Rassegna della stampa estera

Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale mercoledì ventidue luglio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta
In apertura quest'oggi torneremo ad occuparci di Iran ieri ci sono stati nuovi scontri a Teheran tra la polizia e gli oppositori al regime
Decine di manifestanti sarebbero stati arrestati dopo un corteo di un centinaio di sostenitori di MIR Husseini a Mostar vi che continuavano a contestare
I risultati delle elezioni presidenziali del dodici giugno vi proporremo
Però un'analisi dalle figlio o sul regime iraniano che in preda alle lotte di potere la guida della rivoluzione l'Ayatollah Khamenei
Ha indirizzato una messa in guardia l'ex Presidente era sfrangiata mica aveva parlato
Di crisi nel Paese vedremo poi dall'Herald Tribune un'altra analisi su un terzo protagonista di questa lotta interna regime iraniano cioè
I guardiani della rivoluzione islamica in Iran anche le potenti guardie della rivoluzione sono a una svolta titolava
Ieri il Tribune torneremo poi occuparci anche di Russia Cecenia dall'assassinio di Natalia stemmi Roca con l'editoriale
Di oggi dite mondi il quotidiano francese sottolinea che grazie al Cremlino al presidente ceceno Ranzani Kadyrov continua ad avere
Carta bianca anche dopo la morte di estremi roba parleremo poi di Caucaso del sud e di Georgia con l'Herald Tribune Tbilisi ha chiesto agli Stati Uniti di inviare degli osservatori
Alle frontiere con l'Ossezia del sud dell'Abkhazia per contenere la Russia e intanto che non ci informa che il riavvicinamento tra Stati Uniti Russia inquieta i Paesi dell'ex blocco sovietico
Infine accenneremo anche alla Turchia in corso un processo per un presunto complotto contro il Governo da parte dei militari diciamo del Fo
Forse ultra laiche indipendente di rivendicava il suo editoriale questo processo definiva al futuro della Turchia era il titolo
Ma cominciamo dall'Iran come abbiamo detto
Ieri ci sono stati nuovi scontri tra la polizia
E gli oppositori atterrando sono state arrestati decine di manifestanti dopo che è stato caricato un corteo di un centinaio di sostenitori di Mounir Hussein
Mousse sardi manifestazioni ci sarebbero state anche in altre città in Provincia secondo quanto riferiscono i giornali internazionali
Lo vogliamo però soffermarci su un'analisi pubblicata ieri dalle figlia o o di del fine lui il regime iraniano in preda alle lotte di potere
La guida della rivoluzione l'Ayatollah Khamenei ha indirizzato una messa in guardia l'ex Presidente RAS fan Gianni che venerdì aveva parlato di crisi nel Paese
Scrivere fidiamo più con l'avvertimento è il segnale di una guerra dichiarata tra due uomini e tra due clan
Le nostre lite devono essere vigilanti ha detto lunedì la guida suprema l'Ayatollah Alì Khamenei ogni parola ogni azione ogni analisi che aiuti nemici va contro gli interessi della nazione
Khamenei aggiunto questo un giorno di esami chi fallisce non potrà tornare l'anno prossimo
Sotto forma di richiamo all'ordine il messaggio secondo le sfidiamo prende di mira in modo esplicito l'ex Presidente Raspelli Gianni che venerdì si era apertamente schierato dalla parte dell'opposizione
In occasione della grande preghiera Teran era sfrangiata niente aveva evocato la crisi di fiducia degli iraniani dopo i risultati contestati delle elezioni del dodici giugno
Nel corso delle quali aveva sostenuto sempre là sopra sfrangiata di misura MIR Hossein Musati tribale dichiarato di ma monta Ahmadinejad l'ex presidente avevo ugualmente chiesto la liberazione delle persone arrestate la riapertura dei giornali sospesi
Se la sua presa di posizione imbarazza la guida suprema e perché rivela le falle al vertice di un sistema
Di cui sia Khamenei si era San Gianni sono due dei principali artigiani attori importanti della rivoluzione del mille novecentosettantanove
