...la ragione e la speranza (ovvero la laicità) - 2° Seminario Estivo della Fondazione di Scuola Politica del Partito Democratico

Da di oggi è giudicata al tema dell'identità e dei valori dei democratici
Che sono messi alla prova
In due ambiti due temi di discussione molto molto complessi
E anche molto caldi
Uno è il tema
Dell'integrazione dei nuovi italiani di cui abbiamo parlato ampiamente stamattina naturalmente
è stato una una mattinata così ricca di suggestioni che ci ha lasciato anche un po'insoddisfatti e mi pare che sia anche giusto dire questo
Perché
Abbiamo colto la complessità
Diciamo così anche la e l'importanza del problema
E sappiamo di essere ancora lontani da
Dal da riuscire a dominando da riuscire ad come dire a padroneggiare questo questo ambito problematico della della Società nostra e della politica contemporanea in maniera
Soddisfacente per poter rispondere in maniera efficace alle
Alla posizione della destra che è una posizione
Più semplice più netta più chiara ma dal nostro punto di vista dal sistema dei valori democratici a quali facciamo riferimento assolutamente inaccettabile
Ho trovato molto interessante il fatto che
In particolare diciamo così i testimoni del del sociale quindi don Virginio Colmegna Paola Giani
La nostra amica giornalista rumena
Ci
Ci hanno invitato a cercare una via che che sia diversa sia da quella naturalmente
Della destra per il quale per la quale la questione immigrazione in pista come una minaccia semplicemente come una minaccia e
Una minaccia che richiede una risposta di tipo sicuri Dario cioè una risposta sostanzialmente concentrata sulla sicurezza
E d'altra parte però lo diceva don Virginio lo diceva anche nella alla giornalista
Dobbiamo stare attenti anche ad una risposta meramente di testimonianza insomma di di di di principi e di valori astratti che non riesca a tradursi in una politica vera
Una politica di integrazione integrazione per usare l'espressione di Paola Giani
Che è una politica complessa articolata che può però anche tradursi in alcuni
In alcune anche prese di posizione simboliche
Io penso che noi potremmo riuscire se vogliamo a costruire una posizione una piattaforma politica che abbia anche una sua nettezza e come tale abbia anche una sua forza comunicativa
Perché per esempio il tema dell'immigrazione rinvia a al tema della
Dell'ordine mondiale di un ordine internazionale diverso e io penso che da questo punto di vista noi democratici
Che ci sentiamo parte di una famiglia che non è solo italiana ma che è mondiale abbiamo in questo momento più chiavi di lettura di altri
Perché si è visto che nel mondo
Posto americano come l'ha chiamato
Direttore di Newsweek Zaccaria
Nel mondo posta americano la logica della della della potenza insomma della potenza solitaria di Bush si è rivelata assolutamente controproducente perfino dal punto di vista degli interessi nazionali dell'America
E che sono una politica multilaterale in grado di affrontare in maniera seria questi problemi e quindi è quella la sede nella quale
Alcune delle questioni che sono dietro l'immigrazione Touadì oggi diceva
Quali sono le ragioni di espulsione no le ragioni per le quali la gente si muove
Che risiedono appunto nel disordine internazionale quindi c'è il
A quel livello che quel tema va affrontato
E poi ci sono i temi tutti italiani che hanno a che fare con
La sfida di un Paese nel quale come ha detto Palagiani oggi
Il grosso dei nuovi italiani saranno non nati figli d'Italia
Nel due mila cinquanta nelle scuole i nuovi italiani informazione saranno in gran parte cioè a livello di massa saranno non figli italiani questa è una sfida ineludibile
Enorme che dobbiamo riuscire ad affrontare in maniera
In maniera creativa con politiche innovative
Avendo anche quel senso del limite di cui parlava uno degli interventi di oggi perché certo un Paese deve anche valutare la sostenibilità di questi processi e quindi il governo politico dei processi di immigrazione qualcosa di assolutamente ineludibile non si può semplicemente lasciar fare
Alle forze spontanee del sistema del mercato
E però ecco nell'affrontare questi temi noi dobbiamo mi pare
Cosa che è uscita anche dalla discussione da parte di tutti a
Distinguere in maniera assolutamente netta le politiche dell'immigrazione della politica di sicurezza
C'è un elemento di intreccio ma le due cose vanno
Vanno gestite in maniera assolutamente diverso a cominciare dal fatto che noi dobbiamo chiedere in maniera forte
Per la verità c'era nel nostro programma elettorale è una delle cose più più belle più forti che il PD abbia prodotto è stato
Il programma elettorale
E però lo conosce quasi nessuno perfino tra i nostri insomma
Nel programma elettorale c'era scritto anche che uno dei punti precisi era che noi volevamo che la la materia la gestione degli extracomunitari qui dei permessi di soggiorno
Passasse dalle questure ai Comuni
E questo era un punto preciso nostro tra l'altro con una doppia chiave una di rispetto nei confronti degli immigrati l'altro dico utilizzo migliore delle forze dell'ordine perché pensate a quanti poliziotti con la pistola in tasca come diceva
La nostra amica di Trento prima che era intervenuta su questo punto quanti poliziotti va visto in tasca stanno lì a agli uffici agli sportelli quando invece dovrebbero forse andare inseguire la criminalità
Nazionale e di importazione insomma e quindi avrebbe una
Una valenza duplice
Poi c'è tutto il tema della cittadinanza di cui dobbiamo fare una una nostra bandiera io penso e cioè le nell'integrazione passa attraverso un nuovo Anna una nuova cultura un nuovo concetto anche di cittadinanza e quindi il tema
Dello ius soli e non più dello ius sanguinis e quindi della cittadinanza che nasce dal suolo per cui per esempio tutti Italy tutti gli italiani che nascono in Italia sono a tutti i bambini che nascono in Italia indipendentemente
La nazionalità dei loro genitori deve essere naturalizzata italiana quindi ad avere la sua il deve avere il riconoscimento della cittadinanza come un diritto normale e acquisito perché non deve più succedere in un Paese come il nostro
Quella condizione di spaesamento per cui fino a diciott'anni questi bambini sono a politici sostanzialmente sono stranieri in una terra nella quale sono nati che non all'ENEL e l'unica lingua riconoscono perlomeno la lingua che parlano abitualmente l'italiano sarebbe invece degli
Considerati degli immigrati non essendo mai stati in altri posti che non
Che non l'Italia
Infine sul tema della
Questo non è uscito oggi ma insomma è un punto molto preciso sul tema della
Della sicurezza legato all'immigrazione quindi la presenza di criminalità importata
Si continua a
Accostare questo fenomeno al tema dell'immigrazione e non si
Accosta invece questo fenomeno non si intravedono le cause di questo fenomeno nel malfunzionamento del sistema repressivo
Di polizia e giudiziari del nostro Paese
Perché la criminalità rumena o albanese o russa o cinese o dove del del del dove volete che venga
Sceglie l'Italia per delinquere invece che andare in un altro posto ma basta che lega le statistiche se la maggior parte dei reati in Italia risultano impuniti se tu sei
Una banda di criminali di qualunque parte del mondo e decide che deve internazionalizzare
Come dire la sua il suo raggio d'azione certo non sceglierà e la Germania con la Francia l'Inghilterra dove sai che hai maggiore probabilità di essere scoperti Toro condannato e incarcerato in maniera diciamo così solida
Preferirà è un Paese come l'Italia che appunto ha rischia di essere il ventre molle d'Europa dal punto di vista dalla capacità di scovare
I responsabili di reati di condannarli in tempi certi e di dare loro una pena altrettanto certa
Io ho partecipato una volta al dibattito televisivo con su questi temi c'era lì giudice Davigo
Il quale ha detto guardate che il problema della sicurezza a pochissimo a che vedere con l'immigrazione e a tantissime a che vedere con l'inefficienza dalla macchina la giustizia perché
Se la maggior parte dei reati vanno in prescrizione nel nostro Paese evidente che la criminalità sceglie l'Italia ma non c'entra niente il fatto che ci sono tanti immigrati che sono persone perbene le le bande di i malfattori scelgo Alitalia a prescindere dal fatto che ci siano noi loro connazionali quasi
Proprio perché e quindi allora la risposta vera deve essere una risposta in termini di efficienza e funzionalità
Dei corpi di polizia e della magistratura su questo si avrebbe tutto un capitolo che credo che un partito riformista come il nostro non possa eludere
Il fatto che noi spendiamo per lei i corpi di polizia un imprime rapporto al prodotto interno lordo più della media europea eppure tutti i corpi di polizia in Italia si lamentano di una scarsità di mezzi a disposizione
E tutte e due le cose sono vere
In mezzo cosa c'è c'è la disorganizzazione del nostro sistema cioè il fatto che ci sono le sovrapposizioni c'è c'è una diciamo una cattiva gestione delle risorse e quindi le risorse impiegate per la sicurezza essendo poiché risorse impiegate in maniera disorganizzata sono risorse male impiegate quindi producono poca sicurezza
E producono inefficienza nelle né i corpi di di polizia
La stessa cosa ovviamente vale per il sistema giudiziario quando tu hai un sistema giudiziario così barocco come il nostro nel quale per arrivare alla fine sia se tu chiedi giustizia
