Festa Democratica Nazionale Genova 2009 - Parole Democratiche: Scuola

Fino al due mila e sei
Buonasera
Ma
Mario Giordano prego di fare il suo ingresso direttore di Studio aperto troverà tra l'altra dividono tra pochissimi giorni facciamo il nostro editore dall'oblò ecco queste sono delle non ho FIAT
Delle cose che non accettiamo qui siamo in una in un luogo dove
è aperto il dibattito tutti chi la pensa in un modo comunque la si pensi
Deve essere lasciata la libertà di esprimere le proprie opinioni Mario Giordano ha scritto tra l'altro un libro molto documentata che si chiama cinque in condotta tutto quello che bisogna sapere sul disastro scuola
Roberta Vecchioni cantautore scrittore ha insegnato per diversi anni fa trentotto anni mi diceva
Anche ventisette anzi si latino e greco attualmente prego
Attualmente tiene un ciclo di lezioni aperta di Pavia e alla Sapienza di Roma Maurizio Tibaldi Maurizio Tibaldi allo studente a ventitré anni ecco allora
Lo studente di Scienze Politiche all'Università di Torino dello scorso autunno ha preso parte al movimento degli studenti dell'Onda ed è esponente dei giovani democratici si infine Teodoro Andreana diversa
è uno dei giornalisti farà il nostro permessi ecco
Un giornalista che ripaga
Si siederà vi sullo sgabello a ed un giornalista di origini greche sarà il nostro occhio diciamo e su ferro sul dibattito e sull'Italia ecco sulla situazione
Della scuola italiana allora dicevamo questo dibattito si articola secondo diverse parole sotto parole che articoleranno insomma il grande discorso grande mare magno
Della scuola cominciamo subito dalla prima parola che ha la parola più qua
Ordine comprensiva la parola riforma allora dicevamo l'ultimo tassello è stato annunciato proprio ieri dal Ministro Gelmini e si tratta delle novità per diventare insegnati quindi si è parlato lei ha annunciato che
Ci saranno lauree quinquennali tirocinio sotto la guida del tutor numero chiuso e soprattutto l'assunzione di nuovi insegnanti
In base al reale fabbisogno perché a annunciate Ministro Gelmini bisogna dire stop alla fabbrica dei precari dunque un passaggio ha detto il ministro dal sapere al saper insegnare
Dice che vuole inaugurare una diciamo un ingresso nella scuola l'insegnamento grazie al merito allora onorevole Fioroni richiediamo un commento su quest'ultima parte quest'ultimo tassello che ha annunciato ieri Ministro Gelmini
Io inizierei intanto buonasera inizierei
Facendo una riflessione sulla parola riforma e sulla parola riforme
Io credo che la scuola
Italiana fortunatamente nonostante di tanti Ministri della pubblica istruzione che si sono susseguiti e che si susseguiranno in questo Paese resisterà anche alla smania
Che colpisce ogni ministro ogni Governo una specie di difformità acuta che ci porta sempre ogni volta a pensare che chi arriva lì abbia l'obbligo di dover ricominciare da capo cambiando tutto riscrivendo tutto io credo che un grande contributo
Potremmo darlo se riusciamo a evitare
Di riniziare sempre tutto
Dall'inizio
E se possiamo garantire ai nostri ragazzi
Per i nostri studenti e soprattutto i nostri docenti
Delle certezze che fare il docente stare a scuola e fare lo studente non è riempire McCarthy essere ossessionati
Dalle circolari e dalle incombenze ma è ricordarci che la capacità di istruire ed educare i nostri figli nasce da quella straordinaria capacità di incontro tra
Lo studente personale docente persone quell'incontro che poi
La scintilla del sapere
Si è
Realizza e si concretizza quindi se evitiamo tutte le volte ad iniziare da capo oggi abbiamo un grande contributo la scuola per quanto riguarda l'ultima parte questa grave della formazione la Gelmini applicato
Una parte della delega che il Parlamento sotto il Governo Prodi aveva approvato che univa insieme la riforma
Del sistema di formazione degli insegnanti
E la riforma del sistema di reclutamento c'è una cosa che cambia quando noi abbiamo approvato quella norma ava omesso una premessa che era anche una pregiudiziale
Per poter voltare pagina nella scuola occorre prima dare una risposta definitiva a chi da decenni aspetta all'interno di quelle terribili
L'INPS e dire
Precariato che sono
Vigenti nel nostro Paese e che come avevamo previsto nel quaderno bianco
Davanti c'era un'opportunità di riuscire entro il due mila dodici due mila tredici
A dare una risposta i precari che stavano nelle
Liste e contemporaneamente avviare un sistema di riforma del reclutamento
Che impedisce alla scuola di ritornare ad essere un sistema precarizzato credo che a nessuno di noi viene in mente che se in comune
C'è un posto che si libera da
Tecnico o da il genero del geometra chi partecipa a quel concorso
C'è il primo che vince e gli altri restano in coda davanti un ascensore che iniziano a starci a ventitré anni e arrivano a cinquant'anni senza sapere
Se faranno quel mestiere dove lo faranno e per quanto tempo lo faranno quindi chiudere le graduatorie permanenti trasformarle come avevamo fatto in graduatoria esaurimento
Dare una risposta i precari che non sono
Parcheggiatori esercenti abusivi di una professione ma sono docenti che hanno istruito educato i nostri figli
Da qualche decennio dargli la possibilità di essere collocati in ruolo all'interno dalla scuola e cambiare insieme il sistema di formazione il sistema di reclutamento affinché ci fosse l'opportunità
Che la scuola non riproducesse per il futuro precari fare solo
Un abbozzo di riforma annunciato ci vorrà ancora tempo della formazione senza risolve il problema delle graduatorie permanenti
E soprattutto senza riformare il sistema di reclutamento
Facendo in modo che chi sceglie di insegnare in questo Paese lo sceglie perché quella è la sua missione e quella la sua vocazione e non si realizzi più
Che qualcuno se nella vita non riesce a fare null'altro
Alla fine non può fare l'ingegnere non può fare il tetano può fare il medico alla fine se non può fare nient'altro si metta a fare l'insegnante credo che
Riformare
Il modo con cui ci si forma e il modo di reclutamento serva a questo farne solo una parte senza mettere mano al reclutamento sesta sistemare le graduatorie permanenti io credo
Che sia ancora una volta
L'inseguire un titolo di giornale ma non dare una risposta concreta al bisogno di ascolto e via ecco duecentocinquanta mila insegnanti precari iscritti nelle graduatorie
A questi che cosa succederà accorati allo
Proprio al sindacato a Renata Polverini
Ma purtroppo noi da questo punto di vista rispetto ai precari non abbiamo certezze di nessun tipo c'è stato dato un segnale numero che direi
Veramente simbolico rispetto ai tanti precari che nel corso degli ultimi decenni in questo Paese
Si sono prodotti quindi è evidente che da questo punto di vista concordo assolutamente con quanto diceva l'onorevole Fioroni noi abbiamo creato un esercito di precariato quali abbiamo detto tutti gli anni
Che comunque prima o poi ci sarebbe stato un processo di stabilizzazione
Quelle persone hanno individuato in quella professione la loro professione quella nella quale si sono impegnati perché poi anche da questo punto di vista occorre
Dividere
Le situazioni ci sono la scuola italiana in quella che
Diciamo una condizione che da anni ci trasciniamo e che in qualche modo non soddisfa nelle famiglie degli studenti nei tanto meno i professori comunque va avanti perché c'è un corpo docente che in qualche modo al di là dei meccanismi messi a disposizione dal Ministero al di là della formazione che viene erogata in qualche modo va avanti da solo
E invece in qualche
Clinton altri arrangia
Esattamente l'arte purtroppo del nostro Paese vi era già anzi ha fatto sì che ci sono tanti insegnanti in mezzo anche magari a qualcuno non proprio come dire benda disposto per ralla per l'istruzione però ci sono anche tante persone perbene che in ogni caso hanno cercato di dare un'istruzione nostri figli ecco da questo punto di vista sono diversi
Governi che si succedono e che non danno risposte che in qualche modo lasciano questo bacino della precarietà sempre
Stanno lì c'è poco da fare
Non se sono ancora il vizio è perché ogni volta e questo in questo concordo con
Con Fioroni ciascun Governo arriva rimette in discussione quello che ha fatto il Governo precedente
Io penso che invece sulla scuola proprio per usare la parola riforma che è stata già introdotta dalla nostra conduttrice ecco probabilmente
è l'unico settore nel quale veramente ci sito ci si dovrebbe mettere con uno spirito che va tanto di moda come parole bipartisan non un terreno cessare di dare una risposta alle tante famiglie tanti docenti
Hai tanti studenti che vogliono una scuola migliore una scuola che consenta a tutti al di là del proprio
Tenore di vita al di là come io spesso dico del sette e trenta dei propri genitori metta nelle condizioni gli studi tutti di arrivare laddove la loro capacità è in grado di portarmi sa che poi anche questo è
Un discorso non possiamo
Avere tutti laureati non possiamo essere tutti laureate nelle stesse materie ci vuole un sistema scolastico che parte dalla scuola elementare che arriva poi all'Università che dia la possibilità di accesso a livelli superiori ingrati a quelle che sono le proprie le proprie capacità
Mario Giordano nel libro lei fa una ritratto assolutamente
Un ritratto di scuola catastrofica un riempire un'epidemia una piaga biblica invasione di cavallette ignoranti la scuola degli altri deboli della burocrazia l'ideologia delle praterie inutili la scuola dove si insegna tutto tranne che a studiare ecco la riforma Gelmini diciamo anche quest'ultima parte della riforma bocciata quindi
Di costruire finalmente delle carriere per gli insegnanti e di
Diciamo iniziare un percorso tra virgolette meritocratico per l'accesso a alle persone diventare con le persone in mano alle quali mettiamo il futuro dei nostri figli
