Consiglio Superiore della Magistratura (PLENUM)

Possono dare l'annuncio
Prima dell'inizio della seduta ecco
Vorrei pregare all'addetto stampa toccava questo ed altro vorrei informare i cineoperatori e fotografi penso che per lavoro e nostra incolumità siccome noi rispondiamo che lo ha tenuto la sala quando avessero finito i loro lavoro
Nel loro interesse diciamo ma anche un moderno grazie se passassero sulle scale o sulle scale di casa propria ex sarebbe una bella pensata per tutti
Proponiamo per cortesia
Spicco che l'invito della segnalazione del nostro
Lega la penta detto alla stampa trovi già accoglienza da parte dei coloro che si trovano in sala
Per consentire a noi di lavorare e anche a loro di lavorare con piena sicurezza
E la prima seduta alla ripresa e ci troviamo con una serie di appuntamenti
Grande impegno di grande rilievo
Allora con tutta la informalità che questo può significare un reciproco augurio di buon lavoro per tutti quanti e di un fruttuoso lavoro per tutti quanti
Comunicazioni alla presidenza
Al punto uno
Si informa che i verbali del consiglio del quattordici ottobre ventotto ottobre undici novembre diciassette novembre venticinque novembre nove gennaio il ventisette gennaio tre febbraio diciassette febbraio sono rimasti depositati alla segreteria non essendo state formulate osservazioni si intendono approvati così pure al punto due i verbali delle sedute del consiglio primo ottobre ventinove ottobre undici novembre il dodici novembre
Ventisei novembre dieci dicembre sedici dicembre diciannove gennaio si tratta di verbali depositati in segreteria e se ne dà comunicazione ai fini dell'approvazione
Al punto tre
Nella seduta del comitato di presidenza del ventinove agosto ottantotto ho informato che il Presidente della Repubblica con decreto del venticinque luglio ottantotto a ritenuto opportuno delegare al vicepresidente
Delegare il vicepresidente per i provvedimenti relativi all'ordinario funzionamento del Consiglio si tratta di provvedimento
Già in passato
Adottato in altre consigliature
Adottato all'indomani della seduta consiliare nella quale abbiamo dibattuto del ruolo e della posizione del consiglio tema sul quale torneremo essendo stata anche investita secondo le richieste che sono state formulate il venti luglio la Commissione riforma
Credo si debba considerare questo come un
Segni dei
Sottolineatura della economia del ruolo del Consiglio e anche una assunzione di responsabilità ovviamente
Per me e per il consiglio al punto quattro
Nella seduta sempre del ventinove agosto il comitato di presidenza è stato informato che con Lettera dell'A quattro agosto ottantotto il presidente ha invitato i presidenti della Camera e del Senato
A provvederei
Alla elezione del componente che deve sostituire il collega Ferri che ha cessato dalla funzione di componente del Consiglio nell'ottobre dell'ottanta sette questa sollecitazione questo invito fa seguito Adda analoga sollecitazione invito che il presidente aveva formulato nella sedici maggio ottantotto
Al punto cinque la l'informazione della assenza del presidente della Corte di Cassazione
Che si trova
Pieno Congedo fino al sedici settembre al punto sei
Modifiche nell'allocazione di risorse nel bilancio per far fronte alle spese relative agli incontri di studio per gli uditori giudiziari
Sentita la Commissione bilancio si propone la modifica dei capitoli quattro e dieci del bilancio del Consiglio
Al punto sette
In relazione alla nota del magistrato segretario della Commissione automazione si propone di integrare la indicazione di Spesal per
Acquisti già deliberati dal consiglio
Vorrei sì presidente rapidissimamente se mi è consentito e sono per associarmi alla sottolineatura della importanza da lei fatta
Del provvedimento del capo dello Stato relativa la convocazione del Consiglio provvedimento relativamente al quale condivido la l'apprezzamento del significato diciamo istituzionale già da lei evidenziato sì potessi o altro averne copia di questo gran saremmo sarei lieto sul annuale un alle comunicazioni diceva allora chiedo scusa ciò potrà essere e verificato perché dovrebbe risultare allegato alle comunicazioni spiega il primo allora come non detto rimane il resto
Abate ha chiesto di intervenire
Il primo punto
All'ordine del giorno
Reca il rame della situazione ed eventuali iniziative relative agli uffici giudiziari di Palermo
Pratica della quale e relatore il consigliere Smuraglia per una errore nomi materiale omissione non è non risulta questa indicazione all'ordine del giorno e pratica collocata in questa prima seduta devo peraltro informare che con
Nota della cinque agosto scorso a firma del consigliere Abate e anche a nome di altri colleghi
Si sollecitava la immediata
Discussione di questo argomento all'ordine del giorno il comitato di presidenza nella seduta del cinque agosto ha preso atto e apposto
In rapida elaborazione del materiale che era necessario per la discussione
Ancora il ventinove agosto
Preso atto del calendario dei lavori del consiglio degli impegni che il consiglio aveva di fronte a individuato
La odierna sta come momento opportuno per questa discussione
Volevo
Chiedete la lettura di questa nota
Cinque
Solamente
No
Chiedete che ne sia data lettura potremmo distribuire nel testo
Immediatamente dopo la conclusione dei lavori della commissione sulla cosiddetto caso Palermo alcuni compone ti del consiglio in contrasto con un doveroso spirito istituzionale hanno rilasciato dichiarazioni e valutazioni che rischiano di fornire una ricostruzione distorta della vicenda in esame e dei contenuti della deliberazioni assunte perché ho corre il massimo di chiarezza di rispetto della verità dinanzi a un'opinione pubblica giustamente esigente si impone di dare al più presto voce nella sede propria del plenum alle ragioni autentiche di chi più attento alle prerogative dell'organo di autogoverno della magistratura
Sì oste astenuto dall'intervenire nel dibattito in modo non accettabile de chiedo pertanto anche a nome dei colleghi Tatozzi Marconi lombardi Suraci Bonaiuto il Papa una immediata convocazione del Consiglio Sorrento Alice e ne potranno rappresentarsi all'esterno prima che si sedimenti motivato giudizio critico sulla istituzione considerare le ragioni rigoroso rispetto della legalità dell'indipendenza dei giudici che sono alla base della decisione adottante
Il
Punto all'ordine del giorno e l'esame della situazione eventuali iniziative relative agli uffici giudiziari dei Palermo
E evidente la l'importanza del tema che ci accingiamo ad affrontare
E altresì
Doverosa da parte mia la sottolineatura della l'esigenza di una discussione
Franca approfondita
Che metta
L'accento su quelle
Fasi ed opportunità di convergenza che già si erano manifestati auspico che quella convergenza di valutazioni nei limiti in cui si era manifestata sì posso affermare sviluppare vi possa essere
Una lettura da parte del consiglio
Non solo corrette approfondita ma evidentemente coerente ed unitaria e credo che sia un auspicio
Da condividere
Da molti da tutti
Da Ray la parola per la relazione alla professor Smuraglia
Presidente colleghi credo che mai come in questo caso la relazione possa essere rapida e stringata
Poiché si tratta di una pratica le cui vicende sono notte e che ha rapidamente appassionato l'intera opinione pubblica
Nel che credo che tutto sommato debba tenersi un buon segno se mi è consentita una osservazione
Al relatore preliminare nel senso cioè che poiché parliamo l'efficienza degli uffici giudiziari
E di problemi degli uffici giudiziari concreti in relazione a quel gravissimo fenomeno che l'attacco dalla criminalità organizzata e in particolare dalla mafia
La crescita di un'attenzione su questi temi non può che essere salutata come un grande atto civile trattandosi di una questione di rilievo nazionale a cui il Consiglio non ha certamente mancato di essere sensibile
La questione nasce da una lettera
Che la segreteria generale la Presidenza della Repubblica
Il ventuno luglio
Indirizza al consiglio premettendo che da notizie recentemente apparsa sulla stampa risulta che il dottor Borsellino procuratore della Repubblica presso il tribunale di Marsala avrebbe reso serie severe e preoccupate e preoccupanti dichiarazioni sulla situazione di utilizzare in Sicilia
Impegnate nelle indagini contro la criminalità di origine mafiosa
Dichiarazioni che se davvero rilasciate dovrebbero ritenersi assistite da una presunzione di verità data l'alta posizione la responsabilità di chi le avrebbe rese chiedeva
Il voler cortesemente comunicare a nome del presidente sulla situazione di quegli uffici gli elementi di fatto che siano a conoscenza del Consiglio
Veniva
Perveniva successivamente anche al consiglio una nota del consigliere istruttore del tribunale di Palermo che segnalava ai corsi
Io per eventuali interventi la nota apparsa sui giornali intervista al dottor Borsellino al comitato di presidenza
Quindi preso atto di quanto sopra
Ne informava investendo né materialmente sia la prima commissione che la Commissione riforma per il Comitato quanti
E interessa
Benché come è noto il consiglio avesse cessato i suoi lavori proprio in quei giorni e cessato solennemente con un esame anche alla presenza del capo dello Stato e del Presidente del Consiglio
Di questioni attinenti alla stessa funzionalità del consigliere ha problemi rilevanti per la sua vita e per la sua struttura il tema è apparso di tale rilevanza da non potersi attendere la ripresa del lavoro com'era prevista troppo il periodo feriale
Si mettevano quindi in moto i meccanismi consueti e venivano convocati d'intesa con la presidenza
Il comitato intimati alla Commissione riforma e la prima commissione per una seduta del ventinove luglio
Nella quale si esaminava la situazione esaminava il da farsi
Le Commissioni prendevano atto che però una parte le dichiarazioni rese alla stampa dottor Borsellino investivano problemi di carattere generale sui quali il Consiglio non era certamente impreparato
Sui quali il Consiglio aveva portato recato il suo interesse da tempo infatti vale la pena di ricordare che il Consiglio col suo comitato antimafia allora compiuto nel gennaio scorso una visita esplorativa a Palermo
Ascoltando capi degli uffici magistrati interessati e spostandosi poi successivamente a Catania che a seguito di questo aveva presentato una relazione ai consiglio che tale relazione era stata approvata all'unanimità che contestualmente il consiglio ha approvato una risoluzione
Nella quale metteva in evidenza una serie di problemi attinenti la complessiva tenuta dello Stato di fronte al problema alla criminalità organizzata e della mafia
Notevoli esigenze
Inerenti la polizia giudiziaria inerenti le strutture giudiziarie e indicava una serie di soluzioni specifiche
Premettendo che non si trattava per cui soltanto di individuare misure parziali o isolate ma si trattava di compiere un salto di qualità nell'impegno complessivo e globale dello stato attrezzando tutti i suoi uffici e i suoi organi per far fronte a questo delicato fenomeno
Successivamente dopo una visita compiuta in Calabria dopo un alla relazione dopo analoga risoluzione approvata dal consiglio il Consiglio decideva in data dieci marzo di raccogliere le relazioni attinenti ai problemi
Delle strutture giudiziarie della Sicilia e della Calabria e di trasmetterle a tutte le autorità dello Stato
Affinché potessero rendersi conto della complessità e la gravità dei fenomeni che erano stati rilevati nonché delle proposte operative che il Consiglio riteneva di formulare distinguendo fra una parte relativa alle sue competenze fra le quali il Consiglio si attivava immediatamente
E per un'altra parte nella quale il consiglio non ha altro che poteri propositivi e sui quali si permetteva di dare indicazioni senza vincolare nessuno però indicando quale doveva essere una strategia complessiva di azione
Nell'ambito delle sue competenze il consiglio poco dopo dopo aver compiuto un'indagine una ricognizione molto attenta
Formulava il ministro della Giustizia una proposta di aumento limitato e parziale degli organici per la Sicilia e Calabria quantificando i rispettivamente gli organici dei magistrati in quarantatré e quaranta unità quarantatré per la Calabria quaranta per la Sicilia ritenendo che queste fosse l'esigenza minimale per consentire un corretto funzionamento delle strutture giudiziari oltre a richiedere che fossero congruamente aumentate
Le dotazioni di personale ausiliario di cancelleria che le dotazioni strumentali appunto per far fronte a problemi di carattere del tutto particolare come quelli che riguardano la Sicilia e da notare e vale la pena di sottolinearlo che intoppi questi documenti attinenti particolarmente alla Sicilia
Il consiglio dedicava un'attenzione specifica e peculiare ai problemi di Palermo ma non mancava di sottolineare l'estensione enorme del fenomeno una mafia tutta la Sicilia e poneva in evidenza
Con estremo allarme la situazione anche di alcune altre località delle quali rilevava
Notevoli carenze delle strutture giudiziarie con particolare riferimento a Catania alcune zone del messinese dove si stavano verificando fenomeni nuovi e dove le strutture giudiziarie appariva assolutamente inadeguate non meno che quelle la polizia giudiziaria
Nel contesto di questi documenti il Consiglio
Aveva anche tra le altre indicazioni fornito o indicazione specifica per quanto riguarda le modalità del lavoro degli uffici giudiziari impegnati particolarmente nei processi di criminalità organizzata
Indicando come elemento fondamentale
Quello di un lavoro organizzato nuova affidato a singoli magistrati che operassero separatamente ma che operassero in équipe in gruppo in pole come vogliamo dire
Perché data la rilevanza enorme della materia la complessità di questi processi la notevolissima mole di atti di documenti da consultare
Sembrava il lavoro di gruppo fosse il più qualificato e del resto questo lavoro di gruppo in particolare a Palermo aveva già dato
Buoni risultati nel senso che aveva condotto per la prima volta a il compimento di una istruttoria di grandissimo rilievo che poi doveva condurre a quello che è stato definito comunemente il maxi processo cui merito non interessa entrare ma che ha rappresentato per Monet e per impegno esatto molto importante nella vita
