Loris Fortuna e la laicità in Italia

Cari amici
Bentornati a villa piccolo
Per una
Delle numerose nostre iniziative culturali previste nel cartellone
Il tema che affrontiamo questa sera estremamente stimolante vorrei dire anche di grande attualità
Ricordiamo da un lato Loris Fortuna mitico esponente del Partito Socialista
E
Discuteremo sulla laicità in Italia
Esista ancora una laicità in Italia
Si è fatto il possibile l'impossibile per toglierlo di mezzo
Qualcuno ogni tanto pontifica dicendo che
In Italia c'è troppo relativismo agnostico
Io so che il contrario del relativismo si chiama assolutismo assolutismo nella pretesa di rappresentare in esclusiva alla verità
Per ricordarla con i latini non la Salus extra Ecclesia Ambra
Non c'è verità al di fuori dalla chiesa
Si parla addirittura di deriva laicista
Al massimo possiamo parlare di deriva clericale a giudicare dai gesti dei comportamenti concreti dalle cronache quotidiane dalle prese di posizione
Dall'iniquo trattamento dei vari soggetti che in funzione dalla propria appartenenza politica culturale e ideologica vengono trattate in un modo piuttosto che in un altro
Come sempre questo è il Paese dei raccomandati c'è chi gode dell'immunità dall'abbia scorta FUS
Ma questa è storia persino vecchia io questa sera ho il piacere di
Dare fra poco la parola ad Antonio Matarazzo
Esponente anche gli del neo ricostituito Partito Socialista
Che un giovane ambire
Con notevoli capacità organizzative nonché all'amico Piero Milio già senatore radicale principe del foro protagonista di tanti processi penali ma anche del dibattito civile
Della vita civile in Italia laico impenitente come noi
E purtroppo debbo segnalarvi l'assenza forzosa all'onorevole Formica vecchia gloria del PSI
C'era una volta al PSI e qual è rimasto bloccato all'aeroporto di Fiumicino assieme a
Decine di migliaia di italiani
Gli aerei non partono ne arrivano
Perché giusto oggi ventinove agosto
Luigina di mutui che and hanno ritirato vicenza bagagli all'Alitalia
Il personale di terra immediatamente ha contraccambiato la cortesia paralizzando tutto il traffico aereo
Sono cosa evidentemente che possono capitare solo in un Paese anomalo come il nostro
Con un eccezionale senso dal tempismo
E quindi è una perdita grave per l'economia del nostro dibattito peraltro mi diceva Antonio matassa o che era stato lo stesso Formica a scegliere il titolo di questa iniziativa
Cercheremo di supplire
E la qualità dei presenti sicuramente ci garantisce un buon risultato
Io quindi a questo punto detta dalla deriva laicista dalla deriva clericale passo senza altro la parola l'amico Antonio Matarazzo grazie
Sono io che ringrazio presidente Parodi
Come appunto lui ha
Rilevato poco fa non è presente Rino Formica che aveva
In qualche maniera anche sollecitato l'occasione di questo dibattito ricordandomi che oggi
Loris Fortuna avrebbe compiuto ottantacinque anni
Ma cionondimeno la presenza
Del presidente Parodi e del senatore Emilio
Era
Diciamo di pari livello rispetto a quella dell'onorevole Formica e quindi credo che
Il dibattito risulterà comunque interessante per tutti noi
Intanto per le occasioni di riflessione che ha sollecitato il presidente Parodi e per quello poi che dirà il senatore Emilio
Con la consueta verbo insomma che lo caratterizza io per parte mia
Vorrei
Ricordare alcune cose sulla figura di di Loris Fortuna
Che
Probabilmente ancorché sia legata due battaglie per i diritti civili tra le più importanti della storia
Recente d'Italia non è stata soprattutto devo dire da parte socialista tra le più celebrate
Nel Pantheon diciamo dei dei grandi delle grandi personalità laiche di questo nostro Paese
E Loris Fortuna socialista ma allo stesso tempo anche radicale uno ulteriore esempio della grande caratura laica di questa persona
Era legato anche al fatto che non vivendo l'appartenenza partitica come un fatto dogmatico
Aveva la doppia tessera socialista e radicale
Io credo che
L'impulso riformatore che vedremo anche almeno cercherò di fare emergere in queste poche osservazioni sul Loris Fortuna che la cultura laica senz'altro dispiegato e promosso nel nostro Paese
Sia stato e credo
Ciò costituiscono valutazione abbastanza obiettiva qualcosa di di notevole
E ha consentito questo impulso riformatore appunto di vincere quelle grandi battaglie che hanno visto Loris Fortuna
Come protagonista per il riconoscimento dei diritti civili quindi divorzio l'aborto il nuovo diritto di famiglia e così via
Dopo la sconfitta e la liquidazione politica di Craxi che pure è stato un esponente di questa cultura laica e riformista quindi non limito la mia riflessione all'ambito strettamente
Socialista essendo
Il i filoni culturali laici qualcosa di ben più caleidoscopico e
E plurale ecco dopo la liquidazione di Bettino Craxi
A cui secondo folli manco il necessario slancio ideale
La cultura laica da quel momento in Italia è risultata essere non efficacemente rappresentata da nessuna forza politica media o maggioritaria ancora meno
Eppure ogni storia come ci insegna don Benedetto Croce storia contemporanea
In questi ultimi tre anni spesso i mezzi di informazione hanno ricordato
Cosa successe quando nel mille novecentocinquantasei centouno intellettuali comunisti con in testa il filosofo Lucio Colletti e Luciano Cafagna
Sinistra Acciaro dal sostegno che Togliatti aveva dato all'intervento sovietico a Budapest
è solidarizzare uno con la rivoluzione ungherese per non stare si diceva dalla parte sbagliata è stato abbondantemente ricordato questo momento anche perché il Presidente Napolitano
Platealmente si recò a casa di Antonio Giolitti per riconoscere che la ragione stava dalla parte di Giolitti e non dalla parte dello stesso Napolitano che invece aveva difeso la repressione sovietica
Dell'Ungheria su questo un dirompente gesto di rivolta culturale e politica mi riferisco al Manifesto dei centouno
Di un gruppo di intellettuali la cui caratterizzazione primaria visto che poi la gran parte di loro si dissociare uno dal Partito Comunista secondo me può essere vista proprio della cifra della della laicità
Erano degli intellettuali laici che si schierarono contro una delle scelte che poi l'abbiamo vista hanno bloccato fondamentalmente l'evoluzione di gran parte del settore sinistro della politica italiana
Tra tante passioni e speranze alcuni di quei protagonisti scelsero un impegno lasciato il PC in realtà noi non lasciato perché furono espulsi la gran parte di loro non furono espulsi solo quelli che ritirarono la firma poi dal
Dal Manifesto
E allora dicevo questi intellettuali chi diventò socialista chi diventò liberale ma furono tutti i passaggi tutt'altro che repentini
Abbastanza vissuti e meditati altri dicevo appunto ritirarono la firma e quindi poterono continuare la militanza nel PC altri ancora addirittura scelsero di spostarsi nella parte della sinistra più estrema
Questa temperie culturale del cinquantasei non l'ho citata a caso ma perché la ritengo fondamentale per conoscere fino in fondo una delle figure di spicco della storia della ICI Tajani
Come appunto è Loris Fortuna
