Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Omaggiano attutita Donatella Poretti con la sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai quotidiani dell'America latina questa settimana ancora una volta continuiamo a tenere i riflettori accesi su Cuba
Su agli ottant'anni che si stanno avvicinando sta avvicinando il compleanno di Fidel Castro
E anche alla luce di un rapporto che è stato reso noto lunedì di scorso da parte della degli Stati Uniti per una Cuba libre ma a proposito di Cuba ci occuperemo anche del Venezuela e
In particolar modo dalla campagna che sta portando avanti il candidato o che si oppone a a Hugo Chavez Teodoro Petko ha fatto ma prima di tutto appunto ci stiamo avvicinando agli ottant'anni di Fidel Castro e proprio così le un un articolo di tra Mastella e Martinez pubblicato sul quotidiano argentino la Nación ieri titolava così a ottantanove anni a ottant'anni continua la leggenda di Fidel
La maggior parte dei governanti dalla mano dura almeno quelli di cui si ricorda la storia hanno
Un nonno uno sguardo guardano con superstizione in merito alla propria morte non tollerano che nessun uomo che che che che hanno soggiogato
Con con il loro potere riesca a poter immaginare un futuro in cui lui non in cui questi uomini appunto che sono stati così potenti non ci saranno più specularmente in merito ai loro eventuali eredi Tieri anche ai loro di Tieri potrebbe costargli una rapida caduta un crollo una caduta in disgrazia
Se se si si sa appunto di un qualche non qualche erede Fidel Castro è l'eccezione a questa a norma di folli
Qualche tempo fa ha designato come suo successore il fratello ora uno il e assessora Ulla a metà dello scorso giugno ha parlato di ciò che potrebbe succedere a Cuba dopo che Fidel nel caso in cui Fidel morisse con la
La freddezza che meritano le realtà inevitabile
Il Partito Comunista continuava ad essere las del potere politico nell'isola con Fidel Castro o senza Fidel Castro aveva dichiarato ora Ulla qualche settimana fa solo il Partito comunista può garantire l'unità di tutti i cubani contro le varie supposizioni fatte da alcuni analisti
Neppure neppure da Ulla presiederà un governo più morbide più morbide più aperto rispetto a quello del fratello neppure e gli Stati Uniti mostreranno si mostrano meglio disposti a dialogare con Luís tutto
Invece induce a a supporre che il blocco uno degli errori più enormi e Cecchi della politica nordamericana
Verrà mantenuto come fino fino ad ora fino ad oggi e che poche cose cambieranno mentre l'isola Fidel continua a essere una leggenda e molti compagni inclusi ivi compresi i suoi avversari credono che potrà vivere molto oltre cento anni il tredici agosto compera ottanta però forse che forse qui nasce non va per i novantuno ed è ancora più lucido e di buon umore che mai
Secondo gli avvocati che lo visitano nonostante che qualche meno di un anno fa mi è stato assolto per non poter andare presentarsi davanti ai tribunali per incapacità simile
Castro esibisce invece segni di stanchezza passò voce ha perso il vigore e ora non può pronunciare i discorsi interminabili dei dei tempi di gloria nelle gennaio del due mila due
Si era di diffusa la notizia che aveva avuto un grave infarto al cuore e che si sarebbe di si sarebbe bloccato da un momento all'altro e il giorno seguente
The senza far nessun riferimento a queste voci Fidel aveva fatto aveva portata avanti come se nulla fosse gli affari le questioni del Governo
Chissà si chiesero allora alcuni giornalisti dell'Avana se come tante persone pensano ha ha bevuto il nettare dell'immortalità
Gli esiliati di Miami alcuni di questi addirittura conservano i titoli di proprietà dei terreni e delle case
E che gli aveva espropriato la rivoluzione hanno perso la speranza di recuperarle un giorno
Perfino il Governo degli Stati Uniti che per mezzo secolo ha tramato centinaia di antenne Tati contro la vita di Fidel Castro
Tutti tutti quanti ingegnosi e in teoria infallibili sta aspettando soltanto che la natura sia più efficace di ciò che sono stati dieci presidenti