Ma se intanto io ringrazio gli applausi venga anche dei fischi io sono venuto qui stasera magari dirò anche qualcosa come dire Dini
Di di di di di di un po'diverso andare da quello che ma in fondo il confronto democratico si fa proprio attraverso anche tante idee è un po'non voglio io
A questo proposito dico prima di tutto la scuola è vero sono d'accordo con quanto ha detto il ministro Fioroni
E il segretario Polverini è necessario che il suo sui temi come l'accordo quadro scuola ci sia come sia un accordo ma i patti non per non continuare a cominciare tuttora devo però e anche vero che bisogna mettere in testa che la scuola deve cambiare perché ne abbiamo visto negli ultimi anni che tutte le riforme di centrodestra di centrosinistra da quella Berlinguer a quella malattia del suo fallimento
C'è sempre stato un'opposizione uno a qualsiasi tipo di cambiamento la bisogna mettersi in testa che la scuola così come oggi io cito un documento che se mi sarà permesso citerò diverse volte stasera che credo che l'onorevole Fioroni conosca bene perché il quaderno bianco del ministero pubblicato nel settembre del due mila sette quando un ministro era infelice tutte avendo l'Internazionale convergono nel mostrare
Che gli studenti italiani hanno un significativo ritardo nei livelli sia di conoscenza sia di competenza
Nel sud addirittura uno sui cinque non è in grado di affrontare i compiti più elementari di routine in matematica uno sul sette non è in grado di affrontare quell'in Italia questo sia detto nonostante l'impegno generoso coi quali tantissimi compreso e nonostante l'emittenza di tante scuole eccellenti però questa la fotografia lo ha di fatto una fotografia con la quarta
Bisogna cambiare è ovvio che ipotecare vanno rispettati ho sentito parlare di accordi con le Regioni puramente il ministro e il segretario Polverini ne fanno più di me su quello che si può fare si può fare sui paga però anche qui e dico la prima cosa fosse
Forse spiacevole della serata ma che che che tengo particolarmente ricco
Per cambiare la scuola bisogna partire dal presupposto che la scuola va fatta per gli studenti e non per gli insegnanti che non deve essere trasformate in un ammortizzatore sociale per gli insegnanti ma deve essere costruita una scuola a misura degli studenti tasso mai alla scuola come è stata fatta negli ultimi decenni in un ammortizzatore sociale umili alla professione dell'insegnante perché noi abbiamo troppi insegni enti e mal pagati e troppo poco pagate quarto umilia la posizione dell'insegnante e non permette di dare i nostri studenti quell'istituzione che invece è necessario
Ministro se lei vuole dire qualcosa più
Resistenza dire se sono cose sgradevoli o no perché di sgradevole o di gradevole c'è soltanto dobbiamo dire qualcosa di vagamente simile alla verità sui dati che diciamo che sono qualche volta ci sfugge il dato spendiamo una cosa
Dire che la scuola italiana frase che piace molto anche
Al Ministro Gelmini soprattutto al Ministro Tremonti è un ammortizzatore sociale io credo che ci sia qualcosa che non quadra
La differenza tra noi e gli altri Paesi europei rispetto alla media dei docenti e duecento mila docenti in più
Ma noi dobbiamo essere onesti e domandarci perché ci sono duecento mila docenti in più nel nostro Paese rispetto che negli altri Paesi europei e la risposta sta in due cose
Primo perché nel nostro Paese ci sono sei mila centottanta comuni con meno di cinque mila abitanti rispetto alle quali il diritto all'istruzione
Di quei ragazzi che abitano in quei piccoli Comuni almeno che non decidiamo che il russo non sia la permanenza di quella scuola ma sia la dell'esistenza in vita di un piccolo comune perché quando in quel piccolo Comune abbiamo chiuso
La farmacia la caserma dei Carabinieri la Chiesa e chiudiamo anche la scuola quel piccolo Comune va a chiusura se noi decidiamo
Che questo è uno spreco qui dentro ci sono novantatré mila docenti in più
Noi siamo l'unico Paese che rispetto a coloro che hanno una diversa abilità richiede una cifra della propria civiltà
Non tenere coloro che hanno un'altra di vita all'interno di case protette può affidate al sociale pensando che solo qualcuno o qualcosa che non può e venne integrato né valorizzato né dando una prospettiva di apprendimento e di lavoro lag presenta degli insegnanti di sostegno che sono il sostegno agli insegnanti Goering tali a quei ragazzi sono altri ottantanove mila novantadue mila docenti in questo Paese poi ci sono le furbizie che amava omissione quaderno bianco e che possono essere combattuti
Ma la cifra vera dei duecento mila insegnanti in più sono
I diversamente abili e l'insediamento ai diversamente abili e piccoli Comuni che stanno all'interno
Che producono questo indubbio numero di docenti l'altro aspetto ma cosa che ha detto la Polverini
Ha detto non è fatto niente non abbiamo previsto l'assunzione di centocinquanta mila
Docenti che da tempo determinato passavano a tempo indeterminato in un triennio né mi sono stati assunti settantacinque mila
E poi è stata bloccata a quell'assunzione sulla quale si sono poi sommati i duecentoventidue mila tagli centotrentacinque mila tardi che più questi settantacinque mila diventerà una mia interrogazione ventidue mila io credo che oggettivamente per un Paese chi ha pianto per quattro Nesi avendo i primi titoli dei giornali e primi titoli di tutti i giornali italiani perché la compagnia di bandiera che era l'Italia aveva tremila esuberi che bisognava trovare una soluzione
Per non perdere quei tre mila precari che lavoravano per Alitalia perché perdere la compagnia di bandiera significava perdere per fare meno grande l'Italia nel mondo
Credo che molto probabilmente almeno l'ultimo titolo dei telegiornali e l'ultima pagina dei giornali potremmo anche aver Mattel duecentoventicinque mila
Per gli assenti e non docenti della scuola che andranno a casa tutti in tre anni nell'indifferenza generale di questo Paese e che molto probabilmente
Hanno evidenziato una bad company che è diventata la scuola italiana che a mio avviso però se invece che togliendo i soldi alla scuola e dargli agli amici degli amici per fare all'Italia
Avessimo dato quei soldi alla scuola avessimo riqualificato e aggiornato professionalmente i docenti molto probabilmente avremmo contribuito avere una scuola italiana che fa grande nel mondo l'Italia sicuramente quanto se non di più ma fa la compagnia di bandiera italiana che comunque ha visto salvati meno di mille cinquecento dipendenti con più di quattro miliardi di euro
Roberta De Fiore chiamiamo in causa gli insegnanti che vorrei leggere una definizione che dà Giordano degli insegnanti nel suo libro e si dividono sostanzialmente in tre categorie
Quelli che fanno finta di non capire che questa scuola è un fallimento a quelli che capiscono e vorrebbero cambiare forma esso consta che rassegnati quelli che capisco le proprie perciò faro di tutt'
Per evitare il cambiamento questi storiche non era così che presenti in tutti i dibattiti talkshow lei si riconosce in qualcuna di queste categorie No io assolutamente no nessuna delle tre categorie
Però ce ne sono anche di più
Giordano si è fermato credo anche per
Risotto punto per pudore ha detto basta non vanno avanti non c'è il gol tre categorie
Però io c'ho già il mal di testa sinceramente perché
Il e allora dica cosa voglia parlare perché sinceramente parlare di tutta la scuola è possibile operiamo parla dei precari parliamo dei precari dato anche facendo dei Remo leggendo dell'INPS in altre cose
Vogliamo parlare di duecentocinquanta mila perché a me voglia parlare di studenti italiani che sono sommarie che a me non risulta assolutamente trentotto anni di insegnamento qualcosa mi sarà servito ho fatto l'esame di maturità o
E non mi sembra
Voglia vogliamo far capire che abbiamo dato a questi ragazzi degli del peggior sud meglio al Nord altre stronzate mai viste queste lo so a chi vengono in mente il percolato come è possibile calcolare che per ricostruire l'eolico certi probabilmente per altri motivi non certamente
Per motivi di origine
Studentesco altro ci saranno un po'più diffuso Cellin più in certe regioni del sud ma lì le ragioni che sappiamo sorgerà di camorra e mafia non certamente la Regione deve relativa
Assolutamente
Lo
Caro Giordano io conosco disegnati svedese Seganti ostriche ci Seganti francesi con lo scopo che studenti inglesi francesi
Ho visto moltissimi campus sono stato tanti posti
Le devo dire la verità Giunta
Questi saranno Robotti Istica mette molto più bravi
Ma hanno infarinatura e basta cioè quando lei discende dall'analisi alla sintesi
Questi sanno i loro le loro qui piccole cose e non sanno sopportare culturalmente quello che stanno dicendo cioè loro sanno che quelli che azioni si fa così ma lo sanno perché si fa così
Sanno che quella parola si dice così ma lo sanno perché chi Santo di tipo il poveraccio la intentata nei secoli e quanto si è cambiata per diventare come è diventata
I nostri studenti che fanno una fatica tremenda e che sono degli asini probabilmente
Non hanno non sono inferiori agli altri per niente
Hanno soltanto di fronte una realtà spaventosa che la realtà italiana perché allora se dobbiamo fare un discorso serio va bene che vogliamo non fare o fare le riforme ma noi dobbiamo partire da come la società italiana
Perché la stima allora sì
Non ho altri impegni
Non sto parlando
Non sto parlando soltanto del del Governo di oggi e non sono così vicino e meschino
Sto parlando di tale da parecchio tempo sto parlando dell'Italia storica previa
Previ Sorgi mentale giù sto parlando di un'Italia giolittiana di un'Italia che alcuni di fatica ne ha fatta Giolitti
Parlando dell'Italia del dopoguerra di avere per il Toto laddove quale è separato in due tagliato in due per cui non potevamo assolutamente