Una persona che come tutti come buona parte dei nostri laici si è mosso un po'come un vaso di coccio stretto fra quella che Massimo Teodori chiama da un lato l'Italia clericale e dall'altro l'Italia comunista
E se me lo consentirete tratteggiano un breve profilo della storia di questa persona di Loris Fortuna egli era prima di tutto un figlio dell'emigrazione
Perché è nato il ventidue gennaio del ventiquattro a Breno in provincia di Brescia secondo di quattro figli da padre originario di frasi di Frosinone e madre Regina originaria di Cremona
In particolare il padre Mario fortuna era un socialista massimalista e lavorava come cancelliere presso la la Pretura di Breno
Fu trasferito da lì in Friuli dove poi Loris Fortuna crebbe
Per dei contrasti con il tristemente famoso Roberto Farinacci il futuro segretario nazionale del Partito fascista che era appunto il RAS così detto di di Cremona
E che quindi avendo fatto fu poi peraltro anche il difensore di uno degli assassini di Matteotti Amerigo domini ebbe come avvocato appunto Farinacci e Farinacci venne in contrasto
Col padre di fortuna il quale appunto per punizione fu trasferite in Friuli che all'epoca era
Lungi dall'essere le voluto nord est di oggi insomma era considerata alla stregua del Meridione il nord est era insomma una Regione
Economicamente depressa di confine quindi il trasferimento da quelle parti era vissuto come qualcosa di altamente punitivo
A diciannove anni fortuna insieme ad alcuni compagni del liceo classico di Udine diventa uno dei capi del battaglione cacciatori
Battaglia né i cacciatori era una formazione partigiana di studenti che era collegata alla famosa divisione Osoppo del Friuli che la stessa divisione a cui appartenevano i partigiani che furono massacrati a apporti Ussa da da una Brigata comunista
Il nome di battaglia da partigiano che Sices fortuna fu Boris
Il venti aprile del quarantaquattro forse a causa del tradimento di un di un compagno di lotta
Boris Loris venne catturato dalla GAI me Feltri polizza ai la polizia militare nazista e in conseguenza di questo arresto fu rinchiuso nel nel carcere del Castello di Gorizia
Subito quattro processi davanti al tribunale della Repubblica di Salò
Peraltro l'accusa che gli venne mossa fu un'accusa da delinquente comune per la verità non da partigiano insomma da da militante politico fu semplicemente accusato di detenzione di armi
In quel momento fortunati da vent'anni è per questa accusa quindi da delinquente comune venne condannato a tre anni di lavori forzati
Durante la prigionia scrisse alcuni pensieri e
Vivendo queste ore concitate insomma nel nel carcere nel nel castello di Gorizia
Scriveva attendo con rassegnata calma la partenza chissà quando sarà e dove la risposta purtroppo agli arrivo
Il tredici dicembre del quarantaquattro allorché fortuna venne caricato alla stazione ferroviaria di Udine su un convoglio dalla destinazione sconosciuta
Il diciassette dicembre del quarantaquattro quindi quattro giorni dopo questo treno giunge a destinazione purtroppo fortuna prende qual era il luogo a cui era destinato e appena sceso dal treno legge Bernaudo ammanchi messi
Un paesino della Baviera al nel confine con l'Austria dove i nazisti avevano appunto uno dei tanti campi di lavoro
Appena arriva lì viene messo al collo il numero trentasette mila quattrocentottantatré gli viene assegnato questo numero di matricola
Rimane lì per
Circa sei mesi e viene poi liberato dagli americani e torna in Friuli in Friuli
Inevitabile l'errore ma la dizione corrette Friuli perché forum Julia anche sentiamo dire comunemente Friuli
Dicevo per l'appunto torna nella regione in cui era cresciuto e qui si scrive alla Facoltà di giurisprudenza laureandosi e si laurea poi anche lettere e filosofia nel quarantanove
In la continuazione con la sua ma il naturale continuazione come lui riteneva con la sua militanza partigiana si scrive al Partito Comunista e diventa illegale della Camera del lavoro e della Federterme
Proprio in quest'ultima veste la Federterme era un'organizzazione di di braccianti di contadini socialisti e comunisti
Partecipa appunto alle lotte dei braccianti che erano anch'abbastanza diciamo sentite tra i contadini del Friuli non meno che fra quelli della Sicilia e stringe amicizia con due friulani
Anche loro
Abbondantemente coinvolti in queste lotte che erano il pittore Giuseppe Zigaina eh Pier Paolo Pasolini
Ed è qui secondo me perché l'aggancio con i centouno e con l'importanza che quel manifesto ha avuto per testimoniare che la cultura laica in Italia era qualcosa di talmente connaturato alla
Assentimento nazionale mi verrebbe di dire alla cultura nazionale che persino tra dei Milito degli intellettuali organici al pc potrebbe emergere questo tipo di filone
E qui appunto che l'aggancio tra il laico fortuna e il manifesto dei centouno diventa maggiormente evidente
Dopo i fatti d'Ungheria come dicevamo fortuna non riesce più a ritrovarsi nelle posizioni del Partito comunista evidentemente non le ritrova più conformi a questa indole libertaria che aveva sviluppato durante gli anni della Resistenza
E si conosce che la battaglia per il socialismo di cui il PC sosteneva essere l'intestatario non poteva essere disgiunta da quella per la democrazia
Segue un periodo per fortuna di tormento interiore
Che lo induce inizialmente a dimettersi da tutti gli incarichi che ricopriva nel PC
E lo fa scrivendo una lettera i dirigenti del partito è una Sindaco di Udine dove manifesta proprio tutta la sua disillusione per il fatto che il suo partito
Avesse scelto di sostenere la repressione sanguinosa dei sovietici in Ungheria addirittura di sollecitarla secondo
Delle prove che fortuna all'epoca non aveva ma che noi oggi conosciamo perché sosta dei ritrovati negli archivi di Mosca della lettera dove Togliatti scriveva
Hai sovietici e diceva
In poche parole cosa state aspettando a apprendere in Renoldi a fucilare i rivoluzionari ungheresi insomma a chiudere questa possibile falla che si stava aprendo nei Paesi del del Patto di Varsavia
Quindi per tre anni
Il che oggi fa un po'sorridere in un periodo in cui i passaggi politici sono repentini è spesso carenti di una qualsivoglia in qualsivoglia ragionamento alle spalle di una qualsivoglia motivazione
In termini di più alta politica dopo tre anni nel mille novecentocinquantanove fortuna prende la tessera del Partito Socialista qui inizia dispiegare una militanza attiva
Al punto che nel sessantatré viene eletto deputato del Friuli
La prima battaglia civile che lo vede impegnato appena giunta alla Camera e già quella però dalla quale passerà alla storia la battaglia per il divorzio presente in verità un disegno di legge
Con la sua sola firma nel sessantacinque solo che Menni gli suggerì di rallentare per il momento l'iter parlamentare di questa proposta di legge
Allorché i Governi di centrosinistra erano appena
Si erano appena insediati c'era stato il primo Governo di centrosinistra organico con dentro i socialisti e non si volevano creare occasioni di scontro almeno nell'immediato con con il mondo cattolico e con la DC
Tuttavia cinque anni dopo nel settanta deposita una nuova proposta di legge e questa volta la firma insieme ad Antonio Baldini un illustre parlamentare del Partito liberale
