Governatori; La nota sull'europa di Davide Carretta.
Puntata di "Notiziario del Mattino" di martedì 22 settembre 2009 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 38 minuti.
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Gli otto e quaranta minuti di Novartis studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale si discute questo pomeriggio in Consiglio comunale a Napoli la proposta di delibera che istituisce l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati questa proposta è lanciata dai radicali per tutti
Enti locali in poi e con Antonella Casu segretaria dire di Catania ne abbiamo riepilogato il percorso di questa proposta
A me apolidi e in altri importanti comuni italiani
Napoli era partita all'iniziativa grazie a Leonardo impegno
Successivamente telefono occupati alle Commissioni competenti però qua ci sono stati una serie di blocchi
Annechini luglio
C'è stata una manifestazione organizzata dall'Associazione per la grande Napoli a cui ti ho preso parte anch'io
Ed ho avuto modo sono stata ricevuta dallo stesso impegno ed è presidenti delle Commissioni competenti
Dove ho avuto l'assicurazione è che a estende avrebbero calendarizzato questa discussione ed effettivamente nella capigruppo della scorsa settimana
Questo impegno è stato rispettato ponendola all'ordine del giorno
Per come la Francia
Quindi finalmente avremo anche
Da grande cita una discussione su questi dobbiamo
Come Anna federato citato integralmente il testo la delibera io devo dire quale esperienza questo anno dimostra che i punti confluisce più letti esistenza
Sono quelli riferiti alla parte
Patrimoniali soprattutto per quanto riguarda gli interessi finanziari
E però o ma ho fiducia nel fatto che così come è avvenuto in altre aziende dove il dibattito ha aiutato a
Accrescere la consapevolezza che è giusto che tutto sia sia pubblico e che tutti gli atti istituzionali se siano conosciuti per garantire ai cittadini la possibilità di conoscete ma anche di poter
Esercitare il controllo insomma avvenga anche ora nelle grandi città
Quindi su questo
Sul fronte delle grandi abbiamo un un dato molto pesante che è quello che riguarda la città di Roma perché agro romano c'è stata addirittura l'iniziativa
Di proposta di delibera di iniziativa popolare sono state raccolte sette mila firme
Tipo tirate fra le firme c'è quella dell'ex sindaco Alemanno e nonostante questo il Consiglio comunale ancora non era discusso questa delibera
Anche in questo dato la sensazione radicali Roma soprattutto
A seguito uno stanziamento e
E sollecitato la il rispetto anche
Del Regolamento del consiglio comunale che
Imponenti allorché i miei figli
La discussione delle delibere popolari
Eppure questa proposta di delibera del Consiglio comunale di Roma ancora non è Casas non è stata posta in circoscrizione do perché nell'ambito della capigruppo
è delle riunioni un diciamo delle facili precedenti
Alla discussioni
Inaugura a visto l'ostruzionismo dire una parte dei Consiglieri
Ieri il comandante Nardon mecc corista alla chiesto di aumentare il numero dei soldati della missione
Ah ISAF per affrontare la situazione in Afghanistan sulla situazione su questa situazione sulle posizioni della maggioranza abbiamo ascoltato l'opinione del deputato della Partito Democratico Furio Colombo intervistato Giovanna Reanda
La mia opinione è che stiamo giocando a carte rovesciate
Fingiamo tutt'Pd trovarsi non periodi in cui una destra determinata e patriottica vuole sostenere un input linee di guerra insieme all'amico George Bush e una Fini crearne chiosa
E di statista vuole assolutamente impedire che il vento della bandiera italiana e che ivi spieghi il nelle il valore
Vedremo dei nostri soldati non avendo coscienza
Dei grandi impegni internazionali che spettano a un grande Paese come l'Italia tutto questo era l'Italia ai tempi dell'Iraq e ai tempi di Bush
Noi stiamo
Appunto parlando di tutto questo
Piano naturalmente vivendo un giorno di lutto e di dolore per quello che è successo assai ai soldati italiani di allora e che ripeto spesso a Kabul tra i soldati italiani che hanno perso la vita e a quelli che sono rimasti feriti e a tutti i civili afgani che sono morti o feriti in questa in questa
