Incontro stampa Ugl - Confsal al termine dell'incontro con il Governo per la presentazione delle linee guida del Dpef 2010-2014

Tremonti ha sostanzialmente confermato
Quella che è stata la strategia del Governo e le misure messe in campo quindi ha rivendicato che tutti gli interventi che il Governo ha voluto fare fino ad oggi
Erano interventi che miravano a garantire quel livello di coesione sociale che mi pare attraverso gli ammortizzatori sociali
è stato garantito ed anche rivendicato di aver lavorato sul fronte delle imprese rispetto alla liquidità
E sappiamo bene abbiamo partecipato tutti ai alle giornate cosiddette liquidi Tidei oppure imprese lavoro bancari
Aggiunto diciamo l'unica misura
Che ha aggiunto sostanzialmente rispetto alle
Riforme che anche ha rivendicato come azione di Governo c'era la moratoria sappiamo per la i debiti delle imprese
Per il resto mi pare di capirei che non c'era nessun altro elemento di novità sul quale
Sostanzialmente intervenuti intervenire anche riguardo alla I numeri che non ci sono stati
Appunto forniti quindi noi abbiamo in sostanza sta ribadito quelle che sono le indicazioni
Non soltanto riguardo alla Documento di programmazione economica e finanziaria ma anche riguardo ad alcuni provvedimenti che sono ancora in Parlamento dove secondo noi ci sono i margini per intervenire intanto avendo rivendicato il ministro
Come e ovviamente la madre di tutte le riforme quella sul federalismo fiscale noi abbiamo continuato ad insistere sul fatto che
Per come è stato già detto
Da dalle altre organizzazioni sindacali che sono stati intervenute non essendoci alcun intervento sul piano fiscale neanche in previsione con questo DPEF in particolare per i lavoratori
Dipendenti e pensionati abbiamo ribadito la necessità di far fronte
A quello che peraltro è un impegno del programma elettorale di questo Governo cioè l'introduzione di un fisco a misura di famiglia cosiddetto quoziente familiare che non riteniamo
Sì assolutamente in contrasto con
Il federalismo fiscale nel frattempo abbiamo
Evidentemente sollecitato il Governo a semplificare rivedere la normativa per la concessione della social card o carta acquisti come
Come si si chiama ed anche il cosiddetto bonus famiglia che non ha dato evidentemente neanche questo insieme alla social card i risultati sperati
Abbiamo anche chiesto di rivedere i parametri per l'erogazione della indennità di disoccupazione collaboratori a progetto perché anche lì abbiamo soltanto mille ottocento
Richieste ed evidentemente c'è qualcosa nei parametri che non funziona come anche
Abbiamo chiesto di intervenire sulla questione della cassa in deroga perché anche lì riteniamo che in accordo con le Regioni vada
Fatto qualche e vada fatta qualche modifica magari favorendo gli accordi appunto con le regioni stesse
Sulla moratoria dei debiti delle imprese non ci siamo evidentemente abbiamo evidentemente chiesto al Governo di utilizzare la stessa moratoria per le famiglie perché non dobbiamo dimenticarci che
Anche molte famiglie hanno dovuto ricorrere per esempio al credito al consumo comunque non soltanto al mutuo per la casa per il quale comunque un provvedimento
Di sospensione è nella disponibilità poi non sappiamo se lo stanno
Le banche praticando ma abbiamo chiesto di intervenire con lo stesso meccanismo con lo stesso meccanismo insieme all'ABI sulle fan egli anche perché gli indicatori degli sportelli antiusura ci dicono che la propensione all'usura è cresciuta del venticinque anzi quasi il ventisei
Per cento quindi significa che evidentemente anche le famiglie sono in difficoltà è chiaro che mi riferisco in maniera particolare alle famiglie di lavoratori che sono andati in cassa integrazione e che quindi si sono visti necessariamente
L'abbattimento del proprio reddito abbiamo chiesto le risorse per finanziare il triennio due mila dieci due mila dodici del contratto del pubblico impiego che semplicemente l'applicazione dell'accordo che voi ricordate
Non tutte le organizzazioni ma la maggior parte hanno sottoscritto abbiamo chiesto anche di partire che cosa si intende fare nei prossimi
