Seminario sulle politiche urbanistiche e infrastrutturali

Hanno intorno tutto il percorso del convegno che è stato fatto l'altra volta
Sulla rottamazione giudizio organizzato da radicali italiani
Ho trovato il potere
Tra l'altro due-tre minuti fissato al Direttore di Radio radicale e quindi
Ciò ha comportato il bene non
No soprattutto nei confronti del
Il suo
Possiamo mutuando urlo compiuto il periodo
Lucia
Ce ne siamo anche noi
Per l'uomo
Faremo acquisizioni spero il tris
Se non l'avessimo
Per il resto siamo così un ulteriore
Fratus
Prefetto segno
Va bene più di un quarto d'ora accademico quindi
Possiamo andare
Allora buongiorno a tutti
Grazie per essere venuti a questo appuntamento che
Un seminario di approfondimento tematico
Collegato all'iniziativa dell'Assemblea dei mille tra virgolette autoconvocati anche se poi un po'di
O nel verde di convocazione c'è sempre ma comunque diciamo autoconvocati sembra il minimo che si è tenuto a Chianciano subito dopo le elezioni europee
A parte il tutte le questioni di merito che si possono riprendo da quell'assemblea sicuramente
Abbiamo tratto due punti fondamentali il primo le questioni ambientali come centrali per
La politica fa politica l'abilità
L'economia
La seconda cosa è il metodo del mettere al centro
Del inizio diciamo dei rapporti anche tra soggetti politici forse politico personale non c'entra
Le proposte i contenuti prima ancora delle geometrie delle alleanze sulle quali
In Italia come sappiamo c'è sempre un grande attivismo
Spesso a prescindere poi da quello che insieme si può approvare a fare o hanno fatto
Sia il tipo della qualità degli interventi dell'Assemblea di mille che il tipo di
Interessa e di presenze ci hanno quindi suggerito anche perché non su tutti i temi
Fortunatamente c'è un
Un accordo totale un pensiero unico appunto è giusto che che così non sia
L'assemblea dei Mille era anche
Più in generale Assemblea di scenari politici del futuro eccetera e per cui
Abbiamo ritenuto opportuno isolare
I temi più direttamente relativi alle questioni ambientali con delle specificazioni ultima tematiche ulteriori che vi darà adesso Elisabetta per consentire
Di darci del tempo di riflessione comune per questo il punto
Mentre
Monica Frassoni più insieme a noi a convocato questo appuntamento ci sta raggiungendo dalla dall'aeroporto credo che sarà qui veramente tra un decina di minuti
Io do la parola Elisabetta Zamparutti più affatto anche poi
Il il grosso del lavoro di organizzazione di convocazione che
Deputata radicale eletto Partito Democratico lavora proprio nella Commissione ambiente della camorra Elisabetta apre la parola
Sì grazie Marco ma come dicevi tu questa incontro è in atto anche in forma spontanea quindi anche con i limiti di
Di si decide di auto convocarsi su o quei temi che ha ritenuto particolarmente rilevanti a
E che sono stati affrontati all'assemblea di Chianciano anche perché nel frattempo sono intervenuti una serie di
Fatti fatti anche politici il decreto anticrisi che nulla a contiene relativamente
Alla ha possibilità di un'uscita dalla crisi con misure
Di di di politiche ambientali energetiche
Quali noi auspichiamo è stato adottato pochi giorni fa un Piano casa che il piano casa sull'edilizia abitativa mentre
Le Regioni continuano a legiferare
Sulla Piano casa relativo agli aumenti volumetrici e questo è un altro tema su cui
Confrontarci riprendendo anche quanto a Chianciano era stato
Delineato in termini di rottamazione edilizia è stato pubblicato un rapporto sul Mezzogiorno Enzo giorno che registra un drammatico è esodo
Di cittadini dal sud verso il nord
D'Italia quindi anche la questione che nel suo intervento Aldo Loris De Rossi aveva a aveva già illustrato legato appunto
Anche a questioni demografiche che devono far parte di un'analisi legata ai temi ambientali e poi la prossima settimana a si discuterà anche del di Documento di programmazione economico-finanziaria che contiene anche aspetti legati alle infrastrutture come attuazione della
Della legge obiettivo quindi questi sono i temi su cui abbiamo sentito la necessità di
Convocare questo seminario per confrontarci per cercare di elaborare delle proposte
Di iniziativa politica e parlamentare tanto sul piano nazionale quanto su quello regionale senza dimenticare una prospettiva
Uno PEA anche con la difficoltà però in temi così complessi in cui si intersecano le competenze dello Stato
Centrale con quelle
Regionali
A di comprendere esattamente cosa a oltre che
Come oltre che cosa a fare nei rispettivi nei rispettivi ambiti territoriali io ringrazio quindi i relatori
Che faranno degli interventi della durata di una ventina di minuti e che io richiamerò al quarto d'ora
E che sono Gaetano Benedetto col direttore del WWF Italia che interverrà per primo
Anche con delle
Con delle schede illustrative dei contenuti della sua relazione
Il professore architetto Aldo Loris Rossi
Interverrà poi Paolo Pisciotta del Consiglio nazionale dell'ordine degli architetti Michele
Italia dell'Istituto nazionale di urbanistica e Anna Donati direttore generale dell'Agenzia Campana per la mobilità sostenibile sono poi previsti anche degli interventi con dei collegamenti telefonici dalla Regione Toscana
Con l'Assessore all'Urbanistica Riccardo Conti e dal Piemonte con l'Assessore all'Urbanistica Sergio Conti
Per comprendere come in due regioni in cui già alla legge sul Piano casa è stata approvata come si sta appunto procedendo e sono in distribuzione dei documenti
Relativa all'intesa tra Stato e Regioni in materia sempre di piano casa il Piano sull'edilizia abitativa pro il decreto relativo al piano dell'edilizia abitativa
Approvato due giorni fa e unto l'aspetto sulla normativa regionale in questa materia allo
Allo stato attuale praticamente
Lo diceva Marco Cappato c'è anche l'azienda ma Coscioni che contiene gli atti di un convegno che sempre su i temi i delle politiche urbanistiche avevamo organizzato come Radicali Italiani un paio di mesi fa ed è anche in distribuzione una splendida pubblicazione di Mariano Giustino
Che si chiama terra un cofanetto che praticamente
Affronta tutti i temi legati all'ambiente e che vi consiglio davvero di di guardare e di
E anche di ovviamente acquistare
Allora io inizierei dando la parola a a Gaetano Benedetto
Le relazioni saranno intercalati anche da degli interventi e come dicevo prima degli assessori oltre che di Vittorio Emiliani Presidente del Comitato per la bellezza
Lei persone che partecipano e che ringrazio per essere qui presenti al seminario potranno poi intervenire era un
Cinque o dieci minuti
Ponendo anche delle domande ai relatori nel caso in cui volessero avere ulteriori chiarimenti quindi lo diceva Marco Cappato siamo indiretta su Radio
Radicale i tempi purtroppo sono ristretti perché alle tredici e trenta dovremmo chiudere stretti meriterebbe un ulteriore approfondimento ma questo è solo un
Primo incontro successivo a Chianciano a cui io mi auguro ve ne saranno degli altri quindi
Ringraziandovi davvero tutti io intanto do la parola Gaetano Benedetto
Molte grazie intervento teoricamente dura un po'di più per cui scorro solo le slide
Subito diciamo gli argomenti tra un'intrusione che riguarda il consumo del suolo per capire in che contesto territoriale
Le varie proposte vanno inserirsi ultimo ragionamento sulle competenze istituzionali che IVA a tentare di chiarire quale ruolo dello Stato delle regioni
Rispetto non soltanto al Piano Casa male politica e gestione del territorio quindi i piani casa del Governo perché in realtà come è stato ricordato si tratta di due piani uno che era quello del decreto legge
Ipotizzato con l'aumento di volumetria è un altro un decreto gente cosce amministri che quello della settimana scorsa quindi due esempi di attivazione regionale Lombardia Sardegna un approvata l'altro in itinere ed alcune conclusioni
Me il pro e il consumo del suolo nel nostro Paese è stato diverse volte dibattuto qui ci sono alcuni dati non esattamente omogenei
Che riguardano una convenzione del WWF ha connessa e L'Aquila e sono elaborati dal professor Bernardino romano
Insomma quello che emerge e che noi siamo andati ha più che quintuplicato e l'occupazione del suolo dal cinquantasei a dodici
Questo è un dato anche comprensibile razionale però il problema è capire quanto questo cui pesa rispetto a un territorio come quello del del nostro Paese dove la parte edificabile poiché relativa perché se sottraiamo
Le zone montuose le zone la cui studi le zone umide insomma lei il territorio si riduce certo è che dal mille novecentonovanta alla due mila cinque sono stati trasformati qualcosa come tre milioni di ettari
E per darvi la proporzione le cose siamo di fronte a un territorio pari a quello che il Lazio più due terzi dell'Abruzzo messo insieme
Se consideriamo il territorio dei Comuni cioè l'insieme del peso dei Comuni quindi giardini pubblici le strade le campagne tutto quello che c'è in un Comune
Noi abbiamo al venti per cento dei comuni che ha oltre il dieci per cento del proprio territorio completamente occupato cinquecento Comuni vedono il venticinque per cento col territorio completamento il Bonizzato
E oltre cento Comuni hanno più del cinquanta per cento come territorio occupato insomma
Ogni abitante italiano ma duecentotrenta metri quadri di territorio occupato di media che oscillano da una media dei cittadini e la Basilicata che hanno centoventi metri quadri attesta quei quattrocento metri quadri
Per il Friuli Venezia Giulia per Florentia Giulia perché paradossalmente essendo più piccola regione essendo diverso il territorio a più intensità che hanno la Lombardia che avendo un sistema montuoso che scende a valle a una percentuale diversa
La cosa interessante vedere un'analisi che professor Romano ha fatto relativamente a quanta distanza c'è tra un nucleo abitato e il prossimo nucleo abitato pessimi dinamo un nucleo abitato e facciamo intorno un cerchietto e vedere dove si incontra la prossima casa e difficile trovare dei punti dove la prossima casa non si incontri a almeno a più di tre o cinque chilometri
Pensate che in un ipotetico raggio i cinque chilometri non c'è niente da quel punto intorno a cinque chilometri soltanto su quattordici per cento del nostro territorio
Questo orientamento questa polverizzazione del territorio poi vediamo anche perché è avvenuta evidentemente porta una necessità di connessione tra strade e servizi che ha prodotto nel nostro Paese una rete viaria di circa duecento mila chilometri anche sapientemente creando un elemento di detrazione territoriale o se volete di frammentazione del territorio
Ma dietro questa faccenda soprattutto nel negli unto mo'ventennio serie consolidata una un sistema economico molto molto importante
Legato anche esso consumo del territorio flussi materia in Italia oggi si calcola circa cinque mila settecento cave in esercizio
Abbiamo diecimila cave abbandonate il cui recupero come dire una cosa difficilissima
Dante stando ai dati degli operatori del settore cioè della né per la abbiamo trecentosettanta milioni trecentosettantacinque milioni di escavo di escavo di sabbia e ghiaia e pietra nel due mila sette
E sempre domestica sette abbiamo duecento trecentoventi milioni di argilla gessi calcare marmi
Ora questa acque questa cosa che sembra giganteschi in realtà poi occupa quattro bis quattordici mila detti sono mila settecentonovantasei le imprese operanti in questo settore
Con me delle redditività infinite a fronte di concessioni minime cioè il guadagno è altissimo
Se aggiungiamo anche l'analisi del cemento dove l'Italia in Europa il secondo Paese dopo la Spagna abbiamo una produzione di cemento pari a quarantasette cinque milioni di tonnellate
Con una un dato costante negli ultimi anni la flessione rispetto al due mila sette due mila e se volete lo zero tre per cento sono i dati dell'high tech cioè dall'Associazione dei cementieri
E pensate che il settanta per cento di questo cemento e destinato all'edilizia di cui quasi trentasette per cento all'edilizia residenziale
Ora quindi mi problema quindi che si pone rispetto al problema del consumo del territorio se c'è un mercato che generasse spesso oppure se la domanda edilizia e reale rispetto a fabbisogno
Abitativo si parla sempre di mercato in crisi di edilizia in crisi esordisco Oro semplicemente questi dati che sono dell'ANCE sono su base Istat
In cui nonostante la crisi non c'hanno che io ricordi del degli ultimi vent'anni in cui non c'è la crisi del settore edilizio
Prendete il due mila e sette dove lancerei cioè gli operatori del settore i costruttori hanno dichiarato che hanno fatto hanno avuto il più alto volume d'affari dal mille novecentosettanta
E comunque l'implementazione degli investimenti nel settore edilizio compresi a ma settore abitativo e mediamente superiore al PIL
Noi abbiamo
Delle situazioni che vede rapportate una crescita del mila centonovantotto al due mila tre che vede nell'edilizia un più diciassette sei per cento conto un PIL che è cresciuto del sette due per cento
Investimenti che oscillano nell'ordine di trenta trentacinque milioni di euro all'anno come concessione edilizia che uscivano dalla quarantacinque mila e il cinquantacinque mila
Annue rilasciate con costruzioni che ammontano dai cento ai centotrenta centoquaranta mila metri cubi di cemento per quanto riguarda il settore abitativo ora quanto è grande il patrimonio edilizio dicevo prima che è un mercato che generasse spesso una situazione che genera se stesso oppure c'è una reale
Esigenza ora nel qui e la situazione si è molto modificata negli ultimi anni indubbiamente oggi abbiamo esigenze abitative diversa rispetto a prima
Però se noi pensavamo che le unità immobiliari all'inizio degli anni Settanta erano di circa settantacinque metri quadri cada una
E ospitavano tre virgola cinque persone e nel due mila uno questa unità immobiliari di media evidentemente sono andate a novantadue metri quadri ospitano due virgola sei persone ci rendiamo conto di quelle lo spostamento
Della esigenza abitativa certo è che il nostro patrimonio mobiliare e immobiliare
Vede qualcosa
Come circa tredici milioni di edifici che sono così suddivisi in circa ventisette milioni di unità abitative vedete lo split di qual è l'andamento delle costruzioni mi interessa dare soltanto due
Dati sette per cento delle costruzioni realizzato dal novantadue al due mila e cinque quale questo sette per cento che pare inferiore rispetto a questo io
Alla percentuale dell'undici e cinquanta dall'ottantadue al novantuno in realtà un sette per cento che pesa molto di più perché questo sette per cento
è stato quello dell'esplosione urbana è stato quello dei centri commerciali è stato quello della trasformazione giusto per chi conosce Roma del raccordo anulare una sorta di mega tangenziale per cui in termini di
Distribuzione dei pesi e di pesi specifici pesa di più con il precedente
Quello che è importante sottolineare e che il quattro virgola cinque il scusate i quattro quinti del patrimonio edilizio richiederebbe interventi di riqualificazione energetica ma questo patrimonio edilizio bicchiere interventi di riqualificazione energetica
E
Lo SDI non finale bisognerebbe uscire dall'equivoco dell'abbattimento della ricostruzione con le motivazioni della
Del del risparmio energetico abbattere un edificio consentire una cubatura aggiuntiva
E pensare che il risparmio energetico che si ottiene la nuova costruzione possa compensare
I costi di abbattimento di ricostruzione e di quello che comunque in più si consuma con l'aumento di volumetria come dire è tutto da dimostrare e certamente non è quasi mai vero
Ora in questa situazione in questo quadro di un Paese posso dire saturo sostanzialmente in un Paese dove comunque continuiamo a costruire come se fossimo ancora
Nella spinta edilizia del dopoguerra c'è una situazione di competenze istituzionali che si è prestata in una qualche maniera hanno una arginare questo fenomeno
E opportuno partire dalla riforma del titolo del Titolo quinto la costituzione avvenuta nel due mila uno con la modifica dell'articolo centodiciassette
Dove nelle competenze concorrenti cioè nelle competenze in cui lo Stato e le Regioni assieme devono concorrere rispetto addetto hanno un determinato obiettivo
Il concetto meglio il termine urbanistica è stato sostituito con il termine governo del territorio prima del Titolo quinto il termine urbanistica era nel nel nel articolo centodiciassette
Dopo il Titolo quinto è stato introdotto il concetto il termine la
Il governo del territorio
La cosa e molto complicata e ha aperto un dibattito come dire che a può apparire paradossale ma in realtà è stato importante con delle conseguenze significativi significa assoluta sintesi il dibattito era
Urbanistica e governo del territorio sono la stessa cosa oppure no il governo del territorio contiene l'urbanistica e se i conti in urbanistica come questa si esplicita
E ancora se l'urbanistica il Governo il territorio ci sono due cose diverse vuol dire che l'urbanistica e competenza totale ed esclusiva delle Regioni e non è più materia concorrente
Questa cosa ha portato una investimento della Corte costituzionale
Che si è pronunciata andando sostanzialmente a dire che il concetto di governo del territorio un concetto ampio che contiene anche la norma urbanistica
E rispetto ad esempio un ricorso della Regione Toscana che aveva eccepito il fatto che se io dico che se legislatore
Avesse voluto mettere nelle materie concorrenti l'urbanistica l'avrebbe specificato al pari ad esempio dei porti no perché nel comma tre del centodiciassette sono venti casi tra cui porti la sanità e via dicendo
E non avendolo messo evidentemente significava che lo escludesse
La corta culturale ha ribaltato questo concetto ha detto no se ci sono i porti che sono cosa meno virgolette importante non urbanistica è impensabile un governo del territorio che non la contenga pertanto il Governo sta del territorio un tipo di approccio rispetto alla gestione
Che deve contenere elementi di sviluppo ed eventi tutela tra cui l'urbanistica fa parte e qui vedete le tre sentenze più importanti che la Corte costituzionale a esplicitato
E mi pare in penso non fondamentale sottolineare quella dalla sentenza cento novantasei del due mila e quattro
In cui dice che il Governo del Territorio consente anche nella materia urbanistica nella moda ed edilizia di aumentare scusa Roberto a citare l'altra duecentotrentadue del due mila cinque
Di aumentare il livello di tutela relativamente ai beni culturali quindi anche al paesaggio andando implementare anche quella che era la legislazione statale per cui governo del territorio una però è un approccio è una modalità
Che deve contenere determinanti equilibrio determinate considerazioni
Non v'è dubbio alcuno che le competenze sono tutte in capo alle Regioni al di là dei al di là della del centodiciassette della di Corte costituzionale della della Carta costituzionale
Oggi le Regioni approvano il piano pesante il Piano paesistico o paesaggistico ora paesistico nella nella legge Galasso il Piano paesaggistico è sovraordinato
Rispetto I piani regolatori
Approvano il piano territoriale di coordinamento che interseca la parte di paesaggio le parti l'urbanistica le parti d'Italia di viabilità le parti di servizi
Approvano i piani di Territoriali di Coordinamento Provinciale cioè la Provincia può fare i tetti alle tre per territoriale di coordinamento ma poi devono essere approvati dalla Regione
Approvano i piani di area metropolitana laddove posti individuando le aree metropolitane quindi istituendo i soggetti preposti a fare questi piani approvandoli poi una volta di questi piani sono redatti
Approvo vi assicuro non è cosa di poco conto i piani di bacino sia i piani nazionali perché nell'Autorità di bacino la Regione
E parte attiva sia i piani di bacino regionali che una qualche maniera vanno a porre le fasce di tutela gli ambiti salvaguardia la difesa del suolo
Approva i piani di sviluppo socio economico delle Comunità montane che hanno anche delle competenze edilizia importante e approvano i piani del parco uscita ovviamente i parchi regionali ma anche i Piani di parco nazionale anche si sovraordinati rispetto ai piani regolatori
Molti non sanno che un parco nazionale una volta che ha fatto l'iter di pianificazione
Deve portare il piano in approvazione alla Regione per cui la Regione diciamo è il fulcro rispetto a quella che l'elemento di pianificazione attiva del territorio non dimentichiamoci però mai che questo è un aspetto concorrente rispetto allo Stato cioè
Nonostante la Regione abbia questi poteri lo Stato a tutto il dovere il diritto di atti di indirizzo oppure di leggi quadro rispetto a questa materia
La legge urbanistica
Un flash su questo importante la scheda vuol far vivere come in Italia dopo il mille novecentoquarantadue si è sempre stato difficilissimo se non impossibile
Riferendo rifare una legge urbanistica tutte
Le leggi ci sono appoggiate sulla mila novecentoquarantadue del quarantadue
E l'anno modificata l'anno intersecato alla mia evoluta però diciamo il ragionamento di fondo da cui si muoveva ed è quello della della guerra cioè quello di un Paese che era di sviluppare quello che era un Paese da crescere quello che era certamente
Di un Paese che aveva necessità
Di infrastrutturazione non solo abitativa ma anche industriale
Ora la legge urbanistica è stata una legge fondamentale perché ha introdotto ad esempio
Il concetto di Piano regolatore lo vediamo tra un attimo è una legge che si è tentato più volte di modificare ho citato i primi due Illy un limite i due tentativi più corposi che sostato quello
Dell'onorevole Lorenzetti nella quattordicesima legislatura è quello permettetemi di dirlo tremendo anzi tremendi sinistro
Dell'onorevole Lupi del quindicesima legislatura certo è che il tema della riforma legge urbanistica è un tema chiave se uno vuole affrontare in termini anche costituzionalmente moderni il problema del Governo del territorio
Mi sono permesso di mettere una slide e sul piano regolatore perché c'è utile alla luce di quello che il piano casa che vorrei fare un piano regolatore del Piano regolatore eh
Un piano di equilibrio da un piano che deve valutare l'insieme delle esigenze del territorio è un piano che mette i pesi è un piano che stabilisce dove come e quanto
è un piano che stabilisce il dove come e quanto anche in funzione di una serie di servizi che il Comune deve dare rispetto a quel dove
Affinché è quel quante quel come possa non creare problemi i servizi di abilità i servizi del verde pubblico
Per cui il Piano regolatore elementi in cui viene chiuso e il Piano regolatore e approvato dalle Regioni
Costituisce esso stesso una un punto di mediazione tra varie esigenze tra vari interessi
Entrare alterando i pesi di un Piano regolatore chiuso o no può andare a creare degli scompensi soprattutto se i pesi che vanno a modificarsi sono quelli del quanto del dove
E non quelli del come cioè quelli appunto dei servizi degli standards e quant'altro
Questo quindi intervenire su un piano regolatore chiuso senza riaprire il processo di piano senza riaprire il Piano regolatore è sempre una cosa ma io oso dire pericolosa cioè non solo delicata pericolosa
Se allevatore ha dato vita a una serie di relazioni che ho messo quella del Ministro Bondi che sollecitato da Fazio ha che tempo che fa ha detto guarda che il problema Italia sono i piani regolatori promette regolatori si facevano cose bellissime si costruiva bene
Con i piani regolatori abbiamo fatto disastri quasi che il problema fosse il piano
E non fosse il soggetto amministrativo politico che ha disatteso il piano o che non ha fatto il piano oppure non fosse tutto quelle mento di variabili egli abile che è stata introdotta in piani regolatori attraverso un processo
Di legislazione non sempre attenta rispetto a quelle che sono poi le dinamiche che si andava innescare
Alcune delle cose fatte anche con le migliori intenzioni penso ad esempio quelle che sono gli accordi di programma i patti in deroga
Sono stati una mina sui piani regolatori ma abbiamo pari regolatori che non si attuavano in quanto piani
Ma altre cose connesse piani sotto la forma degli accordi programma venivano attuati pensate che su Roma trattati in deroga accordi programma noi abbiamo realizzato stiamo realizzando qualcosa come dodici milioni di metri cubi
Contro i sessantatré previsti dal piano regolatore questi sono i numeri per cui situazioni
Estremamente importanti il Piano regolatore poi è stato completamente né attaccato dalle tre leggi di condono cioè non abbiamo introdotto
Qualche milioni di metri cubi in milioni di costruzioni senza nessuna programmazione territoriale uso il termine generico milioni perché uno dei paradossi questo Paese l'ho già detto in altro seminario
Svolto proprio in questa sala noi però si questo Paese che a fronte di tre leggi sul condono noi non sappiamo dire
Una risposta elementare quanti sono i condoni rilasciati in Italia non sappiamo dire
Quante sono le cubature condonate non saprò dire quante sono quelle giacenti non sappiamo dire quante quelle commerciali non sappiamo dire quante quella di cattive quante le prime case quante le seconde
Non abbiamo percezione di quello che è stato il disastro del condono edilizio nel nostro Paese sappiamo soltanto
Che sono state presentate domande di di condono come gli oneri concessori lascia de depositati oltre dieci o in oltre dieci milioni di pratiche e questo è l'unica cifra indicativa che sappiamo
Dare
In questa situazione in questa situazione che è la situazione ed è preoccupante fuori controllo posso dire fuori controllo perché chiaramente
Quando abbiamo la sezione dei condoni co descritto quando abbiamo quel tipo di saturazione del territorio quando abbiamo una frammentazione di competenze
Quelle qual è quale quella che abbiamo visto
E quando da uno Stato debole per intervenire su situazioni di questo genere il Governo esce con il la da una prima ipotesi del piano casa nel marzo di quest'anno il testo trasmesso formalmente dal Governo il venti marzo del due mila nove prevedeva
Sono quindici minuti poi
Dimessi
Ringrazio
Allora il piano casa prevedeva una serie di situazioni paradossali
Molto questi molto di queste le conoscete cioè venti per cento per tutti gli immobili sino al trentacinque per cento per quanto riguarda il cosiddetto risparmio energetico risparmio energetico è una falsa perché non era definito
Addirittura c'era scritto risparmio energetico risparmio idrico senza specificare che cosa questo forse no risparmio idrico sono i frangiflutti appunto ai
A e la a ai rubinetti non venivano fatte salve
Le aree protette non si aveva una situazione che escludesse gli atti gli immobili abusivi o da condonare tutti interventi erano con la DDA
Insomma si trattava di una vera e propria deregulation al oltre che di un condono mascherato
Le Regioni hanno dato uno stop il Berlusconi l'ha smentito dicendo non era questo quello che volevamo uno Stato lato trasmissione insomma è stato fatto dagli uffici di Palazzo Chigi
Il piano è stato accantonato ma è stato accantonato con unite perché prevedeva in settanta ore era e si era detto allora
Una una una nuova proposta che veniva re detta redatta da un tavolo tecnico la proposta non è ancora emersa
Ancora questo tavolo tecnico sta discutendo però nel frattempo molte Regioni hanno avviato un proprio percorso e si è creato una sorta di effetto domino sulle Regioni
Effetto francamente stupefacente perché sembra quasi che nello scontro istituzionale in cui le Regioni hanno rivendicato la propria competenza allo scoperto di avere un potere che non avevano sfruttato
