Consiglio Superiore della Magistratura: illustrazione della risoluzione presa dal Plenum in materia di organizzazione delle Procure

E Pereira Pilato sono gli altri due abbiamo anche i magistrati segretari che hanno lavorato
Assieme ai consiglieri e mi dispiace iniziare senza Dino Petralia perché è stato
Appunto
Forza importare avvenga
Io penso che voi abbiate già letto
La nostra risoluzione quindi ne conosciate anche forse penso bene tutti dettagli la realtà è che
Desideravamo anche significare alle attraverso naturalmente mass media
Quello che è stato poi il risultato di un momento abbastanza
Difficile e di cui Massimiliano dato ampio risalto
E quindi la speranza era che si potesse dare anche ampio risalto alla soluzione che in plenum che ieri ha avuto nascita in plenum tra l'altro all'unanimità
Con l'attenzione del
Consigliere Anedda
Comunque ringrazio perché
E Saponara perché è un'astensione in ogni caso non è
Non è e Bergamo sì con l'astensione dei tre laici di centrodestra però voi sapete che consiglierei da fa parte della settima Commissione abbiamo lavorato assieme abbiamo anche ascoltato quasi tutti i suggerimenti che ci sono
Arrivati dal Consigliere Anedda
Ecco
E uno e quindi un'astensione somma per ma il significato in ogni caso di una unanimità non di un contrasto forte
In un certo senso
Diciamo che questo ci hanno anche confortato nella risoluzione finale
Voi avete visto io vorrei adesso ridare la parola I componente relatori in particolare al vice Presidente
Voi avete visto però che abbiamo qua anche nostro Presidente del Consiglio che ci ha fatto una richiesta al CIPE e il Procuratore generale che ha lavorato
Anche
Pure
Pure i procuratori generali e a partecipato alle sedute di Commissione e davvero dato un contributo
Importantissimo che ci ha permesso anche di procedere ad ulteriori cambiamenti necessari sicuramente per arrivare a questa risoluzione di cui comunque ne siamo orgogliosi nel senso che riteniamo che sia una risposta l'altra cosa che ci tenevo
Ara presentarvi era che voi proveniente già lavori lo avete sentito già ve lo abbiamo detto
E anche l'esito di un incontro che era in realtà un workshop che è stato fatto un anno fa con me tutti i procuratori della degli uffici giudiziari sia di primo grado che di secondo grado
Con la presenza anche del Procuratore generale
Prove volto Ai fini di delineare meglio quali erano le necessità dei procuratori e nelle procure e poter così ritagliare calibrare meglio il nostro intervento con la risoluzione
Quello che era emerso chiaramente da parte di tutti e che era necessaria questa risoluzione e quindi vorrei che anche di questo
Ma anche in questa veste un risalto quindi non è una risoluzione calata dall'alto e non risoluzione che è nata dal confronto con tutti i procuratori che avvenuto appunto un anno fa
Nel frattempo sono anche capitate situazioni che ci hanno portato a
Studiare meglio la soluzione poi grazie autorevole intervento del Presidente della Repubblica
E del delle vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura oltre che naturalmente gli ho detto prima del Procuratore generale siamo secondo me riusciti a
A TAR ad arrivare a una conclusione che secondo me davvero in linea con la legge penso non possa che possa essere padre ritenuto inappuntabile
Io chiedevo al Presidente adesso del consiglio superiore mantengono il senatore Mancino seri vuole dire due parole perché davvero è stato acché il suo intervento indispensabile verrà questo risultato che io ritengo ottimo
Ma ma lungo Renzo Scarpa
Sarebbe stampa a più larga partecipazione sei
La soluzione fosse stata contrastata
Quando non è contrastata
Si pensa che
Abbia perduto quell'interesse che invece dovrebbe conservare
Soprattutto in sede di applicazione
Comunque meglio avete una soluzione
Qua ci unanime secondo il Regolamento dovremmo dire una
La soluzione è il frutto di una
La riflessione di lunga data
Perché non da poco del gruppo
Di lavoro più la settimana Commissione
