Riforma degli ammortizzatori sociali: intervista a Sergio D'Antoni

Sergio D'Antoni il Ministro Tremonti ha annunciato la disponibilità a rivedere riformare gli ammortizzatori sociali con il contributo dell'opposizione
è una notizia
Siccome tutte le notizie che provengono dal Ministro Tremonti bisogna aspettare che si traducono in comportamenti concreti perché il Ministro Tremonti ormai ci ha abituato in quest'anno e mezzo
Di di fare grandi annunci cui non corrispondono assolutamente comportamenti concreti
Basta guardare in questo momento il problema delle banche lui attacca le banche in pubblico il privato fa esattamente quello che gli chiedono le banche avevamo fatto qui nel decreto anticrisi una misura che limitava la valuta
Per i giorni delle banche il Ministro Tremonti siccome l'abbia protestato lo sposo subito questa è la prova che
Nel suo caso le parole non sempre corrispondono i fatti tuttavia essere però corrisponderanno i fatti io penso che finalmente c'è una
Presa di coscienza e la gravità della crisi e delle
Conseguenze che la crisi è sull'occupazione maniera seria giallo la già avute ma
La previsione che purtroppo li possa avere in maniera ancora più dura quindi che ci voglia un allargamento delle tutele per citare a tutti un sostegno al reddito nel momento in cui
Viene meno occupazione questo mi pare assolutamente indispensabile il Partito Democratico lo propone da un anno forma se finalmente si apre una discussione in Parlamento seria per affrontare il tema e dare una soluzione
Questo sarebbe
Un elemento diciamo a positivo e importante proprio in previsione di una fase occupazionale molto molto dura
Nei giorni scorsi si è anche registrato il cosiddetto disgelo tra Epifani la Marcegaglia
E forse
Questo
Un elemento che
Magari va contestualizzato puzzo stesso quadro che vede poi Tremonti fare questo annuncio perché vero orali l'opposizione importante ma
Diciamo poi lei è stato a lungo se la Cisa importante avere anche il consenso delle parti sociali non trovare forma del genere nel senso che
Per come si muove Tremonti
Tiene conto proprio di questa di questo contesto è immaginabile che si stia muovendo qualcosa
Fra governo sindacati e che riguardi anche la CGIL
Dai diciamo auspicabile più che immaginabile perché
Questi segnali sono segnali assolutamente parziali che si ricomponga un quadro tra le parti sociali che
Come dire faccia della questione diciamo appunto sociale occupazionale in questo momento l'elemento cardine assolutamente necessario
Si ricomponga anche sul versante delle regole contrattuali quindi
Sul punto su cui la CGIL si era tenuta fuori e su cui invece a mio giudizio
Deve rientrare a diciamo
Chiedendo le sue posizioni e quindi aprendo una fase nuova perché a quel punto superato questo scoglio
Anche il rapporto tra le organizzazioni sindacali sarà diverso e che oggi ci voglia
Un come vogliamo chiamarlo patto un passetto
Di concertazione che affronterà crisi
Non solo sul versante delle questioni di cui parlavamo agli ammortizzatori sociali chi perde il posto ma sul versante più generale di come il Paese esce dalla crisi di come il Paese affronti
Il mondo serio diciamo quali cambiamenti la crisi pone
Pensiamo per un attimo a tutto il tema che esiste in questo momento tra zona forte zone deboli a tutto il tema della separazione
Che l'Italia sta vivendo diciamo tra zone del Paese tra ceti del Paese noi abbiamo bisogno di coesione se vogliamo uscire dalla crisi abbiamo bisogno all'esatto opposto e quindi una grande accorto
Tra le parti sociali di concertazione che di inchiesta con misure concrete come si esce dalla crisi questo è
A mio giudizio indispensabile non solo spicca abile quindi questo dà un contributo nella direzione della coesione che per me è fondamentale il Partito Democratico in questo bene proprio perché fa il suo congresso deve uscire al congresso con una proposta
Che sia in grado di mettere insieme il Paese di dare un segnale di forte la questione
Le crisi si superano stessa insieme non so se la parola perché se ci si separa non si va da nessuna parte alla fine perdono tutti