Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Abbiamo ai sensi dell'articolo quarantacinque Franz De di Terza Commissione se non vi sono obiezioni le possiamo anche trattare perché lì
Non impegniamo
Molto il tempo pieno a nostra disposizione
Patrono non c'è copertura di un posto di Consigliere la Corte d'Appello di Trieste
Anche i carrelli non c'è coprire beati loro
Comunque questo di Trieste si tratta del trasferimento del dottor Edoardo Ciriotto magistrato ordinario conseguito la quinta valutazione di professionalità
Con funzione di giudice del Tribunale di Treviso a sua domanda va alla Corte d'Appello di Trieste con funzioni di consigliere previo conferimento conferimento delle funzioni giudicanti di secondo grado
Io non lo so se vogliamo approvarlo ma noi abbiamo
Abbiamo tre papà romano
Poi io questo se non vi sono obiezioni la metta l'innovazione
Si tratta di un
Si tratta di una copertura di un posto
Presso la Corte d'Appello di Trieste con provenienza Tribunale di Treviso
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti una dignità
Adesso abbiamo una copertura di un posto di consigliere della sezione lavoro della Corte d'Appello di Trieste che è un po'la stessa trasferimento del dottore Lubello
Ben meno in un
Magistrato ordinario che è alla quinta valutazione di professionalità con funzioni di giudice sezione lavoro del Tribunale di Udine a sua domanda viene assegnato alla Corte di Appello di Trieste con funzioni di Consigliere la Sezione lavoro se non vi sono obiezioni io metterei in votazione anche questa seconda pratica
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità c'è una copertura di un possesso Sostituto Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Trieste lo stesso Patrono Masi credo Carrelli Palombi gli do la parola
Si tratta del dottor Carlo Jean ricco che svolge funzioni di giudice del Tribunale i Belluno
E ha chiesto il trasferimento alla Procura Generale presso la Corte d'Appello di Trieste con funzioni di Sostituto Procuratore Generale conferimento di funzioni requirenti di secondo grado
Se non vi sono obiezioni metto in votazione la proposta chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità andiamo adesso
Professoressa Vacca
Consigliere sezione lavoro della sezione distaccata di Corte d'Appello di Trento in Bolzano
Grazie presidente si propone il trasferimento della dottoressa Muscetta che attualmente magistrato ordinario di quinta valutazione con funzioni di Presidente di sezione del Tribunale di Bolzano e viene
Proposta per la sezione distaccata della Corte d'appello di Trento e Bolzano
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità ancora professoressa Vacca uno dei tre posti Tribunale di Bolzano
Sì anche in questo caso si tratta appunto del Tribunale di Bolzano
E si propone il trasferimento dal dottor Pieri epica magistrato ordinario di quinta valutazione che ha funzioni di consigliere sezione distaccata della Corte di Trento in Bolzano
E viene trasferito al Tribunale di Bolzano con funzioni di giudice
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità ancora copertura di un posto di giudice del Tribunale per i minorenni e di Bolzano sempre Vacca si si propone il trasferimento
Della dottoressa Alinari magistrato di terza valutazione che ha funzioni di giudice del Tribunale di Bolzano e viene proposta del Tribunale dei minorenni della stessa città con funzioni di giudice
Bene chi è d'accordo anzi la contrari astenuti alimenta adesso
Ancora professoressa Vacca copertura di due
Il posto di Consigliere la Sezione lavoro a questa pratica gioca la briga
In questo caso si propone il trasferimento dei dottori Scopelliti che è magistrato di terza valutazione con funzioni di giudice
Di Reggio Calabria e Fabio Conti terza valutazione con funzione di giudice della sezione lavoro del Tribunale di Messina
Vengono proposti per la Corte d'Appello di Reggio Calabria con funzioni di consigliere della sezione lavoro
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità ancora professoressa esca copertura di uno dei quattro posti di Consigliere la Corte d'appello no uno dei quattro posti un po'di un posto di sostituto procuratore della Repubblica presso
Reggio Calabria
Sì si propone l'ATI trasferimento del dottor Mollace che magistrato in Sesta valutazione con funzioni di sostituto procuratore della Repubblica
Presso il Tribunale Reggio Calabria e si propone per il trasferimento alla Procura
Generale presso la Corte d'appello della stessa città con funzioni di Sostituto Procuratore Generale
Chi è d'accordo alzi la mano contrarie prego
Facciamola domani
Sembra è sì
Sempre professoressa Vacca uno dei quattro posti consigliera Costa per la di Torino sì si propone conferimento
Le funzioni di secondo grado e la destinazione della dottoressa la marca che è magistrato ordinario
Di quinta valutazione professionalità con funzioni di giudice del Tribunale di Torino e la si propone per la Corte d'appello della stessa città
Chi è d'accordo alzi la mano contrari o astenuti amenità sempre per ultimo ultimata naturalmente la situazione vasca copertura di tre dei quattro posti
Portata a Torino
Sì vengono coperti solo tre posti della dei quattro erano stati banditi e si propone
Il trasferimento del dottor Premosello io il dottor appelli e della dottor grosso
Tutti colonna
La funzione di giudice del Tribunale di Torino
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità
Gli ho detto ultimamente
è calato in ultima quest'ultima Torino stretta i quattro posti
Ma
Nacque esaminano Padova l'un posto consigliere locazione lavoro purtroppo ad incontri che si propone
Il trasferimento della dottoressa Majani che il magistrato di quinta valutazione
Non funzioni di giudice sezione lavoro perviene proposta per la Corte d'Appello di Torino con funzioni di consigliere della sezione lavoro piomba corpo continuano proprio strumenti unanimi bassoventre fa
Ancora
Un posto di sostituto procuratore generale presso la Corte d'Appello di Torino
In questo caso si propone il trasferimento del dottor regna Tommaselli magistrato in Settima Valutazione
Che ha funzioni di Procuratore della Repubblica perse presso il Tribunale per i minori di Torino e a sua domanda viene trasferito alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello nella stessa città
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità ultima coperto di un prossimo Consiglio e Corte d'Appello di Trento
In questo caso si propone il trasferimento della dottoressa Iolanda Ricchi magistrato in Sesta valutazione che ha funzioni di consigliere della Corte d'Appello di Bologna
E si propone il trasferimento a sua domanda alla Corte d'Appello di Trento
Bene chi è d'accordo alzi la mano contrari o astenuti unanimità le ultime tre pratiche sono affermazione Pilato
Si reca al lavoro Corte d'Appello di Geronzi per la copertura di un posto di consigliere della sezione lavoro della corte di invita appello di Genova si propone il trasferimento della dottoressa Paola Von assi
Che attualmente al magistrato di sorveglianza a Perugia
Il conferimento alla stessa delle funzioni giudicanti di secondo grado
Bene chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti una De Mita seconda pratica Pilato quattro posti porta per usare sì la copertura di quattro posti di consigliere della Corte d'appello di Salerno i proposti sono il dottor Raffaele Oliva
Che il tribunale che giudice in tribunale a Salerno della dottoressa Emilia Anna Giordano anch'essa giudice al Tribunale di Salerno
Del dottor Francesco Flora
Che invece viene dalla Corte d'Appello di Potenza dove svolge funzioni di consigliere e il della dottoressa Ida Tortorella
Che svolge giudice funzioni di giudice del Tribunale per i minorenni di Potenza neanche in questo caso previo conferimento delle funzioni giudicanti di secondo grado
Chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità
Dulcis in fundo copertura non fosse sostenuto procuratore porta per risolverlo sì Sostituto Procuratore Generale la proposta è per la dottoressa Pierina Consoli
Che attualmente svolge funzioni di sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno sicché bisogna conferirle le funzioni requirenti di secondo grado
Chi è d'accordo alzi la mano contrari o astenuti unanimità professore volte collocamento fuori ruolo del dottor Francesco Castellano Presidente chiedo un rinvio per questa pratica
Va bene c'è problema ma domani
Annalisa Giusti sembra corsi e analisi giusta sostituto procuratore presso il Tribunale di Orvieto chiede un trasferimento extra ordinem presso la Procura della Repubblica di L'Aquila un quell'immediatamente uniti limitrofi giustificandolo
Con la necessità di stare una propria città e di svolge il dibattito avvenuto con l'attiva anche per alla
Offrire al riguardo un sostegno propri congiunti in seguito al sisma del sei aprile mille noi purtroppo
La richiesta di questo è un magistrato non è prevista a livello normativo e quindi
Può avvenire il suo trasferimento solo nell'ambito di un concorso ordinario per questo dobbiamo deliberare il rigetto della richiesta
Bene chi è d'accordo alzi la mano contrari astenuti unanimità Pilato per Carmen Olivieri
Il Presidente per questa pratica chiedo che si è rinviata magari a poca più tardi perché la stanno riscrivendo
Mi sono accorta che est descritta tutta al presente mentre andava scritta al passato perché ormai più di un anno che questo magistrato
Ha chiesto ha chiesto questo questa revoca di una delibera non è più attuale scritta così quindi se può rimanere in sospeso per un po'appena vi portano
Una un emendamento integralmente sostitutivo lo distribuisco fascicolo due vanno domani e uno
Andrà appena possibile nelle prossime
Prossime
Può andare anche a domani non c'è problema
Li ho cercati disse
Poi abbiamo una pratica viene di è stata rinviata dalla seduta del sedici luglio del due mila nove
Quale
Sta
Questo è molto alto
Facciamo il rendiconto dove sta il rendiconto
Uno di due
Enormemente rendiconto era cosa diversa dall'altra dal conferimento di uffici direttivi
Ma questo è tutto quinta Commissione in queste ore questa Commissione se stesse
Tanti modificazione
La rilevanza esterna
Sinistra scusa
Solleva solleva ancora
Analisi dell'elastico stanno là ma se la Giunta farà perdere un sms
Ministero formale
Quella sera fissi
Tripoli cinese nel numero in ordine
Non coincida l'ordine cronologico perché noi dovevamo fare prima i tre
Il
Il rendiconto e poi dovevamo fare quello di Settima Commissione
Cioè non c'è e armonizzazione tra
Quello che ci dice qui e quello che deve essere tradotto dagli uffici
Anche come priorità
Comunque
Visto che c'è la la quinta Commissione non lo so conferimento ufficio direttivo Procuratore della Repubblica per Tribunale minorenni di Ancona
Per favore
Se devo fare devo
Devo spegnere i microfoni non sentire parlare ad alta voce
Ferri è il primo relatore ma è una proposta all'unanimità
Vincenzo Venezia che andrebbe a
Procura minorenni ancora all'ordine del giorno di Quinta Commissione
Ma quella di Bragaglio Bellotto Liccardo se per voi va bene così intanto
Sì
Va bene diamo la parola fermi perché resta sempre il primo relatore proposta lotto si grazie Presidente del Tribunale di Ivrea esatto grazie Tribunale diversa
Insieme ai colleghi Berruti e Saponara ho proposto e votato in Commissione quell'ufficio vivere al dottor Carlo Maria Gardella otto
Mi riporto al medaglione
Ci tengo però
A sottolineare
Alcuni passaggi più significativi
Della carriera delle dottor Gabellotto che attualmente
E l'ultimo incarico direttivo che ha ricoperto è quello di
Presidente del tribunale di
Posta e quindi ha svolto un incarico direttivo
Più anziana delle collega
Del collega Liccardo che è stato proposto agli altri colleghi della Commissione e devo dire dagli atti risulta che abbia svolto
L'incarico di Presidente del Tribunale di area vasta in modo egregio
E commestibili risulta da tutti i pareri
Devo inoltre segnalare che il collega Camber due otto ha svolto funzioni anche di secondo grado perché è stato anche consiglieri della Corte d'Appello di Milano
Quindi a questa nel suo profilo sicuramente deve essere evidenziato il fatto di aver svolto un incarico direttivo ad Ariosto
Che è un tribunale comunque
Delle dimensioni quasi uguale a quello di di di ferrea per cui oggi
Stiamo di cui oggi stiamo parlando e ha svolto anche le funzioni di secondo grado come Consigliere della Corte d'appello di
Di Milano né il parere del Consiglio giudiziario di Torino che è molto positivo così come tutti i precedenti pareri
Si evidenzia molto il dottor Gabellotto c'è occupato di tutte le materie
Nelle diverse sedi dove ha lavorato e anche questo porta a ritenere il dottor Gabellotto un magistrato
Davvero eccellente e completo ha svolto funzioni civili di lavoro fallimentare e anche penale e quindi
In in tribunale di medie dimensioni come quelle di vera aver svolto comunque più funzioni sicuramente consente
Allora il capo ufficio e alle del dirigente
Di
Svolgere al meglio il proprio il proprio incarico come Presidente del Tribunale di Aosta egli ha presieduto il Co legge civile quello come penale e ha mantenuto sempre numero consistente di civile ordinario e a seguito anche alcune procedure fallimentari
Inoltre sia in primo grado che un secondo grado
E Sisto Stati sempre riconosciuti al dottor Cardone rotti requisiti di ottima preparazione giuridica
Spiccato alcunché grandi attitudini all'analisi intelligenza pronta e vivace e il fatto è anche che se andiamo a vedere le statistiche
E dove si può evincere come la produttività del dirigente sia buona
Porta a dire e proprio per tabulas che il collega Gabellotto non solo faccio dal dirigente ma faceva anche il giudice e tra l'altro le statistiche lo confermano
E superava sempre le cento sentenze civili
Che sono un numero chiaramente consistenti di
Sentenze accurato in oltre l'aggiornamento professionale partecipando tra l'altro anche ai corsi anche quello che è stato organizzato dal CSM per i dirigenti e inoltre
Occorre segnalare quello che ha fatto come dirigente del tre una media sta
E significativo è presente l'abbattimento dell'arretrato l'apporto informatizzazione dell'Unione del Tribunale gli ha stante tali circostanze trovano riscontro oggettivo
Nella relazione ispettiva svoltasi nel due mila e cinque e relative cinque anni antecedenti dove si sottolineano i brillanti di sul tattica giunti in particolare per la diminuzione delle pendenze ritenute effettiva e rilevante in tutti i settori
E dove si è affermato sono sempre parole espressioni periodi usati dall'ispezione
Da rispetto all'attività svolta dal Presidente Gabellotto è stata senz'altro apprezzabile sotto il profilo organizzativo la stessa Commissione flussi relativamente al biennio due mila quattro due mila e cinque
Ha confermato il trend positivo
Del tribunale di Aosta
è evidente che di fronte o un profilo così puntuale e preciso e che testimonia la grande professionalità di questo magistrato
E diventa difficile nella comparazione farlo soccombere rispetto agli altri
Agli altri candidati proprio perché ha dimostrato sul campo questo attitudini direttive queste grandi capacità organizzative
A dimostrato di essere alcun magistrato laborioso e prima segnalato che statistiche e in molte
Occorre andare a vedere anche i risultati perché quando e a chi svolge attività direttiva importante andare a vedere come si sono come si sono svolte e vedere che limpido il processo di informatizzazione
Che
Che è stato istituito alle e messo in moto al Tribunale di Aosta
Quindi la forte informatizzazione
La il fatto di aver sempre collaborato con tutti i magistrati dell'ufficio e anche con me gli uffici dei vari referenti di formazione il significato il significativo abbattimento dell'arretrato
E appunto
La l'abbattimento che dimostrato anche dalla dalle statistiche basta vedere le tendenze le sopravvenienze e si evince facilmente
La grande laboriosità di questo tribunale e anche quella delle collega Gabellotto peraltro a dire che il dottor Carlo Maria Carmela otto debba essere votato per questo ufficio sicuramente nella comparazione deve prevedere prevalere rispetto agli altri agli altri candidati e
Perché queste esperienze
Che ha maturato almeno a me non risulta che sia stato e maturati dagli altri candidati in particolare dal pure ottima perché si tratta di un bravo magistrato anche il dottor Riccardo
Che però non ha mai svolto funzioni direttive che sembrano aver Stura svolto nemmeno le funzioni di secondo grado quindi di fronte al fascicolo dottor Gabellotto penso che
Si possa votare con il il predetto magistrato Maccora
Grazie Presidente allora io parto con una premessa che mi sembra indispensabile perché nelle pratiche che ci vedranno occupati in questi giorni capiterà più di una volta
E la premessa è questa o noi riteniamo che chiunque abbia svolto un incarico direttivo deve essere sempre riconfermato a meno che non sia negativo
E questo vuol dire che noi in realtà non ha ottemperiamo ad una legge perché la legge dice un'altra cosa dice che bisogna porre in comparazione i colleghi
E allora se c'è un collega che svolge un incarico direttivo
E questo non è un criterio preferenziale non l'abbiamo scritto nella nostra circolare non l'abbiamo scritto negli indicatori che abbiamo concordato col Ministero
La legge proprio perché vuole contemperare il ricambio dell'Aula della cara sei dirigente ci dice che procedura per procedura dobbiamo andare a vedere
Anche rispetto ai colleghi che non hanno svolto questi incarichi se nell'organizzazione del loro lavoro e in altre attività svolte all'interno della giurisdizione
Hanno delle attitudini per cui si può fare una valutazione ampiamente positiva
Nella nello svolgimento del dell'incarico direttivo allora a me sembra che per quante parole si possono usare sulla persona sicuramente nord con una competenza non negativa del collega Perben lotto noi in questa procedura abbiamo un collega che Pasquale Liccardo
Che è un po'un collega ha conosciuto credo da tutti i magistrati italiani per quello che ha fatto nell'ambito dell'organizzazione e UPA alimentarista di primo ordine un collega che ha un livello di pubblicazioni stando al merito incredibili
Ma è soprattutto un collega a cui noi dobbiamo io l'ho detto soltanto due volte una volta riguardava il penale e questo riguarda il civile dobbiamo
E lo smaltimento della situazione Parmalat nella procedura esecutiva al Tribunale di Parma dove il collega Riccardo è stato applicato
Da Bologna proprio per riuscire a risolvere la quantità di affari che in quel Tribunale si era concentrata
Né e e quindi dare una risposta in termini ragionevoli
Il talento organizzativo che questo collega ha messo in campo nella gestione di quella procedura io credo che sia indiscutibile ed è un dato che deve essere valutato quando viene comparato
Ha un suo a un soggetto che ha svolto un ruolo direttivo in un ufficio in cui ha gestito
Undici o dodici persone
Dico di più è un elemento che lo dico semplicemente per far capire di chi stiamo parlando questo collega ha ricevuto nel settembre due mila otto dal Direttore Generale dei sistemi informativi della giustizia
A seguito della dichiarazione di insolvenza dell'Alitalia cioè un'altra procedura che ha un numero enorme spropositato di istanze
Ha ricevuto l'incarico di campo Progetto dell'attività di sviluppo per l'interoperabilità delle procedure esecutive concorsuali individuali
Al fine di potenziare un progetto informativo che consenta di in tempi ragionevoli riuscire a risolvere i problemi che derivano dallo Stato disco che derivavano dallo stato di insolvenza dell'Alitalia allora
Io credo che noi dobbiamo fare questo sforzo quando abbiamo colleghi anche bravi anche indecorosi che hanno fatto il loro lavoro
In modo accettabile ma si trovano a concorrere per un caso perché in realtà le domande ci sono comprendenti straordinari magistrati che ha hanno dimostrato delle capacità organizzative indiscutibile non possiamo semplicemente limitarci a dire ma siccome c'è un Direttivo e questo Direttivo
Ha svolto bene il proprio lavoro ha gestito bene l'informatica scritto cento sentenze questo è sufficiente per
Essere nominato a né il Presidente del Tribunale di Preah
Io mi trovo una persona eccellente dal punto di vista dell'organizzazione definito elemento di punta della magistratura bolognese che concorre ad accrescere il prestigio e la credibilità esterna del foro
Che ha una notevole quantità di pubblicazioni che è un esperto di informatica perché gestisce i programmi e li crea perché è riuscito a essere il coordinatore del gruppo
Del processo telematico nelle procedure esecutive fallimentare io credo che abbiamo tutti gli elementi che la nostra circolare in tema di indicatori per la valutazione attitudinale ci richiede ed è questo il motivo per cui il problema però pongo al plenum la nomina
Napolitano
Grazie Presidente
Ecco mi fa piacere che ci sia questa pratica che ci consente un momentino di riflettere su questo ricambio della classe dirigente cominciare anche un po'a riflettere a cosa pensiamo quando
Si tratta come in questo caso di scegliere un Presidente del Tribunale di Palermo
Ora ho sentito dalla relatrice Maccora che di fronte a un collega decoroso
Se un'eccezionale talento organizzativo ecco allora io mi che dichiaro subito voterò per il presidente Cardella otto
Dico che Gabellotto forse poco più un po'di più che decoroso il relatore Ferri ha già spiegato ma forse io voglio un momentino di nuovo ripercorrere la carriera di un magistrato che
è dal settantuno e magistratura per fortuna non possiamo dire che il proprio vecchio da rottamare perché è di della classe quarantasei
Quindi una classe di qualcuno che forse
Può ancora giocarsi un ruolo organizzativo con un po'di lucidità e anche dinamicità mi auguro per lui
Allora è un collega che nella sua carriera siete cimentato i vari ruoli da quello di pretore di Santiago a quello di pretore di Massa giudice a Vercelli prima si ricordava Consigliere Corte d'Appello di Milano
E nel e nel suo ruolo di Presidente Tribunale di Aosta
A svolto contemporaneamente ruoli di civile di penale ha dimostrato impegno nella pay buona produttività accurato ragionato l'aggiornamento professionale
Nelle relazioni ispettive si parla di brillanti risultati raggiunti nel tribunale di Aosta che non credo sia poi tanto più piccolo più grande di quello di Brera
E si sottolinea in particolare la diminuzione delle pendenze
Ritenuta effettiva rilevante in tutti i settori
Si dice che l'attività del dottor gabella otto ex apprezzabile sotto ogni profilo organizzativo la commissione flussi della Corte d'Appello di Torino conferma il trend positivo del tribunale di Aosta
Ora dire che quindi questo collega è una persona decorosa o che comunque deve cedere il passo a un collega eccezionale non mi convince non mi convince e non mi convince anche perché
Andando a vedere un attimino il profilo eccezionale è il collega Di Carlo che sarà brevissimo conosciutissimo è un giudice che dal due mila dall'ottantatré da quando è entrato in magistratura rimasto nelle sue funzioni di giudice a Bologna
E non era conosce nemmeno cimentato con un trasferimento da una da una sede all'altra quello che ha fatto indubbiamente questa applicazione a Parma avrà avuto
L'occasione professionale di
Toccare questo fare di di di di di contribuire alla soluzione di questi processi Parmalat che stanno diventando delle
Medaglie al valore delle quali poi voglio dire c'è un peso superiore rispetto a qualsiasi altra sede
Io già la che il fatto che un magistrato non più giovanissimo non si sia nemmeno mai spostato dall'ufficio giudiziario e chi debba andare un'altra regione per la per la prima volta è già sotto il profilo attitudinale per me è un elemento di perplessità
Nella proposta Maccora sono anche andata a ricercare diciamo quelli che possono essere le attitudini organizzative secondo i parametri della circolare e trovo che dal maggio due mila sette è stato presidente f.f. della quarta civile
E e quindi quelli poi è stato applicato in alcuni collegi quel Presidente del Collegio penale del tema e Bologna
A fronte di un'esperienza ripeto di un presidente di tribunale che però otto anni ha fatto le cose che abbiamo detto che ripeto non è ancora credo da eliminare e al quale dobbiamo invece dire
Non ha mai avuto sei un dato che abbiamo detto una persona decorosa
Lante gli altri titoli sono quelli del dottor Riccardo di essere stato componente della Commissione istituita presso il Ministero dell'economia
Di essere stato referente dell'informatica la Corte d'appello ma abbiamo visto che anche il presidente Gabellotto nonostante la sua età
A anche su questo versante data prova di capacità adeguate all'ufficio che dirigeva lei competenze scientifiche seminari le elezioni quello che ha scritto dottor Riccardo sicuramente
Dimostra che abbiamo a che fare con una personalità di livello soprattutto di alto profilo scientifico ma credo che quando andiamo a valutare
Un Presidente del Tribunale di Brera forse questi elementi dovrebbero momentino recedere rispetto all'esperienza concreta di Presidente del Tribunale beni esercitata ben apprezzata senza nessuna ombra e nessun tipo di rilievo
Mi si dice a pagina cento al sessantasette in alto oppure sono sulla comunque dice
Il il dottor Riccardo è ha dato all'Ufficio di Presidenza età di Brera perché ho magistrato dinamico estremamente attivo con una consolidata esperienza da giudicante in grado di occuparsi
Di tutti i settori
E francamente anche la comparazione