E subito fortuna i bambini trovano alloro sostegni all'appena costituita lega Italiana per il divorzio che Marco Pannella e Mauro Mellini avevano creato poco prima nel nel sessantanove
Il primo dicembre settanta finalmente
La la famigerata legge sul divorzio viene approvata dalle Camere
La reazione di è nota del mondo cattolico della DC ma anche del Movimento Sociale in quest'ultimo caso magari consentitemi con qualche
Nota di colori in più
Nel senso che il Movimento Sociale fu in prima linea nel nel fronte anti di Four anti divorzi sta solo che il primo a beneficiare della legge fu appunto Almirante che per potere sposare donna Assunta aveva bisogno
Della di ottenere il divorzio dal suo precedente matrimonio
E appunto dici M sei e mondo cattolico le ACLI e così via
Costituirono il comitato per presentare il referendum abrogativo che si tenne il dodici maggio del mille novecentosettantaquattro e nel quale gli italiani si espressero invece a favore della legge fortuna Bassanini
Determinante fu è questo probabilmente anche nella storia dei media italiani è qualcosa di particolarmente significativo
Fu il confronto televisivo tra Loris Fortuna è il Presidente del Comitato anti divorzi sta che era un fine giurista cattolico Gabrio Lombardi
Che però evidentemente davanti alla prova delle telecamere risulto perdente rispetto a fortuna
Dopo questa battaglia sul referendum gli assetti intanto proprio in questo periodo la vicinanza con la Marco Pannella i radicali inducono fortuna prendere la sua seconda tessera quella del del Partito Radicale
Che manterrà insieme a quella socialista fino alla fine dei suoi giorni e nel settantanove la sua diciamo carriera nelle istituzioni procede
Fortuna diventa vicepresidente della Camera dei deputati e anche nel partito socialista è considerato uno dei dirigenti
Più prestigiosi è sicuramente più autorevoli
Negli stessi anni in questa legislatura dal settantadue al settantasei si fa promotore dell'altra legge legata al suo nome che è quella per la depenalizzazione dell'aborto
Fortuna osservava
Che un Paese come la Tunisia
Che all'epoca era governata da un padre padrone sicuramente autoritario meno probabilmente dell'attuale mi riferisco a Bourguiba però laico il quale aveva dato alle donne tunisine il divorzio e l'aborto persino prima delle donne francesi e italiane
E per l'appunto osservando che persino la Tunisia aveva già legalizzato depenalizzato l'aborto ben prima di noi anche fortuna si mosse in questo senso
La reazione fu pari a quella che c'era stata sulla legge del divorzio anche qui si creò un comitato per il referendum abrogativo is e che si tenne il diciassette maggio dell'ottanta
Anche questa legge tuttavia venne confermata dal referendum e fortuna andò avanti spedito in altre battaglie di laicità a cominciare da quella per il divorzio breve che purtroppo non aveva esito favorevole ma di cui lui sicuramente si può o
Al all'Hui si può attribuire indubbiamente la paternità in Italia nessuno prima di lui e forse in Europa aveva parlato di divorzio breve ora la hanno fatto una legge da qualche anno in Spagna in questi termini
Ma temo che da noi proprio per la debolezza del fronte laico non potremo aspettarci tempi altrettanto brevi che quelli della Spagna
Nel frattempo procede anche la carriera di fortuna nelle istituzioni il due dicembre dell'ottantadue diventa ministro della protezione civile
Nel governo di Fanfani
E qua probabilmente c'è una delle pagine meno conosciute ma parimenti importanti del percorso politico di fortuna perché come Ministro della protezione civile si trova a gestire due grosse emergenze una è quella rappresentata dal terremoto dell'Irpinia
Dove in qualche maniera subisce un
Un tiro mancino ma credo assolutamente innocente da parte di un suo compagno di partito
Sandro Pertini all'epoca presidente la Repubblica che va in Irpinia e dice che la Protezione civile non non funziona
In realtà invece dopo i primi disorienta menti la risposta della Protezione civile fu efficace e fu coordinata appunto da
Da fortuna
Che in dovette anche fronteggiare gli appetiti della classe dirigente locale poi per quanto riguarda la rivolgo la ricostruzione lì magari
Trovo difficoltà insormontabili ma per quanto riguarda gli aiuti ai terremotati invece la risposta fu né efficiente e l'altra situazione fu l'emergenza dell'Etna
Lettera in quel periodo aveva
Dato corso ad un'evoluzione
Con un torrente labico che durava data cinquanta da cinquanta giorni il quattordici maggio dell'ottantatré fortuna coordinò le operazioni che fecero brillare un esplosivo
Che ebbe l'effetto di deviare il più pericoloso braccio labico in un altro canale salvando quindi diversi Paesi Zafferana altri paesi della cintura intorno all'Etna
Alla fine fu nominato ministro per le politiche comunitarie nel primo governo Craxi il primo Governo guidato da un socialista qualche anno prima c'era stato il primo Governo guidato da un laico quello di Giovanni Spadolini
Ma muore dopo quattro mesi fortuna il cinque dicembre del mille novecentottantacinque raccontano almeno
E il racconto della moglie che fortuna per l'impegno politico aveva sempre trascurato non solo la salute propria ma in qualche misura anche quella dei familiari perché
La moglie non non aveva avuto il il conforto di una presenza sufficiente del marito durante gli anni
In cui più intensa e il suo impegno parlamentare per cui inizialmente ne ha risentito maggiormente la moglie Gisella che
Diede alla luce poi una figlia morta subito dopo il parto
E poi ne risentirlo spesso fortuna che nonostante le le pressioni della moglie trascuro un tumore che lo aveva colpito e che poi il punto lo lo porterà alla morte
Per concludere fortuna è stato come ho detto allo stesso modo un socialista è un radicale
Da quando sono morti i partiti laici io credo che non sia comunque non possa considerarsi archiviata la discussione su cosa sia la stato il socialismo democratico cosa sia stato il liberalismo
Cosa sia stato il repubblicanesimo in Italia e tutti gli altri orientamenti l'azionismo insomma
Tutti parimenti importanti che sono
Emersi come terza via per così dire come terza forza rispetto ai due monolitico IMO cristiano e comunista
Ci sono stati interventi di peso sui giornali quasi giornalmente sul ruolo dei laici nell'Italia della prima della seconda Repubblica ma qualcosa di importante forse ancora manca nelle discussioni pubbliche
Probabilmente non serve a molto oggi dilungarsi sugli aspetti esclusivamente teorici di queste esperienze che ho ricordato su ciò che si intende quando si parla di socialismo piuttosto che di liberal democrazia
Fare teoria è sempre utile ma si rischia specialmente nel nell'urgenza della situazione internazionale di oggi di perdere
Quello che i latini chiamavano LIC et nunc e quindi rischiamo di dimenticare che la teoria ad a misurarsi prima di tutto con la sua realizzazione cioè con le tracce che essa all'impresa nella storia
E dicevamo prima che secondo Benedetto Croce ogni storia è storia contemporanea
è indubbio
Che possiamo andare orgogliosi di quanto le personalità di cultura laica ci hanno lasciato pensarlo Celly Saragat villa Bruna La Malfa e lo stesso fortuna
