Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Come già battuti da Donatella Poretti colonna sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai quotidiani dall'America Latina in questa settimana andremo a vedere il Perù con le lezioni e in particolar modo uno dei candidati quello che sicuramente andrà alla ballottaggio Di Maggio voi gli anta Humala e poiché ci sposteremo in Colombia dove vedremo alcune nota notizie intanto una preoccupante sulla fenomeno dei descamisados sul fenomeno degli sfollati
Interni alla Colombia inseguito alla conflitto armato conflitto
Interno poi sempre in Columbia andremo a vedere i disastrosi risultati della alla guerra alle droghe e in particolar modo del lavoro Drax ha americano statunitense realizzata in Colombia
E poi sempre in Colombia andrò a vedere e i disegni Luppi in merito alla possibile depenalizzazione della dell'apporto che attualmente in Colombia è ancora appunto un reato penale
Per quanto poi di a bordo di aborto si muore e quindi ovviamente di apporto clandestino si sta parlando perché pur essendo illegale come al solito poi in realtà però si pratica lo si pratica lo stesso e in condizioni come si può immaginare disastrose da un punto di vista igienico-sanitario e di conseguenza pericolosissime
Per la donna ma a come detto cominciamo dal Perù dove il il candidato che andrà sicuramente al ballottaggio sto pensando di questo perché a proposito di testa a testa elettorali Kediri conteggi di voto ben in Perù ci sono state c'è stato il primo turno elettorale i primi di aprile il nove aprile in particolar modo ma ancora ancora non è sicuro chi sarà il a il secondo candidato che andrà al ballottaggio
Molto molto molto probabilmente sarà l'ex presidente Alan Garcia ma se la stanno giocando davvero sulla sul filo sul filo di di pochissimi voti con un'altra candidata l'universo flore sarà candidata che era quella vista più come filo statunitense
Ma invece chi è questo gli anta umana avevamo visto altri altri articoli altre volte un candidato nazionalista per certi versi visto come uno dei probabili Amici politicamente parlando di Hugo Chávez se e di Fidel Castro
Un candidato nazionalista dei genitori dei fratelli una famiglia per certi versi preoccupante solo per ricordarne una una delle proposte della mamma era quella di fucilare gli omosessuali in modo che si risolvesse questo o problema a o per per lo meno così visto alla a dolce mamma del candidato presidenziale o gli anta Humala bene e andiamo a vedere il l'editoriale di Andres Oppenheimer e che ci fa un po'il punto su o quello che sta succedendo a questo candidato probabilmente sì sta sta modificando il suo discorso politico il suo atteggiamento e per certi versi lo sta un po'ammorbidendo probabilmente per cercare di recuperare i più voti
Alla vista in vista del secondo turno il giro al centro di Humala questo era il titolo o gli anta Humala l'ex militare ultranazionalista che ha vinto il primo turno delle elezioni presidenziali del Perù del il nove di aprile sembra anche sistemi a muovendosi verso il centro in un'intervista mi ha assicurato
Che se venisse eletto non espropria era le imprese private né e cambierà le leggi sulla stampa e inoltre anche ammesso che probabilmente probabilmente Cuba non sarà no non è una democrazia probabilmente probabilmente virgolettato e noi lo ripetiamo più di una volta probabilmente Cuba non è una democrazia è bello il dubbio va be andiamo avanti si tratta di una svolta politica sincera questa o è una strategia per guadagnare voti moderati nella secondo turno elettorale per il mese prossimo
Prima di cercare di rispondere a queste domande vediamo alcune delle cose che ha detto coma alla nella intervista di quaranta minuti e il rilasciata l'undici aprile ho Malaj che già si era distaccato e ha preso le distanze dalle cioè annotazioni dai discorsi antisemita omofobici e a favorita presuma
Supremazia razziale degli degli indagini fare degli indigeni fatti dai genitori i fratelli aree rifiutato le dichiarazioni dello scrittore peruviano Mario Varga seriosa in nel senso che se arriva la presidenza sarebbe divenuto un discepolo del presidente venezuelano Hugo Chávez e del dittatore cubano Fidel Castro
