Emergenza carceri: sicurezza, sovraffollamento, sistema sanzionatorio. Ruolo strategico della Polizia Penitenziaria

Buonasera a tutti grazie per essere intervenuti a questo convegno
Che affronta un tematica molto importante per cortesia
Una tematica molto importante che è quella dell'emergenza carceri sia per quanto riguarda il sovraffollamento sia per quanto Niguarda quello che il ruolo strategico dalla Polizia penitenziaria
Portante sottolineare che questo convegno
Frutto del l'impegno delle sigle sindacali
Degli operatori carcerari perché le carceri appunto non sono soltanto o delle strutture
Di cemento in cui ci sono delle persone che hanno commesso dei reati ma funzionano grazie alla presenza degli operatori appunto dell'amministrazione penitenziaria
Io ringrazio tutti e do subito la parola a al segretario nazionale del Sappe Donato Capece per la sua introduzione
Gentile signore cortesi ospiti
L'inizio di questo convegno
Non può prescindere da un momento doverosi l'accoglimento per i caduti italiani in Afghanistan e per il dolore delle loro famiglie
Do loro che anche il nostro e di tutto il Paese chiedo quindi a tutti voi di osservare un minuto di raccoglimento per i valorosi caduti della brigata paracadutisti Folgore
Grazie
Le considerazioni che mi appresto sviluppare
Sono la sintesi del costante e costruttivo confronto che vede da mesi impegnati il Sappe Losappio Sina Pecis il
CGIL Uster per l'UGL sull'emergenza carceri oggi nelle carceri italiani è record
Con sessantaquattro mila seicentonove persone detenute presenti a fronte di una capienza regolamentare pari a quarantatré mila zero settantaquattro posti quindi otto oltre venti mila detenuti in più
è stato superato addirittura l'indice massimo di capienza tollerabile
E il numero più alto di distretti nelle carceri italiane nella storia della Repubblica
Sono dodici le regioni fuorilegge
Campania Emilia Romagna Friuli-Venezia Giulia Liguria Lombardia Marche Puglia Sicilia Toscana
Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta Veneto che hanno superato tale capienza rispetto a tutte le altre che comunque
Hanno travalicato quella disponibilità recettiva per cui sono state progettate e costruite
L'allarmante situazione delle carceri italiane sta determinando
In molti istituti penitenziari tensioni tra gli stessi reclusi e inevitabili problemi di sicurezza interna che ricadono sulle donne sugli uomini della polizia penitenziaria
Come hanno dimostrato le proteste ritenuti avvenuti numerose sedi
Il Corpo di Polizia penitenziaria mantenuto fede fino ad ora
Fino ad ora l'ordine e la sicurezza degli utenti oltre duecento istituti penitenziari a costo di enormi sacrifici personali
Mettendo a rischio la propria incolumità fisica senza perde il senso del dovere dello Stato nonostante continue e costanti umiliazioni aggressioni ma la situazione rischia di degenerare ogni giorno di più
Non si può più perdere ulteriore tempo considerato anche degli organici del corpo sono carenti di più di cinque mila cinquecento unità
Ogni anno si concedano per pensionamento infermità circa mille meglio cinquecento appartenenti alla Polizia penitenziaria
Ebbene
A fronte di questo significativo dato le nuove assunzioni non supera il dieci per cento di quella cifra bisogna trovare sia soluzioni concrete per deflazionare le carceri
Anche oggi in questo importante convegno rinnoviamo l'auspicio di una svolta bipartisan di Governo e Parlamento per una politica nuova della pena necessaria e non più tollerabile tutto differibile
Che ripensi organicamente il carcere e l'istituzione penitenziaria anche alla luce da sostanziali efficacia degli effetti dell'indulto
Si mettano da parte le polemiche per il bene dello Stato e dei suoi fedeli servitori le donne gli uomini della polizia penitenziaria
Si concentrino sforzi comuni per varare una legislazione penitenziaria che preveda
Un maggiore ricorso le misure alternative alla detenzione
Delineando per la Polizia penitenziaria un nuovo impiego ed un futuro operativo al di là delle mura del carcere
Parallelamente all'affermarsi del suo ruolo quale quello di vera e propria polizia dell'esecuzione penale interna ed esterna al carcere
Alla data del trentuno luglio due mila sei prima dell'approvazione dell'indulto avevamo riduce duecentosette istituti penitenziari italiani sessanta mila settecentodieci detenuti a fronte di una capienza regolamentare
Pari a quaranta tre mila duecentotredici posti
Approvato l'indulto
Legge numero duecentoquarantuno del trentuno luglio due mila sei esattamente un mese dopo e cioè il trentuno agosto due mila sei il numero dei detenuti presenti in carcere era drasticamente sceso a trentotto mila ottocentoquarantasette unità oggi
Registriamo sessantaquattro mila seicentonove detenuti presenti quindi
Ben oltre la capienza regolamentare pari a circa quaranta tre mila posti si consideri che detenuti che materialmente usciranno dal carcere perfetto uscire una caccia per effetto dell'indulto sono stati circa ventisette mila
A cui bisogna aggiungere quelli che ne hanno beneficiato pur essendo fisicamente in un penitenziario circa sei mila ottocento
Che fui uno di una misura alternativa la detenzione circa duecento già usciti dal carcere per indultino del due mila e tre e duecentocinquanta minori
Alla richiesta alla vigilia dell'indulto sto sauté Nemo che quell'iniziativa sarebbe stata una tecnico suicidio politico se alla stessa non si fosse aggiunta una profonda rivisitazione delle politica della giustizia e dell'assetto dell'amministrazione penitenziaria
Dobbiamo amaramente dire che avevamo ragione oggi abbiamo più detenuti di quando venne approvato l'indulto questo dimostra
L'occasione persa dalla classe governative politica quando approvato l'indulto non raccolse il nostro auspicio di ripensare
Allora il carcere e di adottare con urgenza rimedi di fondo al sistema penitenziario chiesti autorevolmente più volte anche dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Non si perda
Oggi ulteriore tempo prezioso si adottino provvedimenti concreti di potenziamento dell'Area penale esterna che tengono in carcere chi veramente
Deve starci e si potentino gli organici della polizia penitenziaria a cui affidare i compiti di controllo sull'esecuzione penale
Quella della sicurezza è una priorità per chi ha incarichi di governo ma anche per chi ha l'opposizione parlamentare è una priorità di tutti
Ecco perché è necessario un ripensamento organico del carcere e dell'istituzione penitenziaria
Prevedendo un maggiore ricorso la misura alternativa la detenzione
Rendendo efficace e concreto l'intendimento di detenuti stranieri oggi
Oltre ventitré mila scontino la pena nelle carceri e proprio paese d'origine trovando anche però strategia ad hoc nella considerazione dei livelli significativi raggiunti
Ancora si abbia il coraggio di far scontare in affidamento a servizi sociali con il contesto all'impiego i lavori socialmente utili
Che detenzione a tutti gli affetti il periodo di pena residua I circa ventimila detenuti condannati a pene inferiore di tre anni
Questo permetterà un notevole risparmio di svariati milioni di euro al giorno costando un detenuto in media circa trecento euro al giorno soldi che potrebbero essere destinati tra l'altro anche alla riorganizzazione si stima carcere del Paese
A titolo di cronaca
Ricordo a me stesso che moltiplicare trecento euro al giorno
Per la cifra per circa venti mila detenuti sia si ottiene una cifra pari a sei milioni di euro
Se la pena evolve verso soluzioni diversa da quella detentiva anche la Polizia penitenziaria dovrà spostare le sue competenze al di là delle mura del carcere
Parallelamente all'affermarsi del suo ruolo qual è quello di vera e propria polizia dell'esecuzione penale un concetto che non è nuovo
Ma che è sempre stato una prerogativa essenziale di un corpo di polizia dello Stato qual è la polizia penitenziaria che a diciannove anni dalla sua e istituzione necessiti una nuova riforma indispensabile al riassetto gerarchico o funzionale
Il controllo sulle pene seguita all'esterno oltre che è qualificare il ruolo della Polizia penitenziaria potrà avere quale conseguenza il recupero dei
Di efficacia dei controlli sulle misure alternative alla detenzione
Efficienza delle misure sterline ma e garanzia della funzione di recupero fuori dal carcere potranno far sì che cresca anche l'immagine del corpo nell'opinione pubblica
Tenuto conto che queste misure non vengono attualmente riconosciute come vera e propria pene
Noi tutti ci auguriamo che entro cento giorni da oggi il Parlamento il Governo trovino soluzioni politiche amministrative per evitare il tracollo del sistema penitenziario italiano perché
Quanto avverrà nelle prossime settimane peserà
Nel bene e nel male
Nelle coscienze delle persone da noi sollecitate a svolgerlo sguardo al carcere e alla polizia penitenziaria grazie
Grazie al Donato Capece io adesso do la parola a Roberto Arditti direttore del tempo
Grazie Maurizio io cumulo pochissimi minuti a questo interessante appuntamento cercando di dare un minuscolo contributo di chi come me come Maurizio fa di mestiere giornalista che vuole soltanto aggiungere una sollecitazione poi ascolteremo
Nelle parole di Franco Ionta del valutazioni e delle speranze e mi auguro importanti
Io voglio solo fare questa riflessione
Ascoltavo il Ministro Alfano qualche settimana fa in un'intervista che abbiamo fatto a Cortina dire
Trasmetterà una sala un dato che mi ha fatto molta impressione in sessanta anni di storia della Repubblica i provvedimenti di amnistia e indulto divari a Roma Natura e motivazione sono stati circa trenta
Cioè
Ciò significa anche la Repubblica italiana ha risolto questa questione va creduto di risolverla
Allora producendo un provvedimento di amnistia ogni ventiquattro mesi
Io credo che questa Repubblica ha il dovere e la sua comunità di persone tra cui noi ognuno nel suo cuore giornalista giornalista
Protagonista della vita di alta amministrazione come Franco Ionta nel suo ruolo gli agenti rappresentante sindacale della Polizia penitenziaria il parlamentare importanti che vedo in sala con ognuno faccia il suo mestiere
Però nel fare ognuno di noi il proprio mestiere dovendo cominciare a dirci che questa Repubblica così come ha affrontato alcune grandi questioni non può andare avanti
Le abbiamo affrontate diceva ci ricordava ove il dottor Capece con l'ultimo provvedimento di indulto votato nel due mila e sei da una parte del Parlamento
Che ha portato all'uscita dal carcere di ventisette mila persone più quelle che hanno
Hanno approfittato della
Della legge pur essendo già fuori dagli istituti di pena e prevenzione
Che loro sono quasi tutti tornati in carcere o ne sono tornati in carcere un numero equivalente il che significa che centinaia di migliaia di italiani
Hanno subito reati di varia intensità e gravità che vanno dall'omicidio al furto del pacchetto di sigarette in nome di un atto di clemenza volto a svuotare le carceri che si è rivelato del tutto ininfluente
Questa Repubblica naturalmente non è nemmeno capace di chiedere scusa a quelle centinaia di migliaia di italiani che hanno subito
Milioni di reati probabilmente o centinaia di migliaia di reati nella somma totale
In cambio di niente per un obiettivo che non c'era al non era raggiungibile allora e la prova che non era raggiungibile allora ce l'abbiamo adesso
Tra l'altro come ben sappiamo noi conosciamo i reati che vengono denunciati
E formuliamo delle statistiche accuratissime sui reati che vengono denunciati il che significa che non conosciamo tutti i reati che vengono commessi che nessuno denuncia e quindi le statistiche con le quali ragioniamo sono comunque una rappresentazione parziale della realtà
Vado a concludere semplicemente per dire questo
Ho ascoltato anche nella stessa entra nella stessa intervista tavole molto nette dal Ministro Alfano che ha detto noi questa maggioranza questo Parlamento non voterà mai più un provvedimento come quello del due mila sei
Tra l'altro lo dice una persona nero nel questo caso il ministro che il provvedimento del due mila sei lo ha votato perché il suo partito allora voto a quel provvedimento non tutti i partiti del centrodestra e centrosinistra lo votarono allo
Questo significa che siamo all'inizio di un cambiamento di svolta questo cambiamento di svolta va però detto agli italiani con grande serietà
E va detto anche smettendo in qualche modo
Di cullarci nella finzione della quale ci siamo cullati sinora
Nella una degli elementi di questa finzione che non ci siamo mai detti che forse bisogna aumentare la capienza delle nostre carceri bisogna fare molte altre cose ma questo elemento è sempre stato considerato un clamoroso tabù
Né un un non detto della politica italiana come quello io lo vedo in questi giorni sempre facendo mio mestiere di giornalista in base al quale noi abbiamo contingenti militari Nale in aree delicatissime del mondo a cominciare dall'Afghanistan ma nessuno osa pronunciare la parola guerra perché
Dentro perché è una parola impronunciabile come se noi potessimo pensare che dalla storia usciti dalla seconda guerra mondiale che è stata la più grande tragica guerra dello stato dell'umanità
La parola guerra fosse possibile in qualche modo entrare nella dimensione nella quale la e speriamo della storia purtroppo la storia
Si incarica puntualmente di dimostrarci che le cose vanno diversamente da come vorremmo quando ragioniamo con dei percorsi come posso dire di buonismo spinto
Concludo per dire
è forse il momento su questa emergenza cari numerica delle carceri che dotto Capeccia così efficacemente rappresentato di fare un salto di verità nel rapporto tra i governanti di questa Repubblica nel suo complesso
Fatta di un establishment nel quale c'è il Parlamento c'è il Governo CEE
La politica ma c'è il giornalismo centella grande economia
E fare una grande operazione di verità intorno a questa questione che riguarda certamente di agenti della Polizia penitenziaria ma riguarda poi tutti gli italiani che sono fuori dalle carceri
Io dico e ho concluso cogliamo questa occasione
Cogliamo l'occasione di questa emergenza per cambiare radicalmente il modo con cui la si affronta e con cui la si è affrontata per sessanta anni e avviamo una nuova stagione italiana grazie
Grazie
E adesso
Il responsabile del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria nonché Commissario straordinario per l'emergenza carceri Franco Ionta
Penso che
Ci darà almeno qualche risposta alcuni interrogativi che tutti
Gli operatori qui presenti ma soprattutto il Paese
Vuole vuole sapere grazie
Grazie
Ma io devo due grazie particolari
Sia al dottor Capece per quello che ha detto che sia
A Roberto Arditti per il suo richiamo al dottor Capece innanzitutto perché mi sembra che la fotografia
Che gli ha fatto della situazione carceraria in Italia sia una fotografia reale
E poi perché
Rivolto un appello alla congiunzione di tutte le forze
Sia dell'opposizione che della maggioranza per mettere nelle priorità di questo Paese quella penitenziario
Devo un grazie anche al dottor detti che conosco da tempo perché mi sembra giusto quando lui fa un appello stolto di verità il salto di verità e molto semplice
