Cortina InConTra Estate 2009 - Lavorare non stanca. Disoccupazione e cassa integrazione crescono, il merito stenta ad affermarsi. Come cambia il mercato del lavoro con la crisi

Buon pomeriggio a buon pomeriggio a tutti grazie di essere sempre qui con noi in questa lunga giornata di Cortina incontra queste il primo dei tre appuntamenti al Pala infiniti
Vi ricordo che al termine di questo evento non abbiamo necessità di chiudere il il Palais infiniti quindi chi vuole rimanere per l'evento delle diciotto può rimanere tranquillamente seduto
Sulle proprie liste nelle proprie se ce l'ha fatto salvo le prime file per accogliere anche gli ospiti delle i relatori che salgono sul palco vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione
Saluto ovviamente non lo so se l'ho detto che ci segue la casa dal Canale otto sette e due di Sky ma di rissa lutto ed al sito www Cortina incontra punto it e anche da Radio club centotre che ci seguono in diretta radio
E poi vi ricordo che al termine avvolti oggi alle diciannove ci sarà un incontro dal titolo alle radici della civiltà europea storie d'amore darwiniano seconda metà del sedicesimo secolo ne parleranno
Alessandra Oddi Baglioni autrice del volume Astorre secondo Baglioni il Grifone e la mezzaluna e Isabella Rauti capo del dipartimento Pari opportunità
Mentre domani domenica ventitré agosto all'hotel Miramonti questa volta alle ore ventidue
Un incontro dal titolo laici razza in estinzione i partiti che li rappresentavano non ci sono più e i cattolici si interrogano Massimo Teodori autore del volume Storia dei laici
L'Italia clericale comunista di Marsilio e Davide Giacalone editorialista di Libero e autore del volume bubboni in Italia di Rubbettino e adesso veniamo all'importante appuntamento di questo pomeriggio si parla di lavoro
E il titolo di l'evento è lavorare non stanca disoccupazione cassintegrazione crescono il merito stenta ad affermarsi
Come cambia il mercato del lavoro con la crisi e chiamo sul palco il nuovo Arcivescovo di Trieste monsignor Giampaolo Crepaldi
Leggo monsignore benvenuto a Cortina incontra
Allora qui grazie
Il segretario generale UGL Renata Polverini
Buongiorno a Renata bentornata contrastante Cortina questo il tuo posto
Il presidente dell'INPS Antonio Mastrapasqua
Buongiorno presidente Benvenuto e la prima poltrona grazie
Umberto Paolucci vicepresidente Microsoft Corporation
Buongiorno bentornato il mezzo
Il Presidente gli umani Presidente designato di Confindustria Benetti a Luigi Brugnaro
Buongiorno affianco
A Mastrapasqua
Chiesta
Il Responsabile nazionale del lavoro che il PD Cesare Damiano
Buongiorno benvenuto
Affianco autonomia
Quali Federico acclarata freddi nostra vignettista
E a condurre la conduttrice tv il Presidente della Fondazione Liberal PD lui comunque un'amica Irene i tecnici
Grazie
Grazie gli atti
Un po'
Allora
Benvenuti intanto in questo fresco per fortuna
Comma piovoso pomeriggio cortinese
E tanto che aspettavamo che il calore CE
Desse spazio ha un po'più di frescura messo ma questi avvocati non esagerando
Noi passeremo bene questa ora e mezza insieme ragionando io penso con
Leggerezza ma anche con serietà
Vivono nei temi più scottanti
Che ci aspettano al rientro da queste aperte
E cioè
Il tema della occupazione in un momento di crisi
Mi hanno detto che animano fin quando non so se è così fortemente molisana se Filippello detiene una volta per tutte voi sentite sentite mi fa piacere
Così così
Ci sforzeremo ritenere allora il tono di voce superiore alla media degli elementi
Avvertibile
No ma credo che comunque il
Sembrano abbiamo poi
Così forse è meglio si
Dicevo uno dei temi più scottanti che proprio quello che riguarda l'occupazione
Crisi o non crisi economica l'analisi macroeconomica in questo caso non ci interessa
Ci interessa l'invece le sue ricadute
C'è
Cioè un profilo diverso di problemi che dobbiamo affrontare per quello che riguarda l'occupazione ed in particolare
Nel tessuto imprenditoriale italiano
Del quale sappiamo l'ossatura è costituita
Da imprese piccole e medie
Cioè impresa che fino a qualche tempo fa
Faticavano o non potevano avere accesso agli ammortizzatori sociali cioè quegli strumenti che consentono
All'impresa di sopravvivere e soprattutto di salvaguardare i posti di lavoro proviamo a ragionare di questi temi vorrei
Così il nome appunto di una certa
Semplicità d'approccio
Parlando prima di tutto con Renata Polverini una donna in prima linea non soltanto perché il sindacato per definizione lo strumento istituzionale che si trovi in prima linea sul tema dell'occupazione ma perché lei come segretario di sindacato donna
Come dire di di
Chi affronta con grande Energia partecipazione e passione
I temi delicati l'occupazione quindi al di là dell'assorbe la analisi economica ma sul tema ad
Un un occupato un disoccupato è una persona che vive delle problematiche familiari spesso complesse allora questa stagione economica delicata questa stagione economica difficile
Chi è profili presente a che cosa dobbiamo aspettarci dal punto di vista della occupazione in questo autunno per la Polverini
Ti passo forse micro
Se intanto buonasera a tutti
Speriamo ecco che il sistema appositi al ma un po'peraltro ci hanno appena detto che
Caduto un elicottero qui vicino
Del centodiciotto
Quindi
Momento ovviamente molto delicato
Sembra che ci siano anche
Dei morti
Speriamo che non sia così ma
Sembra che sia purtroppo confermato
Ma veniamo a noi insomma noi siamo forse attraversando le state più difficile per lo meno per quello che mi riguarda da quando cerco
Di dare un contributo alle persone che lavorano e attraverso questo al nostro Paese
Io nel mese di luglio
Fatto quello che
Con consuetudine cerco di fare anche
Da quando sono Segretario generale di questa organizzazione sindacale ho visitato delle grandi aziende ho parlato con
Lavoratori ho fatto delle assemblee mi sono intrattenuta anche
Con rappresentanti del mondo dell'impresa la preoccupazione molto forte
Prima la nostra moderatrice parlava di ammortizzatori sociali una risposta che è stata data anche con una
L'importante tempestività con risorse con risorse che in qualche modo hanno almeno fino alla pausa estiva evitato che tanti lavoratori uscissero dall'al mercato del lavoro oggi ci troviamo di fronte a una
Altri Badu momento probabilmente diverso i dati ci dicono che forse molte imprese italiane non riusciranno
A riprendere appieno la loro attività produttiva tanti continuano a a chiedere aggiunto risorse aggiuntive sul sistema
Degli ammortizzatori sociali io penso che invece bisogna inventare qualcosa di diverso rispondere con strumenti diverso diversi
A quello che una un problema
E che cioè strumenti che evitino sostanzialmente che le imprese se interrompano la loro produzione o comunque per provare ad essere estremamente chiari quando si parla di ammortizzatori sociali ne ragioniamo essenzialmente di cassa integrazione ragioniamo di cassa integrazione anche se con una la manovra fatta dal Governo sono state inserite per la prima volta figure diverse da quelle tradizionali
Il blocco di potere di ammortizzatori sociali anche se con unità
Diciamo in porto che non può soddisfare evidentemente tutte il reddito di questi lavoratori ma che crea comunque una straordinaria opportunità e inserisce per la prima volta attiene atti a pieno titolo
Alcune figure sulle quali oggi possiamo lavorare per incrementare evidentemente no il lavoro che già in qualche modo conto la finanziaria fatta oggi però bisogna trovare degli strumenti diversi che possano rimettere le imprese italiane nelle condizioni di produrre
Io penso che una delle cose che si può che si possono fare e quella di sostenere il reddito del ceto medio cioè di quella Sasha di
Cittadini italiani che può in qualche modo spinto dall'intervento anche fiscale a a riprendere i consumi e quindi in qualche modo ridare
Alle imprese italiane la possibilità di produrre perché non ci dobbiamo dimenticare che noi negli ultimi anni abbiamo avuto una fetta importante dei nostri prodotti che sono andati in esportazione cioè
Alcuni
Famiglie di altri Paesi hanno consumato prodotti
Italiani oggi bisogna in qualche modo fare la
La nostra parte perché non possiamo assolutamente poter contare soltanto su altri Paesi europei in particolare che sono in difficoltà
Come noi ma possiamo fare si
Che quel ceto medio fatta in particolare di lavoratori dipendenti e pensionati posto attraverso una spinta fiscale
Trovare la possibilità di rilanciare di rilanciare i consumi e poi possiamo evidentemente intervenire questo non l'abbiamo chiesto da subito
Sulle impresa e per cercare in qualche modo di spingerli a innovarsi dal punto di vista tecnologico ma anche dal punto di vista dei prodotti
Per fare in modo che non si vadano a disperdere energie economiche ma che in qualche modo siano finalizzate sia per migliorare i prodotti ma anche per far sì
E quando poi si esce
Dalla momento di crisi che stiamo vivendo le nostre imprese abbiano anche degli apparati tecnologici sicuramente più avanzati e quindi in grado di riprendere al meglio la l'attività quindi provando a riassumere
Oltre all'ammortizzatore sociale che sono
Finalizzate al sostegno dell'occupazione
Misure di sostegno al reddito per spingere i consumi esprimo i finanziamenti o
Forme di supporto alle avviene in finalizzati all'innovazione di questo tema ovviamente parleremo tardivo presidente Paolo oggi io le chiedo solo che se non possiamo mi dicono che possiamo
Abbandonarlo questo
Questo microfono
Contiamo voglio affrontiamo uno dopo l'altro questi temi
Volevo
Chiedere a questo punto alla presidente Mastrapasqua ad illustrare questo intervento particolare che l'INPS a
Ad
Che
Diciamo che che
Chiedo scusa per la relativa confusione ma è
Credetemi è un po'
Complicato a mantenere la concentrazione con questo livello di decibel
Mi frastornata alle ore diciassette
Non è minimamente al però da sola
Dicevo volevo chiedere procedeva sta Pasqua di illustrare questo provvedimento che riguarda la le la cassa integrazione in deroga perché
Il tema veramente delicato mi pare che sia proprio questo cioè
Quello che riguarda le imprese di minori dimensioni le grandi imprese
Hanno abitualmente fatto ricorso agli strumenti
Di cassa integrazione variabile ammortizzatori ammortizzatori sociali disponibili la vera crisi l'hanno sentita viceversa le imprese più piccole che fino a poco tempo fa non potevano avere accesso a questi strumenti
Lo ricordo ancora una volta sono non soltanto la stragrande maggioranza delle imprese italiane
Ma sono anche quelle imprese che più di altre hanno sentito la stretta creditizia in questo anno di crisi
Quelle imprese cioè dove la chiusura di un film dieci venti mila euro poteva significare la differenza tra restare aperti e dover chiudere allora rispetto a questo ci sono
C'è un c'è stata una risposta da parte del Governo molto precisa file innanzitutto proprio
Puntualizzare le risorse sulla cassa integrazione
Anche perché molto spesso si parla di ammortizzatori sociali e di cassa integrazione quindi ci sono atteggiamenti interviste interventi anche sulla stampa che non danno la reale fotografia della realtà
Sulla cassa integrazione ordinaria e quindi quella riservata alle aziende con sopra i quindici dipendenti
Si può dire che le risorse siano illimitate
In quanto le risorse vengono versati dalle aziende
E
C'è un attivo da parte dell'INPS nei confronti delle aziende è tale che non non ci sta problema di limite di capienza
è stato poi amplificata ampliato il regime della cassa integrazione in deroga che fino a
Due-tre anni fa era abbastanza residuale quest'anno è stato dotato per il biennio
Due mila nove due mila dieci di circa otto miliardi di euro
La cassa integrazione in deroga come diceva lei
Di fatto copre tutte le aziende piccole tutte le aziende che prima non ho diritto di accesso agli ammortizzatori sociali
Oggi ne abbiamo siglato le ultime Convenzioni ricordo la cassa integrazione ero che formata con risorse dello Stato risorse delle Regioni
Abbiamo siglato le ultime convenzioni con le regioni a fine luglio quindi diciamo che il primo banco di prova della Cassazione in deroga è stata a luglio
Dove abbiamo avuto un'esplosione
Quindi ne abbiamo
La cassa integrazione ordinaria che per due mesi consecutivi ha registrato un calo
Quindi fatto il importante significativo
Giugno sul maggio e luglio su giugno hanno avuto un calo del sei per cento del sette per cento circa quindi significa che le aziende stanno chiedendo meno cassa integrazione le aziende grandi
Le aziende piccole tutte quelle che prima erano fuori da questo sistema invece hanno avuto
Un'esplosione sono stati chiesti diciannove milioni di
Ore di
Cassa integrazione
Che però sono per il semestre quindi tutte quante prima non potranno chiedere l'hanno chiesta tutte quante insieme
Ne abbiamo fatto dei calcoli perché è chiaro che l'INPS deve rappresentare al Governo e al Parlamento qual è la reale situazione
E se ci sono necessità
Nel biennio ci sono otto miliardi
Ad oggi si è chiesto
Meno di un miliardo di euro
C'era un problema di spazzamento tra il due mila nove due mila dieci nell'ultimo
Otto milioni
Sulla cassa in deroga quindi
La proiezione che ha fatto l'INPS diciamo più pessimistica quindi
A cosiddetto tiraggio totale
L'in sé anche cercato di avere un indicatore maggiore le aziende chiedono ma pure aziende devono utilizzare questa cassa integrazione
Oggi nella casa ITEA sono in deroga si utilizza
Meno del sessantacinque per cento di quando si è chiesto ne abbiamo fatto invece un'ipotesi di tiraggio completo
Quindi le risorse che il Governo attraverso le leggi attraverso strumenti sempre più aggiornati ammessa dispiacere dell'INPS e le Regioni e non è salito sia dell'INPS ad oggi sembrerebbero sufficienti fermo restando che essendo qualcosa di deroga quindi straordinario può di volta in volta essere
Ovviamente rifinanziato poi ci sono
Sempre pervenire contato diceva lei risorse aggiuntive messe per lavori che sono al di fuori anche della cosiddetta regolarità contributiva pensiamo voi lavoratori ex co.co.co. Co.Co.Pro lì è stata creata dell'indennità straordinarie quindi si danno delle una tantum
Diciamo della delle delle parti per essere inserite nel mondo del lavoro quindi
L'INPS
In questa fase è stato scelto come unico interlocutore quindi come unica interfaccia rispetto a tutto il mondo del lavoro ad oggi registriamo non solo non grandi richieste e diciamo
Contenzioni sociali siamo usciti fino a oggi a governare la situazione abbiamo
Richieste di mobilità in diminuzione quindi significa che ancora
Le aziende gli imprenditori credono in se stesse crede non è mantenere il capitale umano nella propria azienda che quel capitale più importante
Le ricchezze disoccupazione stanno crescendo negli ultimi tre mesi anche lì sono calate le domande ebbero il numero è è importante parliamo di
Di numeri interessanti però c'è una tenuta comunque dell'occupazione
Poi abbiamo segnali il famoso settembre-ottobre cosa succederà quello che posso dire da presidente dell'Istituto da bene dell'istituto che comunque deve governare questa questa tipologia questa questa crisi
Gli strumenti interni all'istituto gli strumenti dei quali si vuole stato dotato mi sembra che possono benissimo far fronte alla crisi attuale
Vedremo travisando e questi temi
Nel frattempo devo
Purtroppo informare la platea che la notizia che Renata Polverini vice anticipava e purtroppo vera dicesse Monte fa Loria è appena accaduto un elicottero del centodiciotto e ci sono anche
Quattro vittime
Per questo motivo io credo che
Dovremmo fare un'istanza di silenzio
Anche in questo caso
Si trattava comunque di lavoratori persone che stavano compiendo il loro dovere alcun
Dobbiamo riprendere il filo comunque della nostra conversazione e chiedo a Cesare Damiano di intervenire su questi temi
è un po'ovviamente non essere condizionato anche da questa vicenda tanti interventi accedere perché
Non era previsto parlarne ma certamente c'è un profilo di sicurezza sul lavoro e di rischio detti lavoratori assumono
Questa una
Tragedia evidentemente disgrazie che probabilmente
Si sarebbe compito comunque però non possiamo dimenticare che tra le problematiche prime
Nel mondo quando si parla di lavoro sicuramente la salvaguardia del lavoratore della sua sicurezza tema
Che non può essere mai dimenticato
Sicuramente questo
Che è un tema sul quale non bisogna
Mai abbassare la guardia come si è visto purtroppo oggi
Ci sono
Queste vittime
Che
La domanda è sempre si possono evitare queste tragedie sono inevitabili certo
C'è una componente di
Fatalità nelle cose però
Non bisogna dimenticare che ogni anno in Italia purtroppo muoiono mille duecento persone sul lavoro
Al tempo del Governo Prodi come lei sa io mi ero molto dottorato
Su tutto il resto unico sul tema della sicurezza
La legge ottantuno adesso è arrivato a conclusione anche la deroga il Governo la completata ci sono state delle discussioni ma
Non credo
Si tratta adesso di riprendere
Queste discussioni quello che io mi auguro
E che arrivati
Al fondo di questo esame
Di una legge che io ritengo fra le più avanzate
D'Europa
Si passi all'azione pratica alla prevenzione all'attenzione sui temi
Della sicurezza nei luoghi di lavoro che debbono in primo luogo colpire il lavoro nero io su questo sempre insistito molto
Perché una parte del lavoro in Italia purtroppo ha questa caratteristica come sappiamo ed è lì che si annida il pericolo
L'imprenditore che utilizza il lavoro nero un imprenditore che fa concorrenza sleale all'imprenditore sanno
Questa è la prima questione
è un imprenditore che evidentemente tiraggio sul prezzo non ti dà la giusta mercede
La giusta retribuzione e questo iniquo ma in terzo luogo un imprenditore che per risparmiare non avendo scrupoli si utilizza il lavoro nero non vada alla sicurezza da qui
Come si dice può nascere la causa che porta alle morti
Sul lavoro quindi tenere alta la guardia avere una cultura della qualità del lavoro insegnare questa materia come prevede la legge nelle scuole
Insegnare i nostri figli che quando entreranno in un mercato del lavoro sempre più difficile sempre meno stabile
Con altre componenti di precarietà sicuramente nel lavoro bisogna fare attenzione ai propri doveri ma a testa alta rivendicare i propri diritti queste fondamentale
Il diritto alla propria sicurezza l'integrità psico-fisica e un diritto fondamentale credo che questa sia una lezione
Per le imprese perché ripeto le imprese sane combatto nel lavoro nero se e quando tu hai nella porta accanto all'impresa che fa il tuo lavoro produce la tua merce
Molti Rita persone che costano di meno e quindi aggira le leggi tu subisci condanna non può stare sul mercato paradossalmente viene messa fuori mercato l'azienda che è un buon comportamento
E poi deve essere un fatto come si dice di etica e di civiltà del lavoro io credo che questa sia una battaglia assolutamente fondamentale la seconda questione si collega la crisi
Facciamo attenzione che nei momenti di crisi si può chiudere un occhio ecco questo diventerebbe fattale
Si chiude un occhio perché si dice ma che cosa pretende ci sono tanti i disoccupati che chiedono di entrare al lavoro pretendi pure di avere le carte in regola questo va combattuto perché guai a noi se il lavoro nero
Diventasse una sorta di ammortizzatore sociale nascosto perché questo vorrebbe dire portare giù la qualità l'innovazione la scommessa sulla trasparenza
Sulla crisi ma si dicono tante cose come sempre
Ci sono i partiti chi dice la crisi alle spalle chi dice non è zero io sono ovviamente partigiana come lo è ciascuno di noi cerco di fare
Si dice come la politica anche ragionamenti di merito io mi limito a dire questo secondo me
Lanciare delle parole di ottimismo che non siano fondate non giova alla salute della nazione e delle persone
Perché dico questo io riporto solo alcuni dati poi naturalmente la discussione che potrà contestare
Noi abbiamo quest'anno secondo le ultime previsioni dell'OCSE
Un calo del prodotto interno lordo del sei per cento io ho guardato i dati degli anni Settanta avendo una certa età ho attraversato qualche crisi quelli della mia generazione
Ricordano lo shock petrolifero dell'inizio degli anni Settanta le domeniche a piedi le targhe alterne quando si tirava la cinghia perché
Improvvisamente giustamente il cartello dei produttori di petrolio che alimentava l'Occidente a basso prezzo ha detto no adesso il prezzo si alza e fu
Un impatto sull'economia molto grave e ci fu disoccupazione ci furono ristrutturazioni
In quegli anni il calo fu del tre virgola nove per cento
Adesso siamo sei
Ripeto è il dato più negativo dal dopoguerra guai a noi se dimenticassimo questo
La cassa integrazione
Giustamente il Presidente Mastrapasqua ha detto c'è qualche segno mese su mese però io parlerei dal mio punto di vista diciamo il complesso
Il periodo
Se noi prendiamo l'anno mi sento di dire che la cassa integrazione ha avuto purtroppo nell'esplosione io l'avevo in qualche modo e per l'anno scorso
Quando ho capito da piemontese che la FIAT non riapriva i battenti nell'autunno era il primo segnale robusto di un ingresso in una situazione difficile bene
Mi sento di dire poi Mastrapasqua confermo smentisce che su base annua noi siamo al cinque volte tanto tra due mila otto e due mila
C'è un'esplosione della cassa integrazione complessivamente intesa
L'autunno
Io ho letto ieri i dati che ha divulgato il sindacato
Dice questo dato attualmente considerando la media degli orari non li abbiamo ottocento mila lavoratori in cassa integrazione
Considerando la media degli orari metodologie sì la CGIL notare invece noi non ebbe sentire il sindacato ma ce ne sono
Non ritroviamo ma per carità no Expo Renata no abbiamo una lunga frequentazione lei sa perfettamente
Come lo sa il turche io quando parla di sindacato faccio sempre un discorso profondamente unitario quindi
Non ricordavo chi avesse detto il dato comunque indipendentemente credo che sia un dato assolutamente attendibile perché
E matematica non è tanto la voce diciamo che stavolta
Molto a questa volta Salvador accademico nella stessa
Cioè questa moratoria Vattani di ottocento mila lavoratori in cassa integrazione è un dato come si dice significativo che prima che venga assorbito avrà bisogno di qualche cura
Dopodiché l'altro dato che a me preoccupa giustamente si dice la cassa integrazione
E alimentata dalle aziende e anche per i lavoratori penso la cassa integrazione ordinaria perché si sbaglia sempre scadenza chissà chi l'ha pagata pagano quelli lì
Ha una durata perché quella ordinaria dodici mesi poi c'è la straordinaria bene in molti settori fondamentali nell'autunno ci troveremmo in una situazione di esaurimento di questa durata
Allora io ad esempio e tre nate d'accordo con me insieme a CISL UIL e CGIL chiedo da tempo al Governo di fare un'operazione molto semplice dato che non è costosa questa operazione per il Governo
Raddoppiamo la durata della cassa integrazione ordinaria da dodici a ventiquattro mesi il nodo tale vecchie utilizzando questo strumento il lavoratore si sente tranquillo e l'impresa si sente tranquilla perché come sa Mastrapasqua
Quello strumento dice tu lavoratore anche nella crisi sei comunque dipendente e non c'è nessun processo di mobilità allo
In autunno ottocento mila in cassa integrazione
In più finiscono si esauriscono questi periodi riguarda l'automobile le macchine movimento terra i veicoli industriali altri settori fondamentali che cosa capita
Si passa alla deroga se non si passa alla deroga si passa la mobilità se si passa mobilità poi ci sono i licenziamenti dietro l'angolo questo a me preoccupa
Ho letto adesso cito la fonte perché se no poi vengo rimproverato i dati del Piemonte
Da parte della dall'assessorato al lavoro della Regione Piemonte che dicono
Mille cinquecento richieste di cassa in deroga in tutto il due mila otto nel Piemonte nei primi sei mesi quattro mila cinquecento richieste siamo al seicento per cento
Quindi c'è una dilatazione di questa richiesta allora se io metto insieme tutti questi dati dico che purtroppo purtroppo l'autunno sarà un autunno molto difficile cito
Perché non voglio farmi Ribeccato are
Il Presidente degli artigiani di Varese che un mese fa ha dichiarato Varese terra ricca
Tre mila impresa artigiana chiuderanno i battenti nell'autunno io dico si può stare tranquilli
Io guardate io non sono un pessimista ad oltranza ne sono uno che vuol vedermelo tutti i costi del riporto semplicemente dei dati e dico
Sarebbe opportuno che il Governo facesse uno sforzo convocato su un tavolo di concertazione con le parti sociali imprese il sindacato per vedere quel che occorre
La mia terapie semplici l'ho detto la cassa integrazione ordinaria raddoppiamo la durata ventiquattro mesi così usciamo dalla crisi l'assegno di disoccupazione al sessanta per cento valga per tutti
Perché come è stato detto sì c'è una novità anche chi ha un lavoro a progetto della perso avrà questo segno un'una tantum ho fatto e un conto reale e il venti per cento della retribuzione gli ho fatto
Un conto sui dieci mila euro che mediamente questi lavoratori secondo i dati dell'INPS percepiscono perché sono lavoratori discontinuo
Duemila euro diviso dodici mesi centosettanta euro di indennità al mese in caso di disoccupazione chiaramente è una misura che andrebbe adeguata e poi c'è il problema
Degli ultimi delle famiglie che non arrivano a fine mese questi problemi ci sono non ci sono non è che io mi invento i dati della Caritas che vedono le file sempre più lunghe
Poi non riguardano soltanto ovviamente quelli che non hanno reddito ma anche quelli che hanno reddito allora anche su questo punto
Stipendi che possono avere un abbattimento di pressione fiscale pensioni che possono avere un miglioramento aiuterebbero
Secondo me ad uscire dalla stessa crisi perché se non c'è consumo se non c'è in qualche modo una vitalità dell'economia molto difficilmente potrà esserci una ripresa è quello che io dico esattamente questo andare in questa direzione
Diversi sono gli spunti interessanti in questo
Questo intervento ovviamente monsignor Crepaldi è stato chiamato in causa non una ma più volte anche richiederà una parola tra un attimo volevo prima però sentire
E il Presidente Luigi Brugnaro tra l'altro congratulazioni al Presidente che lei neo eletto
Presidente di
Designata nei desideri studiarne
Del signor Antonio delle almeno designati ma sarà comunque parliamo del primo di agosto quindi dove si compiono antropologico che adesso tre settimane
Per questa designazione qui comunque anche in veste di Presidente di umana che è una notizia di lavoro temporaneo allora
Perché mi interessa il suo intervento a questo punto la nostra conversazione perché tra i temi
Importanti c'è sicuramente e portato dalla crisi indotto dalla dall'evolversi del mercato del lavoro in parte anche incoraggiato da un'azione politica che cerca di trovare delle soluzioni intermedie sicuramente il tema della flessibilità
E quindi anche di
Ruoli occupazionali
Tutti trasparenti tutti emersi nessuno dei quali in nero ma diversi tra di loro questo è un tema allora ci sono molte soluzioni alternative al lavoro dipendente
Il Governo si è inventato e tra l'altro ha fortemente rilanciato anche la politica dei voucher
Come strumenti per consentire il versamento di contributi e mi corregga se sbaglio anche in quei capi nel caso di lavori assolutamente occasionali e temporanee no
Allora quindi con tutti tanti strumenti esistono per venire incontro per consentire l'emersione per venire incontro ad un mercato che ha un'evidente esigenza di massima flessibilità dal punto di vista di una azienda che fa bella gestione della del lavoro proprio core business
In questa situazione
Beh la ringrazio la domanda perché è il motivo per cui sono qua insomma poi ringrazio anch'io devo ringraziare obbligatoriamente questa organizzazione perché qualche anno che mi chiama io ho sempre piacere venire qua perché c'è il tempo
Voi davanti a delle persone perché in maniera pubblica di discutere di argomenti che sono comunque sempre molto delicati perché riguardano la vita e l'interesse diretto le persone
Cominciamo a spiegare perché io credo molto nella flessibilità lo dico danni ormai continuo a ripeterlo e credo che
La strada sarà questa io credo nella
La competitività della relazione cioè noi dobbiamo costruire ricchezza riprese io sono il difensore posso piccolo praticamente riesco a far altro che costruire cose
E sono pur sempre più interessato costruire valore che non poi a dividerlo nel senso che
Credo che poi per dividere i soldi sono guadagnati sono settecento mila persone intelligenti eccetera
Qui dobbiamo secondo me
Parlare concentrarci sul come guadagnare soldi cioè come riuscire a portare a casa ricchezza per questo Paese
Sono convinto che
E prima di me lo erano le due persone che sono morte D'Antone Marco Biagi le imprese italiane abbiamo bisogno di elasticità di strumenti nuovi per gestire una competizione che è globale per cui non è
La flessibilità un
Lo diciamo da anni speriamo che questa crisi lo aiuti ci aiuti a capirlo meglio non è un modo per essere furbi e non voleva assuma una persona a tempo indeterminato non farsi carico di responsabilità
Tutt'altro un'ora di lavoro di di diciamo di lavoro temporaneo piuttosto che di
Flessibilità legale garantita contrattata costa di più all'impresa che non vorrà normale questo se l'impresa lo
Utilizza questo lavoro in maniera tradizionale
Se l'impresa come noi suggeriamo
Programma per cui fa di ragionamenti all'interno di gestione molto avanzata
Nelle proprie programmazioni industriali è chiaro che riesce a risparmiare per quei
Si traduce in un maggiore una maggior proposto di garanzia per il lavoratore
Perché noi siamo datori di lavoro per volere del Governo evidentemente più controllati di un'azienda normale perché non abbiamo
Parecchie diciamo soldi a garanzia dati al Governo noi diamo fideiussioni e quant'altro per garantire che gli stipendi che noi poi dobbiamo versare i lavoratori vengono effettivamente versati
Con la dice lunga su quanto noi siamo interessati a che tutte le norme vengono rispettati dalla sicurezza in primis
Che per noi hanno fatto anche una pubblicazione con l'INAIL
A livello nazionale dove proprio umane Lina insieme abbiamo dimostrato come applicare la sicurezza nei luoghi lavoro conviene c'è il titolo è la sicurezza conviene a me piace parlare di soldi non non mi non mi schifo assolutamente di far conti che abbiamo i nostri conti dei nostri clienti visto che applicare la sicurezza sul posto di lavoro e per cui la dignità della persona conviene
Perché non dobbiamo più ragionare in pagamento di salario che una volta era il corrispettivo dell'ora di lavoro ma più di fatto paghi la produzione pari la produttività vi la capacità di quella persona di poter produrre in quel contesto dato
Per cui
Obiettivo dell'impresa è quella di costruire ambienti di lavoro partecipati né di lavoro dove le persone possono lavorare bene perché dove la lavoratore lavora bene produce meglio
E questo credo sia la nostra sfida
Ecco perché il tema mi cattura molto
Il tema interessante perché
Intanto dobbiamo dire il lavoro sta anche a questo è il titolo de la manifestazione all'inizio volevo dire bene può nel titolo si vuol dire insomma chi ha il lavoro adesso si sente un po'fortunato rispetto a quelli che magari stanno perdendo
E io faccio due osservazioni che sembra un po'controcorrente però la realtà questa chi ha più paura in questo momento e noi dobbiamo combattere invece fortemente la Paolo su questo
Conciso abbiamo non sono d'accordo ma capisco però la voglia di tutti di trovare la soluzione perché è assolutamente
Se è vera la mia diciamo contrarietà cioè
Io credo che la paura va combattuta nelle persone cioè chi ha paura non ragiona più e rischia di entrare anche in difficoltà familiari e personali di particolare gravosità chi ha paura in questo momento e chi è entrato in fibrillazione in questo periodo
Tra l'altro che non è cominciato oggi ma è già due anni prevediamo una certa difficoltà di crescita del Paese se guardiamo bene sono le persone a cui non è stato fatto un discorso sincero è chiaro
Sulla immodificabilità della propria condizione economica cioè il lavoro a tempo indeterminato non esiste più
Cioè esiste per contratto ma nel momento in cui l'azienda chiude persone prese la disperazione vanno sul tetto e minaccia di uccidersi
è una cosa che personalmente mi lascia attonito perché è vera c'è una questione vera quella che ricadute anche la famiglia questa persona cioè che ricadute a questa
Attenzione c'è questa non comprensione di una di un futuro sarà diverso
Credo che stalla classe dirigente essere onesta con le persone a essere sincera e dire guardati che siamo in un mondo complesso molto competitivo
Guai che hanno un peso a pensare che il mercato si è finito il mercato dobbiamo crederci tantissimo forse di più dopo quello che è successo
Ma deve essere un mercato in cui le regole vengono rispettate però le faccio io su un attore del sistema un'impresa privata possono costruire ricchezza regole delle falle la democrazia deve fare il Parlamento deve fare il politico ciò Stame insegnare o dire cosa devono fare
Non ho nulla da contestare non Rusu consiglio da dare
Io faccio il mio lavoro ed ogni esempio quello che probabilmente dobbiamo fare è che vengono applicate le regole cioè dobbiamo chiede quali che siano
Se non vanno bene verranno modificate sarà la Società dircelo sarà la comunità dire cosa però dobbiamo essere rigorosi su questo su questo condivido molto che è un paio di crisi dobbiamo Maggiora a maggior ragione pensare di tornare ai valori
I valori sono fondanti un altro dei valori e poi chiudo perché avrei molto da dire però sarà quello che sarà c'è un certo però è un discorso culturale io la voglio portare su culturale perché sul culturale come evinciamo perdiamo questa sfida
Ecco io mi sono ritagliato tu giorno mi sono fatto due settimane di ferie devo dire con cui mi sono un attimo e ho letto questo
Decalogo
E dei lussi indiani è stato pubblicato su il Piccolo di Trieste questi
E lo lo voglio leggere perché
Diciamo proprio la nostra cultura noi siamo il Veneto a Cortina e Veneto che Venezia da sempre stata la prima Repubblica Europa io sono fiero di queste cioè scusate ma
Credo che
Qui è la nostra cultura io voglio leggerlo perché è un tema di valori sembra che non c'entri niente con recato dal lavoro invece secondo me Tola
Se noi non spieghiamo al lavoratore ma anche alle pretore non fare il passo oltre la gamba non mi impedisce spieghiamo la sobrietà che cosa vuol dire non essere cafoni e cosa vuol dire risparmiare il cosa vuol dire anche stare attenti al consumo
Perché sopra di gabbie salariali paga abbia già un nome brutto dice eccetera ma non c'è dubbio che dobbiamo tornare a un rapporto col territorio rispetto a quello che si produce così ci guadagna e ognuno ogni famiglia ogni singolo deve fare i passi che può fare
Beh rilevo questo e poi smetto
Il decalogo di Lusignani Lucino ovviamente per chi non sa cioè
In in Croazia in Istria però i veneti ha fondamentalmente insomma ecco Venezia Veneto certo a Serenissima il decalogo del cinghiale dell'ottocento novecento contro gli sprechi
Non stavi si Ari signori
Primo che ENI sappia tanto degli affari vi so dire casa
Nel gestire e nel magnate l'utile ma non è superfluo e che sia un vestito della festa quando il capo uno vestito da fare sono duecento che si quando il cappotto la Giacon la cravatta asessuati se li rovesciare ritorno
Cioè penso si capisca e soprattutto anche ecco sì
Il sì o voi deve finire quei che se mettere i piatti
Cioè pratiche è una cosa importante questo in casa non se ne ha mai niente da buttar via
Che la vita sia osteria e parsimoniosa no buttar mai via i soldi
STEA Quintieri uccide casa Stuart sempre in premura cioè che non è efficace se h quante volte lasciamo l'aria condizionata negli uffici l'ora di pausa pranzo quante volte a casa buttiamo via cioè
Il risparmio dell'Acea da nuovi cioè non è soltanto che deve fare il Governo perché poi parleremo anche di questo ovviamente c'è magari altri
Uselli vecchie buste delle lettere rovesciate per farla ma la copia
STEA attenti alle invidie dei parenti
Nonostante non il tema il TAR con le mani in mano
Se sempre in giro qualcosa da fare
Ecco io credo che la questa storia
E da una piccola racconto che ha fatto il parco tra mia parrocchia don Marco vivono accolto sempre quando vado in giro perché mi ha colpito che ha fatto mio figlio quando allora la Giolo delle ceneri ha raccontato del alla rinuncia
Che al giorno il digiuno spiegava stima minori fondo che mi ascoltavo sta cosa nel quadro il pomeriggio per capire se questo scontavano
E Ciamarra Fava ha parlato della rinuncia e ha detto il digiuno è rinuncia la denuncia è risparmio e chi non risparmia
Le undici risparmiano cosa buttino risparmio non potrà mai impedito a nessuno perché non avendo risparmiato niente può essere anche buono da quando al momento di dare una più niente da dare perché ad hoc su tutto ecco io penso che questo sia il percorso i valori questa
Che chi vogliamo andare a raccogliere tra un momento
Volevo prima però sentire il Presidente Paolucci perché è così tocchiamo l'ultimo dei temi che stiamo tratteggiando insomma abbiamo parlato degli ammortizzatori sociali della nuova
Flessibilità in questo caso la parola non è appropriata ma insomma che vi si può applicare cioè la deroga per l'impresa è
Piccoli importanza dell'emersione dal nero e quindi di tutti gli strumenti per garantire la sicurezza sul lavoro da un lato e la correttezza e la trasparenza
Nella gestione delle imprese l'importanza della formazione tema toccato trasversalmente da alcuni dei nostri relatori ma anche quello dell'innovazione Presidente Paolucci allora innovazione non soltanto vorrei
Che ce la illustra sette anni che ci vengono più istintive di mediatico immaginiamo tecnologie più avanzate applicate i processi industriali che può lo sentono di produrre beni più avanzati o magari se proviamo ad affinare ragionamento immaginiamo gli stessi beni prodotti spendendo di meno perché applichiamo l'innovazione
Tutto questo ci appartiene e io credo culturalmente in maniera abbastanza naturale mi piaceva accanto a questo chiederle di mettere a fuoco l'innovazione tecnologica e in generale le tecnologie informatiche
Come uno strumento anche di inclusione sociale lei ha recentemente rilasciata un'interessante intervista famiglia Cristiana deve e si parlava anche di questi temi titolo se non erro era con la tecnologia nessuno
Escluso
Uno strumento anche per venire incontro a quelle generazioni che meno di altre si immagina possano avere piacere ad usare le nuove tecnologie magari al completo e non ci arriva ma il telefonino tutte le norme ormai sono
Altre
Allora vogliamo mettere l'attenzione anche su questo spero un'astensione
Credo che fra le tante cattive notizie che la crisi si porta ed abbiamo sentito di peggio ne verranno
Ce n'è qualcuno buona nel senso che l'idea che il cambiamento sia inevitabile molti lo temono quindi l'ostacolo spesso è quello per l'innovazione
L'idea che il cambiamento ci si bisogni cavalcare allo bisogna fare di necessità virtù quest'idea comincia a farsi strada
Allora credo che
In uno scenario nel quale noi stiamo senza forse accordi accorgersene
Ridisegnando il sistema operativo di questo pianeta e sistema operativo una
Normalmente è uno insieme di di regole di comandi che governa il funzionamento della macchina adesso ne stiamo rifacendo le regole comandi
Che definiscono il funzionamento della nostra economia delle nostre imprese delle nostre aziende quindi in quello che sta succedendo è proprio una
Veloce tre volte anche troppo veloce
Alcuni settori divaricazione fra prego
Inevitabilità di questo si sta facendo strada allora la buona notizia è che si è capito che in uno scenario così ci sono quelli che vincono perché perdono
Si è capito che è auspicabile è stata dalla parte di quelli che vincono e si è capito ma bisogna capire poi come farlo che l'innovazione la strada
Noi certamente
Lavoriamo la nostra azienda per capire quali sono gli stili di vita e quali sono i prodotti quali sono le tendenze quali sono le cose che
Quando la tempesta si sarà placata saranno interessanti per un numero alto di persone quindi stiamo
Ridisegnano voi stessi nel nostro modo di essere il nostro modo di produrre il nostro modo di dare così i nostri partner però
Nel fare questo credo che dobbiamo evidenziare le le le regole parcelle le elezioni che possono essere condivise con gli altri sul tema appunto di come cambiare sul tema di come innovare sul tema di come
La detto anche lei prima si possa rimettere in discussione il vecchio
Si possa ridisegnare il nuovo
Facendo sì che l'equilibrio successivo che si raggiunge sia un equilibrio
Che include il numero più alto possibile di persone
è chiaro che non ce ne sarà per tutti
è chiaro che qualcuno come dicevo prima ci perderà però credo che ci siano delle regole base interne di innovazione aperta in termini innovazione inclusiva
In termini di innovazione che possa magari partire dal piccolo ma abbia in sé gli elementi di disegno che ne possano
Fa scavare verso l'alto e quindi diventare
L'importante significativa è grande qui vicino a una serie di elementi che noi cerchiamo di far passare attraverso la nostra rete noi siamo
Novanta mila persone come dipendenti però abbiamo come partner il partner per strano mediamente dieci volte più di noi in termini di fatturato di influenza di ruolo
Abbiamo ottocento mila aziende partner in Italia venticinque mila aziende partner venticinque mila tenere per appeso duecentocinquantacinque mila persone
Sulle quattrocento mila circa che si occupano dell'offerta di di information technology però cerchiamo di far sì che ci sia un processo
Amplificato alleva leggo adesso in senso positivo che dia gli elementi a ogni tipo di impresa per capire qual è la strada del cambiamento se per capire come prova sia intercettare positivamente
Il mondo nuovo che si sta formando
Come andare in questa direzione con quale Investimenti con quali
Non sprechi con quali virtù con quali sapere con quali valori e nel fare questo cammino
Ci siamo incrociati felicemente direi
Con delle elezioni che abbiamo imparato noi sul campo negli anni cosa da non fa cose da fare per non fare sapere virtù e quant'altro quindi ho messo insieme un patrimonio di cose che anche lei ha sentito quando è venuta la nostra giornata no profit
Un mese e mezzo fa l'aiuto centottanta organizzazioni
E li abbiamo raccontato come si può usare la tecnologia il software nell'ambito del volontariato
E li abbiamo condivisa la lezione che ormai bisogna trattare le nostre persone i nostri collaboratori come se fossero volontari perché così che si ottiene in meglio dolore così che si diventa come noi siamo diventati uno dei posti migliori dove lavorare Best Place to Work questa classifica
E definisce la seconda in funzione del giudizio dei dipendenti e dei collaboratori dove si lavora bene ma a parte questo è il punto che volevo
Fare era di dare degli
Elementi che siano condivisibili dagli altri in qualunque tipo di settore su come affrontare il il cambiamento e su come mettere in atto questo fenomeno virtuoso scalabile
Che passando attraverso la tecnologia dell'informazione della comunicazione contribuirà a fare il mondo nuovo che ci aspetto e così come abbiamo contribuito a fare quello vecchio perché se
C'è un elemento fra i tanti significativo cardinale
Nell'avere il permesso creato la possibilità del loro mondo globale la globalizzazione è proprio la tecnologia dell'informazione la somma che a Linate le distanze che ha
Vedo la possibilità a tutti di di misurarsi su base globale quindi la partita adesso globale allora la nostra la nostra sfida è quella di
Aiutare quelli che lavorano con noi ma in senso ma anche lato anche come dicevo prima anche nel mondo del
Del non profit
A
Trovare la loro strada
E Unione consigli che noi diamo è certamente sia avere un'idea
Di quello che succede su base macro economica cercare di misurare
Grosso modo quanto può essere la durata dalla traversata del deserto anche se poi quello che si è dato il deserto diverso da quello che c'era prima quindi non è poi così essenziale questo sì però poi soprattutto cerchiamo di dare un'idea di di quello che fa
Che va fatto dopo e quindi il loro ruolo deve essere quello di farsi
Così prendere dalle cose che possono influenzare
Di impegnare i loro cicli era loro mentre loro entusiasmo le loro risorse sulle cose che possa influenzare e da un lato avere un'idea globale poi però alla fine spendere loro giornate sulle cose che loro possono guidare e alcuni anche princìpi abbiamo cercato di dare
Internet proprio di di approccio alle risorse umane intanto una grande spinta verso una focalizzazione sterno e quindi non essere ripiegati su se stessi sui propri magari guai ma misurare il proprio successo interne del successo dei propri clienti
Essere entusiasmati motivati dalla dal lavoro insieme dal lavoro di chi ma da un lavoro inclusivo da un lavoro che non esclude
Capire che non è sufficiente
Essere bravi donare ma bisogna essere bravi in diverse aree magari vicine tra di loro
Magari successi maggiore si possono tenere gli interessi negli interstizi
Con discipline un'altra però poi non pensare di essere esentati dalla assoluta eccellenza in un campo specifico quindi essere
Riconosciuti come Celletti in un campo specifico e poi
Da ultimo
La capacità di fare una mentalità imprenditoriale anche coloro che l'imprenditore si è sottratto non lo so perché si è sottratta sono dipendenti quindi fare sì che tutti quanti si sentano partecipe di questo di questo ridisegno che accettino questa sfida
Della del cambiamento al cambiamento che
Chiudo no non è certamente
Uguale per tutti
Lo stiamo vedendo anche nel dibattito di queste giornate per quanto riguarda il nostro Paese sembra che il nord del nostro Paese ad esigenze diverse da quelle che al sud nuovamente vero
Probabilmente
A valle di questa della della soluzione perché sarà ancora più vero quindi quando sai dall'affitto rimorso contro una buona misura no non va più bene per tutti
Più bisogna essere flessibili bisogna credo capire quale il proprio spazio di valore aggiunto e ha sentito prima parlare di paura certamente la paura
Di di quello che il futuro riserva di perdere il posto di lavoro è una paura primaria fondamentale però credo che la paura più grande in questo momento
Visto che la macro economia la singola azienda la singola persona non la regola accorato grande debba essere quella di non fare le cose giuste e quella di non avere capito dove andare quella di non avere capito dove mettere proprio
Entusiasmo la propria passione e allora dicevo netti mi fermo davvero cioè queste cose che abbiamo imparato che abbiamo cercato di condividere
Nel corso dei mesi e anche prima che la crisi iniziasse le abbiamo trovate in grandissima parte nelle ciclica
Sono stato chiamato dunque alcune settimane fa commentarla sulla quotidiano l'Avvenire
E io mi sono ritrovato leggendola con attenzione anche avere
Per carità nessun merito però avere fatto che il Consiglio verrà toccato con mano in azienda quei messaggi quella virtù quelli approcci quel per rispetti quell'umiltà
Quindi io enfatizzato il valore immanente al di là di quella trascendente il valore assolutamente immanente che questo documento
Che c'è stata questa disposizione ai quindi ho deciso alla ripresa dopo le ferie di farne una oggetto di analisi
Di riflessione presso le nostre persone noi lavoriamo spesso insieme motiviamo tra aziende rimettiamo in una stanza un po'più grande di queste ragioniamo
Perché lì si trovano molte cose noi in parte
Amo vista eravamo toccate con mano altre lanciavamo pensato quindi credo che sia un documento eccezionale da questo punto di vista mi fermo grazie
Procedendo come dissi sorgere mi ha affidato la volata in effetti c'era un motivo io ho approfittato della
Pazienza di monsignor Crepaldi per tenerlo per ultimo perché
Era inevitabile che in una riflessione sul lavoro e sulle problematiche dell'impresa
Distacco anche non soltanto come luogo del business ma anche come insieme di problematiche interpersonali familiari
E di dialogo tra se e la società all'esterno eccetera insomma una un insieme complesse era inevitabile che il punto d'arrivo fosse etico
Ora non sia Depardieu alle spalle un lungo
Come non lo posso e Putin e con queste tematiche come Segretario del Pontificio Consiglio giustizia e pace come tempo dirige consiglio della Pastorale per i migranti gli itinerari ma anche consigliere della Pontificia Accademia delle scienze
Sociali questo perlomeno sono solo alcuni stralci del suo curriculum desumibile da internet dalla Benedetti internet naturalmente il suo ruolo però non è è stato di primissimo piano proprio nella redazione di questa enciclica di Presidente Paolucci adesso
Citava ed è per questo che
è bene che sia lei a concludere questo primo giro di riflessione
Grazie di cuore grazie grazie anche per l'infinito eh complimenti per gli organizzatori
Di questi incontri che offrono
Le pari opportunità di incontro culturale e ai turisti di
Di Cortina
Beh diciamo una parola intanto se posso dirla su questa enciclica
Degli diamogli il nome
Che si chiama per la saltasse si dava canalizzazione dell'Italtel nome latino vuol dire la carità nella verità
Sono di solito de le pile prima però Lenin ciclica
Vogliono mandare primo messaggio il primo input
E vogliono comunicarci questo messaggio come vede il patto alla società la vide come una casa costruita su due pilastri il pilastro dell'amore da una parte
E il pilastro della verità voi mi chiederete ma cosa c'entra l'amore
Con le problematiche di carattere sociale
Cosa c'entra relatività
Con le problematiche di carattere sociale è invece se voi come ha fatto inventore della macchina fisso Italia Battini dal concedente che le questioni della carità
Ebbene il
Verità dopo piano piano vanno proprio
Accogliere tutte le problematiche che si dicono nell'ambito
Sociale da quelle
Ampiamente economiche quelle legate al lavoro anche quelle politiche
E quindi vogliono essere due pilastri che vogliono indicare la direzione di marcia più una società deve
Prendere per potrebbe essere una scelta giusta una scelta umana una scelta libera una società anche
Aperta al futuro e allo sviluppo
Vorrei velocemente richiamare i tre aspetti secondo me se avete tempo durante queste vacanze di realizzarla non perdete questa occasione
So anche che è stata nelle nelle prime classifiche dei libri più venduti qui in Italia
Vorrei darvi tre chiavi di lettura di questa enciclica che un incipit sul tema dello sviluppo
La prima chiavi di lettura e questa è
Papa dice la questione sociale
O le problematiche di carattere sociali al giorno d'oggi non possono essere slegate dalla cosiddetta questione antropologica cioè in dalle problematiche che riguardano
L'uomo in quanto tale il suo futuro
Quindi
Mai separare di citata i tempi legati alla vita rispetto della vita dei temi legati
Alla questioni sociali con me dispetto della lavoratori rispetto dei diritti del diritto al lavoro dei diritti nel lavoro e compagnia bella circa
Seconda il secondo grande tema che il Papa affronta
Durante questa è una ciclica che è capitato nel contesto della crisi
Economico-finanziaria
E cioè non ci di qua e ringrazio
Che impatta sentiva di sirene di coloro che proponevano una stagione del cosiddetto dopo sviluppo
Hub della decrescita
Il Papa con questo documento
Fa un'affermazione
Prima di tutto di fiducia antropologica cioè di fiducia nell'uomo e di fiducia nella
Lo sviluppo di c'è la crisi sì espressione di
Distorsioni di di
Però l'uomo ha la possibilità
Alla capacità alla forza di correggere questi distorsioni e riprendere in mano gli eventi di
Di uno sviluppo quindi il Papa conquista enciclica
Fa un atto di fiducia nello sviluppo e nelle possibilità dell'uomo di riprendere
Il cammino dello sviluppo
Terza grande questione
Quali sviluppi
Ecco qui che intera la questione sollevata dalla
Dalla
Dalla nostra
Residenti
Cioè la questione del rapporto tra l'etica ed economia o in genere tra lettica e la politica etica economia etica e mercato cioè la questione dei valori
Fino adesso si è ritenuto che l'etica forse un fardello sulle dinamiche economiche un peso un ingombro
E invece
Molto probabilmente
Abbiamo capito dopo questa crisi
Che lei fitta
Non è un fare bene
Non è un peso non è commi intralcio mai quella che permette di far funzionare meglio sia l'economia sia il mercato
Sia anche il lavoro
Sei uno è un ladrone
Non è un fattore positivo nel mercato resta un ladrone e un elemento distorsivo del mercato
Ecco allora vedete che il grande messaggio della dell'enciclica è sostanzialmente questo che lei Tica
Favorisce
Direi
Un buon funzionamento anche in termini di
Utilità ed è il nostro il nostro sistema economico sistema del mercato voglio chiudere con due parole
Molti hanno detto che questa vinci cricca anticapitalistica
Non è vero
è una
Una bugia fila legge attentamente capisce benissimo che non è una lì una principi è contro il capitalismo e certamente l'ICQ contro un certo tipo di capitale
E all'incirca che non è contro il mercato
Però che dice
Il mercato per essere interamente mercato cioè non un fine ma un uno strumento deve funzionare dentro un quadro di regole etiche e giuridiche molto puntuali e molto precise
E poi con grande forza
Affronta anche alla questione
Non solo delle regole del mercato ma anche chi deve regolare il mercato
Certamente c'è il Governo
Però io credo che ci sia anche per responsabilità della classe imprenditoriale
C'è certamente la responsabilità dell'etica personale degli operatori economici e che quindi di fatto creano regole all'interno del funzionamento del mercato c'è anche una responsabilità della società civile compresa la Chiesa
Il preti
Che insegna all'etica civile nell'ambito del catechismo
E creando di buoni cittadini tenera delle persone che dopo