Tornando con la mente a loro si ha la sensazione che pur stretti tra il clericalismo da un lato il piccino all'altro
I laici siano riusciti a scrivere buona parte in realtà della nostra storia anche dopo quella che viene considerato come il massimo punto da loro raggiunto nella storia d'Italia cioè il Risorgimento
E l'Italia pre fascista
E qui non posso non fare un parallelo in conclusione tra Loris Fortuna Carlo Rosselli perché l'impegno di Carlo Rosselli verso intendere il socialismo liberale partiva non a caso da una critica serrata che era la stessa di fortuna
A quell'approccio dogmatico che era proprio del del marxismo a quell'approccio che si era imposto nei primi anni del Novecento tra coloro che si erano organizzati nei primi partiti comunisti e socialisti massimalisti
Occorre dire semplicemente che già Rosselli spiegava il limite gravissimo che andava ad interessare coloro che sostituivano nelle proprie teste
Alla fede in una chiesa in un Vaticano la fede in un altro idolo una
Ideologia dogmatica
Rimanevano comunque valide per Rossella invece le intuizioni del filone socialista revisionista e questo filone è stato insieme a quello liberaldemocratico tra i primi a porsi il problema della laicità dello Stato dei diritti individuali
Dei rapporti in un mondo che si avviava gli emancipazione degli scambi e delle attività dei singoli
Con Rosselli e Loris Fortuna a spiegare come è da intendersi una politica che semplicemente voglia tener conto nella realtà è
Concludo proprio citando secondo me
Due parole che condensano lì è la cifra politica di fortuna e probabilmente anche
Ciò che deve essere l'indirizzo che i laici dovrebbero seguire sempre in ogni tempo
Diceva fortuna
La realtà ci sottopone a un fatto queste
Contenuto in un discorso tenuto nel sessantanove in Parlamento all'epoca dell'approvazione della legge sul divorzio
La realtà ci sottopone un fatto un fatto doloroso produttivo di disagi e di angosce carico di dure conseguenze per tutti e per i figli in particolare non fate esistente
La rottura di un matrimonio la dispersione di una famiglia proporre con la legge l'obbligatorietà dell'indissolubilità di ciò che si è dissolto e suprema contraddizione e lo scambio tra il dovere essere e l'essere
Qui
Lui riceve in Parlamento evidentemente noi siamo a prendere coscienza dei fatti che la nostra società ci impone a valutare i guasti che essi determinano nel tessuto sociale e a creare rimedi se è possibile
Per delimitarne la portata nell'interesse esclusivo del nostro popolo
E conclude fortuna ribadendo che l'approccio che interessa la politica in senso moderno deve prendere le mosse e queste sono ancora sue testuali parole dalla grande voglia dell'uomo di essere compiutamente se stesso
Contro il groviglio inestricabile di situazioni economiche schiaccianti di leggi e di regolamenti che ne soffocano il libero sviluppo della personalità queste probabilmente la cifra dell'impegno politico dei laici di ieri e di oggi
Che non possono peraltro correte il rischio di ridursi a una fazione d'opinione monotematica
E che però
Non possono consentire che si parli di loro come distrutti e finiti sarebbe paradossale consentitemi consegnare i vincitori della storia a quello che invece dovrebbe essere il destino dei vinti ringrazio
Bravo Antonio
La parola va be'esso ha
Piero Milio
Ci ascolta Remo con piacere
Antonio
Dicevo grazie ben tre grazie Antonio
Forse
E vorrei iniziare
Con un richiamo a una persona che non ho conosciuto Loris Fortuna ma di cui
Non ho conosciuto personalmente ma di cui ho sentito parlare
Ho letto
Sappiamo quello che ha fatto
Ne ha rilanciato lo spessore della personalità bisogna riconoscerlo del giusto dirlo Marco Pannella negli ultimi anni in maniera davvero insistente come il la personalità di Loris Fortuna certamente
Ha meritato Loris Fortuna la cui personalità è già stato tratteggiata da Antonio materasso
Che mi permetto di integrare brevissimamente dal punto di vista diciamo radicale fuori dal partito socialista impersonato da Loris Fortuna
E in maniera molto breve perché tra l'altro pensavo che
Il nostro onorevole Formica avrebbe lui parlato abbondantemente e approfonditamente ma allora
La segnalazione che io volevo fare e
Che
L'apprezzamento per Loris Fortuna oltre che dalle prospettazione legislative che lui ha fatto
Divorzio ma anche i diritti umani il referendum sull'aborto la riforma del diritto di famiglia la spinta la iniziata Loris Fortuna ma soprattutto il merito
Direi al di là dei meriti politici sta nel fatto che nel mille novecentocinquantasei quando l'Unione Sovietica aggredì l'Ungheria
E quando molti esponenti del PC oggi pentiti
O travestiti penda pentiti
Giusto
Hanno
Invece inneggiavano come Antonio materasso anticipato ha già detto inneggiavano alla necessità
Di mettere a tacere quelle popolazioni che chiedevano libertà
Loris Fortuna con altri esponenti comunisti
Disubbidire uno da uomini liberi quali erano
Uscirono dal Partito Comunista Italiano oggi pare che in Italia non ce ne siano più comunisti sono tutti travestiti infatti
Uscì
E andò
Si schierò con le file nelle file dei socialisti prendendo anche la tessera radicale
Le vicende del divorzio la cui firma
è stata impressa da Loris Fortuna e da liberale Bazoli mille anticipate Antonio Matarazzo le vicende inizio nel sessantacinque
Finiscono
Nel mille novecentosettanta
Nel settantadue
Nel mille novecentosettantadue
Al fine
Nel settanta fu approvata la legge dal Parlamento ma fu proposto referendum abrogativo
Preferendo Mabro abrogativo che come
Sappiamo
Se cade il Governo slitta di un anno siccome non lo volevano fare nelle destre nelle sinistre perché avevano paura di uno scontro
Il religione
Tra i pro e i contro bene voi ricorderete è un fatto storico
Nel mille nove centosettantadue furono sciolte le Camere
Per potere fare slittare lana celebrazione del referendum
Che fu
Infatti passò la volontà degli italiani il dodici maggio del mille novecentosettantaquattro di due anni dopo ancora per necessità costituzionali diciamo in ordine I tempi di celebrazione in questi
In questi
Queste situazioni la libertà è nato quella lega italiana per il divorzio che nacque a seguito della presentazione della prima presentazione del progetto di legge
Fortuna il primo ottobre del mille novecentosessantacinque
Che vede creola aggregazione trasversale di ogni genere di provenienza ideologica
è
Parte il sostegno
Che diedero grandi pensatori Pasolini in testa
Il sostegno
Che fu dato anche dal settimanale abbiccì che era stato prima era nato come una
Una un settimanale scandalistico
Forse pornografico che poi invece con la gestione di Gaetano Baldacci il grande giornalista messinese medico grande giornalista
Prese lo sconto da questa situazione civilissima l'appoggio e fu anche determinante per il successo delle
Delle proposizioni
Divorzi viste non dimentichiamo che nella segreteria della leader della lega Italiana il divorzio e c'è stato anche un nostro quasi concittadino
Pepino Faranda Lince l'ingegnere Faranda di Tortorici morto alcuni anni fa fare il fardello di Claudio Di Fabio
è stato uno degli esponenti di primissimo ordine della Segreteria della lega
Per