Messi per il Mezzogiorno perché sappiamo bene che le risorse del FAS sono state destinate agli ammortizzatori sociali peraltro in accordo con le parti sociali con le Regioni perché questa la consideriamo la continuiamo a considerare un'emergenza ma è evidente che c'è la necessità di capire che cosa su cioè succede al di là delle infrastrutture delle opere che dovrebbero comunque partire quali sono gli interventi che andranno a dare ossigeno a quella parte del Paese piano casa
Abbiamo chiesto di accelerare
Il provvedimento di renderlo concreto il provvedimento sul piano casa anche perché ci troviamo in una situazione assurda dove le Regioni in particolare a guida centro-sinistra hanno già legiferato quindi vuol dire che hanno apprezzato come dunque il dispositivo del Governo ma ci sono evidentemente al cura dei meccanismi che il Governo deve mettere in campo per lender lo poi operativo perché lì come abbiamo detto tutti c'è una grande volontà da parte delle famiglie di accedere a questa
Possibilità e noi riteniamo sia anche in grado di mettere in moto quell'economia che non è fatta nel nostro Paese soltanto di grandi impresse ma anche e soprattutto di piccole e medie imprese abbiamo chiesto anche un'altra cosa e gli ho già sollecitato in Commissioni congiunte la scorsa settimana
Che riguarda
I tributi non versati nonché i contributi previdenziali e assistenziali in Abruzzo
Questa è una cosa che ha una per noi una grande importanza perché è evidente che gli abruzzesi laddove si sono un po'adirati per il breve lasso di tempo per il quale sono stati
Non non hanno dovuto pagare i contributi ecco hanno ragione perché controllando quello che è accaduto rispetto per esempio ai terremoti di Umbria e Marche i versamenti sono iniziati
Dalla fatto cioè dal terremoto con una distanza di dieci anni siccome quella è una Regione
Oltre che una Provincia che è evidente che ha subito non soltanto gli effetti della crisi ma anche quelli della VAS devastazione territoriale non possiamo continuare realizzarla un'altra cosa
Sulla quale mi auguro che nell'incontro che c'è in questo momento con le regioni
Vengano notizie positive che scaturiscono da quest'incontro in sé positivo e sul Patto per la salute avvio io ho sollecitato fortemente il Governo a
Insistere
Sulla accordo con le Regioni a trovare necessariamente l'accordo perché i fatti ci dicono che di fronte a questa crisi le
Gli strumenti hanno funzionato laddove le parti
Hanno trovato un accordo siccome qualche giorno fa c'è stato un momento di rottura insomma questa cosa c'era
Destato preoccupazione dopodiché
è vero che il Ministro Tremonti non ha parlato di
Attenzioni
E che è stato sollecitato dalle organizzazioni sindacali ma perché fino a ieri abbiamo addirittura visto parlamentari di maggioranza presentare un emendamento che rispecchiava
Quasi no completamente la a l'idea di Brunetta quindi comunque ci aspettavamo un un'indicazione probabilmente c'è ancora qualche cosa da mettere in campo però
Io penso intanto che stiamo discutendo di una questione che riguarda in questo momento le donne ed in particolare quelle del pubblico impiego
Ho sentito addirittura qualcuno considerare un elemento di discriminazione positiva o negativa secondo
Di quale da quale parte si guarda il fatto che le donne nel pubblico possono non si capisce bene per quale motivo forse accettare di andare in pensione più tardi del privato e Julio
Credo da donna oltre che da sindacalista che non si può fare assolutamente una differenza rispetto alla tipologia del contratto che le donne hanno per lavorare
Semmai si fa sulla tipologia di lavoro ma questo riguarda uomini donne mi riferisco in particolare a lavori usuranti
Come anche dico che è un unico elemento che può dividere in due la categoria delle donne rispetto all'accesso
Alla pensione che è quello del dividere ovviamente con strumenti preventivi quindi nel momento in cui la donna lavora e non sull'uscita le donne lavoratrici dalle donne madri lavoratrici
Che sono due cose differenti quindi noi ribadiamo che al di là della volontarietà
Che alla fine è lo strumento che dà maggiori risposte e anche all'applicazione della Dini che evidentemente va rivista perché i meccanismi di questi centri per esempio penalizzano troppo io credo che ci si deve in qualche modo
Avventurare in una discussione che rimetta al centro non la donna in quanto lavoratrice ma la donna lavoratrice in quanto madre che quindi ha secondo me da parte dello Stato il diritto di a vere un bonus previdenziale chiamiamolo come vogliamo ma comunque un qualcosa che la differenza in senso positivo
