Valtellina: la situazione geologica ad un anno dall'alluvione

La dottoressa Tavelli è uno dei nove geologiche fanno parte del Centro di Coordinamento mo'il coraggio della Valtellina un centro predisposto dalla Regione Lombardia di cui è responsabile il dottor presbitero
Dottoressa Perrelli innanzitutto chiariamo quali sono le vostre competenze dunque specificamente Hillary primariamente diciamo il nostro lavoro consiste nel seguire il monitoraggio
Del seguire diciamo l'andamento del monitoraggio delle zone come Val Pola e Val Torreggio in pratica la Regione ha dato l'incarico alla ditta Ismes di monitorare queste due zone pericolose di noi seguiamo ed elaboriamo i dati ricavati da questi monitoraggi in funzione diciamo di una
In funzione di un ma eventuali pericoli ieri segnalazioni di conseguenza in Prefettura Genio civile V dai sindaci dico vuol quindi non vi occupate di tutta la Valtellina ma solamente di alcune situazioni specifiche dunque
Direttamente ci occupiamo solo delle zone monitorate a seguito dell'alluvione dei danni creati dall'alluvione del luglio ottantasette i indirettamente nel senso su richiesta del genio civile della Prefettura ci occupiamo di tutto il resto dalla Valtellina infatti in caso di pericoli
Ingegnere civile CD che riceve le segnalazioni dai Comuni o dalla Prefettura stessa
Noi siamo di supporto ai tecnici del Genio civile per queste situazioni per verificare queste situazioni ecco e quindi appunto come mi diceva
Voi vi occupate essenzialmente del le soluzioni della Val Pola da una parte della Valmalenco dall'altra sono queste oggi le cose in le situazioni di maggior pericolo per la Valtellina
Dunque direi in questo momento sì direi di sì ecco in Val Pola cosa sta succedendo magari facendo anche un breve flashback su quello che era stato lo scorso anno dunque non è Laval pone in questo momento
è in una situazione che si può dire abbastanza tranquilla infatti c'era stato un mesetto fa c'erano state alcune alcune frane cioè alcune cedimenti diciamo nella zona del vertice a seguito di questi cedimenti la commissione tecnica Valtellina aveva ritenuto opportuno chiedere che venissero fatte delle esplosioni per diciamo fare in modo che cadessero immateriali pericolanti nella zona del vertice e a seguito di queste esplosioni la zona diciamo più più pericolante e più alla zona peggiore è stata
Sta diciamo è stata liberata con queste con queste esplosioni
Adesso innanzitutto noi insieme all'Ismes abbiamo fatto delle verifiche in modo dub vedere se al seguito delle esplosioni che erano insomma erano calibrate e tutto circonciso non ci fossero stati delle aperture nuove fratture o delle delle formazioni di nuove zone stabili è invece
Abbiamo potuto notare in seguito tutti questi rilevamenti e abbiamo fatto ultimamente che non ci sono state conseguenze alle esplosioni cioè l'esplosione sostato molto mirate hanno colpito solo la sono interessata e le zone circostanti non ne hanno risentito per cui in questo momento la situazione è abbastanza stabile est ci siamo liberati della della delle zone pericolanti che incombevano il mese scorso in questo momento non ci sono altre zone in movimento
Il lago restò lì ma largo per quello che mi risulta è praticamente vuoto
Non ha più diventato uno standard pone il cammino stagna esatta
C'è il bypass perennemente in funzione per cui appena si dovesse alzare il livello del lago Lapo viene trasferita a valle della con l'accumulo di frana dal bypass
E quindi in questo momento non può creare situazioni di pericolo non sia non nel senso di una tracimazione e men che meno per caduta di materiali dall'alto perché essendo appunto a un livello bassissimo non potrebbe creare
Nessun tipo di un
Ecco invece venendo alla Valmalenco nella Valmalenco sono parecchie le situazioni di frane in movimento frane che magari risalgono anche a moltissimi anni fa se non erro dei dunque la Valmalenco è un d'