Sia se tu devi essere sottoposto a un procedimento giudiziario prima che arrivino a fine passano diversi anni e molte molte cause finiscono nel nulla
E la stragrande maggioranza appunto dei reati restano impuniti è evidente che questo crea un un un ambiente nel quale
Prospera la criminalità la nostra criminalità non abbiamo tre regioni che sono sostanzialmente
In mano alla criminalità organizzata nel quale la criminalità organizzata e più forte dello Stato mettiamola così
E abbiamo quindi poi una permeabilità una porosità alla criminalità internazionale assolutamente forte ecco io penso che
Se noi riusciamo a impostarla su in questo modo può darsi che riusciamo a costruire rapidamente una posizione nostra
Più convincente fermo restando che non dobbiamo fare i due errori che tutti gli interlocutori di stamattina ci hanno invitato caldamente a non fare quello che la subalternità rispetto alle categorie concettuali della destra
Se noi siamo la brutta copia di Maroni e Calderoli la gente continuerà a votare l'originale per così dire e dall'altra parte che non possiamo limitarci soltanto all'invettiva una testimonianza ma dobbiamo
Tradurre questa nostra impostazione che stamattina abbiamo pomposamente definito kantiana
Dell'accoglienza dell'integrazione la dobbiamo tradurre in politiche concrete
Insomma c'è un lavoro da fare ma
Qui ci fermiamo perché
Passiamo alla all'altro tema
L'altro tema caldo caldissimo
Nel dibattito sul Pd nel PD è quello della
Laicità più ampiamente
Si dice
Come difendere e promuovere la ragione la speranza ovvero la laicità quindi a lei cita come parola che ha
Allude evoca
Qualcosa che ha a che fare appunto con la ragione e la speranza
Beh insomma sappiamo tutti che
La questione della laicità eh
Sin dall'inizio accompagna criticamente il percorso del Partito Democratico
Anzi
Alcune forze
Potremmo anche dire molte forze tra quelle che hanno deciso di non aderire al Partito Democratico o lo hanno criticato contestato
Da fuori
Hanno motivato questa loro estraneità questo loro restare fuori dal percorso il Partito Democratico proprio in ragione delle insufficienze garanzie sulla laicità
Chi di voi ha avuto modo di vivere o anche solo di riconoscere di di osservare dall'esterno la vicenda dei Democratici di Sinistra per esempio ricorderà che al Congresso di Firenze che deliberò
Fassino segretario deliberò diciamo così la confluenza dei DS nel Partito Democratico ci fu una componente importante anzi due componenti quella che faceva
Differimento a Mussi e poi al Claudio Fava è quella che faceva riferimento Angius che poi ha avuto un percorso che in parte la riportata
Con noi queste due componenti decisero di non condividere la mozione di Fassino e quindi di non votare il documento che a maggioranza passò per la confluenza dei DS del PD proprio
Tra l'altro invocando
Vuole dire tra i primissimi punti forse il primo punto in assoluto il tema della laicità
Se
Nell'estate del due mila sette ricordo uscì un
Un pamphlet
Di
Grande vecchio della sinistra italiana che mantiene una verba assolutamente invidiabile avendo pur avendo superato di gran lunga gli ottant'anni Emanuele Macaluso
Che diceva pubblicò un libro al capolinea controstoria del Partito Democratico eravamo ancora proprio andava ancora nascere Luigia civilistici dava per morti controstoria del Partito Democratico
E diceva
Una delle delle ragioni per cui Duino non non aderire considerava sbagliata questa operazione del Partito Democratico era proprio la il deficit di laicità
Lui diceva con la fine della DC e l'avvento del bipolarismo sul terreno dei diritti e dei rapporti tra Chiesa e Stato si è verificato un pauroso arretramento
Quindi con dopo la fine della Prima Repubblica c'è stato un pauroso arretramento
Sul terreno dei diritti e dei rapporti tra Chiesa e Stato
E questo arredamento arretramento rende necessaria una coalizione coerentemente laica in linea con le correnti moderne che in Europa hanno adeguato i codici alle forme nuove in cui si realizza una famiglia
Con il matrimonio con la convivenza
Tra eterosessuali o omosessuali che garantisca le libertà individuali
E al tempo stesso quelle libertà necessarie allo sviluppo della scienza nel controverso campo della bioetica
Diciamo quel cuore qui squaderna anche tutte le questioni calde insomma del dibattito sulla cosiddetta laicità insomma nel e attorno al PD
E quindi c'è l'unico modo per
Lanciare una controffensiva rispetto all'arretramento che c'è stato
Arretramento diciamo così neo clericale potremmo definirlo così
è una coalizione coerentemente laica
Questa coalizione nel Paese non c'è dice dice Macaluso per un verso a causa del trasformismo berlusconiano nel centrodestra ma anche a causa dell'Africa cattolica sul centro sinistra
Un'ipoteca destinata a farsi più stringente con il Partito Democratico dal momento che esso nasce secondo Macaluso sulla base dell'assunto per il quale
Sarà il gruppo che proviene dal PPI in più in generale della Margherita nel concreto quello che decide per oggi per il futuro del PD qual è il perimetro entro cui il partito può operare sui problemi eticamente sensibili
In generale la dialettica tra le gerarchie ecclesiastiche il PD sarà governata da questo gruppo di cattolici
Ecco in sostanza l'obiezione no quindi
Una un riflusso o addirittura una restaurazione neo clericale con una forte
Egemonia diciamo pure della della Chiesa cattolica delle sue gerarchia sulla politica italiana a questa egemonia ovviamente non può resistere il il centrodestra che anzi se ne avvale per per scopi di parte
Dall'altra parte l'operazione Partito Democratico e centro sinistra in generale troppo cedevole per la forza che hanno all'interno le componenti cattoliche
A loro volta subalterna nei confronti della gerarchia cattolica solo invece una
Coalizione laica
Può riaprire spazi sul modello europeo come dice il come dice lui quindi
Adeguando i codici alle forme nuove in cui si realizza una famiglia matrimonio o convivenza eterosessuale un omosessuale e garantisca le libertà individuali al tempo stesso quelle libertà necessari allo sviluppo della scienza
Nel controverso campo dalla bioetica abbiamo un po'tutti
I temi i temi squadernato
Ora
Io penso che questa sia una visione che noi possiamo contestare e contrastare con i fatti e cioè che non è vero che il Partito Democratico sia un partito
Come dire che subalterno
Alle gerarchie cattoliche quindi un partito neo clericale su questi temi questo
Ovviamente oggetto della nostra riflessione oggi del della discussione qui ma
Io mi sento di dire che non è vero questo
Credo che si possa fare questo questo tipo di riflessione
Beh intanto
Come dire da dove deriva la
Come dire questa questa rinascita così cosiddetta oppure addirittura questo questa Ray Ban share
Rivincita sommari riaffermazione del dell'influenza della Chiesa italiana nella società italiane sulla politica italiana
Tutti i dati ci dicono che non dipende da una ripresa come dire della
Della fede religiosa e della pratica religiosa anzi lo stesso Macaluso in quel libro ammette che
La forza recuperata forza della Chiesa si accompagna ad una vasta secolarizzazione della società quindi non è questo non è questa la radice
Piuttosto
Citando Salvadori Massimo Salvadori quindi un altro osservatore laico diciamo
Macaluso dice
Fa sua questa questa osservazione di Salvatori che dice che la fiducia nel progresso complessivo dell'umanità appare come una fede tramontata un'illusione d'altri tempi
Ne risulta un senso di precarietà che induce a considerare le continue e immense conquiste della scienza e della tecnica ca e lo sviluppo socio economico alla stregua di porte oltre le quali si apre un cammino quanto mai insicuro
Io penso che questo sia il tema sul quale
Dobbiamo ragionare
Perché altrimenti la lettura che si fa che si rischia di fare una lettura di palazzo
Cioè come se il problema della laicità fosse garantire la politica dalle ingerenze della gerarchia
E io no ovviamente non è che voglia negare che ci siano queste tentazioni anzi a volte queste operazioni
Tuttavia
Se noi andiamo a vedere anche i casi che sono stati oggetto di
Discussioni a volte anche di travagliata discussione al nostro interno attorno a noi
Per insomma sono
Leggi che non ci piacciono o leggi che avremmo voluto
Che sono passato non sono passati in Parlamento cioè attraverso le istituzioni non per un diktat come dire autoritario
E in alcuni casi vedi il caso famoso della fecondazione assistita che porto ad un referendum sono stati addirittura pronunciamento non pronunciamenti popolari
Quindi diciamo così la forma della democrazia è stata di per sé sempre rispettata
E c'è da domandarsi perché la destra più o meno compattamente affatto su l preoccupazioni prevalenti nella
Gerarchia ecclesiastica
E perché come dire
Il centrosinistra si è trovato nella ricerca di mediazioni difficili su questo terreno in una posizione tendenzialmente minoritaria
E io penso che questa questa lettura di Salvatori sia interessante cioè noi viviamo oggi in una fase molto diversa da quella
Dalla cosiddetta stagione dei diritti civili degli anni Settanta
Allora si trattava di fare uscire la legislazione in questa materia da una gabbia tradizionalisti che anche una società secolarizzata non accettava più
Pensiamo alla battaglia sul divorzio quella sull'aborto
E oggi ci troviamo invece di fronte ad una umanità diversa
