Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Uno al giorno tutti da Donatella Poretti con la sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai quotidiani dell'America Latina ecco settimane ci occuperemo di Lula al secondo governo Lula questo almeno nell'auspicio certe del presidente uscente visto che ci saranno le elezioni presidenziali il prossimo ottobre e un po'tutti danno per vincente
Nuovamente Luiz Inacio Lula da Silva andremo a vedere o un articolo che in realtà era uscito sul Washington post ma che però viene ripreso dalla quotidiano colombiano El Tiempo un articolo di Francis Fukuyama che dopo avere scritto la fine della storia beh a sto punto avrebbe scritto anche la fine del di Chávez ha e di questo appunto ci occuperemo mappa paese quotidiano colombiano El Tiempo continuiamo anche a vedere quella Camp
La storia di questa bambina di undici anni violentata
Dal patrigno e che da dalla dallo scorso undici agosto e all'ospedale Simón Bolívar laddove ha chiesto la possibilità di interrompere la gravidanza ma che ancora tra obiezione di coscienza tra se nella sentenza che ancora non è stata resa pubblica dalla Corte costituzionale di fatto gli ha impedito di interrompere questa gravidanza frutto senza ombra di dubbio di una vera e propria violenza sessuale fra l'altro per di più per per età tale da un patrigno nei confronti di una bambina di undici anni
Ma come detto cominciamo con Lula e con le prossime elezioni presidenziali in Brasile come sarà un secondo governo di Lula a meno di sei settimane dalle elezioni presidenziali in Brasile esista un'opinione diffusa tra Ibra signora loro lucidi degli Stati Uniti che il presidente di sinistra Luiz Ignazio Lula da Silva
Penserà facilmente la re elezione rielezione insomma il secondo mandato e che nel suo secondo mandato si muoverà ancora di più verso il centro
Secondo gli ultimi sondaggi Lula ha un vantaggio di venti punti percentuali
Sulla suo avversario più vicino il l'ex governatore di San Paolo che era alto anche Chi Minh a a nonostante gli scandali di corruzione del suo governo e le sue frequenti
Gaffe in una recente intervista televisiva Lula ha detto che l'unica cosa che sta accadendo in Brasile sono i salari quando in realtà voleva dire l'inflazione certa anche perché se non lo stava dando davvero una buona notizia
E il presidente brasiliano star beneficiando di un'economia in crescita e di un miglioramento dei salari reali
La grande domanda è se la politica estera del Brasile cambierà nel suo secondo mandato di Lula negli ultimi mesi Hillary leadership brasiliana in sull'America
è stata oscurato dal presidente venezuelano Hugo Chávez che sta rubando la scena i titoli dei quotidiani con annunci bomba quasi quotidianamente
Alcuni analisti sostengono che Lula ha fatto un passo indietro perché per lo meno fino all'elezione del primo ottobre non vuole
Non vuole apparire male con i suoi votanti elettori delle di sinistra
Prima di dire come credo che sarà un secondo cui credo che io sarà una un secondo mandato di Lula schivo Oppenheimer vediamo ciò che mi hanno detto alcuni dei principali esperti nordamericani in Brasile questa settimana
Prima ti Power che presidente dell'associazione di studi brasiliani degli Stati Uniti è professore dell'Università di Oxford in Inghilterra
Mi ha segnalato che una seconda presidenza Lula in definitiva non sarà più di sinistra che rispetto alla prima e non secondo governo Lula il suo partito dei lavoratori avrà un ruolo ridotto e i suoi consulenti storici anche loro sanno a più oscurati perché sono è stati emarginati dagli scandali di corruzione
Lula sta facendo la sua campagna individualmente e non come leader del Partito dei lavoratori
Aggiunto che in un secondo mandato con Lula dovrà condividere più il potere con il Parlamento perché probabilmente il suo partito perderà un terzo dei suoi seggi alle elezioni