Le valli in cui c'è un Nathan insita di vecchie frane improbabile però in questo momento nella stiamo seguendo abbiamo un monitoraggio nella zona di Campo Francia e abbiamo un monitoraggio nella Val Torreggio che era stato la delle valli laterali della Valmalenco più colpito dall'alluvione dello scorso anno e i nostri monitoraggio il nostro monitoraggio tutti e due quello di campo Francia è quello della della Val Torreggio in linea di massima ultimamente non segna l'anno prossimo Chimenti tranne per per quel che riguarda una frattura che si è aperta nella zona diciamo a est della frana Della Val Torreggio che si era creata nel luglio ottantasette
Cioè salendo la Val Torreggio in salendo immediatamente a sinistra ci si trova in a davanti alla frana che si è creata nel luglio ottantasette a est di questa frana si è formata una frattura di numerose dimensioni che parte io più o meno a metà altezza della frana e va verso il torrente cioè isola una parte di materiale verso il torrente questa frattura i primi giorni di perso dai primi giorni di giugno fino alla metà di giugno all'autunno apertura abbastanza consistente riceveva infatti se un po'in allarme tanto che abbiamo avvertito la Prefettura e a sua volta il sindaco vi sono state evacuate dalla zona abitata quello dunque la Val Torreggio no non è una zona abitata però la Val Torreggio sbocca nel paese di Torre Santa Maria che generalmente abitato tutto l'anno
C'è da dire che le case più prossime al torrente erano già evacuate sono state evacuate tutto l'anno anche quest'inverno di conseguenza in realtà non sono state evacuate nuove case
Sono sempre quelle sempre quelle vicino al torrente diciamo ultimamente il movimento è rallentato moltissimo e la frattura si apre di
Massimo intreccio intimi
Con una frana sul torrente potrebbe causare un'altra situazione simile a quella della Val Pola magari con dimensioni ridotte molto molto molto più ridotte perché
La Valpola una fama i norme una fama storica è stata chiamata ed è caduta ostruendo la Valle dell'Adda che la valle più grande che abbiamo la valle su che in pratica crea la Valtellina invece
La Val Torreggio navale piccolissima
In una piccola valle laterale della della Valmalenco con questo torrente nello e cadendo questo materiale potrebbe andare ad ostruire il corso del torrente del torrente Torreggio però chiaramente non
Non potrebbe portare a una situazione per niente simile a quello al Pocho la similitudine l'ostruzione di un di un di un corso d'acqua ecco è tutto lì e poi nella Valmalenco ci sono altre situazioni di pericolo
Beh in Valmalenco continua a esserci sempre impatto Reggio ci sono c'è la frana che si è creata nel luglio ottantasette che però dalla primavera infine cioè dall'inverno con l'inverno c'è stato
Diciamo un po'tutte le situazioni franoso tra Valtellina si sono fermate perché con il gelo difficilmente ci sono sì registrando in movimento con la primavera non ha registrato nuovi modi una ripresa di movimenti mentre la Val Pola come abbiamo visto a giugno
Ha già fatto registrare la sua ripresa di movimento Laval Torreggio assolutamente no e quindi in una situazione di stabilità non abbiamo segnali di movimento la teniamo comunque sempre
Sotto controllo ma non non abbiamo ancora avuto segnali ecco l'ultima cosa rispetto ad un anno fa se oggi si verificasse nuovamente un'alluvione di quel tipo
Le misure d'emergenza o anche la semplice tutela del territorio diciamo ha fatto dei passi avanti rispetto alla loro si verificherebbe secondo lei una situazione del tutto semina beh sicuramente da allora c'è c'è stata una dice