Ai quali il regime di Fidel Castro
Sopravvissuto Castro ha un record spaventoso
Di battaglie vinte contro le cospirazioni tramato e dalla CIA per dimostrare che
Così vulnerabile come qualsiasi mortale un quarto disse eccolo fammi due giornalisti nordamericani con una lunga storia di
Investigatori Warren finché al e William Turner hanno pubblicato un un buon libro
Definisce is red il pesce rosso in cui raccontavano la storia intima una storia più segreta di alcuni complotti molto ben realizzati e i come erano finiti i i fallimenti a cui in cui erano andati incontro tra le cose più curiose ci sono quelli che si erano preparati durante la visita di Fidel Castro in Cile nel mille novecentosettantuno quando governava Salvador Allende nella prima di questi che dovevano essere attentati che s'complotti lo strumento del crimine era una mitragliatrice ben nascosta dentro una telecamera che doveva essere azionata Events doveva sparare durante la conferenza stampa
E il questo complotto fallì perché uno degli agenti che dovevano sparare aveva sofferto un attacco di appendicite la notte precedente e e quello che doveva essere il suo sostituto egli prese una crisi di panico un altro poche settimane più tardi era avvenuta anche questo in Cile quando Castro viaggiava verso le miniere di Antofagasta nel nord un automobile con il motore
Lutto aveva in un con un motore aperto insomma aveva bloccato la strada e aveva fermato tutto il tutte le macchine che chi con cui viaggiava Fidel Castro l'automobile ferma portava bella quattrocento tonnellate di dinamite
Dichiarano collegate con un detonatore elettrico ma dinamite non è esplosa è ancora non si sa per quale motivo come direbbero i cubani a Castro lo protegge un dio a parte i suoi detrattori e i suoi amici sono così appassionati quando parlano di lui che le gli attacchi le le polemiche verbali non si son mai fermate da quando il regime si è ancora di più indurito nel mille novecentosettantuno
La condanna al poeta Erberto Padilla a ha fatto una sorta di spartiacque e alcuni scrittori come Mario Vargas iosa e Octavio Paz furono criticati stigmatizzati da Fidel e dagli scrittori del regime
Anche se le le varie aggressioni reciproche non non ci sono mai fermate e il clima si è è tornato però a indurire
Ancora di più nell'aprile del due mila tre quando tre persone son state fucilate e un numero imprecisato di oppositori è finita in carcere
Queste invocando ragioni di sicurezza che ancora comunque non convincono nessuno ma con i giornalisti dell'isola credono che i pesanti le pesanti punizioni sono state applicate quando i i servizi dell'intelligenza
Cubana avevano scoperto che cospiratori pagati dalla CIA sceso che stavano preparando in segreto dei delle rivolte contro Fidel Castro in alcune città dell'interno dell'isola è difficile tuttavia credere che qualcuno dei detenuti è confinato ad ora finora nel in isolamento e nell'oscurità fosse un bandito pericoloso per esempio si tratta del bibliotecario pettorale poi io il cui crimine
Così si dice consiste nell'aver stabilito una Rete per il prestito dei libri non autorizzato dal governo
Si è fra l'altro accusato di avere un fax anche se a noi ha dimostrato che quello mostrato nella processo non gli apparteneva alcuni Mar denti difensore di Fidel Castro come il premio Nobel Josè Saramago si sono allontanati Daloui per lo meno per un qualche tempo Susan Sontag ai addirittura aveva intrapreso un atteggiamento ancora più bellicoso incolpando fra l'altro e accusando Gabriel García Márquez uno dei più vicini amici di Fidel Castro alla Fiera del libro di Bogotà
La Sontag e che poiché sarebbe morta qualche mese più tardi nel dicembre del due mila quattro disse allora che gli sembrava imperdonabile e in spiegabile che l'autore di cent'anni di solitudine non avesse aperto bocca per condannare le violenze dell'aprile della famosa appunto primavera della due mila tre