Nel mercato quando sono nel mercato per attori economici eco compratori fruitori di servizi di beni etc non diventano elementi distorsivi ma elementi
Per cui vedete che l'etica punto it anche l'etica religiosa
Più è forte più permettermi far funzionare meglio la nostra città a di farci stare meglio insieme finora abbiamo ritenuto il contrario
La religione è un affare privato
Il pubblico lasciato ad alcuni ad alcuni miti per esempio il profitto il tutto
Perché è una cosa importante no invece è un'azienda non fa profitto ma apparse benedire esigenze il Veneto
Ma non è tutto
Quando io vado per agli imprenditori
Tutti noi
Anche se veniva lui ascoltarmi son tutti convinti che è utile Chiesa si era Previti coso un pò terzomondista
Sulla solidarietà
Convinti che io facessi a sparata contro il mercato hanno veci cominciavo la Chiesa eh Petti nere tot però attenzione no per un mercato
Lo sono regolato
E chiudo perché non per un mercato se veicolato o per
O mettendo il profitto come l'unica regola che deve regolare
Se siamo buoni si siamo belli fissiamo questo ci siamo quell'altro questo non
Non può andare avanti eletti
Io ho avuto fratello anti Cappato grazie
Accudito fino a cinquant'anni da mia madre l'idea mia zia
Evidentemente questo fratello non poteva stare in e sul mercato soprattutto non quello del mercato del lavoro
Allora in un mercato se ricordate
Che fate il profitto puntiglio mio fratello doveva dovevo prenderlo buttarlo a mare accecano
Li ho capito
Che il mercato
Tutto che non tutto può passare per il mercato
Che il mercato deve deve essere uno strumento che deve trovare il suo posto importante ma che ci sono anche altre cose che noi dobbiamo vedere
E a questo proposito andatevi a leggere l'ultimo capitolo
Della Caritas in veritate dove il Papa ci dice
Che lo sviluppo economico ha bisogno di unanime e farla
Della
Cioè perché lo sviluppo
Deve essere integra
Di tutto l'uomo e di tutti gli uomini
Bisogna anche
Per essere autenticamente sviluppa
Cominciare a fare bella la nostra minima e l'anima delle nostre società
Grazie di cuore
Eolico dell'orologio non ci consente come avremmo voluto fare un secondo giro di interventi molte cose rimangono inespresse d'altra parte il tema era così denso che
Che meritava insomma di essere sviluppato per quello che avremo ho avuto tempo di fare con la giusta approfondita
Mi dispiace per avere il tempo di fare raccontare Renata Polverini quello che suggerisco a tutti voi a questo punto di andarli a procurare c'è questo volume
Molto piacevole questa mostra fotografica ma nel lavoro di
Promossa proprio da Cortina incontra con questi
Bellissime foto Di Carlo e Maurizio Riccardi di cui proprio Renata fatto introduzione riesce a dirmi un minuto
Il contenuto nella sua prefazione Manoli o semplicemente cercato attraverso due donne molto significative
Susanna Agnelli Rita Levi Montalcini di raccontare un po'che cosa differenzia l'impegno delle donne dall'impegno dell'uomo quando in qualche modo si cimentano in un'attività che sia lavorativa o comunque sociale o culturale
Quel qualcosa in più che ieri commentavamo con alcune amiche
Che sono sedute in prima fila lo stesso professor Brender onesti non bellissimo una bellissima lettera
Al Corriere della Sera in qualche modo è stata in grado di per fare emergere di tirare fuori io sono una donna lavoro con tante donne e cerco di promuovere le attività delle donne fortemente penalizzate da quello del da quegli impegni familiare che familiari che anche tu Irene conosce bene
E in qualche modo in questo bellissimo libro emerge e quali sono le potenzialità molte volte mi espresse
Delle donne che possono sicuramente contribuire anche in termini etici
Rispetto ai richiami
Che monsignor Crepaldi faceva sulle enciclica papale io credo che l'etica sia un elemento fondante fondamentale proprio dell'impegno delle donne che sono in grado di riscoprire dimettere dei valori
Importanti in tutto quello che fanno che sia un impegno per la crescita culturali culturale dei figli che sia un impegno invece la vera lavorativo al quale alle al quale tutte quante un po'ci stiamo cimentando tra l'altro c'è questa
Bellissima rassegna fotografica che parla dall'agricoltura ai nuovi lavorino per esempio si conclude qui con donne al volante di mezzi
Danno un po'un percorso storico di quanto le donne in questo Paese non solo sono in grado di contribuire alla crescita della società grazie nata
Rimane
Rimane soltanto il tema anche perché l'Espresso e che ovviamente andrà rinviato ad un'altra occasione che quella
Però come dire evocato da più di un intervento questo pomeriggio che è proprio quello del volontariato il grande ruolo del privato sociale
Delle Onlus molte tutte le aziende nelle aziende qui presenti sono abbiente sensibili in termini di responsabilità sociale io credo che possiamo dire con orgoglio
Che non soltanto gli italiani sono un popolo di volontari oltre undici milioni di volontari
Sono un numero straordinario ma che le aziende italiane sono aziende portatrici di valori di impresa nei quali e incluso insieme al profitto alla generazione del giusto profitto
Una generazione come dire di benessere sociale che fa parte proprio della responsabilità dell'imprenditore tutti i temi che meriterebbero un approfondimento se vogliamo poiché lo stesso potere incontra che è un nesso genera un'azienda
E che vive di denaro privato ringraziando gli sponsor che gli permettono di esistere un'azienda che fa responsabilità sociale
Con grandi opere di solidarietà pur non potendo approfondire il tema però mi sembrava giusto farne menzione perché fa strutturalmente parte io credo che il sistema non sto dando produttivo ma anche
Del sostegno all'occupazione
Come si conviene e i vincoli i bagni di Cortina incontra si concludono con le vignette di freddo che siamo tutti molto curiosi di vedere ecco unico va bene allora
Abbiamo grazie per l'applauso altre
Sono campi spontanei
Allora quali avevo parlato purtroppo di sicurezza nel lavoro ecco qua in un cantiere il livello però gli si rivolge il capocantiere dovete dirlo il monito rilevanti
Si svolge il capocantiere dice in questo cantiere e lo si rispetta la sicurezza assiri Ischia la ditta il capocantiere risponde poi sempre protestare semplici ma una gru perché questo è il nuovo moto di protestare purtroppo per i propri mi del lavoro degli italiani ecco qua vediamo due altri operai che protestato in cima un agrume all'imprenditore è con loro non temete
L'azienda salumi Brambilla non Pia quanto verrà diporto i necessario e poco dopo
Ecco qua compra salubri per l'ambiente
Ai
Fuori dopo abbiamo introdotto temi molto alti quelli dell'etica in economia quindi quel giusto in mente uno dice bisogna introdurre l'etica in economia e un altro preoccupato il quarto ci verrà a costare e mentre invece registriamo che vedremo in autunno ci saranno Fuhrer finalmente delle grandi conversioni tantissimi finalmente torneranno
Alla religione cattolica perché ecco qua uno dice sono tornato dalle ferie la mia azienda è ancora aperta e l'altro miracolo tre
E per chiudere per chiudere abbiamo per fortuna chi lavora per il nostro voto del lavoro che la lega Nord ecco l'acqua fanno molto per noi crediamo in un call center o che cosa succede radio grazie agli interventi del mercato di lavoro della lega vediamo un operatore del call center che dice pronto sono Marco e poi continua in tipi eletto posso esserle utile d'altra parte grazie
Ferite aperte incontrate relatori mi spiace che non ci sia stata il tempo per la domanda era insomma
Gli spunti sono se non se non altro estremamente utile per la nostra riflessione chi lo desidera come ricordava poco fa io Regione proprio trattenersi in questa sala per il dibattito che seguirà immediatamente grazie tante buona sera