Speciale giustizia:processo clan dei catanesi, strage P.za Fontana

Buon pomeriggio eccoci alla vetrina dello Speciale giustizia
Vedi chiariamo subito di cosa ci occupiamo ricordo ci occupiamo in questo spazio delle quindici e trenta di cosa ci occuperemo perché questo programma è anche una vetrina e quindi di cosa ci occuperemo alle ventuno
E quali sono un poco i fatti sui quali e poi contiamo di dare vi alcune notizie nelle prossime diciamo dodici ventiquattro cominciamo da
Le ventuno ancora
A cura di
Genero la la vicenda processuale di Stefano Delle Chiaie
La quadro di tutti i processi che Delle Chiaie ha affrontato questa affrontando quindi questa introspezione in un periodo particolarmente
Tumultuose tragico della vita del paese il cosiddetto periodo delle trame nere o della strategia della tensione
Nella quale torto o ragione Delle Chiaie viene ritenuto personaggio cardine
Per quel che riguarda invece gli appuntamenti di attualità di cronaca giudiziaria questo G se dovessimo scegliere punteremo i riflettori su Milano dove a vi è un altro confronto
Alle indagini alla istruttoria sull'omicidio del commissario Calabresi quest'oggi vengono posti a confronto probabilmente non sono già mentre stiamo parlando io
Pentito Marino
E Ovidio Bompressi un l'altro presunto esecutore materiale dell'omicidio avvenuto nel lontano mille novecentosettantadue
Ovviamente
Di questo confronto Boy non si potrà avete alcunché se non indiscrezioni filtrate attraverso le rispettive difesi quella di Marino e quella di Bompressi
Ad ogni modo Emiliano Silvestri
Che per radio radicale sta seguendo da Milano un poco lo svolgersi di questi avvenimenti se avrà notizie nel corso della giornata ce li farà avere senz'altro
Vicenda che stiamo seguendo
E avevamo anche come dire ricordato dalla memoria degli ascoltatori ne le sue
Nei suoi tratti sommari ma anche salienti e la vicenda dell'omicidio del giornalista Siani avvenuto nel settembre dell'mille novecento ottantacinque quindi
Su questa vicenda probabilmente torneremo vi è un appuntamento che già viviamo nello Speciale giustizia di domani sera
Resta dunque da
Di cosa ci occupiamo in questo spazio di documentazione bene in questi venti minori vorremmo ancora occuparci di questo processo di Torino quello al clan dei catanesi Processo
Che si svolge di fronte la terza Corte di Assise presidente giudice Fassone è un vero e proprio maxiprocesso
Perché il numero degli imputati per
Sterminata mole degli a
E anche per la durata nel tempo che ormai a superato super di che nel lunga sta arrivando quasi due anni
E e gli ascoltatori di radio radicale di questo processo sanno praticamente tutto almeno quelli che seguono il
Programma dello Speciale giustizia quindi almeno come schede informativa noi ci fermiamo qui
Vediamo però di continuare a seguire
Le voci delle difese perché questo stiamo facendo il processo dovrebbe arrivare a sentenza quest'autunno
E si stanno susseguendo da queste stante le arringhe degli avvocati difensori avvocati difensori che debbono
Cimentarsi con capi di imputazione per i loro assistiti che vanno appunto dalla associazione a delinquere di stampo mafioso
A reati specifici anche gravi come la rapina o l'estorsione e poi reati gravissimi come l'omicidio perché molti sono gli imputati gravati di questo reato da ergastolo c'è poi un settore dei
Esso ma anche questo di ascolto delle abituali della radio lo sanno che si occupa invece della questione della corruzione
Che sarebbe stata operata nei confronti di alcuni magistrati catanesi di alcuni ufficiali dell'Arma dei Carabinieri sottufficiali dell'Arma dei carabinieri e degli scorpori gli agenti di custodia
Al centro di tutto
Nucleo i steso di pentiti pentiti che poi tra l'altro avrebbero avuto nella organizzazione catanese trapiantato a Torino un ruolo non marginale e quindi praticamente con le loro deposizioni sono la
Fonte primaria fonte originaria del processo