Che lo vede diciamo prevalere su sud sul Presidente Carmela otto e quella di avere acquisito esperienza nella materia fallimentare di essere stato applicato al Tribunale di Parma francamente anche questa motivazione comparativa non mi convince
Quindi con tutto l'apprezzamento per il dottor Riccardo che sicuramente avrà una carriera splendida nel suo futuro io confermo diciamo la fiducia in un Presidente che
In questo caso non vedo per quale ragione dovrebbe in questa nostra politica di ricambio della classe dirigente essere soccombente
Io sono altri iscritti facciamo il ballottaggio
Chi è per il ballottaggio alzi la mano
Pepino
Ho vinto il Liccardo
Petralia
Pilato
Riviezzo
Roia
Romano
Saponara
Siniscalchi
I livelli
Vacca
Viola
Volpi
A metà
Bergamo
Berruti
Presidente credo
Carrelli Palombi
Cesqui
Sette spose
Per
Resa
Maccora
Presidente Mancino sostenuto
Mannino
Napolitano
Interpellato aprono
Queste al cinquanta per cento dodici e dodici adesso vediamo la data di nascita
Ce l'abbiamo
Perché qua abbiamo tolto
Il resto facciamo vedere alla rinascita vediamo la d'acqua partiamo
Io voglio avere fiducia in quello che dice il Procuratore generale vorrei essere certo
Ventotto cinque
Riccardo
Carlo Pasqua
Ma che sono uguali insomma
è dell'ottantatré a fronte di un PM dell'ottantuno del sette settantuno scusate arrivati nascita Guanda quarantasette a fronte del quaranta
Emiliano sia di nascita che sia altre PM l'audizione
Gambe l'otto
Data di nascita trascritta tuttora si verbale fino al sette otto cinquantasei di N
Delle serrande il settantuno
Bene
Prevale Gare Bellotto andiamo adesso alle due proposte
Presidente di sezione la Corte d'Appello di Genova
Cambiarlo un relatore Saponara
Da un momento in
Santagati l'abbiamo saltata perché mi hanno chiesto che c'era bisogno
Di studiare
Che facciamo torniamo indietro ma vi dico che io alle ore diciotto e quindici
Vi chiedo di sospendere la trattazione del delle pratiche ma per cominciare con
Gli uffici di Procura perché era il primo argomento che doveva
Speriamo io me lo auguro
Allora Ancona il dottore Ferri e approfondito
C'è una richiesta
Sì Presidente grazie io volevo chiedere il ritorno in Commissione di questa pratica perché valutando così lama la motivazione ho potuto verificare che state trovate a un'audizione del candidato proposto
Dottor Vincenzo Venezia che era il Presidente del Tribunale dei minorenni di L'Aquila
E di altri due magistrati che poi hanno revocato la domanda nello stesso tempo mi sembravano mi sembrava che potevano essere oggetto di venire positiva valutazione da parte della Commissione Fini comparativi anche eventualmente con un'attività istruttoria
Anche la dottoressa Tortoli e il dottor Franco Beneduce quindi
In questa direzione io formulai richiesta di ritorno in Commissione di questa pratica
Per l'accendiamo il relatore
Lo so è una pratica all'unanimità però non
Non ho
è un ufficio a questo che abbiamo fatto l'audizione a tre aspiranti duello Sisto presentati recano revocato la domanda
Dopo che abbiamo fatto l'audizione abbiamo
Deciso l'audizione per questi candidati due si sono ritirati qua abbiamo audito lei collega Venezia e l'abbiamo abolita posti glielo Napolitano allora
Va beh c'è una richiesta di ritorno in Commissione con le motivazioni che sono state date da parte del Consigliere Carrelli Palombi
Chi è d'accordo che
Ritorno in Commissione di questa pratica per quando trasferito al plenum e con l'unanimità dei consensi ma e possono
Come io non ho problemi però questo ci si afferma un principio di carattere generale e valutiamo un attimo cioè se rispetto a una proposta unanime e il
Dissenso forse giustificato anche di uno dei Consiglieri determini ritorno in Commissione oppure si debba votare e se questo non passa si ritorna in Commissione
No no no ma non sulla Commissione si vota sul candidato per me può anche andar bene però teniamo presente che se questo approviamo vuol dire che d'ora in poi sarà sempre questo il principio
Cosa che è un po'mi preoccupa cioè non so se rendo
Agronomico impreparato e quindi non è uno
La motivazione cioè
Atta un furbetto che praticamente è stata disposta l'audizione i tre candidati di cui uno è stato audito due non si sono presentati hanno revocato la domanda
Nell'ipotesi mi sembrava che c'erano due profili che potevano essere eventualmente sentiti e valutati e in particolare mi riferivo al profilo
Della dottoressa Tortoli e del dottor bene a tutti ma comunque io la posso anche ritirare la domanda mi sembrava che un componente non componente della della quinta Commissione l'unico modo per esprimere la il suo
Dissenso rispetto a una proposta potesse chiedere alla al plenum ma di valutare se
Rimettere la pratica in Commissione al fine di valutare candidati non presi in considerazione dalla commissione
Ma non ho nessun problema alzo base la cosa ritiene il problema o non c'è se uno ritira la proposta club chiamo mettiamo in votazione
Ben venga
Ecco un conferimento dell'Ufficio Direttivo poco avvocatessa agli omicidi
Bene chi è d'accordo però ancora dunque cioè per ancora per sì per
Per i minorenni di Ancona qua
Ufficio Direttivo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni votata all'unanimità in Commissione
Va bene chi è d'accordo e vediamo dobbiamo sempre vota chi è contrario chi è astenuto Carrelli Palombi
Bene è passato andiamo alla pratica numero di R
Fascicolo tredici Antonio maglione la proposta la vostra di Maccora e Sanni Ruola
Quali
Sì
Va beh
Se essa in ruolo e un cognome anche
Delle mie farti trentuno
Saponara sì Presidente
Io mi riporto alla relazione che è molto articolata e accenno soltanto a qualche fatto
Importante che questo innanzitutto quindi si ripropone la stessa questione liste del proposta nel caso precedente la differenza
Di ruolo e dieta fra i due candidati e si dice lo dobbiamo
Rinfrescare ringiovaniti ringiovanire
Riccardi degli uffici
E speciali questo ambiente cioè mantenendo vicini primo gradino quanto ed è chiaro che si si richiede un'energia maggiore che non in Corte d'appello e qui invece ci troviamo proprio in Corte d'appello
Ora il dottor Antonio Martone
Che ha
Ne crede sessantatré mentre l'altra del settantanove a al suo vantaggio
Con una grande esperienza e soprattutto deve essere stato
L'essere stato Presidente del tribunale denunciava dall'ottantanove fino alla spettino alla scadenza
I pareri del Consiglio giudiziario di Napoli dopo duale indiziato sentivo il consigliere Girardi Genova altrettanto positivo e di gode ora anche oggi equilibri da parte se permette vorrei GPP voi già oggi seppure meritato fra
I fatti
Volevo
Definire oltre Orte inoltre abbiente dei meriti dei meriti scientifici
Le statistiche le statistiche sono sono elevate sia per dal pugliese qualifico che quantitativo la sua la dedizione all'ufficio
Proverbiale la sua parte giornaliera presenza in ufficio l'ultimo rapporto solite pronti provvedimento ormai le ore risultano emessi dei termini di legge ed allora qualità testate giudizi contenute nel rapporto i capi degli uffici sotto il profilo organizzativo
Emerge per esperienza di una capacità e concretezza efficiente organizza il lavoro proprio e altri e a questo proposito si dice che quando il dottor maggiore fu nominato presso il Tribunale di Chiavari
Tale ufficio versavano tre ben dico Pizzalis disastrose che Luan lo ha ricostruito ricostituito immettermi di grande
Apprezzamento elettrica azioni ispettive altimetrici ministeriali esperita articoli chiave due biglietto
E
Del mille novecentonovantadue nel mille due mila e sei sono eloquente la Regione sono tutti atta quindi
Il
Il dottor maglione da ampie garanzie di
Di capacità organizzativa e di capacità e anche di prestigio nell'ambiente nell'ambiente di sicurezza ecco perché io propongo
Il dottor maglione ritengo
Che non solo non ha demeritato ma che ha meritato appunto nonostante proprio in forza dell'esperienza acquisita a seguito appunto del
Dalla mancavano i Tanzi alla magistratura
Sì grazie Presidente io propongo insieme i consiglieri Berruti e Riviezzo
La collega San suolo si tratta di coprire un posto di Presidente di sezione presso la Corte d'Appello di Genova e questa collega lavora lì
Cioè fa attualmente la Presidente di la consigliera Della Corte d'appello differentemente dal collega maglione che c'è stato nel passato ma che poi è andato a dirigere invece un ufficio di primo grado
Abbiamo un dato statistico che la prospetta come la più elevata dall'UPI dell'ufficio
Un merito particolarmente forte è una collega che si è occupata in modo specifico di in materia di famiglie minorile
E acquisito in questa settore una competenza che gli viene riconosciuto a oltre che dai colleghi anche dal dal foro
Si è occupata poi presso la Prima Sezione Civile del Tribunale di diritto commerciale comunitario diritto bancario e borsa
Ha partecipato in modo costante all'attività formativa sia organizzata dal Consiglio superiore che dalle altre associazione dei spesso stata relatrice a questi corsi
Io credo che proprio in relazione alla specificità che delle del posto che dobbiamo analizzare che quello appunto della presidenza di sezione della Corte d'appello la collega
Sarà in grado nel ente in cui verrà nominata mi esercitare indirettamente queste funzioni che conosce sia come e funzioni giurisdizionali che come ambiente giudiziario lavorando a Genova ne propongo quindi la nel valutazione al plenum
No
Cioè facciamo il ballottaggio che
Da chiede l'accordo
Cioè
Ragione loro tre punti
Semplici
Carrelli Palombi
Prove qui
Domando
Fresa
Marcora
Presidente Mancino
Un ruolo
Mannino
Napolitano
è
La trovo
Pepino
Petralia
I dati
Ma non solo
Riviezzo
Riviezzo
Roia
Romano
Saponara maglioni Siniscalchi
Livelli
Vacca
Viola
Volpi
A metà
Non ho capito
è ovvio
Bergamo
Berruti
Carbone
Così
Maniglione dodici cioè non solo undici Cosso voglio
Andiamo
Andiamo adesso al posto di Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Milano ci sono tre proposte Siniscalchi per Robledo
Si trattò del
Posto di Procuratore aggiunto dalla Repubblica presso il Tribunale di Milano
L'ha proposto di cui sono relatore e a favore del dottor Alfredo Robledo il dottor Robledo e magistrato
Moltissimo per la sua preparazione e per il grande contributo che ha dato nella sua qualità di requirente
A dopo essere stato Rettore a Desio bravo quattro maggio mille novecentottantatré il contributo che ha dato ad elaborazione soprattutto
Della giurisprudenza in materia fallimentare e in materia societaria materie nelle quali si è specializzato ma come si legge nel parere
Non gli hanno impedito di occuparsi anche per ragioni di turno di delicati processi di Corte d'Assise
Il un punteggio che va riconosciuto Aldo dottor
Robledo sotto il profilo del merito
è molto ampio perché nel merito va ricordata anche la spiccata preparazione giuridica il costante aggiornamento dottrinale e giurisprudenziale
La sua capacità di sintesi e di di Brindisi individuazione delle questioni da esaminare
Non e la grande capacità di produzione di lavoro forma estrema capacità di organizzazione del proprio lavoro oltre che nella direzione
Della polizia giudiziaria per fare solo dei riferimenti sintetici basterebbe ricordare alcuni belle e più inchieste e più notte e clamorose inchieste
Che la
Procura di Milano che in questa materia a certamente un ruolo videro all'interno della giurisdizione italiana ha svolto in prima persona il dottor Robledo
In materia e che lo hanno portato ad una collaborazione costante con il punto dei reati societari e il pool
Dei reati fallimentari che da parte di tutti i viene riconosciuto come un punto in particolare efficienza
Ed in particolare garanzia basterebbe pensare alla trattazione dei processi quindi cappelli Filippo più dieci sulle atti ambientate quello a carico di già il Caterina Mauro più quattro che e io affrontava anche un intreccio importante di materia civilistica oltreché penalistica in materia di vendita immobiliare così per i processi Arcori indicarlo più centocinque quello della dell'ENI De Carolis Massimo più nove Formigoni Roberto più cinque b vari altri processi che sono elencati
In questo in questa delibera lavorata relazione scritta di vanno attribuiti quindi che i due punti per l'esercizio delle funzioni omologhe in sei punti per due
Le
E attitudine organizzativa in sei punti altresì
Per e lei il merito di cui anche abbiamo fatto sintetico cenno ecco perché questa relazione e che e accompagnata da altri due volte in Commissione in propone il dottor Robledo
Come procuratore aggiunto per questo posto che si è reso vacante ed è il posto di un altro illustre magistrato milanese il dottor Carnevali
Bene consigliere Berruti praticato
Presidente questa è una
Pratiche
Evidentemente il cognome che costituisce per me un'antica
Io conosco molto bene il collega
è stato in qualche modo mio allievo quindi è un pezzo del mio cuore
E allora la scelta che ho fatto della collega Gatto è una scelta diversa origine
Che non quella della stima personale
Il raffronto fascicoli e mi pongo un problema
Cioè un sostituto molto noto e molto pratico
Molto più giovane
C'è un sostituto come Roma e mi pare molto bravo che io conosco ancora di meno ma devo dire molto bravo dirà Ezio Marcora
Cioè un sostituto più grande non è una persona anziana come mi e più grande di età certo
Specialista importante di una materia delicata come le esecuzioni che oggi non è lei persecuzione del carcerati non voglio dire anche se non c'è nel parametro
Che non sia Gatto di recente essendo una specialista tra l'altro della materia delle rogatorie internazionale
è riuscita alla portare a termine la cattura di un non lo voglio nominare ma campeggiato sui giornali una questione che ha dato
Grande grande grande grande lavoro le forze dell'ordine
è stata una cattura delicata che ha richiesto grande esperienza grande finezza giuridica grande passione
Voglio dire che
Qui il problema e capire se è una carriera tutta giocata sicuramente come dire
Nella
Normalità dell'anonimato
E nella
Assoluta
Anonima ma eccellenza
Del lavoro quotidiano
E procura generale tra l'altro perché vedete qui dobbiamo capirci che vogliamo fare dei sostituti procuratori generali di Corte d'appello
Perché Sostituto Procuratore Generale di Corte d'Appello difficilmente
Come dire Ara per primo un campo e quindi innova in molto difficile
Tuttavia e
Un lavoro che
è assolutamente prezioso per rifinire
Accuse che hanno già avuto un vaglio
E che preparano l'eventuale definitività della sentenza a fronte della possibile esame della legittimità
Allora quando si fa bene molto bene vi prego di leggere il pre-CIPE non ho voglia di far finta di leggerlo vi prego di leggervi parametro
Come si fa a dire che queste persone devo rimanere a vita delle procure generali perché questo è il destino
Allora
Io propongo
Un
Una
Collega alla quale vanno attribuiti due punti per l'esercizio positivo di funzioni omologhe
Alle quali vanno attribuiti il massimo per il merito per la sua professionalità elevata che risulta da tutte le esperienze compiute da tutti i pareri contenuti nei fascicoli
Alla quale sotto il profilo attitudinale
Va riconosciuto che ha dimostrato le attitudini richieste dalla vita alla dalla dalla dall'ufficio
Perché
A diretto sostanzialmente quella unità lavorativa che provvede per l'appunto all'esecuzione della Procura di Repubblica di Milano cioè di un ufficio che
In materia di esecuzione nazionali e internazionali ha un lavoro straordinario per quantità e qualità
Allora quando sia a che fare con personalità di questo genere e molto complicato per me accettare
Che al momento del semidirettivo debbano cedere di fronte al bravissimo bravissimo più giovane bravissimo più giù non si discute e lo ripeto tre volte bravissimo
Però è molto difficile dire anche che esistono delle carriere imbuto nelle quali si dà sostanzialmente a morire
Perché di questo si tratta inutile essere eccellenti alla Procura Generale di Milano non si otterrà alcun tipo di riconoscimento qual è quello di un semidirettivo nella stessa sede io credo che questo sia un problema
Credo che questo sia un problema credo che ce lo dovremmo porre io non ho mai fatto l'inquirente ma credo che chi ha fatto questo mestiere si debba porre il problema
Di uno sviluppo ragionevole di funzionino voglio qui dire di carriera
Che tenga conto anche di funzioni assolutamente essenziali importanti e delicate ancorché sicuramente richiedenti attivato diverse da quelle della grande indagine di prima linea
Quindi ripeto procuratore
è una pratica dedicata perché comporta questo problema di principio
Perché confronta tre ottimi magistrati non solo del costume ma per conoscenza dico che i due fascicoli degli antagonisti sono ottimi
Propongo per le ragioni che ho detto Nunzia Gatto
Maccora
Allora questa è una pratica delicata perché noi abbiamo in realtà moltissimi colleghi di una grandissima professionalità in questo parterre di candidati che non è devo dire facile neanche per me non è stata facile neanche per me
Arrivare ad una scelta dico anche che e l'avevo detto in Commissione ed io mi ero orientato a per questo collega che è sicuramente uno dei più giovani
Perché pensavo che questa proposta così come era avvenuto in altre occasioni potesse essere una proposta che su cui poi si poteva convergere visto che la Commissione era sostanzialmente divisa su
Due altri nominativi
Che poi sono quelli che in qualche modo
Sono stati oggi proposti lo dico perché fino ad oggi siamo riusciti per la Procura di Milano apportare sempre dei colleghi all'unanimità e secondo me questo era un dato particolarmente rilevante perché il
Ruolo che vale svolgerle una giunto in una Procura così delicata richiede Urbe una forza che può essere data anche dalla convergenza che li proviene da un voto unanime
E probabilmente essere ma avrei potuto fare anche delle scelte diverse che non ho fatto
Io faccio fatica a distinguere il merito le attitudini di colleghi come il collega Targia e il collega Robledo il collega Ghezzi il collega Romanelli perché siamo su livelli di professionalità molto ma molto elevata
In passato fin dall'inizio il primo anno della Commissione lo ricorderanno bene i colleghi che allora erano in Commissione c'eravamo posti il problema della comparazione di coloro che provenivano dalla procura generale
Rispetta i colleghi che stavano alla Procura della Repubblica e io devo dire ancora oggi
Sono in qualche modo o qualche amarezza nel fatto di aver sacrificato dalla Procura generali colleghi di una capacità enorme come Piero De Petris che non fece più domanda
Allora siccome però quella fu la linea che noi scegliemmo quella linea secondo me bisogna portarla avanti perché altrimenti i colleghi ci potrebbero chiedere ma scusate perché è un anno mette l'allora primo anno di lavoro avete fatto una scelta e adesso tornati indietro
Lo dico perché io non voterò neanche in seconda o bar lotta Jo se questo ci sarà la collega Gatto questo già si vede dalla mia motivazione dall'attribuzione del punteggio e non Lavater voterò esattamente per questo ragionamento
Perché la collega Gatto sta in Procura generale perché la collega Gatto
E una collega che si è specializzata solo nel settore dell'esecuzione secondo me questo conta quando deve essere comparata a colleghi che invece hanno lo spessore
Ne diciamo di capacità investigativa e di ampiezza nel nel nelle nelle nel confrontarsi con la raccolta del materiale probatorio in tutt'i tipi di reato dalla Direzione distrettuale antimafia reati economici alle violenze sessuali ai tributario che sicuramente la collega Gatto Nona
Allora perché propongo Romanelli propongo Romanelli per un motivo
Romanelli ha un profilo che non vi sto perché poi so che queste cose annoiano io vi prego però soltanto di leggere le pagine che vanno da centosessantacinque centosessantotto per capire chi è Maurizio Romanelli
Vi dico solo una cosa dei maxi e membro scesi celebranti e portati avanti da Maurizio rimane lì abbiamo avuto un esita di tenuta dibattimentale pari al cento per cento
Questo lo dice il Procuratore della Repubblica
Un collega ha conosciuto a livello internazionale in materia di terrorismo noi stessi lo chiamiamo l'ultimo corso che abbiamo organizzato era uno dei nostri relatori
Ma lo propongo Pepe dandogli un punto in più dal punto di vista attitudinale per un motivo il collega Romani è lì secondo me è un collega di grandissimo equilibrio perché nella prima parte della sua carriera ha fatto il giudice del dibattimento
E l'ha fatto con una grandissima competenza già allora il suo il suo fascicolo personale dava riscontro di questo equilibrio di fondo che questo collega aveva
Cosa che serve secondo me nel al Pubblico Ministero perché associa diciamo proprio quella che il modo in cui si Racconigi raccoglie la prova per arrivare poi all'accertamento dei fatti
E lo propongo sempre dal punto di vista attitudinale e superando altri colleghi che ritengo molto validi come il collega per getti al collega Robledo per un altro elemento di cui darò lettura perché questo di Louis dice
Il Procuratore della Repubblica di Milano leggo e cito
La generosità e l'entusiasmo che da sempre caratterizzano l'attività lavorativa del dottor Romanelli hanno il potere di coinvolgere collaboratori e colleghi
I quali ultimi vedono con grande favore le coassegnazioni dei procedimenti alla sua persona
La dirigenza della Procura non conserva ricordo di problemi di qualsiasi tipo creati dal dottor Romanelli
Che con il suo comportamento non ha mai dato adito a doglianze da chiunque proveniente a dimostrazione della correttezza del suo operare che ha sempre formato oggetto
Di positivi unanimi apprezzamento e anche da parte del foro milanese
A ciò aggiunge
L'ulteriore note del dottor Romanelli rappresentata dalla riservatezza e la cosa è tanto più apprezzabile se si pensa alla natura dei procedimenti trattati dal magistrato
Costantemente seguiti dagli organi di informazione con tutte le impropria azioni
Per la salvaguardia dell'immagine della giustizia derivante da un simile interesse in conclusione dice il dirigente il dito Romanelli
Costituisce un vero punto di forza è un pilastro dell'ufficio sul quale si è sempre certi di poter contare
In piena sicurezza e di risultati per l'assolvimento dei compiti più delicati e gravosi io credo che questi giudizi che non ho ritrovato nel fascicolo di altri valorosi Simi colleghi
Siano quegli elementi attitudinali che servono per svolgere il ruolo di coordinamento in una Procura quella di essere capace di aggregare quello di avere un rapporto corretto con l'organico gli organi di informazione
Quelli di quelli in qualche modo proprio in uffici che hanno una struttura gerarchica e che quindi richiedono un equilibrio maggiore nei rapporti tra Procuratore sostituti ne fanno secondo me un collega che merita un punto attitudinale
In più
Come ho già detto il punto i punteggi della mia relazione vedono poi invece il punteggio successivo più alto sempre col pur con le collari differenziazione attitudinale al collega Robledo e al collega Targetti seguirò in questo caso un ordine di anzianità
E quindi se si dovesse andare al ballottaggio in secondo votazione voterò per il collega Robledo
Roia
Grazie Presidente
Un brevissimo intervento per
Dire tre cose fondamentali la prima è che
All'ordine del giorno successivamente abbiamo un riesame in sede di autotutela
Dove è relatore il Consigliere Ferri proprio per dare una coerenza di intervento e di valutazione al Consiglio Superiore nell'ambito di successivi concorsi nella parametrazione nella valutazione dei concorrenti
Dico questo perché il dottor Robledo e la dottoressa Gatto sono già stati valutati dal Consiglio Superiore della Magistratura
In due differenti concorsi uno recentissimo in cui è stata nominata come aggiunto di Milano la dottoressa Boccassini
E in quel concorso la dottoressa Gatto riportò un punteggio di tredici voti tredici punti esattamente come il dottor Robledo tredici punti
Allorché venne preferita all'unanimità dalla Commissione dal plenum la dottoressa Boccassini con un punteggio di quattordici stessa vicenda si è verificata molto prima allorché vigente la vecchia circolare gli il Reggi di punti arrivava fino a venti punti
Sempre il Consiglio Superiore nell'assemblea plenaria nominò il dottor Greco dando una serie di punteggi in cui la dottoressa Gatto all'epoca
Ricevette un punteggio di diciannove unitamente al dottor Robledo diciannove
E quindi voglio dire da un punto di vista della coerenza proprio della decisione amministrativa bisogna innanzitutto capire spiegare cosa che che viene fatta dopo per altre pratiche
Perché in sede di ricomprare azione sono diversi gli attori del concorso ma i i personaggi Robledo Gatto sono gli stessi sotto il profilo della parametrazione e quindi bisogna spiegare a noi stessi
O bisogna spiegare nella genesi nella costruzione dell'atto amministrativo il perché ci sia questa differenziazione
Seconda considerazione la dottoressa Nunzia Gatto l'ha già detto molto bene il Consigliere Berruti non è solo esperienza nel settore di esecuzione della Procura Generale di Milano
Voglio dire questo perché recentemente in questo settore la Procura Generale di Milano ha ottenuto i due importanti risultati
La cattura proprio fatta dalla dottoressa Gatto della latitante Cesare Battisti che grazie all'esecuzione di un mandato di arresto è stato europeo resta inter nazionale è stato arrestato in Francia
La seconda che è una grande questione per chi si occupa di diritto comparato è il riconoscimento da parte dell'Olanda di un mandato di Orrei di arresto nei confronti di un imputato il fatto risale al due mila e sei