Un'organizzazione molto cioè diciamo che l'anno scorso è stato una cosa completamente non prevedibile e quindi ha colto impreparati anche anche diverse strutture che si sono velocemente organizzate e siamo riusciti a fare fronte alla situazione quest'anno naturalmente in saremo in una situazione molto ci faremo trovare una situazione molto molto più preparate infatti come ho detto prima ogni ogni comune per esempio ogni municipio ogni comune che abbia una una situazione di pericolo ha un suo piano di allarme la prefettura avverte il sindaco della necessità di metterli no in atto e quindi non ci sarebbe più la gente che scappa così di corsa di notte e cose di questo tipo e indubbiamente sono stati fatti anche molti lavori da parte del genio civile delle regione Lombardia sono stati fatti molti lavori per diciamo per arginature per costruzioni di briglie eccetera in moltissimi torrenti altri sono Sons li stanno facendo in questo momento e continueranno a farlo sono state diciamo c'è stato
Un lavoro doppio nel senso che c'è stato il ripristino delle opere distrutte l'anno scorso però c'è stata anche la progettazione e la costruzione di nuove opere in funzione proprio di quello che è successo l'anno scorso cioè tenendo presente la si può
Non è che si è venuta a creare allora si sono fatte opere magari più più grandi a quote maggiori insomma è stata rivista un po'la situazione dei torrenti in seguito proprio all'alluvione quindi
Penso che speriamo che non succeda più per chissà quanti anni però se dovesse succedere ancora qualcosa di simile ci troverebbe molto ma molto ben preparati negli anni dall'anno scorso ringrazio
L'ingegner forti del Genio Civile di Sondrio svolge accanto al suo lavoro di funzionario del genio civile anche quello di un minimo di coordinamento degli interventi del del genio civile ecco
E all'UIC vogliamo chiedere innanzitutto quali sono le competenze che ha il genio civile dunque come competenza nostra riguardano particolarmente i propri interventi
All'indomani di qualsiasi intervento pronti interventi che riguardano diciamo opere il disco ovvero immediato
E opera diciamo soprattutto appare opere idrauliche di sistemazione di praticamente dei torrenti all'indomani proprio nel caso particolare penso che si ci si riferisca al caso però alluvione
Alla alla sistemazione regimazione idraulica di di tutti di tutti i torrenti eventuali consolidamenti rocciosi oppure consolidamenti di frane sembra che riguardino
Però la difesa della pubblica incolumità e nell'abitazione ecco da un anno a questa parte in Valtellina sia intervenuto con vari strumenti leggi
Gli attivi con varie ordinanze e ce ne vuole magari descrivere brevemente comandata da un anno Aldo
Dunque all'indomani di del calamità salvo che poi ci siamo trovati in una situazione veramente grave nel senso che non c'era mai capitato diciamo uno un un evento di questo di questo tipo
E logicamente eravamo tartassati da telefonate come come ovvio diciamo da parte degli amministratori locali
Per poter intervenire nelle nelle varie zone situazioni di più pericolosa cioè dall'immediato la prima cosa che si è fatto proprio la l'operazione diciamo e questo anche da parte su sollecitazione per gli dissi prezzi l'immediato sgombero diciamo delle degli alberi che costituivano ovviamente pericolo per
Per le api le azioni e questo diciamo è stato è stato una cosa immediata proprio anche su una base diciamo di di come si può ridurre l'urgenza dell'urgenza che le imprese stesse dal posto sono si sono precipitate immediatamente all'esecuzione di queste opere subito dopo siamo intervenuti voi
E abbiamo valutato un po'quale poteva essere la situazione
Chiedendo immediatamente
Il nostro al nostro assessorato l'autorizzazione all'esecuzione del le opere successiva ecco c'erano l'assessorato ai lavori pubblici presumo Longo
Gli atti di cui due facciamo parte perché noi non possiamo cioè non abbiamo l'autorizzazione cioè noi come sensibile dirigente di civile
Povere l'autorizzazione ad eseguire ordinare opere per dieci milioni ecco tanto per fare una cifra cosa che
Diciamo rispetto all'evento è una cosa ridicola
Di conseguenza non abbiamo chiesto come di solito si fa gli ha chiesto l'autorizzazione mediante fonogrammi
E con relazione di verbale di somma urgenza perché astro assessorato l'autorizzazione a