Coloro quelli che conoscono bene García Márquez questa era il caso della Sontag sapevano che in privato García Márquez dissentiva dissente alle volte dagli atteggiamenti del governo cubano però si astiene molto ben si astiene Sempre da farlo da criticarlo in pubblico amicizia con Castro che entrambi hanno curato con estrema delicatezza per più di Trevi e più di trent'anni continua a essere Saccà per il premio Nobel colombiano
Pressato dalla stampa García Márquez si era visto obbligato ad agire soprattutto perché e chi lo sfidava era un intellettuale che aveva condiviso condiviso con lui e molte battaglie e
Per cui per per la quale tutti i suoi colleghi avevano Rispetto che la Susan Sontag non replicherò a a a delle accuse così non non necessario come provoca
Queste sono delle provocazioni ha detto Sempre io ho condannato la pena capitale qualsiasi sia il Paese dove viene realizzata ora però Castro non sembra malato e né tanto meno occorre un pericolo di morte semplicemente andrà a compiere ottant'anni vissuti con intensità e
Inoltre lui il fratello era Ulla stanno ancora alla
Alla testa in testa a Lisa al comando molto bene sistemati e nulla sarà la stessa cosa a Cuba se gli su dovesse succedere qualcosa se sì sì altrimenti si potrebbe immaginare un'ondata di cause o diverso ondate di causa c'è fra l'altro infatti in mezzo secolo di odio accumulato e Fidel senza dubbio sacche solo lui è stato capace di in mantenere tutto fermo congelato si potrebbe dire come Luigi quindicesimo nel mille settecentocinquantasette dopo di me il diluvio e avrebbe ragione
Così questo articolo di scritto da Thomas le Martinez nel sul pubblicato sul quotidiano argentino la Nación ma anche su altri giornali quotidiani latino americani
In me previsione appunto degli ottant'anni di Fidel ottant'anni in cui appunto la leggenda per certi versi va avanti ottant'anni in cui nonostante tutto la leggenda appunto si mantiene intatta e in cui appunto
Tra chi spera che sia la natura a fare il il suo destino e quindi a modificare la situazione dell'isola cubana e i tre gli attentati appunto che ci ha raccontato attentati e complotti orditi dalla CIA ma tutti falliti a proposito abbiamo citato anche questa storia di di Fidel Castro visto che lunedì
è stato presentato dalla Commissione per la consulenza per una Cuba libre che presiedono congiuntamente la segretaria di Stato Condoleezza Rice e quello alla Commercio Carlos Gutierrez che stato presentato questo rapporto e in particolar modo sono dei finanziamenti che la Casa Bianca l'amministrazione di Bush
Con ovviamente la l'approvazione da parte del del del Congresso statunitense
Ecco dei dei dei soldi impara per la precisione ottanta milioni
Che si propongono da sono sono dei soldi che nel nell'anno due mila sette due mila otto dovrebbero cercare di accelerare la democratizzazione a Cuba ne scrive Pablo Alfonso su quell'alone Harald il rapporto su Cuba e altre reazioni beh va detto che non tutti sono sono contenti di questi questi aiuti però intanto si si specifica in quest'articolo anche come saranno indirizzati
Ad appoggiare a sostenere la società civile nell'isola trentun milioni di dollari
Per studi e borse di studio universitarie per i cubani dieci milioni di dollari
Per rompere il blocco dell'informazione del governo cubano compresi accessi ad internet ventiquattro milioni di dollari per blocca per per cercare una sostegno internazionale per aiutare la società civile a Cuba quindici milioni di dollari e questo questo rapporto è stato ricevuto anche da alcuni
Dell'opposizione interna cubana non troppo bene anche perché poi viene visto purtroppo come una sorta di ingerenza come una sorta di voler fare da l'direttamente dagli Stati Uniti un indirizzare l'opposizione cubana e e quindi realizzare dagli Stati Uniti un cambiamento a Cuba
E infatti per esempio la reazione di Martha Beatriz Roque è questa la il sostegno sarà una cosa molto buona perché Cuba per certi versi distrutta però il l'argomento di un cambio alla guida dell'isola è una questione che spetta ai cubani siamo ringraziamo tutti quelli che ci vogliono appoggiare e ci possono e ci vogliono aiutare in questa operazione ha detto Laroche però a anche sostenuto che i dissidenti non riceveranno antiche denaro da Washington perché quasi tutto resta poi nei progetti che vengono realizzati negli Stati Uniti