Per terribile attentato ma ormai il discorso politico che si sta facendo in Italia in questo momento del tutto rovesciato
La quella che una volta si chiamava la sinistra almeno quella rappresentata in Parlamento vede
Le ha assolutamente chiaramente perché alcuni di perché vedete nessuna voce di ditte Enzo grandi coraniche ritardi repertare IMEI in Afghanistan ma la necessità di rivedere deve impedire che si riveli detti cambi la politica estera italiana
La politica estera italiana è diventata alleanza con la Russia e alleanza con la Libia
Questo è accaduto nel frattempo e nelle cose che si stanno dicendo dell'Afghanistan non vedete che sono dette a mezza bocca
Lo vedete che perfino il Ministro della difesa il Ministero della difesa dal nome la Russa dal passato AN tutta dicendo abbonamenti la bocca ma un altro soldato italiano in più no
Mentre il Presidente del Consiglio annuncia il ritiro di cinquecento ed un ministro chiare come vostri fa sapere che dovrebbero tornare tutti per Natale
Quel che la destra
Questa è la destra che ha rovesciato il discorso e la sinistra che è un'etichetta dicendo no abbiamo degli impegni internazionali serie importanti ma soprattutto non dobbiamo permettere che venga a chiedere di voltata alla Carta
E che cioè venga cambiata radicalmente la politica estera italiana abbiamo degli amici degli alleati delle alleanze un impegno degli impegni
E intendiamo si possono solo il mercato
Pronti a ridiscuterne in qualunque momento non vediamo Perrault la logica e il regresso del cambiamento in corso
Quindi quando si ed emigra o lì si butta dentro la sinistra in questo caso lo si fa a caso un po'come tempi come Berlusconi nel nemico li porta a porta un po'come Brunetta
Nelle sue allegre CIPE a Cortina
Parlando a caso convegni menta
E Carso controllo di una sinistra che non c'è e di una politica che non esiste per coprire
Lettini strani cambiamenti Elektrarne evoluzioni della del
Della politica per la testa
Sull'Afghanistan ma Emma Bonino e Marco Pannella hanno rilanciato la proposta di una conferenza internazionale che coinvolga
Tutti i Paesi confinanti compreso l'Iran e allora sentiamo cosa ne pensa Gianni Vernetti del Partito Democratico membro della Commissione esteri di Montecitorio
Non c'è dubbio che una nuova Conferenza e dall'altra sull'Afghanistan deve mettere intorno a un tavolo la NATO i Paesi che contengano che oggi contribuiscono dal punto di vista civile e militare e ovviamente i Paesi della regione
Per quel che c'era totalmente grande indiana abbiamo una qualche difficoltà di interlocuzione nel senso che oggi ancora un Paese
Che alle prime violentemente le proprie manifestazioni di dissenso meta e
Un regime assolutamente non legittimato dal punto di vista popolare ancora un bel film che persegue
Con tenacia decidono un programma illegali di sviluppo del PIL di una bomba nucleare
Del nucleare militare
Non mi pare un partner così affidabile in futuro non c'è dubbio che
Condividendo l'Iran alcune centinaia di chilometri di confine con l'Afghanistan
Anche soltanto sui però lotta al narcotraffico abbiamo bisogno di avere un di coinvolge quel Paese purtroppo ci vieta compatta al voto inaffidabile sulla scena internazionale
Mai non conosce passano di lì a bomba
Grazie per l'opera
Ancora
In questo momento dopo il risultato elettorale che comunque non è chiaro lancia questo non è di bagagli anche per le elezioni
Che l'hanno visto riconfermato ecco che tipo di rapporto si può e si deve instaurare con Karzai
Caduta è stato eletto democraticamente
Siamo ovviamente in attesa del
Del monitoraggio delle conclusioni sui possibili brogli eccetera però di non aiuto a domanda la sua credibilità internazionale detto ciò questo è il Presidente democraticamente eletto di quel Paese col Governo abbia cioè io ritengo quindi
Per cui oggi sia l'interlocutore luce sul Governo c'era un interlocutore in topless
Esentiamo ora l'opinione di Ferdinando Adornato deputato dell'UDC anch'egli membro della Commissione esteri della Camera l'intervista ancora di Giovanna Reanda