è giudicato all'esito di un processo contumaciale
Chi si occupa di questioni di diritto internazionale sa bene come gli altri Stati siano ovviamente resistenti al nostro il giudizio contumaciale perché lo ritengono lesivo dei diritti fondamentali di difesa
La dottoressa Gatto sotto il profilo attitudinale estate in Procura della Repubblica di Milano per vent'anni
Dal mille novecentosettantasette fino al mille novecentonovantasei allorché fu trasferita alla Procura Generale di Milano e quindi a una carriera dedicata esclusivamente nel settore inquirente e requirente
Allorché era nella Procura ordinaria di Milano quindi nella Procura di prima istanza procuratore all'epoca era stato il dottor Borrelli
Si occupa di una serie di reati e reati tributari reati fallimentari reati societari che reati cosiddetti soggetti deboli perché all'epoca
Prima della norma sulla semi tabellari trazione delle procure non c'era una suddivisione rigida in gruppi di lavoro specializzati e quindi i pubblici ministeri si occupavano un po'di tutto nell'ambito
Di questa esperienza ha sviluppato quindi una sproporzione Anita specifica per reati contro bancarotta eccetera eccetera
Seconda considerazione la consigliera Maccora ha ragione il dottor Romanelli ha un validissimo collega
Però scorrendo proprio la graduatoria delle persone che hanno fatto domanda dei magistrati che hanno fatto domanda a me non pare o comunque io non ritengo compatibile con un giudizio di parametrazione
Preferire il dottor Romanelli che un collega molto giovane per il posto di aggiunto a Milano diede il concorso dell'ottantasei
Come dire preferire il dottor Romanelli ad altre professionalità spiccate cito il dottor Meroni il dottor Targetti il dottor Gittardi che lo precedono da un punto di vista proprio dell'anzianità
Terza considerazione
La consigliera Maccora faceva riferimento a un criterio molto importante per l'attività del pubblico ministero
L'esito della tenuta dibattimentale delle indagini
Poiché il Consigliere Siniscalchi ha citato una serie di processi di cui si è occupato
Il dottor Robledo che ha una spiccata professionalità però molto settoriale mono settoriale attualmente lui si occupa di truffa in danno della Comunità europea e quindi un sotto settore diciamo del diritto penale dell'economia
Devo dire che i processi che stretto il dottor Robledo non hanno avuto quella ermetica tenuta dibattimentale rispetto ad altri pubblici ministeri
Per esempio come citato nella proposta Formigoni Roberto più cinque ha avuto una soluzione in primo grado Albertini Gabriele più otto idem
Berlusconi Silvio più dodici ha avuto una vicenda procedimentale per cui alla fine e si è occupato soltanto il dottor De Pasquale non il dottor Robledo di questa vicenda
Quindi questi sono dati qui è che Colli robe Camogli Ombretta più sei a un altro processo che non ha avuto una tenuta dibattimentale e di affermazione in prospettiva di di responsabilità
Allora se questo è un parametro che viene introdotto del dibattito io credo che la professionalità come io ritengo giusto di un pubblico ministero debba anche essere
Valutata soprattutto non solo nella fase delle investigazioni ma nella tenuta della investigazione al vaglio dibattimentale
Pertanto io voterò in maniera convinta la dottoressa Gatto
Quanto a loro
Indicazione di voto io ritengo che fra questi tre frapposti ve ne siano due che con riferimento all'attitudine specifica perde il posto che Ufficio di inquirenti di primo grado coloro che svolgono principalmente le indagini del dibattimento
In cui l'esecuzione cioè ma evidentemente non ha lo stesso peso degli altri vi siano i due Robledo era Marelli che spiccano nettamente
Effettivamente almeno da dieci anni di più di esperienza attuale di entrambi rispetto alla concorrente nell'ufficio in cui dovrebbero svolge le funzioni semidirettive
Mi sembra che senza voler fare guerre di religione senza pregiudizi nei confronti di chi svolge le funzioni di secondo grado
Ma in un quadro comparativo con gente di questo genere non possano che molto nettamente dare allora la prevalenza
Perché che riguarda poi la scelta tra i due
Ritengo che non ci sia ragione possibile per anteporre l'ottimo collega Romanelli che certamente arriverà a questo posto spero quanto prima perché lo merita ebbene potrà fare al dottor Robledo che ha sei anni di sette anni di più
Ma se atti anni di esperienza concretamente svolta sul campo che ha fatto molto e ha fatto molto bene e accattato procedimenti mi consenta di dire
Che forse hanno avuto un esito un po'diverso da quello ottimale sempre dottor Romanelli ma che avevano anche dei profili di complessità un po'
Superiore rispetto a quelli per tanti aspetti
E che anche sotto il profilo dell'attitudine punta dirigere a coordinare ad adire stima e fiducia dire che in base a quello che emerge è assolutamente insuperabile
Leggo che nel rapporto del due mila e sei del procuratore della Repubblica di Milano così di ci si riferisce a lui la dirigenza ritenuto da affiancare al dottor Robledo colleghi più giovani
Ritenendo in tal modo in meglio favorire aggiunge mentre gli obiettivi ma altresì di offrire i sostituti meno anziani occasioni ripetibili di crescita arricchimento professionale sotto la si guida l'altro collega
Si dice che indicato come punto di riferimento per i reparti specializzati di polizia che sotto la sua guida si impegnano senza riserve penso francamente che una differenziazione fra due
Primarie professionalità opera di ravvede di Romanelli in questo contesto non possa essere fatta quindi condivido la proposta a favore di non vedo che se non vado errato dispone sullo stesso piano ma evidentemente il criterio residuale della maggiore anzianità ecco esperita poi c'è nettamente in questo caso a favore del primo
Facciamo il ballottaggio
Diverso una brevissima dichiarazione di voto per di vedevo ho votato in Commissione voterò il collega affido Robledo
Pur nella consapevolezza che il sia il collega Robledo il collega Romanelli su uno due colleghi di livello veramente eccezionale io in Commissione sono stato a lungo dibattuto si può trarre per l'uno per l'altro di questi colleghi
Debbo dire la verità la la quello che poi mi ha deciso alla fine votano a favore del collega Frigo Robledo ecco la constatazione in una ottica di sostanziale equilibri sostanziale parità come diceva anche
Poi in fondo nella sua relazione e la collega la collega Maccora e come diceva e anche il collega Patrono in questo momento
Intorno a collega Robledo si coagula va un consenso consenso più diffuso insomma e quindi
O deciso di apportare anche il mio voto
Per a favore del collega Robledo proprio per
Una forzatura proposto pur nella consapevolezza che per quanto vale collega Romanelli ci troviamo di fronte a un collega in ottimo profilo quel suo dico anche ai fini motivazionali in quanto secondo me i due colleghi sono sullo stesso sullo stesso livello
Tra l'otto maggio
Tinelli
Vacca
Viola
Volpi
Anedda
Bergamo
Berruti
Carboni assente Carrelli Palombi
Cesqui
Presidente esposti
Fresa
Maccora
Presidente Mancino Gatto
Vannino
Napolitano d'atto
Patrono
Pepino
Petralia
Pilato
Riviezzo
Roia
Romano
Saponara
Siniscalchi
Come sono dodici
Quanti sono i votanti
Quindi
Venticinque maggio sono
Otto Robledo dodici Gatto e cinque Romanelli
Dobbiamo ripetere
Carbone
Assente
Tartarelli
Cesqui
Esposito
Ferri
Resta
Marcora
Presidente Mancino Gatto
Mannino
Napolitano Gatta
La parola
E Pino
Petralia
Il lato
Riviezzo
Roia
Romano
Saponara
Siniscalchi
Livelli
Vacca
Viola
Volpi
Allerta
Bergamo
Berruti
Tredici
Tredici Robledo e dodici Gatto prevale Robledo
Andiamo adesso
Qui c'è
Un voto contrario che è quello di fare prima abbiamo una proposta con cinque voti a favore il relatore Saponara
Sì Presidente Presidente tutte e due sorelle
Soluzione slavo ed evitare un problema ancora
Per il buon ai Bergamo c'è stato un errore
In nella motivazione con cui avevamo già presentato la nomina del dottor
Balestra Presidenza del Tribunale di Bergamo questo errore è stato
Corretto nel mio motivazioni successiva
Che io
Propongo in questa sede
Quindi
La nome del Presidente
Battista palestra
Presidente di Sezione del Tribunale di Bergamo
Quali facciamo un'altra ci anche all'altro dimostrativa che facciamo
L'una sull'altra
Ora secondo l'ordine del giorno sono separate
Sì che questa è la pratica un po'merita attenzione almeno io ho votato contro la Commissione contro la proposta della Commissione volevo almeno illustrare la mia opposizione seppure minoritaria al plenum quando lei mi dà la parola Presidente
Fa prima palestra prima Saponara Saponaro la palestra pratica autotutela
Prego
Sì Presidente
La pratica o no a questa pratica questa istanza in Commissione mi pare che sia stata formalizzata
Do e c'è stata anche una discussione non mi ricordo se l'ha formalizzata
Interessata con un'istanza e poi è stata ripresa in Commissione
Dalla che ha posto il problema tecnico-giuridico dalla collega Maccora si è votato io mi sono opposto e la maggioranza però
A ha votato il riesame in sede di autotutela della copertura di un posto di Presidente di Sezione del Tribunale di Bergamo
Perché dico che merita attenzione questa pratica perché sì da
Si approvano una prassi che e io non condivido perché il collega Saponara parlava di orrore
Bisogna vedere se è un errore
Se invece si vuole niente sì sì si va a incidere supposizioni di qualche concorrente cosa è successo
Noi abbiamo adottato all'unanimità due posti Presidente deserti sezione del Tribunale di Bergamo ora parliamo di un settore penale magistrato uscente dottor Grasso e abbiamo votato all'unanimità il dottor palestra
Nell'altro concorso che la pratica poi successiva
Abbiamo portato
Il settore sempre penale la collega Aurelia Del Gaudio all'unanimità per la vacanza Ferraro
Quando noi facciamo le proposte chiaramente all'unanimità però e l'abbiamo votata tutti dunque non ci sarebbe il problema però valutiamo e compariamo tutti i candidati
Perché nel proporre palestra e nel proporre
E Del Gaudio noi abbiamo valutato tutta una serie di candidati ora non mi interessa nemmeno chi abbiamo valutato che non abbiamo valutato la questione che voglio porre una questione di principio
E anche dal punto di vista giuridico è vero che
Esistere autotutela
è vero che esista una discrezionalità amministrativa però occorre anche
Mettere
Dei paletti e non so se sia corretto io per quello confermo il mio voto contrario forse perché le mie conoscenze del diritto amministrativo sono così poche così
E non sufficienti dunque non me la sento per oggi
A noi a votare questa pratica
Di riesame perché ne valutare palestra nel votare palestra e nel votare la Del Gaudio noi abbiamo dato un punteggio anche agli altri candidati
Che era nuovo che avevano fatto domanda e che sono stati comparati
Quindi oggi noi in autotutela diciamo che ci siamo sbagliati
E che quei candidati che abbiamo valutato e alle quali abbiamo assegnato un punteggio perché la circolare
Dei semidirettivi come voi sapete meglio di me impone alla Commissione di dare un punteggio in attitudini merito oltre quello fisso di anzianità
Dei sei punti quindi noi nel proporre palestra e nel proporre la Del Gaudio e il problema non riguarda i due candidati propone sì perché la mi più anziani sono stati proposti votati all'unanimità e qui finisce quel problema per questo ancora più delicato
Riguarda posizioni di colleghi valutati
Che abbiamo al quale abbiamo assegnato un punteggio
A seguito di regole concorsuali e quindi ho Commissione che giudica
Assegno un ponteggio lo voto in Commissione lo vota all'unanimità e ora dicono ho sbagliato voglio riesaminare perché quel candidato al quale ho dato diciamo VII di certo
Non dovevo valutarlo quindi affermando che valutarli questo crea dei problemi perché nell'altra procedura dove poi quel candidato
Viene preferito a un terzo candidato è chiaro che vai a incidere
E allora dici no quindi noi se e ma cioè che multirischi veramente questo riesame della pratica non è un sanare un errore secondo me
E andare in qualche modo a incidere
Sul delle
E sud dei problemi delle formali non so se sostanziali
Del dell'iter procedurale io non me la sento con tutto
è vero per onor del vero va detto anche questo perché una delle argomentazioni che sarà riproposta è quella che siccome
Nel momento in cui decidi un posto di stretto alé la Commissione come ha proceduto e questo è un elemento che de che io voglio portare che è sostenuto da chi sostiene la tesi contraria ma io lo dico perché non faccio una questione di nomi o di persone però
Anche se e devo dire che questo elemento che sostengono gli altri esiste ed è stato fatto in altre occasioni anche col consenso del sottoscritto quindi io lo voglio dirle che una riflessione che veramente voglio fare
Di insieme a voi anche se poi io devo dire non me la sento di
Votare una pratica di riesame perché l'argomentazione contrari a questa tesi è che siccome si parlava di Bergamo
Però chi fa in quel caso quando si fa domanda in un posto del distretto nel posto principale che in questo caso
Distrettuale che in questo caso è Brescia cioè se io faccio domanda sia per Bergamo che per Brescia faccio l'esempio che ho sottoscritto perché è antipatico non voglio fare questioni personali però il mio perché è una questione solo giuridica di principio
Allora lo dicevamo va bene siccome Brescia
E più ambita di Bergamo noi dove c'è la proposta per Brescia
Non valutiamo non valutiamo la domanda delle del dell'aspirante per Bergamo e la Commissione talvolta l'ha fatto non è mai successo niente e abbiamo anche così però oggi questa che non è una regola concorsuale
Che non è scritta nel bando a me preoccupa che nel momento in cui e nasce un contenzioso e ci sono già altri aspiranti che hanno chiesto copia degli atti
E a relativa a determinate alle procedure noi oggi andiamo a riesaminare la vecchia pratica diciamo quella valutazione che avevamo fatto di ricchezze
O di Tizio o di Caio non è corretta ma non perché l'abbiamo sbagliata nel merito perché abbiamo sbagliato a
Esaminare quella posizione può intanto l'abbiamo valutata
L'abbiamo fatta parce partecipante ad una procedura concorsuale
Abbiamo assegnato una votazione non è che scherzavamo abbiamo votato sia in Commissione che in plenum abbiamo assegnato un punteggio e oggi diciamolo quel punteggio che abbiamo dato le merito non possiamo dire è sbagliato perché forse invece diciassette dovevamo dar diciotto diciannove al diciamo no perché non dobbiamo valutare quella posizione quindi
Saniamo queste due delibere palestre Del Gaudio togliendo quegli aspiranti
Che abbiano fatto domanda e che erano stati valutati proposti per Brescia e quindi secondo quella prassi Codella della quinta Commissione
E poi anche ratificata dalle
Dal plenum non doveva essere valutata a me sembra un una una soluzione molto pericolosa perché allora non solo crea un precedente quindi a
Andrà fatto è e poi va a incidere
In eventuali contenziosi va a ledere interessi
E anche
E comparazioni che comunque la Commissione ha fatto il plenum ha fatto perché è vero che
Siamo sommersi dalle pratiche e dalle cose però dobbiamo nel momento in cui l'assegno diciassette a un candidato
Non posso dire mi sono sbagliato dico che ho letto gli atti come facce come facciamo tutti ho valutato e ho dato quel punteggio quindi secondo me questa delibera è molto pericolosa io ho votato contro in Commissione
E li voterò contro non per questioni personali ma perché secondo me va
A incidere
E a ledere interessi di
Di
Di di di candida di eventuali candidati o tre aspiranti per questo volevo motivare il mio voto contrario
E dico che confermerò la mia posizione anche anche in sede di
Di plenum del resto le nostre circolari ci sono non è scritto da nessuna parte non esiste l'accantonamento
Perché poi voi mentre la circolare alcune circolari prevedono l'ipotesi per la terza di accantonamento in questo caso non esiste nemmeno l'accantonamento quindi anche i candidati hanno il dovere e e hanno il diritto di fare le domande previste dalla circolare però appunto nel momento in cui le fanno
Dal punto di vista della regola della procedura concorsuale si assumono rischio per ogni procedura di essere comparati e di essere valutati
Bartolo
Grazie Presidente allora cerchiamo di spiegare al plenum in realtà che perché abbiamo portato questa pratica in sede di autotutela non è la prima volta
All'unanimità l'abbiamo già fatto in un'altra occasione riguardava i Presidenti di Sezione della Corte di Cassazione c'eravamo a cui ci siamo accorti in quel caso che non avevamo inserito un candidato
Nella comparazione abbiamo riportato in sede di autotutela la pratica perché era stato un errore della Commissione
Però diresse il Consigliere Ferri mi ascolta così poi
Perché l'ha votata anche Luis quella pratica di autotutela che riguardava i Presidenti di Sezione della Cassazione allora in questo caso che cosa è successo e e il relatore ne dà atto proponendo questa pratica in sede di autotutela
Noi non abbiamo valutato la collega rispetto agli altri quello è l'errore
è stato erroneamente attribuito un punteggio l'abbiamo fatto perché facciamo cinquecento nomine io devo dire non me ne sono accorta
Però la Commissione le persone indizi individui che sono presenti nella Commissione sanno bene come la Commissione opera
La Commissione opera così
Si decidono i posti distrettuali perché si ritengono ed è sempre stato fatto su tutti gli uffici
Quando i candidati concorrono per più posti di quel distretto si dà precedenza
In questo caso a Brescia perché è sede di Corte d'appello se ottengono l'unanimità una larga maggioranza non vengono sottoposti a valutazione in altri posti
Lo si fa lo facciamo anche qui l'abbiamo fatto nelle proposte votate oggi quando una collega un collega viene proposto sita nel prospetto
Non valutabile perché proposta a larga maggioranza questo avviene nella normalità dei casi che cosa è successo in questa procedura
Per un mero errore
Nell'a struttura della motivazione è stato inserito un profilo che non doveva essere inserito
Perché la Commissione aveva deciso prima il punteggio e quella collega era andata poi era stata proposta per la Corte d'Appello di Brescia
Quindi non è mai stata fatta la valutazione questo è il problema su cui per cui noi dobbiamo agire in sede di autotutela e questo sarebbe l'errore gravissimo che noi andiamo a fare se non lo facciamo
Perché è per una errore di e completezza diciamo di inserimento di questa motivazione cosa di cui è relatore correttamente ha dato atto nella seduta della Commissione
è stata inserita è stata è stato attribuito un punteggio a una collega che la Commissione non ha valutato perché non l'abbiamo mai valutata quella collega perché prima di allora con la collega e prima di passare al Tribunale di Bergamo quella collega era stata votata
A larghissima maggioranza per il Tribunale di Brescia allora siccome io credo che non è il problema di inserire o di alterare le procedure amministrative ma è un problema di razionalità delle nostre delibere
Prima di EFIM quando ci rendiamo conto che ci sono queste sviste come abbiamo fatto con i Presidenti di Sezione della Cassazione il plenum alla possibilità di correggerla e questo è il motivo per cui siamo arrivati a distanza di una settimana a correggere
Le une un errore della Commissione
Berruti e io volevo tranquillizzare un po'circa questo errore della Commissione perché si è trattato del classico
Errore che in quando si tratta di un atto giudiziario dallo quella procedura della correzione dell'errore materiale
E in questo caso ne abbiamo ritenuto per maggiore trasparenza tant'è vero che ne stiamo discutendo qui e fare una delibera di autotutela qui che cosa è successo
Conformemente ad ogni criterio di buona amministrazione la Commissione sempre all'unanimità quando propone Berruti per la Presidenza del Tribunale di Ariano Irpino
Esaminando successivamente il posto di Presidente di Sezione di un ufficio meno importante di Ariano ma che sta nella
Nello stesso nello stile la stessa Corte d'Appello di Ariano quella che
Presidente Mancino da restituire prima o poi Sant'Angelo dei Lombardi dice Berruti e non è valutabile
E tant'è vero che non è valutabile che vorrei che questo fosse chiaro vorrei che questo fosse ascoltato che questo possa ascoltato che non vi è stata la comparazione
Per il maledetto istituto giuridico che si chiama copia e incolla io credo
è accaduto che quella comparazione che non è mai stata fatta e state riportate stati classico
Lapsus calami elettronico
Ce ne siamo accorti subito perché evidentemente leggiamo con attenzione tutti quanti le motivazioni dopo averle
Scritte fatti aiutare dei magistrati segretari qualche volta sostituire però poi le leggi hanno ci siamo accorti di questo errore di copia e incolla
E poi che questa era la delibera evidentemente non si poteva che ricorrere che ha una forma di autotutela di quello che è sostanzialmente secondo me è un errore materiale però il veicolo di questa correzione non poteva che essere che
La la il ricorso all'auto vero quale che sia poi la ragione delle procure
Insomma vorrei tranquillizzare tutti per la verità fare gli ho detto con correttezza esposto ha detto che vi sono precedenti in questi termini insomma
Non è che noi abbiamo dato prima un diciassette qualcuno e poi non glielo diamo più cosicché gli andiamo a toccare qualcosa che è entrato nel suo patrimonio in Sergio giuridica assolutamente no
Questo collega o collega signora non me lo ricordo più ormai perché questa discussione durata anche troppo per quanto mi riguarda
Questi colleghi che hanno avuto altri uffici è che non vengono valutati e che pertanto non sono affatto lesi quindi il problema non è nemmeno astratto quello di una lesione dei loro diritti
Questi colleghi non ci sono stati comparati per quella scelta che non risultava dalla delibera di non volerli comparare in quanto ha già mandati altrove e questo è tutto per immaginate
Se noi
Passato il terzo giorno dalla comunicazione nonostante il rifiuto da parte dello soggetto oggetto della Coop unica azione lo nomina Simo tutte le volte che lo trovassimo in una domanda vi immaginate che cosa accadrebbe questo sì che sarebbe un disastro
Dal punto di vista organizzativo quindi
Voglio dire dando atto affermi di aver esposto un problema perché io sono i primi a dire che questo è un errore materiale di consolato tutte tutela è una rete molto grande insomma che va a prendere un pesce così piccolo però io credo che questo dimostri
Quanto con attenzione nonostante la fatica terribile che grazie a Dio sta finendo la Commissione lavoro
Ci siamo accorti di questo errore abbiamo lo abbiamo tolto benché esso non tocchi i patrimoni di alcuno me ne comma che il soggetto che già avuto un altro ufficio direttivo così diretti dove si non me lo ricordo quindi direi
Che qui proprio il problema non c'è
Napolitano
Grazie Presidente ho seguito attentamente gli ultimi due interventi cercando di convincermi di queste regioni
Ma non me ne convinco perché a parte ovviamente il caso già stato illustrato dal Consigliere Ferri e mi rendo conto che quando si spiegano le cose da fare i nomi non si non è facile capire
E più complesse o e quindi forse anche l'attenzione caduta io il caso lo conosco perché ho fatto l'intervento proprio su questa pratica di plenum quindi per quanto mi riguarda ho le idee chiare
Non mi convince l'equiparazione con il caso del candidato de alla posto di Presidente di Sezione della Cassazione
Che non era stato valutato e di cui è stata poi inserita successo ipervalutazione perché se vogliamo in quel caso la Commissione aveva commesso tra virgolette un'omissione
Cioè non ha abbia dimenticato di fare qualcosa e quindi essendo si poi è accorta di non averlo fatto
Ha fatto questa valutazione o quanto meno avrà fatto la valutazione ma non l'aveva riportata nella motivazione qui invece è diverso qui c'è stata una condotta positiva perché qui la valutazione è stata fatta ed è stata fatta perché al di là del copia e incolla
Esiste la motivazione che io ho ripreso della dottoressa Di Martino in quelle due proposte in cui si parla di retribuzione di due punti di cinque punti per per le della il merito nato il punteggio perché cinque punti per per le attitudini e si fa anche un discorso di comparazione poi si dà un punteggio di diciotto quindi
Io ho delle difficoltà a a capire come possa essere un errore materiale una valutazione che ho qualcuno si è inventato accoppiato ma anticorpi in in crolla qui mi sembra una motivazione invece
Pertinente perché fa riferimento ad alimenti di fatto che riguardano proprio la la dottoressa Di Martino quindi io penso
Che sicuramente c'è una prassi
Che e abbia che che conosco anch'io
Questa prassi in questo caso diciamo
Non esiste non è stata seguita c'è stata una valutazione superflua ma non una valutazione né contro le norme né contro
Neanche
Solo contro una prassi quindi una valutazione che è stata fatta contro la prassi
Chi poteva anche essere superfluo adesso è un atto esistente è un atto sul quale il e che è stato inserito in quei delibere io credo che non si possa più eliminare
è vero lo ricordava il Consigliere Ferri che proprio la dottoressa Di Martino si era accorta di questa valutazione con un'istanza del sedici giugno
Chiedeva SIS meravigliare diceva che poteva essere pregiudizi se potenzialmente pregiudizievole per lei l'inserimento di questa di questa valutazione e però voglio dire è successa o io credo personalmente di essere più convinta su un voto contrario