Nemici giurati dello Scià i due sono dei pilastri del regime che si conoscono da molto tempo la morte dell'Imam Khomeini per mille a tutti mille novecentottantanove era sfrangiata nel giocatore volo attivo per nella scelta di Khamenei per la successione
Del padre fondatore de la Repubblica islamica in cambio avuto l'appoggio necessario diventare Presidente Della Repubblica un posto precedentemente occupato proprio da Khamenei
Ma nel corso degli anni dallo le loro affinità sono venute meno del due mila e cinque in particolare la discordia venuta alla luce in occasione delle precedenti presidenziali
Quando Khamenei sostenne apertamente Ahmadinejad candidato rivale dirà San Giani stand Gianni che sta molto influente grazie due incarichi chiave nel regime quello di capo del Consiglio dei saggi e di capo dell'Assemblea degli esperti
Avrebbe tentato di arrivare un a un accordo con la guida suprema pochi mesi prima delle elezioni il primo si sarebbe impegnato a garantire il ritiro dell'ex presidente riformatore Khatami
A vantaggio di un candidato considerato in apparenza più debole cioè Mussari
In cambio Khamenei i avrebbe promesso la neutralità sulla rielezione di Ahmadinejad
All'annuncio dei risultati delle presidenziali patto è stato rotto RAS Angiari si è sentito tradito dopo un mese di isolamento pubblico ha contrattaccato nel sermone di venerdì
è una battaglia tra i due per la figlia o si scontrano alla luce del sole due scuole di pensiero da una parte
Un Iran che si isola il signor radicalizza dall'altra unire a me che cerca di aprirsi e di ammorbidire il suo discorso così
Il quotidiano conservatore francese analizza la crisi politica che vive la Repubblica islamica ma c'è un terzo protagonista
Di questa lotta interna regime iraniano solo i guardiani della rivoluzione almeno leggere un'analisi pubblicata ieri dall'Herald Tribune di Michael sull'Hackman in Iran anche le potenti guardie della rivoluzione sono a una svolta
Mentre l'establishment politico clericali regnano si divide sulla crisi elettorale la più potente istituzione economica sociale e politica del Paese i guardiani della rivoluzione islamica
è emersa come una forza trainante della repressione del movimento di opposizione dalle loro origini trent'anni fa quando erano solo una milizia ideologica che serviva il leader della rivoluzione islamica
I guardiani sono cresciuti fino ad assumere un ruolo sempre più aggressivo in quasi ogni aspetto dalla società italiana e la loro volontà aggressiva di mettere sotto silenzio il dissenso
Ha spinto molti analisti politici a descrivere gli eventi seguiti alle presidenziali del dodici giugno come un colpo di stato militare non è più una teocrazia dice
Ra solleva innanzi FIA Sperto diranno è un Governo militare con una facciata di sistema clericale cita
In quegli anni la rivoluzione prosegue l'Herald Tribune sono diventati un vasto conglomerato che controlla le batterie di missili il programma nucleare
A un intero da miliardi di dollari che interessi in quasi ogni settore dell'economia i guardiani hanno in mano cliniche chirurgico coulisse di che producono auto costruiscono strade ponti sviluppano i giacimenti di gas e petrolio controllano i traffici del mercato nero
Le loro fortune loro potere sono cresciute significativamente sotto il mandato di ma crudo Ahmadinejad
Dal due mila
Cinque quando Ahmadinejad è stato eletto alla guida del Paese le società affiliate i guardiani della rivoluzione sono state premiate con settecentocinquanta contratti
Del Governo in progetti di costruzione progetti di gas e petrolio la gestione finanziaria di tutto questo rimane fuori dal bilancio dello Stato insomma non devono dare conto a nessuno in particolare
Al Governo e al Parlamento Herald Tribune ricorda chi membri o ex membri delle Guardie della rivoluzione occupano decine di seggi in Parlamento posti importanti al Governo