Delle strutture giudiziarie nei confronti della criminalità organizzata
In relazione a queste indicazione
Nel mese di maggio il Consiglio riteneva opportuno avviare anche un'indagine specifica sui cosiddetti pur o gruppi di lavoro estesa non solo agli uffici giudiziari della Sicilia e della Calabria ma anche agli uffici giudiziari di altre città
Almeno di alcune città fondamentale nel presupposto che il fenomeno della criminalità organizzata ha connotati particolari in certe zone però investe ormai geograficamente l'intero territorio nazionale così veniva indirizzata una missiva
A diversi uffici giudiziari a cominciare da quello di Palermo e Catania e poi ad altri fino a Firenze Milano Torino Genova Roma e così via cioè alle sedi più rilevante da questo punto di vista con le quali si chiedeva
Se esistevano dei Paul i magistrati nelle procure e negli uffici istruzione
Quali risultati avevano dato quali misure si riteneva di suggerire per potenziarli e allargarne l'impegno a questa pratica in questi mesi è stata data progressiva risposta da parte di vari uffici giudiziari le risposte ora sono completa e quindi la pratica potrà essere esaminata nei prossimi giorni
Nella competente Commissione e quindi sottoposta al Consiglio per le sue determinazioni sottolineo questo aspetto perché poi questo tema come è noto dei polli dall'équipe di lavoro è uno dei temi di cui si discuterà anche in questa in questa vicenda
Preso atto di tutto questo
Le Commissioni rilevavano peraltro una sopra il ventinove luglio che erano emersi anche problemi nuovi con particolare riferimento a situazioni inerenti
Alla polizia giudiziaria e alle organizzazioni delle forze di polizia nella città di Palermo e Anna agli uffici giudiziari di Palermo nei quali si assumeva nella intervista che si erano verificati i fatti nuovi che complessivamente dovevano essere considerati come fatti non produttivi dal punto di vista l'efficienza del degli uffici nell'impegno contro la criminalità organizzata
Di questi fatti nuovi evidentemente il Consiglio riteneva di dover approfondire la conoscenza anche di fatto e di avviare quindi una indagine preliminare
Indagine preliminare pacifica per quanto riguarda il comitato antimafia presso anche dalla Commissione riforma
Indagine che doveva mantenere rigorosamente questo livello per quanto riguarda la prima commissione essendo noto almeno agli addetti ai lavori che la prima Commissione risponde a determinate procedure che possono sboccano in procedimenti formali e quindi è solo l'indagine preliminare che le può essere consentita quando ancora non emergono elementi par regolari a carico di alcuno sotto questo profilo si decideva di avviare quest'indagine congiuntamente Commissione prima e comitato antimafia
E come è noto perché ne ha parlato ampiamente la stampa a suo tempo del resto la cosa era visibile riformano lunghe sedute
Delle commissioni in questione per stabilire le modalità sono state fatte
Anche illazioni su questo punto in realtà la discussione ormai e noto ed è pubblico era su un punto se l'indagine dovesse essere fatta a Palermo o dovesse essere compiuta negli uffici del Consiglio superiore della magistratura
è prevalsa a quel punto dopo una serie di votazioni opinione che fosse opportuno che la indagine fosse svolta nelle sedi degli uffici giudiziari oppure se dell'ufficio del CSM pur senza porre con questo alcuna limitazione nel senso che fu detto e si sarebbero dovuti in questa sede
Sentire tutti i magistrati che eventualmente si sarebbero ascoltati se si fosse andati sul posto e che la divergenza dipendeva da altre ragioni inerenti all'ordine pubblico inerenti ad altri problemi che riguardano la vita di città spesso
Preoccupate di di fenomeni di tensione di misure di sicurezza e così via da altri ritenendosi che
Sarebbe stato un segnale positivo se l'accertamento fosse stato fatto nella stessa città e forse con maggiore ampiezza
I sogni a dire
Tuttavia che pur essendo questa decisione è stata adottata a maggioranza non vi erano poi problemi e ostacoli per quanto riguardava l'elenco delle persone Das
Sentire l'Elenco veniva formato di comune accordo e in pratica si decideva di procedere immediatamente anche in questo sottolineando
La sensibilità del Consiglio per una tematica così delicata tant'è che il Consiglio decideva di procedere a questo lavoro immediatamente senza violazione convocando i mediatamente i magistrati interessati per la giornata di sabato domenica lunedì svolgendo un'attività molto intensa
Di audizione praticamente di tutti i capi degli uffici interessanti di Palermo
Dei magistrati dell'ufficio istruzione di Palermo dei magistrati della Procura più di Palermo senza eccezioni che non fossero quelle dei magistrati che per avventura fossero stati assenti per ferie o per altro motivo e non avessero potuto essere richiamati in sede diciamo che pure in quell'asso di tempo ma e noto che si è lavorato fino ad ore tardissima sovente oratori che si concludono dopo la mezzanotte e quasi sono stati senti tutti con ampio sfogo tutti i consiglieri
Hanno posto tutte le domande che hanno ritenuto opportuno i magistrati hanno dato le risposte che annualità con tutto questo è stato poi raccolto in verbali
Molto ampi in cui è ormai codificata è contenuta la storia di questa
Vicenda
Al termine al termine di queste audizioni commissioni hanno cominciato immediatamente l'esame dei risultati di questi accertare
Notorio ormai
Perché non solo se ne è parlato in tutte le sedi ma perché lo stesso risultato finale lo dimostra che non non è emersa unicità di visione rispetto alcuni dei fenomeni indicati bisogna dare atto che su un punto non vi è stata divergenza alcuno dal Consiglio cioè che il problema principale consiglio aveva e dal quale non si poteva prescindere
Era che in ogni caso l'impegno contro la criminalità organizzata non doveva subire rallentamenti o soste divergenza di vedute ci sono manifestate sulla valutazione gli atti particolare o di comportamenti diciamo più sulla storia sulla vicenda storica che non ho sulle prospettive anche se su questo campo possono essere recite sono lecite divergenze di opinioni
Data la delicatezza nella materia però le divergenze
Vi sono state e si è cercato con un impegno comune e assai diffuso da parte di tutti di con porle in una visione unitaria è noto che le sedute si sono protratte molto al Congo
E noto anche che si sono protratte un giorno oltre alle ore serali per un'intera notte approdando alla mattina a una votazione
Che ha visto un documento riportare la maggioranza è un altro documento riportare la rimanere in minoranza
Pacifico anche che vi è stato il mezzo a tutto questo un complesso di tentativi di mediazione fra le posizioni opposte e si sono formati anche dei documenti con l'intervento anche impegnato il personale in quella notte anche lo stesso vicepresidente che in più occasioni ha esortato il consiglio anche attivamente le commissioni a cercare di trovare soluzioni
Ostruissero e non aiutassero a favorire divisioni l'esito comunemente no top
Anche successivamente a quelle
Delibere il tempo trascorso da allora per il passaggio al Consiglio
Lo ha già detto il vice presidente Mirabelli è comunque ampiamente spiegabile col fatto che si è dovuto tradurre in verbali un materiale enorme raccolto in quelle ore che i verbali a nudo Uto essere per la loro delicatezza approvati dalle Commissioni congiunte per cui questa è davvero la prima seduta utile che il consiglio potesse avere per dedicarsi a un tema senza che è stato perso un solo giorno
E anzi
Dandosi atto che nel mese di agosto il personale in particolare alcuni segretari hanno lavorato con un impegno eccezionale per la stesura
Di questi verbali così ampie che richiedevano anche una attenzione particolare e non comune investendo talvolta anche questioni un qualche rilievo successivamente a quelle Serrault durante il mese di agosto sono pervenuti anche ulteriori documenti e ulteriore materiale di recente come è noto è stata acquisita su richiesta delle Commissioni
Anche la rilette la relazione redatta dal ispettore del ministero della giustizia
Vista la giustizia era stato investito anti-eroi da parte del capo dello stato di analoghe richieste la richiesta come si ricorderà era indirizzata al Consiglio superiore al ministro la giustizia e al ministro degli interni e ognuno per parte sua ha cercato o sta cercando di dare una risposta al ministro della Giustizia aveva incaricato un ispettore che è andato sul posto interrogato persone stese una relazione che nei giorni scorsi è stata acquisita e che i consiglieri ormai hanno a disposizione
Come hanno avuto a disposizione il materiale successivamente pervenuto consistente in varie volte dello stesso Consigliere istruttore del presidente della corte d'appello del presidente del tribunale in cui si sottolineano variamente diversi aspetti
Di questa vicenda con particolare riferimento anche alle modalità seguite anche nel passato per l'assegnazione dei processi ai ma gli strati del pool e a quelli non del Tour con riferimento da parte del presidente del tribunale in diverse occasioni al sistema tabellare
Che nella specie secondo alcuni non sarebbe stato rigorosamente seguito e nel cui alveo si dovrebbe ritornare per chiarezza di tutti sistema tabellare quello che consiste nella formazione di criteri per l'assegnazione e la distribuzione dei processi del materiale fra le varie sezioni e fra i vari ma e ha una procedura particolare alte mia della quale vi è la decisione del Consiglio che forma le tabelle complessiva c'è una discussione anche su questo punto e su questo punto di questo toh atto per comune conoscenza
Gli altri fatti sono sono rotti quello che viene all'esame del Consiglio è una proposta
Della commissione riforma che ha recepito la votazione che aveva già compiuto in precedenza il Comitato intima e sostanzialmente l'ha fatta propria che sottopone al consiglio quindi la risoluzione approvata dalla maggioranza nella notte e la mattina del del tre agosto noto ai consiglieri stato distribuito anche la relazione di minoranza ed è stato eseguito anche il cosiddetto documento di mediazione che contributo anche del preside segrete Mirabelli era stato tentato di essere preso come base di un accordo durante quella quella notte mi pare che non ci sia altro da aggiungere se non una considerazione anche per la comune lettura ed anche per quanto possa avvenire nel corso della seduta del consiglio
Le commissioni si sono posti un problema per quanto riguarda alcuni atti a cui si è fatto riferimento nel corso di queste audizioni e che potrebbero riferendosi a procedimenti penali in corso essere coperti ancora dal segreto istruttorio
Non opponibile secondo decisioni prese precedenti al Consiglio superiore però certamente certamente opponibili invece all'esterno
Ove le Commissioni hanno controllo che si dovrebbe seguire la procedura che si è seguita nel passato ove si per avventura
Un consigliere nel corso della discussione dove si fa riferimento specifico dar lettura di uno di questi documenti di nel passato che già un'esperienza si è proceduto per pochi minuti
A una seduta segreta
In modo da consentire da un lato la libertà di manifestazione del pensiero di ogni Consigliere dall'altro lato di tutelare quel segreto istruttorio dei processi in corso deve essere garantito e deve essere garantito anche a cura del del Consiglio dico anche questo perché ora sì che questo non accada affatto e non si presenti ha fatto questa occasione ma perché sia chiaro a tutti che se per avventura avvenisse e ripeto è già venuto una volta nel passato che si dovesse dar lettura di uno di questi documenti
Quella brevissima durata di una seduta segreta non altro significato avrebbe che quello di consentire di parlare di un documento che non può essere reso pubblico a tutela anche dei diritti dei cittadini oltre che del segreto istruttorio
Mi pare che questo sia tutto per il momento una naturalmente se colleghi desiderassero completamenti o ampliamenti IRAP
Ascoltata la relazione
Mi parrebbe che in presenza di un argomento di particolare rilievo si possa concordemente disporre la deroga ai tempi di
Discussione i tempi degli interventi è prevista dall'articolo quarantanove della nostro Regolamento
Se non vi sono osservazioni possiamo disporre in conformità questa mia proposta
Passiamo agli interventi
Penna Kimi
Preliminarmente una richiesta di chiarimenti al relatore brevissima
Seguano MM che l'ispettore ministeriale abbia esigui svolto i suoi lavori Palermo vento nei giorni ventotto ventinove e trenta
E seguo altresì conferma secondo quello che è un mio ricordo
Forse abbastanza confuso ma come relatore mi può appunto confortare il collega suo oraria che gran parte delle relazioni acquisiti dall'ispettore sono state versate dai colleghi
Sia della della procura dalla Repubblica sia dell'ufficio istruzione al termine o nel corso dei loro delle loro dichiarazioni davanti a noi per cui e Obi che noi abbiamo esaminato quasi tutto il materiale che approvato oggetto di esame da parte rispetto e comunque in epoca successiva l'ispezione
Il relatore prego non non avendo materialmente proprio di tutto il materiale posso confermare con certezza che l'ispettore ha svolto il suo lavoro in Palermo più approssimativamente le date che però grosso modo sono quei
Indicato dal collega Marconi e che adesso sono pacifiche le posso comunque controllare nella nella mia stanza sul materiale confermarglielo posso confermare ancora che nel corso delle audizioni nessuna parte notevole dei magistrati ha ritenuto opportuno esibire spontaneamente la dichiarazione scritta anche per favorire
L'andamento delle audizioni la dichiarazione che aveva presentato già prescritto al ispettore così consentendo di passare immediatamente alle domande dei consiglieri senza bisogno di illustrazione preventivo
Prima di dare la parola consigliere Pennacchi linee e desidererei invitare i presenti a non fumare l'affollamento della nostra sale notevole
Alcuni tale alcuni colleghi segnalano