Chiedere le stesse cose di qua e dirà stop ai fa nei tempi sa che non ci sia differenza Giordano tra uno studente del Beccaria di Milano il centro è uno studente di Scampia
Senza Ettore dobbiamo calcolando emerse differenze tutte quante
E quindi e dobbiamo saperle e quindi dobbiamo metterci con buzzo buono prima di tutto a sovvenzionare vasta scuola a dargli una mano perché non si può andare avanti così azione Giordana devo aderisco io in più per carità professioni che sono
Cresciuto con le sue canzoni ma volevo la figura del relatore la lamiera dopo
Però lei dice non parliamo della scuola con l'argomento può troppo alto e poi lo allarga la sua città è ovvio che la scuola moto spenda per valutare in modo che ha parlato nella seduta talloni scusami io rimango hai dati come dire hai dati difatti i dati di tutte le ricerche impeto poi uno si può cadere tipo non crede ma io ho citato il quaderno bianco fatto durante il Ministero Fioroni si possono citare i dati più citati sono quelli delle ricerche dell'OCSE-PISA citati anche a punto e quale vi potrei citare tutte le ricerche e risulta guai risultano le cose uno che la scuola italiana che ha una grandissima tradizione nuovi mettiamo pure ad elegantissimi professionalità al suo interno ma
Perde terreno nei confronti degli altri Paesi e all'interno della scuola c'è un problema
Che tutte le statistiche
L'altro giorno le governatore della Banca vera che ha parlato di emergenza educativa nel nostro Paese all'anno rendersi conto che c'è un'emergenza educativa no stop and go non è
è una nuova e fondamentale che facciamo nei confronti delle future generazioni e all'interno di questa emergenza c'è un'emergenza nell'emergenza che quella che lei diceva alla fine
Dopo aver letto niente non c'è differenza ma lo so che è la scuola al sud però Scuola sicura è un'emergenza emergenza perché anche qua ripeto poi le impressioni individuali le conoscente io ho quattro figli e lei ha insegnato tanti anni ognuno di noi superiamo
Ma poi uno si deve attenere quando fa queste cose alle ricerche e i dati
E i dati ci rivelano che la propagazione degli studenti al sole
è
Di molto inferiore rispetto a delle rispetto a quella del no gli studenti della Sicilia diceva poco OCSE-PISA hanno una popolazione di quattro oltre inferiore rispetto ai loro coetanei dall'Azerbaigian allora chiudiamo gli occhi di fronte a questi problemi al problema dell'emergenza educativa
E di un Paese spaccato a metà ancora mediante partiva ripeto secondo me noi facciamo ventotto alle future generazioni
A gratis a qual è
Tuo commento su tutto questo in Grecia naturalmente ecco la situazione comma innanzitutto dunque in Grecia c'è una situazione per molti versi simile per molti versi no nel senso che ci sono
Pensa che l'immigrazione in Italia
E quindi
I bambini degli immigrati vanno nelle scuole pubbliche e anche lì i maestri professori devono fare una certa fatica riuscire a badare alla preparazione dei figli degli immigrati e portare avanti i ragazzi greci lì ci sono gli esami per entrare all'università numero chiuso quindi spesso si seguono dei corsi a pagamento per riuscire a essere più preparati
E adesso si sta cercando in qualche modo di aumentare il livello del liceo di fare in modo che non sia solo una cosa settoriale per preparati alcun corso universitario ma che dia una conoscenza più generale io vorrei dire solo due cose riguardo anche all'Italia
Io ho parlato con la mia amica maestra che insegna qui perché non non non voglio fare il tuttologo io mi occupo più che altro di politica ma non di scuola
E lei mi diceva ma molto il suo lavoro insegna a Roma ha letto i punti principali di questa nuova riforma di questa integrazione della riforma diciamo così e mi diceva
Posso anche posso anche essere d'accordo su alcuni punti però
Permane la storia del maestro unico
Colgo non ci sono più soldi maggiori stanziamenti non ci sono soldi per gli studenti
E soprattutto con il maestro unico lei mi diceva io se sono da sola come porto venticinque o ventotto ragazzi a fare laboratorio di computer
Che è impossibile
Come foto dei ragazzi porto dei ragazzi gita come porto come riesco ad aiutare
A seconda degli interessi studenti e chiudo qui
A quanto pare non essendoci più i due maestri si taglia la compresenza delle due maestre che c'era per alcune ore quindi poi probabilmente
Classe cioè ci saranno degli studenti derivi RAI
Che avevamo una maestra procedeva trent'anni fa e poi arriveranno le medie con cinque professori
Con un cambiamento totale e il rischio come mi diceva questa maestre che si ritorni ad una scuola elementare dove invece di imparare più inglese più computer si impareranno solo delle mozioni fondamentalissimo enti
Come succedeva negli anni Cinquanta ok noi parleremo del maestro unico anche per dire che
Le altre parti negli altri paesi c'è
Maestro unico tra l'altro comunque
Io vorrei invece introdurre la seconda parola seconda sotto parola che si è appunto quella dei tagli i tagli allora quella di quest'anno saranno a scuola dimagrita
Una scuola ci sono tagli previsti il prossimo triennio l'avete accennato quarantadue mila posti di personale docente in meno nei prossimi tre anni arriveranno ottantasette mila
Poi ci sono i tagli del personale non docente insomma centotrentun mila ottocentoquarantuno posti di lavoro in meno
La rivista Tuttoscuola parla va rivista molto accreditata nel settore
Commenta che la scuola italiana non ha mai avuto una riduzione di organico di questa portata la CGIL parla dell'attacco più violento portata al sistema della scuola pubblica statale
Ancora la Polverini vorremmo chiedere come sindacati chiederete di cambiare qualcosa e cosa dite a queste persone che rimarranno a casa le loro famiglie ma guardi intanto noi abbiamo contrastato tutti insieme a lei
Non tanto la riforma quanto il
L'atteggiamento avuto dal Ministro Gelmini che ha in qualche modo
Varato tutte queste riforme che penalizzano fortemente il corpo docente della scuola italiana senza il
Non dico la concertazione che ormai
Non va più di moda ma comunque senza aver ascoltato sul serio quelle che sono le organizzazioni dei lavoratori perché parlare di sindacati significa parlare di lavoratori organizzati
Non è un'altra cosa oggi sembra quasi che le due cose siano diventando due entità diverse quindi abbiamo in qualche modo cercato al contatto con il ministro anche tutto sommato prendendo in considerazione alcuni degli elementi che il ministro
Aveva posto all'attenzione di tutti e non delle delle dei sindacati stessi
Abbiamo sicuramente un attacco violento abbiamo fino adesso ho parlato di problemi di una scuola che che ci piaccia o no
Tant'per complessità che vanno gestite che in qualche modo vanno riformate che vanno rese più attuali con i tempi
Abbiamo il problema che non è soltanto del corpo docente alcune cose le diceva il nostro amico Andrea Greco credo riguardo appunto alle perplessità che che gli che gli insegnanti hanno rispetto a questa riduzione che non è soltanto un fatto di occupazione ma è anche un fatto di organizzazione della scuola abbiamo le famiglie in difficoltà
Per quanto riguarda il male maestro che da un unico è diventato prevalente che può avere un senso nel momento in cui si vuole ridare
Autorevolezza il ruolo al corpo docente ma che deve comunque il maestro prevalente essere supportato in tutte quelle che sono materie specifiche che hanno bisogno di professionalità
Diverse ecco quello India molte oggi leggevo sul giornale per esempio nel Lazio quasi oltre il novanta per cento delle famiglie hanno comunque sostanzialmente bocciato il maestro unico perché è evidente che anche
In
Ordine di tempo c'è un problema di gestione dei figli da parte delle famiglie italiane diverse pattuglie oramai sono diversi modi dollari il modulo che è stato comunque individuato dalle famiglie leggevo questa ricerca limitata al Lazio è quello che non prevede il maestro unico perché evidentemente è il modulo ad orario più lungo e di conseguenza alla fine io credo che molte questioni andranno riviste anche per quello che riguarda i tagli economici e per quello che riguarda
I cento hot tanto uno e più docenti che ad oggi sembrano non trovare occupazione della scuola perché saranno le famiglie a scegliere saranno quindi
Modifiche che il ministro lo voglia o no dovrà fare alla sua nota alla sua riforma è lo stesso Ministro Tremonti dovrà in qualche modo di finanziarie perché ripeto oggi non siamo più
A trent'anni fa quando probabilmente tante donne italiane si curavano essenzialmente dei figli oggi abbiamo donne che lavorano anche quel mezzo
Giorno che viene tanto
Discriminato vedere tanto additato come una parte
Ingombrante del Paese che hanno la necessità di
Far crescere i figli sul piano dell'istruzione ma anche di andare a lavorare quindi io credo che
Anche sulla base delle scelte che le famiglie italiane saremo tutti costretti a rivedere questa questa ipotesi e poi io penso che se il ministro
Come sembra
Ci ascolta un po'di più probabilmente qualche cosa di di meglio riusciamo riusciamo a fare perché è indubbio che io la penso un po'come Vecchioni è inutile che stiamo Sam prego a farci male cioè noi italiani abbiamo un po'questo questo sport popolare che è quello di dire che gli altri sono sempre più bravi che egli ha tutto negli altri Paesi funziona meglio non è così noi siamo
Un Paese che ha le sue specificità e quindi
In qualche modo possiamo apprezzare correggere
Quello che abbiamo sicuramente ripeto dipenderà
Dalle famiglie dalle esigenze che le famiglie avranno e in questo credo che per esempio la risposta che oggi le famiglie del Lazio in base alla ricerca che
Metto io hanno dato non prevede
E tutti questi docenti rimangano a casa tra l'altro le scuole avranno anche molta autonomia sull'organizzazione dall'Aula realizzato già lavorando per organizzarsi in questa foto resta il fatto però
