Intervista a Michele Bortoluzzi sulla sua visita al carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia dopo le proteste dei detenuti

Siamo in linea con amicale Bortoluzzi del Comitato nazionale di radicali italiani che stamane è andato insieme al senatore radicale Marco Perduca e al consigliere regionale Micheletto di nuovo alla Santa Maria Maggiore di Venezia dopo che nei giorni scorsi vi erano state diverse proteste Michele intanto benvenuto
Buongiorno e allora situazione esplosiva ma raccontaci quello che hai visto stamane
è una visita di ritorno nel senso che noi siamo stati anche il quattordici gravemente gli attuali quindici miliardi carceri di Padova
E siamo andati perché
Dopo avevamo avuto questa visita
Stante il fatto che complica anche in agosto le vacanze dimostri magistrati cerca di carcere si è ulteriormente riempito e quella situazione illegali tasse porta ad essere oltre il doppio dei detenuti
Massimo massimi contenitivi nella struttura quell'invece realmente presenti completo anche le ragazze dei magistrati la chiusura del Tribunale e quindi la maggior difficoltà tirar fuori le persone
Dalla galera anche per gli avvocati la certamente aggravata ai limiti e lì della sopportabilità diventata ingestibile tant'è che hanno incendiato alcune lenzuola ho buttato nell'acqua Saponaro dalla durante la notte nei corridoi
Faccio presente che
In una struttura come questa il secondo grande problema dato dalla mancanza di riguardo e carcerarie ed i controlli
Per cui se in un piano ad la guardia scivola o calde come può essere quando per carattere sapone e scoppia un incendio non c'è nessuno nemmeno che apre le porte
Quindi questa
Dottore una guardia per piano la notte sette persone in tutto istituto penitenziario persone che hanno fatto straordinari che spesso non ritorno o dalla famiglia
E d'altra parte i detenuti che lo dormono sostanzialmente letti matrimoniali perché ormai le brande sono così vicine dei Castelli che
Gaetano patrimoniali incattivita qui la situazione è quella che avevamo già descritto drammatica ma questa volta siamo andati per fare anche qualcosa in più
Essi questo qualcosa in più era ed è
Da un lato
Chiedere ai detenuti sono noti Radicali abbiamo lasciata credibilità
Credo
Nei loro confronti perché se anche ci siamo battuti per i diritti per i diritti umani e anche virtù di tutti gli esseri umani comprende soprattutto gli ultimi
Quindi
O di credibilità che abbiamo abbiamo chiesto loro
Il CNEL non violenti nelle manifestazioni mettere protestare di far sentire la loro voce ma di farlo ad esempio scrivendo
Una lettera ciascuno da inviare punto attorno al ventina perché noi possiamo poi inoltrarla
Alla cultura opera per i diritti dell'uomo Santin ultimo una cosa che io ho notato voi chiedete in quasi tutti i comunicati un Garante regionale
La seconda sono tre cose che abbiamo tali iniziative concrete una questo delle letta vi ho distribuito in molte stelle
I nostri diritto Marco Perduca assessore consentiva settantasei giallorossa e Roma
Perché ci possono scrivere perché valuteremo la seconda esiste presentare una proposta di legge immediatamente al al ritorno e se ne occuperà al consigliere Michieletto insieme agli altri due consiglieri
Della maggioranza di centrodestra che erano venuti con noi ossia del piccolo e Tesserin e vicepresidente del Consiglio regionale peraltro
Che presentano questa legge per chiedere l'istituzione del garante regionale i detenuti
E poi fine Laterza l'aperta come dire gamba di questo tavolo di riforma un po'
E di salute Tardelli dell'istituto
Carcerario e di chi ci sta dentro di Venezia
è quello di usare il modello paradossale per quanto riguarda il lavoro mi spiego Padova
Su settecento triathlon penale questo circondariale misto penale quindi situazioni sono diverse qualunque ci sono cento persone che stanno scontando una pena definitiva
A Padova su settecentocinquanta detenuti del penale trecentocinquanta hanno un'occupazione penso che fissa che gli consentirà di avere una professionalità e una ragione per uscire dal carcere
Al di là di quella di tornare a delinquere o degli affetti che hanno famiglia c'è una ragione sociale che quella del lavoro
Ci sono aziende che hanno
Investito in questo perché ci sono delle leggi che sono ai più sconosciute
Delle leggi che consentono una fortissima detassazione del costo del lavoro qualora sia eseguito da carcera
In più ci sono dei bonus per le imprese che lo fanno quindi abbiamo deciso di
Mettere le basi per un seminario
Io parlerò con Massimo Carraro della Morellato un grande imprenditore che è stato uno dei pionieri appunto a Padova dove anche pochi probabilmente i nostri dati ascoltatori lo sa ma a Padova i detenuti
Realizzano il montaggio di alcuni gioielli importanti della marca Morellato e gli altri prenda collegate al gruppo quindi con Massimo Carraro con certamente Perduca con i Consigli regionali
E spero con Marco Pannella in autunno faremo un seminario terremo un seminario dal Veneto per l'Italia per rilanciare anche con Confindustria chiamando anche
Sono importanti dell'assetto dei categoria
L'opportunità per le imprese di delocalizzare come loro da fanno verso l'estero ma delocalizzare anche in località nuove diverso e come sono le carceri che possono dare lavoro e possono dare
Anche profitto all'impresa perché
Con con gli sconti e con gli abbuoni che ci sono diventa solitamente vantaggioso anche rispetto ad alcune produzioni all'estero ma soprattutto in questo modo ci aiutano anche le persone
E a non sbagliare e delle allo sbagliare più nella vita deve essere questo l'obiettivo perché dai
Quando leggiamo che il Governo continua a fare leggi e regole nuove che mettono di più le persone in carcere e non alle guardie per controllare quelle persone in carcere
Da Fassino due cose che confliggono rischiano di creare grandi problemi della società
Se
Vogliono istituire nuovi reati come come hanno fatto con la clandestinità devono assicurare delle carceri dignitose
E la custodia di queste persone a prescindere dal fatto che io sia totalmente contrari dice no si parla alla pancia della gente e non si dà la certezza poiché quelle persone possano effettivamente tale
In un'ora in un accordo circondariale Michele io e ti ringrazio e ringraziamo Michele Bortoluzzi del Comitato nazionale di radicali italiani grazie rimarchevoli