E Lula dovrà sostituire i voti del Pitti del perito del sabato dovreste con altri partiti di centro così ha spiegato Power il secondo governo di Lula mostrerà una specie di timida solidarietà verso fredda con Chávez però non non più di questo la politica estera di Lula è stata Enna in gran misura per il suo consumo interno Lula ha bisogno di una politica estera di sinistra per mantenere le sue credenziali di sinistra perché la sua politica economica non ha avuto nulla di sinistra
Kenneth Maxwell direttore di studi brasiliani all'università di Harvard e mi ha detto che la retorica della campagna di Lula a sarà ancora più populista però in pratica probabilmente sarà ancora più conservatore
E oltre a a dover fare delle alleanze con i partiti di centro in Parlamento Lula dovrà anche adottare delle politiche di linea dura per combattere il criminalità di strada
Le bande armate e la corruzione della polizia inoltre gli interessi del Brasile stanno iniziando a a scontrarsi con quelle di Chávez e quelli di Evo Morales
Ciò che vedremo sarà una diplomazia silenziosa che cercherà di ammorbidire le conseguenze più estreme delle misure populiste sugli interessi del Brasile come la recente nazionalizzazione delle compagnie del gas straniere in Bolivia ha detto Maxwell
Paulo Leme che è direttore di ricerchi dei mercati emergenti della Goldman Sachs
Ha detto che non si aspetta di vedere grandi cambiamenti in un possibile secondo mandato di Lula la buona notizia è che in generale manterrà le politiche macroeconomiche responsabile ha detto lei me a cattiva notizia è che nella misura in cui l'economia mondiale sta Cavan sta diminuendo la crescita del Brasile si frenerà per la mancanza di volontà politica di Lula di realizzare le riforme di sicurezza sociale fiscale e per la sua reticenza di entrare a far parte di un trattato di libero commercio con Washington
Le mie conclusioni scrivo pena Imer effettivamente ciò che più probabile e che Lula sarà rieletto e che la sua politica estera non cambierà molto tuttavia non sarei sorpreso che senza rompere Consales
Lula prenderà sempre di più le distanze dalla comandante venezuelano
Niene Successo di essere in Brasile a maggio quando morale essa aveva annunciato la nazionalizzazione di Petrobras e di altre imprese straniere in Bolivia dopo una riunione con Chávez all'Avana
I brasiliani erano furiosi mini fa fatica a pensare che in un secondo mandato Lula continuerà a fare
A essere distratto apparire distratto mentre Chávez continuerà a minare la leadership brasiliana nella regione o quando la Bolivia
Se la prenderà con le compagnie brasiliane
Il Brasile è un Paese troppo grande e e con e troppo orgoglioso perché il suo presidente sia visto come un secondino di Chávez o un qualcuno che può essere intimidito da Morales
Questo è un po'alle previsioni di Andres Oppenheimer su una possibile vittoria di Luiz Inacio Lula di Silvia Da Silva le prossime elezioni presidenziali in Brasile
Ma a proposito anche quindi di questo questa sorta di di gara nella leadership in Sudamerica tra Lula e il Brasile e Chávez del Venezuela dall'altra parte andava a vedere quello che scrive Fukuyama a suo Chávez lo servilismo non ha futuro in America lattina Francis Fukuyama il profeta della fine della storia
Consulta di nuovo il suo oracolo e ora prevede il collasso di un vicino molto vicino
Quello del presidente venezuelano Ugo Chávez in un articolo che ha pubblicato il quotidiano a Washington posta Fukuyama arriva alla conclusione che non servilismo contrariamente a ciò che molti pensano
Non ha futuro in America Latina e che si tratta di un fenomeno isolato che oltretutto ha già iniziato a a essere in discesa il Venezuela dice questo filosofo che oggi è professore di studi internazionale avanzati all'università John Hopkins non è un modello per la Regione al contrario è un caso unico lo schiavismo non è il futuro dell'America Latina