Alla realizzazione di di operante al proseguimento diciamo delle opere oltre che all'immediato Suazo che la realizzazione di opere praticamente definitive
E siccome diffida come si può come abbiamo visto anche la regione in questo senso trovata spiazzata dal punto di vista Iris dei finanziamenti perché le opere
Alla fine assommavano a circa duecento miliardi proprio come opere come opere diciamo quindi pronto di pronto intervento e quindi anche la regione pur autorizzando si logicamente si è trovata scoperta dal punto di vista finanziario e chiesto logicamente l'aiuto ecco a quel punto è intervenuta la Protezione civile a livello nazionale
Se ecco non è che sia intervenuta su sulla protezione civile intervenuto diciamo
Dopo l'evento della io quello che quello che lui mi riferivo prima si riferiva all'indomani mediato dalla dall'alluvione prima dell'evento elemento Coppola in quel caso cioè la protezione civile certa
Tutto tramite i vigili del fuoco proprio per le opere diciamo di pronto pronto soccorso mentre vizio come opera iniziamo vera e propria di fiumi eravamo noi come come Gil simile anche se diciamo una copertura finanziaria
Non c'era la Regione autorizzato contenta perché è chiaro l'esigenza di fare queste opere era indispensabile quindi autorizzato però
Chiaramente il fondo
A disposizione insufficiente ha poi chiesto poi successivamente alla Protezione civile tramite il ministro l'affinamento metro la Protezione civile dire al proprio intervento poi con Laffranco
Dalla Val Pola che come come interventi successivi diciamo individua realizzazione di opere tipo la tracimazione tutto quello che che è venuto dopo quello l'ha seguito direttamente la Protezione civile noi intanto mandavamo avanti con i nostri
Per venti siamo su tutto utopico mettono contendibile disseminate in tutto il territorio ecco parlando proprio degli interventi nel territorio questi interventi sono stati fatti seguendo un po'hanno coordinato oppure sono state delle sistemazioni d'emergenza dice e e diciamo poi oggi a che punto siamo nel no non sembra che siano stati
Stati fatti interventi così così h a casaccio diciamo a parte il discorso delle delle opere immediate disfa su quello logicamente
Sì ci doveva sforzarsi dovrà ripulire dove dovesse ripulito il torrente però diciamo le opere definitive sono state valutate anche un certo criterio diciamo razionale pur
E anche con un certo un certo coordinamento non è che siano state fatte delle cose così tanto tanto per per lavorare effettivamente tantissimo opere già definitive
Sono state
Realizzate proprio sulla base di una valutazione logicamente non organica perché la proprio alla situazione dell'emergenza non era impossibile aspetta ha ricevuto impianti si situazione generale però sono sfruttate valutato logicamente sempre in funzione di uno futura sistemazione definitiva non è che le opere che abbiamo fatto poi dovranno essere demolite perché non va bene
Ad esempio ne abbiamo esempi ci sono prendiamo le briglie fatte sul torrente male ero sono state valutate proprio in funzione di una definitiva sistemazione sarà anche spiegare cos'è una briglia de ci sono possiamo dire su due tipi di veleni diciamo sia una briglia di
Colazione di fondo è una briglia di tra trattenuta dei materiali c'è l'Aprilia di tenuta che possiamo chiamare so gli ha serve per finanziare il fondo dal torrente in modo da ridurre a ridurre la pendenza in modo che ci sia meno delusione sponda
Sulle prelievi ritenuta son quelle che in pratica servono trattenere il materiale per evitare che diciamo avvicendarsi andava al comune caso diciamo corrente tonante Mark è quello che arrivano in centro le so esatto a suo voto queste briglie sono selettive nel senso che lasciano passare il materiale fine che non crea prova evidente trattengono eventualmente il materiale grossolana che quello che poi dopo crea a valle principalmente problemi no
E dunque sono stati gli interventi che hanno caratterizzato maggiormente l'anno che passato dall'alluvione dell'alluvione tubo il dollaro
