Scuola di Politica del Partito Democratico - Chiusura della scuola. Dario Franceschini

In realtà ricoprire ruoli di responsabilità e la formazione è un pessimo abile detto questo
Siccome noi parliamo sempre voi non parlate mai
Io penso che sono le undici e mezzo io vorrei fare anche perché sono invidioso di villa Manin riamato vorrei sentire da voi un po'di domande un po'di interventi Potì insolenza tutto quello che serve e poi io rispondendo
Alle domande
E magari aggiungendo qualcosa
Vi dico alcune cose
Allora invece abbiamo già riscritto
Grazie aspetta se abbiamo dei già degli iscritti garante quanto tempo poi
Sì siamo eccetera
Pronto ok
Signor
Punto
Grazie
Surplus contestualizzata
Il futuro
Il Partito Democratico
La questione ma
Fabrizio Camera
Rubini Carmen
Allora nei discorsi
Ascoltati così nell'ultimo anno dai leader che attualmente sono a capo dell'anno di questa nuova formazione
Non è chiaro se questo partito si possa dire collocato a sinistra
Perché dico questo
Perché tenendo conto di alcuni elementi che sono dentro io non mi sento di dare fiducia
A questa nuova formazione in quanto non la ritengo sufficientemente laica per una cultura di sinistra così come
è stata intesa diciamo oppure viene intesa anche in senso moderno
Quindi io vorrei sapere è un discorso di identità che è un discorso molto grosso e che personalmente mi allontanata dal PD nelle ultime votazioni devo dire in maniera molto chiara
Io vorrei che ci fosse una dichiarazione di intenti da cui si derivasse il fatto che questo è un partito di sinistra pur con tutte le conoscenze economiche che abbiamo ascoltato con tutte le differenze rispetto a
Ma che sia un partito
Profondamente nell'ai co è laico non voi a dire contro la Chiesa ma tenga perfettamente
Distante da noi quelle che sono le esigenze diciamo di tipo religioso che io rispetto ma che non va io no vagliate vengano a indagare
La mia cultura
Che è una cultura rispetto Samani laica non dare io intrusioni io questa chiarezza no cielo e finché non c'è la Nautico a terra
Buongiorno
Dire no ho parlato io amo Croazia nel senso di offerta di pari condizioni e di opportunità per tutti alla luce di ciò può esporsi la sua posizione in materia di abbattimento del numero chiuso per l'accesso alle facoltà universitaria
Nonché dei vincoli attualmente vigenti all'esercizio di alcune professioni
Inoltre
In che modo pensa di coniugare le proposte di liberalizzazione con il mantenimento della tutela di diritti del lavoratore
E poi
Oggi i partiti democratici che hanno vinto le elezioni nel mondo avevano nel loro programma la ridistribuzione dei redditi
è una riforma del welfare come è possibile in Italia oggi praticare una politica di questo tipo senza agire sulla leva fiscale evitando da pagare se la classe media che sta già fortemente o subentri fortemente subendo la crisi grazie
Maria vittoria nel Franco
Insomma Tania vengo da Sarzana
Allora domando
Parte degli iscritti e degli elettori del PD in sono sempre meno soddisfatti del modo sempre meno incalzante di fare opposizione
Da il coinvolgimento solo episodico nelle scelte programmatiche del partito e dall'eccessiva prevalenza di manovre interni nella formazione della politica del partito
Secondo lei a questi sentimenti diffusi come si può rispondere e questo
E fosse un deficit di democrazia grazie
Roberto Arzino
Si sa
Sì
Essa
E al San presidentessa del Circolo ecco ad Emma Foggia e quindi logicamente volevo trattare un tema riguardo all'ecologia
Divisa in due punti in tema di sviluppo sostenibile quale dovrebbero essere le linee
Programmatiche del partito per attuare quello che è il nuovo Piano di sviluppo energetico poi
Un aspetto più specifico ripeto
Un aspetto più specifico riguardava quelli che sono i parchi
Sappiamo che il Governo di centrodestra
Ha presentato una proposta di modificare la legge quadro
In merito a quelli che sono i parchi
Cioè spostando quello che il punto di vista introducendo quello che è il concetto di economicità invece in sostituzione di quello che è il concetto di tutela dei parchi
Nel momento in cui si sta parlando e della validità del PD da come indicatore economico cioè il PD la Ca'Farsetti non è più rappresentativo di quello che la benessere diciamo della nostra società ma resta un indicatore meramente come dire grezzo che misura la ricchezza di un Paese non il benessere del Paese stesso valeva sapere qual è il suo punta di mista in merito al rilancio dei par chi alla valorizzazione ed è partito all'introduzione di nuovi indicatori economici che misurino il benessere del Paese la qualità della vita del Paese
Grazie
Daniela Campanella vi pregherei di essere un po'più breve
Salvezzano mano alla campana Deroma volevo chiedere al Segretario come pensava di organizzare il partito soprattutto come attività di circoli apertura
Di questi circoli agli altri a insomma la società civile Paini sarei anche delle idee sulla di forme di delibere di
Democrazia deliberativa da introdurre insomma nella
Nel partito
Grazie
Riccardo hanno ampliandone Jannone
Scusate però serena del Tristano nelle
Adesso era veramente l'esercizio di democrazia anche se c'è una lista di persone da parlare anche nel
Niente una domanda semplicissima sto parte dal giornale qua già cinquant'anni
E per cui il sacrificio di stare quattro giorni qua no per quello che ha prefissato notevolissimo e quindi chiederei che scuola democratica forse
Rinnovato a prescindere da chi sarà Segretario
E poi la richiesta c'è questa forza che ha avuto non stanti minacciati di venire qua di venire qua perché nonostante sono tutti giovani
E la speranza che mi dà il Partito Democratico Hinna cinquantenne che si sentiva cenoni degli anni Ottanta che speravamo in tante cose
E alla fine il nulla c'è adesso noi ci dobbiamo subire un Berlusconi che non serve a niente cioè l'offesa la i nostri intelligente
Ci dobbiamo dare una risveglia anche noi cinquantenni perché
Abbiamo bisogno di rispetta al primo punto c'è edile dispetto verso di noi
Grazie
E
Vi inviterei
Proseguire un proprio ordine ordinatamente anche perché i il lavoro della dei gruppi dei laboratori è stato tanto in questi giorni quindi alcune domande sono fu anche frutto della mediazione e quindi proseguiamo così
Riccardo alla bianco
Buongiorno io sono Riccardo
Riccardo la bianco da Lendinara in Provincia di Rovigo e io leggerò una a domanda che è venuta dalla dal confronto in un gruppo nel gruppo sfide tra
Allora
Visto vista la partecipazione l'entusiasmo che sottendono a questo appuntamento
Come intende conciliare l'aspetto culturale aperti aggregante di questa scuola con l'esigenza sentita da tanti di noi di accedere ad un percorso formativo per quadri sul territorio
Grazie
Deve rendere grazie ai ragazzi negazioni
Buongiorno a tutti sono Davide ragazzoni da Pisa dove coordino il Circolo PD Giovane Europa della Scuola Normale della Scuola Sant'Anna il gruppo che rappresento identiche tra quattro vorrebbe porti Segretario la seguente domanda
Come mai la procedura elettorale delle liste bloccate che era stata criticata dal Partito Democratico sul piano nazionale
è stata poi riproposta per le liste al Congresso
In un momento in cui da parte delle basi c'è una fortissima
Voglia di partecipare di costruire attivamente alla costruzione di questo partito e malgrado fosse stato presentata una mozione un ordine del giorno esplicitamente contrario a questa cosa
Non è che siamo qua abbiamo fatto queste quattro giornate di di lavoro di studio insieme e che vogliamo bene a questo partito pensiamo che sia un punto sul quale discutere e confrontarci grazie
Francesco Quero
Durante queste giornate abbiamo affrontato l'argomento Società l'Area tematica Società sotto molti punti di vista
Vorremmo confrontarci con te
Rispetto ad un uomo moderno economico che il PD il Partito Democratico deve contribuire
A far nascere direi una società migliore
Tenendo presente
Che purtroppo nel mondo esistono risorse imitate limitate e che naturalmente
Che ci si auspica che in Italia si possa realizzare un nuovo Stato sociale e allora la domanda è questa
Quale società immagini
E con quale azione politica la possiamo realizzare
Grazie
Grazie
L'ENAM pagano sì
Fausto Fogliardi
Mi sono
Anche qui la domanda viene fuori da un gruppo di lavoro che
Sfido e tre
Sono Fausto fogli atti vengo da scritto
La domanda che ci si è posti è questa
In che modo questo partito che
Geneticamente si definisce democratico intende favorire
Tre criteri per la formazione nella classe dirigente di questo partito che sono poi in realtà anche tre criteri
Per
Organizzare
Il partito
Cioè
Quale tutela il futuro segretario metterà in campo per garantire merito rappresentatività e
Soprattutto tutela di quelle che sono ora le parti esclusa
Cioè i giovani grazie
