Intervista a Sandro Gozi sulla norma del decreto anti-crisi che introduce la tassazione della riserva aurea della Banca d'Italia

Con Sandro Gavazzi del Partito Democratico parliamo del della tassa sul loro Bankitalia che il Ministro Giulio Tremonti vorrebbe mettere sulle riserve auree della Banca d'Italia Sandro Gozi buongiorno
Allora questa è la situazione d'altra parte però le autorità monetarie sia italiana che europea dicono giù le mani da con loro
Esattamente ma questo perché per un motivo semplice e quando chi ha una moneta comune come noi abbiamo con l'Euro chiedono anche delle regole comuni
Regole comuni che non so polka giù dal cielo ma sono concepite per tutelare innanzitutto l'interesse dei cittadini e dei risparmiatori
In questo caso la regola molto chiare molto tempi certi
Non si possa utilizzare le riserve auree vendervi novero
Per finanziare
E ispettore pubblico il finanziamento del settore pubblico da parte delle riserve delle banche centrali una chiara palese violazione dei trattati europei
E questo perché perché occorre da una parte e garantire l'indipendenza delle banche centrali della Banca d'Italia e della Banca centrale europea
Dall'altra perché abbiamo debiti in passato colta a quali conseguenze
Molto molto dure per i cittadini in termini di infrazioni in termini di squilibrio dei conti pubblici si era arrivati all'epoca in cui in cui le banche erano sottoposti al volere dei al volere dei Governi
Piemonte i in questo caso fa una manovra nella piena consapevolezza di andare contro le regole europee
Io non ho dubbi che Tremonti conosca benissimo le regole europee
Nudo bianche che si renda anche perfettamente conto del fatto che delle imposizioni per un tetto massimo di trenta milioni di euro sulle riserve della Banca d'Italia risolverebbe poco o nulla
Non risolverebbe nulla dal punto di vista il debito pubblico siamo oltre il cento per cento viaggiamo perché centoventi per cento del debito pubblico del PIL il
In quanto manovra del genere prenderebbe coprirebbe lo zero virgola due per nove virgola tre per cento del debito quindi perfettamente inutile
Ma è una manovra di tipo populista propria di Tremonti
Che dice vedete io ho tentato di trovare nuove risorse ma questi cattivi della Banca d'Italia e della Banca centrale europea
Me l'hanno impedito è un classico populismo proprio i Tremonti agli quale toccare soppressi era indipendente alla Banca d'Italia
Sia ha una sua concorrenza personale che però
Non dovrebbe fare pagare a noi italiani
Con il il Governatore Mario Draghi per ambizioni personali tra Monti che nulla ma che fare con ruolo che sta ricoprendo e top soprattutto l'indipendenza delle autorità monetarie europee
Lo ha manifestato in vari modi
Senza rendersi conto che in questo momento di crisi economica e sociale quando è evidente
Che i Governi gli attori non ce la fanno quando egli è evidente che non serve ma in Europa perché vedete molto di più e quella che tento efficiente B cominciare a scalfire anche quelle poche regole comuni che funzionano che abbiamo
Come patria Monti è e certamente andare nella direzione opposta rispetto a quella cui dovremo andare che è quella di veramente darci
Dei veri strumenti di governo economico europeo e aumentare anche le
Competente il ruolo nell'interesse generale dell'istruttore europea senta ma anche il il fatto che si chieda un paniere
Conforme parere e da una parte un parere non ostativo
Guardi anche questo è il solito giochino in Parlamento quando si parla di politica europea lo vediamo regolarmente la maggioranza ci prova sempre abbiamo visto tutto arterie decreti decreti legge decreti legislativi
Che aveva un assetto a formula erano delle norme che violavano d'impegno europei
Accompagna ad una clausola però vediamo questa norma entrerà in vigore solo previa
Verifica con le autorità comunitarie
Spetta addirittura il Governo fa anche quando le autorità europee non sono obbligate esprime un parere quindi veramente lasciando tolta nella totale incertezza normativa nella totale incertezza giuridica
Italiani cosa che un legislatore appunto non dovrebbe mai fare nelle poesie pecche è prevista dai Trattati comparire della Banca centrale europea ma questo parere la Banca centrale europea lo ha già dato due volte l'ultima volta il ventiquattro luglio
Cioè la Banca centrale europea ha già detto che
L'ENI utilizzare le riserve delle banche centrali che fanno parte ormai di un sistema europeo delle banche centrali coordinato dalla parte dalla BCE beh usare queste risorse per
Finanziare
Per finanziare il settore pubblico è una chiara violazione dei trattati dato che la Banca centrale europea agita preso questa posizione
è perfettamente