Questa esigenza quantomeno coloro che assistono alla seduta e che non hanno pertanto obbligo di presenza sono inventati cortesemente a non fumare
Consigliere Pennacchi in
La vicenda crea scosso il Consiglio superiore della magistratura
E commesso
L'opinione pubblica mai inclusivi vigile trattenuta
Non si esaurisce certo in un appassionato
Conflitto fra teoria e sistemi
E meno che mai in contrasti litigiosi o spigolature di ripicca fra correnti di pensiero
Ma necessita di uno sbocco di una chiara posizione decisionali
Va bene passione mi impegno
Il calore scaturiti dal dibattito
E dai commenti che nessuno susseguite
Possono forse far presumere
Qualche volontà del mantenere posizioni o di acquisirne di nuovi
Ma questo secondario e certo non commendevole infine è stato sempre superato
Dall'intento di ottenere i migliori risultati
Di correggere il più evidenti errori
Dei contributi al massimo la difesa delle istituzioni e con essa il della società
Ho visto in cui è fuori di qui
Posizioni di grande nobiltà morale
Quali che siano le tesi sostenute
Ho visto scavare far leva non tanto sui testi scritti sulla legge
Sull'esperienza
Ma è anche e direi soprattutto sui valori etici che ne sono alla base
Suo dona realtà che si affronta
Non sulla storia del passato
Passo quella di un più sereno il giusto domani
Sulla
Concretezza e redditività delle scelte
Sono bene fine a se stesso e mai condizionato
Spesso è emersa
L'amarezza non tanto per i soccombere delle proprie tesi
Quanto per la previsione di un nebuloso avvenire
Non si parla di di sconforto incolmabile
Dei colpi vibrati alla vera giustizia
Addirittura di abbandono dell'auto
Sono sui prossimi fondo
La spinta irresistibile incondizionata verso l'equità
Il vero dolore nel constatarne il distacco
Il progressivo irreversibile deterioramento
In questa veduta cornice vorrei della vicenda venisse inquadrata perché l'ha vissuto e da chi l'ha seguita come spettatore
Con tanto interesse
Con tanta attenzione
Entro questa cornice
Non possono collocarsi
I sospetti fini reconditi
Però intatte contrapposizione a fini strumentali
Le ambizioni e le ripicche le rivincite le sconfessione della restaurazione
Eppure possono
In varia misura passivamente pesare sulle cause e sulle motivazioni
Ma che contribuiscono ad alterare la vera fisionomia emersa da una realtà indiscutibile
Ove risalta quali che siano le incredulità e le economie
Da preminente volontà di servire il Paese e istituzioni
Con impegno e passione non attenuati da attacchi da sacrifici
A volte la calunnia spesso fonte di acuto dolore per il profondo malessere morale
E qui voglio
Rivolge un accorato
Ma fermo appello
Alla comune sensibilità
In particolare a quella del nostro presidente
Cossiga ha sempre seguito con puntualità ed efficacia
Nonostante il suo altissimo ruolo
I nostri lavori
Vorrei che si seguisse
Nel più profondo dei nostri sentimenti
Il nostro cuore
Che conosca i nostri più intimi travagli
I nostri tormenti riconosce di coscienza
E nostra fanno
Quando
Le circostanze ci rendono impari la nostra funzione
Non volevamo soltanto la certezza
Di essere nel giusto quando applichiamo la legge
Vogliamo soprattutto quella di essere assistiti
Nella nostra difficile decisione
I nostri conflitti di coscienza
Nella nostra pesante responsabilità per il miglior servizio la giustizia
Occorre che
Che parte con
Che vive con loro che soffre contro
E la prima nube oscura che offusca i nostri lavori
Per cui vorremmo con il conforto
Perché ci conosce a fondo
Essere liberati
Però opinione piuttosto diffuso
Secondo con la spaccatura qui altrove verificatasi
Non tre origine da una verde e una diversa concezione di metodi e strumenti per combattere la criminalità mafiosa
Bensì in una maggiore o minore intensità nella volontà del contrastato
Lo spartiacque cioè
Sarebbe sostanzialmente tra i buoni antimafiosi cattivi antimafiosa
Ho fra le antimafiosi a parole e quegli affari
Questo
Sì si sottintende da Tolone
Ironie che hanno
Costellato di giudizi annui di retta
O da esplicito i commenti
Ho dato loro osservazione critica purtroppo troppo talvolta presente contenti e tuttora
Lo sostiene pretesa conti responsabilità di Cagliari
O in chimica sostenute in passato anche analoghe alla nostra
So di non essere da tutti creduto
O di essere addirittura deriso come
Ma voglio ugualmente qui ripetere a voce alta
Con un solo voto è ferma convinzione
E nessuno di noi
E dico nessuno quali che siano le zone di provenienza culturale ideologica
Ha mai dimostrato e tantomeno posseduto incertezze o flessione
Nel Comune assolute prioritario l'intento di combattere con ogni mezzo la criminalità organizzata
Di profondere ogni Energia Dondi risorsa per ottenere la sconfitta la demolizione dei questa piovra dai mille tentacoli
Con piena disponibilità anche a subire amarezze
Per calunnia
Ordine ricercare fare emergere il modo migliore per vincere in questa al terribile ma appassionante lotta
Su di un terreno disseminato da trabocchetti
Da manovre ricattatorio
La pericolosa ore che spesso non risparmiano gli affetti più cari e diritti elementari della persona umana
Noi non siamo forse materialmente in trincea
O non lo siamo come ai tempi del sacrificio Bashir
Ma anche per questo tutti insieme senza eccezioni
Affermiamo il rispetto la gratitudine l'ammirazione a quanti giornalmente in trincea vivono e do
Ma
Colleghi del Consiglio
E a me dice che ci andrei Zarate indici critici accusatori
Ma la stessa disparità di opinione sull'efficacia dei metodi per la lotta alla mafia
Contrasto questo score grato a Palermo e qui ampliato da un più appassionante flusso di verifica e di opinioni di esame di espressione
Non è questo stesso fatto l'indice che la posizioni contrapposte sul metodo altro non manifestano se non la comune insopprimibile volontari farà gare o nella ricerca del metodo più efficaci
Per assicurare la vittoria della legalità
E la pace la serenità dei cittadini
Noi respingiamo con forza
I sospetti di abbassamenti di guardia
Di scarsa tenuta di stallo o di affievolimento di questa volontà
Perché se ciò significherebbe
Un pavimento non solo del nostro mandato
Ma dall'obbligo di cooperare per la difesa della società
Così come il più
Vostro più vibrante impulso interiore
Se allontaniamo disprezzi diamo questi sospetti
Così come è doveroso fare
Sarà molto più agevole ricco di risultati il cammino che abbiamo il dovere di percorrere tutti insieme consiglio magistratura organi istituzioni dello Stato
Molto si è discusso e polemizzato sui contrasti e sulla fratture pressoché verticale del consiglio
Ma nessuno ha rivelato come nel nostro dibattito
Però metteva in luce poco fa il collega o sbaglio
La pronta ad imprecare Giare da un lato la lotta contro la mafia
E dall'altro quella contro il possibile emergere di centri di potere
Non ha affievolito e certamente non elude era un ancor più vivo e penetranti impegna quello di servire anzitutto le istituzioni
Assicurare efficacia e concretezza del risultato alla nostra funzione
Obbedire anzitutto alle esigenze e alle attese della società dello Stato
Su questo punto l'intento è stato sincero umani
Vuole questo in agosto assecondato gli sforzi dei colleghi Ziccone la penta Contri Palumbo cui si sono uniti con tanta passione anche quelli del vicepresidente
Per cercare sino all'ultimo di superare i più radicati contrasti e di eliminare i residui distacchi
In agosto è accaduto non solo geometrico
Non è stato possibile
Ed avvenuto ciò che purtroppo si prevedeva
Il mancato accordo è apparso come
Insanabile contrasto
Come desiderio di ciascuna parte di distinguersi dall'altra cui riversare ogni responsabilità
Vamos la polemica all'esterno si arroventata
Si sono riconvertiti atterrito in fasi di affievolimento
Si è parlato più impotenza d'insensibilità
Il suicidio del fucile
A Palermo
Rivalità in via di attivazione
Sì uscirono all'improvviso ricovero di te ne abbiamo anche una recentissima pro il contrasto è divenuto la causa di ogni male
E nel turbine io nel vortice della polemica si sono in pratica travolte stilizzate le preziose energie
L'integerrimo e valorosi magistrati
Carichi di esperienza nella funzione
O di grande capacità
Nella specifica e talvolta Royce attività di combattenti la criminalità mafiosa
Il fenomeno già gravissimo ha rischiato ride venire rovinoso
Per la sua tendenza a diffondersi
E contagiare anche altre zone altre istituzioni
Questo fenomeno questa situazione va combattuta con ogni mezzo per il nostro prestigio per la nostra credibilità per la nostra funzione
Oggi il nostro primo dovere ridare serenità incoraggiamento del consenso
Al lavoro dei magistrati
Palermitani
Per questo non ci vuole prevalenti sono sofferenza di nessuna tesi
Nessuna scuola
Nessuna teoria
Ma soltanto riaffermazione del dovere del servizio dell'impegno già così generosamente elargito
A costo non solo di ammorbidire qualche acutizzazione nella contesa va di fare anche delle rinunce le proprie tesi e la volontà di far prevalere le proprie convinzioni
Le proprie interpretazioni dei fatti
Molto può essere compromesso come il contrasto
Tutto può essere salvato con la posizione unanime di stimolo di incoraggiamento di conforto di comprensione di tolleranza
In un mobile sforzo per avvicinare accomunare le posizioni l'arresto non così distante
La passionalità posto nell'intento
Di debellare la mafia
Non può fare a redigere steccati
Non può costituire per privilegio assolutorio alcuno
Neppure esclusivi svolto obitorio di posizioni sorge perso altro impulso
Non c'è riserva di risultati era comunque stare con precedenza sugli altri
Non c'è alcuno assorto di ius primae noctis un primo o il Baldus ultimo i nostri
Stiamo attraversando
Uno dei momenti più delicati
Per la vita del Consiglio
Per i riflessi che possono proiettarsi sulle istituzioni
Sulla stessa pace sociale
So di rischiare una retorica accademia
E invece avverrà forse ad uno sterile poesia
Ma lasciate che lo stesso affermare che non possono non vibrare i nostri più nobili sentimenti
Quelli più di ogni altro veri e profondi il sole che ci consentano di superare questa crisi profonda
E adesso paramento può avvenire solo se ciascuno di noi pur rimanendo fermo nelle proprie convinte tendenze posizioni
Antepone a qualsiasi impulso l'obbligo di servire lo Stato e le sue istituzioni
Ed offre anche alla sua sofferta disponibilità però una risposta unitaria
Rimanga pure il pluralismo delle idee
Ma al servizio dell'unità della forza rappresentativa dell'armonia della chiarezza della efficienza nel dovere istituzionale
Abbiamo appreso che
Con procedura priva di precedenti
I verbali del nostro dibattito saranno trasmessi in Parlamento
Nessuno può trarre
I rituali e illazioni da questa iniziativa
La nostra autonomia costituzionale
Ci pone al riparo
La qualsiasi eventualità di rettifica o di modifica della nostra decisione
Ma non siamo al riparo dalle critiche
Reduce rispetto ai giudizi severi sulla sterilità della nostra azione
E sulla incapacità di ominide Rizzo militare
Dallo sgomento che provochiamo quando all'interno del mondo giudiziario ma anche
All'esterno nel corpo sociale del Paese
Siamo nel maggio del discorso con Lorenzo
Le attese per l'uso principiante sui Duccio
Di organismo di organismo superiore che tuttavia viene l'ambito forse anche vulnerato va ingiustificato estremizzazione non come invece opinione diversificato essi
Ma tutte volte a fin di bene
Una nostra pronuncia unitaria forse
Non lascerà molto spazio al dibattito al giudizio parlamentare
Una mostra frattura
Aprirebbe invece un facilmente un varco incolmabile anche in Parlamento
Ove più congeniale ed appropriata la contrapposizione delle tesi
Ma in questo caso con gravi riflessi per la serenità del cittadino
Per la credibilità della più alta funzione dello Stato quella di fare giustizia
Contro ogni possibile cedimento alla fazione alla caparbietà all'interesse di parte
Ho chiesto conforto
All'autorità e al prestigio del capo dello Stato il nostro presente
Chiudendo minore in me stesso
Nel più intimo credo personale
Chiedo soprattutto il conforto di chi sta al di sopra anche del nostro presidente
Ha chiesto di intervenire il consigliere Suraci
Ma
Signor presidente
Colleghi
Questo dibattito
A un punto di partenza preciso
Le decisioni adottate dal comitato antimafie dalla commissione di forma in quella che possiamo definire
Lastra ordinaria perché mai si era verificato la straordinaria sessione estiva
Di questo Consiglio in quell'occasione sì solo delineate delle divaricazioni
Ci sono state diversità di valutazione
Ci sono state delle conclusioni che hanno portato a quella che comunemente poi è stata definita una spaccatura dei consigli
E documenti allegata agli atti
Il documento approvato dalla maggioranza
Quello esibito dalla minoranza a quella che è soltanto a poche nomine avanza perché il documento è stato respinto
Il documento di mediazione del presidente Mirabelli sono la dimostrazione di questa divisione
è una spaccatura se così vogliamo chiamarla
Che non ci deve preoccupare più di tanto vorrei dire
Che essendo filologica in un organismo collegiale fino a quando non saranno colpiti da improvvisa follia i componenti di questo collegio e decideranno di mandare all'ammasso
Sono il proprio cervello innaturali che ognuno la pensi secondo i propri criteri di valutazione secondo le proprie ispirazioni secondo le proprie vedute
è un fatto naturale ritengo io
Che in un consesso così numeroso
Ci sia una valutazione ed è positivo che ci siano valutazioni diverse che si formi opinione diversi che si adottò mo'delle decisioni a ma già ora sa le quale decisione a maggioranza saranno poi quelle che tenteranno le deliberazione definitive del consiglio
E presto
Fatto che io ritengo normale Pacini l'uomo
Certo noi possiamo cogliendo lo abbiamo colto all'interno nostro dove niente di drammatico conti tragico è avvenuto
Non possiamo accoglierlo certo sulla stampa perché la stampa e
Esercitando liberamente il proprio diritto nel modo che ritiene e sul quale noi non abbiamo nulla da dire assolutamente nulla da dire a stampa dicevo seguendo il moderno stile giornalistico
Volto non solo ad informare a dare notizie ma stimolare la curiosità del lettore a captare a capitan nell'interesse ha potuto presentare il fatto come una lotta sul ring