Che secondo i dati dell'OCSE la spesa per l'Italia paga per l'istruzione secondaria per esempio è di cinque mila euro per studente contro una media di quattro mila e seicento quindici alla spesa superiore a fronte
I risultati appunto come dicono i tester rotta positivi ministro Fioroni dunque dell'erario razionalizzazioni andavano fatte lei quel Ministro che cosa avrebbe fatto
Non l'abbiamo lasciato
Poi
Ha ragione l'Etiopia dobbiamo decidere su che cosa parliamo però è un l'altro secondo
Della casa dei tagli
Allora dettagli la domanda non è che i dati OCSE di quanto un'altra cosa non dobbiamo perdere tempo a parlare con la Gelmini che non molto a che vedere è quella dell'azienda non perché la giustifico ma perché si occupa di altro
La riforma
Della scuola l'ha fatta nove minuti il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro Tremonti forse generazione ha messo un'ora aveva fatto meno danni pianificando in tre anni otto miliardi e trecento milioni
Di tagli alla scuola pubblica italiana che comportano per la prima volta un cambiamento sostanziale non si tratta più
Il del pagamento di un debito cioè la scuola deve
Dare
Al bilancio dello Stato cento euro per quest'anno
Ma si tratta e questo è il dato sostanzialmente diverso di otto miliardi e trecento milioni che una volta risparmiati in tre anni devono poter essere riportati su tutte bensì altre riportati per sempre come risparmio sul bilancio dello Stato e Tremonti in quella manovra detto come li deve risparmiare la scuola italiana questi soldi li deve risparmiare
Con cifre certe ed esigibili che sono gli stipendi del personale il ruolo a tempo indeterminato nella scuola le sedi scolastiche
Di ogni ordine e grado e l'orario di lezione dei nostri studenti perché sono i tre fattori che esistono tra loro in grado di dare un risparmio permanente
Per sempre nel bilancio dello Stato di che qualcuno non li finanzia
E questo comporta che cosa che questa tabella può essere modificata o in orizzontale
O in verticale che cosa significa significa che io ho settanta o meno docenti nell'anno due mila nove due mila dieci vuol dire che devo chiudere più scuole se chiudo meno scuole o dire che riduco più ore dell'insegnamento degli studenti oppure posso decidere di tagliare meno insegnanti quest'anno com'è avvenuto per tagliargli di più sul due mila dieci due mila undici e arrivare un vero e proprio genocidio fatto nel due mila undici due mila dodici in termini di cassa questa è l'operazione che è stata fatta
Che cosa significa noi avevamo proposto un'altra cosa dentro il vadano bianco che altro citato il dottor Giordano avevamo detto
Che era possibile abbattere il di mezzo punto in cinque anni il rapporto docente studente della scuola italiana evitando che cosa i russi e gli sprechi
Ma i russi e gli sprechi non sono né per i diversamente a vi dico né per le scuole montani
Ma sono probabilmente quando al centro delle una città metropolitana sulla stessa linea si fa una classe di dodici sul lato destro e a cinquecento metri di dodici sul lato sinistro oppure si inventa una serie di spezzoni
Che non fanno contenti nessuno ma fanno parte di qualche attività noi potevamo ridurre di mezzo punto questo rapporto in cinque anni e contemporaneamente nel due mila dodici due mila tredici
Chiudere le graduatorie ad esaurimento avendo immesso in ruolo tutti coloro che stavano lì aspettando da sette da sei del cinquantaquattro da un'infinità di anni dopo aver
Educato i nostri figli Cetto che tutto questo
Certo che tutto questo avrebbe comportato
Non un piano che si fa in tre anni avrebbe comportato un piano che Sita in cinque anni
E avrebbe comportato anche una metodica di approccio un pochino diversa noi continuiamo a dare il termine di riforma e dell'unica battuta polemica la riforma una cosa complicata riformare il significa risponderà meno due requisiti
Conoscere ciò che esiste e avere chiaro ciò che si vuole realizzare
Diventa complicato che qualcuno metta mano alla scuola italiana nuovamente sulla Moratti votavamo non condividerla ma ci aveva in testa qualche tema quando si fa una riforma
Che ha come finalità quella di applicare con la calcolatrice dei tagli e fare cassa noi ci metti in piedi una cosa pericolosissima per la scuola perché non si conosce
Quello che si uccide e non si costruisce niente di nuovo forse si danno otto miliardi e trecento milioni
Al bilancio dello Stato
Ma questo e qualcosa che ci azzecca
Molto poco
Come la sistemazione della scuola italiano dopodiché se ci si cioè c'è una parola ridati va maestro unico ne parlo dopo brevità al maestro unico tavolo dovevamo far
Adesso però da una parte e chi è più
Coltiva sentire cose ovviamente contrario a quello che pensano che
Potrebbe ribattere miliardi Telegenova adesso io vorrei invece che
Entrassimo proprio nel diciamo da dare carne corpo a questi tagli di cui abbiamo parlato ai precari che abbiamo una storia una delle prestare che
Ci accompagneranno questa sera quella di Antonella Baccaro ecco da qui a trentotto anni da diciassette a nessuno precaria da diciassette nella scuola primaria
Ho insegnato fino al trenta giugno a Napoli
Rientro nei cinquantasette mila tagli nei primi cinquantasette mila tagli di quest'anno sono Prodi abilitata ho preso la prima abitazione nel mille novecentonovanta
Senza compare alcun titolo a differenza di qualcun altro
Mi sono lui abitava nel novantaquattro Intini anche nel due mila per evitare di rimanere esclusa dalla graduatoria di merito che
Una cosa diversa dalla graduatoria ad esaurimento mi ritrovo adesso trentotto anni senza alcuna prospettiva per il futuro
Perché in Campania lo sappiamo tutti abbiamo il primato dei tagli
Abbiamo nove mila nuovi disoccupati tra personale docente e personale Fatah ho insegnato nel quartiere bene della città insegnano anche
Nel quartieri a rischio di Scampia è stata la mia ultima esperienza sicuramente è stata quella più significativa sotto il profilo umano vi sono arricchita culturalmente umanamente soprattutto stando
Nel quartiere a rischio della mia città io ho seguito
Il dibattito con molta attenzione e al di là della mia storia che è simile a tutti a tanti altri precari che tratto sono presenti qui
In sala gli ho dimenticato di dire che sono un membro del coordinamento precari scuola nazionale e napoletano che è nato nella nella Tunno scorso ed è del tutto autonomo ed autor durante anche organizzato quindi porto qui anche la voce dei dei tanti precari d'Italia
Al seguono segnato alcune cose perché
Mi sento chiamato in causa quando mi sento definita ammortizzatore sociale io servito lo Stato per diciassette lunghi anni
Perché c'erano delle cattedre vacanti da
Adesso lo Stato non può
Mandarmi a casa
Dell'ammortizzatore sociale né precari non sappiamo cosa farcene tantomeno della contratto di disponibilità che il ministro volevo proporci siamo coperti da un'indennità di disoccupazione che già prevista
Per cui ringraziamo ma rifiutiamo
Vorrei sottolineare e mi rivolgo soprattutto al signor Mario Giordano porre sa prendo due minuti proprio al ho segnato quattro punti
Vorrei chiarire una cosa sulla numero dei docenti presenti in Italia distilla rapporti il confronto con gli altri Paesi e non regge per un semplice motivo che negli altri Paesi europei insegnanti di sostegno
Io me li sono segnati che in Italia così come in Italia sono ottantasette mila centonovanta vengono pagati dal dal Ministero della sanità tutta non ci sono insegnanti di religione solo in Italia ci sono
Esso anch'essi
Allora centotrentuno
Qui
Abbiamo il sistema scolastico completamente diverso poiché faccio due domande la prima stella lei ha messo insieme in una scuola
E la seconda è come pensa che un bambino di Scampia o un adolescente di qualsiasi altro vastità di Schio d'Italia possano acquisire l'identità della Standa con meno tempo scuola queste sono le due domande che rivolgo al signor Giordano
Mai
Faccio invece una richiesta al ministro Fioroni con il quale ci conosciamo già
Ci siamo conosciuti il primo aprile e questa è una richiesta che viene dal Coordinamento precari nazionale noi chiediamo che il PD prenda una posizione forte nei confronti dei precari e faccia del precariato il punto centrale della sua politica in questo momento
E infine faccio una richiesta alla stampa
Che immagino sia qui stasera presente e faccia delle segnalazioni sono dieci giorni che in tutta Italia
Abbiamo dato inizio a delle mobilitazioni oggi è il quinto giorno che a Palermo sono in sciopero della fame e nessuno ne parla perché sono adiacenti e
Veniamo agli allevatori delle
Parliamo volontari aggiornate lontani
Insegnanti mettessimo la quantità fanno paura centotre agli avvenimenti nell'anniversario del posto di lavoro fanno paura
Io allora Mario Giordano risponde e poi ecco su questa situazione che sta rischiato e rischia diventare sicure vetture d'argento sociale tutto al suo dovrà sentire Fioroni
Polverini ma le storie personali meritano sempre dispetto così come merita rispetto chi ripeto di esprimere opinioni non si può dire no ma investire in una scuola se non altro perché l'ho frequentata e mi sono laureato quindi se non altro per quelle poi naturalmente prescrive vivo opaco dato la scuola
Molte scuole ne ho sentito parlare molte e ripeto cito dei dati lei
Me peraltro citava gli insegnanti di sostegno insegnanti di religione ma come il professor Ministro Fioroni
Essa i dati di superiorità del numero di insegnanti sono anche esclusi gli insegnanti degli insegnanti di sostegno assolutamente sì è vero quanto diceva il ministro sulle sui piccoli sui piccoli Comuni io resto dell'idea che quando ci sono dieci mila scuole con meno di cinquanta alunni quando nella sola provincia di Torino