E pertanto bocciando il Piano del Governo che in effetti aveva delle falle l'hanno fatto sostanzialmente proprio e hanno sul proprio territorio
Avviato un processo normativo che aumento alle cubature introduce questo concetto premiale sull'efficienza ambientale
Introduce l'elemento di semplificazione per quanto riguarda le procedure
E certamente si creerà quelle stesse aspetto che non avevamo
Paventato sul piano del Governo che quello di un condono mascherato che accomuna finestra murato un portico costruito qualcosa messo certamente dichiarati averla fatta in quel momento sono è stata censurata o se è stata censurata
E farà una dichiarazione di abbattimento e ricostruzione
E pertanto si andrà a fare una sanatoria assolutamente indiretta ma le fette economico e tutto virtuale certamente non avremmo una bolla occupazionale
Che sarà molto legata lavoro nero soprattutto nella situazione di case sparse seconde case e quant'altro ma noi stiamo programmando una disoccupazione da qui a medio termine
Quello varato dal Governo il il diciannove non è il il ventuno il diciannove luglio non è il piano casa di cui discutevamo a marzo
Ma il piano di edilizia abitativa ex legge centotrentatré del del due mila otto che la legge di sviluppo economico dello scorso anno
Tant'è vero che quello era un ipotese greto legge questo è un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
Questo è un Piano sostanzialmente finanziario è un piano che prevede interventi di abita attività sociale
E un piano che rilancia la edilizia residenziale pubblica dopo che abbiamo venduto le case degli ACP ricostruiamo casa IACP sostanzialmente per poi magari di venderle e quant'altro
E fa una serie di altri interventi nel settore nel nel settore edilizio vediamo le ipotesi del ministro Matteoli cinquecento milioni di euro investiti in un quinquennio centomila
Nuove abitazioni se i numeri sono questi non spaventano perché poi alla fine voglio dire si tratta ipoteticamente i trentacinque milioni di metri cubi in cinque anni che teoricamente potrebbero occupare mille duecento ettari
Che potrebbero dare abitazione a trecentocinquanta quattrocento mila persone se si terrà se si parla di alloggi popolari
Che se rapportato dicevo numeri Roma poi alla fine sono metà del Piano regolatore di Roma con l'occupazione insomma di mille duecento metri sul territorio nazionale numeri importanti ma rispetta un trend che prevede una perdita di circa dieci mila o dagli otto e dodici milioni di ettari suo suo ogni anno queste sono le stime che si stanno facendo sono numeri teoricamente teoricamente misurati il problema è come questi numeri
Si sommano rispetto agli atti agli altri numeri cioè alle cose che le Regioni stanno facendo
La Lombardia cito due esempi affatto una una norma in cui
Vedete lì sono in più o meno gli stessi concetti di prima
Prevede tre mila alloggi popolari si sommano ci sottraggono rispetto a quelli del Governo
Prevede l'ampliamento di volumetrie dal venti al trentacinque per cento a seconda di come sono le situazioni ambientali
Il problema di questa norma che ha delle attenzioni ambientali le vedete qui vengono fatte vengo c'è una riduzione per quanto riguarda le aree protette sono dell'attenzione per quanto riguarda l'abusivismo edilizio
Il problema di questa norma stando rapidissimo vi chiedo scusa
E che riguarda anche tutti i capannoni industriali per cui noi abbiamo una situazione in cui a abbiamo un'estensione di queste volumetria che in un contesto quale quello del lombardo la pianura padana
Avrà un peso infinito perché non è accompagnato rispetta quelli che sono gli strumenti di urbanistica necessari per aumentare le strutture artigianale industriale di quel tipo di quel tipo di volumi
Per cui una situazione in cui per quanto riguarda il comparto produttivo a mio parere pur riconoscendo alla Regione Lombardia una serie di attenzioni che altri
Non hanno non hanno avuti nel comparto produttivo la situazione molto molto molto delicata
La Sardegna è una situazione paradossale se omettere un codice rosso io oggi lo metto sulla Sardegna
Il piano casa si aggiunge alla revisione di tutta la pianificazione paesaggistica chiuso dal Governo Soru si aggiunge a la modifica dichiarata la legge salva coste aveva posto un'estensione del vincolo
Onesti del vincolo Galasso dei trecento metri ai mille metri dal mare
E si aggiunge a un paradossale piano ombre già Touré perché come del genio italico si inventa sempre delle cose per cui con una disposizione del due maggio di quest'anno chi ha una struttura alberghiera o ricettiva in tre mila cinquecento metri dalla costa
E non a concessioni amare può chiedere un ombre già Tura se la riva e di duecentocinquanta metri e non è occupata al cinquanta per cento
E questo comporta una concessione pare cinque metri quadri per posto letto se sei a quattro stelle ci sette metri quadri se sei e sette a cinque stelle che dice
Insomma di fatto un'occupazione costa perché lo un pregio Tura così chiamata porte servizi balneari i servizi balneari portano la vigilanza la vigilanza ha posto il ristoro ristoro porte ristorante ed è una situazione a Domino che abbiamo visto
In grande parte però la Regione Sardegna con Governatore Cappellacci ha presentato la proposta presentata se non sbaglio dieci giorni fa
L'intenzione quello del rilancio economico ovviamente la semplificazione procedure avviare il processo iter di modificazione paesaggisti aveva posto una serie di vincoli in zone importanti penso la Gallura
Proprio in in trenta secondi la situazione è molto articolata fanno distinzioni per mentre entro i trecento metri entro centocinquanta mentre le isole entro il due mila metri
Attività turistica attività agro silvo pastorali attività edilizia
Il problema che si arriva con al massimo della previsione al quarantacinque per cento dell'aumento di cubatura in caso di abbattimento di ricostruzione
All'interno della costa previo parere del Comune e previa cessione dell'area il problema della norma è che indistintamente e con esclusione delle case sparse entro centocinquanta metri dalla costa dando il venti per cento di abbattimento
E con un'ipotesi di sopraelevazione perché qui le cubature possono essere anche in sopraelevazione e addirittura per le case mono e bifamiliari import distaccati
Corpo staccato signora ha fatto un abuso Lovato evidentemente a sanare
Quello che mi preoccupa della norma sarda sono le le proposte di semplicemente di semplificare semplificazione abbiamo il fatto che tutto può essere in via tranne entro i trecento metri
Soltanto con la comunicazione
Al comune si possono fare i movimenti di terra per le attività agricole e zootecniche non è una cosa di poco conto pensate cosa riempimento di fossi livellamenti agricole come di questo genere
L'essere stato le serre stagionali senza muratura che sono delle vere e proprie case oggi per come sono costruite anche senza muratura con delle situazioni di alterazione paesaggistica andate su cui le guardateli che so io
La la la la la la zona di Pachino in Sicilia o il Parco del Circeo in alcuni tratti del lago di Paola tutto da dire qualcosa che conosco molto bene
Non hanno mica autorizzazione le opere temporanee purché rimangono per novanta giorni non hanno bisogno di autorizzazione questa regola clamorosa le per alimentazione degli spazi esterni comprese le aree destinate a sono sta
Non hanno bisogno di autorizzazione degli impianti funzionali efficienza energetica e vecchi volumi tecnici per intenderci
Ne gli elementi di arredo diari pertinenza con astrusa perché c'è un elementi di arredo non ce l'avrebbe bisogno di persone ma qui io vedo come dire una sorta di diffusione di gazebo di cose poco chiare che comunque vanno a fare
Alterazione degli spazi
Questa saprà servendosi
Ho quasi finito io voglio dirvi che un indice di culturale del dibattito sull'occupazione del territorio sulle modalità di intervento
E dato che l'attuale situazione in Abruzzo Gibellina Gemona Gibellina che è stata rasa al suolo ricostruito altrove peraltro con tecniche edilizie non proprio del nostro Paese o Gemona che è stata ricostruita insito
E lo spettro e San Giuliano dove gli abitanti si sono opposti dall'abbattimento ricostruzione del paese ancora stanno nella
Nei prefabbricati in legno dopo sei anni all'epoca menti quattro mesi si devono dare le case delle
Mille centotrentacinque abitanti San Giuliano soltanto quattrocentosettanta oggi sono entrati nelle case
Presidente Berlusconi ha parlato di Città Nuove ha parlato di modello Milano due io vi prego di andare a vedere quello che sta succedendo intorno a L'Aquila sono quartieri in dispersione urbana lontani la città una viabilità frammentaria
Che sanno più di Laurentino terzo che non evidentemente di
Di Milano due
Il problema quindi è la de contestualizzazione delle persone
E qua e là è arrivata la memoria è quella di rinunciare una qualche maniera o ritardare una qualche maniera l'intervento della ricostruzione in sito con le tecniche antisismiche che il vero obiettivo
Della ricostruzione dopo un terremoto appunto il modello Gemona ma quello che si sta creando una situazione di territori interclusi tra i nuovi quartieri che si stanno realizzando le vecchie città
Territori che è una prospettiva e una dinamica di urbanizzazione andranno inevitabilmente persi
Conclusioni ho finito l'ultima slide il problema
E che noi dobbiamo ritrovare in questo meccanismo di concorrenza tra Stato e Regioni un ruolo dello Stato un ruolo di riaffermazione di quello che l'interesse generale l'interesse pubblico
Un ruolo che stacchi momento dell'interesse della tutela rispetto all'interesse privato a cui le Regioni e Comuni sono certamente più vicini
Quello che sarebbe opportuno avere un atto di indirizzo dei beni culturali il Ministero Ambiente previsto peraltro dal Codice dei beni culturali per quanto riguarda la panificazione paesaggistica
Che metta la priorità per quanto riguarda alcuni ambiti di tutela prioritari quali ad esempio le coste e le aree agricole per urbane che sono quelli di maggiore
Immediata estensione le aree di pertinenza fluviale
Riavviare un processo di pianificazione degli ambiti di bacino molti di questi sono anche in area urbana ponessi pianificazione che ormai il fermo da diversi anni
E che dovrebbe essere fatto anche in attuazione della direttiva comunitaria due mila sessanta
Avere una situazione dove le politiche di tutela sono integrate alle politiche gestione del territorio come abbiamo non so la Chiesa il monumento il Teatro Romano che costituisce l'invariante noi
Alcuni aspetti ambientali sul territorio dobbiamo porli come invarianti questi aspetti ambientali devono essere anche
Costituiti da una serie di elementi di di naturalità io ho messo
Alcuni elementi di riferimento come la rete ecologica in Italia ma anche la Rete Natura due mila cioè l'insieme dei SIC e ZPS che devo costituire con i piani di gestione il mento di riferimento per la gestione del territorio
Oppure tutta quella che la gestione integrata la fascia costiera che dovremmo fare ex convenzione di Barcellona e che non facciamo
Abbiamo la necessità di chiudere il passato se l'Italia se il nostro Paese non chiude il la politica dei condoni è la stagione dei condoni è difficile pensare che si possa andare su un corretto governo del territorio e abbiamo ancora giacenti milioni di pratiche nei Comuni
Abbiamo un problema di capire come le aree libere della costa non vengono occupate e noi con come WWF continuiamo a ritenere che il modello del conservatorio del Conservatoire litorale francese che acquisisce le aree costiere ma mano che queste sono posti in vendita costituisce e potrebbe costituire un elemento
Il ferimento importante ma questo ha senso se lo Stato capisce che il demanio il suo e pertanto lo protegge
E le mani non diventa elemento di speculazione a favore dei privati e lo Stato se ne riappropria anche come elemento di gestione pensate che si stima che tra piccoli grandi
Media abusi sud danni ci sono qualcosa come ottocento mila illeciti pertanto forse lo Stato una parola lilla potrebbe dire
E poi su questa situazione occorre porsi due macro obiettivi difficilissimi
La riconversione della parte occupazionale allegata al settore e dire inteso in senso largo perché se non risolviamo quel problema abbiamo una spinta di interessi e ci porta costantemente in questa direzione
E poi una impostazione della legge urbanistica che parta dal concetto attuale che non è quello di un Paese da costruire ma un paese da alleggerire ed ambiti di tutela che devono essere maggiormente garantiti attraverso delle forme di gestione del territorio che siano più integrate
Questo non significa e ho concluso davvero che non si possa più costruire
Questo significa che bisogna ricostruire rintervenire laddove si è costruito male ritirare delle condizioni ottimali e se dobbiamo parlare di un piano casa apponevo parlare più appropriatamente di un piano periferia che cosa sarebbe forse più utile per tutti
Grazie
A Gaetano Benedetto io vi dico subito che sbaglia nono figuriamoci però c'è un po'preoccupato per la
Gestione dei nostri lavori perché evidente che i tempi sono molto stretti quindi sul
L'invito vi siamo un quarto d'ora stare dei venti minuti
Naturalmente abbiamo l'obiettivo di rimanere entro le tredici e trenta per i motivi abbiamo detto prima quindi chiuderò ciascuno uno lo sforzo
Adesso la parola al volo il flusso
Altrui segnale RAI il qualche errore qui primario entro i minuti consentiti
Vorrei partire appunto dal mappale labirinto che ha disegnato il poco fa Benedetto Brin è una mappa veritiera io vorrei aggiungere qualche elemento in più qualche dato numerico in più
Cioè il patrimonio e edilizio sia quintuplicate effettivamente dal dopoguerra ad oggi piano possiamo dire che più imprecisione che dall'Unità d'Italia
Si è fatto un una devastazione del territorio pensati che all'Unità d'Italia avevamo diciassette milioni rimani abitative questi si sono raddoppiati dal mille novecentoquarantacinque cioè
Nel dopoguerra
Da allora al ad oggi sono stati costruiti circa novanta milioni di anni
Cioè il patrimonio si è diciamo quadruplicato nel senso che il numero di vani cioè a dire
Abbiamo calcolato che istituì trentacinque milioni divani esistenti nel quarantacinque circa sei milioni di mani
è un'altra sono stati distrutti di interesse storico quelli insomma noi abbiamo realizzato novanta milioni rivali quadro implicando
Il patrimonio edilizio però c'è l'aggiungere che le esigenze nuove della urbanizzazione contemporanea attrezzature e servizi verde
Praticamente hanno consentito alla urbanizzazione viale molto maggiori quindi noi ci troviamo Niccolini tanto che diceva bene il trattamento duplicazione dal Tavazzano sugli accuratissimi fatti
Dari degli agronomi e tutta coloro che studiano appunto il consumo del suolo che sono inoppugnabili
C'è ancora da dire un dato che non vedo sottolineato con la giusta frasi che è quello del il seguente il patrimonio edilizio realizzato
In questi novanta milioni divani Perben la metà non sono antisismici spesso io segnalo
Allora dico Benedetto perché perché dal quarantacinque al settantacinque non vi erano leggi antisismiche serie cioè non prevedevano calcoli statici per alla per l'antisismicità
Io ho assistito alla demolizione dei fabbricati negli anni quaranta
E anche gli esiliati cinquanta e dentro l'ho detto altre volte dentro al cemento e non abbiamo la riserva c'erano buchi vuoti con della ruggine oppure c'erano
Cavalli di Frisia cioè i i fili spinati oppure c'è addirittura ritiri pollaio cioè insomma il cemento non era armato era disarmato
Ma bisogna aggiungere di più fece sta questo dato impressionante
Che
Dopo cinquanta sessant'anni la qualità del cemento non dà garanzie di stabilità e di e di certezza e quindi c'è un degrado progressivo
Sì che noi dobbiamo dire che dei novanta milioni di Varani costruire dal quarantacinque ad oggi la metà certamente e per legge non è antisismica
Questo dato che vedo sempre e scarsamente come dire evidenziato
Deve porre all'attenzione un problema serissimo che cosa fare non possiamo ignorare il dato che questi edifici ci cadono addosso con periodicità e nessuno se ne frega niente
Quando è nata all'Aquila vivete dipanarsi fare crollati sono proprio quelli del
Del posto bellissime avete scarse Antibes che hanno resistito a fianco in caso diciamo di edilizie postbellica priva di qualità e non antisismico è crollato
Allora se la storia deve essere affrontata di petto i radicali hanno impostato un questo problema già negli anni passati i ricordi di interventi
Di Marco di Enna e di di di appunto della zampa Lucchini Marco Cappato su questo tema noi diciamo
Chi ci dobbiamo porre la questione lì che cosa fare
Di questa spazzatura edilizia postbellica priva di qualità e non antisismica non possiamo ignorarlo oppure ridurre ridurre il problema a una come dire a un calcolo di cubatura perché io per esempio penso che sì in che noi non metteremo in piedi una strategia di questo tipo
Noi fallire i ma anche la difesa ambientale
Io
Ma otto
Promosso insieme ad altri amici
All'ordine di Napoli dal punto il Presidente Pisciotta c'era
Compianto Presidente significa che si è battuto a allo Convegno mondiale L'Unità noi abbiamo preso a lungo un polo problema serissimo quello della trasformazione
Della struttura urbana adattabile industriale in post-industriale Siena vogliamo uscire da questa
Come dire logica della disegnare Linate e non uscire dal labirinto noi e mi avvio alla Bindo comunque
Allora il problema quale
Prendere atto che c'è oggi dal dopoguerra ma dagli anni Settanta in poi in atto una trasformazione radicale di tutta l'armatura urbana europea
Voglio ricordare che negli anni Novanta sposati concepiti però rivolti corridoi transeuropee credo che ne parleremo
C'è qualcuno ne parlerà se no lo riprenderemo in seguito faticosa sono che si vorrebbero europei sono lo scheletro portante della nuova armatura urbana europea
C'è c'è o non lo stereotipo che sarà agganciata alla strategia del governo del territorio noi abbiamo ancora come come legge urbanistica quella il quarantadue sebbene modificata distorta
E massacrata da altri tipi di intervento però venne quarantadue nessuno supponeva che ci fosse questa esplosione
E e demografiche edilizia ed economica dal dopoguerra ad oggi Cesana ma esplosione esponenziale di questi dati
Allora ne abbiamo un dovere quello di
Disegnare accuratamente le mappe quindi siamo
Disponibile a precisare queste un'ampia documentale ma anche abbiamo il dovere di
Prepararli strategie per uscirà labirinto per Saragat e la grande sfida che c'è davanti a noi allora
E qui consentire una parentesi come Direttivo culturale nel senso che
Dal dopoguerra ad oggi noi assistiamo a una gigantesca come dire trasformazione
Epistemologicamente della
Della
Cultura e della scienza cioè
Si è capire un fatto importante che il paradigma meccanici sta quello analitico riduttiva su cui è fondata la civiltà contemporanea buona parte agli chiusa condanna non è oggi sostenibile
C'è il praticamente a visita è in sotto il
Che cosa dice il paradigma che recita prende un problema lo suddivide lo taglia a pezzi e lo analizza poi lo suddivide ancora globalizzare ancora di più sino a ridurre a dei frammenti e infinitesimali
Che cosa perde questo questo un modo di ragionare perde di vista la Rete di relazione quando noi nel documento approvata centoventi Paesi dell'UPI abbiamo detto noi auspichiamo la transizione
Da questa concezione analitico riduttiva ad una concezione diversa a verso il paradigma ecologico
Il panico i volti comparativa diversi tutti i miei distruggerebbe i biologi parti di anti meccanicistico
Gli organi fissi
Capra e tutta una serie di studiosi che che analizza questi proventi
Di sanno che il paradigma vede uscì dalla concezione dell'autorelazione
Cioè studiare relazione dalle parti quando si tagliano questa relazione e si frantuma una realtà vivente un organismo vivente in parte non solo si capisce più allora oggi qual è la sfida la sfida è quello di
In mettere in piedi una cultura
Della della paradigma ecologico che organico e sintetico cioè esattamente opposto
A quell'Anna a quello Lella paradigma meccanici star pensate che i premi Nobel dagli anni Settanta in poi li hanno tutti gli studiosi che lavorano sul paradigma veneta
Allora questa concezione rivoluzionaria
Ci rende aprire il varco verso appunto la esplorazione di questi temi c'è la le potenzialità immense di fondare la nostra cultura sul paradigma di relazione
Questo significa che io
Analizza i problemi
Poi debba trovare dei distretti importanti da costruire
Per rianimare un'armatura normale che in disfacimento i dati Veneto sono condivisibili io riconfermo e nel rimborso dettagliare ulteriormente
E però noi abbiamo ora questa ameba
Questa
Serie infinita di periferie invertebrati che poggiano su
Su relitti sconnesse oggi però in atto questo questa grande prospettiva nella
Ristrutturazioni armatura urbana europea il nove corridoi europei che ci interessano più da vicino diciamo quattro sono quelli più immediatamente non ce n'è un bicchiere d'acqua
A
Quattro fili che ci interessano più da vicino all'altro
E allora noi abbiamo il dovere di di capire che su questi quattro corridori
Si stanno ora posizionando in maniera assolutamente demenziale la fioritura di autorete centri servizi supremo luoghi etc
Chi praticamente stanno devastando il territorio allora noi dobbiamo arrivare a una legge sul governo del territorio
Non possiamo andare avanti ancora con la vecchia leggeri e quarantadue non possiamo anche ancora andare avanti con emendamenti in tutto questo casino noi che cosa facciamo facciamo due piani un piano
Così dietro casa è un piano nazionale per il servita attive
Scusate un attimo
Io ho scoperto che anche gli amici con i quali parliamo di questi argomenti
Facevo una confusione di due piani la verità qual è che questi non sono piani perché non ce l'abbia io qui ci io qui c'ho davanti
Il
Tutto Achille allegri il punto d'inizio della della del cosiddetto Piano casa ed è una legge un disegno di legge
Di iniziativa della Giunta regionale del Veneto il quale dieci interventi intervento regionale
A sostegno del settore edilizio
E per promuovere tecniche di B.O. edilizia e l'utilizzo di fondelli energetico alternativo cioè decennali Gina miserevole
Che riguarda
Lei l'interruzione di di di di energia alternativa di impiantistica alternativo che cosa è successo in un mese
Perché queste partite così
Qui c'è ancora un appunto che
Zamparutti di rimando il
Il il fax in un mese quel deliberato un piano cioè che cosa è successo
Abbiamo ricostruito una cosa assolutamente straordinarie c'è questa leggina
Definita da credo da non esperti dal non da urbanisti da architetti ma definita dai da gli avvocati di Berlusconi e diventate progressivamente
Un decreto-legge si tiene la quarta edizione è diventata dal piano casa non è un piano casa ridesse è un settore
Come dire miserevole
Di una strategia complessa straordinarie che riguarda il governo del territorio e quindi la casa è un dettaglio di questo grande disegno territoriale che permea scala europea a scala dei grandi corridoi d'transeuropee inc
Allora
All'alla cosa comica che ora questo piano
Che si è poi lo volessimo veramente individuale o un piano di riqualificazione dell'esistente si è confuso con un altro piano del piano
Nazionale di edilizia abitativa che è invece il nuovo
Voi ricorderete che quando è stata enunciato questo piano si parlava di centro città
Ognuna di queste cento città Ciaraldi di di di di cifre mirabolanti ora fortunatamente si sono ridotte queste
Le cento cita sono in fondo sono centomila Nanni direi divisa per cento Province praticamente esso Circiello mila alloggi divise per cercare per cedono il sono praticamente
Mille alloggi sono quattro mila quattro mila allora Albani c'era una cosa piccola mentre si minacciava
Di usare
Cento new towns forzatamente se chiari di gravidanza
Se una quasi quarant'anni fa che hanno poi se
Se poi dovessimo parlare di nuovo modello abitativo ma noi parliamo di eco usciti persone i cui esiti
è la grande prospettiva di lavoro e trasformare i quartieri dormitori in pezzi di città a funzioni urbane integrati in simbiosi con la natura
E qui vorrei arriva da un punto che mi interesserebbe discutere con Benedetto allora noi ritorniamo al manifesto che facemmo dieci anni fa ha pubblicato dalla rivista di Bronte sulla rottamazione
Quando è uscito questa questa aborto di piano con la zampa non ci siamo visti siamo consultati abbiamo più subito per Radio Radicale abbia messo quattro paletti
Questo piano e non è estensibile ai centri storici l'abbiamo detto subito non è estensibile a perché o che il il giurista che ha fatto in ESA aborto avanza abbatteva moltiplicazione amebe e possibile
Come cavallo di Troia utilizzare il il le energie rinnovabili per fare l'aumento di cubatura allora aumento di cubatura a volontà
E si passava in questi termini e se non fossimo riusciti ammette di questioni significava fare ventiquattro milioni di danni ne abbiamo centoventi milioni Iva
Ne dovevamo fare il venti per cento in più avevamo dovremo avremmo dovuto fare ventiquattro milioni immagina delle cose succedeva
Fra quindici minuti fare cinque minuti per concludere quindi la la questione molto seria e che noi dobbiamo
Cosa tentare di fare queste operazioni mettere questi paletti chiarirlo
A al Governo c'è prima un balletto no ai centri storici no alle aree
Di interesse paesaggistico ed Enza adattata a Ischia
A a Portofino che succedere dopo questo venti per cento in più
No alle aree vulcaniche ad alto rischio permanente oleari idrogeologico ci sono altri no lenti cade no ai capannoni ma voi pensate un po'tutti i capannoni
Abbandonati diventa ma diventa un cubature per residenza ed è una follia
Allora con questi quattro nuovi sono quattro punti cardinali su cui noi rientreremo la battaglia noi però proponiamo in alternativa
Questa questa strategia rottamazione dalla spazzatura edilizie posto bellica priva di qualità il non antisismica per fare che cosa per mandare al macero
Buona parte la spazzatura edilizia costruita negli atti dal dopoguerra ad oggi che altrimenti noi non riusciremo mai
A
A ad innovare questo è il punto ieri vorrei segnalare otto segnala Donelli agli altri tutti gli amici politici
Sì non voi ci poniamo questo per noi non c'era anche ignorare questo problema risultano quarantacinque milioni di danni non
Antisismici questo è un dato
Allora possiamo ignora e fare battaglie sui limiti vi divieti però chi affronterà mai il problema delle periferie io sto facendo un piccolo piano regolatore in i numeri in un Paese io do degli incentivi per esempio
Per le zone in bit visualizzare misero quelle sature
Quella edilizia miserabile degli anni Cinquanta che nessuno può salvare che rimangono la dell'eternità io lo degli incentivi non pensare
Cubatura e di edilizia non per fare nulla ma ben fare attrezzature e servizi e e e altre attività che
Trasforma in un quartiere dormitorio in un in un pezzo di città io dico a lei per concludersi segnalare la questione che si sta affrontando a Roma Giustiniano Imperatore
A dicembre la visione di un'operazione
Di grande interesse che darebbe studiati io ho fatto venire a Napoli era Gabriella raggi a parlare di queste domande
Pensate qui venti fabbricati post bellici privi di qualità non antisismici pericolanti
Si è fatto un concorso internazionale l'ha vinto un gruppo tedesco pagato un consorzio di tutti i proprietari i quali decidono progressivamente come fare
