Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 6 agosto 2009 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Ne ha otto e trenta sei minuti di Novara CED in studio per l'edizione della mattino del notiziario di radio radicale prosegue la campagna di radica legali perché nei giorni quattordici quindici e sedici
Agosto il maggior numero possibile di carceri italiane sia visitato da parlamentari o Consiglieri regionali molti deputati senatori stanno raccogliendo questo appello e annunciano che visiteranno degli istituti pendenze allora
Oggi sentiamo Mario Mauro europarlamentare della Paolo della libertà al microfono di Laffranco Palazzo
Non è assolutamente la prima volta carceri
Costituisce oltre che una delle prerogative
Concreti
Parlamentari
Uniche permettono per l'appunto i parlamentari bollire modo
Aumentare la voce del povero
Intendendo in questa situazione come polveri più coloro bisognosi sostenne dalla società e delle istituzioni
Non solo dei wc ma in qualche modo anche coloro che attendono ai loro bisogni e alla loro custodia bagagli degli agenti di polizia di perché chiariamo perché evidentemente le comunità carcerarie
Sono comunità
Cui essendo in essere la più delicata delle funzioni cioè quella di carattere rieducativo
Si giocano insieme molte attenzioni anche la capacità ad alcune istituzioni dimostrare i valori della democrazia
Era in quale attività Cernigliaro non ha avuto occasione di dare ai giovani le cartelle
Delle delle intese di carattere ispettiva
Più volte petitum valore
Lombardo
Anche
Carcere e droga ed anche nel Carlini notare
Quindi non vengono
Altrettanta comunque di attività
Che ricorda diversi anni l'Avvocatura che lei mi mandano i parlamentari viene Lincolin all'istituto penitenziario ha trovato la situazione quindi praticamente
Vorrei che in più il problema probabilmente come a noi troviamo fiorente Lorenzo pure novità anche spiegare comunicare quelli provenienti
Crea qualche problema magari ancora valide
Oggettiva condizione di un carcere che è un edificio ufficiale
Marcia indietro nel tempo incentivo riscrivendo strascichi numero dei reclusi regolabili carica di carcere finisce col creare La Macchia e far sedicenni
E tutti i ragionamenti su questa campanelli trovate sul sito www punto radicali punto it torniamo a parlare della RAI dei canali RaiSat Extra Premium cinema Smashing Horse io io che non sono
Come sapete più visibili da alcuni giorni nella bocca di Sky che salgono invece sulla nuova piattaforma satellitare tivù Sat
Controllata in condominio con i concorrenti di Mediaset
Sul negoziato tra RAI e Sky anche la Presidente della Repubblica Napolitano avrebbe espresso la sua irritazione delusione in una telefonata con la
Presidente Garimberti non tanto sull'esito della trattativa quanto sulle diverse modalità con cui era avvenuta rispetto a quanto alcuni riferito in un incontro al Quirinale
Ma in nome di quale strategia un'azienda come la RAI rinuncia a cinquanta milioni di euro l'anno non essendo come Mediaset
Una televisione pay ma di servizio pubblico e allora su questo tema sul ruolo che la Commissione di vigilanza sentiamo ma Marco Beltrandi deputato radicale eletto nelle liste del PT nonché membro della Commissione di vigilanza ma intervistato Roberto spagnola
Giancarlo Leone che autorevolissimo vicedirettore generale della RAI
La scorsa settimana in Commissione di vigilanza ricostruito l'iter della trattativa addossando la responsabilità Sky
è però andando a vedere qual è stato l'elemento dello stesso leone ha denunciato essere ostativo essere stato ostativo alla positiva conclusione della trattativa e allora non si può che dare ragione a carico entropia scali
Per i canali del servizio pubblico quelli generali e
Dai dati esposti poco valutarli curva europea giustamente perché sul contratto di servizio comunque articolo ventisei che io ho concorso scrivere
Iniquo in quanto relatore del contratto di servizio di vigilanza e che poi Gentiloni trasferire nel contratto di servizio in cui era scritto chiaramente che la ratio
Per quanto riguarda il servizio pubblico ravveduto garantire del gratuitamente degli utenti la propria presenza su tutte le piattaforme satellitari quindi anche
Anche in tutte le piattaforme dice digitali quindi anche sul satellitare
Quindi lie era tenuta ad assicurare è obbligata dal servizio pubblico ora ad assicurare questa presenza su su scali ed è per questo che Sky
Su quei canali generalisti non è una risposta ad offrire un euro in più
E a mio avviso era l'interpretazione di tutta la RAI invece essere arroccata su un'interpretazione pretestuoso a mio avviso dall'articolo ventisei è in questo modo si è arrivati alla rottura inerme
Otto
Perché a voi ho ricostruito dalle parole di Giancarlo Leone tutto questo iter ho capito che in realtà c'era una volontà
Idea diciotto
Attualmente la RAI
Vicenda la piattaforma Sky e credo che questo
Posso ripetere rimedi affetta per negli aspetta come concorrente stabilire
Come degli stalli
Lo scaglione Londra digitale ahimè perfetto tu hai detto che su questa vicenda la la Commissione di vigilanza doveva fare di più critico significa
Ma significa che io vedo questi interventi del Presidente tavoli che sembrano più che altro di moral suasion ma un po'sulla linea della moral suasion una del Presidente Napolitano e allora
Una considerazione la devo fare malgrado gli sforzi di tavoli e che in questi ultimi mesi in particolare sono stati importanti
Beh Eno io non posso dimenticare che la Commissione di vigilanza
Anche su questo tema non adottato gli strumenti che vanno in suo potere perché ad esempio un atto di indirizzo poteva essere approvato e e questo sarà avrebbe avuto un vincolo per la RAI TV
E vitali senatore difensiva Pancho Pardi uno in un atto di indirizzo lo avevano presentato
E ma perché questo non è accaduto perché in realtà
è da un anno e mezzo che per tutte le varie vicende che sono capitate ma anche durante questi sei mesi di
Presidenza tavoli
Eppure ripeto malgrado gli sforzi del presidente ripartite in Ufficio di Presidenza
Hanno bloccato accampati usarla la possibilità per la vigilanza il diritto dovere di emanare atti di indirizzo cioè nel senso che la vigilanza è stata convocata
Solo per la
Per audizioni nessun atto di indirizzo l'attività di controllo è ridotta ai minimi termini c'è solo alle interrogazioni a risposta scritta non mi risulta che ha risposto orale
Si è mai stato fatto soltanto una
E in ultimo
Che uno
è noi siamo ancora privi delle tribune in periodo non elettorale
Sempre per responsabilità dell'Ufficio di Presidenza e siamo ancora quindi anche della questione
Degli spazi dell'accesso quindi insomma Bellaviti e allora va benissimo che i tavoli ovviamente intervenga fatta la moral suasion però mi permetto di dire
Prima bisognerebbe usare gli strumenti che la Commissione di vigilanza
E che e che non possono essere non usati per poi fare la moral suasion ecco questo è quello che
Chirico io io spero farò il possibile
Intensificherà alle mie iniziative perché da settembre la Commissione riprenda la proprio ruolo di indirizzo completamente lasciato
E ancora sulla vicenda RAI e Sky e tivù Sat ascoltiamo le valutazioni di Benedetto Della Vedova parlamentare del PdL
Il vero problema è il vero nodo però
Sta in RAI uno RAI due e tre e lì
Non c'è possibilità di giocare quella la RAI non è una contro un'azienda autonoma controllata dalla RAI
Siccome io ritengo che
Raiuno Raidue Raitre non potranno essere tolte dalla piattaforma Sky
Di Sky
Non c'è nessun vincolo di esclusiva non c'è quindi non si capisce
A quale titolo l'azienda del servizio pubblico finanziata con il cannone debba autolimitare la possibilità di diffusione
Di questi programmi lì poiché casca l'asino perché
Lì anche dal punto di giuridica dal punto di vista giuridico il nodo viene al pettine cioè la RAI non può co Mediaset può togliere Canale cinque Rete quattro e Italia uno
Da Sky farà i suoi conti
Può anche darsi che scelga di non dare
I propri programmi le proprie reti a Sky e questo lo può fare la RAI non lo può fare e quindi
Semmai l'area la RAI avesse pensato con questa operazione di penalizzare ma otto avrebbe fatto a mio avviso comunque una scelta strategica sbaglia
Il compito della RAI ma si troverebbe collettiva nel sacco perché immagino che gli ascolti
Sulla piattaforma Sky
Del produzioni RAI fosse al novanta per cento Raiuno Raidue Raitre e se va bene al dieci per cento i programmi i programmi di RAI Sat quindi francamente la logica di questa operazione
Non la capisco anche perché la RAI si troverà o a chiudere RAI Sat
Oppure a sopportare su un Bilancio privato dagli introiti specifici di RAI Sat anche le produzioni di RAI Sat lo francamente non si
Comprendono i profili
Di questa di questa operazione che però appunto risiede nell'ambiguità
Di una RAI pubblica che vorrebbe muoversi con un soggetto privato senza esserlo e lo ripeto il nodo verrà con Raiuno Raidue Raitre che a mio avviso non c'è
Base giuridica per potere togliere queste tre reti a qualunque piattaforma che si è quella di Sky che sia quella di di Alice che sia quella di FastWeb o di chiunque altro voglia trasmettere su una piattaforma
Televisiva questi pro
Continuiamo a parlare dei rapporti tra Partito democratico e radicali vogliamo adesso soffermarci sulle difficoltà del PD al nord sul peso elettorale dei radicali in quell'area del Paese
I radicali a Milano hanno preso il cinque per cento alle ultime europea allora sentiamo su questo Franco Monaco già stretto collaboratore di Prodi e tra i fondatori dell'Ulivo
La intervistato domandare
Beh intanto mi permetto come posso dire di distinguere
Perché come totale anche elettoralmente parlando il PD odio ha più problemi al sud che al nord per per paradosso
L'Italia un Paese come posso dire lungo contrassegnata da profonde differenze non solo economica e sociale ma anche politica ed elettorale il PDA problemi ovunque diciamo su tutto il territorio nazionale
è chiaro che ciascuno
Atto territorio macroregioni come si diceva un tempo pone distinti i problemi al nord obiettivamente c'è questa esigenza di lire diciamo di di esercitare attrazione nei confronti
Dico appunto dalle ovvietà diciamo di un certo ceto medio di un certo ceto produttivo corrisponderà una certa domanda di autonomia
E io penso che questo è affidato forzatamente a tre elementi
Il primo è il programma va bene secondo la forma partito cioè il partito effettivamente deve essere
Qui non voglio sembrare io ma anche in vista diciamo come si diceva ma certamente un partito vero e con un suo radicamento territoriale
Che finali che riprenda interloquire con la società ma insieme anche un partito come si può dire leggero io non rinuncerei all'idea di un partito aperto e leggero purtroppo Veltroni ha gettato discredito su questa appunto
Esigenza che invece un'esigenza oggettiva partito può essere vero deve essere vero insieme deve essere un partito aperto è un partito leggero
Ma la perché il terzo elemento è proprio la politica delle alleanze cioè
Ecco perché riferimento i radicali forse potremmo aggiungere altri riferimenti ma
La presunzione di un terzo diciamo un po'totalizzante di interpretare l'intero campo del centrosinistra non aiuta io penso che l'offerta politica qualche modo differenziare l'offerta politica
Pur dentro comunque il progetto di governo alternativo a quello del centrodestra
O giovare diciamo anche ai fini della raccolta del consenso finito quindi questa presunzione dell'autosufficienza estratta come posso dire autolesionistica anche dal punto di vista della qualità e Dellai l'esigenza di differenziare l'offerta politica io penso che su certi settori perché no i radicali tu dicevi
Giustamente tutti fa interprete Confetra anche nella fase diciamo della radio di cui di cui siamo ospiti ma
Emma pensioni sociali ma penso lo stesso la stessa Italia dei Valori penso anche un aspetto di una sinistra più radicale
Perché lì diciamo l'hanno registrato anche coloro che si sono applicati i flussi quando si dice
Che anche una certa base operaia votato la lega ma guarda un voto che per esempio potrebbe per paradosso rientrare più facilmente
Con una sinistra radicale da diciamo da
Per iniziative varie perché noi del Partito Democratico come tale quale potrebbe concentrarsi su una offerta politica mirata magari su altri certi
Insomma io penso che tutte e tre le questioni quindi programma di governo orma partito aperta e
Politica delle alleanze può contribuire a venire incontro a quella che era
Appunto la la sfida la domanda politica del nord corri come diciamo un ragionamento simile può essere fatto per il
Per il sud Italia
E adesso torniamo a parlare della questione delle cosiddette ronde e dei militari nelle città Paolo Martini a intervistarlo su questi tema su questi temi Luca Cocco Mellini segretario del partito per la tutela dei diritti dei militari
Partendo dalle ronde credo che il Ministro la Russa stia facendo solo della pura e semplice demagogia
Perché credo che sia un dovere civico di ogni cittadino che assiste a un
Fatto
Criminoso un evento
In danno di qualcun altro doveva chiamare le forze dell'ordine intervenire non c'è bisogno di mettere
Delle ronde
A fare ciò che dovrebbero fare tutti i cittadini
Significherebbe snaturare
Il compito di ogni
Il compito e il buonsenso di ogni cittadino come a dire lo Stato non si fida dei suoi cittadini
Poi i
Ovviamente queste ronde il per come
Per come dovrebbero essere fatte
Prima dicono tre persone poco fa Mantovano ha parlato di tre quattro persone
Non armate dotate di telefonino che chiamano o le centrali della Polizia municipale o dei Carabinieri
Credo che questo cristiano a una una confusione inimmaginabile cioè ile centrali operative
Delle forze di polizia questo punto potranno essere
Bombardate di telefonate magari per eventi inutili
Sarebbe stato più opportuno invece di mettere le ronde omettere indicare i razionalizzare
Le forze di polizia unificandole quindi avendo a disposizione oltre duecentoventi mila uomini
Per garantire una
Sicuri sia più adeguata adesso abbiamo il problema che
Magari su un intervento si presentano due pattuglie una della polizia uno dei carabinieri a volte anche noi a volte arriva anche la Guardia di Finanza
E quindi c'è una duplice duplicazione di funzioni che
Purtroppo
Toglie
Gli operatori magari da altri compiti ecco bandiamo punto del rapporto poi tra tra le forze dell'ordine nel nostro Paese perché
C'è già la questione dei militari in
La città che a volte diciamo di buono convive con le forze di polizia che fanno il mandare avanti le forze di polizia credo che facciano da senza togliere nulla alla professionalità dei militari
Ma credo che le forze di polizia
Svolgano tutto un altro tipo di lavoro e quindi in questo periodo sono costretti
A fare un po'da balia acquisti questi militari queste pattuglie di militari che
Girano per le città o presidiano i porti fissino
Danno il senso di imminente militarizzazione della città di
Non garantisce quella sicurezza
Una il ministro parla di un otto per cento di calo dei reati ma l'otto per cento di calo dei reati non è possibile ricollegarlo a in maniera logica alla presenza dei militari
Diciamo che è praticamente
L'otto per cento può essere
Un calo dovuto altri fattori non sicuramente alla presenza dei militari militari come li come
Diciamo se si trovano di fronte ad un reato possono arrestare una persona come come funzione diciamo lo rinviamo in città appunto no fanno chiamò la polizia
La firmano e la bloccano ma questo è il compito di ogni cittadino cioè il Codice è
Di procedure il Codice penale
Prevede che ogni cittadino che assiste a un reato può intervenire e bloccare il
Malfattore in questo modo il
Chi ha commesso questo reato
E attendere l'intervento delle forze di polizia che ci sono le uniche deputati a prendere i successivi provvedimenti cioè sulla il fermo l'arresto eccetera
I militari non lo possono fare allo delle delle funzioni che sono di tutt'altra natura
Cioè anche anche poi parliamoci chiaro io in giro per Roma vedo queste
Camionette con tre militari ciascuna
Con giubbotti antiproiettili armamento pesante eccetera cioè fin dei conti danno un danno quel senso di sicurezza ma danno il senso di per esempio a Roma di vivere in una città militarizzata
Adesso mettiamoci anche le ronde cioè riempire Emo recita di questi militari che girano stanno fermi in posti letto in determinate postazioni e poi
Ci mettiamo pure le ronde con le loro giubbottino giallo che ho scritto osservatori della sicurezza come hanno detto
Che però che fanno chiamano la polizia
Allora partiamo dal punto di vista dei militari nelle città hanno un costo le ronde sicuramente hanno un costo la formazione la dotazione dell'erario il pagamento come dicono del
Di una sorta di rimborso eccetera
Ma questi soldi non era meglio destinarli a rendere più efficienti le forze di polizia
Sono le otto e cinquantasette minuti diamo un'occhiata anche agli appuntamenti della giornata che punta a venti che ci vedranno presenti con i nostri microfoni a Cortina
Al Pala infiniti prosegue Cortina incontra questa sera alle ventuno e quindici ci sarà un incontro a titolo dove affondano le nostre radici dal perché non possiamo non dirci cristiani
Al perché non possiamo che essere laici tesi a confronta e si è confronto né di base
Sono
Magdi Cristiano Allam
Gli europarlamentari l'UDC autorevole Europa cristiana libera di Mondadori Stefano Rodotà editorialista de La Repubblica autore delle perché laico invita terza
A condurre Enrico Cisnetto editorialista direttore responsabile di Cortina incontro
Un altro appuntamento è a Rosignano Solvay e allo Spazio dibattiti nell'ambito della festa nazionale di festa scusate regionale di liberazione ampia in via della Costituzione
Alle questa sera alle ventuno e trenta c'è un dibattito tra crisi economiche questione democratica
Quali risposte politiche e sociali a discuterne
Paolo Ferrero segretario nazionale di Rifondazione
E il comunista Arturo Parisi della direzione nazionale del Partito Democratico entrambi intervistati da Marco Damilano giornalista de L'Espresso
Chiudiamo con Catania dove all'Hotel Excelsior alle diciassette ci sarà un convegno dal titolo il nuovo Partito di Centro
Tra gli altri parteciperanno Francesco D'Onofrio Saverio Romano e Sannino
Pezzotta questi gli appuntamenti dunque della giornata che Radio Radicale seguirà
Con
Soli microfoni attraverso la la propria presenza
Bene allora ci accingiamo a chiudere questa edizione del mattino della notizia di Radio Radicale vogliamo ringraziare IVA errati c'è pure alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da Dino mafiosi e adesso fra poco e il momento di stampa e regime
Curata quest'oggi da Marco Cappato
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