Relazione annuale dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas sullo stato dei servizi e sull'attività svolta

Buongiorno autorità signora vicepresidente del Senato signori ministri sottosegretari onorevoli colleghi
Signore e signori
Il manifestarsi a livello mondiale dei primi segnali di rallentamento della crisi economica è stato immediatamente accompagnato dall'assai più dinamico aumento dei prezzi del petrolio che negli ultimi mesi abbiamo raggiunto quasi il lotto minimo storico
Ciò denota qualora ve ne fosse ancora necessità il carattere strutturale dell'equazione e sviluppo economico crescita del fabbisogno energetico e dei prezzi dell'energia stesse
A seguito dei maggiori prevedibili oneri per la nostra bilancia commerciale derivanti dall'accresciuta importazione di energia
Con il conseguente rischio di spinta inflattiva e superiori a quelle dei nostri competitors si delinea così per il nostro Paese il rinnovarsi di una pesante incognita sulle prospettive di ripresa
L'amplificazione degli effetti della crescita dei prezzi sarà in questo contesto il risultato di due fattori interdipendenti
Per un verso un mercato petrolifero legato a logiche commerciali e speculative di breve termine per l'altro
Un mercato del gas basato su contratti di lungo termine ma sostanzialmente indicizzati agli stessi prezzi del petrolio
Un circolo vizioso aggravato dalla carenza di infrastrutture adeguate e che condiziona negativamente il potenziale di offerto
Da tale scenario emerge dunque la necessità sempre attuale introspettiva ineludibile
Di favorire una diversificazione strategica sia per quanto riguarda la provenienza geografica sia per ciò che attiene alla tipologia e alla qualità delle fonti energetiche
In particolare
è sulla qualità di tali fonti che incidono ampiamente i vincoli del Protocollo di Kyoto accordo finalizzato come è noto al contenimento delle emissioni di carbonio attraverso la prevalenti incentivazione del ricorso alle cosiddette fonti rinnovabili
In questo senso i progressi dei sistemi di produzione di energia basate sullo sfruttamento dell'energia solare sulla diffusione degli impianti di energia eolica stanno migliorando la composizione del paniere energetico in molti dei Paesi sviluppati
Tuttavia
E doveroso segnalare che per effetto della mancata adesione al protocollo di Kyoto da parte di alcuni grandi Paesi consumatori di energia
E per i crescenti fabbisogni energetici delle nuove potenze industriali soprattutto asiatiche
Si è ancora molto lontani dal raggiungere sul piano globale quegli obiettivi di contenimento delle emissioni di carbonio imposti tra l'altro dalle crescenti minacce collegate i cambiamenti climatici
Credo sia doveroso dare atto con soddisfazione alla nuova amministrazione americana
Di una inedita e forte sensibilità nei confronti di questi temi con una conseguente attività legislativa del Congresso orientato ad apportare anche in tempi brevi validi crimine
Un simile scenario la situazione dell'Italia ha dato la sua forte dipendenza dall'importazione di combustibili fossili
Appare sempre più critica sia per la pregressa rinuncia all'utilizzo dell'energia nucleare sia per lo sfruttamento pressoché totale delle potenzialità idroelettriche geotermica
Ciò va detto anche se vale la pena ricordare che proprio nel settore geotermico il nostro Paese detiene un primato mondiale per potenza installata e per il ricorso a tale tipo di fonte rinnovabile già a partire dall'inizio degli anni Novanta
D'altra parte
La limitatezza delle caratteristiche del territorio nazionale non si prestano a culture estensive di vegetali da destinare a fini energetici
Mentre abbastanza limitata si prospetta anche la possibilità di ricorrere in termini economici all'Energia dighe riparazione eolica
Tutto questo oggettivamente carente il nostro sistema economico deficitario per quanto riguarda l'approvvigionamento energetico
E ciò anche a causa del costante declino nella produzione interna
Sia di gas metano che di petrolio nonostante i nuovi incoraggianti ritrovamenti in Basilicata
Ma anche l'importazione di energia deve confrontarsi con alcune irrisolte carenze infrastrutturali
Ciò sia per quanto concerne gli elettrodotti necessaria l'adozione di corrente elettrica dei Paesi vicini sia per quanto riguarda la mancata realizzazione di un sistema di rigassificatori
Che permetta di integrare i già rilevanti quantitativi di gas metano importati dalla Russia dall'Olanda oltre che del continente africano garantendo al tempo stesso la possibilità di ricorrere a produttori più convenienti o sicuri
Da questo punto di vista la situazione appare in evidente miglioramento
Non solo per l'imminente entrata in funzione di un grande rigassificatori in alto Adriatico ma anche per la prospettata accelerazione delle procedure autorizzative peraltro impianti di rigassificazione
Va segnalato
Che il contributo finanziario europeo al futuro che Sgotto IG destinato a portare in Italia ogni anno circa dieci miliardi di metri cubi di gas proveniente dall'area del Mar Caspio avrà anche da questo punto di vista un significa darà un significativo contributo
Interessanti appaiono anche i progetti per la realizzazione nell'Africa sahariana in condizioni ottimali per l'irraggiamento solare per la disponibilità di spazi
Di grandi campi solari collegati con elettrodotti alla costa mediterranea in prospettiva ai Paesi dell'Europa meridionale
Di fronte a queste prospettive di lungo termine e importante nell'immediato adottare misure strutturali nell'ottica del contenimento dell'importazione di energia e del calmieramento dei sui costi soprattutto a salvaguardia dei diritti dei consumatori
Tali misure dovranno essere rivolte alla razionalizzazione del sistema energetico nazionale soprattutto attraverso una diversificazione efficiente delle fonti