La RAI dal il il risultato cioè la la l'incentivo quale io faccio fare tre tre livelli di parcheggio sotterraneo due livelli di di altri attività commerciali due livelli attiva un livello di servizio lo stesso numero di vani
Qui io non aumenta la densità abitativa
Però che cosa faccio attrezzo faccio trasforma una zona dormitorio in che cosa e un pezzo di città
Ecologicamente compatibile allora questi è la grande prospettive che noi possiamo benissimo fingere che il riesame i problemi dei quarantacinque milioni di Trani non antisismici Cicala non addosso progressivamente
Noi abbiamo bisogno trasformare i quartieri dormitori queste periferie invertebrati in pezzi di città cioè Iveco usciti questionario quando l'abbiamo detto in quella lettera a
A Giuliano Ferrara è lodevole dalle così deve
Teste Io Silveri si capisce avevo chiesto la sospendiamo sacrilego Alterio doverose mandare al macero e se fanno pezzi visita ecocompatibili queste e la grande sfida
E chiudo dicendo a me interessa molto questo l'impostazione che era andato Beretta dall'ONU chiacchierare conto
Chiacchierare un po'per vedere se è possibile arrivare al assale la mappa per uscire dal labirinto perché se no noi disabili Indocina Remo e non sappiamo nemmeno gli sarà ancora il labirinto grazie
Grazie davvero Aldo io credo che il rischio sia che tu sia più compreso o maggiormente compreso all'estero tant'è che
Nella nel Congresso mondiale che il vostro documento è stato approvato e a delle serie difficoltà di ricaduta invece
Poi sul posto
Esatto sul sul piano interno perché è esattamente questo approccio
Che riesce a tenere assieme tutto quello che invece sta procedendo in maniera molto frammentaria
E assolutamente disorganica in in tutta questa materia uno se non il problema anche di una seria politica
Su questi temi rispetto alla quale io penso che il Governo sia letteralmente sordo noi abbiamo chiesto anche un incontro a Berlusconi
Per discutere questa prospettiva della rottamazione edilizia che però nonostante abbiano avuto anche come dire
Ritorni su giornali diciamo di di di diarrea
A governativa le le nostre le tue proposte non c'è stato alcun alcuna risposta quindi io penso che dobbiamo anche
Tenete presente un'interlocuzione apre più
Presente anche alla luce poi della relazione di Gaetano Benedetto quindi sulle competenze una interlocuzione anche con un le Regioni perché mi pare che la partita si giochi in gran parte
In gran parte di
Io adesso darei la parola al a al componente del Consiglio dell'ordine degli architetti Paolo Pisciotta
Ordine con il quale abbiamo anche avviato un'interlocuzione proprio a partire dalla proposta
Di rottamazione edilizia da cui
Penso anche in termini di guadagno sull'efficienza energetica che ne potremmo trarre ne potrebbe entrare il Paese nel momento in cui invece ci viene proposta
Il ritorno al nucleare come soluzione invece a tutti i problemi
Energetici quando noi sappiamo perfettamente che dal settore dell'edilizia si potrebbe ottenere
Un è risultato pari se non superiore a quello che invece con
Risorse decisamente maggiori si dovrebbe dico dovrebbe attenere
Dalla nucleare
Io Paolo non so se nella tua relazione lei previsto però magari
Una considerazione anche sulla politica delle infrastrutture a
Potrebbe essere utile a questo dibattito
è un tema che aveva affrontato Aldo Loris Rossi all'assemblea di Chianciano anche innescando delle
Delle reazioni per cui io penso vada approfondito tenuto conto che in un Paese in cui c'è questa complessità normativa
Che spiegava Gaetano Benedetto in cui ci sono gravissimi problemi di legalità
Poi qualsiasi opera infrastrutturale grande opera
Ah bene una costante lievitazione dei prezzi una
A dei costi una dilatazione dei tempi che porta al nostro Paese come sempre anche su questo ad aderire posizioni di arretratezza rispetto a quello che accade in Europa grazie a te la parola a Paolo
Va non violenta e ringrazio vorrei
Dare una risposta mi dà su questa questione delle infrastrutture anche se vogliamo delle attrezzature
Che siamo nella stessa condizione generici durano
In un Paese dove Dino ormai i tempi e i costi delle infrastrutture e delle attrezzature
Sono tempi lunghissimi e sono anche costi che lievitano
Spesso noi come Consiglio nazionale e come ordini
Provinciali ci siamo domandati dove sta
Il al problema
E a dire il vero forse una
Piccola risposta ce la siamo dati nel
Proprio a Napoli nel
Novantanove quando tenemmo
La Conferenza dei CAF scada Klaus Davi un architetto austriaco
E venne a presentare proprio ma Palazzo Reale a Napoli il suo progetto del palazzo della Regione di San Polo Terna
E disse mi auguro di poter ritornare a Napoli
Fra un paio d'anni
Per rappresentare la realizzazione cioè i risultati della realizzazione noi da buon napoletani ma vi posso dire anche da buoni italiani pensavamo che ci stesse prendendo in giro
Considerate che stava ancora in una fase di
Redazione di Progetto pensare che nell'arco di due anni prendeva impegno a presentare i risultati della realizzazione veramente era una follia per noi
Invece nel due mila uno esattamente a villa Pignatelli ma cito fatti veri
Esattamente a villa Pignatelli presentammo la mostra dei risultati della realizzazione
Meno di due anni
è chiaro che ci ci siamo tutti domandati vicini domandammo allora un po'tutti di questo miracolo almeno per noi
E
Accenna proprio con
Klaus Dada
Riuscimmo a capire che il difetto italiano stava proprio nella
Mancanza di esaltazione della fase progettuale
Progetti compressi in pochi giorni in poco tempo quindi progetti non meditati progetti non tra virgolette progettati
E
Fase lunghissima poi il Regolamento
Di adeguamento in sede di realizzazione di dei non progetti a differenza di ciò che accadeva in Europa dovunque
La fase del progetto è una fase fondamentale dell'opera
Dove il progettista i tempi giusti
Per verificare la fattibilità dello stesso e quindi
I tempi di realizzazione perché non ci sono
Sottoposti boia varianti tra virgolette le famose varianti tra virgolette perché il progetto è
Diciamo completo in tutte le sue parti chiaramente
I tempi di realizzazione sono tempi compatibili con quelle che sono le aspettative
Degli utenti
Che siamo noi cittadini è questo un po'il tema oltretutto un Progetto fatti fatto bene
Ha alla base anche fondo piano economico di fattibilità il famoso computo metrico vecchi opera nel settore
Della progettazione
Reale non virtuale
Per cui automaticamente
L'assenza dell'avaria delle variante l'assenza di quelle che possono essere
Costi aggiuntivi derivare dalle varianti permette all'opera di essere realizzati in tempi certi ma anche con costi certi
Questo è
La motivazione per la quale
Oggi noi in Italia scontiamo
Proprio
Questo ritardo culturale europeo
Considerate che i il Progetto la prestazione di servizi intellettuale scusatemi servizi richiamo l'attenzione
Dei presenti su questo tema
La prestazione di servizi intellettuali ai sensi del Codice degli appalti il famoso centosessantatré
è comunque ricondotta
Quasi ad una fornitura di materiale
Si fa una gara dove
Si metta a dare una prestazione intellettuale
Che è diverso da fornire la cartina Gini con la carta per fotocopiatrici scusatemi
E si assegna non alla migliore proposta progettuale
Così succede normalmente in Europa attraverso una procedura
è una competizione virtuale virtuosa virtuale virtuosa che il concorso di progettazione qui in Italia non si fanno concorsi di progettazione ma si fanno da
Di progettazione
Dove
Il servizio viene affidata a chi offre
Il prezzo più basso
Gare
Affidate con il novantuno per cento di ribasso
Scafati comuni di Scafati non vi sto dicendo fesserie non altro novantuno per cento di ribasso
Cioè su una prestazione dove il loop quindi l'Amministrazione competente mette a dare un servizio che valuta
Che valga novanta mila euro lo affida a
Otto mila e cento euro
Primo elemento
Di valutazione per affidare un servizio intellettuale
Secondo elemento e non è
Da meno rispetto al primo
E quindi
Riprendo il tema della Zamparutti
Il secondo elemento di tempi
Di prestazione di servizi
C'è un servizio dove il gruppo valuta che per
Elaborarlo c'è bisogno di
Sei mesi
Cinque mesi quattro mesi edizione del cambio e cinquanta per cento
Siamo addirittura dare affidate non tempi vi elaborazione di servizio di sette giorni allora mi domando o è una fotocopia specificità
Quindi senza qualità
Del servizio
Un servizio di cui già si sapeva che bisogna affidare l'incarico e si era
Redatti Progetto precedentemente in accordo silente dell'Amministrazione
Queste sono le condizioni per le quali
Oggi in Italia sconta
Un ritardo culturale con l'Europa in materia di prestazioni di servizi intellettuali
Mentre
In Europa la competizione è una condizione virtuosa si premia
La qualità della proposta
In pieno anonimato
Cioè il progetto più bello
Il progetto mi risponde di più alle esigenze dell'Amministrazione
Poi si apre la busta per sapere che il concorrente
Intere generazioni di giovani architetti
Si sono formati in Europa con questo Sistiana
Io immagino una Parigi negli anni ottanta
A Parigi dico San baccalà se la si vede la musica quando
Tutta l'armatura della modernità urbana fu
Affidata ad una competizione
Professionale sulla qualità di Progetto generazioni di trentenni
Hanno costruito la modernità urbana negli anni ottanta della Parigi
Noi rischiamo che con questo sistema in Italia i nostri giovani
Professionisti
Diventano anagraficamente vecchi
Ma continua a rimanere giovani perché non hanno la possibilità di accedere al mercato della professione
Perché non hanno la possibilità di costruirsi quel famoso curriculum che mettono la base delle nostre dare delle professioni
Per l'affidamento di servizi professionale questa è una battaglia in Consiglio nazionale da anni
Ha avviato
Con il nostro compianto Presidente Raffaele Sirica
E insieme a questi insieme alla qualità del progetto
Con con Aldo
Abbiamo avviato anche
Una battaglia di civiltà sulla qualità urbana
Qualità urbana Magris significa anche
Qualità il sicurezza urbana ce ne parlavamo
Di quarantacinque milioni divani
Che non offrono garanzie abitative
Cengio annui come ce ne hanno i novantadue nel due mila e due al
Terremoto di San Giuliano e Consiglio nazionale si pose il problema
Non inventiamo niente
Cercammo di capire che cosa succedeva in Europa
Su questo tema della sicurezza abitativa
In Francia c'è il fascicolo di fabbricato
Da settantacinque
Noi lanciamo come Consiglio nazionale
L'idea del fascicolo di fabbricato la necessità
Di dotare ogni fabbricato del fascicolo di fabbricato
I fascicoli fabbricato da l'esatta
Elaborazione della vita
Dei fabbricati fabbricate come l'organismo abitativo e comune
Nell'arco degli anni si modifica
Quindi c'è bisogno di chi Longo
Lo mette sotto osservazione neppure come organismo umano ogni tanto ci facciamo
Un check-up
Gente disposta i vani sposti i muri
Cambia via i pilastri e immaginato a Roma quando crollo il fabbricato perché quello abbiano interrata aveva allargato il vanno per far passare la mattina e quindi utilizzare il piano
Interrato come
Autorimessa
Se avessimo avuto il fascicolo di fabbricato probabilmente
Quello che è successo a Roma
Non sarebbe accaduto
è chiaro che d'Italia vive sempre di questi Stati emozionale
Cioè succede un dramma Cimo ci andiamo e rilanciamo l'idea nel novantadue del due mila e due leader del facili fabbricati che è normale in Francia è normale in Germania normale in Inghilterra
Abbiamo avuto una forte opposizione
Dal dai poteri forti immobiliaristi
Perché significava immettere
Risorse economiche per dotare le proprie priorità immobiliari facili fabbricato se vi ricordate ci fu anche
Un ricorso
Alla dei Liberal provvede il Comune di Roma
Per i fascicoli fabbricato
Quindi il tema è
Qualità urbana e sicurezza
Riformulo la famosa rottamazione delle periferie mi parlava anche
Donato
Quando diceva ricorso ha concluso dicendo
Ricorsi Gaetano ricostruire
Quindi mettere mano alla riqualificazione delle periferie è un tema che abbiamo trattato come Consiglio nazionale
Ma anche come architetti mondiali al congresso di Torino che abbiamo
Tenuto
A giugno due mila otto dove
Grazie anche al magistrale lavoro di
Aldo che qui ringrazio a nome degli architetti diritto il mondo abbiamo tirato fuori
Un manifesto
Allora perché è il manifesto degli architetti
Eccola qua di tutto il mondo nove
E stavamo e lui ha un l'Unione internazionale gli architetti stavamo tutti a Torino
Abbiamo
Redatto un manifesto dove il tema
è la qualità architettonica la qualità
Abita attiva e la sicurezza del cittadino all'interno delle propria bisogna azione
In
Io vorrei richiamare un attimo l'attenzione si è parlato molto di questo
Piano casa
Io
Sottolineo che è un un aspetto che nessuno ancora ha sottolineato Andretti noi architetti insieme agli ingegneri
A Napoli lei due federazioni PCT i cinque e ordine degli ingegneri cinque e degli architetti abbattendo il muro delle differenze
Fortunatamente dopo tanti anni
Il nemico non è in casa né fuori casa le famose società che si propongono ad offrire prestazione di servizi intellettuali
Abbiamo lavorato alla famoso piano casa della Regione Campania
Che non è diverso rispetto a quello che abbiamo visto nelle altre regioni
Ma nessuno si è preoccupato
Di un aspetto è giusto no ai centri storici i famosi paletti
No alle arie
Di valori ambientali
No alle aree fragili
Ma nessuno si è preoccupato di dire no
Alle nostre radici storiche
No alla mano mass manomissione del nostro patrimonio rurale
Noi abbiamo un patrimonio rurale fatti masserizie
Un patrimonio che anche in corso di catalogazione
Che non possiamo sottoporre a modificazione non possiamo pensare che
Questo patrimonio
Venga sottoposto ad alterazione morfologica
Le ad alterazione
Di utilizzo e questo è il quarto paletto che abbiamo messo noi
All'interno della legge regionale della proposta di legge regionale che si sta oggi discutendo in legione campani mi si danno
Mi si dà cenno dei quindici minuti circa tentavo di essere più breve
Chiedo scusa non ci sono riusciti e vi ringrazio
Allora grazie a Paolo io prima di dare la parola amiche l'Italia dell'istituto nazionale di urbanistica credo che sia in linea all'assessore all'urbanistica della Regione Piemonte
Sergio Conti
E il Piemonte una delle regioni che ha ha approvato una legge
Diciamo quella relativa a agli aumenti volumetrici però ponendo anche delle condizioni a mio avviso
Interessanti e quindi
Se in linea darei la parola ringraziandolo anche per avere
Accettato di intervenire a assaggio con nel frattempo vi informo che
Sta seguendo i nostri lavori Marco Pannella in sala c'è anche Emma Bonino molti altri dirigenti radicali dei Verdi e del movimento
Ambientalista io ho anche prendo lei iscrizioni a parlare perché dopo l'intervento di di Michele Italia seguirà quello dell'assessore all'urbanistica della Regione Toscana Riccardo Conti
E e poi
E poi Anna scusami e Anna Donati e
Appunto poi
Acclivi no apriremo il dibattito
La parola Sergio acconti ecco
Auguro collabora
Mi fate voi delle domande
Cisco si ci può illustrare quella che è la legge
Sul piano casa della Regione Piemonte
Spero di farlo proprio avvocato quello relativo agli aumenti volumetrici
Capito infatti c'è un termine
Comunque so che la Regione Piemonte a la legge degli aspetti particolarmente
Virtuosi per cui accolti chiederei
Di di di di spiegarci come voi avete operato allora
Staremo a vedere successivamente perché il dibattito è tuttora ben
Comunque noi parliamo pregresso inevitabilmente come le altre Regioni questo accordo
Tra Stato e tra Governo e Regioni e ci siamo dati da fare nel senso che abbiamo
Cercato qual è il fondamento di una legge che potessero essere utile dal nostro
E gli obiettivi li abbiamo individuati anzitutto nel risparmio energetico
Secondariamente nella riqualificazione complessiva di ambiti urbane
Abbiamo anche suddiviso questa nostra legge impreparati la prima sono gli investimenti
Interventi in chiedeva peraltro
Testo della d'accordo con il Governo
L'aumento è del venti per cento però attenzione
Tutta l'unità familiare o bifamiliare questa è l'oggetto deve raggiungere i livelli minimi predisposti da una nostra legge per la salvaguardia emerge
Mille metri cupi riapriamo bypassati nel senso che ci sembrava ingiusto rispetto allo proprietario di una casa di mille tre metri
Eliminarlo dalla possibilità di intervenire allora abbiamo posto un po'mille duecento metri cubi recepì mille metri possono andare con cento metri cubi comunque l'aumento del venti per cento
Previsto
Contestualmente la possibilità ma
L'individuazione è
Demandata ai Comuni la possibilità di abbattere e ricostruire con dei premi di volumetria delle case
In questo caso abbiamo introdotto non soltanto i requisiti minimi di efficienza energetica ma il Protocollo Itaca
Uno virgola cinque per cento e voi sapete benissimo di cosa parliamo forse
Il raggiungimento del livello protocollo Itaca uno più uno virgola cinque per cento prendi cubatura venticinque ricopertura trentacinque nel momento in cui raggiungiamo il due virgola cinque
Solo interventi
Per quanto riguarda invece
Degli interventi che possono partire adesso ma continuerà
Perdurare nel corso del tempo noi abbiamo individuato di nuovo nei Comuni i soggetti che possono delimitare delle aree non soltanto degli immobili nate leale dedicato alle periferie urbane degli anni sessanta e settanta
In luogo
Interventi si possa ratificare con premi di cubatura nel momento in cui si raggiunge
Due virgola cinque e
Abbiamo coinvolto anche
Capannoni industriali anime il Piemonte
Un'area soprattutto del Piemonte che
Vuole diventare patrimonio mondiale per un
Dell'UNESCO
è pieno di capannoni soprattutto dispersi perché questo è il grosso noto tendere al sistema italiano istituzionale cioè tutti i Comuni
Dopo la Lombardia la il Piemonte
La regione con più Comuni piccoli e l'area artigianale
Terremo un premio di cubatura del trentacinque per cento a cui
Stabilimenti quegli impianti che
I trasferiscono nelle aree produttive ecologicamente attrezzate né di cubatura nel senso che se uno interviene P.U.A. vere la possibilità di ampliare
Dal venticinque al trentacinque per cento il premio di cubatura questo cioè Torino aumento il mio costume con la mia sopra
Mi sono spiegato
Sì sì ma non mi sembra particolarmente virtuoso secondo lei virtuoso
Dal punto di vista della riqualificazione
Citiamo le due cose
Uno sono interventi invero ca ai piani regolatori che sono prescritti dall'accordo CAI questo è il famoso venti per cento
Ci siamo
La riqualificazione i contesti urbani particolarmente
Pensiamo ripeto alle periferie
Frasca metropolitani sessanta settanta i premi di cubatura solleva
Venticinque per cento cinque per cento in ragione
Protocollo Vidach cioè
Risparmio energetico particolarmente le
Mi sembra tolto
Io avevo esordito dicendo che il fatto che questa legge si è detto altro citeremmo poi successivamente modificheremo saranno altri a dircelo noi crediamo che
Con tutti quote industriali che con tutto il
Condomini di piani diverso che sono terrificanti dal punto di vista anche paesaggistico del
Uno urbanistica concertata
Andare nella direzione
Queste cose ci state fatte in Germania a partire dagli anni ottanta
I premi di cubatura erano stati assegnati anche all'ombra
L'obiettivo quell'ottica riconfigurare in qualche modo il nostro tessuto urbanistico
Quello che ci fa fare ecco
Bene interpretarsi intese
Di cubatura del trentacinque per cento agli stabilimenti in cui
è grosso
Però
L'obiettivo è quello di frenare la dispersione indiscriminata dei degli impianti artigianali e produttivi
Controllerà prodotti
Ecologicamente attrezzate ma
Con tutta una serie di servizi comica c'entra
Dove
La produzione energetica possa essere incamerata da altri prezzi
Grazie Assessore io sono Monica Frassoni perché Elisabetta Zamparutti è uscita un momento volevo chiedere ai nostri interlocutori qui sapevano
Dei commenti delle votazioni da fare a quello che è stato appena dettomi tanto che abbiamo ancora l'assessore in linea se lei può rimanere ancora un minuto
Grazie
No io volevo anche segnalare un problema filtri che attendono Aldo Loris Rossi e volevo anche segnalare un problema
Che quella della antisismicità ce n'è una discriminante importante per richiedere il rinnovo
Entra nel fascicolo del fabbricato al cui alludeva il Presidente dell'ordine nazionale cioè
Se l'edificio non è antisismico cioè è a rischio allora in quel caso noi possiamo
Valutare la alla la possibilità appunto di
Consentire
Un incremento di volume
Per l'abbattimento e la ricostruzione però io contemporaneamente chiederei che questo incremento non vada al numero di vani
Ma vada impegnata per attrezzature e servizi allora io riesca a fare l'operazione come dire straordinaria perché non solo
Elimino la spazzatura edilizia postbellica priva di qualità e non antisismica ma attrezzo il nuovo il no alle la nuova unità urbana cioè io dopo cioè trasforma il quartiere dormitorio i non ecco città questa è la grande sfida altrimenti l'incremento di cubatura si significa aumento soltanto il numero dei vari non siamo d'accordo io non ho la netta la nostra legge
Assolutamente
Possono essere
Ecco
No bisognerebbe specificarlo bisogna
Troppo
Grazie Assessore presso ci sono delle altre notazioni Gaetano
Scusi anche l'hanno benedetta off franata voglio dirle qualcosa giorno Assessora io mi permetto di osservare che molte regioni voi siete una alla Lombardia un'altra
A esteso il cosiddetto Piano casa a l'edilizia artigianale e industriale ora il problema completamente differente sia per quanto riguarda i consumi energetici sia per quanto riguarda lo cupa azione del suolo il punto di equilibrio territoriale e questo comporta
Già è un problema intervenire diciamo così nel contesto dell'edificato sparso non gratificato com'era consolidato con le una periferia con interventi di ricostruzione
Abbattimenti e anche lì potrà
Potrebbe ragionevolmente configurarsi un aumento anche significativo in quel contesto di volumetria laddove si considerino anche non so i garage interrati così questo genere
Ma l'aumento diciamo così delle cubature per quanto riguarda le villette o ambiti di case sparse a mio parere e funzionale cinque esigenze abitative ad una implementazione economica di chi investe aumentandola poca la cubatura di puro caso a per cui aumento del valore dell'immobile
Ma altra natura è quella dell'aumento delle volumetrie di un capannone perché quello comporta un aumento delle produzioni e un aumento quindi anche dei consumi energetici che difficilmente può essere compensato
Anche nella messa a regime del resto del capannone
Con delle situazioni che non è che aumentano gli spazi intorno al momento la viabilità intorno a momento mi servizi intorno momento mi piazzali di servizio quel capannone intorno rischiamo di avere una situazione di congestione rispetto alle aree artigianali
Che già avevano individuato sulla base di questa logica di rapporto servizi cubature dei punti di equilibrio
Non sono d'accordo su questo
Perché non abbiamo lavorato erano due anni e mezzo brevi per predisporre le linee guida di queste are ecologicamente a tre
L'individuazione
Di quelle venti tentare
Nella regione Piemonte una per ogni ambito d'integrazione territoriale
Faccio un po'perché ecco morire la concentra
Di Paese mare assolutamente queste distribuzione vincere
Un'area industriale ecologicamente affermate oltre non dimentichiamo che
Confrontati nei consolati confindustriali in certe Province del Piemonte il quarantacinque per cento dei capannoni scritto e può
Molto poi tutto questo dipende ovviamente dalla dinamica degli oli
Piove eccetera eccetera però e altre sintetico che in tutti i Paesi d'Europa lei viaggia e non trova capannoni
I nostri non abbiamo si produca in questi altri Paesi il problema è la concentrazione qua la predisposizione i servizi che possono andare che ne so dalla mensa all'asilo
Perché poi
C'è una sopra a carico dell'infrastruttura per avvicinarsi a questi
Si allega Mezzogiorno che alle due del pomeriggio
Il fatto che siano ecologicamente attrezzate va nella direzione di salvaguardare la produzione
Ovvero ci sono dei cicli produttivi ci sono delle linee
Tecnologiche che mettono in comunicazione d'impresa con l'altra impresa per cui la l'energia prodotti compresa viene trasferita a quell'altra la nostra legge dice anche che
A tempo
Di cubatura altrimenti non facciamo nulla perché le leggi di mercato ahimè sono quelle che sono
Disporre e gli interventi relativamente alle aree di decollo ovvero l'area di piccolo deve essere
Ripristinata dottor
Ok Grazie Mille assessore
Ro arrivederci e sicuramente il dibattito continuerà vedremo nell'applicazione la virtù di questa legge grazie arrivederci
Grazie ancora allora adesso la parola Michele Italia nell'Istituto nazionale di urbanistica cui seguirà
L'assessore Riccardo Conti e Anna Donati
Buongiorno a tutti grazie per l'invito
In queste due ore di dibattito il mio piccolo foglio di appunti si è riempito di questioni
Cercherò di tenermi nei limiti di tempo facendo in qualche modo riferimento implicito alle molte cose interessanti e condivisibili che mi hanno preceduto
C'è solamente una nota che vorrei introdurre forse due
Riguarda un po'il tema delle conoscenze e della presunzione
Vede diciamo dei nostri di noi stessi che le questioni di cui siamo chiamati ad occuparci siano note nelle loro dimensioni rendono complessità
Ecco io penso che a partire per esempio da un tema
Forse abbastanza ostico come il consumo di suoli
Ma riguarda anche altre questioni i dati che noi produciamo quotidianamente sono molto contraddittori difficilmente aggiornabilità scarsamente in grado di rendere operative le politiche che
Mai forse riusciremmo a concepire in questo modo
Sull'esempio della Germania
Che a livello federale ha prodotto una legge sul contenimento di suolo che prevede
Dei limiti incremento tendenzialmente decrescenti fino a un virtuale annullamento il consumo di suolo e si basa
Su una mappa annualmente aggiornata di questo consumo su cui gli incrementi possono essere misurati a quanto pare vengono riconosciuti dalle differenti istituzioni
La distanza che si registra tra questa di questo scenario e quello che noi faticosamente stiamo cercando di introdurre è importante
Un altro elemento che segnalare la nostra incapacità per esempio quello che riguarda
Le il livello tecnico delle nostre amministrazioni locali provinciali e molte anche regionali l'amico di Napoli ci segnalava il problema
Delle dell'anno impossibilità di diciamo diffondere i concorsi di architettura e di diciamo trasformarli in gare al massimo ribasso
Questo sicuramente rispondendo a degli obiettivi di di sottogoverno mondi redistribuzione degli incarichi
Ma spesso e questo è il problema che con cui dobbiamo misurarci c'è l'incapacità
Dell'amministrazione di definire delle prestazioni con cui misurare concretamente i progetti che verranno sottoposte e quindi i concorsi rischiano
Stante questa qualità della nostra pubblica amministrazione di essere non applicabili
Gli esempi potrebbero essere molti mi fermo torniamo invece alle questioni di cui dobbiamo discutere importanti complesse crea notevoli
Interazioni reciproche rottamazione degli edifici messa in sicurezza del patrimonio pattinare sismica
Prestazione energetica degli edifici rispetto dal protocollo di Kyoto ecco sono tutte questioni che se noi affrontiamo singolarmente