La sicurezza di tutto questo Paese passa per una
Percentuale che ciascuno di noi può stabilire ma passa per la sicurezza del carcere
Che va intesa in senso abbastanza onnicomprensivo significa custodia
Ma significa anche lavoro significa anche apertura significa anche pene alternative significa tutto una serie di cose che fanno sì che alla fine di tutto questo percorso la sicurezza di questo Paese ne venga migliorato
Ecco
La soluzione adottata più volte quella che ricordava Arditti
Della deflazione automatica delle strutture penitenziarie non ha dato risultati dunque è una strada che va abbandonata e che il Governo credo responsabilmente abbia definitivamente accantonato
è vero che sono uscite ventisette mila persone con l'indulto altrettanto vero che siamo ritornato più o meno a quelle cifre non è del tutto vero che tutte le persone che sono uscite sono rientrata
Soltanto un terzo circa di quelle persone hanno riconfigurato dei reati il che significa che tutto sommato
La struttura penitenziaria riesce nella sua operazione che peraltro il dettato costituzionale del recupero delle persone che transitano le strutture penitenziarie
E questo viene fatto con un grande sacrificio è un grande sforzo
Sicuramente e in primis da parte della Polizia penitenziaria ma di tutto quel mondo che gira intorno al mondo penitenziario che si adopera affinché il recupero delle persone condannate sia effettivo e non semplicemente
Una speranza o un ristorante
Il sistema penitenziario in questo momento e dentro una sfida non è alla vigilia di una sfida e dentro una sfida che è necessario non solo accettare ma che soprattutto importante vincerle
E per farlo è necessario il contributo di tutti i è necessario uno sforzo concentrico di tutte le componenti del sistema
La politica l'Amministrazione il personale e il sindacato
Io credo che questo sforzo comune
Si possa
Praticare si possa agire una volta che siano identificati gli obiettivi che tutti possiamo riconoscere e che possiamo riconoscere anche abbastanza agevolmente
Alla fine gli obiettivi da raggiungere non è che siano tanti sono sostanzialmente due
Miglioramento delle strutture il che significa
Anche loro implementazione richiamo che faceva Arditti assolutamente
Fondato è impensabile fronteggiare
Il tasso fisiologico di crescita della criminalità e dunque della detenzione in un Paese come l'Italia con le strutture di cui disponiamo in questo momento
Ne devo dire mi consola il fatto che il problema del sovraffollamento sia un problema sentito tutta la comunità europea la scorsa settimana ho partecipato a un
A una conferenza Edimburgo nella quale è il tema era il sovraffollamento carcerario che cosa fare per risolverlo
E ci sono paesi che sono se non nella mosso situazioni in una situazione abbastanza analoga
Cito per tutti la Spagna dove secondo i dati da loro forniti che naturalmente io ritengo attendibile hanno un tasso di
Sovraffollamento rispetto a quella capienza che loro chiamano disponibile
Che noi chiameremmo regolamentare ma
Chi mi conosce sa che io sto cercando di abolire questo doppia come dire questo doppio binario della capienza dei regolamentare della capienza tollerabile siamo a un incremento del trentasei per cento
Il che significa che la Spagna trentasei detenuti in più rispetto a quei cento che sarebbero il totale che potrebbe contenere
Questo non mi consola il fatto che il problema sia comune
A molti Paesi europei non mi consola perché evidentemente il problema è specificamente per quello che riguarda la mia responsabilità del sistema penitenziario italiano dunque
Il primo obiettivo che credo sia i come dire ovvio è quello dell'implementazione delle strutture le strutture attuali non ce la fa
Vanno implementate e in questa direzione il Parlamento italiano ha conferito a capo del dipartimento dei poteri straordinari in relazione proprio al piano dell'edilizia penitenziario
Il tempo
Delle come dire delle procedure faticosissima che hanno prodotto un risultato abbastanza modesto
Nel negli anni passati anche questo un tempo superato
La situazione è tanto grave che il Parlamento italiano ha ritenuto di dover intervenire in questa materia e
Nelle varie nei vari incontri che ho avuto sia in sede centrale che periferica ho sempre detto che questa è una prima
Battaglia che è stata vinta ma certamente importante ma non è la vittoria rispetto al problema complessivo
Il secondo obiettivo mi sembra altrettanto chiaro ed è funzionale dire strumentale al primo cioè
Si si tengono di pari passo è evidente che mentre
L'implementazione degli ospiti delle strutture penitenziarie non necessita di particolari interventi viaggiamo ormai nell'ordine delle sei settecento persone di media in più ciascun mese
Ma quello che non abbiamo e il personale che possa gestire questa struttura
Noi abbiamo una pianta organica ferma al due mila uno
Allorquando la popolazione detenuta si attestava intorno ai cinquantacinque mila
Presente presenze è dunque calibrato già nel due mila uno su una popolazione detenuta di dieci mila persone in meno rispetto a quella che abbiamo in questo momento ma che come dicevo un attimo fa
è
Implementata incessantemente quotidianamente
Che cosa si chiede si chiede evidentemente è una cosa apparentemente ovvia che è quella di almeno ottenere
Che la dotazione organica del personale di polizia penitenziaria sia quella del due mila uno che probabilmente già essa stessa carente rispetto alla situazione attuale rispetto a lei
E prevedibili quasi inevitabili implementazioni ma che comunque sconta
Una differenza di circa cinque mila persone quindi il ripristino quanto meno delle dotazioni organiche
Che la Polizia penitenziaria già nel due mila uno riteneva indispensabili per far fronte come dicevo lo voglio ripetere ancora una volta una popolazione detenuta
Attualmente oggi che stiamo parlando di dieci mila persone fino a dieci mila persone sono tante
Riempiono venti carceri sospensione
Dunque i due temi e dunque i nuovi obiettivi devono essere secondo me perseguiti congiuntamente non si possono sganciare l'uno dall'altro paradossalmente si potrebbe se riusciamo
A utilizzare dei meccanismi costruttivi
Molto all'avanguardia e anche molto speditivi paradossalmente si potrebbe arrivare a una situazione effettivamente singolare per cui noi potremmo avere magari nell'arco di
Un certo numero di mesi delle nuove costruzioni
Penitenziarie il non avere il personale per poterle fare agire e questo ovviamente non è possibile in questo periodo squisitamente emergenziale dell'estate io
Ho rivolto al personale un una un encomio è un elogio per quello che è stato fatto in questi mesi
E e lo troverete sulla rivista delle due città del prossimo numero perché noi abbiamo dovuto fronteggiare un'emergenza estiva sicuramente complessa
Per fronteggiare la quale
Abbiamo reso operativa alcune strutture che erano in via di ultimazione che abbiamo cercato di ultimare in questo periodo tutti sanno che è stato aperto una sezione Regina Coeli che è stata aperta una sezione a Cassino che abbiamo
Riattivato il carcere di noto e che abbiamo attivato una grande Sezione anche nel carcere di Perugia naturalmente tutto questo
A sacrificio del personale che è stato ovviamente utilizzato al di sopra e al di là delle proprie diciamo compiti come dire
Istituzionale è un'emergenza nell'emergenza ma non può essere sicuramente la soluzione del problema la soluzione del problema come ho detto tante volte è la stabilizzazione del sistema
Per stabilizzare il sistema
I due bracci
Si devono temere reciprocamente da un lato costruire delle strutture penitenziarie che siano in grado di reggere l'urto dell'afflusso
Del
Delle persone da detenere dall'altra parte inevitabilmente
La
Ripristino quanto meno
Della pianta organica della Polizia penitenziaria e non solo perché
Noi spesso parliamo su della Polizia penitenziaria ma abbiamo un personale amministrativo altrettanto carente rispetto agli dotazioni organiche
E molto spesso la Polizia penitenziaria deve supplire
Al delle professionalità che sono dei anche nell'Amministrazione per cui
La Polizia penitenziaria spesso
Svolge attività di archivio di contabilità oltre altre cose che in realtà non rispetterebbe di fare ma
Che deve fare necessariamente alta APPA appena di fermare tutto tutto il meccanismo
I due obiettivi sono credo chiari e credo che possono essere condivisi
L'emergenza eh reale
E dunque al di là dei numeri c'è una situazione nella quale la sicurezza del Paese può essere compromessa
Il sindacato a e b certo
Il richiamo all'unità che faceva il dottor che precede l'inizio di questi lavori un richiamo rivolto alle forze politiche ma io mi permetto di dire che in questo
Richiamo allo sforzo comune
Io credo che anche il sindacato debba fare i suoi prassi
Non sempre si verifica condivisione di provvedimenti adottati o o non adottati dall'Amministrazione però certo è che in una situazione come questa
L'unità sindacale alla quale io credo
Fermamente debba trovare la sua operatività debba trovare cioè un momento in cui certamente ci sarà da fare
Come dire delle mediazioni sulle varie posizioni o questo lo comprendo agevolmente però è altrettanto agevole capire
Che la spinta che può dare il sindacato rispetto a quelle che sono le prospettive dell'Amministrazione e il peso politico
Che l'Amministrazione ha se parla per tutta l'Amministrazione evidentemente diverso se invece
Possa come dire rappresentare le esigenze complessive dell'Amministrazione pro quota e non per l'interno
Dunque
Di fronte a un'emergenza che reale che riguarda la sicurezza nazionale della sicurezza pubblica sì la sicurezza di ciascuno di noi poi
Alla fine se la politica come io sono convinto stia facendo attraverso una serie di scelte anche coraggiose come quella di rinunciare per esempio ai provvedimenti di clemenza se l'Amministrazione sta facendo quello che può
In relazione alle risorse di cui dispone alle possibilità di intervento
Che ci sono al richiamo quotidiano e costante è una presenza sul territorio dei provveditori dei direttori dei comandanti di reparto per una gestione oculata
Delle strutture penitenziarie beh il sindacato deve fare la sua parte la sua parte quella della
Denuncia delle situazioni gravi della proposta rispetto alle situazioni per poterle in qualche modo risolvere soprattutto
Ragionare in termini di obiettivi di medio lungo periodo che sono quelli come dicevo di stabilizzazione del sistema
E di miglioramento delle condizioni di vita del personale ha detto
Alla Polizia penitenziaria
Un ultimo accenno io credo che
In tutta questa sfida c'è un punto
Che non possiamo
Proprio né trascurare né dimenticare
Vedete
Nel
Nell'incontro che ho avuto Edimburgo io ho avuto la sensazione come se l'Italia godesse di cattiva fama per ciò che concerne il sistema penitenziario
Io credo invece che ci sono nel sistema penitenziario italiano una serie di cose positive una serie di punte di eccellenza ma soprattutto c'è una prospettiva che molti Paesi non c'è
La prospettiva di
Un trattamento dignitoso umano delle persone detenute volte al loro recupero sociale dettato non semplicemente di una legge ma portato dell'accordo dei padri costituenti
Che ha detto al sistema penitenziario italiano tua in una grande sfida da accettare e da vincere possibilmente
Che è quella di fare in modo che tutto il meccanismo che costituisce il sistema penitenziario possa portare al miglioramento delle persone che lo hanno attraversato
In molti Paesi mi dispiace per loro questo aspetto ecco quantomeno secondario se non addirittura Walter realizzato se non addirittura
Omesso
E allora voi capite bene che se ci fosse davanti soltanto la sfida custodiale tutto sommato il problema sarebbe relativamente facile da risolvere
Ma dovendo coniugare questo problema
Della detenzione inevitabile delle persone pericolose per la società
Con l'altrettanto come dire diabolica in qualche modo sfida che è quella di far cambiare idea alle persone che hanno compiuto dei reati ebbe evidentemente la sfida ancora più grosso
E purtroppo siccome il sistema
Italia produce un certo tasso di criminalità il che significa maggiore
Carcerazione salvo i momenti deflattivi di cui anche correttamente ha parlato di tutor Capece ma non solo B evidentemente bisogna fare i conti con una popolazione detenuta che abbia un certo tasso noi stimiamo settanta ottanta mila come
Diciamo bacino presumibile di utenza penitenziari con questi conti dobbiamo DOP con queste cifre dobbiamo fare i conti e dunque
Ripeto l'ultima volta
Stabilizzazione del sistema passa per due cose fondamentali aumento delle possibilità recettive del sistema penitenziario
Aumento della dotazione del personale e di polizia e amministrativo misure deflattiva e congrua che servano a incentivare le occasioni di lavoro esterno al carcere il recupero dunque
Sociale nello spirito che i nostri padri costituenti ce l'hanno imposto di seguire vi ringrazio
Grazie al presidente Ionta solo un breve cambio di scaletta solo per consentire a all'onorevole Berselli che il Presidente la Commissione giustizia del Senato
Di portare il suo contributo a questo convegno perché poi esigenza di voto al Senato lo richiamano a Palazzo Madama
Ringrazio
Per l'invito ed effettivamente ho ricevuto un sms che mi
Comunica come sì sia mancato il numero legale quindi debba ritornare rapidamente a Palazzo Madama alcune considerazione in coda al
Direttore del Dipartimento organizzazione
Per il terziario quale ha lanciato un grido d'allarme ha giustamente lo condivido parlato di emergenza
Io come Presidente la Commissione giustizia non rappresenti il Governo non solo una dependance del Governo ma su una dependance del Parlamento
E quindi e mi limito a registrare e come ci sono due elementi di crisi
Il primo elemento di crisi è legato al fatto che le carceri scoppiano perché ci sono troppi detenuti in rapporto
Alla
Possibilità di ospitarne ovviamente molti mesi
E l'altro è legato al fatto che la polizia penitenziaria e il numero assolutamente inadeguato questi sui due punti due carte
Quindi che cosa si può fare certamente non ricorrere a misure tipo l'indulto
Che non ha risolto assolutamente nulla e a che distanza di poco tempo ha visto ritornare in carcere molti di coloro che erano stati incarcerati assiduo del provento di clemenza
Molti peraltro dopo aver compreso anche gravi reati
Quindi e questo Governo
La differenza del precedente Governo di centrodestra non ad altra nessun provvedimento dica
Quindi bisogna giocare su due peana diversi aumentare ovviamente ammodernare anche Presidente Ionta
La edilizia T penitenziari esistenti quindi investire di più nell'edilizia penitenziaria
E dall'altro lato
Aumentare il numero degli agenti di Polizia penitenziaria ci vogliono più risorse ci vogliono più risorse sia per quanto riguarda
L'edilizia penitenziaria ci vogliono più risorse anche per quanto riguarda
Il numero degli agenti di Polizia penitenziaria
Però rimane un problema
La nostra struttura carceraria era dimensionata per delle realtà che allora erano sconosciute