Appunto per usare le parole di Salvadori la fiducia nel progresso complessivo dell'umanità appare come una fede tramontata un'illusione d'altri tempi c'è più pessimismo sulle capacità Prometeia che per così dire dell'umanità
E meno fiducia nel nesso libertà emancipazione e c'è più attenzione al tema che la libertà deve in qualche modo coniugarsi con il tema della responsabilità
Non a caso appunto lo Salvadori dice ne risulta un senso di precarietà che induce a considerare le continua immense conquiste della scienza e della tecnica
Alla stregua di porte oltre le quali si apre un cammino quanto mai insicuro questo è il contesto antropologico per così dire nel quale noi dobbiamo lavorare ora io penso che da questo punto di vista sia
Importante per il Partito Democratico darsi una cultura non semplicistica su questi temi
E valorizzare
Il nostro pluralismo interno come una grande risorsa per poter avere una lettura più affinata per così dire della della realtà e non Rozzano semplicistica non semplificatorio
Non basata semplicemente sulla denuncia delle ingerenze che pure a volte ci sono ci saranno sempre da parte di tutte come dire le componenti di una società complessa ma più capace di interrogarsi su qual è il sistema di valori e quindi qual è anche
Diciamo così la visione antropologica che un partito come il nostro che voglia essere un partito democratico propone ai suoi cittadini attraverso il dibattito interno
Penso di aver sollevato più problemi di quelli che non volesse o potesse risolvere ma
Lo ha fatto anche perché abbiamo qui
La fortuna di avere con noi
Amiche Nicoletti filosofo professore all'Università di Trento
Membro anche dell'Assemblea Nazionale del del PD
Doveva esserci anche Ignazio Marino avete visto dal programma ma evidentemente le vicende congressuali
Non gli hanno permesso di essere qui tra noi e quindi diciamo ascolteremo Michele e poi e poi discuteremo tra di noi su
Su questi temi sono le tre e mezza io direi che ci diamo un'ora un quarto in modo da avere poi
Un quarto d'ora distacco prima del dell'happening finale
Con Franceschini serra Chiani bacile
E quindi
Abbiamo tutto il tempo per ascoltare Michele poi per fare un un dibattito tra di noi
Mentre
Nicoletti
Grazie a Giorgio grazie Salvatore Vassallo che questo
Invito io lo
Accolto volentieri pensando che fosse un dialogo
Due voci che e mi dispiace che non lo sia non solo ma pensando che ci può essere Ignazio Marino pensavo che lei potesse parlare anche di tutte queste
Aspetti più
Come dire di applicazione delle nostre questioni avevo pensato a una riflessione più
Teorica che andasse al radici delle questioni ma spero che poi nella discussione
Questo possa
Emergere ugualmente
Di e quindi mi appresto a ragionare su questi due termini la Regione e la speranza io molto apprezzato questo titolo che io non ho dato
A per
Disegnare
Così la costellazione di questioni all'interno del
Dei quali declinare il problema della laicità o del rapporto tra politica e religione
E vorrei partire questo tema della regione prenderla un po'alla larga
Perché forse smarcarci in un primo tempo dalle questioni del momento sia dell'orizzonte italiano
Sia del tempo che viviamo è un modo per guardare visto che siamo alla ricerca
Di una definizione anche dell'identità del partito è un modo anche per
Ragionare in modo più distaccato
In quel ma mi viene da dire che la io intendo politica in un senso forte non in un senso generico mi spiego
è una parola che come voi sapete a delle precisi precise radici storiche e un ambito di nascita e come dicono gli studiosi un'invenzione dei greci
E quando noi parliamo di politica non parliamo di qualsiasi forma di organizzazione
Del potere all'interno di un gruppo umano ma io almeno così continua intenderla in questa doppia valenza diciamo sia di descrizione che anche di indicazione di un modello normativo politiche questa grande invenzione di una forma di vita
Con cui persone che si vogliono libere e si riconoscono uguali
Decidono di auto governare le cose che mettono in comune
Dando dando corpo a un ordine a un ordine pacifico il giusto quindi
Diciamo non è una qualsiasi forma della vivere assieme non è una qualsiasi forma di esercitare un potere gli uni sugli altri ma a che fare con questa cosa che è stata appunto l'invenzione dei greci molti secoli fa
Di persone libere ripeto che si riconoscono tra loro uguale con tutti i limiti di un universo prevalentemente maschile chiaramente
Con degli schiavi eccetera le cose che sappiamo però è un modello teorico piuttosto interessante considerata la fortuna che ha avuto nei secoli non solo il termine ma anche quando nel parliamo di democrazia pur con tutte le differenze
Guardiamo spesso a questo genere di esperienza ebbene lì alle radici della politica e alle radici della politica e democratica
Ciò che governa questa complicata convivenza tra uomini liberi ed uguali uomini
Uomini e donne diremmo noi nel SIC nel senso greco ripeto era erano maschi
E
I è la ragione è la ragione non nel senso che i greci si illude dissero che in politica conta solo la ragione tutt'altro sono loro che ci hanno insegnato
Che in politica ci sono
Tre forze fondamentali che sono gli interessi economici che sono le passioni
E però anche quell'universo di simboli di ragioni e di idee che con cui noi comunichiamo
E che abbiamo in comune con gli altri esseri della nostra specie non abbiamo solo con gli esseri umani in comune il desiderio di soddisfare i nostri bisogni primari non abbiamo solo
Le passioni fondamentali la paura speranza eccetera eccetera ma abbiamo appunto anche
Lo strumento della ragione e la lingua eccetera eccetera eccetera
Ebbene a questa emergere di una Società che ambisce ad essere retta
Dalla ragione come elemento comune fra gli esseri umani
Viene descritta da questa esperienza come una che una creazione nuova e una creazione nuove rispetto a a un ordine arcaico che è governato da altre forze da altri riferimenti
Da altre dovremmo dire divinità quindi il problema del rapporto tra politica e religione o il problema della laicità della politica
Non è solo un problema che ci poniamo nuovi nell'Italia di oggi con una nuova interventismo appunto delle gerarchie ecclesiastiche ma
è il problema con cui la politica
Nel nel senso che l'abbiamo definito
Deve confrontarsi fin dalle origine c'è una tragedia greca
Che sono le Hume ENI descritta da Eschilo che è stata utilizzata da molti studiosi per spiegare la natura di questa invenzione umana che la politica e che voglio brevemente riprendere per
Significare nella la la forza di la forza di novità
In questa in questa tragedia si racconta della storia di Oreste che vuole vendicare la
Morte del padre Agamennone per mano della madre Clitemnestra
E e decide di vendicarsi c'è una tragedia familiare alle origini della nascita della città
E decide di consultarsi con il suo dire di riferimento che ha pollo e Apollo gli dice tu devi farlo perché non è possibile che un
Figlio lasci in vendicato l'assassinio del padre anche se c'è di mezzo
La madre anche se questo comporta il macchiarsi di un terribile delitto come in matrici di operò la giustizia deve essere fatta la giustizia
Arcaica
E quindi
Compie questo delitto al che insorgono le divinità pro tre protettrice della ma di armi della maternità che sono le eri inni
Che dicono
Dove andiamo a finire non c'è più religione c'è un
Figlio che ammazza la madre e questo figlio invece che venire condannato immediatamente
Vediamo che sta
Tra di noi
E
C'è una contesa attorno a quelle che sono i valori più sacri delle società che tengono in piedi la Società del tempo che sono le società recita familiari
A questo punto interviene appena una nuova divinità che per il mondo greco eh la dea della ragione
è la ragione che interviene in questo caso così complicato come tutti i casi morali difficilmente decidi vivente da parte degli uomini
E appena cioè la ragione non dalla soluzione al problema ha fatto bene Oreste oppure ha fatto male cattivo non è cattivo lo dobbiamo
Uccidere a sua volta eccetera
Ma che cosa fa istituisce un tribunale
Un tribunale interamente umano queste come dire l'invenzione della politica che è l'arrivo pago la più antica quella che diciamo i greci consideravano l'Appia antica istituzione della loro democrazia
E composta interamente da uomini quindi decidete voi
Quindi si sottopone questo caso lo sottrae
Agli dèi alle divinità e lo sottopone pregiudizio umano dopo aver ascoltato e l'una e l'altra parte e si decide attraverso una procedura che una procedura assolutamente umana cioè la votazione
E questo è formidabile non abbiamo più un giudizio divino l'oracolo che entra oppure lo scontro tra le forze eccetera ma abbiamo
Una discussione un confronto un ascoltare le ragioni degli uni e degli altri e poi un votare
La votazione a un esito
Finisce in parità è bellissima questa immagine per dire che di nuovo di fronte alle grandi questioni non abbiamo delle soluzioni bianco e nero però a quel punto interviene la dea della Regione
Attenga ma con il suo voto decisivo e decide per
La soluzione di Oreste
Questo è anche importante noi abbiamo un'immagine spesso delle religioni che portano con sè questa giudiziarie giustizia violente truculento a che sparge sangue a destra e a manca curdi affermare
Un proprio ideale di giustizia in realtà voi sapete che
Le tradizioni religiose di
Tantissime parti ci raccontano certamente di divinità giustiziere ma anche di dèi che sottraggono alla vendetta il caso qui di appena che risparmia mette in salvo appunto il martedì CIDA ma