Rischiamo di produrre esiti assolutamente insufficienti e assolutamente incapaci di rispondere a quello che è un obiettivo credo di fondo di noi tutti quello cioè di arrivare
A cambiamento radicale e qualitativamente migliorativo del volto delle nostre città
Una sorta di soddisfacimento di un diritto costituzionale ovviamente non c'è della Costituzione repubblicana la bellezza delle città che però tutti noi sentiamo in qualche modo di dover rispetta
Ecco da questo punto di vista vediamo quali possono essere i temi per una regia pubblica in questa materia che risponda un po'anche era
Agli obiettivi di questa discussione
Ecco un primo obiettivo mi pare importante sia quello di superare grazie
L'approccio micro ai temi di cui stiamo discutendo
Su questo si registra
Lo voglio segnalare con molto dispiacere una subalternità culturale non solo della classe politica ma anche della classe tecnica alle iniziative berlusconiane in materia di piano casa
Continuo a chiamarlo Piano casa anche se tutti noi diciamo che sì non è vero che il Piano casa propria realtà per l'effetto domino di cui parlava Benedetto efficacemente
E
Le diverse regioni sono incorse in molte semplificazioni e soprattutto in automatismi che rendono
Inefficaci e controproducenti quegli automatismi di cui tanto parliamo
I premi di cubatura ma non sono di per sé con un abominio chi fa urbanistica
Far ricorso a premi di cubatura dando molti anni
Naturalmente lo fa a partire da analisi che individuano le aree in cui i premi di cubatura possono essere assorbiti dalle struttura dalle infrastrutture delle dotazioni urbanistiche presenti
Una legge non importa se nazionale o regionale che estende questo premio
A tutte le realtà
E rende naturalmente non verificabili i benefici o i risultati che se ne possono derivare
In più il piano casa o le sue rielaborazioni in qualche modo hanno un effetto a breve termine anche questo è stato detto possono aumentare l'occupazione
Nel breve periodi o ma in qualche modo disarmato il sistema delle imprese e l'industria delle costruzioni rispetto alle molte sfide che le nostre città dovrebbero in qualche modo a cui dovrebbero far fronte
Sfida in materia ambientale infrastrutturale
Di mix funzionale all'interno della periferia o comunque della città
Del del secondo dopoguerra
Ecco da questo punto di vista credo dovremmo fare uno sforzo ma di tutti perché quella subalternità culturale di cui parlavo prima perlomeno a partire da alcune che centri di resistenza venga in qualche modo superata
Ecco da questo punto di vista io credo che
Il tema del consumo di suolo non possa essere ignorato in queste vicende di cui stiamo parlando
Credo che l'aumento di cubatura
Dei manufatti edilizi residenziali o peggio di quelli industriali artigianali se non viene analizzato
Contestualmente all'incidenza che questo determina sull'occupazione del suolo e nessun rapporto con le politiche che riguardano la mobilità
E quindi l'accessibilità a queste nuove presenze questa nuova offerta insediativa rischia di terminare degli effetti disastrosi
Aumentare del venti del trenta per cento il patrimonio edilizio esistente significa naturalmente aumentarle
Virtualmente di un terzo il numero degli alloggi perché poi naturalmente gli alloggi verranno frazionati negli alloggi ci saranno nuove famiglie le nuove famiglie avranno nuove automobili ma i parcheggi naturalmente siccome quelli non vengono
Non c'è il premio di superficie sede per i parcheggi anche perché nessuno li realizzerebbe
I parcheggi rimangono sempre gli stessi rimangono le stesse dotazioni urbanistiche e questo crea quindi un peggioramento della qualità complessiva del sistema insediativo
Si farà forse qualche posto di lavoro in più nella piccola e piccolissima impresa soprattutto quella che
Lo utilizza lavoro nero si creeranno invece delle ulteriori difficoltà per quanto riguarda
Sistema delle costruzioni
Di maggiore maggiormente concentrato seconda questione il tema del consumo di suolo e si porta appresso un'altra vicenda che quella della bonifica dei siti industriali dismessi
In Germania il tema della riduzione del consumo di suolo è giocato in primo luogo utilizzando il parco il patrimonio delle industrie dismesse che sono state è oggetto di importanti programmi
Di riconversione di bonifica dei suoli
Questo ha creato naturalmente un'offerta aggiuntiva di aree già urbanizzate spesso
Fortemente
Ampiamente accessibili che quindi avevano delle una vocazione la trasformazione
Insediativa importante
Credo che di questo noi dovremmo tener conto all'interno di questa ipotetica e auspicabile regia pubblica delle trasformazioni
Terza questione molto importante i relatori precedenza all'anno richiamata quella del
Della riforma dello col balistica in modo più specifico del governo del territorio
Non solo o se ne è occupata la Lorenzetti poi Lupi adesso la le Commissioni diciamo competenti ma in Italia si parla di riforma urbanistica mi pare dagli anni sessantadue addirittura del dal ministro sullo
E diciamo in tutto questo periodo ed è un periodo estremamente lungo diciamo complesso
Diciamo la legge naturalmente si è svuotata da un lato perché molte competenze sono state trasferite alle Regioni
Ma emersa una interessante
Prospettiva per quanto riguarda d'iniziativa dello Stato su alcune materie apparentemente specifiche ma che possono essere strategica per quanto riguarda l'efficacia delle politiche di cui stiamo parlando oggi
La prima questione riguarda
Il tema della fiscalità
Che ovviamente in materia di competenza
Nazionale e che consente di pensare a una fiscalità che sia di scopo che sia quindi propositiva quella che viene chiamata in gergo fiscalità urbanistica con cui è possibile incentivare non semplicemente con
Premi di cubatura spalmati su tutto il territorio nazionale di interventi di trasformazione degli edifici e dei sistemi insediati
La seconda questione riguarda la possibilità di utilizzare
Con maggiore ampiezza e con maggiori controlli nelle gli strumenti della compensazione della perequazione urbanistica anche qui la necessità di una legge
Di principi sul governo del territorio è fondamentale perché molte delle operazioni di cui stiamo parlando prima
Da le trasformazioni a livello di quartiere di cui parlava
Marchietto Rossi sono impensabili senza strumenti di questa importanza perché al di là di realtà in cui esiste una bassa presenza di famiglia all'interno del patrimonio edilizio esistente il loro trasferimento
Da o patrimoni spesso di notevole densità e quindi con carichi urbanistici notevoli
Non può farò preludere a una ulteriore densificazione del patrimonio ma richiede un trasferimento di funzioni di famiglie in aree
Possibilmente vicine che consentano la di radiazione delle aree di periferia più degradata che sono anche quelle a maggiore densità edilizia delle nostre città
La terza questione riguarda il bilancio e l'efficienza degli interventi sulla
Rottamazione poi sul risanamento energetico degli edifici mi pare
Benedetto
Poneva in risalto la difficoltà di pervenire a dei risultati positivi con semplici privi di volumetria ancorché addizionati nel caso di interventi che migliorano le tre sezioni energetiche dell'edificio
Se noi mettiamo nel conto
I costi e lo smaltimento dei materiali da costruzione che la demolizione comporta ecco se noi e qui di nuovo
Richiamo il mio
Come dire riferimento a un approccio che non sia a scala di edificio se non ci riferiamo al singolo volume al singolo lotto il beneficio rischia di essere illusorio o addirittura non esserci
Se noi invece calcoliamo la potenzialità insite in un ridisegno urbanistico
A livello di
Dal tessuto e quindi
Il consisteva in grado di migliorare l'accessibilità di trasferire trasformare l'accessibilità veicolare
In Trastevere in una inveire inaccessibilità pedonale o pubblica quindi con un numero una quantità decrescente dimissioni di gas serra emissioni inquinanti a questo punto il bilancio energetico del nostro intervento
Può raggiungere degli esiti sicuramente più rilevanti
L'altra questione apparentemente minore ma non ho all'inizio del mio intervento cercato di dimostrare che non è così
Riguarda la possibilità di disporre di un quadro conoscitivo
Ma annualmente aggiornato sullo Stato del territorio e sull'esigenza del territorio presenta nei vari punti di vista di cui oggi per esempio ci stiamo occupando da questo punto di vista credo che la legge sul governo del territorio dovrebbe anche impegnare
L'amministrazione pubblica a svolgere questo ruolo di osservazione di monitoraggio delle trasformazioni senza delle quali le politiche pubbliche
Promosse e i vari livelli rischiano di non possedere una effettiva capacità di valutazione
Perché su questo problema rischia di arenarsi qualsiasi politico Pupi
Pensiamo grazie
Pensiamo che il tema della governance della partnership pubblico-privato sia in qualche modo una sorta di
Chiave con cui aprire molte porte quasi tutte ebbene io credo che
In primo luogo esiste un problema di collaborazione
Pubblico pubblico tra le pubbliche amministrazioni grave addirittura in alcuni casi più di quella tra
Soggetti pubblici e soggetti privati
In secondo luogo se
La collaborazione di cui stiamo parlando è quella che serve
A verificare la fattibilità degli interventi di trasformazione urbana in cui le imprese debbano farsi carico di costi per realizzare per esempio
Quella rimozione della spazzatura urbana di cui parlava Rossi bene credo che se noi non disponiamo di una capacità di valutazione
Dei benefici e dei costi di operazioni così complesse le collaborazioni avverranno tutte
Con un potenziale vizio di squilibrio
A vantaggio dell'uno o dell'altro soggetto normalmente a vantaggio del soggetto più forte e più in grado di svolgerà un ruolo contrattuale all'interno delle trasformazioni insediative
L'ultima questione qui vorrei far riferimento riguarda
Sì ho finito riguarda
Appunto il ruolo dello Stato della regia pubblica in una situazione in cui tutte queste voci
Ristrutturazione di edifici messa in sicurezza e bonifica dei siti dei siti nelle contaminanti
Che cosa abbia richiede know how capacità di conoscenze tecniche di intervento non disponibili Kim misura adeguata rispetto alle esigenze del nostro Paese
Da questo punto di vista esista esiste l'esigenza di
Istituire degli sportelli delle forme di comunicazione in cui certo gli ordini professionali possono svolgere un ruolo importantissimo ma in cui in realtà si determina una necessità importante quello cioè di
Creare delle agenzie per la mobilità che siano tali da poter rendere effettivamente possibile la trasformazione a livello di quartiere
Se non sia in grado di rendere
Conveniente o per lo meno accettabile trasferimento di famiglie in un'altra residenza è necessario trovare delle modalità di organizzazione della domanda e dell'offerta e di attenuazione
Dei costi sociali che il differenti soggetti dovranno o sostenere senza i quali anche il miraggio di una causa un po'più grande un po'più moderna è un po'più attrezzate rischia di non essere sufficiente grazie
Grazie Michele grazie credo che la Procura intervento la parola ora Anna Donati
Grazie per questo invito entro subito nel merito nostra discussione
Io naturalmente parlerò di infrastrutture e mobilità dico naturalmente perché da molto tempo mi occupo di questo ma sempre con un occhio attento ai temi del territorio dell'urbanistica delle città
Il nostro problema è che il nostro Paese ha fame di infrastrutture ma il meccanismo con cui vengano selezionati o semplicemente per inerzia i progetti del passato vengono riproposti
O perché si sono rotti tutti gli strumenti di pianificazione che non sono più in grado di governare quasi nulla
Il risultato è che
Di fatto avanzano dei progetti di scarsa utilità spesso di grande impatto e anche di grandi costi proprio finanziari pubblici
E tutto questo poi spesso si traduce nella cosiddetta
Retorica delle grandi opere tra l'altro
Non so se per fortuna o sfortuna spesso fatta anche di grandi parole e per fortuna anche di pochi fatti che però lasciano sempre sul piano poi culturale che risolto i problemi veri e
E e alimentano una domanda di infrastrutture sbagliate a loro volta ritenendo che quello che viene proposto è sostanzialmente l'unica cosa che si può fare tra virgolette in eterno e in futuro
Naturalmente ne quindici minuti che mi sono assegnati in un primo non posso che essere
Molto sintetica c'è una storia della pianificazione dell'infrastruttura del nostro Paese nel mille centottantasette colpe nazionale trasporti si cercano di dare un senso quel corridoio multimodale di
Ha una strategia che in qualche modo afferra se il tema della pianificazione
Di fatto mai attuato né come centro di spesa né come centro di pianificazione
Ne per esempio l'organismo che doveva governare tutto questo venne sciolto rapidamente nel mille novecentonovantatré come un ente inutile perché quando poi prende il furore degli enti inutili e non si guarda in faccia nessuno
Poi va beh gli anni Novanta sono determinati Argentano a cioè
Si cambia completamente logica si scopre che tangenziale fa rima con tangenti e sostanzialmente di naturalmente tutto si ferma
E nel due mila e uno
Viene riproposto un piano generale dei trasporti
E della logistica che tenta di rimettere insieme politiche energetiche
Ambientale di territoriali e infrastrutturali dove dentro ci stanno anche le città è un tentativo anche molto imperfetto la lista delle imperfezioni potrebbe essere molto lunga però è stato un tentativo vero
Ministero dei trasporti Bersani
Naturalmente al due mila uno al Governo del Paese nuovamente Berlusconi tutto questo viene
Messo in un cassetto e buttato via e si arriva invece alla legge obiettivo che la legge che oggi governa tutte le decisioni in materia di grandi opere
Perché voglio sottolineare questo aspetto prima l'architetto Rossi parlava di relazioni
Come di un elemento essenziale delle decisioni sia nel nell'ambito della pianificazione quindi l'aspetto tecnico sia un aspetto diciamo delle politiche poi decisionali
Ecco la legge Obiettivo esattamente all'opposto di ogni dinamica di relazione cioè è una lista è una lista estesa è una ditta ci sono delle procedure semplificate
Quella che voglia riportare maggiormente e che serve alla discussione di questo tavolo e che
Quando si approva e che è il paradosso diciamo della ribaltamento completo dalla pianificazione
Quando si approva un progetto preliminare di un'opera inserita
Nella legge Obiettivo questa automaticamente costituisce variante urbanistica di un Piano regolatore cioè significa che abbiamo fatto esattamente l'operazione inversa cioè ed infrastrutture cioè il territorio tra virgolette che si deve
Adattare all'infrastruttura naturalmente tutto questo può funzionare sulla carta
Poi nelle decisioni informali al CIPE ma naturalmente poi nella realtà
Gli effetti devastanti laddove queste opere sono cominciate poi si sono visti e di che si fermano poi mediamente i cantieri perché
Sono spesso progetti che vengono dal passato che non hanno tenuto conto che nel frattempo il territorio e la domanda di mobilità è completamente cambiata
Quindi il problema che noi abbiamo di fronte che
Tra virgolette anch'io che Piano casa di cui stiamo parlando si sovrappone a un piano grandi opere che ha queste caratteristiche di indifferenza al territorio
Ente in cui la pianificazione integrata l'analisi della domanda le soluzioni innovativa accorpa comportamenti e territori che sono profondamente trasformati assolutamente non c'è
Aggiungo un elemento si è fatto un ulteriore passo in avanti nel nostro Paese ahimè la Lombardia da questo punto di vista sul piano giuridico magari non sul piano mostrano territoriale anche altre non scherzano per nulla
Approvato una norma l'anno scorso in cui insieme alle concessioni autostradali ti consento anche di costruire in un corridoio alato per ripagare l'infrastruttura quindi
Come dire facendo diventare palesa spesso la ragione per la quale poi io costruiscono autostrada esattamente così quindi questo è il primo tema non c'è la relazione non c'è la pianificazione c'è una grande lista potremmo discutere a lungo di questa lista
La Camera stima il Centro studi duecentosettantacinque miliardi di costo quindi anche cose non alla portata in realtà del nostro Paese
E quindi quando la lista estesa alle semplificazioni enormi il non il rischio la realtà che parta l'opera buche magari per qualsiasi ragione arrivata prima nella grande cosa finanziamento pubblico è assolutamente quello che sta accadendo
Questo piano prevede tre mila chilometri di Noto strade mille cinquecento di nuovi pezzi di di di diciamo di investimenti ferroviari ed eccita
Metropolitane tranviarie cioè
Quell'armatura dei qui avremmo grande bisogna per dare un senso diciamo anche alle trasformazioni urbane a quella
Invertebrati a periferia di cui parlava che titolo Rossi soltanto sei per cento di questi investimenti a recita non ci sono si parla di infrastrutture lineari che devono connettere perdonatemi non si sa bene che cosa perché poi c'è sempre il buco nero
Delle
Città in senso naturalmente largo come lo intendiamo noi
Secondo tema quindi il primo chiudo progetti indifferente al territorio
Secondo tema nessuna innovazione di Progetto e di prodotto oltre che di servizio perché
Esso voglio qui potrei tormentare a lungo ma soltanto un dato in questo mento nel nostro Paese la mobilità è passata da due mila chilometri a sedici mila di questa mediamente quattordici mila vengono fatti in automobile ma e questo è un po'la storia diciamo nella crescita della domanda di mobilità
Parla che il dato interessante che gli ultimi dieci anni cresce la prendono Rita corta legata naturalmente a tutti i fenomeni di Stracca amento di sprawl che abbiamo apportato pena che avete appena naturalmente illustrato
E la stessa Società Autostrade
Se voi guardate sul suo sito ha un rapporto che dice che chi usa l'autostrada
Ricorderete nate per accorciare d'Italia le grandi distanze già tutta e hanno avuto naturalmente anche questa funzione adesso vengono usate per il sessanta per cento sotto i cinquanta chilometri
Passeggeri e per le merci più o meno siamo su settanta chilometri quindi è cambiata completamente la domanda di mobilità
Però lo spesso noi continuiamo a fare grandi progetti che scavalcano i territori scavalcano le città io adesso lo cito due giorni fa Berlusconi
Ha inaugurato la BreBeMi niente direttissima Milano Brescia questa secondo attese ondate a sarà qua ma forse è questa la volta buona di ottimismo
Quello che noi abbiamo purtroppo contestato al di là di tante questioni era che quello era un progetto che non se ne stava in un territorio
Che ha dei divari di densità di disordine urbano di accessibilità veri veri e quindi anche il si doveva fare un progetto stradale con delle caratteristiche
Diverse di gerarchia di ridisegno eccetera invece si è di nuovo fatto il nastro d'asfalto cioè la vecchia autostrada per accorciare le distanze
Naturalmente la Moratti avete vista getto attenzione tutta sta roba senza vedere cosa succede a ridosso di Milano Tangenziale esterna
Cento mila veicoli in più al giorno una città che ha messo l'Ecopass capita la contraddizione di disegnare delle strategie anzi attuarle
Purtroppo in questo caso senza tener conto di cosa ritenere lecita di quali sono le politiche che io voglio lì e nonché di quello che è accaduto su quei territori devo dire lo so che i verdi gli ambientalisti sono quelli del no
Io fui di mio o penso anche che il no aiutano anche a crescere come dice il famoso libro
Educa chi fuma Milvia garantisco che posso inviarvi a chiunque li vuole abbiamo tentato di proporre progetti diversi anche di stampo strana ma l'inerzia del Progetto nato aperti non riesce diciamo a accogliere tutte le novità che sarebbero indispensabili
Un po'lo stesso ragionamento si può fare nel caso dell'alta velocità perché
Noi adesso abbiamo realizzato diciamo non tutto ma insomma sostanzialmente Torino Milano Napoli il problema è che in dodici ferroviari metropolitani hanno un deficit di investimenti enorme
E le nostre reti ferroviarie non solo adeguate e aperti a sufficienza Berlino cioè tutte le grandi città europee Parigi ci insegna cosa significa avere una rete ferroviaria urbane degna di questo nome
E intendo abbiamo dedicato e ci siamo anche slegati tra virgolette sul piano finanziario a tutte le risorse diciamo al all'infrastruttura lineare vado da Roma Napoli poi quando arrivano a Napoli
Per fare un po'di investimenti sulla via metropolitana due c'è da impazzire non ci sono le risorse per i treni non ci sono risorse per adeguare le fermate per l'accessibilità distrazione cioè non c'è un progetto
Disservizi urbani metropolitani alinea due a Napoli forza novanta mila persone al giorno Roma-Napoli credo venticinque mila al giorno quindi c'è anche un problema di sproporzione
E di uso delle risorse con cui servire i cittadini quindi anche qui c'è moltissimo da fare il problema
Lo cito solo per esempio a noi mancano mille tre almeno mille treni per i pendolari costo sei virgola due miliardi
Banalmente è lo stesso prezzo del Progetto Ponte sullo Stretto di Messina quello è un altro campo il campo del simbolico magari ci potremmo fare un seminario un seminario apposito
Quindi il secondo tema è che tutto c'è quasi tutti i progetti sicuramente anche un deficit nostro mi metto sempre dalla parte delle responsabilità non siamo riusciti a da fare innovazioni di progetti a stabilire delle priorità nella gerarchia
Della selezione degli investimenti da fare che ripeto
Hanno una grande fame del fare ma non fare l'altro mentre le cose per inizia con le cose che non servono
Terzo tema
Spesso le infrastrutture vengono invocate per
Uso dalla parte decorativa che viene utilizzata valorizzare il territorio cioè non c'è una grande domanda di mobilità caso Brebemi una caso dove c'è la domanda di mobilità ed è terribile
Cito per tutte il caso che l'autostrada della Maremma
Perché sapete adesso
Si vuole il Ministro alla grande c'è tutto non ha peraltro sindaco di Orbetello vuole far partire alla grande allora qual è il tema
L'attuale strada statale Aurelia cito due dati per darvi la dimensione porta mediamente venti metri mila veicoli al giorno di media
Per realizzare l'autostrada che starà questo è il progetto a fianco dell'Aurelia
Per dimostrare che serve che ha una sua autentica utilità si riporta all'Aurelia tutta a due corsie
è chiaro che a quel punto un po'di domanda su questa autostrada naturalmente ci sarà è chiaro che il casello Capalbio è previsto casello Cappato non sto scherzando il Progetto questo prevede
Magari e a abbia mantenuta Quadrifoglio che cerca dispiace Carlo un po'di più lungo l'infrastruttura ma insomma siamo lì e chiaro che è fatto più per valorizzare tra virgolette nel senso di
Perché voi potete immaginare che cosa può nascere
Premetto passo indietro quando di ho detto piccola are Laurelli a riportarla due consiglieri invece di completarla per quei trenta chilometri che ancora due al quattro che sarebbe la soluzione del problema
Naturalmente nesso tra un po'sentiremo conti non si diceva sì piccone e questo lo capirebbero tutti si chiama
Strada Parco con la pista ciclabile il parcheggio alberato però accanto a questa cosa che diventa così carina gli si fa l'autostrada da venticinque metri più tutta
Perché poi
Ancora sistema chiuso quindi casello e quindi complanari quindi sapete che ogni chilometri di autostrada a sistema chiuso porta a quattrocento metri di viabilità locale
Che deve essere completamente ridisegnata ecco questo è un altro tema
Cioè
Picco vuol dire attualmente l'Aurelia vostro è quattro corsie
Tranne trenta chilometri che ha due dove si creano i problemi Tarquinia o Orbetello invece di rapportarlo portarla tutta quattro così è come è logico che sia la si riporta a due corsie tutta
Mettendoci la pista ciclabile i parcheggi un percorso però sì però il PEG il problema che accetta dieci metri
Si fa l'autostrada da venticinque metri quindi il corridoio
Di il
C'è il corridoio infrastrutturale in Maremma si allarga e diventa di sessanta metri questo è il problema che induce
Una domanda ditta che i numeri di per sé non giustificano ecco questo è quello che voglio dire
Attualmente si può essere favorevole o contrario Progetto ma quando si propone un'autostrada mediamente si ragiona su
Quaranta cinquanta sessanta mila veicoli al giorno insomma
Di densità
E quindi il tema non è soltanto il nastro di infrastruttura quanto impatto non impatta ma che cosa deve diventare il tema poiché quello è un tema territoriale se la Maremma diventare accessibile con le villette modello Adriatico è perfetta se invece
A un progetto diverso di sostenibilità di accessibilità diciamo critico lo diciamo commisurata allora diciamo quello non è un progetto adeguato
Ulteriore terza
Quarta questione non c'è una logica di servizi al cittadino cioè tutta la logica delle grandi opere è maturata per inerzia sulla politica del fare legata diciamo all'investimento quanto costa più costa eccetera
Se invece ragiono e ribalto la logica mi servono otto treni tot visitò strade adeguamento non abbiamo un grosso problema non vorrei
Dare l'idea che non c'è un problema di viabilità stradale ma non è un problema di aumentare
Diciamo l'accessibilità lineare il problema è ridisegnare delle gerarchie delle città che sono attraversate da grandi strade urbane di traffico cioè
E ridare
Qui si costruisce l'lateralmente intorno alle strade l'abbiam visto tutte le esperienze migliori livello mondiale in realtà le strade trafficate se e i quartieri si mettono un po'distante le si protegge invece tutto questo lavoro
Che fa parte di quel progetto di ecco siti che al quale anch'io
Credo molto in realtà hanno bisogno anche di investimenti statali però vanno fatte con una logica completamente diversa rispetto a Di Mezza che deriva
Dal passato
O vi ho già detto questo tema dei servizi per i pendolari se ne abbiamo investito trentadue miliardi per fare l'alta decide velocità Torino Milano Napoli ma adesso non abbiamo i soldi per comprare i treni per fare dei servizi
Diciamocelo ma non solo metropolitani e non vuole dire pendolari proprio di
Di breve distanza
Quelle uno sforzo che rischia
Di essere stato molto ho finito molto
No no no io vado veramente chiudere molto inutile
E soprattutto non coglie anche un problema di redditività della stessa alta velocità perché io nelle stazioni di interscambio tra trasporto locale alta velocità se non ci possa arrivare con un treno leggero veloce eccetera
Non è che ci vado a grandi numeri con la mia automobile oddio ci prova non essendo Aldo Piazza Garibaldi a Bologna
L'alta velocità
Passi tra no nel senso che ed la crescita viceversa si debba essere la formulazione
La crescita dei anche dei numeri dell'alta velocità è legata anche a come garantiscono accessibilità ferroviaria intelligente leggera altrimenti i numeri avranno dei limiti determinate dall'armatura stradale o dalla
Per quanto posso fare l'abusivo in quarta fila comunque più di tanto
Non ci arrivo e comunque se sono salite in automobile anche per andare a una stazione difficile che scenda permettere il parcheggio abusivo allora prego direttamente a Roma con la mia auto e vi saluto e non uso nemmeno l'alta velocità
Quindi conclusione
Tutto questo tema delle grandi opere andrebbe riportato a
Programmazione territoriale riqualificazione servizi da dare al cittadino che
Lei ha parlato giustamente ma se io metto la cubatura commenta nove residente o si di rado nel modo differente cresce la domanda di parcheggi e la domanda di mobilità eccetera e
