Testamento biologico: la sentenza del TAR del Lazio ha negato l'imposizione di alimentazione ed idratazione artificiale. Intervista a Giorgio Stracquadanio

Con Giorgio Stracquadanio della PdL parliamo della sentenza del TAR del Lazio questa è una sentenza che rimette in discussione la costituzionalità della possibilità di a nutrire che ritrattare artificialmente delle persone che non sono in stato di coscienza
Ma io credo che
Ci sia una forzatura in questo pronuncia del TAR perché mentre evidente che il diritto di chi Stato di coscienza di poter rinunciare al cibo e acqua è assolutamente
Privo di un fondamento giuridico l'idea che questo possa
Essere
Riconosciuto come diritto ex post e che questo possa essere valutato da un giudice civile
Perché questo è quello che dice la sentenza
Il giudice vive decide se c'è stata una
Una pronuncia anticipata in cui
La persona avevo manifestato le vendite nell'eventualità di cadere in uno Stato
Di tristi vegetativo persistente la volontà di non ricevere più ci pura è qualcosa che
Come dire non trova un fondamento
Giuridico solido e che secondo me rischia di legittimare
Decisioni intorno al mantenimento in vita di persone che sta cascano nell'arbitrio
Senta il Ministro Sacconi è tornato proprio dopo questa sentenza del TAR a riproporre quella che appunto è stata definita leggine Englaro no
E dicendo già pronta depositata al Senato perché non utilizzarla qualora coi la via invece della della legge ordinaria dovesse protrarsi troppo a lungo lei ha depositato una proposta di legge
Possiamo definirla fotocopia di questa
Leggina Englaro
Sia a suo tempo io depositerei
Per favorire anche la discussione nell'ambito del PdL una proposta di legge identiche al decreto del governo al primo atto non alla legge successiva alla legge Calabro
E
Per paradosso anche deposita in una proposta di legge molto simile a quella di Ignazio Marino in ordine al testamento biologico che cosa voglio dire
Che esistono due problemi assolutamente distinti da trattare
Che sono l'uno il diritto alla vita e rafforzamento di questo diritto delle persone inflitta rispetto a decisioni gli altri
Siccome nel caso Englaro non c'è stata una pronuncia chi sia paragonabile per esempio al caso Welby caso Welby voto un caso secondo me di una chiarezza adamantina anche il caso Napoli
I due Welby in umori hanno espresso una volontà
Di essere
Lasciati privati delle cure climatiche Nevano invito
E hanno ottenuto espressa questa volontà la collaborazione di un medico che la seconda
Cioè hanno chiesto di non essere più sottoporsi a quelli
Che a quello che loro consideravano un accanimento terapeutico
Entra nel loro sacrosanto diritto e io non ho festeggiato perché non si festeggia mai la morte di qualcuno Mao riconosciuto il fatto che la loro volontà di bon ton potesse essere Quartaccio
Ma nel caso degli Eluana Englaro è successo esattamente l'opposto
Perché questa determinazione
è venuta da un giudice il quale
Ha ricostruito una volontà che non era mai stata manifestata né in un modo esplicito perché è stata ricostruita su presunzioni di affermazioni fatte me
Che sta né che si potesse fondare come dire sulla condizione della ragazza perché la condizione di Eluana Englaro non era mutato nel tempo era uno stato vegetativo persistente che non era de peggiorato
Ne
è migliorato e quindi non si potrà parlare in quel caso di accanimento terapeutico
E secondo me si è trattato di un vero e proprio atto aiuto analogico richiesto dal padre
Per ragioni umanamente comprensibilissime forse per la difficoltà di
Con come dire stabilire un rapporto rispetto al corpo di questa figlia la sua e alla vita di sua figlia
E che però
Sul piano del diritto
Rischia di essere un precedente pericoloso perché potremmo stabilire arbitrariamente che anche il nonno
Come dire aveva espresso qualche volta volontà di non stare troppo lungo
Certo stato
Lo stato vegetativo persistente quindi possiamo potremmo
Come dire di sfarzo in questo modo dell'incapace perché lo riteniamo un ingrato di intere di volere e ci assumiamo noi in qualche misura la sua coscienza e la
Estendiamo agli altri vecchio chiunque
Credo abbia vissuto esperienze di malattia o di pericolo
Di vita in pericolo per qualche ragione sa come sia diverso la situazione in cui si parla in via ipotetica quando uno dice se capitasse a me piuttosto mi farei uccidere
Rispetto alla situazione reale quando ti capita un guaio vero per cui quando sei di fronte a una concreta prospettiva di morire quello che tutti
Ho sentito
Allora mia esperienza ma anche l'esperienza degli altri tutti dicono fate qualunque cosa pur salvarmi la vita
Però allora secondo questo discorso anche il testamento biologico e il PIL dichiarazioni anticipate di trattamento rischiano di essere come dire
A questo punto quasi inutili sì io sono contrario all'idea stessa ritorno una legge sul testamento biologico sulle dichiarazioni anticipate di trattamento per almeno due ragioni
La prima ragione che ritengo che non sia codificato Billé
In termini di legge
Un
Una procedura di decisione relativa all'quelle situazioni terminali di vita e che questo possa nascere solo da un'intesa fra il medico il paziente i familiari eventualmente
In una zona grigia decisionale dove meno la legge ci mette il naso meglio la decisione funziona Portese di Angelo Panebianco espressa mesi fa sul Corriere della Sera
E quindi penso che una legge sul testamento biologico dovendo affermare di principi in qualche modo perentori rischi di essere o
Come la legge Calabrò
Una legge fatta per
Negare qualunque opportunità qualunque possibilità
E quindi di
Costringere a volte
La persona anche contro in qualche modo la sua volontà una sorta di accanimento terapeutico o
O altrimenti si possa prestare a diventare suo contrario cioè una
Portato verso la quale qualcun altro decide la vita di qualcuno
Siccome secondo me le decisioni sulla propria vita
I la viola io non solo religioso e quindi considero che la vita sia un bene indisponibile dove ha perso
Attribuirlo a qualcun altro mi fa paura tra in questa zona grigia poi cioè alla fine chi qualcuno che decide
Sì però questo può come dire è meglio che decide o qualcuno che vicino e che
Ecco che ha vissuto con il paziente in qualche modo la vicenda il medico da una parte e dall'altra
I familiari neri combinato disposto tra loro piuttosto che tutto questo vada introno Tribunale un giudice si pronunci ed è netta un qualunque decreto che sia verso
Favorevole a una decisione o l'altro