Come non medici Falcone contro Mele Borsellino contro Mele quale sì che ci fosse una lotta dei due pugili o dei due contendenti quando invece il problema essenziale per noi era un altro
Quello di definire i criteri e più utili per amministrare giustizia in quel di Palermo quello di stabilire quali fossero i NOCS i compiti quale fosse il nostro dovere l'intervento per agevolare il lavoro dei magistrati pesto era per noi questo per noi deve restare
La stampata farà i titoli che riterrà di dover fare importante che faccia così come ha fatto finora cadenti al dovere di dare le informazioni e poi DT mette
I titoli che ritiene più opportuni di adottare i i conventi che ritiene più utili nell'interesse della stampa stesse
Naturalmente
Ciò non significa
Che una valutazione concorde dei fatti ed una soluzione unitaria
Non siano auspicabili anzi io ritengo che esse vadano ricercati da tutti nel superiore interesse dell'amministrazione della giustizia se da una decisione
No unanime questa può trarre vantaggio
E allora accordo sì
Ma questa nostra propensione e quindi intendo veramente accogliere l'appello nobile accorato
Del collega venne chili questa nostra propensione al raggiungimento di un accordo unitario ha bisogno di una premessa
Cioè noi abbiamo il dovere qui di spiegare
In termini pacati sereno di spiegare al plenum spiegare all'opinione pubblica le ragioni
Che ci hanno ridotto ad assumere una certa posizione qual è stata la nostra visione dei fatti
In forza della quale ci siamo determinati a certe decisioni
Abbiamo ritenuto cioè
Che fosse essenziale
L'accertamento di certe verità e la dichiarazione la manifestazione di queste verità secondo la nostra visione così come East erano state alterate dall'in pagine che anche per l'autorevole solerti invito del capo dello Stato noi abbiamo svolto nelle torrette giornate via posta
E soprattutto a propensione all'accordo
Con un obiettivo preciso
Quello
Di un rafforzamento delle strutture giudiziarie di Palermo rafforzamento interno intendo materiale e morale
E allora quali sono stati che cos'è stato l'oggetto della nostra indagine
La denuncia dei fatti in quella famosa intervista del dottor Borsellino
La risposta
Che in merito ha dato ai fatti evidenziati
La valutazione dei risultati dell'indagine e noi abbiamo svolto sentendo i protagonisti di questa vicenda protagonisti e comprimari
Era stato denunziato intendiamoci intendo premettere bio
Non intendo rimproverare niente a Borsellino
Ha fatto bene a fare quella denunzie perché ha smosso le acque
Posso avere un solo rammarico
Che queste acque
Che aveva smosso già il consiglio e il relatore Smuraglia ne ha dato contezza nello svolgimento della sua relazione il quale consiglio aveva adottato delle decisioni non solo di principio ma anche concrete indicando quali provvedimenti fossero urgenti per rafforzare le strutture giudiziarie
Al fine di consentire una più agevole lotta contro la criminalità lacrime in tale la criminalità organizzata che in certi momenti appare impari a sfavore delle forze dello Stato
Un solo rammarico
E la tempestività degli interventi e l'allarme sia stato suscitato dalla dichiarazione alla stampa anziché della mi sembra più autorevole parola del Consiglio
Quindi niente accusa Borsellino
Il quale ha formulato la sua denunzia investendo tanti apparati dello Stato
E in coinvolgendo in esse una precisa struttura giudiziaria quello dell'ufficio istruzione di Palermo della quale solo noi ci siamo interessati e della quale so
La noi ci dobbiamo interessare non avendo alcuna competenza del resto chi era competente forse ha già provveduto e continuerà a provvedere
Cioè las la situazione delle forze dell'ordine degli uffici di polizia giudiziaria della regione
E allora le col le alla denuncia di Borsellino per la parte che ci riguarda
Si riferiva al lo sfacelo nell'ufficio istruzione di Palermo all'attentato al pur rivelato da alcuni fatti precisi erano rimaste delle macerie si diceva nell'ufficio istruzione e lo si rilevava date nei fatti precisi
La grande inchiesta
Il processo
Contenitore dal quale si dipartono poi le singole inchieste costo Marmilla dal la criminalità organizzata era stata sottratta a
Falcone e ai magistrati del pool
La situazione dell'ufficio istruzione secondo l'accusa
Era tale che non si rispondeva più alle lettere che il procuratore della Repubblica di che di Marsala indicava quell'ufficio in ordine ad alcuni procedimenti
L'intento
Di smantellare il POR
Innovando comune teoria sconvolgente secondo la quale
Portata avanti quindi dal nuovo consigliere istruttore secondo la quale tutti i magistrati dell'ufficio istruzione si dovevano interessare di
Tutti di tutti i processi era la fine del boom
Qual è stata la risposta di Mele
Entrato in questa sala
Alle venti e trenta dopo una giornata di attesa
E uscito da questa sala a mezzanotte
Dopo quasi quattro ore di pressante interrogatorio
Dicendo
Nessuna delle corse delle accuse del borsellino risponde a verità
Quali i risultati dell'indagine
Io presidente
Animato come sono
Dall'aspirazione a una soluzione che vede il Consiglio unito
Non tanto
Nel condannare o nell'assolvere perché non condanne nemmeno l'assolveremo nessuno qui
Ma unito nella ricerca degli strumenti che per il futuro assicurino armonia e di efficienza all'ufficio istruzione di Palermo
Non entrerò assolutamente nel merito dei queste valutazioni indicherò per sommi capi però quelle che sono le mie valutazioni
Non pretendo che siano le valutazioni di tutti anche perché esso e ci sono valutazione di segno diverso
Le mie valutazioni perché debbo spiegare perché io ho votato in un certo modo che ho sostenuto certe tesi
I risultati dell'indagine
Secondo me
Hanno rivelato e parlo delle vicende circa la titolarità del grande processo ma prima
E il consigliere nelle non ha sottratto
Questo tipo di indagini né a Falcone né alcuno
Lo dico sulla base delle dichiarazioni di Mele
Lo dico ancor più
Sulla base delle dichiarazioni di Falcone degli altri cinque magistrati del pool
Addirittura abbiamo il documento in atto oltre che le dichiarazioni scritte la lettera con la quale i magistrati del pool
Nello stesso momento in cui il merito si insediava alla direzione di quell'ufficio si sono presentata lunedì offrendogli la titolarità di quelle inchieste
Ed era un'inchiesta che aveva avuto come titolare sempre il capo dell'ufficio
Il municipio Lima agli inizi Caponnetto poi per tutti gli anni in cui è rimasto a Palermo
E solo alla vigilia della sua partenza Caponnetto ritenga opportuno ed era nel suo potete farlo ritengono opportuno di assegnare la titolarità
A Falcone perché doveva pure esserci un titolare di questa inchiesta nella prevedibile vacanza della soggezione
Sicché più che di sottrazione si è parlato si è deve parlare di un ritorno di titolarità a che in questa titolarità aspettava
Con l'aggiunta che la titolarità per il momento era quasi formale perché nello stesso stante in cui
Mary assumeva la titolarità di questo importantissimo processo
Delegava all'istruzione di esso Giovanni Falcone e i sei magistrati del pool materialmente il processo è rimasto nel pur nel bunker dove il pollo lavora materialmente il processo è stato quel vestito testa continuando a gestire da Falcone sappiamo che nell'intervallo
Da questo momento di nuova delega e il momento in cui noi abbiamo iniziato le indagini anche importanti sì mi atti istruttori in relazione a questo processo sono stati compiuti dal collega Falcone e da un altro magistrato del pool
Abbiamo registrato cioè
Che M che in merito non si era macchiato dei questa infamia di cui veniva accusato
Ma aveva risposto alle lettere che gli venivano dalla procura della Repubblica di Marsala
Ha chiarito onestamente Borsellino e ce ne ha dato prova documentale voi e ce n'è venuto altra prova documentale dai documenti che sono stati sono allegate ai nostri atti
Che mai nessuna lettera Borsellino ha scritto all'ufficio istruzione sicché egli nessuna risposta poteva ricerca è stato un errore dell'intervistatore parlare di lei il fatto era del tutto diverso
Si trattava cioè
Di un processo
Relativo a fatti svoltisi ne ha fatti criminali avvenuti in Mazara del Vallo
Circondario di Marsala
E quindi all'inizio sembrava di competenza del procuratore della Repubblica di massa
Questo processo nel cui porto in orario non entro
Era stato formalizzato
E trasmesso al giudice istruttore con richieste con alcune richieste seguite e con un'altra richiesta ancora scritta di pugno di Borsellino di trasmettere gli atti al giudice istruttore
Di Palermo
Perché
Interloquisse sulla competenza
Io non mi soffermo qua sull'anomalia di questa tornerò logica in materia di competenza nei voglio di fare riferimento a questioni di procedura penale per tale anomalia mettono in rilievo
Voglio dire che tempestivamente meglio rispose a questa richiesta
Del giudice istruttore nell'unico modo corretto possibile dicendo D&D quali sono le ragioni per cui tu non secco Conseco competente giudice istruttore di Marsala e poi se ne parla e restituire gli atti
Ma ancora sulla nuova richiesta di Borsellino precisa il giudice istruttore chiarendo la sua posizione mandò alcuni atti
Al ufficio istruzione di Palermo affinché l'Ufficio istruzione di Palermo
Stabilisse se in forza di quegli atti fosse ravvisabile un collegamento una connessione con i processi di mafia
Che giacevano che era un istruttoria appare
Ancora una volta tempestivamente media ha risposto
Dicendo
Noi non siamo competenti per questi reati avvenuti a me comunque
Al fine di consentire una valutazione più approfondita quindi diciamo stato dagli atti bellica istituisco
Ma al fine di consentire una valutazione più approfondita di questi atti ai fini della collezione che voi rilevate io Drago copia nel restituire il primo e trasmetto questi atti ai magistrati del pool perché ne tengono conto
Questo ha fatto o meno
Ci è parso che anche questa accusa secondo le nostre valutazioni non avesse fondamento nei confronti
Sulla concezione poi del gruppo ironiche nuove il gruppo di lavoro antimafia
Sì ero lo verificate veramente delle disarmonie delle diversità di vedute
Può avere ragione Falcone
Quando nota che due magistrati di questo si è trattato venivano investiti con delega della trattazione dei processi di carattere mafioso che potevano avere attinenza
Col grande processo che c'è ricostruttori a Palermo
Poteva avere Mary ragione nel ritenere
Che il pool non deve essere concepito
Come un organismo chiuso in sé il quale sa tutto e nessuno deve sapere niente di quello che avviene e quindi
Può averne ragione Meli
Quando sostiene l'esigenza di un allargamento del culto ora io qui mi fermo nell'indagine e nella votazione dei fatti ma appunto nello spirito di una possibile soluzione ci veda analisti
Io ritengo opportuno tutti gli elementi essenziali sui quali le linee di un rapporto potranno formarsi ripeto non è un progetto di ascolto sono le linee che io vedo possono essere quelli che integrati poi dal contributo di interverrà potranno essere eseguiti
E sono queste
L'impegno della magistratura nell'affrontare il problema della criminalità organizzata deve essere costante e non deve subire cadute horror lentamente i per alcuna ragione l'Ufficio istruzione di Palermo e il punto nevralgico di maggior rilievo per una efficace azione giudiziaria contro la criminalità organizzata
La costituzione di un gruppo di lavoro nell'ambito dell'ufficio istruzione di Palermo si è dimostrata un pontile producente ed è ancora indispensabile
Lo sottolineo indispensabile al fine anzidetta
Che l'oculato inserimento di qualche magistrato nel blu originario
Se contenuto nei limiti idonei a prevenire naturali ed imprevedibile esigenze di ricambio
Può assicurare maggiore efficienza alla struttura in questione e una proposizione
Che è stata fatta per la prima volta dal consigliere Caponnetto e che Meli ha ripetuto ignorando questa primigenia formulazione ha ripetuto nella lettera del sedici Giulio inviata a noi e che poi ribadita nella lettera del procuratore Repubblica della Repubblica di Palermo che ha trovato unanime consenso nei magistrati infine
Che provvedimenti definiti e adottati dal dal dal dottor metri non alterano la fisionomia del gruppo di lavoro né diminuiscono la sua efficienza
Manno però suscitato e qui è il punto nevralgico il timore di un progressivo allargamento del gruppo fino al votarmi la funzione e del significato
Quindi è opportuno che per l'avvenire questi provvedimenti se necessari siano preceduti da opportuni scambi di idee tra il dirigente dell'ufficio e i magistrati interessati Totti
Dell'ufficio istruzione quelli che intendono entrare nel pool neppur quelli che intendono essere sostituito è disporre infine e ogni e possibile deve Reggenza su questo argomento
Venga immediatamente riferita al Consiglio superiore che solo organo deputato ad intervenire con l'autorevolezza e anche col autorità se del caso collaudo del da e gli deriva dalle norme secondarie Kelley con la vita del Consiglio per dirimere ogni controversia
Chiesta intervenire la collega Paciotti
Sì Presidente
Credo che qui fra noi sia del tutto chiara delicatezza e anche la difficoltà dei problemi che dobbiamo affrontare
Per la verità anche fuori qui presso l'opinione pubblica vide in la loro delicatezza tenuto conto della gravità della situazione complessiva di un ambiente giudiziario di una città di un intero Paese che si trovano ad affrontare una criminalità mafiosa sempre più agguerrite pericolosa
Meno evidente forse
Al di fuori degli addetti ai lavori ha difficoltà dei problemi che non si presta
Hanno facilmente a soluzioni semplificate questa difficoltà è dovuto alla complessità degli aspetti istituzionali che vorrei cercare
Di illustrare
Si tratta in primo luogo della intrinseca complessità o addirittura ambiguità della funzione stessa del giudice
Dottore in particolare degli uffici strutture distruzione delle grandi sedi che sono alle prese con problemi di criminalità organizzata quella del giudice istruttore del giudice investigatore è infatti una figura singolare e parzialmente contraddittoria il dottor Borsellino nella sua audizione la definita spiritosa e in più un mostro e che è destinato peraltro a scomparire con il nuovo rito penale