Il divorzio e chiudo questo argomento ricordando a me stesso che il sabotaggio i sabotaggi meglio alla celebrazione del referendum vennero da tutte le parti
Certamente il capo in testa dei Democratici Cristiani info il prezzo quello che sarà il Presidente Giovannino leone faceva il suo mestiere di democratico cristiano
Ma quelli che non facevano invece il loro mestiere o forse lo facevano perché sono anche una chiesa retriva loro e comunisti quelli che sono scomparsi
Non volevano confrontarsi anche la Luciana Castellina che poi diventerà l'icona dell'estrema sinistra
Extraparlamentare si schierò fu utilizzata da io ricorda il vecchio parlamentare Spano Velio Spano che fu utilizzato poveraccio anche l'UPI e cercare di sbarrare
Il successo della referendum
E per tornare o per andare
Spero di non tediarvi e soprattutto a lungo sull'argomento proposto darà onorevole Formica ossia
Sul problema della laicità in Italia ha giustamente anticipato ben tre parole non c'è nulla da eccepire ma
La laicità esiste Italia un Paese laico
Io
Ho laici ce ne sono in Italia forse la definizione che ritengo molto
Adeguata e quella che
La professoressa Mirella Serri andato al suo saggio
Sui laici uscito qualche
Qualche mese fa alcuni mesi fa profeti disarmati
Profeti disarmati che se poi volessimo tornare qualche anno indietro
Ma diciamo nell'età della ragione di molti di noi non dei giovanissimi ma di molti di noi e volessimo andare a rileggerci o a leggere
Un
Altro bellissimo saggio scrittura Massimo Teodori la storia dei laici
Cito l'anno scorso
In coi in entrambi i saggi sì riflettono le esperienze dei grandi uomini politici del dopoguerra
Che hanno sostenuto il progresso dell'Italia che hanno
Lanciato e rilanciato anche sotto il profilo non solo politico ma anche economico l'Italia i laici ma
Che so a Benedetto Croce a Salvemini
Ernesto Rossi Einaudi I grandi liberali e i grandi uomini d'azione
Laici La Malfa
Uomini di sinistra socialisti socialdemocratici oggi dimenticati profeti appunto disarmati
Gli attuali moderni ma
Parlare di laicismo di laicità si parla di libertà sere fa quindi
Si è parlato durante la presentazione in occasione della presentazione del saggio di Melo Freni legge del Gattopardo delle vicende di questo romanzo
Bocciato in un primo momento anche da Elio Vittorini
Che non posso l'esame tra altri virtuosi intellettuali dell'epoca e che poi
Capitò nelle mani di Giorgio Bassani
Attraverso l'invio che del romanzo del manoscritto ne ha fatto chi se non una rappresentante di grandissimo livello del liberalismo
Elena Croce la figlia di don Benedetto Croce donna non nel senso mafioso del termine ma per il grandissimo riguardo che chiunque di noi
Dei passaggi dei per esempio dei futuri beve a questo grandissimo uomo di scienza di cultura Benedetto Croce
è stata Elena Croce correggimi se sbaglio Venter a mandarlo a Giorgio Bassani che lo apprezzo e né lancio la pubblicazione questo per il CITES per incidenze
Ma il concetto di lei di laicità a mio modo di vedere
Significa soltanto volere la netta separazione tra lo Stato e la Chiesa tra quello che l'amministrazione dei cittadini e l'Amministrazione spirituale delle anime sono due cose distinte e separate tra di loro non sono confliggenti
Assolutamente anzi sono spesso e volentieri diciamo nel novanta e forse passa per cento delle situazioni assolutamente
Sovrapponibili e parallele
Quindi differenza tra laici e chierici
Non ci sono contrasti tra l'essere cattolico
Ed essere
Religioso assolutamente tutt'altro come vedremo all'articolo sette della Costituzione
Che tutela libera Chiesa e libero Stato cioè
Ma io vorrei dire a proposito della
Non contraddittorietà di questi termini laico e cattolico
Che
O no dei
Forse il più conosciuto certamente dei fondatori della Democrazia Cristiana
Alcide De Gasperi
è stato un laico per eccellenza
E nolo non lo dico ne è venuto in mente
Organizzando una scaletta per questa
Serata
E ho richiamato
Un volumetto edito da Laterza Andrea Riccardi Pio dodicesimo e Alcide De Gasperi ossia
Vengono riportate
La cosiddetta storia segreta
Via Alcide De Gasperi che una storica una storia di grandissimo respiro ovvietà la misura e lo spessore dell'uomo politico del grande uomo politico che fu Alcide De Gasperi
Quando nel corso
E in previsione delle elezioni amministrative del mille novecentocinquantadue ambienti vaticani ossia Pio dodicesimo
Cercava di
Instillare di portare
Alcide De Gasperi lo dice la figlia lo scrive la figlia di De Gasperi
A una
Aggregazione verso destra nel timore panico che le sinistre potessero vincere e battere la democrazia cristiana proprio a Roma nell'Urbe
Ci fu un contrasto molto violento
Seppure dialettico tra le due posizioni diciamo
Lella
Della politica del Governo del ma soprattutto di Alcide De Gasperi e del con il Papa
Ci fu
Il famosissimo la voce di Dio monsignor lombardi che fece da noi giusto da portavoce tra il
Il papà di De Gasperi
Ebbene
Io
Per non aggiungere nulla di mio voglio richiamare esattamente
Interventi pesanti su De Gasperi da parte vaticana
Gli interventi sulla moglie di De Gasperi nella villa divide di di Castel Gandolfo con minacce
Nei confronti di De Gasperi di farlo cadere ovviamente non certo
E ricordo che ne fa la figlia per concludere l'argomento sulla ritorsione vaticana sull'uomo De Gasperi che da grande uomo di Stato se per rispondere per le rime
E allora
Maria Romana pagina venticinque di questo saggio
Maria Romana Degasperi figlia dello statista ricordava che Lombardi padre Lombardi minaccioso e sua madre con queste parole
Badi che essere se lei elezioni dovessero andar male lo faremo dimettere
Il marito Alcide De Gasperi
Questo punto una parentesi e doverosa da cittadino italiano fare il Cavaliere Silvio
Stia attento perché forse nel prossimo autunno per lui potrebbero aveva avverarsi le idi di marzo
Perché mi pare che la situazione
Rapporti curva dicano non sia molto brillante in questo momento
E ancora
Il ricordo della figlia
Maria Romana De Gasperi pagina ventotto introducendo la pubblicazione delle lettere del padre ricorda con orgoglio
De Gasperi non prese ordini dal Vaticano dovette soltanto trovare nella solitudine della propria coscienza il giusto equilibrio caso per caso
Tra la sua fede cristiana e la sua fede politica che cos'è allora il laicismo se non questo propugnato e esercitato da Alcide De Gasperi il quale il quale da Presidente del consiglio
Ebbene
Il rifiuto
Di una udienza papale in quel periodo nei famosi sei mesi di contrasti tra l'uno nell'altro
Udienza che Daloui era stato chiesto era stata chiesta non tanto come Presidente del Consiglio quanto per ragioni private perché esattamente
Aveva chiesto all'inizio del giugno una udienza al papà per sesso la moglie in occasione della professione solenne
Della figlia suor Lucia e dell'anniversario del suo matrimonio
Erano passate da poco le elezioni amministrative monsignor Montini ICE non c'è problema agli anticipa il problema ci fu l'indomani quando il Papa negò
L'udienza a seguito della inottemperanza agli ordini del presidente del Consiglio questo bisogna dirlo e sto e storia non possiamo
Non possiamo nascondere
E De Gasperi ebbe a pronunciare queste parole
Come cristiano
Accetto l'umiliazione