E e ripeto per entrambe le proposte mio voto sarà sfavore
Patrono
In realtà fase si è perso Walter ma è una posta in Volare questa pratica perché
Io leggo che la motivazione per la quale in tentando in questi casi linea questa protesta
E quella della circostanza che la dottoressa Di Martino già da valutate invece non avrebbe dovuto essere valutata perché era stata già proposta in una precedente quindi
Non doveva essere valutata è stata valutata per errore
Questo è ciò che
Che descritta invece ciò che c'è stato detto adesso dai colleghi è stato che la collega non era proprio stata valutata e che quindi per errore materiale era stata inserita questa punteggio che non sa quale fosse
Quindi come prima osservazione faccio presente che c'è una contraddizione tra la motivazione della ragione per cui oggi si adottano queste due delibere che sarebbe non dovrà essere valutata perché già proposta quindi diciamo
Non valutabile
Rispetto invece a quella che c'è stata detta essere la vera ragione e un errore materiale un refuso un copia incolla
Pertanto non abbia ma questo lo dico perché se ci preoccupiamo della tenuta delle proposte abbiamo una proposta scritta che dice una cosa e poi un dibattito che ne dice un'altra
Questa è il primo problema secondo problema penalità anche se quello pensavo
Fosse
Non ci fosse dove materiale ma la valutazione fosse quella formale secondo me è sbagliato perché finché il plenum non delibera ogni magistrato ha il diritto a concorrere a tutti i posti e dovrebbe essere valutato tant'è che ne tante volte abbiamo
Contestualmente
Due proposte per colleghi che concorrono entrambi i posti poi uno viene nominato in un caso che allora o si ritorna in Commissione abbiamo fatto tante altre volte quindi non è un principio quello della non valutabilità
Di un magistrato che è stato già valutato con altra proposta non ancora definita
Pertanto se quella fosse la motivazione secondo me non sarebbe motivo di autotutela ma peraltro qua la motivazione non è nemmeno quello perché la vera motivazione è quella che c'è stato un refuso un errore materiale
E non perché non era valutabile come c'è scritto nella motivazione quindi io credo che in quest'ottica ne faremo adesso un provvedimento di autotutela che ancor più viziato del provvedimento che vorrebbe sanare
Concludo infine sul fatto che non è del tutto irrilevante il punteggio dato agli altri che pur non sono proposte
Perché ricordo l'intervento che ha fatto prima il Consigliere Roia che
Era proprio
L'annuncio sostanzialmente in un possibile motivo di ricorso di uno di quei concorrenti al posto di mira perché in un precedente concorso agli stessi concorrenti secondo quello che ci ha detto e sarà certamente così
Avevano ottenuto dei punteggi diversi comparativi tra loro che poi sono alterati successivamente
Ecco perché quindi a questo punto se questa fosse in ipotesi la stessa situazione che si è verificata ci potrebbe essere un quarto collega Pinco Pallo che non è stato nominato da nessuna parte
Che in questa delibera può aver avuto un punteggio superiore alla collega Di Martino eh in altra delibera successiva ad essa sia stata da lei sia stato scavalcato
Quindi in conclusione io ritengo che
Proprio per un motivo questa autotutela per la verità
Però
Proprio perché quantomeno c'ha una motivazione diversa da quella scritta diversa da quella che c'è stata fornita in plenum
O si corregge in qualche modo una motivazione oppure una specificità perché
O tutela peggiore della tutto
Ma
Di fronte di fronte alla
Conoscenza
Di un errore
L'istituto dell'auto tutela e invocabile oppure no
Se non è invocabile l'istituto dell'autogoverno diciamo condannabile a soccombere sempre anche quando siamo convinti che correggendo l'errore
Possiamo restituire ha legittimità un provvedimento che tale non era o non appare
Io credo che da questo punto con una votazione i cinque
Contro uno contrario dobbiamo passare
Alla
Promosso Saponara valutarla proposto Savona
La con l'accusa la collega Maccora mi suggeriva di suggeriva di sostituire il termine valutati con il indicati
Pagina in alto pagina centosettanta centosettanta a Signorini ci si
Al al quarto al quinto rigo
Così come ai di cui parlava Patronelli
Risultano
Indica
Indicati già proposte anche a larga maggioranza per l'ufficio conferito certo da scusa va be'andrebbe benissimo ma oltre all'indicazione dei nomi nella proposta sbagliata c'era anche un punteggio
Allora erano stati indicati e valutati mentre
Io
Procuratore generale
Procuratore generale propone che la pratica si è rimesso in Commissione per eliminare tutti questi errori portare in un luogo
Come si fa
Il
Berruti
Segue un atto
Non all'aspetto poi c'è la proposta del Procuratore generale
E appunto a produrre iscritto chiamato per quel
Destra
Tutto è chiamato
Chioccia ma
Che ho chiamato per questi dati hai capito perché per i distratti
Il Procuratore generale in sostanza chiede il ritorno in Commissione per l'ovvia ecco
Dovrebbero motivati
Beh qui c'è una proposta di ritorno in Commissione naturalmente ritorno in Commissione
Deve essere votato perché se non è arrivato l'unico emendamento che propone lama
Quello di
Modificata
Il verbo valutare in verbo indica valutati indicati questo è l'unica proposta che è stata ecco chi è
Chi è per il ritorno in Commissione alzi la mano come alzate la mano per formulare al Consiglio
Con
Chi è contrario
Per favore alzate la mano trentaquattro cd non è obbligatorio però cioè indicativo dalla volontà dodici tredici quattordici
Sebbene
Basta cucina ce l'avete votato tutti i colori astenuti
Anch'io sono astenuto nonché
Sei quattordici tre il passo la proposta con quattordici voti del non ritorno in Commissione a questo punto l'emendamento Maccora
Al quinto rigo due quattro cinque di pagina centosettanta
In sede di autotutela osserva che risultano indicati i candidati già proposti cioè voglio dire per l'accoglimento dell'emendamento
Trasformando il verbo valuta in indicato quindi qualunque indicati i candidati già proposti
Che per l'accettazione di questo emendamento alzi la mano
Ecco non
A due
Quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici
Quattordici quindici sedici diciassette
Chi è contrario
Chi è astenuto
Coro
Cinque astenuti Rifondazione
Perciò l'avevo detto chi è contrario dettaglio
Consolidata comprendere un voto contrario astenuti passa l'emendamento qua proposto nel suo
Complessivamente chi l'approva alzi la mano contrari astenuti unanimità no
No no no
Troppe grazie a parte
A parla prevenzione fermo
Alzate la mano però opere
Ancora
Favorevoli favorevoli viene prima del contrario favorevole
Quattro cinque sei sette otto nove dieci
C'è anche una lesione dei giudici seria Cervone
Tanto bene anche per lo meno la
Dicesse di no Berruti anch'io ho alzato la mano diciotto par siamo andati a diciassette più insomma diciotto
Chi è contrario
Uno due tre
Ora
Chi è astenuto
Uno Tinelli astenuta passiamo alla seconda pratica però rilievo ma anche per vi pregherei Veron
Ripetere la discussione della prima perché uguale alle troverebbe o meglio dalla per
Caro
Viene non soltanto modificato il nome dottoressa Aurelia Del Gaudio si allora noi presidente l'emendamento mettemmo indicati anziché fare quasi sempre indicato sì sì sì sì
L'emendamento del relatore si accetta l'emendamento Maccora viene d'autore indicati ecco alziamo la mano
Quattro cinque sei sette otto nove dieci
Un undici
Tredici quattordici
Chi è contrario
Sembra fare l'emendamento
Eh beh ma debbo ripetere la votazione che debbo dire chi è astenuto
L'emendamento
Turno due predittore
L'emendamento è stato approvato ma delibera nel suo complesso chi l'approva alzi la mano
è uno
Geologici
Tredici
Tredici
Presidente Carbone quattordici
Presidente
Io ho votato a favore
Chi è contrario
Uno due
Prego quattro chi è astenuto
Martinelli
Prima approvato
Ora a questo punto avendo detto nella precedente riunione plenaria sono le diciotto ettari
Noi abbiamo due argomenti preannunciati che però
Nell'ordine
Sono un po'
Diciamo più dentro
Noi abbiamo il rendiconto finanziario e il la risoluzione per la settima Commissione Petralia per la settima Commissione sulle i rapporta all'interno delle frontiere io vi proporrei di mettere
Diciamo prima di questi provvedimenti che residuerà hanno probabilmente
Ma con la richiesta alla fine della discussione del rendiconto e alla fine la discussione e dell'occupazione sulle procure
Se non sia il caso domani intorno alle undici alle undici e trenta di riprendere la plenaria con la ripetizione nel pomeriggio di altro primario perché abbiamo numerose pratiche io non vorrei
Che ce li trasciniamo
E poi non lo so
A quando
Ma
Presente
è fondamentale non lo so quali sono le fondamenta
Fa dalle dieci scusate
Diciamo
Questo lo facciamo adesso
Sia il rendiconto si va
Perché ho visto anche concludere ho visto anche un po'inserito detto formano
Rilevare
Per
Allora se siete d'accordo facciamo
Precetto dipende
Dipende solo da noi
Il rendiconto e Bilancio consuntivo il conto consuntivo due mila e lo si deve viene sottoposto alla vostra approvazione l'approvazione non presente al momento a nome
Piuttosto importanti novità Giunta feroce no le chiedevo la cortesia non su questa pratica siccome volevo leggere la relazione del segretario generale possiamo trattare domani mattina
Sul rendiconto del bilancio
Questa è la prima
Passa al partito no giusto il tempo di leggere le carte se no non c'è problema
Guardate lei nella plenaria la plenaria cancellai rimuove
Le Commissioni
Fatano alle nove Fatano alle nove e mezza però domani dobbiamo fare questa e l'altro a quello per sta ma
Io vi vorrei ma guardate io debbo fare io debbo fare tutto questo all'ordine del giorno
Poiché siamo stati molto bravi nella discussione
O questo del rendiconto a domani mattina perché Roia che parlasse diciamo
Imprescindibile
Sì va bene ma io io ho
O l'assistenza aveva proporre il sabato
Oltre che
Sono solo due persone che abbiano impegnato potevamo dirlo prima
Non ha non ha importanza
Il problema
Il problema di questa
Dobbiamo stabilire a chi
Perché qua tutti ci hanno le Commissioni scusate l'errore averle autorizziamo probabilmente antagonista
Vogliamo andare adesso alle procure il numero
Quale
Guardate che io l'ordine del giorno desidero che avvenga con una trasmissione meccanica
Dal plenum alla Segreteria Generale
Quando diciamo che prioritariamente trattiamo le procure generali è inutile mettere le procure diciamo dentro una serie di argomenti che ci hanno ecco Ciani impegnato dalle ore sedici e trenta alle diciotto e diciassette
Il
E sedici più uno non dice altro
Sette va Commissione alla pratica porta
Ecco il numero quarantotto ore
Quanto
A pagina seicentocinquantaquattro come vedete
Le centocinquantuno
Cinquantatré cinquantaquattro quindi io
Il relatore di questa pratica risoluzioni in materia di organizzazione di uffici del Pubblico Ministero sono Petralia Napolitano e Pilato vola parola a Petralia
è evidente
Noi oggi pomeriggio
Questa
Questa era la numero uno
Grazie concordiamo
Petralia
Grazie
Bene grazie Presidente
E allora
La pratica e riguarda la risoluzione materia delle abitazioni gli uffici del pubblico ministero io cercherò di essere breve nella nell'esposizione delle
Come dire delle vede
Delle direttive sostantivi della risoluzione che ormai compendiata in poche pagine consente a tutti come ha consentito una lotta una lettura sicuramente completa illuminata e quindi una consapevolezza
Per la quale è possibile anche preciso di attenzione ci abbiamo impiegato tanto tempo per portarlo all'ordine del giorno adesso scoppia
Sì Presidente riprendo allora un breve cenno alle li terrei che ha caratterizzato questa risoluzione che prima forse con un nome di battesimo diverso usavamo chiamarla circolare sugli uffici requirenti
Viene da lontano esattamente dall'anno scorso e forse addirittura da più nell'anno scorso dalla da due anni or sono quando
Affrontando i primi progetti organizzativi dei procuratori della Repubblica all'indomani del debutto del dell'indomani del varo del decreto legislativo centosei la Commissione si interpellata su quali strumenti essa Commissione disponesse
Per potere pronunciarsi sull'organizzazione degli uffici di troppo
è indubbio sorgeva ed è sorto proprio grazie al varo del nuovo decreto legislativo centosei che in una formulazione alquanto generica e sufficientemente e vaga per certi aspetti
A rimesso alla conoscenza del Consiglio Superiore della Magistratura soltanto alla mera conoscenza
I progetti organizzativi degli uffici requirenti senza disciplinare essenza normativi Zare
Tutto l'aspetto come dire e successivo alla nascita e cioè sui poteri del polo del consiglio superiore sulle prerogative anche di tipo amministrativo del dibattito del Consiglio Superiore
Rimettendo quindi al Consiglio Superiore una riflessione attenta sull'individuazione e la sì come dire l'individuazione della sagoma e del perimetro di questi poteri
Questo è il quesito fondamentale che la settima Commissione si è posto quando
Ha dovuto affrontare in prima battuta in una situazione alquanto caotica
I progetti organizzativi che già erano pendenti presso i Consigli giudiziari e che pressi concisi Consigli giudiziari lo stesso Consiglio ha invitato a tenere a trattenere
In attesa del varo di una risoluzione che da un anno e mezzo due anni a questa parte solo oggi auspicabilmente prenderà volto è vita
Detto ciò
E la i lavori della Commissione si sono orientati in su Bari direzioni fino ad approdare a un punto diciamo ad un
Ad un'architettura del provvedimento che come dicevo prima in forma di circolare prevedeva un vero e proprio articolato
E si modellata sullo stesso schema della circolare sugli uffici giudicanti non foss'altro per una filosofia che veniva da lontano
Che è quella che riguarda la cultura tabellare comune come tutti sappiamo e condividiamo
Sia gli uffici giudicanti sia gli uffici requirenti
Dividere una cultura tabellare però non significa
Ovviamente stabilire stesse identiche regole per ambedue gli uffici e proprio su questa diversificazione su questa per certi aspetti variopinta differenza tra i due uffici
La Commissione si è più volte interpellata e anche più volte divisa siamo arrivati quindi ad un varo che riguardava come dicevo un'articolazione in forma di dettaglio
Sull'organizzazione degli uffici requirenti che però a trovato nelle monito del Presidente della Repubblica nella seduta del nove giugno due mila nove aller quando il Presidente Napolitano ha inteso presiedere questo plenum
Per rivolgerci un invito
Dicevo un momento che ha costituito come dire lo spartiacque tra una prima fase una seconda fase di ulteriore riflessione sulle quali la Commissione ricevuta ulteriormente la fatica
Espresso riserve ha provveduto a una rielaborazione del testo alla luce di tre sostanzialmente di tre principi generali che si possono così compendiare la parola del Presidente Napolitano dove è detto che al Consiglio Superiore della Magistratura non è più dato approvare progetti organizzativi del tipo di quelli che operano per gli uffici giudicanti sto leggendo bar un pezzo del un passaggio del
Discorso fatto dal Presidente prevedendo financo sanzioni incidenti professionalmente e disciplinarmente sui capi degli uffici
Non sono ovviamente in discussione precise il Presidente né il potere-dovere del Consiglio di operare come centro di raccolta diffusione e promozione di prassi virtuose adottate dai capi degli uffici
E ne sono state messe in atto di significative pur tra tante difficoltà né quello di interloquire in materia con i capi delle Procure e con il ministro anche con riferimento alle risorse degli uffici
è necessario comunque evitare afferma il Presidente della Repubblica che il Consiglio assuma ruoli impropri dilatando in via paranormativa i propri spazi di intervento
Occorre tenere presente che l'articolo sei del decreto legislativo su questo mi riallaccio al discorso fatto dal Procuratore generale
Qui presente il Presidente Esposito che proprio con riferimento all'articolo sei attenuta a puntualizzare offrendo il suo contributo al di là di un invito che prima non c'era stato ma che successivamente è stato sollecitato è accolto con forte calore
Un contributo notevole sulla sagoma dell'articolo sei e precisamente su un circuito interno agli uffici di Procura che vede nel passaggio tra uffici periferici di procura uffici
Distrettuali di Corte d'Appello di Procura generale e unico ufficio procura generale presso la Corte di Cassazione un circuito che completa quello ordinamentale di tipo amministrativo
Che fa capo a ciò che la circolare la risoluzione del dodici luglio del due mila sette ha chiamato nel Consiglio superiore il supremo vertice organizzativo di tutti gli uffici giurisdizionali
Ringraziamo quindi sicuramente anche il Procuratore generale perché in un passaggio importante che io e tutti noi abbiamo letto e riletto ha introdotto il concetto della nomofilachia della prassi che mai come in questo caso mai come in questo caso
Ha ragione di esistere proprio perché nella formulazione di alcuni passaggi della risoluzione sulle procure
Quel concetto di nomofilachia della prassi ha trovato ampia e autorevole
Considerazione
Ultimo passaggio che il che è la settima Commissione ha tenuto conto nella riformulazione della risoluzione riguarda il discorso l'ulteriore discorso fatto dal presidente dal vicepresidente
Senatore Mancino
Laddove ci ha avvertito e questo è un concetto ben presente della Commissione ma che è stato veramente piacevole riscoprire nelle parole
E di lei presidente Mancino
Cito a memoria cito testualmente del resto la normativa di secondo livello cioè la nostra che ancora doveva venire e legittima
Se interviene h coprire i vuoti lasciati dalla normativa di primo livello vincitore non è infatti una novità convenire
Che laddove si registri un vuoto legislativo il potere normativo del CSM guadagna uno spazio maggiore a condizione però che non alteri poteri già definiti dalla legge questo cosa ha significato per noi
E proprio laddove rileggendo il decreto legislativo centosei ci siamo resi conto ulteriormente che i vuoti legislativi esistevano
La settima Commissione oggi si chiede al Consiglio di varare una risoluzione
Che sia pure in direttive generali sia pure senza quella coazioni impositiva che sull'altro fronte quello delle tabelle degli uffici giudicanti a un diverso valore è una diversa direzione
Rivolge I procuratori della Repubblica I procuratori generali per cercare di completare una disciplina che nasceva monca o forse Vacca e troppo generica
Fatta tutta questa che ha il sapore di una premessa ma che una premessa doverosa che sentivo da tempo il bisogno di fare e sono sicuro che tutti condividiamo
Ho un piccolo rincrescimento è anche uno scrupolo e che è quello relativo ad una delibera molto particolare era più che una delibera un annuncio che noi abbiamo inteso fare come settima Commissione
Esitata poi con una
Votazione no a maggioranza e non all'unanimità in cui abbiamo annunciato che prossimo sarebbe stato il varo di una circolare di una risoluzione
Annunciando anche la struttura interna di questa risoluzione che oggi per certi aspetti non voglio dire viene tradita ma viene modificata all'interno invece di una cornice descrittiva è risolutiva che ha differenti contenuti
Voglio leggere perché a dire perché resti in questo discorso fatto in assemblea plenaria e il Consiglio non smentisce se stesso
Ma attraverso un percorso elaborato un percorso complesso in cui interventi autorevolissimi come il Presidente del
Consiglio superiore il Presidente La Repubblica a contribuito a dare
E ci si rende conto che ciò che si era detto e cioè
L'annuncio avevamo fatto i dirigenti
Su una risoluzione che prevedeva una parte preliminare ricognitive programmatica è una seconda più dettagliate specificamente concernente gli aspetti organizzativi che nella mente nell'intenzione né propositiva settima Commissione era quella
Di modellare la risoluzione alla stessa stregua di quella degli uffici giudicanti
Non voglio dire è fallita ma ha cambiato direzione si è rimodulata in questa risoluzione che oggi ci troviamo
A ad approvare
Come sistema
Detto ciò
Poche considerazioni sulle parti generali di questa risoluzione perché poi lascerò la parola agli altri due relatori anzi le due relatrici
In un rispetto più che doveroso verso la pari opportunità perché su tre relatori avere due componenti femminili credo che sia sbilanciato sotto quell'aspetto
Comunque a parte la battuta
Allora una riconsiderazione alla luce dei princìpi ricordati dal Presidente Napoletano ne abbiamo già parlato attraverso le parole stesse ricordate affermato da Napolitano
Da il Presidente Esposito e Mancino una riconsiderazione alla luce di un'attenta rilettura soprattutto questa importante dirlo
Dei report che abbiamo ricavato dall'incontro del giugno dell'anno scorso con i procuratori della Repubblica
Perché tutti ricordiamo le parole del polo del Presidente quando ci disse opportuna un'interlocuzione con i capi degli uffici perché dall'interlocuzione con i capi degli uffici nasce l'esigenza e lo spunto per una più attenta considerazione delle esigenze che nascono dal basso
Che nascono dal basso e che noi possiamo come dire traslare la risoluzione
Abbiamo ricordato a me stesso e siamo andati a rileggere uno per uno tutti report che erano nati dall'incontro della due giorni con i procuratori dalla Repubblica abbiamo ricavato indicazioni importantissime
Perché proprio da quei reports abbiamo tratto ancora una volta l'esigenza che tutti
Gli uffici requirenti italiani attendevano come stanno attenta e no una risoluzione che tracci un po'lei linee organizzative a cui ispirare la ogni assetto organizzativo degli uffici
Perché vedete inserisco adesso un'opinione personale una considerazione che ho fatto anche altrove io penso che il Procuratore della Repubblica che abbia un senso democratico della sua funzione
E che abbia anche un rispetto democratico verso la giurisdizione preferisca agire e organizzare in un sistema regolato
E non agire da magistrato sovrano privo di regole o affidando l'organizzazione del suo ufficio alle regole che egli stesso si dà io credo che un sistema regolato come lo stiamo regolando noi abbiamo tentato di regolarlo nei principi generali
Lasciando libertà di determinazione di procuratori
Ma attenzione signori quella libertà che però autorizza i dirigenti degli uffici requirenti ad organizzare al meglio i loro uffici ma che risponda in un corretto rapporto tra potere e responsabilità R. segnalo a memoria ciò che in un inciso importante detto nella risoluzione del dodici luglio due mila sette
Consente agli stessi di verificare
O il proprio assetto organizzativo la propria capacità organizzativa e quindi la propria attitudine anche in funzione in vista di una conferma dopo i quattro anni di dirigenza
Quindi è bene che si sappia perché la risoluzione è scritto che la libertà esattamente l'interfaccia di una responsabilità
Perché dove c'è libertà non può che esserci responsabilità che in questo caso
è una responsabilità che espone il dirigente ad una valutazione suo ogni campo di valutabilità del suo operato
E quindi in tema di professionalità e quindi in tema di conferma di dirigenza e quindi in tema anche di attitudine a ricoprire altri incarichi direttivi maggiori e superiori di quello verso il quale ha dato una prova organizzativa
Dicevo oltre queste indicazioni che sono pervenute dall'alto dall'altissimo ma anche dal basso attraverso l'ha provocato la parola dei procuratori
Noi ci siamo posti un problema fondamentale che costituito diciamo che costituisce un po'la filosofia portante di questa risoluzione
Anche speditamente diversa da come inizialmente l'avevamo concepita ed è la compatibilità e la coerenza con ciò che lo stesso Consiglio ha detto il dodici luglio del due mila sette
Cioè introdurre e completare una disciplina organizzativa degli uffici requirenti che sia assolutamente coerente che costituisca la seconda e si spera l'ultima puntata rispetto alla prima quella del dodici luglio due mila sette
E che quindi riprenda le fila di quel discorso che è stato iniziato con quella risoluzione
E che come ricordo sempre a me stesso e come tutti in settima Commissione abbiamo ricordato
Tra parentesi indicava i temi attraverso cui con un ulteriore intervento il Consiglio avrebbe dovuto come stiamo facendo definire compiti dei procuratori aggiunti
Problemi relativi al Vicariato le modalità della procedura di trasferimento interno di tutela della maternità eccetera eccetera
Ebbene su questo io
Devo dire
Che la Risoluzione numero due cioè quella che oggi ci troviamo a in procinto di approvare non è esattamente la seconda puntata dettagliata di ciò che in prima in prima battuta si è detto
Proprio perché attraverso quel percorso elaborato complesso e con quegli autorevoli interventi ci siamo decisi a operare con una risoluzione più generale
Che non tradisca quel monito che la stessa risoluzione del luglio due mila sette ci aveva affidato ma che lo completi in una misura più generale ed astratta
In cui lo ripeto e lo ripeterò sempre alla libertà di autodeterminazione dei procuratori corrisponde un senso di alta responsabilità e di esposizione anche alle valutazioni che il Consiglio dovrà