Ma credo che che crisi che sia giusto questo come è giusto però discutere della delle misure della missione
Perché una cosa dire basta mi ritiro e questo secondo me è una linea politica sbagliata come ho già detto
E
Vuole demolire è un mio suicida perché non è che mi ritiro del terrorismo
Finisce questo non è una battaglia contro il turismo mondiale
E l'Afghanistan è il santuario principale il perdurare del terrorismo quindi la questione è questa il rapitore come vincere
Non
Serviti avendo una birra ma come vincere perché evidentemente una guerra si può vincere o si può perdere ho la sensazione che
Nel territorio dall'Afghanistan sia tale ed il contesto ambientale sia per le davvero richiedere un un cambio di strategia forse come quella che per le usa del premier capi
Quindi noi uomini no non solo più uomini ma non si può ricostruire un Paese governare il territorio se non si conosce la lingua se non si fa una politica
Anche rivolto alle singole tribù se non si lavora per un Governo che unisca tutte le frazioni questa è la linea politica dopo di che sulla base dell'azione politica si può anche decidere di andare più a me
Credo che Obama abbia ragione su questo
Il dettato di Obama e che non verrà aperta da troppo tempo per deciderlo perché il vuoto crea il voto di Treviglio politica creare incertezza non solo per le truppe ma anche nell'opinione pubblica mondiale
Come sapete nei giorni scorsi rappresentante per la libertà di stampa dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa a invitato il Presidente del Consiglio Berlusconi ritirarli sulle non cioè contro L'Unità e la Repubblica Matteo Mecacci il deputato radicale che è anche relatore sui diritti umani all'OSCE ha spiegato Giovanna Reanda il suo punto di vista su questa vicenda occorre sottolineare come sia netta e verificabile e verificata in particolare
Documentata da noi radicale anch'che la responsabilità
Degli attuali Gruppi di opposizione nella limitazione della libertà di informazione di espressione del nostro Paese
Perché la gestione della RAI pubblica
Che gli ultimi trent'anni da parte dei tutti
I partiti che hanno Faggiano partecipata punta alla spartizione delle direzioni generali delle direzioni dei TG e che in questi mesi in queste settimane stanno appunto facendo la Libia la battaglia per la libertà di informazione
A tutela di
Una
Settore del
TV pubblica che ormai appaltata da decenni ha una forza politica in contraddizione con tutti i principi del servizio pubblico questo
Occorre sotto le hanno quindi
L'OSCE fa certo
Bene a come dire puntare i riflettori su Lita noi siamo stati i radicali
I primi nel Duemila chiaro quattro a chiedere che il Governo adottasse le norme per consentire il monitoraggio elettorale dell'OSCE che è avvenuto
Per la prima volta avvenuto a nostro avviso in modo ancora
Troppo superficiale in particolare proprio sull'aspetto della
Attenzione alla questione della libertà
Di informazione e quindi se si guarda all'Italia non lo si può fare appunto solo a partire
Dalla vicenda delle
Diffamazione nei confronti di Repubblica
E dell'Unità ma tutto il sistema informativo alla responsabilità politica di acconsentire che ha consentito a Berlusconi di consolidare
Interrogo temi in questi anni non
Varando legge sul conflitto di interessi quando era possibile non aprendo al mercato se dei privati quando questo era possibile appunto
Con l'attuale opposizione quando era
Maggioranza
Di governo ecco e questo ha fatto evidentemente in cambio di accordi do
Spartizione del potere della gestione dell'informazione in pubblica che vedi esclusi tutti coloro che appunto non facciano parte
Di questo blocco apparentemente in guerra ma in realtà unite o quando si tratta appunto di poter condizionare e gestire
L'informazione pubblica ma anche ma anche privata
Quindi noi radicale sicuramente
Raccogliamo anche nella
Veste di direttore OSCE sui diritti umani farò di quest'anno di mio mandato
La questione della democrazia e di rispetto e lo stato di diritto anche nei paesi
Diciamo in democrazia più
Più antica
In Europa un tema importante in particolare la questione nella libertà di informazione ma ecco