Altri per esempio come manovella questa Moro o a che ha detto sono ottanta milioni di argomentazioni perché il governo cubano
Faccia a faccia a faccia sì che tutta la dissidenza cubana sia finanziata dagli Stati Uniti
Quindi insomma altri in per esempio Vladimiro Roca che dice il governo cubano ci sta dicendo che da molto tempo noi siamo dei mercenari
Vuole che qui non arrivi il denaro all'opposizione e
Appunto lungo il rischio è questo che gli aiuti che arrivano direttamente nell'isola da parte del indirizzati realizzati da parte la Casa Bianca comunque dagli Stati Uniti
Si ritorca no poiché per certi versi contro la stessa dissidenza cubana e di questo e per questo la dissidenza cubana ci sta molto attenta
Ma a proposito di Cuba e di chi potrebbe avvicinarsi sempre di più o a a Cuba e e appunto e quindi del Venezuela andiamo a vedere quello che succede e in particolar modo andiamo a vedere una sorta di reso conto di quella che ha uno stato una conferenza stampa
Portata avanti da Teodoro petto Coffa che e quello che attualmente l'unico candidato dell'opposizione candidato può atipico che e per certi versi e spesso si è trovato anche a criticare l'opposizione ha Hugo Chavez
Infatti Petr goffo così due punti virgoletta due punti virgolette Venezuela non è cupa puntini puntini ancora
E il Venezia non è Cuba ancora indicando una poster dove c'è Hugo Chavez con un fucile kalashnikov fa in mano il poster c'è scritto questa è la vera minaccia nazionale e allora il candidato alla presidenza indipendente Teodoro Petko fa a a indicato sette azioni prese sette azioni prese recentemente dal Governo di Hugo Chávez e che secondo lui stanno andando nella direzione della della creazione di un regime di un controllo totale e minacciano di trasformare radicalmente la maniera di essere alla vita sociale dei venezuelani in una conferenza stampa realizzata questa giovedì a mezzogiorno Teodoro Petko fa ha ha sottolineato che sono sette
Sette azioni che sta inchiesta hanno Polo andando verso sono molto negative
Il controllo statale dello sport della cultura dell'educazione dello ONG dei media privati delle università autonome e la politicizzazione o meglio la partitici d'azione delle forze armate nazionali che sono appunto questi queste azioni che ancora possono essere fermate
Sei venezuelani si uniscono per fargli fronte comune e e si preparano a sconfiggere elettoralmente il Governo questo è così negativo che interi settori democratici dello schiavismo che che esistono mi hanno detto privatamente che sono preoccupati e che questo non è quello che avevamo pensato come cambiamento sociale non sto scoprendo l'acqua fredda no l'opposizione che dall'inizio
Fin dall'inizio a definito dittatura il governo non soltanto ha fatto una diagnosi sbagliata ma da lì è partita la questa diagnosi sbagliata per portare avanti poi delle strategie sbagliate non democratiche che l'hanno portata al fallimento e che al contrario hanno spianato la strada a Chávez per renderlo ancora più potente e e qui ovviamente
Sta parlando di quello che era stato poi il colpo di Stato che destituito Chávez comunque sto parlando
Di avvenimenti che portano a a nuove a nuovi a nuovi eventi e portano a
Da da parte appunto del del Governo e portano a un ampliamento all'occupazione praticamente dello spazio statale nella vita venezuelana
Questa minaccia di portare avanti di di realizzare un cambio nella natura della rapporto tra il governo e lo stato e la Società venezuelana
Si tratta di una trasformazione del Governo in regime in un nuovo modello della società assolutamente contrario a quello che ci sta scritto nella Costituzione del mille novecentonovantanove
E che pone il Governo e in una posizione conto contro la Costituzione anticostituzionale