Ha lavorato per arrivare a questo risultato
Collega sconto Fini
Il rapporto tra all'interno delle procure e
Sarà le procure la Procura distrettuale
La Procura la Repubblica quella distrettuale quella
Presso la Suprema Corte di Cassazione
Non è facile
Non è una cosa semplice
L'importante però che si sia avuta una convergenza
La quale hanno lavorato
A cominciare
Dal gruppo di lavoro finire a tutti gli altri componenti della settima Commissione poi infine al plenum la partecipazione del Procuratore generale anche a questa Conferenza stampa
Significativa perché sta
Dimostrare
E la soluzione adottata è una soluzione vede
Rimuovere le difficoltà di rapporto
Ma Consiglio consentire alle procure di potere più speditamente lavorare
Nell'interesse
Figlia
Del
Diciamo
Del processo
Certo
Sia delle procedure che portano poi
Ad esempio
Vale avviene una procura procura piccola
E paragonarla una procura gravitare probabilmente si ritiene che quella piccola non abbia problemi quella piccola a egualmente i problemi
Quella grande c'era superiori anche perché bisogna coniugare
Il principio dell'autonomia dell'indipendenza del magistrato il pubblico ministero è un magistrato
Con lei il principio
Che desunto dalla riforma dell'ordinamento giudiziario che è quello
Che intesta al Procuratore della Repubblica la responsabilità non solo della titolarità
L'azione penale ma anche della direzione della indagine fisico fino alle conclusioni però purché non abbiamo creato un principe abbiamo lottato vinta a un assetto
Il che Risoluzione
Che non contesta la figura del Procuratore
Come avviene anche conto delle necessarie collaborazioni tra il Procuratore i sostituti procuratori questo è un traguardo che è stato realizzato
Anche grazie io l'ho detto ieri un messaggio di ringraziamento al Capo dello Stato grazie al Capo dello Stato che ha voluto far partecipare a una seduta straordinaria di quelle norme
Che reca la data non di qualche giorno addietro reca la data del nove giugno richiesta a significare che per arrivare
A questo risultato si è lavorato e si è lavorato soprattutto da parte del gruppo di lavoro e degli altri componenti della Settima
Della settima Commissione
Io voglio soltanto diciannove accennare a queste cose ma lasciare nella libertà di riflessione
Nei confronti da parte di quei colleghi che hanno lavorato così intensamente e hanno prodotto un risultato che a mio avviso eviterà non annullerà
Ma i migranti quelli
Che inevitabili
Quelle inevitabili diversità o divergenze di posizione tant'è che poi
Viene anche disciplinato ci può essere una rinuncia ma ci può essere anche
Una revoca
E nell'uno e nell'altro caso c'è bisogno dell'intervento del Consiglio Superiore della
Della magistratura e Consiglio superiore deve aiutare
Arrendere armonico in rapporto all'interno delle sedi delle singole procure e speriamo che ci riusciamo anche una paziente opera e ha fatto parte della settima Commissione implichi sembra far parte
Nella settima Commissione perché come vedete noi dal primo settembre abbiamo
Diciamo una riconsiderazione delle Commissioni perché il nostro Regolamento
Dieta che un Presidente di Commissione posso ripetere la sua esperienza nell'anno successivo al stride all'interno della stessa funzione
Quindi io
Ringrazio rapimenti e ringrazio per la riga ringrazio la Napolitano ringrazio lapidato ma se mi consentite ringrazio questa capacità di produzione
Di risoluzioni quasi unanime in seconda se non unanime
Del Consiglio Superiore della Magistratura ecco è un organo voti quando vuole sa anche
Dettare regole ma nello stesso tempo affermare la sua
Autonomia e un suo prestigio
Gli autorità rispetto
Alla magistratura poi se vi chiedete perché si fa questa conferenza altri fa al di là della conoscenza immediata di questi provvedimenti
Attraverso l'amico
Il ricorso a livello
E perché tutti possono leggere che cosa è avvenuto che rapporto c'è all'interno delle procure e quali soluzioni
Si debbano