Superando lo stereotipo del caso Berdusco ogni
Per cercare di affrontare finalmente il caso Italia c'è il caso di una
Non democrazia che appunto amministrate e gestite da partiti politici
Torniamo a parlare dell'aggressione denunciata da Daniela Santanchè durante una manifestazione in cui il nome della libertà delle donne contestava il Murgia anche come strumento di imposizione della cultura islamica a Guido viale oltre ad essere
Delinea Silvio viale scusate
Oltre che adesso non si dirigente radicale è un medico io di Cristiana Pugliese ha chiesto una opinione su questa vicenda
La signora Santanchè si è presentata all'ospedale Fatebenefratelli e oftalmico di Milano al pronto soccorso alle undici e trenta
Quindi
Un paio d'ore dopo diciamo i fatti di cui si lamentava è stata subito vista alle undici e poi da nove dell'undici e quaranta paventata dimessa
Con in tempo di ogni cosa ed allarga criticato meditò si capisce che non c'è nulla
E i venti giorni di prognosi sono una prognosi di estrema cortesia che il dottor Papa al non lo Roberto Antonione
Mi limito a cinquantacinque anni quindi poco più di crimini l'alternativa era piemontese evidentemente dato il personaggio fosse condizionato da un acconto anamnestico dell'aggressione mi colpisce sempre
A impacchettato con la signora più penso più che con il
Il personaggio politico e ha dato pentito di togliere sono parecchi tema
Una diagnosi di contusione non oggettiva atti in alcun modo tant'è vero che nella
Certificato medico che è stato che ha a disposizione perché è stato
Pubblicato on-line e quindi non so chi l'abbia ma insomma e a disposizione
Architetti si legge che la signora gli almeno l'ottanta che Daniela
Ha una contrattura muscolatura procede cattivista contusione abituati sinistro ma nella mia dettano obiettivo appalti ha dato attuazione al novantotto per cento clienti va benissimo e attuazione una norma già scritto non segni contusivi
Quindi non c'era nessun segregati per possa perché solitamente quando c'è la botta almeno allo stordimento eritema non dica ecchimosi o cose del genere dolore alla palpazione che visto e perché riferisce la sigla signora
Non so che il sistema mondo vescicolare
Tutti segni che si cercano quando si sospetta una frattura costale che non c'è stata e poi
C'è scritto e questo mi ha stupito che non ci sono eseguiti accertamenti radiologici
Ora è chiaro che con siccome ho sentito da lei dette ai giornali
Di una costola incrinata o qualcosa del genere
è chiaro che l'unico modo per verificare se c'è una
Costola incrinata che è un una frattura costale lì gli eventuali se lo sono letto e molto fastidiosa e quella della radiografia probabilmente o il medico
Non ha ritenuto di topo la perché era talmente dello studio e che non c'era bisogno la signora aveva molto a parità di abbandonare il pronto soccorso per giungere accadono ad appalti per cui
Non c'è stata anche la contrattura muscolatura tacita civiltà
Per capirci è un po'come e quando uno cade o si becca il colpo di frusta illecitamente o ce lo spostamento improvviso per cui dal contraccolpo il muscolo fa male a volte c'è
Quella
Dalla Commissione che sia evidente anche ad oggi cadente come oggi dal dibattito replicare
E son quelle patologie per cui dopo richiede statale per cerca di decalogo chiuso alle assicurazioni uno si mette il collare e si fa vedere coccolare dalla dal perito
Ecco per cui io credo che
Tarantola previsto questo certificato medico al
L'arrivo al pronto soccorso è tutto vecchio fa parte di una sceneggiata
Premeditata poi non entro nel merito la dinamica di cos'è accaduto davanti allora
Al luogo in cui gli islamici festeggiavano celebravano affidano Madama ma è chiaro che c'è stato il suo stato azionisti provocazioni lecito che tra i due gruppi
Sotto il sotto gli occhi della polizia ma qui non interessa poco sta nel fatto che l'aggressione
Così lamentata dall'onorevole Santanché
Dal punto di vista oggettivo perché limita lo spintone se proprio dobbiamo dobbiamo usare in qualche modo l'immagine e non certamente
Costo incrinato avevano vola