Stefano anch'essa
Anch'
No
Ciao a tutti
Allora brevemente la domanda posta dall'o da uno dei gruppi di studio di
Tra Sezione sfide
A fronte anche della legge da poco messo in campo dal centrodestra sull'immigrazione quali sono le politiche
E con le l'idea del PD sull'immigrazione
Anzi due
Francesco cesareo
Finite le domande già Luca Minerva
Il giorno sono Gianluca mira venga da Pregnana Milanese in provincia di Milano l'anche lane domanda nasce dalla gruppo sfide quattro
Ed è questa stamattina il professor Zamagni professor Amato anche questo in ordine alfabetico mi scusi non soffrendo no hanno affrontato il tema del merito fra l'altro una delle parole chiave del tuo programma
Come intendi concretizzare un principio d'un valore così importante già a partire dalla selezione della classe dirigente del PD
Quindi merito nella classe dirigente del PD
Noi giovani sentiamo l'esigenza esigenza che richiamo anche come nostro suggerimento di ascoltare di più la base e chiediamo di investire maggiormente in percorsi formativi a livello locale che si affianca che si affianchino ad appuntamenti fondamentali come questo
Però tutto ciò per avere un partito colto
Petrillo Davide
Sì io brevemente volevo fare una considerazione volevo chiedere al Segretario di condividere questa mia riflessione
Ieri quando c'era di Luigi Bersani qui c'è stato attaccato per dieci minuti un cartello in cui si c'era scritto che la Puglia riparte
Dai giovani democratici
Quindi a sostenere in qualche modo che laddove il partito non arrivava dove ci sono degli episodi in qualche modo anche che fanno riflettere c'è una classe dirigente che si affaccia alla politica organizzata
Che chiede in qualche modo legittimità richiede cambiamento richiede ricambio generazionale quindi quando si parla di ricambio generazionale voglio sapere
Da questo partito se si tratta di
In qualche modo favorire l'accesso dei giovani alla politica o se si può trattare anche di legittimare un'organizzazione giovani perché è nata con tanti migliaia
Di
Votanti alle primarie
Io ricordo
Partiti in cui la classe dirigente veniva ricambiata anche perché c'era una nuova generazione che appunto organizzandosi
E dialogando con il partito si legittimava automaticamente avessero futura classe dirigente io
Non vedo il coraggio del Partito Democratico legittimare una giovanile abbia Dario alla giova dire democratica quella forza che serve alla giovanile che serve al partito e che serve all'Italia tutto qua
Gli unica
Non già
Io il CARA Arona io ad accedere al
Segretaria
Fallisse ogni passino anche dati da compiere per favorire la presenza delle danni e nel mondo e lavorerebbe a voi li chiediamo
Allora chiudiamo le domande diamo la parola Dario Franceschini Segretario del Partito delle
Grazie
Avete fatto domande per tre quattro ore di risposte quindi
Certo
Cerco di riprenderle lì
Vorrei ripetere anche alcuni temi che sono stati oggetto sia delle domande che del
Beh il confronto tra Zamagni Amato
Spero di non dimenticarmi nulla
Parto dal dal tema della formazione alle altre chiesto
Sei è giusto fare formazione sul territorio e assolutamente necessario la i grandi partiti italiani
In passato bimbi in modo diverso tra di loro
Ma avevano questa tradizione di avere dei luoghi permanenti o temporanee ma
Per
Fare formazione politica
Nel tempo è passato con un messaggio negativo perché Spalato delle scuole di partito naturalmente è chiaro che
Oggi non dovrebbero più essere fatte con una volta ma non c'è assolutamente dubbio che
A soprattutto un partito nuovo che mescola delle provenienze delle culture diverse ha bisogno di costruire
Un terreno comune quello può venire solo dallo stare insieme dalla riflessione
E quindi vanno bene l'attività nazionale abbiamo insistito in questo anno e mezzo poche cose è stato fatto in alcune regioni in alcune Province dipende anche dalla dal dalla voglia di investire nella formazione dei gruppi dirigenti locali ma è assolutamente una priorità
Vestire informazione anche perché la formazione quell'appunto che è poi
Ma tutto al fatto di essere gruppi dirigenti che lavorano insieme che si conoscono si scambiano esperienze è un po'è un partito che ancora molto giovane in cui sono arrivate esperienze così diverse ha bisogno di questo lavoro a tutti i livelli
è stato chiesto dall'opposizione oggi non vorrei parlare della delle cose di cui parlavo tutti i giorni
Però
Quella domanda mi conferma
Che
Della nostra base
E ne negli elettori
Nei confronti del Partito Democratico
C'è una domanda molto precisa
Che non è di fare meno posizione e di fare più opposizione parla meglio farla meglio
Sapendo
Sapendo
Sapendo che una forza che ha
Che ha cultura di governo ma fu un forza riformista anche quando è all'opposizione deve sempre cercare di fare il bene del proprio Paese
E deve mettere in campo delle proposte ed è anche quello che abbiamo cercato di fare questi quest'anno e mezzo è la parte più in ombra
Nel mondo del mondo della comunicazione perché nel mondo del lavoro e che sarà naturalmente interessa la frase perfetto o la tensione tra di noi e tutto il resto scivola via
Le penne scritte quindi dei giornalisti si ferma ma quando parliamo di certe cose
Però l'abbiamo fatto o delle prime richieste che io ho fatto i gruppi parlamentari quando subito Segretario sei mesi fa è stata quella di portare a un voto le risponde le nostre proposte anche quando
Sapevamo già che sarebbero state respinte perché c'è stato per troppo tempo quell'abitudine che una proposta dell'opposizione ignorata dalla maggioranza
O
Ottenuto una risposta negativa in una conferenza stampa in una battuta al telegiornale abbiamo preteso che andassero in Aula è successo per l'assegno di disoccupazione per i precari per le per l'aiuto
Alla povertà assoluta del contributo di solidarietà per il cento mila giovani ragazzi del sud per il sostegno alle piccole e medie imprese
Potrei continuare nell'elenco ogni settimana nella forma dell'emendamento della mozione abbiamo apportato al voto l'Aula sulle nostre proposte
Tutte finalizzate alla consapevolezza che
Si sta vedendo drammaticamente in questo autunno che
Il Governo italiano non ha messo in campo misure per fronteggiare l'emergenza
Ha girato la testa dall'altra parte ha tentato di utilizzare il controllo della comunicazione per negare l'esistenza della crisi
Per impedire che da un dato di percezione individuale diventasse un pericoloso dato di percezione collettiva e quindi è stata la crisi negato alla crisi è un fatto psicologico
Lento dicevo che se la crisi alle spalle
Mille persone che salgono sulla gru
Ok o che salgono sui tetti dei provveditorati lo fanno non solo perché chiedono che la politica risolvi il loro problema paradossalmente lo fanno per una cosa che viene ancora prima lo fanno perché qualcuno si accorga di loro perché perché
Controllo il controllo della comunicazione il controllo della comunicazione significa questo significa poter accendere i riflettori sulle cose che si devono vedere ma significa spegne le non fare vedere le cose che non devono essere viste
E quindi penso che rispetto a queste
Noi dobbiamo continuare
A mettere in campo proposte è una parte del nostro dovere ma dobbiamo fare con tutta la determinazione necessaria il nostro mestiere di opposizione non farci condizionare da questo ritornello
Dei nostri avversari anche di qualche illustre
Commentatore editorialista
Che appena facciamo una critica al Governo
O denunciamo una delle tante
Violenze verbali del Presidente del Consiglio veniamo subito accusati del solito antiberlusconismo
Allora basta farsi condizionare psicologicamente non è un problema
Non è un problema di antiberlusconismo quando non si affrontano i problemi delle persone che non ce la fanno a vivere e quando si mettono in discussione i principi fondativi
Della nostra democrazia quando si manifesta questo fastidio verso tutto ciò che ostacola l'azione di governo
Perché al fondo c'è questa idea
Non di aver vinto le elezioni e quindi di essere chiamati a governare il Paese ma avendo vinto le elezioni e sedimentati padroni dello Stato metodo dà fastidio
Dà fastidio
Aver avendo questa idea avendo quest'idea nella testa da parte del Parlamento dà fastidio la magistratura dà fastidio
Gli organi di garanzia dà fastidio stampa libera
Allora rispetto a queste cose noi abbiamo il dovere di fare opposizione senza timidezze senza condizionamenti senza paure anch'io non vorrei che fra vent'anni quando qualcuno di voi
Essendo un po'invecchiato guarderà indietro alla al periodo di Berlusconi
E si chiedesse ma dove l'opposizione in quegli anni cosa ha fatto perché non ha svegliato la coscienza civile di questo Paese io penso che questa sia la principale responsabilità che abbia sulle spalle quindi risponda quella domanda si
Dobbiamo fare opposizione dobbiamo farla
Ve la do la domanda più
Perché mi avete fatto più complicata che richiede un po'di tempo ma si lega anche ad altre si lega al dibattere alla l'oggetto stesso della
Di tutta la scuola ed è stato oggetto anche del dibattito di prima cioè qual è la società che abbiamo in mente
Io penso che
Rischiamo di perdere se non ci diamo una mossa rischiamo di perdere una grande occasione
Perché
La storia italiana è stato per molti anni molti decenni mobile come la storia del mondo
Era bloccata dal mondo diviso in blocchi dall'ideologia e c'erano i grandi scontri ma insomma la storia andava su dei binari
E come i sui binari non poteva scartare poteva decide la velocità quando fermarsi
Improvvisamente quando sono finito il mio la
Con la caduta del muro di Berlino la
La fase del mondo diviso in blocchi
è scattato all'inizio degli anni Novanta un'idea sbagliata sciocca
Secondo cui ormai non ci sarebbero più state differenze
Perché non c'era più le grandi delle di grandi scontri ideologici e quindi tutto si sarebbe limitato dunque confronto tra sfumature
Ci siamo accorti che invece la globalizzazione che è cominciata
Il il mondo affidato soltanto al mercato
A tracciato una nuova linea di distinzione molto profonda
Tra la sinistra e la destra i progressisti e i conservatori possiamo chiamare come vogliamo ma ha tracciato una linea profonda torna ad una domanda
Se il modello di capitalismo al modello di mercato che abbiamo conosciuto in questi anni
Fosse vero o meno che era diventato il modello definitivo vincente non solo vincente ma definitivo
E quindi indistruttibile quindi tutto si dovesse svolgere dentro quel modello
Modello che la destra cavalcato vincendo per molto tempo nel mondo
Attorno a questa idea il mondo ormai è regolamentato da
Dal mercato
Le regole delle società civili sono le regole del mercato
Era ore tragico
Perché sul mercato è normale che il più forte vinte il più debole resti indietro la zona territorialmente più avanzata guadagni terreno quella più arretrata perda tempo senza valori senza anticorpi senza regole è successo che questo modello infatti esatto arrivata addirittura all'eccesso
Di pensare che il primo problema fosse esportare il mercato esportando il mercato pensiamo alle democrazie dell'Est sarebbe automaticamente arrivata l'espansione della democrazia e che il mercato da solo senza troppi vincoli
Che ne ostacolavano le potenzialità avrebbe portato da per tutto il benessere l'eguaglianza e la crescita economica
Quel modello è andato a sbattere violentemente nella crisi del settembre dell'anno scorso
Che ha mostrato come quel modello costruito sulla sabbia ha creato diseguaglianze dentro i Paesi
Ha creato diseguaglianze tra i Paesi le ha aumentate anziché ridurle non ha portato a un'espansione nella democrazia
Asportata un'espansione del verde esclusivamente del mercato anche dentro sistemi non democratici
E quel modello
Con il crollo che ha avuto e qui noi dobbiamo capire se è una crisi del sistema
O se la fine di un sistema e se ne cominciare e ne sta cominciando un altro basato su regole su gerarchie suggeriti diversi quel modellata sbattere
E dopo che quel modello è data sbattere la globalizzazione la crisi mostrano ancora di più che la pratica la politica delle praterie sconfinate davanti a sé
Se riesce a fare quello che ieri ha fatto anche in Italia per tanto tempo e che ha rinunciato a fare negli ultimi
Negli ultimi vent'anni cioè se la politica non si limita a dire cosa vuole fare per il giorno dopo è indispensabile come risolve il tuo problema del giorno
Che è necessario ma se non rinuncia a dire qual è il modello di società che vuole costruire quali sono i valori su cui vuole costruirla che è quello che è assolutamente riformismi non rompano rinunciato a fare in questi vent'anni si sono limitati a correggerle politico della destra
E ci sarà un motivo
Per cui le due più grande democrazia del mondo
Cioè l'India e gli Stati Uniti dopo l'esplosione della crisi del settembre due mila otto hanno risposto votanti progressisti
Votando Obama i democratici americani votando il Partito del Congresso di Sonia Gandhi mentre in Europa l'abbiamo vista l'elezione europea
è arrivato
Violentissimo vento di destra
Che ha sconvolto il campo partiti conservatori partiti xenofobi c'è a destra destra estrema
E ha spazzato via quasi con una sconfitta complessiva di tutte le forze progressiste socialiste al punto che noi pur perdendo dei voti ecco perché siamo in Europa
Pur perdendo i voti che ben persino un anno siamo diventati per il crollo degli altri quindi non è una grande consolazione ma siamo diventati il primo partito nel campo progressista europeo perché
In India e negli Stati Uniti il il già porre un altro discorso ma in India negli Stati Uniti ha scelto i progressisti per per per
Cominciare questa sfida e in Europa invece
Le società si rifugiano nelle politiche della destra perché la destra ha cavalcato quello che c'è
In una società vecchie poco abitato e poco abituata
Alla velocità dei cambiamenti alla sfida delle nuove economie alla multietnicità la destra ha alimentato le paure
Ha costruito le paure le alimentate paure reali e paura e meno reali e poi ha offerto una una una una una forma di protezione di tutela
Alimenta la paura e poi ti propongo la protezione
E l'allestita gli hanno tormenta è stato dentro questo schema infatti Zambon la con tutte le distorsioni che conosciamo e non ho bisogno di ripetere conto della comunicazione sommare la manipolazione nella spregiudicatezza tutte le cose conosciamo ma è stata dentro questo modello
Che ha un modello diverso dal passato perché guardate che Berlusconi nel novantaquattro
Ha offerto una proposta di cambiamento falsa sbagliata tutte le cose che sappiamo però quello che rappresentava era finita una fase ti propongo un cambiamento oggi la destra italiana offre solo protezione
Dalle paure non c'è più per forza non faranno nessuna riforma in corso la legislatura perché loro messaggi io garantisco tutti tutti fermi tutti immobili una società impaurita rinchiuse mobile e noi non siamo una proposta alternativa
Ci limitiamo a correggere quando c'è l'originale modello corretto ci Ceglie l'originale
Se non si spiega dove si vuole andare se invece non riusciamo a riportare come ha fatto Obama perché Obama se stiamo aspetta che arrivi o vanno in Italia speriamo un pezzo dobbiamo capire cosa che ha fatto oltre alla sua straordinaria figura
Ha sfidato la destra
Americana esattamente su questo cioè non è che ha messo in campo dei correttivi alla politica economica o alla politica estera
Ha rovesciato la gerarchia dei valori quella è stata la sfida
E l'America di oggi sembra un'America diversa perché la comunicazione e i media oggi trasmettono con grande velocità i modelli negativi ma se vengono utilizzati in modo intelligente trasmettono anche con grande velocità i modelli positivi e valori positivi che quello che ha cercato di fare
Anche con i gesti più piccoli
Ma che sono fortemente simbolici a cambiate questa stanno cambiando i comportamenti individuali ha rovesciato la gerarchia dei valori rispetto alla alle politiche economiche alla politica energetica al mondo multilaterale perché ha portato alla sfida lì
Allora queste la prima è la prima riflessione che dobbiamo fare
Se non ci limitiamo a sfidare la destra italiana sulla tutela e la protezione tutela degli interessi e protezione ne perdiamo se portiamo la sfida sul terreno dei valori per le società del futuro noi vinciamo e qui dobbiamo fare due
Naturalmente
Naturalmente offre è un percorso che richiede lavoro che richiede fatica
Richiede tempo non è che si fa
Richiede che si recuperi soprattutto una cosa un'altra delle cose che ha fatto la destra alla politica e
E alla società è stata di trascinarla nel presente
Cioè ognuno vive nel presente
Non c'è più la capacità di fare una scelta
Se darà dei frutti non domani mattina
Ma fra dieci anni
E questo se guardiamo c'è
C'è nella vita politica
Ci sono anche anche le esperienze migliori capi capitato di incontrare tanti sindaci amministratori bravi ma che insomma hanno un certo interesse se la cosa che fanno viene realizzata nel corso della legislatura in cui governano seda
Frutti o va opporsi vede dopo dieci anni quindici anni l'interesse cala e così nella politica nazionale
Vedete che il dibattito e tutte le scelte sono fatte pensando a cosa succede il giorno dopo qual è il risultato in termini di consenso le elezioni successive se conviene o se non conviene
Ma non c'è la possibilità riguardi guardare
E invece noi dobbiamo uscire da questo da questa sfida tutta chiuso nel presente che vuole è una parte del sistema delle paure delle protezioni e dobbiamo portarlo sul futuro c'è quella frase bellissima
Che i
Conservatori pensa alle prossime elezioni i riformisti pensa alle prossime generazioni
Quello che si è smarrito
Ed è anche
Ed è anche quello
Ed è anche quello che ci impedisce di dire dei è arrivata addirittura nelle vite individuali
Oltre che nelle scelte politiche è sempre l'orizzonte di domani faccio fatica a immaginare di fare una cosa se serve a mio nipote
E tutto proiettato sul presente questa il terreno un altro terreno su cui la destra vince se non li portiamo sul futuro
Abbiamo in campo da mettere perché allora si vedono le diseguaglianze le ingiustizie sociali le differenze c'è un terreno enorme su cui noi i valori che abbia che abbiamo anche
Grande parte ereditato perché possono uscire dal nostro lavoro comune torna a essere vincenti quindi sfidare sul futuro
Per fare queste cose naturalmente bisogna anche farne alcune
Avendo presente questa scelta di fondo fare alcune scelte coraggiose
E dentro questi obiettivi poi si fanno le singole riforme
Avere chiaro quali sono gli obiettivi
Per esempio
Capire che noi
Sempre nelle enfatizzazione del del dato italiano al modello non è solo italiano rischiamo di vedere che le nostre società diventano società non fate di cittadini
Ma fatte di consumatori e telespettatori
E quindi soggette assolutamente passivi
Che perdono il senso di responsabilità anche perché non si sentono protagonisti di nulla ricevono solo ricevono immagine ricevono informazioni ricevono scelte ma non si sentono parte
Mentre i la richiesta della società alla richiesta dei mezzi il verde
Quante complessa la società in cui la società oggi rispetto a cinquant'anni fa i la Rete
Beh mi fermo
Capite ci ha però
Offre delle straordinarie possibilità per avere una forma di cittadinanza attiva e bisogna svegliarla dichiari svegliare il senso di responsabilità il senso di essere parte di una comunità
E questo può esser fatto anche attraverso singole scelte sta anche stamattina si è parlato di
Di la partecipazione dei lavoratori alla gestione o agli utili dell'impresa
Che è una parte della Costituzione inattuata perché c'è un articolo della nostra Costituzione che prevede questa rimasto lì come norma programmatica non ha mai avuto un'applicazione pratica ma non c'è dubbio che per esempio se si vuole sensibilizzare trovare il modo di coinvolgere i lavoratori
Non solo negli ultimi ma io penso anche la gestione dell'impresa e nelle forme che decideranno sindacati
Imprenditori insieme ma è un modo di responsabilizzare di svegliare
Presenti i servizi pubblici locali che qui abbiamo inseguito il culto della privatizzazione li consegniamo al mercato e si risolve tutto
Non è mica così perché se è un servizio essenziale per la vita
Se se l'acqua
Se l'acqua
Se l'accoglienza
Sono però la luce sono servizi essenziali
Per la vita delle famiglie non è mica detto che debbano essere il risultato o l'efficienza o la capacità di quell'azienda debba essere misurata dal numero di utili o dalla quantità di utili che da
Agli azionisti che siano pubblici o privati il primo requisito
Il primo requisito
Dovrebbe essere la fuori la qualità del servizio
Primo requisito verso la qualità dei servizi al fatto di poterlo dare a tutti al di là del loro reddito e quindi penso per esempio che in questo caso immaginare di fare entrare i cittadini conforme di public company tutto quello che si può trovare nella gestione dei servizi essenziali sia un modo di garantire che uno
L'utente anche protagonista delle isole servizio ma potrei parlo troppo
Bisogna svegliare la società
Bisogna risvegliare senso di una cittadinanza attiva il senso di responsabilità svegliarla dal torpore a cui ha portato la televisione
Sentirsi
Sentirsi solo i numeri
Bisogna
Combattere e la
Contro un'altra cosa che ha fatto la destra
Che
Smontare il senso della missione collettiva
Della essere una comunità nazionale non è soltanto il tema la lega Nord non è quello è una cosa anche più profonda che la crisi rischia di enfatizzare cioè il messaggio messaggi a una società in cui essendo affidata alla competizione
E ha messo tutto
Tutti contro tutti
Mi salvo io se
Soccombe pazienza
Rompere quei meccanismi che invece un fatto così forte la Società italiana delle comunità locali dei legami della sussidiarietà della solidarietà sono valori che hanno fatto forte questo Paese smontati lentamente ad uno ad uno
E la crisi anche in questo caso offre la possibilità di enfatizzare questi rischi perché appena ci sono le difficoltà tutti si mettono contro tutti
Quindi metile povertà le une contro le altre la disoccupazione un pesto imprenditori piccoli imprenditori con i lavoratori discreto ancora di più il tessuto sociale
O invece la crisi potrebbe esattamente risvegliare quei valori come è successo in altri pezzi della storia italiana cioè la difficoltà
E si risveglia il senso dell'aiuto reciproco della comunità non contro cui le differenze stracci si sostiene e anche quello che sta avvenendo silenziosamente in molte parti del Paese
Cerri qual è il compito nostro ricostruire il senso di una missione collettiva spiegare che
Spiegare che qui se ne esce
Qui se ne esce se non si mettono i lavoratori contro le imprese le imprese con tre lavoratori il sud contro il Nord
Quindi aiutare un'impresa significa salvare posti di lavoro salvare posti di lavoro significa far del bene ma anche aumentare i consumi quindi salvarlo imprese e quindi lavorare non per spaccare la società ma per cercare di ricostruirla e questo deve fare un grande partito nazionale la prima missione che ha
E poi è stato detto
Una delle richieste in merito al vero nella nella nostra mozione congressuale
Una delle cinque parole merito
Che è una parola che abbiamo colpevolmente parlava anche Giuliano Amato prima ma è una parola che abbiamo colpevolmente lasciato alla destra
Ed è stato un errore tragico
Perché
Il merito il talento le qualità individuale devono essere quelle che fanno crescere nel corso della vita
E soprattutto in Italia sono anche una condizione per la competitività globale perché nel mondo globale ognuno dovrà investire su quello che ha
Più degli altri ci sarà chi investirà sul
Sul basso costo che la manodopera chi sulle grandi estensioni territoriali ti sulla grande impresa noi dobbiamo investire sul capitale umano sull'intelligenza la creatività i cervelli italiani esattamente quello che ha fatto grande l'Italia nei secoli quando si est ha investito lì
Ed è per questo che grida ancora più vendetta che il settore su cui dovremmo investire di più c'è la scuola la formazione la ricerca si è quello più massacrato massacrato
Io lo
L'ho detto
L'ho detto altre volte l'ho detto altre volte ma quello che si sta facendo la scuola italiana per la vocazione italiana nell'economia globale cioè puntare sull'eccellenza sulla qualità sulla parte alta della filiera produttiva eccome sia un Paese arabo decidesse di bruciare le risorse petrolifere
C'è un suicidio economico tagliare lì
Però bisogna questi sul merito
Sul talento e per farlo naturalmente serve un'altra delle cinque parole che ha uguaglianza
Cioè bisogna che nel corso della vita
Le persone abbiano le stesse opportunità
Il figlio del dell'operaio il figlio dell'avvocato
Allora si può investire sul merito la donna è l'uomo ma non è l'uomo qui è stato posto il tema delle donne
Sulle quali penso che
Ciò io la sintetizzo così
E forse voi non riguardo le ragazze che ci sono non avete ancora non siete ancora andata a sbattere con questa difficoltà perché tutto comincia condivise il lavoro inizia la famiglia iniziano i figli ma le donne fanno tutta una vita in salita per fare una cosa
Per ottenere un risultato per ottenere un risultato che che ottiene un uomo e devono fare il doppio di fatica devono superare i pregiudizi
Devono combattere con un Paese che non ha una una una rete di servizi
Che garantisce di di di
Di sostenere le famiglie non dico la maternità perché dobbiate maternità paternità allo stesso modo e tutta una fatica doppia e ci si priva peraltro della De di una potenzialità dove Energia ad una freschezza che quella che può veramente
Rovesciare le società e penso io penso che questo sarà il secolo delle donne perché alla fine verrà capito che esso va lì lì richiede più
Quindi individuare
Insiste lavorare sul merito però
è stato chiesto il numero chiuso l'università questa assurdità per cui tu decidi la tua vita
Perché l'ICI dì la tua vita quando descrive una facoltà all'altra sulla base del numero dei queste quelle risposte esattamente non può essere quelli che serio selettivo questa critica il futuro
Però
Investire sul merito significa anche fare un'altra cosa che può essere faticosa che ci porterà degli scontri
Dobbiamo farli
Cioè bisogna eliminare questa ingiustizia per cui in Italia
Tu puoi avere un curricolo straordinario talento formidabile
E a me capita girando l'Italia e mi danno curi come scrivono a mezzi offrono magari come volontari nei comitati o ti racconta la propria storia
Sempre ragazzi che hanno
Dei talenti incredibili magari che si sono spaccati la schiena perché sono i laureati di prima generazione
Hanno studiato e poi devono andare via
Realizzarsi e quando arrivano all'estero quasi sempre diventano i punti d'eccellenza diventa di numeri uno
Perché l'Italia è diventato un sistema di protezione o una parte del del
Della filosofia quel provato a fare riferimento prima siamo diventati un Paese di caste
Per cui otto sei dentro un sistema di relazioni che ti protegge relazioni sociali relazioni sindacali relazioni politiche relazioni familiari
Relazioni associative più o meno trasparenti Orsay lì dentro o hai sempre qualcuno che ti passa davanti è meno bravo Monai dai piccoli
Non ha i tuoi titoli
Non ha le sue qualità
Banale tua qualità nati passa sempre davanti allora la prima riforma che noi dobbiamo fare la prima sfida a costo di andare contro chiunque se vogliamo cambiare il Paese ex
Pestare rompere questo sistema di barriere protettive che oltre
Che oltre a creare
Oltre a creare ingiustizie profonde e frustrazioni mortificazioni
Oltre a fare questo mortifica la possibilità di crescita del nostro Paese perché liberare quel patrimonio di talenti di energie che c'è il modo anche di far vincere il Paese della competizione globale
E quindi dobbiamo rompere questo sistema non è più accettabile che il vedere un curricolo straordinario ma vince il figlio del professore ordinario
Se è un mai un'idea formidabile ma l'impresa riesce a fare il figlio dell'imprenditore non tu
Perché non ti danno una lira per partire le banche io a romperlo questo sistema dobbiamo farlo
Senza
Nessuna esitazione i dentro questa vocazione riprendo il tema
Non posso dire l'invio alla mozione perché sono risponderei non c'è dubbio che dentro questo principio per cui Paesi devono scegliere una vocazione rinunciare a essere competitivi su tutto nel mondo globale la green economy non è soltanto una ricca una esigenza
Di tutta l'economia mondiale il Fondo che fra qualche anno si capirà che quello che è stato l'informatica negli anni Ottanta e la green economy adesso c'è chi investe le i Paesi che agganciano quel treno vincolo nella competizione globale quelli che restano indietro perdono terreno ma c'è anche in questo caso motivi italiano
Che è la tutela dell'ambiente è stato parlato dei parchi si è parlato di parchi cioè e anche in questo caso è tutelare ciò che c'è di unico tutelarle Italia
Pensiamo invece a quello che stava per avere il cocco sul cosiddetto Piano casa a tutelare le coste centri storici il paesaggio l'ambiente la qualità del cibo l'accordo tutto quello che rende l'Italia unica e qui in questo caso anche inimitabile
E in quindi investi nella green economy è una condizione di competitività ma per farlo non basta dirlo abbia far delle scelte
Invest mettere i soldi in ricerca in innovazione fare delle scelte pubbliche per a proposito del Piano Casa anziché pensare di fare
Lavorare il comparto dell'edilizia facendo il venti per cento di metri cubi in più da per tutto perché questa era l'idea mi centri storici sulle coste dei palazzi vincolati una follia totale fermata per fortuna da dalle Regioni da noi
Ma non avrebbe più senso immaginare un grande piano di recupero di tutti gli edifici pubblici scuole
Scuole
Scuola che cadono a pezzi
Ministeri
Comuni
Prefetture
Poste c'è quella miriade di interventi gli edifici pubblici che ci sono fare un grande piano di recupero finalizzandola risparmi energetica l'utilizzo dei energie alternative che sarebbe un modo di far partire quel comparto e anche dare un esempio
E fare ripartire l'edilizia però sapendo in quale direzione ti voglio portare il Paese
Abbiamo fatto una proposta sulla quale penso dovremo insistere anche questa portarla al voto per esempio perché non prevedere
Che tutte le nuove imprese che nascono nel campo della green economy per tre anni non paghino le tasse nessun tipo di tassa
Non ci sarebbe
Non ci sarebbe nemmeno una minore entrata perché sono nuove imprese quindi non ci sarebbe nessuna minore entrata per lo Stato ma porteremo ad investire lì aiuteremo ad investire nel settore su cui
Da cui farsi trainare
Un partito che unisce
è stato posto il tema della laicità
Un partito che unisce anche un partito che contribuisce abbatte le barriere
Noi siamo partiti qui ci sono laici cattolici
E ci sono persone di varie culture politiche poi provo tornarci
Allora guardate qui si può fare un errore tragico una cosa giusta
I temi eticamente sensibili
Sono così difficile dividono
Prevalentemente perché sono temi nuovi
Perché vent'anni fa c'erano le differenze anche su tante altre cose a trent'anni fa sono temi nuovi
Temi che con una sorta di saccenza collettiva pensiamo di affrontare sapendo tutte pure se ci guardiamo indietro fino a due-tre anni fa
Fuori dalla comunità scientifica chi conosceva la differenza tra accanimento terapeutico eutanasia o tra alimentazione e idratazione e terapia di mantenimento e cure palliative
Eppure siamo a ricomporre etiche arrivata perché deve arrivare perché deve legiferare deve fare regole e la scienza e la velocità della scienza per fortuna ma ci metterà sempre più frequentemente di fronte all'esigenza di far delle scelte
Siamo arrivati a un tema in
Impreparati costruendo un muro e facendo accomodare i laici da una parte cattolici dall'altra
Che è uno sbaglio una follia perché io penso che di fronte a questi temi
La cura delle malattie
La libertà della scienza il rispetto della vita su tutti questi temi la coscienza di un laiche la coscienza di un cattolico si fanno le stesse domande hanno le stesse paure hanno le stesse speranze
Allora noi siccome siamo un grande partito se riusciamo abbattere quel muro anziché a usarlo facciamo un po'di servisse non solo non lo facciamo al Paese
Dialoghiamo
Sì ascoltiamo
Ci ascoltiamo
Ci interroghiamo
Rispettiamo le diversità
E poi alla fine prendiamo una posizione decidendo è anche il passo avanti che io penso siamo in condizione di fare rispetto alla cosiddetta posizione prevalente
Si discute ci si confronta si ascolta si rispetta non si può fare una
Obbligare ad una scelta coercitiva ma alla fine il partito prende una posizione e lo prende la voglio tranquillizzare
Nel rispetto di una cosa che sta scritto in centocinquanta anni di
Di tutte le nostre culture politiche compreso la mia che il cattolicesimo democratico e che sta scritta nella Costituzione italiana che si chiama rispetto sa del principio sacro della laicità dello Stato quando si fanno le
Si ascoltano
Ci ascoltano tutte le voci
In una società libera
Parlano tutte le voci hanno il diritto anche le voci più autorevoli
Non dobbiamo reagire gridando l'interferenza se la Chiesa dice una cosa sulla procreazione assistita che magari non piace e il giorno dopo applaudire freneticamente la Chiesa se dice una cosa che condividiamo sull'immigrazione o sulla legge Bossi-Fini
Perché o è un'interferenza sempre
O è un'interferenza sempre
O non è un'interferenza ma io penso che sia una voce libera poi si decide e c'è anche nella storia nostra quando abbiamo cominciato a discutere delle coppie di fatto sono stati sessanta parlamentari del allora il gruppo dell'Ulivo che hanno rivendicato l'autonomia delle scelte politiche e il principio della laicità dello Stato
E io non ho personalmente nessuna timore lo dico perché se invece il tema della del dito di temi eticamente sensibili diventa non hanno un terreno straordinarie in cui dialogare ascoltarsi capire
Interrogarsi e decidere ma diventano un terreno per dividerci magari anche le vicende congressuali quelle uno sbaglio che vada nel tempo ora e voglio dirlo
Africa bandire
Questo come una
Siccome per altre sta mento biologico
è vera e anche lì noi discuteremo il gruppo ci ascolteremo e decideremo
Lì è tutto molto semplice
Io l'ho detto quando rincorso il caso Englaro quindi non c'è il sospetto che siano cose inquinate
Dalle candidature anche in questo caso è tutto molto semplice
Interrogarsi su dov'è la fine della vita è una domanda seria che penso interessò cattolica laico dove che stabilisco che finisce che finisce che quindi può intervenire la scienza
Però io penso che ci sia una cosa molto semplice che è stanche nel nostro nella nostra cultura popolare la nostra tradizione di principi molto saggi di laici e cattolici
Quando si decide di lasciarsi morire che è una cosa diversa da farsi morire
Ha scritto bene filosofo reale è un filosofo cattolico quando si decide di lasciarsi morire
Lo devono decidere il diretto interessato la famiglia i medici non il Parlamento e lo Stato che si deve fermare