Ahmadinejad è un ex membro così come il Presidente del Parlamento Ali Larijani al Sindaco di Teheran ma manda Barker cali bassa
Per loro influenza si estende al sistema educativo poi controllano i media propongono una modernizzazione autoritaria convinti che il clero debba continuare a fornire
La legittimità per un regime militare ma senza davvero guidare il Paese dice lo scienziato politico che ha lavorato in Iran per anni
I guardiani sono così influenti per le realtà ed in parte perché pubblicamente si presentano come un fronte unito in uno Stato in cui il potere è sempre stato spaccato
I membri del per l'uscita presentarlo spesso diverse agende politiche sono divise in trattazione detto questo ci sono segnali di una spaccatura anche sotto la superficie opache disciplinata dei guardiani di una rivoluzione
Gli analisti ritengono che dietro le quinte ci siano disaccordi interni sulla gestione delle lezioni e delle manifestazioni che ne sono seguite
Un professore alla University of Southern California Command Saini dice di aver ricevuto rapporti secondo i quali almeno una parte degli alti comandanti dei guardiani de la rivoluzione
Non sono contenti di ciò che sta accadendo e un ex comandante dei guardiani Mosella Rezai dopo aver servito per sedici anni ha deciso di sfidare lo status quo presentandosi alle presidenziali
E lamentandosi apertamente per il fallimento del Governo nell'indagare le frodi elettorali
Il professor Saini traccia un ritratto delle nuove lite dei guardiani leader sono cinquantenni hanno del rito da giovani hanno combattuto due guerre una contro l'Iraq e la negli anni ottanta e l'altra per cacciare i mujaheddin del popolo che gli Stati Uniti
Considerano come un'organizzazione terroristica che ora sono basati in Iraq i guardiani si sono divisi in due gruppi uno crede che l'Iran abbia bisogno di una chance per svilupparsi politicamente e socialmente l'altro
Pensa che che sia necessario mantenere uno stretto controllo sul Paese e questo secondo gruppo
A cui sarebbe vicina la guida suprema Alì Khamenei questo secondo gruppo è emerso come il vincitore nella battaglia all'interno dei guardiani della rivoluzione
Nel suo testamento ricorda l'Herald Tribune l'Ayatollah Khomeini chiese che i militari stessero fuori dalla politica
La leadership dei guardiani di una rivoluzione è stata attenta difendersi dall'accusa di mischiarsi nella crisi post elettorale
Del dodici giugno ma il generale iato la via Vanin direttore del braccio politico dei guardiani ha comunque avvertito gli iraniani che non c'è spazio per il dissenso dicendo che oggi nessuno imparziale ci sono due correnti
Quelli che difendono sostengono la rivoluzione l'establishment e quelli che stanno cercando di rovesciarlo così
Per altri diurno presenta questo terzo protagonista della crisi politiche areniana oltre a grande
A scusate alla guida suprema l'Ayatollah Alì Khamenei c'è
L'ex Presidente RAS frangenti e poi i guardiani della rivoluzione alleati per l'appunto a Khamenei per l'Iran ci spostiamo alla Cecenia alla Russia all'assassinio di Natalia stemmino ad oggi
Ci ritorna
Le monde con il suo editoriale crimine a grossi il titolo il quindici luglio ricorda il giornale francese
Per gli estremi Rover astratta rapita a degli sconosciuti vicino alla sua casa di grossi la capitale della Repubblica di Cecenia qualche ora dopo il suo corpo crivellato da proiettili è stato trovato in Inguscezia altra repubblica caucasica
La Federazione russa nata gli estimi ROV era una delle figure più coraggiose dello ematiche di Memorial l'organizzazione di difesa dei diritti umani
Fondata dal celebre dissidente sovietico andrei Saccaro offro Natalia seminuova indagava sulle esazioni commessi in Cecenia dall'inizio della guerra di Vladimir Putin nel mille novecentonovantanove
Rivoltata oltraggiato da questo conflitto che ha fatto decine di migliaia di morti e scomparsi e centinaia di migliaia di rifugiati
