L'accordo di polizia tra Eulex e Serbia provoca una grave crisi di rapporti tra le missione civile europea e Pristina, mentre l'opposizione nazionalista accusa le autorità kosovare albanesi di tradimento per non averlo saputo impedire.
La Serbia intanto intensifica l'iniziativa diplomatica in attesa della sentenza della Corte internazionale di giustizia sulla legittimità della indipendenza del Kosovo dove a metà novembre si voterà per le elezioni amministrative.