Cultura Democratica. Dalle radici, il futuro - Scuola di Politica del Partito Democratico (introduzione e conferenza di apertura)

Siamo molto contenti di essere tornati al portone abbiamo noi Sindaco di Cortona Andrea vini quindi il segretario del Partito Democratico di Arezzo
Con la parola al Sindaco però il saluto di benvenuto
Care ragazze e cari ragazzi dovrei dire cari su Fanny democratici io naturalmente vi do il benvenuto a Cortone sono orgoglioso di ospitare per la seconda volta nella nostra città
Questo che sta diventando un appuntamento di straordinaria importanza per il nostro partito
Lasciatemi ringraziare naturalmente tutti quelli che sono al di là di questo tavolo a cominciare
Da Giorgio Tonini
D'Anna Maria Pia parente che noi chiamiamo affettuosamente la presi io vi invito a chiamarla così che lei felicissima e naturalmente il Segretario provinciale del PD di Arezzo
Per noi valore naturalmente dirlo banali però guarda
Questa è una zona in cui
Lo dico con una certa
Come dire modestia noi otteniamo
Risultati notevoli da tanti anni il merito naturalmente non è il mio il merito di un'organizzazione di partito che
Ebbene una radicata nella nostra storia nelle nostre tradizioni democratiche io spero che questo sia un buon viatico per tutti noi io spero soprattutto che da questa scuola
Possano nascere nuovi orizzonti finalmente una linea politica che sia da tutti riconosciuta io spero soprattutto
Che fra di voi vi siano
Il leader di domani
I nostri rappresentanti e comunque ci siano e di questo sono sicuro non è una speranza coloro che in ogni parte d'Italia riusciranno a difendere le nostre ragioni
In un momento così complicato per la vita nazionale
In un momento in cui le ragioni non del Partito Democratico ma della democrazia sono in crisi è in pericolo in un momento in cui vince e la cultura dell'apparire in un quella dell'essere in tutto questo c'è bisogno
Di un forte partito democratico di una grande spinta propulsiva da parte soprattutto dei giovani
E per questo che tutti voi
Tutti noi abbiamo grandi speranze in questa iniziativa tutti noi confidiamo che questo sia un momento di ripartenza per il nostro partito in generale
Per l'aria riformista democratica di questo Paese così
Alla prova
Della democrazia
Ecco ognuno di voi so che qui con la speranza di contribuire al futuro ma
Mi permetto di chiedervi uno sforzo in più do io oggi e da oggi fino al tredici saremo sotto lo sguardo delle telecamere
Saremo sotto lo sguardo dei media e non tutti ci porteranno con simpatia
è evidente quindi che il vostro comportamento la vostra attenzione la vostra capacità di interloquire e di fare proposte
La vostra la vostra presenza e importante per tutti noi rappresenta
Una carta di identità fondamentale per questo partito per il partito di Cortona piccolo per il Partito Democratico Italiano che noi speriamo sempre più grande
Grazie a tutti
Segretario del Partito Democratico di Arezzo Marco Meacci
Sì buonasera a tutti anche da parte mia io sono tornato oggi con grande piacere qui alla scuola di corto ora ricordandomi le le bellissime giornate l'anno scorso
Dove si respirava fino in fondo un clima di entusiasmo di passione civile io credo
Che quell'immagine di anno scorso deve
Della scuola rappresenta sebbene rappresenti bene il Progetto del Partito Democratico
Io credo che liberamente c'era come c'è oggi la passione vera le energie più a utenti che la voglia di di conoscere le cose di dare un contributo al nostro partito ma soprattutto al nostro Paese io credo che sia stata una grande sfida importante io mi auguro che questa scuola venga ah rilanciate rimanga come una delle esperienze più importanti di questo partito ed io credo che il nostro partito il Partito Democratico
Abbia bisogno di tanti ragazzi e ragazze come voi
Che ci credono veramente che vogliono andare avanti verso il futuro che non hanno nostalgie per il passato ma che vogliono capire fino in fondo le questioni
Di oggi abbiamo bisogno di ragazze e ragazzi che si affermino per le loro qualità per il loro merito e non per la fedeltà ai dirigenti ai capibastone
Di turno che a volte ci sono spesso nel nostro partito abbiamo bisogno invece di voto di una classe di recente che ha gli strumenti
Per crescere per l'affermarsi la formazione è un tema cruciale io credo che la dimostrazione di questa scuola così come la ricchezza del nostro territorio noi abbiamo cento sette circoli a nostra provincia
Sugli ottocento della Toscana abbiamo tante ragazze tanti ragazzi come voi
Impegnati e che vogliono dare il loro contributo come dicevo sono tante ragazze e ragazzi che forse
Non sono state invitate ancora in qualche festa di Silvio Berlusconi
Ma che appunto credono in un'altra idea di politiche di società grazie a tutti e buon lavoro
Va beh il compito
Di introduce
Sì
A me il compito di introdurre questa scuola torniamo a Cortona dopo un anno e siamo alla quinta esperienza di scuola di formazione politica del Partito Democratico
Dopo globale e locale qui a Cortona dopo ambiente futuro ad Amalfi dopo il treno per l'Europa
E dopo il weekend scorso Frattocchie due punto zero aprissero
Fare formazione politica in un partito e oggi una grande sfida perché bisogna coniugare tre aspetti
La necessità discosto lui è un sistema di formazione in continuo aggiornamento la costruzione di nuovi strumenti per fare politica e la necessità di creare un'identità rafforzare un'appartenenza al partito
Questi aspetti non s'non sono in ordine prioritario dobbiamo affrontarli tutti e tre insieme
Come Dipartimento formazione abbiamo accolto questa sfida circa un anno fa siamo partiti l'anno scorso da Cortona proponendo la prima scuola estiva per la prima scuola di politica del Partito Democratico
Con l'obiettivo di analizzare i forti cambiamenti in atto nel mondo globale e locale affermato che vuole che chi vuole occuparsi di politica
De dedicarsi alla politica deve avere lenti adeguate per leggere e interpretare la realtà in continuo cambiamento per trovare le giuste soluzioni abbiamo costruito in questo anno un sistema formativo fatto di più elementi
Dopo globale e locale abbiamo tenuto due scuole tematiche una sull'ambiente è una sulla comunicazione tenendo conto della nostra appartenenza al movimento democratico europeo abbiamo realizzato il treno per l'Europa
In un anno possiamo dire che abbiamo raggiunto i due obiettivi che ci eravamo prefissati costruire un sistema formativo
Scusate un sistema formativo fatto di più strumenti che rispondono alle tre necessità secondo realizzare una rete
Abbiamo consolidato un gruppo che sto dicendo persone che stabilmente lavora la formazione in modo volontario appassionato dedicando impegno e tempo
Abbiamo costruito un network di circa duemila partecipanti e abbiamo costruito una rete di docenti di circa duecento relatori
Provenienti dalle più prestigiose università italiane e straniere e da centri di ricerca
Sì
Non trova una sintesi migliore per descrivere lo spirito che ci ha guidato in questo anno ricordando le parole di un poeta spagnolo viandante non c'è un sentiero devi fare il sentiero mentre cammini
Questo hanno rappresentato per noi un primo passo
Perché il proseguimento del lavoro che sottoporremo al partito nell'organizzare la formazione per territori e costruire un sistema integrato tra centro e periferia
E ragioneremo insieme su come
Su come strutturare la formazione e forme negare la formazione a un ricambio reale di classe dirigente
Arriviamo qui a Cortona stamattina
Oggi pomeriggio pomeriggio del la caratteristica centrale di questa seconda edizione e che viene privilegiato come richiesto da voi da partecipanti ne facciamo costantemente un monitoraggio in tutte le scuole
Abbiamo preparato questa scuola attraverso tre incontri con tutti i partecipanti a quelle due-tre spalle due scuole precedenti
Abbiamo privilegiato dicevo il confronto con i relatori e soprattutto il confronto tra voi tra i partecipanti attraverso i laboratori che qui si svilupperanno
Quindi Cortona due non è solo un momento di formazione ma anche un momento di elaborazione
Elaborazione intanto di un metodo
Il metodo partecipativo
La formazione politica in un partito del nostro tempo e fucina laboratorio esercizio di partecipazione democratica
In un confronto localizzato e meditato e quindi la partecipazione non è solo metodo è sostanza dell'agire politico
La formazione come elaborazione contribuisce
A
Contribuisce per tutti noi anni abituarci anche tra noi allo scambio al dibattito a una vera presa di posizioni comuni
Abbiamo riscoperto in questo anno molti di voi ne sono testimonianza perché ed hanno partecipato alle altre scuole
Abbiamo riscoperto in questo anno la bellezza di discutere di ascoltare
Di fermarsi per riflettere in un mondo così caotico e ci spinge sempre a vivere in maniera go concitata di creare relazioni umane e di solidarietà
La formazione come creazione di comunità palestra di politica
Si è parlato l'anno scorso dello spirito di Cortona
Pensiamo che nel momento di massima diffusione della democrazia si potrebbe dire nel momento della sua vittoria su anni altro tipo di sistema di governo sembra venuta bene meno l'esigenza di insegnare nello spirito
Un grande partito come il nostro deve anche
Contribuire all'educazione civica dei cittadini a creare un ethos democratico
Sì perché a nostro avviso proponendo una scuola di politica su cultura democratica intendiamo dire che non solo ci inseriamo in una grande tradizione politica e culturale
Ma che è la vera sfida per il nostro partito democratico e per i partiti riformisti in Europa R. inventare la democrazia ovviamente la battaglia nei paesi
Deve continuare la battaglia dei Paesi dove la democrazia non c'è ancora avremo una sessione dedicata alla geopolitica in questa scuola
Se la democrazia deve avere un futuro è necessario che essa scopra le vie del proprio ribolle nuovamente afferma Salvatori che avremo come relatore in questi giorni bisogna rianimare la democrazia dice Zagrebelsky
La sfida più grande reinventare la democrazia in un mondo così cambiato e complesso attraverso i nostri quattro giorni di corso dividendo in tre grandi sezioni il tema di cultura democratica identità Società in sfide
Ricostruiremo il nostro passato rifletteremo sull'attualità per essere in condizioni di progettare il futuro
Ma rispetto al cammino già fatto agli argomenti e contenuti già trattate nelle scuole precedenti
A propongo brevemente alcuni spunti a cornice di quanto discuteremo in questi giorni il primo
Se l'economia il diritto a non scavalcare i confini dello Stato lo stesso può dirsi per le funzioni stesse dello Stato si pensi al sistema della stessa della difesa alle questioni sull'ambiente sul riscaldamento globale le questioni dell'immigrazione