Avevamo cominciato a seguire
Parte
Introduttiva quella legata più alle questioni di diritto una arringa difensiva che ci pareva particolarmente interessante quella dell'avvocato Chiusano questo processo l'avvocato Chiusano difende Carmelo Finocchiaro giovane
Si ritrova come dire sfortunato dei parenti perché un suo fratello maggiore risulta implicato in una serie di omicidi efferati F. era
Do che senz'altro gli ascoltatori che hanno seguito la fase dibattimentale
Hanno impressi nella loro memoria i giovani Carmelo Finocchiaro difeso dall'avvocato Chiusano in crea
Non è secondo la difesa un problema molto serio alla Corte di Assise che dovrà giudicarlo egli era sì presente nel momento in cui i due delitti di cui è gravato come capo di imputazione si consumava
In particolare uno particolarmente efferato nel quale un giovane tale Di Stefano
Venne interrogato praticamente seviziato e poi ucciso da un gruppo di questi malavitosi catanesi che ritenevano il Di Stefano aver commesso uno sgarro
D'altro canto però il giovane Finocchiaro non è che nelle deposizioni di pentiti venga accreditato di alcun che
Come azione volta a a commettere l'omicidio e dunque resta una sorta di convitato di pietra una sorta di testimone muto
Su questo dunque si articola la difesa dell'avvocato chiusa che ci è parsa molto abile molto molto interessante il caso senz'altro emblematico
E quindi noi ve ne proponiamo una parte non credo che in questi venti minuti riusciremo ad esaurire questa arringa se ne riparlerà eventualmente domani alle quindici e trenta con questa sempre questa arringa e la seconda parte ascoltiamo l'avvocato Chiusano processo clan dei catanesi Torino
Difesa Carmelo Finocchiaro
E allora
Vediamo se questo discorso accusatorio secondo il quale la condanna del Finocchiaro dovrebbe essere collegata alla prova della programmazione su che cosa si può da questa provati più che di programmazione diciamo meglio proprio di premeditazione quindi anche naturalmente di programmazione che ne è un elemento
Secondo il Pubblico ministero la prova di questa programmazione sarebbe in suo stanza dovuta alla affermazione che avrebbe fatto a un certo punto il Roberto Miano quando è stato interrogato dalle quando è stato interrogato qui davanti alla corte tassisti dipartimento articolare
Dice il Pubblico ministero che il
Ecco e
Il Roberto Miano avrebbe in dibattimento formulato belle
Proposizioni tali da giustificare la affermazione che questo questa uccisione di questo De Stefano era stata previste vediamo amento i punti essenziali del di delle affermazioni dibattimentali di questo mi hanno
Così come Risi risultano da questo nastro che io che noi abbiamo
A un certo punto il Presidente dice i pone delle domande gli altri sia una pagina non so se in siamo pagine uguali pagina centosessantacinque di questo notti sono fogli diversi ma non c'otto punto c'è scritto altri che lei sappia rispondermi hanno no gli altri presenti non fecero assolutamente niente signor Presidente valigie se lei non ricordo male detto cose diverse già come si concilia al fatto che lei qualche attimo prima dice lasciamolo stare in ogni caso se ne disinteressa poi invece interviene attivamente Milano dà una risposta liberalità non è una risposta poi davanti Miano dice niente nel giro quanto durò questa di conclusivo questa discussione niente nel giro di una mezza retta tre quarti d'ora un'ora la parte finale diciamo ma quando decideste di eliminarlo dice dieci minuti che partendo ero in tutta la vicenda Carmelo Finocchiaro e pagarlo
Mi hanno Dede signor Presidente loro tutte le sere erano lì il Carmelo Finocchiaro usciva con una donna che lavorava lì Presidente il Carmelo era e meno che meno Finocchiaro
Assi cosa ha detto vedi cosa ha detto non ho capito uscivo con una donna che lavorava lì cioè andavano assieme presidente amate a particolari moti