è il caso anche Dio biblico nel caso di Caino noi sappiamo che viene risparmiato dalla cartina
Potenzialmente infinita di vendette
Ma a parte questo è interessante notare che qui la dea attenga cioè la ragione
Protettrice della divinità neutralizzata per così dire l'idea di giustizia arcaica e tradizionale
Che sono lì divinità familiari
Che esigono la vendetta cioè la protezione del gruppo a qualsiasi costo e anche a causa della guerra civile proprio con questo ragionamento
Dice appena stiamo per costruire una nuova città si rivolge alle Rini e dice per favore
Cercate di capire che noi non dobbiamo non possiamo andare avanti così con questa catena di violenze di guerre intestine di faide
Tra famiglia all'interno per ragioni di sangue dobbiamo costruire uno spazio pacificato
Uno spazio di pace all'interno di questo
E se voi accettate di proteggere quindi di non vale dire questa cosa che stiamo costruendo e che si chiama tenne i cittadini di Artena di Farra hanno un bel Tempio di faranno dei sacrifici
Tutti gli anni le linee tratta non posso il prezzo ma poi insomma decidono di accettare si trasformano in e Hume ENI di
Indi riunita beni vuole che proteggono la città e qui è davvero capite un capolavoro di politica ecclesiastica cioè non c'è solo
La neutralizzazione
Delle divinità arcaiche in favore della divinità della città come dire il bene della città e più importante rispetto al bene delle famiglie
Ma c'è questa strategia inclusiva per cui le divinità provengono semplicemente immesse tra parentesi buttate fuori ma si fa
Non è stato concordato diremmo forti
E
Sì acquisisce la benevolenza e alla protezione appunto delle divinità sulla città questo è il modo in cui
Appunto il l'antico mondo greco non tanto nei trattati i trattati se leggete trattati Platone e Aristotele
No non trovate molte tracce di queste ma nelle tragedie che rappresentano il luogo in cui il popolo di Atene regolarmente rilegge se spesso la propria identità ai propri drammi le proprie tragedie familiari e così via
Ritrova la propria identità trova celebrata questa idea ecco questo è importante perché qui noi troviamo la Regione che entra sulla scena come forza di neutralizzazione
Di una valore della giustizia che non viene cancellato dalla scena umana anzi appena vuole costruire una
Città sull'ordine su un ordine giusto ma si rende conto che il paradigma della giustizia arcaica se viene appunto applicato secondo la logica della violenza
A dell'occhio per occhio dente per dente diremmo in altri termini
Finisce per
Distruggere la città e qui
Mi preme anche sottolineare come questa decisione attorno all'istituzione
Di un tribunale ci ricorda come il democrazia antica
Per vedesse questo come la sua istituzione più alta cioè un tribunale un consiglio che decide assieme sulle cose
Cioè non è il capo che e letto il capo militare che letto dal popolo ciò che differenzia
L'ordinamento democratico da un altro tipo di ordinamento certo questo ente e essenziale nessun popolo democratico accetterebbe di farsi eleggere i propri leader da altri
Però l'istituzione che esprime appunto il modo più alto
Il fatto che sia il popolo ad autogovernarsi un tribunale un'Assemblea un consiglio che decide assieme attraverso l'esercizio della ragione il confronto tra Regioni
Opposte che cosa sia giusto fare in un momento determina
Allora questo è
La prima immagine che io vorrei in qualche modo trasmettervi cioè la politica in Occidente quella che noi chiamiamo politica nasce
Fin dall'inizio come
Una opera per così dire di secolarizzazione diciamo così di laicizzazione
Di
Ideali di giustizia che hanno dei forti appunto radicalmente nelle tradizioni familiari
Nelle divinità familiari e così via e sia perché si
Invece neutralizza attraverso l'istituzione di un ordine umano
Che è gestito dagli uomini in tribunale umano che deve ragionare su e che usa uno strumento umano come la Regione sia pure naturalmente qui
Dei ficcata Minerva voi sapete nasce dalla testa di Zevio screen dire in qualche modo il ma il distillato della divinità in quanto in quanto tale
Questo ordine che viene costruito l'ordine umano è un ordine fragile benché costruito attraverso l'intervento
Degli Dei ed è perché ha fragile perché appena decide di atti affidare
Alla libertà degli uomini
La gestione di questo ordine
Politico che ha appena inventato
Questi i LEA accompagnata in questa storia o preistoria dell'idea e democratico da un altro grande momento
Perché
Se la
Storia fosse solo quello sta noi potremmo dire tranquillamente va bene abbiamo capito prima avevamo un ordine
Familiare che governava l'ordine sociale poi arriva all'ordine della città alla politica quello che noi chiamiamo in termini moderni lo Stato
Che ha le sue divinità benevole e questo nell'ordine che stabilisce appunto la misura di ciò che è giusto e Ciocchetti ingiusto
Un processo punto di secolarizzazione
Della
Dell'idea di giustizia in realtà
Questo processo di costituzione del politico come spazio secolare laico diremmo noi
Non è un processo che si costituisce una volta per tutte tant'è vero che questo
Ordine della città che a noi sembrava così sensato così pacifico così moderato rispetto all'ordine familiare
Che era l'ordine che esigeva vendetta
Però è esposto a qualche rischio uno delle grandi figure che sono in qualche modo a fondamento della nostro modo di pensare la civiltà occidentale e la politica e la figura di Soc
E Socrate e questo momento in cui invece un tizio viene messo a morte perché perché non obbedisce non riconosce agli ideali della città
E quindi questa divinità della città che aveva svolto questo ruolo di pacificazione in un determinato periodo
Corre il rischio di auto di vini Zahar sì di auto sacche realizzarsi per cui nel momento in cui c'è un singolo individuo
Che dice ma a me pare che gli dèi della città siano ampiamente discutibile il mio Damon interiore
Mi
Spinge invece a ricercare la verità in un'altra direzione rispetto a quella che voi mi indicate la città reagisce e lo mette a morte
Nella
Caso Socrate che noi abbiamo letto come come dire l'inizio di tutta
La storia anche costituzionale a me piace dire d'Occidente che fondata sulla difesa della libertà di coscienza abbiamo esattamente questo cioè lo scontro tra le divinità di gli dei della città
E appunto il demone socratico quella che noi chiamiamo in termini moderni la coscienza
E qui
Di nuovo no c'è questo scontro potremmo dire tra divinità non sono più le divinità familiari e le divinità della città ma le divinità della città
E
Il demoni interiori Dio della coscienza che è un certo punto dice io la penso diversamente da questo
Ma allora
La mia interpretazione per così dire di questo processo di secolarizzazione che dopo cercherò di semplificare anche sul moderno che possa
Viene un po'più chiaro è un'interpretazione appunto complessa per dire
Sulla scia di quello che diceva Giorgio prima cioè non è semplicemente la secolarizzazione
Di motivi appunto religiosi che prima ingombravano la nostra vita sociale c'è certamente questo movimento chiede in movimento potremo dire di neutralizzazione
Delle pretese di validità
Assolute
Dei valori religiosi o morali sul piano
Politico
Questo è certamente alla base di quello che noi chiamiamo politiche sia nell'antichità che nella modernità
C'è appunto una neutralizzazione cioè un dire questi
Elementi queste decisioni che tu puoi prendere in sede litigiosa o in sede di morale
Non valgono immediatamente sul piano civile
Dal punto di vista della giustizia
Di una certa tradizione religiosa può essere vero che Oreste ha commesso questo delitto
Inaccettabile ma
Qui ci troviamo in un campo diverso in un campo che appunto in campo che noi costruiamo attraverso questa neutralizzazione
Così come
Avviene nello Stato moderno quando lo Stato dice se tu Chiesa scomuniche
L'imperatore se scomuniche Tizio perché a un'altra interpretazione della religione questo non significa automaticamente la perdita dei diritti
Civili
Nel Medioevo quando uno veniva scomunicato le sue cose erano cose di nessuno per questo gli imperatori non amavano essere scomunica
Perché immediatamente i loro comandi erano del tutto inefficaci o un qualsiasi subito poteva dire io non sono
Vincolato il giuramento di fedeltà devo difendere l'imperatore perché lui ha scomunicato il così i suoi territori
Le sue cose sono sue cose di nessuno c'era un'immediata validità sul piano civile
Di un provvedimento di natura ecclesiastica alla nascita della secolarizzazione moderna una delle grosse cosa proprio questa la neutralizzazione delle misure canoniche appunto di scomunica questo è un momento fondamentale in cui noi diciamo il fatto che è un'autorità religiosa
Si pronunci su un determinato evento questo non è immediatamente traducibile
Sul piano dell'ordine civile
E questo avviene attenzione quando quando questi riferimenti hanno come esito la guerra perché il caso che appena in testa e la guerra civile
Lei Vinnie cosa vorrebbero fare vorrebbero perdere sangue che scorre cioè la faida familiare che va avanti e dall'altro lato
Le guerre civili di religione sono quelle che hanno insanguinato l'Europa quando la religione era così importante l'obbligazione nei confronti del proprio Dio
Era così importante la fedeltà nei confronti del suo Comando era così essenziale che sembrava intollerabile che qualcuno potesse appunto pensarla diversamente ed è questo scenario di sangue
