Intervista a Nicolò Rinaldi sul voto per la rielezione di José Manuel Barroso a Presidente della Commissione Europea

I colori mal di capo delegazione dell'Italia dei Valori nel gruppo dell'ALDE l'alleanza dei liberaldemocratici per l'Europa come vogliamo parlare di Barroso il presidente della Commissione europea si avvicina al voto sulla sua riconferma
Ha presentato il suo programma ai gruppi politici e in questa azione di Strasburgo anche alla plenaria innanzitutto qual è il suo giudizio del programmando le linee guida presentate da Barroso
Alle linee guida che lo ha presentato per iscritto sono abbastanza abbastanza deludenti perché ci sono molti elementi positivi però si tratta soltanto di un orientamento appunto di di cosa che non non non devono essere confusa siccome non devono assolutamente essere definite programma cioè sono in effetti alcuna sul suggerimenti che duri
Offre per la prossima Commissione ma che non hanno il valore di programma e in questo c'è una certa una certa cautela che credo che dobbiamo avere perché non
Finché la Commissione non si è creata non si è insediata con tutto il suo il suo collegio sarà difficile vedere quelle che sono le reali intenzione
Alcuni dei punti che non avevamo chiesto sia come Italia dei valori che come alleanza democratici e dei Liberali per l'Europa
Non sono purtroppo inclusi in questa
In questa shopping liste in questa lunga lista di orientamenti
Intenda del programma del debba di Barroso ne cito alcuni noi abbiamo insistito perché ci si fosse una maggiore iniziativa
Dire proprio che che l'iniziativa una vera e propria visione da parte della Commissione su tutto l'aspetto del diritto della sicurezza della legalità nel nostro
Il nostro la nostra Unione europea e su questo cioè veramente molto poco da parte da parte di di Barroso
C'è un richiamo un po'generale alla questione dell'immigrazione ma in realtà andrebbe fatto molto di più avevamo chiesto anche un rafforzamento di tutti quelli che sono gli organi
Di Carenzi agli organi di controllo di supervisione del nel dell'Unione europea e anche su questo troviamo molto poco e poi avevamo insistito
Affinché la Commissione prendesse in mano una questione che per noi un po'cruciale dire un po'la madre di tutte le battaglie federalista che si dovrebbero compiere
In Europa che è quella di ricorrere maggiormente a risorse proprie in modo che il bilancio della del dell'Unione europea
Si è alimentato da fonti autonome che non siano soggette all'estenuanti trattative negoziati per le sue prospettive finanziarie o altro con gli Stati membri
C'è stato in questo modo ci sembra che in realtà poi uno potare realmente seguito a tutte le idee che
Si possono avere per sviluppare e rafforzare nell'Unione europea e su questo tema delle risorse proprie Barroso è stato anche su questo purtroppo latitante
è chiaro che non è facile parlare di risorse proprio in un momento di crisi finanziaria di costrizione attraverso le politiche di riduzione di bilancio degli Stati membri
Tra i credo che proprio questo denuncia un po'tutta la
L'assenza di ambizione da parte della
Della Commissione
Che non ha mai voluto negli scorsi cinque anni ma devo dire neanche in questo questi interventi di queste settimane da parte di di Barroso
Avere proprio la l'Energia per affrontare a testa alta il Consiglio a metterlo di fronte alle alle proprie responsabilità da una parte il Consiglio d'altra parte anche i cittadini cioè c'è un dialogo tra la Commissione sta
Tenendo che tutta rivolta al Consiglio e al Parlamento europeo si sta completamente dimenticando della società bene o male guarda le istituzioni europee con con interrogativi con disagio con con aspettative
Io credo che la Commissione potrebbe facilmente spiegare ma facilmente forse no ma sicuramente può tentare di spiegare avrebbe tutti gli argomenti senz'altro che un euro
Dato alla
L'Unione Europea diventano due euro di benefici in termini di ambiente di
Creazione di posti di lavoro di qualità della vita e migliore di infrastrutture certi sviluppo per
Per la nostra la nostra società perché ci pare che proprio attraverso la dimensione europea che si può
A far fruttare quanto quanto quanto di meglio il gli investimenti che devono essere affrontati inerti in Europa ora tutto questo purtroppo da parte di Barroso non l'abbiamo non l'abbiamo ascoltato
Oggi in plenaria rispetto agli orientamenti
Che l'unica
Ci ha mandato per iscritto oggi in plenaria nel suo discorso è stato come dire forse più più aperto forse più ingenerose abbiamo sentito tante cose una
Una una serie di di di di promesse
UD indicazioni quantomeno
Piuttosto esaustiva però c'è da parte di di Barroso un atteggiamento che io mi ricordo anche nel due mila quattro quanto mi si presentò per la sua prima nomina