Se qualcosa è il suo passato per Fukuyama Chávez ha un dittatore post modernista che ha capitalizzato la bonaccia petrolifera per prendere il Congo il controllo della Parlamento
Delle della della giustizia dei sindacati delle autorità elettorali e ora cerca di mettere al guinzaglio le ONG secondo il cioè delle vere autore il Venezuela in generale ha potuto
In realtà allontanarsi poco dalla globalizzazione visto che può contare su un prodotto il petrolio che gli permette di implementare le politiche e contrarie alle leggi dell'economia mondiale Fukuyama ricorda come altri paesi come il Messico e il Brasile del Perù che non contano con questa con ricchezza venezuelana
Si sono bruciati sperimentando questo modello e pertanto hanno cercato alternative in una sinistra pragmatica è in sintonia con quello che avviene a livello internazionale
Non è un incidente che i regimi autoritari moderni hanno Successo in paesi ricchi di petrolio come la Russia e l'Iran
Anche Evo Morales in Bolivia aspira a trasformarsi in un altro Chavez però presto comprenderà anche il suo gas naturale non è dello stesso tipo
Non è lo stesso tipo di prodotto che il petrolio venezuelano il Brasile è il suo unico cliente reale e già lo ha infastidito nazionalizzato alle imprese segnala l'autore in questo suo articolo che intitola la fine di Chávez ha la storia e contro di lui
Secondo Fukuyama già esistono dei sintomi che dimostrano poco il poco impatto dello strabismo nella regione di fatto il filosofo attribuisce in parte a Chávez la sconfitta di quegli Anton male nelle elezioni del Perù e e di Andres Manuel Lopez Obrador ha in Messico
In quanto alla suo futuro all'interno del Venezuela Fukuyama predice che l'illusione salvezza si sfuma era una volta che cadranno i prezzi del petrolio e suggerisse che suggerisce che la migliore risposta contro lo schiavismo è quella di ammettere che il populismo sta sfruttando Chávez
Si nutre di ingiustizie sociali che sono reali e sottolinea questo sì di che cercare di isolare Chávez come ha fatto come hanno fatto gli Stati Uniti con Fidel Castro a Cuba sarebbe un errore questo sì che lo manterrebbe al potere così sulla quotidiano il Tempo si dà il conto di questo articolo di Fukuyama e delle sue previsioni della fine della del colonnello selezione l'anno per la che dovrebbe arrivare con la fine del petrolio
Ma come detto ne rimaniamo su questo quotidiano colombiano per continuare a vedere questa storia
Che ci parla di una legge che manca in Colombia
Uno dei pochi Paesi che ancora è senza una legge sulla Bortot e sulla possibilità di interrompere la gravidanza una sentenza ha fatta lo scorso maggio dalla Corte costituzionale
Ha stabilito che in alcuni casi non è reato penale
Interrompere la gravidanza però poi questa sentenza non è stata pubblicata e di fatto ci si ritrova che ancorarla Bortot non è non è legale e il il caso della bambina di undici anni violentata è davvero il caso che mette mette allo scoperto la il il disastro di non avere una legge in questo senso
Conta alla rovescia per una bambina violentata così il quotidiano colombiano El Tiempo che rifare i fa un po'il punto su questa storia la minore di undici anni in incinta dopo aver subito l'abuso del suo patrigno sta a compiendo l'ottava settimana di gravidanza specialisti mettono in guardia su maggiori rischi per la sua salute più che passa il tempo mentre la corte costituzionale rende nota alla sentenza completa sulla depenalizzazione della Bortolazzi piccola di undici anni che ha chiesto l'interruzione della sua gravidanza ha fatto che a causa che è stato il risultato della viola della violenza della patrigno vive in una specie di corsa contro il tempo la bambina che è entrato dalla entrata dallo scorso undici agosto nell'ospedale Simón Bolívar ha sta entrando ora nell'ottava settimana di gravidanza il ginecologo
Per l'infanzia e l'adolescenza German Salazar ha spiegato che nella misura in cui passerà più tempo di gravidanza stanno anche a no aumentar anche il rischio di complicazioni per la bambina se si prende la decisione appunto di praticare la porto