Dalle altre donne perché il contributo che dà sicuramente un contributo importante
Per per per il il Paese
Su questo la discussione mi sembra che si è conclusa all'INPS nel senso che Tremonti ha detto che per il momento si deve intervenire su questa
Questione perché abbiamo lo sappiamo tutti una sentenza che ci farà fare della procedura di infrazione perché la sentenza della Corte già c'è
E mi pare anche di capire che non c'è e io dico per fortuna la volontà di parlare del resto
Anche se c'è la consapevolezza che c'è un allungamento della vita del quale tutti per fortuna
Prendiamo atto dopodiché io penso che più che di discutere di quando e come andiamo in pensione noi le generazioni che comunque avranno l'accesso all'attenzione pubblica
E ad un pilastro privato io penso che sarà utile
Cominciare a ragionare non soltanto di come mandiamo in pensione i tanti lavoratori dipendenti
Del futuro quindi giovani con contratto a tempo indeterminato e con una sistema contributivo che penalizza fortemente ma come manderemo può intenzione anche di tanti precari o comunque flessibili come li chiamano che probabilmente non arriveranno neanche a garantirsi pilastri pilastro pubblico e se la discussione
Evidentemente tutta da fare e su questo
Vediamo intanto quali saranno le prime mosse dal Governo grazie
Epifani ha detto chiaramente che a e normale che se se si dovesse innalzare letale detenzione per le donne nel pubblico impiego come dire questo
Un chiavistello per poi alzarla in un prossimo futuro per tutte le donne anche perché altrimenti poi sarà il problema della discriminazione come dicevi tu dal tipo di contratto del tipo di contratto della distillazione assurda e qui volevo però capire se
Pure tu se penso questa cosa ma poi questo discorso della sentenza la sentenza dice solo che deve essere equiparata chi lo dice che del perché per quale motivo bisogna andare per forza tutti verso l'alto e non si può fare uomini e donne sessantadue per esempio
Ma intanto la sentenza è vero che dice di equiparare però insomma il buonsenso ci fa immaginare che non sarà possibile andare
Addirittura con gli uomini verso verso il basso
Io penso che invece si può trovare un meccanismo di volontarietà
Che mi pare comunque l'elemento migliore soprattutto nel momento in cui io in questo condivido quello che ha detto Epifani
Non sarà tanto perché ci sarà una discriminazione rispetto al lavoro che si svolge pubblico-privato ma perché
Conosciamo il nostro Paese nel momento in cui si apre un varco è evidente che tutti ci si infilano dentro tanto più che abbiamo mi pare ormai anche da da partiti dell'opposizione
Diciamo una
Un tanta quotidiano no che ci spinge a andare verso l'allungamento dell'età
Pensionabile delle donne e direi anche di tutti quasi che poi fosse la risoluzione di tutti i mali il punto è che stiamo facendo una discussione
Su una questione che per quante risorse potrà mai recuperare sicuramente non sarà in grado di sanare tutte le nostre tutte le nostre tutte le nostre difficoltà io penso invece che se proprio ci dobbiamo avventurare
In un ragionamento forse sarebbe utile che questo Paese con grande spirito di cui spirito di solidarietà verso i futuri lavoratori futuri pensionati cominciasse a ragionare di una riforma globale il sistema
Di welfare che prevede non soltanto la previdenza ma prevede gli ammortizzatori perché voglio ricordare che adesso stiamo intervenendo con misure non di riforma strutturale ma che poi in qualche modo dovremo governare un processo no perché è indubbio che nella
Nella riforma del sistema ormai sono entrate alcune tipologie di lavoratori che non dovranno uscirne più ma bisognerà normarle in maniera diverso e quindi mi pare che forse sono immaturi i tempi per affrontare un discorso più generale perché ripeto welfare non è soltanto pensioni cioè la sanità ma c'è tutto quello che riguarda le misure di sostegno alla famiglia che poi sono a mio avviso la parte preponderante delle tante difficoltà che oggi le donne ancora incontrano ad entrare a permanere e a rientrare quando vengono espulse dal mercato del lavoro
Non tedesca si
Metri
Bene