Il Piano Casa settoriale come al solito uguale per le grandi opere o anche le piccole e medie sono anche tanti piccole opere sbagliata solo lo vogliamo fare la retorica l'antiretorica delle grandi opere in realtà all'interno di questa
E così ti che noi sogniamo perché aumento bellissimo sono per il quale lavoriamo ci deve stare anche queste via di armatura
Per diciamo infrastrutturale che anche se spesso oggetto di riqualificazione un luogo di aggregazione cioè questi progetti nati
Questa rotta questa periferia invertebrati appunto bisogno anche di un po'di verte perché in parte sono anche impattano solo naturalmente
Anche determinate da questo tipo di infrastrutture quindi
Abbiamo fame di infrastrutture il problema orientarle all'interno di una logica di riqualificazione di integrazione territoriale e uno una logica anche naturalmente
Avendo ben presente il tema del consumo di suolo
Di servire diciamo i cittadini e garantiti con la domanda e soprattutto su tutto il passeggeri poi te la merce a delle altre ma in parte
Analoghe caratteristiche deve essere quello appunto di
Garantire una mobilità che sia meno impattante meno devastante e che pedine stanno riproponga drammaticamente soltanto i progetti del passato come di fatto fa la legge obiettivo
Già con gli altri sia collegato l'assessore
All'urbanistica Riccardo Conti io ricordarvi Anna i costi elevati della tarda che effettivamente
E in Italia ai costi di costruzione della TAV sono quelli più alti per chilometro in Europa ebbene Emily e ricollego a quello che diceva prima
L'architetto Paolo Pisciotta ha dovuto fondamentalmente a questa incapacità diesel
Volgerà anche una funzione di programmazione e e e di di Fini Tione poi delle delle priorità e quindi con tutto quello che questo l'abbiamo fatto negare l'importanza
Degli alberi ma volevo però vorrei motivare
Ecco allora adesso darei la parola
A Riccardo Conti buongiorno
E
Perché appunto anche la Regione Toscana è una delle Regioni che
Approvato la legge sulla su così detto Piano casa quello relativo all'ampliamenti volumetrici
Esiti volevamo chiedere ribadire illustrare le caratteristiche di quello che in Toscana e è stato fatto
Su questo
Beh noi abbiamo fatto con una battaglia su questo contro il decreto Berlusconi devo dire è stata una battaglia hanno condotto Regioni una discreta solitudine
Mi sono sentito in quelle in quei giorni poche voci levarsi
Contro il Piano Berlusconi
Che era un assalto al territorio
Quella logica di differenza al territorio veniva moltiplicate ma distretti esponenziale
E dalle grandi opere si trasferiva all'urbanistica quotidiana
Ognuno poteva fare in deroga ai piani regolatori incrementi volumetrici of demolizione con ricostruzione
Senza grandi fotografie lettere una misura veniva detto anticongiunturale
Perché avrebbe pulita di risparmio degli italiani ardono fuori dalle banche
Attivandosi il prodigiosi aumenti dei posti di lavoro
No perché siamo stati
Fin dall'inizio contro con altre Regioni
Particolarmente redditi all'Umbria
Poi via via che le Regioni non governate dal
Perché l'aberrazione costituzionale era
Come dire vive
Devo dire che noi stavamo preparando i ricorsi alla Corte costituzionale non
è avvenuto che anche grazie a interventi autorevoli del Capo dello Stato
Questa meccanismo si è interrotto
Si è trasformato in una fossa vive
Che era un accordo fra il Governo e le Regioni
Per prevedere delle misure che potessero sostenere sul piano congiunturale edilizia
Nel rispetto di
Alcuni requisiti
Che erano quelli delle leggi regionali quelli del conformità con i piani regolatori e altri strumenti urbanistici
Non è parchi non nei centri storici Regione già nell'accordo è ed è stato introdotto anche un criterio di
Come dire
Un vincolo di tipo emergenti cioè bisognava producessero delle novità
E dell'innovazione dal punto di vista delle tecniche costruttive a favore del
Vic costruttive ecologicamente sostenibile del service cioè avevamo già dice Fabio Roggiolani comode protagonisti di questa discussione
Delle norme specifiche
Nella legge regionale che spingevano in questa direzione
Abbiamo colto l'occasione credo per rendere conto giusti
Per vincolarci la possibilità decrementi Rossi hanno sempre cioè questi
Abbiamo fatto una legge molto snello del tabacco ha avuto il contributo di tutti
Favorevole soprattutto delle forze di maggioranza ma non l'ha avuto poi verificare delle forze del Polo sembravano disponibili ben precisa defilate
Facendo un discorso che non può fare nulla nessuno
Che non è vero ma e in parte è anche vero cioè rispetta la tardiva che si voleva fare avrebbe
Ci sono molte piccole molte condizioni la prima è il rispetto dei piani regolatori
Si può fare i brevetti solo dove i piani lo prevedevano magari in forma
Più ridotta si può fare solo per diciotto mesi
Si può fare demolizione e ricostruzione
Dove era previsto le chiacchiere previsto la che sono
Chi fa sempre a queste condizioni non si fa per le aree sugli edifici condonati diretta suscitato particolare scartato
Dice come quello se già messa a posto si
Perché è stato fotografato tessere corporativo Pisauro
Sì la proposta
QT Fabio Roggiolani
Rispetta nel caso della demolizione e ricostruzione rigorosamente anche le norme sulle barriere architettoniche sull'Africa un ragionamento diciotto mesi sperimentiamo vediamo poi dove
Cosa di utile c'è stata questa misura cosa potremo recupera alle cose
Un'esperienza racconti
Ora abbiamo fatto un ragionamento con Vasco Errani ora altri
Che ti seguente che è stato il frequente a cui possiamo starci molto conseguenti
Un cioè il territorio c'è il paesaggio Centocittà c'era anche la crisi dell'edilizia premurato di perdono il posto di lavoro
Non vogliamo lasciare a Berlusconi la rappresentanza di chi è difficoltà il petto un posto di lavoro quindi la facciamo subito questa legge facciamo rapidamente
Vogliamo darebbe saggio che in maniera diversa alternativa da come
Penso a Berlusconi però un lavoratore un muratore per un posto di lavoro preoccupa più da Philips e nove
Abbiamo fatto la legge molto rapidamente
Tra l'altro mettervi vorrei Governo su un punto reti dovrà essere collegata indirettamente non direttamente a un cosiddetto decreto sulla semplificazione che il Governo sarà impiegato effetti speciali berlusconiana fare dieci giorni
Quale legge regionale della Toscana cioè
Getta
Un mese e mezzo
Attiva da un mese per le pubblicazioni per questi problemi
Il decreto del governo ancora non c'è non c'è perché ci sono a abbordabili su un punto drammatico che aveva Alberti sismiche
Bella decreto originario il PUA della chimica risolto più o meno così riceve terremoti sono aboliti
Non importa più
Terrebbe conto sto scherzando ma non troppo
Dopo l'Abruzzo non ha potuto più abolire daremo
E non sono in grado di
Farò un decreto di snellimento
Che pure sarebbe una cosa utile
Utile la proprietà e va fatto e per concorda e anche sul concordato sull'aspetti firme generano non sono riuscite a concordare con le regioni
è uno dei motivi per cui avrete visto che Vasco Errani dalla padella Conferenza dei Presidenti a
Come dire sospeso l'appoggio del Governo
Per
Non solo su questo sulle leggi di bilancio sulla legge fa altre due continua adempienze del Governo a rispetta gli impegni
L'abbiamo fatto
Una legge che sul fronte interno adesso contestazioni c'era chi si aspettava e voleva molto di più
Che ha avuto i suoi apprezzamenti comunque facendo un'operazione
Istituzionale politica quelle caratteristiche a cui mi riferivo
Avrei che
Grazie grazie luglio grazie assessore Conte naturalmente
Nel nel collegamento telefonico più difficile però credo che ci abbia dato un
Intanto la la genesi della iniziativa
L'iniziativa alla alla Regione Toscana
Allora a questo punto siamo in fase di
Grazie
Grazie saluto al
E
A questo punto parola Elisabetta che governerà con pugno di ferro per quello che abbiamo decidiamo avrà la presidenza di questa fase di dibattito
Allora la parallelo nemmeno io una cosa allora lascio come come domanda perché il la questione antisismica eccetera
Siccome come Associazione Luca Coscioni ci occupiamo di una cosa che ha
Un rapporto enorme con l'urbanistica anche con
Con l'edilizia e la questione della accessibilità cioè di come
Io adesso non ci sono assolutamente un esperto ma credo che la portata del problema
Della sicurezza col la portata del problema dell'accessibilità sia credo paragonabile a quello della sicurezza e cioè il fatto che
Un io non ho non o dei numeri ma una quantità impressionante non solo di abitazioni privati certo uno può dire sono private che se ne frega però fino a un certo punto perché poi significa che
Con l'invecchiamento della popolazione la percentuale delle persone che non possono accedere a un certo tipo di abitazioni sta salendo enormemente e la percentuale delle persone che non possono assolutamente prendere mezzi pubblici
Non possono perché ancora adesso sui faccio l'esempio con poco se questo può demagogico alla fermata dell'autobus davanti a Palazzo Grazioli
Non è accessibile I disarmati da far professoressa ovvio questo ovviamente realizzabile questo evento è una un colpo basso però questo si perché anche moltissime piattaforme di metropolitane addirittura costruite quindi in tempi più recenti tram autobus non sono minimamente
Accessibilità allora credo che
Nell'ambito dei vincoli
Rigorosi di riqualificazione da porre non bisognerebbe trascurare il problema della accessibilità perché al disabile a questo punto è l'anziano alla fine siamo siamo tutti i disabili come come si dice prego
Allora mio cinque persone in tanti iscritti a parlare il primo è Angelo Bonelli io davvero richiamerà vi invito a a restare dentro entro i dieci minuti
E li richiamerò a otto minuti chi poi nell'ambito del suo intervento vuole anche porre delle domande ai relatori
E a cui poi meramente da animali la a latere i cani allora Angela
Grazie
Ma e ovviamente non ritengo questo questa iniziativa molto utile specialmente dall'altro per i dati se chi ci sta ascoltando attraverso Radio Radicale che essi si propone sempre strumento estremamente utile per la comunicazione per la democrazia in questo Paese lo dico veramente con grande convinzione
E parto diciamo dal Piano casa questo che ciò che impropriamente viene definito Piano casa quindi penso che ci sia stata una rincorsa e si sia persa un'occasione ma se non molto e mi intervento su questo punto da parte delle Regioni governate dal centrosinistra per non andare diciamo come dire a rincorrere una proposta
Che le cui origini conosciamo fatta dalla P.D.L. da Berlusconi impersona vale a dire
Quella poteva essere l'occasione per disegnare una svolta diversa che non era invece quella di riproporre la questione solo della prime per la della premialità delle cubature entra nel merito del perché di questo
Punto del come oggi l'urbanistica in questo Paese in Italia in particolar modo il luogo in cui
La politica del territorio del governo del territorio non ha alcuna se pochissime differenze tra le politiche del centrosinistra nei Comuni e le politiche del centrodestra ma altri Comuni questo un punto
Fondamentali che ci fa comprendere tante cose prima andando nel dettaglio della voce del Piano casa insieme
Ad alcune persone abbiamo fatto uno studio nella prima se sulla e Gaetano Benedetto ricordare giustamente ricordava è bene che dobbiamo ricordare qualcosa era quel primo piano casa io non sono d'accordo con conti
Riccardo l'ultima parlato diceva che
In pochi sono intervenuti ma c'è stata una mobilitazione e movimento ambientalista di di
Deve vedetevi situazione urbanistica ma senza che hanno posto la questione che hanno
Diciamo sezionato quel piano individuandone le idee le questioni cioè
Io ancora oggi ritengo a maggior ragione quel Piano casa ma oggi anche il piano casa con le articolazioni delle leggi regionali il sistema ambientali Italia non regge quella operazione la non regge quella implementazione
Ma in che termini non lo regge perché noi sappiamo che c'è un problema il tutto legato alla questione del ciclo del cemento
Sempre i dati che danno Benedetto dava mi permetto di correggere perché gli ultimi dati rilevazione alla contrazione dell'espansione urbanistica in Spagna quindi al diminuzione della bolla immobiliare no
Del spagnola l'Italia è tornata ad avere il primo posso in termini di produzione di cemento quarantotto milioni di tonnellate annue
Paesi con un livello di infrastrutturazione di interventi edilizi come esempio la Francia la Germania stanno quasi alla metà
Quindi questo non significa che c'è un problema di sottosviluppo da parte della Francia della Germania c'è un problema della qualità degli interventi che stanno all'interno di un sistema delle delle regole che poi portano ovviamente
Benefici
A tutta la collettività si stava mentali non regge dal punto di vista del sistema del ciclo del cemento l'avremo un aumento di produzione del cemento cioè di richiesti lozione cemento relazione sì
Le varie leggi articolazioni regionali dovessero come di entrare nera effettivamente applicate notevole un'apertura di nuove delle delle carni di cinque mila settecentoventicinque care
Oggi aperte in Italia sa a o avranno una implementazione ulteriori attraverso i crediti caricare poi tra l'altro vi sono regioni che ancora non hanno i Piani cave e tutte molte cave vengono al avviato mia molte care vengono come dire autorizzate come dire sempre fuori ad una logica di
Di pianificazione
Per non parlare poi avente la transazione cemento ci o due e quant'altro a il punto è un altro
Si parla si parlava della questione e il putto che aggiungo e quest'altro la questione della dell'efficienza energetica delle rinnovabili benissimo
Si è fatto anche di un passaggio dovuto anche
Come dire al far notare che se si mette
La questione dell'efficienza energetica dei nomadi come elemento non prescrittivo e poi si dice e o
In questo e o c'è il risparmio idrico segno scelgo risparmio idrico può anche essere riduttore di un rubinetto che costa dico un euro due euro e con questo tra un euro due euro costo estremizzando ma paradossalmente come era scritta quella norma inizialmente era avrà un'applicazione di questo tipo potevi avere diciamo una premialità di cubatura che era per dal punto di stadi del profitto di diversi milioni di euro è chiaro che c'era qualcosa che non quadrava ma la domanda è
Ed ecco perché
Dispiace a me che molte Regioni di centrosinistra non abbiano accolto per avviare una fase di
Come dire di stimolo della modifica dei regolamenti edilizi
Che introdotti potessero introdurre dovevano introdurre devono introdurre un elemento che è quella della prescrizione noi sappiamo che nel rilascio del permesso di costruire ci sono
Elementi e come dire che sono prescrittivi vale a dire la permesso di costruire quello cavata veniva chiamata concezione edilizia veniva rilasciata se tuttavia alcuni requisiti se non veniva rilasciata oggi questa in la fase che noi dobbiamo costruire per un'Italia moderna una vera rivoluzione
Ecologista
Nel settore del dell'edilizia è quella di ieri introdurre elementi prescrittivi che facciano sì che l'efficienza energetica
Che il risparmio che le rinnovabili sia un elemento prescrittivo nel rilascio del permesso di costruire che sia un patrimonio del ridicolo dei regolamenti edilizi di tutti i Comuni d'Italia
E qui se pensano che sia
Un vero Piano casa voi a ottenere questo non elemento della premialità per il nuovo cioè insomma questo è una
Questione
Vengo e vado quindi non sono so che è tema che che Elisabetta di darmi il tempo office sito sei cinque minuti perfetto
Vengo al punto che
Io ci tengo a sottolinearlo che sembra troppo politico a fare la fine questo evento politico si si riverbera Camera nella vita quotidiana di citare che l'urbanistica l'anno del territorio coi disegna relazioni sociali omento al disordine sociale
Sappiamo la setta relazione che c'è tra una corretta pianificazione la qualità del vivere bene in determinate realtà ora
Dicevo prima
Dell'urbanistica c'è una sottile differenza voglia essere magnanimo tra centrodestra centrosinistra al Governo di alcuni Comuni
Io porto come esempio un elemento di questa sottile differenza che gli altri divi diventa quasi sovrapposizione speculare a immagine e somiglianza
Su e porto ad esempio una vicenda che devo dire tranne alcune eccezioni non ha sollevato l'indignazione di un diedi una di una parte politica che io mi sarei aspettato
In questi mesi da Soprintendenza di Roma sta avviando perché già avviato da tempo da tempo la procedura di apposizione di un vincolo
Penso ad cistico sull'agro romano a Roma
In una zona che appetibile da molti costruttori perché purtroppo ahimè c'è un problema di una sovrapposizione in Italia hanno una chiarificazione tra rendita fondiaria
C'è e interessi specifici chi deve costruire
Una volta non era così oggi invece è accaduto che la rendita fondiaria gli interessi e i consultori sono l'unica cosa
Quindi di fatto i Piani regolatori sono stati disegnati sulla base diciamo delle
Delle proprietà delle aree e non sulla base dell'interesse pubblico generale di una città a loro volta collegati con la proprietà del giornale
Tentazione diamo il Messaggero la vediamo il Messaggero figurativo io sul Messaggero non compaio dal mille novecento novantaquattro quando fu acquistato da Caltagirone
Perché facemmo una battaglia per fermare la lottizzazione giardino di Roma da quel giorno
Da segati allora però su questa base la romana dalla Regione Lazio dalla Provincia dal Comune se levata una sola voce non disturbate chi ha pianificato
Non disturbare che ha pianificato perché
I vincoli urbanistici è vengono prima questa chi io baristi che sono qua sanno benissimo è questa una bestemmia giuridica perché come diceva lei ci ricordava Gaetano Benedetto la pianificazione paesistica
L'ambiente diritto costituzionalmente tutelato è sovraordinato rispetta la pianificazione urbanistica e quindi Galli che ne discende ne discende ovviamente e chiudo
Ne discende e chiaramente che da questo punto di vista la l'azione del centrosinistra e centrodestra è speculare per fermare un'azione di tutela molto importante
Avrei voluto porta parlare anche della questione
Ad esempio delle spiagge del demanio marittimo e Demanio che è una cosa molto importanti su quelle quella che l'Italia ha un livello e qui mi fermo rispetta i dati dell'UNEP
Di occupazione di cementificazione delle nostre spiagge mosso demanio che del sessantacinque per cento rispetto al quaranta per cento del dato europeo
E c'è una politica in questo Paese che una politica di incentivazione all'occupazione
A me l'abbiamo visto con alcune anche provvedimenti
Del precedente Governo che abbiamo un po'cercato di depotenziare che rappresenta un problema ecco io
Mi fermo
Qua la questione consumo suolo condivido
Totalmente ricordo solo che la questione di soldi urbanistico il venticinque c'è dal disordine urbanistico mitra in un danno alla collettività in generale perché i costi di urbanizzazione poi aumentano diciamo
Consiglio mette più del venticinque per cento rispetto a una pianificazione
Corretta e poi veramente scusami ci sono e se io lo dico perché ci si sente ci sente dicono alcuni nomi patti territoriali
Print per integrati articolo due articoli undici questi sono tutti strumenti o numeri che sono serviti in deroga ai piani regolatori a scaricare nel Paese centinaia di milioni di metri cubi
Grazie Angela la parola adesso Emma Bonino
Da allora
Pensiero per quanto riguarda immagino la continuazione del dei lavori quindi delle iniziative da assumere io non entro nel merito dei quello che è stato detto non ne sono un'esperta non
E però certo mi ha stupito in questi giorni in quando conflitto abbiamo cercato di capire che succedeva
Ed essendo una mediamente intelligente
Sostanzialmente anche mediamente capace di capire
Quadri istituzionali eccellenti siamo completamente persi perché
Ci siamo persi nel linguaggio perché i piani casa ancorché completamente diversi venivano assolutamente sovrapposti per cui e ci siamo persi nel labirinto istituzionale
E e ascoltando in questa mattinata con attenzione a partire dalla relazione di De Gaetano Benedetto sono sempre più persa
Il perché no il che mi porta però ad un suggerimento di lavoro che secondo me deve andare in parallelo ad un approfondimento del merito
Ho o comunque che limiti del dobbiamo uscire con qualche in con una iniziativa a mio avviso sul piano istituzionale perché
Di semplificazione istituzionale o chiamatela come volete
Io perché se ci siamo persino voi certamente il cittadino elettore non avrà nessuno strumento né di controllo né di monitoraggio né di niente di niente non perché come dire la la attribuzione a alla Regione voglia dire la Regione in pure un ente politico ci avrà l'opposizione ci avrà
Sistemi di controllo non so che ma io non ho più capito
In
Presto bailamme quale ruolo si sia riservato lo Stato
E se capisco bene quasi nessuno perché se di fronte ad una posizione del Governo non Berlusconi il Piano Casa letture cubature più dipinte Paravahan
Tutto si è sciolto sostanzialmente nell'intesa politica con le regioni in un documento d'intesa anche quindi non passa in Parlamento ne passeranno Parlamento il DPCM
Approvato dal Presidente del Consiglio venerdì
Forse forse quando farà il decreto legge quello cosiddetto sulla semplificazione anche quella io non sono sicura che sarà un decreto legislativo temo che anche quello sarà un DPCM della Presidenza del Consiglio e quindi
No da questo punto di vista logistico decreta dalla Presidenza del del del Consiglio dei Ministri di Picci eh dovizia
In questi europee non ci poteva arrivare comunque no lo dico perché e io trovo molto interessante continuare ad approfondire tutta una serie di di cose ad esempio noi stessi
Ne ha mai essere messe in condizione di dare delle risposte
Uno dei
D'opinione pubblica e e penso che le abbiamo io non lo insomma intenso che ne abbiamo ad esempio
Per quale motivo sei tutto cementificate ci sono Vania strafottente qualunque disgraziato che c'è anche un un alloggio in affitto a Roma magicamente si suicida
E cioè ci sarà o mono può non so ma comunque
Per voi che lo sapete ma bisogna essere anche
Non voglio la risposta adesso dico solamente che politico
Bene
Io mi fermo qua debole la solamente dire che nel mentre si approfondisce nel merito delle proposte io premiante attrarre la vostra attenzione su un problema anche
E istituzionali io non mi ricordo cosa votata nel due mila uno su sulla modifica della Costituzione
Eccetera e spero di aver votato giusto perché
Francamente
Non lo so
Notte
Una temo che
Par quanto io qualche siamo davanti ad questi erano di competenza concorrente o esclusiva attribuita alla Regione in modo completamente a far fronte scopro campanilismo scomparto è di competenza esclusiva delle Regioni
Ho scoperto che al commercio internazionale di competenza concorrente alle ragioni per cui
Arroccando Isotta o parte immissione in Giappone Santa Chiara
Cioè o credo che abbiamo fatto ma se siano stati ma anche una serie di casi non conosciamo questa norma
Metteva in tre giorni hanno scoperto anche questo
è e quindi e penso che una riflessione di una proposta istituzionale
Sia a livello centrale si è ancora possibile quindi nell'ambito delle dalle modalità anche quali
Ma credo anche andando a valenza azionata condizione dialogare con la proposta non solo di merito ma alle riforme istituzionali anche per le elezioni regionali
è e io credo che non ha solo il merito che dobbiamo portare avanti dobbiamo portare avanti anche una proposta vinciamo andini niente
Parlo per esempio fra i controlli
Sono non entrando solo centomila euro se vuole fare un commissario
A uno entrino
Cioè
Non mi è chiara tutta questa vicenda e credo che in termini di trasparenza Nenni della nazione in concittadini
Fra l'altro stanno un po'di lavoro paura conto si manda un evento perlomeno Sacconi esperte e quindi probabilmente siamo più avanti nel salone della vicenda nel merito
Ma la prerogative istituzionali nel rapporto né competenze e di trasparenza indipendenti assunzione di responsabilità detto infatti che cosa perché è una cosa
Obiettivamente è una battaglia politica o di merito sono quasi d'accordo con te immagino a spanne che su questa politica in molte zone d'Italia al centrodestra e centrosinistra non fossero così alternative diciamo
Far conseguire eh ma al di là di questo per esempio al signore dall'assessore della Toscana
Qua non volevo intervenire ma essendo una utilizzatrice dall'Aurelia famosa
è che va benissimo cioè un po'all'intasamento indovina un po'salvato fino in Armenia è stata e non la banda larga si è ancora avvenuto inizino non supera autostradale per
Imbottigliamento venerdì sera ha destato enorme la domenica
Ma e immagino anche in questa grandi o parallela ok nella regione assolutamente
Quindi
Malpensa un problema di merito su cui ci sarà appunto dalle ore posizioni diverse responsabili unificante onesta intanto perché in due
Quello che avevano unicamente una riflessione da mettere in cantiere un rio o no una riordino istituzionale della materia questa mi sembra veramente imprescindibile
Grazie Anna
è adesso Giovanni De Pascalis a cui davvero raccomando i dieci minuti e volatili chiamerò ai cinque nuovi monumenti
Sì guardate io credo veramente che stiamo vivendo nel nostro Paese un disastro enorme sul su questi temi di cui non siamo ancora pienamente consapevoli
E credo voglio iniziare anche riconoscendo che ci sono anche gravi responsabilità di inadeguatezza
Delle forze politiche di opposizione che avrebbero dovuto e che si erano assunti la responsabilità di
Fare opposizione rispetto al potere politico e alle politiche del potere politico e a ciò che il potere politico ha permesso in questi decenni cioè non c'è dubbio siamo tra di noi non c'è dubbio che i Verdi italiani sono stati inadeguati manchi radicali siamo in casa radicale anche noi radicali siamo stati inadeguati
Diciamo che i Verdi si erano assunti direttamente la responsabilità dicendo noi siamo gli ecologisti
I radicali hanno scelto di privilegiare altre battaglie altri temi come quelli della bioetica dell'antiproibizionismo delle dentro del della politica internazionale dei diritti umani eccetera eccetera temi enormi vasti complessissimo
Però perché parto da qui perché
Noi stessi dobbiamo essere consapevoli del disastro gli l'urbanistica è un disastro ricordiamoci non siamo pienamente consapevoli del fatto che nel mille novecentosessanta sessantadue è stato appena ricordato non mi ricordo da chi
Il il Ministro democristiano Fiorentino sullo stava voleva varare la riforma urbanistica che semplicemente doveva introdurre anche in Italia
Le prassi urbanistiche che sono sempre esistite nel nei paesi e civili d'Europa del nord Europa cioè l'urbanistica l'espansione della città come si è fatta sempre nei Paesi del nord Europa
Si acquisiva il Comune acquisiva le aree agricole su cui si intendeva fare espandere la città I prezzi agricoli sostanzialmente cioè l'esproprio veniva un esproprio generalizzato
Al al valore agricolo del treno magari aumentato per carità si può pure raddoppiare tanto il valore agricolo e cinque c'è e trecento cinquecento mille volte più basso
Del valore che assumerà poi l'appartamento in una città per cui possiamo anche dare il doppio anche il triplo del valore agricolo al proprietario del terreno agricolo non cambia la situazione
Una volta espropri fatto l'esproprio generalizzato dei terreni il Comune
Portava a lei le le le urbanizzazioni primarie le fognature la luce elettrica l'acqua potabile dopodiché