Ci sono settantotto comuni sui trecento che hanno meno di cinquanta studenti per scuola forse una riflessione sui costi per mantenere
Queste scuole bisogna farla perché è vero che ci sono
La riflessione la dobbiamo fare
Sul chiudere sei mila centottantasei comunità una
No no no no no devi ogni opinione io venire il modello del nomini obiettivi micro Millennium destinarli alle quattro la mattina
Debbo Stubos oppure no
Vini autonomi primario nome e come ci ha già il problema come lei citava giustamente una scuola da una parte all'altra della strada c'è anche probabilmente un Comune a quattro chilometri da un altro dove si può spostare magari non sono tutti i Comuni ma molti le assicuro che che è così e fosse su quello
Bisogna bisogna intervenire io non sono d'accordo sul fatto che il tempo scuola sia di per sé significativo nel tempo di operazioni in alcun le situazioni a Scampia sì assolutamente sì a Scampia firma Scampia per fortuna se vogliamo dire che tutto il Paese e Scampia per fortuna no quindi secondo me
Non è e l'equiparazione badate bene di tempo di istruzione con il tempo di scuola secondo me anche Quetta ripeto un'opinione mia personale
Ma son venuto qua per portarli come dico pignoli personali
La il l'equiparazione fra tempo di scuole tempo distruzione come quel bottone sbagliato così come chiesto congetture ammortizzatore sociale e vado anche rapidamente sul maestro unico
Noi abbiamo siam passati nel giro di trentacinque anni le in cui gli studenti delle scuole mentali sono passati da quattro milioni a due milioni e mezzo
E nel frattempo il numero degli insegnanti del fallimentari aumentava del quaranta per cento ecco che io intendo presto come prodotta ammortizzatore sociale non vuole essere offensivo nei confronti di nessuno ma pensare una scuola a misura di dare occupazione ripeto proprio Massimo rispetto per le storie individuali sacrifici e l'impegno ma pensare alla scuola perde l'occupazione e non in virtù gli studenti secondo me è sbagliata tutte le statistiche ci riferiscono una settimana di lezione tempo il quaderno bianco trentatré in Italia contro la media OCSE e trentasette ore di insegnamento alle elementari settecentoventisei in Italia contro la media OCSE proprio centoquattro alle medie cento cinquecentonovantaquattro contro mediocre settecentoquattro numero di alunni per classe in Italia ventuno contro la media OCSE di ventiquattro però a tutto quanto ci dice che se vogliamo prendere ripeto al di là dei casi
Umane personali i dati in evidenza bisogna ragionare in questo le
Quest'anno quest'anno le si parla appunto
Questa non è che la si faranno molto molto più
Più affollate
Questo appunto grazie ai limiti che sono stati alzati soprattutto
Soprattutto agli degli asili nido che ricordiamo quest'anno i bambini potranno accedere gli asili nido anche a due anni e mezzo
Scusi signora
Scusami se ti interrompo ma forse anche per dare una piccola mano dieci secondi di riflessione forse essendo l'Italia un Paese molto variegato
Questa riforma pro forse andava fatta con una collaborazione più stretta con i questa è l'unica
Con le regioni
Sempre con lo accaloramento
Costruire un percorso di un secondo
L'otto agosto tempo pieno io passerei alla nostra verterà avviene la risposta
Siriani prima parte del
Ma il tempo pieno è una delle più di quelle realtà che sono a rischio sono queste Compass fortemente arriva alla voce italiana in agosto Ottavio stesso
Spiegandoci
Quei dati del quaderno bianco
Sono comparati ma sono comparazione come poi nel resto del testo bianco
è ben spiegato tra sistemi di istruzione
Che sono diversi rispetto agli obiettivi che si sono dati
La scuola dell'infanzia noi abbiamo ritenuto di farle fare un numero di ore in questo Paese che non si fa in altri Paesi
Perché abbiamo forse ritenuto chi è più utile tenere i bambini e aiutarle impegnare il proprio tempo in una fase educativa invece che tenerli davanti alla televisione ritenendo che questo non sia un modello educativo molto
Quando abbiamo fatto la stessa cosa
Sul
La scuola elementare così miracolato nostro maestro unico lo dico adesso o non intervengo dopo e anche questo io mi pongo la la domanda in un altro modo
Non ragiono sei milioni di studenti sono due e mezzo o oltre duecento
Ragiono ponendomi questo la Moratti aveva fatto una riforma
Che
Berlusconi ha scritto su tutti i manifesti d'Italia che c'erano tre i che voleva dare agli italiani
Poi è passato quel Governo sono ritornati si sono dimenticati quelle tre il e hanno messo mano a una serie di processi innovativi e creativi nella tela economica di Tremonti per far sì che l'unica idea viene consegnata la scuola italiana e quella dell'ignoranza perché anche la scuola elementare che era l'unica tipo i dati OCSE che noi chiediamo
Che era quella che aveva
I nostri ragazzi tra il quinto il sesto posto anche
Pur senza che entriamo nei dibattiti e che non vedo perché non è stato e ci ha ragione perché non parliamo di problem solving abbiamo un altro modo di farlo comunque erano sicuramente tra i migliori abbiamo pensato bene che dovendo consegnare al paese in treno e non quella dell'ignoranza abbiamo sfasciato la scuola elementare per dalle sì ma sai i genitori hanno mostrato attenzione salvo poi non scegliere il maestro unico poi alla resa dei fatti ma perché
Perché non abbiamo fatto una specie di amarcord dando l'idea al genitore che la scuola di ieri era qualcosa di serio contro la scuola di oggi che non era qualcosa di serio
Ed improvvisamente però la serietà è qualcosa che lo dobbiamo chiedere ai docenti e dobbiamo chiedere agli studenti ma che per poterla chiedere lo Stato per primo delle bande buon esempio deve essere anche serio nei confronti della scuola italiana la ma la
Battaglia sul maestro unico non è una battaglia corporativa della docente precaria che ha parlato prima
Il problema è riuscito a domandarci noi diamo in un Paese strane se la Gelmini sia il settanta per cento di gradimento tra la gente e lo zero per cento di gradimento tra coloro che operano nella scuola ci deve porre il problema che non bisogna che io chiamo H a capire in questo Paese anche i genitori che c'è qualcosa che quando si faccia la scuola
Non è perché vogliamo dare un posto di più a un docente ma c'è qualcosa che non quadra se cambia la catena di montaggio di una
Grande azienda
Il padrone di quell'azienda prende l'operaio e domandare aggiornarsi e riqualificarsi perché su quella catena di montaggio ritrovi efficienza efficacia
La Gelmini ha fatto il maestro unico perché li aveva scritto del Monte che bisogna risparmiare quel tot di posti ed è la prima volta che in questo Paese si verifica che un docente che ha studiato che si è specializzato perché doveva farà prende i nostri figli o l'aria logico matematica o quella critica o quella antropologica senza mandarlo né un giorno all'università via riqualificarsi né a riaggiornati gli ha detto dal primo di settembre tu senza nulla perché a mio figlio a Ripa di fare sia matematica che italiano che storie geografica
Perché intanto se è in grado di poterlo fare quasi com'dobbiamo poter consentire al quinto anno ai ragazzi delle scuole medie superiori di fare in lingua inglese e una delle belle materie abbiamo deciso di recuperare il gap della lingua inglese io credo che anche quello più sciocco
Come posso esseri lo sa benissimo che non si apprende l'inglese alla scuola media superiore ma se vogliamo recuperare il gap inglese i nostri ragazzi allora dobbiamo far prendere
Alla scuola dell'infanzia alla scuola elementare benedetta inventata che rimanga a casa tutti gli insegnanti preferiti
Delle lingue inglese dal primo di terzi
è quasi locali affiliato solo italiano però non facciamo preparare neanche fare matematica storia geografia quattrocento ore di formazione
E a mio figlio la tappa di italiano storia e geografia matematica di banche l'inglese e questa non è una riforma questa è una buffonata allora mi viene offerta in
Se vogliamo che il Piano a tutt'
E quando questi ragazzi li manderemo indietro e allora lì sì ha ragione chi diceva Scampia
Gli manderemo a casa perché è vero la Polverini che non dell'altro ma in Italia
Il novanta per cento delle famiglie non ha scelto il maestro unico ma tre tra tre anni non ci saranno più dolce enti perché terminate e il maestro unico sarà normiamo adeguando alle dodici e mezza i bambini vanno a casa io mi domando ma secondo voi quei bambini dove li mandiamo
Rimandiamo davanti alla televisione e allora
Sospetto logico
Che la vera riforma culturale sia quella di pensare che per evitare il mio figlio e più utile la televisione perché sarebbe un consumatore ubbidiente più che trovare qualcuno che a scuola di pareri
Quello che vuole fare
Questo è l'équipe
Ma è qualcosa di totalmente diverso
La funzione che la missione della scuola e se vogliamo dirla tutta
Falcone l'ultima volta che parlo a un'assemblea di studenti di scuola media superiore a Palermo di come si combatteva la mafia in Sicilia e parlava come quei ragazzi potevano contribuire ai sterminare la mafia le camorre la 'ndrangheta in quella parti del Paese oggi molto più diffuse
Specie una sola battuta DD disse che non serviva mandare l'esercito dei Vespri siciliani per casa ma serviva mandare un esercito di Mestre nelle classi il Governo Berlusconi ha fatto un'altra cosa
Anche a capire se effettivamente tra le classi e ha mandato l'esercito per fra questa è un'impostazione politica diversa e non parlo Vecchioni impiego paio folle devo scusi una risposta da prima
Beh io che faccio
Avete poi il problema della realtà sebbene non viene mai diamo ed è Edipo pensavo che allego al rosa che noi negli anni ne abbiamo assunti centocinquanta di e in un anno e mezzo l'esito di settantacinque mila forse saranno vi pochino meglio abbiamo assunti qualcuno in più avevamo risolto questo problema questo per ricordarci