Non è vero questa detto occupa la il signor banca si osa è un grande scrittore che però sta entrando in un terreno politico in cui non gli ha mai andata molto bene
E qui c'è il riferimento appunto a quando varca si usa Mario Vargas io da si era candidato come presidente in Perù le elezioni però purtroppo quella volta a vincerle era stato Fujimori Alberto Fujimori
Però riprendiamo invece la lettura dell'articolo però hanno anzi è lei stesso ho messo in questo in quest'angolo gli ho chiesto scrive Oppenheimer
Lei ha guidato una rivolta militare come Chávez poi si è proclamato un ammiratore di Chávez e infine è stato visto in televisione che annuiva con la testa quando Chávez aveva sostenuto pubblicamente in una cerimonia a Caracas il tre gennaio di quest'anno no ha risposto umana io non ho mai detto che ho ammirazione non ho utilizzato questa parola parlando di Chávez perché sarebbe affrettato qualificare un processo che ancora in Marcia in corso raggiunge o che aggiunto che ammiro la vita e del Mahatma Gandhi e Di Martino Luther King
Rispetto alla rivolta militare del ventinove ottobre del due mila Humala ha detto che è stata una sollevazione molto diversa dai colpi militari tradizionali come quelli del decennio degli anni settanta che gli Stati Uniti avevano promosso e avevano sostenuto nel nostro caso il no la nostra
Insorgenza militare non è stata fatta per interrompere un processo democratico ma a noi contrario
E allora lei pensa che c'è un qualcosa come i colpi distratti io di golpe buoni e il golpe cattivi gli ho chiesto scrive Oppenheimer
è in realtà non è stato un golpe mai io ho cercato di arrivare al palazzo del governo ha risposto Humala in mezzo a una crisi politica in cui alcuni componenti della classe politica del Perù
Pretendevano di dare un anno di più di vita politica all'ex presidente Alberto Fujimori
Contro la volontà del popolo peruviano è lì che c'era stata uno è saltata un'unità militare che io ho avuto l'onore di comandare
Interpellato sulla sua promessa di nazionalizzare l'economia ha detto che è un concetto che utilizzo ne in un senso non autoritario e democratico nazionalizzare non significa statali rizzare non significa espropriare queste sono metodologie degli anni settanta
Allora che significa gli ha chiesto io parlo io dico di dare un ruolo più importante dallo Stato attraverso il pagamento di tributi diritti imposte sul reddito poiché può essere l'ha fatto anche attraverso un un ampliamento azionaria alle se lo stato in cui in in condizioni di investire cioè Losa dopo acquistare azioni di una qualche impresa
E il suo progetta di rivedere i contratti e gli ho chiesto ho parlato di rivedere contratti a impresa e che non sono stanno pagando
Le tasse sui diritti che devono pagare per l'usufrutto di un bene per per il quale la proprietà è dello Stato non ho parlato di uscire dalla quadro legale
Inter intervistato richiesto di sé avrebbe cambiato una qualche legge quello sulla stampa ha detto che noi non cambieremo queste leggi in principio noi ciò che vogliamo è rafforzare la libertà di espressione
E poi chiesto di su Cuba ha detto che evidentemente secondo gli standard che abbiamo probabilmente Cuba non a si qualifica come un Paese democratico però ha poi aggiunto immediatamente cori ironia che il Perù è democratico abbiamo democratizzare sto la povertà probabilmente Cuba Non è un paese democratico
Le mie conclusioni Omara è una politico astuto e è più preparato di ciò che si pensava ciò che mi preoccupa di Luís non è tanto la sua linea economica che potrebbe cambiare in un nel futuro in misura che scoprirà che il per uno un po'crescere senza Investimenti ma il fatto che non prende distanza dal suo peccato originale la rivolta militare che ha guidato nel Duemila
Perché queste ecco preoccupante perché stiamo vedendo prima in Venezuela poi in Ecuador ora in Perù teste esso fenomeno un ufficiale dell'esercito con ambizioni politiche organizza una rivolta militare
Guadagna notorietà nazionale senza spendere un centesimo in pubblicità politica esce dalla prigione con un discorso estremista destinato a mantenere il suo nome in nelle prime pagine
