Introduzione assistemmo europeo di disciplina delle missioni serva
Cari amici di Derrick non potevamo aspettare ancora molto ad affrontare qui la questione della lotta ai cambiamenti climatici
Lo faremo però solo dal punto di vista che ci compete
Guarderemo come funzionano i meccanismi di regolamentazione delle missioni in Europa senza trattare la questione di partenza cioè il legame tra emissioni antropica di gas serra e riscaldamento
Tema su cui esiste una larga convergenza tra licenziati
Che convive tuttavia con irriducibili e molto agguerriti negazionisti convinti che tutta la faccenda si un infondata corsa all'autolesionismo da parte dell'Unione europea e di altri Paesi impegnati nello sforzo di riduzione
Così come quando si parla di politica quando si parla di riscaldamento globale non si sa mai che reazione può avere il nostro interlocutore per questo chi vi parla è pallida mente contento di essere solo una voce la radio e per giunta in differita
In ogni caso è un fatto che l'ONU ritenga necessaria in quanto in grado di mitigare il processo una risposta umana al riscaldamento e che buona parte delle maggiori economie del mondo abbiano piani per affrontare la questione
è un fatto che al recente G otto italiano il tema fosse l'ordine del giorno in pista della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici programma Copenhagen il prossimo dicembre
è un fatto
Che anche gli Stati Uniti
I cui abitanti consumano sette virgola otto tonnellate di petrolio equivalente che energie attesta all'anno contro le tre e mezzo degli europei gli uno virgola quattro dei cinesi abbi l'ho predisposto un piano d'azione già approvato alla Camera dei Deputati che prevede riduzioni del tre per cento dell'ottantatré per cento rispettivamente al due mila dodici due mila e cinquanta
Rispetto alle emissioni del due mila cinque
Vediamo ora in che modo i Paesi europei dal due mila cinque hanno regolato in uno sforzo di riduzione delle emissioni di gas serra in coerenza con gli obiettivi dell'accordo di Kyoto del novantasette
Che impegnino tra l'altro l'Italia a ridurre le emissioni nel quinquennio due mila otto due mila e dodici del sei e mezzo per cento rispetto al mille novecentonovanta
L'Europa in seguito alla ratifica del protocollo e con una direttiva del due mila tre ha deciso di attivarsi con un criterio cosiddetto che prende lei
Cioè di imporre ad ogni Stato membro una riduzione delle emissioni complessive permettendo tuttavia i singoli emettitori coinvolti di scambiarsi gli impegni di riduzione
Un meccanismo simile a quello che abbiamo già visto nel caso dell'incentivo italiano lo sviluppo delle fonti rinnovabili per produrre elettricità dove le ci avverte rappresentata da certificati scambiabili sul mercato
L'obbligo nel caso dei certificati verdi corrisponde all'annullamento da parte delle imprese energetiche di un certo numero di certificati nel caso dei casseurs invece i certificati rappresentano diritti ad emettere una corrispondente quantità di gas
Che chiameremo permessi di emissione
E ogni soggetto obbligato a disposizione un certo numero di permessi che corrispondono a suo tempo massimo teorico di emissione raggiunto il quale
Se non smette di rilasciare gas serra deve ricorrere ad acquisti di permessi aggiuntivi sul mercato
A vendere i permessi in modo speculare sono gli operatori in grado di emettere meno caserma rispetto alla quantità di permessi loro assegnati e che possono quindi vendere sul mercato la differenza
Più il costoso per le aziende ridurre le emissioni o più limitato l'ammontare di permessi emesso dei Governi in prima istanza più cari saranno i permessi sul mercato
Il risultato finale e da un lato
Che l'obiettivo complessivo dell'intero sistema nella fattispecie gli Stati membri dell'Unione europea è fissato in base alla quantità di certificati emessi
E che dall'altro diversi soggetti possano contribuire più o meno al risultato sulla base della loro convenienza
Si dimostra facilmente che il sistema del genere minimizza i costi complessivi dei soggetti coinvolti nel raggiungimento dell'obiettivo rispetto a un sistema che non permette allo scambio di permessi sul mercato
Vediamo ora chi sono questi soggetti
La direttiva ottantasette del due mila tre che ha istituito in Europa il sistema di fissazione dei limiti e di scambio dei permessi in vigore dal due mila cinque al due mila e dodici
Si applica ad alcuni settori industriali ad alta intensità di utilizzo di combustibili fossili che bruciando il metano gas serra come la produzione di energia elettrica e attività metallurgiche minerarie di lavorazione del vetro delle ceramiche della carta
Sorpresa non si applica fino al due mila dodici incluso e trasporti che mettono circa il ventitré per cento dei gas serra in Italia mia riscaldamento degli ambienti nei settori non inclusi nella disciplina
Nella prossima puntata ci chiederemo come sta funzionando questo sistema in Europa e vedremo quali sono le critiche che i detrattori dirci servano più frequentemente vedremo anche quali sono le sue prospettive di modifica per gli anni a venire
Derrick punto Energia chiocciola gmail punto com Derrick si scrive con ci K un saluto da Michele governatori che per questa puntata ringrazia Marco Balbi