Intervista a Pino Pisicchio sulle critiche di Antonio Di Pietro rivolte al Presidente della Repubblica in merito alla promulgazione del decreto sicurezza

Pino Pisicchio l'Italia dei Valori è al centro dell'attenzione
E del dibattito politico dopo le cose che ieri ha detto il Capo dello Stato
Napolitano ha in qualche modo evocato in più di un suo passaggio nel
Primo e nel ventaglio
Il leader Antonio Di Pietro il modo in cui Daloui è stato criticato per aver controfirmato seppur con le osservazioni note
Il DDL sulla sicurezza c'è un punto che però
Non può essere nascosto forse a Di Pietro
Non è poi tanto dispiaciuto essere individuato come l'unico antagonista
Di un equilibrio che in qualche modo vede
Almeno nell'immaginario per come alcuni organi di stampa rappresenta tutti gli altri dall'altra parte
Ma guardi noi dobbiamo partire da una considerazione questa cosiddetta seconda Repubblica ha costruito anche modalità linguistiche del tutto diverse dalla prima
Voglio dire non credo abbia rappresentato una un'esperienza rara né unica né isolata al quella per esempio
Della della lega che da un punto di vista dell'articolato posizioni e dichiarazioni anche particolarmente
Forti e uso questo aggettivo
A in qualche modo
Caratterizzato un'intera un interesse previdenza chi non ricorda le espressioni bossiane
O anche quelle dell'attuale ministro Calderoli che addirittura crearono anche incidenti diplomatici quindi voglio contro di loro non solo diplomatici bravo
Quindi
Voglio dire nella seconda Repubblica il linguaggio anzi avrebbe fatto io vedo uno studio semantico
Abbastanza diciamo approfondito il linguaggio a una sua dimensione politica assolutamente diversa dal passato
Il linguaggio poi anche legato alle e siderale sensibilità l'esperienza ora il linguaggio di Di Pietro è un linguaggio da sempre molto netto molto
Il come dire privo di zone dissidi interpretabili assolutamente
Chiaro un linguaggio devo dire calibrato giusto per i media per andare per i Länder simile per farsi capire per farsi interpretare dalla pubblica opinione più bassa tutto ciò premesso
Mi pare assolutamente normale giusto è anche legittimo che
Il Capo dello Stato richiami
Ad una come dire
Ad una modalità di espressione che sia allegata ad una dialettica istituzionale Capo dello Stato non può non fare questo del Capo dello Stato è giusto che faccia queste devo dire
Anche da militante dell'Italia e valori io continuo a ritenere il Capo dello Stato un punto d'equilibrio straordinariamente importante è straordinariamente
Come dire saldo rispetto al quale noi dobbiamo guardare sempre con grande rispetto e il presidio costituzionale più alto se noi proponiamo il ritorno
Ad una repubblica delle regole non possiamo prescindere dal Capo dello Stato altrimenti diciamo cose che evidentemente non hanno un ancoraggio e chiaro ognuno di voi può avere poi una sensibilità e può esprimersi in modo diverso rispetto alla scelta compiuta dal Capo dello Stato di criticare una
Una provvedimento e al tempo stesso però di contro firmarlo ma questo attiene alla sfera delle prerogative politiche che possono trovare una modalità di espressione semantica oppure un'altra con Di Pietro trovano sembra modalità più netta su questo non si discute