Una figura singolare che vede coesistere l'imparzialità e la diffusione delle competenze che sono proprie delle strutture giudiziarie con le esigenze invece dico ordinamento delle attività finalizzate a uno scopo e di concentrazione delle competenze che sono proprie delle funzioni investigative delle attività di indagine fino a circa un decennio orsono è stato nettamente prevalente l'aspetto giurisdizionale delle funzioni del giudice istruttore quanto meno sotto il profilo dell'organizzazione del relativo ufficio non diversa da quella di qualsiasi altro ufficio giudiziario con quel misto di burocratismo gerarchico e di indifferenza verso gli esiti con riti salvo qualche caso che in genere li caratterizza
Non mancavano certamente singoli giudici dotati di grande capacità investigativa ma si tratta appunto di casi singoli nell'ultimo decennio invece con il crescere di varie forme di criminalità organizzata con l'aumento anche delle garanzie indipendenza dei singoli magistrati e il ridursi dei poteri discrezionali della polizia i compiti indagini si sono accentuati in campo i giudici istruttori ed è progressivamente per balzo l'aspetto investigativo della loro attività che ha richiesto forme più complesse di organizzazione in molti grandi uffici per le dimensioni stesse delle inchieste riguardanti i fenomeni di criminalità organizzata è diventato necessario coordinare attività di più magistrati che si occupavano del medesimo settore secondo criteri di specializzazione che hanno dato luogo ai cosiddetti pur
Si trattava in particolare di una specie redazione che si fondava non tanto come tradizionalmente degli uffici giudiziari anche civili sulla approfondita conoscenza di specifiche branche del diritto acquisibile con lo studio e la dottrina della giurisprudenza quanto piuttosto sulla conoscenza di molteplici fatti complesse connessioni gli ambienti i comportamenti criminali di nuove forme
Di tecniche di indagini da acquisire quindi essenzialmente come esperienza queste è stata essenzialmente ed è la ragione e la natura del pur
Certo pone opponeva colpevole in prospettiva forse non più per gli uffici istruzione ma certamente ancora per gli uffici del Pubblico ministero peraltro in termini Diversi sotto certi aspetti meno difficili ma delicati problemi sui modi della loro organizzazione che sia con battibile con la natura giurisdizionale degli uffici di istruzione in vari siti sono stati notati diversi moduli organizzativi la tutti incentrati comunque su una certa specializzazione dei magistrati inquirenti
Su una divisione delle competenze per materia intesa queste non tanto come un settore giuridico quanto con un settore di fenomenologia criminale
Ma mi piace ricordare che proprio dieci anni fa
Primo forse tra tutti poco prima di essere ucciso dall'organizzazione terroristica Prima linea e giudice milanese Guido Galli aveva studiato un modulo organizzativo per pur degli uffici istruzione che prevedeva fra l'altro non solo la loro specializzazione anche ipotesi di progressiva rotazione mediante quella quasi niente è un EP magistrati
Del medesimo processo che consentita dall'interpretazione divenuta poi pacifica chi alcune norme di legge e queste sono le ragioni della complessità dei problemi che ci troviamo ad affrontare che forse in parte sfugge all'opinione pubblica e che venga i problemi organizzativi di questa in questo settore diversi da quelli di di di un'impresa di un un settore delle forze di polizia di fronte alla complessità di questi problemi Leo bisogna tener conto di molteplici esigenze anche parzialmente contraddittorio nell'organizzazione nella direzione di un grande ufficio di distruzione
Non basta essere onesti e rispettare le leggi
Per essere dei buoni dirigenti in qualsiasi ufficio giudiziario ma in ufficio istruzione per di più bisogna anche saper trovare fra i molti legittimi metodi organizzativi quelli esultino meglio e più efficacemente indirizzati allo scopo di ottenere i massimi risultati dalle istruttorie in corso ed essendo difficili i problemi
Aspetti ripeto contraddittori possono essere conciliati sonoro con grande intelligenza e finezza di analisi dei dati di fatto e dei dati normativi
Non mi soffermerò
Controbattere alcune valutazioni del collega Suraci che non condivido ma mi pare che questa attenzione di finezza di analisi dei dati di fatto e
Prudente attuazione dei migliori trite per la più puntuale efficacia delle istruttorie in corso siano mancante in questa vicenda
Fin qui sono gli aspetti tecnici ma vi sono in questa vicenda anche degli aspetti di politica istituzionale che non possono essere ignorate
Vecchie divengono estremamente importanti in una situazione preoccupante ed elica da come quella degli organi deputati alle indagini sulla criminalità mafiosa in Sicilia la politica istituzionale in questo settore richiede più che in ogni altro impegno e rigore sì che non appaia mai disattenta usciamo da l'acconto da degli organi dello Stato
Noi sappiamo che il valore della giustizia penale è un valore essenzialmente simbolico ai simbolo della riaffermazione della supremazia delle leggi dello Stato sulla violenza e sulla prevaricazione e la mafia che organizzazione che e minare ma anche organizzazione di potere SimCity neanche gli aspetti simbolici sicché per un alto dirigente di ufficio giudiziario palermitano come per questo Consiglio superiore è importante che i rispettivi compiti vengano svolti nell'ambito e nei limiti rigorosi delle proprie competenze
Ma senza quelle approssimazioni sbavature o disarmonia che facciano apparire svalutate o ininfluenti le ragioni della lotta alla mafia
Questo purtroppo è quanto è apparso riguardo all'organizzazione dell'ufficio istruzione Palermo e se possibile di far posto rimedio
Si è detto
Che qui si sarebbe ripetuta la contrapposizione verificatasi in occasione della nomina del consigliere istruttore di Palermo non è così non vi sono certamente qui e non più debbono essere contro
Posizioni fra linea aprioristiche quasi che dovessimo scegliere fra la politica dell'emergenza la politica della normalizzazione quindi esposto soltanto per logiche istituzionali
In base alle quali cioè allora si ritenne che l'insieme delle regole istituzionali l'assenza di limiti temporali e incontri agli incarichi direttivi dai revers ita delle funzioni e molte altre considerazioni non consentissero di scegliere secondo esigenze pur sussistenti di efficace coordinamento delle inchieste antimafia
Ora la situazione e affatto diverso qui nessuno sta sostenendo quel giudice bravo quindi diriga l'ufficio
Senza tener conto di altri vincoli o di altre regole istituzionali quindi si sta solo dicendo quei giudici sono esperti in questo importantissimo settore quindi sia messi in grado di operare efficacemente questa è un esigenza essenziale che non contrasta contro alcun altro ragione istituzionale
E va quindi senz'altro soddisfatti e va soddisfatta prioritariamente unanimemente senza tentennamenti nulla vieta che si esaminino poi eventuale ulteriori miglioramenti dell'assetto della funzionalità di quell'ufficio di cui ci stiamo occupando ma da subito va indirizzata al dirigente di quell'ufficio questa direttiva inequivoca
Non creare remore difficoltà incertezze di sorta nell'ambito delle inchieste sulla criminalità mafiosa cioè il massimo coordinamento e la massima armonia ai magistrati nel tuo ufficio al di là di ogni formalismo burocratico perché questo appartiene alla tua responsabilità di dirigenti io credo che il documento che andremo a portare debba venire in questo senso e mi pare per come è stato redatto il per come anche è stato percepito
Documento della Commissione riforma che ci è stato proposto non ampia chiaramente in questo senso
E se non diamo il senso di questo doveroso impegno ma ci limitiamo a stabilire torti e ragioni magari assolvendo rischiamo un netto arretramento eccome se al tempo in cui i processi di mafia o non si facevano si concludevano tutti con l'assoluzione per insufficienza di prove tutte le istituzioni coinvolte situazione o limitati a dire
Non è colpa mia ma io ho fatto quel che dovevo cosa forse vera almeno per alcune ma che non faceva fare un passo avanti a nessuno
Molto meglio se viceversa come poi qualcuno ha fatto si fosse cominciato col dire anche se non ci sono colpe si può fare meglio di così
Tra quanti hanno reagito in questo modo ci sono stati proprio i magistrati del pool dell'ufficio istruzione di Palermo così impropriamente forse diventati e percepiti come il motore delle indagini antimafia che in primo luogo altrove dovrebbero aver inizio prendere solida forma Marco sia stato
E diciotto abbiamo esser grati a cui i giudici non certo con riconoscimenti formali ma con la semplice assicurazioni che potranno continuare a bene operare
Mentre lo Stato si appresta ci auguriamo con il rafforzamento delle forze di polizia del commissariato antimafia da un lato con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale dall'altro anche a sottrarre ai magistrati responsabilità complessive che possono essere superiori ai loro compiti ma che sono state meritevoli mente assunte
Chiesto di intervenire il consigliere Bonaiuto
Presidente Craig con piacere che registrato questo minuti una parte della intervento della collega Paciotti laddove ci ha detto anche se non ci sono colpe occorre direi si può fare così e lancia anche ricordato e descritto il ruolo del giudice istruttore le ambiguità di questo ruolo le ambiguità di questa funzione me vorrei e stava in un modo di intrattenerci su giudice istruttore e sulla l'Ufficio istruzione qual è risultava oggi nell'assetto dell'ordinamento giudiziario ma vorrei ritornare indietro all'estero non è sento stato partecipe dell'intera fase dell'agosto scorso al dalla vicenda nel suo complesso una vicenda che ha posto il propone ancora una volta il Consiglio superiore della magistratura al centro di un difficile crocevia quel difficile crocevia della storia civile istituzionale del nostro Paese e di più su questo vorrei trattenermi perché in fondo e Consiglio superiore della magistratura e neppure invoca dove dove a quei spero severamente come diceva pena Chini è unitariamente i conigli si augurava
Dire una parola spero ancora definitiva su questa vicenda che tanto ci ha afflitto ebbene abbiamo letto questa è stata tante di quelle cose sul Consiglio superiore della magistratura
Abbiamo letto commenti salaci duri e difficili si è detto dei che l'organo di rilevanza costituzionale si era ridotto a risolvere occorra discutere
Di una bega di di una biga ecco bega tra giudici poc'anzi Suraci ci ha detto
Che tutto sommato di vengano tutto parlarsi
Ma questo è un fatto storica un fattorino che presuppone in un presupposto indica inabili e di tutto ciò che è dovere noi andremo a costruire in queste ore ma di Bega certamente non può parlarsi sappiamo
La tua anche quasi di un Consiglio superiore della magistratura quasi complice ignaro di un'inquietante disegno volto a smantellare i più significativi previsivi antimafia
Il critico Todd tacere altrimenti lo sdegno
Mi porterebbe a delle a dei comportamenti certamente neanche gli altri non consono al ruolo che svolgerà si è detto di un Consiglio Superiore della Magistratura correnti Zarate politicizzate allo stesso tempo nel mentre si diceva c'
No lo si voleva addirittura controllore del comportamento dei giudici anche in una materia in cui il giudice è soggetto solo alla legge
Si è parlato di un Consiglio superiore dei colei che ha volato basso il male
Mente doveva dare un forte segnale
Sono gli accusati termini politici forti e poi lo si criticava perché diviso e malato
è con rammarico ancora oggi ancora in queste ore in questi giorni
Assistiamo questo sì ad un avvelenamento
Di questa
Dibattito di questa vicenda che dovrebbe svolgersi nella serenità alla quale si alludeva poc'anzi assistiamo alla frettolosa elaborazioni notizie che dovrebbero
Concorrere ad arricchire questo questa tesi del Consiglio superiore diviso il malato
E quasi con arguta ironia devo ricordare il ciò che abbiamo letto sui giornali e che è stato puro oggetto di un comunicato stampa di questo Consiglio abbiamo appreso dal giornale che qualche collega certamente vigna immeritevole della Procura della Repubblica di Milano sarebbe stato trasferito dal Consiglio superiore della magistratura ci sa perché in base a quale reazione che il Consiglio avrebbe
Svolto nei suoi confronti laddove si trattava di un trasferimento di Hus di ufficio imposto per legge sicché non si poteva saltare guarda caso è il nome di un corpo di questo o quel collega nell'elenco
Dei magistrati necessariamente destinati a colmare i vuoti ineludibili di un altro Dio motivo ma abili poi per difetto di di domande di trasferimento di altri uffici anche questa è un tassello
Che devo ricordare per ed devo ricordare largo con un invito forse non dando a Novi ma quando a chi ci ascolta stasera a quella
Maggiore attenzione che soprattutto i momenti difficili come questo occorre a venire perché le istituzioni siano
Sa e perché l'immagine ad opera non a caso questo abusato termine delle istituzioni non corolle
C'è stata anche qualche nota stonata
Di magistrati di troppo troppi interviste ai soliti magistrati
E dobbiamo anche questa legge Strale perché hanno concorso ad avvelenare quel clima
Che certamente poteva essere il può essere perché sono fiducioso per i risultati che vado sperando perché tutti speriamo per un risultato unico e definitivo
Severino di questa nostra vicenda eh devo accennare brevemente anche ad un'altra nota di avvelenamento riguarda l'ispezione non perché io voglia soffermarmi su questo ulteriore documentazione che ci è giunta della quale anzi abbiamo letto sui giornali prima che venissimo a conoscenza noialtri cui ispezione abbiamo detto poc'anzi
Realizzata attraverso una necessariamente frettolosa raccolto di relazioni dei protagonisti
E Melacca anche anch'essa in un qualche luogo a concorso
Purtroppo
Ad esasperare i toni
Vi leggo a pagina cinquantatré e della relazione