Nella storia dell'umanità si è passati dalla polis città Stato dai governi locali allo Stato nazionale oggi si passa dallo Stato nazionale a istituzioni sovranazionali
Come avviene questa dialettica con quali spostamenti di sovranità questo è un primo tema
Quindi sono cambiate dal punto di vista spaziali luoghi delle decisioni
La sfida per noi non consiste nell'arrestare il percorso della globalizzazione che e inarrestabile ma quale politica e quali assetti istituzionali per tali cambiamenti
E come contrastare per noi come Partito riformista il rischio di svuotamento della democrazia intesa come partecipazione egualitaria di tutti i cittadini e le cittadine gli strati popolari agli spari luoghi della decisioni
Secondo punto l'informazione
La mancanza di un dibattito pubblico informato e una delle principali cause della crisi della democrazia in Italia la mancanza di un dibattito pubblico informato fa vincere la destra
In più in Italia c'è un sistema informativo viziato per le note ragioni che qui non riprendo in una delle ultime pagine
Della democrazia in America toccabili già nel mille ottocentotrenta prevedendo il dispotismo e del futuro affaire parlava di avvilimento delle coscienze mai pagina è stata così profetica
Ma anche in Paesi dove non c'è la situazione italiana la sfida delle democrazie delle democrazie più avanzate per i partiti progressisti e interrogarsi su come attiene l'accesso e la diffusione delle informazioni
E da parte di quali soggetti e di quali centri di potere e la capacità della politica
Cioè qual è la capacità della politica di orientare anche le scelte dei cittadini e delle cittadine per il bene comune e su grandi questioni economiche e finanziarie
Si dice che gli unici che avevano previsto la
La la crisi finanziaria sono degli analisti economisti comportamentali
Tutto lo sviluppo dei subprime e derivato anche dal fatto dalla mancanza di informazione di utile di cittadine dei cittadini che hanno compiuto scelte sbagliate
E quindi la capacità di orientare della politica anche su tematiche ambientali soprattutto di consumo energetico del riscaldamento globale come può la politica proporre un'architettura delle scelte
Funzione da pungolo essere come una spinta gentile come sostengono Tyler sul Times consigliere di Obama
E infine su questo punto quale ruolo dei corpi intermedi per questa importante funzione di governo in una società complessa
Altro punto come mettere insieme
In una società moderna come già pronto e come già poneva tenenze dalla fine degli anni Venti efficienza economica giustizia sociale e libertà individuale
E quindi quali proposte per un partito riformista su un modello di sviluppo sostenibile che mette al centro le persone con le loro capacità
Quali proposte sulla democrazia economica quali sui diritti civili e sociali come si tutela il lavoro in un quadro di uguaglianza di opportunità
Ristabilendo un legame tra democrazia e capitalismo in un sistema di welfare rispondente ai nuovi bisogni sociali
E se l'attributo prima della democrazia e quella di consentire governanti di esercitare il potere ultimo sui governati assenso parlare oggi di sovranità popolare con dei sistemi elettorali come quello italiano
Che non rispondono a questo valore basilare della democrazia
Piero Grasso che a momenti arriverà acquistata con noi
Per la per la conferenza inaugurale di questa scuola
Afferma anche nel suo ultimo libro un sistema elettorale che mortifica la rappresentanza popolare
E ancora come si allarga la partecipazione politica delle comunità civile e penso al voto agli immigrati come si realizza davvero una democrazia paritaria tra gli uomini e donne
Come si realizza la utopia di Hannah Arendt che diceva la gioia di abitare insieme in un mondo la cui libertà e garantita ciascuno soltanto dalla presenza di tutti
Il suffragio universale femminile l'ultimo tassello nella storia della crescita la democrazia
Rileggendo un libro di memorie di Tina Anselmi racconta delle
Gli episodi meravigliosi sul il primo la prima volta il voto alle donne in cui nessuno credeva che le donne avessero partecipato in così grande affluenza
E l'ultimo e l'ultima questione di questa
Di questi spunti eh quale sistema complesso si può definire in una società moderna tra democrazia rappresentativa democrazia deliberativa e democrazia diretta
Questi sono a nostro avviso le principali sfide che il nostro partito il movimento democratico europeo devono affrontare in questi giorni avremo un confronto né siamo come sappiamo tutti fase congressuale avremo anche un confronto con i tre
Candidati al Congresso per affrontare le sfide e noi dobbiamo anche ripercorrere le nostre radici la nostra storia
Anche la nostra identità e anche
Questo è un compito e la formazione politica anche offrire un un trasferire anche un patrimonio la nostra scuola sì infatti si intitola non a caso cultura democratica dalle radici al futuro
è stato realizzato a cura di Simone verde anche una antologia di di testi del pensiero democratico da Erodoto
Al PD con la prefazione di Salvatore Veca che è stato
Uno dei primi intellettuali italiani che ha creduto e ci accompagnato in questo cammino del dei progetti formazione politica è un primo passo per un approfondimento anche delle nostre tradizioni comprese le nostre famiglie politiche socialismo
Cattolicesimo democratico ma anche cultura liberale ambientalismo questo dobbiamo farlo per essere più forti di andare avanti nella costruzione futura del nostro partito
Questi quattro giorni come tutte le altre scuole sono concepiti con una metodologia didattica che affidata da un anno
Gigi Salesi che uno dei più esperti di
Di formazione che anche lui ci accompagna in questo fine partito in questo cammino avrà il compito
Anche qui di coordinare i tutor quest'anno abbiamo anche un gruppo di monitori che avranno il compito di
Verificare la nostra proposta formativa rispetto
A l'impatto che ha assunto su tutti noi
E quindi avrà ma il nostro meraviglioso gruppo di tutore che ci accompagna ci sta accompagnando in questi alcuni ci stanno sono
Nati dall'inizio con noi altri si sono aggiunti nel nostro cammino
Nell'organizzazione saremo guidati ovviamente al nostro staff della formazione e Carla in primis Fabio quelli che si sono aggiunti
Cammin facendo Francesco Juri avremmo avrete visto tutti la competenza Giovanni Lattanzi al Dipartimento feste avremo l'ufficio stampa che voglio tempo avremo il sito
Beh non mi resta che augurare più buon lavoro
Ricordando perché se per costruire
Una nave non basta preoccuparsi di radunare un equipaggio ma sicuramente bisogna prima lampo la invogliare la voglia di mare io spero che questi quattro giorni siano quattro giorni di passione di voglia di politica buon lavoro a tutti
Bene buonasera
Buonasera a tutti e benvenuti
Alla scuola di Cortona la seconda edizione di questa che
Sta diventando ha cominciato quest'anno che il secondo a diventare una tradizione vediamo se
Si consoliderà nel tempo
Gianna Maria ringraziato quindi
Di consente di farlo con grande rapidità ringraziare innanzitutto
Il Sindaco e la città di Cortona per questa ospitalità
Ospitalità né in questa
Questo splendido borgo italiano
Che ha un po'un simbolo di quello che
Noi vorremmo che tutto il Paese fosse
C'è un Paese bello dove si vive in maniera armoniosa dove i tempi di vita sono
La dimensione umana
E dove la struttura urbanistica stessa
Della convivenza civile
Favorisce
La la diffusione e la trasmissione
Dei valori democratici
Non sarà un caso se l'Italia è costellata di comuni ed NI liberi Comuni che innanzitutto si è
Sperimentata la democrazia nella storia del nostro popolo
A livello nazionale l'abbiamo scoperta molto più tardi
Nelle
Nelle città nelle città
Nel nostro Paese dei
Nelle mille città che
Costellano tutte le nostre colline che
Si è sperimentata la prima esperienza democratica nel nostro Paese della nostra nazione
Con tutte le difficoltà tutti problemi che la nostra storia
Assegnato e tuttavia anche con questa enorme straordinaria ricchezza e allora
Quando abbiamo scelto un posto dove andare non abbiamo scelto un grande albergone anonimo in un qualche posto di vacanza abbiamo scelto l'anno scorso di farla in un Paese come questo
E quindi il ringraziamento a Cortona poi
Ringraziamento ovviamente alla federazione di Arezzo
Che ci ha sostenuto e supportato con
Anche i suoi volontari suoi militanti è un appoggio
Innanzitutto diciamo così di di di solidarietà a organizzativa ma poi anche lasciatemelo dire grazie all'intelligenza del Segretario che è stato uno dei
Primi profeti dell'Ulivo diciamo pure del Partito Democratico ha scritto anche un bellissimo libro che è uno dei dei libri di testo che vi invito andare a ritrovare sulle parole chiave del Partito Democratico mettendo insieme intelligenze
E poiché a cominciato anche con prime esperienze di scuola quindi
Anche per questo abbiamo scelto questo fa questa parte d'Italia perché
Non la sola per fortuna ce ne sono state tante è stata una delle
Delle zone dove
Il PD è nato prima ancora di nascere ha cominciato a muovere i suoi primi passi quando ancora non c'era
E poi naturalmente ringrazio Anna Maria Simone per lo straordinario lavoro
Enorme gigantesco che si sono anche questa volta accollati insieme la squadra dei piuttosto che molti di voi già conoscono e che se non li conosco li conoscerete
Ne sono fatti vostri perché sono tutor severissimi che quindi terranno
La
La disciplina e l'ordine del lavoro che la condizione essenziale perché questo lavoro sia produttivo e poi tanti collaboratori che ci aiutano a
A rendere possibile anche dal punto di vista organizzativo questa che comunque anche una piccola grande macchina
E poi fatemi ringraziare naturalmente
Ispiratore numero uno di questa nostra esperienza che Stato il primo segretario del Partito democratico Walter Veltroni
Walter ha creduto sin dall'inizio è stato lui anziani volere questa questa cosa
Perché il Partito Democratico a un partito che ha bisogno della formazione più ancora che del pane
Guai se non c'è questo se non c'è
Se non c'è questa cosa che stiamo vedendo qua in questo momento questa splendida immagine che siete voi che siete forse in questo momento la raffigurazione più bella del Partito Democratico una grande sala di giovani
Che stanno diventando amici tra di loro
Che hanno imparato a fare rete tra di loro non per
Come dire per ragioni di potere
Ma stanno facendo rete perché sento insieme la curiosità di capire
E la voglia di cambiare il mondo nel quale siamo
Io credo che questa sia la la speranza più grande del Partito Democratico se il Partito democratico non fosse capace di produrre questo non sarebbe niente potremmo essere pure al Governo ma saremmo già morti