Botti più consistenti come sembrava dai telegiornali di ieri che hanno sentono quasi un bollettino di guerra
E sono le nove in punto è il momento di Derrick la rubrica dedicata all'energia ambiente a cura di Michele governatori
Benvenuti a terzi eravamo rimasti a come i Paesi produttori di petrolio avvierò probabilmente ha avuto uno scarso ruolo nel farle salire il prezzo a metà due mila otto
Così come non sono stati in grado di impedirne il crollo a fine anno
Chiediamoci ora questo c'è un problema di rigidità della capacità produttiva petrolifera almeno di breve termine che potrebbe causare nuove fluttuazioni violente del presso per esempio al rialzo in caso di decisa ripresa economica
Continuiamo a parlarne con Stefano casertano ricercatore di politica energetica è otto ore di sfida all'ultimo barile edito da Francesco Brioschi
A Roma poi diciamo che abbiamo a che vedere in Africa umani prevedere io dove la domanda potrebbe riprendere
Gravoso Conconi tra all'ospedale di compiuto proprio la cui produzione
Perché è stata limitata e fra l'Europa nel dover cotte che attualmente abbiamo circa dodici per cento più alta rispetto alla media degli ultimi cinque anni
Qual è il punto viene
Della produzione
Contempla petrolifera per il periodo di tempo tutti copioni occasione un reato per poter autentica dei giochini quindi adesso non cinque anni
Quindi ribadisco validi lungo periodo sempre molto molto non dimentichiamo però che l'organico obbligatorio non è una
Ordine pure buona nell'averlo riapre mini-proposta dotazioni in Africa
Il dinamiche idriche pienamente consapevoli
Quando si chiude obbligatorio o nel quadro quello propriamente
Anche in un rischio i riaprire non nota delle continua ad approvare curate ad una prova di norme per chi milita valutare il livello di aprire bisogna bisogna vedere
è interessante chiedersi quali possano essere le conseguenze anche politiche di forti fluttuazione del prezzo del petrolio per i Paesi esportatori dentro carburi
Nel suo libro sfida all'ultimo barile casertano descrive tra le altre cose come al momento della dissoluzione dell'Unione Sovietica le finanze pubbliche dell'Unione fossero così in difficoltà da permettere una svendita di società petrolifera i privati
Chiediamo a Caserta lo si ai giorni nostri un prolungarsi di prezzi del petrolio bassi in presenza di un governo più forte potrebbe invece mettere in difficoltà le aziende petrolifere private russe favorendone una rinazionalizzazione
La Russia
Pari
A livello politico
Il ricorso
Le dinamiche il carattere l'approvazione copia di Corriere dovrebbe minori reale vengono alla luce normalmente
Almeno cinque anni dopo oggi lo farà
Quindi nel libro
Già allora semplicemente perché voi parlo di vicende che si può più fare RAI novantanove dei fascicoli Ucraina e no o meno dello
Attualmente buona razionalizzazione dalla Rosolen cerca perché del Cremlino riesce comunque ad avere lasciare tu civile sul modo di si occupa di petrolio approvare se il prezzo del petrolio non riportare potrebbero creare dico beni la industriale
è un atto grave proprio riguarda l'economia russa avete oppure proponendo di deliberare da ridurre alcuni palpabile Toma com'è successo quando ma accollarlo Drocco il prendono terrorista con grossa solo molto più
Tutte le altre cose tutto l'Occidente comunque perché
Volutamente allegato quando inequivocabile
Ventinove riesce a contare oneri come vuole legale fiscale segretazione per esempio recentemente
A
Realizzato l'azione
Previa l'aspetto che ognuno col proprio nome in quota rosa rossa e d'altra parte ha imposto telenovela politica del territorio
Secondo me va bene lo ricorda attualmente
Verona grandi catene
C'è un Paese il cui controllo dal punto di vista dell'accesso alle risorse energetiche è stato più di altri conteso dalle potenze del mondo l'Iran
Dissi mi disse costa rimarrà è un Paese a livello geografico otto
Avvantaggiata con un'autorità per quanto riguarda la Regione ma il la e operativo questo però non è sviluppare un'industria che riesca
A quel parere trovarla
Era chiara perché quello che circa e anche la partita corre
Prorogare al paragone ordinata purché ci sia un Paese sudamericano che oneri verifica fotografie