Fraterno a cui è legata alla costruzione dell'ordine secolare come ordine di pace che neutralizza questi
Richiami appunto Estero
E questo è un elemento fondamentale che appunto non va mai dimenticato ma c'è anche un altro elemento
Ma per cui noi diciamo che una politica laica essi è laica o e secolare anche quando non è intende se stessa quindi lo Stato
Come qualche cosa di Satta
E quindi non solo nei neutralizza le pretese dell'Autorità religiosa di farsi valere sul piano civile con gli strumenti della forza di coercizione
Ma anche quando neutralizza le pretese dello Stato la città di Atene che pretende di imporre le sue divinità Socrate
Le pretese lo stato di imporsi nella sfera delle credenze individuali
Quindi ciò che noi chiamiamo appunto politica laica o politiche secolare e il frutto di questa doppia neutralizzazione da un lato la neutralizzazione come si diceva prima delle ingerenze
Religiose su una sfera che non è religioso e dall'altro lato l'ingerenza dello Stato in materia religiosa
Ora dal punto di vista storico voi sapete che
Noi oggi siamo
Inquietanti e l'ha ricordato bene prima Giorgio da
Eccessi come dire di interventismo
E delle gerarchie ecclesiastiche sul terreno politico ma nella storia d'Occidente abbiamo avuto anche l'altro problema cioè di
Eccessi della politica in campo religioso
Naturalmente l'esperienza del totalitarismo sonde dei casi classici stando in Germania nella Germania del nazionalsocialismo i bambini dovevano ogni mattina pregare kit perché ci dà lavoro il pane
Questa era una forma di religione nella croce uncinata eccome parodia della croce in un certo senso
E non solo ma noi abbiamo secco lì e secoli di autorità
Politiche
Che dominano i vescovi perché proprio perché la religione è importante
Decidono di nominare Tizio piuttosto che Caio perché appunto il più filo osteria coi meno filo francese di influire sulla
Scelta del Pontefice e così via cioè
Le ingerenze sono ingerenze appunto
In entrambe le direzioni non non voglio dire che siano nella stessa misura ma
Esistono tutti e due i risvolti della questione esistono tutti e due i risvolti appunto della questione
Ecco allora la politica
La RAI Cafu questo
Sforzo potremmo dire della ragione di costruzione di un ordine secolare a che vedere con questo
Doppio movimento di neutralizzazione e dall'altro la ed e in entrambi i casi c'è un ruolo della ragione
La ragione nel caso di appena che dice ragazzi se andiamo avanti così ci Scanni amo
E questa è giustizia che ne vogliamo affermare sì afferma su un mucchio di macerie si afferma sulla morte dell'uomo e non sulla vita dell'uomo che giustizia e queste
Che dei sono questi questi dei che vogliono affermarsi
Bene agnello scontro appunto delle guerre civili
Dall'altro lato la ragione a Bunte quel
Che so carattere solleva per dire chi sei tu o città a dirmi che cosa è la verità quali sono le cose che io devo tenere per vere in campo scientifico
O in campo religioso o in campo morale
Che ragione INAIL tu che detiene la spada per definire appunto qual è la verità che la ragione che cercando incessantemente mette in discussione questa
Pretesa
Allora in questa storia a me sembra che un
Questa storia antica possa essere replicata nella vicenda
Dello Stato moderno che
Esattamente
Un
è una costruzione di un
Processo analogo
Il primo momento e quello della neutralizzazione delle guerre civili di religione
Cioè il momento in cui
Lo Stato decide di non far valere questi
L'appartenenza ad una fede
Come elemento costitutivo della cittadinanza
Questo
è l'elemento che compiuto dallo Stato in età moderna
E che in un certo senso un cammino molto più lungo di quello che pensiamo perché dura due o trecento anni incerta misurabile
Ancora compiuto ed è condotto in base
A questa valore della pace secolare come valore fondamentale
E questo è
Un elemento essenziale rispetto
Alla storia se mi non capiamo questo
Questa storia
Dell'Europa è difficile pensare più difficile comprendere anche determinate
Ipersensibilità europee nei confronti
Del rapporto tra politica religione
Questa
è un primo elemento quindi la neutralizzazione
L'altro elemento e l'elemento però della critica nei confronti dello Stato che si propone come nuova divinità
E questo è l'elemento che
Emerso con chiarezza nell'illuminismo e successivamente quando anche con lo Stato moderno che era nato
Come veicolo appunto di pacificazione rischia di trasformarsi in nuova divinità si colora di un linguaggio
Che è tipico del linguaggio religioso se voi leggete la storia degli Stati nazionali in mare attivi della patria il culto della nazione
è
Una
Linguaggio tipicamente religioso che si sposta sull'orizzonte appunto politico
Per lo Stato qualche volta poi per il partito qualche volta appunto per un'altra organizzazione cioè la politica si colora di questa veste religiosa e di nuovo è qui la Regione
A invocare una critica di questa
Posizione cioè di questa
A
Assolutizzazione
Ora perché dico che la
Le la libertà religiosa è fondamentale da questo punto di vista perché
L'elemento fondamentale
Per cui lo Stato moderno si qualifica come Stato liberale non è solo quello di portare una pacificazione
All'interno di una comunità che sta litigando per ragioni religiose
Se fosse solo così sarebbe la ragione di Stato
Smettetela di litigare mettete da parte appunto i vostri ferimenti
E adottate questo unico riferimento che il riferimento
Al
Essere francesi quello che diceva appunto il re di Francia non importa se voi siete cattolici e protestanti l'importante
E che siate appunto buoni cittadini francesi in cambio
Di gerarchia nelle identità personali mentre nel Medioevo uno diceva
Io sono cristiano sono del Regno di Borgogna mi sono francese poi al punto uno dice io sono francese sorgono otto e poi sono appunto del Regno di Borgona
è semplicemente una gerarchia diverso no non è semplicemente questo e anche
Il riconoscimento che questa forma di convivenza
è una forma di convivenza che vuole arrestarsi
Davanti alla coscienza e che quindi
Ammette anche il rischio che i
Membri di questa società la Tenzin o diversamente e decide di non usare le armi
Nel foro interno
Quindi non solo come dire pretende di disarmare
Le autorità religiose Massi disarma
Nei confronti delle opinioni morali e religiose e progressivamente accetta le persone che
Dissento no
Non solo dalle religioni ma anche dalle proprie opinioni dominanti dissentono anche su quel terreno che è più delicato per lo Stato moderno che si costituisce come monopolio della forza che
Il momento della difesa
Accettando progressivamente anche una cosa così
Radicale come l'obiezione di coscienza al servizio militare cosa che mette in discussione le fondamenta stessa dello Stato
Eppure accetta questo queste ragioni di coscienza anche laddove queste Regioni di coscienza sembrano minare la sua stessa esistenza
In questo lo Stato liberale in cui viviamo in uno Stato che essi
Affida
Alla libertà
E ha bisogno quindi che i cittadini sia singolarmente presi sia organizzati
Annino ma questa libertà comprendano questa libertà libertà Mihai libertà degli altri come il fondamento su cui la convivenza può
Esistere
E se lo Stato in occidente ha potuto
Infondate potremmo dire così in Stato liberale e perché le comunità religiose
Lentamente dovremmo dire in alcuni casi come quello della Chiesa cattolica e che solo con la Picano secondo coglie la libertà religiosa molto prima le chiese protestanti
Accorgono questa visione della libertà religiosa cioè questo spazio della religione come sottratto
Allo spazio della coercizione per cui nel rapporto tra il singolo e il suo dire o i suoi dei
Non possiamo entrare con le regioni della forza
Perché entrando con le ragioni della forza smagliature avremmo
Quella rapporto stesso questo è il punto su cui
Faticosamente ma bisogna dire inesorabilmente le comunità religiose hanno capito cioè lo Stato che dovesse usare la forza
Sul piano delle idee
Cesserebbe di essere uno stato che protegge le libertà dei cittadini cioè uno Stato liberale e una religione che volesse usare gli strumenti della coercizione fisica
Per tenere i cittadini sul piano delle proprie credenze finirebbe per snaturare esse stesse come religione della libertà
E non è un caso che
Le comunità religiose che pur faticosamente hanno potuto maturare queste sono comunità
Parlo dell'Occidente bene quello che conosco nella tradizione ebraica e nelle tradizioni cristiane in cui il rapporto tra l'uomo e di un è pensato come rapporto di
Libertà
Come rapporto di
Voi sapete la figura teologica che governa questo rapporto è un rapporto patrimoniale non rapporto d'amore
E
Io nel rapporto d'amore se c'è la fa coercizioni non c'è l'amore nessuno potrebbe pensare appunto di farsi amare con la forza
E le tradizioni religiose hanno potuto accettare questa straordinaria idea della libertà
Perché hanno compreso che il dio loro è il dio della libertà che più di ogni altro un uomo lasciar libero l'altra lì libero l'uomo anche quando l'uomo uccide ed io stesso questo è
La cosa diciamo
Straordinaria che non è vero ma io ti lascio usare la libertà solo se la usi bene no
Anche quando le usi ma lei è paradossalmente
E il dio della libertà la lascia usare e quindi ecco questo sacro rispetto della libertà dell'uomo
Che può essere fondato laicamente e teologicamente che può diventare il punto d'incontro fondamentale per diverse tradizioni