Noi abbiamo una percentuale altissima di detenuti legati allo spaccio di stupefacenti fenomeno che soltanto vent'anni fa e
Pressoché sconosciuto
Abbiamo una popolazione carceraria formata in misura rilevante da stranieri
Che trent'anni fa
Non esistenti
Quindi sono due fenomeni che ci sono aggiunti a una situazione certamente critica dal punto di vista della
Della diciamo edilizia penitenziaria ma ricordiamoci qui presenti onta ce lo può ricordare
Che la maggior parte della delle strutture carcerarie
Risalgono ha prima del novecento
Quelle costruite del novecento in grandissima parte sono state costruite prima a fine dalla guerra
Poche sono state costruite ad hoc nonostante l'intervento di due elementi importanti come i detenuti per spaccio di stupefacenti da un lato
E la popolazione straniera dall'altro
Qui ci sono fenomeni
Che dobbiamo cercare di gestire perché non possiamo pensare che questi fenomeni scompaiono da un momento all'altro
è chiaro che i tentativi che anche questo Governo fa per cercare di far scontare la pena all'estero
Da parte dei detenuti che sono appunto di nazionalità straniera sia una strada che comunque
Lassi possibile deve essere perseguito non vi sono dubbi
Però questo non basta perché quando si parla di investire in edilizia
Carceraria dobbiamo essere consapevoli che con il trend che abbiamo adesso in Italia di circa un migliaio di detenuti in più ogni mese per quante carcere noi possiamo costruire
E noi non riusciremo mai non solo a risolvi il problema né ma neanche a ridurre la portata
Sappiamo cosa costa costruire una recarci
Sappiamo che forse più praticabile e credo che presenti onde lo condivida per ampliare quelle esistenti e comunque per quanto si faccia per quanto si investa non usciremo mai a inseguire il trend di aumento dalla popolazione di caccia
Dobbiamo anche essere lo sapeva il fatto che sessantadue per cento della popolazione carceraria è costituita da detenuti non definiti
O sono detenuti in attesa di giudizio di primo grado ricordati Finco l'Alberto Sordi o sono detenuti condannati in primo grado ma non ancora in appello oppure sono detenuti condannati in appello ma non ha ancora colpito da una sentenza definitiva
Pronunciata dalla Suprema Corte il sessantadue per cento
Poi noi abbiamo
L'altro problema che deve essere affrontato basterebbe applicare il Codice procedura penale legato al fatto che noi abbiamo le convalide
Che vengono effettuate come sapete presso gli uffici dei giudiziari e non presso le case circondariali
E se voi almeno facessimo in modo che la regola fosse quella delle convalide in carcere e non invece presso i magistrati molti problemi molti non dico tutti voi avete sarebbero insomma
Noi sappiamo anche che è un grandissimo numero di detenuti
Sta in carcere pochissimi giorni
Due tre quattro cinque una settimana massimo
Con un turnover micidiale che impegna la Polizia penitenziaria un lavoro che potrebbe certamente non essere effettuato solo che
Non sia se stessa questo turnover
Io che ho presentato un disegno di legge che trova pochissima accoglienza anche da parte la mia maggioranza circa la modifica della Gozzini perché io credo che uno dei problemi per quanto riguarda la sicurezza italiani secolo della certezza della pena
Però mi rendo conto che la certezza della pena deve essere legata a reati ed una certa gravità
E allora io penso che bisogna ripetere bisogna riconsiderare
L'ipotesi della depenalizzazione dei reati minori dei reati bagatellari
Dei reati che non offendono più di tanto la collettività che non desta un allarme sociale e che però finiscono in un modo di
O nell'altro per creare enormi problemi di gestione delle carceri italiane
E penso anche che i detenuti in attesa di giudizio debbono diminuire il numero percentuale
Perché non possiamo pensare
Che i la presunzione di non colpevolezza prevista non da questo Governo ma dalla Carta costituzionale sia carta straccia se la produzione colpevole di non colpevolezza vale vale per tutti anche per coloro che lo sta di condanna
Allora il problema qual è
E di invertire questa questa statistica sull'etica accettati
Perché se
Il numero dei detenuti in attesa di giudizio a vario titolo comunque non colpiti da sentenza definitiva non fosse pari a sessantuno per cento ma fosse che so del venti per cento
Non tutti i problemi che abbiamo davanti e che sono stati giustamente denunciati al presidente Ionta non insistere
E quindi io richiamo le forze politiche a da assumere una responsabilità davanti una situazione di emergenza che non può essere risolte commi palliativi
Ma con una sua riforma effettiva di quelle che sono le esigenze da una parte aumentare il numero della Polizia penitenziaria
Dall'altro fare in modo che ma i signori magistrati le convalide le faccio in calce non è l'ufficio
E in terzo luogo porre mano a una riforma effettiva reale
Circa la possibilità
Di depenalizzare i reati minori crediti bagatellari che non creano allarmi sociali ma che crea uno una assoluta e situazioni di emergenza per le carceri italiane
Ringrazio il Sappe per iniziative invitato chiedo scusa a tutti ma debbo purtroppo ritornare al Senato per garantire il numero legale
Grazie
Riprendiamo l'ordine che avevamo già definito salutando Presidente Casini gli onorevoli Serra Russo Spena Vietti sul senatore Saltamartini e tutti gli altri che sono
Venuti sottraendo Siliberto virgola scelto Li Gotti certo ci sono tutti
E sappiamo anche che hanno o delle necessità anche di tempo per questo inviterei anche i relatori ad essere contenersi
In dieci minuti così riusciamo a parlare tutti e a dare anche la parola ai parlamentari convenuti allora Filippo Ascierto
Si ringraziano me fa piacere che
Un problema come quello dell'affollamento del carcere viene posto dalla polizia penitenziaria perché
è un osservatorio privilegiato e grande conoscitore delle delle problematiche
E devo dire che talvolta ci dimentichiamo della polizia previdenziale e io vedo spesso i colleghi
Andare in visita nei carceri visitare i carcerati Manno
Vedo sempre meno colleghi che vanno casomai negli istituti penitenziaria tra la Polizia penitenziaria vedere i problemi quotidiani che deve
Che deve affrontare nel corso di questi anni
Mi sono sempre confrontato anche nella mia vita professionale con il numero dei posti
Disponibili nel negli istituti di pene devo dire che anche se sono aumentati di di recente nel corso del tempo non li ho mai visti a sufficienza
E così come diceva prima il
Collega Berselli Presidente Berselli effettivamente ci sono stati dei fenomeni che oggi hanno fatto
Incrementare ancor di più la popolazione carceraria come ad esempio esce valori
La droga
Non solo lo spaccio ma anche
L'uso delle sostanze stupefacenti che uno dei fattori maggiormente criminogeni il fattore che fa commettere
Dei dei reati ed è bene
In questi casi
Le comunità per il recupero delle tossicodipendenze hanno dato hanno dato una mano
Dove invece dobbiamo trovare effettivamente la la soluzione
E spero che in questa legislatura qualcosa si possa fare in modo concreto visto che abbiamo affrontato il problema dell'immigrazione
Clandestina è sulla popolazione carceraria extra comunitaria ebbene noi dobbiamo spingere fortemente
Perché
Vadano a scontare la pena nei Paesi da dove provengono ne abbiamo fatto un accordo con l'Albania
Che
Non solo ha visto diminuire il fenomeno della del dell'immigrazione albanese ma ha visto crollare anche i reati commessi dagli albanesi perché sanno in modo estremamente preciso che esse competono reato lo vanno a scontare
In giudicati colpevoli vana scontare la pena in Albania rappresenta il quaranta per cento della
Popolazione carceraria la parte
Del
Riguardante gli extracomunitari
Ma
E chiaro che anche da questo punto di vista ancora bisogna fare un percorso normativo
Bisogna cambiare molte cose anche nel sistema
Penale
Penale italiano
Ma proprio perché dobbiamo affrontare anche dei cambiamenti in materia di giustizia quindi Codice penale procedura penale
Che bisognerebbe osare di più pensare a qualcosa innovativo per poter
Avere meno popolazione carceraria
Premesso come diceva prima Berselli che noi non pensiamo a nessun atto di clemenza né ad ulteriori sconti di pena perché ce ne sono in abbondanza la legge Gozzini già è estremamente favorevole nei confronti di chi commette dei crimini anche ferrate io sono dell'avviso che va rivista anche la legge Gozzini
Ma fermo restando che l'espressione della pena che deve essere
Per me tutta e le pene devono essere certe non devono assolutamente prevedere solo il carcere
Ne l'alternativa possono essere gli arresti domiciliari io visto che all'interno degli istituti penitenziari ci sono dei percorsi di formazione di lavoro che sono apprezzati
Molto anche dagli stessi detenuti e allora iniziare a prevedere dei percorsi di formazione lavoro
All'esterno i lavori che possono essere utili per la società che possono dare un profitto ossia a colui che loro svolge questo lavoro sia la stessa alla stessa società
Che quindi è un percorso formativo che gli garantisce forse in futuro quando ha finito di espiare la pena una possibilità
Dini di lavoro ebbene se pensiamo a quando c'è da fare in Italia in materia di strade di
Disinquinamento di attività nei boschi beh io non penso che questo possa essere frainteso
In
Un lavoro
Costretto o qualcuno potrebbe dire lavoro forzato no è una forma di formazione lavoro e quindi
Di poter
Indi rizzare colui che oggi è detenuto verso un lavoro e quindi al recupero
Dello stesso tra l'altro questo che sto dicendo è applicato da anni negli Stati Uniti in Australia in molti Paesi anglosassoni ci sono stati personaggi pubblici che sono stati
Messi a pulire le strade ed è anche una forma
Di educazione nei confronti
Di del
E di deterrenza nei confronti
Dei dei reati
Quindi c'è una possibilità di poter fare in modo che le pene possono essere scontata in modo diverso
Certo che non si può caricare ulteriormente di lavoro la Polizia penitenziaria io sono stato di recente in visita a un istituto penitenziario
A Padova e ho trovato un sitting davanti al carcere al carcere di Padova la prima cosa che mi hanno chiesto è maggiore personale
Quindi bisogna fare più assunzioni bisogna invertire la tendenza dei tagli sopra nella
Nel tra le forze di polizia e quindi questa flessione costante di
Di assunzione di concorsi nelle forze dell'ordine
Quindi più personale ma va anche detto che bisogna smetterla bisogna smetterla con
Tanti imboscati nel ministero bisogna fare in modo che tanti distacchi o i tanti i comandi che sono stati fatti rientrano all'interno degli istituti penitenziari perché molti ed è questo una voce critica che arriva dal sindacato ne approfittano
Per convenienza per dover raggiungere la Regione via appartenenza ne approfittano di una serie di opportunità
Che tra l'altro i regolamenti prevedono ma non bisogna abusarne perché questo gol poi fa svuotare gli istituti e crea dei disservizi e poi il percorso delle tecnologie
Al servizio della Polizia penitenziaria
Alcuni anni fa ricordo c'erano tante chiavi e tanti i cancelli da aprire da chiudere ogni
Appartenente alla Polizia penitenziaria aveva quel compito di e ci volevano numerosi agenti di Polizia penitenziaria per svolgere
Un servizio
Quali sono arrivate alcune tecnologie che aprono in modo elettronico riconoscono lei le persone ancora vanno migliorate però non bisogna abusarne e lasciare casomai in un settore
Due o tre agenti con cento detenuti perché
Poiché aumentano i rischi per coloro che svolgono questa attività e devo dire che sono tante le persone per la polizia penitenziaria che rimangono ferite all'interno del degli studi
Di pena nello svolgimento della loro attività aggrediti dai dei carcerati io voglio esprimere la solidarietà nei confronti
Di questi colleghi scusate colleghi io rimango sempre un po'legata con la mia attività professionale nonostante i tanti anni da parlamentare sento sempre forte il richiamo del della disse
E quindi è arrivato quindi il momento di poter assumerne di più
Tecnologie ma anche
Ci vuole anche un riconoscimento alla professionalità
In questi giorni stiamo ridiscutendo proprio oggi abbiamo iniziato il percorso con le audizioni del riordino delle carriere che è un
Una aspirazione forte del personale del
Delle forze dell'ordine del della Polizia penitenziaria per poter avere quei miglioramenti professionali che sono anche stimolo ad un maggiore impegno nell'attività di servizio e poi non ultimo bisogna
Dare effettivamente una retribuzione adeguata differente rispetto al pubblico impiego alle forze dell'ordine in modo particolare alla Polizia penitenziaria gli stanziamenti che sono stati fatti fino ad oggi ahimè
Non sono quelli che meriterebbero le forze dell'ordine
Ma lo dico in virtù anche di una maggioranza di cui oggi faccio parte che sia di stimolo e di impegno a fare in modo che si trovano le risorse per fare dei contratti adeguati quindi questa è anche un auspicio
In virtù anche del fatto che discuteremo della finanziaria partito dei prossimi giorni di poter dare alla polizia media insegnare un rispetto anche in base alle loro professionalità capacità e impegni e che in questo momento estremamente difficoltoso grazie
Grazie all'onorevole Ascierto
Un progresso
Grazie soprattutto la sottolineatura all'impegno del la Polizia penitenziaria questo convegno organizzato appunto dalle sigle che ne rappresentano
Sono appunto il Sappe lo sa ha perso in appello sulla CGIL la CISL l'UGL
Io a questo punto dare la parola al Presidente del Tribunale di sorveglianza di Bologna
Federico Maisto e poi dopo se ne vorremmo un un intervento
Va bene dell'onorevole Vietti
Che anche
Rispetto alle cose che sono uscite in questo questa prima parte poi ovviamente manterremmo faremo parlare il
L'altro relatore
E
In subordine gli ha un alto gli altri parlamentari presenti cortesemente Fossano intervenire allora il sono mai vista
Papà non è corretto per un magistrato attardarsi in argomentazioni sul versante strettamente politico ma almeno un'osservazione credo sia doveroso da fare
Credo che se la politica aveva alcune espressioni che abbiamo ascoltato fino ad ora si avvia per queste strade
Lo sforzo del collega Ionta diventerà sempre più inutile
Sempre più inutile perché credo che in mancanza Cora tanto dialogo tra gli operatori
Del carcerario del penitenziario e la politica nelle prospettazioni legislative e nelle assunzioni amministrative
Fatta questa breve annotazione credo che mi farete passare qualche argomento scomodo ove luce che però credo mi sia
Mi si possa perdonare per per la lunga amicizia con operatori di Polizia penitenziaria
Io non credo assolutamente che la situazione che stiamo vivendo così come invece è scritto anche in alcuni documenti dell'amministrazione penitenziaria
Sia una situazione emergenziale è una situazione contingente
Questa situazione non è contingente né a livello nazionale né a livello internazionale
Non è una situazione che riguarda soltanto le carceri ma riguarda anche l'epifania delle case di lavoro e degli ospedali psichiatrici giudiziari
Non è questo il momento di riflettere su questo andamento progressivo calo pantere