Riprendendo la lettera del discorso del Procuratore generale il Presidente Esposito ci siamo posti e abbiamo inserito un apposito aspetto l'abbiamo anche cercato di disciplinare in una maniera molto sintetica ma significativa perché prima mancava di quel circuito interno che caratterizza in parallelo a quello ordinamentale consiglio superiore quel circuito interno relativo alla vigilanza
Cosa intendo dire l'articolo sei
Del decreto legislativo ha introdotto una
Nuovo
L'atto potere dei procuratori generali presso le Corti d'appello
Ed è quello
Di vigilare sull'organizzazione e sull'andamento sul corretto esercizio dell'azione penale ma per quello che non interessa sull'organizzazione sugli assetti organizzativi degli uffici per interi ci distrettuali e riferire
Vigilare significa intervenire ovviamente
E riferire almeno una volta l'anno al Procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Questo potrebbe far pensare ad un circuito di tipo gerarchico
Ma sappiamo leggendo e rileggendo i lavori preparatori del decreto legislativo e anche le riforme che si sono succedute quei ritocchi successivi che hanno attenuato quella caratteristica quella cifra gerarchica di prima esisteva
Che non è gerarchia quella che si vuole disciplinare e soltanto un circuito che riguarda gli uffici requirenti al loro interno e che vede nel Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione
Il terminale della vigilanza sull'organizzazione degli uffici cosa vuol dire terminale della vigilanza potrebbe significare molto potrebbe significare poco
Noi abbiamo aperto come dire un file su questo punto e abbiamo chiarito anche che questo sistema e un sistema che completa quell'ordinamentale
Ribadendo però che il sistema l'organizzazione degli uffici di Procura trova esclusivamente nel Consiglio superiore a cui anche lo stesso Procuratore generale
Presso la Corte di Cassazione si riferisce il supremo vertice organizzativo
La conferma di tutto ciò
Vado un po'per salti la troviamo verso la fine della risoluzione dove le soluzioni che il Consiglio Superiore adotta in punto di organizzazione degli uffici
Requirenti vengono comunicati quei famosi rilievi nella presa d'atto dei provvedimenti degli assetti organizzativi vengono comunicati non soltanto all'interessato procuratore
Invitandola ad adeguarsi ma lasciandolo libero nella facoltà anche di non farlo ma vengono invita invano di inviati anche al Procuratore generale presso la Corte d'Appello che la vigilanza sul primo
Ed anche al Procuratore Generale della Cassazione che non può non conoscere
Questa interlocuzione che in punto di organizzazione il Consiglio superiore come vertice organizzativo avverso tutti tutti gli uffici requirente
Detto ciò la risoluzione partendo dai principi generali e dal raccordo con la risoluzione del luglio del due mila sette si dedica ad affrontare due aspetti sui quali io cedo la parola
Che sono i profili di contenuto della risoluzione cioè quelli che attengono proprio alla risoluzione
Alla agli aspetti organizzativi
Quella disciplina generica
Modica mente specifica ma che procede per obiettivi che dagli uffici requirenti
Affronta al paragrafo due
Terzo paragrafo è quello relativo al più delicato agli aspetti procedimentali ed è quello che tocca anche gli aspetti molto discussi è che tutti ricordiamo avere dibattuto in altri momenti
E cioè al ruolo non solo dei procuratori generali di Corte d'appello e al Procuratore Generale della Cassazione ma anche e soprattutto
Al ruolo all'innesto delle funzioni delle prerogative dei Consigli giudiziari all'interno del CIPE
Invito di conoscenza e di trasmissione proprio come dice il decreto legislativo i procuratori della Repubblica comunicano al Consiglio superiore
Fino a che punto il Consiglio giudiziario interviene fino a che punto il Consiglio giudiziario può interloquire
E dove finisce la prerogativa del Consiglio giudiziario proposi all'articolo quindici lettera d e cioè la vigilanza e sull'andamento degli uffici giudiziari rispetto
Io vi ringrazio
E consentitemi in tutto questo non non l'ho mai fatto forse queste sono parole che vanno riservate alla fine della consiliatura verso cui stiamo lentamente scivolando però io una cosa voglio dirla ed è un ringraziamento al Presidente della settima Commissione che la Presidente
Consigliere Tinelli per tre ragioni
La prima e quella della grande disponibilità
E della disponibilità anche a cambiare idea su molte cose faccio riferimento espressamente alla circolare alla risoluzione sugli uffici requirenti
Perché tutti sappiamo i contrasti che a volte si sono registrati contrasti fisiologici ma pur sempre e contrasti
Quando affrontando le pratiche relative agli assetti organizzativi gli uffici requirenti non si sapeva bene a quale tipo di criteri affidarsi tant'è che molti direi troppi
Sottolineo della consigliera Napolitano esso di interpretare le sue parole troppe pratiche ancora pendono senza soluzione
Proprio perché abbiamo tardato a varare questi principi questa è la prima ragione per cui ringrazio la consigliera Tinelli la seconda è quella di avere lasciato i relatori ampio spazio
Condividendone le scelte condividendone i percorsi e anche le premesse di un lavoro che sempre
Sempre stato reso più difficile dalle complicazioni date dall'autorevolezza degli interventi rispetto ai quali crediamo di avere risposto in maniera adeguata e congrua
Su questo quindi e io mi limito a fermarmi avrei tante altre cose da dire mi piacerebbe dirle anche per le mie pregresse funzioni
Ma passo la parola agli altri relatori che sapranno meglio di me affrontare gli aspetti forse più di dettaglio ma che di dettaglio sono nella misura in cui la legge ci consente un dettaglio limitato grazie valorizzarlo
Grazie Presidente
La l'ampia introduzione del
Fosse Petralia diciamo a
Già ben delineato la cornice di questa di questa risoluzione e anche quello che è stato il percorso della settima Commissione
è stato un percorso lungo perché nel momento in cui fu approvata dal plenum la delibera del dodici luglio due mila sette
Con la normativa non ancora stabilizzata sapevamo
Che un intervento si sarebbe reso indispensabile dopo poco tempo e c'eravamo anche come dire organizzati perché questo intervento fu
I rapidi io ricordo con grande diciamo attenzione
La convocazione di tutti i procuratori nel giugno dell'anno scorso e il contributo importante che venne da da loro soprattutto nel momento in cui ci chiesero di intervenire con nuove regole
Il contributo grandi che ci hanno dato quando
Esaminando i loro progetti organizzativi che non abbiamo potuto diciamo licenziare non abbiamo potuto affrontare come pratica l'abbia potuto chiudere quelle pratiche abbiamo ritrovato tutto sommato dei progetti organizzativi
Ossequiosi dei del rispetto dei principi costituzionali e tendenzialmente riproduttivi di quelli che erano stati i progetti organizzativi ante riforma
Il metodo che abbiamo seguito in questo anno di lavoro è stato un metodo aperto veramente a tutti i contributi e forse in questo siamo qualche scrupolo
è che abbiamo come dire cercato davvero di raccogliere strada facendo ogni osservazione ogni rilievo e alla fine i mesi sono passati
E non dico senza che ce ne fossimo accorti ma sicuramente
Con un lavoro che si perfezionava che maturava ma anche nello stesso tempo restringeva sempre pietà i tempi della decisione per fortuna oggi ne stiamo parlando io proprio la discussione in questo plenum vorrei lasciare
Ampio spazio
Voglio solo dire che appunto questo intervento consentirà
Di finalmente di trattare quelle pratiche ma io penso anche potrà prevenire
Quella conflittualità che nelle procure per l'assenza di regole si è verificata e che soprattutto la prima Commissione ma poi di conseguenza anche il plenum ha constatato
E spero che siano regole ponderate soprattutto rispettosa e come secondo richiamo del capo dello Stato
Alla la la
Dettami costituzionali e limiti del nostro intervento ma spero che siano regole che aiuteranno negli uffici di Procura a risolvere i cui a prevenire i contrasti all'interno degli uffici
Allora mi è stata assegnata per una breve relazione e poi casomai mi riservo un intervento successivamente
E la parte della risoluzione dedicata ai profili ordinarle linee-guida
E profili organizzativi
Ecco io dico penso che questo non sia un intervento definitivo lo credo che questa sia solo soltanto una seconda risoluzione
Che sarà destinata probabilmente
A essere nuovamente rivista quando
Proprio esaminando probabilmente quei progetti organizzativi che giacciono ormai da oltre un anno quasi due anni potranno emergere nuovi spunti altre problematiche che magari in questo momento non abbiamo affrontato sufficientemente
Allora ecco si legge appunto nella risoluzione che la nuova architettura normativa che come sappiamo è insieme di rango costituzionale
E insieme di rango primario
Che disciplina il sistema abitativo degli uffici requirenti impone i procuratori anzitutto il rispetto del principio di autonomia del sostituto procuratore questa è una disposizione la circolo centododici della Costituzione
E rappresenta sicuramente un un principio costituzionale imprescindibile in qualsiasi tipo di organizzazione e di conduzione degli uffici di Procura
Quello che però soprattutto diciamo abbiamo cercato di sì di indicare è che i procuratori nella loro veste di titolari esclusive dell'azione penale
Devono porsi nella lo programmazione della della loro attività nell'organizzazione dei loro uffici
Tre obiettivi fondamentali che
Se sono destinati ad avere ricadute utili essenziali dal punto di vista organizzativo e ovviamente il raggiungimento di questi obiettivi
è responsabilità dei procuratori della Repubblica che come sappiamo vedono nel momento della conferma o nel momento in cui
Richiedano diversi posti direttivi l'occasione per il Consiglio superiore di valutazione del loro operato
E questi tre obiettivi fondamentali sono quelli o della ragionevole durata del processo quello del corretto puntuale ed uniforme esercizio dell'azione penale nel rispetto delle norme del giusto processo quello dell'efficienza nell'impiego della polizia giudiziaria nell'uso delle risorse tecnologiche e nella utilizzazione delle risorse finanziarie
Cosa questo significa nel dettaglio è abbastanza intuibile nonché Rippo non ripercorrerà e in questo momento dettagliatamente i passaggi della risoluzione che esplicitano questi obiettivi
E e miri importerà lei su questo punto allo scritto
Salvo forse per quanto riguarda
Il secondo obiettivo quello del corretto puntuale ed uniforme esercizio dell'azione penale nel rispetto delle norme del giusto
Processo segnalare un'esigenza fondamentale per il Procuratore come per il Presidente del Tribunale e cioè quello di garantire un'equa distribuzione degli affari tre magistrati dell'ufficio
La perequazione dei carichi che non sempre equa è una una realtà semplice da realizzare soprattutto nelle procure
Deve essere uno dei principali obiettivi per garantire che all'interno dell'ufficio i pesi siano distribuiti in maniera equa
L'altro aspetto fondamentale
E quello dei dove compatibilmente ovviamente con la con le dimensioni d'ufficio di Procura è quello della costituzione dei gruppi di lavoro
Questa opzione nell'organizzazione delle Procure e oltretutto
I essenziale per poter garantire il rispetto del Regolamento in materia di permanenza nell'incarico presso lo stesso ufficio che il Consiglio ha deliberato il tredici marzo due mila otto tenendo conto della novità normativa
Sul punto sette la temporaneità
Rapportata agli uffici di Procura introdotta dalla
Dalla riforma dell'ordinamento giudiziario
Attenzione pure particolare è al coordinamento dei gruppi di lavoro che di regola segnaliamo
Debba deve essere attribuito un procuratore aggiunto
Ed è procuratore aggiunto che ovviamente può occuparsi del coordinamento anche di più gruppi di lavoro
La finalità è ovvia e quella di assicurare lo scambio di esperienza al di esperienza all'interno degli uffici di Procura garantire tendenzialmente l'omogeneità degli indirizzi della Procura e
Sì sottolinea anche l'importanza ovviamente anche a queste finalità di riunioni periodiche tre magistrati dell'ufficio
E così pure dei singoli gruppi di lavoro assieme al fine di assicurare quella circolarità di informazioni sulle esperienze maturate all'interno dell'ufficio nonché sulle esperienze giurisprudenziali su innovazioni legislative che sono fondamentali per garantire a tutti i sostituti un livello di professionalità
Adeguato ha il I al compito
Professionale loro affidate
Abbiamo anche ritenuto di sottolineare l'attenzione che il Procuratore della Repubblica deve avere nell'utilizzazione dei vice procuratori onorari
Che rappresenta una risorsa per le Procure ma sono pur sempre diciamo dei collaboratori che possono essere utilizzati solo nei limiti previsti dalle norme di legge e dalle nostre circolari
Sono dei collaboratori
Che devono essere formati che devono essere seguiti nell'attività giudiziaria e non diciamo
Delegati tout-court di responsabilità che sono sempre estremamente delicate con quei quella di rappresentare l'accusa in udienza in un rito accusatorio che anche davanti ai giudici di pace rappresenta pur sempre per l'accusa un momento importante
E questo quindi e si è voluto dire richiamando il Procuratore della Repubblica ha una specifica attenzione responsabilità
Nella utilizzazione e nella a verifica della professionalità di viceprocuratori assegnati i loro uffici
Altro punto molto ovviamente significativo è quello dell'assegnazione dei magistrati ai gruppi di lavoro ecco vada secche anche l'asse in questo tipo di assegnazioni deve avere
Deve seguire delle procedure sufficientemente trasparenti l'assegnazione deve ovviamente essere molto in qualche misura motivata e soprattutto riferita a delle attitudini ad ha una preparazione dei sostituti
E quindi e oltretutto
Il procuratore deve anche darsi carico di una rotazione dei sostituti dei vari gruppi
Di lavoro questo per in modo da assicurare una crescita complessiva della professionalità dei singoli di aspettare sostituti e occasione diciamo di esperienze professionali diversificate per tutti i sostituti dall'ufficio
Per quanto riguarda invece l'ultimo l'ultimo il terzo obiettivo quella della dell'impiego della polizia giudiziaria delle risorse tecnologiche le risorse finanziarie mi riporterei allo scritto
Va da sé che anche in questi casi
L'impiego di queste risorse materiali e di persone non può non tener conto di quella che è la realtà degli uffici e quindi occorre sempre che il PIL propri procuratore
Con i conti conosca i i motivi carichi del proprio ufficio conosca i tempi di definizione i procedimenti e sappia quindi
Di di dislocare queste risorse
E in una logica appunto intelligente rispondente alle alle esigenze
Dell'ufficio e non casuale e questo ovviamente da d'intesa o comunque previo confronto con la dirigenza amministrativa delle procure
Detto questo affermiamo ribadiamo nella in più punti della risoluzione ma anche a questo punto nel momento in cui illustriamo
E gli obiettivi che il i dirigenti possono comunque organizzare le strutture da loro dirette secondo le modalità ritenute più opportune co ovviamente rispettando la legge e motivando i ma in maniera chiara e completa le loro scelte
E
Gli ultimi due passaggi che volevo sottolineare sono quelli quanti estremamente delicati penso che forse la discussione su questo ritornerà
E sono il tema e innanzitutto il tema della revoca dell'assegnazione del procedimento
E su questo punto il i co già nella risoluzione del luglio due mila e sette si indicava
Ho l'opportunità
Che
Le modalità della revoca dell'assegnazione
Da parte del Procuratore sostituto avvenisse
Motivatamente
Ragionevolmente
E che quindi insomma questo provvedimento avesse una sua leggibilità e una sua possibilità così tanti di essere verificata
In questa prospettiva noi Previti prevediamo pro
Che il sostituto
Di fronte alla comunicazione della revoca dell'assegnazione di un affare
Possa presentare delle osservazioni scritte al procuratore
E il procuratore procuratore viene dato l'onere di trasmettere queste osservazioni senza
Ritardo ovviamente munite e delle sua eventuali controdeduzioni al Consiglio superiore e questo per la verifica della congruità della motivazione Fini delle competenze del Consiglio
Ovviamente in caso di
Ci vi siano esigenze di segretezza dell'indagine Procuratore della Repubblica potrà provvederei al a questo inoltro non appena
Vengano meno le esigenze di segretezza
Ora non ci poniamo ovviamente anche nella prospettiva che sia il sostituto che di fronte I che in una situazione dissenso col Procuratore di fronte alla mancata revoca dell'assegnazione da parte del Procuratore
Possa egli chiedere sostanze di e di essere esonerato dalla trattazione dell'affare
Ecco abbiamo previsto questa la possibilità per il sostituto l'avevamo già prevista nella risoluzione del luglio due mila e sette
E abbiamo però specificato che anche il sostituto deve motivare le ragioni
Della per le quali chiede di essere esonerato dalla trattazione dell'affare perché ci siamo prospettati anche le situazioni in cui un sostituto potrebbe sottrarsi a quello che tutto sommato
è un suo dovere d'ufficio e cioè quello di trattare un certo procedimento quindi abbiamo previsto che anche questo questa questa dichiarazione
Di questa richiesta anzi di essere esonerato attrazione dell'affare da parte del sostituto sia munita di adeguata motivazione e in questo caso ovviamente il procuratore dovrà provvedere alla sua sostituzione
Infine e qui concludo la parte dedicata appunto alle alle linee liquidi li guida in tema di profili organizzativi affrontiamo il tema
Della presenza all'interno degli uffici
Di Magiste di magistrati donne in maternità
Ok debbano attendere alla cura dei figli minori in maniera esclusiva o prevalente e questo ovviamente parliamo di magistrati non soltanto di di madri ma anche i padri che versino in queste situazioni
Ecco
Prima della riforma proprio all'interno delle procure si erano registrate le maggiori difficoltà di risolvere diciamo
Senza contrasti lei quelle situazioni in cui Magistrate le sostituta ritmi entrate della maternità si trovavano a impegnate in ruoli inattività che poi sono
Molto in prevalenza diciamo sono prevalenti quasi una funzione di di pubblico ministero attività non facilmente conciliabili o del tutto inconciliabili con la loro
Coloro che diciamo compiti materni
Ho paterni nel caso di genitori affidatari di figli minori ecco era già intervenuta una una circolare nel novantasei che e stabiliva una tutela a favore di tutti giudicanti ovviamente requirenti in un momento in cui la la tabellazione era seguiva regole molto simili periferico questi uffici
E abbiamo ritenuto indispensabile recuperare quello che era diciamo una un obiettivo già già acquisito e quindi questa
Necessità che i capi degli uffici compresi Procuratore della Repubblica
Trovino delle soluzioni organizzative che consentano alle
Alle alle ma alle giovani madri o ai giovani padri di poter impegnarsi nell'attività professionale
In maniera appunto compatibile con le esigenze familiari
Abbiamo
Notizie finora che anche nel che le procure rimangono gli uffici giudiziari in cui questi problemi sono più ricorrenti e frequenti abbiamo continuato a ricevere
Diciamo richieste intervento da parte delle DD delle donne di magistrati donne donne che e non riuscivano a risolvere questi problemi
Con i loro procuratori come Comitato poi pari opportunità siamo anche intervenuti agli alcune questioni specifica
E speriamo appunto che l'introduzione in questa anzi l'approfondimento di questo tema in questa risoluzione
Risolva definitivamente ogni questione che fosse ancora terza negli uffici requirenti
Ovviamente lo lo ribadiamo non si chiede che le donne al ritorno dalla maternità o gli uomini o le donne che abbiano
La la la responsabilità della cura dei figli minori
Lavorino meno siano esonerati dal infatti in parte dalla lavoro si tratta solo di riorganizzare il loro ruolo la loro attività per rende l'atto uguale a quella uguale sotto il profilo quantitativo
Degli altri
Sostituti dall'ufficio ma ovviamente il principio rimane quello di una e dite distribuzione pari dell'attività
Concludo dicendo che ovviamente prevediamo che anche magistrati che abbiano motivi di salute genitori di prole con situazione ingrati media handicap grave
Accertate ai sensi della legge centoquattro debbano diciamo
Vedere da parte dei capi degli uffici una particolare sensibilità
E voglio dire qui concludo non solo dei capi degli uffici perché queste scelte organizzative diverso e che in qualche misura temporaneamente vanno anche a gravare sui colleghi dell'ufficio
Devono tener conto appunto di una consultazione anche diffide dei dei diciamo degli altri sostituto dell'ufficio e si deve arrivare quindi a soluzioni condivise sono sullo stesso soluzioni temporanee ma che dimostrano che anche negli uffici di Procura
La questione del tutela della della maternità sono pari a quelle degli uffici giudicanti
Dalla parola questo punto Fiorella Pilato
Per
Propri scusami mi ero dimenticato addestramento di queste
Allora
Allora grazie più che prima di concludere quale corre l'attrice all'illustrazione dell'anti questa risoluzione in tema di procure
Aggiungendo qualcosa anch'io
Vorrei veramente col cuore ringraziare a nome degli altri correlatori e dell'intera Commissione anche chi ci ha aiutato spendendo
Dando veramente un contributo di tempo e di intelligenza utilissimo a questa a questa elaborazione cioè
Oltre già ricordato Procuratore generale che partecipato alle ultime due riunioni
Ai magistrati segretari in particolare la settima Ciafardini e nel Forciniti perché
Matilde Brancaccio era già andato in andata via aveva partecipato poco
E poi e agli esterni Roberta Zizanovich dell'Ufficio studi ed Eugenio Albamonte
Segretario di altre Commissioni
Perché veramente si è per sia è
Non impiegato diciamo se impiegato parecchio tempo e parecchie riunioni
Fuori sacco non di Commissioni
Alle quali sono stati invitati hanno partecipato anche altri componenti estranea alla settima prima di riuscire a chiarirsi le idee anche soltanto su quello che si voleva fare su quello che si poteva fare
Ora
Questa l'hanno già notato l'hanno già osservato i correlatori che mi hanno preceduto
Si tratta ormai di un tema di un testo assai agile e leggero che affronta soltanto gli aspetti più rilevanti quelli utili a completare diciamo così
Il contenuto della risoluzione del due mila sette offrendo da un lato un modello di buona organizzazione che possa servire come
Esempio diciamo e dall'altro chiarendo alcuni fondamentali passaggi procedimentali
In realtà anche nell'originaria stesura della risoluzione poi integralmente riscritta raccogliendo le sollecitazioni
Del Capo dello Stato non si era mai pensato di ripristinare per gli uffici di Procura un sistema tabellare né di costringere un uno schema troppo rigido il potere discrezionale del dirigente facendo finta
Che non fosse intervenuto il decreto legislativo centosessanta del due mila e sei
E in parte anche il testo originario non si presentava con loro su all'articolato di norme cogenti e si caratterizzava per l'enunciazione di linee-guida non vincolanti
Con l'obiettivo principale dichiarato diciamo di promuovere un modello organizzativo virtuoso di indicare di individuare e diffondere buone pratiche corrette conforme alla legge
Fermo restando che rimaneva sempre l'esigenza di sistemare da un punto di vista procedimentale una materia nella quale i principi giusti costituzionali
Sicuramente giustificano ancora anche per gli uffici di procura un qualche ruolo del Consiglio
Quando abbiamo audito iniziato a discutere i contenuti di questa risoluzione questi intervento considerare in materia
Dico la verità non lo ritenevo urgente forse anch'io un po'rallentato mi rendo conto i lavori della Commissione perché i dirigenti avevano già per orientarsi
A mio avviso nella risoluzione del due mila e sette tutte le linee-guida utili per poter predisporre i loro programmi ho cambiato idea
Strada facendo di fronte i fatti perché alcune lacune di normazione secondaria
E stavano già provocando diversi di salti tutti ed è qui che ricordi revoca non motivate Nesti citati da parte di dirigenti
Intromissioni di varia natura nella direzione delle indagini ma anche
Conseguenti conflitti cornee né all'interno delle
Delle delle procure interventi dei Consigli giudiziari
A proposito a sproposito a torto o ragione comunque
In generale è stato di fibrillazione malcontento che rischiava davvero di aggravare anche a mio avviso al fenomeno con molto più mi preoccupa di fuga dalle Procure
Alla quale forse non è tanto estraneo e nuovo assetto gerarchizzata un atteggiamento reattivo di chi teme di perdere indipendenza interni autonomia perché questo credo ecco proprio questo il punto cruciale per il Consiglio
Nel riuscire a garantire insieme attraverso questo corpo di regole così così agirei regole poco cogenti ma comunque
E centrate sul PIL
Sul tema da discutere sul tema da risolvere direi garantire insieme col Procuratore possa misurarsi fino in fondo
Con la responsabilità con Landi assicurare l'efficienza dell'attività dell'ufficio
Che la legge gli attribuisce ha voluto attribuirgli attraverso poteri assai ampi nella predisposizione dell'apparato organizzativo oltre che nella direzione dell'attività giudiziaria e la tutela dell'autonomia della dignità professionale dei sostituti
è stato già sottolineato sia da Dino Petralia sia del Luisa Napolitano che la proposta di questo
Di uno schema di programma organizzativo da