C'è una frase emblematica di questo tutto ciò laddove si scrive la può essere vini panciuto con riferimento alla famosa RIS nota di risposta Del Din del consigliere Meli a questo Consiglio che gli chiedeva nel quadro della inchiesta sui pull e del quale si è parlato poc'anzi era Anna nota del dodici luglio
Eh sì dice lei può esservi niet aggiunto che già dodici lui io e cioè quattro giorni prima della tavola rotonda di Agrigento erano stati informati i canali istituzionali sulle scelte e il dottor Meli stava attuando e che tali canali si sono attivati solo dopo la pubblicazione dell'intervista del venti luglio signori si pretende ripeto
Che dal dodici luglio al venti luglio cioè nel nel breve arco di otto giorni
I canali istituzionali prima si parla del Consiglio prettamente si è stato interpellato tutto questo come una défaillance del consiglio avrebbero dovuto prendere dei provvedimenti se non se ne sono accorti
Non è che poi a parlare delle Poste italiane di le cure oppure si va e di tante altre cose ma certamente il canale istituzionale il Consiglio dal dodici non c'è un canale istituzionale consiglio Olga che già si era occupato e si stava occupando del POR dal dodici luglio al venti luglio e non poteva essere non al canale istituzionale consiglia non si può addebitare un siffatto ritarda chi ritarda non c'è sia per
Che siamo nella fisiologia di un di addio della de una corrispondenza se volete tra uffici e tra organi istituzionali
E devo ricordare che in quella settimana il consiglio non e stato impegnato in una discussione importantissima perché forse non a caso ebbene lei ha preceduto questa linea questa sera di domani perché è una discussione vengo ad Aix
Ci che ci ricorda il ruolo costituzionale di questo organo quel ruolo costituzionale del Consiglio superiore della magistratura che
Spesso come dicevo poc'anzi è stato non di complicato ma contraddittoriamente invocato da chi lo vorrebbe
Controllore ma non politico
Unito e non diviso pongo diviso ma non malato e che veramente Eboli del tutto è il contrario di tutto
Ma allora ma veramente
Possiamo credere sinceramente possiamo credere che qui si consumino come pure si è detto miss chine ritorsione di corrente veramente c'è chi può credere che il Consiglio non sia consapevole che qui si rischia di sperperare non
Do prima chili poc'anzi il patrimonio ideale culturale e bene i meriti che la magistratura italiana è venuto accumulando in questi anni
Anche merito certamente la verità è che il Consiglio Superiore della Magistratura almeno per noi
In questa come in ogni altra vicenda perché certamente non mi illudo che questa chiude Chiobbita
Le vicende gravi delle quali il Consiglio come istituzione dovrà ieri occuparsi o dovrà occuparsi del futuro non può abdicare al proprio ruolo costituzionale che non è quello di controllo
E lo dico spesso non è quello di indirizzo politico solo non è quello di governo sulla magistratura ma come si disse in quella mai abbastanza ricordato ricordata discussione del venti luglio che guarda caso quasi coincise con una l'inizio della vicenda del quale ci occupiamo della quale ci occupiamo oggi il ruolo e devo ricordare parole del presidente consiglio Rolo servente dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
E quindi un Consiglio Superiore della Magistratura che non può concorrere a visioni come dire funzionalizzata lirici ma la parole brutte non e riesco a trovare altre il ruolo del giudice un Consiglio Superiore della Magistratura che deve garantire la magistratura né sull'autonomia e l'indipendenza della magistratura nel suo complesso ma anche dei singoli giudici
Che non deve riguardare al risultato utile dell'attività del giudice sperando che il questo risultato evidentemente ci sia perché la società civile che spera che i risultati dei giudici siano proficui per la società
Ma il Consiglio superiore non può pensare il risultato del giudice in termini di arrestati o in termini di sentenze di assoluzione o di condanna
Per compensare che quel potere diffuso che il connotato direi essenziale
Della magistratura italiana il connotato e ciò che incombe tra e rappresenta l'essenza stessa del del potere giurisdizionale non sia più potere diffuso sia meno poteri infuso
Di quando non si va mai gli amorosi credo tuttora nella dottrina costituzionale da qui le nostre preoccupazioni da quella di si comportava diciamolo pure dell'approccio di una vicenda così difficile ben un'agenda difficile interventi di poc'anzi penso
Che abbiano già dato
Ampia contezza di ciò
Perché il Consiglio nelle sue decisioni non puoi non è non puoi conterà essendo organo politico l'organo controllore ma deve tener conto di queste realtà deve non tradire il proprio ruolo di organo garante dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura deve non tradire il proprio ruolo di organo che garantisce il più forte ma anche il più debole
Che deve preoccuparsi dell'efficienza della sede dell'efficacia meglio ancora della serenità dell'azione giudiziaria dell'ufficio istruzione di Milano come di Palermo e in particolare del dei pullman e quindi anche e soprattutto nella specie del pull anti ma ma anche deve garantire e tutelare la buona fede l'immagine di Kiko voi out Autori coautore di disegni Disma all'Entella meno tutto è uso parole non mie di presidi antimafia proprio non ha voluto essere noleggio sultanato essere su questo mi pare che certa concordia vi sia questa sera
Ecco e spero che da questa concordia romani qualcosa di più nelle lunghezze del nostro dibattito
E la vicenda questa vicenda implicava altra difficoltà enormi la difficoltà di approccio a un concetto di pubblico del quale certa l'utilità anch'nessuno la discute
E ai fini di un impegno forte dei conclude gli accertamenti relativi alla criminalità mafiosa
Un approccio che implica che può anzi con dei sassi impone proposizione di generale interesse dalla magistratura tutto e non facilmente risolvibili anche se intuibile la conclusione del discorso come deve essere il pollo quelli più suo impermeabile agli apporti esterni aperto ein contributi degli altri magistrati e in che misura deve essere aperto punto possono i componenti del pool perché vedete anche il pool se è venuto da sformato negli atti
Io stesso partivo da civilista possono a da una concezione del Polo diversa da quella che sta in questi mesi ho capito essere diventata il pool che era o iniziava a nella sue prime manifestazione si esprimeva attraverso un gruppo di magistrati che insieme ciascuno dei quali aveva i suoi processi ma che si scambiavano lede assieme oggi si può definire almeno nella concezione come dire voluto del Polo che nuovi problemi pone però come una sorta di magistrati che hanno in comune o riproducesse non a caso un su un termine civilistico perché c'è connotato un nuovo della comunione del processo per con il magistrato scusate il bisticcio un comunista pro quota del processo
E è un problema tutto questo l'altro problema è quella che la separatezza del giudice della quale si sia mutande occupati negli anni Settanta io ricorda i tanti convegni sulla separatezza del giudice
Non si trasformi isola Dezza del pullman non vogliamo neppure che culle siano isolati o sia delle fortezze inaccessibili ok già in essi si possa entrare accedere per cooptazione o non accedere quando vi siano direi
Sappiamo però nel contempo ecco lo dico subito per sgombrare il campo dai soliti equivoci nei quali troppo spesso si cade quando si discute di queste vicende o si vuole capire probabilmente che sappi v bene che un po'può e deve essere potenziato va assicurato il ricambio del pullman che ricambio del Polo non deve negare la stessa ratio del Punzi che altrimenti avremmo una contraddizione logica evidente
Da qui l'opportunità di visitare e ma non è cosa facile il rapporto capo dell'ufficio pur perché né l'uno né gli altri abbiano a soffrire quanta incidenza efficacia dei rispettivi poteri e della rispettiva azioni va rivisitato certamente questo rapporto
Va rivisitato in una prospettiva dalla quale ne esca vincente l'azione giurisdizionale in termini di efficacia e in termini di serenità dei protagonisti di questo rapporto e qui nessuno crede che la descrizione dei fatti
Che hanno dato origine alla discussione succeduto all'intervista di Borsellino e che tutto ciò che è venuto dopo debba essere fini a se stesse spessa essendo questa ricostruzione esclusivamente prudenza ma deve esserlo atto pure dare la risposta che il consiglio deve poter dare nella direzione certamente da tutti fortemente voluta e che certo non deve essere discussa perché grave solo discuterla e cioè che non voi
Falcone e il pool Mary
Intendano forse abbassare la guardia come pure si dice all'impegno verso la Trinità mafiosa per carità
Da qui l'auspicio che possa il Consiglio ritrovare la sommità senza drammatizzazioni ma senza neppure transazione con la propria coscienza
Chiesto intervenire nel consigliere Maddalena
Sarò molto breve il re
Perché ritengo che anche questa occasione non debba trasformarsi per
Una
Sorta di esibizione per cui ciascuno ripete argomenti già affrontati dal
E per cui in
Accogliendo quell'ora l'invito
Del all'onorevole Pennacchi inni Aldo una sofferta disponibilità
E in questa
Quadro di sofferta disponibilità a ricercare anche
Soluzioni che consentano al consiglio una
Soluzione unitaria
Affido poche considerazioni
E riprendo solo un accenno che era stato fatto da Suraci alle ragioni
Che hanno spinto la maggioranza a quello che ci rione ragioni che sono le stesse su versante di valutazione opinabile diverse che ha avuto la minoranza nel non accodarsi a quella soluzioni o assoluzioni che
Anche in quella sede erano state proposto
Chi
Fa parte come ha fatto parte come ammette la maggioranza di quella sedute del due e del tre agosto
Sapeva benissimo
Qual era il clima perché il clima si avvertiva
Né si è stupito
Che gli organi di informazione abbiano successivamente con meno i loro diritti criticato quella che crea
Una decisione non condivise a e se debbo dire che i toni
Che sono stati usati e alcuni argomenti che sono stati addotti non hanno certamente contribuito ad innalzare il livello del dibattito perché quando Aldair decisioni profondamente sofferte da tutti
Ci sia appiccica le ticket di logica della corrente o logica del partito o in chiave di contrapposizione già ricostituita per cui ci si stupisce Sechin nel mese di gennaio aveva votato in un certo modo cambi idea
Ho Chi cambia aveva votato in un altro modo passato sull'altra sponda senza tener presente che si tratta di fatti completamente diverso
Ed ecco quindi che a me non pare
Che sia un metodo Corvetto
Però posso vide e ci tengo a ribadire che la maggioranza era del tutto consapevole
Di quello che si sarebbe verificato e io credo che nessuno di noi
Abbiamo
La sete di martirio o aspiriamo a passare per retrogrado
Per persona non disposta a combattere la mafia o peggio per persona contigua alla macchina sei abbiamo fatto quella decisione pur sapendo qual era il clima è perché come ha detto Bonaiuto
Con la coscienza non si fanno transazioni e gli accordi si fanno semplicemente nella chiarezza e nel rispetto reciproco
E certamente non giovano poi delle pubblici citazioni di atti che dovrebbero resta che e vestaglie segreti
E che rischiano di renderà arroventata una atmosfera che in realtà dovrebbe arrestare sereno e pacato
E al locale
Voglio richiamare un solo dato di come questo aspetto di criminalizzazione del dissenso oppure perdono usa anche la parola di enfatizzazione in chiave negativa del dissenso rischi di comporta anche qui in Consiglio io delle conseguenze molto gravi quali rischiano di verificarsi presso la procura di Palermo
Noi abbiamo visto presso la Procura di Palermo come un fisiologico una fisiologica divergenza di opinioni si è trasformata per l'improvvida esternazione e per i il risalto che ne è stato dato più di una messa al bando di alcuni colleghi tra i più impegnati alcuni dei quali abbiamo la fortuna di aver con un tutto personalmente qui in Consiglio che sono venuti a reclamati a pretendere dal consiglio che venisse luogo restituito quella dignità e quel prestigio di cui hanno bisogno non solo come uomini e come cittadini ma per poter esercitare credibilmente la funzione giudiziali
Questo è stato all'origine anche del nostro atteggiamento in relazione al caso negli Falcone
Noi ritenendo in coscienza che quello che era apparso sui giornali in relazione alla presunta volontà del con ieri a Meli non rispondesse alla verità con valutazione che come tutte le cose umane può essere giusta o sbagliata ma in cui incoscienza credeva
E non potevamo a questo punto non farsi carico della esigenza di restituire alla istituzione giudiziaria la il prestigio e la dignità che sono indispensabili per reggere un ufficio importante come quello di Palermo
Questo non significa sì dissenso esso azioni non possono essere stati compiuti o che ci possono essere decisioni opinabili e non opinabili da una parte o dall'altra
Prego significa che presupposto indispensabili per ciascuno e tornare al suo posto con il prestigio che assolutamente indispensabile
Altro punto di fruizione
Che è è sembrato ha molti più incomprensibile all'esterno è stato quello della questione dei pool orbene io voglio vive che in relazione a questa questione mi sono state divergenze disparità di opinioni fin dalle l'inizio del sorgere di questo sistema sistematica presente a una particolare ed li Ka Tezza proprio in relazione agli uffici istruzione più ancora che presso le Procure perché si deve conciliate collaborò con la T cita dell'organo e non del generale inno uno organo collegiale
Sono state fatte delle esperienze e
Il dibattito è ancora appena avviato appena aperto a noi sembra che una meditazione su questo punto non significhi assoluta ventenne disconoscere gli indubbi meriti che sono stati realizzati dal pool di Palermo Mieli rinuncia aprioristica a valutarie quali possono essere le soluzioni ottimali
Nell'ambito della più perfetta aderenza alla legge e nell'ambito dei poteri consiliare