Adottare proprio per ricorrervi difficoltà ostacoli incomprensioni ma anche diversità perché ci possono essere diversi dati
Di posizioni all'interno
Della stessa della stessa procura
Io ringrazio il Procuratore generale perché arriva più volte espresso il desiderio di partecipare ai lavori della Commissione ed essere andato a dare ed essere tornato in plenum
Con il convincimento di dare
Il suo contributo in termini di voto favorevole ecco lo ringrazio per
L'attività svolto all'interno dalla Commissione ma anche all'interno del plenum
Io restituiscono proprio dal Presidente della Commissione fino al trentuno che venga reso da
Io vorrei anche che il procuratore generale cinque dicesse anche le sue impressioni sia brevemente
Come
Purché
Ritengo che il documento che sia stato elaborato un posso contribuire
A
Dare serenità alla Murri di uffici giudiziari
Di procura ma al tempo stesso buon il l'articolato meccanismo che la la risoluzione mette in evidenza
Che il documento può costituire un momento di crescita
Delle delle delle procure cioè nel senso che può essere messo in atto un movimento positivo di scambio di buone prassi in modo da rendere uniforme la l'applicazione della
L'applicazione della
Della legge il vero il vero il vero problema
Cognomi
Che noi dobbiamo affrontare e quella della correttezza dell'azione per l'azione delle procure non è più sufficiente sommamente
Il rispetto rigoroso della legge ma la corretta applicazione applicazione della legge
Quindi questo documento per
Per la prima volta io non credo apra proprio numerico orizzonti e ciò in conformità anche dell'alto monito del Capo dello Stato
Barriera netta
La prima che non è stata detta per modestia che questa
Risoluzione SID permanente molto al
Tenacia della Presidente Tinelli
La seconda al Presidente
Quasi esclusivamente
Al Presidente della Repubblica
Perché
La settima Commissione vario
In coerenza con
L'orientamento che era emerso prima della riforma
Va però una bozza di risoluzione
Terzo io questo non lo sono devo solo immaginare
Che probabilmente non
Incontro la completa approvazione belle Presidente del CSM il quale come sapete
Chiese di venire espresse la sua opinione
Da quella opinione del presidente che ha detto
Con il solito garbo con la solita cortesia un corollario
Puntualità tendere conosciamo testo alcun diretti
Che sono quelle che poi la Commissione a
Recepito trasponder indole nella nella risoluzione che è stato che è stata approvata con la mia astensione no
La mia posizione a
Invero non grande importanza
Ma l'importante che
A fronte degli questa è una mia personalissima opinione che a fronte di un orientamento che era emerso negli anni
Del
Dare alle procure un assetto
Quasi assembleare nell'al quale il Procuratore della Repubblica un primus inter pares con scarsa possibilità di movimento se non avesse avuto l'accordo dei sostituti
Oggi si passa ad una orientamento diverso nel quale
E il Procuratore della Repubblica
Avrà
Tirando irresponsabilità
Per affrontare di queste grandi responsabilità qualche potere in più
Escluso
In termini di assolutismo per tra l'altro non ci deve mai essere reperite nessun ufficio giudiziario una procura si può essere governato con una caserma
Perché son tutti i magistrati su tutti di grande capacità
Escluso dicevo il potere di revocare la assegnazione dia un affare e giudiziario assegnato al sostituto
Per farlo devono
è indicata nella circolare tutto un procedimento
Il procedimento nel quale alla fine il CSM
Non dirà l'ultima parola ma dice sempre una parola risolutiva ecco dove sta la importanza della circolare che segna mio a mio parere una svolta rispetto a una tendenza che era emersa negli anni
Che Presidente Petralia si
Proprio due parole
Ha ragione il vice Presidente Mancino il Presidente Mancino quando dice che
Le le delibere condivise lesivi bere unanimi o pressoché unanimi non fanno notizia