Dell'aumento della popolazione detenuta però si rifletta sul punto nessuno pensi che il fatto di piano carceri la situazione sarà risolta
Perché e c'era anche in un accenno del Senatore Berselli che però peraltro
Poi
Si riversava tutto sulla sulla depenalizzazione ma non c'è più niente da depenalizzare nel nostro ordinamento è stato depenalizzato tutto quello che si poteva che penalizza
Ritorniamo sul punto
Non è una contingenza
Per il fatto che
Fatto il piano carceri è risolta la situazione per venti mila detenuti tra due anni
Ci ritroveremo con un aumento della popolazione detenuta di altri venti mila detenuti sicché se saranno a non sessantaquattro mila novantaquattro mila
Ci sarà allora una rincorsa tra la popolazione detenuta una ogni aumento il numero degli istituti penitenziari che si dovrebbero aumentare
è questo il circolo vizioso del rapporto tra aumento progressivo dalla popolazione penitenziaria e aumento degli istituti di pena
Con questo che è che siamo se si vuole dire che allora non bisogna badare alle vittime non bisogna badare alla sicurezza all'un giramento un pensiero di questo tipo
Dico però che
In una politica criminale seria coerente
Di un Governo e di una maggioranza bisogna mettere in conto delle strategie diversificate che non prevedono soltanto il carcere come unico rimedio è unica misura
Questo badate nelle dichiarazioni di tutti i politici che dicono è il carcere l'estremo rimedio ma così in realtà con non è
Perché se non fosse così non avremmo l'attuale numero di popolazione penitenziaria
D'altra parte il meccanismo deflattivo
A valle del sistema non funziona
E come dico con grande tranquillità e preoccupazione che non è una contingenza la situazione penitenziaria e quindi non è un'emergenza che supereremo tra due anni così
Con la stessa preoccupazione dico che il sistema delle misure alternative del quale tanto si parla
E di quella legge Gozzini che comunico all'onorevole Ascierto che non esiste più non cela Corsini in Italia è stata abolita
è stata abolita
Potremo vedere a voi tutti i passaggi legislativi per dire come non è si è più la Corsini ma il sistema delle misure alternative a valle è un sistema inceppato non funziona più
Tant'è che i fatti fatica in realtà a valle a scarcerare
Allora il punto quattro prendere atto del fatto che all'Ergife enorme
A leggi ferme non se ne esce
A leggi ferme non se ne esce io non dico qui che
La maggioranza debba andare a modificare sarebbe una mia aspirazione ma io non conto niente se queste cose qui
Alla legge sull'immigrazione la legge sul la legge sulla droga e tutte le varie legislazioni restrittive che ci siano state nel corso di questi anni
Lungi da me questo pensiero in questo momento
Ma leggi ferme non se ne esce
E quindi bisognerà pensare a qualche meccanismo che vada al di là dell'ambizione di alcuni e che sia un meccanismo sostenuto da un'ampia maggioranza
Al punto tale che
Cantano le preclusioni troppo automatiche che sanno sono state inserite nel sistema nel due mila e cinque
Sicché misure alternative in modo
Diventano impossibile anche laddove funzionerebbe bene la discrezionalità vigilata della magistratura di sorveglianza in condizione di sicurezza
Penso per esempio ma per non essere troppo tecnici a tutte le inceppato pure prevista dal quarantasette ter dal cinquanta bis la cinquantotto quater cosa via quindi le preclusioni automatica pensa ad un ampliamento della detenzione domiciliare
Al di là di quelle che poi sono le le famose
Come dire etichette che ognuno dice ma mettiamo tutti fuori facciamo i lavori di pubblica utilità come se fosse facile implementare in un sistema come quello attuale lavori di pubblica utilità generalizzati per cui tutti escano
E la gente applaude a questa punizione pubblica che si fa dei detenuti
Io credo che
Il minimo in un'ottica venuti riduttiva debba essere revisione di preclusioni obbligatorio ampliamento di detenzione domiciliare e la Polizia penitenziaria in tutto questo come dicevo
Io credo che debba giocare un ruolo importante e guardate è un punto di Figino secondo me
Il rischio lo dico proprio da osservatore che come dire fin da quando fu ucciso il maresciallo De Cataldo dalle Brigate Rosse Amato un personaggio e
Amato un personaggio e ha capito uomini di polizia penitenziaria che
I modi professionalità possono avere e che cosa possono fare e dove non possono fare
Io credo che il rischio
Per il futuro sia quello di una omogeneizzazione e di un'omologazione delle funzioni all'interno della Polizia penitenziaria
Cioè tutto quello che si è fatto in questi anni per specializzare la Polizia penitenziaria in settori prima sconosciuti
Vengano omogeneizzato cioè si va al ribasso
Sì ma questa è la mia preoccupazione è che vorrei scongiurare a tutti i costi io non vorrei che diventasse tutti di nuovo per usare un termine brutto dispregiativo e che non mi piace ma che significa tutti gira chiavi di input
Assolutamente no quando io vedo la precisione la regolarità alle udienze di reclamo avverso il regime restrittivo di quarantuno bis degli uomini dalla Polizia penitenziaria
Quando io vedo gli uomini della polizia penitenziaria che fanno in un pool un controllo su cento persone di lavoro all'esterno ad all'istituto di Bollate quando io vedo
Il prezioso lavoro fatto dalla Polizia penitenziaria per organizzare l'estate alla Dozza per quello che è stato all'interno di questa estate all'adozione io dico che
Al di là delle cose più sofisticate qui ormai abbiamo maturato dalla riforma del corpo dalla riforma del corpo
Delle professionalità che non possano essere più livellate e abbassate al minimo necessario e basta
Questa è la mia preoccupazione
E vedete può essere un punto di debolezza che io raccomando ed è una constatazione
Non si può dei non apprezzare nel settantasette quando il generale Dalla Chiesa con decreto ministeriale fu mandato
Per
La difesa dei visti tutti di pena intorno agli istituti ma fu un punto di debolezza della storia e la Polizia penitenziaria
Come se la Polizia penitenziaria non avesse la capacità e la
Le le sue intuizioni le sue professionalità
Credo che invece
Sul tutto questo bisogna essere attenti
Ho terminato in una consapevolezza
Facciamo molta fatica ad accettare certe affermazioni la Guzzini il buonismo la certezza della pena
C'è tanto da discutere su questo non è questo il momento però
Se non c'è
Se non c'è la consapevolezza che in un sistema sanzionatorio è necessario che ci siano misure diversificate di contrasto della criminalità
Misura di io ricordo un momento fondamentale di attrito tra il Ministero degli interni il Ministero della giustizia all'inizio degli anni ottanta sul punto lo in calce abbiamo e questi li mettono fuori e la crisi del sistema penitenziario
La formula che inventò l'amico il compianto collega Luigi Dardano per convincere che si lavorava tutti nello stesso sistema è
Misure diversificate di contrasto della criminalità si sia questa consapevolezza allora non avremo nemmeno l'attacco di alcune sigle di Polizia penitenziaria dicendo che ci vuole la certezza della pena
Allora o si esce con questa consapevolezza e ho visto che oggi la Belice insisteva sulle misure alternative oppure credo che
Contribuiamo come calcherà ad inceppare un sistema che già inceppato grazie
Grazie
Grazie
Mi sembra che
I temi sono interessanti leggi ferme non se ne esce diceva il Presidente del
Giudizi sorveglianza e allora
Diamo la parola l'onorevole Vietti così
Legislatori Parlamento che cosa risponde
Grazie agli amici oltre al
Saluto portato anche a nome del presidente Casini che ha dovuto allontanarsi
Tutte le sigle sindacali che hanno organizzato
Questa manifestazione
Io vorrei parlarvi con molta nono produco funzione non questo preparavi con molta franchezza perché
Ho avuto l'impressione
E finora di lassista che a un dibattito un po'lunare
Caro Capeccia
No dibattito un po'lunare perché un dibattito in cui
Il capo della dipartimento della Polizia penitenziaria Presidente alla Commissione giustizia del Senato onorevole
Ascierto esponente di un partito della maggioranza sono venuti a raccontarci che
Ci sono troppi detenuti che ci sono troppi pochi agenti di Polizia penitenziaria
Che i cantieri ci sono troppe persone che non hanno condanna definitiva
Che ci sono troppi extracomunitari che non si riesce a rimandare ai loro Paesi di origine e che ci sono troppi
Spacciatori di droga
E poi sia giunto da parte di qualcuno ci sono anche troppi imboscati della penitenziaria al Ministero ora poi su questo torniamo
Ora
Io credo ma
Non vorrei
Avete sbagliato
Posto
O non aver compreso
Io credo che le sigle sindacali della Polizia penitenziaria abbiano organizzato questo convegno
Per
Sentirsi e dire che cosa le forze politiche in particolare quelli di maggioranza che sostengono il Governo
Contano di fare per uscire da questa situazione perché venire qui a raccontarci come stanno le cose come dire
Ci mandiamo una fotografia la conosciamo tutti c'è la ripetiamo da tanto tempo francamente credo che
Ho tempo perdete tutti quanti molto tempo oppure ci stiamo prendendo in giro
E allora
E io
E voglio di
Vorrei sentire avrei voluto sentire e dal bar
Prendendo atto che non vedo nessun rappresentante del Governo
E
Questo
Mi dispiace perché credo che il Governo dovrebbe essere qua
Governo dovrebbe essere un interlocutore di questo problema perché alla fine i problemi li deve risolvere il Governo questo Governo e in carica da un anno e mezzo non da ieri qui in un anno e mezzo
Almeno un programma bisognerebbe fare
Io ho sentito enunciare alcuni temi che fanno parte
Delle litanie che vengono ripetute da decenni
Ma io in Parlamento nell'agenda di Governo no
Vedo nessun provvedimento nelle intesta nelle priorità che riguardi le carceri e la Polizia penitenziaria non c'è niente
Non ce ne nessuno ora io ho l'impressione che le carceri
Chi ci sta dentro come detenuto chi chissà dentro perché ci lavora siano l'ultima delle preoccupazioni di questo Governo lo dico non per fare una polemica politica che non mi interessa non non siamo in campagna elettorale
Ma lo dico con preoccupazione
Allora
E amici miei il Ministro della Giustizia
Rincorre l'Unione europea dicendo che nell'Unione Europea e corresponsabile del sovraffollamento delle carceri perché
Non ci aiuta mette fuori gli extracomunitari
Ma scusate
Chi dice questo
Antonio D'otto in questo anno e mezzo uno numero sempre maggiore di reati che riguardano gli extracomunitari per cui da un lato
Si fanno norme incriminato Oria sempre nuove a cominciare dal reato di immigrazione clandestina
Che poi coinvolge tutto l'intorno perché le non è non fare reato soltanto l'immigrato lo fanno tutti quelli che venendo a contatto con l'immigrato non lo denunciano quindi sarà una estensione a macchia d'olio bene
Chi con una mano fa e nuove può fattispecie incriminato Oria e che in prospettiva interverranno prima il sistema giudiziario poi sistema penitenziario
Dice
A ma l'Europa non ci aiuta a risolvere il problema degli extracomunitari però rimane a casa sua francamente mi sembra una posizione schizofrenica
Mi sembra una posizione schizofrenica che credo che tutti insieme dobbiamo smascherare perché è un'ipocrisia che non si può accettato
Allora il Governo ci ha raccontato
E il la anche il il presidente Ionta confermato che da qui al due mila dodici si faranno diciassette mira nuovi posti nelle carceri ora
A parte i diciassette mila non sarebbe con sufficienti neanche dopo anni a regolarizzare la situazione
Figuriamoci se di qui a tre anni il numero dei detenuti continua a crescere con la progressione che viene indotta dalla criminalizzazione che continuiamo di introdurre
Ma io anche qui avrei sopra voluto sentire una risposta nel merito
Come che i soldi facciamo queste cartacce
Dove sono ma ha scelto francamente io credo
Sottovalutando l'uditorio ha detto li metteremo in finanziaria ma quale finanziaria ma la Finanziaria non c'è più
Alla finanziaria è scomparsa Tremonti la dissolta e comunque nella finanziaria soldi Tremonti delegante non li metterà
Ma ce lo vogliamo dire con con franchezza o vogliamo raccontarci la storia di Biancaneve isola non ci sarà conche personale
Ma chi lo assume questo ma chi fa in concorsi chi copre i ruoli
Ma chi fa i concorsi per il personale civile che dovrebbe andare nell'amministrazione della parte della giustizia e e poi ci lamentiamo che ci mettiamo gli agenti della Polizia penitenziaria i vari poveretti finiscono anche di essere cornuti
E mazziati perdonate ma io a questo avrei voluto sentire
Allora passata la bufala delle delle navi carceri adesso abbiamo sentito la bufala dei prefabbricati carceri ma per favore mai prefabbricati ca adesso capisco che sull'onda dell'Aquila
In prefabbricati sono diventati alla soluzione di tutti i problemi
Ma chi li gestisce ma che ma che che Corpo di Polizia penitenziaria va a gestire prefabbricati delle carceri
Nel frattempo il Ministro Brunetta
Oltre alle sue varie esternazioni di discutibile buon gusto offre alla alla agli agenti della Polizia penitenziaria un contratto a condizioni
Non né pur dignitose
E non cerca assolutamente neppure in confronto non dico il consenso con il sindacato della Polizia penitenziaria
Allora amici
Se vogliamo parlarci il linguaggio della verità per uscirne non per fare polemiche ma perché se noi ci raccontiamo delle bugie non ci aiutiamo a trovare delle vie d'uscita
Il patrimonio immobiliare carcerario certamente vecchio desueto va aggiornato ammodernato va ricostruito ma quella è una soluzione di lungo termine
è una soluzione di lungo termine ha ragione Presidente Maisto a Breme l'unica alternativa sono le pene alternative alla detenzione
Ma la politica giudiziaria del Governo e della maggioranza va esattamente in direzione opposta non mi interessa che che Berselli venga qui a dire non faremo altri indulti
Nessuno li sta chiedendo l'indulto non ha funzionato perché non è stato accompagnato da una serie di misure di carattere sociale di investimenti anche sul personale di riqualificazione di recupero
E quello sbaglio al Governo Prodi non eravamo all'opposizione e del Governo Prodi e siamo l'opposizione e Governo Berlusconi qui non abbiamo devi dico nessuno lo possiamo dire francamente
Però se noi
Se noi continuiamo a introdurre fattispecie criminose
Continuiamo a aumentare il numero di chi potenzialmente vai in carcere noi non solo non usciremo da questa situazione ma la aggraveremo e chi lo fa né
Corresponsabile allora sulle misure alternative al carcere anche qui ci dica la maggioranza quando intende calendarizzare questi provvedimenti
Perché voglio dire il lodo Alfano absit iniuria perché è un momento in cui non se ne deve parlare ma è stato votato in quindici giorni in quindici giorni
E allora voglio dire se siamo tutti d'accordo che bisogna depenalizzare che bisogna fare le misure alternative al carcere facciamole noi siamo pronti noi ci stiamo
Ma io chiedo a Berselli e Alberto ma la lega ci sta
Il vostro alleato di governo leghista ci sta no non ci sta perché ovviamente la sua politica e quella dello slogan tutti in carcere tutti in galera dagli extracomunitari in poi quindi è evidente
Che non ci sta su questa linea e allora amici