Chi è nella condizione ideale per le europee di come
Impregilo energetica Cardiff però umana pietà vivere la politica non riesce a sviluppare oltre a all'Agenzia
Affidabile e
Per questo motivo perché propongono apportato cogenti e più forte con la pratica via mare il capitale
O differente dalla collega
Il problema è quello che potrebbe
Caratterizzata di un'altra con una la variante che le ricordo che l'accordo gravi di quelle poi mi ha quando sviluppare
Iraniana probabilmente quando direi tre
Credo che alcuni
Riguardo avevano delle politiche europee Andrea Ronchi fino a di quel collegio attualmente se il collega la cioè una sovrabbondanza di sono arrivano i colleghi anche controllate gioca cardine del piano d'ambito rispettare dirà meglio nel prosieguo si raggruppa locale quindi vero problema sono le dinamiche interne
Il prima di cantare non vengono risolti
Perché cori anni ricevano direttore oncologico che oppongono o no con i progetti e con i comunque
Otto
Procure stupido non si
La prossima settimana ancora geopolitica del petrolio con Stefano casertano ospite adesso
Derrick appunto Energia chiocciola gmail punto com
Da Rixi scrive concitata un saluto da Michele governatori
Le nove e sette minuti del momento della nota sull'Europa allora
Intanto salutiamo nostro corrispondente al Parlamento l'avevo va ricca rete a controllare il bar buongiorno a voi io inizierei dal tema dell'immigrazione perché ieri al Consiglio giustizia affari interni ventisette sono tornati a parlare di Agli appunto di immigrazione cosa è successo
Che l'Italia insieme agli vietata protagonista indiretta del consiglio del sito affari interni di ieri a Bruxelles e che ha ospitato tra l'altro l'alto commissario per i rifugiati delle Nazioni Unite Antonio VTR cioè
E l'ipotesi Progetto del Governo italiano di creare nei Paesi del Nord Africa in particolare
In Libia un centro europeo per valutare le domande dei richiedenti agli lo è stata assolutamente niente
Bocciata ieri dall'alto commissario ONU per i rifugiati perché perché il regime di Tripoli non garantisce le condizioni necessarie alla protezione
Dei rifugiati la posizione dell'UNHCR molto chiara detto Guterres non pensiamo che in Libia esistano le condizioni per garantire protezione ai richiedenti al Lido la situazione attuale non lo consente e per questa ragione Gutierrez ha reiterato le
Sue porti riterrei sulla politica dei
Respingimenti verso la Libia dei migranti intercettati in mare per l'Alto Commissario dei diritti umani bisognerebbe invece
Reintrodurre l'esperienza del Centro di identificazione di Lampedusa
Questa esperienza è stata straordinariamente importante e positiva ha detto Gutierrez è stato Lampedusa è stato un esempio sul piano globale speriamo che questa esperienza possa essere ripreso a funzionare
Pienamente anche il commissario responsabile dell'immigrazione Jacques Barrot è tornato a parlare
L'Italia e Libia ha detto che la situazione attuale in Libia è inaccettabile non può durare e a specificato che la Commissione europea ha chiesto all'Italia molte spiegazioni
E in questo momento sta esaminando le risposte inviate da Roma qualche tempo fa abbiamo ricordato l'Italia i principi che vietano di rinviare di respingere per capirci le persone
Nei Paesi in cui la loro vita in una ciabatta il riferimento ancora una volta e la Libia queste le parole
Di Jacques Barrot ieri è arrivata una risposta dalla rappresentante del Governo italiano al Consiglio giustizia affari interni sottosegretari l'interno Franco Francesco Nitto Palma le riconosce è inutile non i respingimenti devi consegna detto di immigrati finora effettuati dal Governo italiano sono perfettamente in linea con la normativa
Internazionale nessuno di coloro che si trovava sulle navi italiani ha chiesto protezione internazionale ha chiesto asilo queste le parole
Invito Palma peccato e questo è un dato di fatto che sulle
Navi italiane non sia per gente realtà alcun funzionario in grado di recepire una a richiesta di al filo da parte di migranti che magari
