Ferragosto 2009 in carcere. Dichiarazioni dopo la visita ispettiva nel carcere di San Vittore

Benissimo
Anche noi come ufficio del garante dei diritti delle persone limitate nella libertà quindi in buona sostanza garante dei diritti dei detenuti abbiamo aderito alla tre giorni fa agostana
Che ha visto impegnati più di centocinquanta parlamentari fra eurodeputati deputati italiani senatori e consiglieri regionali
Nello specifico siamo stati io la dottoressa Giardiello che la responsabile dell'ufficio siamo stati questa mattina
Alla Casa di reclusione di Bollate oggi pomeriggio siamo davanti in questo momento alla casa circondariale di Milano
San Vittore
Piazza Filangieri al due per intenderci
Chi direi potremo fare tante riflessioni potremmo partire dai numeri ma poi sappiamo che abbiamo che fare con persone e non con numeri certo c'è tutta l'eloquenza e dei numeri sappiamo che a livello nazionale
Non è stata superata anche la soglia considerata di tollerabilità non soltanto i numeri cosa che regolamentari no il quarantatré mila
Massimi per legge previsti però c'è questo curioso parametro da quello della tollerabilità si arriva a sessantatré mila ebbene questa soglia l'abbiamo superata
Abbondantemente in alcune regioni Lombardia sicuramente
A San Vittore notevolmente io posso
Soltanto dire e qui i numeri si commentano da soli evidentemente a fronte di una capienza regolamentare per San Vittore di settecento dodici
Persone detenute enti è una competenza tollerata di mille centoventisette oggi a San Vittore nulla ci sono mille trecento settantadue persone detenute
Poi la criticità non riguarda soltanto le persone detenute riguarda anche il personale
Quindi carenza anche di personale do ancora pochissime cifre
In pianta organica per quanto riguarda il corpo delle genti Polizia penitenziaria abbiamo dovremmo avere novecentonovanta persone novecentonovanta agenti assegnati a San Vittore sempre sulla carta in me novecentoquindici
Effettivamente in servizio soltanto seicento novantadue quindi quasi un terzo in meno rispetto a quello che dovrebbe esserci
E soltanto a al ancora pochissimi numeri per quanto riguarda
Gli educatori la funzione degli elicotteri offre fondamentali in un carcere che non è mera custodia ma in onda vendetta evidentemente ma
Il carcere per come inteso che la nostra Carta costituzionale quindi che
Da realizzare la rieducazione le opportunità di che socializzazione un trattamento
Dagli educativo
Ecco gli educatori da San Vittore in pianta organica dovrebbero essere quattordici quelli assegnati sono sette quelli effettivamente in servizio sono sei quindi meno della metà
Rispetto a quelli previsti per legge perché appunto a questo punto ne parliamo di legalità ecco perché e mi riconduco a quello che dicevo prima il carcere in Italia vive una doppia illegalità
Perché la prima illegalità l'ha riconosciuto lo stesso ministro al fanno non è rispettata la Costituzione ha detto qualche mese fa ancora
Lo stesso lo ha riconosciuto lo stesso Ministro Alfano lo dicono tra parentesi anche tutte le sigle sindacali degli agenti di Polizia penitenziaria
Ecco abbondantemente si diceva superato il il livello di sovraffollamento non solo il regolamentare e quindi prima illegalità l'aver superato le quarantatré mila seconda certificazione di illegalità rappresentata dalla
Sovrannumero ulteriore quindi il superamento del così bella così alta soglia di
Tollerabilità nello specifico di San Vittore ancora oggi abbiamo verificato situazioni di forte degrado quando parliamo di pene inumane degradanti non parliamo genericamente
Di di torture questa parola preferisco volutamente con una non la uso ma
Siccome l'Italia non più di quindici giorni fa è stata condannata a risarcire mille euro o poco più che simboliche
A un detenuto del
Bosniaco che nel due mila e tre quando c'era meno sovraffollamento per soli tra parentesi tra virgolette due mesi e mezzo
In carcere a Rebibbia questo questa persona detenuta aveva due metri virgola sette metri quadri e nella sua cella invece degli otto previsti
Dalla legge nazionale che il sette minimi che dovrebbero essere garantiti anche per l'Europa ecco il
Dalla Commissione
Insomma a livello a livello europeo che cosa del diciamo questa questa questa condanna chi avvenuta appunto recentissima condannato l'Italia proprio perché
Questi due soli due metri virgola virgola sette
Costituivano di per sé hanno costituito di per sé
Pena di gli estremi della pena così detta disumano e degradante oggi non è San Vittore abbiamo verificato ancora e anche l'onorevole Duilio che mi ha accompagnato l'ha potuto verificare insieme insieme ad altri