è giustamente richiama il senso e si interroga sul senso la conferenza stampa proprio per stigmatizzare il fatto che invece il senso la conferenza stampa per quanto non ci sia grande successo di pubblico e di critica come dicevamo con il Consigliere Anedda
Ma è pur sempre una conferenza stampa ha il senso di divulgare in maniera obiettiva è unica quelle che sono diciamo gli aspetti essenziali della
Risoluzione sulle procure
Quindi ha ragione sicuramente il presidente Mancino ma ha ragione anche implicitamente affermando che la risoluzione proprio per l'iter travagliato che ha avuto e una risoluzione che tocca un aspetto molto importante
Un aspetto sul quale che si sappia la settima Commissione ha lavorato e lavorava da un anno e mezzo e passa
E sul quale non si è soltanto interrogata sui principi da scrivere in una circolare una soluzione che fosse ma anche soprattutto raccolto stimoli dal basso
Stimoli che venivano e sono venuti dai procuratori dalla Repubblica dei procuratori generali
Quindi da i titolari dei dirigenti di uffici requirenti di ogni ordine e grado in una due giorni che l'anno scorso verso in estate l'anno scorso abbiamo realizzato e con grande umiltà la settima Commissione si è posta nelle condizioni di ascolto
Per capire attraverso Orrei porto variegati quali fossero i principi che i procuratori volevano che noi calarsi ma in una risoluzione
Principi dobbiamo interrogavano coniugarsi con i
Principi positivi dettati dalla legge e ancor prima dalla Costituzione
I singoli non sono provenuti soltanto dal basso come noi intendevamo e volevamo ma strada facendo sono arrivati stimoli dall'alto dall'altissimo è intervenuto il presidente la Repubblica che con un suo monito ha tracciato una sagoma chiara in tal quale entro la quale muoverci e noi riconoscendo non senza una attenta e critica riflessione
Delle sue
Parole delle parole del vicepresidente del Procuratore generale del Presidente la Corte dei massimi vertici istituzionali della magistratura la settima Commissione si è nuovamente interrogata e armi
Ho un perimetro dentro il quale muoversi non rinunciando però a principi essenziali che aveva scritto prima e continui e che figurano tuttora nella circolare e sono quelli che il Consigliere Anedda ha riconosciuto essere
Riferiti al appunto che il Consiglio superiore e riaffermato come supremo vertice organizzativo anche degli uffici di Procura
Quindi supremo vertice organizzativo che costituisce la sintesi unificato Oria di due canali requirente e giudicante che non sono affatto separati ma restano uniti nei poteri di organizzazione nei nelle prerogative né la sottoposizione alla verifica del Consiglio superiore sia pure nei limiti che la risoluzione traccia
Dico soltanto e concludo e gli stimoli non sono provenuti soltanto dal basso e dall'alto ma anche accanto alla Commissione e mi riferisco al Procuratore generale
Che con la sua esperienza e conosco la sua sapienza di buon campano ci ha saputo anche guidare attraverso
Binari
Che nell'individuazione del vertice è un po'
E di verifica di vigilanza che il il decreto legislativo tracce all'articolo sei
Indica il Procuratore generale come il destinatario ultimo delle informative che affluiscono alla sua conoscenza c'è aiutato anche a sistemare qualcosa di inedito nella risoluzione che addirittura prima non avevamo neanche detto e neanche sfiorato
Detto ciò riaffermato il ruolo centrale organizzativo verticistico del Consiglio Superiore
Fatemi dire quello che io dico sempre e che ormai costituisce come dire il mio principio informatore
Nella partecipazione del contributo che ha dato a questa risoluzione ossia il fatto che io sono convinto da ex procuratore con undici anni di esperienza e resterò sempre convinto che il procuratore anche il più disinvolto
Che abbia senso democratico e senso dello Stato dello Stato repubblicano in cui opera a preferenza ad operare in un sistema regolato
Laddove le regole provenendo dal Consiglio superiore che è un organo democraticamente eletto su base amplissima e totalizzante costituisce la migliore garanzia del suo funzionamento