Cresce nei sondaggi si candida come presidente sostenendo di essere un a un ammiratore del Mahatma Gandhi e vince
Preoccupante come come come come Scurto se effettivamente colpire lo Stato di diritto sta diventando una ricetta per vincere le lezioni questo è un precedente pericoloso il la svolta verso il centro di Humala sarebbe molto più convincente se avesse detto che la sua rivolta militare è stata un errore invece di un onore
Un ore virgolettato perché onore appunto la parola che ha utilizzato questo cui Anton mala per definire la sua partecipazione alla rivolta militare del due mila bene per quanto a noi ci ha colpito davvero di più questa parola questo probabilmente Cuba
Non può essere definito un Paese democratico
Ma andando andando a vedere quindi queste notizie invece che ci interessava prendere sulla Colombia dalla Colombia
Incominciamo con questa il e luogo si lo un quotidiano di Bogotà giovedì venti aprile riportava di un della dell'individuo tizia che arrivano del rapporto via dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per Ifi rifugiati lac nord è che dava il il senso di del del del delle persone che sono rifugiati il il fenomeno dei Despero asado sa anche nella stessa Colombia il numero delle persone che lasciare le proprie case a causa del conflitto armato è aumentato negli ultimi anni e attualmente più di duecentocinquanta mila persone potrebbero cercare c'è sta star cercando asilo all'estero il rapporto coincide con il codex e prende le è distante invece dalle cifre consegnate dal governo nazionale
A Columbia e dopo il Sudan il Paese con il maggior numero di De spaesato sa nel pianeta così ha ha reso noto un rapporto delle Nazioni Unite reso noto a Londra
Il titolo in effetti dell'articolo era proprio questo Ono due punti la Colombia ha il secondo maggior numero di sfollati nel mondo
E la rapporto dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati Luck North che come copre il periodo dal due mila due mila cinque indica che la quantità di rifugiati nel mondo è diminuito notevolmente negli ultimi anni beh questo è dovuto soprattutto alla riduzione delle guerre e dico e dei conflitti tra i paesi in confinanti tra di loro il numero di rifugiati ha passato da quasi diciotto milioni nella mille novecentonovantadue a nove virgola due milioni nel due mila quattro praticamente dimezzato la cifra più bassa in venticinque anni recita il rapporto intitolato Lo stato dei rifugiati nel mondo il lo sfollamento umano nel nuovo millennio
E il documento presentato in una conferenza stampa a Londra dall'Alto commissariato
Dell'ONU per i rifugiati Pedro Antonio Guterres e mette in guarda tuttavia sul lato oscuro di questo iceberg
I venti e i venticinque milioni di Despero asado se interni di questi sfollati all'interno però del dei paesi che non sono inclusi nelle statistiche sui rifugiati le statistiche cioè sui rifugiati praticamente contabilizzano segno conteggiano alle persone che da un Paese scappano e si rifugiano in un altro Paese oltrepassando una frontiera
A quelli che invece scappano dalle proprie case dai propri terreni per restare nello stesso Paese questi non sono conteggiati ma e questi son davvero tanti da venti a venticinque milioni e conflitti Inter statali sono meno frequenti oggi rispetta le lotte interne e alle guerre civile e che produce un minor numero di rifugiati ma aumenta lo sfollamento interno con gli ha spiegato Peter presso l'ex primo ministro del Portogallo e gli sfollati interni non sono inclusi nelle cifre dei rifugiati per visto che non hanno oltrepassato delle frontiere internazionali
Ha evidenziato l'Alto Commissariato dell'ONU con due tre milioni di persone che hanno dovuto abbandonare le proprie case per fuggire dalla violenza in la Colombia a il terribile onore di essere il Paese e nell'Occidente con il maggior numero di di di di Three sfollati
Indica appunto questo documento dell'ONU
Lac Nurra chiarisse nel suo rapporto che il conflitto armato tra esercito guerriglia e paramilitari colombiani che giù dura già da quattro decenni è la causa di questo drammatico numero di sfollati la guerra sudicia in Colombia coinvolge anche narcotrafficanti
E possidenti terrieri e sempre
Sempre segnalato nella rapporto dell'ONU che sostiene anche come ogni anno esiste un maggior non ho un numero di colombiani che cerca di oltrepassare le frontiere e che abbandonare il Paese
E il numero dei sfollati in Colombia a causa del conflitto armato è aumentato negli ultimi anni attualmente sono più di duecentocinquanta mila persone potrebbero star cercando asilo all'estero i principali punti di di destinazione dei rifugiati nella regione sono Costarica Ecuador Panama e Venezuela ma colombiani anche cercano di di di andare verso gli Stati Uniti e l'Europa
Il Governo colombiano ritiene che il numero di sfollati raggiunge invece da un un milione circa un milione e mezzo di persone e il settantaquattro per cento di di queste persone sono donne e bambine anche se le organizzazioni non governative credono che la cifra potrebbe arrivare al doppio quindi tre milioni le cifre dell'ACLU ora coincidono proprio con quelle del Code seguimi con queste ONG e segnala che nel Paese ci sono più di tre milioni di senza casa che attualmente che sono fuggiti dalle proprie case che hanno attualmente anche diversi villaggi si trovano in confinati in queste situazioni
Bene
Si fa per dire però questa la situazione appunto della Colombia e come abbiamo visto appunto non è soltanto il la guerra Interna tra esercito e guerriglia e paramilitari ma a esser coinvolti sono anche i narcotrafficanti sappiamo come narcotraffico ovviamente poi interviene nel mantenere in vita proprio da un punto di vista economico e agli stessi paramilitare gli stessi guerriglieri delle FARC e avevamo visto la settimana scorsa come era stato reso noto dalla Dipartimento di Stato americano dalla Casa Bianca era stato reso noto un a il monitoraggio delle coltivazioni illegali di piantagioni di coca di foglie di coca in Colombia
A un a era stata pesante la la la questa questo questa questo questo monitoraggio perché la notizia
Rimbalzata più volte nei giornali colombiani ma non solo perché sì si era verificato che e nonostante i i record di formica azioni e anche di eradicazione di manuali quindi sia con prodotti chimici attraverso gettati dagli dagli aerei sia attraverso proprio persone che manualmente avevano distrutto le piantagioni di coca
E il record a cifre record in questo senso qui però dal due mila quattro al due mila cinque le piantagioni erano tornate ad aumentare se nel due mila quattro erano centoquattordici mila gli ettari
Di foglie di coca di piante di Bicocca bene nel due mila cinque erano raggiunte cento quarantaquattro mila ora la spiegazione
Data dalla Casa Bianca che erano state monitorate delle zone che negli anni precedenti non erano stati monitorate e di conseguenza pur non sapendo se effettivamente anche gli anni prima c'erano non c'erano insomma non si poteva non si possono affrontare e cifre che prendevano in considerazione in zone diverse questo è certamente vero però è impressionante impressionanti sono i numeri perché poi alla fin fine i numeri son sempre tanti centosessanta mila erano gli ettari distrutti e centoquarantaquattro mila
Almeno di quelli Moni delle zone monitorate sono gli ettari con le piantagioni di Foglia di coca e la Colombia comunque resta il maggior produttore di cocaina e quello che ne esporta di più e quella che riesce così anche per certi versi a finanziare i guerriglieri e i paramilitari e attenere tenere in piedi un conflitto interno da quattro che va avanti da quattro decenni da quarant'anni produce morte sfollati abbiamo visto prima il la situazione disastrosa da questo punto di vista qui
E allora il quotidiano colombiano ha il tempo per esempio il pubblicava a domenica scorsa anche lunedì scorso un articolo su alcune o enti statunitense che
Definiscono la strategia delle funi reazioni degli Stati Uniti come un clamoroso fallimento bensì fede obbligano quanto meno a rivedere le cifre degli anni scorsi ha detto Adam Isaacson
Del Centro per la politica internazionale per i Saxon l'annuncio che si è utilizzata una nuova metodologia lasciano indubbio o comunque risultati sulle riduzioni delle coltivazioni in Colombia che erano state annunciate
Gli anni precedenti con gran clamore dopo un picco di centosessantanove mila ettari nel due mila uno gli ettari coltivati erano calati a centoquarantaquattro mila nel due mila due centoquattordici mila nel due mila tre
E mantenute quindi anche nel due mila quattro ciò che questo vuol dire è che
Forse non ci sono mai stati e queste queste riduzioni sostiene Isaacson e inoltre sostiene l'analista l'obiettivo degli Stati Uniti
Al momento in cui è iniziato il Planco Londra era quello di ridurre gli ettari di un cinquanta per cento in sei anni i nuovi dati dimostrano che il Planco Lobia
Fallito non siamo neppure vicini a questa meta inoltre annota i livelli annunciati centoquarantaquattro mila sono molto superiori a quelli che esistevano nel Paese
Anche prima che si iniziasse il Franco Lobbia nel mille novecento novantanove quando raggiungevano i centoventidue mila cinquecento ettari
E questa è davvero qualcosa d'impressionante cioè nel mille novecentonovantanove erano centoventidue mila gli ettari è iniziato il clan Colombia ricordiamolo bla grazie
A al governo Clinton a sono stati spesi quattro miliardi di dollari e sono stati distrutti fumi Gati piantagioni S. d'intervento militare tutto quanto
E ora sono centoquarantaquattro mila cioè sono di più invece che di meno rispetto a a a sei anni prima
Secondo John Walsh della programma di politica antidroga e del dell'agenzia Washington ha per gli affari latinoamericani che si chiama un uomo lampo per l'amministrazione Bush deve essere un terribile colpo
Dover ammettere che ora dopo aver investito sei anni e quattro miliardi di dollari
Le coltivazioni di di coca stanno crescendo secondo vola sono tanto pessimi risultati che questo spiega
Il perché la Casa Bianca aspettato le cinque del pomeriggio del venerdì santo per renderle note come dire quando ormai tutti stavano andando a a festeggiare la Pasqua insomma e quindi l'attenzione era sicuramente calata
A un po'insomma come quando si fanno le famose leggi alla vigilia di Ferragosto o la vigilia del Natale ecco un altro per non farle passa per farle passare inosservato
Sull'argomento sul fatto che il numero era cresciuto perché avevano misurato un territorio più ampio questa agenzia appunto per la agli affari latino americani vola a reso noto che si era sempre creduto che nel Paese c'era più droga
Di quanto si sosteneva è questa è come cercare di voler truccare un maiale anche se si dà da qualsiasi parte la si guardi questa è una cattiva politica così ha detto già île sonnecchia direttrice esecutiva della stessa della stessa organizzazione insomma da comunque comunque la si guardi il Planco lombi io Franco Lobbia è senza ombra di dubbio fallita le piantagioni continuano ad aumentare
Fra l'altro e si spostano questa è sempre una delle critiche che è sempre stata fatta questa politica
Di interdizione militare attraverso le funi reazioni vengono distrutte in un punto le coltivazioni però poi si spostano quello che ancora più drammatico oggi è che si stanno spostando addirittura nei parchi nazionali dove perlomeno per ora è vietato fu miliare
E e quindi vanno ad attaccare anche delle zone di che dovrebbero essere salvaguardate in qualche modo mantenute come appunto i parchi nazionali e poi le coltivazioni si modificano son sempre più piccole in modo che difficilmente accettarle
Sono sempre più potenti le piante di coca fanno modo che sono più potenti sia per resistere agli erbicidi e sì anche per avere una produzione maggiore insomma
Tutto si va a modificare e di fatto comunque nonostante queste queste politiche pesanti i risultati non il non non si vedono decisamente ma a proposito di politiche proibizionista e che poi non riescono ad ottenere quello che il loro obiettivo perché se l'obiettivo di del tran Colombia era quello di distruggere le piantagioni di coca e quindi di
E interrompere la produzione della cocaina in Colombia
E questo non è è stato o ottenuto come risultato un altro obiettivo per esempio di una politica proibizionista è quella di in me in materia per esempio di aborto la Bortone in Colombia è vietato
è reato penale e ciò non toglie che gli abortì comunque in Colombia ci sono purtroppo come succedeva anche in Italia prima della prima che avvenisse appunto
La la la la regolamentazione ovviamente di aborto si muore in Colombia
Qualcosa forse potrebbe succedere potrebbe succedere davvero a breve
Grazie all'intervento della corte costituzionale ricordiamolo fra l'altro che la Corte costituzionale stessa interviene in Colombia davvero per fare delle sentenze molto importanti per esempio è grazie alla corte a una sentenza della Corte costituzionale che in Colombia
Non è reato il consumo di stupefacenti
Depenalizzato il consumo così come addirittura non è reato neppure l'eutanasia poi non è mai stata regolamentata per legge per cioè rimasta questa un po'un po'sospese però enti sono interessanti appunto queste sentenze della corte dalla Corte Costituzionale colombiana
Sono già sicuri quattro voti due a favore due contro sulla
La richiesta in merito alla depenalizzazione della Bortot questo era il titolo del che dava il quotidiano colombiano El Tiempo all'articolo proprio che parla di questa sentenza che dovrà venire emessa dalla Corte costituzionale
Ed è anche la Corte costituzionale non non riesca a superare
Un pareggio obbligherebbe a nominare un ulteriore giudice infatti visto che il Presidente
Non voterà attualmente fra l'altro poi si fa un po'il senso di di di quella che è la la la situazione praticamente all'interno de la Corte costituzionale come si sono schierati i vari giudici sicuramente sappiamo che due sono a favore della depolarizzazione totale del reato della Bortot mentre altri due sono considerati conservatori e sono completamente contrari in qualsiasi modo di modificare il Codice Penale sulla sulla sulla Bortot
Poi c'è il presidente che ha dichiarato che lui non potrà votare visto che mi all'epoca in cui era stato redatto il codice penale Looy era vice procuratore generale e quindi avendolo scritto quel Codice penale ha deciso di non intervenire
Nel né e nel modificarlo né nel mantenerlo un po'come fosse una parte in causa praticamente non so sa di conflitti d'interessi quindi ha deciso di non votare e poi ci sono agli altri gli altri magistrati della corte costituzionale alcuni sembrano essere schierati per una posizione intermedia di di che che che riesca a conciliare le posizioni più estremiste
E e il rispetto a quelle più che tutto Lelli le le due posizioni quelli che vogliono modificarle quello che non vogliono modificare
E quando OPA in fondo alla a questo articolo sì fa un po'il punto
Su o le le argomentazioni portate a favore della depenalizzazione del reato della Bortot
Mani caro a che è quella che ha sollecitato questa sentenza dalla Corte costituzionale sostiene che perché è un problema di salute pubblica e è la terza causa di mortalità materna nel Paese
Perché le donne poveri sono quelli che mettono a rischio la loro vita con abortì insicuri e clandestini e perché non si promuove la Bortot ma si riconosce che ciascuna ha il diritto di scegliere se proseguire o no con la propria gravidanza poi ci sono anche le ragioni contraria
Che sono perché non è sicuro che ci siano trecento mila morti all'anno però Bortot queste sono le cifre davvero terrificante di cui si parta parla trecento mila secondo l'Organizzazione Mondiale della Salute tra il due mila e il due mila due due sono stati registrati sicuramente invece solo quaranta morti per abortì indotti in Colombia e perché non si può riconoscere come diritto della donna di uccidere il proprio figlio quando questo o non è visto che questa non è una parte fisica della donna ma un essere umano unico con diritti dal momento del concepimento
Che appunto poi non sono in contrasto con quelle che erano le argomentazioni a a favore della depenalizzazioni perché comunque si ricorda è un problema di salute pubblica è la terza causa di mortalità materna nel Paese appunto ancora una volta una politica di tipo proibizionista o comunque non è non è riuscita a raggiungere il suo obiettivo se l'obiettivo era dare diritti non non e non farsi che gli abortì non ci fossero in Colombia questo non è stato ottenuto
Sicuramente con a ponendo appunto il l'impronta predizioni sei quindi sostenendo che la porta reato ma noi questa mattina ci fermiamo qua ci diamo invece appuntamento domenica mattina nella prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti radio radicale