Concerto contenuto risponde alle all'esigenza di indicare il modello di buona pratica organizzativa che è emerso
Dal dibattito fra dirigenti di uffici di Procura settima Commissione dirigenti fra loro nel giugno due mila otto e questo significa guardate che il CSM non inventa nulla
Ma ha inteso semplicemente raccogliere e diffondere le soluzioni migliori emersi proprio all'interno degli uffici di di procura evitando peraltro indicazioni troppo minuziose che avrebbero crea rischiato di creare
Un di nuovo una specie di rete di protezione intorno alle scelte del dirigente con l'effetto forse anche dire deresponsabilizzare lo come alcuni dicevano
E comunque col rischio di livellare i buoni pessimi organizzatori e quindi con la difficoltà con successiva di valutarne l'operato a posteriori all'atto della conferma o di una nuova nomina
Io son certa credo credo siamo tutti chiamati mano che verrà affermandosi una
Cultura dell'organizzazione sapiente e attenta
A salvaguardare i valori costituzionali mirata al raggiungimento di determinati obiettivi secondo la più moderna filosofia organizzativa della pubblica amministrazione saranno anche inventati
Dei migliori dirigenti altri possibili scarni organizzativi da riprendere di pubblicare nell'ottica della diffusione di buone pratiche quello che ci tengo però a
Precisare dato che
è i correlatori che mi hanno preceduto mi ha hanno
Hanno già detto moltissime delle cose che avrei voluto dire io e che nessun procuratore
Potrà limitarsi a copiare il modello proposto da questa risoluzione adeguiamo quando si per pigrizia magari alle alle sue indicazioni nella convinzione di mettersi al riparo in questo modo
Da valutazioni negative
Perché l'organizzazione concreta dovrà pur sempre fare i conti ed essere adattata alle dimensioni dell'ufficio la realtà dei fenomeni criminali locali alla situazione degli organici e dei mezzi materiali a disposizione
Che non sono affatto uguali per tutte le procure
è e questo cosa significa
Che il giudizio vere proprio sul dirigente da parte del Consiglio si esprimerà sempre e comunque a posteriori sugli obiettivi raggiunti o falliti dal momento della presa in carico della responsabilità dell'ufficio
Quindi insomma sui risultati della gestione compreso perché no anche quello di aver saputo evitare lo risolvere correttamente eventuali conflitti con i sostituti
La valutazione preventiva dei progresso i programmi organizzativi e vengo
Ai profili procedurali che rimangono da
Da illustrare
Questi problemi organizzativi immediatamente esecutivi sul quale ci si riserva al compito esclusivo di rilevare segnalare al dirigente eventuali patologie con l'invito a rivedere e correggere i punti critici
Si muovono e nell'ottica in pratica e di puntare a interventi modificativi volontari da parte del dirigente dell'ufficio attraverso il contraddittorio con l'organo di autogoverno
In questa ottica il Consiglio ha rinunciato rinuncia giustamente diciamo a qualsiasi potere residuale
Di non approvazione esplicitato né degli errori più clamorosi
Che comportino un palese contrasto con norme di rango primario l'esempio è facilissimo per esempio in caso di delega da parte del diretta del dirigente
Di delega ai rapporti con la stampa ai singoli sostituti assegnatari dal procedimento cosa che invece
La legge impedisce
E in particolare con del con quelle norme che disciplinano lo status dei magistrati
Effettivamente abbiamo convenuto che è più rispettoso del dettato normativo e raggiunge ugualmente lo scopo di stimolo al dirigente
Il il giudizio di conformità
Alla normativa primaria alle direttive consiglieri attraverso il quale il Consiglio si ritaglia un ruolo propositivo
Quale organo di vertice dell'organizzazione di tutti gli uffici giudiziari giudizio che però
Non potrà essere in nessun caso voglio ripetere un concetto che
Vorrei ben chiaro che non sarà in nessun caso un certificato anticipato di buona capacità organizzativa e gestionale
La questione forse più controversa in Commissione ha riguardato il ruolo dei Consigli giudiziari
L'opinione prevalente è stata quella di evitare l'attribuzione all'organo decentrato di un potere di valutazione proprio di conformità o meno del programma organizzativo
Alla normativa primaria e secondaria scegliendo invece la strada di una trasmissione diretta al CSM in aderenza strettissima quindi al dettato normativo
Di questi programmi organizzativi correlati delle solo osservazioni dei magistrati dell'ufficio quindi senza nessun passaggio indugio intermedio per il Consiglio giudiziario al quale sarà trasmessa una copia
E sono infinite all'esame preferibilmente contestuale c'è un po'un invito esplicito in questo senso
Delle tabelle degli uffici giudicanti linea ancora con la risoluzione
Del dodici luglio due mila sette che
Si era espressa per la possibilità di una loro valutazione dei programmi
Nell'ambito del più ampio esame delle tabelle degli uffici giudicanti e relazione i profili incidenti su di esse al fine di garantire una funzionalità complessiva del servizio nel settore penale
E poi naturalmente anche perché il Consiglio giudiziario possa utilizzare anche i programmi organizzativi al fine di esprimere i previsti pareri in occasione di qualunque valutazione successiva del dirigente
Eventuale conferma dopo quattro anni ma anche in caso di domande per altri incarichi di vertice
In modo da verificare i risultati raggiunti anche alla stregua delle intenzioni più o meno un buone che a suo tempo erano state scritte sulla carta
L'eventuale ruolo del Consiglio giudiziario era tornato
Termini problematici in Commissione anche in tema di dissenso fra Procuratore il sostituto che abbia come conseguenza la revoca dell'assegnazione e ha già parlato Luisa Napolitano ma anche questo è un profilo proprio cioè di mentale
Molto importante e anche in questo caso si è optato per una trasmissione diretta al CSM dell'atto di revoca
E delle osservazioni scritte del sostituto per un'immediata verifica della della motivazione e per l'adozione delle pre ed eventuali provvedimenti da adottare
Questo perché se la trasmissione al Consiglio dovesse passare preventivamente per il Consiglio giudiziario a parte ogni altra considerazione
Di altre di altra natura verrebbe meno la possibilità di un sollecito intervento consiliare utile proprio soltanto se tempestivo addebitarsi ad evitare il radicarsi l'aggravarsi
Di una sconfitto magari destabilizzante per l'ufficio
E questo perché sia nell'interesse dell'autonomia del sostituto ma vorrei mettere in rilievo anche un altro aspetto anche nell'interesse dell'autorevolezza del dirigente che potrebbe essere minata proprio dal perdurare
Di una situazione di incertezza diciamo sulle buone ragioni che aveva per revocare magari per sottrarre un provvedimento a un sostituto che per le più svariate regioni e considerava inadeguato a gestirlo
Chiudo qua perché veramente ci sarebbe tanto da dire come hanno detto gli altri correlatori ma voglio lasciare spazio anche al dibattito
Anticipo semplicemente un parere sugli emendamenti che ha proposto e il Consigliere Roia
Chiedo magari un momento di attenzione su questi
Però vediamo propone li sopprime né nell'ultimo capoverso del punto uno
La frase incidentale lungi dal vincolare i dirigenti operare scelte organizzative conformi e dettero dirette
Certo è un inciso che si può benissimo togliere senza far perdere nulla
Del significato della della frase
Quello che l'avevamo lasciata per ribadire ancora una volta e fugare qualunque equivoco sulla natura
Di questo do anche schema virtuoso che proponiamo che era semplicemente un un
Un un modello che si propone uno fra i tanti modelli possibili ma che non esaurisce
La possibilità la Mucchetti dirigenti con la loro fantasia e sempre nel rispetto di questi principi cardine
Possono inventarsi agli altri
Per quanto riguarda invece i punti b eccidi ecco esprimo una valutazione contraria perché
Quando né Rodia dice suggerisce di aggiungere
Alla alle indicazione elaborano possibili criteri di priorità nella trattazione dei procedimenti ha ragione quando dice che richiama il rispetto del principio di obbligatorietà dell'azione penale
Diciamo che siccome l'avevamo dato per scontato perché rientrava comunque nella né i presupposti è il principio di di obbligatorietà dell'azione penale
Ma soprattutto quello che non è convincente in questo punto è questo sentiti i Presidenti dei Tribunali per i profili organizzativi
Questo rischia di limitare
Di riferire allora questo queste indicazione
Al calendario delle udienze cioè all'organizzazione del calendario delle udienze
E quindi semplicemente al momento dibattimentale auto una ad una priorità nella trattazione dei processi a dibattimento in realtà quello che volevamo intendere noi
è che i procuratori possono volendo anche lavorare possibili criteri di priorità nella trattazione dei procedimenti sul piano delle indagini
Cioè
E indichi indicare
Ne su che cosa nella loro proprio di questo potere che gli viene riconosciuto di indirizzò anche
Del dell'azione penale
Qual è la la quali possono essere secondo loro a seconda delle esigenze ma proprio anche della realtà criminale dei vari posti quale può è ed è oppure nella situazione degli arretrati di ogni Procura con dei criteri di priorità nella nello svolgimento delle indagini
Punto-punto due corretto puntuali e uniforme esercizio dell'azione penale nel rispetto delle norme del giusto processo abbiamo evitato
Di specificare troppo e di dare indicazioni troppo minuziose
Proprio per lasciare la libertà e la piena responsabilità dei procuratori
Di individuare quali sono il le materie o i gruppi di materia che all'interno della loro procura in rapporto alla situazione dei loro uffici alle realtà criminale del luogo ancora una volta
E al
A all'incidenza che hanno gli uni o gli altri gruppi di reati possano organizzarlo come meglio credono quindi è stato semplicemente nell'ottica di questa
Di questa delle soluzione che si muove tutta con un testo molto leggero che dà semplicemente alcune indicazioni che non abbiamo voluto specificare di più
è chiaro che
è giustissimo questa dare queste indicazioni non mi auguro che un'indicazione del genere venga
Non ci sia neanche bisogno di darla ma abbiamo preferito non darla
Il primo
Avente ad
Pochissime
Parole per
Chiarire i motivi della mia astensione in Commissione astensione astensione che quel confermo
Senza ripetere una parola di ciò che sull'argomento dissi al Presidente della Repubblica
Io apprezzo lo sforzo che la Commissione ha fatto
Per depurare all'originaria bozza
Delle affermazioni
Bozza che era in contrasto con la legge
E che aveva contrasto che aveva reso necessario il mio aperto dissenso rimangono alcune zone d'ombra
Sulle quali
Secondo me è più quello opportuno rendere chiare le perplessità
Almeno per tentare di evitare che la prassi o le interpretazioni e di domani rendano vani i rilievi di oggi
Perché come sempre la difficoltà sta nel contrapporre
Gli interessi
Interesse che quasi sempre sono tutti meritevoli di tutela e di rispetto
Nel caso
L'autonomia del singolo magistrato
In questo caso del pubblico ministero il sostituto da ogni interferenza pressione direttiva precise riferite alla sua attività
E dall'altro restituire al dirigente il pieno
Controllo dell'ufficio è autonomo potere di
Organizzazione anche
Il dato di frizione nei confronti dei sostituti
E così da poter riattribuire
Responsabilità
Affinché poi il CSM se vuol farlo possa ricordare che l'ufficio direttivo non è
Un incarico onorifico ma
Esige
Impegno professionalità e diligenza
Il primo rilievo di carattere generale riguarda l'assunto secondo il quale nella direttivo o le linee guida come volete chiamarli
Si pone
Indi continuazione con la circolare del due mila sette
Assunto che è giustificato dal fatto che tali direttive avrebbero anche essere tenuto conto della nuova disposizioni legislative in particolare della legge cento sì
Che
All'evento il carattere gerarchico che è invece riscontrabile nella norma modifica
Il dato esatto ma sfuggire
Ha un rilievo
Che è ben diverso lo spirito che animò la circolare del due mila sette
Da quello che anima o dovrebbe da animare
La direttiva la circolare della quale oggi discussi amo
Diversità resa necessaria dal rendere questa circolare aderente alle indicazioni
Del Presidente della Repubblica che il CSM a
Io
Credo con sincerità dichiarato di condividere
Però CSM dovrebbe anche
Riflettere sul fatto
Che qual è la bozza di circolare
Ha imposto alla conoscenza e alle intelligenza del Presidente non è pubblica di intervento
Perché vedete porre silenziosamente queste risoluzioni
In una posizione di continuità con la precedente
Significa
Con riferimento a interpretazioni future lasciare aperta la strada
Ad un ritorno ad un passato
Foriero dei contrasti che hanno contribuito in larga misura
All'età
Ridurre il prestigio della magistratura
Il secondo rilievo di carattere particolare riguarda invece
L'equivoco silenzio bella circolare sui rapporti tra i procuratori
Tra Procuratore della Repubblica procuratori generali presso le Corti d'appello il Procuratore Generale della Cassazione
E rapporti appaiono
Soltanto delineate dalla norma di legge che attribuisce la vigilanza sulle procure al solo al Procuratore generale delle Corti d'appello
Salvo non dare contenuto alla termine vigilanza così che abbiamo riscontrato
Molta insofferenza
Allora
Nei confronti dei procuratori generali
Esimere citano la vigilanza
Mentre altri pulisce la norma al Procuratore Generale della Cassazione il solo diritto ad essere informato
Informazione che nel quadro normativo che abbiamo di fronte potrebbe essere interpretato come rivolto soltanto all'eventuale esercizio dell'azione disciplinare
Il che secondo me è molto riduttivo
Riportare sempre ogni azione a minacce di sanzioni o a situazioni sanzionatorie può diventare il peggior sistema di governo
Giacché conduce all'inerzia non posso fare nulla o un eccesso di intervento sto tranquillo esercita un'azione
Ecco sarebbe stato più utile
Prevedere o suggerire la possibilità per il Procuratore Generale della Cassazione di intervenire per avvertire per prevenire per suggerire
è vero che il silenzio
Non lo esclude ma è altrettanto vero che non lo prevede e quindi consente il risentimento desta del destinatario ed è il risentimento che provoca i contrasti
Quando io dico che la norma che la circolare a una norma equivoca lo dico
Con riferimento il rilievo l'ho già fatto in Commissione
Con riferimento al a alla parte
Nel nella quale ci si occupa esattamente del altri e rapporti tra Procuratore della Repubblica e procuratore
Generale Procuratore Generale della Corte d'appello
Quello che viene definito comunque ci piacciono molto queste parole circolo vizio circolo virtuoso interno ecco una volta comma un si sente soddisfatto solo quando lo pronunzie
Bene la
La circolare dice
Il Consiglio Superiore formula il suo rilievi le trasmette sia al procuratore al procuratore
Sia al procuratore
Per opportuna è per opportuna conoscenza anche ai fini dei possibili interventi di sua competenza sia al Procuratore generale di Cassazione e al Procuratore generale presso la Corte d'appello
Cui competono i poteri di vigilanza ex articolo sei
In una
Moderna interpretazione sintattica
Cui
Oggi viene riferito sia il singolare che al plurale
Il che significa e se lo leggiamo al plurale riferito al Procuratore Generale della Cassazione al Procuratore generale presso la Corte d'appello
Che entrambi compreso il Procuratore generale spetta il potere di vigilanza ex articolo sei della legge
In realtà non è così
Perché la legge questo non dice ma
Siccome
Io ho sempre esagero preoccupando tutti
Occupandomi delle interpretazioni distorte del futuro
è lo dico perché non vorrei che
Domani qualcuno applicasse questa sintassi e moderna e desse a cui
Il significato del problema
Ma è proprio la diversa questa diversa interpretazione sintattica che oggi sta bene a tutti
Può determinare quel contrasti che invece bisognerebbe sforzarsi con la chiarezza di evitare
E ancora una volta avere interviene la divergenza degli opinione nella sui ruoli e delle funzioni
Sempre da un lato l'indipendenza dell'autonomia nella loro esasperazione e degenerano in un'attività collettiva e quindi in un anno ampia senza regole
Dall'altro l'indipendenza dell'autonomia svincolate da ordini e direttive ma posti all'interno di ogni
è il CSM con questa circolare è venuto meno
Ad indicare proprio
Quelle prassi che destinate secondo il mio pensiero derivato dell'esperienza a
Contribuire agli accordi è noto I disaccordi non vorrei credo concluso
E tutto ciò
Risveglia se così come è accaduto il ricordo di un mio collega
Quella
Il vostro collega oggi oggi parlamentare scrittore chiamerebbe l'avvocato partito unico
Questo mio collega quando la sentenza gli dava torto
Si presentava dal relatore
E si prodiga va in complimenti
Eccellente scritto puntuale esame del fatto precisa rassegna giurisprudenziale esatta applicazione del diritto
Ma
Abbia pazienza soggiungere
Lei sa come sono i clienti non sono riuscito a conduce a Rocca pretende che io appelli
Ecco non vorrei che serre concludere
Che si dicesse al Presidente della Repubblica caro Presidente lei ha ragione ma le comprende sono i colleghi te non vogliono darci retta
Io mi devo congratulare con il Consigliere la netta perché ha utilizzato soltanto dieci minuti quelli regolamentati ma certamente
Roia che illustrerà anche i tre emendamenti
Grazie Presidente io non non credo di esagerare nel dire che questo è una è uno dei temi fondamentali nella politica giudiziaria quello che stiamo affrontando
Perché ha delle implicazioni non comuni di grande rilievo politico e quindi giustamente questo documento che ci apprestiamo a votare deve essere un documento che deve tenere conto di una serie di valutazioni
Allora io credo che l'obiettivo almeno da parte io ma
Posso esprimere sicuramente idealmente l'obiettivo di molti magistrati è quello di tenere il pubblico ministero all'interno della giurisdizione
Cioè legarlo attraverso compatibilmente con un dettato normativo che però consente degli spazi di intervento da parte del Consiglio Superiore al circuito dell'autogoverno e quindi anche al controllo
è vero che la riforma legislativa chiamiamola per nome del Ministro così ci capiamo meglio quella del ministro Castelli aveva enormemente ampliato la gerarchia e l'autonomia delle procure della Repubblica
Ma è anche vero che la successivo il successivo intervento normativo del ministro Mastella
Fatto allorché venne sospesa la riforma dell'ordinamento giudiziario e si intervenne sul decreto legislativo centosei del due mila e sei aveva volutamente attenuato questo potere gerarchico
Perché evidentemente se sia accentua un potere di un procuratore della Repubblica
E se lo si sgancia dal circuito dell'autogoverno evidentemente il passo successivo sarà quello di chiedere ma chi deve rispondere il Procuratore della Repubblica sei sganciato dal circuito i di controllo della giurisdizione questo è il tema
Di politica giudiziaria in tema molto forte
E allora non a caso quelle Egisto l'attore intervenne su due punti voglio ricordarli giusto per consegnare una riflessione al dibattito su due punti fondamentali
Perché prima il Procuratore della Repubblica esercitava in modo esclusivo ed autonomo l'azione penale potendo delle gare che è un concetto preciso nel diritto amministrativo il singolo affare al magistrato dell'ufficio
La delega nell'ambito del della diritto amministrativo è il trasferimento di un potere proprio che fa capo ad un unico soggetto ad un altro soggetto che nel privato
E nel momento in cui si può attuare questa delega così come viene attuato il trasferimento del potere può essere immediatamente revocata la delega e quindi il trasferimento del potere primo intervento del legislatore Mastella
Trasformare il concetto di delega nel concetto di assegnazione
Che una cosa diversa dalla designazione ma che è un concetto a tecnico dal punto del diritto amministrativo che certamente ha voluto stemperare
Quella titolarità esclusiva
Della esercizio dell'azione penale che all'epoca faceva capo al Procuratore della Repubblica
Secondo intervento fondamentale fu proprio il legislatore Mastella della legge due sei nove del due mila sei che posi un obbligo di trasmissione di quei progetti al Consiglio Superiore della Magistratura
Con ciò attualizzando attraverso la normazione secondaria quel ruolo di vertice organizzativo di tutti gli uffici che la Costituzione assegna al Consiglio superiore
E allora è grande ed è apprezzabile lo sforzo che viene fatto dalla Commissione in questo documento anche se devo dire per quanto riguarda la mia impressione è uno sforzo di timidezza
Quasi come a dire scusate se il Consiglio superiore ai procuratori della Repubblica si permette di intervenire in una materia che invece dà spazio di intervento
Perché laddove essi aumentar il potere in capo a singoli soggetti ai procuratori della Repubblica per contraltare ci deve essere un aumento di responsabilità
E allora la responsabilità non può essere limitata o alla responsabilità diciamo professionale
Quindi da valutare nel momento del controllo ogni quattro anni con un tempo troppo lungo in caso di di funzionamento dell'ufficio di Procura vuol dire che il Consiglio per quattro anni non può intervenire
Oppure peggio ancora sul piano disciplinare laddove però andremmo in una patologia del comportamento
Da qui l'intervento intelligente del Consiglio Superiore che deve controllare questa aumentar da situazione di potere
E questa aumentata situazione di responsabilità
Attraversa la corri corri etto applicazione di quei principi fondamentali di normazione costituzionale e primaria così come modificati dal legislatore del due mila sei numero legge due sei nove del due mila e sei
Nell'ambito però di come dire un impianto che deve tenere il Pubblico Ministero nella giurisdizione
Altra preoccupazione
Eh beh più volte io ricordo che che abbiamo avuto una discussione molto bella su questo tema allorché si può approvò la famosa circolare Maddalena vi ricordate laddove vengano stabiliti
Dei criteri di priorità dell'azione penale laddove molto intelligentemente
Le Camere Penali attraverso il suo Presidente intervennero per dire attenzione se il modello di gestione concreta dell'obbligatorietà dell'azione penale quella che ha attuato il Procuratore di Torino e allora c'è un problema
C'è un problema perché evidentemente io non posso andare a Torino e trovare un la priorità nella trattazione dell'infortunio sul lavoro e andare a Milano e semplifico e vedere che invece questo affare non viene trattato
Da qui c'è un problema come dire di uniformità di indirizzo quanto meno nell'individuazione di aree di competenza che devono trovare una priorità ecco il ruolo del Consiglio Superiore
E allora il senso di questi tre emendamenti relazione al quale ovviamente essendo emendamenti singoli presentati da un singolo consigliere
Non vogliono avere una valenza di prova di forza io sono disponibili a ritirarli nel momento in cui non c'è una condivisione degli argomenti che questi emendamenti intendono in qualche modo rappresentare
Il punto uno in relazione al capo a laddove si suggerisce di sopprimere la frase incidentale
E qui vuole proprio togliere un po'di timidezza a questo intervento che il Consiglio Superiore fa
Perché e detto dappertutto che questo che i progetti non devono essere preventivamente indicati dal Consiglio Superiore successivamente approvati
Però addirittura nella premessa dire questa frase incidentale sono un fatto di forma però la forma molto sostanza volte lungi dal vincolare i dirigenti ad operare scelte organizzative conformi dettero dirette sembra quasi
Scusate se il Consiglio superiore si permette
Di entrare a guardare nei progetti organizzativi dei procuratori della Repubblica
E quindi è un qualcosa che vuole togliere timidezza ad un organo che da un punto di vista costituzionale è dotato del potere di organizzazione di vertici di organizzazione di tutta la magistratura inquirente e giudicante
Il punto B punto due Regione vuole durata del processo
Io ho sentito i rilievi della consigliera Pilato che come dire però anticipavano l'illustrazione dell'emendamento allora
Il senso di questo emendamento è dire che comunque c'è un principio di obbligatorietà dell'azione penale è chiaro che lo sanno tutti lo sappiamo anche noi però non fa male ricordarlo perché non vorrei che all'esterno in maniera strumentale o no
Venisse dato questo input della possibile creazioni di criteri di priorità nella trattazione dei procedimenti in capo al singolo Procuratore
Con una sorta di via libera acconsentire degli editti territoriali per cui in certe procure si perseguono determinati reati e in altre Procure no
Preoccupazione Cuesta ripeto in anticipazione di giudizio che legittimerebbe Cuesta sì interventi sul principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Secondo proprio quel dibattito che venne suscitato in maniera devo dire anche molto intelligente dagli avvocati dell'Avvocatura rappresentata dalle Camere Penali allorché noi discutemmo di quel progetto Maddalena
Allora è chiaro che nel rispetto del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale che tutti sanno che non è simultaneità dell'azione penale obbligatorietà significa che comunque ci deve essere la validazione di un giudice e significa anche che non posso intervenire immediatamente su tutte le notizie di reato ma che devono avere una scansione