La cerimonia e ne abbiamo fatti abbastanza no
Volevo ringraziare appunto appunto chi mi ha preceduto paralizza praticamente illustrato lo spirito con cui si è lavorato il le modalità con cui siamo arrivati
A questa risoluzione per me oggi la cosa più importante essere arrivati
A a una seconda risoluzione sulle procure io
Era stata relatrice già della prima risoluzione quella del dodici luglio due mila e sette quindi mi sentivo ancora più impegnata di tutti gli altri sull'esigenza di dare questo ulteriore contributo sul quale ci eravamo impegnati
E e quindi essendo poi è stata per tre anni settima Commissione adesso la lascerò perché le le le regole del Consiglio giustamente prevedono degli avvicendamenti ecco sono contenta di lasciare con un'opera chiusa
Il la risoluzione è importante perché riprende e approfondisce anche alla luce di quelle che sono state l'esperienza di questi anni sulle organza delle procure i punti LIPU di più più delicati anche i punti che richiedevano ulteriori interventi voi avete già la risoluzione è sotto gli occhi quindi
Caso mai
La do sua per conosciuta da voi e casomai possiamo ritornare sui punti che mi sembrano più più più delicate sui quali
Sedersi bisogna approfondimento
Io credo che queste regole ulteriori siano una risposta
Non solo ai sostituti che vedono un po'crescere tutto sommato il riconoscimento della loro indipendenza interna perché abbiamo richiamato anche l'articolo della Costituzione
Che questo prevede quindi vogliamo ancora pensare che anche all'interno dell'Uffici si sia una garanzia per i sostituti ma nello stesso tempo diamo regole che anche per i procuratori
Rappresenta non un'imposizione assolutamente non rappresentano nemmeno un paradigma sul quale sono giudicati perché noi non approviamo poi questi progetti organizzativi diversamente
Che per i tribunali dove invece approviamo le tabelle però anche per i procuratori rappresenta no
Delle utili indicazioni per noi è importante dare queste e queste queste linee guida perché l'omogeneità nell'organizzazione degli uffici giudiziari anche requirente rimane a nostro avviso un valore
E e in più tra le tante cose ecco non è io non so perfettamente d'accordo con vino prete Dalia nel senso che
Abbiamo come vi ha creato una situazione
Molto simile ai giudicanti la riformata su questo versante
Ha creato un ruolo diverso per il Consiglio superiore un ruolo che non vede assolutamente dal mio punto di vista il Consiglio superiore come il vertice organizzativo perché nel momento in cui non possiamo approvare i progetti organizzativi vada sarà
Che il Consiglio superiore a delle linee di indirizzo ha delle possibilità di valutare quei procuratori che alla prova dei fatti con un'era un'organizzazione sbagliato con dei comportamenti non in linea con i principi costituzionali e legislativi
Creano dei problemi nelle procure cose che oltretutto abbiamo anche già visto
Quindi io penso che rimarrà sempre fino che l'ordinamento e questo ha una distinzione tra gli uffici giudicanti requirenti questa un seconda risoluzione cerca di recuperare sempre in in maniera ossequiosa la legge
Alle leggi e a quello che è stato sicuramente per noi da il motivo di riflessione più seria e cioè l'intervento del capo dello Stato
Queste queste regole ho perso il filo ma non importa tenta di recuperare ecco quello chi della cultura tabellare
C'era Stato era maturato nelle Procure quello che della cultura tabellare degli uffici giudicanti
Deve
Diciamo ancora trasmigrare dove è possibile nell'organizzazione degli uffici di Procura e su questo ovviamente si è cercato di lavorare con un metodo
Di estrema riflessione ponderazione tentativo sempre di
Affermare non le proprie idee soltanto ma cercare poi di consigliarle con quelli che sono stati suggerimenti di tutti e poiché appunto nel finale oltre appunto anche al
Vice Presidente che in occasione dell'incontro col Capo dello Stato che lo sto Capo dello Stato di delle indicazioni poiché ho avuto questo contributo un po'un po'diciamo speciale ecco che è quello del Procuratore generale