Il candidato ha ripetuto che il Paese nel paese si deve dibattere di queste minacce e ha sollecitato le forze democratiche a abbandonare lo sterile dibattito sulle candidature e sulle condizioni elettorali che porterebbero a nonna presentarci alle elezioni
Il vero ostacolo che ci ci sta affermando
Per mobilitare i venezuelani indifesa di ciò che che per noi più a cui ci più teniamo cioè alla libertà questo questo sterile dibattito appunto dell'opposizione e alla fine l'ostacolo più
Più pesante per lottare per la libertà
Invito Chávez a dibattere su questo nello spazio che vuole Luís nel suo programma televisivo alle sue regole perché mi voglio che sia sincero che ci dica se questo ciò che vuole per il Venezuela qual è il suo modello del paese Cuba
Si è chiesto Teodoro Petko fa perché io adoro Petko fra la prima e la più evidente minaccia è quella del dell'usare l'esercito come un partito politico al servizio di Chavez questa fra l'altro è stato messo in evidenza nell'evento
A in un anno ha parata militare dove sono stati applauditi delle vere e proprie arringhe di tono elettoralistico e in questa parata militare appunto sono stati visti
I militanti del di filo chavisti che marciavano e pronunciavano appunto slogan a favore dei dieci milioni di voti e e con con cartelloni appunto di stampo partitico altre un'altra sfida ha fatta quella portata ma amante realizzato dal ministro dell'educazione Aristobulo History X quando ha sostenuto sì
Sto politici Zanda l'educazione è vero
Per Poet of all'utilizzazione dell'educazione come strumento ideologico
Virgolette al servizio del pensiero di Chávez è un segno inequivoco che il Governo sta puntando a sequestrare la libertà ma la libertà stessa della democrazia e allora così i fanatici del basket del calcio o dei giochi olimpici ecco tutti noi dovremmo essere preoccupati a fronte della prospettiva che si sta a puntando verso la statalizzazione dell'attività sportiva venezuelana e si sta puntando all'eliminazione di tutte le maniere di fare sport che non siano sotto
A tutela dello Stato ha detto Petko fa riferendosi ad un altro
Pezzo del rompicapo totalitario che è stata appunto la la decisione
Del presidente del Comitato Olimpico venezuelano un posto finora le finora riservata personalità indipendenti del Governo e provenienti dal settore privato dello sport e invece c'è stata proprio anche qui un'altra impostazione perché lo Stato si occupi completamente dello sport e vengano eliminate le altre modalità private dello dello sport dove stiamo andando verso un Paese dove non si può discutere apertamente i problemi più urgenti come la povertà
è questo il Paese che vogliamo dove c'era un solo attore lo Stato dove lo Stato da solo vuole essere la soluzione di tutti i problemi e che alla fine finisce con non non risolvere risolverne nessuno un paese senza libertà di scelta come non dove non si può scegliere tra diverse marche perché c'è un solo prodotto una sola televisione una sola radio un solo giornale un paese senza libertà
Non vogliamo un Paese dove i poeti scrivano i versi che gli si chiedano dove i pittori dipingevano i quadri che gli si ordigno dove i giornalisti di hanno le notizie che gli si dettano e il Venezuela non è l'Unione Sovietica non è Cuba ancora ho fiducia nel fatto che no i venezuelani sconfiggeremo elettoralmente il governo quasi Teodoro Peart Coffa che mette in guardia appunto da questa statalizzazione davvero
Da questa RAI uno questa piovra dello Stato che si sta occupando davvero di tutto
E ricorda appunto questi sette sette punti in cui sta a mettendo le mani lo Stato e quindi il governo di Chávez lo sport la cultura educazione le ONG in media privati le università e addirittura le forze armate questi sono i rischi cui sta andando incontro il Venezuela e contro questi Teodoro Petko fa si sta battendo appunto e sta sfidando su questo il presidente in carica Hugo Chávez
Ma noi te stamattina ci fermiamo qua e ci diamo appuntamento a domenica mattina la prossima settimana un saluto a tutti ha una buona giornata Donatella Poretti radio radicale