E anche il bel problema del punto fino a cui il consiglio può estende che le sue direttive è un punto che a nostro avviso in assenza di normative di legge merita attenta riflessione non per nulla lei alla storia dell'articolo diciassette delle disposizioni regolamentari è una delle storie tra le più sofferte non per nulla le prassi sono diverse non per nulla le interpretazioni di perdono ma guai se questa divergenza dovesse trasformarsi in un motivo di contrasto e in una criminalizzazione di una o dell'altra parte o come persona che non vuol com'Mattei che la mafia o come persona che vuole istituirli inammissibili centri di potere senza in realtà affrontare il dibattito sull'unico piano corretto che il piano istituzionale
Ecco quindi perché a mio avviso dopo le infuocate giornate del mese di al posto è necessario riportare il dibattito e il confronto nell'alveo della civiltà dove
Mi sia permesso di dire io credo che non sia lecito a nessuno
Il c'è anche a nessun altro e in particolare a nessun altro di questo Consiglio
Per cui dovrebbe quanto meno testimoniali il passato come deve testimoniare sia per Meli che per Falcone che l'impegno nella lotta alla mafia è assoluto e senza condizioni
Ha chiesto di intervenire il consigliere durante
Presidente ho chiesto di parlare perché
Svolgendo la funzione di relatore si rischia se Totti non dire mai il proprio pensiero
è chiaro però che non ci può essere confusione di ruoli e che quindi quello che
Intendo dire
E solo la mia posizione personale dei corrisponde a quello stesso intento a cui ha cercato di rispondere col consueto garbo il collega Surace quando ha voluto spiegare le ragioni della adesione a un documento di maggioranza
Giusto sono io dovrei spiegare l'adesione a un documento di minoranza e per resto essendo stato presentato da me sarebbe stato strano che ricevesse il mio assenso anche se il documento era stato poi arricchito con alcuni emendamenti che io avevo immediatamente accettato di alcuni colleghi
Io credo che la lettura di quel
Documento di minoranza
Sia fortemente istruttiva perché poi le memorie storiche si perdono per rilevare come in coloro che lo hanno predisposto poi su ho scritto poi i votato
Non c'era nessun intento né di distribuire pagelle meditare bacchettate sulle dita ad alcuno
C'era l'intento di prendere atto di una realtà e esperto a quella realtà
Trarre alcune conclusioni e fornire alcune indicazioni che potessero servire per
Riprendere un sistema di lavoro che aveva funzionato e che per ragioni oggettive
Diciamo per il momento oggettive stava rischiando di essere posto in pericolo
Io
Personale mentre mi sono sempre reso conto dalla delicatezza dalla questione in esame anche rispetto al ruolo che il Consiglio andava ad assumere in questa vicenda
Ed ero fermamente convinto che si dovesse fare qualche sacrificio per arrivare a ottenere il risultato di contribuire al ripristino di un clima di armonia che consentisse al ufficio istruzione di Palermo che lavorare atti in un ritmo come per il passato
E sono convinto anche se
Ai con i colleghi in quella notte qualche volta hanno dato sintomi di fraintendimento ma penso che fossero segnali di stanchezza soprattutto
Sono come i
O di aver fatto quanto stava immettere favorire l'arrivo di un accordo qualche collega a discorso allora sui ritardi che vi sarebbero state nelle votazioni credo che basti rileggere il verbale per rendersi conto che
C'è stato uno sforzo comune a cui ha partecipato attivamente il vicepresidente ogni volta che si stava per arrivare a un voto che si intuì
Ma che avrebbe rappresentato una divisione per tentare di fare in modo di fare ancora un tentativo per vedere se fosse possibile evitare quella rottura
Noi ci siamo riusciti allora
Io continuo a pensare che non tutto sia perduto anche se le divergenze ci sono e rimangono
Perché a me sembra che rispetto a quello che è accaduto all'ufficio istruzione di Palermo
Ci siano dei colleghi che si sono opposti da un angolo visuale
E da quell'angolo visuale hanno esaminato la situazione posizioni
Soggettive ed oggettive
Io voglio provare invece
A collocarli da un altro angolo visuale non di colui che arriva ma di coloro che c'erano e resta
Proprio istruttore di Palermo c'era un
équipe di magistrati il cosiddetto pool che ha funzionato egregiamente che ha dato ottimi risultati
Che ha soprattutto vissuto di armonia di affiatamento di fiducia reciproca oltre che di conoscenze reciproche per un notevole lasso di tempo in un periodo estremamente difficile io vorrei solo leggere
Per dare questa definizione ciò che ha detto del Polo uno dei suoi componenti al consiglio che nel corso delle audizioni far parte per noi che pur non è il frutto di un'investitura divina non è che stiamo ma perché siamo i più bravi o se devo fare quel lavoro meglio degli altri anzi noi siamo contentissimi che altri colleghi possono dividere questa nostra fatica soltanto bisogna farlo in un certo modo Pollone come ho già detto un gruppo di persone che casualmente si incontra il lavoro insieme
Significa persone che si conoscono che stanno bene insieme che lavorano insieme che hanno unità d'intenti che intendono sobbarcarsi che sia manchiamo è una squadra un team in cui vale il collettivo al di là della personalità del soggetto che racconta del talento personale quindi è chiaro che bisogna risolvere il problema di aggregare altre persone però come si è fatto in precedenza e cioè con cautela e dice il pool deve essere fatto tra persone che probabilmente si integrano
A vicenda e non può avvenire come è accaduto in questo caso che della immissione di un altro magistrato in un pur l'ho saputo soltanto leggendo una lettera non sapendo nulla
Questo è il quadro che hanno i magistrati che fanno parte del perché hanno fatto un'esperienza che da positivi risultati
E che ad un certo punto vengono arrivare un nuovo capo di ufficio
Il quale appare ispirarsi a concezioni diverse da quelle che loro hanno sperimentato
Non importa chi ha ragione ho torto non importa quale sia il modello ideale dico soltanto che qui c'è un esperto in za consacrata che in quel momento chi le ha fatto parte vere porre in pericolo da una serie di atti quotidiani si rompe priva di tutto quel sistema quel rapporto che aveva contraddistinto nel passa altri rapporti col consigliere istruttore Caponnetto per cui tutto si parlava amichevolmente si parlava confidenzialmente si parlava con continuità
Nasce un metodo un pochino più burocratico di rapporti che si tengono con uno solo dei componenti e non con gli altri
Solo piccole cose se volete ma tutti hanno messo in evidenza il fatto che si aspettavano date le condizioni in cui lavorano che il nuovo capo andasse a visitare i locali in cui si trovavano e l'oca o non ci vai penso che sia giusto restare nel suo ufficio anch'e questo è legittimo per ogni però vediamolo dal punto di vista di chi lavora in un ammezzato senza finestre per anni in una specie di bunker e si aspetta che questa constatazione sia fatta da chi arriva e non vede riunioni collegiali che era abituato a vedere discutere l'assegnazione dei processi lo scambio delle esperienze e improvvisamente apprende che i processi di mafia vengono assegnati a un magistrato o a un altro ma lo vengono a sapere che al Olmert senza nessuna discussione e senza nessuna racconta di consenso e c'è un fatto che da questo punto di vista mi metto sempre dall'angolo visuale badate non do giudizi dall'angolo visuale di un gruppo sperimentato e che ha lavorato insieme c'è un fatto per loro innegabilmente gravissimo di quando vengo a sapere dopo a cose fatte che c'è stata una lettera del Consiglio superiore che chiede notizie circa il pool cerca le misure da adottare per migliorarlo circa i metodi per rafforzarlo e vengono a sapere che il dirigente dell'ufficio ha dato una risposta del tutto autonoma senza consultarsi con nessuno senza se cambiare esperienze con nessuno corna questo pool che dovrebbe conoscere il suo lavoro e c'è un altro fatto che a loro appare altrettanto serio e grave che è quello del questione della competenza con Massa anche qui ad un certo punto sostanzialmente declinata rispetto alle offerte alle propositivi interloquire senza sentire nessuno questa volta nemmeno Falcone perché assente e nessun altro ecco l'immagine che si presenta agli altri è cambiato qualche cosa di notevole quell'affiatamento quel lavoro quell'armonia non c'è più nastri allora uno scambio epistolare cominciano a nascere dei rapporti scritti burocratici e non di affiatamento come Stella non è passato e qui si produce gradualmente quella situazione di stallo si si è creata e di cui si è a lungo discusso badate che non è una situazione che si verifica nei confronti dell'ufficio si verifica anche nei confronti di altri club orti lo stesso presidente del tribunale ci ha detto che certi rapporti sono instaurati su una base democratica una base burocratica scritta e non sulla base di un colloquio per cui tra dirigenti si impugna il telefono ci si parla si si va a trovare e così via sarà una questione di carattere non non discuto dico oggettivamente come tutto questo si prospetta e come questo produca una situazione Rispetto nuova e diversa rispetto a quella che si era verificata i precedenza e come questo assuma una funzione in qualche modo dirompente che viene a conoscenza anche
Di un magistrato che segue queste vicende perché ha fatto parte del pool ne è stato una componente essenziale perché non è andato a Milano a Torino ma sta lì a due passi e considera molto importante continuare ad avere rapporti visto che le istruttorie in quel campo sono strettamente collegate perché tra Palermo e Mazara del Vallo Marsala c'è una distanza molto modesta e Borsellino fa delle dichiara i comuni che riguardano questo clima che si è instaurato questa situazione oggettiva che teme possa essere talmente dista altro da bloccare l'attività integra del pur i risultati che potrebbe produrre rispetto agli stati d'animo che ci sono verificati
Borsellino lo fa dicendo tutte cose esatte
Tutte le cose sono precise al millesimo anche nell'interpretazione dell'intervistatore color rosso mente ressa anche poco perché so ad un certo punto che Borsellino esprime una realtà reale come la percepisce obiettiva mi per che Borsellino esprime qualche cosa che è frutto di un impegno civile che risale a vecchissima data sottile Borsellino so che vita condotto per anni quando nell'interrogatorio davanti alla Commissione a ricordato che dal gennaio al novembre dell'ottantacinque tanto per fare un esempio non credo di essere uscito se non per quattro cinque ore al giorno e per giorni intendo le ventiquattro ore dalla mia stanza senza finestre e nel bunker e Borsalino che ci racconta come lui e Falcone a l'ho fatto la sentenza ordinanza delle cosiddetto maxiprocesso andando per un mese all'Asinara chiusi per poter cuoco
In tempo concludere questo lavoro nelle condizioni che facilmente ci si può immaginare e allora se viene fatta
Una dichiarazione
Di allarme di preoccupazione ripeto quando si dice i canali istituzionali io ricordo benissimo in diverse occasioni di aver sentito il dottor Borsellino fare delle dichiarazioni ovviare ente in alcuni punti un po'diverso da queste perché in alcuni casi faceva riferimento a una situazione maturata di recente però mi ricordo che in occasione di incontri i magistrati impegnati nei processi di mafia in occasione della visita del comitato antimafia in Sicilia Borsellino prese ripetutamente la parola sollecitando i canali istituzionali a occuparsi della grave situazione degli uffici giudiziari in Sicilia e questo è l'uomo che si allarma di fronte a una situazione che teme che possa pregiudicare un proficuo lavoro del passa ecco io a Borsellino non penso che mai si potrà dire ma tu hai sbagliato non è scelto la via esatta e così via egli si debba invece darà atto di aver sollevato un problema reale ripeto a prescindere da qualche particolare che può essere più o meno inesatto e che può essere facilmente controllato e verificato come in effetti lo è stato e questo è il senso della vicenda della vicenda che non può essere limitata poi soltanto all'ufficio di mozione di Palermo perché quando si è detto il Consiglio superiore deve valutare queste cose in un ambito più vasto è perché egli si pensa che il Consiglio superiore deve soprattutto preoccuparsi non di una controversia che non avrebbe molto senso ne abbiamo avute
I controversi fra magistrati mai Sire interessata loro l'opinione pubblica come in questo caso perché evidentemente qui c'è un un retro fondo più rilevante di interesse collettivo che riguarda la comunità e allora il nostro compito è vero di sforzarci per contribuire a ristabilire quel clima che però varie ragioni oggettive sembra essersi rotto per disperdere quella situazione qualcuno l'ha chiamata disarmonia in una lettera recente così Meli dice che non capisce nemmeno che cosa voglia dire questa parola disarmonia forse una parola un po'prima critica potremmo dire che si è verificato un complesso di divergenze e allora il nostro compito non è più tanto quello una volta che abbiamo compiuto delle valute una volta che abbiamo constatato che su alcune di queste valutazioni ci sono delle divergenze di vedute fra luoghi che hanno condotto a risultati diversificati ma che a un certo punto rischiano perfino di essere improduttive perché una volta che ci siamo messi alcuni da parte dall'angolo visuale del capo d'ufficio altri dall'angolo visuale del pool poi alla fine la costatazione che dobbiamo fare e che comunque si è prodotta una situazione che non giova a nessuno ed a cui tutti vogliamo che si esca al più presto
E allora il nostro contributo deve essere un contributo soprattutto in positivo facciamo in modo per quanto sta in noi che quel clima che alcuni hanno ritenuto compromesso che ha trovato riscontro in alcuni atti obiettivi che forse sarebbe stato un io che non fossero fatti o fossero fatti in maniere diverse si possa ricostituire davvero io credo che nessuno di noi pensa ai pur come un organismo chiuso impermeabile all'esterno e che tutti siamo d'accordo invece sul fatto che il pool ma è un team una squadra che lavora ma che ha bisogno ma anche di rinnovi di apporti diversi di contributo dall'esterno siamo soltanto convinti ma anche su questo si va formando un convincimento comune del fatto che vi è un modo vi è un sistema da seguire per fare in modo che in un organismo così delicato le introduzioni avvengano nient'affatto come qualcuno ha detto per cooptazione o altro ma avvengono sulla base di un consenso una fiducia di un clima che consente a tutti di essere contenti come dice quel magistrato di altre immissioni ma allora però la metodologia ovviamente non può che essere diversa se ne parla si dice si potrebbe aggiungere quest'altro