Ne hanno diritti l'altro elemento diciamo interessante perché appunto rappresentare l'Italia ieri era un sottosegretario e non il Ministro dell'interno Maroni Maroni era impegnato per i funerali
Di di di Stato per i sei soldati circhi la scorsa settimana
In Afghanistan
Eppure quello di ieri era un Consiglio giustizia affari interni importante
Quali erano i temi in discussione innanzitutto la creazione di un programma comune europeo su base volontaria per reinsediare negli stati membri i richiedenti asilo per fare in modo che i Paesi che hanno più richieste di asilo in realtà possano
Trasferire in qualche modo i rifugiati in altri Paesi che hanno meno richieste
Danilo era una delle tante richieste
Italiane sul tema dell'immigrazione sulla necessità di avere una politica europea di immigrazione poiché vi sono discusse le priorità europee in materia di immigrazione illegale quindi una cosa un po'diversa rispetto a chi chiedeva filo
E poi c'è stata una proposta francese sempre a proposito di immigrazione illegale in particolare nel mediterraneo
Che contempla un piano d'azione attorno a tre punti lo sviluppo di partnership con i Paesi terzi
Come la Libia ma anche la Turchia rafforzamento di Frontex l'agenzia che si occupa
Di controllare le frontiere esterne dell'Unione europea Francia vuole
Dare nuove competenze coordinare le modalità d'azione dei diversi Paesi europei mare in particolare poi commentare i finanziamenti
Per Frontex
E poi un altro punto del piano francese da salvaguardia dei diritti fondamentali dei richiedenti asilo in particolare quelli intercettati
In mare e respinti in lì penso ma tutti i temi prioritari per il Governo italiano che però
In questo caso ha scelto nonostante questo
Appuntamento importante
Di inviare un sottosegretario il Ministro Maroni cari comprensibile perfino giustificabile andato i funerali di Stato presto dati italiani
Uccisi in Afghanistan ma non ha partecipato a questo appuntamento importante nonostante da nei
Ormai richieda una politica europea
Ecco a proposito proprio dell'attentato di giovedì scorso contro i soldati italiani cosa come sappiamo l'Italia
Alcune forze politiche sono tornato a chiedere il ritiro delle truppe ti chiederei qual è la situazione negli altri Paesi europei
Che l'Italia non è solo paese che pensa a una strategia di transizione come la chiamate il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi o dove ci sono forze politiche che chiedono il ritiro
Delle truppe presenti in Afghanistan il crescente numero di vittime europee i civili afgani uccisi da un un basamento ordinato dai tedeschi nel nord dell'Afghanistan entro settembre le frodi elettorali durante le presidenziali del venti
Agosto stanno spingendo i leader europea in qualche modo di impegnarsi dall'Afghanistan alla caccia e pesca anche la Merkel Presidente francese Nicolas Sarkozy il premier britannico Gordon Brown
Alcuni giorni fa hanno sottoscritto una lettera comune per chiedere una conferenza internazionale e chiedere obiettivi temporali per un quadro comune della fase di transizione
In altre parole una sorta di strategia di trascrizione di calendario di ritiro in questo momento come dire la Germania eh e il problema maggiore domenica prossima si vota in Germania per le elezioni politiche
E il bombardamento Kunduz del quattro settembre ordinato da un colonnello tedesco che ha fatto numerose vittime civili e partono anche una sorta di bomba sulla campagna elettorale
Tedesca è come se l'opinione pubblica si possa accorta che l'Afghanistan è una guerra e non una grande operazione di nation building di ricostruzione
Del Paese sostenuta dai militari
Secondo alcuni sondaggi due terzi dei tedeschi sono favorevoli a un rapido ritiro dall'Afghanistan e così il ministro degli esteri Franco trattati Maya che anche lo sfidante socialdemocratico di Angela Merkel per la Cancelleria ha detto di avere un piano di dieci punti per l'Afghanistan incentrato su
Sul rafforzamento e l'addestramento delle forze di polizia afgane che permetterebbe