E questa è l'unica via
Li troveremo anche i risparmi che potremmo investire e sull'edilizia e sulla professionalità della polizia penitenziaria e sui programmi di recupero per i detenuti e sul riordino delle cartiere
Se vogliamo in buca imboccare seriamente questa strada noi ci siamo se vogliamo continuare a fare slogan pensando che tutti ci caschino francamente noi non siamo disponibili
Grazie
è risuonata la parola contratto io darei per un breve intervento la parola al segretario della CGIL Funzione Pubblica Podda per un breve intervento su questo
Su questo tema
Io come si diceva nella mia organizzazione nella quale mito e Mita qualche anno qualche anno fa me la potrei cavare dicendo sono d'accordo con il compagno che mi ha preceduto tuttavia insomma
Penso che diciamo non andrebbe pronti non non devo rinunciare a dire quello che secondo la riorganizzazione sarebbe necessario in questa fase fare prima questione
Dovremmo affacciarci dalla stessa finestra vedere lo stesso panorama poi può darsi che alcuni quel panorama piace altri no ma dovremmo convenire che il panorama esattamente lo stesso
Ho sentito in più occasioni a dire l'indulto non ha funzionato però sentito il Presidente dire indulto invece ha funzionato perché
E tre ritornato in carcere della popolazione carceraria che era stata messa fuori con l'indulto un terzo delle persone interessate per due terzi rivendicando la funzione rieducativa assegnata la carta che costituzionale al nostro sistema detentivo
Sarebbe diciamo rimasto libertà non avendo compiuto io reati quindi mio diciamo cominciare col dire questo
Quindi il problema diciamo di riempimento definì affollamento negarci e non deriva tanto al fatto che l'indulto non abbia funzionato quanto piuttosto al fatto che sono stati identificati come comportamenti
Criminogeni comportamenti che lo chiamiamo di marginalità sociale questo è il punto b
Se essi farmi passerete questo bruttissimo termine del carcere una sorta di discarica sociale per cui la popolazione carceraria oggi costituita anche qui il passato invece Oggioni capita il termine da meridionali d'Italia e del mondo
E dati diciamo da chi è veramente criminale ma davvero nel senso stiamo parlando di fenomeni che metà organizzato di vecchia
Criminalità politica assicurata alla giustizia al carcere resto sono esattamente queste persone una situazione prossima riprenderà drammaticamente a commentare
Per via del reato di clandestinità che coinvolge le persone che sono clandestine coloro che in qualche modo li aiutano
E ludico a vantaggio anche diciamo di di la politica che mi ascolta
Ebbene sapevo che nella crisi che tutti quanti dicono ne stiamo uscendo fuori ma poi con gli stessi ci dicono che i prossimi mesi in Italia nei prossimi Simi si dispiegherà il massimo dei propri affetti dal punto di vista la crisi occupazionali si determina Illy
Lavoratore extracomunitario regolarmente cittadino italiano ci ha messo a lavorare in Italia
Perderà la propria condizione di cittadino regolare extracomunitario perché perdano il posto di lavoro diventerà clandestino anche questo se volete destinato ad entrare in queste file perderà anche automaticamente il posto di lavoro e aspirerà diventare ad ingrossare le file
Della popolazione carceraria che cosa quindi è
Diciamo assolutamente necessario fare
Se questo è il panorama che tutti quanti insieme vediamo
Innanzitutto ricordarci che la patria dei diritti e delle pene e delle pene dei diritti e delle pene antica padre civiltà giuridica che è contenuta la Carta costituzionale di qui
Sono stati ricordati è stata non non è che noi godiamo di una cattiva fama siamo stati condannati dalla Corte di giustizia europea per comportamenti umani nostri carceri forse è bene che ci rendiamo conto perché noi continuiamo a dire di noi è un'abitudine nostra italiani brava gente all'estero non è che siamo percepiti non siamo giudicati così siamo stati giudicati con una nazione Kant comportamento da condannare prima questione
Seconda questione il tema non si risolve come è stato detto semplicemente con un'alchimia e con l'intervento di carattere
Edilizio i tempi per un intervento di quel tipo
Sono quelli che qui sono stati ricordati le risorse non ci sono
Il leggi finanziarie non esiste per il semplice motivo che la manovra triennale approvato lo scorso anno con la legge centotrentatré dal Ministro Tremonti ha cancellato la finanziaria che tutto ciò che dovrà essere definito
Compreso il trattamento del personale contratto di lavoro e per l'appunto definito in quel decreto
Ora assistiamo la solita curiosa discussione tra il Ministro Brunetta il Ministro Tremonti oggi Ministro Tremonti dice con la sua nota ufficiale che non ci sono risorse per i contratti e che c'è l'indennità di vacanza contrattuale e
Per il personale del comparto sicurezza parliamo di una media appunto di quaranta euro e che è già più del doppio del resto il personale civile dello Stato le amministrazioni pubbliche per i quali previsto finti euro son previsti venti euro nel triennio e ministro Brunetta che invece ci spiega che le risorse ci sono quindi innanzitutto anche qui a proposito
Di affacciarsi dalla stessa finestra e dello stesso panorama bisognerà intanto capire dove sta la verità
A occhio e croce trattandosi di legge finanziaria trattandosi del Ministro Brunetta
Visto la buona prova che ha dato di sé in quanto a fine farlo perché ci ha raccontato nel corso dell'ultimo anno starei per dire che la verità la racconta il mi il Ministro Tremonti e che quindi risorse per fare il contratto non ce ne quindi parliamo di operatori
Posso dire così utilizzando un termine finisco super sfruttati intensificazione a prestazione sommosse condizioni di straordinaria difficoltà che con armi e trecento euro al mese al quale
Lo Stato il proprio datore di lavoro fra la prospettiva di peggiorare la prova condizione nei prossimi anni e un incremento salariale di quaranta euro lordi mediche pro capite per il triennio
Come si può dire
E questo la patria degli diritti e delle pene di antica civiltà giuridica del dettato dalla nostra Carta costituzionale la patria che assicura un trattamento umano anche altri cittadino temporaneamente ristretto
A occhio e croce direi proprio di no
Non è questo il capitolo è stato ceduto non è questo il momento è stato ceduto il trattamento della sanità in carcere le Regioni se volessimo avevo il capitolo e capire che cosa sta succedendo anche gli altri prevista al trattamento del
Delle persone temporalmente ristrette sarebbe un altro diciamo capitolo non proprio commendevole che cosa si può fare dunque il Governo qui oggi non c'è
Ci sono però diciamo rappresentanti del Parlamento la proposta che la funzione pubblica CGIL avanza questa discussione e che il Parlamento decida di dedicare una sessione straordinaria
Una sessione straordinaria questo tema
A discutere del
Situazione
Carceraria del personale ovviamente dal nostro punto di vista della loro condizione e della popolazione temporaneamente di tenuta decida di affrontare seriamente il problema per come qui diciamo da più parti si è dichiarato di voler fare
Grazie
Grazie quindi un invito dal sindacato ai parlamentari presenti di poter mettere in agenda un dibattito sul problema carceri problema carceri che vediamo nel
Che ci vedrà nel suo aspetto
Anche
Rilevato da dottor Del Rio avvocato Enrico dell'Unione Camere penali l'Osservatorio che ha
Grazie
Grazie a voi
Grazie a voi innanzitutto
Che come polizia penitenziaria come cartello sindacale
Avete
Preso l'iniziativa e avete chiamato oggi qui più soggetti
Tutti interessati alla vicenda carcere la vostra scelta
Di confronto è una scelta importante
C'è un dato nuovo nella società che va preso e va coltivato oggi la Polizia penitenziaria dal punto di vista della sua rappresentanza sindacale
è in grado
Di governare insieme ad altri soggetti il tema del carcere sovraffollamento è un fatto nuovo importantissimo che dà speranza per il futuro non a caso le Camere penali italiane
E oggi qui io rappresento hanno individuato nella Polizia penitenziaria attraverso il cartello sindacale uno degli interlocutori più significativi e importanti di un percorso che dovremo fare insieme
Perché oggi questa qualità emersa emersa dentro questa iniziativa
Oggi voi rappresentate dal punto di vista generale garanzia di diritti perché ha tenuto e per voi che invece siete la polizia penitenziaria quindi un fatto straordinario importantissimo
Noi oggi riconosciamo questo segnale e dentro questo segnale vogliamo costruire con voi un percorso di iniziativa per il futuro
Avete individuato insieme potremo individuare con maggior puntualità le ragioni del sovraffollamento sono ragioni che si possono cogliere credo in due dati
Un dato riguarda la scelta di politica giudiziaria una scelta politica che il Governo alla maggioranza di questo Paese stava coltivando da tempo
Le vicende sociali di questo Paese si risolvono con il carcere
Il tema della sicurezza si risolve con il carcere queste il dato politico che si evidenzia in modo chiaro ed inequivoco
Dentro questo percorso conseguentemente che cosa succede un aumento indiscriminato e massiccio delle misure cautelari Haute lari custodiali come unica misura che viene utilizzata
E la rottura del meccanismo delle misure alternative la morte della Gozzini questi sono i due dati sui quali dobbiamo misurare oggi
Le nostre possibili iniziative
Le responsabilità sono certamente di chi fa queste proposte di chi
Ci ha fornito i pacchetti e decreti sicurezza
E quindi della politica
Governativa ma anche
Della politica in generale
Perché se la se il Governo fa queste proposte è anche vero che l'opposizione tace e non è in grado di fornire i punti di vista alternativi
Stradina responsabilità c'era anche la magistratura
Questo è un punto importante che va affrontato e che molti si dimenticano però è un punto centrale da nostra riflessione
La magistrata Aliano attraverso la sua sorte le sue associazioni più rappresentative attraverso l'ANM
In questi anni sul terreno da Pica giudiziario c'è stata con insistenza
E guarda caso
Interviene pesantemente quando il tema è
L'ordinamento giudiziario i suoi interessi
La separazione delle carriere o quant'altro Thatcher
Quando il tema è
Invece l'esercizio della giurisdizione
Perché l'esito della giurisdizione è stata fortemente toccata attraverso quelle iniziative più recenti quando io in un qualche modo modifico le attenuanti generiche in qualche modo introduco meccanismi di aggravanti quali la recidiva
E
Obbligo sostanzialmente
Il giudice
Quando impongo misure cautelari obbligatorie
A
Rompere
Il terreno della sua discrezionalità l'obbligo in un certo qual modo a non guardare più al soggetto ma al titolo di reato
Ed è ovviamente è un'operazione che intacca duramente il tema dell'indipendenza dell'autonomia ma su questo terreno c'è il silenzio era questo è un aspetto che in un qualche modo deve allarmare deve preoccupare quasi come se ci fosse un patto sottostante di silenzio
Nella consapevolezza che quell'altro territorio non verrà intaccata a fronte di questo silenzio
Ed allora qual è la soluzione possibile tenendo conto del fatto che è vero
Che oggi
Il percorso di carta ideazione attraversa l'Europa perché è vero che in tutta Europa c'è un aumento dei detenuti è smisurato
è anche vero però che gli Stati Uniti che sono stati cortesia che più hanno coltivato il tema del carcere Oggiano abbandonato quel percorso e pensano le misure alternative allora bisogna cogliere il segnale nuovo in quella direzione
E riprendere un cammino che quello della misura alternativa
Guardate si possono costruire anche carceri
Si possono inventare carceri leggeri si possono in inventare e le strutture galleggianti il problema vero è che non sono soluzioni immediate e che la misura dei detenuti continua ad aumentare sette ottocento detenuti in più
Ogni mese arriveremo a Natale con settanta mila detenuti
E allora il problema è invertire questa tendenza a rilanciare dal punto di vista della misura cautelare gli arresti domiciliari che sono uno strumento che va utilizzato per tutti i casi nei quali è possibile concedere gli arresti domiciliari e su questo la metratura si deve prendere le proprie responsabilità e applicare la legge
Così come vanno va applicata la misura del sei domiciliare in fase esecutiva così come vanno riprese le misure alternative
Siamo al minimo storico degli affidamenti in prova sempre sociale si hanno hanno a poco più di nove mila con casi in Italia è il minimo storico ma loro su tutto questo al di là dei casi nei quali oggi con la modifica normativa la sospeso l'esecuzione della pena è stata interrotta
Ma c'entra non c'entra i giudici che non è concedono che hanno improvvisamente abbandonato un territorio che la legge consente c'è una scelta di questo tipo cioè una scelta di adesione
Certo che la politica non elezione apposta ma bisogna su questo avere il coraggio di tornare a discutere
Bisogna avere il coraggio di chiamare ognuno ha le proprie responsabilità
E in questo senso questa iniziativa come altre sono centrali perché si possa determinare un programma diverso le Camere penali italiane sono pronte a mettere a disposizione i papà patrimonio culturale storico in ordine a progetti
Di legge che siano in grado di rovesciare questa tendenza siamo disponibili non il tavolo con il cartello sindacale l'abbiamo già istituito intendiamo coltivarlo intendiamo presentarci alla politica contrapposte
Abbiamo un congresso straordinario a Torino i prossimi giorni da quel congresso straordinario uscirà certamente anche sul carcere una serie di iniziative di proposte lo fornire lo forniremo la politica e chiederemo alla politica di fare in questo momento una scelta di onestà intellettuale
C'è il piano di sedersi a un tavolo le opposte fazioni abbandonino il tema della contesa partitica e facciamo un salto di qualità decidano quali percorsi intendono coltivare
Pur mantenendo ovviamente le diversità che la politica impone culturali e quant'altro ma
Su che si sforzino di sedersi a un tavolo di intravedere un percorso che sia l'unico perché l'unico percorso possibile che quello di
Rilanciare il tema delle misure alternative e di utilizzo limitato delle misure cautelari estreme
Fornendo peraltro mezzi strumenti e rivisitando il tema del denaro per la giustizia perché
C'è bisogno di Polizia penitenziaria qualificata va tutelato quell'aspetto va tutelato quel diritto perché quel diritto oggi essenziale in un percorso riabilitativo senza
La Polizia penitenziaria la fase esecutiva probabilmente non avrà più possibilità di percorso in questo Paese
Grazie grazie due volte perché l'abbiamo fatto attendere rispetto a quella che era la scaletta
L'ordinata io darei la parola adesso al senatore Li Gotti
E vi ringrazio dell'invito antisemite purtroppo mi sarà difficile partecipare a tutto il convegno perché purtroppo
Si tratta
Dell'esigenza di correggiamo la perché ci sono delle votazione al Senato
I discorsi che abbiamo sentito non sono nuovi
Non sono i problemi
Diciamo che è costante anche la buona volontà nel descriverli
Neanche la promessa di risolverle