Di di contatto con voi sì c'era e la con noi diciamo alla conoide allo spaccio faceva parte la situazione si fa già parte citazione pigliava una quota eccetera
Presidente è vero che Franco Finocchiaro diceva le cose sul suo fratello che non volevo non può che voleva certe cose mi hanno sei l'indomani quando ha saputo che era presente suo Pratella patto una specie di rimprovero signor Presidente a perché non voleva che fosse dentro a quest'e cose sì presidenta ma partecipò in qualche modo ecco che il presidente a questo punto pone la domanda chiave del processo per quanta di abolizione di Finocchiaro ma pratici può e in qualche modo all'interrogatorio prima gli schiaffi o peggio ancora la parte finale no no signor Presidente e poi non ce n'era bisogno che partecipasse
Era già tanto che fossero lì presenti a voi vedete che in questa frase c'è esattamente la netta la risposta è negativa a quel discorso teorico che gli ho fatto prima così complicato su un rafforzamento dell'altrui volontà è risposto qua
Quando vi dicevo con edifici andare ad accertare se si ha se si è se si era si sia raggiunta questa questo risultato psichico di così difficile certamente se si è rafforzata la volontà altrui
Solo per carità che bisogno c'era di rafforzarla dell'ente altrui in figuriamoci se personaggi come Miano Tornatore quegli Parisi e quegli altri che erano per il nome quegli altri che erano lì figuriamoci sarei già aveva
Ho bisogno di essere rafforzate dalla loro volontà mai solamente risibile proporlo la quel quesito risposta non può che essere no questo Casati Ronzoni sarà portati da nessuno si rapporta onda Sorin a nove e ne hanno in abbondanza
Ed è proprio questa la risposta la la domanda del presidente a posto perché è chiaro che l'interrogante aveva
Presente un traguardo giuridico che quello su cui stiamo discutendo è la risposta Elena di fatto è questa che io vi ho letto
Presidenta perché per taluni come lei sa taluni dicono sappiamo benissimo chi è abbia avuto una parte nel bastone no no no no no
Lo esclude o non ha fatto tensione piano lo escludo signor Presidente lo escludo anche perché il Tornatore essendo responsabile la cosa più la cosa era più una cosa che doveva sbrigare loro
Mi hanno sì intervenuto lei perché lui si è fatto coinvolgere ma la cosa non lo so io poi il rapporto di amicizia fra Porcari cioè la più rapporto con Tornatore
Ecco di ceppo ancora Presidente che intorno al che torna dei sulla carica intorno alla carica prende ma il Pagano il Carmelo sapevano qualcosa ecco il discorso che cominciamo ad arrivare a quel discorso da preordini preordinazione presi gente che non sapevano qualche cosa che era successa quella rapina che CIA che quindici erano dei sospetti sull'elettricista eccetera Miano signor Presidente riguarda i sospetti su un elettricista nessuno sapeva niente
Presidente no non dico che i sospetti fossero fondati
Ma che voi nella vostra ipotesi aveste detto che poteva essere quello lì cioè sapevano che volevate integrarlo in pardon interrogarlo in in sapevano che volevate interrogarli sostanza
Qui l'interprete naturalmente tende a dare una spiegazione a queste domande indubbiamente precisa a me so che l'interrogatorio in questi ambienti fosse un interrogatorio secondo Parisi ad esempio l'interrogatorio a un certo tipo di risultato
Questo TIR ludico qui così vale anche per l'altra questione questo un argomento su cui fa molta leva al Pubblico accusatore li interroga Doria cui queste persone sottoponiamo determinate persone è unita erogatori Cadeo lunedì una sentenza scontata che è una sentenza di morte
Questa però eh la filosofia di Parisi
è Parisi che afferma questa Filosofia in un suo interrogatorio proprio qui dibattimentale quando presidente di porrà la domanda ma anche se non erano dall'organizzazione non rispondano al presidente secondo me è una delle pagine più temi
Ah deportanza che sia l'organizzazione da organizzazioni
No è che interrompiamo ci diamo