E invece un Partito democratico che è in grado di di mobilitare queste energie queste speranze queste passioni
E a mettere in moto questa questa Rete di di amicizie fondate sulla
Comune esperienza
Al tempo stesso intellettuale e politica appunto di sforzarsi di capire il mondo per riuscire a trasformarlo beh io penso che
Che questa cosa sia appunto una delle
Delle esperienze più importanti più centrali del del Partito Democratico poi naturalmente dobbiamo ringraziare
Dario Franceschini che
Da vice segretario l'anno scorso aprirla festa elettori l'ha vissuta quasi per intero
Ha partecipato a tutte le riunioni agli incontri essa innamorato di questa cosa ha capito
Che stavamo sulla strada giusta e quindi quando è diventato Segretario in una condizione difficilissima potremmo dire drammatica per il partito
Ha creduto che questa esperienza dovesse essere portata avanti quindi abbiamo tenuto fermo al programma abbiamo fatto la scuola di Amalfi abbiamo fatto il treno per l'Europa e poi Cortona due come avevamo promesso l'anno scorso chiudendo Cortona uno
E poi vorrei ringraziare anche tutti gli altri dirigenti del partito anche quelli che
Ci hanno criticato
Ci hanno detto che insomma avevo dei dubbi su come stavamo impostando le cose dubbia assolutamente legittimi
Noi non saremo un partito democratico se non fossimo un partito nel quale si discute anche un partito nel quale ci si critica
Naturalmente sempre con l'obiettivo di fare meglio e noi abbiamo cercato con Anna Maria con Simone di
Di fare tesoro anche delle critiche
Per esempio anche
Quest'anno dando più spazio alla storia che era una delle delle critiche che ci venivano mosse l'anno scorso dice fate un affresco guardate al futuro ma è come se
Il Partito Democratico nascesse oggi come se non avesse una profondità di radici storiche ed ecco allora che ci siamo sforzati quest'anno di colmare questa lacuna perché io penso che
Sia giusto sempre anche imparare dei propri limiti e le proprie Rory e
Non rispondere alle critiche in modo arrogante in modo
Come dire
Con con iattanza ma il contrario ascoltarle vedere
Come si può fare per tenerne conto e per
Per modificare anche strada facendo il lavoro che si fa
La formazione nel Partito Democratico è diventato una cosa grande una cosa importante
Potremmo dire uno degli assi portanti del nuovo partito nel nuovo partito che stiamo costruendo lo è anche dal punto di vista dell'investimento che il Partito Democratico destina questa attività
Va bene che si sappia noi è una cosa che di cui andiamo orgogliosi del nostro partito spende un milione di euro all'anno per la formazione è la seconda voce più importante del bilancio del PD dopo la comunicazione che naturalmente posta l'ira di Dio per ragioni che voi capite
Dopo la comunicazione che
è sempre troppo poco e sapete che c'è abbiamo un grande problema di comunicazione
Abbiamo tutti i limiti che sapete nonostante tutti gli sforzi di potenziare questo settore con il grandissimo straordinario lavoro che ha fatto
E sta facendo Paolo Gentiloni e con lui tutti gli utenti ma tutti gli altri strumenti che abbiamo quello è certamente il numero uno perché un partito che non parla la società non esiste poi subito dopo veniamo noi cedere alla formazione
Questo credo che sia un segnale di assoluta controtendenza rispetto
A quella che ormai era diventata una pessima tradizione della politica italiana gradini investito massicciamente non si spendeva più un soldo per la formazione sembrava un lusso
Qualcosa di inutile ogni tanto c'era qualche sporadica iniziativa
Invece noi abbiamo lavorato prima con Veltroni qua con Franceschini per fare un sistema
Anna Maria ne ha già parlato il sistema fatto di queste scuole nazionali che sono quelle che danno un po'il la
E poi di tante iniziative locali stanno si stanno moltiplicando stanno pullulano le esperienze di formazione politica in giro per l'Italia insomma è tutto il PD sta lavorando a questo
A questo grande cantiere di formazione e solo il Partito nazionale poi c'è tutto quello che spendono le nostre articolazioni regionali e territoriali solo il Partito nazionale spende un milione di euro
Un investimento secondo noi secondo me per
Per il partito naturalmente un investimento come si dice a redditività differita cioè non è che frutta subito
Ma semina in profondità e non c'è niente di più importante che seminare in profondità non si raccoglieranno mai frutti se non si è seminato
Quindi questa è la
La centralità della formazione poi noi abbiamo sempre detto che abbiamo un modo particolare di fare formazione
Che non è non può essere oggi quello di cinquant'anni fa
Noi abbiamo
Ripreso una tradizione gloriosa dei grandi partiti storici italiani che avevano grandi esperienze di formazione
E come loro abbiamo ricominciato a investire nella formazione però dobbiamo farlo in maniera diversa non si può più fare la formazione appunto come la si faceva cinquant'anni fa
Per ragioni culturali
Quasi ideologiche vorrei dire prima ancora che per ragioni pratiche contingenti
Perché mentre cinquant'anni fa si poteva pensare presumere
Da parte di un gruppo dirigente di un partito di avere una visione del mondo fatte finita che certo doveva continuamente confrontarsi con le vicende della storia ma che aveva
Come dire l'ambizione ho la presunzione di una sua completezza di una sua compiutezza
E che quindi
A coloro che si formavano agli allievi veniva presentata nella sua organicità
Come questa è la nostra visione del mondo questo e come noi diciamo che le cose vadano queste addirittura come noi prevediamo che andranno
Oggi questo questa cosa non è non è più possibile io dico per fortuna non è più così
Viviamo in un mondo diverso in un mondo a Perton un mondo
Complesso articolato non abbiamo più davanti a noi i binari di una ferrovia abbiamo davanti a noi un mare aperto nel quale muoverci
Questa naturalmente la fatica della libertà
La libertà e faticosa
Perché ha con sé il germe dell'incertezza e a volte anche
Come dire della
La preoccupazione sulla capacità di riuscire a trovare la strada giusta
Però è libertà
E appunto apertura tante possibilità a tanti scenari a tante diversità
In ogni caso oggi non non sarebbe più possibile chi potrebbe presumere di avere una visione del mondo fatte finite
Si alzi
Ascoltiamo io non ne conosco
E allora la formazione oggi vuol dire formazione di un partito che si sente in ricerca
Non da solo in ricerca con un grande movimento democratico mondiale del quale noi siamo parte siamo una piccola parte di un grande movimento democratico mondiali
Che sta cercando soluzioni di progresso di fronte ai grandi agli enormi problemi dell'umanità
Non è detto che ci riesca
Facciamo un esempio per tutti
Diciamo
L'atto più grande segnale di speranza che abbiamo vissuto in questo anno che ci separa da Cortona dell'anno scorso e l'elezione di Barack Obama Presidente degli Stati Uniti un segnale di speranza straordinario per tutta l'umanità
Barack Obama sembra essere un leader spirituale prima ancora che un leader politico
C'è una persona che parla i cuori alle menti dell'umanità prima ancora che alle forze di potere in
Prima ancora che esercitare la leva del potere che chissà se ce l'ha ancora alla Casa Bianca ce n'è ancora tanto di potere alla Casa Bianca ma certo non c'è più la presunzione di onnipotenza nemmeno da quelle parti
Pensa di poter parlare agli animi delle persone
Alle coscienza dell'umanità
E ha suscitato una speranza enorme in tutta l'umanità e adesso vedremo la prova del Governo cioè se riuscirà a trasformare questa speranza in risposte
Per cui anche lui è in ricerca
E con lui tutto il movimento democratico mondiale è in ricerca e alla ricerca di una via
Per far uscire l'umanità dalla crisi nella quale vive una crisi che innanzitutto economica che poi è una crisi di rapporti internazionali farla uscire in avanti cioè con più libertà con più democrazia compiuta giustizia sociale non indietro
Compio autoritarismo con meno libertà con meno diritti compiuti disuguaglianza con più guerre
Ci riuscirà il pensiero democratico mondiale non sappiamo
Questa è la la portata della sfida di fronte alla quale ci troviamo allora la formazione nel nostro partito che cos'è
E mettersi in sintonia con questa grande corrente di pensiero che è alla ricerca di una via d'uscita per l'umanità posto che
Le vie d'uscita che avevano immaginato le destre si sono rivelate vicoli ciechi
Pensate a Bush
Che
Aveva rivinto le elezioni americane dopo i primi quattro anni
Dando gli americani la certezza che con lui sarebbero diventati più potenti più ricchi più forti avrebbero condizionato in maniera determinante i destini del mondo da soli siamo noi la grande potenza che detta legge tutta l'umanità
Ed è finita com'è finita
Con un mondo che è tornato multipolare che ha visto la superpotenza americana ridimensionata fortemente
Nel suo peso a livello internazionale e una crisi economica drammatica che ha disvelato quasi all'improvviso come il sistema mondiale si reggeva su uno squilibrio pazzesco tra un Paese che viveva
Troppe volte al di sopra dei propri dei propri mezzi come gli Stati Uniti d'America un Paese che viveva addebito e che però vivendo a debito era l'elemento di traino di tutta l'economia mondiale
Finanziata dai Paesi che vivevano e vivono accredito cioè
I paesi
Creditori a cominciare dalla Cina e dei grandi Paesi asiatici
Questo squilibrio
Si è rivelato uno squilibrio che a un certo punto doveva saltare questo squilibrio è saltato
E all'improvviso quella che sembrava una cultura invincibile la cultura neo conservatrice che aveva dominato la scena mondiale per trent'anni dagli anni Settanta fino fino ad oggi si è rivelata una cultura che balbetta di fronte ad una crisi che non aveva previsto che non era in grado in nessun modo di governare
E allora gli Stati Uniti attraverso gli Stati Uniti il mondo si sono rivolti dall'altra parte andiamo a sentire i democratici cosa hanno da dire
E i democratici hanno avanzato una proposta
Dalla crisi mondiale si può uscire solo con più multilateralismo e quindi non più con l'America che detta legge come faceva a Bush con
Con l'Iraq faccio la guerra indipendentemente dal fatto se l'ONU la l'autorizzazione no
Uso la forza perché sono più forte
E perché sono più forte o anche ragione
Ma il contrario
Cioè
Facciamo il G venti mettiamo attorno a un tavolo le potenze mondiali le potenze economiche mondiali non solo quelle tradizionali ma soprattutto quelle emergenti e cerchiamo di ragionare su quale può essere la via d'uscita quindi gestiamo il mondo in maniera diversa
E cerchiamo di sostituire a quel vecchio modello economico che fa acqua da tutte le parti che ha fondato su un grande Paese debitore che traina un'economia ed è finanziato da un grande Paese creditore
Sostituiamo questo modello che non funziona più con un altro modello
Trainato da una nuova fase di sviluppo tecnologico che faccia dell'ambiente non più il vincolo allo sviluppo ma il grande motore dello sviluppo
E quindi che affronti la grande questione dell'umanità l'anno scorso abbiamo con qualche ironia abbiamo
Abbiamo ascoltato qua rischi
Proprio per dare il senso che
Noi ci collocava amo in quella prospettive volevamo ascoltare le voci che in questi anni più di
Più hanno hanno insistito a volte anche
Guardate con sospetto e con il risiko onerare insistito sulla crucialità la centralità della questione ambientale per il nostro tempo l'abbiamo sentito qua in questa sala gremita come oggi anche di più
Con tutti voi che eravate presenti
E Obama ancora non aveva vinto ma
Era quella la strada è assorbano ha detto questa deve diventare la leva di un nuovo sviluppo
Proviamo a sostituire a quel tipo di sviluppo speculativo fondato appunto sull'indebitamento ecco che ho quasi finito il mio
Ne ho bisogno di te prender tempo perché nel frattempo arriva
Lo ringraziamo con grande
Calore insomma con
Se c'è consentito anche con grande affetto insomma per aver accettato questo nostro invito
Poi rapidamente vado alla conclusione vive le spiego perché abbiamo deciso di di aprire con questo tema è con questa figura
Quei dicevo
Sostituire a quel modello di sviluppo che si è rivelato ormai incapace di andare avanti troppo squilibrato la centralità della questione
Ambientale di uno sviluppo che sia che faccia della delle tecnologie al servizio dell'ambiente il motore trainante
E poi l'ultimo punto
La grande questione della
Uguaglianza all'interno delle società opulente e l'uguaglianza tra le società nel mondo
Adesso vedremo in questo autunno alla ripresa se gli Stati Uniti d'America passerà o no
La proposta di legge che ha avanzato il Presidente degli Stati Uniti sulla istituzione di un servizio sanitario universalistico
Per tutti è il grande pilastro dello stato sociale che manca da decenni
A quel grande Paese
E come dire si può uscire dalla crisi soltanto in avanti sia con chiunque agli anziani non come pretendevano i neoconservatori tagliando lo stato sociale ma investendo in un nuovo Stato sociale
Ecco allora i temi rapidamente squaderna AAT questa è la grande questione che abbiamo che abbiamo davanti a noi
Abbiamo in questo momento una destra ripiegata in tutto il mondo
E che però proprio in Europa
E proprio in Italia ancora mantiene forte la sua appresa nella società
Questa è anche il paradosso nel quale viviamo un paradosso che
Ci fa soffrire ed è al tempo stesso la grande sfida che noi abbiamo davanti
Come è possibile che in tutto il mondo l'umanità per l'appunto guarda verso i democratici
E invece nella vecchia Europa nella vecchia e stanca Europa
Forse proprio perché aggrappata alle sue vecchie identità
E non ha il coraggio la voglia la passione vorrei dire anche la freschezza
Di guardare al futuro
Nella vecchia Europa invece
Le nazioni europee sembrano abbarbicate attorno a ciò che hanno paura di perdere e quindi si affidano alla destra né a destra sempre più illiberale sempre più populista non a caso una destra anche sempre più antieuropea
Che tende a chiudersi
Di fronte alla paura del cambiamento anziché affrontarla con coraggio con determinazione
E allora fatemi concludere con
Una battuta che riguarda il nostro congresso
è un congresso animato un congresso che anche dei tratti di asprezza adesso speriamo anche che il dibattito
Dopo la pausa di agosto
Riprenda con grande forza con grande rigore
Ne avremo anche uno spaccato in questa scuola perché giustamente abbiamo pensato non solo di tenere le conclusioni del segretario come era giusto fare ma
Per ovvie ragioni di fair play congressuale di ospitare anche
Con la stessa ampiezza
I due candidati il due gli altri due candidati alla segreteria cioè Ignazio Marino e Pier Luigi Bersani che salutiamo con affetto e con
E con amicizia
Le risposte sono diverse e ci sono delle diversità anche profonde
Nelle proposte che avanzerà i tre candidati
Ma la domanda che ci assilla tutti è la stessa cioè quella che dicevo all'inizio come fare a uscire da questa crisi in avanti cioè compiuti amo Grazia più libertà più giustizia sociale
E non viceversa come sembra voler fare la destra come sembra voler fare il Governo
Che è incapace di affrontare la crisi
E quindi di dare risposte alle domande di giustizia di uguaglianza del nostro Paese
Sta cominciando a intaccare gli stessi diritti di libertà pensiamo al grande tema della libertà di stampa
Messo in discussione dal Governo che e in questo momento sembra preoccupato di una sola cosa che il Paese non veda che il Paese non sappia
E ne dobbiamo vincere questa battaglia invece dobbiamo riuscire a fare in modo che il Paese vede al Paese sappia il Paese ragioni il Paese trovi nel Partito Democratico chiunque sarà il Segretario una proposta forte convincente per uscire in avanti
Dalla crisi nella quale stiamo
E io penso che se noi affronteremo così del Congresso
Anche con l'aiuto di questo passaggio di Cortona perché guardate
I che voi sareste siete interessati ad ascoltare quello che
Franceschini Bersani Marino diranno a voi
Ma io penso che sia anche straordinariamente importante che voi riusciate a trasmettere qualcosa tutti e tre
E cioè il senso che c'è un partito che è una comunità grande
Di donne di uomini una comunità grandi di giovani che guardano al futuro
E che vuole sentire delle proposte
Non si aspetta da nessuno il Vangelo
L'epoca dei leader che la sanno tutta è finita e io penso anche fortunatamente
Si aspetta persone oneste sincera e che mettono se stessi a disposizione di una grande impresa collettiva
E che assumano tutte quante come noi tutti assumiamo l'impegno
Cioè chiunque vincerà la partita sarà il Segretario di tutti e che se noi sia primo fare una discussione
Bella ricca e questa scuola può contribuire a dare sostanza spessore alla discussione congressuale se sarà così il nostro partito uscirà più forte e più unito dal Congresso e potrà essere quella risposta in avanti
Che il nostro Paese aspetta grazie
Siamo veramente molto anche emozionati e contanti onorati di avere il procuratore nazionale antimafia
Più e dottor Piero Grasso a cui affidiamo la conferenza inaugurale di questa
Scuola di politica
Come diceva Giorgio non è un caso che abbiamo chiesto al procuratore Grasso che essere questa sera
Perché noi affrontiamo il tema che è cultura democratica non c'è democrazia senza legalità la parola al procuratore Grasso
Grazie per l'applauso sulla fiducia ancora tre ne ho parlato ma devo dire che ho accolto con sincero e spontaneo entusiasmo
L'invito
A svolgere la relazione iniziale di questo
Corso di formazione politica
Su un tema così interessante oggi soprattutto
Come appunto democrazia legalità
Una formazione che sia matura non può
Limitarsi a diffondere solo i principi di conoscenza i principi del sapere
Della politica dell'educazione alla libertà d'azione
Tralasciando
Il contesto ambientale con cui si è chiamati ad interagire
Tralasciando
Le realtà
Caratterizzate ad esempio dal disagio sociale ed economico
Da
Limitazioni della libertà o da un incombente presenza della criminalità che pongono tanti cittadini in una condizione di evidente svantaggio rispetto alle prospettive del loro futuro
Nelle società moderne dilagano facilmente in tutte le classi
Le passioni
Più comuni e diffuse la frenesia di arricchirsi a qualsiasi costo la passione degli affari e del lucro
La ricerca del benessere dei godimento i materiali la cura esclusiva del proprio interesse
Anche da parte
Di tanti cittadini che così si realizzano il paradosso di società democratiche si ma non libere
Secondo l'opinione più diffusa
Perché è un regime politico possa definirsi democratico deve fondarsi oltre
Che sulla rappresentatività attraverso elezioni universali
Su alcune condizioni formali materiali
Non so di non dirvi niente di di nuovo ma è per introdurre il discorso
Queste condizioni sono chiaramente le conoscete tutti la divisione tra potere legislativo esecutivo e giudiziario che risale a Montesquieu
Il ricambio la possibilità
Di revoca dell'Esecutivo
La collegialità del Governo il primato del potere civile e su quello militare e così via non bisogna dimenticare che
Alcune forme di dittatura come quella fondata sul potere assoluto come di un Führer di un Duce o di un cavo di io
In termini formali si basavano su costituzioni che prevedevano qualche forma di sistema rappresentativo
Per esempio il primo Governo di Hitler che sopprimeva alla Repubblica di Weimar si è insediato in seguito a procedure formalmente democratiche
Mentre la Quarta Repubblica francese quella fondata dal generale del gol con un colpo di Stato costituzionale era di fatto democratica quindi come vedete c'è una distinzione
Notevole tra quella che è la democrazia formale è quella che la democrazia sostanziale
Per il proprio il professor Massimo Salvadori che sarà o
Qui
Convoglio visto il programma
Che ha scritto un bellissimo libro
Democrazie senza democrazia
Beh mai come ora
Ve lo illustrerà lui penso ma sintetizzando il suo pensiero mai come ora nel mondo visionò vi sono tanti statiche
Porta non si danno il nome di Stati democratici ma in cui troppi poteri di primaria importanza per la vita dei cittadini
Sono soltanto formalmente attribuiti alle istituzioni ma sostanzialmente depotenziati o addirittura annullati da altri poteri
Il
Costituzionalista Gustavo Zagrebelski con un'immagine fascinosa raffigura la democrazia come un un compito mai finito un processo in continuo svolgimento
Non un abito
Esteriore dir regole ma un atteggiamento interiore
Che dà corpo alle istituzioni
Non c'è democrazia afferma senza un ethos
Conforme e diffuso
La più democratica delle costituzioni è destinata a morire se non è animata
Dall'energia che è compito dei cittadini trasmetterle
Infine secondo Bobbio
Realizzare una sostanziale democrazia significa innanzitutto impegnarsi a realizzare a difendere diritti sociali almeno quelli primari del diritto al lavoro alla salute all'istruzione
Nella ricerca di valori universali quali uguaglianza libertà giustizia rispetto reciproco tolleranza pace e soprattutto la non violenza
In talune regioni del sud purtroppo
Proprio la violenza
La frequenza dei reati la presenza della criminalità organizzata ancora oggi
Rimane una componente strutturale di vaste aree
Tanti cittadini sono costretti a vivere in condizioni di sudditanza di intimidazione di omertà dove
Traumatico il contatto con l'ambiente
Conta Lou Reed quartieri
Con la loro realtà fatta di miseria
Di disoccupazione di carcere di dolore di morte
Ove spesso unica maestra di vita
Soprattutto per i ragazzi cresciuti troppo in fretta è la strada non la famiglia o la scuola
Vaste aree dove
La mafia esercitabili il controllo assoluto totalizzante del territorio di tutte le attività che vi si svolgono
Tentando di infiltrarsi della politica nell'economia tentando di condizionare la giustizia usando la violenza
Pensate per l'acquisizione del consenso sociale attraverso una distorta funzione regolatrice dell'ordine pubblico
Proprio in relazione a questo elemento
Mi viene in mente
Un episodio
Avvenuto negli anni settanta allorché io ero all'inizio della mia carriera di magistrato ero un giovane sostituto della Procura di Palermo
La stampa aveva dato notevole risalto a un fatto di cronaca
Una ballerina cecoslovacca che lavorava
Nell'unico night club della città aveva subito
Uno sfregio al viso mentre si trovava in un affollato mercato popolare
Le indagini della polizia si erano subito indirizzate verso un amico connazionale della ballerina
Il quale era stato arrestato pensando
A un movente di gelosia
Forse per presunti atteggiamenti confidenziali della ragazza magari nell'ambito del suo lavoro al night
Dopo circa un mese dentro il portabagagli di un'auto
Veniva trovato il cadavere di un ragazzo in capre Tato sapete cosa significa
Con al collo un cartello con su scritto
Così muoiono i vermi che infanga no la Sicilia
Poi c'era
Il tam-tam ma
Della mafia che aveva fatto sapere che si trattava
Di un ladro di uno scippatore che avendo in animo di rubare dentro la borsa della la B della ballerina
A quello che sto poteva sembrare un gesto
Di difesa
Peraltro spontaneo inconsapevole aveva reagito con un fendente
Di una lametta la barba al viso
La mafia
Aveva sostanzialmente fatto giustizia il luogo dello Stato
Strangolando il colpevole a difesa di una donna
Per di più straniera e discolpa quando l'innocente in carcere
Capite
Che si tratta quindi di un'organizzazione criminale che non è soltanto criminale macché cerca cercava
Soprattutto in quegli anni di sostituirsi ai fini primari dello Stato quali la giustizia
E ci sono tanti altri episodi
Per
Far capire
Cosa significa
Questa organizzazione nell'ambito criminale
Per esempio
Negli anni ottanta
Taluni ricettatori furono
Uccisi perché
Bisognava imporre una regola
La regola era quella che dovevano tenere la merce rubata almeno per ventiquattro ore se si trattava di autovetture o di altro e di quarantotto ore se si trattava di preziosi
E questo perché per potere
Fare un servizio
Alla comunità
Potere
A richiesta dei cittadini riuscire a restituire la refurtiva naturalmente con
Piccolo compenso a condizione però di non rivolgersi alla polizia
Anche questo è un modo dell'organizzazione criminosa
Di
Acquisire consenso sociale
Proprio nel momento in cui si mosse in grado di assicurare a differenza dello Stato il servizio di recupero della refurtiva e la difesa della proprietà
Allora cosa nostra riusciva ad imporre
Il suo
Potere anche attraverso direttive
Come quella che vietava per esempio di commettere omicidi durante lo svolgimento del maxi però maxiprocesso i contro la mafia io sono stato giudice a latere
In quel processo
Proprio per non creare un clima ostile ai boss che si trovavano giudicati
Dietro le sbarre
La tregua
Ovviamente si interruppe subito dopo la lettura della sentenza la stessa sera
Uno dei fratelli Ciulla ancora lo ricordo era stato scarcerato per
Hoecke assolto per insufficienza di prove non si erano trovati gli elementi
Nei suoi confronti
Nel
Recarsi a casa di parenti
Con carico di vassoi di dolci gli champagne per festeggiare il
La libertà prima di varcare la soglia di casa veniva ucciso
Tuttavia durante
Il maxiprocesso si verificò un obbligo un episodio assolutamente imprevisto
L'uccisione di un bambino di undici anni
Si chiamava Claudio Domino
Questo fatto attribuito con clamore I media dai media Cosa Nostra rischiava di distruggere il mito di un'organizzazione
Che
Non non colpiva donne e bambini
E c'è di schiava di inquinare il clima del maxi processo
Alcuni imputati affidare no la lettura di un un comunicato
A un mafioso di prima grandezza si chiamava Giovanni Bontate
Il fratello di quel Bontate Salvatore principi di villa grazie ucciso dai corleonesi di tutor Dina e Bernardo Provenzano come primo atto dell'ACU entità
Guerra
Contro i palermitani che lascio migliaia di i cadaveri in due-tre anni nella città di Palermo
Con questa
Presa di posizione con questa lettura di questo proclama
L'organizzazione criminale
Affermava che non erano stati loro
Con ciò
Rovinando tutta quanta una
Strategia processuale
Che doveva servire a secondo loro secondo i difensori
A
Negare l'esistenza stessa della mafia come organizzazione e come relazioni tra soggetti tant'è che ogni imputato che veniva interrogato dinanzi al Presidente della Corte di Assise
Diceva una frase
Una parola
Tutti la stessa signor Presidente io sono che lasciano Arneo
L'accento lo riproduco
Nel senso che loro volevano negare completamente qualsiasi legame proprio per riuscire
A dimostrare la mancanza dell'esistenza della struttura dell'associazione
Quel fatto quella lettura del proclama metteva in forse il tutto una strage di una strategia difensiva dei boss di Cosa nostra
Questo a mio avviso sta a dimostrare quanto fosse
Più importante
Il mantenere il consenso della gente mantenere vivo il mito di non esercitare
Violenza su donne e bambini più importante quindi della strategia difensiva concordata
Ecco vi ho detto vi ho raccontato questi episodi per farvi comprendere
Come si può vivere
In queste terre
E
Un'altra
Un altro episodio che mi viene a me in mente proprio sempre nell'ambito di questo maxiprocesso era che
Una famiglia che abitava
A Ciaculli un quartiere alla periferia di Palermo
Fu costretta attraverso lettere di minaccia di abbandonare la propria casa andandosi a rifugiare presso parenti che stava in un'altra parte della città
Perché
Perché quella casa era un punto strategico nella guerra che era scoppiato tra le cosche e siccome erano
Erano sospettati di parteggiare per cosche avverse furono costretti ad abbandonare la propria casa
Per quando si arriva
A questi estremi
Io
Sfido chiunque
A
Dire che si vive in una società libera e democratica quando non si può nemmeno stare nella propria casa
Quel maxi processo contro la mafia assegno una tappa importante nella mia vita
E assai
Il periodo mine
Più
Faticoso ma insieme
Più terribile della mia vita proprio
Negli otto mesi che mi servirono per descrivere la motivazione della sentenza
Proprio perché si trattava
Di un mostro processuale c'erano quattrocentosettantacinque imputati
Capi di imputazione per tutto il Codice penale centoventi omicidi su cui dovere motivare le responsabilità
E c'era un problema che era quello della scadenza dei termini di carcerazione
Previsti per l'appello
Ogni giorno che io passavo a scrivere la sentenza mi mangiavo giorni per la celebrazione del processo d'appello
è la conseguenza sarebbe stata la scarcerazione degli imputati di altissima pericolosità sociale
Io mi sentivo
Investito di una responsabilità eccezionale
E pensate finire il processo istruito dal pool antimafia di Falcone e Borsellino magari con
Condanne come erano state ergastoli migliaia di anni di carcere con le gabbie vuote
Un filotto terribile terrificante
E quindi per tutto quel periodo uscì uscivo di casa solo per andare all'Aula Bunker a consultare atti o a
Dettare parti di sentenza su supporti informatici
Parole come tempo libero relax erano state completamente abolite dal mio vocabolario
Una mattina in cui mi trovavo
A casa a lavorare nera alzato presto
Mia moglie insegnante era già al lavoro mio figlio
All'epoca quindicenne entrava secondo ora
Venne da me e mi chiese
Prova ho visto che nella mia tutta c'è un buco io ho l'educazione fisica non posso andare a scuola con la tuta bucata
Può andare a comprare una tuta
Beh e io con un grande complesso di colpa lasciai sulla mia scrivania e mi lega in un negozio di articoli sportivi vicino casa
Appena entrato
Un giovane mi salutò
Ah possono fandonie ma come non mi riconosce
Io risposi no mi dispiace mi aiuti lei ferma farmi ricordarlo come
Siamo stati due anni quasi due anni insieme
Uno di fronte all'altro
A dover feci io
Anna si processo io ero dietro le gabbie e le fasce del giudice
Ma dico come mai fuori
Se io lo condannata doveva rimanere in carcere
E lui
Commentava dice ma
Lei è stato cattivo pensi che mi ha rigettato ben dodici istanze di libertà provvisoria Mauro trovato giudici più buoni
Che mi hanno fatto uscire
Io sono il figlio
Il figlio di un grosso Bosso
Mafioso che in realtà
Era ritenuto pericoloso ma non c'erano le prove per
Gli omicidi che sicuramente aveva commesso per cui era stato condannato solo per l'associazione mafiosa
E comprata la tutto a mio figlio tornare a casa mi rimise al lavoro
Ironia della sorte sullo scrittoio
Mi ritrovai
Tra le schede appena compivate quella del ragazzo che condannato dalla Corte d'Assise a otto anni e sei mesi di reclusione proprio in ragione
Della sua pericolosità sociale avrebbe dovuto essere in carcere
Vedi vi assicuro in momenti del genere
Ho impazzisce
Ho abbandoni tutto pensando ma chi me lo fa fare
Oppure impari a far tenere una ragione
Tech penso che sia umano trovarsi a pensare ma io sto facendo tutti questi sacrifici
Per avere un risultato che ritengo utile per la società poi arriva qualcun altro vennero distrutti
Io stavo vivendo io arresti domiciliari per redigere la motivazione di condanna una pena
Che l'imputato ormai fuori dal carcere difficilmente avrebbe scontato perché poi
Diventava latitante nel caso in cui diventasse definitiva
E allora mi sono detto ma io
Rispondo solo alla mia coscienza
Il mio dovere continuare a fare il giudice sino in fondo
Senza mollare indipendentemente dai risultati che possono essere annullati anche da fattori esterni o da condizionamenti che non riesco a controllare
Il dovere
Come valore in sé indipendentemente dal risultato e questo
E il
Grande insegnamento che quell'episodio
A
Ispirato alla mia vita e che poi ha finito col condizionare tutta la mia vita questo è il messaggio che mi sforzo di trasferire
E che sempre più difficile inculcare in una società che appunto
è respinta al consumo al facile guadagno al risultato a qualsiasi costo anche mediante scorciatoie favoritismi
Metodi fraudolenti
Bene
Vi ho raccontato questa esperienza perché veramente a cambiato la mia vita formato
Questa esperienza pur vissuta in maniera
Così drammatica
Io lo so e dei giovani la voglia di cambiare il mondo di
Combattere le ingiustizie di reagire alle prepotenze e soprusi
I costi contrastare le illegalità
Ma oggi il pericolo che intravedo è quello del disimpegno morale
Di frequenti comportamenti antisociali
Di mancanza di senso civico
Accompagnato da quella sempre di più sempre più diffusa tentazione di farsi gli affari propri
In un quadro
Di
Totale indifferenza di sfiducia
Nelle forze dell'ordine né i familiari degli insegnanti
Con al massimo il solo coinvolgimento degli amici
Ma solo per ottenere aiuti o complicità
Diceva Antonio Gramsci
L'indifferenza e il peso morto della storia
Sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti
Sembra
Che la storia non si è altro che un enorme fenomeno naturale nell'uccisione un terremoto del quale rimangono vittime tutti
Chi ha voluto e che non ha voluto chi sapeva chi non sapeva che era stato attivo e Kim differente
Continua Gramsci alcuni piagnucolava non pietosamente altri bestemmiano oscena mente
Ma nessuno o pochi si domandano
Se avessi fatto anch'io il mio dovere
Se avessi cercato di far valere la mia volontà
Sarebbe successo ciò che in effetti è successo
Vivo conclude Gramsci sento già pulsare l'attività della città futura
Dove non c'è nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano sistema no
Quindi
è venuto il tempo
Di una nuova alleanza non nuova solidarietà fatta di coerenti messaggi educativi tra chi produce formazione
Cultura e chi produce legalità
Con programmi costruttivi alternativi
Che debbano tendere a incanalare il sanno desiderio di protagonismo individuale nell'ambito scolastico e universitario in partecipazione ad iniziative come quelle
A
Di oggi
A incontri e confronti in spazi che facciano sentire i giovani soggetti e non
Come spesso avviene oggetti emarginati di questa società
Che il confine a
Nell'isolamento in una prevenuta ostilità generazionale
Allora si tratta di lavorare su
Più piani
Piano la cultura perché
Se non riusciamo a intervenire in tutti gli strati dal popolare all'intellettuale
Promuovendo una cultura convinta della necessità
Di superare ogni chiusura all'isolamento alla separatezza
Per giungere a lavorare in squadra
Raccogliere
In questo lavoro
L'alterità la diversità
La diversità non
Come pericolo
Ma come ricchezza
Se non avverrà tutto ciò non saremo mai in grado
Di creare le basi per un mutamento di atteggiamento mentale per l'inizio di un'epoca più solidale
Al concetto di primo della classe
Ancora così dominante si deve sostituire quello di gruppo di lavoro cui siete sempre di più abituati
In cui il primo
C'è un primo nel gruppo di lavoro ma anche capace
Di aiutare anche i soggetti più deboli
Per
Trarre tutte le edilizie le vitalità quelli apporti che possono dare seppure in misura minore
In tante
Regioni d'Italia come abbiamo visto esistono ancora oggi poteri opprimente i
Privazione di libertà di democrazia
A domanda di legalità registra alti e bassi
Che oscillano
Tra
Le madri che chiedono di intervenire per salvare i loro figli dalla droga e interi quartieri che cercano di evitare l'arresto degli spacciatori aggredendo gli agenti che stanno cara
Oscillano tra le voci dei bambini che dalle scuole invocare il poliziotto di quartiere e la sempre più ampia diffusione del racket della droga strati sociali mai colpiti
Ma quale
Oggi
Il rapporto delle giovani generazioni con la legalità
Quale percezione hanno i ragazzi dei fenomeni di tipo mafioso della corruzione
Per le illegalità in genere
Sono stati fatti parecchi studi parecchie ricerche
è e devo dire che
Il risultato non è molto entusiasmante
Nel nostro Paese assistiamo una grave crisi della legalità
è sempre più venuto ma meno il senso etico il sistema dei valori
Del resto le notizie
I dati le informazioni riportate dagli organi di informazione ci parlano di cattivi esempi che portano a cattive imitazione
L'unanime consenso
Anche in aule parli mai parlamentare invettive contro la magistratura
Le sempre più frequenti accuse di complotti
Respingo esplicita ammissione che
Le pratiche clientelari l'occupazione delle strutture sanitarie di interesse nei rapporti economici e negli affari sul territorio costituiscono in fondo
Comportamenti normali a cui tutti si ottengono
Le opere pubbliche
Generosamente finanziate magari contese a colpi di tangenti di lupara o di attentati e poi iniziate e mai finite con notevole spreco dei cittadini
Sapete che ci sono
Sono state fatte delle inchieste giornalistiche
Sono centinaia e centinaia le opere pubbliche iniziate non finite ma ci sono dei casi veramente
Così esasperanti per non dire esilaranti pensate che
In provincia di Catania era stato iniziato ha costruito un ponte su una valle
è stato fatto il primo pilone poi non si sa perché i lavori sono fermati
Col tempo su quel pilone si è costruito una casa
Abusiva esprimo esempio nel mondo di un ponte con una casa sopra
Sempre nella provincia di Catania è stato progettato un campo di popolo popolo per ventimila spettatori
Sono state fatte le tribune poi non è stato fatto altro quello che
è un campo quasi di patate ci giocano i ragazzini a calcio
B
Certo questa è una realtà raramente disperante fonte di pessimismo ma
Può far nascere soltanto momenti di resa di rassegnazione perché pericolo è proprio questo
Ancora oggi si diffuse si registra un diffuso senso di rifiuto
Tant'è da parte di tanti cittadini tra i quali prevale il ragionamento del tipo ma
Lasciamo stare
Non c'è niente da fare
Ma chi ce lo fa fare
Sì la lotta alla mafia ma c'è la polizia la magistratura sale da un fatto loro
E così si corre il pericolo che
Il contrasto alla criminalità
E la conquista della legalità sia delegata pochi eroi isolati senza che la società si assuma le proprie responsabilità
Non prendiamocela sempre con i giovani perché voi diciamo sempre giovane voi siete il nostro futuro queste dato speranza eccetera eccetera ma e le
Le responsabilità degli adulti dove le mettiamo
In molte scuole intanto università mi è capitato di vedere costruiti dei percorsi educativi sul rispetto delle regole sulla convivenza civile
E mi trovo spesso in presenza di spunti di riflessione da parte di giovani che mi pongono soprattutto una domanda
Quella
Della coerenza della classe dirigente
Della coerenza dei loro genitori della coerenza dei loro educatori
E tutto questo porta
I più sensibili e consapevoli ha un senso di ribellione quasi
Che con difficoltà si riesce a frenare
è evidente che i nostri ragazzi voi avete bisogno di legarmi a modelli positivi
Oggi l'impegno civile e politico diventa sempre più difficile e tutte le vicende che attraverso uno tanti
Partiti tante formazioni politiche sono appunto la prova
E i giovani che
Sono spinti verso naturali aspirazioni e
A ricercare
Certezze per il proprio futuro e di sentono oggi più che mai della
Progressiva riduzione dell'etica
Ridotta a una mera fase di patteggiamento tra le istituzioni
Tra partiti forze sociali
è necessario quindi che
Quello che
Mi pare sia una forma di isolamento da parte
Dei giovani si trasformi invece in un'appartenenza generazionale
Sia un percorso di crescita di cambiamento
Per quella stessa società in cui bisogna stimolare sentimenti d'appartenenza sentimenti di partecipazione
Bisogna che i problemi e il disagio giovanile diventino problemi disagio della intera società
Di quella stessa società che deve ritrovare la dignità per rinnovarsi
Siamo noi adulti ad esempio che abbiamo la responsabilità della memoria
I ragazzi di oggi
All'epoca di certi fatti prendiamo ad esempio le stragi di Falcone e Borsellino sono passati oltre diciassette anni
O erano o
Sono e allora erano dei bambini o addirittura non erano nati
Bene quelle stragi
Hanno dato vita ad emozioni molto forti e diffuse
Che hanno generato le catene umane
Che collegavano la casa di Falcone del Palazzo di Giustizia di Palermo
Che hanno creato la Società delle lenzuola dove
Ognuno scriveva il suo no alla mafia con nell'indicazione della propria casa come una casa contro la mafia badate che
Per la su una società basata sull'omertà passo eccezionale
Un eccezionale meravigliosa partecipazione a alla protesta contro la violenza contro la barbarie di una mafia
Che fa saltare in aria rappresentanti delle istituzioni colpevoli solo di avere fatto il proprio dovere
Una massa che uccide
Anche
Preti i bambini vittime innocenti nelle stragi del continente
Bene
Quell'onda emotiva andava
Cavalcata
Dove bisognava riorganizzare le forze sociali per evitare che poi con gli anni il peso degli interessi
Materiali personali individuali soffocasse ero questo impeto di rivolta morale
Pensate ai giovani di allora
Io ne ho visti alcuni dei filmati che ancora oggi nelle ricorrenze si rilevano che ancora non hanno risolto il loro problema occupazionale e lavorativo
Beh
Quando
I cittadini non vedono risultati di efficienza di benessere sociale non vedono perseguiti interessi collettivi non vedono trasparenza pulizia morale allora sì
Che rischia di prendere il sopravvento proprio
La delusione la sfiducia
E quindi
L'indifferenza l'atavica rassegnazione condannata da Gramsci
La questione meridionale
Nasce dall'Unità d'Italia
La lotta
Contro la mafia non è inseparabile dai nuovi principi regola civile la società meridionale
E
La mediazione politica
La mediazione mafiosa hanno sostituito soprattutto nel sud
L'essenziale di funzioni dello Stato e del mercato
Si è creato un'economia pubblica senza spirito pubblico un'assistenza senza efficienza
Si è devastata alla società civile con l'educazione a favore la clientela alla fuga della responsabilità alle braccia aperte aspettando qualcuno che risolve il problema
è ripreso il fenomeno dell'IMEI dell'emigrazione soprattutto giovanile tanti giovani in maggioranza diplomati hanno sostituito i braccianti gli operai generici di dell'emigrazione degli anni Cinquanta
Questi giovani dopo un periodo di precariato
Trovo un lavoro stabile nelle regioni industrializzate del Centro-Nord
Depauperando ancora di più della loro energia
Lavorativa nelle loro Fantasia della loro genialità il sud
Dove
Invece quelli che restano
Precari ultra ventennali
Ormai esasperati sono diventati un problema di ordine pubblico con le loro proteste cittadini B
In questo contesto
Ecco
Parliamo di democrazia parliamo di libertà
è una fortuna se tanti giovani preferiscono emigrare fra l'altro giovani che noi cerchiamo di educare alla legalità che si trovano poi in contesti dove
Quella legalità non serve perché il contesto già li accoglie nella legalità
Restano quelli che invece accettano questo sistema e allora sarà sempre più difficile il cambiamento
E
Peggio ancora alcuni di questi
Vengono attratti dalle sirene della criminalità
Perciò non basta
Combattere la mafia
Questo termine di combattere la mafia mi fa ricordare
Quelle forme
Alle volte di
Così di
Garantismo peloso lo definirei lo definirei