Io penso che
Di fondo
Il problema si sta aggravando del destinato ad aggravarsi
Perché ormai esiste una visione PAN penalistica della società
Nel senso che
La percezione di insicurezza
Il bisogno dei cittadini di avere delle risposte costringe il legislatore
A prevedere sempre
Ho inasprire la sanzione penale
Perché si ritiene che in questo modo l'opinione pubblica diventa più tranquille
Per cui omicidio colposo dodici anni no dal nella c'è un nuovo episodio grave
Quindici
Poi c'è un altro grave
Facciamo diciotto
In questo modo si pensa di
Risolvere
I problemi cioè scaricando l'attenzione che c'è nell'opinione pubblica e prevedendo sanzioni
Senza pensare che poi
Alla fine bene bisogna vedere dove
Queste sanzioni devono essere applicati
E quindi ci troviamo al problema del carcere ma il suo in questa legislatura è stato cambiato l'articolo duecentosettantacinque del Codice procedura penale
C'è stato il Codice dell'ottantanove riteneva la carcerazione la misura cautelare residuale rispetto alle altre misure ora la politica esattamente il contrario
Tant'è vero che
è stato ampliato moltissimo il novero dei reati per cui la misura principale la misura custodiale
Si è intervenuti su duecentosei indagine quindi l'ottica è questo
Ci si risponde in questo modo
Quando noi restiamo applichiamo la misura cautelare è un reato all'autore di un omicidio
All'imputato di omicidio colposo ma quando tempo ci possa in carcere prima del processo
In tre mesi quattro mesi cinque mesi due mesi cioè si fa per dare una risposta all'opinione pubblica non è una risposte giudiziarie ma è una risposta mediatica perché sa benissimo che tanto
Con misura cautelare poi destinata
A cessare nel giro di pochi mesi quindi è la risposta immediata
Il problema quindi è destinato ad aggravarsi perché l'impostazione queste belli i disegni di legge sono nella direzione di eliminare
Totalmente
Le misure premiali
Questi sono i disegni di legge
Cioè intervenire sulla Gozzini quindi pre eliminare la sospensione condizionale della pena
La liberazione anticipata
Ora se se la risposta è questa poi è chiaro che
Noi il problema ce lo troviamo nella fase conclusiva e cioè quando poi tutti questi provvedimenti rigorosi muscolare devono trovare lo sfogo nella fase de custodiale è ovvio che è impossibile
Non si risolve il problema
Nello scorso anno proprio di questi tempi venivano annunciate
Due interventi che a me interessavano buon nono non ne obiettivamente sentito più parlare ma io non lo so questo il il quattordici ottobre del due mila otto il ministro dice al Parlamento
L'amministrazione penitenziaria avviato un progetto di recupero e di razionalizzazione delle solo delle risorse umane esistenti attraverso processi di rafforzamento delle motivazioni professionali e lavorative
Anche con l'adozione di nuovi modelli di sorveglianza capaci di valorizzare la flessibilità e la dinamicità del servizio istituzionale ancora oggi caratterizzato da schemi rigidi e statici
E poi
E proprio di questi giorni alla Costituzione ad opera del nostro capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria un gruppo della costituzione di un gruppo di lavoro con il precipuo compito di elaborare proposte di riorganizzazione dei circuiti detentivi
E di possibili interventi normativi finalizzati a ridurre il sovraffollamento carcerario questo avveniva il diciotto ottobre dello scorso anno è passato un anno
E poi si è parlato in quella sede anche del braccialetto elettronico poi dopo si è parlato delle navi da
Ma
Queste cose
Che sembravano delineare con un percorso
Hanno avuto una loro concretizzazione
Io ho sentito il dottor Ionta e non ho trovato tracce di Trieste
Nel senso che
Quello che era la politica penitenziaria
Dell'ottobre del due mila otto oggi settembre del due mila otto pare essere cambiata
E allora veniamo al discorso concreto
è inutile che diciamo
Costruiamo carcere incerto ma se non abbiamo il personale da destinare alle carceri già costruito
Abbiamo il perché il problema è il personale
C'è il carcere come problema le carceri sufficiente ma esistono degli istituti penitenziari già completate che non possono essere aperte
Però motivo per l'altro anche ciò commotivo ma tanto per rinviare perché il calcio di argilla Reggio Calabria è pensabile che sono otto anni che è finito
E non si riesce ad aprire otto anni
Ora per un motivo ora per un altro costa allo Stato perché non l'Amministrazione non lo prende neanche in carico c'era ancora in custodia
Le imprese che la realizzato ora pare che
Cioè l'anno scorso siamo andate a visitarlo
Dovevano fare la strada di accesso al carcere
Ma era un problema che risaliva da anni prima cioè voglio dire quindi il problema è quello del personale del personale se i tagli sono quelli nella legge finanziaria non è che si cambia domani è stata già fatte triennale
Per cui il turnover riguarda dieci se ne vanno uno si è assunto
I tagli sono quaranta virgola cinque per cento in tre anni il venti per cento nel due mila nove il trenta per cento nel due mila e dieci il quaranta virgola cinque per cento nel due mila e undici questa legge finanziaria
Non è che è stata cambiata quindi se i tagli alle risorse sono queste
Se i tagli al personale con
Con il pensionamento e con la possibilità di un'assunzione sono questi dobbiamo confrontarci con questa realtà vennero che si dice dobbiamo assumere dobbiamo assumere
Se è stata fatta una legge per non assumere cambiata la legge allora
Ora dico dobbiamo costiero recato più avere soldi benissimo ma se le risorse sono taglia è un'emergenza il problema
Giustizia e quindi anche la fase terminale che la certezza della pena è un'emergenza del Paese venga trattata da emergenza
Ciò non è pensabile che un emergenza venga trattata con un altro problema
Oppure vuol dire che non è un'emergenza perché se è un'emergenza non è che si può fare il taglio ma previsto la Finanziaria e lineare tout che quanto a quaranta virgola cinque per cento il taglio per tutti i Ministeri per tutti i comparti il taglio è stato non selettivo ma lineare l'ultima
Dell'ultima Finanziaria
Del programma degli nel delle del programma presentato di legge finanziaria triennale cioè i tagli lineari uguali per tutti
Allora vuol dire che la grande
La graduatoria delle emergenze nel nostro Paese non esiste
Io che conosco il vostro problema
L'ho vissuto con quando ero al ministero sia pure
Indirettamente ma attraverso
Chi dirigeva il dipartimento incontrandomi nelle riunioni che si facevano
Dico che questo problema obiettivamente
Non si vuole risolvere
Perché se non non viene trattata come emergenza l'emergenza significa Italia e per la giustizia non solo del quaranta per cento ma saranno del venti essi tra le Regioni in altra direzione queste così si gestisce il problema
Perché se tagli sono lineari non c'è soluzione
Allora nel promette le parole non valgono più niente a questo punto fatti concreti
Il Governo ora dovrà presentare il nuovo documento di programmazione la nuova legge finanziaria intervenisse se la giustizia e quindi la certezza della pena e quindi il problema è la risposta dei cittadini deve essere quella
Di realizzare carceri assumere personale destina secondi destinasse i fondi altrimenti è una presa in giro ed io penso che voi siate benissimo consapevole che vi stanno prendendo
Danni danni danni incida senza risolvere i problemi vi ringrazio discutendo andar via
Grazie senatore
Prima di dare la parola all'onorevole Russo Spena mi corre l'obbligo di leggere alcune frasi dell'intervento che Gianni Baratta non ha potuto della della CISL e non ha potuto tenere per un impegno improvviso
Partendo da proprio per le conclusioni dell'intervento del senatore Li Gotti
Volevo sottolineare quello che appunto
Ha scritto Baratta non si può affrontare il grave problema della sicurezza non partendo dal riconoscere ai lavoratori che ne garantiscano concretamente il rinnovo del contratto
Le risorse stanziate per il biennio due mila otto due mila nove sono meno della metà di quelle stanziate dal precedente Governo un incremento di quaranta euro ad agente è veramente inaccettabile dice Gianni Baratta
E quindi parla diffusamente delle problematiche appunto carcerarie soprattutto di quelle che come già altri relatori hanno messo in evidenza del presenza nel degli istituti di pena delle accise di oltre il cinquantuno per cento
Di persone in attesa di giudizio
Ovvero la l'importanza di motivare la Polizia penitenziaria ricordiamoci e questo è un convegno che è stato
Voluto dagli operatori delle carceri fede chi effettivamente le manda avanti appunto prima senatore Li Gotti diceva ci sono dei carceri che sono per minati sono
Stati costruiti ma non possono essere aperti perché punto manca il personale
E le conclusioni di Baratta sono sia ben lontani dall'altissima qualità dei servizi offerti alla cittadinanza all'inizio di questo convegno si parlava appunto che è un problema non soltanto
Delle dell'amministrazione della giustizia o di tutti i cittadini sia intesa come composto da soggetti in esecuzione di pena di come cittadinanza tutta
Occorre Contemporary ad esigenze di tutti è il tema giustizia e sicurezza è particolarmente attuale e sentito
Onorevole Russo Spena grazie
Questo appunto ripeto era all'interno parte una sintesi molto stringata l'intervento del segretario confederale della CISL Gianni Baratta
Sì io vi ringrazio innanzitutto
Di questo invito lo dico non per
Per un puro approvo ritualità ma perché ritengo che in questo momento
Organizzare una riflessione seria come quella che è stata introdotta ne condivido gran parte dell'impianto relazione dottor Capece che gli altri interventi altre relazioni
Come con Tor Maisto ed altre condivido sia un fatto di qualità perché ovviamente insomma chi come meno sapete in qualche modo a qualche decennio data anche la
Letta frequenta carceri
Detenuti ma anche appunto agenti di Polizia penitenziaria direttori
Personale e così via sa che il calcio in qualche modo e la misura la civiltà di un Paese
è un paradigma fondativo dello stato di diritto
Io credo che bisogna discuterne senza demagogia e senza ipocrisia io credo che abbia ragione Vietti abbia ragione dei gatti abbattevano gli hanno detto che in qualche modo qui
Si è voluto sottacere ma era un po'demagogica un po'ipocrita il fatto che esistono due punti di vista sui temi che voi avete posto
Due punti di vista che sono emersi anche abbastanza chiaramente
Che io riprendeva soltanto per brevità mi assicura sarò breve su
Con tre osservazioni perché molto è stato detto appare molto bisognerà fare sviluppare insomma siamo ormai fra
A dire fra esperto in qualche modo del ramo fra operatori quale anch'io con modestia veramente mi considero del ramo beh innanzitutto qua
Ha ragione chi l'ha detto siamo di fronte l'ha detto Podda mi pare
L'Italia è stata condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Perché un detenuto il jazz venerdì c'è stata costretta a vivere a Rebibbia in solo due virgola sette metri quadrati sappiamo che vi sono tanti Isetta sappiamo che questa è una narrazione nostre carceri quindi
Vi è un problema europeo certa anche in questo senso vi è un problema di condanna dell'Italia per molti motivi non abbiamo ancora il reato di tortura al nostro Codice e così via ma anche per il problema della vita all'interno delle carceri
Questo è molto importante venga aiutato in questo convegno perché io ritengo la Polizia penitenziaria di classe appunto con la riforma di cui parlava anche Capece
Io penso che se che abbia una funzione la Polizia penitenziaria fondamentale lo dico da podista costituzionale che poi è il mio mestiere in uno stato di diritto in quanto come dire e destinatari dell'habeas corpus l'habeas corpus
Come sapete è il punto fondamentale di un sistema a garanzia di diritto ecco la Polizia penitenziaria e quella che ha in mano il rispetta il corpo di certe trovare il corpo di colui che è detenuto anche
Per il reato più efferati
Questa è un'quindi è un segno di civiltà è un dato di civiltà con la polizia penitenziaria che è straordinaria
Seconda osservazione insiste una questione giustizia come diceva lei Kamal certamente
Certamente esista la questione giustizia esiste il cinquantuno per cento detenuti in attesa di giudizio esiste un problema giurisdizionale sì diciamocelo perché non abbiamo paura
Nel non è che vogliamo schierarci contro il Governo e con la magistratura non esista un problema di tribunale di sorveglianza chiunque sia il mestiere lo sa esistano disparità di trattamenti dei varchi pari sorveglianza esiste un clima
Sociale e politico che è stato creato per cui è vero quello che diceva l'Unione delle Camere penali per cui non tutti
Uso un eufemismo di magistrati di sorveglianza hanno il coraggio in qualche modo di applicare anche quegli spazi come diceva ma dottor Maisto quelle quegli spazi che sono rimasti all'interno della legislazione
E dove bisogna andare io credo
Io credo che vi sia un problema grande di tipo normativo visto che voi giustamente parlate come sindacati alla politica e vedo la politica debba dire parole chiarissime
Sono state dette alcuni interventi le voglio ribadire innanzitutto qui siamo di fronte a un problema
Io pongo e se non c'è più il presidente Ionta ma pongo al ministro al Ministro di giustizia ma che fine hanno fatto i lavori giunti a termine sopporta rimossa allo slow sapete anche voi giunti a termine
Tra l'altro
Son costati allo Stato e alla collettività di quelle Commissioni
Che per di più legislature sia di centrosinistra in sé che di centrodestra e poi di nuovo in altezza siglatura sono hanno avuto il compito e hanno lavorato molto bene
Hanno avuto il compito di procedere a proposte per il Ministero e Ministero da portare in Parlamento di riforma del codice penale e del codice di procedura penale dove sono
Dove sono
La Commissione d'amore parla della Commissione presenta dottor Pisapia che si può dire va bene insomma più o meno la pensate allo stesso modo fare battaglia penso erano pressoché identici lavori le proposte quella del dottor Nordio
Voglio dire
Cioè di questo oggi non si è parlato per questo voglio aggiungere soltanto a quello che è già stato detto molto bene non ripeto ma noi tutto quello che è stato qui proposto
E di cui hanno parlato i meno un po'demagogica deve alcuni interventi a scelte cioè l'abbiamo già tutto dentro quelle proposte che non si capisce perché i ministri la giustizia non parte il Parlamento
C'è il problema delle depenalizzazione
C'è il problema del diritto penale minimo c'è il problema della definizione di un minor numero di fattispecie di reato e di sanzioni c'è il problema di che parlava rete Capece nell'introduzione del carcere come estrema ratio
Per i reati più gravi di maggio allarme sociale ma poi la sperimentazione non soltanto
Da un soltanto per l'assegnazione
Da all'esterno
E io qui voglio dire ad Ascierto che
Tutte citazioni credo di conoscere a da quella statunitense Church erto lavori socialmente utile ha compresso vana controllati certo lavori di pubblica utilità ma alla volontarietà scelto non c'è
Bonasora volontaria nell'ordinamento è stato a Tremezzo lavori forzati nell'ordinamento statunitense sono sono volontarie Hoxha lavora in parità