In sostanza il ritiro delle truppe tedesche in quattro anni una situazione politica analoga cioè nel Regno Unito il paese che ha pagato Paese europeo che ha pagato un più alto prezzo umano per il conflitto afgano duecentosedici soldati britannici sono morti da due mila e uno di quei settantanove solo quest'anno l'opinione pubblica sempre più contrari alla guerra il premier Gordon Brown pur avendo difeso
L'intervento allargarlo vorrebbe annunciare una sorta di exit strategies prima delle elezioni legislative che dovrebbero attenersi
Entro il maggio due mila dieci
In ogni caso Brown dovrebbe rifiutare le richieste americane di inviare altri duemila soldati oltre nove mila britannici già presenti in Afghanistan solo la Francia in qualche modo tre grandi Paesi
Sembra attenere il punto gli ultimi sondaggi tipo dicono che l'opinione pubblica è favorevole a un ritiro ma finora al Presidente Nicolas Sarkozy ha sempre detto che i suoi soldati
Rimarranno il tempo necessario ci sono però alcuni problemi legati a questa strategia della transizione o come viene definita da altri sorge civile rafforzamento civile da parte dell'Unione europea
Il primo è l'impegno reale degli europei in Afghanistan dalla Conferenza di Bonn e nel due mila e uno a quella dell'Aja del marzo due mila nove e poi ci sono state altre conferenze o più due mila e due dell'inno due mila e quattro Londra due mila sei Parigi due mila otto
In tutte queste occasioni l'Unione europea sempre promesso diciamo più aiuti civili che militari di costruzione
Significa e
Tenta nella costruzione delle istituzioni afgane in particolare con l'addestramento della polizia e gli esiti non sono tanto positivi
Sono stati spesi centinaia di miliardi di euro ma con scarsi risultati in particolare nel rafforzamento delle istituzioni afgane
Il secondo problema specifico all'addestramento delle forze di polizia su questo si fonda il piano del tedesco Steinmeier ma anche la fatica sia
Della coalizione di cui ha parlato Berlusconi in realtà l'Unione Europea già impegnati in Afghanistan con una missione di addestramento delle forze di polizia
Dal la missione europea si chiama Europol
Ed è giudicata da quasi tutti come fallimentari esempio nella sua valutazione del conflitto il generale americano stalli McChrystal l'ha scritto che l'Afghan National Police
Soffre di un problema di mancanza di addestramento la missione dell'Unione europea esso tranciata nel due mila sette è stata subito criticata dall'Amministrazione americana perché deludente
L'Unione europea è corsa ai ripari annunciando nel due mila dopo otto il raddoppio della missione quattrocento addestratori da duecento ma al quindici settembre cioè alcuni giorni fa il numero di funzionari internazionali
Ha facoltà nove
La strategia americana di McChrystal prevede di portare in
Gli uomini della forza di polizia afgana da dai circa ottanta mila attuali a centosessanta mila unità in un anno
E evidentemente gli addestratori europei
Non bastano tra l'altro il Governo di Capula anche messo sotto accusa i metodi di addestramento dell'Europa gli europei fanno lezioni teoriche nelle classi senza accompagnare le forze
Di
Polizia afgana e nelle strade senza fare quello che viene definito in termine tecnico mento ritenga
E questo perché per i troppi rischi che correrebbero i vari carabinieri italiani i gendarmi francesi e i poliziotti tedeschi
Altro problema gli europei hanno più volte detto alle forze di polizia afgana e di non fare la guerra al terrorismo perché questo è un compito dell'esercito afgano e della nato insomma questo store civile o questa strategia per la tradizione europea
Rischia di essere soprattutto un alibi politico per non rispondere positivamente alla richiesta che arriverà prima o poi da parte degli Stati Uniti come già accaduto in passato con l'Amministrazione Bush
Di inviare più truppe europee al fianco degli americani per combattere la guerra afgana
Bene dare dette ringraziamo molto buon lavoro
Grazie a voi grazie a Bari carrette allora mentre sono le nove e diciannove minuti termina qui l'edizione del mattino del noviziato di
Radio Radicale un grazie Piero Scaldaferri alla regia un saluto non grazie per la scultura di Novara fiotti ora stampa regime Massimo Bordin
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