No la mafia non si non si combatte la lotta ai magistrati non la devono fare devono applicare le leggi ma
Non dimentichiamo che quando non esaltiamo in aria ciechi dentro il carcere brinda
Per quello che ha fatto come si possono
Vivere questa cosa senz'acqua senza sentimento senza passione con distacco criticando
Gli agenti che catturano i latitanti perché esprimono la loro gioia dopo mesi e mesi di tensione di appostamenti di di lavoro non pagato spesso
Beh
Cerchiamo
Dividere
Anche queste cose con
La passione che è giusto che ci sia certo sicure
L'equilibrio ma antimafia diretta alla repressione della criminalità deve essere accompagnata anche dall'antimafia della correttezza della politica
Dell'efficienza della pubblica amministrazione di una scuola che funzioni di un mercato che rimanga libero
Queste sono le regole
Perché finché io metto dentro il carcere
I mafiosi dei delinquenti e non risolvo tutto questi altri problemi la situazione non potrà mai cambiare nel fare grossi passi avanti
E allora io dico sempre non abbassiamo
La soglia della coscienza della illegalità
Oggi bisogna urlare che non
Riteniamo giustificabile la corruzione i favoritismi i compromessi
L'intimidazione la violenza il finanziamento illegale della politica la compravendita degli appalti l'appropriazione dei finanziamenti pubblici lo svuotamento delle casse delle aziende pubbliche
Il taglieggiamento il racket delle aziende private
Bene
In questa
Delicatissima fase
Istituzionale
Mi allarmano gli incolmabili vuoti d'organico degli uffici del Pubblico Ministero in tutte le sedi in Italia
Così come mi rende perplesso se non diffidente
Il modello del pubblico ministero di una riforma che pare che sia alle porte
Un pubblico ministero che diventa avvocato della polizia
Proprio la figura propugnata
Da coloro che
Sostengono la separazione delle carriere
Una figura che spingerebbe spingerebbe al carrierismo al successo
Basata sulla ricerca dei risultati a qualsiasi costo senza la mediazione dei valori di legalità da perseguire
Un pubblico ministero che sia interfaccia tra
La polizia
E il giudice
Questo modello non può vivere certamente questo che vogliono imporci
Senza che i pubblici ministeri rispondano al potere esecutivo
E quindi alla parte politica di volta in volta prevalente sostanzialmente prendendo direttive
Salvo poi a dare il medesimo strumento in mano all'opposizione qualora domani dovesse alternarsi al governo pensate
Riflettete se
Senza questo potere
C'è un imbarbarimento degli scontri attraverso
Usando lo strumento dell'informazione pensata gli scontri usato usando lo strumento delle darci
Per quanto riguarda le intercettazioni ho già espresso più volte anche nelle sedi parlamentari
La mia opinione
Che complessivamente si può sintetizzare nel senso che non
Non si possono
Attenuare gli strumenti di repressione che magistratura e polizia giudiziaria hanno faticosamente costruito e che danno tanti ottimi risultati
Che il bisogna tutt'al più di lanciare
La libertà
Di informazione con la Barresi dei cittadini e con le esigenze di segretezza delle indagini
Capisco che
E come far quadrare il cerchio però queste sono
Esigenze che la nostra società
Fra tutti i soggetti processuali il pubblico ministero
E da sempre destinato in qualsiasi sistema a connotare non solo l'amministrazione della giustizia ma il tipo di regime politico
L'assetto democratico il grado di civiltà di una nazione
E la Costituzione italiana posso principi che letti in maniera coordinata contribuiscano delineare l'assetto istituzionale del Pubblico ministero la cui principale caratteristica
A differenza di tanti sistemi stranieri è quella della esercizio obbligatorio dell'azione penale
Delle indipendenza dell'autonomia dal potere esecutivo
Allora io dico difendiamo tali principi
Tali principi sono un patrimonio insostituibile di democrazia
Da difendere da rafforzare da parte di tutte le componenti sociali
Con una condizione
Che non da parte della magistratura non siano considerati come un privilegio di casta
Odioso come tutti i privilegi
Ma che siano funzionali all'efficienza della magistratura la domanda di giustizia che alta si leva sempre di più oggi nella società
Oggi però bisogna stare attenti a coloro che invece di riformare la giustizia e a curarne
I mali secolari muoiono riformare i magistrati
Intimi dirli
Renderli inoffensivi
A chi vuole diminuire la l'autonomia
E l'indipendenza di quei magistrati che pur
Non essendo eletti dal popolo tuttavia si distinguono per il rigore etico
Per
La strenua
Inflessibile difesa della cosa pubblica delle istituzioni della società
Per
Quei valori di libertà eguaglianza verità e giustizia da sempre esaltati impressionati
E per i quali hanno perso la vita Falcone che Borsellino bene
Quei magistrati
Malattia utopisti che ancora credono che in Italia
Si possa riuscire a processare oltre mafiose gli autori delle stragi
Anche la mafia dei colletti bianchi di infiltrati nelle istituzioni
Coloro che corrompono i giudici i pubblici funzionari e politici
Coloro che creano all'estero società fittizie per riciclare da non lo sport
Coloro che perseguono tutte le illegalità anche le più piccole
E si sappia
Che
Pur
Con
Comprensibile Rory successi e insuccessi ma
Noi magistrati andremo ancora avanti ci impegneremo ancora di più
Nel nostro lavoro con la massima professionalità cercheremo di accelerare con possiamo anche di un soggiorno il lento purtroppo procedere della giustizia
Del resto siamo non siamo antropologicamente diversi così come ci hanno definito
Ora
Con un sistema politico fondato sull'alternanza
Bisogna tener presente che la mafia cerca di intrecciare rapporti con quello che di volta in volta considera il cavallo vincente
Ricordo che
Nel periodo in cui c'erano i partiti dell'arco ionico costituzionale così erano chiamate con le ali estreme poi tutti Pica anche piccoli partiti con la DC al centro tutti
Beh la mafia riusciva a distribuire i voti in maniera percentuale in maniera da mantenere quei rapporti proporzionali che
Piscina far mantenere quel quadro politico che andava bene
La mafia non ha ideologia
E non disdegna di avere rapporti con esponenti politici di qualsiasi colore pur di raggiungere i propri fini teniamo sempre presente
E finché mafia e politica di cercheranno il consenso dei cittadini abbiamo visto quegli esempi iniziali
Con un sottile gioco di intimidazione di ricatti di clientelismo
Di interessi spesso convergenti e non si potrà mai intravedere una speranza di cambiamento
Finché si continueranno a intrecciare relazioni rapporti con nell'imprenditoria con la burocrazia
Per
Appropriarsi di fondi pubblici utilizzandoli poi
Per partecipare in lucrosi affari guardando solo al proprio vantaggio e trascurando l'interesse pubblico beh io penso che
Finché
Ci sarà tutto questo non si può aspettarsi nessun progresso
Basta leggere
Alcuni pizzini sequestrati a Bernardo Provenzano per comprendere quanto la mafia sia ancora momento aggregante di complicità
Anche politiche
In uno di questi pizzini
Lo informano di avere un contatto politico di buon livello che permetterebbe di gestire molti e grandi lavori
In un altro Vizzino
Alessio al secolo Matteo Messina Denaro latitante che si cerca a più non posso Scrivia Provenzano
Ci sarebbe bisogno di un interessamento politico per accelerare i tempi
Ma lei sa
Quelli
Non fanno niente per niente e in questo momento con l'olio non abbiamo grande potere contrattuale
In un precedente pizzino sempre Messina Denaro aveva scritto in
Hanno arrestato oppure i piedi delle sedi usando una iperbole un paradosso cioè nel senso che c'era stato una grossa attività repressiva il che significa
Che nel momento in cui c'è attività repressiva
Lamacchia perde potere contrattuale questo si deduce da questo documento
E allora e il momento in cui
La politica può alzare la testa
Sciogliere si dà questa braccio
E cercare di
Finalmente di fare interessi
Più generale interessi
Dei cittadini
Quindi Cosa Nostra perde la sua forza di intimidire intermediazione
Infine
Un altro Vizzino Salvatore Lo Piccolo conclude
Così con pizzino diretta Provenzano
Visto che ci sono elezioni subito negli ultimi anni
Ci faccia sapere a chi dobbiamo appoggiare
E sia in particolare qualche politico che ci tiene italiana nel mio e del Pezzino di lotti di Lo Piccolo
Attendo sue notizie in merito purtroppo non abbiamo beccato la risposta di Provenzano
Bene
Perché
Il sangue di Falcone e Borsellino non sia versato invano bene io penso che si impone
All'attenzione di tutti questa
Costante
Presenza pericolosità attualità del fenomeno mafioso che
Non è un fenomeno soltanto del sud su questo vorrei che
Si percepisse ormai
Si deve comprendere che è un fenomeno nazionale
Ma si apprende i soldi al sud o dal traffico di stupefacenti avviarmi quant'altri viene investire
Dove c'è maggior redditività
In un momento di crisi economica con i prezzi stracciati con i soldi contanti sia più potere
E allora bisogna diffidare Messina alzare la guardia
Beh
Falcone Borsellino sono morti
Ma perché sono morti
Non lo sono chiesto anche a volte erano dei sognatori degli idealisti degli utopisti Force
Certamente
Sono la testimonianza di idee a di chi ha pagato con la vita il sogno di un Paese migliore liberato dalle troppe ingiustizie
Dalle troppe di legalità
Ci si vogliono che si voglia credere su
Sono le utopie che fanno la storia
Si pensi ai grandi movimenti
Come quello
Femminista come quello della liberazione sessuale come quello della tutela dei minori della centralità della persona
E
Si renderà che l'aver difeso questi principi
Per decine di anni come un'utopia in posizione di minoranza bene tutto ciò
E solo tutto ciò ha portato alla vittoria democratiche di oggi
A metà del secolo scorso le donne non votavano
L'utopia appunto una forse isola inarrestabile che cresce nella misura in cui qualcuno dimostra che vi è un mutamento possibile rispetto alla situazione che si vive in un dato mutamento storico
Perciò dobbiamo vogliamo sperare che quelle che ci sembrano utopia del passato trovino sempre uno nuovo spinta per continuare a produrre quel cambiamento
Per portare avanti il cammino dell'umanità
L'uomo senza ideali una creatura spinta da Mary impulsi
Se si abbandona
L'utopia perde la volontà
Di fare storia e di comprenderla io ricordo quanto mi quando quanto mi diceva un mio vecchio professore di storia e filosofia
La qualità più importante che possiedono i giovani
Oltre all'entusiasmo e l'ingenuità
Io non capivo
Dico ma cosa significa alla mia richiesta di chiarimenti rispiego vedi i giovani non ancora dotati del tipico scetticismo degli anziani credo no
Nella loro ingenuità che i loro sogni le loro utopia siano realizzabili