Però c'è anche un elemento di realtà ministro perché lei sa bene che assumendo e non tagliando dal punto di vista degli insegnanti scattano poi come sono scattate le clausole di salvaguardia si vanno a tagliare alle altre spese fiocchi malgrado non ebrei etc pagabili noi siamo d'accordo che devono avere la meglio così perché il discorso delle reti telematiche io gliele scuoterla elevati le e uno sdoppiare l'accordo va bene non lavoriamo chilogrammi agli occhi in trasferta legge aventi farla Tel Puglia per gli applausi
Vanno benino
è un'estrema nuove variabili ero giovane all'allevatore colorita allora nella no alte qualità e l'applauso un sicuro
Più debole di prevenzione
Governo Gagliardi come anche la però io la la faccio il giornalista la cosa politico dal Governo la cosa che c'è una chiara intimava automatica Vianini quale elemento di ne avete Campitelli lei l'ha fatto il ministro a Teulada arriva una vera non si capisce che è un attentato valeva la pena leggere
No non le ho dato quello che ho detto io ottavo livello oggi dato quello che ho capito ma è un po'fa alcune norme elementari che va in panchina perché poi quando si è trovato a governare
L'elemento che aveva anche lei dal notaio familiari essere lento milioni di euro oli o partecipati in due anni al bilancio pubblico
Non facendo questi tagli ma ripristinando una regola che nella scuola c'era che partiamo dal presupposto per esempio nelle elementari come nelle medie inferiori
Che è utile ad esempio e mi sembra che è stata largamente condivisa anche dai docenti che se c'abbiamo
Tante volte tanti problemi perché dobbiamo darci una scadenza di priorità e i nostri ragazzi a scuola è bene che cominciamo tutti a ribadire che dobbiamo fare matematico italiano storia il problema di altri sono Telecom e che magari comando
Un progetti finisce o permanente di salute
Poiché non si aggirano segnala bene toglierli di mezzo per favorire le origini battaglia premiare la via niente da fare come questi operatori per ripagare cinquanta senza però licenziare quelli che non c'è più agli anziani di euro in consulenze Stand
E per il punto dato lodevole dell'asilo nido perché gli asili nido sono insieme al tempo pieno una delle fondamentali strutture che consentono a alla forza lavoro femminile alle donne di
Di lavorare allora dei dati volevo darvi così sugli asili-nido in Italia ci vanno solo il sette per cento dei bambini
Il due per cento e tre in Calabria il diciotto per cento in Emilia quindi sono dati molto diverse indagini traccia sino al trenta per cento in Svezia e Danimarca si arriva a settantacinque un altro dato che dicono ecco volevo lanciare in un asilo nido dico università in Calabria i bambini vengono messi direttamente davanti al televisore al Plaza va a proposito il discorso la televisione allora questi diciamo questi questi dati a che cosa fanno pensare Polverini cioè le donne con questa riforma devono tornare a casa a lavorare e cioè devono tornare a casa piuttosto che andare a lavorare come e questa si sa che ha consentito fino adesso
Guardi io sugli asili-nido penso di aver detto tutto quello che è umanamente possibile è evidente che nel nostro Paese
L'asilo nido a
Due ordini di problemi risolve due ordini di problemi
Il primo è sicuramente quello dei bambini che comunque
Iniziamo un percorso di convivenza di comunità di crescita e distruzione
Il secondo è quello delle famiglie non vorrei continuare a parlare delle donne perché io credo che dobbiamo post scrollarci
Di questo senso di responsabilità che riteniamo esclusivo e parlare delle famiglie che attraverso un assiduo dito consentono ad entrambi i genitori di andare a lavorare nel momento in cui è evidente che una famiglia monoreddito non è più nelle condizioni di vivere una vita dignitosa
I dati che lei ha letto li abbiamo tutti sotto gli occhi è chiaro che a Milano abbiamo una situazione a Scampia per citare sempre scampi anni abbiamo una assolutamente diverso abbiamo grande impresa e dove il sindacato è riuscito attraverso la contrattazione ammettere nella disponibilità dei lavoratori e delle lavoratrici
Asili-nido abbiamo strutture pubbliche che si sono avventurati abbiamo avuto Governi che hanno tentato in qualche modo di incentivare impresa istituzioni enti che
Facevano
Che costruivano asilo nido il problema purtroppo non non si è risolto e e speriamo auspichiamo che attraverso anche questo nuovo
Modello contrattuale noi si possa in qualche modo esigere non soltanto l'incremento retributivo ma anche tutta una serie di servizi
Che vadano in qualche modo ad aggiungersi a quelli pubblici tra i quali anche
Gli asili-nido però io vorrei fare una riflessione seria mi consentite rispetto ad alcune questioni che ho sentito perché sono arrivata molto preoccupata
Perché siamo ormai alla vigilia della riapertura della stagione autunnale e ci aspettiamo come organizzazioni sindacali come lavoratori nulla di buono risk è tutto alla crisi che stiamo attraversando oggi però o la conferma che
Probabilmente non stiamo utilizzando l'arma che io credo è più importante per portare a casa dei risultati che quella del condividere
Scelte condividere problemi condividere battaglie
Cioè io ho sentito il ministro Fioroni parlare dei lavoratori Alitalia solo tre mila tre mila famiglie
Io faccio la sindacalista per me un precario
Dell'Alitalia vale quanto un precario della scuola ho sentito addirittura la nostra amica giustamente rivendicare dopo diciassette anni
Di aver servito lo Stato e quindi di aspettarsi
Una percorso di stabilizzazione ma in qualche modo richiamare l'attenzione con grande
Forza perché alcune categorie di lavoratori hanno avuto in questi giorni l'attenzione della stampa ecco non continuiamo a fare l'errore
Di dividerci
Non continuiamo a fare l'errore di pensare
Che un insegnante di inglese vale meno di un insegnante di sostegno Balen meno di un insegnante di religione se parliamo della scuola
Io credo che se ci dividiamo sistemici segmenti siamo
Anche fra di noi
Rischiamo di non portare a casa nessun risultato questa è una riforma che ha avuto una risposta in termini negativi
Di tutto il Paese ho partecipato anch'io insieme ai ragazzi dell'onda a Roma ad un imponente manifestazione abbiamo partecipato tutti
Parti della maggioranza hanno alzato sostanzialmente la voce nel momento in cui è vero la la riforma quella vera l'ha fatta il Ministro Tremonti operando sui tagli però
Se noi pensiamo
Di fare la guerra fra di noi e non pensiamo di stare tutti insieme per chiedere quello che riteniamo sia giusto chiedere non andiamo da nessuna parte
Perché il Governo continua ad andare per la sua strada l'opposizione continua a dire quello che pensa ai sindacati continuano a dividersi lavoratori a
Loro interno si dividono tra settori addirittura all'interno di un settore stesso allora io penso che
L'autunno che ci aspetta sarà un autunno veramente difficile quindi
è su questo io credo che dobbiamo anche
Guardando alla scuola cercare in qualche modo di fare una riflessione non dividiamoci non abitiamo lì ho sentito un applauso quando abbiamo parlato degli insegnanti di religione
Sono insegnanti anche quelli
La religione è un
Materia con
Quei no no io dico semplicemente
Chi è per esempio perché non guardiamo alla religione
Come alla storia delle religioni perché non chiediamo che vengano trasformati questi insegnanti
Ma lo sappiamo o no
Che tutto il mondo si muove
Le guerre nascono per le religioni e allora cerchiamo in qualche modo di traffici trasformare questa materia chiediamo che venga utilizzati nettamente
Ma non trattiamo quella categoria di insegnanti in maniera diversa perché altrimenti di usciamo sconfitti tutti questo è quello che io penso da segretario generale di un'organizzazione che deve mediare tra varie categorie di lavoratori lezioni
Gli insegnanti diceva Polverino dividiamoci non ci sono insegnanti ferrea alti serie di
La la sua esperienza che cosa come si dice
Dunque io le devo una risposta da prima
Non glielo date per cui a parlarci in tutt'altre cose esista una quarta categoria di insegnanti a cui credo molto io che sono quelle che nel loro mestiere ci credono anche nonostante le cose vadano male
Somme K offrire per quanto le statistiche del Giordano restano costringendolo all'ammissione andate a cercarlo probabilmente
A volumi pieni di numeri qui non non non non esisteva una statistica ma loro ci credo con lo stipendio sappiamo da fame che prendono lo sappiamo benissimo e avrebbero bisogno di una mano a questo punto di vista
E mi meraviglio di una cosa sostanziale da dai
Davanti naïf
Dai capace politico di entrare in queste numerazioni queste cose
Mi meraviglio di un ragionamento che non mi sembra logico cioè la scuola italiana fa schifo tagliamo tagliamo i soldi sacchetti ragionamento anche queste farle vivere l'accalorato va bene
E possiamo un po'tagliare
Ho fa schifo e allora dobbiamo aggiungere
E togliamo a qualche altra cosa che ce ne è da accogliere in Italia
Cederei Sciascia aveva tutto è perfetto
Io parlo poco ma devo dire
O meno
Tutta questa sempre bellissima quella quella frase quella
Quella riflessione sulla televisione pomeridiana e quasi strategica anzi interessantissime mi è piaciuta molto ma mi chiedo
Sinceramente per perché
Nella scuola italiana così come
E concepita oggi
Noi che siamo i più bravi c'è un più colti non è vero che lo sappiamo il Sindaco ci ha consegnato istanze già bisogno di farmi d'esame a molti per sapere se sono il segnale si veda dalla pratica dalla ditta mi vedo mi chiedo perché non andiamo a prendere
Soldi denaro da qualche altra parte e mi pare esposte e chiara perché se un ministro decide che bisogna Beckham soldi da qualche parte e per toglierli la Cenerentola e la scuola e da un ordine a qualcuno che dovrebbe avere