Sì faceva un'asta cioè se si il Comune cedeva rivendeva il terreno con l'urbanizzazione primaria a tanti vari costruttori dei palazzi residenziali
Che quindi che potevano tra l'altro anche essere poi impegnati a vendere un prezzo ma comunque
Tolta la rendita fondiaria cioè quelle norme guadagno che incamera il proprietario del terreno quando l'urbanistica si fa come si è fatto in Italia
Cioè in Italia abbiamo permesso che ci fossero questi enormi guadagni delle della rendita fondiaria che ancora oggi c'è questo problema non l'abbiamo superato
Mi diceva Leonardo Benevolo che sostanzialmente soltanto a Brescia in pochissime città degli anni si è tentato di fare il di fare di utilizzare la prassi urbanistica civile dei Paesi civili dell'Europa settentrionale in alcune città italiane
Allora questo problema per esempio Antonio Cederna continuava a ricordarlo ininterrottamente
Cioè Antonio Cederna scritto decine di articoli sulle pubblica per esempio nell'ultima parte della sua vita
Dicendo continuando a dibattere su questo punto cioè in tutti i Paesi civili dell'Europa si fa così l'urbanistica la città di Stoccolma aveva acquisito tutti i terreni intorno città negli anni Venti mi pare
Subito dopo la Prima guerra mondiale il Comune di Stoccolma questa ad una quantità immensa di terreno tutto intorno a alla Stoccolma di allora
Per cui poi tutta l'espansione successiva di Stoccolma è potuta è stata gestita dal dal Comune di Stoccolma e hanno quindi creato per esempio parchi enormi per cui oggi città visto col bando una una quantità di verde pubblico enorme
Allora noi siamo il Paese noi siamo il Paese
Che ha firmato il protocollo di Kyoto per cui nel due mila dodici dovevamo ridurre del sei virgola cinque per cento le emissioni cioè due le abbiamo aumentate
Noi siamo il Paese che aveva fatto un'ottima legge sull'energia rinnovabile per cui si doveva finanziare il G rinnovabile e il settanta per cento dei fondi sono andati all'industria petrolifera
Noi siamo il Paese che in questo momento ha praticamente distrutto la la la valenza del piano del piano urbanistico non si sa più non si capisce l'urbanistica viene fatta con una contrattazione continua a meno questa in particolare la prassi di Milano
Poi vi è quindi Regione Lombardia quindi l'UPI primo firmatario della proposta di legge del centrodestra sulla riforma urbanistica
Allora
Io tra l'altro al suo faccio parte de di un del Comitato per il Piano stoccaggio dall'ambito del Comune di Roma allora si ricordava si provvede
Si giovi ricordavamo che a Roma per esempio Vinci la mortalità stradali incidenti stradali a Roma e cinque volte più alta che a Parigi
Quando io parlavo sempre delle metropolitane avete sentito adesso Anna Donati diceva abbiamo speso trenta forse quasi quaranta miliardi di euro per per l'alta velocità ferroviaria ma il problema so è l'appello sono le ferrovie metropolitane
Sono i nodi metropolitani e il nodo più in casa di tutti è quello di Roma
Cioè a Roma non riusciamo a utilizzare le ferrovie che passano dentro Roma l'anello ferroviario non lo riusciamo ad utilizzare pienamente per i treni metropolitani perché ancora passano i treni merci tra l'altro e Mineo seri
I treni merci dovrebbero passare intorno a Roma andrebbe costruita una Gronda ferroviario merci intorno a Roma no e questo non lo sia mai fatto
Le stazioni ferroviarie dell'anello ferroviario di Roma ciò che stanno in centro praticamente siamo al centro ma sono striminzita e
Quando leggo i passeggeri scendono treno trovano l'imbocco del sottopassaggio largo un metro e mezzo per cui si si crea tutta una coda di passeggiare non riescono nemmeno a scelta a scendere il sottopassaggio dovremmo quindi ristrutturare stazioni ferroviarie allargarle
Beh invece sapete cosa hanno fatto le ferrovie per fare cassa hanno venduto le aree
Vuote delle fare delle stazioni ferroviarie di Roma soltanto vendute per far costruire palazzi
Lo stanno facendo in questo momento guarda della stazione Ostiense stanno costruendo i palazzi
Guarda della stazione San Pietro a cinquecento metri dalla basilica di San Pietro c'è tutta un'area enorme di Centostazioni che dovrebbe servire per alla allargare i binari marciapiedi della stazione San Pietro no dovrà costruiranno un palazzo
Cioè
Queste sono le ferrovie che che vivono voi sapete che le Ferrovie dello Stato vivono soltanto perché ricevono ogni anno il finanziamento dello Stato non è che le Ferrovie sono in parità finanziario vendendo i biglietti che ovviamente
Quindi che logica cercherebbero di un certo punto decidono di fare alcuni centinaia di milioni di euro così per fare per fare cassa quando comunque dipendono dal finanziamento dello Stato
E perché finora in tutti questi anni lo Stato la Regione il Comune di Roma
Non hanno creato un tavolo un tavolo di di di di di di confronto continuo per dare finalmente alla Capitale d'Italia un sistema di mobilità metropolitana degno di questo nome degno delle altre capitali europee
Allora sulla sulla sull'occupazione del suolo ma io avrei assolutamente evidente che in questo momento noi dovremmo dire in Italia non si cementifica più un solo metro quadrato il suolo agricolo salvo l'unica eccezione
Può essere l'area metropolitana di Napoli quella di Roma è quella di Milano cioè delle tre maggiori città d'Italia perché
Perché a Napoli c'è il problema del Vesuvio se non vogliamo spostare i settecento mila persone che vivono subito subito dobbiamo ristrutturare tutta l'area metropolitana di Napoli quindi certo e quindi per forza può essere può forse perché io non sono sicuro di questo ma forse nell'area me dovrei Napoli quindi l'intera provincia di Napoli ma fino a Caserta forse alcune aree agricole andranno ancora utilizzate
No
A Roma però a Roma voi sapete che invece
Roma a delle vaste aree perché il Comune di Roma grande quasi come una piccola provincia
Quindi a Roma se se alcune centinaia di migliaia di abitanti del Mezzogiorno d'Italia
Verranno ad abitare a Roma a Roma si potrebbe avere un incremento di popolazione vediamo la vocazione di altre capitali europee che normalmente maggiori rispetto a quella di Roma quindi
Io non trovo non trovo diciamo da respinge l'idea che Roma abbia un forte incremento di abitanti e quindi si potrebbe prevedere Milano è la capitale economica del nord e l'ha preceduta però sto dicendo forse
So dicendo forse da discutere la cosa forse nelle tre maggiori aree metropolitane italiane Milano Roma e Napoli si può ancora prevedere una un utilizzo di suoli agricoli ma in tutto il resto d'Italia certamente no basta
E le coste le casse ne abbiamo cementificate certo che non si dovrebbe più costruire nulla né incrementare cubature sulle coste
In un raggio almeno di un chilometro dal mare ma forse due tre chilometri dal mare questo andava fatto negli anni Sessanta veramente
Se lo Stato italiano avesse fatto una legge di un solo articolo che dicesse non si costruisce nulla entro cinquecento seicento metri dal mare noi oggi avremmo
Una situazione completamente diversa non lo si è fatto
Ella Grasso arriva troppo tardi poi dicevo a trecento metri dieci minuti alla fine
Sì
Sì ma allora
Allora io credo praticamente lo stesso infine ecco sto chiudendo quindi io credo che noi dobbiamo porre in termini estremamente drastici radicali soprattutto la questione urbanistica
Ed tra l'altro la Costituzione spagnola ieri ho comprato questo libro di turbolenze andate a leggervi li articoli della Costituzione spagnola sulla ricchezza sulla proprietà privata sulla pianificazione territoriale sono molto più avanzati di noi
Avevo chiesto che fosse tradotto in italiano la legge sui rifiuti tedesca approvata nel mille novecentonovanta
Dobbiamo anche andare a vedere cosa hanno scritto con le leggi negli altri Paesi europei più civili non riusciamo a fare nemmeno questo i nervi
Non hanno mai tradotto in italiano la legge sui rifiuti pesca possibile
Non riesco a crederci l'avete prodotto
Dove sta fatica
Non è stato
Ecco
Però andiamo anche a vedere
Però e con questo chiudo però con questo chiudo
Andiamo anche a vedere cosa hanno scritto le cosa s'
Chi vuole in materia di urbanistica di pianificazione territoriale le costituzioni di altri e le leggi sull'urbanistica di altri Paesi europei perché sono molto più avanzati di noi
Grazie Giovanni e una invito riprendendo anche quello che ha detto prima e ma e va bene concentrarsi sulla questione urbanistica ma anche suggerimenti sul come e sul cosa
Fare e e e proporre adesso dare la parola ad Adriano Pont anni del Comitato difesa del territorio del professor Asor Rosa insomma io Fontani grazie scusate
La mia vuole essere una testimonianza e anche un grido d'allarme da quella che dalla provincia di Siena in particolare dalla Toscana mi fa piacere che almeno due giovani ci sia visto che conti non c'è più
Perché se la produzione di cemento e le lottizzazioni vanno avanti in tutta Italia come vanno avanti in provincia di Siena i produttori di cemento hanno da stare tranquilli tranquillissimi c'è lavoro per loro
Vorrei cominciare il mio intervento ma stando che la copertina di questo libro che il libro del mio amico e collega Raffaele Ascheri e il secondo libro proibito che esce a Siena in pochi anni perché a Siena i libri che da noi sono proibiti cioè non se ne parla
E chi li compra li compra di nascosto questa è la realtà di Siena Signorie certo questa è la realtà di sì l'altro libro vendette sei mila copie eppure mai un rigo fu spesso dai giornali di Siena
Questo
è in vendita è interessante il titolo che ha scelto l'amico Ascheri le mani sulla città
La fotografia che è stata scelta
Non è l'originale però è significativo la foto che è stata scelte ancora più significativa la rete
è una frana che si verificò in una delle tante lottizzazioni una frana che non diventi una tragedia solo perché accade il primo novembre del due mila sei quando logicamente era
Era festa erano chiusi i cantieri
Per poco non cadde un grattacielo un palazzo che da lì vicino ma il bello è che questa frana
Di promozione giganti che si è verificata tredici metri dalle antiche mura di Siena da Porta Pispini quindi dall'idea di dove arriva il sacco di questa città la vicenda di Siena voi sapete è diventata famosa per fortuna
Grazie alla vicenda Monticchiello e al professor Asor Rosa però la Provincia di Siena e tutta una Monticchiello
Perché
Tutti bellissimi borghi di Siena attorno all'ornato chez uno o due o tre villaggi di seconde e terze case
Io vi posso fare i nomi da Buonconvento Montalcino Murmura Pienza San Giovanni d'Asso Monticchiello radi cofani Casole d'Elsa tre comanda stage alcuna ieri sa Montici hanno San Gimignano
Villaggi consumo di territorio seconde e terze case quarte case non sappiamo bene e quindi c'è una produzione una enorme consumo di territorio la stessa città di Siena negli ultimi anni ai edificato moltissimo
Sicuramente si tratta di qualche milione di metri cubi che si edificato nel Comune di Siena
Se si percorre la strada di viale Sclavo che va alla stazione passa davanti al Palasport della gloriosa Mens Sana basket ormai i vertici europei prima era tutta una collina di verde ora è tutta cemento
Questo deve rendere l'idea io posso dirvi che ebbi la sfortuna perché poi mi è costata cara di portare l'attenzione direi tre Ambiente Italia il cinque maggio due mila sette questa problematica
Perché a Siena diciamo un po'lo si paga quando si turba l'immagine di questa città
Che vuol mantenere un'apparenza è schiava del solito ma al di là e al di sotto non è tutto oro quello che luccica
Ad esempio l'abitato di villa di Corsano che è un bellissimo era un bellissimo villaggio attorno al Castello di Crotti adesso si è quadruplicato
Siamo già al quarto villaggio che viene costruito
Cuna è interessantissimo cura cura c'è una gran c'è medievale che ha mille duecento anni era l'antico granaio del Santa Maria della Scala
C'era una fabbrica che è stata demolita ed è stato fatto un recupero edilizio doveva mantenersi intorno al trenta per cento del volume del fabbricato
Pare che ora siamo intorno al settanta fatto sta che dei settantadue appartamenti programmati all'inizio attraverso trentasette varianti al piano regolatore
Siamo passati da settantadue a centonovantadue appartamenti attorno troppo quella gran cioè di cura Milana era sarà circondata di mini appartamenti
L'argomento però non si tocca l'immobiliare in questione e l'Immobiliare stanze doni
Cioè l'immobiliare del Monte dei Paschi assieme il Monte dei Paschi non si tocca chi lo tocca in qualche modo ne paga le conseguenze io tocca i questo argomento c'è un'altra caratteristica preoccupante spesso in queste lottizzazioni
Abbiamo curiosi conflitti di interesse
Per esempio capita che in queste lottizzatore l'architetto progettista eh anche il segretario locale comunale del partito egemone
Capita che in queste lottizzazioni il capo ufficio vendite è il segretario comprensoriale del partito egemone
E quindi voi capite che
Si va un po'
Ci sono immensi capitali quindi a livelli immobiliare che si stanno riversando sola provincia di Siena se non sbaglio non vorrei che la memoria mi tradisca l'allora Ministro dell'interno Pisanu lancio questo grido d'allarme
Di questi immensi capitali che stanno invadendo la provincia di Siena e di questo passo
Questa Provincia non manterrà più quella caratteristica per cui è famosa Ibe i borghi il territorio intatto eccetera ad esempio l'operazione Carte il mio interposto sarebbe interessante
Una proprietà immensa di qualche migliaia di ettari poderi che sono stati ristrutturati ma destinati a fine ben diverso da quello originale in pratica sono delle residenze di lusso
E anche lì si è visto arrivare per ristrutturare i poteri dei camion interi da Brescia di tondino ora non è che tre strutture di poteri corrente ricambio di tondino si produce cemento armato tesoro moltissime aree che sono state ricoperte di cemento
Questa
Me ne sono due minuti
Poche
Per cui si va ben oltre il recupero del patrimonio edilizio esistente
Età tra la tra l'altro questa questa mega investimento ricatti gli onde vostro doveva produrre molti posti di lavoro
è tutto abbandonato non ci lavora nessuno e attenzione questo va detto quando si investono molti soldi e comunque non producono c'è da porsi la domanda se si dovesse rinvestire comunque
E qui mi fermo
Perché prima domanda ci va posta in parole povere
La provincia di Siena rischia di diventare un esempio di somme si consuma il territorio e lo si consuma a volte non nel migliore dei modi
Per cui il problema che avete posto voi è sicuramente da porsi per questa realtà la provincia di Siena e la Toscana che sono sempre state famose per il paesaggio
Per i prodotti e per la bellezza del territorio e tutto questo rischia col tempo di essere consumato e cementificato sempre di più grazie
Grazie a con panico
Loro adesso la parola
Giovane militante Fabio Roggiolani
Poi perché c'è un vecchio
Appunto
A
Altamente ragione chiudiamo le iscrizioni a parlare quindi poi andiamo a esaurimento dei
Attrattori ma cerchiamo di alleggerire un attimo innanzitutto
A Siena una piccola annotazione non ci siamo forma suicida presentati
In maniera autonoma del provinciale di Siena quindi voglio dire quanto vere dico il famoso
La colpa comunque ce l'hanno anche Venaus sulla vicenda urbanistica che sulle questioni urbanistiche in tutta sincerità noi invece abbiamo
Ma abbiamo perso moltissimo consenso su queste cose ma non perché facevamo poco contro perché abbiamo fatto troppo contro cioè vorrei che vi chiariste su invito aveste chiaro alcuni elementi di semplificazione
Allora il primo elemento è che in Italia diciamo si è affermato il comunismo
Nel senso che l'urbanistica è stata consegnata non al potere delle Regioni al potere dei comuni cioè la in verità il piano del cui il Governo voleva fare di più di peggio non è riuscito a farlo semplicemente perché la Bassanini
Applicata con appunto il meccanismo della modifica costituzionale per questo l'ho fatto la battuta la Bonino che mi sa che aveva votato male
Su questa questione ha spostato il potere ai Comuni quindi l'elenco delle tragedie urbanistiche che ha fatto l'amico di Siena
è evidente per questo perché è chiaro che mentre prima le questioni grosse avvenivano i grandi Comuni adesso si è spostato tutto sui piccoli Comuni che una volta dati che gli si è data l'opportunità di fare molto urbanisticamente
Ovviamente non reggono il peso della speculazione no anche perché alle volte una un con un solo insegnamento cinque coglieranno risorse di bilancio per i tre quattro cinque anni di legislatura quindi
Perché all'origine esce l'appunto la mancanza della riforma dei suoli non la Costituzione spagnola perché
La Spagna sarà un esempio su molte cose ma sull'urbanistica
Di lasciatemelo dire un Troja io micidiale voglio dire credo sia
Credo che sia con l'esempio mondiale del peggio possibile quindi su questo stendiamo un velo pietoso anche Zapatero navi Franco e hanno più spazio ma il disastro evidente voglio dire cioè non
Ora se portiamo ad esempio come dire anche in disastro avvia un'auto
No no no ma era una battuta ordinario ma perché quando parlo io mettere un po'la sempre ed è una regola
A queste parole il tedesco che quando hanno tra loro avevano e Troja io che non si può dire va bene in televisione
Per
Certamente all'origine c'è la una una normativa diversa sull'uso dei suoli che invece in Francia in Germania esce anche nei paesi del nord che rende appunto le opportunità di cui parlava anche De Pascalis assolutamente importanti
Una notazione sulle sue affermazioni
No dal due mila sette il Paese cambiato sulle questioni delle energie rinnovabili in Italia sia con la norma del cinquantacinque per cento che ora vi citerò sulle linee sulle
Riconversioni edilizie sia sulla questione delle energie rinnovabili il blocco del CIP sei va bene e il
Che che si dava ai petrolieri e lo spostamento dei contributi sul Conto Energia sui certificati verdi ha cambiato radicalmente quella che diciamo in termini assoluti fino al due mila sette
Era la situazione ma noi allora l'abbiamo cambiati in maniera rilevanti
Quindi il punto vero è che
Non riusciamo più a controllare davvero quello che avviene perché ognuno vuole ormai una potestà quasi assoluta quindi se c'è una questione istituzionale da riaffermare quella di ritrovare un centro di decisione sulle questioni urbanistiche rilevanti un centro di decisione perché vorrei chiarire che non vanno istiga si è fatta odiare per questo noi ci abbiamo perso molti voti questa storia
Si è fatta odiare dal comune cittadino perché da essere programmazione diventata l'urbanistica guardo una
Che ha preteso di mettere in discussione anche nell'apposito il posizionamento della finestra ora discussione dei tramezzi interni anche quando non avevo alcun in devo su tutti e altre questioni cioè il dramma che in questo Paese non è che si favoriscono le ristrutturazioni edilizie sì colpiscono le ristrutturazioni edilizie
A parte la norma del cinquantacinque per cento di spiraglio che però vale fino a un massimo di un intervento da cento mila euro l'anno e questo è il suo limite
Che era stato un grande cambiamento ma
Le tasse che si vadano ai Comuni per le ristrutturazioni sono inenarrabili e imbecilli perché quello sarebbe una delle leve fondamentali per cambiare l'atteggiamento
Per cui l'urbanistica guardo una dirimpetto deve cominciare da questo punto di vista allentare la morsa
Perché io sono perché l'urbanistica da un ruolo ma ritrovi il suo ruolo
Il fatto che io oggi anche l'ultimo dei geometrici priorità bacino di quelli bravi l'altro il magistrato nell'omaggio al Presidente
O degli architetti chiedo incapaci pretenda di giudicare anche dove metto il bagno di casa mia e sembra davvero una cosa che ho reso odiosa tutto questo ecco perché poi Berlusconi sfonda da questo punto di vista
Fa sfonda suscitò sempre evidentemente interventi vari Di Fonzo
Sfonda e crea appunto la la premessa culturale per vincere questa partita e allora noi
Abbiamo fatto una partita in Toscana su questo non non entro nella nell'autostrada su cui non abbiamo votato contro il ruolo di conti è diverso negativo ma su questa questione del della l'ultima di cui parliamo
Sul decreto casa è stato un ruolo molto positivo pregato Scano è legato al cinquanta per cento di risanamento energetico
Per cui
Le case le istruttori e di dare il premio di cubatura al cinquanta per cento io se tu fai il cinquanta per cento di risanamento dei genetico
Tanti paletti che qui abbiamo messo con tutto rispetto della ovviamente della relativa densità delle aree tutto quanto io li toglieremo
Tant'è che io al al sarei stato io più largo lo dico perché si discuta in tranquillità io sarei stato più largo né in termini delle aree di applicabilità subiti questi perché quando il cinquanta per cento
Per l'associazione Coscioni noi abbiamo messo su mia iniziativa sia al cinquanta per cento ma anche l'obbligo che ogni ristrutturazione comporti l'accessibilità dell'abitazione
Se e in quella condizione sine qua non anche se fa di risanamento energetico mano dall'accessibilità non ti diamo il permesso di ampliare
Quindi voi
Da questo punto di vista l'opportunità di avvio di una riconversione ecologica coerente ho visto i dati venti venticinque per cento sono presi in giro
Quelle basta che ha cambiato due finestre tant'è che a me il venti per cento che ha l'obbligo della la possibilità di ampliamento di una stanza
Abbiamo messo una norma più leggibile a vuole ampliare una stanza bene cambi tutte le finestre mi rimetto al taglio termico che è un modo molto più diretto e intanto applicabile di altre forme ma nella ricostruzione edilizia cioè nell'abbattimento e la ricostruzione abbiamo inserito cinquanta per cento più abbattimento di barriere architettoniche
La partita la dovremmo giocare secondo me anche
Rompendo un po'di tabù ad esempio la questione dei materiali e qui mi rivolgo agli urbanisti signori la questione dei materiali la vicenda del legno la dovete rimettere in campo una volta per tutte
Perché la storia che è il cemento armato il nostro materiale da costruzione una idiozia monumentale
è una una un retaggio culturale del passato perché probabilmente tutti noi siamo stati formati nell'idea che il cemento sia buono non è così per le fondazioni eccellente per le costruzioni il legno è il nostro alleato per il futuro
Ecco perché l'operazione in Abruzzo e di Berlusconi ancora una volta è molto più avanzata di quanto noi
Possiamo dire stiamo attenti Berlusconi non fa caso provvisori in Abruzzo fa caso definitive ancorché ai fatti
Lo con localizzazioni con tutti gli elementi che diceva nei vari interventi Loris Rossi ed altri
Ma quella casa sono caso definitivi
Da cui in molti abbiamo partecipato per dare i migliori consigli perché sul terremoto bisogna
Lavorare in unità nazionali oppure lavorato moltissimo per l'Abruzzo per indicare che tipologia di costruzioni si possono fare in parte l'anno accettate e credo che saranno ad esempio abitazione a tutti a risparmio energetico completamente a risparmio energetico
Il confronto in certi livelli
Si fa più duttile più strano più intersecato era la anche la capacità di vincere la partita la sigla si deve fare con campagne di altro genere tanti noi partiremo tra l'altro con Sinistra ecologia e Libertà come spero che si chiamerà anche questa aggregazione
Arduino il verde non portata al nostro contributo e lo stiamo portando
Con una delle campagne che si chiamerà rottamare il brutto e tutta la e tutelare il bene il bello come elemento uno delle campagne fondamentali su cui operare cioè così
Si o stavo rapidamente infatti terminando cioè quello che voglio dire
è che io ho fatto quindici anni di battaglie ininterrotte contro tutti gli abusi della Toscana poi è arrivato a un certo non per un certo momento abbiamo tenuto poi è arrivato Caltagirone entrato nel
Nel consiglio d'amministrazione del Monte dei Paschi ha portato alcuni punti di percentuale di insomma di proprietà
E da allora l'equilibrio si è spezzato quello che poi ha travolto e sta travolgendo troppe parti della Toscana
Ma ovviamente con una discussione input in cui il punto peggiore sia superato oggi siamo in una fase davvero di ripensamento finalmente e questa è una delle questioni
La questione fondamentale che il blocco di potere su cui in questo Paese ci siamo basati è stato il blocco di potere dei costruttori
Tanto il centro destra quanto il centrosinistra e questa è la
E la tragedia vera e non sanno abbiamo saputo costruire ad esempio con altri
Tipologie di alleanze ho citato il legno con uno degli elementi ma non è solo questo un'altra alleanza che sia finalmente alternativa all'eccesso di cemento che è molto costoso non porta occupazione non è duttile per tutto il lavoro di ricostruzione del paese che dobbiamo fare
Ma il segnale che dobbiamo dare che la ricostruzione del paese la vogliamo fare noi innanzitutto
Perché se no a furia di sé ma forse però non so quasi mai chi lo sa l'idea che noi diamo è che siamo alla fine talmente rompi coglioni
Va bene per cui alla fine è meglio consumare un'aria nuova su cui nessuno mi disturba quando ho fatto l'abuso oppure quando ho truccato un Piano regolatore finalmente la mia bella Aranova e ci faccio quello che mi pare no
Io dico bisogna essere più duttili perché da questo punto di vista sulla questione
Del recupero edilizio noi ci giochiamo una della la la metà o di più della partita contro il consumo del suolo che innanzitutto il nostro nemico fondamentale scusate se ho fatto uno strano intervento
Però
D'altronde
In questi Dalia non sia costruito solo e soltanto per speculazione la pressione è avvenuta perché è cambiato lo stile di vita
In Italia dalla quarantacinque ad oggi ci sono a parità di cittadini di numero di cittadini diciamo se facessimo oggi la parità dei cittadini ci sono dieci milioni di famiglie in più
Mi spiego
Cioè in Toscana da settecento mila famiglie siamo passati con tre milioni e mezzo di abitanti negli ultimi quindici anni a un milione cento mila famiglie
E allora su queste contraddizioni sociali non ci dobbiamo inserire perché se non le sappiamo leggere finisce che arriva lo speculatore che va nel consiglio d'amministrazione della banca x
E stravolge tutto quanto solo perché non ci siamo situati a livello dello scontro
Grazie addizionale domani se non si garantiscono una ironicamente fai Salvatore Bonadonna così volevo fare a una proposta credo che
Questo
Non gli occhi
Alla
Se decreto credo che questa questo incontro ci è stato molto produttivo
Perché sono stati messi insieme i tre settori che apparentemente non entravano nulla a che fare il fra di loro per la verità il settore dei giochi è stato poco trattato
Però io credo che questa sia la strada migliore per avere dei risultati anzi io credo che questa interdisciplinarità bisognerebbe sottolinearla e come dire confermarla
Perché se noi riusciamo a mettere insieme
Quattro cinque competenze diverse
Forse noi non sono facciamo la mappa dei labirinto che è uscita dai disastri di risultati documentate che siamo tutti quanti in questa mappa in questo labirinto ma dovremmo pure cercare di uscire
E uscire secondo me significa stivale un programma un piano una proposta
Un manifesto qualche cosa che dica chiaramente quale il limite in cui noi siamo tutti impelagati
In sintesi se dovessi dire io quale era la visione che c'era di questo problema
E che oggi le grandi decisioni vengono prese da holding settoriali
Cioè i trasporti l'urbanistica l'economia cioè tutte le decisioni senza alcuna connessione tra la giro
Sono tutte decisioni settoriali che poi nessuno si preoccupa di