Questo complesso quattro accentua pertanto le importanti attribuzioni dell'Autorità per le energie razze che il gas
Un'autorità chiamata soprattutto in questa fase a promuovere la concorrenza e a garantire adeguati standards di qualità del servizio attraverso le sue funzioni di regolazione e di controllo
Operando in un Paese come l'Italia caratterizzato da una complessa orografia
Età alla difficoltà o dal maggior costo nell'approvvigionamento delle sue zone interne meno popolate l'autorità ha quindi il compito di garantire la fruibilità e la diffusione dei servizi in modo uniforme sull'intero territorio nazionale
Tutelando la trasparenza e l'omogeneità tariffaria nell'interesse esclusivo degli utenti
Il mercato dell'energia tuttavia è per sua natura globale e ogni sistema nazionale tendenti interconnette sia di interfacciarsi con i sistemi dei Paesi confinanti e con i fornitori più o meno lontani che vendono che acquistano energia
Questi connotati di internazionalizzazione sono accentuati all'interno dello spazio europeo al processo di integrazione comunitaria in particolare dalla necessità sempre più urgente di realizzare un unico mercato energetico
La realizzazione di tali obiettivi impone la rigorosa attuazione di politiche sovranazionali di regolamentazione dei mercati dell'elettricità e del gas e al tempo stesso implica un efficace coordinamento degli organismi preposti alla loro regolazione
Conseguentemente gravano sull'autorità
Di ulteriori compiti collegati agli aspetti regolamentari relativi agli scambi transfrontalieri
Compiti che possono essere proficuamente svolti nel contesto di una fattiva collaborazione tra i regolatori dei vari Paesi sia all'interno che all'esterno dell'Unione europea
Per le ragioni fin qui esposte certamente dunque nei prossimi anni una sfida ineludibile che richiede l'armonizzazione dei sistemi e lo sviluppo dei mercati concorrenziali
E non c'è un rallentamento del percorso di liberalizzazione o peggio un ripiegamento su anacronistici e poco efficaci protezionismo nazionale
Questo è il forte impegno che ne sono sicuro l'autorità nell'esercizio della sua alta funzione istituzionale
Saprà sempre meglio assolvere a garanzia dell'efficienza e che l'economicità del sistema energetico nazionale e con questo auspicio
Cedo la parola
Presidente Ortis per la sua relazione annuale
A lei signor Presidente della Camera
Un sentito ringraziamento per le parole
Con cui ha voluto richiamare
L'attualità e lo spessore
Delle tematiche strategiche
Che riguardano il settore energetico e lo sviluppo sostenibile
Grazie anche perimetrazioni dedicate alla nostra istituzione
Per questa splendida ospitalità
Il nostro saluto e ringraziamento anche alla vicepresidente del Senato Emma Bonino
Ai Ministri Matteoli
E Brunetta
Al Sottosegretario letta
Ai parlamentari
Alle autorità
Alle signore e signori
Che hanno voluto accogliere l'invito a questa
Presentazione della nostra relazione annuale
La stessa relazione
Che ho avuto l'onore di presentare pochi giorni fa
Al Presidente della Repubblica
A cui anche in questa circostanza rivolgo un grato
E deferente saluto
Un anno fa
Un anno fa
Presentai la relazione
Mentre venivano tutti
Colpiti davano Tsunami di elevatissimi prezzi petroliferi
Oggi
Questa cerimonia si tiene mentre ovunque
Parlamenti e governi
Stanno operando per superare una difficile crisi internazionale
Alla cui genesi a certamente concorso tale Tsunami
La crisi ha pure confermato come i costi dell'energia
Incidano sul reddito disponibile delle famiglie
E sulla possibilità per l'impresa di competere nel contesto globalizzato
D'altra parte siamo ancora di fronte ad alcune sfide
Strategiche di fondo riguardanti la sicurezza dei sistemi energetici e loro influsso sul clima ed ambiente con problematiche di dimensioni globali che richiedono soluzioni altrettanto globali
In una simile e globale
Interazione di problemi
L'eccessiva volatilità dei prezzi petroliferi che ancora si formano senza adeguate regole di mercato su piattaforme un pacchetto ed esposte anche ad aggressione speculazioni finanziarie
Continua a determinare un forte impatto sui sistemi energetici specie quelli ancora troppo dipendenti dagli idrocarburi come i sistemi europei
E di italiano in particolare
Tale dipendenza
Porta anche ad escursioni significative dei prezzi finali di elettricità e gas pur se ammortizzate da meccanismi che stiamo utilizzando specie a protezione dei consumatori più deboli
Così si sono determinati aumenti per le bollette del due mila otto e diminuzione successive che abbiamo avuto il piacere di confermare recentemente a valere
Fino alla fine del prossimo settembre
Resta tuttavia l'esigenza di guardare con molta attenzione
E la giusta preoccupazione ottici toni del barile e dei suoi derivati che sembrano confermare il ruolo APPA norme di una
Certa speculazione
Una speculazione
Che passando da Bari viveri a Bari di di carta e allargandosi ancora ad altre comodo TS e settori rende evidente la necessità di governance e regole internazionali che mortifichi no la stessa speculazione
Ciò
Migliorando decisamente la trasparenza di efficienza e l'affidabilità dei mercati
Movendo verso mercati dell'energia veri sempre meglio regolati e vigilati
Ove emergano i vantaggi propri di ogni migliore liberalizzazione competizione
Mercati ove gli esiti riflette i no efficiente mente i fondamentale di ricerca produzione sviluppo infrastrutturale commercializzazione rispetto dei consumatori
Ove i consumatori abbiano quel pieno potere di libera scelta che induce realmente le aziende a conquistarsi in competizione la loro fiducia piuttosto che cercare di conservare posizioni privilegiati
In effetti con un paragone sportivo per soddisfare chi paga per godere di una bella gara servono un bello stadio buone regole più campioni arbitri attenti ed imparziali
In questo senso e per il sistema energetico nazionale c'è ancora molto da migliorare
