La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.
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Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina sui quotidiani senza dubbio il protagonista e ancora Gianfranco Fini dopo il duro attacco dei dell'editoriale di filtri
Ieri un botta e risposta a distanza
Fra il presidente del Consiglio e quello della Camera il primo che e inoltre serie di dichiarazioni che poi vedremo
Trovano spazio sui giornali non solo per la polemica con
Con Fini dice anche col Presidente della Camera tutto a posto
A stretto giro di posta da rari dagli ambienti appunto della
Presidente della Camera arriva la replica neanche per idea i problemi ci sono dunque questo uno dei temi che troviamo anzi forse il principale tema dell'attualità politica sviluppato dai quotidiani
Così come però le dichiarazioni di Berlusconi anche su altri aspetti
Della della suo
Sulla
Premio Scip si ritrovano in prima pagina per esempio la Repubblica titola Berlusconi attacca le procure
Inchieste sulla mafia a Milano e Palermo le procure complottano contro di me
E anche su questo ovviamente c'è spazio e attenzione da parte di diversi quotidiani non solo per il
Criticare le prese di posizione del premier
Come fare i pubblica ma anche invece pesa spiegarne le ragioni per esempio un articolo
Sul libero di Mario Cecchi per quel che riguarda il giornale invece oggi nel
Millino
Della del titolo di apertura cioè Di Pietro Di Pietro sotto inchiesta di chi si tratta è un'inchiesta
Avviata dalla Corte dei conti dalla magistratura contabile un'indagine per fare luce sui rimborsi elettorali all'Italia dei Valori ha incassato il denaro non sarebbe il partito ma un'associazione presieduta dall'ex pm così
Così almeno il titolo del giornale mentre l'editoriale è ancora dedicato affini ed è ancora firmato dal direttore Vittorio Feltri criticare Fini non è reato di lesa maestà
Dunque questi i temi poi vedremo offra un momento di approfondirli ancora ma
Vediamo subito invece
Qual è un altro tema che oggi troviamo su alcuni quotidiani
Una notizia di cronaca i uno il intervento di Marco Pannella e la notizia di cronaca la troviamo sui principali giornali con maggiore evidenza su Repubblica
E una qualche evidenza anche sulla stampa molto meno o forse addirittura nulla sul Corriere della Sera un detenuto che si lascia morire di fare a me
E la notizia prima pagina
E in prima pagina su Repubblica che poi la approfondisce
Nell'interno si lascia morire in cella dovevano salvarlo dopo quarantacinque giorni di sciopero della fame ricoverato troppo tardi
Un detenuto quarantunenne di origine tunisina assai Mimmo barche avvenga argini
Recluso del carcere di Pavia ma proprio sulle morti in carcere e la situazione carceraria è la proposta radicale di amnistia
Interviene oggi Marco Pannella sul quotidiano diretto da Piero Sansonetti l'altro
Titolo in Italia c'è la pena di morte è il carcere altro che querela censure esiste scelto come sulla situazione disperata e omicida dei detenuti
Consentitemi oggi di abusare del vostro letteralmente straordinario invito dice Pannella ai cari compagni e amici dell'altro
Soprattutto in quest'Italia doveva instaurata una pena di morte surrettizia quanto certa quaranta sui cd finora nel due mila e nove più altri quattordici morti di prigione italiana
L'ultimo ieri l'altro un ragazzo tunisino che si è lasciato morire di fame nel carcere di previa
Per un po'di informazione e contestuale e di propaganda radicale ha premesso è utile per imputare domani se potete consentirebbero agli scopi ed enti di governo e di opposizione
Come anche a Torino Di Pietro scelte irresponsabilità criminogene criminose disastrose che da decenni ormai possono essere compiuti e di compiute difese solamente censurando ogni dibattito quindi ogni informazione
Così realizzando un ormai sessantenne Haley giustizia di classe senza precedenti ivi compreso quello del regime precedente l'attuale cioè quello del ventennio fascista
Ora il Ministro Alfano ha immediatamente reagito alla nostra riproposta dal settantasette fatta in Parlamento e ribadite continuamente da allora
Decretando la lì laconicamente dai innominato manzoniano questa amnistia alcuni gli indulti non s'ha da fare
A Radio Radicale molti esponenti di destra di sinistra si sono pronunciati spesso a favore niente da fare il tema è fare botte
Totale ma proprio totale su Mediaset Sky La sette unica eccezione da Corradino Mineo su Rainews ventiquattro
Ma quel che è stato più interessante il blackout di tutti gli editori e di tutti
E di tutti gli editti
Tranne un'eccezione qualche ora fa il silenzio
Anche sul sull'on line siti è ovvio visivi radicali a parte
Sull'origine la causa prima di quest'ultima fase di regime partitocratico sul suo autore sul sistema di Bono partiti solo sostanziale sulla sua forma biblica bici fisica
Bici
Sul suo odierno attore principale il quello di scorta ruvido ci troviamo impreparati da decenni abbiamo costruito una resistenza politiche sociali di carattere strategico abbiamo infatti combattuto sempre
In modo da prefigurare anche nelle forme di lotta e dell'organizzazione
I fini e le forme di autogoverno democratico federalista austero e libertario Nonviolento grandi alla mente Socrates otticamente calmo chiaramente illuministica mente antropologiche Street antropologicamente forse buddisti che avente una mia persona riporta sì
Mette fra parentesi pennello
Scoprendo ci così connotati e alimentati siamo giunti alla conclusione che la nostra resistenza oggi un dovere un'opportunità straordinaria ed è il popolo italiano
Che è anti partitocratico è anti commistioni fra poteri vaticani o talebani e religiosità di libertà e di e di liberazione di responsabilità civile e sociale virtualmente ormai ecologisti chiaramente planetaria
Sessanta anni di occupazione hanno miracolosamente salvato gli occupati e isolato occupanti
L'obiettivo cui d'ora in poi arrivo animo e corpo e quello di candidarci in tempi rapidi politici
A promuovere a costituire il Governo e la riforma americana in alternativa allo sfascio e al fascio partitocratico per salvarlo salvarci dalla sua rovine tragica che altrimenti
Sarebbe anche quella di tutti gli italiani nell'attuale contesto internazionale piazzali Loreto et similia tentativo riusciti sarebbero tragedie non più tremendamente sono domestici e cominciare dei loro sciagurati disperati autori
Saremo alternativa anche acquisto spero che gli amici dell'altro che vi saranno individui e forse che ammaestrati anche dal tempo prendano in Consiglio
Dei sul serio questo nostro Obiettivo sulla rotta immediata per la conquista con l'amnistia della grande riforma per la giustizia appuntamento se l'altro punto
Al domani
E così quindi ci sarà una seconda puntata intanto forse è questo articoli Pannella ci serve anche un poco come
Editoriale radicale per poi offrire una chiave di lettura alle notizie che vedremo fra poco intanto però restiamo sulle questione carceriere andiamo a vedere questa notizia
Che Repubblica approfondisce più di altri giornali
Di questa
Ennesima morte che ritroviamo appunto e con l'acqua in prima pagina e poi a pagina
Diciannove dove in qualche modo si raccolto e anche dell'iniziativa radicale sulle carceri che in genere queste settimane particolarmente incisiva intanto ecco la storia raccontata DAB
Davide Carlucci a pagina diciannove
La sua è stata una scelta lucida portata avanti con i visti con ostinazione voleva morire detenuto nel carcere di Pavia per reati di droga e violenza sessuale aveva cominciato uno sciopero della fame della sete il sedici luglio
Era stato trasferito due volte in ospedale
Il trattamento sanitario obbligatorio c'è stato assicura il direttore sanitario dell'ospedale
E
E il sostenimento delle funzioni vitali attraverso flebo anche ma è stato inutile sabato sera il detenuto ridotto un fantasma dopodiché pezzo ventuno chili è morto
Ora la procura di Pavia che ha disposto un'autopsia aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità il suo avvocato difensore l'individuo nella strutture carcerarie
Il loro compito dice non è solo custodi di detenuti benché curarli per impedire le conseguenze estreme dei loro gesti e poi il comportamento dei magistrati il cinque agosto presentato istanza per chiedere che il detenuto fosse valutato
Fosse visitato per valutarne le condizioni di salute e segua deriva dalla relazione venti giorni dopo e si richiedeva il trasferimento in una struttura con una diverso attrezzatura sanitarie
Alle polemiche il direttore medico del carcere già nei guai per la morte di un altro detenuto risponde in maniera sconcertante un soggetto già privato nella sua libertà non può e Priverno della facoltà di poter decidere e quindi di autodeterminarsi
E così dunque la vicenda di cui sto detenuto tunisino che si è lasciato pulire Ibiene abbinata poi a una serie di cifre che sono quelle di già forse
Avrete sentito da Radio Radicale altre volte i detenuti sono sessantatré mila duecentoventuno in c'è un terzo di essi il che il sovrannumero in eccesso cioè rispetto alla capienza regolamentare
E poi di questi sessantatré mila sempre grossomodo un terzo sui detenuti stranieri presenti nelle carceri italiana
Non è solo la Repubblica dare conto di questa di questa
Situazione
I c'è una presa di posizione di Rita Bernardini che troviamo citata sulla stampa a pagina ventuno avviare un'indagine sui decessi che avvengono fra i detenuti nelle carceri italiane così
Richiede evitabile Dini deputata radicale che in un'interrogazione al Ministro Alfano invita a fare luce sulla vicenda del detenuto tunisino volto a Pavia
Allora farlo Bernardini chiede di fare accertare di circostanze che hanno portato alla sua morte chiarimenti sul tipo di assistenza degli è stata prestata durante il lungo digiuno e sulla tempestività dei ricoveri in ospedale
Ma la deputata torna anche a sollecitare un'indagine sui decessi che avvengono nelle carceri italiane per verifica delle cause reali scongiurarne di nuovi iniziativa quanto mai urgente anche alla luce dei dati preoccupanti raccolti con l'iniziativa
Di Ferragosto in carcere quest'anno
In questi giorni conclude il breve pezzo della stampa radicali stanno conducendo una campagna in favore di un'amnistia di più ai lettori della stampa non è dato sapere sulla campagna dei radicali
Ecco acquisti dunque e poi della vicende si occupano anche con una certa
Ampiezza il manifesto anche liberazione
Della vicenda di Pavia intendiamo noi torniamo invece alla somme Elio
E
Dopo avervi diritto che la notizia e questo l'abbiamo già detto più approfondita per quel che riguarda la politica e la questione dello scontro di fatto fra Fini e Berlusconi
Naturalmente poi tutti i giornali hanno grande risalto qualsiasi giornale complicate troverete appunto l'addio a Mike Bongiorno gli quegli articoli e commenti su ruolo davvero importante nella città
E nella crescita della televisione
Prima è quella pubblica poi anche quella privata appunto da questo
Questa quasi icona vivente della della televisione italiana
Scomparso ieri è ottantacinque e allora torniamo adesso alla al sommario che altro cioè oltre Fini e poi le dichiarazioni di Berlusconi in particolare quelle sulle procure
Intanto a proposito di procure quella di Bari nella prima appare le il titolo di apertura del Corriere della Sera
Chiedere dica alle e all'inchiesta barese grande spazio due pagine
Da dieci mila undici scorte e politici i verbali di Bari ancora all'imprenditore sanitario Tarantini
Diciotto serate da Berlusconi con trenta ragazze
E poi credo cedere anche per il centrosinistra anche se in questo caso con su scala locale gli incontri del PD Frisullo e l'esponente
Ex DS che
Anche i insomma secondo i verbali che il al Corriere della Sera pubblica affluito dicevo delle
Delle escort offerti ed alternativi d'inchiesta l'inchiesta pugliese dunque sulla Giunta di centrosinistra da un lato
Dall'altro il cortei che porta alle cene di palazzo Grazioli due pagine sul Corriere
Sul Partito Democratico inveisce giacché ci troviamo luce solo insomma l'inchiesta barese di cui peraltro parla anche Peppino Caldarola sul libero
E le varie in termini
Molto molto pesanti perché dice
Può essere che sia proprio questa inchiesta ad affossare D'Alema
Quanto al dibattito invece nel PD ecco un il dalemiano per eccellenza il senatore Latorre intervistato dall'altro il giornale di Sansonetti dice
Non vedo l'ENEL dibattito del Partito Democratico apertura verso il paese è un dibattito tutto chiuso al suo intento
Ignazio Marino invece
Ieri pone il problema sulla trasparenza delle speso e dei candidati alla segreteria parlava anche delle alleanze cita i radicali critica l'errore di averli
Immagina iniziati di fatto espulsi
Con le e e dalle
Dal
Alle alleanze del PD per le elezioni europee
Del posizione di merito non però per questa citazione sui radicali che abbiamo trovato solo sull'opinione
Comunque la pagina più approfondita e quella dell'unità la pagina venti sulle posizioni di tutti che il candidato outsider diciamo