E ma ce ne sono molti altri ma
Adesso voglio avviarmi alla conclusione
Per ecco però questo naturalmente esige
Non solo questa comprensione della libertà
Ma anche questa comprensione dell'ordine politico che si costruisce sulla libertà cioè come la libertà dell'uomo viene rispettata nella sua
Esistenza personale così la libertà dell'uomo viene rispettata
Nella sua vicenda collettiva e la democrazia altro non è che la trasposizione sul piano collettivo della libertà del singolo
Ora
Questo è l'elemento fondamentale che rispetto al quale le tradizioni religiose oggi le comunità religiose forse hanno fatto dei passi indietro come si diceva prima cioè
La
L'aver perso di vista che questo ordine politico di uomini liberi ed uguali che vivono in pace secondo giustizia cercando di
Governare da sei loro destini terreni
è il valore primario e fondamentale rispetto al quale gli altri valori sono certamente importanti ma che possono essere resi effettivi solo se c'è quell'altro valore della convivenza
Uno grande autore tedesco perché quello da cui
Mi riferisco spesso
Fa questo esempio punto delle Chiese cattoliche delle chiese evangeliche nel mille novecentotrentatré
Decreto però
In cui
Lei chiese non hanno capito in quel momento storico che
Ciò che era in discussione era esattamente questo convivenza questa modalità di convivenza
Di uomini liberi ed uguali in modo giusto del Pacifico
E
Si sono avvicinate a quelle forze che difendeva hanno i valori che a loro sembravano più cari in quel momento però a valori di tipo particolare
A tutela della famiglia la tutela delle scuole eccetera
Senza rendersi conto che quelle forze dal punto di vista della loro interpretazione complessiva della società
Mettevano in discussione quell'ordine all'interno del quale
Si potevano poi tutelare i valori familiari i valori della scuola i valori della libertà religiosa eccetera eccetera eccetera
Cioè questa non comprensione del bene comune secolare come bene appunto
A fondamentale in cui anche gli altri beni possono essere declinati ed è esattamente questo a mio modo di vedere uno dei terreni su cui bisogna
Lavorare
E per questo l'esperienza del PD può essere fondamentale proprio per la
Comprensione di questa
Importanza di questo ordine comune
E una
L'altro tema la speranza ma qui voglio fare
Più in fretta allora su questo tema la mia posizione
La proposta come dire che faccio è di questa lettura complessa e dialettica di laicità esse con la Rita che non è un movimento che ha una sola
Direzione ma ha una duplice direzione e che cresce attraverso conflitti noi non dobbiamo avere paura dei conflitti tra Stato e Chiesa sono quelli che hanno creato l'Occidente liberale
Certo noi tutti avere in modo essere un po'più in pace ogni tanto però
La dialettica tra queste due cose e anche quella che ha aperto degli spazi di libertà
E
Il tema della speranza
Non c'è solo un ragione
Ma c'è anche speranza nel processo di costruzione della politica moderna in particolare
Della politica democratica moderna
La risorsa speranza ossia la passione suscitata dall'idea di un futuro diverso possibile
Ora questa speranza
Svolge nella politica moderna nella politica democratica un ruolo fondamentale tanto più importante nel momento in cui il soggetto dell'agire politico e l'individuo libero e uguale
Che è messo dalla natura in condizioni di libertà e di uguaglianza
Perché io che sono un individuo libero ed uguale a tutti gli atti dovrei unirmi a voi perché devo farmi fatti degli altri che non posso continuare a fare mi
Solo i fatti miei questo è un grosso problema diciamo no per la politica moderna e per la democrazia
Tant'
Cobas questo grande autore che sta alla base della politica moderna dice che il il passaggio dallo stato di natura lo Stato in cui noi facciamo i fatti nostri la guerra di tutti contro tutti
Allo stato civile è frutto di tre elementi
La paura della morte
Il desiderio di stare bene e la speranza
Di potere a vere una ricompensa alle mie opere al mio lavoro
E la ragione
Che mi aiuti a capire che se vado avanti e farmi fatti miei
Vivo come nella giungla però attenzione la speranza la questa piccola
Alla bambina speranza direbbe per chi viene sempre dimenticata e tutti pensano che la nascita dello Stato moderno sia questo gioco di paura
E di ragione
Alla paura non produce da sola
L'uscita dallo stato di natura se non c'è la speranza attenzione una speranza secolare
Certamente anche in pochissimi nutre di Regioni
I motivi religiosi ma qui è una speranza secolare il fatto che se io lavoro tutta la giornata era accolgo lei mi lei dall'alto e alla fine non arriva qualcuno che mi turba la cassa di Mele
Se io non ho questa speranza che senso ha che io faccia qualche cosa allora qui nell'Italia di oggi ne siamo riportati a queste ragioni primordiali della politica perché abbiamo la paura della morte
Abbiamo la ragione che non c'è
E abbiamo la speranza che non esiste quasi
E invece
Tutte le famiglie ideali della tradizione democratica e se ne ci pensiamo a riscopriamo nella testa di ottocento novecento
Hanno colto questa potenza trasformati riceve la speranza pensate le correnti religiose sia quelle ebraiche
Che cristiane pensare alle correnti laiche liberali socialisti mazziniani
Se non hanno queste straordinarie visioni del futuro come un tempo possibile migliore
Del oggi ma anche Obama visto che questa scuola si è in
Inaugurata con questo sguardo al nostro
Lo dico
Internazionale se leggete i discorsi e l'elemento speranza è un elemento fondamentale
In cui non c'è più non c'è qualcuno ha parlato di America Andreini no anche quando a questo bellissimo discorso dell'ultima giudice alla Corte Suprema non so se avete visto che racconta la sua storia una storia di
è un immigrato in via di immigrati che è arrivata così non è l'American Dream in cui il la fortuna arriva dall'otto
O arriva dal volere delle divinità ma è
L'essere ripagati dei sacrifici del proprio lavoro
Cioè il fatto che uno lavorando ce la possa fare
Questa è l'idea straordinaria che costruisce appunto
Una parte dell'orizzonte nella speranza che non è solo questo che non ci deve essere su questo per carità ma se non c'è questo
E allora questa idea di
Esodo verso la terra promessa che nella storia americana ha giocato un ruolo fondamentale anche nelle battaglie per i diritti civili
A è legato non ha un intervento divino ma al al lavoro cioè la benedizione divina sul lavoro umano in questo senso questa idea
è così importante il rapido apporto appunto al tema della speranza
Allora
Un ordine politico che fondato su quello che l'uomo fa con una giustizia che garantisce un possibile
Premio che naturalmente anche una possibile punizione è centrale per la possibilità di coltivare una speranza secolare cioè non una speranza per l'aldilà che pure essenziale
Non la disperazione per l'al di qua
Con la speranza sull'affidata a delle divinità irrazionali ma l'idea invece che un cambiamento si è possibile
Nella storia alla speranza si riproduce in modo misterioso e noi abbiamo visto regimi totalitari in cui nonostante
Apparati di morte messi
In moto delle immani Duomo la speranza misteriosamente si è rimessa in moto in omini e donne che ha ricominciato a fare delle cose diverse e quindi non sappiamo come si possa generare
Religiosamente ho laicamente la speranza però certamente un compito della politica e non soffocare la
Ma sostenere la con la giustizia
La giustizia nei fatti e non nelle parole cioè pratiche sociali cui
I diritti vengano riconosciuti e il lavoro venga riconosciuto e la giustizia il punto venga fatta che il modo in cui la politica può coltivare e sostenere la speranza grazie
Bene va beh insomma non ci sono parole nel senso che avete
Abbiamo respirato diciamo così un clima di
Grandi altezze insomma come del resto Michele viene dalle montagne perché è un Trentino e quindi ci ha fatto respirare un po'di sana e ossigenata aree di montagna
Adesso la nostra tragedia che sono le quattro venti la speranza di riuscire
A fare un dibattito come Dio comanda prima del del dell'appuntamento del cinque
Tra l'altro io avrei avuto un ordine statale qui quelli di imperio desiano
Di chiudere tutto alle quattro e mezza per darmi il tempo di di andare di là ci possiamo provare a rubarci qualche minuto però dobbiamo veramente
Insomma se c'è qualcuno che ha una voglia compulsiva di intervenire lo Gianni Gennari Chiarelli
Fra un quarto d'ora che
Giovannelli
Prova
Bellissima del professore se e io non mi sono distratto non ho capito male mi sembra che i nostri giornali il localismo il rapporto
A largo allora Chiesa verso lo Stato
Se non ho capito male voglio capire se perché ovvero se del nudismo quindi non è non ci Lumia più
Sarò brevissima lei ha parlato di Obama e che l'elemento della speranza è Asa per non citare verterà diciamo che la all'etica protestante ha un forte rapporto con il capitalismo ha quindi probabilmente
La visione la il rapporto con la regione col consegnata l'istanza che pone un americano che Diana tutto una cultura protestante Zadra sicuramente differente rispetto a quella cattolica
Giudea o cattolica diciamo quindi Savoi con confronto per non essere troppo Vaidisova Bazzani
Sì io invece volevo fare due osservazioni apparentemente un po'un pochino astratte proprio non subito dopo sulla politica concreta la prima è lei ha citato le umani di
Però io a questo punto lecito Antigone
Cioè a quel punto
Antigone il nome