Specie per il settore gas che maggiormente incide sulla spesa Energia di famiglie ed in paese
Lo stadio il mercato deve essere ancora completato con liberalizzazione infrastrutture
Per le regole
Servono ulteriori perfezionamenti però concorrenziale
I campioni devono essere più numerosi competitivi e fra loro non discriminati concorsi e o attrezzature meglio sfruttabili solo da pochi
Circa gli arbitri sembra giusto pretendere l'imparzialità e la sindacabilità delle loro decisione salvaguardando e valorizzando la loro indipendenza autonomia
Per Einaudi la concorrenza genera progresso
Allo stesso tempo egli così paragonata al mercato alla fiera di paese
Tutti coloro che vanno alla Fiera sanno che questa non potrebbe aver luogo
Se oltre ai banchi dei venditori oltre la folla dei compratori
Non ci fosse qualcos'altro
Questo qualcos'altro era per lui un necessario sistema istituzionale di regole cornice a cui associare sorveglianza e controlli
Tutto ciò
Riguarda pure il contributo la responsabilità e la cooperazione specie a livello Unione europea delle autorità indipendenti di settore e per quanto ci riguarda anche l'impegno ad offrire
A Parlamento e Governo osservazioni e proposte in materia energetica secondo il dovere istituzionale assegnatoci
Così stiamo cercando di fare la nostra parte della convenzione
Che settore energia possa ben trasformarsi
Da concausa dell'attuale difficile congiuntura internazionale in una delle leve strategiche per il superamento della crisi e per il conseguente rilancio economico sociale anche in termini di sviluppo sostenibile
Nell'attività svolta abbiamo dato priorità
Ad interventi
Per rendere la scelta dei consumatori
Sempre più libera consapevole e conveniente
Ciò considerando da un lato le aspettative più dirette degli stessi consumatori dall'altro la necessità che esse siano soddisfatte
Da operatori efficienti affidabili capaci di svilupparsi in contesti concorrenziali nazionali ed internazionale
D'altra parte la competitività di un sistema e dei suoi campioni trova più radici ed alimento in ambienti liberalizzati e ben regolati piuttosto che in quelli chiusi e monopolistici
Il sistema energetico nazionale continua ad essere caratterizzato da una elevata dipendenza dalle importazioni e dagli idrocarburi
Anche la produzione elettrica
Si basa prevalentemente sul gas naturale
Il mix delle coperture
Continua così ad essere troppo petrolio dipendente
Lontano dalle medie europee ed a quelle di Paesi con i quali le imprese italiane sono chiamate a competere le bollette continuano ad essere molto esposte all'escussione dei prezzi petroliferi
In tale sfavorevole situazione il cui superamento sta impegnando Parlamento Governo anche con legge sviluppo ed Energia approvata la settimana scorsa
Abbiamo cercato di dare il nostro contributo
Per attenuare e diluire gli affetti delle forti escursioni delle quotazioni petrolifere questo con alcuni interventi pro concorrenziali o di sostegno agli investimenti
Con meccanismi di aggiornamento tariffe e prezzi che hanno consentito ulteriori diminuzioni
Pur a fronte di una ripresa del prezzo del barile
Nel quadro generale
Così ricordato Giovanna rizzare meglio le principali componenti che determinano il totale della bolletta per il consumatore
La prima componente le tariffe fissate dall'autorità per i servizi da monopoli naturali o tecnici trasporto distribuzione e misura più rigassificazione stoccaggio per il gas
La seconda
Ma prima in valore la componente nel sia con prezzi del mercato all'ingrosso e al dettaglio per le libere attività di produzione e commercializzazione vendita
Componente energia che dipende quindi dal mix delle tecnologie e delle fonti di copertura
Nonché dall'efficienza dei mercati
La terza oneri contributi di sistema e di imposte derivanti da Lecce
Si sta
Conferma a livello mondiale e non solo italiano specie nel corrente contesto internazionale di instabilità e rischiosità economico-finanziaria
Il ruolo cruciale di regolazioni stabili ed indipendenti per sostenere gli investimenti in infrastrutture e l'efficientamento dei costi dei servizi relativi
Infatti
Le caratteristiche di trasparenza e prevedibilità dei sistemi tariffari regolati hanno consentito di mantenere basso il rischio per finanziatori ed azionisti
Il risultato evidente è che le quotazioni dei titoli degli operatori di rete non sono crollate
I finanziamenti hanno continuato ad essere erogati
Gli investimenti sono proseguiti
I sistemi tariffari governati da autorità indipendenti si stanno dimostrando quindi un irrinunciabile strumento anticiclico per favorire gli investimenti per contribuire al superamento della crisi ed al bilancio
In particolare per il nostro sistema infrastrutturale
Abbiamo per tempo adottato una regolazione incentivante nella convinzione che i servizi a Rete più sicuri ed efficienti siano di primario interesse per famiglie e di impresa
Per tale sviluppo i soldi giusti da tariffe e veri dei consumatori ci sono ma esistono tre problemi che lo Stato non gli investimenti il primo le autorizzazioni
Nel settore elettrico ad esempio abbiamo già applicato un sistema di incentivazione comunale remunerazione del nove punto nove per cento per nuovi investimenti destinati a ridurre le onerose congestioni delle reti di trasmissione
Ebbene
I programmi di realizzazione pur fortemente potenziati da Terna sono sovente frenati da procedure autorizzative troppo lunghe ed incerti
Ulteriori ritardi in questa fase comporterebbero danni ancor maggiori in quanto ostacolo ad investimenti ed occupazione particolarmente utile nel momento in cui altri investimenti industriali soffrono della crisi
Su queste problematiche è opportunamente intervenuto al Governo con uno sblocca reti contenuto nel decreto legge del primo di luglio
Il secondo problema
L'incertezza del sistema legislativo che disciplina le concessioni sia quelle idroelettriche che quelle per la distribuzione del gas naturale