Da
Diciotto luglio fino adesso abbiamo abbiamo fatto circa un duecento interventi quelli ancora a livello proprio di di pronto intervento che poi sono anche sistemazioni definitive poi dopo sul subentrate le varie ordinanze ministeriali fatte dal ministro da protezione civile però ha delegato alla Regione Lombardia e la retroguardia tramite noi cioè abbiamo successivamente integrato sempre sulla base di delle opere già realizzate lui integrato questi fondi
Assegnata alla Protezione civile abbiamo continuato con ulteriori opere di arginatura eccetera eccetera e a gestisca un piano organico della RAI per la Valtellina cioè almeno per quanto adesso la regione credo che su questo e quindi no cosa ufficio
La regione del Veneto credo abbia dato incarico a una società Italtex di pan di redigere un piano generale proprio di sistemazione
L'armata di tutta di tutta la Valtellina poi dopo cioè chiaramente sul sulla scorta di quello che già noi abbiamo realizzato questo piano bombardano completa
Pensavano le emergenze maggiori che ancora dovette affrontare le situazioni di maggior pericolo sulle quali bisogna intervenire Lonely maggio pericoloso un uomo
Peterson uno per tutti siamo quello che ci preoccupa un po'di più Torreggio dove esiste una grossissima una grossissima frana
E con il torrente diciamo appunto alla base comma pendenza molto forte quello può creare grossi problemi al potrebbe creare dei problemi fino a Sondrio il Terraggio uno degli affluenti per una
Non credo perché diciamo l'unico Paese che potrebbe essere diciamo interessato il proprio il Comune di Torre di Torre Santa Maria si trova proprio ai piedi autoreti mentre Sondrio
Diciamo adesso con la sistemazione del verbale a Rocco diciamo la pulitura di tutto l'alveo cioè non dico che debba star tranquillo perché chiaramente però
Se ci fosse anche un collasso diciamo della
Che non è questo un parere ripeto un parere personale non di là di ogni possibile indagine
Che debba essere fatta però non credo che posso avere problemi diciamo tipo ti portano scopre quanto molti
Ma domanda che volevo farle se ricapita se è una situazione simile a quella dell'anno scorso con gli interventi realizzati fino ad oggi
Si è riusciti a porre
Cardine in qualche modo questo
è ovvio che l'evento dall'anno scorso dal momento sì
Ma ecco su questo
Non c'è dubbio è chiaro che se dovesse capitare ancora una piena tipo l'anno scorso
Non possiamo prevedere quello che può succedere nel senso che ci sono certe certe zone ancora ancora dissestate e logicamente all'Effetto
La Libia sarebbe più più travolgente rispetto a quello che l'anno scorso nel senso che non sia ancora intervenuto però è chiaro che
Dovrebbe capitare ancora una piena di quel tipo cosa che diciamo a livello probabilistico non dovrebbe succedere perché siamo a livello di piena
Di pieno di con mille Ariemma piena di direttrice interna gli eventi calamitosi su capi d'anche nella la storia partoriamo parla chiaro insomma ecco è ovvio che se capitasse ancora una volta come l'anno scorso chiaro che sarebbe la catastrofe nel senso che il male ero pur essendo sistemato però ci sono ancora dei punti che è sufficiente potrebbe essere sufficiente una piena anche inferiore è stato per anni scorsi protagoniste dei punti però sono dei punti ecco chiaro l'anno scorso è stato un evento che ha interessato tutta la valle di solito tutti gli ha c'è sempre qualcosa ma diciamo dovrebbe viene interessata sempre una parte una zona bene ne delimita Beatrice con la nostra posso ha interessato praticamente da fare dallo Stelvio fino fino a Val Chiavenna ecco è stato quello diciamo che veramente è stata una cosa poco insomma ecco cose appunto parliamo di sé ecco quindi
Ecco perché diciamo ecco non posso dire che se dovesse capitare un insieme siamo tranquilli parla molto e dice cose capitare al coro io non molto più neanche a suoni ora in questo in questo senso speriamo che non capiti più verso il discorso la ringraziamo