E semplifico solo su una cella al sesto raggio raggio non ristrutturato assolutamente cella con
Sei persone detenute i due gruppi di letti a castello Aprea per intenderci
Con cinque metri per due di cella quindi in dieci metri quadrati ci sono sei persone detenute quindi con meno dirittura di due metri quadrati a disposizione quindi siamo anche qui fuori fuorilegge con in alcuni reparti soprattutto nei piani alti al terzo al quarto piano mancanza d'acqua acqua che arriva soltanto nelle ore serali quindi deve essere accumulata nei secchi dalle persone detenute
E quindi questo evidentemente
E lesivo della dignità perché noi dobbiamo verificare
L'effettività della della legge rispetto
Delle disposizioni legislative che prevedono appunto che la pena debba essere scontata in condizioni di dignità se parliamo di diritti inviolabili
Dell'uomo questo deve valere appunto per tutti gli esseri gli esseri umani non ci rendiamo conto che a Ferragosto anche chi non ha commesso reati
Soffre soffre il caldo lo soffrono
Persone in ospedale persone sole persone che hanno problemi forti problemi economici ma
E quindi con uno stato sociale dovrebbe intervenire meglio e di più anche
Rispetto a tutta la popolazione ma le persone detenute oltretutto qui a San Vittore la Standa maggioranza degli ospiti sono imputati e quindi per la costituzione da considerare ancora innocenti fino a condanna definitiva
La legge per inciso dice che l'imputato dovrebbe avere a disposizione una camera di pernottamento
Singolare quindi questo non avviene perché se in Italia diamo più di trenta mila detenuti
Appunto non non definitivi
E quindi lo stanno scontando la pena in carcere ma sono in carcere a titoli carcerazione preventiva noi in Italia abbiamo ventotto mille ottocentoquarantotto celle
I trenta mila imputati non hanno soltanto loro non avrebbero le celle a disposizioni figuriamoci gli altri
Chi stanno scontando una
Una pena è con iniziativa di oggi ha avuto un carattere lo dicevo prima anche fortemente simbolico è giusto che ci sia questa portata simbolica però dobbiamo tutti garantire più continuità nelle visite quindi
Noi anche come garanti facciamo appello ai deputati che ringraziamo e hanno partecipato numerosi in questa occasione però
Essendo loro diritto dovere visitare le condizioni
Delle carceri del nostro Paese ecco dobbiamo costituire un un qualche organismo che garantisca appunto continuità per monitorare costantemente le condizioni di detenzione
Democratico
Popolare del Partito Democratico
Oggi aderendo a questa meritoria iniziativa sono stato a visitare il carcere minorile Beccaria di Milano stamattina dalle undici in poi poi il centro di prima accoglienza sempre per i ragazzi
Finito riverso quindici circa dando alle sedici sono venuto qui
A San Vittore adesso che ore sono solo le ore venti e quarantacinque abbiamo fatto con quasi notte diciamo così
Abbiamo visitato anche la struttura
Penitenziaria di San Vittore che dire di questa esperienza dei sono due esperienze distinte che il del carcere minorile stamattina allora abbiamo visitato ci sono una settantina circa
Di persone
Una decina di
Ragazze il resto sono ragazzi
La cosa che mi piacerebbe sottolineare sia per il Beccaria che per San Vittore e che gli operatori che lavorano dentro queste strutture sono persone eccezionali secondo me
E non solo secondo me sono persone che fanno un lavoro oscuro di cui non risulta molta traccia perché ahimè
Siamo in un Paese in cui
La buona notizia non è una notizia diciamo così però sale rendere merito a queste persone che fanno un grande lavoro soprattutto creando un clima
Che di comunità umana diciamo così perché devo dire ho trovato stamattina al Beccaria un ambiente sereno questi ragazzi
Che si trovano lì io ho qualche condannati o in attesa
Di processo
Non li ho trovati abbastanza
E sereni sia i ragazzi che
Ragazze la stessa strutturale del centro di prima accoglienza che appunto vede arrivare i ragazzi che sono
Arrestati perché magari colti in flagranza e così via insomma quindi una struttura dove restano mediamente
Quarantotto ore dovrebbero stare novantasei ore ma mediamente stanno in quarantotto ore insomma
è una struttura gestita mi sembra il modo eccellente quindi la prima considerazione che vorrei fare te appunto per quanto riguarda il carcere minorile a Milano in ottimo lavoro che
Esatto di persone che si trovano tutto sommato somma a vivere che sta condizione particolare i reclusi e non situazione di
Relativa serenità diciamo così
Periodo vorrebbe cari è ed è venuto fuori poi da
San Vittore di cui parlerò meglio tra un attimo il problema principale che esiste
Da sempre che il problema del dopo
Cioè strutture che per quanto possibile cercano diciamo così di portare
Queste persone
Voi
A rientrare dentro la realtà concreta dove però il problema del lavoro il problema del pregiudizio il problema del reinserimento diventa
Una questione
Tragicamente diciamo così complicata
Per tutta la serie di ragioni
Veniamo al
San Vittore San Vittore è una realtà molto più problematica evidentemente è una casa circondariale questo vuol dire che tutte le persone che vengono arrestate vengono portate
Qui
Una struttura che dovrebbe avere
Diciamo così
Una quantità di detenuti molto inferiore a quella che in effetti oggi abbiamo
Abbiamo diciamo così normalmente
Diciamo come
Accoglienza regolamentare dovrebbero essere circa settecento sessanta mi pare
Tollerati tollerati nel senso cioè di un numero superiore
Che in qualche modo insomma è ammissibile dovrebbero essere mille cento strisciante mi pare Uggio utili ce ne sono invece oggi quasi mille quattrocento quindi siamo
Quasi settecento in più di quelli che dovrebbero
Esserci normalmente
A più di trecento in più di quelli che
Si potrebbe tollerare che
Ci siano quindi
C'è un problema il sovraffollamento è un problema che esisteva anni viene ogni volta denunciato e ogni volta registrato
Però somma purtroppo ancora non si è riusciti
A risolverlo
è stato mitigato come problema grazie al lavoro come già detto encomiabile fatto
Dagli operatori e sia dall'attuale dirigenza che dal dottor Aldo dottor Pagano che diciamo
Numero uno in Lombardia è stato direttore
Diciamo Vittorio per molti anni e mi pare di
Notato che ci sfuggite enti di sfoltire un po'
Attraverso la possibilità di diciamo così distribuire in altre strutture carcerarie per sovraffollamento quelle persone che però detenute possono essere
Diciamo trasferite altrove perché hanno superato di primo grado di giudizio cioè fino a quando non c'è il processo e quindi in primo grado di giudizio per restare qui
E quindi si è un problema relativamente risolvibile insomma almeno in queste condizioni adesso mi pare che ce ne siano circa trecentocinquanta anche che hanno fatto appello quindi
Hanno fatto già il processo e sono state condannate proprio per questo fatto cioè essendoci stato il processo di primo grado sono teoricamente trasferibili in altre strutture carcerarie questo
è già avvenuto mi si dice è già stato fatto è già stata fatta un'opera di sfoltimento sarebbe necessario continuare
Su questa strada quindi trovare altre strutture che possano
Ospitare questi detenuti perché come dicevo abbiamo circa mille quattrocento persone su una struttura che dovrebbe avere meno di ottocento
Di quelle regolamentari come presenze meno di mille duecento di quelle tollerati ovviamente il fatto che ci sia solo affollamento del il numero complessivo
Poi si vede a occhio nudo
Andando a visitare come abbiamo fatto
Le celle divari raggi in cui suddiviso il carcere di San Vittore e ci troviamo celle con
Sei persone con nove persone in alcuni casi
Che abbiamo situazioni per cui spazi di otto dieci metri ci troviamo a sei persone detenute insomma quindi
O cinque persone che pure non sono
Poche potete immaginare insomma qual è la condizione fisicamente problematica in cui queste persone si trovano
Diciamo che per certi versi la socializzazione tra le persone perché poi si cerca ho visto di mettere insieme quelli più o meno della stessa etnia insomma
E quindi rumeni stanno con i rumeni piuttosto che non gli algerini rumeni insieme il Maghreb insieme quelli dell'Est insieme e così via
Però la socializzazione evidentemente positiva allorquando gli spazi in cui si realizza escono fisiologicamente accettabile qui siamo in una struttura che come ho detto prima esistente questo sovraffollamento ed essendo la struttura
Carceraria
Vecchia perché mi pare che sia del mille ottocentosettantanove quindi a circa cento trent'anni per quanto si facciano lavori di ristrutturazione
Presente tutti i limiti che è una struttura carceraria può accadere quindi ci sono parecchi problemi ci sono problemi di sovraffollamento nelle celle ci sono problemi che derivano dal fatto che che adesso
Le condutture dell'acqua lasciano a desiderare essendo vecchie per cui
Agli ultimi piani l'acqua diciamo arriva tutto il giorno rio solo in certe ore anche per il fatto che la pressione dell'acqua non sociale
Perché e ai piani inferiori vengono lasciati aperti i rubinetti per rinfrescare o peraltro ecomafie sono vorrei scendere oltre vietati
Dico semplicemente somma che ha
Ci sarebbe da fare diciamo così ulteriori interventi quindi con risorse che dovrebbero reperite in modo da accelerare questa azione di ristrutturazione e consentire che che queste persone possano vivere in condizioni