Magistrato che ha già fatto un'esperienza in questo senso si manifesta una rapporto già immediato fa il nuovo magistrato e gli altri certamente questo non accadesse invece le cose avvengono in termini burocratici senza questo tentativo di raccolta del consenso
Noi su questo possiamo fare una vasta opera di chiarimento proiettata verso l'avvenire possiamo impegnare il Consiglio a cercare di ricreare le condizioni perché tutto questo avvenga l'armonia si ristabilisca le disarmonie le divergenze di idee possano essere superate e possiamo farlo non esasperando le nostre divergenze di veduta una volta che abbiamo riaffermato che su alcune cose ci collochiamo da angoli visuali diversi questo non ci preclude a fatto la possibilità di ritrovare poi nelle soluzioni specifiche una unità di intenti che ci consenta di porci con un organo istituzionale consapevole che più di divertirsi a farsi dire da questo o da quello hai avuto ragione tu ho avuto ragione
L'altro si proponga come risultato dissentire fra quindici giorni o un mese o due mesi che il l'Ufficio istruzione di Palermo è un meccanismo perfettamente oliato che fa il massimo che deve fare nel impegno nel contro la criminalità organizzata questo dovrebbe essere il massimo risultato che noi ci proponiamo e io credo che dobbiamo fare uno sforzo per ottenere questo risultato in un contesto opera altro ed è qui che il nostro discorso istituzionale deve necessariamente essere anche un pochino più elevato in un contesto anche un pochino più ampio
Perché non dipende tutto soltanto dall'ufficio il tono di Palermo o dal pool di magistrati di Palermo ma dipende da un insieme di condizioni globali che o ci sono o non ci sono
Io ora capeggiato quando nel corso delle audizioni ho sentito come si sta ancora svolgendo il sistema di computerizzazione all'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo che credevo da tempo superato perché in occasione della prima visita di abbiamo compiuto nell'ottantasei in Sicilia abbiamo constatato che era stato mandato un computer perché ci si rendeva conto che questa massa enorme di dati di documenti di atti non poteva essere affidato soltanto alla memoria io con i magistrati ma doveva essere elaborata ai attraverso gli strumenti moderni e in modo che fosse possibile consultarli infilarci dentro nuovo materiale e apprendemmo allora che però non era mai arrivato il personale tecnico s'cioè Rizzato che avrebbe dovuto gestire quel computer e che proprio il dottor Borsellino c'è una risposta scherzosa che Borsellino cita quando gli abbiamo detto ma è vero che lei era il maggior competente in materia di computerizzazione Borsellino rispondere vi devo dire una cosa no io di computerizzazione non l'ho mai capito niente poi a un certo punto mi son trovato in questa condizione ho trovato come molti di noi ci sono molti colleghi che hanno cercato di imparare l'uso delle macchinette per lavorare meglio in questo periodo a un livello maggiore lo ha impara lo ha imparato Borsellino prima di andare a Marsala e lo ha imparato con l'aiuto detti dell'autista
Degradato ha commesso di chi mi dice che non poteva più svolgere il suo lavoro precedente e che gradualmente con la buona volontà è diventato un programmatore di elaboratori di calcolatori elettronici avendo saputo anni fa che c'erano stati c'erano in programma dico i corsi per operatori specializzati io ero francamente convinto che il primo sarebbe stato destinato a Palermo o ha preso che la situazione è immutata che c'è ancora il signor Papa alcuni che si occupa di quei e che i magistrati temo uno che papà alcolico ben dalle ferie perché in quel caso se no il computer oggi difficilmente potrebbe essere manovrato dico questo e potrebbe essere un esempio banale però scaricare tutto sui magistrati e per ricordare che invece il problema non è soltanto quello del fu sì un amento di un gruppo di magistrati ma è anche di dotazioni di strutture di personale è questione di funzionamento che la polizia giudiziaria è questione di funzionamento di un complesso di cose che tutte insieme possono recare allora il cui tributo il Consiglio mi pare che allora questa parola debba esprimere anche perché credo che questo sia il punto che ha appassionato contribuiamo a risolvere un momento di frizione che si è verificato e che rischia di produrre uno stallo e facciamo in odo da non alimentare ulteriori polemiche anzi è di favorire la ripresa del dialogo del contatto e di una nuova metodologia di lavoro che ha fratelli tutti acquisizione di Palermo ma contemporaneamente ribadiamo l'auspicio già formulato più volte dal consiglio Kelis sia in questi uffici così particolarmente impegnati quella dotazione di personale ausiliario di cancellieri di segretari di dattilografia di strumenti materiali che corrisponda alla bisogna e che vi sia anche un rinnovato e toh di una polizia giudiziaria effettivamente scaricata da altre incombenze adeguata alla bisogna e posto davvero al dipendenza dei magistrati che corse senta dire che davvero lo Stato fa il possibile perché questo impegno contro la mafia trovi un preciso riscontro prima di tutto e soprattutto negli uffici
Questa falena
Ci sono stessi colleghi che mi hanno precede
Mi è consentito esprimermi così no ma volare alto ma dice a volare basso nel senso che
Vorrei proporre qualche cosa di mio Nale
Io credo che
Sia assolutamente necessario nell'interesse del Paese che il consiglio bugia modifichi ma rende evidente una volta che è stata appare sin da inizia
Molte cose che ai colleghi si sono dette si sono scritte
E queste cose rischiano di essere una strada per l'inferno lastricata di buone intenzioni dico per
Inferno perché altrimenti non saprei definire un punto di arrivo in cui al di là
Divergenze più o meno Maggio
Non fosse chiaro che il Consiglio superiore della magistratura e l'ordine giudiziario sono sempre più impegnati nel compiere il loro dovere anche e soprattutto con riferimento a quei fenomeni che come la mafia
Anche dalla camorra destano grave ed esteso allarme sociale
E forse inutile sottolinearlo di tale gravità che da sempre il Consiglio superiore si è adoperato nei limiti del se per contribuire a una migliore Fitch servizio giustizia in materia pur tuttavia i vicentini sino accadimenti da
Rischiano di Van
Il Consiglio superiore si sono acquistati meritatamente sottolinea quel Mediterraneo
Spesso anche molto vischioso
Si è parlato signor presidente lo abbiamo sentito anche dai colleghi ha preceduto di spaccature
Di caduta di tensione si paventa direttore a quel che è peggio
La regressione su
L'efficienza
Io credo
Che il nostro immediato inderogabile compito sia quello di chiarire come le divergenze ed il confronto e questa è la
Lotta chi è sempre avvenuta sin dall'inizio non è apparsa tale purtroppo qui forse abbiamo sbagliato
Credo dicevo che nostro immediato compito inderogabile sia quello di chiarire come le divergenze di confronto sia avvenuta ed avvenga su di una imponente quantità di problem
Vanno da delicatissime sottile questioni processuali a grandi temi organizzativi
Il tema Palermo
è un tema secco lo come molti hanno ipotizzando lotta alla mafia si lotta alla mafia no il problema Palermo ci ha posto davanti agli occhi una
Messe di problemi spesso delicate su molti di essi c'è lo abbiamo sentito adesso e non può non esserci chiedo diversità di vedute ed il Consiglio e ho detto credo debba in questa sede vive in ricavi conformazione il diritto dovere proprio di ogni consesso democratico di procedere secondo i casi anche con il formarsi di maggioranze senza che ciò debba o possa essere interpretato come mancanza di sensibilità
Ma di che di volta in volta affrontato
Ma deve essere chiaro e questo è uno sforzo che io sento profondamente do il piacere di sentire che come lo senta la totalità dei colleghi del Consiglio che non c'è spazio per illazioni che ipotizzino divisioni su punti essenziali alla concezione al funzionamento di uno Stato democratico e tra questi più importante il precipuo l'efficienza di quei gruppi di lavoro di quegli uffici giudiziari che sono come si dice in prima linea su questo non c'è mai stato e non c'è divisione né all'interno del Consiglio super
Ho potuto constatare che in questo Consiglio dicevo bellissima e l'aspirazione di e pensare la compattezza dell'istituzione di fronte all'esigenza indicarmi quali che siano le divisioni e le disparità di opinioni su temi diciamo così secondari anche se in assoluto secondari non so
Credo dunque signor Presidente dell'azione già in atto nella direzione da me ed alti appena indicata posso trovare esito felice
Ma sa che si verifichino come mi sembra che si intraveda due condizioni che si si rinnovi moltissime questioni secondarie da quelle fondamentali e che si evidenzi la comune volontà di accrescere l'efficienza dell'amministrazione della giustizia nelle zone cosiddette di frontiera in quest'ottica di assoluta priorità
Ecco io mi permetto
Conclude dal come dicevo
Basso in quest'ottica di assoluta priorità della comune ed avvertita responsabilità istituzionale mi chiedo e con questa domanda per il momento ho finito signor Presidente se non possa essere Giove o le una pausa di meditazione
Convergenza che auspico con tutto me stesso che vedo possibile signor Presidente che pure necessita di tempi e di modi Prodi conseguita con questo intero
Colgo anche i colleghi
Esortazione la pausa dire che si impone se non altro per allora devo dare atto che aveva chiesto di intervenire la collega contro alla quale darei la parola mi permetterei di non dare come ultimo intervento mi permetterei di non dar la parola al collega Palumbo che pure ne ha poco fa
Dando se cortesemente ritiene di intervenire domani
Contri prego
O per fortuna veterano e mantenute dall'impegno anche
Era con questa
Io non voglio non intendo spiegare qui perché dissento non solo dalla valutazione ma anche della rappresentazione dei fatti che proposto qui qualcuno in Consiglio spero proprio di non doverlo fare mai o Assunto ripetutamente certo non da sola ma neanche in casi forse da sola quasi contitolare la pesca diciamo non aulica della mediatrice che non rispetta l'aquila multe più umile di chi invoca dai colleghi la rinuncia a loro personali come dire definitive statuizione e lo ripeto ho detto più volte in questi giorni è ancora nei primi giorni d'agosto nel chiuso delle commissioni voglio ripeterlo qui
Che ritengo necessario superamento di contrappose
Non è necessario assolutamente imprescindibile per contrapporsi alla mafia che badiamo dobbiamo testardamente perseguì il risultato dell'Unione
Da come ho detto nel corso della famosa notte dare bacchettate a nessuno agire Loggia nessuno
L'insuccesso per la diversa lei che ciascuno di noi ha dato dei
O crede impossibile arrivare però ad un risultato concorde
Tanto vivendo quella nostra persone
Sì annui esposti o dichiarazioni hanno riformulato
A rischio di sembrare riduttiva rinnoverà il proprio l'invito a voler trovare l'accordo su ciò che ci può venire quale la necessità
Di far fronte comune nella lotta all'alba
Sia
Con l'impegno nostro dico di consiglio in prima linea e poi di tutti e dico proprio di tutti i magistrati siciliani
Come proposta di concorde impegno per l'avvenire dicevo da un collega stamane che non tocca a noi in questa sede a dire chi ha sbagliato chi ha fatto bene e ripeto la mia convinzione potuto questa non sarebbe la sede che avremmo sbagliato nel considerarla tale ma che noi non possiamo mai dimenticare comunque anche nelle mettere valutazione che la mafia che certamente attenta ai nostri lavori se permettete io la sento palpabile mente pretende tante mente presente in quest'anno non potrà non può avvenire il delegittimazione basterebbe su uno o più magistrati siciliani
Non credo non attraverso nessuno Tatozzi precarietà nel senso che ascolta i nostri lavori per carità era fuori discussione
Abile perché la sento fisicamente presente con l'attenzione che sicuramente fornisce ai nostri lavori non credo per rispondere alla richiesta del capo dello Stato
Che non ci si
Un allarme in qualche modo da suonare
Qualcuno lassù un atto altri
Ha raccolto l'allarme dimostrandosi forse prima Dinoi Cetto prima di noi attenta al problema vorrei qui ricordare che il governo ha nominato un alto commissario speciale di una particolare indubbia professionalità e che gli ha fornito con provvedimenti che certa dovranno essere discussi dal Parlamento e magari anche modificato
Ma dei poteri del tutto speciale
Ecco vorrei a questo punto il consiglio dire no Presidente Cossiga le armi non c'è le cose vanno bene il nostro è lento provenire è compiuto mostrandoci in ciò incapaci di una valutazione se mi consentite una battuta formulata da quell'organo normalmente cauto raramente coraggiosi certamente no spregiudicato che il Governo io credo che non è questa la strada sulla quale dobbiamo camminare chiamiamo invece l'obbligo di segnalare la scarsezza dei mezzi le carenze della legislazione la necessità dell'appoggio ai magistrati impegnati in Sicilia e che abbiamo soprattutto l'obbligo di sopire adesso e poi col tempo di cancellare le divergenze nell'ufficio giudiziario di Palermo
Mi fermo qui perché credo che la vostra intelligenza bastino poche parole un'ultima cosa che ho già avuto modo di vedere l'altra sera alla quale io tengo in maniera imprescindibile e cioè che l'imperativo del non mollare e che non è una cosa sulla quale sorridere care al nostri fratelli maggiori della Resistenza nella lotta alla mafia non devi subire modifiche mai
E deve invece obbligarci a sacrifici personali di rinunce a posizioni singole
Possiamo chiudere qui questa fase dei lavori è già prevista all'ordine del Torno di domani la prosecuzione di
Discussione
Dieci con
Consueto tolleranza