Per il gas appaiono necessarie scelte a favore dell'efficienza
L'abbandono così come pure segnalato dall'antitrust di ipotesi di affidamento in-house
Aggregazioni per ambiti più rilevanti
Indennizzi che inducano il concessionario di investire fino all'ultimo giorno di scadenza delle concessioni criteri di gara che privilegino la qualità del servizio agli investimenti piuttosto che canoni di concessione troppo elevati
Anche su questo problema il Parlamento è intervenuto con la legge sviluppo ed energia che può consentire di avviare un percorso positivo
Il terzo problema il permanere in particolare nel settore del gas di soggetti integrati verticalmente con posizioni dominanti nel mercato
L'Autorità ha garantito fin dal due mila e cinque extra remunerazioni per periodi fino a quindici sedici anni a tutti gli investimenti mirati ad un incremento dello fare pagarsi e alla diversificazione delle sue fonti di approvvigionamento
Per i nuovi investimenti in trasporto stoccaggio rigassificazione è infatti assicurata una remunerazione media di oltre il dieci per cento si tratta di remunerazioni certe
Ed incentivanti che non possono costituire alcunché alibi per i ritardi accumulati nel giustificare generose politiche di distribuzione di vedendo i talvolta finanziate anche con maggiore indebitamento
Più in generale giova ricordare
Che il pur legittimi interessi degli azionisti non sono esattamente quelli dei consumatori
I ritardi e le insufficienze sono razionalmente spiegabili solo sulla base di comprensibili interessa dell'operatore dominante a limitare l'accesso di nuovi operatori sul mercato interno
Un interesse che può prevalere economicamente suo ogni ragionevole ritorno tariffario per strutture e servizi il cui potenziamento faciliti anche i concorrenti
Perciò
Resta sempre urgente l'attuazione della legge del due mila e tre e modifiche successive che in linea con l'opzione trasferita dalla Commissione europea
Prevedono la separazione proprietaria ti SNAM Rete Gas per risolvere veramente come già fatto nel settore elettrico
Un conflitto di interessi non eliminabile nemmeno comunali e cinesi costruite da regolazioni troppo invasive tipo ITO
D'altra parte l'esperienza del passaggio di Terna al controllo di Cassa depositi e prestiti
Cessione che a rafforzato e non indebolito la proiezione internazionale di ENEL
E le recenti acquisizioni di porzioni importanti di rete di distribuzione da parte di investitori rappresentativi di interessi istituzionali e italiani
Dimostrano l'esistenza di una concreta possibilità che assetti infrastrutturali energetici strategici possano diventare di soggetti terzi senza alcunché rischio di perde nel controllo nazionale
E di favorire operatori dominanti o monopolistici stranieri ciò
Anche guardando ad una migliore integrazione europea delle reti
Per il settore elettrico
Vanno ricordati gli interventi di riforma e razionalizzazione dei mercati all'ingrosso avviati con la legge due di questa
Secondo profili attuativi definiti dal Ministero dello sviluppo economico Comuna apprezzabile comunque apprezzabile metodo partecipativo
L'Autorità ha sostenuto tali provvedimenti
Intervenendo fra l'altro sulle regole di dispacciamento degli impianti essenziali per la sicurezza del sistema elettrico
Con l'obiettivo di stabilizzarli gli oneri e contenere ingiustificate rendite consentite dall'insufficiente confronto concorrenziale in alcune zone del Paese
Per il gas come stabilito dalla stessa legge due zero nove
Abbiamo proposto alcuni possibili interventi parroco impeditivi
Tenendo conto anche di altre esperienze di apertura mercati che mostrano come il superamento di assetti obsoleti possa richiedere misure forti sia pure transitoria ma risolutive
Tra queste una cessione di gas e come emerso dalla recente indagine condotta insieme all'Antitrust di cassa di stoccaggio da parte dell'operatore dominante ENI
Il decreto legge a recepito parzialmente tali proposte avanzate anche per rilanciare gli investimenti destinati alla sicurezza
Quanto alla cessione di gas auspichiamo quindi che in fase di conversione il volume ed il periodo previsti
Vengano dilatati significativamente per favorire anche i consumatori metti i piccoli e promuovere adeguatamente la concorrenza
Circa lo stoccaggio mentre apprezziamo che ENI sembri apprestarsi volontariamente ad operazioni di cessione segnaliamo che le sole misure di regolazione non possono
Superare gli ostacoli derivanti
Da un assetto proprietario che vede concentrata in un unico soggetto
La massima parte sia degli stoccaggi esistenti sia dei giacimenti parzialmente riconvertibili a stoccaggio
A tali misure e essenziale che si affianchi l'attivazione di nuovi gasdotti
Di importazione e terminare il CNL
In grado di favorire una diversificazione di fornitori ed aree di approvvigionamento
Alcuni
Progetti italiani sono stati opportunamente inseriti tra quelle finanziabili dall'Unione europea ma altri
Stanno muovendo oltre confine secondo strategie o tracciati che possono porsi in alternativa minacciando il Progetto di fare dell'Italia un AB per l'Europa
Una in prospettiva anche per il settore elettrico con un'interconnessione nel bacino mediterraneo per nuova capacità di produzione specie da fonti rinnovabili
Per contribuire a tutto ciò e alla creazione di un vero mercato regolamentato del gas abbiamo avviato da tempo un procedimento volto a definire un regime di bilanciamento basato su criteri di mercato
E a superare alcune criticità criticità relative alla misura e alla attribuzione dei prelievi
Tale esigenza è stata ribadita nel recente decreto legge numero settantotto di quest'anno e certamente daremo corso nei tempi indicati ai compiti che la norma ci affida
Permane comunque una criticità
Non superabile con strumenti di regolazione l'assenza di un dispaccio attore indipendente ovvero di un soggetto terzo come Terna nel sistema elettrico per l'attuazione imparziale degli esiti del mercato
E che offra i necessari servizi senza nemmeno il dubbio discriminazione
Segnaliamo infine la preoccupazione per la mancata estensione con legge dei tetti antitrust nel settore gas
Auspichiamo che il previsto invidio a norme attuative offra comunque soluzioni che consentano di superare la sosta in
Sì all'elusione finora verificatasi e che altri operatori pur già presenti numerosi sul mercato ancora dipendenti dalle importazioni ENI
Siano messi in condizione di poter esercitare un'azione concorrenziale incisiva
Nella fase attuale
Mentre ci si sforza di completare la trasformazione della libera scelta dei consumatori da teorica a reale
Reale solo in un mercato con abbondanza di offerta e di offerenti in concorrenza fra loro restano disponibili a tutela degli stessi consumatori due opportunità contrattuali
Le libere offerta dei venditori e quelle che devono essere formulate alle condizioni di riferimento fissate dall'autorità per il mercato tutelato
Nel settore elettrico continua positivamente ad aumentare il numero di famiglie e piccole imprese che scelgono offerte nel mercato libero
In due anni di liberalizzazione oltre tre milioni di consumatori hanno cambiato venditore il tasso di switching arriva così all'otto punto nove per cento un livello in linea con le migliori
Esperienze in altri Paesi europei
Nel settore gas i segnali sono meno politico a sette anni dalla completa apertura al mercato lato domanda meno del sette per cento dei clienti ha cambiato fornitore
In questa situazione stiamo comunque proseguendo dell'azione tesa a garantire a tutti i venditori in concorrenza condizione operative sempre più alla pari
Anche come disponibilità di informazioni
Facilitati sui cento accessibilità e costi dei servizi a reti
Per contribuire
A rendere
Sempre più vera la possibilità di scelta dei consumatori oltre numero verde funzionante presso l'acquirente unico che ringrazio per la proficua collaborazione
Sono già accessibili sul sito dell'Autorità e il trova offerte
Uno strumento informatico per la ricerca e il confronto delle varie offerte e la finestra del consumatore una guida per conoscere opportunità servizi e diritti offerti con le liberalizzazioni
Inoltre
Nel settore elettrico la diffusione dei contatori elettronici e già prossima al completamento conseguendo così un vero record mondiale
Grazie a tale diffusione nel due mila dieci prossimo anno potrà essere gradualmente stesa su larga scala la tariffa bioraria nel settore domestico
Per i contatori gas abbiamo rafforzato la regolazione prevedendo sostituzioni immediate gratuite e ricostruzione dei consumi in caso di malfunzionamenti accertati
L'ammodernamento graduale e completo del parco con innovativi contatori elettronici anche quest'ultimo programma rappresenta una prima contesto internazionale
Era
La terza componente per gli oneri generali di sistema presenti in bolletta elettrica
Abbiamo sostenuto un'azione di contenimento introducendo anche un nuovo meccanismo peraltro ben implementato dalla sorgente che incentiva la riduzione di tempi e costi del decommissioning nucleare
Siamo inoltre intervenuti sugli oneri CIP sei
Riducendoli di seicento milioni di euro all'anno
Quanto agli oneri generali per il sostegno delle fonti rinnovabili fonti certamente essenziale per muovere verso un vero sviluppo sostenibile si prevedono tuttavia forti aumenti
Una stima del costo annuale sulla base degli attuali meccanismi porta ad ipotizzare per il due mila dieci un raddoppio dei correnti uno punto sei miliardi di euro ed il raggiungimento di sette miliardi nel due mila venti
Perciò
Abbiamo già segnalato l'opportunità di una verifica di sostenibilità nel tempo
E un riordino degli stessi meccanismi di incentivazione tenendo conto delle differenziate specificità di ogni singola fonte
Nel mentre comunque operando stiamo operando per rendere agli operatori sempre meno onerose più agevoli l'accesso ai servizi di rete dedicati alla promozione delle stesse fonti rinnovabili
Il meccanismo degli oneri di sistema che si traduce in un prelievo para fiscale presenta problemi di equità redistributiva
Infatti i consumi di energia elettrica non sono proporzionali ai redditi
Una famiglia numerosa a basso reddito ma ad alti consumi è chiamata a contribuire alla copertura degli oneri di sistema in misura superiore a un single benestante
Allo stesso modo un'impresa ad alti consumi elettrici ma con modesti utili contribuisce più di un'impresa con utili elevati e bassi consumi
Ci sembra quindi opportuna una riflessione in merito alla possibilità di trasferire tali oneri in tutto o in parte a carico della più e qua fiscalità generale
Fra gli altri oneri e contributi compresi in bolletta sono pure presenti quelli a sostegno della ricerca e del risparmio energetico nonché quelli di solidarietà per i consumatori più disagi atti
Per il supporto alla ricerca i consumatori stanno contribuendo per circa sessanta milioni di euro all'anno
Circa risparmio o uso razionale dell'energia il meccanismo dei certificati bianchi sta offrendo benefici di gran lunga superiore i costi
Circa la solidarietà fra consumatori stiamo gestendo il meccanismo sociale bonus elettrico ed abbiamo attivato anche il bonus gas i cui benefici arretrati vanno fino all'inizio di quest'anno
Per quanto riguarda il bonus elettrico è stato già superato il milione di domande
Sempre a proposito di solidarietà
E di consumatori bisognosi di attenzione
Ritengo doveroso ricordare anche la sospensione l'abbattimento della spesa energetica previsti da una recente ordinanza del Presidente del Consiglio per i cittadini abruzzesi colpiti dal grave sisma a loro
Dedicando la nostra più sollecita collaborazione per l'attuazione di quanto disposto desidero confermare il nome di tutti dell'Autorità i sentimenti di una profonda ed affettuosa solidarietà