Quindi vi è questo problema vi è un problema che ci dirà che fosse salvo all'Unione camere penali abbiamo poco esatta ma qui c'è stata una norma
Io voglio tra l'altro qui c'è un dato che è statistico per questo lo dico non non è che lo dico lo dico io è un dato ufficiale
Del dipartimento e chi sconta la pena in carcere ha un tasso di recidiva superiore al sessanta per cento usufruisce di pene alternative Arici di vita inferiore a quindici per cento un pezzo
Significherà qualcosa non è che siamo un po'lo dico a noi mi permetto di metterli con voi operatori ma significherà qualcosa ma allora il fatto che
La Commissione la Commissione
Che il ministro in qualche modo ha nominato parla in maniera precisissima dipende non detentive come e
Elenca
Pene interdittive pene prescrittive
Primi ablative tutte cose diverso dall'altro come sapete e previo consenso del condannato attività riparatoria lei chiama e livello socialmente utili o finalizzato a si sa cimento del danno
Agli ma sono temi che dobbiamo discutere che non vengono portate in Parlamento
Ma di che dobbiamo discutevamo di Scuderi quando ci voglia dodici anni come sapete minima per costruire un carcere di quale fa dodici anni Saro o delle navi che diventano casi è stata già abbandona ma di che discutiamo qui che discutiamo se non discutiamo di questo
E poi un altro compito e chiudo sul serio
Era la terza osservazione ma vado velocemente è stata già fatta che riguarda
Il legislatore
Bene di indulto si dice fallita back vendute fallito perché
Qualcuno aveva detto in verità insomma lasciamo stare
E dote fallito perché aveva bisogno di riforme normative che non sono state attuate se l'ottantasette per cento secondo i dati ministeriali dei detenuti e delle detenute ma soprattutto è tenute perché le doti alle donne in carcere c'erano molto poco
Come sapete dei detenuti
Sono
Dovute a tre leggi e
La ex Cirielli per la parte che riguarda la recidiva la tutta la parte sulle tossicodipendenze che andrebbe riformata quindi siamo a fine Giovanardi e
La legge sull'immigrazione a cui è stata aggiunta in maniera una maniera in cui tutti e io ho parlato in questi giorni con questori vari magistrati e non certamente di sinistra
Che ci dicano che con il reato di immigrazione clandestina salta tutto sto o non lo devono applicare abbiano far finta di applicare la legge oppure salta tutto bene allora
Permette di verifica e questo è il compito alla politica che vuole ascoltate perché è chiusa una cosa e la sicurezza
Che è un bene comune era garantire alle cittadine e cittadini un'altra cosa è il securitaria Smoke propagandistico per prendere un po'di voti che il male e la metafora di una democrazia malata
Appunto questo convegno questo problema dell'emergenza carceri di cui tanto si dibatte ricordiamo che è stato appunto organizzato dal come stato anche chiamato il cartello delle sigle sindacali il SAP Llosa Palestina per la CISL la CGIL e l'UGL Baresi fra l'altro che fra gli organizzatori di questo convegno
Si scusa perché che impegni importanti lo hanno chiamato altrove
Perché fondamentalmente
Vari relatori ne hanno appunto sottolineato l'importanza le carceri senza gli operatori senza la Polizia penitenziaria praticamente sono delle scatole
Riempite di detenuti ma che non possono funzionare
Laddove appunto
Qualche volta forse con troppa leggerezza si parla appunto il sovraffollamento carcere del POR dell'emergenza carceri dimenticando appunto gli operatori della Polizia penitenziaria che in qualche modo
Suppliscono a tante carenze e senza incolpevoli sono detenuti da contratto di lavoro in qualche modo perché sono costretti ad essere Harris stretti fra quattro mura fatiscenti strutture antiche
Con uno stipendio che sicuramente non hanno commesso o reati contro la la società
Io vorrei anche diciamo come chiusa di questo convegno il dice capo vicario dell'amministrazione penitenziaria penitenziaria dottor di Somma se
Ci
Può concludere
Grazie
Vengo compiacere chiedendo scusa però perché io non ho ascoltato gran parte degli interventi
Colto soltanto alcune delle ultime nelle ultime battute
E poi credo che insomma
Ma a nome del Dipartimento non è l'Amministrazione abbia parlato anche lui non ha avuto modo di ascoltarlo il dottor Ionta quindi credo che
Di posizioni ufficiali siano state già espresse e quindi non per sfuggire al tema però insomma
Credo di poter dire per la verità poche cose
Intanto dico che
Credo che la stessa Amministrazione debba ringraziare le organizzazioni sindacali in questo caso riorganizzazione smettere del cartello perché hanno contribuito a tenere viva l'attenzione dell'opinione pubblica della classe politica sul
Problema dell'ENEL c'è il Presidente lascio parlare
Per
Bobo che importa poche battute
Io credo che nessuno neghi consentito ovviamente posizioni contrapposte tra maggioranza e opposizione io non credo che la maggioranza mitiche c'è un'emergenza carceri
Ci sono modi affrontarli diversi noi li abbiamo noi come operatori dell'amministrazione penitenziaria operatori del settore penitenziario credo che una cosa possiamo dire intanto che siamo stufi
Di essere considerati i gestori discariche sociali che voi non è proprio quello che pensavo di fare nella vita insomma pensavamo di fare un lavoro
Socialmente utile tra virgolette anche doti caratterizzato da una certa quale nobiltà
Per unità di intenti per lo meno di
Con una radice costituzionale è uno dei pochi settori della pubblica amministrazione assente la pubblica amministrazione che ho citato in Costituzione
Quindi
Non credo che si possa negare che c'è un'emergenza
Non credo che si possa negare che c'è una categoria di operatori che soffre una condizione di grande di saggio nel
Dover gestire qualcosa che sta crescendo a dismisura
E che diventa difficile immaginare come possa essere contenuto
Noi sicuramente siamo dell'idea che
Ci piace ancora oggi a distanza di dal settantacinque al due mila e nove quanti anni sono passati fatevi i conti
Ci piace ancora oggi quel progetto che ha visto entrare in vigore nel lontano mille novecentosettantacinque l'ordinamento penitenziario riteniamo che sia
Il il vero Progetto che l'Amministrazione deve avvenire
Poi possiamo discutere sul fatto che ci siano tanti o pochi o che siano necessari altri posti di altri posti penitenziario sempre detto che questa è una cosa che non mi scandalizza
Ormai diciamo parliamo di una capienza di quarantadue mila posti ma lo facciamo riferita a una situazione che su tutto sommato risale a vent'anni fa
La popolazione italiana è aumentata di di di quasi quindi qui dieci quindici milioni di abitanti mettiamoci un po'di immigrati non dentro che non troviamo registrati da nessuna parte
Non mi scandalizza anche dire anzi direi che opportuno per un rispetto anzi verso la dignità delle persone che sono ospitate nelle carceri a venire anche sessanta mila posti
Però ecco poi bisogna ragionare sui rimaniamo su sessanta mila variamo veramente a settanta mila settantacinque mila ottanta mila e così via quindi questo credo che sia veramente il nove marzo ma l'ho sentito affrontare
In modo egregio da una parte non non non credo di aver sentito l'altra parte ma insomma posso immaginare perché conosco quali sono le argomentazioni
Devo condividere alcune alcune lamentazioni che sono state fatte sulla politica dei tagli lineari sono personalmente a questo punto non non parlo a nome dell'Amministrazione parlo personalmente
Mi rendo conto che è difficile non operare i tagli lineari una situazione come quella che il Paese sta attraversando il che il mondo sta attraversando però è anche vero che non si può negare l'evidenza insieme abbiamo da mantenere in carcere sessantaquattro mila detenuti e non possiamo vederci italiani capitoli di Bilancio che parla del mantenimento dei detenuti
Abbiamo carceri da aprire e non abbiamo personale per aprire nuove carceri per quante opere di razionalizzazione si possono fare per quante alchimie si possono mettere in campo insomma non stiamo chiedendo aumenti di organico
Stiamo dicendo che l'organico della Polizia penitenziaria eh diversamente da quello qualche organizzazione sindacale ha detto non di quelle che stanno qui
I quarantacinque mila centoventuno unità
E ce ne sono quattro mila cinquecento in meno non stiamo soltanto dicendo dateci le quattro mila cinquecento unità che manca non ci volete dare tutte le quattro mila cinquecento e datecene alla metà ma insomma qualcosa che ci consente di andare avanti date Cile
In questi giorni è che entro i primi tre mesi dell'anno prossimo si completa l'assunzione di un concorso ottocentonovantasette vostri educatore
La situazione del Paese tale che l'età media delle persone Grasso che prendono servizio è di
Detto tre tra i trentacinque quarant'anni
Con molte mariti o mogli figli problemi di case già radicati dei territori da tanto tempo alcuni di questi denuncia perché è stato uscendo per loro fortuna hanno anche trovato altre occasioni di lavoro non perché il nostro sia
Poco gradito ma perché è intervenuto prima un'altra occasione siccome bisogna pur vivere si sono rivolti a quest'altro mondo ecco su questi problemi secondo me bisogna intervenire su questi problemi noi chiediamo che
Tutte le forze politiche ovviamente in primis il Governo e la maggioranza che lo sostiene insomma anche
Chi rappresenta l'opposizione in questo momento intervengono ci dà una mano e quindi il mio ringraziamento va a chi ha ritenuto
Ha potuto in questi mesi anche caldi dell'estate
Richiamare l'attenzione in modo ancora più particolare sulle nel carcere che è ritenuto di chiudere questa fase anche con questo convegno che sicuramente interessante grazie
Grazie al dottor insomma io
Ringrazio il senatore Gasparri che
Fuggito dal Palazzo Madama per dare un contributo questo interessante convegno
Io chiedo scusa finanziario all'extra emesse per pochi attimi ma si stanno votando provvedimenti importanti Rava al Senato e come Capogruppo poi devo seguire anche per le decisioni e valutazioni che vengono assunte
Quindi però non volevo
Disertare questo appuntamento nell'autonomia adesione da tempo
Come dire avendo sempre avuto una consuetudine con i promotori di questa iniziativa allora quello che dicevo durante tanti altri
Esponenti del mondo sindacale
Della Polizia penitenziaria e quindi credo che sia giusto esserci Tale quando le cose
Come dire vengono più condivise c'è più consenso sia nei momenti di
Quelle difficoltà quindi la DIA proprio
è una fugace apparizione ad dire che non è che uno viene solo quando c'è casomai qualche facile applauso spero che almeno lo spirito della presenza sia accolta perché non amo ma insomma
Diserta
Care gli appuntamenti soprattutto quando ci sono problematiche che conosciamo anche perché come sanno Capece da altri amici c'è un contatto oncologo un dialogo costante
Quindi ho voluto non limitarmi a un messaggio o delle telefonate che
Secondo l'andamento dell'auto ciondolante per assumere anche qui
Pubblicamente con voi un impegno io non credo che si possa risolvere il problema carcerario con provvedimenti di clemenza perché c'è un'esigenza di sicurezza di certezza della pena
Che ci porta ad escludere che la vicenda insomma negli affollamenti carcerarie ricorrente nel nostro Paese e talvolta provvedimenti generalizzati
Dico una mensa ricordo anche qualche anno fa l'ultimo provvedimento in quel caso un indulto sono spesso stati anche giustificati con le situazioni che ci sono poi in realtà ma io parto dal presupposto che ad avere il coraggio la forza
Di adattare la capienza carceraria quelle che sono le esigenze del Paese perché non è che possiamo dire i posti sono questi e quindi poi esauriti i posti chi compie reati che facciamo gli diamo un cartellino rosso e torna a casa quindi il problema
Quello che immagino sia stato già affrontato sentito le ultime
Parole dottor di Somma credo che si è intervenuti anche altri esponenti dell'amministrazione penitenziaria
Io talvolta anche rivolto qualche come dire sollecitazione a chi ha delle responsabilità sapendo che il problema fondamentale quello di risorse né stiamo
Discutendo adesso menzionato un provvedimento più spesso fa polemizzare con lo scudo fiscale
Che sono quei provvedimenti che a volte fanno nascere discussioni ma se lo scopo è il rimpatrio dei capitali come lo chiama Ministro Tremonti per ottenere poi attraverso il pagamento
Delle multe relative risorse che ci servono per i settori più delicati che sono l'istruzione la sicurezza e quant'altro lo poco fa parlavo
Con il Ministro Tremonti dicendo questi provvedimenti possono anche essere accettati meglio far rientrare dei capitali ridare a che fare uscire delinquenti delle carceri siccità essere una misura come dire
Di clemenza meglio appuntano che tornino i soldi che se non altro circa un'Italia in poi comportano il pagamento di una penale che può consentire di
Come dire di supportare nel corso di esame della legge finanziaria alcune politiche oggi il Governo ha varato una legge finanziaria molto molto snella che quindi susciterà delle discussioni maratona finanziaria aperta perché l'impegno è stato
Di valutare durante l'esame come sapete molti di voi sono pratici come dire del mestiere a finanziare per sempre come dire un po'di navetta comincerà dal Senato andrà alla Camera e poi ci sarà come sempre penso la terza lettura
L'impegno anche del Ministro dell'economia e quello che in base anche proventi di questo scudo fiscale affrontare nel corso di questo autunno discussione della finanziaria anche alcune tematiche le priorità che almeno il mio gruppo io come Presidente
Del gruppo del Popolo la libertà chiare sulla responsabilità essendo un gruppo di maggioranza e quindi non possono
Fare annunci e di destinare
Buona parte di queste risorse oltre che le emergenze sociali per le quali realtà e il Governo ha già appostato per cassa integrazione altre esigenze che poi riguardano il privato prevalentemente
Risorse adeguate di affrontare con questi prezzi due esigenze quelle che sono legate all'istruzione quelle che sono legate alla sicurezza in senso lato risoluzione inutile
Che debba sottolineare la necessità l'università la scuola ne siamo tutti
Come famiglie utenti l'altro è il discorso sicurezza il senso globali contratti c'è anche questo problema sono stati convocati giorni fa dal Ministro Brunetta conosco l'andamento delle riunioni le perplessità come dire sto dentro la notizia e quindi credo che anche lì ci siano spazi da recuperare e il problema poi sicurezze anche non solo quello del trattamento del personale delle diverse forze di polizia
E quindi anche della polizia prezzi e quello dell'edilizia carceraria gli impegni credo che siano stati già enunciati che sono notevoli perché proprio e l'aumento dalla capienza ho anch'io i dati del DAP ha fornito a tutti con tempistiche scadenze
Che in giro di alcuni anni possono portare a un aumento di circa dieci mila posti prima è partire presto per arrivare io credo che il Governo dovrebbe applicare a questa esigenza dell'ampliamento
Negli spazi la stessa capacità che sta dimostrando nel caso dell'Abruzzo insomma dove