Un impegno molto più grosso di quello che ha
Piuttosto che di produrre continuamente rifornire rifondete riformulo CE dal grembiulino e il cinque anni eccetera eccetera ecco che la
Cenerentola di tutti invaso
Da cui si può
Pescare a piene mani chissà perché e sempre e continuamente vado contro di te che sei giustamente sindacalista per tutti ma è è sempre e continuamente la scuola solo trentacinque anni che io vedo la scuola a pagare sempre per tutti
E una C questo ecco ed è uno schifo uno e C questa senza scivolare dando un volto essenza
Cultura non soltanto cultura inglese
Io che il Garante matematica
E cultura ma cultura umanistica che ci vuole non quella spicciola quella vera e quello solide anche un quadro percepita senza queste cose per cui dobbiamo averne questo si vede anche dalla situazione in cui versano edifici scolastici a scuola cade letteralmente
A pezzi le tragedie le ultime tragedie purtroppo
Ce l'hanno ce l'hanno ricordato San Giuliano di Puglia morirono ventisette bambini ma anche arrivo lì
Appunto alle porte di Torino si può anche morire andando a scuola
Chiudere detta e più di metà delle scuole sono a rischio secondo la Protezione civile e nella novantasei l'allora Governo Prodi
Disse che andava assolutamente urgentemente fatto questo questa anagrafe degli istituti edifici scolastici nessuno aveva mai
Realizzata e ci sta pensando però un gruppo di di studenti e sta realizzando un progetto ne abbiamo qui o una ragazza che a vent'anni una studentessa AGEA dica Gatti il ponte degli errori sull'edilizia scolastica da parte del sindacato degli
Sto partecipa papà che cosa sì buonasera buonasera a tutti io sono Angelica gatti sono la coordinatrice provinciale della rete degli studenti
Rete degli studenti e a un sindacato studentesco fatto da e per gli studenti delle scuole superiori che si occupa di quelli che sono i problemi che quotidianamente noi viviamo sulla nostra pelle i diritti che ci vengono negati tutto ciò che ha comunque la scuola
Al momento non ci offre
Come sindacato agiamo in due ambiti quello della vertenza sul territorio sia a livello nazionale quindi quando c'è un problema di edilizia quando c'è un problema con un professore sia sulla creazione di l'operazione in una scuola diversa non sparate realmente offra la possibilità di creare una coscienza critica in quelli che dovranno chi sono i cittadini non dovranno essere ma sono oggi
I cittadini in questo Paese
Sull'edilizia scolastica abbiamo dibattuto a lungo ci sono stati campagna in tutta Italia da Catania al Veneto in massa è stata una ammassati ne sono state fatte diverse quella che citava la conduttrice il pontile degli orrori è stata una mostra fotografica
Su quelli che sono le crepe i banchi rotti i tetti che sono correlate all'interno delle scuole miracolosamente non hanno gli USA nessuno le palestre che mancano i lavoratori che non esistono
è stata una sfilata di fotografie e vi posso assicurare che la difficoltà con cui lo studente fa una foto all'interno e la sua scuola enorme abbiamo richiesto permessi ma siamo stati bloccati
Perché questo l'edilizia scolastica possa essere usata come allegoria si dà il polso di quella che
La situazione italiana a livello scolastico ma anche
Sociale come diceva il professor dizioni
Portare all'esterno un problema che vivono di gli attori principali della scuola quindi studenti ma anche professori non sono d'accordo che la scuola debba essere fatta sulle esigenze degli studenti
La scuola è composta da studenti professori e personale ATA una scuola senza apicali nel senso
Non c'è nulla da da obiettare il sequestro
La difficoltà dicevo con cui si fotografa una crepa con cui si fotografa le macerie di chi una volta erano il tetto dei tuoi spogliatoi è immensa ed abbiamo avuto difficoltà anche a portarla all'esterno un'altra cosa io sono contenta in istruzione nella ribadisca
è il problema che l'edilizia scolastica pone di fronte alle persone disabili ma il diciassette novembre di due anni fa abbiamo fatto durante la giornata internazionale
Internazionale degli studenti
Una manifestazione in cui cinquanta ragazzi in carrozzina si scagliavano letteralmente contro le scale di una scuola tutti per loro inaccessibile
Abbiamo creato una pedana però la pedana non era a norma di legge
La scuola non all'impianto di sicurezza antincendio né antisismico è un palazzo che con la pezzi ma la nostra pedana per parentale quei ragazzi era non era a norma di legge questa è la scuola italiana e la situazione dell'edilizia
è drammatica da nord assunta non ci dimentichiamo che ci sono realtà in cui i ragazzi dicono collegate le finestre in cui le spalle crollano e creano delle tragedie non è possibile parlare di questo sono esclusivamente quando muore qualcuno a noi non l'accettiamo
Grazie
Le scuole appunto la ma il fatto che stanno cercando di fare lo gli studenti allora io darei la parola
A rifiuti Baldini tre anni lorda che cosa è stata l'ondata accusa parte di essere un movimento che non voleva il cambiamento cioè che si scontrava che andava contro
Quelli che erano i tentativi di cambiamento di hanno accusato anche di questo
Si è ritirata lorda
L'onda penso che come
Tutti i movimenti interni abbiamo for conosciuto
Movimenti studenteschi regole sì però la storia d'Italia ha avuto
Novecento diciamo ha avuto alcuni tratti simili e quei movimenti esito non tratto fondamentale
Distintivo che secondo me dà anche il polso gravità della situazione nella quale ci troviamo
L'attività rispetto agli altri movimenti è stata fatta essenzialmente che
Si è esplosa
Devo fanno la difficoltà e la gravità del momento nel quale ci si trovava
Con un ministro che
Consiglio dei Ministri che ha proposto una cosa che non era informato perché noi
Tra gli studenti
Gli studenti dell'Onda non hanno ma distrutti distanti che si sono mobilitati perché
Parlare di Honda sicuramente
è riduttivo strumentalizzabili molto attaccabile gli studi che si sono mobilitati stati tantissimi molti di più di quanti chiunque l'inizio si potesse aspettare
E
E hanno
Ed ex ed è un movimento che sposa come tutti i movimenti fanno nel senso che
Con le manifestazioni di piazza con con le grandi
Dimostrazioni no del proprio dissenso
E come tutte queste cose col tempo è andata in qualche modo ri assorbendo sì
Comunque non senza aver lasciato qualche segno verranno innanzitutto il segnale del fatto
Che
Un'attenzione c'era stata che questa riforma non è la questa
Sedicente riforma nella passata così come se nulla fosse popolo se n'era accorto e si era premurato di farlo sapeva tutto a tutti Italia
E
In secondo luogo del fatto che si trattava di cose veramente gravi ecco cose veramente gravi che sono successe lo stesso periodo anche in Grecia
Ti offre no no nella generazione non accetta è una cava laureati che andavano sicuramente sì in Grecia montata la protesta anche con l'uccisione di questo studente sedicenne agricolo grosso da due guardie speciali della polizia
E anche lì c'era e c'è l'angoscia dello sbocco per il futuro c'era c'è il problema
Se la scuola ancora un valore in sé o è solo una preparazione per il lavoro
C'era e cento che cosa fare dopo l'università se ci sono sbocchi io chiedo solo trenta secondi per dire tre cose l'ultima è un po'provocatoria però è detta con sala detta con rispetto
La prima è che da osservatore serie sterno segnino
Vedere questa continuazione dello scontro fra Sud Nord sub problematico al nord non problematico io da quel poco che so so che la maggior parte degli insegnanti sono del sud perché al nord né su uno o pochi voler vogliono spesso comunque investire in questo nel nord est so che moltissimi ragazzi abbandonano la scuola e non arrivano all'asta istruzione secondaria non solo all'università
Chiedo di sapere se la scuola è ancora il punto principe del servizio pubblico e cosa vuol dire servizio pubblico
E l'ultima cosa un po'provocatoria ma lo dico con rispetto io trenta sei anni il Ministro Gelmini credo ne abbia trentacinque
Forse
E magari sarà una bravissima politica
Forse doveva riflettere un po'di più a pensare che quando le è stato proposto questo posto forse non ha la preparazione l'esperienza adeguata per gestire un Ministero così cautela
In chiusura
Vogliamo parlare appunto
Legata c'è l'università allo sbocco dopo l'università abbiamo anche qui una storia che ci aiuta a dare un corpo una voce a queste problema è la storia di Ranieri e bizzarre trentasei anni di Pisa ce la racconta
Tanto buona sera a tutti e grazie per l'invito
Dunque io sono un ricercatore precario realtà potremmo anche dire che faccio parte di una certa visto
Precaria per le sue precarie non sono tutte uguali questa che uno dei problemi sono ricercatore a tempo determinato il che significa
è una posizione generata da la legge Moratti in qualche maniera Sonia vicino a quello che è il primo stadio della docenza che sono i ricercatori
Vorrei dire qualche cosa brevissima che possa fotografare lo stato della nell'università attuale
Innanzitutto l'università se lo sappiamo è sottofinanziata siamo allo zero nove per cento sono dati del due mila sei peraltro
De rispetto al prodotto interno lordo probabilmente pure calata chiaramente in tutti i Paesi europei hanno scelto una strada diversa noi scegliamo questa strada e probabilmente ne avremo le conseguenze piuttosto
Pesanti negli anni prossimi quando il know how scientifico e anche umanistico è fondamentale per la vita ad una relazione
In secondo luogo l'Università uno spazio quasi zero alla meritocrazia l'università italiana è un'università iper molte
Parti
Anche buona viene non è ai primi posti delle classifiche internazionali se vogliamo usare questi indicatori ma comunque io come ricercatore e lavorando anche in un ambito piuttosto interessante come quello da biofisica che mi porta contato molte realtà europee