E se mi troverà tra i rari che non avevano chiuso gli occhi che non abbiano guardato dall'altra parte che mi cercavano la verità compilavano testimonianze trovavano prove il re fu Tabili affinché fosse un giorno ci possa essere giustizia
Lavorava sui crimini perpetrati dall'Esercito federale Russo e su quelli delle milizie cecene utilizzate da Mosca come forze suppletive
Il giorno del suo assassinio un rapporto al quale stemmino fa aveva contribuito era stato reso pubblico in Russia
La conclusione era che i più alti dirigenti del Paese tra cui Vladimir Putin oggi primo ministro potrebbero dover rispondere dei crimini commessi nel Caucaso del nord
L'assassinio di questa donna per le Monde solleva ancora una volta la questione dell'evoluzione politica della Russia
L'URSIA dove gli omicidi politici si moltiplicano sullo sfondo di un nazionalismo intollerante l'omicidio solleva anche la questione del grado di implicazione di dirigenti e dei servizi segreti russi nella spirale di violenza
Che prosegue nel Caucaso perché perché sì è vero che dopo l'assassinio di Hina dagli estremi nuova come dopo quello nel due mila e sei della sua amica la giornalista Anna Politkovskaya
Invito è puntato contro il dirigente ceceno Ranza anca dirotta installato prossimi da Mosca Kadyrov time tutta la regione sotto la sua bacchetta torture esazioni sommarie sono moneta corrente
Kadyrov aveva minacciato e insultato Bastagli Natalia esterni Rove in diverse occasioni ma i suoi crimini non devono occultare l'impunità di cui caditoie gode al Cremlino il Presidente russo Dimitri miete detestato ambiguo
Si è detto indignato ha promesso che responsabili saranno puniti ma aggiudicato primitiva inaccettabili l'idea che caddero può altro ufficiali russi possono essere
Implicati in questo assassinio insomma proprio grazie al Cremlino Kadyrov continua ad avere carta bianca così a pensarle Monti rispetto ad altri giornali
Punta il dito direttamente sulla struttura di potere russa sulla diarchia
Tra Bladimir Putin e Dimitri niente Federfarma dal Caucaso del nord al Caucaso del sud l'Herald Tribune in prima pagina ieri ci informava che la Georgia chiede agli Stati Uniti di inviare degli osservatori
Perché TBC spera che gli americani possono contenere la Russia nelle Regioni contestate
Iter Giorgianni sperano che gli Stati Uniti si uniranno gli osservatori dell'Unione europea le sue frontiere con l'Ossezia del sud ed Abkhazia un passo che secondo TiDi si potrebbe fungere da deterrente all'aggressività della Russia o delle forze separatiste
Gli altri non ricorda che la missione di osservazione dell'Unione europea civile e disarmata non accesso alle due in club separatiste che la Russia strappato al controllo Giorgiano nella brava due la breve guerra della scorsa estate
Per il Consigliere alla sicurezza nazionale e la Georgia allargare l'ammissione agli Stati Uniti renderebbe politicamente molto costoso per l'accusa di fare ciò che vuole sul terreno
Questa questo allargamento avrebbe il potenziale di avere un impatto molto tangibile è sempre difficile sapere quali sono le linee rosse che alla fine la Russia disposta rispettare
Lo scorso anno abbiamo visto che Mosca superato gran parte delle linee rosse che avevamo immaginato sono le parole sempre del Consigliere la sicurezza nazionale Giorgiano
L'Unione europea sta attenendo discussioni informali sulla possibilità di invitare gli Stati Uniti e partecipare la questione sarà quasi certamente
In agenda questa settimana quando il vicepresidente americano John by dell'incontrerà il leader di Ucraina Georgia
La sua visita pochi giorni dal viaggio di Obama Mosca server rassicurare chi è vittima visite che il sostegno americano non sarà minato da un miglioramento delle relazioni con la Russia così dal trilione poi ieri
A chi è il raggio by the hanno detto che le relazioni con Mosca non non migliore non miglioreranno a danno a danno dell'Ucraina