Ma aggiunto vista l'età della minorenne in cui Lutero si deve molto probabilmente è molto piccolo qualsiasi a Bortot rischioso se sì sì sì se si considera che più prima viene fatta questa procedura e meni per meno pericolo corre la donna
Ogni caro anche è l'avvocata che aveva sollecitato la corte costituzionale per per poi ottenere appunto questa sentenza
Che depenalizzati la Bortot ha segnalato che con la la sua pronuncia l'Alto tribunale non ha ha menzionato il tempo limite entro il quale la gravidanza può essere interrotta legalmente
La sentenza è stata chiara soltanto nel segnalarle tre casi in cui la gravidanza si può interrompere in caso di pericolo di morte della madre per grave malformazione del feto o per violenza tuttavia però assicura che quando la Boston legale si può praticare con tutte le cure mediche adeguate uno delle procedure più semplice e sicura
Il tasso di mortalità ogni cento mila proceduto
Interventi di uno virgola sette
Per l'aborto legale praticato nella prime tre messe di gravidanza il dodici virgola due
Per che viene quando viene realizzato nel secondo trimestre e del quattordici virgola uno per le gravidanze normali portati a termine
Ha ricordato anche che l'Organizzazione Mondiale della Salute ha stabilito che l'INPS interruzione di gravidanza può essere fatta fino all'inizio del sesto mese di gravidanza il ginecologo Salazar ha inoltre sostenuto che sugli genetici hanno determinato che la data massima per praticare una Bortot eh
Non è tra la quindicesimo la sezione esima settimana
Però finché il tempo nel frattempo che il tempo corre e scorre per la piccola che ha chiesto di abortire il direttore Gest dell'ospedale Simón Bolívar Hector le Moussa ha ripetuto che verrà preservata la vita della madre e del bebè salvo un ordine giudiziario contrario
Ha ripetuto che siamo in un limbo giuridico perché la stessa Corte ha segnalato che devono essere adottate le misure necessarie per proteggere la vita
A fronte di attacchi a terzi e alla stessa maniera di regolamentare le condizioni di modo tempo e luogo in cui possa essere realizzata l'interruzione di gravidanza
Per il viceministro della Salute Eduardo Alvarado l'ospita l'ospedale può praticare la Bortot alla piccola senza a incorrere in un reato però qui c'è un diniego da parte dell'ospedale aggiunto un'obiezione di coscienza che dobbiamo accettare
Obiezione di coscienza certo l'obiezione di coscienza che socio sostiene un ospedale intero abbastanza singolare e per certi versi proprio su su questo se la prende in particolar modo florense Thomas che scrive spesso sul quotidiano El Tiempo e coordinatrice del gruppo donne Società scrive spesso su questi temi che in particolar modo colpiscono da vicino o le donne e scrive un editoriale proprio su questo argomento
Lo intitola senza anestesia e
Viene etichettato appunto che nel caso della bambina di undici anni incinta ha la cosa etica è quella di permettere la Bortot i medici hanno diritto a all'obiezione di coscienza però nonna ad impedire una procedura che già sentenzia su cui c'è già stata una sentenza da parte della Corte costituzionale parlano senza anestesia la corporazione medica colombiana con significative eccezioni sta vivendo nell'isola della fantasia dove il maestro di cerimonie invece di essere Ricardo Montalban eh
Monsignor Rubbiano
E qui aggiungiamo noi monsignor Lubiana il presidente della Conferenza episcopale colombiana
E quindi qua c'è subito una stoccata Diretta a chi è che in pratica detta legge in in queste questioni
Sembrerebbe che a nulla serve che questa corporazione abbia assistita a a congressi internazionali DC in ecologia o di ostetricia
A nulla serve che l'insieme dei medici e delle mediche abbia studiato otto anni all'università di prestigio anche se molte sembrano essere dirette dall'Opus Dei