I prezzi nazionali
Si confermano mediamente più alti rispetto alla media europea
Sebbene il divario si sia progressivamente ridotto soprattutto nel settore elettrico grazie anche alla maggior concorrenza
In effetti
Nel due mila e otto i prezzi all'ingrosso nelle principali Borse elettriche europea hanno registrato incrementi compresi tra sessanta e il centodieci per cento
Con l'eccezione della Borsa italiana che ha manifestato una dinamica più contenute
I differenziali rispetto al mercato tedesco e francese che fino ai primi mesi di quest'anno avevano superato i trenta euro a megawattora ci sono ridotti fino a circa venti euro megawattora
Da novembre due mila otto sono iniziate anche in Italia le negoziazioni sui mercati a termine allo scopo di consentire
Agli operatori una gestione più flessibile dei loro portafogli
Ulteriori miglioramenti potranno essere conseguiti attraverso ricordati interventi di riforma dei mercati avviati con la legge due di quest'anno
Per quanto riguarda il gas i prezzi negli abbia europei non hanno seguito da vicino l'andamento del prezzo del petrolio anche a causa
Di tensione internazionale
La dinamica del prezzo al punto di scambio virtuale italiano risultata abbastanza simile a quella degli altri abbia europei ma
Su valori molto più elevati per il ridotto grado di concorrenza
Nel mercato elettrico al dettaglio
Si può stimare che sessanta per cento delle famiglie italiane con consumi hanno inferiori ad o mille cinquecento chilowattore paghi meno della media europea
Per altri con consumi più elevati restano le differenze già segnalato in passato con scostamenti sfavorevoli anche superiori al quarantacinque per cento
Nello stesso periodo le imprese italiane hanno pagato più della media europea per tutte le classi di consumo con scostamenti superiori al venticinque per cento
I prezzi gas per la classe più bassa di consumo ci sono collocati su livelli inferiori a quelli medi europei per le classi più alte il Paese è stato superiore cioè calcolato al lordo delle imposte con uno scostamento del quindici per cento
Le imprese italiane hanno pagato il gas attorno ai livelli della media europea
Tuttavia
Il confronto con Paesi dove le liberalizzazioni sono più avanzate mette in evidenza che prezzi italiani al netto delle imposte sono attestati su livelli più alti
Anche con scostamenti di oltre il venti per cento
Alle
Variazioni in sua in giù dei prezzi del petrolio due mila otto non hanno fatto seguito simultanee variazioni dei prezzi di gas elettricità
Ciò anche per effetto di meccanismi internazionali di indicizzazione gas che anche fanno riferimento a medie di periodi precedenti
Inoltre
Per il mercato tutelato italiano abbiamo da tempo adottato meccanismi di aggiornamento trimestrale che attenuano gli effetti della eccessiva volatilità dei prezzi internazionali degli idrocarburi questi meccanismi
Nella fase al rialzo del barile hanno smorzato i diluito gli aumenti poi da gennaio di quest'anno hanno prodotto con un analogo spostamento nel tempo una serie di riduzioni riduzioni che comprendono quella fissata
Fino al prossimo settembre pure in presenza
Di una ripresa delle quotazioni del barile
Dall'inizio dell'anno ad oggi
Il prezzo dell'energia elettrica e sceso dell'otto per cento
Quello del gas del quindici punto quattro per cento
E nel valutare la convenienza complessiva delle forniture si fa riferimento non solo i prezzi
Ancora sfavorevoli rispetto alla media europea come abbiamo visto ma anche alla qualità tecnica e commerciale dei servizi le cui condizioni per il consumatore italiano si collocano invece fra quelle più favorevoli a livello dell'Unione europea
Ciò che è risultato di meccanismi regolatori che si stanno dimostrando efficaci da un lato fissazione preventiva di Standard obiettivi sempre più impegnativi
Dall'altro obiettivi vincolanti e legati ad un sistema automatico di premi o penali per gli operatori ed indennizzi automatici per i consumatori
Nel due mila otto sia mantenuta stabile la durata media delle interruzioni e si è ulteriormente ridotto il divario tra Centro-Nord e il sud
Dove la durata delle interruzioni con un lungo cammino ha registrato un minimo storico dei settantatré minuti hanno perché lì
Per il settore gas si può confermare un progressivo miglioramento
La percentuale della Rete ispezionata ha superato le percentuali minime obbligatorie e il tempo di reazione alla chiamata di pronto intervento e oggi attestato su un buon valore medio
Nell'arco
Degli ultimi dieci anni
E per mancato rispetto di specifiche regole introdotte dall'Autorità sono stati riconosciuti ai consumatori più dei seicentocinquanta mila indennizzi
Cinquanta mila nel due mila otto con pagamento di circa tre punto cinque milioni di euro
Ho vendo verso un riordino e un consolidamento complessivo della qualità della vendetta abbiamo pubblicato un testo integrato riguardante fra l'altro la tempestività e la qualità della risposta i reclami
La correttezza delle fatturazioni la qualità dei call center dei venditori per i quali abbiamo diffuso una prima graduatoria di merito o del merito
Questa graduatoria vera aggiornata e pubblicata semestralmente
Rinnovato il protocollo di intesa tra l'Autorità il Consiglio nazionale dei consumatori degli utenti
Per promuovere insieme ulteriori iniziative a tutela del cittadino consumatore abbiamo attivato un forum dei consumatori
E finanziato seminari di formazione per sviluppare le procedure di conciliazione tra le associazioni dei consumatori e i fornitori
Confermando il nostro impegno e vivo interesse ad una interlocuzione sempre profonda come il Parlamento e Governo abbiamo messo a disposizione segnalazioni a memoria un supporto di audizioni parlamentari