Sono CONFSAL nemici Marco Polo il Segretario generale
La Confederazione
Autonoma maggioritaria del Paese la quarta l'interazione generale
Della voce
Non mi sto certamente a rifare tutto quello che i colleghi sia Bonanni e Angeletti Epifani hanno raccontato neanche Polverini
Ma una parte che non si è toccata invece per noi e determinante e importante
Il problema della equità fiscale cioè
Ci aspettavamo
Se in un programma
I fenomeni finanziari e quindi nella finanziaria sia previsto oltre le cose che abbiamo detto il rinnovo dei contratti per i statale d'accordo ma anche una
Politica fiscale che vada alla diminuzione
Delle tasse nel nostra Italia
Perché non è più possibile assolutamente andare avanti in un sistema così elevato di transazione
La risposta del Governo c'è stata su questa cosa ma è stata allegata a una risparmio dalla
Lotta all'evasione fiscale al
Lotta alla al sommerso
Per il quale noi siamo d'accordo ma legandola soltanto a questo cosa significa che se non c'è un risultato positivo non ci potrà essere un ritocco
Del imposizione fiscale
Noi vogliamo e l'abbiamo detto insistiamo da Trento perché in questo nostro Paese si faccia una vera lotta all'evasione e al sommerso
Non soltanto
Nel concetto di andare a individuare una premialità cioè se tu esce dal sommerso ti premiamo
No noi siamo dell'opinione che dobbiamo
Ascrivere al reato penale a chi offre lavoro sommerso
Sia
Al datore di lavoro l'offre sia lavoratore che lo accetta se si trova in una situazione di ammortizzatore sociale o di cassa integrazione
Anche in deroga così farebbe due lavori per ci terrebbe due stipendi
Se la posizione forte sulla quale noi
Vogliamo ecco portare all'attenzione
Il ragionamento
Perché altrimenti si
Questo Paese non va verso una diminuzione non raggiungerà un'equità fiscale ed è un danno anche pere i consumi e quindi per la ripresa economica del Paese
Questo in aggiunta a tutto quello che hanno detto gli altri colleghi
Sulle pensioni lei ha domandato per cosa
Credo che il ragionamento anche se prematuro debba essere affrontato in un modo diverso
Non
Perché con le il problema di fondo il problema è che si riusciremo a continuare a pagare le pensioni nella allungamento di vita
Delle persone quindi se ci sarà l'equilibrio finanziaria negli enti previdenziali
Noi riteniamo che si possa ragionare su questo non andando come finora si è fatto a ritoccare le uscite ma caso mai andando a parlare di entrate
è uno dei momenti importanti dell'equilibrio non sto a dire
L'equilibrio si raggiungeva quando le entrate sono uguali alle uscite chiara Mario posso toccare riuscite o posso toccare le entrate toccare le entrate significa maggiore portare maggiori non contributi a maggiori contribuenti
è una lotta al sommerso sarebbe la chiave per portare maggiori contribuenti
Ci siamo domandati nella risposta cioè come mai l'in sé è un credito di undici miliardi mai successo perché si sono regolarizzati due milioni e mezzo gli extracomunitari
Allora se si fa una nostra linea al sommerso si porta anche una lotta non all'evasione soltanto fiscale ma anche all'evasione contributiva
E quindi migliorando le entrate questo è un tipo altro tipo che dovrebbe essere il solare altre contribuzioni altri contribuenti per esempio mettendo una sorta di mutualità scolastica
Cioè gli alunni che vanno a scuola comincerebbero potrebbero cominciare a versare dei contributi per poterli poi far valere nel momento in cui vanno al lavoro
Una parte c'è stata
Di portare le università e riscatto degli anni universitari durante l'università si tratta di allungare a più fasce maggiori di contribuenti e di alunni perché
Noi sosteniamo questo a parte il discorso delle entrate ma lo sosteniamo anche perché
Nel sistema contributivo se non si versano tanti contributi sia una pressione da fame e se si comincia avversaria trentacinque quarant'anni quando purtroppo si comincia a lavorare quando sia a sessantacinque anni i contributi saranno talmente pochi e poco sarà il montante contributivo
E poi passare alla pensione
E quindi se invece si comincia a versare presto e quindi aumentando i fronti volenti si risolverebbe il problema dell'equilibrio finanziario e non si andrebbe
Inventarci che bisogna lavorare fino a ottanta anni perché questo è un altro aspetto
Ringrazio se non c'è altro