Quindi oggi la cosa importante e scuotono ha dato una risposta aver messo gli uffici
Di Procura d'Italia in condizione di avere qualche in linea
Qualche linea guida in più
L'abbiamo detto anche ieri in plenum questo ovviamente non è un punto di arrivo è un'ulteriore passaggio transitorio ecco non ti dimenticavo anche di dire
Che la prima risoluzione oltretutto
Era intervenuta addirittura prima della legge centoundici del due mila e sette quindi questa risoluzione era anche importante perché la prima
Era stata diciamo emanata in un momento in cui la normativa non si era ancora stabilizzata e questo era anche il motivo dell'urgenza di questo intervento che comunque insomma è arrivato in tempo utile
Dunque no assieme
Sentite piuttosto che fare un intervento anch'io dato che ormai un sacco di materiale
è stato messo in campo perché piuttosto non non mi fate delle domande proviamo a unità una conferenza stampa un pezzo di conferenza stampa un po'più discorsivo anche per
Rispondere a domande che mi possono venire in mente io prima
Sì grazie io vi chiedo
Devo andare
Un monarca assoluto
Non poteva accettare un re Travicello abbiamo un monarca costituzionale che tiene conto anche dei diritti
Che si vivono all'interno delle procure un rapporto di proficuo collaborazione chiuderà e vi saluto grazie
Arriviamo assolvere
Fra poco anche noi grazie
Inc
Va bene
Relatore
Lo scontro
Alla Procura della
Questa
Può
Questa
Fa
Ah guardi noi ci auguriamo che non ci siano più queste fibrillazioni all'interno della Procura oppure che questo che questa risoluzione questa perché un punto di chiarezza
Perché quando si sa da parte del sostituto da parte del Procuratore a chi rivolgersi in quali termini in quali tempi
è diventa tutto più semplice anche la risoluzione del conflitto invece di creare di continuare a creare polemiche interne per il fatto stesso che si allunga senza che ci sia una parola
Uno una risposta
Dovrebbe ecco questi sono tutti strumenti diciamo questa non è una circolare una risoluzione che stiamo approvando che un passettino in più rispetto alla risoluzione del due mila sette
Sulla strada di un su un percorso
Che anche molto sperimentazione delle nuove norme sia delle delle norme primarie sia di queste norme secondarie che completano la norma primaria
E noi in genere il percorso della normativa secondaria del CSM è sempre stata un adattamento alle esigenze di gestione del corpo e per la magistratura dell'amministrazione della giustizia
Nel senso che la regola non è una regola nanna le nostre regole non sono regole che hanno un valore assoluto di per sé
Di verità ma sono uno strumento per riuscire ad ottenere un un risultato e allora in questo caso il fatto stesso per dire che il sostituto sa
Sappia che in caso di conflitto insanabile ovviamente su un punto proprio fondamentale con il suo dirigente può trovare un un una risposto un interlocutore
Nel CSM anche semplicemente avverrà i colato la procedura attraverso la quale
Il sostituto può presentare le sue osservazioni
Indirizzando le direttamente al CSM entro dieci giorni eccetera eccetera senza il passaggio per esempio del Consiglio giudiziario che può far perdere tempo
Ed è evidente che la risposta che si deve dare sulla
Motivazione di un provvedimento di revoca ha un senso e e serve a
Ad evitare il crescere di contrasti all'interno dell'ufficio al radicarsi del contrasto ha un senso sette investivo
E quindi in questa ottica abbiamo preferito appunto un passaggio diretto al CSEN delle CONS del del provvedimento di revoca e del delle osservazioni del sostituto
In modo tale da poter intervenire tempestivamente per dire questa regola per dare una parte una valutazione che spetta al Consiglio cioè questa revoca è sacrosanta perché
Congruamente motivata eccetera eccetera oppure qui si tratta di una revoca
Che
Nel