Benché non sappia come giustificarla
Come Presidente
Come Presidente del Consiglio italiano il Ministro degli esteri la dignità e l'autorità che rappresento e della quale non mi posso spogliare anche nei rapporti privati
Qualcuno oggi dovrebbe imparare
Mi impone di esprimere lo stupore per un rifiuto così eccezionale e di riservarmi di provocare dalla Sezione criteri avvistato un chiarimento
Se non nella Edward De Gasperi certamente non lo può essere qualche altro postumo successivo Presidente del Consiglio o Sindaco ex di Roma mi riferisco in particolare a Francesco Rutelli
E allora
Posto la non contraddittori tra tra i due concetti
Se noi per un attimo
Richiamassi MO quello che la Costituzione repubblicana
Ha previsto
All'articolo due
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo
L'articolo tre tutti i cittadini hanno pari dignità sociale sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali
è compito della Repubblica rimuovere eccetera eccetera articolo sette che fu
Ebbene amplissima discussione nei lavori della Costituzione che è utile e interessante rileggere da ogni parte politica c'erano altri personaggi
Altri personaggi allora che fecero parte della
Della Commissione dei settantacinque che materialmente stilò la Costituzione come sappiamo
E che abiura andò per un momento ai propri convincimenti politici ideologici
Partorire o no questo articolo sette che a mio modo di vedere
E ineccepibile sotto tutti i punti di vista
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani
I loro rapporti sono regolati dai Patti lateranensi certo nel nostro Paese
Le leggi ci sono
Ma le leggi spesso sono fatte per essere violate
I Patti lateranensi ci sono
C'è stato anche l'aggiornamento come sappiamo ad opera mi pare il diciotto febbraio del mille novecentottantaquattro vivi Bettino Craxi Presidente del Consiglio correggimi Antonio se sbaglio la
Come dire l'aggiornamento dei patti dei Patti lateranensi ma i patti ci sono ma sono sempre rispettati
Io
Devo ritenere di no come credo possiamo constatare
Tutti i Patti lateranensi che andavano a sanare da un punto di vista
Legale bilaterale tra due Paesi
Lo Stato del Vaticano e l'Italia la cosiddetta questione romana che sarà aperta
Il venti settembre del mille novecentosettanta con la breccia di Porta Pia ossia colla invasione delle truppe italiane del
Delle territorio del territorio vaticana
E questo
I Patti lateranensi hanno risolto non hanno risolto il concordato rinnovato ha risolto a mio avviso
Non ha risolto e me ne dà conferma il riformista
Di qualche giorno fa del trenta luglio addirittura che ha pubblicato un bellissimo articolo a firma di Mario Ricciardi perché in Italia inconcludente discutere di di laicità perché sostanzialmente
E questo è il concetto assolutamente serio ragionevole veritiero e credibile intendo dire
C'è stato l'accordo i Patti lateranensi il concordato così ha detto benissimo
Però
E chiaro che il Vaticano non ha mai perdonato
Allo Stato italiano di avere virgolette usurpato i territori della propria della propria giurisdizione adottò consentire accedere
Al famoso undici febbraio del ventinove ebbene però c'è stato un condizionamento totale ha cercato di lucrare quanto più possibile privilegi
Da questa rinuncia da questa rinuncia alla sovranità di parte del territorio dell'ex tre venti settembre
Stato del Vaticano questo fatto si è protratto nel tempo e secondo me ancora
Ancora ancora dura e auto l'avallo di tutti i partiti di centrodestra ma anche dell'ex PC non c'è dubbio che mantenevano i ministri degli esteri ombra sottobanco
Con il Vaticano anche ai tempi delle della guerra fredda del Partito Comunista imperante come partito
Comunista più potente d'Europa allora
Con queste premesse conclude
Questo
Pezzo
è inconcepibile pretendere
Tre boss sì che stante is
Che i Patti lateranensi siano rispettati che la separazione tra Stato e Chiesa come prevede
La Costituzione
La Costituzione
Sì sia posta seriamente in essere
Il punto clou
Della
Del contrasto diciamo che poi
Prettamente significativo e specialmente significativo della divisione
Diciamo fonte i poteri delle giurisdizioni e l'insegnamento scolastico
Insegnamento scolastico
Che
L'articolo all'articolo trentatré della Costituzione
Dice
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione e l'istituzione scuola di scuole statali per tutti gli ordini e gradi
Continua dicendo enti e privati hanno il diritto di istituire scuole e istituti di educazione senza oneri per lo stato questo il punto
Il finanziamento della scuola terrà delle scuole private noi sappiamo la suddivisione almeno teorica tra scuole pubbliche scuole private scuole paritarie ebbene
I nostri Parlamenti i nostri parlamentari da quando è nata l'asta Italia repubblicana non hanno mai proposto
Non hanno mai dato esecuzione con la legge della parità tra
La scuola privata
Direi nei casi specifici
Di parità scolastica con con la scuola pubblica perché
Perché se ci fosse la scuola la legge attuativa
Dovrebbe essere rispettata dovrebbe dare l'indirizzo
E dovrebbe dire soprattutto come pretende dovrebbe la Costituzione
Che il finanziamento non si fa alla scuola privata l'agevolazione non si dava la scuola privata
Massiva
Alla alunno che frequenta la scuola privata che è ben altra cosa
Che è ben altra cosa bene questo non è stato mai fatto non solo e qualche ministro ha perso pure del posto e nel mille novecentocinquantaquattro il ministro della pubblica istruzione era il nostro conterraneo
Gaetano Martino il quale
Avendo scoperta che venivano dati in assenza al della legge di parificazione
I finanziamenti a pioggia agli amici
è anche agli amici degli amici come si direbbe in termine moderno
Aprile voi questo fatto
Bene e fu immediatamente promosso ministro degli esteri per essere rimosso avendo osato squilibrata del sistema e disturbare il guidatore
Questa e un'esperienza è un ricordo che abbiamo anche
Anche personale
Dal recente e di questi giorni la querelle ha seguito della decisione del Tribunale amministrativo del Lazio
Subire impugnata dalla
Dalla ministra che ha fatto l'esame di procuratore legale a Reggio Calabria porrà provenendo dalla dall'estremo nord padano
Perché il TAR del Lazio
Insegnanti che ci sono
Mi scusi no se io vado
Invade il loro campo e forse in maniera
Non proprio corretta ma credo proprio di sì i crediti formativi crediti scolastici che vengono dati con i sistemi moderni della istruzione
Molto
Molto moderni vengono esclusi
E gli insegnanti di religione non possono partecipare con le loro valutazioni
Nell'attribuzione dei crediti formativi bene questo lo ha detto il TAR del Lazio perché ma perché gli insegnanti di religione nel nostro Paese
Non vengono scelti a seguito di un
Pubblico concorso come si fa per gli altri insegnanti di storia di geografia di educazione fisica chiunque
Qualunque ma vengono invece scelti su imprimatur del vescovo se sono graditi al vescovo se hanno quindi determinate caratteristiche in uno Stato laico
E questo
E ma questa introduzione era stata
Non solo confermata ma ampliata anche dal Governo precedente a quello attuale dal Governo Prodi
Per cui