Un processo di di costruzione di ricostruzione edilizia si sta realizzando con tempistiche che non hanno precedenti in Italia io mi auguro che affrontata questa emergenza lo stesso spirito la stessa capacità costruttiva il caso di dire nel termine più reali
Possa essere applicata a questa emergenza perché non c'è dubbio i dati li avrete sicuramente lo stragi riconosciamo ne parliamo spesso
L'accelerata e sicuramente qualcuno avrà parlato la politica dei rimpatri delle vere scontate all'estero una maggiore severità sul fronte dell'immigrazione clandestina credo che sia un'esigenza condivisa da tutti che siano come dire più
Sanzionati comportamenti illegali credo che sia importante anche il numero degli sbarchi diminuito qualcuno polemizza sulla politica dei respingimenti respingimento è anche un modo
Per
Ridurre pone emergenza carceraria se i sbarchi diminuiscono del novanta per cento grazie accordi internazionali al di là dei centri trattenimento per molti finirebbero probabilmente di sbarcati in più ad affollare ancor di più le già
Come dire sature
Strutture carcerarie e quindi anche quello è uno strumento pensate se quel novanta per cento di sbarchi meno ci fosse stata già una parte di quelli sarebbero usciti decine di trattenimento e probabilmente
Per come dire di vicende che statisticamente non voglio
Denigrare per spirito razzista alcuno ma ci dimostra l'esperienza e la crescita costante del numero degli stranieri grosse strutture carcerarie chiave respinto riaccompagnato civilmente quel novanta per cento di persone che sarebbe sbarcato
Probabilmente passi che dai numeri che ne oggi drammaticamente leggiamo forse abbiamo voluto sottrarre qualche migliaio di unità che avrebbe reso la situazione ancora più allarmanti credo che l'unica risposta siano i fatti i fatti siano le risorse che servono per attuare i programmi che il dato il Ministero della giustizia ammesso appunto poi è chiaro che se si deroga ai diecimila volte in più
Bene ci sono beni di personale problemi di carenze conosco tante situazioni ci frequentiamo d'anni ho visitato e visito
Tante strutture
Carceraria arrivano ogni giorno dati di ogni struttura l'ultimo me n'è arrivata ieri mattina su Ferrara ma sarebbero uguali
Quelle di altre citati altre strutture dove il numero delle
Giornate di straordinario non che sono state affrontate ritardare i pagamenti le ferie non godute c'è una situazione come dire di grande sacrificio del personale di questo sono perfettamente consapevoli che non sono
Lo do qui ad annunciare la buona novella sono da qui
Ad ammettere una consapevolezza dei problemi
La volontà come gruppo parlamentare anche sulla base di risorse che si debbono recuperare alcuni provvedimenti ripeto meglio amnistiare i capitali che tornano Italia dando qualche provento le casse pubbliche che amministrare
I delinquenti che potrebbero creare sì o un po'di sollievo ma abbiamo visto che sono fenomeni momentanei perché lo dicemmo già
Io sono uno di quelli che ho votato contro l'indulto poi dopo un paio d'anni che son passati
Si è
Punto e daccapo quindi mi auguro di potere ottenere come dire anche dal Governo dalla ripartizione delle risorse delle risposte concrete perché i piani sulla carta ci sono voglio dire numeri potrei soffermarmi sui dati ma li conoscete meglio di me ma
E i fax elementi sono fax MT quindi o non soltanto abbandonando provvisoriamente Lori per lamentare dire che
Siamo qui a condividere le problematiche a sperare di riuscire a costruire le soluzioni poi saremo giudicati la tutti quanti sulla base delle soluzioni che riusciremo a dare di più con il consenso
E la fiducia vanno misurate dai fatti di questo siamo assolutamente consapevoli ma non vogliamo la citare quando sono più le spine che le rose e quindi avendo in tanti vostri convegno tenuto consenso e fiducia
Vorrei poterla mantenere nel corso degli anni ecco questo credo che sia ciò a cui anche personalmente tengo e quindi io credo che la cosa principale sia quella di riuscire
A portare avanti con le risorse le varie problematiche le voci sono andati contrattuale e le problematiche degli organici febbraio del riordino delle carriere che riguardano lo stato del personale ci sono i problemi degli spazi perché voi più sacrificati
Salto per economia di tempo tutti gli apprezzamenti la stima nelle affermazioni che come dire ci siamo scambiati tante volte le tipo io quando vado nelle carceri
Non vado quasi mai a guardare i detenuti anche per non disturbarli ma parlo con la Polizia penitenziaria perché credo che sia quella
La cosa per noi cittadini più importante capirne le agibilità e quindi credo che oggi siamo una sezione difficile di allarme Russo che richiede risposte ed azione immediata perché i dati sono eclatanti
E quindi io mi auguro che insomma ecco anche sulla base di ciò che ci siamo detti non ascoltare i vostri interventi ma come può testimoniare anche Capece altri mesi il nostro ascolto e costante da anni non episodico la nostra determinazione di dare risposte non solo per i detenuti che pure voglio dire
Hanno diritto lo scontare la pena già una sanzione quindi non c'è necessita di una frizione supplementare con una vera che va bene
Misure alternative deve realizzazioni per carità non se ne discute io sono
Su questo molto dubbioso sono ammissibili per reati minori ci vorrebbe comunque delle come dire prestazioni di pubblica utilità se ne parla da anni con il controllo
Di quelle prestazioni richiederebbe comunque molto personale molte strutture per carità siamo aperti per reati minori a ogni tipo di riflessione perché a volte il tifoso che fa la rissa
è punito sembrava dieci autobus che si sta
Quarantotto ore in cella però pure per poi rilevare diceva qualcuno che prendono accompagnarlo controllare che lo faccia perché non credo che poi escono con la spugna il sapore da casa
Volentieri si mettono a fare una cosa del genere quindi chiedo scusa della fuga citato era proprio per dire che nel momento in cui forse le critiche sono maggiori degli applausi bisogna essere accanto a coloro che ascoltiamo da tempo che spesso ci hanno dato fiducia nella speranza che si riesca a conquistare con i fatti e non con le parole una rinnovata fiducia vi ringrazio per l'ascolto
Grazie una breve apparizione ma una grande dimostrazione di partecipazione ai problemi del la Polizia penitenziaria da parte del senatore Gasparri che salutiamo volevo
Chiamare l'onorevole Tenaglia se cortesemente
Può dare un suo contributo
Volevo dire che questa questo convegno stato trasmesso in diretta da Radio Radicale quindi volendo si può riascoltare sul sito di Radio Radicale
Innanzitutto buonasera e mi scuso per
Aver partecipato solo nella parte finale al vostro convegno purtroppo anche alla Camera oggi è stata aggiornata di votazioni è tra l'altro che continuano in questo momento
Io visito ho visitato nella mia precedente esperienza professionale come magistrato le carceriere continua a visitare
Da parlamentare e inutile che esso a dire a voi che la situazione carceraria è giunto a un punto di assoluta criticità
In particolare nella mia ultima visita quella fatta in occasione dell'iniziativa del quindici agosto
Ho verificato che il sovraffollamento sta rendendo assolutamente ingestibile la situazione e guardate non giungere da me
Che per di formazione per esperienza professionale non è portato a captare la bolla la benevolenza ma
Di chi ascolta ma confrontarsi sui problemi dicevo non
La constatazione che se la situazione carceraria non esplode non è merito del Governo non è meglio la maggioranza non è merito dell'opposizione ma
Dipende molto dal sacrificio dall'abnegazione della polizia penitenziaria che fa da cuscinetto sociale oramai questo sta avvenendo e avviene ogni giorno nelle carceri
E di fronte a questa situazione io credo che sia finito il tempo di descrivere
Diciamo quale
La situazione quale sarebbe vero gli interventi arrivato il momento di agire
Io credo che anche oggi avete sentito molti dischi vedremo verificheremo faremo pro metteremo ma
Adesso
Questo momento è finito
C'è necessità
Di vedere in campo le soluzioni e le proposte di soluzione
Il piano carceri era stato annunciato per aprile il piano carceri è solo pubblicato in internet ad oggi non c'è un confronto parlamentare su questa soluzione
Né si può dire che la soluzione sia l'intervento sulla polizia sull'edilizia carceraria
Dire questo significa sottovalutare il problema e non dargli una soluzione definitiva
Il problema si affronta anche con una politica della pena con una politica della ragionevole durata del processo
Con una politica della certezza della pena con una politica di intervento sull'ordinamento della Polizia penitenziaria
Con una politica di fondi certi
Di soldi veri
Che manca
Tutto questo manca e noi siamo disponibili al confronto e ha la discussione parlamentare su tutti questi aspetti
Cominciamo dalle risorse al Senato si sta votando uno scudo fiscale
Che porterà al rientro di un x numero di capitali va bene
Noi siamo disponibili a stabilire da adesso da questa legge una percentuale da destinare all'edilizia penitenziaria per coprire i tagli della Finanziaria dell'anno scorso e i soldi che non ci sono nella finanziaria di quest'anno
Non c'è una linea stabiliamo un x quando serve per rendere i nostri edifici penitenziari moderni
è
Dignitosi io non dico all'avanguardia ma dignitosi stabiliamo già da adesso un obbligo di destinazione
Si parla di Bertolaso della diciamo della ricostruzione aquilana da applicare
Ai
All'edilizia penitenziaria ecco questo sarebbe il primo passo noi siamo disponibili il Governo lo faccia
Basta con gli annunci è arrivato il momento di agire
Agire in sede parlamentare
Questa situazione non si può più affrontare saltuariamente in singoli provvedimenti o in singole discussioni parlamentari noi la settimana scorsa il Partito Democratico
Ha chiesto la
Istituzione del Comitato carceri in sede alla alla in seno alla seconda Commissione Commissione giustizia
Questa la settimana prossima se non addirittura questa settimana il Comitato carceri verrà istituito
Quindi ci sarà un referente istituzionale diretto ok all'interno della Commissione giustizia avrà la responsabilità di affrontare tutti questi problemi
Secondo aspetto
Una discussione organica per un progetto di intervento organico che ho citato per schemi e per grandi temi richiede una sessione parlamentare dedicata
Hai problemi del processo e problemi del carcere quindi i problemi della pena è i problemi della della Polizia penitenziaria questo si può fare noi presenteremo
Nei prossimi nelle prossime settimane una mozione parlamentare che impegna il Governo in questo senso dando
La nostra massima disponibilità per
Affrontare questi problemi ho sentito il senatore Gasparri
Ancora una volta
Mettere diciamo in contrapposizione e l'a politica della sicurezza con una politica del processo efficiente no
Devesi la politica della sicurezza della certezza della pena e carcere per tutti coloro che commettono reati perché questo genera sicurezza B io ritengo che questo sia
Mentre una prova una politica del processo efficiente che non necessariamente giungere ad una pena afflittiva nella detenzione in carcere è una politica che cozza con il concetto di sicurezza
Beh questo è un messaggio sbagliato nostra Pizzo le due cose devono andare insieme non esiste una politica della certezza della pena senza una politica dell'efficienza del processo che significa misure deflattivi deve
Misure deflattiva eh del processo e alternative della pena significo messa in prova preventiva significa archiviazione per tenuità del fatto significa misure alternative alla pena
Certo per reati di
Minore gravità di minore impatto ma questo va fatto perché altrimenti dal problema non ne usciamo parleremo France due anni fra tre anni di dieci IMI di cento mila detenuti
I cento mila detenuti
Quindi vedete io credo che su questi temi non bisogna dividersi e non bisogna vedere accetta a atteggiamenti ideologici preconcetti
Ma bisogna confrontarsi sui problemi
La sicurezza non è un tema né di sinistra né di destra il carcere non è un tema indizi ministra né di destra ma per affrontarlo bisogna capire il problema e cercare di confrontarsi anche con le ragioni degli altri che non sempre anzi quasi mai in questa legislatura
E avvenuto anzi si continua magari
A
Discussioni abbastanza accademica come quella dell'amnistia certo la ministri a sarebbe necessaria ma sarebbe necessario dopo un progetto di riforma complessivo del sistema
Codicistico questo e l'approccio
Corretto
La
Insomma la l'altro tema che
Tutti diciamo di voler affrontare ed è ora dei che vada affrontato e quello della pari dignità della polizia giudiziaria penitenziaria rispetta le altre forze di polizia
Io credo che pari dignità significa
Mezzi significa organici adeguati significa al recupero di tante
Di tanto
Per risorse umane che sono adesso occupate per altri
Per altri compiti
Questo è un ampio ventaglio di domande
Alle quali la politica deve
Dare una risposta il Partito Democratico è disponibile a confrontarsi sulle risposte anzi su tanti temi ha già presentato le sue proposte il rame già messo sul tappeto
Sulle misure alternative alla detenzione sulle misure del deflattiva esuli gli interventi per l'efficienza del processo per la certezza della pena
Da parte del Governo di questi in me misure non ne abbiamo ancora visti in due anni
In un anno e mezzo di legislatura
Continuiamo ad occuparci di qualche processo invece di occuparci dei processi dei detenuti delle condizioni del carcere e della dignità della polizia giudiziaria oggi ho sentito tanti buoni propositi che significano
Mettere parola un appunto finale a questa politica spero che questo convegno sia l'inizio di una nuova era di discussione di decisione parlamentare su questi problemi grazie
Grazie all'onorevole Tenaglia grazie a tutti i convenuti ringraziamo i parlamentari che hanno
Voluto essere presente a questo convegno
Io ricordo è stato organizzato dalla Zapperi osa sin ampere CGIE CGIL CISL UIL e UGL funzione pubblica
Rappresentanza di quel lavoratori del sistema penitenziario che
Sono ovviamente anche loro coinvolti nell'emergenza del sovraffollamento carceri e soprattutto nella carenza di personale ormai cronica e che affonda le sue radici nel tempo
Ci sono state alcune promesse alcune diciamo o puntualizzazioni
Non è un tema che assoluzioni immediate purtroppo
Comunque come giornalisti e quindi ringrazio le testate della RAI Sato due mila che erano presenti oltre ad altri giornalisti la carta stampata a seguire questo convegno
Speriamo di mantenere che mantenendo viva l'attenzione su questo problema le promesse dei politici vengono mantenute l'onorevole Tenaglia per ultimo ci ha detto che
Adesso ci sarà un punto di riferimento specifico in Commissione giustizia sul problema carceri quindi vuol dire che comunque
Si creerà un a un rapporto
Diciamo diretto fra quella che è la politica del Parlamento e le problematiche del delle carceri degli istituti penitenziari ringrazio ancora tutti spero che
Abbiano ho ricevuto alcune risposte agli interrogativi che tutti noi abbiamo
Ora se la