Priva di motivazione o che ecco e quindi già il fatto di poter di avere un intervento tempestivo e di sapere negli uffici
A chi rivolgersi se succede lo scontro che non ci si riesce a sanare perché poi
Negli uffici questa è un'esperienza sia degli uffici giudicanti che degli uffici requirenti questo tipo di
Più o meno grave di contrapposizione perché non tutti quanti la pensano sempre nello stesso modo è fisiologica diciamo che la fisiologia è che il più delle volte
Essi si risolvano questi questi contrasti e e lì si vede anche la
L'autorevolezza la capacità
Del dirigente io co da questo punto di vista
Non non la penso esattamente come Anedda penso che l'autorevolezza al capo più che la norma credo che il teste
Di una responsabilità assoluta se la data se stesso con la propria capacità la propria preparazione alla propria
Intelligenza e la propria capacità anche perché no di mediare ma anche di vigilare i poteri di vigilanza
Ce li ha sul sul magistrati del proprio ufficio anche il dirigente di un ufficio giudicante
Eppure era da questo punto al punto di vista normativo un primus inter pares
Cari esce quando è un dirigente capace e ne servono i dirigenti capaci
Che facciamolo tanti tanti
E tanti sforzi per riuscire a trovare il dirigente capace anche dell'ufficio giudicante mica per caso perché comunque anche se non ha
Quel potere assoluto di decidere tutto lui è importantissimo sul piano dell'organizzazione sul piano della vigilanza
Troppe volte diciamo che abbiamo avuto in passato non soltanto capi di uffici anche di procura
Se che non è che potessero cioè diventava Unali villa non o al potere per fare in realtà il potere ce l'aveva non lo voleva esercitare
Sul punto
Nelle stanze dei bottoni sì io dico solo questo perché
Ovviamente molto è stato detto che
Noi abbiamo dovuto agire in un cuore nella contesto di una riforma ordinaria
Che mutava profondamente l'ufficio del Pubblico Ministero in senso gerarchico
Ninni presenza però di un quadro costituzionale che restava immutato
Penso che l'intervento sia stato
Proficuo perché appunto mantenendo in capo al CSM come vertice organizzativo dell'intera magistratura questa competenza si è mantenuto il pm nell'area della giurisdizione
E per quanto riguarda
Invece la situazione interna alle procure io credo che sia stato affermato in capo ai
Procuratori ho sentito la definizione del vice Presidente Mancino un
Potere affiancato come è giusto che sia da responsabilità
Perché appunto
Hanno i procuratori della Repubblica tutte le possibilità di organizzare l'ufficio come credono
Risponderanno coi nel caso in cui l'ufficio non sia stato organizzato adeguatamente hanno anche la possibilità
Di gestire l'azione penale in prima persona
Con lo strumento della revoca chiudo solo su questo
Per quanto riguarda i sostituti noi
Abbiamo ottenuto un risultato fondamentale con il sistema che veniva delineato in precedenza
Un sostituto non può essere obbligato a compiere un atto in cui non crede questo il passaggio fondamentale in caso di dissenso
Se il dissenso non si sana il Procuratore della Repubblica potrà agire con il meccanismo della revoca
Se non se non agisce con questo meccanismo il sostituto potrà comunque chiedere di essere esonerato dalla trattazione dell'affare e dovrà ottenendo quindi non si potrà mai assistere
Per esemplificare a al caso di un sostituto obbligato a chiedere una richiesta di archiviazione che non condivido
Oppure è obbligato a emettere una misura cautelare che non condividete perché pensiamo che questo possa agevolare anche il come dire non ripetersi di casi come quello
Bene napoletano che è stato citato prima perché appunto ora c'è un sistema che prevede una doppia via d'uscita in caso di conflitti sia da parte del procuratore che può
Legittimamente ritenere di esercitare in prima persona azione penale sia in campo in capo al sostituto che ove fosse richiesto di compiere un atto che non condivide
Potrebbe
Non rifiutarsi dico Pietro nel senso che potrebbe dire di non voler più trattare quella fase