Mi sembrerebbe opportuno pensare messe mi sembrerebbe banale pensare che se domani dovesse essere introdotto l'in sé un insegnamento di una
Religione mussulmana dovremmo chiedere l'autorizzazione a Bin Laden
Quale Magister qua insegnante scegliere secondo la legislazione prode proprio questa
La significazione che il TAR del Lazio ha detto no naturalmente insorta la ministra del del momento la quale ha impugnato il provvedimento davanti alla Consiglio di Stato perché siamo a Roma e quindi
Un altro tipo di
Legislazione di
Di tutela
In appello
Questo
Il appunto di scontro
Direi ideologico
Tra l'una e l'altro
Dei contendenti ma ci sono tantissimi altri
E temi
Che definiscono lo Stato laico di grandissima attualità
Che io mi
Limiterò a segnalare perché credo che sia più interessante un dibattito su questo che non una relazione dopo l'indicazione io mi riferisco
Alla
Procreazione assistita
è un principio laico
All'obiezione di coscienza che viene messa
In gioco nuovamente l'obiezione di coscienza non certo per il servizio militare che non c'è più nel nostro Paese come
Volontariato ma l'obiezione di coscienza sull'aborto
Mi sembrerebbe che ci siano una miriade di medici
Che
Obiettano per quieto vivere o perché carrierismo e su questo credo che il Parlamento si stia per muovere per accertare se ci sono stati casi di questo genere e quali e quanti
L'obiezione dei medici sulla regole del fine vita
Ho quella proposta dal capogruppo del PdL proprio in questi giorni come ritorsione alla dichiarazione genovese del Presidente della Camera Fini cioè Gasparri apro
Ho posto
Che
Si il Senato faccia una ispezione una inchiesta sugli effetti sulle ricadute della somministrazione della pillola RV quattrocentottantasei quattro otto sei
Questo l'ha detto in quanto Fini Presidente della Camera
Nel corso di questa settimana ha detto parlando ecco il travestimento di cui
Mi permettevo di dire stiamo attenti parlava a Genova alla congresso del PD
Per cui
A
Come dire calibrato l'intervento dicendosi al Bio Testamento
Quando
Non per favorire la morte ma quando è impossibile a restare alla morte che in termini di principio mi sembra ineccepibile io ricordo il caso di un mio amico l'ex deputato radicale Emilio Vesce che rimase
Morto vivendo attaccato alla macchina nell'anno due mila uno per oltre sei mesi dopodiché
Per sua fortuna
E per la liberazione anche dei suoi familiari Mori
A Padova nel suo letto dopo sei mesi di vita assolutamente vegete vegetativa
Dicevo testamento biologico e proprio i contrasti in in questo giorno in uno Stato laico in uno Stato libero e liberale come
Come si dice che sia il nostro con qualche
Fondato dubbio
L'individuo deve poter disporre
Delle proprie volontà e potere decidere
Da se stesso per quello che li dovrà capitare naturalmente entro certi limiti ma se non è reato nemmeno il suicidio nel nostro Paese
Sarà un peccato è un peccato sushi darsi ed è giusto forse che sia così ma non è un reato
E allora per quale motivo dovrebbe essere
Stigmatizzato dalle leggi civili un decisione dell'individuo che
Se si avverasse euro determinate condizioni di salute di fine vita decidesse di avere di accelerare
Ho
Di non farlo non è un obbligo accelerare
O una decisione
Di tal di tal fatta altri argomenti le unioni di fatto di cui si è parlato nella scorsa legislatura in maniera insistente stava per essere varato una legge ma come si usa
Dai nostri parlamentari quando la legge sta per essere varata dal quella legge viene accantonata non se ne parlerà più mentre
Perché
Per il contrasto che è stato fatto dagli ambienti ecclesiastici
Ma la e per l'incidenza che il Vaticano a
Nel nostro Paese perché dico questo perché la cattolicissima Spagna
L'unione di fatto
E le ore e i diritti delle omosessuali ER regolamentati d'altronde se noi volessimo ragionare
Le unioni di fatto
Con la legge o senza legge
Di fatto ci sono sono situazioni di fatto sono rione di fatto la legge darebbe un riconoscimento di legalità da parte dello Stato e darebbe anche I soggetti
Una
Di avrebbe del De darebbe un diritto al diritto alla pensione all'assistenza sanitaria e via discorrendo certamente ci sono
Non possiamo pensare siccome non diamo una regolamentazione legislativa ergo non ci sono no beh questo è un ipocrita il ragionamento che si fa in determinate situazioni ricerca scientifica
Io penso a Galilei
Il povero Galileo
Stava facendo pure questo
Fu un credo un po'maltrattato se non sbaglio se non ricordo male no e anche
A piazza
Campo dei Fiori al Campo dei Fiori c'è qualcun altro che ricorda
Che ricorda un'altra disobbedienza in questo senso
Come quella che me richiama il grande Degasperi in
Tempi molto più recenti
E perché
Non parlare bella
Politica sulle
Sulle immigrazione ma vi sembra uno Stato laico quello
Che
Prevede il respingimento in mare lo Stato laico tutela
I diritti umani i diritti dell'individuo sia Negro bianco rosso verde o giallo di chiunque altro anche comunista o anche fascista
L'individuo in quanto tale noi parliamo di respingimento in mare
E quello che verrà fuori non lo sappiamo perché qualche notizia comincia ad arrivare a uscire a filtrare dalle maglie dello stesso riserbo omertoso istituzionale
Il respingimento in mare ma c'era qualche Cavaliere del tempo che fonte Tonna
La
Colpito con la battigia
Colmare cominciarono i suoi guai politici
Probabilmente anche quello parlava di respingere inerisce sulla battigia noi parliamo di respingere
I nemici evidentemente li consideriamo nemici se li dobbiamo respingere dal punto di vista umano
Questi i liberali odierni ma non so come Fossano far combaciare le loro idee opporre il reato di clandestinità signori questo è davvero aberrante
C'è
Nella nostra nostro Codice l'articolo cinque del Codice penale che
L'ignorare la legge non ammette ignoranza sostanzialmente in termini volgari bene questo principio e stato anni fa dalla Corte costituzionale ridimensionato
Nel senso che la legge non ammette ignoranza salvo che io dimostri di non conoscere quella legge per altri motivi
Non certo per ignavia o per interesse ma voi mi volete spiegare come o un povero cristo che viene da non so da quale più sperduto paese o anche dalla vicina doni siano dal Marocco dalla Somalia
è tenuto a conoscere la legge di clandestinità del nostro Paese ma davvero questi grandi scienziati del diritto non se ne accorgono della bestemmia giuridica che hanno pronunciato con questa legge
Che è voluta soprattutto da coloro
Mi riferisco ai leghisti che qualche anno fa
Parlavano di respingere i clandestini che approdavano sulle nelle spiagge siciliane sparandogli proiettili di gomma nella pancia Palermo
Vorrei vedere se pensavano davvero i proiettili di gomma nelle pance di respingere allo stesso modo i meridionali che osavano andare al nord
Questo momento di riflessione io vi prego di di valutarlo sulla
Sulla grande civiltà del momento
Che pervade il nostro il nostro Paese
Sulla bioetica abbiamo detto qualche cosa
Le tre anime della maggioranza di Fini e ho detto il Presidente della Camera parlando a Genova
Gasparri il capogruppo al Senato dice non se ne parla nemmeno
Del Bio Testamento Presidente del Senato indico
I più rappresentativi gli altri sono silenti
Tacciono