Anche negli Stati Uniti vedo che l'Italia non sfigura assolutamente tuttavia
Dal punto di vista del
Dell'etica della responsabilità dei metodi di reclutamento eccetera siamo completamente quindi solarità no assolutamente siamo al di fuori metodo di reclutamento tipico di qualsiasi di dalla maggior parte dei Paesi
L'Europa e degli Stati Uniti è quello della chiamata diretta con grande valutazione successiva dei risultati
Uno sceglie una persona chiunque essa sia
Sperando naturalmente che si aggrava italiana e se non funziona così
Dove sono io diciamo funziona nella maniera naturalmente ogni ricercatore precario a un diciamo una sua storia
Da questo punto di vista non funziona dal punto di vista del tipo di reclutamento perché un reclutamento nazionale quello che può essere il reclutamento adesso ci sono stati dei i minimi timidi iniziale i cambiamenti che in riprendono peraltro una legge
Un Regolamento diciamo già proposto al tempo del centrosinistra
Il concorso che abbiamo adesso in realtà distribuisce non non distribuisce nel senso distribuisce la responsabilità su e non c'è una reale valutazione ex post
Poi ci sono anche le foglie dei concorsi c'è la porta
Ultimamente è venuto fuori addirittura chi c'è un limite massimo per i concorsi da ricercatore un articolo molto interessante Gianni trovati sul Sole ventiquattro di qualche giorno fa ci sono dei limiti massimi alle pubblicazioni che si possono portare già questo è una cosa un po'strana
Ci sono addirittura delle università e dove il concorso parla di Rete due pubblicazioni per persone che comunque concorrono e dovrebbero mostrare una grossa capacità dal punto di vista scientifico
Infine dico una cosa per quanto riguarda lo stato di precarietà allora ci sono varie maniere per identificarlo
Una maniera che però e molto legata a questo stato e quello di essere totalmente fuori dal sistema io faccio una ricerca che molti casi è molto dispendiosa
In tutti i Paesi del mondo io e in Europa per i progetti europei io posso fare domande posso chiedere dei finanziamenti in Italia certi progetti
Non sono accessibili non li posso fare voi perché l'età rispetta quei progetti già da quest'anno non è più quella io trentasei anni però comunque non è
Diciamo così se vado da qualsiasi altra parte gli post hoc negli Stati Uniti possono avere anche i cinquant'anni continuano a fare ricerca questo non significa nulla
I un altro fattore di questo tipo fa sì che non c'è mai un'evoluzione verso la propria autonomia perché tipicamente almeno dal punto di vista scientifico l'evoluzione verso la propria autonomia significanti attrarre finanziabili
Consentite in un flash finale che io non sono d'accordo su questo fatto del Ministro Gelmini
Non condivido la politica del Ministro Gelmini non non ho votato per il centrodestra però credo che un ministro giovane abbia il diritto di parlare anche i giovani e possa permettersi anche di fare delle cose che
Speriamo possano essere fatte
Che forse allora ma riformare la scuola una cosa molto informale la scuola io credo che uno spirito giovanile possa aiutare da questo punto di vista almeno questa è la mia impressione ecco
Per chiedere l'ultima cosa sull'università abbiamo visto come
Ci sono lei facoltà prese d'assalto proprio quello il numero chiuso proprio quelle dove è più difficile entrare quindi c'è una grande domanda di qualità da parte di chi appunto comincia a fare l'università adesso
Che cosa significa questo appunto che da stressati dal TAR vorrebbero più qualità più rigore più insomma che l'università dia più cose
Adesso dopo che abbiamo fatto
La Treccani della scuola faremo piccola perché nell'università andrebbe ad Aprilia
No no però nella singolare tesi non è
Il mio Doimo del una sulla
Due sole dibattute provo dirle veloci la prima
L'università un'emergenza e cogliamo in questa occasione per ricordarla che riguarda studenti docenti l'ASP l'università italiana
Va cambiata
E non significa non volerla cambiare affermare che se Tremonti nella finanziaria non ripristina qualcosa del settanta per cento dei fondi ordinari che ha tolto tutte le università italiane il primo gennaio si realizza una cosa che a pensar male ci fa però indovinare
Perché se il settantasei noi dovessimo accorgersi che escono il taglio del settanta per cento delle spese che servono
Per la ma il l'andamento ordinario dell'Università le università continuano a funzionare bene lo stesso dovremmo carceraria di tutti perché significa non che hanno
Sperperato o hanno fatto un po'di baronia ma hanno rubato
La cosa sarà un'altra che con quel settanta per cento l'università non riusciranno andare avanti e salterà la seconda parte del comma dopo i tagli quella che prevede la trasformazione in fondazioni di diritto privato
A me non mi scandalizza che l'università possono diventare fondazioni ma
Io ho la sensazione che i gioielli di famiglia
Se non ce l'hanno non ce la fanno ad andare avanti si trasformano e si vendono ai privati per quattro soldi e tutti gli altri sono destinate a morire allora facciamo una cosa
Ripristiniamo
Una parte significativa di quei fondi ordinari e poi facciamo una riforma non l'abbiamo già presentato alla nostra Ministro Gelmini io non distesi siccome sull'età
Se è giusto non è giusto io credo che ciascuno di noi viene giudicato nel merito delle cose che fa e quindi giudicheremo già il Ministro Gelmini per il merito delle cose che fa
Il buongiorno non è detto che ci diamo l'esito finale della cosa però diciamo c'è una cosa che è vera
Sull'università il problema precari reclutamento è collegata a un fatto monsignor non ci dobbiamo inventare qualche altra regola ancora più complicata per fare il reclutamento
Ma dobbiamo far sì
Che nelle metodologie nuove di reclutamento del personale dell'università
Sì lei direttamente
Non il cinque per cento ma il venti per cento almeno definanziamento che arriva ai Dipartimenti per la ricerca legata al merito allora a quel punto il docente che assume
Non andrà più assumere il nipote
Il cugino la zia o l'amica o la moglie ma andrà assumere quello che è capace e che è in grado per merito di portarlo avanti credo che questo sia
Una prima parte che riguarda un'offesa ma dopo che l'abbiamo fatta esistere
Perché al primo gennaio se non ritornano i fondi del finanziamento ordinario le università migliori diventeranno fondazioni private e le altre chiuderanno e credo che questo
Sia
Un problema vero Giordano è d'accordo su questa sì assolutamente sì cioè sulla altra soluzione sul fatto del merito
Nell'università però io credo anche che il primo passo
Poi si può disquisire di tutto ma il primo passo nel premiare università
In base al proprio metro dopo la moltiplicazione dei corsi che abbiamo visto e degli stranieri passati sia stata fatta non è sufficiente bisogna farne altre riunioni discute dopo il primo passo in questa direzione dovrà
Mi consenti intervenuti meglio però perché l'ultima cosa patema colpito molto il discorso della ragazza sull'edilizia scolastica io non solo sono entrata nel colmo fatto un lungo racconto dei disastri edilizia scolastica che va al di la del Degas delle grandi tragedie penale accendiamo sempre riflettore quando c'è grande tragedia poiché chi ve li diamo per cui tutte le la possibilità di dare visibilità alle cose gliela gliela diamo più rapidamente però perché al professore che non è cosa devo che
Utente che redige la se la scuola funziona male e tagliamo perché e noi abbiamo purtroppo una scuola che spende più degli altri Paesi e funziona peggio degli altri Paesi quindi io sono dell'idea che che bisognerebbe se si potesse Invest viene risorse infinite nella scuola siccome come tutte le parti risorse infinite non è possibile investirle bisogna le risorse risolto che ribadisco per studente sono superiori a tutti gli altri
Paesi bisogna locali è meglio per esempio come diceva il ministro Fioroni prima abolendo questa queste cinquantotto milioni di euro che vengono spesi per pagare trentasei mila consulenti esterni che entrano ogni anno
Se nelle scuole per insegnare dai Bondi al mattino a me per carità tutte attività poi ognuno però interessante ma che non hanno nulla a che fare e magari invece premiando più gli insegnanti che meritano e dico l'ultima cosa in mezzo a tanti numeri
Insegnanti che meritano ce ne sono io chiudo il mio libro raccontando i grandi insegnanti piovuto perché tutti noi abbiamo avuto i manifestanti e quindi che ci siano insegnanti straordinaria interno della scuola
è fuori discussione ma altrettanto voi discussione che la scuola così costa tanto funziona male ecco
Grazie allora con questa ultima diciamo compimento e ringrazio avente gratitudine al lavoro degli insegnanti che fanno un lavoro appunto fondamentale ne chiudiamo questo dibattito per la prima ci vogliamo
Collegare con Diego bianchi come ogni sera in arte zona per Cantù conduce eccolo lì
Cosa loro democratiche in seno alle ventitré e chi saranno gli ospiti di questa sera siamo qui a fianco ovviamente
Che vuole venire ben accetto visto qua la serata si parla di scolo nasale decade insomma potete continuare anche qua discussione ospiti della serata Renata Polverini anche da noi ma più vicina capitolo avevo tavola tavolo fritto affetto
Poi avremo anche Mario Agostini tesoriere del PTA insomma si parlerà di esordio Erina bella materia avremmo Stefano Menichini direttore d'Europa avremo Francesca Fornari anch'che gira quale costava venendo da noi cosa ogni tanto arriva qualcuno senatori politiche giornalisti cuochi volontari militanti siamo qua aspettiamo
Grazie
Prima di voi grazie a tutti grazie a voi di essere intervenute e di essere di aver partecipato e vi ricordo che domani viene ancora qui alle ventuno a parole democratiche la parola è immigrazione grazie buonasera affinassimo