E perché l'aggancio con i presidenti dei tribunali per i profili organizzativi io qui aggiungerei sentendo la quello che ha detto la consigliera Pilato per quanto riguarda la fase processuale questo giusto
Perché già noi abbiamo
Dei criteri di priorità nella trattazione dei procedimenti che sono già
Organizzati e indirizzati dai presidenti dei tribunali ai singoli Presidenti di Sezione
Ricordiamoci che nel sistema positivo esistono due norme
La norma istituita allorché fu varato il giudice unico che consente anche se per una fase transitoria però nella prassi oggi viene utilizzata a regime di dare una priorità all'organismo giudicante nella trattazione dei procedimenti
E da ultima agganciato al problema dell'indulto la norma che consente al singolo giudice di accantonare i procedimenti processi per reati indultabile per poter dare prevalenza ad altri processi
Allora io credo che ferma restando
Nella cornice dell'obbligatorietà dell'azione penale
La possibilità di dare dei criteri di offrire priorità però me per mantenere il Pubblico Ministero nella giurisdizione sia necessaria un'interlocuzione di tipo organizzativo con i Presidenti dei Tribunali per i profili organizzativi
Per la fase processuale
Anche perché paradossalmente noi potremmo avere che una Procura della Repubblica individua
Un certo processo come prioritario e quello stesso Tribunale invece individua quel genere di processo come non prioritario
Dal che ci troveremmo di fronte all'assurdo che un'indagine viene fatta speditamente poi questo procedimento quel titolo di reato quel settore di intervento giace in coda per un diverso progetto organizzativo da parte del Presidente del Tribunale
Terzo punto che riguarda l'emendamento è io
Forse è una mia impressione ma nella risoluzione ho visto che l'indicazione della specializzazione dei pubblici ministeri viene molto legata più che al fatto della necessità di una specializzazione che ormai praticate in tutti gli uffici di Procura
Alla Regolamento che attua la temporaneità anche negli uffici di Procura
Quasi a dire intanto vi dovete specializzare in quanto dovete creare dei Dipartimenti di intervento intanto c'è una norma che vi impone di rimanere lì per dieci anni
Allora il fatto secondo me della specializzazione non deve rispondere a questo che si tutto sommato un criterio di comodo per il magistrato perché creato il Dipartimento rimane nello stesso ufficio si sposta da un dipartimento la
Ma la specializzazione è ovviamente nell'ottica delle cose della civiltà giuridica perché oggi un magistrato tuttologo soprattutto in aree metropolitane o in aree caratterizzate da certi fenomeni è un qualcosa che è
Inaccettabile abbiamo avvocati specializzati avviamo giudici specializzati dobbiamo avere anche pubblici ministeri specializzato
Da cui
Quello che peraltro era scritto nella prima bozza di risoluzione approvata dalla settima Commissione con l'avverbio indicativamente che ovviamente non vuole essere vincolante perché poi ciascuna Procura adatterà
A a seconda delle risorse a seconda dell'alta criminale che deve affrontare
E ciascun procuratore modulo darà il progetto anche in relazione alla specializzazione proprio all'esigenza di giustizia sul territorio però secondo me indicare quelle che sono le materie tradizionali
Che già di fatto vengono perseguite
Per quanto riguarda la specializzazione nell'ambito degli uffici di Procura e nell'ambito degli uffici giudicanti è un qualcosa che risponde
A al duplice obiettivo di dare un'indicazione che vi è la necessità di specializzarsi e dare l'indicazione che in questi temi
Temi che sono oggetto di formazione da parte del Consiglio
Che sono oggetto di risoluzioni da parte del Consiglio è necessaria come dire prestare un'attenzione pur nella variabilità e nella flessibilità del Progetto che sono quelle tradizionali diritto penale economia
I reati contro la Pubblica amministrazione i reati contro i soggetti deboli ambiente e tutela dei lavoratori
Nei luoghi di lavoro
Ovviamente se queste riflessioni sono condivise dalla Commissione dei relatori
Ben vengano al dibattito altri venti ritirerò l'emendamento perché certamente non è come dire una battaglia politica ma è un contributo ad una riflessione che secondo me è veramente prioritaria nell'ambito della politica giudiziaria
Grazie
Grazie Presidente io volevo ringraziare la settima Commissione per l'importante lavoro in cui è stato fatto in questa risoluzione che viene portata all'attenzione del plenum
E che a mio avviso costituisce un un equilibrato punto di incontro fra diverse esigenze che erano insorte nella trattazione della pratica nella boxe nell'elaborazione delle linee guida per gli uffici requirenti
E condivido tutte le osservazioni che sono state fatte dei relatori della pratica
Volevo intervenire su un aspetto che considero estremamente importante nel merito della pratica e che attiene all'alta problematicità
Relativa alla revoca dell'assegnazione del procedimento problematica che riguarda in particolare i l'autonomia del singolo Sostituto procuratore rispetto I poteri
Riconosciuti dalla nuova ordinamento giudiziario al Procuratore della Repubblica
E se o capito bene nella nuova Risoluzione vengono confermati i criteri che erano già stati
Imporre impostati nella precedente risoluzione del luglio del due mila sette in particolare la revoca dell'assegnazione può intervenire
Nel momento in cui la linea investigativa seguita dal sostituto sì presenti in contrasto con i criteri generali stabiliti dal procuratore e esternati in atti formali del procuratore della Repubblica
O nel momento in cui sorda un contrasto sulle modalità concrete di esercizio dell'azione penale in questi in queste fattispecie si diceva nel luglio del due mila sette si conferma oggi il procuratore può lo revocare l'assegnazione del procedimento il provvedimento deve essere adeguatamente motivato
E
A fronte di questo provvedimento il sostituto può presentare osservazioni scritte i relatori già hanno descritto la procedura che si innesta a questo punto con i poteri
Ne ha riconosciuti al Consiglio superiore di intervenire sulla
Valutazione della profilo professionale del procuratore eventuale sulla congruità della motivazione che potrà
Essere compresa in considerazione intenda
Altre domande in altre situazioni che attengono al procuratore
Quindi accanto a questa fattispecie bene è un'altra che e finalizzate e è stata immagino pensata proprio a tutela dell'autonomia del singolo sostituto e cioè c'è l'ipotesi in cui
Permanendo comunque un contrasto sulle modalità di esercizio e l'azione penale il sostituto chiede può chiedere di essere esonerato e anche qui deve fornire diceva il Consigliere Napolitano
Il deve fornire adeguata motivazione affinché possa essere apprezzata dal Procuratore la necessità di esonerava allo dalla dalla trattazione la fase in questo caso il Procuratore tenuto a revocare l'assegnazione
Quindi io ritengo che venga con la risoluzione che oggi si propone di approvare per la quale io sicuramente in modo convinto voterò a favore
Viene regola regolata in modo chiaro ben preciso la fattispecie relativa al contrasto che può insorgere tra il Procuratore e il sostituto assegnatario del procedimento
Si dice chiaramente nella risoluzione rifacendosi alla risoluzione precedente che le ipotesi sono due e soltanto due la prima in procuratore revoca l'assegnazione del procedimento
La seconda nel caso in cui il Procuratore non si sia avvalso di questo potere perché il contrasto tra il sostituto il procuratore può essere anche sanato
Attraverso l'utilizzo dei poteri gerarchici che la legge riconosce al procuratore della Repubblica quindi la seconda ipotesi
Nel nel caso in cui il Procuratore non si sia al balzo
Di tale prerogativa il sostituto potrà avanzare richiesta di esonero dalla trattazione dell'affare perché incompatibile la sua presenza e l'affare in presenza di una divergenza così grave con il procuratore
Al di là di queste ipotesi a mio avviso non vi è spazio per vivere per una diversa ricostruzione dei rapporti e dei fisiologici contrasti che possono insorgere fra il procuratore il sostituto
Procuratore generale
Io desidero felicità nel mille complimentarmi con la Commissione per l'eccellente documento che è stato
Elaborato e per l'impegno e la produttività che di cui hanno dato prova i singoli componenti della Commissione
Si tratta di un documento che
Consegue almeno due obiettivi
Primo dal serenità un lavoro dei procuratori e dei sostituti secondo consente l'avvio di un positivo movimento di crescita della qualità del lavoro
L'attuazione di questi due obiettivi dipende ora solo da lui per quel che mi concerne
Cercherò di conseguire l'obiettivo
Che
Che viene assegnato un col massimo equilibrio
Ringrazio i Consiglieri Pilato Petraroia per le loro cortesi espressioni che il ricambio con stima e per l'atmosfera tutta io ho trovato nella Commissione grazie
Viola
E dunque e oggi in discussione
Lo sappiamo tutti una delibera di fondamentale importanza d'altro canto a riprova di ciò
Basterebbe rammentare l'intervento del Presidente della Repubblica e le autorevoli parole che certamente hanno influito sulla
Testo della delibera che ci accingiamo stando alle dichiarazioni ad approvare
Io mi limiterò a indicare schematicamente le ragioni per cui la risoluzione sottoposta al plenum
è positiva sotto molteplici profili
Mi sia solo consentito fare una premesse l'organizzazione degli uffici di procura lo sappiamo subito una profonda e complessiva rivisitazione dalla riforma ordinamentale ma
Il
Quadro normativo certamente consente di delineare la volontà del legislatore nel senso di una
Accentuazione del profilo gerarchico se non che
Illustrata modifica ordinamentale non è stata né preceduta ne è seguita da innovazioni del quadro costituzionale
Nell'ambito del quale pertanto vanno lette e interpretate le disposizioni normative
In sostanza mi preme evidenziare che se il Procuratore della Repubblica indubbiamente il titolare esclusivo dell'azione penale tuttavia ed ordinamentale a lui attribuito va correttamente leso in letto in una prospettiva
Costituite
Che tenga conto per un verso delle garanzie di autonomia e indipendenza dell'articolo centouno della Costituzione assicura a tutti
Gli appartenenti all'ordine giudiziario
E per altro verso delle delle norme costituzionali che completano le garanzie di
Indipendenza del pubblico ministero
Non meno importante è a mio avviso sottolineare
Quella funzione
Che l'articolo centocinque della Costituzione riconosce al Consiglio Superiore della Magistratura come vertice
Organizzativa
Credo che
Alla stregua di ciò
Si renda necessario un equilibrio nei rapporti tra il dirigente dei magistrati addetti alle procure tali da preservare anche mediante la normazione Consiliare
è è chiamata a intervenire laddove sussistano spazi interpretativi e al fine di consentire il rispetto dei principi
Costituzionali mediante l'individuazione di modelli virtuosi auspicati del resto anche dal Capo dello Stato di gestione dell'ufficio
Ciò posto credo che la Settima Commissione si sia mossa
In questa linea
E passando agli obiettivi
Ritengo che
La delibera
In primo luogo riconoscendo dei poteri di intervento all'organo di governo autonomo anche in materia degli di assetto degli uffici requirenti ribadisce che il CSM il vertice organizzativa dell'intera magistratura e non solo degli uffici giudicanti
Così garantendo come effetto ulteriore la stabilità del principio di unità della giurisdizione come ha già sottolineato U.L.S.S. nel suo intervento il consigliere Troja
In secondo luogo assicura fondamentali garanzie di indipendenza a tutti i magistrati in servizio presso le procure della Repubblica
A riguardo minuti preme sottolineare un aspetto che ritengo
Decisivo
La fondamentale previsione secondo cui in caso di contrasto tra i sostituti del dirigente e in assenza di un provvedimento di formare revoca dell'assegnazione il sostituto possa chiedere di essere esonerato dalla trattazione di un procedimento
Richiesta che si configura nella
Nel nella proposta della Commissione come una sorta di diritto potestativo del sostituto stessi a fronte del quale può configurarsi una sorta di dovere del capo dell'ufficio di accogliere la richiesta
A mio avviso per tale via si raggiungerà essenziale obiettivo di evitare che gli accentuati i poteri del dirigente dell'ufficio
Disegnati dalla legge Trasmondi non in una esasperata gerarchizzazione degli uffici requirenti
Infatti il rapporto di sovraordinazione organizzativa che in questa delibera si intende prefigurare si pone in coerenza con il principio costituzionale di autonomia del pubblico ministero
Atteso che viene evitato il rischio che un magistrato possa essere costretto a compiere un atto giudiziario i cui continuo i cui contenuti non condivido
La delibera poi preserva la sfera di autonomia organizzativa dei dirigenti degli uffici ribadendo il diritto dovere degli stessi di organizzare gli uffici stessi nei modi ritenuti più opportuni
è però
Il diritto a essere giudicati in sede di di valutazione di professionalità o di confermo o ancora di conferimento di altro ufficio in base ai risultati conseguiti
La delibera attua inoltre a mio avviso il principio di buon andamento dell'amministrazione
Poiché pur ponendo simile alle continuità con la risoluzione del due mila sette compie un passo ulteriore
Nel senso della compiuta procedimentalizzazione degli eventuali momenti di contrasto interni all'ufficio revoca dissenso esonero evitando quelle conflittualità verificatesi in taluni uffici e già registrato
Con la risoluzione infine
Si rende a mio avviso un buon servizio anche i cittadini garantendo che pur nel rispetto dell'autonomia di ciascun procuratore il CSM possa continuare a svolgere quel fondamentale ruolo di garante dell'unicità della giurisdizione
Ed ora applicatori età dell'azione penale
Evitando così eccessive disomogeneità tra uffici magari territorialmente vicini se non confinanti
In questo senso condivido anche gli emendamenti presentati dal Consigliere Roia che se non saranno ritirati voterò in
Almeno in parte dopo aver ascoltato il il parere dei relatori
In conclusione tenuto conto delle diverse sensibilità emerse in Consiglio anche oggi abbiamo ascoltato l'intervento del consigliere ammenda la risoluzione che ci accingiamo ad approvare a
Pari a me la migliore possibile in considerazione dell'importante risultato ottenuto
Indubbiamente
Altro può prestare da fare ma i desiderata possono trasformarsi in concreta realtà nell'attuazione che in futuro sarà data la risoluzione atteso che il controllo ex post sull'operato dei dirigenti
Consentirà di preservare quelle garanzie di autonomia e indipendenza che per Costituzione devono connotare la gita dei pubblici ministeri
Berruti sì Presidente grazie
Io vorrei dire rapidissimamente che
Il dibattito di oggi chiude molto bene
Una questione nata secondo me male posporlo nata all'inizio perché anticipazioni disordinate
E quindi discussioni fuori sede
Avevano reso più sgangherati cioè senza parametri
I ragionamenti
Per cui erano sorti degli equivoci equivoci che oggi il Consiglio stasera il Consiglio secondo me toglie toglie molto bene e dico anche che li toglie talmente bene contro tutte e tre gli emendamenti di Fabio Roia e perché mi sembra che ci aiutino a togliere quelli equivoci che adesso dico
Il primo equivoco era che il Consiglio non avesse capito che l'articolo sette ter non mi ricordo il resto della legge è stato abrogato no il Consiglio l'aveva capito benissimo perché il Consiglio non ha cambiato idea ma
Prendendo atto delle importanti riflessioni che il Capo dello Stato è venuto a fare qui non ce l'ha mandata dirlo da parte qui
C'era questo equivoco che il Consiglio si volesse appropriare di un potere che la legge arriva escluso quel potere
Quello di approvare i piani che non ci sono più
Bene ma è stato tolto anche un altro equivoco e mi sembra altrettanto importante questo lo dobbiamo dire stasera
Che il Consiglio non esista quanto alle procure della Repubblica al Consiglio c'è
A me sembra che alla fine di questo pacato ragionamento di stasera
Evidente che la sensibilità di che ha fatto il sostituto il maggiore della mia io ho cercato di capire mai già la seconda volta che mi capita e credo che mi abbiate aiutato
Il secondo equivoco era che il Consiglio non ci fosse e che tolto il potere diffuso come fosse quello dei giudici ai duemila sostituti procuratori alla fine
Si doveva immaginare che ci fossero centosessantaquattro capi a fare sostanzialmente ciò che volevano di un'azione penale tanto esclusiva
Da essere somigliante a una sorta di proprietà così non è
Il capo deve sapere che c'è il Consiglio superiore il sostituto deve sapere che c'è il Consiglio superiore non per creare
Come dire
Dibattiti nelle Procure per quanti dibattiti fanno bene non per creare come dire alterità necessarie tra il capo di sostituti ma il
Procuratore il sostituto sanno che c'è il Consiglio Superiore della Magistratura il quale non approva i piani perché i piani non ci sono ma controlla che cosa e controllo che l'organizzazione sia rispettosa della legge
E che l'assegnazione poi sia rispettosa della legge perché il sostituto non diventa un funzionario di pubblica sicurezza
Perché il capo dell'ufficio non è un questore tutto qui sono tutti i magistrati Cetto
Certo
La titolarità ebbe il capo
Ma evidentemente è una titolarità finalizzato lo rammento a me stesso alla obbligatorietà dell'azione penale la quale significa stessa legge applicata allo stesso modo per tutti senza distinzione
Il Consiglio questo è lo sforzo che sta facendo mi pare che lo stia facendo molto bene il primo passo e questo mi sembra molto utile quello di stasera mi pare molto utile perché segue io credo a qualche equivoco lo dico perché io sono cascato in qualche equivoco
Il testo di stasera me lo toglie ebbero toglie talmente bene che io trovo che i tre emendamenti evitabile Fabio non ci aveva per lo meno a me non li aveva comunicate ma io ho ascoltato mi sembrano assolutamente coerenti con il lavoro che avete fatto
Perché lungi da vincolare i dirigenti ad operare scelte organizzative conforme vetero dirette come se volesse scusarsi il Consiglio ma
Non è tanto un problema di timidezza come ha detto
Devo dire efficacemente Fabio
è che l'organo che regola e che interviene che un organo di rilievo costituzionale non abbisogni dire premesso che io voglio rispettare la legge e ci mancherebbe altro che il Consiglio avesse bisogno di dare rassicurazione di questo genere dunque voto questo
Elegante emendamento perché mi sembrerebbe sbagliata una preoccupazione di rassicurazione in questo senso da parte del Consiglio
E voto anche il secondo perché secondo me il paletto dell'obbligatorietà dell'azione penale avessero rammentato perché altrimenti
Ce lo ricordiamo tutti benissimo l'organizzazione può essere un modo di spogliare
Il titolare di una indagine
Di poteri che la legge invece gli riconosce fino a che gli è titolare dell'indagine e il potere organizzativo lo sappiamo benissimo Polo influire sull'esito dei processi se male utilizzato questo non deve accadere qual è la preoccupazione che deve avere il Consiglio
Il Consiglio dei regali continuare a garantire che la sua azione servirà a far sì che i processi siano meccanismi regalati dal certe undici
Che gli avvocati badano davanti al giudice con la certezza di essere ascoltati di poter dire tutto ciò che credono di ottenere un di un una risposta argomentata alle loro possibili richieste sbagliate
Allora sei problema è quello di conservare la funzione del processo in una democrazia del diritto allora mi pare giusto dire che il criterio organizzativo deve tener conto di quello che è scritto nella Costituzione poi che
Ciò che è scritto nella Costituzione non è stato cambiato
Certo che il titolare dell'azione penale e il capo ma l'azione penale è obbligatoria nel senso che essa significa stessa legge applicata allo stesso modo a tutti e voterò anche il terzo emendamento
Perché mi ha chiarito Fabio cosa vuol dire indicativamente ed è giusto anche come dire lei semplificazione
Delle materie per le quali è storica ormai assolutamente tralaticia la organizzazione in gruppi di lavoro ci mancherebbe altro che delitti contro la pubblica amministrazione non fossero affidati a degli specialisti
Quando in Quinta ci siamo domandati chi mandare in determinate
Realtà ci siamo detti inutile mandare uno specialista di camorra a Benevento mandiamo C uno specialista di delitti contro la pubblica amministrazione
Perché vi vi è bisogno di questo tipo di rapporto e allora la come dire apparentemente neutrale indicazione
Di materie per le quali è tradizionale
La scelta dei gruppi di lavoro serbe evidentemente in prospettiva ad utilizzare
Questo strumento quello dei gruppi di lavoro per una organizzazione funzionale che ripeto alla obbligatorietà dell'azione penale
Che deve significare maggiore adeguatezza dunque voterò il documento mi complimento molto
Con il lavoro fatto per il lavoro fatto dico che i tre emendamenti che io voterò non significano una correzione ma semmai essi a mio avviso sottolinea il lavoro fatto molto bene
Tinelli
Grazie Presidente
Ma
Io
Intervengo perché vorrei proprio significare dovuto
La fortuna di
Di avere questo gruppo di lavoro che ha lavorato tantissimo tra l'altro con molta disponibilità con me
Sto parlando naturalmente
Del vicepresidente e delle colleghe consigliere Pilato e Napoli Napoli tale Pilato
E davvero con lei e molta disponibilità c'era devo dire proprio dimostrando una grande elasticità anche mentale una grande comprensione per quelli che
Che erano i problemi che Mammano i colleghi ci ci ponevano e poi ultimo non ultimo per importanza ultima non ultimo il Procuratore generale per il Presidente La Repubblica il nostro Presidente Mancino
Che da sempre ci segue con grande attenzione
Noi tutti intendono tutti i consiglieri e questa pratica davvero ha preso
Un po'ha dato preoccupazioni a tutti
Ecco questo
Per significare anche la sofferenza che in alcuni momenti insetti ma davvero abbiamo patito proprio anche per la difficoltà di riuscire a a dimostrare
Quanto lontana fosse la nostra intenzione di andare
A al di là al di fuori della legge o contro addirittura o addirittura contro la legge
No non è mai stata l'intenzione delle dei relatori dal questo non nessuno l'ha mai voluto
Fra i componenti della Commissione per cui era anche più nutrirsi per riuscire a ad avere la forza di continuare a lavorare visto che a volte insomma sembrava quasi che ci fosse un malinteso su
Appunto su questo nostro desiderio di portare a termine questo lavoro
E che voleva appunto
Fare il possibile per essere equilibrato grazie comunque agli interventi di tutti
Soprattutto quelli
Molto autorevoli credo che il risultato e lo si è visto dagli interventi sia davvero
Ottimo
E quindi questo è un orgoglio anche per me che sono presenti questa Commissione ma voglio riconoscere davvero ai relatori al vice Presidente Petralia che uno dei relatori marca svolto proprio anche la funzione di vice Presidente
In un modo straordinario proprio devo dire a leggere domini il lavoro di di Presidente
Molto spesso anzi direi proprio nella produzione quotidiana anche della Commissione nel lavoro e della programmazione dei lavori la Commissione e in particolare per quanto riguarda questa risoluzione sulle procure il vice Presidente
Petralia ha dato tutto se stesso anche tutto il proprio tempo per tempestivamente portare anche a inserirei quegli emendamenti che via via si ponevano all'ordine del giorno
In Commissione
Quindi è un lavoro anche materiale importante
Anch'io il Procuratore generale che ha avuto davvero la gentilezza di darci suo contributo venendo in Commissione tra l'altro a volte anche aspettando che finissimo degli argomenti già iniziati sapete che la Settima
Deve lavorare quattro mila fascicoli ogni anno e quindi
Sono sempre sedute abbastanza alta complicate dove si parla di tante cose
E vorrei anche ringraziare il Consigliere Roia che con questi emendamenti che veramente io voterò con molta convinzione Ciari dato anche tanto ossigeno perché
Noi ne Petti pur di evitare di creare dei malintesi forse abbiamo effettivamente esagerato
Anche con soprattutto questo lungi dal voler questa frase che iniziare con le questo
Lungi dal voler fare ecco e quindi davvero grazie o piacere poter poterli votare anche vedere insomma vederlo siano guiderà settima riconosciuto
Che abbiamo
Fatto tutto il possibile a volte addirittura
Abbiamo un attimo ecceduto anche se non è nella sostanza e quindi la possibilità di correggere anche questo e di inserire questi emendamenti una
Perfetto una perfetta conclusione coronamento di questa di questa risoluzione che ritengo
Vera molto bene accolta considerato che i capi degli uffici delle procure nel due mila e l'anno scorso lavoro iniziato un anno fa ci avevano chiesto appunto di farla
Dopo essersi guadagnato elogi sul campo
Credo che
La replica per conto anche degli altri correlatori del per
Del vice Presidente Petralia serva anche per focalizzare
La
Positività del dibattito che sia persi Alberto dopo relazioni che sono state tenute Daloui dalla consigliera Napolitano
E dalla consigliera Pilato poiché
Mi riservo di fare una brevissima dichiarazione di voto ma voglio sentire la replica del
Relatore principale
Sì ma
Passo
Brevissimamente Presidente grazie allora ebbi i rilievi fatti dal Consigliere Anedda che abbiamo avuto in Commissione quindi già li conoscevamo sappiamo che i rilievi e le preoccupazioni del Consigliere Anedda riguardavano questi due punti