Tacciono perché non vogliono esprimerò forse perché non sanno cosa dire il Presidente del Senato proprio oggi a Rimini lo sentivo al telegiornale
Propone di lasciare sull'argomento libertà di coscienza
Ma parlava davanti alla
A alla alla l'annuale congresso chiamiamolo così di Comunione e Liberazione quindi era un
Uditorio
Diverso da quello al copione che alcuni giorni fa ha affrontato il Presidente della Camera quindi forse la differenza sta in questo
Io penso penso proprio di sì gli altri tacciono a sinistra ci sono mille anime sinceramente è difficile potere
Gregari are le indicazioni delle varie mille anime poveracci non sanno nemmeno loro dove battersi la testa
Concludo dicendo richiamando
Quanto
Risolta
Essere in Spagna e in Germania
In Spagna dove i vescovi hanno approvato dal recente un teste modello di testamento biologico che vieta di prolungare il processo di morte con leggo testualmente trattamenti sproporzionati
Ho straordinari
E in Germania analogo modello che è stato distribuito in cartaceo in tutte le chiese della Germania e sottoscritto dal Presidente della Conferenza episcopale tedesca
E dal Presidente del Consiglio delle chiese evangeliche tedesco cioè le più alte autorità religiose di quella Paese grazie
Estremamente stimolante veritiero
Diciamo che siamo ma messi non mi pare che ci siano grandi prospettive per la laicità in Italia io preferisco dire laicità e non laicismo perché diffido di tutti gli ismi
Hanno un sapore particolare
Purtroppo l'ora sopravanza quindi e non resta che un po'di spazio ristretto per dare alla voce dal pubblico io mi riservo come comunicazione di servizio
Qui dirvi per chi lo volesse che può essere visitato una mostra in corso inaugurata ieri intitolato alla pazienza per legno
Sulle strutture linea di Palazzo Branciforte dall'ex
Monte dei Pegni che è molto interessante
Curata da un fotografo di valore internazionale e vi ricordo anche che fra non molto avremmo
Un bel concerto di musiche jazz sta
Però vorrei interpretata alla luce e multietnica Jammin o cava
Che uno degli ultimi cantori
Di questo territorio dei membro di che utilizzavamo zuffa OLO il Marra Anzano
Adattandoli musiche jazz dovrebbe risultarne una cosa piacevole anche interessante il tutto condito da un addotta conferenza vivono esperta
Sulla storia è il ruolo avuto dall'abbazia di San Filippo di Fragalà in quel di fra Zano
Durante il Medioevo
Sono cose interessanti chi volesse approfittarne ne potrà approfittare e la parola va dunque al pubblico
C'era Mario pone ma mi pare che
Si sia eclissato Piero voi dire qualche buona parola di conforto al pubblico
Poche ma sentite parole
No debbo dire che è stata una serranda veramente interessante perché
Attraverso la figura di Loris Fortuna
Abbiamo ripercorso
Cinquanta anni di storia civile di questo Paese
Ora io debbo dare atto
Ad Antonio per
La bella ricostruzione della figura di fortuna
E così debbo dare atto
Aprirò migliaio di una grande onestà intellettuale quando ha citato
E descritto
Il valore laico da la testimonianza laica data dall'attività politica di Alcide Degasperi del cattolico Alcide De Gasperi
E questo credo che ci debba riportare agendo Del Piero sia d'accordo
Al ruolo del cattolicesimo liberale che ha avuto in questo
Che il cattolicesimo liberale ha avuto in questo Paese cioè a dire il filone
Dell'attività
Dei Cattolici democratici
Iniziali e in Sicilia anche attraverso la figura dei Luigi Sturzo
Mi pare che sia anche in questo ambito nel nel momento in cui parliamo di laicità nel dare che vada in qualche modo ricordata voi pensate quale
Forza dirompente avuto la battaglia per le autonomie
Le autonomie locali municipali di i condotta da don Luigi Sturzo perché proprio attraverso la politica locale i municipi la vita delle comunità
è proprio lui si come dire
Si riscontra la più forte carica laica della vita amministrati
E c'è un altro aspetto che
Probabilmente va molto approfondito Stato
E come dire la presenza del ruolo
Ho svolto da una parte dell'informazione in Italia sul fronte laico c'è la testimonianza data da il Mondo di Pannunzio
Che mi pare che ha contribuito a fare crescere nel nostro Paese proprio una coscienza una coscienza spiccatamente laica
Poi io vorrei citare brevissimamente
E la vicenda del politica siciliana
La politica siciliana finito
Al settembre del sessantuno
è stata fortemente condizionata
Dalla dalla rapporto tra politica il mondo e la Chiesa siciliana rappresentata in quel periodo dalla cardinale Ernesto Ruffini
E cito l'episodio di cui sono stato testimone da cronisti da politico chiedo alla mia attività in quegli anni
E
Sì arrivo al centro-sinistra appunto nel sessantuno con
Il primo Governo D'Angelo
Dopo una lunga serie
Di iniziative volte a e ma rigenerare o addirittura ammettere l'accanto il il Milan senza
E quindi prima fu fatto il Governo mi Majorana della nicchia era e poi il Governo Dese Salvatore corallo che duro o un mese un mese e mezzo nulla di più
Il Governo di Majorana della nicchia
Fu messo in crisi da due assessori del Movimento Sociale dichiarano Buttafuoco e pettine si sapeva che c'erano queste dimissioni
Ma siete né Simone però non arrivavano mai ufficialmente e allora io Dabo un cronista andai nella presso la sede del Movimento Sociale gli allora era più azioni suore conoscevo il funzionario di partito
Che bene o male
Manovrava un po'tutte le iniziative e gli chiesi di Roma dove sono queste dimissioni ci sono non ci sono però avete comunicare ufficio abbia nel cassetto prende due bus dice questo insomma le dimissioni del perché non rende
Per quello che ha rappresentato la storia sociale del nostro Paese
Altri interventi
Facciamola
Al di là dei ringraziamenti gamma tasso che ha dimostrato come alla nuova guerra si preparano a dare il ricambio alla generazione calmai volgiamo al tramonto
Naturalmente conosciamo la preparazione e gli interventi di Mario Mele dire
Io di Piero Milio io volevo semplicemente perché siamo in chiusura quindi senza farla lunga dare una battuta per illustrare qual è la situazione politica oggi così come noi nel campo civile abbiamo un codice civile con mille novecentosessantanove articoli che
Descrive a tutto poi c'è un articolo unico non scritto che dice che non ha niente a non paga niente e questa è una situazione per quanto riguarda
La
Legislazione italiana per quanto riguarda poi
L'aspetto politico noi abbiamo una Costituzione che ha
Una serie di articoli dove è tutto precisato però anche lì poi c'è un articolo unico non scritto che dice che la Repubblica italiana è una Repubblica a sovranità limitata
Perché c'è il
Oltretevere che limita
Oltremodo la nostra possibilità grazie
Signori se non ci sono altri interventi io ringrazio tutti
E concludo questa serata posto che urge
La successiva
E dobbiamo avere il tempo minimo di
Tirare un sospiro
Un una brevissima pausa salutare vi ringrazio richiamando i nostri successivi appuntamenti domani avremo una lettura multimediale dal Gattopardo
A iniziativa dal tedesco anzi adesso singolare figura di operatore culturale ed intellettuale che vivi in un castello nei pressi di Perugia
Sono molto curioso di vederlo all'opera grazie a tutti
Vediamo se riesco a sollevare me perché di una pericolosità mortale
Sassi