Ecco però il giudicante voi vi dovete porre un problema che va al di là di questa terribile letteratura
Questa è una filosofia di Parisi
Fino a che punto il giudicante in grado di farla diventare una filosofia Colletti
Perché il la chiamata di correità di Parise lo vedremo soprattutto nell'altro settore tenda è una collettivizzazione nel suo semplicismo pari
Per pareti certe distinzioni che devono invece essere fondamentali nel campo dalla volta se intenda per lui
Giudice tutto suo speciale tutto speciale
Questa distinzioni la responsabilità personale perché non esistono le cosa vita e del gruppo Seat tutti qualunque maniera tutti solo e poi Sapienza uccido io gli ha teso vicino a me rispondono come ne
Questo discorso di Parisi
Comunque proprio perché l'interrogante aveva in mente questa filosofia pone la domanda
Ma sapevano costoro il Finocchiaro in particolare che volevate interrogarlo interi sostanza volevate interrogarlo quasi a porre questa proprietà proposizione logica
Se è vero che l'interrogatorio è necessariamente una premessa
E propedeutico a una uccisione sapeva no alcune persone che c'era l'interrogatorio
Cioè a domande precise
Perché a seconda della risposta sapevano non sapevano che c'era questo interrogatorio propedeutico a una decisione ne derivano determinate conseguenze cosa risponde Finocchiaro a questa domanda della corte d'assise
Sapevano volevate in deroga alle in sostanza Milano io non mi ricordo signor Presidente ma mi sembra di no
PM che interviene subito
Perché capisce che questo un punto delicato del processo
Ma non se n'era parlato in precedenza
Ecco che allora c'è la frase che lei cita piano si ma in precedenza sarà stato un giorno due giorni pm d'accordo eh presidente a quando se n'era parlato c'erano anche questi dopo questi due mi hanno
Interpretando la domanda il Finocchiaro e pagano no
Non c'ero
Mai nella discussione in merito a queste cose
No quando noi stessi ci predisposta Vamos facciamo svoltare a loro perché in effetti io non è che si poteva si doveva uccidere si doveva solo interrogare vede che la filosofia di Parisi non è la filosofia di mia per via per Legnano interrogare non è necessariamente propedeutico a ucciderlo
Prignano si può interrogare gli interrogare naturalmente in maniera brutale attorniano interrogatorio non vuol dire premessa di omicidi come invece nel cinismo spaventoso di Parisi
La logica la sua ira interpretazione la realtà per Parisi sembra che non esista altra realtà che non Ict
E certamente lei Polizzi tremano
Quando si pensa che la nostra giustizia e arrivata a dover affidare a queste persone i destini di altri
è mai nessuno riuscirà a convincermi non già che non ci si debba usare dire di queste persone però voglio si serve di qualunque cosa che sia stato legittimamente acquisiti
Ma esiste prove provate e nella valutazione della prova perbacco la personalità morale non può non avere un indubbio peso nella valutazione dell'attendibilità delle dichiarazioni che costoro presto
Era l'avvocato Chiusano al processo al clan dei catanesi a Torino processo ancora in svolgimento sviluppava la difesa di Carmelo Finocchiaro come avete sentito ancora una volta la questione pentiti
E su questa
Chiusa di un passaggio di una proposizione difensiva terminiamo qui la vetrina dello Speciale giustizia riprenderemo questa
L'arringa dell'avvocato Chiusano probabilmente domani alle quindici e trenta poi sempre di questo processo nei prossimi giorni ci occuperemo della parte che riguarda
Diciamo gli omicidi
I reati di corruzione e vi riproporremo ancora l'avvocato trent'Chiesa di un maresciallo degli agenti di custodia accusato appunto di corruzione questi due aspetti che vanno tenuti
Lei li all'interno dei
Difese degli imputati e questo e questo cerchiamo di rendere
Nella documentazione su questo processo però oggi e tutto l'appuntamento è alle ventuno e in studio sarà Bruno Ruggiero argomento ancora il caso delle Chiaia