Però però su questo vogliamo segnalarvi anche un'analisi di le Monde il riavvicinamento americano Russo inquiete Paesi dell'ex blocco sovietico e non solo Ucraina e Georgia
Scrive il giornale francese un sentimento di inquietudine attraverso Polonia Repubblica Ceca Paesi Baltici ucraina che Georgia
Questi alleati tradizionali di Washington in seno all'Unione europea o nell'ex spazio sovietico temono di essere vittime della nuova politica americana verso la Russia
Cercando delle convergenze di interessi con il Cremlino sul dossier come il disarmo l'Afghanistan Presidente Barack Obama si è smarcato dalla Freedom agenda del suo predecessore giusta di un bus
Che si fondava sull'avanzata della NATO finora frontiere russe sulla promozione ingressi va della democrazia c'è stato
C'è stata un'iniziativa inusuale quella di diversi leader di questa Regione che hanno scritto una lettera aperta Barack Obama
Per chiedere in sostanza garanzie e criticando soprattutto il ruolo della NATO che si è dimostrata del tutto inefficace proprio dalla guerra in Georgia della scorsa testate così tra l'altro le Monde ma abbiamo
Sintetizzato molto l'analisi per chiudere ci vogliamo occupare anche di Turchia
E del processo a un altro sulle aperto lunedì contro dei presunti golpisti
Ultranazionalisti cd ultra laici indipendente vi dedicava il suo editoriale di ieri dal titolo un processo che definirà al futuro dalla Turchia
I processi dei presunti golpisti in Turchia secondo iniziato lunedì
Potrebbero dimostra sul momento decisivo nella storia moderna del Paese quattro i centoquarantadue imputati nei due casi
Includono generali giornaliste accademici tutti sarebbero membri della rete ritiene con un gruppo clandestino di ultranazionalisti sospettati di essere dietro una serie di assassini e sparizioni nell'ultimo decennio
E che ora sono accusati di aver pianificato un colpo di Stato per rovesciare il Governo democraticamente eletto del partito islamista qual è il problema saprà due R o meno questo processo
Dipendevano applauditi se si pensa che la Turchia debba rompere con il suo passato militarista per diventare uno Stato moderno
Si devono criticare se si temono le ragioni politiche di un partito al Governo che ha radici religiose che potrebbero voler rovesciare le basi laiche della Costituzione turca
Per molti una condanna di questi imputati equivale a un trionfo dello Stato democratico contro il potere dei militari
Dal sessantanove ricorda l'Independent quattro Governi sono stati rovesciati da colpi di stato condotto da dalle Forze armate
E per gran parte del periodo post bellico generali hanno esercitato un'influenza pervasiva nella città turca in particolare controllando i giudici peraltro inclusi alcuni liberal pro accidentali militari
Nonostante tutte le loro colpe sono stati garanti della Costituzione laica come redatta dal padre fondatore della Turchia moderna turca Obiettivo di questi processi sarebbe di liberarsi di quelli che si oppongono all'islamizzazione della società società turca
E in questo senso stiamo assistendo la battaglia che era destinata a prodursi una volta riletto Primo Ministro dopo aver piazzato un suo uomo alla Presidenza della Repubblica al premier turco Recep Tayyip Erdogan era nella posizione di attaccare le Forze armate e così sembra aver deciso di fare
è una lotta che resto del mondo può solo guardare dall'esterno scrive l'Independent con la speranza che la cappa ti dimostri di essere molto meno determinato nei suoi disegni religiosi
Di quanto pensino i suoi oppositori ma una cosa è certa la Turchia sofferto troppo lungo dell'intervento dei militari negli affari politici se vuole essere realmente moderna deve implementare una chiara e assoluta divisione tra il potere militare e quello civile così
L'Independent ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale