Protocollo di Kyoto: collegamento con Edoardo Zanchini sulla "eco bolletta" e sulle difficoltà dell'Italia a rimanere nei parametri di emissioni di CO2 assegnati dalla Commissione europea

Buongiorno e grazie a voi allora partiamo da dalla notizia diciamo così clinica il suo comitato diciamo ha preparato questo rapporto che dice che l'Italia dovrà comprare diritti di emissione da altri Paesi europei poi protetta
Praticamente e diceva anche che
Questo dipende
Agli obiettivi che l'Italia si è dato che sono stati obiettivi troppo bassi rispetto a quello che tutti sapevano non si sarebbe raggiunto come
Ci vuole spiegare meglio questo questo argomento questo tema
I
Diciamo il tema non è diciamo recente nel senso che quando furono fissati gli obiettivi del sensi unici o due mora mai parliamo di quali gli appunti dodici tredici anni fa con il protocollo di Kyoto l'Italia impegno o la riduzione delle emissioni di CO due del sei virgola cinque per cento sulla base mio centonovanta interroghiamo il periodo due mila otto due mila dodici
All'interno di parte di ognuno europee che prevedeva periodo che appunto degli obiettivi forti rispetto agli altri Paesi poi nel frattempo lasciato la lungo dibattito sul prima che inventa in vigore il Trattato
E che tutti i Governi sono succeduti fino ad oggi hanno semplicemente continuato a partecipare a delle riunioni tra Bruxelles e le conferenze internazionali
Contando che prima o poi di qualcosa sarebbe fatto ma non impegnandoci su nulla per cui la denuncia fatta dal punto questo Comitato
L'attuazione degli obiettivi al Protocollo di Kyoto in realtà fotografa una situazione si conosceva che in Italia le emissioni cioè due sono aumentate hanno continua ad aumentare
E quindi rispetto a quegli obiettivi e anche alle multe previste dal dal Trattato chiama arrivati al punto in cui bisogna cominciare a pagare Villari prevedono due non ci sono solo degli obiettivi
Ambiziosi
C'è anche il fatto che nessun Governo di succeduto dal novantasette ad oggi
Purtroppo in carica nulla per ridurre giorni altri Paesi europei sono messi meglio o peggio di noi perché uno si potrebbe chiedere ma come è possibile che la Germania che è insomma un pesante apparato industriale sia più virtuosa dell'Italia da questo punto di vista
Da
Diciamo gli altri grandi Paesi europei hanno potuto in questa fase beneficiare di alcuni
Diciamo fattori strutturali tipo industriale tanto che hanno chiuso molte centrali elettriche sostituendole con il gas cioè per del caso dell'Inghilterra il caso della Germania che quindi hanno ridotto le province pertanto novanta la differenza con noi però a ora recante diciamo quello che questo Comitato ha fotografato e il passato cioè le multe che si pagano per il trattato di Kyoto
E quel ma questi obiettivi solo una parte nel centro e poi nel frattempo a dicembre scorso è stato firmato un trattato a livello europeo questo solo europeo che prevede una riduzione dell'emissioni cioè due al due mila venti compiti ancora più ambiziosi
L'altra la differenza ci vede ancora di più rispetto a questi nuovi obiettivi ripetere per esempio la Germania che è impegnata a ridurre le emissioni di CO due di ulteriore venti per cento
Allo stesso modo impegni molto forte che per indicare che la Germania sui PIRAP lanciano
L'Italia invece
A livello europeo antistatalista come in qualche modo incapace di ridurre queste emissioni per cui gli obblighi obiettivo negli ultimi cinque o due che è stato fissato per l'Italia al due mila venti è lo stesso affittato al Protocollo di Kyoto due mila otto due mila dodici
Il che vuol dire che in pratica non l'abbiamo fatto nulla grazie come politica strutturale fino ad oggi mentre gli altri Paesi hanno beneficiato di alcuni aspetti
Legati appunto a a dei passaggi del del progetto industriale per il futuro gli altri sono messi in cammino prestano riducendolo emissioni noi continuiamo a essere
Il Paese in qualche modo non fa nulla il che vuol dire che assumeranno per le multe che nel tempo sono sulle multe che hanno denunciato che abbia dei comitati sono poi i nuovi nuovo sistema di
Compravendita delle missioni impiccato con
Il questo trattato a livello europeo
La questo sistema di compravendita come funzionano e abbiamo visto anche proliferare almeno in alcuni settori penso per esempio al trasporto aereo dove sta uno può
Comprare compensare diciamo l'emissione di CO due del proprio volo pagando
Una piccola quota aggiuntiva questo fa ancora parte di scelte volontari dell'impresa o sono già impegni vincolanti da da direttive europee o da impegni internazionali
Sino ad oggi questi pini questi più ricalcato definisce il ruolo dei Paesi le pratiche farà il Paese Italia perché Francia pagare il tetto
Al trattato di Kyoto mentre le cose di cui leggiamo c'è la possibilità di alterare le emissioni l'impatto del di un volo
O di un gruppo di un avvenimento ripeto impieghiamo sempre rispetto per gli eventi simbolo per ora accordi volontari pertanto ciò che il tema di certificazione
Della Punto dell'avvenuta devo peggioramento delle missioni tramite appunto rimborsi in un più attivo di interventi però è su base volontaria sicuramente invece il passaggio ci sarà nei prossimi anni cioè il Trattato europeo
Quello che prevede appunto di ridurre le emissioni sono due entro il due mila venti del venti per cento a livello europeo in quel caso invece si passerà tutto un sistema di contabilizzazione delle missioni che prevede anche per anche il sistema aereo dopo che il tema di di contabilizzazione e poi gli obiettivi che devono essere raggiunti devo dire che andremo sempre più in una direzione di questo tipo confidiamo che anche i cittadini tutti
Stanno andando in una direzione analoga
La legge ed approvata dalla dalla Camera dei deputati perché è inutile congresso ulteriore discussione al Senato con forti polemiche ma pratica va nella stessa direzione che verrà approvata avremo dei sistemi molto simili tra Stati Uniti e Unione europea
Cioè il mercato sarà mercato mondiale perché Clini lamentava anche il fatto che le i diritti di emissione si possono comprare per l'Italia solo in sede europea e non
Anche in altri Paesi dove la la tonnellata di CO due costa di meno ci diceva
Al momento non esiste un trattato internazionale di riduzione di silicio due sfere a Copenaghen a dicembre come almeno noi come Legambiente agli atti sessione tutti ci auguriamo
Ci sarà un trattato internazionale per la riduzione delle emissioni ci o due scelte cosiddetto post Kyoto un sistema diciamo più ambizioso ma anche più efficiente perché avendo ovviamente non ha funzionato
A quel punto si potrà arrivare a un sistema internazionali compra venderle missioni
Fino ad oggi interviste solo nel con gli enti del pianeta di spessore nemmeno epopea Unione europea un sistema poche prevede impegni
Per le aziende per i Paesi deduzioni insigni cito due questo momento pratiche nessun'altra parte del pianeta ci sono obiettivi di questo tipo agli Stati Uniti stanno andando in direzione analoga che e quello che probabilmente a Copenhagen potrà succedere e poi ci sarà un impegno di medio termine come appunto anche la Cina ha in qualche modo lasciato presagire
Per cui questa compravendita potrà cominciare sulla base appunto di diritti di emissione appunto gli interventi fatti da altre parti bisogna vedere in quanti Paesi però ratificheranno or sono ha battuto era uno dei motivi storici per cui l'Italia
Poi si è impegnata a poco e anche il fatto che purtroppo ce lo ricorda il Governo Berlusconi nel due mila due mila uno aveva scommesso sulla non è entrata in vigore protocollo di Kyoto all'epoca chi pensava che potrebbe mettere in vigore perché la Russia da sempre stata contraria Putin aveva personalmente detto
A Berlusconi che non avete mai ratificato
Poi improvvisamente con un diciamo conclude con un una decisione tipica anche di Putin improvvisamente Putin ratifica o perché capiti avrebbero ho avuto la possibilità di guadagnare come paese la Russia queste compravendite e e quindi ci siamo trovati spiazzati rischia ora cominciamo a pagare
Queste multe queste quote appunto di compravendita prima anche per la mancata giustamente gli obiettivi e perché poi dopo la ratifica del protocolli che ho da parte del
Della Russia che permette appunto ha potuto all'entrata in vigore qualità le aveva fatto nulla
Non ho un'ultima cosa oltre che comparare diciamo per compensare le l'eccesso di missioni si dovrebbero anche diminuire quali sono secondo voi i metodi più efficaci per abbattere il le emissioni di CO due nel nostro Paese
Ma il medico due il primo è sicuramente risparmi ed efficienza energetica che sono le voci più economiche tante qualche intervento di che per gli aiuti le imprese
A ridurre i propri consumi è in termini di intervento in termini di costi-benefici sicuramente più vantaggioso più ancora delle fonti rinnovabili e con quali vantaggi strutturali tra se vogliamo aggiungere in poco tempo si perché il primo settore è quello che risulta Arminio e dell'efficienza AGEA che riguarda alcuni settori edilizia l'industria in piedi il secondo con i trasporti Italia un drammatico problema le emissioni di CO due dei trasporti continuano a crescere che pesano più di un terzo della bilancia
Il problema è che si fa nulla anzi le missioni continua a salire
E sono uguali va a vedere anche gli investimenti che sono previsti
Che rende conto che questo squilibrio che POR perché come dire che in qualche modo cagnara come che quindi
Fomentare emissioni cito due aumenterà nei prossimi anni perché nessuna delle politiche
Previste appunto per i prossimi anni
Lascia sperare che fitness inventa questa tendenza dei centri che alle autostrade
Sono previste in più interventi stradali sono la quota maggioritaria e gli investimenti
E l'altro investimento e l'alta velocità il problema è che in Italia la la principali spostamenti automobilisti sono in aree urbane nell'ambito di
La cinquanta chilometri e quindi è lì che bisogna
Mette in campo una politica alternativa di per esempio polemica trasporto ferroviario pendolare come si sta facendo e le altre
Gli altri Paesi europei dove qualche successo avendo intermediazione missioni CO due settore trasporti
Un'ultima domanda alla prossima puntamento internazionale questo vertice di Copenaghen di cui ci ha parlato che dovrebbe essere
Diciamo il la premessa per la
Per il post Kyoto quante possibilità ci sono che che vada bene questo vertice secondo noi
Be'per la prima volta sono molto elevate perché i riferimenti arriveranno a a Copenaghen avendo un
Già definiti i propri obiettivi riduzione insigni cito due e con un
Chiaro impegno di arrivare ad un accordo internazionale e dal sicuramente dalle armi
Dal tipo di colloqui sono stati in questi mesi non c'è dubbio anche l'atteggiamento della Cina che ha cambiato che si renda conto che può avere dei vantaggi da
Una politica strutturale di medio termine che preveda
Di diedi di ridurre le emissioni di CO due e che comunque un atteggiamento di contrapposizione nei conti tecniche ed europea
Non non paga e quindi pensiamo di essere appunto ottimisti rispetto alla riga e alla alla alla al come dire alla ratifica di un trattato poi su cui sui termini del Trattato
Sugli obiettivi
Quantitativi che poi sono quelli che permetterebbero di
Di ridurre le emissioni di CO due quindi di appunto ridurre l'impatto i cambiamenti climatici e pochi processi iniqui ma diciamo sul pianeta su questo bisogna vedere i numeri perché poiché qui si verificano insufficienti
Anche gli scienziati hanno segnalato che sarà praticamente impossibile fermare la curva di aumento delle missioni deprecata dei cambiamenti climatici sinistrorsa Virgil di Legambiente grazie a vuoto