Dei sacri valori del sangue e che vengono prima delle legge positiva deve rendere gli umori Frigo funebri al fratello ribelle Creonte la deve condannare a morte perché altrimenti si riproduce il ciclo di guerra eccetera e la nostra
Cultura Antigone ecco elabora e quella buona però anche pronte le sue ragioni e lì non c'è la mediazione non c'è non si può
Mediare tra queste due cose io ho paura gran parte della storia politica dell'Occidente sia caratterizzata da questo tipo di di tragedia proprio tragedia perché non c'è la mediazione una parte soccombe soccombe
Questa quel questo è un po'grosso problema l'altro problema lei lo ha nominato poche informano
Ora io però avevo sentito un'altra versione cioè la versione secondo cui dopo che in fondo è quello non non se non è quello che dice
Che i valori liberali hanno bisogno di un puntello di una fondazione esterno Dessì che può essere soltanto nei valori religiosi
Perché se è questo qui lascio fuori tutto il discorso sulla laicità positiva che sta condizionando anche il dibattito politico nostro perché significa poi che sui valori etici che sono in questa teoria fondanti
Del
Della democrazia
L'ultima parola esterne alla democrazia stessa
Prima il proprio io personalmente sono materialista radicale marxista tutore però posso dire poi su quella base però arrivò a un discorso sul valore della persona umana che è assolutamente uguale a quello dei cattolici partendo però da una
Premessa riversa
Però dal punto di vista della politica con delle politiche concrete non cambia niente però dal punto di vista la via penso che una foto in una fondazione autonoma quello la Fondazione Verona ma cioè qui e dall'esterno che i valori quel poco valori non sono negoziabili e a quel punto sissignore scusi l'espressione ma si finisce così
Un'ultimissima cosa a proposito dei PP beh il problema è questo comunque
Per evitare di scelte di fra dichiarante eccetera l'unica soluzione era De Grazia cioè la democrazia interna i gruppi che dicono che loro hanno i valori non negoziabili e che quindi condizionano
Testamento biologico legge quaranta eccetera beh
Si contassero si vota solo comunque della nazione e chiare in cui si dice noi in tutti gli anni in tutti i casi siamo contrari al testamento biologico e vogliamo che l'ultima parola non sia lasciata all'individuo nessun contano sopra prendono lo zero uno per cento degli degli iscritti e degli elettori B allora a quel punto si vede da dire
Poiché la soglia di aborto e
Che possono anche che abbia alla maggioranza abbia torto però non non abbiamo altro metodo che è quello per ora grazie
Sono ancora tra
C'è ancora
Rapidissimamente la bella lezione del professor Nicoletti
Trovo perfettamente mi trova perfettamente con oltre all'interrogante cose insomma perfettamente con consolante
Però riguarda lo Stato per la comunità nel suo complesso qui stiamo discutendo però anche di laicità interno al partito visto che ci sono opposizioni che su questo ecco su questo
Credo che più Giorgio Tonini che il professor mi Colitti possono dare risposta
Nicoletti
Da
Sull'altro vogliamo
Quando adesso cerco di essere velocissima e Tonini all'inizio diceva negli anni settanta e i diritti pizze Salvadori
Erano più legati all'emancipazione nel due mila e si declinano più con il tema della responsabilità
E e poi Nicoletti fa un lungo percorso affascinanti Simo tra ragione speranza
E non l'ho contate ma non so quante volte ne han parlato di libertà e
è una libertà è autodeterminazione vero
Quello che io sono riuscite ad interpretare autodeterminazione su internet vi è un sistema di regole costituite allora ha fatto riferimento anche gli Stati liberali
Che permettono l'obiezione di coscienza allora io sono un sanitario
Io non
Io
Parlo di me ma delle riunioni che faccio con il mio gruppo di lavoro costantemente e non è possibile continuare
A discutere giusto discutere dibattere confliggere sono assolutamente d'accordo non credo che nessuno di noi qui sulle scelte di fine vita abbia la verità in tasca
Però io questo dibattito nella politica non l'ho visto se non su Ullrich titoloni dei giornali
Non ho visto le discussioni parlamentari sono andate a guardarle sono vent'anni che le guardo ho letto tutti i disegni di legge presentati
Eppure
Le persone sono sole di fronte a un passaggio della vita che la morte
E gli operatori sono drammaticamente sola
L'obiezione di coscienza non è permessa non è nemmeno prevista all'interno del disegno di legge che sta avanzando
Che è orribile
Però non non non può essere così
Cioè c'è una di Bertani Gatta gli operatori saranno obbligati
Come sono obbligati a denunciare poi non lo sono poi forse
A a denunciare e la lo straniero che si presenta in una struttura sanitaria perché oggi è un reato
E pensate al conflitto di coscienza dell'operatore che assiste in base al suo codice deontologico una persona immigrata irregolare
E
Si trova costretta a nutrire perché è una legge glielo impone una persona che ha scelto e dichiarato però la legge non stabilisce che questo sia un diritto
Ha dichiarato che non vuole essere nutrite l'operatore si trova a tutti i giorni a riempire quel sondino lavare quel corpo a portare avanti questo ammasso di carne e ossa
Di una persona che non lo vuole
L'ultima domanda
Niente allora sarò velocissimo riassumere tra due domande velocissime la prima sul caso via treno andare giustamente ha
Rappresentato appena com'era l'immagine della della ragione le chiedono le sembra che del dibattito odierno sono la città la figura di appena venga a mancare nel senso che appena
Non decide nel merito della questione fa una valutazione delle conseguenze di una scelta piuttosto che un'altra
Di qui decide ma lo dice è giusto o sbagliato questo con l'altra posizione
Oggi sul tema della laicità la laicità mi sembra che si conficca su quell'ideologia una
Cattolica uno non cattolica ma comunque sempre su questioni ideologiche senza valutazione di merito di quello che ha il doppio rispetto alle scelte che eventualmente si vadano a fare
Per la seconda domanda e lei ha citato giustamente
Per il caso di comunicarlo di comunità religiose nel quale la difesa di certi valori
Ha portato all'impoverimento perché non sono state difesi valori più grandi nove quindi questo che ha messo in crisi
Facendo le battaglie di religione sui piccoli non le sembra che anche oggi nel dibattito politico sulla città sicura lo stesso rischio nel senso si parli di diritti civili
Ma in realtà si dibatta su una parte di diritto i diritti civili da garantire al cittadino mentre magari sfuggano molti diritti civili e più importanti dei quali non si parla mai
Ok adesso abbiamo la testimonianza di Gianni Gennari
Quello gestante vuol dire essere assolutamente
Comprensivo dei nostri problemi di tempo
Il io
Comincia dicendo che
Cercherò di essere breve
Mi è stato detto che avevo dieci minuti vediamo se riusciamo a ridurli
Il tema centrale quello della laicità sono qui esclusivamente per parlare di laicità
E per dire che la laicità per essere ragionevole deve riavere
Una doppia uscito una doppia dimensione oggi su Europa c'è un articolo del nostro amico Stefano Ceccanti
Ragionare di bioetica senza l'accetta l'accetta taglia
E il mio discorso si basa su una memoria degli atti antenati del Partito Democratico
Che però non è nostalgie molto speranza se fossi convinto
Che non c'è speranza non avrei ripreso la tessera del partito
L'ho avuta per un anno solo nel mille novecentottantaquattro quando facevo un altro mestiere
Anzi un altro servizio era un altro partito ma le radici sono quelle
Aveva fatto delle scelte quell'altro partito
Che avevano consentito delle grandi vittorie della laicità
Nel mille novecentosettantaquattro la maggioranza di voi non eravate nati io insegnavo teologia morale nella Pontificia Università lateranense
E in un incontro dei lavori a dei cattolici romani dove era presente Aldo Moro e il fratello Dessì tranquillamente che non mi pareva il caso che la Chiesa si impegnasse a difendere
A l'abrogazione della legge sul divorzio ma che piuttosto dovesse
Difendere
La coscienza della famiglia la preparazione al matrimonio
Naturalmente arrivò la stangata persi la cattedra ritiro di amorale racconti riceversi largamente quando si dice che oggi la Chiesa è molto più severa che in altri tempi ho l'impressione che manchi un pochino di memoria ci furono sospensioni a definisse
Nel mille novecentottantuno due giorni prima della referendum sull'aborto difesi sul Corriere della Sera ancora da prete da teologo la legge sull'aborto perché grazie alla mediazione dei compagni credenti
Iscritti nelle liste del PC ed eletti vi ricordo Mario Gozzini Raniero la Valle Piero Pratesi quella legge centonovantaquattro non è una legge abortista
è una legge contro l'aborto clandestino che cerca di prevenirlo eh controllarlo oggi questo lo dicono tutti l'ha detto pure il cardinale Ruini l'ha detto persino Buttiglione l'altro giorno
Forse però il PC di allora questa cosa l'aveva capito
Il PC di allora aveva fatto dei passi
Voi non ricordate ma Enrico Berlinguer io ottanta nostalgica di Enrico Berlinguer anche su tanta speranza per il futuro
Aveva fatto togliere dagli statuti del Partito comunista l'obbligo della professione del materialismo dialettico marxista
Che è incompatibile con la fede cristiana per cui si poteva essere tranquillamente comunisti non marxisti e credenti
Non solo ma nel mille novecentosettantasei