E ciò costituisce l'unica speranza che riescono a realizzare proprio quelle cose che per il resto dell'umanità appaiono impossibili
E se ci riflettiamo i momenti più felici della civiltà occidentale sono stati quelli informati al diritto del dissenso
L'aperta sfida
A leggi universalmente accettate da parte di uomini quali Copernico Galileo Newton Darwin Einstein mia
Pensate hanno capovolto sistemi che apparivano immutabili e così facendo hanno spianato la via progresso
Oggi siamo
Nel terzo millennio un periodo
Denso di minacce per il futuro della nostra specie
L'ambiente buco nell'ozono riscaldamento e tutte queste
Gravi
Situazioni
Specie animali che
Scompaiono
E allora dico ai giovani continuate a essere ingenui
Come lo sono ancora io a credere nei sogni
Nelle idee con la speranza che si possano realizzare ma state attenti
Perché le utopie di oggi
I sogni di oggi
Fanno prima dei cifrati
Bisogna che siano ancorata i veri valori
Non Aurilio o un orizzonte culturale che enfatizza
Il culto dell'immagine dei soldi della prestazione e quindi il doping e la chirurgia estetica
Il mito delle veline dei calciatori dei cantanti dei partecipanti al Grande Fratello all'Isola dei famosi o altre cose del genere come scorciatoie per risolvere i problemi per la vostra vita
Bisogna stare attenti perché
Un sogno del genere un'utopia del genere si trasforma in fragilità sociale
In predisposizione essere emana manipolati dalla
Demagogia
In quella che io definisco la passive inerti attesa del miracolo del santo protettore del principio azzurro che arriva sul bianco Cavallo del giustiziere che vendicherà i torti essa era la vera giustizia il regno della felicità
Concedendo a tutti una libertà minore libertà senza regole senza valori senza steccati da rispettare o da superare
Fatta di piccole e grandi furberie di enormi egoismi di facili scorciatoie
Però stiamo attenti perché
Questo è l'orizzonte culturale che ci può fregare
Perché ci sta appiattendo ci adegua tutti
E la massima ringrazia
Perché il suo orizzonte culturale ha moltiplicato per dieci ma non è solo quello della mafia e anche di chi ha il potere
Chi persegue il preciso disegno sette volte sembra che sia proprio così di mantenere
Come strategia in eterno il disagio sociale il bisogno la disoccupazione tutte le altre calamità sociali per potere poi intervenire
Con una intermediazione interessata per risolvere
Il problema del singolo ottenerne il consenso e quindi gestire il potere sull'uomo
E allora io
Auguro
A tutti a voi giovani di essere inadeguati rispetto a questo orizzonte culturale
E di impegnarmi nel costruire una nuova dimensione
Qual è il futuro di una società che non trasmette valori e fiducia ai giovani
Qual è il futuro di una politica vissuta dei giovani solamente come luogo di relazione clientelare come spesso avviene al sud
E questa è la sfida della Società italiana di educare formare una nuova classe dirigente e chi lo può fare se non un esercito di educatori
I formatori
Vedete cultura della legalità è qualcosa di più della semplice osservanza delle leggi
è un sistema di principi di idee di comportamenti che deve tendere alla realizzazione dei valori della persona della dignità dell'uomo dei diritti umani dei principi di libertà eguaglianza giustizia e verità democrazia
Come metodo di convivenza civile
In fondo la legalità
E la forza dei deboli
Delle vittime
Delle vittime dei sub brusio delle violenze
Delle vittime dei ricatti del potere
Perché la mafia attenta tutti questi lavori perché la mafia e violenza e sopraffazione e intimidazione e tre prevaricazione collusione
E compromesso e contiguità e complicità
Insomma in una parola mafia e eclissi di legalità
E finché la mafia esiste bisogna
Ricordarlo parlarne e discuterne reagire
Ho recentemente scritto insieme giornalista lavolta è un libro
Per non morire di mafia proprio perché
Per potere parlare di questo problema il silenzio dell'ossigeno grazie al quale i sistemi criminali
La pericolosissima simbiosi di mafia economie potere si rafforzano si riorganizzano
I silenzi di oggi saremo destinati a pagarli più duramente domani con una mafia sempre più forte concittadini sempre meno liberi
Io come procuratore nazionale antimafia non posso che
Pensare alla repressione
Ma oggi ho bisogno anche
Per la collaborazione della società tutta e dei giovani in particolare io sto dalla parte dell'antimafia concreta dell'antimafia appunto che chiede consenso aiuto
Dell'antimafia dell'anzi spera sarà
Oggi abbiamo piena coscienza della realtà sociale in cui viviamo del suo condizionamento da parte di tanti fattori
E nessuno può più a campare allarmanti oggi si può si deve scegliere da che parte stare
Nel corso dell'incontro
Con i giovani mi avvio alla conclusione perché penso di avere esagerato
Un giovane nel corso di un incontro alla domanda su cosa intendesse fare da grande mi rispose voglio fare il tronista
Ho chiesto ma che cos'è il tronista
Mi ha prontamente ribattuto scandalizzato ma come fanno un saperlo ma dove vive
E quello che è una trasmissione televisiva
Omini e donne utenza di grande successo
Si siede sul trono e viene corteggiato da tutte le ragazze
B
Ha fatto riflettere
Son guardato intorno
Ma sono questi sono i valori dei nostri giovani
No non ci credo no
Anche perché io ho tanti altri meravigliosi esempi positivi
Pensato una donna era stata arrestata perché approfittando dei colloqui in carcere portava alla cosca mafiosa di cui il marito faceva parte
I suoi messaggi le sue direttive
Questa donna aveva due figlie
Una di undici e una di tredici anni che andavano a scuola in un paesino della Sicilia
Le quali furono chiamati a svolge la scuola un percorso sulla legalità proprio nel momento in cui anche la madre era stata arrestata per mafia avevano entrambi i genitori arrestati fermati
Per ragazzine si sentivano imbarazzo
Estranee
Fuori dal contesto etichettate come se anche loro fossero mafiose perché avevano i genitori mafiosi
Quando la madre ottenne gli arresti domiciliari e torno a casa delle bambine erano state con i nomi fino a quel momento le imposero di collaborare con la giustizia
Anche a costo di accusare il loro padre di gravi delitti di cui
Anche la donna e la conoscenza tra cui
Un omicidio
E la madre si convinse
Testimonio addirittura che aveva visto il marito ritornare una notte CONI i vestiti sporchi di sangue
Entrano in un programma di protezione non potevano purtroppo restare in Sicilia sono andata al nord hanno studiato
E ancora oggi continuano
Allora costruirsi un futuro migliore beh
Pensate grazie all'impegno di professori di maestri l'educazione alla legalità prodotto ed riesce a produrre questi risultati
Testimone una rivoluzione culturale senza precedenti un tempo sarebbe stata al contrario
C'è chi
Nella classe nella scuola
Sì se si sarebbe sentito emarginato certamente non erano le due bambine ma chi
Avesse
A avesse condannato
L'azione della magistratura della polizia
Un altro esempio bellissimo
Mi viene dalle associazioni giovanili di sinistra della Toscana
Che avendo saputo che la mafia aveva danneggiato culture distrutto attrezzature alle cooperative di Libera quelle cooperative che coltivano i terreni confiscati alla mafia in quel di colore Corleone San Giuseppe Jato
Bene hanno organizzato una serie
Di scene di benefici una serie di cene di beneficenza col qui ricavato hanno donato un trattore
Simbolo l'antimafia fatta non solo di marce di fiaccolate ma di azioni concrete e poi ci sono tante altre iniziative tanti cambiamenti che lasciano ben sperare
Ci sono in Sicilia associazioni di imprenditori che denunciano il racket Confindustria siciliana che è pronta ad espellere chi sottostare al pizzo
Libera che raccoglie tutte le associazioni antimafia le vittime della mafia a Fondazione Falcon la Fondazione Caponnetto
Fondazione Borsellino riferimenti in Calabria altre iniziative promosse il Paese
Nel paese dei giovani di Locri che avevano gridato ammazzate ci tutti un grido che sembrava
Dire noi siamo pronti a morire per la nostra terra
Si è creato anche
Una sorta di network o informatico tra giovani di varie parti d'Italia
Studenti di scuole università nel Centro-Nord hanno creato questa rete telematica virtuosa che attraversa tutta l'Italia da solidarietà ai ragazzi
Che vivono nel sud in contesti ben diversi molto più difficili
Io a mia volta
Ho i miei punti di riferimento pensavo di
Ne ricordo di due miti
Due eroi
Due colleghi che sono sempre accanto a me non soltanto
Quando
Ricorre il giorno del loro estremo sacrificio
Sono Falcone Borsellino
Sono loro che mi aiutano come ad esempio resistere nel momento in cui sembra che tutto sia perduto che bisogna ricominciare tutto daccapo dopo che è dato tutto te stesso per raggiungere un risultato
Al Presidente della Corte di Assise che lo interrogava nel corso del processo per la strage di Capaci Buscetta il primo collaboratore
Ingiustizia riferì che Falcone
Allorché prevedeva che sarebbe stato sarebbero stati presi per pazzi per quello che stavano facendo perché
Perché
Aveva aperto i segreti della mafia fatto scoprire
Questa
Parte sociale dell'organizzazione criminale
Quindi che se erano stati presi per pazzo che non sarebbero sopravvissuti a quell'avventura bene Falcone ripeteva sempre non importa dopo di me
Ci saranno altri magistrati che continueranno e dopo la strage di Capaci Borsellino
Sebbene fisica ma fisicamente e moralmente distrutto per la perdita del suo compagno amico Falcone
A cui
Comma che l'albo
Con macabra ironia era solito ripetere Giovanni io sono tranquillo
Se prima non ammazzano tema meno mi ammazzano ma era un modo per scherzare assente
Beh si assunse la pesante eredità con la precisa consapevolezza che presto avrebbe
Seguito il suo destino
Aveva deciso di continuare si era buttato senza tregua nelle indagini
Beh questo il suo grande insegnamento andare avanti pur sapendo quale destino che attende
Agli amici che gli consigliavano rendere via di Palermo di mollare di andarli di mollare tutto
Di far combattere ad altri la mafia
Amareggiato Micol mi aveva confidato
Io rispondo così
Non è amico Kimi da questi consigli
Gli amici sinceri sono quelli che condividono le tue scelte
Il tuo ideali i valori in cui
Si crede
Come potrei fuggire deludere le speranze di tanti cittadini onesti
Bene
Il valore del sacrificio della vita di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino non si dovrà mai disperdere ci lasciano un testamento spirituale una pesante eredità
Un patrimonio morale di equilibrio coraggio serietà rigore umanità professionalità anche oggi impegna me
E impegna
Tutti
Noi
A continuare a resistere con tutte le proprie forze intellettuali morali professionali per tentare di rendere migliore il nostro Paese e siamo qua grazie