Circa il dialogo con tutti gli altri stakeholders abbiamo confermato l'importanza che attribuiamo alle consultazioni pubblicando nel due mila otto trentotto documenti ad essere dedicati
Promovendo seminare di incontri di approfondimento e consolidando il processo di analisi di impatto regolatorio per i provvedimenti di maggior portata
Al successo dei processi di consultazione il successo dei processi di consultazione si basa comunque
Sul valore della partecipazione ad essi di consumatori operatori aziende ed associazioni rappresentative
A loro il mio ringraziamento per le osservazioni e i contributi propositivi che ci vengono sempre assicurati
Durante lo scorso anno sono state adottate quattrocento e quarantaquattro deliberazione di vario tipo
In parallelo
Stiamo procedendo con un'azione di semplificazione che ha già consentito di individuare i cinquecento deliberazioni non più produttiva di affetti
Le
Decisioni dei giudici amministrativi
Sui nostri provvedimenti costituiscono un fattore di estrema rilevanza per l'efficace perseguimento dei fini istituzionali
E ci forniscono anche utili indicazioni per le scelte future
Perciò guardiamo con molta attenzione al sindacato giurisdizionale nella consapevolezza che esso può costituire anche un importante strumento di perfezionamento della nostra capacità di intervento
L'analisi delle sentenze conferma l'elevata resistenza dei provvedimenti dell'autorità al vaglio giurisdizionale con una percentuale di riconosciuta legittimità che si attesta al novantotto punto quattro per cento
Tra le pronunce dei giudici amministrativi mi limito a ricordare una recente sentenza in cui si sottolinea che l'indipendenza del regolatore ecco un valore essenziale per la disciplina dei mercati energetici
E ringrazio l'Avvocatura dello Stato per la preziosa assistenza in ogni fase del contenzioso affrontato
La certezza della corretta applicazione delle regole
Riveste particolare importanza nella tutela degli interessi delle famiglie delle imprese e degli investitori
Perciò
è stata data attenzione crescente all'attività di vigilanza e controllo nonché agli interventi sanzionatori
In caso di inadempimenti
Nel periodo di riferimento sono state effettuate cento il tredici verifiche ispettive su qualità del servizio sicurezza accesso alle reti tariffe integrazioni tariffarie incentivi alla produzione
I controlli sono stati estesi anche a nuovi segmenti di indagine tra i quali
Gli obblighi di pronto intervento l'elenco venditori il Codice di condotta degli stessi venditori la conformità dei progetti di risparmio energetico ciò con la valida collaborazione dell'ENEA
Circa gli incentivi per gli impianti CIP sei le verifiche effettuate a Naro giunto cento e undici impianti
Da esse sono emersi recuperi di incentivazione indebitamente percepite per circa centocinquantasei milioni di euro
Settantatré milioni sono stati già versati contribuendo così a ridurre l'onere di sistema più rilevante fra quelli gravante in bolletta
Una menzione merita anche l'attività di vigilanza affidata chip per la Robin tax
Al termine del primo ciclo di analisi dei documenti contabili trasmessi dalle aziende informeremo al Governo il Parlamento circa eventuali irregolarità accertate
Nelle consistente impegno sviluppato
Come vigilanza e controllo nonché per la predisposizione degli strumenti e dei piani relativi abbiamo potuto contare sull'intensa
Crescente e professionale collaborazione delle unità speciali della Guardia di Finanza a cui va il nostro sentito ringraziamento
Importante e si sono dimostrate anche le apprezzate collaborazione di istituti universitari della Stazione Sperimentale dei combustibili
E della Cassa conguaglio per il settore elettrico venga attiva anche per la gestione dei fondi riguardanti le perequazioni tariffarie e gli oneri di sistema che ho già ricordato
L'attività svolta garantire il rispetto della regolazione si è così ulteriormente intensificata
E anche i procedimenti sono aumentati e provvedimenti sanzionatori sono saliti a sessantaquattro
Per un totale di nove punto cinque milioni di euro da utilizzarsi per iniziative e progetti a favore dei consumatori
Le sanzioni hanno riguardato violazioni in materia di sicurezza gas continuità di servizio e tutela commerciale dei clienti
Eppure è proseguito il lavoro sulle violazioni dei coefficienti di correzione della misura a casa emersa a seguito della nostra istruttoria conoscitiva avviata nel due mila sette e delle indagini svolte dalla magistratura inquirente
Il complesso dell'operatività istituzionale ha impegnato intensamente all'intero organico
Che è rimasto invariato in questi ultimi anni pur a fronte di nuovi ruoli e compiti via via affidati
Questi
Assieme alla necessità di sviluppare ulteriormente i servizi a favore dei consumatori di rafforzare le funzioni di vigilanza e controllo di sostenere l'impegno europei ed internazionali
Di cui dirò a far bere se sono stati ricordati anche dal Presidente Fini richiederebbero un potenziamento dell'organico
Questo potenziamento sarebbe peraltro realizzabile con oneri ad esclusivo carico dell'urto Purità che provveda al proprio funzionamento senza gravare sul bilancio dello Stato
Ciò mediante un sistema di autofinanziamento basato su un contributo contenuto allo zero virgola tre per mille dei ricavi degli operatori ancora ben al di sotto dell'uno per mille pur previsto dalla legge
Un autofinanziamento che sostiene una gestione economico-finanziaria sottoposta anche al controllo puntuale di un collegio
Dei revisori dei conti a cui rivolgo un grato saluto
Per lo sviluppo qualitativo delle nostre risorse umane continua l'investimento in attività di formazione ed aggiornamento che nel due mila e otto ha coinvolto il settanta per cento del personale
Considerando
Il lavoro svolto
La dedizione la professionalità costantemente assicurate
Desidero confermare a tutto il nostro personale e a tutti i nostri collaboratori il sincero e sentito ringraziamento