Sembrerà strano ma proprio sul come si chiama pro preposizione articolata cui ecco questo termine su cui si appuntato una discussione che allungati termini quasi fino alla mezz'ora
Dipende da una filosofia diversa che quelle invece sposata dalla Commissione che oggi troviamo calata nella risoluzione e cioè
Che il circuito di cui parlavo prima cioè il potere la prerogativa di vigilanza intanto competa i procuratori generali Corte d'appello in quanto si risolve
Nella potere superiore per cento nel senso che ha chiarito del Procuratore Generale della Cassazione in quella diciamo sagoma di contenuti che abbiamo detto prima quindi non potevamo disconoscere al Procuratore Generale della Cassazione
Il come dire vertice di questo circuito informativo
Che interessa la basse
L'intermedio e poi il Procuratore generale quindi il cui va ribadito e propone il senso grammaticalmente attribuito che va mantenuto come elemento di collegamento grammaticale che lega il potere all'uno e all'altro organo
Il Consigliere Anedda critica da parte sua anche il riferimento alla esistenza ragionevolezza e congruità dell'Amati della motivazione del provvedimento di revoca come requisiti da valutare da parte del Consiglio Superiore
Però abbiamo risposto rispondiamo anche in plenum tutti insieme che quello che noi abbiamo richiamato altro non è che vi leggo le tatto e preso pari pari dalla risoluzione del dodici luglio due mila sette dove è stato inaugurato per la prima volta
Il potere di controllo che il Consiglio superiore a sull'esistenza quindi motivazione che deve essere esistente
Ragionevolezza deve convincere perché se non convince e circolare
E congruità della motivazione deve essere di contenuto e di estensione congrua tale da giustificare il potere gravissimo ed eccezionale di revoca dell'assegnazione
Non crediamo di avere tradito il monito del Presidente La Repubblica anzi ci siamo sforzati di accentuare il raccordo con i principi costituzionali che troviamo nella prima parte che in una riflessione più recente abbiamo addirittura contenuto
Nella sua estensione il Consigliere Roia mie giustamente
Esordisce dicendo che occorre tenere il pubblico ministero come organizzazione e degli uffici requirenti all'interno della giurisdizione però io credo
E interpreto anche sicuramente il pensiero degli altri relatori che compito primario
Relativa al mantenimento del pubblico ministero all'interno della giurisdizione non sia del Consiglio superiore ma sia soprattutto delle GIS latore
E lo stesso legislatore che oggi
Poco si preoccupa malgrado il monito lanciato nel luglio l'anno scorso è continuato fino a ieri di modificare quell'articolo tredici secondo comma che
Attraverso un circuito diretto ma anche indiretto giunge anche ad allontanare il pm dalla giurisdizione perché svuota di fatto le procure
E impedisce che le procure possono avere un organico tale quale da
Contare come interfaccia requirente dell'organizzazione giudiziaria giudicante
Una inseparabile dall'altra come in più parti della produzione Consiliare abbiamo sempre detto quindi il pm va tenuto all'interno della giurisdizione deve occuparsi del legislatore noi facciamo la nostra parte
E in questa parte io credo che
Lo sforzo
Che è consacrato nella risoluzione
Guadagni proprio questa soglia di certezza il Pubblico Ministero va organizzato secondo principi che la legge ha voluto enucleare e che il Consiglio ha voluto nei limiti delle sue competenze dettagliare
E su questo mi riaggancio al primo degli emendamenti fatti dal Consigliere intelligentemente dal Consigliere Roia perché tocca tre punti sensibili della risoluzione
Sul primo emendamento
E da una rapida consultazione Presidente non c'è uniformità di vedute sul sul gli altri emendamenti ma sul primo mi sentirei di dire che siamo tutti d'accordo nell'accoglierlo e cioè questa timidezza espositiva
Questo scrupolo operativo che la Commissione ha avuto inserendo in maniera come dire pleonastica si direbbe in coattiva quest'ulteriore scrupolo scusate ma i procuratori della Repubblica sono liberi
E su questo apro una parentesi i problemi vengono talvolta quando più che sui contenuti si discute sul fatto politico
Del del settore su cui si interviene oggi per fortuna in linea con quanto ha detto Berruti ci siamo ritrasferito i dall'aspetto politico dell'organizzazione delle Procure
All'aspetto tecnico ordinamentale che è quello che poi interessa insieme anche agli aspetti politici che tutti
Ovviamente affrontiamo quotidianamente
E allora direi che questo scrupolo espressi in quella fase si può certamente eliminare su questo siamo d'accordo
Quindi
Facciamo nostro il primo dei tre emendamenti sul secondo e dunque io direi che quando noi abbiamo votato la risoluzione che nasce dalla modifica legislativa del centotrentadue disse delle disposizioni di attuazione al Codice di procedura penale che introduce dei
Criteri di priorità nella fissazione dei ruoli e su questo mi riaggancio a quanto detto dalla consigliera Pilato
Ha rivolto un invito ai giunti I giudicanti e i Presidenti ma dicendo anche nella nostra risoluzione che tutti ricorderemo che abbiamo votato all'unanimità che vanno raccordati con i procuratori della Repubblica
Cioè va sentito sensi l'articolo centosessanta laddove il Procuratore richiede
La fissazione e del della data dei per i procedimenti a citazione diretta quindi raccorda esiste ma è un raccordo che non può che esisterebbe in maniera discendente cioè i per i criteri di priorità stabiliti dalla legge
Vanno affrontati raccordandosi con chi ha
La titolarità dell'azione penale quindi il procuratore dalla Repubblica trovo pericoloso
E anche
Poco acconcio che il Procuratore della Repubblica nell'individuazione territorio per territorio sede persegue ricordiamo Torino
La Sicilia ne potrebbe avere un'altra la Puglia sicuramente altre ancora si colleghi con gli uffici giudicanti che anni invece una giurisdizione organizzati in maniera
Omogenea e unitaria
Per l'individuazione dei criteri di priorità quindi è proprio questa interlocuzione con i presenti tribunali che personalmente
E a nome della consigliera Pilato credo che la consigliera Napolitano abbia un diverso o una diversa opinione sul punto non ci sentiamo di fare il nostro il secondo emendamento terzo e ultimo emendamento e quello relativo
Alla
Indicazione indicativamente dei gruppi di larve la qualità del colore dei gruppi di lavoro che devono ben con i quali vanno organizzate le procure
Le Procure sono piccolissime sono piccole sono e medie sono grandi dare delle indicazioni su gruppi di lavoro e limitarli ad alcune non per esempio alla contraffazione sul quale il Consiglio è stato investito illo anche la Nona Commissione ha avuto modo di organizzare dei sappiamo quanto globale sia l'interesse sulla contraffazione o sull'usura
Queste indicazioni che è vero esistevano nella prima versione della risoluzione io credo che non vadano date con questo non giù ciò non toglie
Che ogni singolo Procuratore secondo le pulsioni che nascono dal territorio non indichi i gruppi di lavoro il colore gruppi di lavoro
Chiudo dicendo che il terzo ringraziamento avevo lasciato in bianco lo dovevo non perché siamo in fase di ringraziamento perché è sempre brutto poi ringrazia ci a vicenda questa volta ringrazio nessuno ma a nome della Commissione ringrazio
Il gruppo di lavoro giustamente citato dalla consigliera Pilato è ripreso dalla consigliera
Presidente Tinelli
Che
Sulle prime alcuni dei quali Ciafardini e Zizanovich hanno lavorato fino all'ultimo con noi si è dedicato alla composizione alla stesura e anche al lavoro comune di una risoluzione che
Oggi probabilmente troverà il suo padre
Io approfitto della
Intensità del dibattito
Per dire che il lavoro della settima Commissione hanno prodotto un risultato che non possiamo
Non giudicare positivamente
Mi sento in dovere di
Rivolgere un sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica
Perché il suo intervento voluto
Nella seduta ordinaria straordinaria del nove giugno
All'esterno è stato commentato come un intervento di forte correzioni rispetto ad una
Riflessione era intervenuta
Nella settima Commissione che era stato preso portata in Aula come inevitabilmente si poteva non si poteva non fare sia pure inattesa della
Lo scioglimento di una riserva da parte del Capo dello Stato dobbiamo sempre ricordare che i nostri provvedimenti importi intanto provo introduzione legittimazione all'interno del prendo mai quando abbiano ottenuto il consenso da parte del presidente della Repubblica
E
C'è stato un lavorìo in profondità del resto
La risoluzione così come è stata
Con
Giudicata da parte di tutti gli intervenuti gli intervenuti ma come è stata presentata soprattutto da iter il relatore è una risoluzione che va
Molto condivisa
Va condiviso perché interpreta correttamente le modifiche che sono intervenute
Io ho un travagliato rapporto all'interno del Parlamento tra un primo Governo e un secondo governo trova risoluzione Castelli e la risoluzione immediata successivamente da parte
Del
Del ministro Mastella
E noi siamo stati da parte del Capo dello Stato voi
Richiamati all'osservanza di una modifica che ha profondamente inciso nelle abitudini nelle prassi ma anche negli orientamenti delle singole procure
Io nel mio intervento il nove giugno parlare di un triangolo
E il triangolo avuto un disegno omogeneo da parte della settima Commissione
Perché sono stava stabili sottolineati i poteri del Procuratore della Repubblica
Ipotesi e riconsiderati in termini di corretta interpretazione di vigilanza dei procuratori distrettuali il riferimento al Procuratore generale presso la Corte di Cassazione
In modo che si potesse realizzare sul territorio
Una valutazione diciamo di
Armonizzazione tra quello che fa un tribunale e quella una procura e quella che fa un'altra Bregu Procura sia pure nel rispetto di una titolarità che non è in discussione che il lavoro la riforma apposto in testa ai procuratori procurato unica
Ma per andare alla risoluzione finale io vorrei dire alla Tinelli che ringrazio
Perché io più volte mi sono sentito come mi sono sentito telefonicamente o indirettamente con
Con Petralia e io o tentato di raccordare un'intesa che poi si è realizzata che ha consentito a questo plenum di prendere coscienza anche delle novità dal punto di vista
Della
Ordinamentale perché noi siamo sempre un Consiglio Superiore della Magistratura che nel vuoto legislativo
Si esercita riempirlo attraverso una coerenza con l'intero ordinamento
Io a me fa piacere che il re pre Petralia abbia detto sia al punto a
Quello del lungi dal vincolare i dirigenti ad operare scelte organizzative conforme del terrore dirette
E vado nella direzione anche nella spiegazione che è andato Berruti quando ha detto noi non possiamo mettere in dubbio che siamo il Consiglio Superiore della Magistratura con potere di normazione secondaria
è stato esercitato anche in questa occasione per me va bene io questo punto lo voto mi astengo dal secondo punto non perché non mi renda conto che esistono urge attivamente
E nella nella pratica a criteri di priorità nella trattazione dei procedimenti
Però io mi ricordo quello che è autorevole dottrina
Molti esponenti parlamentari
Hanno detto anche in relazione ad una mia intervista su una diciamo una modulazione della obbligatorietà in rapporto anche alle esigenze ma anche alla impossibilità di tenere dietro
Rispetto a tutto alle trattazioni dei diciamo delle indagini di carattere di carattere penale
Però poi che ed ancora
In corso una riflessione sia dal punto di vista culturale
Sia dal punto di vista delle soluzioni di carattere parlamentare a me questo elaborarli possibili criteri di priorità nella tratta a
I procedimenti io lo vedrei
Non confermato dal punto di vista formale
Io vorrei che venisse ancora lasciato alla pratica la prassi delle singole procure fino a quando non ci sarà una riflessione più generale la parte anche del legislatore
Per quanto riguarda l'acquista questo articolo recente dodici della nostra Costituzione che tutti intendono rispettare ma che comunque con diciamo una duttilità accettano anche nelle interpretazioni di priorità di fatto e non di priorità formale
Il terzo punto mi trova completamente d'accordo perché io sono convinto che quello che è stato proposto da parte del Consigliere Roia trova già una sua presenza nella riforma ordinamentale e tuttavia la precisazione
Della specializzazione serve anche ad utilizzare al meglio i sostituti procuratori per gruppi di lavoro ma anche i procuratori aggiuntivi
E i sostituti procuratori aggiunti per la loro attività di coordinamento rispetto
Ad una attività che viene svolta dalle procure sul piano sul piano generale mi consentite di dire che questo è stato una buona occasione ma mi consentite anche invitarvi domani fate una conferenza stampa come gruppo di lavoro e spieghiamo anche che il Consiglio Superiore della Magistratura a
è arrivato a questa risoluzione ma facendo la prendendo edotti il gli uffici delle procure e nello stesso tempo smentendo attraverso
Interviste di singoli che noi
Diamo delle interpretazioni che non sempre sono coerenti con l'ordinamento
E quello che abbiamo fatto e una il provvedimento di carattere corale è un grande risultato raggiunto io continuo
Ad essere grato alla settima Commissione e al gruppo di lavoro che si accingono ad elaborare una risoluzioni che ha trovato il consenso anche dal Presidente della Repubblica
Mannino
Molto rapidamente perché è stato detto già tutto ovvero la dichiarazione di voto che volevo fare sul primo punto sul terzo punto credo che abbia già detto lei ha detto Berruti mi riporto perfettamente
Che voterò con convinzione questa delibera e voterò tutti gli emendamenti proposti dal consigliere Ronghi volevo far rilevare sono anche in relazione al secondo punto su cui qualcuno aveva espresso delle perplessità
Che appare adeguato questo coordinamento tra Procuratore presidenti dei tribunali perché l'accelerazione in fasi di procura ma certe tipologie di provvedimenti i procedimenti
Se non se ne è seguita da un'adeguata anche trattazione celere in tribunale con rischio di verificare la priorità però ripeto ecco sono ben felice che questa tela di Penelope che era diventata la risoluzione sulle procure
Dall'avvio dodici luglio del due mila e sette luglio Presidente della Nona della Settima
Fu varata dicendo a breve anche fu detta i capi degli uffici che tempestava telefonate tra poco faremo le linee-guida finalmente giunto a conclusione quindi anche da parte mia i complimenti al Presidente Tinelli
La collega Pilato al collega Petralia la collega Napolitano per l'ottimo lavoro per l'ottimo risultato che hanno ottenuto con queste equilibrata misurazioni soluzione
In un su un argomento e nei tempi diciamo non fasce
Grazie Pepino
Sì anch'io ovviamente per sola dichiarazione di voto a questo punto per dichiarare che voterò a favore della di questa delibera
Voterò a favore per una ragione
Come dire di politica Consiliare più che per
Ragioni tecniche sui singoli punti della delibera infatti non sono intervenuto sui singoli punti molti dei quali pur ci sono estremamente stimolanti ed estremamente utili
Credo invece che sia una delibera importante per
Il modo in cui è nata e per gli orizzonti che apre quello che significa
è stata una risoluzione sofferta e difficile
C'è stato un momento in cui e si pensava che non saremmo mai arrivati ad approvare
C'è stato anche chi ha lavorato perché non ci si arrivasse ad approvare
Io credo che il fatto di esserci arrivati sia un dato importante
è un dato significativo non approvarla sarebbe stata
Un
Segnare lei e non solo una sconfitta per il Consiglio ma anche un segnale negativo e per l'autogoverno e per i collegi
Io credo che questo sia un dato importante per una cosa
Perché dice
Che pure in un quadro normativo mutato e nessuno
O comunque non io vuole occultare che il quadro normativo sia cambiato l'interlocuzione con il Consiglio e la strada fondamentale per il
Raggiungimento da parte delle procure dell'equilibrio necessario
Questa delibera sì aiuta a dire
Che questo Consiglio e i prossimi Consigli dovranno fare il percorso che i Consigli superiori a partire dagli anni Settanta in poi hanno fatto
Per accompagnare le procure a raggiungere a consolidare il ruolo che hanno avuto in questi anni nel nostro paese per questa ragione voterò a favore della verità
Ci sono altre dichiarazioni mette in votazione
Pronta
Per dire come voterò i suoi emendamenti che
Allora la storia
Prime retta emendamento voterò contro perché l'emendamento svuota tutto il discorso che è stato fatto
Perché ritorna a
Sostanzialmente ad affermare che ciò che è scritto nella delibera eh vincolante rispetto ai Procuratore della Repubblica il contrario di quello che vuole la minaccia
Voterò a a favore della secondo emendamento credo
Il
Il richiamo al principio di obbligatorietà dell'azione penale sia giusto crede ugualmente che voterò a favore del terzo emendamento giacché
Pur come tutti sappiamo Pittella distribuzione per
Per materie possa essere difficile certe procure è comunque una strada da perseguire
Cesqui
Vi
Mentre sugli emendamenti sulla delibera ingenerare voterò la delibera io credo che sia un punto di
E partenza molto importante questa delibera abbiamo fatto una strada molto lunga volte tortuosa abbiamo lo vediamo adesso poca distanza corso rischia veramente a certo punto dice
Di prendere un sentiero incerto perché attaccando c'è quella quella piglio che c'era nella formulazione della legge Mastella
Dell'obbligo di riferire al Consiglio avevamo a un certo punto forse intravisto corso il rischio no occorso ha avuto la tentazione
Di diciamo ritrasferire sul settore sul terreno sul nuovo del Reno
Della rapporto nel procure consiglio superiore
Tutto anni e bagagli tutto quello che avevamo faticosamente costruito e nei rapporti tra tribunali è Consiglio sullo dalla magistratura
E a pur nella consapevolezza che questo non era esattamente dettato la norma
E sicuramente tutti i passaggi anche difficile anche quindi difficilissimo
Che questo percorso ha richiesto scia affatto fare un'operazione di totale polizia abbiamo sminato completamente il terreno dei possibili rischi abbiamo pulito compiutamente il terreno
Nella nel vero sul quale bisogna edificare
Questo edificio del rapporto tra procure Consiglio Superiore della Magistratura tra Procure procure generali e Procura Generale della Cassazione tra sostituti e procuratore in modo che
Avendo il mero
Diciamo bagaglio strumentale della cultura tabellare possiamo essere in grado con le invece su un terreno completamente
Di soldato e completamente ripulito al costruire un edificio nuovo con la consapevolezza che si tratta di un edificio diverso
Questo credo che sia un punto di arrivo molto significativo approva per questo è un po'semplice punto di partenza e da qui in poi che la sfida del rapporto tra l'autogoverno e la gestione procure comincia a partire e da qui che dobbiamo ricostruire questo percorso difficile per questa ragione mi pronuncio invece in modo contrario sui due emendamenti residui perché mi sembra che il primo emendamenti si dei tre emendamenti sia stato fatto proprio ai relatori
E su quello non ho grandi perplessità sul seconda sul terzo sul secondo emendamento
Io voterò contro il secondo emendamento pur non ritenendolo un punto essenziale per le osservazioni che aveva fatto la dottoressa Pilato all'inizio secondo me è vincolare il momento erogazione delle priorità alla
Coordinamento e alla interlocuzione dal Presidente del Tribunale è riduttivo rispetto a quella momento estremamente significativo riconducendo tutto nell'ambito di un'organizzazione del lavoro di programmazione delle udienze
E quindi penso
Che sia invece necessario in questo momento lasciare
Il più ampio respiro possibile
Per l'edificazione che dicevo prima
Per il motivo opposto voterò invece contro l'emendamento successivo è una questione non è una questione fondamentale una questione proprio di di stilisti allegra ma di di grammatica una a un provvedimento di carattere generale che si esprime per esempi avendo rinunciato alla disciplina positiva e gli argomenti
Mi sembra diciamo stilisticamente infelice o uno dice quali sono i gruppi che si devono costituire oppure non c'abbiamo bisogno di fare esempi errore della Repubblica che stanno negli uffici di Procura da sempre che hanno un'esperienza
Ultradecennali lavorare in gruppi di lavoro lo sanno già da soli l'esemplificazione devi diventa quasi una
Non è una una nostalgica di un potere procedere debba precettivo che non c'è più abbiamo fatto questo grande sforzo per prendere atto che apre del potere precettivo non c'è più lasciarne traccia mi sembra
Mi sembra strano diciamo stessi e siccome è una questione stilistica la faccio come pareri contrari all'emendamento ma non ne faccio non è una questione stilistica che nasconde sostanza meramente stilisti
Per questa ragione voterò a favore della delibere contro gli emendamenti
Maccora
Sì io Presidente una dichiarazione di voto io devo dire che alcune volte i percorsi
Anche diciamo
Problematici che questo Consiglio nel corso di questi tre anni ha fatto e che hanno anche sono stati anche per alcune alcuni casi faticosi
Però portano anche a dei risultati per cui possiamo essere contenti di avere fatto un percorso faticoso
Io sono stata tra quelle che ha molto apprezzato l'intervento del Presidente della Repubblica che lei ha ricordato
L'ho apprezzato perché in realtà il Presidente della Repubblica ci chiedeva una pausa di riflessione su una risoluzione che presentava degli aspetti problematici
Questo Consiglio ha avuto
Diciamo l'accortezza di fermarsi a riflettere l'ha fatto in particolare la Settima Commissione a cui va dato atto di una assoluta duttilità e quindi anche di una onestà intellettuale rispetto
A quelli che erano diciamo i problemi che venivano segnalati secondo me è il risultato finale è assolutamente in linea col percorso del primo anno e quindi della risoluzione che era stata fatta
E nel luglio viene anche posta dal ragionando per princìpi costituzionale quindi anche ragionando per i procuratori per obiettivi da perseguire
Credo perché anche questo sia ancora una volta un percorso non definito e non non concluso perché in realtà adesso nell'ultimo anno
Il lavoro che si dovrà fare era quella boro auspicato fin dal primo anno cioè di andare di volta in volta guardare i progetti organizzativi riuscirà a esportare quelli positivi
Riusciva a dare atto di quelli che sono problematici e del perché sono problematici non se per sanzionare ma per in qualche modo individuare un percorso che può portare
Alla ragionevole durata del processo sugli emendamenti
Allora il primo mi sembra che sia stato fatto proprio dai relatori quindi non dico nulla sugli altri due
Allora io devo dire che mi asterrò su tutti e due questi emendamenti e e cerco di spiegare il perché è proprio perché è stato un percorso molto faticoso quello che ci ha portato
Ad avere questo testo della settima Commissione io francamente in questa fase non tappe Ray null'altro
Mi sembra che non siano delle cose che
E se le si mette o se non le si mette in realtà sono delle modifiche fondamentali e proprio perché noi abbiamo in realtà un percorso in divenire ancora
Potremmo ragionare se NL principio di priorità
Ne dell'obbligatorietà dell'azione penale dobbiamo sostanzialmente inserire altri elementi sì abbiamo bisogno di individuare maggiormente Igor p di lavoro perché io capisco il senso per cui il Consigliere Roia lo propone che è quello di dare una valenza investigativa alla costituzione di questo gruppo di lavoro
Ma questo ormai fa parte della storia delle Procure non è che se noi lo diciamo
Mettiamo un qualcosa che non c'è ed è questo il motivo per cui quando ci sono percorsi così difficili che arrivano ad un testo che esce all'unanimità dalla Commissione io per prima che avrei potuto fare a anche altri emendamenti non credo sia opportuno farlo e dobbiamo rimandare eventualmente a un momento successivo un ulteriore intervento ringrazio ovviamente anch'io la Commissione soprattutto il suo Presidente per questo lavoro
Va bene noi dobbiamo cominciare dagli emendamenti il primo emendamento accertato dal relatore
Io lo metto i voti chi l'approva
Va beh questo rientra nel provvedimento generale una volta approvato ma sul secondo dove ci sono state varietà
Cioè
Parlare
Benissimo mettiamo in votazione il punto uno che
Al titolo premesso quindi ultimo sopprimere la frase incidentale secondo l'interpretazione che sono state date in particolare da Berruti
Ecco chi approva questo emendamento alzi la mano
Quindi si inserisce
Lamentiamo che
Diciassette più uno che succede procuratore
Approva contraendo Pavia grazie
Cinque
Astenuti
Due astenuti approvando andiamo al punto Bindi una ragionevole durata del processo con tutto quello che nel rispetto della elaborano possibili criteri di priorità
Qui cioè una varietà di posizioni io lo metto in votazione chi l'approva
Dieci dodici tredici
Chi è contrario
Estere
Chi è astenuto
Io mi astengo
Approvato con tredici nove e due
Il punto c
Sul sui gruppi di lavoro richiesti in effetti è chi approva questo emendamento alzi la mano
Crediti
Chi è contrario
Chi è astenuto
Allora quattordici nove uno è approvato mettiamo in votazione
Il provvedimento così come è pervenuto integrato dalle parti approvate
Ecco chi lo approva alzi la mano
Chi è contrario
Chi è astenuto
Con tre astensioni grazie domani ci vediamo alle undici e mezza