Più globalmente intese fra le interviste anche quell'al sindaco di Torino Chiamparino sulla Repubblica mentre Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera ipotizza già un accordo fra i due
Principali concorrenti se dovesse vincere Bersani Franceschini potrebbe diventare il capogruppo dei deputati questa l'ipotesi
Avanzata dal Corriere della sera di altri
Argomenti ancora da segnalare
Ritorna d'attualità all'UDC i a proposito ma questo già nei giorni scorsi a proposito delle ipotesi di alleanza che sono contrastanti intervista a Buttiglione sul foglio
Mentre per quel che riguarda la politica estera e oggi è giornata abbastanza dimagrire non c'è
Non ci sono grandi notizie che tocchino la politica estera dirittura Cicero pro quotidiani che
Di farlo completamente l'economia
Delle delle prime pagine
La cosa forse più usciti finché attiva e una appassionata e difesa dica Ulivo venezuelano Chávez da parte delle editoriale
Del manifesto firmato da Maurizio Matteo Uzzi molto critico con nello spazio dato dal Corriere della Sera ieri
Alla dittatore venezuelani loro e assai critico con la posizione delle le cose scritte ieri da Pierluigi Battista
Perché appunto denunciava i soprusi della
Regime diciamo presso nulla a che vedere con la realtà dice il manifesto di realtà Chavez combatte per i poveri
Del Pero da questo punto di vista ecco e la posizione del manifesto è davvero una eccezione è il la critica nei confronti del dittatori sudamericano e unanimi perfino il sindacato dei giornalisti ha trovato il modo di esplicitare
La critica fra l'altro a una legge sulla stampa che consegna al che uditivo la possibilità di chiudere i giornali a seconda di quello che scrivevano
E anche se perfino queste misure viene difesa viene difesa dal manifesto
Va bene in questo editoriale va bene e adesso ritorniamo invece in alle prime pagine e cominciamo ravvedere appunto la questione di Fini
Prendiamo il Corriere della Sera da Bottini dote risposta l'abbiamo l'abbiamo visto
Descrive
Paola Di Caro c'ha provato Berlusconi a fare buon viso a cattivo gioco confini tutto a posto assicurato ieri tentando un sorriso convincente
Ma che le cose fra i due leader del PdL non siano affatto apposto l'ha detto un paio d'ore dopo
Proprio il Presidente della Camera
Fini convinto che ci sia molto da discutere dà appuntamento domani a Gubbio dove al tradizionale convegno estivo del PdL e ospite d'onore della prima giornata e dove promette
Di dire la sua su quello che non vale il partito
è un braccio di ferro scrive nella nota politica sempre in questa pagina tredici del Corriere della Sera Massimo Franco il quello in atto fra Berlusconi e Fini
Che ormai è diventato ufficiale ma non è sorprendente
E per il modo in cui si sta sviluppando appare squilibrato nel senso che i rapporti di forza don prefigura lo una rotta di
Una fra premier e Presidente della Camera piuttosto promettono di accentuare l'immagine di isolamento di Fini nella sua maggioranza
E di rendere politicamente imbarazzante la solidarietà ostentata che gli arriva dall'opposizione
Che la terza carica dello Stato fosse in rotta con Palazzo Chigi e la politica del PdL della lega era rotto
Nuova però è la reazione infastidita che la coalizione mostra nei suoi confronti
L'idea filiera di un altro centrodestra sta diventando una tesi quasi provocatoria con le regionali a primavera
Viene avvertita come un distinguo di più uno smarcamento da Berlusconi e Bossi ed è ritenuto cioè ritenuto inaccettabile
Nel Governo e più benevoli sostengono che l'indisciplina del Presidente della Camera nasce dall'assenza di un'opposizione
è dunque dalla tentazione dei vari esponenti del centrodestra di coprire l'intero spettro delle posizioni politiche
La versione malevola iscrive invece Fini d'ufficio al partito del dopo Berlusconi addita le sue ambizioni per il Quirinale il sostegno degli avversari che sfruttano lo scontro per mettere in dubbio l'esistenza della maggioranza
Per di più il tutto a posto letto ieri da Berlusconi per archiviare gli attacchi della stampa del centrodestra al Presidente della Camera non è è stato raccolto da Fini e così invece di sigillare una pro una possibile tregua è stato vidimato ufficializzato un conflitto
Qualche esponente del PDL proveniente da An invita le avanguardie berlusconiane alla prudenza a scongiurare una collisione che sarebbe comunque lacerante eppure
Il sospetto e che nel Governo e a Palazzo Chigi dalla citazione sia stata già data per avvenuta e che il Presidente del Consiglio ritenga di non avere nulla da temere da una visione dico dei conti i confini
Non almeno sulle posizioni politiche che fine ha assunto negli ultimi mesi sulle questioni etiche i rapporti col Vaticano
Non è un problema mio ha replicato Berlusconi e leghisti Bossi e Calderoli che l'altra sera hanno cenato con lui e con il Ministro Tremonti il premier non se mi ha preoccupato neppure dalla prospettiva di qualche imboscata parlamentare anche perché in quel caso non ci sarebbe un secondo Governo Berlusconi
I fedelissimi del premier sussurrano che si andrebbe diritti elezioni anticipate
E con un cavaliere pronto a rilanciare approfittando anche del guado in cui si trova l'opposizione naturalmente si tratta di scenari estremi ma il solo fatto che affiorino mostrano latte
Mostra l'attenzione nella maggioranza e la determinazione
Berlusconiana a consolidare l'asse con la lega per smaltire le ultime sacche
Di disservizio
E così questa pagina oltre a questo questo
Nota di Massimo Franco poi evidenzia
Diciamo più che altro l'isolamento di Fini secondo il Corriere della Sera un altro articolo di Paola Di Caro e dedicato appunto alla
Al gelo degli ex colonnelli sul leader e così
Si parla di Gasparri di la Russa di Matteoli dissi
Ritornerà vecchi episodi che già avevano messo in urto i cosiddetti colonnelli confini insomma l'isolamento di Fini questa è una delle chiavi di lettura è che il Corriere della Sera
Propone e l'altra è quella degli scenari estremi in parole povere le elezioni anticipate qua i giornali che più cavalca questo scenario oltre al Corriere e il riformista
Che la mette così a pagina
A pagina sette
C'è un articolo
Di
Stefano Cappellini Fini non cedo neanche
Se si vota a marzo il Presidente della Camera respinge la tregua del premier incassa la solidarietà di letta
E vi trovate lascia il con Casini scenario urne anticipate escissione PdL che appelli la mette così
Ex leader di An dovrei rimasto sorpreso dall'interpellate del Giornale di Feltri
Da giorni erano avvii arrivate anche al suo obiettivo voci che davano conto di un dossier politico giornalistico già confezionato contro di lui e quello uscito non sarebbe l'unico a dirla tutta
Non vuole enfatizzare l'episodio filtri ci ha preso gusto dice ma fa solo il lavoro che gli è stato chiesto
Piuttosto insieme i consiglieri più fidati Fini sta cercando di capire se l'attacco è parte di una più ampia strategia e se per esempio può essere collegato all'eventuale tentazione del Cavaliere
Di anticipare le urne per spiazzare i suoi avversari interni ed esterni e chiudere la stagione del Sexgate inseguendo un plebiscito elettorale
Scenario apocalittico ma Fini lo ha preso in considerazione
Più di un fedelissimo ha raccolto e riportato al leader le ultime indiscrezioni da Palazzo Grazioli
Berlusconi starebbe preparando un piano estremo cioè
Abbinare le politiche alle regionali del prossimo verso motivando il ritorno alle urne con la necessità di liberare l'azione di governo da presunti sabotatori dentro la maggioranza
Proprio per questo per giustificare la figlia anticipata di una legislatura il cui centrodestra una maggioranza schiacciante avrebbe bisogno di uno o più nemici radicare l'opinione pubblica Fini sarebbe solo il primo della lista
Ma stavolta non c'è predellino che tenga il dissenso di Fini non rientrerà per questo il Presidente della Camera vuole che a Berlusconi arrivi chiaro un messaggio sbaglia Berlusconi se pensa di potere andare elezioni anticipate
Puntando sullo scontro interno al PdL perché non tutto il PdL lo seguirebbe
E stavolta alle urne si andrebbe con schieramenti diversi da quelli dell'ultima volta in parole povere sarebbe la fine del PdL e il totale rimescolamento delle carte un terremoto politico
Così dunque lo scenario che e viene appena detto un po'dal Corriere della Sera con moltissima prudenza
Con il molta più decisione invece dal riformista in questo articolo di Cappellini
Ho naturalmente poi impazzano i retroscena e i commenti dei vediamo un rapido saggio quanto i retroscena prendiamo
Abbiamo visto il Corriere della Sera prendiamo la repubblica pagina sei firmerà
L'articolo
Operiamo prendiamo la stampa intanto pagina nove un po'meglio di me
Che dal conto appunto del
Dello scontro confini Berlusconi ed emette così
C'è un'altra possibile lettura dunque per questo è utile leggere questo libro scene di vecchi
Che invece evidenzia le possibilità che la questione venga in qualche modo ricucitura Palazzo Grazioli pranzo bellico uscite le colombe del partito tentano di evitare la rottura
Se vuole regolare i conti con Fini costringerlo a battersi nella vela e liquidarlo se ci riesce Berlusconi oggi ha di fronte una autostrade
Il caso vuole che alle diciotto il premier risponde alle domande dei giovani di destra nella enclave finirà di Colle Oppio lì sono anzi usi di capire cosa sta succedendo fra lui e Gianfranco una sola parola fuori posto e la guerra diventa inevitabile
Perché il Presidente della Camera e che hanno deputato a sua volta anche qui per uno degli appuntamenti politici che sembrano fissati dal destino
Il convegno di Gubbio creatura di Sandro Bondi reso stavolta elettrizzante dalla professor che domani Fini ci sarà pronto a restituire colpo su colpo
Dunque se il Cavaliere attacca il matematico che il Partito dei andrà di mezzo l'istinto lo spingerebbe a rompere non c'è dubbio che le Legnate del giornale affini lui in privato le giudichi e ben meditate vengono aperte virgolette
Perché i troppi distinguo sulla incita immigrazione e sicurezza confondono gli elettori
A sua volta atti Presidente della Camera si rende conto
Così garantiscono gli aficionados che la rendita di posizione non basta più Fini non può limitarsi a lanciare sassi nello stagno dall'altro nella sua carica istituzionale è giunta l'ora di guerre quindi di rimboccarsi le maniche riguadagnare un peso delle decisioni
Dunque il lutto sembra inevitabile strategico a questo punto diventa il pranzo convocato per le due a Palazzo Grazioli
Al disco del premier sono convocati tutti i notabili del PdL trim mobili Capogruppo vice capigruppo
Si annuncia un coro di colombe Silvio Rollo fare vacci piano alla festa dei giovani di AN evita di stuzzicare Fini proprio a casa sua
E ancora situ eviti preoccupa di provocarlo ci penseremo noi domani a Gubbio finirà ridai proprio come San Francesco che addomestica il lupo buoni propositi per calmare le acque belloccio risiede altrove
In un dualismo che non è che a breve di compensazione perché l'ultima delle riunioni di partito risale atte dei mesi fa
Si noti che ieri sera Berlusconi ha smentito certe frasi contro Fini circolate sulle agenzie forse direi bollita oggi sapremo il compenso cresce il nervosismo verso Casini
Al quale Silvio aveva aperto un credito sperava di farselo alleato per le Regionali di marzo belli dell'UDC
Lo attacca duro proprio su famiglia Cristiana e la dimostrazione gli ha fatto una lezioncina Bossi quando si sono visti l'altra sera
Che di luglio di Casini Berlusconi non si può fidare
Il Cavaliere allargato le braccia come dinanzi a un comportamento inspiegabile
Ma se non si sciogliendo dodici le candidature per le regionali resterà Mezzadri con la lega non ne hanno nemmeno cominciato a parlare nelle tre ore di riunione ad Arcore presenti Tremonti Calderoli colta ebraiche
L'ufficiale di collegamento fra lirica
E PdL
Lunghi sfoghi del premier contro i giornali colpevoli di avergli rovinato l'estate vi hanno obbligato a passare agosto nel caldo di Arcore perché in Sardegna non posso mettere i piedi
Sette giornalisti sempre davanti alla porta dieci sulla pista d'atterraggio e non so quanti fotografiche mi riprendo l'appena esco in giardino e magari immigrata no
A villa Certosa sono spiato non vado più volentieri
Per far migliorare il servizio riso c'è voluta una gara di barzellette col Presidente leghista della Provincia di Como Carioni in cui si è cimentato pure Tremonti convenuto successo almeno trenta ne hanno raccontate
Ha vinto è inutile dirlo il grande umorista tutto maiuscolo naturalmente
E allora dal retroscena di bagni che col Toro leggero veloci da una sede ci dà conto di una serie di notizie passiamo ai conventi sulla sulla faccenda
E dei prendiamo due o tre intanto Vittorio Feltri che anche oggi torna sull'argomento criticare Fini non è reato di lesa maestà dice il direttore del giornale e a rafforzare
Le sue tesi
Tiene conto delle reazioni e dice
Lui Fini e i suoi pochi amici storici davanti alle nostre osservazioni considerate non si sa perché e offensive
Hanno reagito con fastidio e disposto con malcelata arroganza senza però entrare nel merito delle questioni sollevate dalle nell'editoriale non solo
Ma hanno tentato in modo un po'goffo di annacquare il Velino delle dichiarazioni di Fini sull'affaire Boffo da cui prendeva le mosse il mio pezzo
Infatti dicono che le sue affermazioni si riferissero non solo i servizi del giornale sul direttore di Avvenire ma anche quelli della Repubblica sul premier
Peccato però che abbia fatte nota filtri solo dopo l'uscita della
Giornale su su Boffo e non prima a proposito di Repubblica
Poi
Feltri se la prende con un altro parlamentare di An Bocchino
E dice nelle sue dichiarazioni si dota una sicura simpatica sintonia con quelle del senatore del PD Lumia di entrambi i parlamentari hanno chiesto in modo bypartisan nella mia testa
Perché contiene idee diverse da quelle
Del premier però che democratici coloni quei due si tranquillizzi la strana coppia di licenzia Touria carta sulla quale scrivo bianca e me la date all'editore si preoccupino della loro poltrone alla mia provvedo io
E e così e così
Filtri che poi dice scrive in conclusione mi concedo soltanto un appunto sulla loro in questa edizione di un corsivo apparso sull'Avvenire ieri
Titolato Feltri contro Feltri mi si rimprovera di non avere telefonato a Boffo onde verificare la fondatezza di quanto il giornale gli è utile attribuito e perché non l'ho fatto mi tocca ripeterlo un'altra volta
Pur consapevole che all'avvenire diffusa la sordità volontaria non avevo bisogno
Di telefonare a Boffo perché la notizia era già ufficiale decretata sud e riportata sul decreto penale di condanna se il quotidiano dei vescovi me ne chiede una copia non ho difficoltà a fargliela ricapita
Così dunque si ritorni a voi sul caso Boffo nella
Dell'intervento di Feltri prostrazione diverso è ovviamente quella di Massimo Giannini
Sulla Repubblica
Non è una novità Berlusconi una visione imperiale della leadership e una gestione militare del PdL ma quella cui stiamo assistendo un'ulteriore drammatica evoluzione involuzione del suo sistema di potere
Stiamo rapidamente passando dal classico berlusconismo di lotta e di Governo a un vero e proprio berlusconismo di guerra questa a chiave di lettura di cui
Si selve giardini sulle pubblicamente inquadrare le mosse del premier inverte questa fase
Alta interpretazione invece
Sul Corriere della Sera nella pagina dei commenti
A proposito della linea politica non di Berlusconi ma di Gianfranco Fini a firmare e Massimo Teodori
Fini è il ritorno delle idee laico liberali con la forma della lettera al direttore
Bienni generico BMW ricordarla Teodori che Fini ha ripreso con solitaria determinazioni una serie di temi propri della tradizione liberale
La laicità senza aggettivi dello Stato la difesa gelosa della sfera dei diritti individuali di fronte l'ingerenza del potere pubblico ed ecclesiastico
La ragionevole attenzione i diritti umani per gli immigrati e i diritti civili delle minoranze la distinzione delle responsabilità delle istituzioni
Il prestigio dell'Italia nel mondo di fronte a personaggi alla Gheddafi e l'indicazione dei pericoli evolutivi del potere berlusconiano qualora vengano a mancare i limiti e i contrappesi tipici del costituzionalismo liberale
E certo paradossale
Che sia stato un esponente della tradizione neo fascista pure quelle rilevanti questioni
Di libertà democrazia è stato di diritto chiunque sono caratteristiche delle correnti liberali conservatrici o riformatrici che siano ma questa è la realtà per quanto assurda della politica italiana ed oggi in seguito al silenzio e all'inizio e di quanti a destra come a sinistra
A me lo fregiarsi indebitamente dell'etichetta liberale e laica
Così fra l'altro Teodori sul Corriere della Sera e infine
Invece ancora va guardato con qualche attenzione il foglio che Gianfranco Fini è sempre stato particole realmente attento pagina tre
Quindi gli editoriali da dove vengono le idee di Fini descritto come un partito che esso debba dei suoi spregio Toritto
I Dl mostra una vivacità di contrasti nei quali si riflettono aspetti rilevanti delle differenze di orientamento presenti nella società
è una aberrazione ottica quella che fa ritenere che posizioni come quelle espresse i delfini
Per il fatto di evidenziare diversità da quelle maggioritario del suo partito sia con l'effetto di una lettura o svolta di sinistra
Dove è stato solo Feltri inviperito per le critiche ricevute dal Presidente della Camera chiamarlo compagno anche sul sussiego uso bond si può leggere un'allucinata previsione di un ruolo del leader della sinistra per l'ex segretario del MSI
In queste semplificazioni giornalistiche incide una certa difficoltà o pigrizia interpretare la varietà e le diverse origini della destra italiana
La cui immagine ricondotta esclusivamente alla nostalgia per il fascismo e poi all'abbandono di questo sentimento ma in realtà scrive il foglio
La destra italiana è costruito il suo nazionalismo sull'epopea garibaldina interpretate in modo autoritario da Francesco Crispi nell'ambito di un atteggiamento lei ciste anticlericale che vive i suoi esempi
Nel Kultur Kampf bis perché hanno e delle leggi sulla laicità dello Stato promulgate dalla terza Repubblica francese
Il filone concordatario che pure fa parte del patrimonio delle destre fu però poi assunto al simbolo della consociazione fra DC e PC
In quella cosiddetta Repubblica conciliare che fu l'obiettivo politico delle belle polemico dell'MSI
Che ha aderito alle campagne referendarie contro l'aborto il divorzio anche perché vive di IVA peraltro erroneamente l'occasione per disarticolare il compromesso fradici e sinistra
Per le iniziative di Fini e a sostegno invece l'integrazione degli immigrati derivano dal filone sociale dell'ispirazione della destra e che punta a conferire alle Nazioni il ruolo di unificazione patriottiche delle classi
E delle comunità etniche più o meno secondo lo schema proposto da Sarkozy che non è neppure l'unico leader di Sinistra
Si tratta di un complesso di posizioni discusse e discutibili con qualche concessione automatica al paradigma della sinistra liberal
Ma posizioni politiche di piena cittadinanza in un centrodestra moderno che dovrebbe discutere diventando più ricco in un confronto di idee serio aperto e così
Paradossalmente fra i giornali vicini al centrodestra le l'opinione più aperti a diciamo nei confronti delle posizioni di Fini
Viene dal giornale che più lontano da Fini si è schierato intorno ad alcuni temi non certo sull'immigrazione dove c'è un budget IVA consonanze ma sicuramente sul tema del testamento biologico e su altri temi inerenti la laicità e pure ecco questo pure
Questo pure va segnalato l'apertura del foglio che non è di oggi nei confronti di Gianfranco Fini quanto meno al dialogo e al dibattito
Quanto a Berlusconi invece oltre alle sue dichiarazioni sul
Presidente della Camera peraltro immediatamente smentite dallo stesso
Affanno ancor poi inevitabilmente sui giornali quello che è far colpo quello che ha detto sulle procure di Milano e Palermo cospirare o con i soldi pubblici per chiamarmi in causa sulla vicenda delle stragi di che si tratta
La Repubblica vi fa il titolo di apertura Berlusconi attacca alle procure poi un giornalista che si occupa
Di mafia e antimafia Attilio Bolsoni firma il retroscena
Dalle carte delle stragi di mafia alla trattativa fra boss e politica per la verità la notizia era già uscita le aveva parlato libero con un articolo di Nuzzi
Se ne parlava boy anche
Anche prima dell'estate per la verità
A proposito di questo nuovo pentito il pentito Spatuzza
Che
Ha un ruolo nella
Nell'invitarvi la nuova indagine sulla strage di via D'Amelio ma non solo
E parla di un a famiglia mafiosa quella dei Graviano alcuni esponenti della quale sono stati arrestati a Milano ellissi apre ovviamente un filone
Che porta al processo a Marcello Dell'Utri
E e porta a unica pericolosa vicinanza e con gli ambienti dell'attuale presidente del così
Poi ci sono
Le deposizioni tutta la complicata vicenda di Massimo Ciancimino
Insomma questi sono gli aspetti che sono di nuovo per usare un verbo di moda attenzione eletti dai magistrale
Va bene
E e così trovate tutto nell'articolo di di Bolzoni sulla Repubblica c'è e poi naturalmente Quark che
Qualche intervista sull'argomento e peso in più
Un magistrato e parlano UNESCO agisse ad parlamentare del PD come D'Ambrosio
Che intervistato dalla stampa sulla questione eh assai critico nei confronti delle parole pronunciate dal premier
Vediamo subito cosa dice a pagina dieci del quotidiano torinese interviste allora Francesconi vigneti
Dice la magistratura non può fermarsi sui fatti di mafia
Il Presidente Berlusconi e quelli della sua parte politica si convincano una buona volta in uno stato di diritto vige il principio di legalità che purtroppo in Italia così come la corruzione ci sono organizzazioni criminali fortissime
Che che che vanno combattute che cosa si vuole che la magistratura rimanga inerte così D'Ambrosio
Se c'è qualche magistrato che sbagli aggiunge il Governo nella persona del Ministro della Giustizia il potere di avviare l'azione disciplinare e lo si faccia
Si punisca il singolo magistrato che sgarra e non parliamone più ma invece non lo si preferisce delegittimare l'intero ordine giudiziario
Così come credo che non avvenga in nessun
Da parte del mondo in clima pericoloso per la democrazia
Come per la corruzione peraltro anche per la mafia si pretende forse che la magistratura rimanga inerte stiamo parlando di fatti gravissimi e rimasti misteriosi
Proprio quelle forze politiche volessero cercano di appropriarsi della memoria di Falcone dovrebbero ricordarsi
Di quanto Falcone diceva non è ancora il momento di indagare su certe cose sulla politica evidentemente il sospetto c'era eccome va Falcone pensiamo che i tempi non fossero maturi
D'altra parte che ci fossero contatti fra mafia e politica e che certe organizzazioni criminali potessero sopravvivere solo grazie alla tolleranza di forze politiche non c'è bisogno che venga a dirlo io e davvero non c'è bisogno
Solo che effettivamente c'è un problema che e e
Sub assolutamente evidente
La strage di Capaci e per la verità anche quelle di via D'Amelio avvengono prima che Forza Italia
Nasca e si affermi come forza politica dunque quando Falcone parlava di rapporti fra mafia e politica non poteva parlare di Berlusconi sulla vivibilità fra mafia e imprenditoria fra mafia e televisione ma mafie politica però perché Berlusconi
Quando Falcone era vivo non era ancora scisso in
Politica
Però d'altro canto anche su questo i magistrati hanno molte ipotesi hanno un sacco di idee succube quinti
Su questo sinti svilupperà probabilmente una polemica che peraltro adeguando Berlusconi appunto sceso in politica precipue Mario scelti su Libero ovviamente la la vedi in modo diverso
Ci riprovano un'altra volta e riscrivere la storia è stata sempre queste ha l'ambizione della magistratura italiana fin dalla sua nascita
Da mani pulite ad oggi una serie di inchieste avvolto curatela dire Agnola fragile democrazia del nostro Paese
Finendo per indebolire anche le istituzioni sale di un corpo malato fin da quando nel novantacinque l'Espresso titolava
Capitale corrotta all'azione infetta il tam tam che giunge dalle Procure chiarissimo
Le lancette dell'orologio sono rimaste ferme quindici anni fa
Al novantaquattro hanno della discesa in campo di Silvio Berlusconi data di partenza non casuale dei guai giudiziari del Cavaliere è stato già Luigi non Nuzzi ad anticipare su Libero gli scenari futuri fatti nomi e circostanze proiettare un film
Di cui è facile immaginare la sceneggiatura Berlusconi in autunno ci troverà al centro di un polveroso campo di battaglia dove la magistratura attaccare attaccherà
Con tutte le sue armate sul fianco destro e sinistro da un lato con la riapertura delle indagini per le stragi di mafia degli anni Novanta
Dall'altro con la Corte costituzionale che secondo i rumors del Palazzo si appresta a bocciare il lodo Alfano lo scudo per le alte cariche dello Stato
E così il Cavaliere senza la protezione dello scuro sarà un bersaglio molto più facile per gli artiglieri in toga
Se gli scenari sulle indagini di mafia saranno confermati assisteremo a un bombardamento giudiziarie mediatico senza precedenti così
Il pronostico non certo rassicurante per il Presidente del Consiglio di Mario Sechi vicedirettore di
Liberi
E aproposito invece delle dichiarazioni del Cavaliere delle polemiche con Repubblica proprio sulle pubblica c'è un'intervista di Antonello Caporale a Benedetto Della Vedova legittimo domandare è lecito non rispondere ma le veline e non solo gossip sono notizie
Come una fastidiosa zanzare che esiste ancora a settembre Della Vedova ex figlioccio di Pannella oggi deputato berlusconiano punge a oltranza un po'sopra è un po'sotto la piacimento la
Primo tema veline in un Paese libero dice Della Vedova in questa è una notizia non è gossip parola che rifiuto di utilizzare
E adesso provi a coniugare il corpo delle veleni con quello di Berlusconi rispetto il privato di ciascun cittadino dice Della Vedova
Perciò anche all'UE anche lui ha diritto di difendere il proprio ma i giornali esercitano le quali legittimo diritto alla critica il gioco è questo il democrazia quindi è legittimo anche avanzare domande legittime così come illecito che il premier rifiuti di rispondere
E allora cambiamo tema Gianfranco Fini totale sintonia con Fini dice Della Vedova chiede il consenso su idee che avanza e non fa come tanti che piegano al consenso le proprie tesi
Si continua così rischia Rivera legare questa intervista
E
Che Della Vedova risponde ho messo nel conto di non essere ricandidato però non so fare politiche trecento le mie convinzioni parlo del mi ha insegnato a dire sempre quello che penso
Aggiungo anche delle relazioni personali che pure molto gioverebbero alla capire sul Imbriani nettissimo
Capezzone suo ex compagno radicale parecchio più prudente visibilmente utile al gioco di squadra
Capezzone
Beh faccia come lui
Il seggio gratifica ma non saprei costruire ogni pensiero per raggiungerlo lo difendo con le idee non mi piace che il centrodestra resti impiccato allo Stato laico
Ma non le piace quasi nulla e si fecero i suoi conosciuto le posizioni della moderna destra europea non avrebbe scritto quell'editoriale
S'se a della legge sul testamento biologico firmate da Angela Merkel conosce la posizione sui diritti civili del Partito Popolare Europeo chiama Fini territori perché in testa le messo il di Almirante l'Italietta bigotta di Fanfani roba del secolo scorso
Lei va a sbattere l'operazione di Feltri ha pagato si domanda il deputato e lo chiede a me risponde giornalista e Della Vedova andrò pure a sbattere ma il centrodestra non può essere un partito moralista integralista si chiama Popolo delle Libertà
Si sono alzati indifese del privato di Berlusconi gli stessi che solo qualche mese fa avevano scavato distinti e slabbrato la dignità e il distico privato di Eluana è ridicolo
Che fa insiste hanno impiccato Fini finiamola qui lei è chiaramente uno scapestrato
E scapestrato della vedo effettivamente degli avrei detto nessuno
Ho le evocato Capezzone invece viene ritratto sul giornale del la di Sansonetti alto a pagina due c'è un articolo di Alessandro Antonelli
Intitolato il primo della classe
Da radicale dissacratore Hayes membri del premier parabola di un giovane stakanovista che si è fatto strada con battutine pop
Gli bastano quattro ore di sonno e poi via rassegna stampa italiana e internazionale doccia barba alle otto è già pronto nella sua giacca di due cariche più grandi benissimo almeno in questo non è cambiato e ciò conforto
Dalla da Della Vedova e Capezzone e passiamo invece adesso a Giulio Tremonti che
Altro personaggio che ieri aveva notevole spazio sui giornali oggi un po'meno però è pur sempre citato
Nell'editoriale del Corriere del sera firmato da Dario Di vico classi dirigenti sotto processo scrive ridicoli insofferenza di Giulio Tremonti nei confronti delle élite è crescente siano i banchieri che rifiutano i Tremonti bond siano gli economisti che criticano le sue scelte di politiche economiche
Il ministro appena poli mette nel mirino è gente a cui della parola democrazia piace solo la seconda parte il tratto sul potere e considera il demo share come un'opzione al
Ha detto al Seminario Ambrosetti aggiungendo ma dalla crisi non ci è don si esce senza il popolo
Ed è proprio l'elemento demagogico in senso letterale che sembra spingere Tremonti e intensificare quella che ha i tratti di campagna politica tamburi agente quanto facile divulgare
Sa che fra le banche un'opinione pubblica fatta di piccole imprese e famiglie corre una linea di frattura
Sa che la popolarità dei banchieri non è stata mai alta e oggi tanto meno
Da politico abile quale diventato Tremonti si infila in questa contraddizione lampi a dismisura contando sul fatto che oggi paga di più attaccare la finanza che la casta
La sua linea di condotta si inserisce in una tendenza internazionale che accomuna tutti i Governi incarica si trovano robusti accenti demagogici nelle aspre polemiche di Barack Obama
Contro di me legge il padre Terni e a Cernobbio sabato scorso fra sulla figliol Primo Ministro Di Francia si è è arrivato a sostenere
Che il suo Governo si muove per ridimensionare i bonus dei grandi media Joel perché sente un'aria di rivolta dell'uomo della strada
Peraltro è evidente come di fronte all'assedio di Tremonti le élites fatichino a trovare il passo di una convincente controffensiva
Pagherà il peccato di avere sostenuto dei convegni la Società per il tema di avete praticato la logica del circuito chiuso
Portano la colpa di avere alimentato la falsa idea della propria superiorità antropologica pagano soprattutto la vista snobbato il terreno del consenso
Fin quando l'economia dovrà chiedere alla politica di ripianare il proprio deficit di fiducia popolare giocoforza dovrà pagare i governanti il prezzo della Commissione pensandoci bene la risposta potrebbe proprio partire da qui
Guardando la lunga la mancanza di consenso piuttosto che il diritto ovvero le bordate di Tremonti e così dunque
Sarà demagogico ma tutti i torti non li ha questo si potrebbe forse riassumere del dell'editoriale di oggi del Corriere della Sera
Ho avevamo visto nell'articolo degli è delle articoli su Berlusconi evocare la questione del lodo Alfano in particolare nell'articolo di Dimaio scelti c'è poi
Anche un retroscena
Di
Francesco Bei su Repubblica che pure ci porta
Ai temi
Che abbiamo già un po'visto ma anche qui sulle pubbliche allarme rosso del Cavaliere sul lodo Alfano e Gianfranco invece di aiutarmi mi attacca dice Berlusconi
Il premier teme scrive Repubblica che la Consulta possa bocciare a ottobre lo scudo che lo protegge
E sulla questione appunto del lodo Alfano anche il riformista pagina cinque dove articolo ci pare di Alessandro De Angelis
Parla di questa eventualità tutt'altro che improbabile abbiamo visto le indagini di
Prospettate su Berlusconi e nientemeno che le stragi di mafia ma
Per intanto un'indagine sicuramente cioè ed è quella di Bari che abbiamo già visto sostanzialmente
L'essenziale le due pagine delle Corriere della Sera i film vede quattro beni da Angela Ballet Sen e Fiorenza serve Gemini
Allora una pagina dedicata
Alle vicende di Palazzo Grazioli Tarantini il premier e quelle trenta ragazze diciotto sui denti mille euro a chi restava
Nei verbali il racconto degli incontri i è senz'altro importante nell'economia della faccenda è quello che dice
Tarantini che ammette le reti di Duino Massenzio a dirlo a Berlusconi
Invece
Altro fronte quello del centrosinistra e qui su scala pugliese dicemmo non romane
Donne al PD Frisullo in cambio di favori le accompagniamo nel suo appartamento a parlare e sempre questo Tarantini
Che poi dice paga i una cena elettorale per D'Alema c'era anche il Sindaco emiliano
Il Sindaco di Bari ex magistrato quanto invece al Frisullo dapprima non è una Cina c'è invece
Ordine signore o signorine che viene portata al caso dell'esponente locale ed il PD tetti insomma le rotonde
Un tipo di prestazione facilmente immaginabili dunque l'indagine Bellesi che P.U.A. vere vero assicura
Peppino Caldarola che peraltro è di quelle parti
Unica un effetto nefasto su D'Alema pagina quattro di Libero
Il vero Micaglio Puglia può essere la fine del Regno di D'Alema scrive Caldarola che l'inchiesta e di Bari coinvolge fedelissimi di Massimo i suoi nemici interni sono il Sindaco Emiliano
E l'ex Margherite ex esponente della Margherita Boscia e Nichi Vendola che spero di farlo fuori dalla sua Regione così almeno
La vede la vede Calderon
Che mentre libero peraltro
Una volta che
L'indagine di Bari è a un problema di doppiopesismo in fumo mentre infuria la sanità dopodiché il PD
IBM pensarlo alle e scorte insomma più che le donnine allegre indice dell'altro sostiene
Sostiene le libero
Quanto al dibattito del Partito Democratico abbiamo già visto insomma l'essenziale le interviste sono due oggi
Per cui la
Senatori pugliesi Galignano come Latorre
Che dice all'altro occhiello interviste le interviste errore Andrea Colombo
Il berlusconismo è al tramonto mai voi stiamo a guardare la mia impressione è che il congresso Pd non riesca a parlare al Paese reale
E così dopo avere poi dei tuttora frasi dove originalissime che il bipolarismo non può essere ridotto al bipartitismo
Insomma e queste alla pezzo forte delle interviste questo giudizio negativo sul
Sull'andamento del dibattito congressuale del quale peraltro l'entusiasta nemmeno il sindaco di Torino Chiamparino intervistato su Repubblica
Pagina eccola qua a pagina undici
Radici locali è uguale a fare l'assenza più tabù solo così il Partito Democratico battere la destra populista
Chiamparino è alla vigilia della convention e dei non allineati quelli cioè che non hanno ancora optato fra i temi candidati
Liberiamoci dall'etichetta di partito che tutela i garantiti i cui vista proposta
Del sindaco di Torino e un tema che peraltro viene toccato da tutt'altra da angolazione diverso ma pur significativa
Da Pietro Ichino sul Corriere della Sera cosa dico c'è cosa scrive oggi Ichino
Sul lavoro ci sono troppe leggi ne basta una sola
Il intervento vi chiedo inizia in prima pagina ma poi prosegue nella pagina dei commenti
Un Codice di sessantaquattro articoli poco può sostituire mille pagine di leggi
Quanto alla cassa integrazione
La sua attuale disciplina disperse in trentaquattro leggi emanati del mille novecentoquarantacinque ad oggi
Quanto al part-time ci sono tredici articoli per il part-time per un totale di sei mila ottocento delle parole basta un solo articolo di centodiciassette parole
Così inizino
Che poi propone quarantanove articoli
Che riguardano i rapporti individuali e quindici i rapporti sindacali così potrebbe essere riformato diciamo il
Il corpo di leggi sul lavoro l'articolo di chi vuole sul Corriere del sì
Abbiamo praticamente finito vi abbiamo detto che in parte non c'è in multe Bruce quasi nulla di politiche estere
Sull'Italia dei Valori c'è questa indagine della Corte dei conti a proposito del finanziamento pubblico riscosso da un'associazione di Di Pietro e non dal partito dice il giornale
Mentre interessante l'intervento di un finiranno commentatori abituale sul Riformista nell'attualità politica il professor Campi
Che in realtà
Ha un approccio
Diverso da quello del giornale rispetto a Di Pietro
E si domanda ma che fa Di Pietro il gioco si fa due nuovi scompare scelto dice campi
Ogni tanto da del nazista Berlusconi per tenersi in allenamento ma ormai nessuno lo prende più sul serio
E
Da Di Pietro criticato del professore dei campi possiamo passare invece
In conclusione
Agli altri due cose sul caso Boffo G.I.P. la cosa più interessante la dice il cardinale vescovo di Milano monsignor Tettamanzi
Che sul caso Boffo dice è stato un attacco all'intera Chiesa
Aromi Novelli dice sembra un'aggressione alla Chiesa
Poi però sulla questione delle radici cristiane questione che è stata edificata fuori dalla lega ma mai abbandonata perché abilitata al massimo vertice della Chiesa
Monsignore dice ed è il primo Porpora due a dire uno è così che in qualche modo sminuisce un po'la fa scempio perché
Ieri il cardinale Tettamanzi se ne è uscito con la seguente frase che viene voi un po'ridotta della sua portata da Repubblica
Perché
Tettamanzi ha detto difendiamo scelto le radici cristiane
Però tenete conto che poi così importanti più che le radici sono i frutti
Che e già un mondo in qualche misura Nieri ha di
Come dire sminuire la
La vicenda il che senz'altro interessante e significati
Sul
Sul altre questioni ecco sempre del Corriere della Sera a proposito di economia e anche per certi versi di o di finanza e più che altro ma anche di politiche di enti locali
C'è un interessante articolo di Sergio Rizzo
De i debiti dei Comuni con i cosiddetti derivati gli strumenti finanziari di cui gli enti locali hanno fatto grande spregiudicato uso
Sono finiti in rosso quasi quattrocento comuni
Nonostante il calo dei casi le contromisure degli ultimi due Governi gli allarmi lanciati anche la Banca d'Italia
La febbre dei derivati è dilagata come la nuova influenza da Genova a Milano qualche mese fa la Corte dei Conti ha tracciato un quadro devastante in un rapporto
I Comuni che hanno contratti potenzialmente tossici con le banche sono settecentotrentasette
Trecentottantasette di essi ipotizziamo di subire perdite il debito complessivo dei Comuni con i derivati e di ventisette miliardi e duecento milioni ieri euro in parole voi cifra
Vista da un altro punto di vista mille quattrocentoventinove euro per ognuno degli abitanti dei Comuni indebitati
Con questo articolo di Sergio Rizzo sul Corriere della Sera preannunciato in prima e poi a pagina cinque possiamo concludere la boutade di oggi vista per il CIPE
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