Vedere nell'insieme con il quadro di compatibilità non è un caso che in nessuna città italiana grandi città abbia un masterplan
Il Marcel tante cose è un piano generale di compatibilità
Allora noi dovremmo dire amici miei non possiamo più continuare a gestire il territorio e che un fenomeno complessivamente sento realizzando il limite Iseppi le varie competenze
Pensate un po'che quando hanno per esempio il tracciato
La la la metropolitana la direttissima tra Napoli a Roma alla mente una linea Parisato anche accorti dopo che tagliava meritavo stadio antico rivoluzioni tagliava a metà il il lo uno dei due anzi teatri boccioli gennaio base
Disastro nessuno si preoccupava di vedere che cosa toccava questo tracciato
Allora noi abbiamo bisogno di
Dialogo tra competenze disciplinati diverse e possiamo fornire I politici
Unna severi informazioni che loro poi vi daranno politicamente come possibile portare avanti vinse e chiudo dicendo io mi auguro che questa iniziativa della zampa Rutelli
Marco Monica è di Monica ecco
Sia diciamo portata avanti mi scuso ma fa avevo dell'organizzazione
Ma non ha ed
Sia portata avanti non mollata
E coinvolgere appunto gli amici politici Emma Marco perché è fondamentale che non riusciamo a stirare un
Manifesto un piano un programma una strategia unitaria che metta sullo stesso piano
E qui faccio riferimento concreto Napoli Draghi regione campana a Sava c'è non masterplan
Per la Campania e la grande Ramponi
Fondata su cinque relazioni diverse una relazione sulla non città c'è da dire una relazione sul alle risorse naturali una relazione sui beni culturali che è un patrimonio sterminato che poco si conosce
Una relazione sull'armatura urbana una sulle infrastrutture
E una sulla sull'economia allora io mi auguro che questa interdisciplinarità
Possa essere messa alla prova in un dialogo go serrato tra di noi e arrivare a delle conclusioni che noi possiamo poi rende dialogare intesa con con i politici ma fornire un contributo concreta chi poi deve scegliere
Strategie che altrimenti ci sfuggiva hanno sempre si si continua a fare qui convegni vivi settore non andremo da nessuna parte
La strategia micidiale del potere è quello di separare i settori e decidere separatamente noi abbiamo bisogno del contrario fare dei masterplan l'ultima cosa pensate che a Parigi
Ha preparato dieci progetti per la grande valigie ora esce
Un pianificazioni che vada a Parigi al reale centottanta chilometri con grandi sistemi di riservi agricoli di parchi eccetera
Roma invece sta distruggendo quotidianamente ventitré chilometri dal centro storico a Fiumicino senza alcun piano
Questa è una vergogna universale grazie
Grazie penali dopo scusate un intervento solo di domanda offrendo scusami se noi non abbiamo mantenuta in cui abbiamo già visto i giovani non volevo parlare volevo solo chiedere a Rossi una gomma si sono iscritti per fare anche domande se non abbiamo più tutto questo è un organo il termine per voi
Salvatore Bonadonna
Ma io Piero pochissimo tempo perché abbiamo discusso in altre occasioni e
Facciamo bene a ad approfondire
Ad approfondire i i diversi temi
Ringrazio per per per questo invito e mi pare che l'iniziativa pregressa dai miei amici e compagni per dire compagni radicali sia
Un altro occasione utile e opportuna
Io proprio perché abbiamo fatto tante volte il punto sulla si sulla situazione
Vorrei soffermarmi sostanzialmente al tema che richiamano Emma
Perché mi pare il tema decisivo
Il tema decisivo
Professor Maurice non o non non riprendeva in un punto
Noi dobbiamo capire noi non credo che non andiamo più da nessuna parte se non no per fare una battaglia culturale importante
Dentro l'area generale della disciplina urbanistica
Tra chi ha teorizzato e praticato in questi anni la linea del deregolamentazione del pianificar facendo della urbanistica contrattata eccetera eccetera e chi a sostenuto
In minoranza e spesso anche bastonato
La linea Pella interesse pubblico preminente è prevalente nel governo del territorio e quindi la subordinazione di qualsiasi altro interesse
Economico occupazionale del PIL della Madonna del Divino Amore eccetera eccetera a
Rispetto
Dei vincoli ambientali dei vincoli paesaggistici vero di un adeguò DD un sistema
Territoriale di servizi funzionale alla condizioni di vita migliore dei cittadini e alla
Risposta una domanda elementare
L'abitazione
La cassa e il diritto all'abitare cioè non soltanto un un alloggio ma
Il contorno sociale di servizi di organizzazione di verde di di tutto che costituisce l'ABI su questo c'è stato uno scontro ed è ancora aperto
Dobbiamo dirci che per responsabilità e scelta consapevole perché altrimenti dobbiamo pensare di essere in balìa di Forlì e non è così per scelta consapevole di molte forze
Finora ha vinto in questi vent'anni in quindici anni hanno vinto la forza dal deregolamentazione
Hanno vinto
E cito
Temo che ci costringono ancora a ragionare in condizione di marginalità rispetto a un processo che va avanti
E che consente il potere con come dire esercitare una sorta di diritto di critica a latere
Tanto non cambia nulla se io banalizzo il Piano regolatore del Comune di Roma non è che mancano gli studi di settore di approfondimento ci sono tutti anzi di tutto e di più
E se si chiedeva ma c'è bisogno di un'altra cosa che riguardi la precisazione degli aspetti ambientali eccetera eccetera immediatamente su una nuova commessa di lavoro ai produttori
Ricercatori veri o presunti che facevano un'altra cosa si siano ma c'è un problema dalla partecipazione pone il problema una delibera con Regolamento dalla partecipazione purché servisse
Ha chiuso la bocca I cittadina impedire che i cittadini quelli che volevano partecipare potessero partecipare per cui
C'era del come dire
I i deputati alla partecipazione che interloquivano i comitati dei cittadini che difendevano le proprie realtà o che proponevano i propri temi che venivano tenute ai margini perché quelli non facevano parte del del Circolo dei partecipanti queste
Ecco questo è il punto è la cosa vera quale
Che
Quel piano regolatore è stato approvato violando l'una legge violando una legge
La legge urbanistica del Lazio quella del novantanove e considerata
Dal non da tutti ma mi meraviglierei se fosse considerata da tutti una ottima legge ma per approvare quel piano regolatore
è stata modificata e violata
Per
Approvare quel piano regolatore ed è un
Ed è un modello di con Roma perché
Milano è tutto il resto la stessa cosa sostanzialmente è dico dico Roma perché per approvare il Piano regolatore novecentosettantasette osservazioni di ufficio che costituivano altrettanti
Violazioni eliminazione riduzioni modifiche senza funzionali di vincoli paesistici urbanistiche di di vincoli paesistici ambientali sono stati accolti come se nulla fosse
E
Dopo tutto il Piano regolatore è stato approvato non dalla Regione manda una conferenza politica
Tant'è che ci siamo trovati con
Ricorso al Coral alla
Al TAR la sospensione del Piano regolatore l'allarme generale
E come no la
Questa è l'elemento del su cui riflettere
E con la levata di scudi di tutti quelle che l'avevano voluto il Piano regolatore la vecchia Amministrazione e quelle che l'avevano combattuta che si erano opposti
E che
Adesso dicono per carità con il Piano regolatore guai chi ce lo tocca ma
Ci viene il sospetto che a decidere del governo del territorio non sono più
Anzi sono formalmente i sindaci e le amministrazioni ma sostanzialmente sono poteri extra istituzionali cioè
I proprietari delle aree edificabili palazzinari i costruttori gli immobiliaristi che in maniera
Come dire spregiudicata
Agiscono e condizionante condizionano perché
Condizionano perché
I sindaci devono essere eletti dal popolo
Per essere eletti dal popolo ci vuole un certo tipo di consenso
Quel certo tipo di consenso comporta la ricerca a trecentosessanta gradi del consenso per cui il centrosinistra il che il candidato Centore essere col centro sinistra si rivolgono gli stessi soggetti
E il Consiglio comunale non conta più niente
Non conta più niente
Le norme che sono venute avanti negli ultimi quindici anni sono norme di deve regolamentazione otto minuti che preveda né che chiude che prevedono esclusivamente deroghe la possibilità di deroga
C'era una norma la la la proposta di legge che abbiamo presentato nella passata legislatura sul governo del territorio
è stata riproposta sopra da da alcuni amici qua però l'asse su cui si muove la politica urbanistica di governo del territorio continua ad essere quello della deregolamentazione
Che si chiami poi che venga nonché un passato son sotto la la la la dizione Piano-casa piano di sviluppo dell'edilizia piano dalla ripresa eccetera eccetera sono tutte etichette che si appiccicano sostanzialmente a un falso ideologico proprio una truffa politica perché tra l'altro se guardiamo all'ultimo corso che
All'ultima propose che questo del del del piano casa
Ed è bisognerebbe davvero a farsi la rappresentazione della realtà
Restiamo a Roma perché è la realtà che penso di conoscere un po'un po'meglio dalle altre a Roma ci sarebbe bisogno
Di venticinque trenta mila alloggi di edilizia residenziale pubblica cioè quella che una volta si chiamava l'edilizia sovvenzionata quella degli ACP
Da dare alle falle famiglie che possono pagare cento centocinquanta duecento euro al mese
Stille piano casa varato dal dici DPCM del Governo
E previsto anche dalla proposta della Giunta regionale Marrazzo è un Piano casa che oltre a essere devastante ulteriormente per il ter la agro romano e il territorio del Lazio
Prevede la possibilità di accesso alla casa chi può pagare mediamente ottocento euro di affitto o di mutuo il che significa che quella fascia
Di emergenza abitativa reale non è toccata è esclusa da questa possibilità e questo non fa che aggravare una condizione che a Roma ci sono centosessantasette mila vengono stimati
Alloggi sfitti che il trenta per cento dell'edificato un recente nuovo
è invenduto si continua a pensare di costruire e si continua a pensare di costruire ora
Noi non siamo fuori dal mondo noi siamo nelle giunte noi noi ormai di Rifondazione siamo fuori da tutto rischiamo di essere perfino fu ritardano così da un dal ma dalla realtà però le forze politiche alle qualifiche
Facciamo riferimento e ce ne sia continuiamo ad essere
Dentro giunte ed entro alleanze politiche
E probabilmente ci apprestiamo a discutere a ragionare la formazione di nuove alleanze politiche con forze che hanno teorizzato praticato e continuano a praticare questo tipo di Paul di politica urbanistica
C'è una questione democratica
C'è una questione che attiene esattamente all'assetto istituzionale che vogliamo dare a questo insieme di problemi e quindi alle scelte politiche che ci riguardano
Per potere partecipare ad eventuali coalizione per le prossime regionali perché rilevate
Il combinato disposto di una sciagurata riforma del Titolo quinto
E
Degli e degli statuti regionali che sono venuti avanti in questi
Nella passata e in questa legislatura fanno sì che davvero
Non soltanto il territorio l'ambiente l'insieme della
Dei problemi rilevanti che attengono alla condizione dello del della società passano in secondo piano
Rispetto agli equilibri presunti importanti e fondamentali tra le forze politiche queste l'elemento su cui appunto vorrei che che che riflettessimo
E mi scuso perché io purtroppo come avevo detto Elisabetta non potrò fermarmi ma mi dispiace molto ma
Avverto che che che che
Dobbiamo andare avanti rispetto alla
A quanto abbiamo fatto finora grazie
Grazie e Salvatore allora a ci sono ancora iscritti a parlare Dino Barrera annichilita governatori andrà arazzi
Monica Frassoni costanza Camilli e Bruno nell'anno pali
Se pensionati
Si contendono gli interventi nei dieci minuti penso ci sia spazio anche per porre le e domande che assegnato che Sergio Stanzani volevano fare a
E ad analisi Rossi allora adesso la parola a vino Barrera noi
A questo punto andiamo oltre le tredici e trenta fino a esaurimento di tutti gli gli interventi a terra parola Dina sì grazie
Ma io dopo trent'anni di studio e di professione come geografo architetto
Devo proporre una cosa per andare incontro alla domanda che imponeva l'ho visto che non si che Emma Bonino
Cioè per semplificare capire cioè riuscire a fare sintesi dei problemi che abbiamo sul terreno
E cioè proporre un manterranno perché io do per scontato mi accorgo che il danno che do per scontato dagli olografo che come dire l'uso del suolo sia una cosa conosciuta no
Chiesto come dire lo do per scontata così invece dovremo ripeterci sempre no soprattutto quando si parla di urbanistica
Che la maggior parte del nostro territorio e di copertura forestale che poi c'è il terreno agricolo e poi ci si diceva urbano niente
Quindi con una differenza sostanziale e che il capitale fisso
Di questo nostro Paese o comunque di questa comunità no nazionale e quello
E che la salvaguardia ecco io rispetto termini che dieci anni fa non avessimo fatto come di questo genere erano quelli usuali la salvaguardia e la tutela la cura la valorizzazione centrale
Bene è stata fatta una politica che ha dato un successo del suo mi spiace che non ci sia l'Italia ma
Quello relativo ai i centri storici si è messo in moto un meccanismo che in qualche modo attorno atta ha tamponato
Una cosa una cosa che si voleva distruggere bisogna ricordarsi questo
La parola d'ordine era abbattere
Abbattere il patrimonio dei centri storici e costruiremo questa è la questione e siano lasciati dicono sulla rendita di posizione ecco sulla rendita di cui ha parlato del Pascale che il TAR Sanza
Sulla questione della rendita
La rendita ormai se ne appropriato completamente il settore dei costruttori
Cioè voglio dire il centro decisionale di una questione di interesse pubblico come quella del territorio si è spostata fuori dalle istituzioni
Non ci guadagna il contadino che vende il terreno agricolo guadagna chi furba mentre lo compra il terreno agricolo
Tale cambia direzione
Cambia direzione l'uno perché ha il potere no collima con un certo
Centro decisionale per cui è possibile destinare queste sul problema pianificazione per uscire
Un po'del dilemma su cui siamo stati fermi no rispetto all'ultimo intervento il dilemma è difendere dei vecchi strumenti il Piano regolatore la regimentazione eccetera eccetera
Che del debito regionale dice ormai il bagno non vogliono entrare si bisogna sì il bagno non si può fare né sul tetto né in cantina lì a farlo girato bene al posto giusto non è che uno lo fa dove vuole
Questa è la deve la deregulation ma
Questo Paese che è finito nelle mani di un settore economico quello dei consultori no adesso i consultori non sanno che pesci prendere
Questa è la situazione perché siamo a un punto di crisi tale no
Per cui non è che loro si occupino della biodiversità e partono da quella mia concezione che do per scontato di uso dello sfottò un po'no per carità loro assolutamente partono da altri presupposti
Però voglio dire oggi devono cucire un mercato con la possibilità
Di sopravvivenza
Come dire di un'economia e di una funzionalità minima minima
Quindi è un momento questo è puntuale cioè a tutti come si dice ma speriamo che questo sia no mi sembra che questo sia puntuali inderogabile e imprescindibile un punto di partenza che rimette la discussione su questa questione quindi la salvaguardia la tutela la valorizzazione eccetera ma spostata fuori dalla città
In gran parte
Perché sulle periferie
Parliamo di restauro di recupero del moderno c'è un moderno da recuperare si potrebbe anche no mettere in questi termini da e c'è un moderno che povera non è un moderno è una schifezza della spazzatura urbana che va eliminata
Ma
Come dire purtroppo e qui abitanti c'è un forte senso di colpa della sinistra perché lei le periferie senza servizi no sono state progettate in un ambito in cui non c'era desse l'azione del senso
Voglio dire è questo il punto no allora la rottamazione di queste cose più che una traccia sono il fatto che queste devono diventare città devono diventare parecchie e qui entra la qualità le cose che dicevo Paolo ufficioso
Senza qui è stato distrutto Alpi combinati disposti questo Paese ha visti diversi perché
La la Merloni con il combinato disposto della della della Bassanini che dava i dirigenti la possibilità di firmare di raccordarsi tra politico e dire e dirigente quindi una confusione
Si lottava contro l'occupazione dello Stato da parte della politica e nel contempo non si facevano dei patti di sangue no
Quindi questa cosa qua eh
Come dire è una vergogna è una vergogna Varotto questo meccanismo Varotto varato una battaglia forte perché è un problema di interesse generale oltre che pubblica e quindi nella città cioè la qualità urbana la qualità del progetto
La qualità del lavoro
Dal lavoro mentale del lavoro intellettuale e l'apporto che si deve dare a questo
E d'altra parte si è un problema di salvaguardia grande allora da una parte c'è una città che vive male
Come in maggior parte delle periferie che non sono attrezzate che per andare a fare la spesa di a metterci in ferie un paio di giorni perché deve andare al centro commerciale
Più economico più distante no e dall'altra parte no hai ai una un disprezzo è un uso un consumo pensiamo a quella che era la megalopoli padana cioè è diventato un costruito unico
Cioè si è consumato
Si è consumato dell'amico turche si evolverà nella tomba si è consumato un intero un patrimonio da più la più grande piano insomma con costruzioni
Con costruzioni e queste costruzioni oggi sulla polemica sulla questione del paesaggio del paesaggio industriale
Cioè questo è un problema veramente eccezionale non poniamo il problema del paesaggio generale
Del paesaggio in questo Paese
E di quali sono i criteri con cui si è costruito un paesaggio industriale quello contemporanee non sto parlando di quello no che in qualche modo ci siamo abituati a vedere e che non serve più e che si fanno lotto quello di consentire
Ma sto parlando di quello attuale
E di questo ha speculato ecco
L'opera pubblica e la costruzione per l'opera in sé e per la costruzione in sé non per l'utilizzo non per la funzione che questa che questo dovrebbe svolgere no soprattutto anche dal punto di vista e qui la questione che non su cui bisogna
Andare quindi
La qualità
E
La tutela
Del paesaggio di una certa biodiversità di quel minimo di sussistenza no che garantiscono l'aria l'acqua il suolo e quant'che devono garantire no perché sono elementi primari
Perché quando si parla esclusivamente di economia
A me cioè come dire da un certo punto tutte le vacche diventano dirigenti no
Perché come dire funziona tutto mi spiego quando si parla di un di qualità della vita di qualità del vivere di quotidianità
E
Di reddito cioè quindi no che garantisca che quella qualità allora i problemi cominciano a are in portarsi da Capuano
Ecco io penso che questo sia sia
Il il punto e penso anche però che
Minuti
Perfetto su
Percezione penso anche che
Le avviare in tutto il Paese un dibattito allargato sulla questione della qualità urbana cioè la qualità del vivere
Sulla questione della tutela del paesaggio
Delle minime dei minimi assi di tutela ma anche quello dei centri decisionali e io su questo una proposta che stiamo cercando di applicare in qualche parte in Piemonte
Cioè noi dobbiamo riuscire a fare in modo
Che
Come dire il centro decisionale torna nelle torni nelle mani dei cittadini io non sono per
Brambilla la
Al
La rappresentanza
Per la democrazia rappresentativa non per non per quella come dire cosiddetto partecipata appunto eccetera o quella diretta tanto bene che sono per cui era presente però questa rappresentative state espropriate
A Torino le decisioni sui grattacieli sul Piano regolatore non si prendono in Consiglio comunale si prendono altrove nelle sedi delle banche non riferire in altre sedi
Allora
Si parte dei territori si facciano dei patti
Sul per l'ambiente del territorio
E in quel e lì comitati e operatori in quali si misurino
Perché se
Non sono stimolati da queste questioni qua i centri decisionali veri quelli tutte le istituzioni democratiche il Consiglio Comunale sostituite
Quelle vengono espropriati e non hanno supporto alcuno se non se non nasce come dire una possibilità
Diversa concorrenziale su questo piano no concorrenziale nei fatti se non si passa una Costituzione di fatto di governo del territorio no noi
Non ne verremo a capo né noi tanto meno costruttori solo che loro cambiano il territorio o e lasciano distrutto
Non è questo non lo possiamo fare
Grazie ma io credo che
Anche la questione dei controlli perché dagli interventi che ci sono stati mi ha colpita poi molto quella dell'assessore del Piemonte in attiene appunto considerata una delle
Regioni che ha adottato una legge tra tra le migliori perché la questione in fondo è diventata questa allora le Regioni hanno ha recepito il piano casa di Berlusconi vanno accolte lo stanno e lo stanno realizzando
A nel momento in cui una assessore regionale che dice
Che di una Regione appunto considerate virtuose dice venderemo se non sarà anch'
Cioè già questo mi fa riflettere su va be'allora anche i principi i magari migliori obiettivi che
E qui vi siete prefissati poi appunto quale garanzia abbiamo di
Effettiva ma
A attuazione quindi
Nella difficoltà per carità però anche la questione dei controlli
Può essere un elemento forse su cui riflettere per una proposta da avanzare anche in ambito regionale appunto per quelle Regioni che accolto
E attuato praticamente Piano casa di Berlusconi a questo punto lo quello implementano accogliessero allora magari la proposta
No sta su sui controlli
Allora da destra panorami chiede al governatore gli ha e che è esperto più di Energia un tema effettivamente i poco
Poco affrontate in questa giornata ha però sulla City voi dare un contributo anche su su questo aspetto torno
Importante grazie
Grazie a voi sarò molto breve
Ecco partiamo proprio dall'energia
I l'idea di poter raggiungibili mantenere il nostro benessere o addirittura aumentarlo consumando meno risorse
Non riproducibile o che le risorse ambientali energetiche è una sfida secondo me lo è nel settore energia come lo è nel
Nel settore di cui stiamo parlando all'idea di poter aumentare il nostro benessere senza dover andare ad aggredire a Revere Gini
Che il già stanno terminando come come si fa naturalmente non ho la risposta però una cosa guardando settore energetico interessante che
Benché studiosi esimi
Dimostrino che
Il modo più economicamente conveniente per mantenere il proprio benessere per esempio come livello di illuminazione usando meno risorse
E quello di investire nel risparmio energetico cioè di fare investimenti per illuminare meglio
E questo è sicuro in realtà non si fa il risparmio energetico non decolla
Perché non decolla secondo me non decolla
Dico la cosa un po'
Forse un po'poco politicamente corretta forse non decolla perché il prezzo dell'energia non contiene il costo sociale del suo consumo in altri termini
Se io vado a vedere a casa mia quanto mi consta cambiare tutti ignobili faretti di quindi termici quelli allogeni concordo un sistema più efficiente mi accorgo che
Ci metto vent'anni in quindici anni rientrare dell'investimento
E non lo faccio
Facciamo un salto all'edilizia io abito in una palazzina di credo sessanta anni in muratura Monteverde vicino a quella crollata che simile alla mia che tra un po'crollava anche la mia si andasse la prossima di condominio
E propone insieme condomini un piano di ristrutturazione intelligente profondo magari addirittura di rottamazione nel mio palazzo
Mi guarderei doveva siti e mi chiederemo così cosa ci guadagniamo
E io dovrei dire ci guadagni il benessere di vivere per i prossimi trent'anni in uno stabile migliore diritti e risparmio energetico non mi deve però lascia perdere
Temo che dal punto di vista meramente contabile
Potrebbero avere ragione loro cioè è difficile che io potrei avere successo se io invece andassi la stessa Assemblea e propone e dicessi guardate
Con un ma che il gioco non ha la legge casa possiamo fare altre due piani erano stata lattina facciamoli al risparmio e poi ci dividiamo
Quella nuova cubatura vendiamo sul mercato tutte probabilmente molti direbbero sì perché perché avrebbero prospettiva di un guadagno immediato del del loro valore
Immobiliare senza chiedersi poi quante sostenibile il suo mantenimento in futuro perché comunque si ci si limiterebbe a guardare attorno appunto immediato allora
Ne stiamo parlando di regolamentazione
E va benissimo io vorrei
Darvi una perlomeno lanciare una un messaggio che va invece ve verso gli incentivi e disincentivi economici
Uno sguardo un po'più liberava la questione
Allora
Se
Tutti vogliono usare
Nuova campagna nuove cubature però mentale erano ricchezza forse perché
Farlo costa troppo poco
Se
Molti vogliono seconda casa uno mantengono appartamento scritto a Roma d'aiuto anche Emma Bonino poi ci sono i dati ce li affittiamo ma costano tantissimo ma ci sono gli appartamenti sfitti forse perché non costa abbastanza sottrarre questi vani alla collettività
Butto lì in modo rosa una piccola proposta
Se l'ICI sedici
Di un appartamento sfitto fosse
Molto pesante
Esatto sedici dell'appartamento inefficiente dal punto di vista
Termico fosse molto pesante
Allora nella mia assemblea condominiale
L'elemento economico comincerebbe
A a sostituire quelle quella quell'elemento invece di assenza di miopia che di solito le persone non hanno purtroppo
Allora
Io mi chiedo visto che
In realtà anche quella credo sia materia concorrente però la fiscalità è ancora abbastanza in mano al Governo centrale allora noi non potremo mentre le nostre proposte una fiscalità
Molto in
Pervasiva quindi fortemente disincentivante per i nuovi volumi vuoti anche quelli industriali dove invece credo ma potrei sbagliare che
Quando sono tecnici non paghino l'ICI ma potrei sbagliare ma io dico perché i volumi vuoti che anche sottraggono collettività un bene il riproducibile non dovrebbero pagare tanto
E aggiungo
Tornando al mio settore di elezione
Ma perché dobbiamo aspettare il petrolio trecento dollari per accorgersi raccordo dici che non che non possiamo per esempio come dicevo di Freddie muovere sessanta chili con
Una tonnellata e mezzo di un autoveicolo magari in città
Allora siccome però il petrolio a trecento dollari ci arriverà quando i trend del mercato petrolifero infine percepiranno nelle attività alla una scarsità immediata ma noi sappiamo che tendenzialmente scarso
E sappiamo che tendenzialmente scarso anche il territorio perché non proporre una fiscalità
Che aggiunga invece questa capacità di guardare lontano e dica il mondo sta finendo noi siamo sempre di più
Un nuovo metro cubo deve costare carissimo un metro cubo esistente inefficiente è vuoto deve costare carissimo chi ce l'ha
Questo è liberale mai anche regolamentazione no
Neanche Fini questa dal mio piccolo contributo grazie
Grazie ammettere governatore
Monica se il prossimo se grazie io purtroppo vi del fondo
Sono in atto a parte il perché della R. oppure lasciare prima della fine cosa che che mi dispiace
Volevo dire molto molto molto rapidamente alcune alcune cose non dico in conclusione ma prendendo un po'il filo di coloro che hanno come come così come non dico come preoccupazione insomma ma come
è sollecitazione è quella di capire che si fa da questo incontro a in poi
Credo che Bellei Lella l'iniziativa è nata come voi sapete
Dati dopo dopo Chianciano come è già stata sicuramente detto
E all'inizio e ha ottenuto almeno un primo risultato che quella di rimettere né alcuni puntini sono alcuni puntini sulle i. D.