Aveva ricevuto una lettera del vescovo Bettazzi di Ivrea
E aveva preparato
Queste la risposta
Ero spessissimo nello studio del segretario del segretario che si chiamava Tonino Tatò
Tre volte a settimana passavo mezza mattina con lui a a limare a preparare proprio la la famosa lettera di Berlinguer ha Bettazzi ogni tanto entravano dei ragazzi che si chiamavano Massimo D'Alema Walter Veltroni
Bettini Mussi
Un bar un bel e è è vero
è vero
Ho detto entravano non ho detto cosa facevano
è vero ero tranquillamente Prete
E
I portieri idee di Botteghe Oscure
Mi facevano l'occhietto entravo cioè non chiedevano documenti sulla sapevano che ero
Allora
Quel quel PC capi
Che la libertà
Non vuol dire assolutamente
Proibire alla Chiesa di parlare
Guardate che ammessa ogni domenica ho visto per quindici anni non solo Franco Rodano Marisa Rodano ma anche Tonino Tatò e la moglie Giglia Tedesco e persino Mario Melloni il forte abbraccio che adesso ritorna sull'Unità
Perché erano tranquillamente credenti a tranquillamente comunisti di quel PC non dell'ideologia marxista
Allora giovedì ho letto sull'Unità a pagina sette che il titolo di questo seminario e
L'America di Obama dovrebbe insegnarci
Venerdì leggo sull'altro nientemeno Sansonetti che annuncia nel titolo Obama la sinistra vivente lì
Bene
Bel programma vale anche per la laicità e allora ecco
Questa intervista di Obama difenderò
Sempre con forza il diritto dei vescovi USA di criticarmi anche usando toni appassionati
Lasciali parlare la Chiesa non vuol dire andargli appresso
Voglio dire che in certe circostanze anche era credenti ecco il discorso grande la coscienza che ha fatto Nicoletti
Possiamo dire tranquillamente fino perché dobbiamo aver paura che i preti parlino
Chi si lascia parlare e poi è la mia coscienza dei cittadini per fortuna le leggi in Italia non le fanno i preti
Finora le leggi in Italia le fanno e i parlamentari eletti dai liberi cittadini tutti credenti e non credenti sullo stesso identico piano è
è oppure le le discutono i cittadini liberi tutti quando si tratta dei referendum
La crescita che serve a noi è questa
Riconosce nei fatti il pluralismo morale che c'è ci sono tante morali in Italia ma la legge USA
Allora quando si tratta di fare una legge è giusto che tutti ascoltando la voce di tutti possano decidere se questa leggi
Piace o non piace eh dal punto di vista giuridico siccome la legge è una sola ed è uguale per tutti chi ha la maggioranza vince
Prendersela
Con i vescovi perché non si riesce ad avere la maggioranza nella nemmeno contro uno schifoso come Berlusconi mi pare troppo bisogna prendersela con il la mentalità degli italiani
è chiaro che Berlusconi finché avrà la maggioranza dei voti purtroppo comanda
è chiaro che il berlusconismo le persone non le giudico è assolutamente inconciliabile con un autentico discorso cristiano
Però se gli italiani non lo capiscono e se la votano colpa loro se lo tengono ma noi non possiamo prendercela con i preti sempre come se toccasse I vescovi e alla Chiesa
Di togliere le castagne dal fuoco cosa che perché Berlinguer non ha mai fatto non l'ho mai sentito contestare i il diritto di parola dei vescovi italiani allora
Quando si tratta e vengo a temi i temi delicati ecco la bioetica con la città
Quando si tratta
Ditemi di di leggi civili che non prevede avrebbero
Ne controllerebbero ma causerebbero un numero crescente di cose che alla mia coscienza non piacciono io ho il diritto e il dovere di votare no
Se sono maggioranza la legge risponderà
Al mio
Parete se sono minoranza dovrà mettere
Che la legge pur non piace non mi è legge dello Stato
Allora la dialettica è tutta nella libera discussione con la laicità libera discussione tra i cittadini senza scomuniche senza e anche
Fa appena L'Unità che
L'Unità di oggi che ormai è in mano soltanto al partito di Repubblica che
Propone per otto giorni di seguito due pagine sullo sbatte Izzo
Ma
Perché
Pensare che se si se si convince la gente ha sbatte darci avremo la maggioranza contro Berlusconi è un punto come dico è un autogol gigantesco
Rispettare la coscienza di tutti i cristiani e noto credenti e no è il punto centrale
Sui temi della bioetica
Ci sono delle cose dette su su cui bisogna ragionare non con l'accetta faccio un esempio la vicenda Welby
Non si trattava assolutamente di eutanasia non avrei avuto la minima difficoltà da teologo ho insegnato teologia morale alla Pontificia Università lateranense
A staccare la spina perché era puramente accanimento terapeutico diverso il caso diverso il caso di Eluana Englaro molto diverso
Molto diversi che cosa è successo nel caso di quelli che è stato strumentalizzato da qualcuno per ottenere una legge sull'eutanasia
Che non c'è ancora
Finché non ci sarà io avrò il diritto di dire che spero che non ci sia mentre la lotta contro l'accanimento terapeutico e soprattutto
La lotta contro il dolore
E l'assistenza ai moribondi io ho assistito circa cinquanta
Persone fino al momento di morire
So che nessun guardate c'è poi finisco perché
La ladro la sto facendo troppo lunga nessuno
Vuole morire
L'Istituto italiano dei tumori ha pubblicato il cinque novembre del di due anni fa una indagine su quaranta mila persone
Di malati terminali quattro
Lo zero virgola zero zero zero quattro per cento hanno chiesto di morire tutti chiedevano di non soffrire
E di avere qualcuno vicino di essere assistiti di essere amati allora lottare per una legge sull'eutanasia è libertà
Ma ottenerla dipende dal consenso il mio non l'avranno mai sull'eutanasia
Voi capite impegnare un partito come tale su una scelta suicida
Quale può essere quella di contrapposizione pure in netta
Al parere
Della Chiesa cattolica e di un credente maturo adulto quanto volete e un suicidio l'Italia
Non si vede a governare con la Chiesa ma nessuno riuscirà mai a governarla contro la chiede questo è un dato di fatto
E allora o noi riusciamo a ottenere nel partito la convivenza fra diverse etiche tra diverse visioni tutte libere tutte laiche
Una una fede non libera è una bestemmia viventi
Un'adesione a a
A Gesù Cristo non libera è un peccato ecco allora il grande discorso della libertà di coscienza io ringrazio professor Nicoletti
C'è una frase e finisco purtroppo né purtroppo per me
Non per voi
Che è una frase del cardinale Newman che presto sarà beato che
Di disse una volta il primo vicario di Cristo in terra è la coscienza il secondo per i cattolici e il PATI
E quanto alla nostalgia voglio voglio finire con una
Con un piccolissimo
Quindi io voglio un partito che mi rispetti anche come credente non necessariamente facendo quello che dico io
Ma consentendo che all'interno del partito di manifestare le mie scelte in dialettica libera con quelle degli altri Cisi la democrazia eh
Conteggio ci si conta chi ha la maggioranza prevale e non ci deve essere neppure la scelta interna maggioritaria aperto per cui siamo siamo di più noi però a voi di consentiamo
Liberi cittadini tutti le leggi si fanno tutti insieme chi ha la maggioranza vince però
Chiedo e chiedo scusa per l'ultimo mezzo minuto con un ricordo personale mai o sia chiaro Franceschini e Bersani a me piace Franceschini però mi sta bene anche Bersani il terzo personalmente mi dispiace che stasera non sia qui Lullo sa benissimo abbiamo litigato più volte anche sui giornali non mi sta bene per niente nel senso che la sua posizione una posizione estremista
Che potrà potrà piacere a Pannella ma rovine avrebbe definitivamente il partito sarebbe un partito dello zero virgola otto del due virgola due per cento sette se qualcuno vuole faccia pure non col mio consenso l'ultima battuta l'ultima barzelletta
Mio padre era un operaio falegname ha sempre messo insieme scelta di progresso sociale e fede testimoniato a proposito io non ho mai votato Democrazia Cristiana
Anche quando sono stato molto amico di Benigno Zaccagnini ed è per questo sono felice che tra poco sia qui Franceschini
Che è stato uno dei discepoli prediletti ho voluto molto bene a Benigno io sono stato vicinissimo durante la vicenda Moro in cui ha cominciato a morire gli ho voluto molto bene da D'Amico e da prete
Quindi
Non nessuno può pensare che abbiamo sta già della DC però
Mio padre dicevo operaio falegname ha sempre messo insieme la scelta di progresso sociale fede testimonia tanti anni fa I tempi che rievoca maggiori discorso su sul Corriere della Sera Magris parlando di
Del popolo di Peppone e don Camillo
Che è un discorso molto interessante eccetera
Nei durante una discussione era falegname un suo compagno sardo orgoglio orgogliosamente comunista che si chiamava Orlando Canu esclamò con forza
Perché l'ENI in ha scritto che chi non vuole lavorare non deve neppure mangiare
Papà amichevolmente tiro fuori dalla tasca un librettino e gli mostrò che dal due mila anni quella frase testuale e nella lettera di San Paolo di testarlo riscesi lo scritto più antico del Nuovo Testamento
Dopo qualche secondo arrivo alla replica del vecchio comunista Orlando
Va bene Arnaldo ma tu me lo deve riconoscere ogni tanto a me scappa anche qualche bestemmia massa empasse o no non l'ho mai bestemmiato me lo sentivo che era un compagno
Grazie e buon lavoro
Va bene
Grazie grazie già leggendari
Grazie
Lasciamola una battuta finale li volete anche se dove voleva sottrarsi ma forse è meglio che non
Ecco dopodiché decorsa precipitosamente su dall'altro lato dove abbiamo fatto in Commissione ieri quando finirà
Se