Che si deve fermare
Davanti alla Camera
Che si deve fermare davanti alla Camera di una persona si deve fermare davanti alla Camera di una sua soglia di una persona che soffre
Non fare entrare la politica fin lì dentro
Insomma ne dobbiamo parlare di di tutto per ma anche per il coraggio di parlare di temi scomodi se il Partito Democratico è un partito che è nato per cambiare il Paese
E non solo per affrontare le elezioni successive il cambiamento o le riforme insomma chiamiamole io preferisco cambiamento ma il cambiamento richiede il coraggio di cambiamento
Richiede che quando si dicono delle cose
Le si dicono se sono giuste se si pensa che servano indipendentemente dal fatto se ti portano meno consenso
E anche qui bisogna respinge perché siamo stati tutti un po'condizionati non parlo di questa cosa perché mi fa perdere voti quindi rinuncio
Così non si cambia nulla
E quindi potrei potrei fare l'elenco
La lotta per la legalità contro le mafie la lotta all'evasione
Non è che siccome si perde qualche voto bisogna dire che immorale un Paese in cui c'è questa quantità di evasione fiscale
E se perdiamo il voto di qualche maggiore pazienza è una battaglia giuste anche l'unica condizione di ripresa del Paese
E così per i temi europei
Attenzione l'Europa è vista come l'Euro bisogna dirla che quella prospettiva il nostro futuro bisogna accendere sempre di più sovranità sarà anche una delle condizioni di
Di salvezza del nostro Paese
Cedere il livello di sovranità andare avanti insomma qui le opinioni pubbliche sono più indietro rispetto
Rispetto voi
Perché io penso che molto in fretta la prima identità sarà quell'europea
Forse voi nel corso della vita quando vi chiederanno di due
Di dove sei risponderete europeo non italiano perché quella è la dimensione
è uno di questi è uno di questi temi scomodi
Mi hanno tirato spesso la giacca
In questi mesi dicendo tensione che su questi dati al difficile il tema dell'immigrazione
Allora qui noi dobbiamo fare due cose
La prima è ammettere che qualche cosa abbiamo sbagliato
Perché mentre noi spiegavamo le ragioni giuste dell'accoglienza della diversità non abbiamo messo quando eravamo al Governo
La determinazione la permessa che servivano per contrastare tutto ciò di criminale che c'è legato all'immigrazione perché le persone in diritto di stare sicuri erano recita
Dico anche perché anche in quel caso la microcriminalità colpisce le fasce più deboli i quartieri periferici gli anziani gli altri escono difendersi da soli noi non abbiamo offerto
Non abbiamo dato l'impressione che quella fosse la nostra priorità garantire le condizioni di sicurezza e quindi un pezzo della sicurezza e anche
Contrastare tutto ciò di criminale o di reati che è legato al fenomeno dell'immigrazione
Però non dobbiamo rinunciare
A spiegare quello che inesorabile nella storia di questo se è come la storia delle società occidentale cioè che
Le società multietniche il rispetto della diversità le società in cui convivono religioni diverse culture diverse sono le società del futuro
E fatemelo dire saranno anche società più giovani più colorate più ricche di società impaurite rinchiuse che invecchiano costruendosi delle barriere attorno
Allora
Su questi temi noi dobbiamo fare tutto quello che serve
Per aiutare la cultura dell'integrazione dell'accoglienza del rispetto delle diversità
E se dimostrando tutta la disponibilità la fermezza nel
Su quella prova dire prima
Però dobbiamo anche in questo caso
Gridare quando bisogna gridare non dico nemmeno fare la voce perché una cosa e contrastare l'immigrazione clandestina un'altra cosa è trasformare dei barconi disperati spot elettorali per prendere qualche voto all'estero
Io sono stato
Il
Il ventisei ventisette agosto era appena tornato dalle vacanze sono stato ospedale RIS di Palermo
Sono andato in ospedale
Mi pare evidente senza telecamere senza fotografi non c'era neanche Saro
E
Da perché rispunta dappertutto
Mi sembra aver e sono andato a trovare quei due ragazzi eviterei
Che sono scampati a
Quel disastro che la tragedia del mare
E vi garantisco che guardare negli occhi una ragazza di ventinove anni disidratata
Pelle e ossa con una flebo non riusciva nemmeno ne mette un un solo
Impercettibile
Guardare negli occhi la ragazza così conta più di mille editoriali o di mille convegni sui temi dell'immigrazione
Guarda guardare
Guardare la guardare lo all'oscuro guardare lo sguardo da una ragazza di ventinove anni che è scappata da una nostra ex colonie anche quella
Dall'Eritrea Paese per il quale tutti quelli che che da lì fuggono hanno diritto d'asilo politiche in ogni Paese del mondo in base al diritto internazionale
è scappata raccogliendo i risparmi di tutti parenti per arrivare nell'Italia che aveva sempre sognato di voler raggiungere
Infilata nel fondo di un camion Siem altre trenta persone attraversati il Sudan
Voi attraversato il deserto del Sahara
Poi finalmente arriva sulle coste della Libia la nei campi della Libia
Dove c'è il massimo del racket dello sfruttamento della violenza e li resta un anno
Poi finalmente dopo un anno
Dicano forza falsa saltate nel vostro turno e e salgono settantotto persone su un gommone da diciotto posti
Comincerà attraversare il mare Mediterraneo nel
Mese di agosto
Finisco la benzina
I passano vicino nei giorni successivi pescherecci ma ormai soccorrere uno mediterranei rischioso prego chi sequestra mi peschereccio commenti favoreggiamento di un reato e non li soccorrono
E dopo
Decine di giorni
Vedendo attorno a sè morire settantatré persone di fame di sete puntate ad uno ad uno i cadaveri in mare
Gli ultimi sette otto giorni vivono bevendo l'urina raccolte in un contenitore di metallo
E questa ragazza quando finalmente arriva in Italia dopo quel viaggio ad accoglierla trova un avviso di garanzia per il reato di immigrazione clandestina voglio dico questa non è il nostro Paese
E se noi
Questo non è il nostro Paese
Questo non è
Norme
Non è la cultura giuridica italiana non sono i valori
E di un popolo di migranti
E allora non è che di fronte a queste cose noi dobbiamo stare zitti perché non ci conviene perché ce lo dice sondaggio perdiamo qualche voto quella non è più la politica
E le una schifezza
Il partito
Parlato troppo il partito
Ma intanto penso che anche
Dibattito so che avete parlato o inquinando i lavori della
Del della scuola perché parlato molto come naturale partito ti lottare cosa fare
Però io sono ancora di più convinto che abbiamo fatto bene a fare i congresso saremmo rimasti in una stessa indeterminatezza non dobbiamo temere un confronto vero
Non è possibile che tutte le volte che ci sono le primarie dei democratici americani le guardiamo con un filo di invidia
Perché Barack Obama e Hillary Clinton tutti quelli prima di loro se le danno se nelle grandi personalità che si è contro poi tutti sostengono quello che ha vinto
Naturalmente qui non eleggiamo il Presidente degli Stati Uniti però non è possibile che la prima volta che da noi c'è una competizione vera
Perché le primarie di Prodi Veltroni erano fatti politici straordinari ma avevano un esito
Conosciuto
Essendoci la prima sfida vera siamo tutti spaventati cosa succederà lacerazioni divisioni non è così
Qui basta che ci diciamo una cosa molto semplice
E cioè che il ventisei ottobre chi avrà vinto chiunque starà tra di noi avrà il sostegno leale di tutti gli altri
Però però dopo
Però dobbiamo fare dobbiamo fare un congresso vero mi dispiace se è stato posto il tema delle liste bloccate che capisco
Però
C'è stato anche un dibattito e segretari regionali cui ha prevalso questa ipotesi perché
Capite bene che l'attenzione così concentrata sui segretari e sulle linee politiche che rappresentano
Il sistema delle preferenze voi abitate molte parti d'Italia
Per l'elezione dell'Assemblea federale avrebbe forse creato una competizione in casa
Non per andare in un livello istituzionale che avrebbe
Insomma sarebbero entrati in campo risorse mezzi sostegni qualche cosa anche di meno nobile che avrebbe forse fatto più male che bene però d'ambito del progresso vero
Ed è anche il motivo per cui io se ho deciso di ricandidarmi vi ricorderete tutti che quando sono stato chiamato a guidare il partito
Sei mesi fa momento difficile mancava in tre mesi alle elezioni
Avevo detto finirò il mio lavoro in ottobre
Perché pensavo che fosse possibile
Passare il testimone a nuove generazioni
Che ci sono voi ne siete la prova ci sono sindaci amministratori i segretari provinciali e regionali
Non abbiamo una grande quantità di persone che sono cresciute nella gavetta hanno fatto sperimentate l'Amministrazione conosciuto la politica di Bari sono pronti a guidare il Partito nazionale meglio di tutti noi
Però ho capito che non sarebbe successo così ma soprattutto
E lo ripeto perché
Penso che debba essere un tema di riflessione a me è rimasta sul sullo stomaco quella battuta di Berlusconi
Fa sempre lui può fare
Quando tre giorni dopo la mia elezione ha detto ecco l'ottavo leader del centrosinistra
Tra un po'ci sarà il nonno
E io quel giorno dovevo trova la risposta ho faticato
Perché in effetti è successo così
Di là si è sempre stato lui
Di qua a guidare i partiti o il Governo Prodi D'Alema
Amato Rutelli Fassino
Veltroni primo Occhetto
E insomma tutti loro
Quindi è stato un trattamento equo tutti loro hanno avuto molti più problemi col fuoco amico però col fuoco avversaria
Allora allora
Allora mi sono detto una cosa molto semplice
Questa volta a decidere se devo smettere di fare il segretario o se dopo sei mesi devo continuare a farlo non saranno i soliti quattro cinque chiusi in una stanza ma saranno gli elettori negli scritti del Partito Democratico
Per questo per offrire a loro a voi la possibilità di scegliere penso che il confronto debba essere un confronto basato sulla chiarezza
E non sulle ipocrisie perché ci serve come base di partenza perché insomma a ottobre saranno due anni
Quindi se è l'inizio nell'emergenza alle elezioni lo scioglimento dei partiti tesseramento può inizia un lavoro che dovrà durare per
Per per un secco perché dovrà essere il partito dei vostri figli dei vostri nipoti quindi serve una base di chiarezza per parti con quel lavoro al congresso dei che e le primarie servono a questo
Allora io dico soltanto brevemente
Penso che ci siano alcune cose dalle quali noi non dobbiamo tornare indietro
Perché abbiamo appena cominciato
E non si può chiudere con una parentesi un'esperienza che appena cominciata
Che all'inizio
Non dobbiamo tornare indietro rispetto
Alla scelta
Di un Paese basato sul bipolarismo e alternanza di governo
Che è l'unica conquista condivisa con i nostri avversari c'è il principio che quando vai a votare dice gli
Il partito
Vorresti anche se gli atti le persone che dovremo tornarci matti scegli
Anche la coalizione
E chi la guida
Allora io non voglio che attraverso un cambio di legge elettorale
Il la scomposizione tra centro e sinistra
Questo tema questo tema che arriva
Riemerge
Stiamo stiamo assistendo in queste ore al trentaduesimo tentativo dal mille novecentonovantaquattro di fare il grande centro perché basta mettersi la parola grande davanti ci si convince che si è grande quesito per esempio che residuale piccola però non voglio che attraverso la scomposizione
Non voglio che in un modo o nell'altro anche nel anche pensando al dopo Berlusconi perché la dobbiamo pensare guardando avanti al dopo Berlusconi
Che arriverà politicamente prima o poi dobbiamo lavorare perché sia prima che voi ma arriverà
Io non vorrei che quel giorno noi scoprissimo drammaticamente che il bipolarismo italiano è stato costruito attorno a Berlusconi cioè metà campo si è aggregato attorno a lui
Metà campo sia aggregato contro di lui a una volta che non c'è più lui ritorna tutto mobile
E magari qualcuna anche contento il centro che va di qua e di là le alleanze che si forma ne cambiano nel corso della legislatura
Questa forma di bipolarismo non c'entra nulla con Berlusconi a quello che cento di Paesi del mondo e che nel mondo globalizzato si vede ancora con più chiarezza e quindi questa cosa la dobbiamo dipendano dovrà tornare indietro
Non dobbiamo tornare indietro rispetto
Alle vecchie coalizioni Dan fa dobbiamo vincere
E quindi per vincere dobbiam costi e le alleanze
L'abbiamo fatto nei Comuni lo faremo lo faremo le regionali
Alleanza che però siano costruiti attorno a un programma
Vero di cose da fare cioè in grado di garantire gli elettori che dopo aver vinto riescono anche a governare
è una cosa è fare l'alleanza
Un'altra cosa è avere in mente il ritorno felice a quel modello che abbiamo lasciato alle spalle con la nascita del Partito Democratico cioè a quelle collisioni costruite solo col collante dell'avversario
Fatte di piccoli partiti litigiosi frammentati checché ricca Tavano tutti i giornali non penso che per il modello del nostro futuro sia tornare ricomporre in un'alleanza che vada da Diliberto a Mastella e da Dini e Pecoraro Scanio ed abbiamo già dato
Penso che non si debba tornare indietro
Rispetta legato un partito aperto
Partito che utilizza la forza straordinaria degli iscritti
I militanti
Quelli che dedicano una parte della loro vita un ideale e politico che stanno nelle cucine le feste di partito che aprono il Circolo le sezioni che fanno il porta a porta è un patrimonio formidabili chiama tramandato alle giovani generazioni ed è anche una cosa italiana
In parte europea ma ci sono molti Paesi del mondo in cui i partiti sono diventati dei dei comitati elettorali per sostenere un candidato poi la politica finisce
Non abbiamo questa cosa straordinaria che abbiamo ereditato e che dobbiamo tramandare volontariato civile
Quindi quelle oro che va tutelato però dobbiamo anche sapere che nel due mila e nove la società un po'cambiata
Fare un partito solido non significa usare i modelli di trenta quaranta cinquanta anni fa perché è cambiata la società oggi ci sono mille modi di far politica una volta ce n'era uno solo ti scrive che un partito
Adesso c'è la Rete
Ci sono i comitati locali attorno a un tema del quartiere o le grandi mobilitazioni sui temi globali la pace la globalizzazione l'ambiente
Si fa una grande battaglia civile piena di passione per tre mesi e poi dopo quel tema finisce e si torna nella propria vita professionale perché noi dobbiamo privarci di questa apertura
Quando abbiamo fatto un passo
Abbiamo fatto un passo
A cui guardano con attenzione tutti tutti gli incontri che io ho avuto con il D.
Leader dei partiti socialisti europei la prima cosa che manchi est come funzione primaria e sta tentando di copia del Partito socialista francese perché tutti hanno questo problema di allargare e allora perché noi dobbiamo avere paura
Ma gli elettori sono i nostri azionisti non sono mica degli estranei
Perché dobbiamo aver paura perché dobbiamo avere paura ad affiancare
Ha la forza degli iscritti nel momento delle grandi scelte come sono le primarie per eleggere un segretario nel momento legali si ad aprirsi agli elettori
Non sono mica degli estranei
Siamo la prova quanti di voi non sono iscritti al Pd alzino la mano
Bene
E siamo in una in una in una fase di partito non è che siamo in piazza io l'ho fatto in qualche piazza vi garantisco che già adesso che siamo lontani dalle primarie siamo metà e metà
Perché essa si sa già è lo stesso popolo ci sono vari modi di partecipare perché dobbiamo avere paura
Ma dobbiamo fare un partito più aperto non Lombardi dubbi chiuso
Parlo ancora più a parte il percorso da qui alle primarie del venticinque ottobre deve essere una roba in cui tutti i candidati lavorano per aprire per allargare per coinvolgere e poi in più di quelli
Che verrà votato il venticinque ottobre decideranno di trasformare in un impegno permanente esprimendo ciò partite sarà un bene
Però dobbiamo avere paura di questa cosa e di questa sfida di apertura e quindi non tornare indietro rispetto a un partito che nelle grandi scelte compreso l'elezione Seta nazionale sceglie la strada delle primarie e se il venticinque di ottobre
E io spero io sfido tutti a dire che se il venticinque ottobre agli scritti che torneranno a votare naturalmente venticinque ottobre si aggiungeranno tante centinaia di migliaia di persone sarà un giorno negativo aggiorno positivo
E penso che sarà un giorno politico non solo per me ma
Ma per la democrazia del nostro Paese e poi non tornare indietro rispetto a un partito
Che rispetta e coltiva le diversità al suo interno
Qui rispondo anche alla domanda
Sulla sinistra
La sinistra è una parola che appartiene la mia storia personale
Io ho cominciato a far politica è una sinistra cattolica la sinistra dici da ragazzi Zaccagnini di Moro quindi è e dentro di me
Non sto a dire cosa è la sinistra era stato di questo Paese
Un patrimonio di lotte di valori
Però abbiamo scelto di fare un grande partito
E in un grande partito ci può essere anche
Tanta gente che sta sicuramente nel campo progressista riformista ma che non si riconosce quella parola
Allora un grande partito non è un partito identitario
Un grande partito un partito che rispetta la diversità
è un partito
è un partito che ha
Che al suo interno laici
Al suo interno laici cattolici a una parte a sinistra e una parte più moderata agli ambientalisti I libera la i socialisti alle grandi culture riformiste del Novecento do ma anche una serie di persone che si sente semplicemente in questo campo senza accettare una collocazione si sente semplicemente nel campo progressista