Mio personale del collega Fanelli a cui
Pura desidero esprimere gratitudine per la sempre impegnata e sapiente collaborazione
L'intenso impegno operativo che ho ricordato ha beneficiato dell'opera del garante del nostro Codice etico il Presidente De Roberto ed è stato sostenuto anche da una proficua interlocuzione coi rappresentanti sindacali
Da una intensificata collaborazione con il CNEL e i colleghi delle altre autorità che ringrazio sentitamente
Trattando di operatività
Ritengo opportuno
Proprio a seguito anche delle parole espresse dal Presidente Fini ricordare anche quella sviluppata a livello europeo ed istituzionale internazionale
Gli scambi energetici i flussi e le interconnessioni transfrontaliere
La vincolante normativa comune europea pongono anche noi nella necessità opportunità di sviluppare adeguati rapporti internazionali
Di collaborazione e cooperazione fra regolatori e con le istituzioni dell'Unione europea
Perciò
Abbiamo intensificato il nostro impegno in ambito consiglio dei regolatori europei anche in vista dell'imminente attivazione della nuova agenzia europea dei regolatori nazionali
E per i quali eppure prevista un'armonizzazione verso livelli rafforzati di responsabilità e di indipendenza simili a quelli fissati dalla nostra legge istitutiva
Queste ultime scelte dell'Unione europea confermano le apprezzata e proposte messa a punto dall'allora rapporteur del Parlamento europeo ora ministro Brunetta
A lui il mio ringraziamento e quello dei colleghi europei
Stiamo
Inoltre partecipando al board dei regolatori istituito dal Trattato di Atene
Per l'area balcanica e stiamo gestendo superò mozione della Commissione europea gemellaggi con i colleghi di Ucraina ed Albania
Nonché
L'iniziativa regionale del centro sud est Europa per facilitare l'integrazione dei mercati Energia dell'area nel cammino verso il mercato unico continentale
Stiamo sostenendo mentre
L'associazione di tutti i regolatori del Mediterraneo basata in Roma e la scuola di regolazione di Firenze che accoglie per formazione ricerca e scambio di esperienze
Personale di regolatori ed operatori di molti Paesi di nostro interesse nazionale
Nel complesso
Si tratta di relazioni internazionali focalizzate maggiormente su tematiche e dare l'Unione europea l'est Europa bacino mediterraneo di maggior rilevanza per il nostro Paese
Ciò
Al fine di contribuire a costruire per le stesse aree quadri regolatorie mercati sempre più trasparenti
Integrati stabili ed armonizzati alle normative nostre e dell'Unione europea tutto questo
Facilità anche gli investimenti e certamente il ruolo delle imprese Italia
Guardando
Ora al decorso della crisi internazionale
Alle strategie messe in atto per il suo superamento e facenti leva sui settori energetici sarà necessaria una continuità del contributo regolatorio mirato a promuovere un rilancio degli investimenti
E una disponibilità di risorse o servizi energetici
Sempre più sicuri è conveniente
Su questo impegno futuro abbiamo consolidato anche un'ampia convergenza internazionale
Infatti
Alla conclusione dell'incontro tenutosi a Roma poche settimane fa per il G otto energica
Abbiamo elaborato assieme ai rappresentanti dei regolatori di tutti i continenti un documento che prevede una allargata e più profonda collaborazione
Per rendere propri quadri delle regole sempre più solidi trasparenti ed armonizzare atti a livello internazionale
Ciò
Per concorrere più efficacemente a od un miglioramento progressivo di sicurezza economicità e sostenibilità dei sistemi energetici
A questi stessi fini
E a proposito di prodotti pretori riferì
Da cui tanto ancora dipendono le bollette e la sicurezza nazionali abbiamo accolto con vivo interesse
L'invito del Ministero dello sviluppo economico formulato ci dal Sottosegretario Saglia ad approfondire insieme la proposta per una iniziativa ad assumersi sollecitamente già a livello dell'Unione europea
Per non rassegnarci
Alla forte volatilità dei prezzi del panini del barile e relative speculazioni senza tentare di incidere su di esse con la voce unica è forte dei cinquecento milioni di consumatori europei
Una proposta per una prima pragmatica tempestiva iniziativa europea pur nell'attesa di eventuali futuri e più complesse accordi mondiali
La proposta che approfondiremo coinvolgendo esperti di settore riguarda la realizzazione di una vera borsa del petrolio europea
Regolamentate aperta ad operatori selezionati
Per negoziare prodotti standardizzati di lungo o lunghissimo termine con consegna fisica in Europa e garantiti da affidabile controparte centrale europea
Una proposta per dare qualche certezza di prezzi contenuti e di ritorni sugli investimenti a lungo termine
Per contribuire così a promuovere una più adeguata Spare capacity ed un contenimento della volatilità delle quotazioni
Per quanto riguarda il complesso della nostra attività futura
Cercheremo di rispondere anche agli impegni emergenti per le decisioni recentemente assunte a livello di Unione europea
Per lo sviluppo sostenibile risparmio energetico ruolo delle fonti rinnovabili emissioni di gas ad effetto serra
E per il mercato interno dell'energia elettrica del gas a un bando in delle reti integrazione dei mercati nazionali attivazione dell'agenzia dei regolatori nazionali
Quanto alle altre sfide
Che pure riguardano lo sviluppo e la competitività del nostro sistema nazionale non mancherà certo la nostra prevalente attenzione
Secondo linee obiettivi tempi già declinati e pubblicati come il nostro programma di lavoro triennale
Così operando intendiamo assicurare anche massima collaborazione istituzionale
Cura per la pubblica comunicazione
Sviluppo del dialogo con tutti gli stakeholders focalizzazione continua sui due filoni importanti della nostra missione istituzionale
Promozione della concorrenza e tutela del consumatore grazie dell'attenzione