E alcuni temi che erano stati se erano venuti fare a Chianciano a perché si erano non dico persi ma se non un pochino annacquate dal fatto che quella riunione aveva poi discusso di tantissime di tantissime altre cose quindi io volevo prendere
Alcune sollecitazioni che sono venute per cercare di fare una una piccola proposta che poi spero di riuscire a portare è avanti su come e su come continuare il primo elemento è quello che ha detto Aldo e cioè il tema della interdisciplinarità
Credo che questo sia un elemento interne interdisciplinarità e anche tra virgolette interculturalità dove diversi tipi di culture e approcci da quello energetico a quell'urbanisti
Caro quello tecnico architettonico ma anche quello politico l'ambientalista ed extra possono effettivamente trovare dei punti e di di contatto che già peraltro l'ho trovato perché evidentemente che anagrafi quando era Presidente della Commissione
Lavori Pubblici e Trasporti al Senato in tutte le cose che ha fatto prima salita avanzare contatti con architetti con operatori trasportistica proviene cent'anni queste cose non è che sonora inventate da
Penso che dovrebbero
A vere una ricaduta concreta tra queste ricadute di queste ricadute concrete non ne vedo due sostanzialmente nelle prossime settimane e mesi sapendo come noi sappiamo
Che esiste tutto un processo di riorganizzazione corri incardinamento della posizione a questo Governo anche i diversi livelli e naturalmente la preparazione alle elezioni regionali
Io ovviamente non sapranno di liste né di niente ma sono invece parlando di un
Non mi piace la parola cantiere una somma di un un insieme di iniziative che però devono essere concretamente le date a cose
Appunto concrete scusate le ali per il bisticcio di parole per esempio quando ne parliamo delle elezioni regionali in Lombardia
è evidente che il piano che che in lei tema del consumo del territorio si pone probabilmente in modo diverso rispetto a quello che come si pone in Toscana in Sicilia
O in Calabria e quindi a me piacerebbe molto che da questa iniziativa ma anche ed altre che sono sul territorio in Lombardia per esempio c'è un forte movimento
Anche piuttosto interessante di questa campagna stop al consumo del territorio che ha già coinvolto varia varie varie amministrazioni anche in varie regioni del nord non riuscissimo a organizzare vari momenti di mobilitazione di azioni intorno al due o tre temi
Importanti per esempio come potrebbe essere il Piano Casa del ideale
Della Regione Lazio insieme urbanisti trasportistiche cedere etc
In modo tale da avere un qualcosa di concreto da poi discutere nel nell'ambito della
E delle lezioni ripeto al di là del fatto di sapere se verdi radicali sinistre liberi i vari rifondarolo Lippi Dini faranno poi una proposta concreta per vincere il governo delle diverse
Delle diverse regioni cosa che appunto è ancora di là da venire
E e quindi questa questione delle iniziative decentrate su a questi temi mi sembra un qualcosa che potremmo tentare di mettere mettere insieme
Chiaramente però questo non non ci esime da
Da da da considerare un altro un'altra questione del secondo tema che mi pare che sia interessante da sviluppare ed è quello che vari interventi hanno toccato e cioè il fatto che ne possano avvenire il manifesto più meraviglioso
Il tema delle proposte più fantastiche interdisciplinari sostenibili ma i rapporti di forza ahimè non stanno con lui e questi rapporti di forza sia a livello politico che a livello politico nel senso di consenso
Che di di di capacità di intervenire nei media e a livello economico stanno da un'altra parte perché io sono bresciana mi posso dire
Che l'elettore medio è molto più convinto dal centro commerciale
E dalle macchine i in in città anche dopo dieci anni di una politica che si è cercato di rendere i più sostenibile il più efficiente e più fantastica possibile che è stata smantellata nel giro di tre mesi quindi
Il problema del rapporto di forza della capacità di convincere dev'essere anche un tema al di là della lavorazione politica che noi ci dobbiamo porre
E allora come facciamo costruire dei rapporti di forza viversi
Credo che questo sia un tema di non secondaria importanza anche a livello dell'elaborazione
Presento per coloro che stanno in Parlamento di proposte di legge alternative o per quelli che fanno parte dei comitati dei movimenti e poi quelli come noi che siamo a metà fra i due no di capire come costruiamo questa questione attraverso la trasparenza
Sulla sui sugli intrecci economici sui conflitti di interesse sulle questioni di illegalità
Che sono in questo in questo messi
Quindi io ripeto iniziative decentrate molto concreta puntate sui sui territori e poi a me piacerebbe trovare un luogo
Di proposte elaborazione messa a nudo che coinvolga ancora più suggerì soggette rispetto a quelli che sono venuti stamattina
E quindi non lo so possiamo pensare
E noi abusiamo spesso come ecologisti del tema del termine Stati Generali nove ha fatto però fare un una proposta ho fatto una proposta di stati generali della green economy della quindi nel salute perfetto nel senso che non sarebbe male da qui alla fine dell'anno anche magari in vista di Copenaghen visto che stiamo parlando di interdisciplinarità
Di pensare veramente a un grande
E vento che abbia il governo del territorio al centro ma con tutti i suoi addentellati di di a livello di contenuto ma anche a livello di creazione di un rapporto di forza che ci permetta di non essere travolti sempre ognuno nel suo angolino separato elemento sul per cosa della puntata così a chiarire da elaborare da costruire
Però penso che se non ci potessimo muovere in questa in questa direzione daremmo un degno seguito a questa a questa iniziativa
Che ho trovato veramente molto interessante la quale sono state coinvolte anche delle persone davvero molto competenti cosa della quale non avevo assolutamente dubbio
Tra l'altro mattoni l'anche l'occasione di venire in questa sede cosa che non avevo mai fatto incredibile ma vero
Grazie domani c'è la parola tanto Ravasi
Dire che Michele governatori ha detto molto meglio di me quello che avrei voluto dire sugli elementi di riforma fiscale ecologica che dobbiamo sempre ricordare inserire i nostri discorsi e Monica Frassoni e la riflessione politica come traduciamo in operatività politica
Mi restano due domande che credo ci aiuterebbero a crescere per temi professor Aldo Loris Rossi fondamentalmente una è la questione se c'è una convergenza piena di analisi fra gli importantissimi contributi che avete dato stamattina di nuovo tu
E Gaetano Benedetto del WWF
Quando parliamo degli incentivi alla rottamazione quando parliamo di abbattimento di costruzione di immobili antisismici qua
Del bella cultura del bello e il tutto quello che tu ci hai dimostrato c'è compatibilità con i dubbi di Gaetano Benedetto sul problema di ricostruire aprire un impatto energetico favorevole positivo
Ho il timore che non ci sia piena convergenza se tu avessi le idee chiare su questo credo che ci aiuterebbe
La seconda cosa è la proposta degli amici del PD una campagna sul rottamare il brutto e incentivare il bello credo che l'abbia chiamata Roggiolani c'è stato un lavoro comune su questo c'è possibilità di azione comune
Ci sono voi in corso studi analisi per capire se possiamo lavorare c'è corrispondenza su queste possiamo lavorare insieme o meno
E infine il timore di trovare la
Maniera di trasformare in operazioni in operatività politica quello che stiamo dicendo e tempo immaturo un progetto di legge sugli incentivi alla rottamazione
O dobbiamo tentare piuttosto di lavorare sulle Regioni e le loro leggi regionali sulla casa
Fra le proposte minori ma forse importanti perché semplici nel segnale che danno i cittadini come quello degli incentivi all'automazione credo che per la relazione dettano Benedetto vada recuperata alla
Nell'esperienza francese del Conservatoire di uditorato del Conservatorio della
Costa
Il meccanismi incentivi economici per ricomprare fasce di cose proteggere fasce di costo che sono già pubblici ma questo forse per dopodomani mattina
No brevemente io credo che tu hai centrato tutti i problemi che insomma alla fine vengono al pettine c'è un dissenso evidentemente tra
Benedetto e me in questo senso
Che l'esame
La mappa dei labirinto che sa Veneto
è giusta esatta però io
Cerco di uscire dal labirinto specie se io faccio la mappa e lascio tutti gli elementi
Di questa mappa fissi nel senso che non sono in grado
Dice spostare degli elementi di
Per mettere in moto un Energia che scardina questi elementi io rimango incapsulante nella vecchia
Politica di chi dice mettiamo i divieti e le cose non si fanno non è così
L'abusivismo e le forze che vogliono travolgere il il Paese azione enormemente potenti allora io non chiedo un non propongo un compromesso
Io propongo una strategia che
Sia fondata sulla democrazia urbana si diceva con il nostro amico Raffaele Sirica che non c'è più la democrazia urbana può essere
Un cultura che coinvolge le esigenze esame
Della popolazione
Che aspira a migliorare l'ambiente e capitalizzare queste negli USA se no altrimenti ne siamo vittima
Dei poteri forti del blocco sociale che meramente controlla lo sviluppo di questo Paese le grandi holding della tecnocrazia
Allora tecnocrazia fa questa operazione molto semplice prende un problema lo frattura in tanti pezzi e lo discutere separatamente
Questo operazione micidiale l'abbiamo denunciato in varie occasioni abbiamo atomico veniva emesso l'energia o un convegno sul territorio
Noi si assumiamo accettiamo questa frantumazione siamo fregati l'unica speranza che noi possiamo aderire è la interdisciplinarità perché questa che ci può consentire
Fabio facendo uno sforzo enorme di formare un quadro un masterplan di compatibilità
Per cui noi siamo in grado di dire bada bene che se tu fai questo succederà tutto stasera di conseguenze Pegli ogni uno il modo di di
Procedere mentale del paradigma meccanici vista
E di essere indifferenti alla natura e alla storia
Cioè i sessantaquattro anni dal dopoguerra ad oggi solo un capolavoro di indifferenza la natura la storia i problemi non sono nati oggi ma la l'atteggiamento mentale che
è avvenuto dalla ricostruzione in poi ha provocato questo collasso oggi vengono al pettine perché la nuova cultura ecologista che è nata dagli anni Settanta in poi io ricordo che il ventidue aprile
Per settant'io era a New York e c'era Barry Commoner che aveva indetto alla prima giornata della terra
Allora questa cultura ora ci obbliga
A cambiare stile di vita e l'Europa lo fa
Siamo noi l'ultimo Paese l'Europa diciamolo chiaramente che abbiamo in cultura abbiamo incapacità di vedere alla complessità dei problemi
Allora noi ci salviamo soltanto se riusciamo a fare un discorso interdisciplinare
E a
Preparare delle come dire io cito io credo molto nelle
Nelle risoluzioni generali il il Congresso dirlo e come Congresso mondiale dell'Unione degli architetti ha varato ne abbiamo atto riunioni per un anno
In tutto il mondo con gruppi di specialisti alla fine è uscito fuori un documento
Che è stato praticamente condivisa da tutti e non era facile allora noi dobbiamo fare uno sforzo il nostro
Come dire sinedrio uffici mettere insieme le varie competenze
Per cui non alla fine siamo in grado di Lidia vere
Una casta
Io credo molto nelle carte di manifesti
Delle dichiarazioni come fanno quelli che si interessano il della difesa del paesaggio la conservazione dell'ambiente il restauro
Le carte per esempio del sale sull'urbanistica sulla città
Leggo invece nel trentatré invece la casta di Atene Zeni nel settantasette ha fatto la carta dell'Machu Picchu e noi abbiamo proposto questa Carta di Torino con tutti gli architetti del mondo
Allora noi seppure siamo come dire come dire una esigua minoranza
Però abbiamo io credo molto nella
DNA di coloro che sono seduti a questo tavolo che hanno l'aspirazione a raggiungere gli obiettivi
Io ce la fiducia enorme nelle singole competenze e ascolto moltissimo dagli interventi le cose che dicono tutti perché se noi capitalizziamo tutti questi contributi noi siamo in grado di dire
Cari amici voi state sbagliando perché elenchiamo quindici punti noi facciamo gli evasori aveva chiara colonna a sinistra e patologie
La colonna a destra che cosa voglia come la carta e che dubbi c'è che gli altri fecero dicevo Slovacchia no già noi
Sassari siamo in questa condizione vogliamo questo dobbiamo fare questo sforzo pure la carta di Atene dire colpisce novantacinque punti teneva due colonne le cose che noi respingiamo le cose che vogliamo accetta
Figura deriva dopo anni non si era mai capito perché vedovi sia riservata una carta in novantacinque punti
Dopo quarant'anni abbiamo scoperte lo chiede leggono e si arriva la grande ambizione
Di rifondare l'architettura di riformare l'architettura così come l'ha fatto l'utero che aveva riformato il cristianesimo non terawatt allagati novantacinque punti
Leggo invece se c'è la carta di novantacinque minuti fila gravi avrebbe spiegato questo arcano è una cosa favolosa io credo molto versatili un gruppo di radicali di ecologisti
Di persone chiede di di di specialisti di energie si mettono insieme farà casta
Non ho la tesi no grazie Presidente facevano il resto meglio andare ben dieci dodici lumbard altre Orizio
Mariano Giustini regalate quei quattro volumi ora si dedicherà questo settore ambiente energie linee sarà un ma come minimo cinque navale
Sarà un megafono per portare avanti queste tesi io sono straordinariamente ottimista
Va bene bene albero bisogna essere ottimisti e e lavorare poi per cui
C'è da fare ed appare molto allora ancora due interventi Bruno Mellano poi costanza Camilli poi se c'erano delle domande velocemente
Sennonché quelli allora Bruno ma molto brevemente perché dopo l'ottimismo di Aldo lo risorse non vorrei portare un dato di pessimismo in chiusura del
No infatti lo farò solo parzialmente caro Marco Cappato
Perché io credo che invece il dato saliente politico di questa stagione che di fronte al
Piano casa o piano
Ripartenza delle imprese barellato dal Governo Berlusconi un po'di sollevazione popolare di indignazione Sire
Sollevata e noi dal nostro punto di vista abbiamo tentato subito di porre con Aldo non lo so se in primo luogo ma con una bellissimo seminario tenuto in questa sede purtroppo nel giorno del terremoto Abruzzese tentare di porre in positivo un contributo di apertura di
Definizione di obiettivi di definizione di traguardi possibili di
Un intervento che potesse tenere assieme le esigenze dell'economia con l'esigenza del governo del territorio e di tutela del paesaggio
Il dato che però somme ma mi pare emerge sia dalla contributo di Gaetano Benedetto ma anche degli altri interventi e che
Si è passata la palla dal livello nazionale a livello regionale e
Sul livello regionale sostanzialmente
Non c'è stata possibilità di dibattito di confronto e di fare emergere nelle sedi proprie dei Consigli regionali del
Dimensione regionale un dibattito che tenesse conto
Non dico delle cose che abbiamo detto noi nel nostro piccolo ma nelle cose dette autorevolmente
Dai vari esperti nelle situazioni di lavoro dell'università o o o di delle associazioni di categoria o nei vari con contesti di attività ambientalista o meno ma
Stiamo registrando ora
Le prime leggi regionali i primi interventi regionali
Con onestà credo l'Assessore regionale ci dice beh questa il nostro intervento va non sappiamo quali esiti a
Avrà sul territorio però
Occorre sicuramente registrare che queste norme che stanno arrivando che sono già arrivate da sette regioni e altre Regioni si stanno
Non nascono da una dibattito da un confronto da una vitalità della politica delle associazioni del contesto culturale territoriale che possa fare emergere
Almeno un contributo di riflessione che poi possa essere tradotto in normativa ed è per questo che è importante la linea di oggi come quelle precedenti il lavoro che qui stiamo investendo per io temo che invece il contributo di intelligenza e di sensibilità ambientalista che in questo Paese è stato sicuramente molto presente ed è presente nella società a una difficoltà particolare in questa stagione
Ad emergere e a diventare elemento di valutazione politica
E se una delle carte
Da leggere
Nel momento in cui si va a discutere a scegliere una politica anziché un'altra
L'idea che sono piemontese quindi sono stato particolarmente colpito dall'intervento del dell'assessore
Che che ci viene a dire che il quarantacinque per cento degli impianti industriali dei capannoni sono di essi
Nel Piemonte in particolare nel Sud Piemonte ed in particolare per esempio in molta parte del cuneese della
Dell'Astigiano dell'Alessandrino è nonostante questo si decide una incremento del trentacinque per cento della volumetria
Ecco è un dato che io trovo allarmante e ma l'allarme maggiore è quello che so per certo che non è stato elemento di discussione di dibattito di confronto di analisi di proposte
Alternative o integrative di questa
Di questa decisione politica allora per questo vado sul positivo che credo
Che i contributi delle riflessioni di Emma Bonino in primo luogo ma di molti altri in questa in questa sede che richiamano il ruolo di questa tavolo di questa consesso di persone nel indicare l'obiettivo dei controlli comune obiettivo condiviso che può essere
Lo strumento su cui
Lavoriamo per fare delle proposte di governo del territorio partendo da una rete di controlli che sicuramente non c'è o nella dove c'è e assorbente fatiscente e non è efficace e il quadro istituzionale
Emma ci diceva
Io ho capito che non capisco e l'ho capito che
è difficile capire quale
La strategia di controllo di governo del territorio in questo quadro istituzionale
Addirittura con dubbi costituzionali di competenza fra Regione e
è stato le allora
Su questo possiamo lavorare su questo dobbiamo lavorare perché se non lo facciamo ma non lo fa nessuno questa il dato tragico che non ci può
Che da un certo punto di vista rendere orgogliosi dell'importanza di uno solo lavoro ma anche super responsabilizzati del fatto che
Sappiamo che molte regioni centro sinistra centrodestra hanno lavorato in modo simile e
In modo non
Ispirato a
I criteri di ecosostenibilità e
Il quadro la riflessione che noi possiamo proporre partendo da anche dai lavori di oggi è un quadro assolutamente prezioso e qualificante
Questa stagione politica ed è
Combinazione anche la stagione politica che ci porterà alle elezioni regionali questo è
L'utile negarlo è un contributo che possiamo dare alla riflessione che può essere accolto
Anche dal punto di vista utilitaristico da da da molti di noi ed è una elemento di coesione che può
Farci lavorare comma
Effettui positivi con risultati positivi nell'offrire appunto una
Una chiave
Di intervento regionale io chiudo con un con un caso che mi è stato particolarmente a cuore quando sotto invitato degli amici dell'assessore
Liberamente Pisa no Prato liberamente Prato perché sono stato da loro alcune volte sono molto attivi hanno fatto approvare l'anagrafe pubblica degli eletti che è un altro di quelle
Il quadro istituzionale di relazione che noi
Come Radicali portiamo al contributo di questa
Ragionamento
E
Trovo una città per chi come me non c'era mai stata che pensava alla città industriale la all'immagine no della città operosa
E tutta schiacciata su l'impresa tesi tutta schiacciata su un contesto che aveva solo quello di rilevante
E trova invece un centro storico bellissimo con
Delle mura trecentesca e bellissime tutte rigorosamente con addosso appiccicati capannoni
Degli anni Cinquanta qualche caso anche precedenti ma i garage degli anni Settanta l'edilizia delle
Classi povere legate a queste mura trecentesca che diventano appunto semplicemente il supporto tecnico di costruzione di pessima per qualità e di nessuna sicuramente criterio antisismico ecco lì
Mi è venuto in mente quello poteva essere una
Caso eclatante di un recupero
Veramente anche poco visibilmente comprensibile dove la dislocazione la rottamazione di questa parte in di non
Qualità di edifici peraltro superati dalla dalla riorganizzazione economica del territorio può
Non solo recuperare il bello le mura trecentesca che valorizzano un centro storico molto bello che diventano richiamo
Richiamo turistico ma serve per ricollocare ricostruire quella rete di economia di industria che che comunque è molto ricca ancora oggi imparato e che diventa
L'esempio eclatante di come si può
Rottamare il brutto valorizzare il bello ricostruire una Rete
Territoriale locale che tenga assieme tutte quelle relazioni e su questo devo dire che
Finisco perché o ho letto grazie all'aiuto
Al fatto che mi è stato insomma indicata una citazione dell'attuale Sindaco che dice
Incita ci sono quasi un milione e mezzo di metri quadrati
Che devo dovrebbero essere o dismesse o riqualificati non certo realizzarne di nuovi allora con tutto il dato che quella è una città che dopo sessanta anni cambia colore con tutto il dato che
C'è fosse anche la voglia di fare un caso
Di Prato ma di Prato in Italia ne abbiamo tanti di casi del genere e credo che forse magari tentando di dare
Una una valorizzazione da alcune realtà locali potremo
Far capire meglio che cosa si può e si deve attendere da una politica di rottamazione di riqualificazione e di costruzione di e così grazie
Prezzi Bruno allora l'ultimo intervento e di Costanza Camilli
Grazie scusami non Sabina parlare animato
Sulla scrivanie vuoti io sogni in Conferenza agivano di tre tazzine dove ci stanno trenta trentacinque abitazioni di cui cinque volte
E Tripodi diciamo anni Sabina e quindi invito allarghiamo a tutta quanta a Roma e vediamo
Infatti abitazioni quasi ci sanitaria insomma
Non credo che l'aumento dell'ICI grossa sarà rimessa cosa qui perché potrebbero
Per esempio dico una stupidaggine affittarla comodato d'uso e quindi in una situazione insomma
Io mi vorrei occupare dite le cose definizioni chiaramente ma e
Ci sta
Cerchi detta di se ne occupa egregiamente insomma delle microcredito e della giustizia perché queste che tre cose saranno tre cose strettamente collegate insomma
Guardate che rispetta nascente cementificazione io penso che e tre dieci vent'anni
Sì uno propone alle persone dai alle avvicinare a Galliani gli Uffizi o passi una settimana
In un luogo di natura intatta queste persone scelgo narratore intatta insomma
Quindi noi siamo completamente distruggendo l'Italia insomma questa distruzione dell'Italia e l'abbiamo cominciata
Negli anni Cinquanta l'abbiamo cominciata insomma
Il il famoso Piano casa e di in manifesta a perfettamente sintetizzato Colonnetti violando palazzinari insomma
Potrebbe esservi attuato così
Che giusto serve l'edilizia sovvenzionata vivere le persone che non si possono permettere gli affitti ITEA come minimo da ottocento euro insomma
Allora dico per l'edilizia potrebbe ripartire
Tramite
Le abitazioni vuote
E il recupero
Di ottimo edilizi di ottime edilizia che sta in disfacimento insomma perché dicono tra Noce mistifichiamo ma tanta parte dell'Italia ben disfacimento insomma
E se ed è ottima edilizia insomma
Le proposte dei Comuni
Dato che
Lì dovremmo pure fare insomma
Potremmo dire che ogni Comune
Ogni anno vere certificare quanti latini sono disabitati
Quanto
Sia cementificata
Quanto terrena sia credo sformato in edificabile
Quante abitazioni sono diventate ecocompatibili
Queste mi sembra che sia delle grosse attuabili
Inoltre
Le leggi potremmo fare una prova
Il Governo potrebbe fare una prassi di leggendari Conte punti termini di tempo
Per rendere ecocompatibili le abitazioni
Chiaramente quelle non da rottamare
E e
Ed anche in né questo caso qui potrebbe agire in edilizia perché dico chiaramente l'edilizia
Deve agire perché siamo in un tempo di crisi però di reagire consapevolmente
O l prima avevo detto che l'edilizia ndr ieri la giustizia sono ter così collegati
Io più o meno quando variabili sessantasette più o meno quante cioè o vent'anni soluzioni centri pazzesco terribile non che avevo io ma insomma dico quindi
Poco dopo mi sono arrivati i soldi dell'assicurazione
Ho investito questi soldi comprando casa
Universitaria quindi
Non ce l'aveva assurdamente nessuna
Persona che mi garantisse
Io mio varie Chéreau portato quando avevo già deciso quello compravo quindi andiamo bene e questa casa me la sono comprata dandogli metà delle
Del costo della casa e l'altra metà conciso molto ipotecando la casa cose che attualmente non si può più assolutamente fare
Nemmeno avendo decida garanzia di un immobile
Questa è una cosa allucinante
è una cosa allucinante e questa cosa qui
Le responsabilità sano delle banche della finanza collegate eccetera eccetera e per questo che io mi sono
Accuratamente eletta i terribili di
Del Premio Nobel le Mavet io rosse e che ha cominciato Cogni ecco
Ecco
Allora dico a noi debba anche scene dobbiamo sbarazzare
E che
E Issa oraria e il microcredito allargato sentendo
Quante ci può consigliare Yunus sentendo quanto
Ecco
La giustizia
Io
Dalle da quando c'erano vent'anni sono stata costretta a cominciare a far cause otto minuti e
Sì
Ho quasi finito e Pilo sempre tutte quante vinte aspettando i soliti dieci anni insomma
Quando mi andava bene
Tra questi gli ausili ci sono state anche delle cause
Delle delle liti condominiali allora dico il palazzo di giustizia civile già un piano che dedicato unicamente agli liti condominiali
Ed è una cosa allucinante che
è fatto di mi sembra sei piani un piano è esclusivamente di Chiarelli onde Miai inizialmente quanto ci costa
Alle Governo
è per i tre gradi di giudizio e alle persone che
Si azzardano a intraprendere una ride condominiale
Allora dico
Io le questa cosa qui si potrebbe
E tranquillamente sanare a costo zero
Ce ne vogliamo contare io né mi sono occupata
Vorrei che si agganciasse Beppe Grillo insomma scusate non sanno folle
Io mi sono letta le sue proposte
E e e questo qui le ha fatte quando particolare dichiari non solo segnale niente insomma
Adesso dico l'UDC a questa capacità di raggruppare le persone insomma se noi le ci mettessimo d'accordo con lui lui c'ha questa capacità
Mobilità attiva non so come si dice insomma per cui dico
Ci mettiamo d'accordo su un tema lui nelle io impone l'unica gruppo alle persone dico e ed è una imposizione al Governo
Scusate se è un comune a un discorso
Si terzi sì
Spero che mi abbiate capito insomma
Arrivederci
Allora e si erano mi pare un paio di domande che erano rivolte a tali dove erano
Doverosi uno domani ore
Prego Scuderi aspettiamo
Siena al fatto un attimo
Va bene così sì
Aspettiamo un attimo eccetera che torna vero cementato come premessa la domanda che vedrete
Anche la considerazione che sempre necessari a fare quando c'è un seminario un convegno che deve seminare qualche cosa per creare poi nella terra
Dato che abbiamo anche il quotidiano che si chiama terre qualche cosa che ci unisca
Nella proposizioni di eventi che abbiano un significato
Quale significato possiamo dare agli eventi ognuno di noi viene da uno particolare secondo la propria esperienza la propria professionalità è la propria capacità di intervenire nella realtà
A questo punto però c'è un'esperienza comune che ci determina considerare le cose da un certo punto di vista che l'accelerazione dei tempi
La trasformazione appunto di questo territorio spazio tempo tutto quello che le scelte da scienza riesce a realizzare periti staccarci da una realtà
Che quella umana quella del bisogno di corrispondere l'uno con l'altro nelle necessità che quotidianamente noi paghiamo dimenticando con le realtà quali sono i bisogni
Perché diventano bisogni indotti dall'informazione sbagliata eccetera eccetera ma sono discorsi questi che
Gerson impliciti in tutto quello che oggi qui in questo seminario
Io ho sentito cioè ognuno di noi ha partecipato esponendo
La sua particolare condizione Keplero nel quadro generale che è quello appunto di una realtà che si trasforma molto rapidamente di quello che noi riteniamo per noi e per le future generazioni non corrisponda a quello che tale mio punto di vista
Generalista diciamo utilmente adesso dei premi che complessivamente ci riguardano tutti e riguardano esclusivamente
Prego
La nostra posizione
Sia nel conclusosi dal Sindaco Mura avremo la loro presenza no Aldo passato con l'opposizione standard e io vorrei vedere a concludere se
Prego allora io aspetto grossi che nel cognome a una certa capacità di riunirci tutti quanti sono i rossi in Italia tanti
La mia domanda era semplice siccome giustamente individua la necessità delle interrelazioni fra tutte queste cose che noi qui abbiamo detto
Per un unico Parlamento e il punto era quello in cui stavo dando rappresentazione con delle parole cioè l'accelerazione dei tempi è una realtà diversa da quella che ognuno di noi vive nel concreto e poi sbatte perché il vigile urbano e dice comprato un posto sbagliato
La domanda era
Concreta sempre che in realtà noi futurologo diciamo così teniamo i piedi per terra
Cioè nel momento in cui c'è una legge obiettivo che è una fotografia la fotografia non conta oggi perché ci vogliono dei film celebrati nel film generati in uno Stato si è poco
Prendere di nuovo alla gestione del territorio attraverso le Regioni attraverso tutti i parametri delle varie leggi che cercano di regolare l'ingovernabile
Per stabilire che viene dato qualche corso al singolo la società a chi ha interesse per questioni di
Invito sopravvivenza precaria Rita lavori eccetera ecc
La costruzione delle gallerie e dei servizi per ogni costruzione Moretti e esiste da secoli questo ivi Svezia e in Danimarca e tre
Noi assistiamo invece che si costruisce qualche cosa sia si fa il buco per terra e si mette una traccia per legge poi si fa un'altra cosa Preside chi installa tubatura della capacità
E ogni volta si determina tutto quello spreco di costi di risultati di tempi eccetera allora questo è un esempio concreto che voi che
Vivo avente insieme la mia domanda fatta
Fuori luogo non mi dispiace
Perché nella continuità di un'abitudine che abbiamo nel dirci le cose costruenda all'interno di spazi che ci sono concessi le sia in realtà debbono essere realizzati in funzione di eventi che veste
Che danno alla politica un contenuto concreto
Il fatto delle gallerie mi faceva Rossi che fu cerca di realizzare questo
Sistema di interrelazioni CEE lo porto e diretta una piccola cosa conteneva che però porta con sé un cambiamento totale ecologico del ricorso scusate io ringrazio
Meritavo dire qualche parola caro Marco e che sono qui per
Proprio ad imparare da voi come bisogna seguire un percorso ma il percorso e un altro e l'economia con l'ecologia
No no grazie però qui non ci sono merito nel senso che meritiamo tutti uguali no già
Anche da convoca dovrebbero intervenuto per cui
Meteore giova viviamo Cervaro scusa nel nostro abbiamo avuto delle regole di iscrizione a parlare abbiamo avuto dei tempi che abbiamo intrapreso sforato nonostante il fronte fosse scritto
Nei tempi di abbiamo verso usato lo stesso la parola non liberisti qui proprio perché non c'entrano nulla perché tutti meritiamo guardarlo
C'era un'altra domando difendere
Vorrei
Volendo parteggiare allora
A questo punto chiudiamo con l'ESA Beretta ringraziamo moltissimo tutti quelli che sono tutti su quelli che sono venuti
E
L'impegno lo ripeto già stato detto è quello di
Cercare di dare uno sbocco pratico che cosa vuol dire le parole anche le idee sono molto pratiche pratiche vuol dire anche in termini di
Proposta proposte di riforma proposte politiche ai diversi ambiti istituzionali
Territoriali tenendo bene presente quello che ho a che Monica ricordava che poi ci sono le proposte e anche i rapporti di forza per realizzarle gli interessi che possono stare a favore
Di una proposta oggi un'altra credo che anch'io che il tipo di lui seminario di tavolo che se gli ho detto oggi abbia
Gli elementi necessari per potere crescere vedevamo si faranno gli elementi sufficienti sicuramente ci vuole ora molto impegno perché poi il rischio è che le scadenze della politica
Facciano così travolgere trascinare da altre logiche ovviamente non già di per sé deprecabili che sono le logiche del geometri della politica quando però
Quelle logiche vengono messe davanti
A quelle di proposte di contenuto si rischia di non raggiungere gli obiettivi che si prefigge
Un contributo forse oggi lo abbiamo detto qui ma ovviamente un altro appuntamento
Intermedio lo ricordo nato dagli autoconvocati tutti lanciano di approfondimento
Tematico gli autoconvocati dell'Assemblea del mille e quindi a questo punto in particolare con tutte le persone che c'ero qui oggi e che si sono registrate
Lì oltre a comprare naturalmente le la rivista di Mariano Giustino terra ma anche appunto di lasciare i vostri dati perché
Un particolare riguardo nell'informare sul seguito per l'iniziativa verrà dato alle persone innanzitutto che erano presenti qui oggi oltre salutiamo ringraziando Radio Radicale agli ascoltatori che ci hanno seguito per radio grazie a tutto