Annulla serve la globalizzazione l'informazione sulla salute pubblica annulla servono i famosi comitati di bioetica visto che assomigliano più a comitati terra mantenere una morale Jurassic
E a nulla serve che la Corte costituzionale si sia pronunciata attraverso una sentenza storica più di tre mesi fa sulla depenalizzazione parziale della Bortot sei medici e le mediche continuano a non riconoscerlo e allora si fa una serie di domanda dice in quella in merito cosa stanno aspettando i magistrati della corte per rendere pubblica alla a sentenza e non invece restare in questo limbo di vuoti giuridici
E con le varie interpretazioni
Però dice anche quando supereremo tutti questi ostacoli la sentenza continuerà nel ruolo continuerà essere sulla carta se il la corporazione medica di questo Paese
Non è capace di commuoversi affronta avanti a una bambina di undici anni violentata per quattro anni dal patrigno
Una bambina che sta supplicando così come la sua famiglia che gli venga praticato un a bordo
Che cosa vogliono di più i medici e le medica di questo Paese che cosa vuole il direttore dello Spedale Simón Bolívar a che cosa vuole il suo famoso comitato di bioetica letti campi perlomeno come la intendo io è un atto di minima sensibilità umana uno sguardo capace di condividere il dolore altrui
E di concepire la vita come un atto fondato nella dignità
Dignità di una bambina che oggi in mezzo alla suo dramma ancora alle forze per reclamare il suo diritto ha interrotto per la sua gravidanza e a cercare di ricostituire la sua vita la sua infanzia rubata questa è la vita che merita di essere difesa oggi è il punto e basta
è questa la vita
Che deve essere difesa questa di questa bambina mentre nel frattempo i violentatori continuano senza essere puniti a proposito poco si parla dei violentatori di tutte queste bambine e di alleggerire questa legislazione con loro sì a volte questo mi mi mi mi crea un aveva
Mi fa allontanare dalla dalla giustizia dottori e dottore hanno tutt'dei dottoresse hanno tutto il diritto all'obiezione di coscienza hanno tutto il diritto anni non praticare personalmente una Bortot sia così che di detta la propria coscienza
Ciò che non hanno diritto è impedire una procedura già sentenziato Abdallah più alta sentenze corte del paese e che in questo caso anche quando non esisterà neppure una sentenza né a una regolamentazione è obbligatorio rispettarla
Così questi medici devono Ramon eseguirla
E praticamente se dare il il proprio caso a ad un altro collega che questo sì allora pratiche era la Bortot
Inoltre le istituzioni come ospedali entità che restano servizi sanitari non possono evocare l'obiezione di coscienza
Poiché questa è individuale e mai collettiva punto e basta
Sicuro alcuni dei medici sostenuti dall'Accademia Nazionale della medicina già si sono espressi a favore della sentenza e sono disposti a ricevere e ha a fornire la loro consulenza alle bambine condannate da questa giungla di e dottori e dottoresse che sembrano più degli inquisitori di un Paese nostalgico di morale materna lista conservatrice e patriarcale del secolo scorso
Questa questa era l'articolo di Florenzi Thomas che appunto si esprime su questa su questa vicenda davvero a pazzesca di questa bambina di undici anni che sta chiedendo l'interruzione di gravidanza dopo aver subito delle violenze sessuali
Dal patrigno violenze di quattro anni ebbe e qui al centro dell'attenzione c'è da parte di alcuni e nel diniego che viene viene sollecitato e appunto soltanto quello di preservi preservare
Una vita che ancora non c'è che mette a rischio la vita fra l'altro di una bambina di undici anni eccome eccome scriveva florense Thomas invece la vi è la vita di questa bambina di undici anni che deve essere ricostruita e questa è la vita che merita di essere difesa oggi
Ma noi con questo ci fermiamo e ci diamo invece appuntamento a a sabato mattina a domenica mattina dalla prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti radio radicale