Più dignitose
Perché ho già detto ci fa un lavoro encomiabile anzi ho trovato un clima anche molto positivo tra
Gli operatori di Polizia penitenziaria che i detenuti
E però sola obiettivamente insomma le situazioni sono quelle che sono quindi e quindi sarebbe necessario sfoltire per un verso e o ristrutturare gli ambienti in modo tale che siano
Sicuramente più dignitosi perché alcuni obiettivamente insomma lasciano
Piuttosto desiderare per usare
Un eufemismo
Ci sono molte attività ho visto per cui poi si cerca queste persone di farle lavorare pagandone peraltro insomma e quindi distrarre diciamo dal
Per il fatto di essere
Recluse ci sono persone che svolgono attività diverse chi lavora ai computer ho visto
Quindi attraverso attività di caricamento dati su base informatica chi lavora la sartoria per fare grembiuli piuttosto
Che un'altra sua manchi imparare a cucinare chili
Si dedica alla libreria c'è una piccola comunità piccola si fa per dire perché pro quasi mille quattrocento persone
Detenute ci sono quasi mille persone che almeno sulla carta lavorano ce ne sono novecentonovanta in pianta organica ho visto che ce ne sono circa duecento distaccate
In altre parti del territorio nazionale quindi
Sono quasi ottocento persone che lavorano appunto
Tra amministrativi che sono pochi e soprattutto
Polizia penitenziaria detti sostanzialmente ai detenuti quindi è un paesone di
Circa due mila duecento abitanti con tutti i problemi che possono derivare dalla condizione come ho detto prima strutturalmente
Deficit aria con problemi che evidentemente richiedono anche risorse
Da destinare a migliorare questa situazione ovviamente
E vado a chiudere
è una situazione che andrebbe inquadrata in un discorso più ampio e più generale
Che riguarda le strutture carcerarie che riguarda la distribuzione del personale sul territorio nazionale personale addetto alle strutture carcerarie penitenziarie che riguarda
La distribuzione diciamo dei detenuti
Con questa regola della diciamo così casa circondariale che a Milano vede arrivare tutti quei ricordi anche detto prima vengono arrestati vengono portati qui e quindi teoricamente
Voglio dire potrebbero diventare anche più di mille trecento mille quattrocento e fino al processo ma li posso spostare
Quindi ci sono parecchie questioni che andrebbero affrontate e c'è un problema più complessivo di risorse evidentemente
Che bisognerebbe in una gerarchia di problemi individuare per far fronte alle esigenze che ci sono quindi c'è un problema politico più complessivo
Io credo e spero sulla carta iniziativa meritoria
Che è stata
Realizzata possa portare diciamo così a una sintesi complessiva dalla condizione carceraria il nostro Paese posso produrre una discussione adeguata in Parlamento non retorica
Evitando insomma per dirla con la mia solita franchezza che si faccia tante chiacchiere e pochi fatti perché è uno dei problemi secondo me per la politica e che troppo spesso si fanno molte chiacchiere e pochi fatti
Non credo che insomma
Siti si debba indugiare più di tanto nell'affermare che se la struttura carceraria deve essere una struttura che ovviamente comminata la pena far scontare la piena perché inciderà c'è la certezza della pena
E c'è anche diciamo così un valore pedagogico tra virgolette nella pena stessa
Nello stesso tempo però alla struttura carceraria deve essere una struttura che fa vivere in condizioni
Dignitose umanamente dignitose soprattutto consente come ci dicevi
Diciamo ritornare dentro la società una volta espiata la pena in modo a rimetterci in carreggiata non credo che esso sia retorica
Mi pare che siamo ancora la consigliera molto lontana da questo Obiettivo strutture carcerarie continuano ad essere come altre strutture
Strutture che ahimè diciamo nascondono il problema al cittadino
Comune troppo spesso i problemi che ci sono dentro sono agitati diciamo così per finalità di altra natura di carattere politico che credo che bisognerebbe ricordare innanzitutto che qui dentro ci sono per le persone che hanno sbagliato che devono pagare ma
Non per questo dovrà essere costretti a vivere in una situazione che come dicevo prima lascia molto a desiderare da un punto di vista logistico che ambientale
Concludo esprimendo ancora sono
Un plauso peraltro alle persone che lavorano qui dentro che
Vista la situazione credo faccio un lavoro straordinario per consentire nonostante i vincoli insomma che la condizione di queste persone tutto sommato sia almeno relativamente serena come ho potuto constatare con i miei occhi