Si riconosce nei leader del mondo questa diversità valorizzate liberi libro rilievo di Simone guardatevi l'elenco
Di quei discorsi riportati esattamente la prove quelli sono riferimenti per ciascuno di noi
E sono persone che sono oggi riferimenti del Partito Democratico nonostante nel gran parte di loro nel momento in cui viveva ne scrivevano erano su fronti opposti perché qui abbiamo scelto di far così e tutti i grandi partiti non son partiti identitari se non stavamo dove eravamo
La stagione dei partiti identitari abbiam conosciuta questi quindici anni erano tutti i partiti in cui erano tutti d'accordo su tutto e andavano dall'uno per cento quindici sedici più grande
Allora noi abbiam parco abbiamo fatto la scelta di mescolare cinque
Sapendo che ognuno dentro ha portato l'orgoglio delle proprie radici della propria identità della propria storia nessuno è stato chiesto di rinnegare nulla ma un grande partito vive se rispetta quelle diversità
Mai se un'identità prevale sulle altre qualsiasi sia delle nostre vecchie ci potrebbe essere qualcuno che non non è più a casa e quindi non riusciamo più a essere un grande partito
Poi naturalmente la sfida della sintesi e della decisione ma è la parte più bella del nostro lavoro per questo io sono molto orgoglioso che
Sono allarmi la mia la mozione congressuale che sostiene tagliato rabbia questa varietà di posizioni
Sono orgoglioso che il coordinatore della mia mozione congressuale si chiami Piero Fassino
Per questo
Per questo il motivo il momento più bello
Da quando
è cominciata la campagna per le primarie è stato una delle prime sera erano ancora in agosto quando in in Puglia la piastra Gallipoli c'erano due mila persone
Attraversato la folla un signore anziano che non conosceva
Mi ha abbracciato e poi mi ha detto guarda
Io sono l'ultimo segretario del Partito Comunista di Gallipoli
Ma voterò per te perché non mi interessa da dove vieni m'interessa dove voi andare
Due quelle parole
Quelle parole
Quelle parole che potrebbero naturalmente essere pronunciate rovescio
Sono la prova che abbiamo già vinto ma gran parte di questa sfida
E che dobbiamo fare così e che il confronto deve portare a essere su questo su quello che vogliamo fare per il futuro e dentro questo delle parole chiare
è stato chiesto la questione morale i giovani
Guardi io penso che
Ci deve essere molta prudenza parla di questione morale ci sono delle cose che non funzionano dei comportamenti che non c'entrano
Molto spesso con la rilevanza penale perché la rilevanza penale è un problema della magistratura
Noi dobbiamo avere una soglia di vigilanza che è molto più alta rispetto al fatto che ci sia un reato o meno
Nel rigore dei comportamenti nella distinzione tra pubblico e privato tra interesse pubblica interesse privato era nostro livello di vigilanza deve essere ben molto più forte del fatto che ci siano meno reati
E quando ci sono e quando ci sono
Che quando ci sono dei comportamenti o delle scelte o delle persone che che vi erano questi principi dobbiamo avere degli anticorpi tale da circoscrivere
E
Risolvere il problema
Ma questo non può
Lo dico da segretario di partito non può diventare un giudizio sulla questione morale Partito Democratico perché è un'offesa a migliaia di amministratori di quadri dirigenti di scritti che fanno bene e onestamente il loro mestiere
E molto spesso lo fanno nei luoghi di frontiera punto spesso lo fanno i luoghi di frontiera dove tutto è più difficile perché ha a che fare con gli interessi con la criminalità con le pressioni quei poteri
Quindi non mi sento assolutamente di accettare questo discorso dobbiamo essere semmai noi ad avere sempre più forte quegli anticorpi
Ma non farlo diventare un giudizio collettivo subito sulla classe dirigente del Partito Democratico che va difesa perché perché indi dentro ci sono
Forze sane voglia di cambiare e gente che crede in quello che fa
Il rinnovamento
E mi è stato detto sui giovani quante se abbiamo fatto prima quel discorso sul merito che riguarda la società italiana
è difficile immaginare che si possa fare un discorso di investire su meriti a rompere le barriere protettive nel Paese e dove dipende da noi invece avere nei criteri di selezione della classe dirigente per fare emergere i giovani esattamente quei criteri che mortifica nel merito
Allora bisogna che noi
Non è che c'è una ricetta non è un no non c'è una ricetta
Però bisogna che nel Partito Democratico un giovane vada avanti e vada riesca ad assumere posti di responsabilità se è bravo si radicato e non si ha un capo che lo protegge lo mette in un posto che fonti
E gran parte e gran parte
Perché questo avvenga gran parte del lavoro non è affidato a chi c'è già
è affidata la vostra capacità di farmi sentire
Di essere di essere
Di fare delle battaglie di rinnovamento comuni
Di farmi sentire rientra nel partito dei di di grida se c'è un
Un coordinatore di circolo che non fa bene il proprio mestiere non scrivete una lettera quello che sopra cacciate l'ovvia iscrivete delle altre persone lo cacciate via il cambiamento del rinnovamento vero non è quello che arriva dall'alto e quello che maturano basso per questo io sono convinto è stato chiesto ieri sera
Allora abbastanza tarda
Mentre ha detto che io sarei contro l'organizzazione giovanile ora io ho cominciato a far politica in un'organizzazione giovani di partito
Che non solo in una palestra straordinaria
Perché ti confronti fai autoformazione selezioni
Vedi chi vale e chi non vale ti occupi di politica studi ma è anche il modo di fare poli
Dica senza dover aspettare il
Che che che
Tutti quelli che coprono porte di responsabilità dell'acino uno quindi io sono assolutamente convinto che una delle condizioni
Sia vere nel Partito Democratico un'organizzazione giovanile che è fatta non in base alla proiezione degli equilibri di partito ma che fa da i giovani che sul territorio
Si sono guadagnati la pagnotta
Allora finisco
Bisogna avere il coraggio di dire delle parole chiare
C'erano cominceremo nessuno
Bisogna che si vede che c'è coincidenza tra le cose i valori che si proclamano
E le scelte che si fanno nella vita che l'unico modo perché chi ha delle responsabilità politiche possa avere credibilità bisogna avere il coraggio di smetterla
Di parlare senza dire non dire
Pieni di prudenze io penso che gli italiani siano stanchi
Di un modo di fare politica basato sull'ipocrisia e sulle prudenza
E che sia veramente veramente
Se vogliamo carcasse vogliamo cambiare il Paese prima di tutto dobbiamo cambiare noi dobbiamo dire pane al pane e vino al vino
Toglierci il politichese dalla bocca quando di fare una domanda a dire sì o no
Io sono stato a Napoli qualche giorno fa
E i giornalisti ma messo dote microfono sopra o sotto
Arrivi
Eh ma l'ha chiesto lei è d'accordo che Bassolino faggi sindaco di Napoli
Allora io ho avuto alcuni secondi a disposizione
Pochi perché se non le telecamere
E ho pensato la risposta tipica
Ne ho visti dei
Dei formati in questi giorni le scelte vanno fatte a livello territoriale rinnovamento è giusto ma non è contro le persone c'è frasi Standard che la gente non capisce
Mi sono detto basta è ora di rispondere ho detto no non sono d'accordo credo che Bassolino
Non debba più Varese
I cambiamenti
I cambiamenti i cambiamenti veri
I cambiamenti veri credono s'richiedono sempre dei dolori richiedono dei sacrifici richiedono di fare scelte magari difficili anche da fare dal punto di vista soggettivo ma io il rinnovamento con l'entusiasmo dei rinnovati non ho mai visto e non lo vedrò mai
Allora
Questa è una delle condizioni parlar chiaro
Parlare chiaro non temere la chiarezza buttare via le ipocrisie
Se vogliamo essere credibili nel nostro progetto c'è cambiare il Paese dobbiamo prima di tutto cambiare e noi stessi chiamare il nostro linguaggio dire dei sì e lei no
Allora la gente da Mara ascoltarci forse recupereremo credibilità e c'è molto da fare perché ne è stata messa tanta negli anni passati e anche per questo che io vi chiedo soltanto una cosa come c'è il congresso anche quelli che hanno fatto a mano immagino cantano vota alle primarie
Scegliere a chi affidare questa
I prossimi anni è una scelta complicata
Fate la scelta che ricominci di più
Non importa se sceglierete per
Voterete permette
Bersani per Marino
L'unica cosa che conta è che ci gli atti liberi è troppo importante questa scelta
è troppo è troppo importante questa scelta
Per farla non secondo coscienza
Ma scontando l'indicazione il Consiglio
Di qualcuno che conta nel partito fatte la liberi scegliete che mi convince di più
Scegliete come ha fatto per vecchi o segretario guardandoci ascoltandoci
Ma non ce li etici per la storia che abbiamo alle spalle ma per quella che vogliamo costruire per il futuro e alla fine
E alla fine avrà comunque dentro il Partito Democratico