Definirei un po'Mediterraneo cioè
E comunque qualcuno che cerca sempre di dire sì a tutti quanti di rassicurare di dire siamo tutti dalla stessa parte io vi posso aiutare di Torretta possiamo fare questa cosa insieme
Con un una modo di fare un po'affabile che al quale poi non necessariamente corrispondere corrisponde
L'azione
Annunciata questa un po'tutto il problema di giudicare una persona che adesso si presenta con questi orientamenti con questo discorso in plenaria ma che
Non possiamo scordare è stato Presidente della Commissione negli scorsi cinque anni e che quindi deve essere giudicato anche per quello che ha fatto più
Più esattamente per quello che non hanno affatto e su questo il
Barroso è accusato in sostanza di essere stato negli ultimi cinque anni il Segretariato Holler Segretario dei Governi di aver badato più come detto anchorman detto il Consiglio che che il Parlamento i cittadini
Qui però propone una maggioranza pro europea lui dice per
Fronteggiare in qualche modo il Consiglio creare un'alleanza Commissione Parlamento
Ha senso ecco
Coerente può esserci davvero questa maggioranza province ma è un po'quello che li abbiamo chiesto anche anche noi cioè quello di di di guidare una una coalizione
Proroga di cui c'è tantissimo bisogno nelle istituzioni in tutto questo questo continente però certo le sue credenziali sono nemmeno le mendicante perché
Di fatto mentre si può dare più facilmente un'apertura di credito a un candidato che sarà sempre espressione del partito
Popolare perché ha vinto le elezioni quindi avremo sempre un candidato alla presidenza della Commissione che sarà designato tra le file del del Partito Popolare di giusto
Il giusto così ma mentre un nuovo candidato si può dare un'apertura di credito maggiore
Barroso lo si fa con con maggiore difficoltà perché lui appunto con questo suo fare
Sorridente
E anche con una sorta di di mi sforzo di persuadere ci dice sì sì adesso noi siamo tutti pronti a fare la coalizione per l'Europa di fatto negli scorsi cinque anni questo non è non è accaduto
Certo che lo si è ritrovati in una posizione molto difficile perché
Avere a che fare con il Consiglio di oggi è più difficile che avere a che fare con il Consiglio di dieci quindici o venti anni fa nel senso che tutti i Governi europei sono comunque più radicali viziati più rigidi su su questioni nazionali guardano
Comma meno allo spirito di cooperazione e alla alla Commissione per cui la sua la sua posizione certamente più ingrata rispetto a quella dei suoi predecessori però non ha mai voluto usare un un passo che non fosse realmente concordato con con i ventisette Paesi e in particolar modo con i Paesi principali
All'interno dei dei dei ventisette quindi con i grandi con i grandi paesi questa questa accusa di essere il ventottesimo Stato membro il Segretariato del Consiglio come come Commissione
E purtroppo non è gratuita perché è un altro fatto che noi possiamo
A questa o in questo senso osservare degli ultimi cinque anni anche uno svilimento del ruolo del Collegio della Commissione il Collegio è un po'come dire il Consiglio dei Ministri è quello il luogo dove tutti i ventisette commissari si ritrovano ad elaborano insieme
Le grandi proposte le grandi linee
Strategiche della della Commissione di fatto questo organo che un organo collettivo di orientamento di analisi di approfondimento di quello che accade nella società europee delle rispose che che occorre dare i suoi problemi è stato
Sostituito vota una alcune iniziative principali presa in mano direttamente dal Presidente e poi una via libera alle varie proposte dei singoli commissari
Senza che però vi fosse appunto la sintesi
Del del collegio e in alcuni casi abbiamo anche Commissari europei che hanno
Perseguito delle vere e proprie politiche come dire filo governative rispetto ai paesi che gli avevano che li avevano nominati venendo meno anche
A atti di di supervisione di controllo penso agli aiuti di Stato questo nero concorrenza
Alla supervisione di alcune normative interne che sono in contrasto con le normative europee e che invece è una
Una funzione fondamentale che la Commissione del bene lettere salvaguardare come guardiana dei trattati
Quindi
è difficile ripeto dare una un giudizio favorevole anche sulla base delle dei cinque anni
Cinque anni trascorso il quale su quale sarà il voto dell'Italia dei Valori nel
Al Parlamento europeo sulla
Confermare la sua capigliatura
Preposti cinque ma devo dire non abbiamo molti conflitti sotto questo profilo molti dubbi e non possiamo che dare un voto negativo perché insomma le ragioni vengo
Le ho appena li ho appena spiegato e certamente sarà un voto come dire a testa testa alta e aperto non non sarà un voto su
Sulla persona sarà un voto sulla sull'assenza di divisione politica e che abbiamo constatato in questi cinque anni sull'assenza di garanzie
Sull'attuazione di questi orientamenti che ci sono stati proposti da cui poi ripeto mancano anche molti aspetti che per noi sono sono importanti e che avevamo amo richiesto
Poi saremo sempre a fianco della Commissione se veramente intraprenderà quel quello spirito di
Di di sforzo di rilancio federalista di cui di Unione europea a ha bisogno però come Italia dei Valori ripeto anche quello che noi abbiamo predicato in campagna elettorale predicato da una parte ma raccolto molto anche dal dal disagio dal
Dalla dell'insoddisfazione di coloro che ci hanno
E ci hanno votato e proprio
La necessità di di lavorare con uno spirito molto diverso rispetto a quello interpretato o da questa Commissione
Per una una prospettiva federalista e per un rilancio di una di una visione che non sia intergovernativa come adesso del dell'euro
Quindi è per noi un atto di di coerenza sul quale ci
Ci attestiamo
Il vostro voto come Italia di Valori però in contraddizione con il con la maggioranza del vostro gruppo l'Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa
Perché questa contraddizione ma questo purtroppo era accaduto anche nel nel due mila quattro queste scelte sulla Presidenza della Commissione non sono mai semplici
In realtà quasi tutti i gruppi paradossalmente piccola parte perfino il Partito popolare che è il partito che che esprime Barroso quasi tutti i gruppi hanno questo tipo di dibattito di divisioni
I divisioni interne al quale corrispondono anche
Come dire dei modi di fare politica che appartengono a delle scuole nazionali distinte noi dell'Italia dei Valori e anche devo dire in generale noi italiani siamo più portati a una politica
Dove se si deve fare opposizione si fa opposizione dove comunque non abbiamo paura di di di confrontarci o di andare in minoranza mentre invece altri Paesi in particolare nei Paesi nordici
Si cerca sempre come dire di smussare la passione e di di trovare una sorta di di di consenso magari rassegnato magari strappando se il naso ma comunque enti di non di non fare Stra io cioè stile possono essere interpretati come come si tratti
Anche nel due mila quattro se il gruppo socialista che il nostro gruppo liberaldemocratico si erano divisi sulla prima nomina a
A Barroso
E questo purtroppo accadrà anche domani dove una una minoranza delle Gruppo voterà contro Barroso e una una maggioranza invece voterà a favore non saremo comunque la sola delegazione nella l'alleanza dei democratici e liberali per l'Europa che voterà contro Barroso
Avevamo in realtà ha trovato una linea comune
Che era quella di
Dare un via libera a Barroso questa settimana a condizione che di fosse che vi sia
Una volta entrato in vigore il Trattato di Lisbona naturalmente si entrerà in vigore come tutti ce lo spieghiamo un secondo voto un secondo voto di conferma di Barroso su
Una base giuridica che a quel punto sarebbe diversa che è la base giuridica della prevista dal Trattato di Lisbona il quale
Cambia un po'le carte in tavola dà delle competenze diverse al Parlamento dà delle competenze diverse la Commissione
Disegna a il presidente della Commissione con una procedura distinta cambia anche la stessa composizione del Parlamento europeo portando dei nuovi membri al Parlamento per cui noi
Avevamo portato su una base un'anima unitaria proprio dell'ALDE
Questa posizione in Conferenza dei Presidenti questo sere dovrebbe avrebbe dovuto essere un primo voto a Barroso che a questo punto per tre mesi avrebbe potuto essere un voto anche positivo da parte di tutti noi ma quello che conta
Sarebbe stato poi il voto posto post Lisbona
Su questo avevamo incontrato anche il sostegno per il Gruppo Socialista purtroppo tenuto a mancare anche del gruppo comunista tutelata la sinistra
Unitaria
Venuto a mancare invece purtroppo il il sostegno del Gruppo dei Verdi un poco inaspettatamente il quale ci ha fatto mancare i numeri per questo per questa
Questa questa linea che avrebbe in qualche modo
Rafforzato un po'tutto il fronte le frontiere europeista
Avrebbe reso più più coeso nella nella votazione presso non è una scelta facile perché ci troviamo di fronte a un candidato che è l'unico candidato non Consiglio
Nonostante il rinvio da luglio a settembre di questa votazione come voluto dal Parlamento non ha proposto altri nomi che non che non Barroso
Margini di azione quindi sono veramente non questo o un altro sono sì o no e capisco anche quei colleghi che in qualche modo
Avendo anche meno istanze federalisti nei propri nei propri paesi sono come dire più disposti a chiudere un occhio e
E a dare un'apertura di credito ennesima a Barroso
Abbiamo una ringraziamo incolmabile