Strumentale consapevolmente strumentale la manovra di Tremonti perché sappiamo già cosa ne pensa la Banca centrale europea tra l'altro in questo caso andiamo a violare
Tale norma fondamentale dei trattati quindi richiamo una ricorso alla Corte di giustizia
Da parte della banca Galli rischiamo quindi di aprire un nuovo conflitto e in un periodo in cui la nostra reputazione livelli più bassi soprattutto per la vita spericolata del Presidente del Consiglio Berlusconi beh aprire un conflitto con la Banca centrale europea
Come Italia il proprio non ci conviene sita tra l'altro all'altro aspetto che poi forse più che legale di tipo politico istituzionale eccesso
Tu che
Si chiede un parere alla BCE quando poi di fatto il braccio di ferro e più istituzionale interno italiano
Che certo ma è un altro ma è un altro un altro modo strumentale di utilità e l'Europa Tremonti vuole aprire aperti dove continua a fare questa guerra TAR contro la Banca d'Italia
E in questo caso fa una manovra che in ogni caso dal suo punto di vista lui ritiene essere utile per le tue pericoli scopi copie che nulla a che fare
Con l'interesse generale degli italiani perché
Perché che la vincente avrebbe vinto una un'altra battaglia nei confronti di Mario Draghi per un braccio di ferro tra i due che sappiamo tutti da in corso
Che peccato perdette certamente andrebbe in tv andrebbe in qualche giornale amico del Governo a dire che questi cattivoni dell'Europa gli hanno impedito di fare qualcosa nell'interesse italiani
Tutto appalto però queste il metodo cui il tributarista Tremonti prestato la filosofia in parte la politica
C'era tempo abituato in sostanza strumentalità dell'Europa
Fare delle battaglie interne utilizzando l'Europa come capro espiatorio
E comunque anche con un'impostazione dell'Europa che agli antipodi da quella di cui ci sarebbe bisogno tradizioni Europa forte politica di Stati Uniti d'Europa
Tremonti vorrebbe tornare e dimostra ancora una volta di voler tornare a questa Europa delle piccole patrie degli Stati rally nazionali
Che ti fanno una concorrenza di negli altri anziché lavorare per rafforzare
Le tutto i Comuni Tremonti non perde occasione per cercare di lettere
L'Autorità limpidamente l'indipendenza delle autorità europee così come della Banca d'Italia
Le tasse la Commissione per aver ricordato più volte non non devono essere discriminatorie di fatto questa colpirebbe soltanto la Banca d'Italia
Che appunto sarebbe anche una manovra che discriminatoria concrete interno che tra l'altro Tremonti
Giustificate facendo pensare a un populismo di altri tempi veramente un po'pulito addirittura dell'anteguerra parole prima del mille novecentoquarantacinque le pratiche
Di Tremonti che dice quel loro e del popolo non di via Nazionale
Veramente lasciano
Più che più che perplessi tra l'altro volendo voi L'Unità fare quel loro non si capisce perché vuole tassare il popolo italiano una parte dice che lui
Non vuole aumentarle imposizione poco italiano oltre quell'ora appartiene al popolo luglio vuole tassare ma è tutto questo non entriamo neppure nella polemica specifica e ancora una volta
Una manovra che nulla a che fare con l'interesse del Paese e che quando il decreto arriverà se il nostro stare in Parlamento in settembre certamente su questo daremo daremo battaglia tra l'altro arriverà
In parallelo a un dibattito di politica europea e certamente non in quell'occasione denunceremo dei progressivi giovamento a cui questo Governo ci sta portando in Europa
Un'ultima considerazione se l'Italia dovesse andare avanti su questa cassata appunto chiamata la golden tax
Ci sarebbe la procedura di infrazione all'Unione Europea una condanna Lussemburgo
Dovremo pagare anche quindi è una un'ora
Ma certamente certamente mi sembra anche abbastanza evidente che dato che la BCE che espressa più volte sul tema
Il decreto di manette così com'è perché questo sappiamo che questo Governo fa decreti e ancora prima che Pitino Repetti del padre per corregge le quindi magari ci sarà una correzione anche di questo decreto che tra l'altro corregge un decreto precedente un po'lo stiamo veramente
In uno Stato
Confusionale da parte del Governo però è chiaro che
Il Trattato in materia monetaria dalla possibilità la Banca centrale europea di fare ricorso alla Corte di giustizia se lo facesse la condanna mi sembra scontata e poi il Governo non sa dei quattro la condanna anche le sanzioni pecuniarie seguirebbero
Totale da vero proprio pasticcio e non abbiamo bisogno di un'ulteriore procedura di infrazione a livello europeo noi dobbiamo lavorare per aumentare la nostra influenza
E non è certamente questa la via ringraziamo Sandro Gavazzi del Partito Democratico
Grazie a voi