Intervista a Paolo Cirino Pomicino sulle dichiarazioni del Presidente della Camera Gianfranco Fini relative al fenomeno mafioso

L'onorevole Cirino Pomicino il Presidente della Camera Fini intervenendo la presentazione di un libro sulla mafia dice il chi rappresenta il popolo deve essere al di sopra di ogni sospetto è una
Dichiarazione
For senza offesa scontata
Ma da non destinare ovviamente oppure qualcuno con legge la con una stoccata nell'eterna guerra ormai all'interno dell'avere della leadership del Popolo delle Libertà
Visto che siamo di nuovo si parla sui giornali i processi di mafia per le stragi del novantadue novantatré e e siamo alla vigilia dell'appello per dell'Utri la dichiarazione del Presidente della Camera e una dichiarazione
Legittima ma non è mai scontento e perché in un Paese nel quale
Le mafie sono ancora così forti e tracci Manti
Richiamare tutti ad un allarme permanente credo sia cosa saggia
Poi volendo scendere nella modernità dei tempi di oggi non formali e superate il discorso della moglie di Cesare
è di Cesare naturalmente ma probabilmente bisognerebbe estendere anche alla moglie di Cesare a Cesare e alle amanti di Cesare e della moglie di Cesare perché ormai siamo in una stagione dove il sesso mi sembra stia diventando
Un elemento politico non un elemento di privacy un elemento politico più incisive influenza carriere ed altro
Costituisce un libro di Veltri l'Aula e altri ci sono in
Elementi si dovrebbero far pensare basti ricordare
Che alcuni
Che si sono mai insegnanti del sangue di Paolo Borsellino facendo esplodere
La macchina davanti alla sua super Lanzo sono oggi libertà per i programmi di protezione nessuno
Dico nessuno dice che in dieci anni oltre tremila mafiosi camorristi ndranghetisti
Con condanne passate in giudicato per anni e anni e anni per Bellocchio tre voci sono stati rimessi in libertà sotto la protezione dello Stato
Proprio non fu anche dato dal
DCA a varare alcune leggi antimafia che avevano questi aspetti alta tra i santi
La legislazione hanno anche la decide la legislazione veri dei partiti fu fatta dalla Democrazia Cristiana dal Governo di centrosinistra la domanda
è stante una legislazione sbagliata il che può essere pure possibile o issate una cattiva applicazione ecco questo andrebbe sviscerato il capitolo
Perché non c'è dubbio che un Paese che rimette in libertà tre mila mafiosi e criminali da devi avere un vulnus nel proprio ordinamento
Purtroppo la sofisticati lire
Della criminalità organizzata oggi è talmente forte
Che Hillary trovo vi nei posti più indispensabile
Se nel sud ormai entrata nelle istituzioni nel Centro-Nord ha tracimato nell'economia reale l'ultima volta alle da uomo della di governo in quegli anni così centrali nella storia del Paese novantadue novantatré
Come legge quello che sta
Nella pubblicistica ma anche
Si spinge un po'in qualche attività giudiziaria
Oltre che avere in sede politica esista tornando a dire a scrivere
è indagare su quelle stragi e quel biennio avete io ho scritto
Tre liberi in cui ho affrontato tra le altre cose anche il rapporto tra mafia e politica soccorritore dando dei pugni
La leggenda metropolitana anche vedrebbe di volta in volta anche il codice la sera è quanto dire di volta in volta l'idea
Sul bando della degli imputati o la Democrazia Cristiana o quelli che l'hanno sostituita il Partito della Libertà
E un esame chiaramente strumentale che non fa tesoro nel degli elementi che sono emersi nei processi
Nel di notizie certe e che quindi non sono discutibili
è il caso dopo quindici anni probabilmente o di fare una Commissione ad hoc d'inchiesta che in
Ventiquattro mesi dire una parola definitiva nei rapporti tra mafia e politica
No rafforzare i poteri della Commissione antimafia perché in ventiquattro mesi non facciano soltanto il monitoraggio di ciò che c'è
Ma facciano approfondiscano ciò che c'è stato nella negli anni che vanno dal novanta al novantadue io so che in quegli anni l'abbiamo fatto la più grande
La più grande legislazione contro
Il la mafia e le varie criminalità organizzate non solo dalla legislazione dei pentiti io vorrei solo ricordare
Che nell'ottantanove
Facemmo un decreto legge il decreto nell'ottica Sarli con il quale non si fecero uscire i
In borsa ed erano stati arrestati da Giovanni Falcone contro quel decreto che manteneva in galera i boss guarda caso chi vota contro il partito comunista dell'epoca come una reprimenda
Dolcissima del ludiche Luciano Violante diventato poi un punto di riferimento in altre cose così come
E concludo Giovanni Falcone
Per continuare la sua opera
Di lotta alla mafia venne a collaborare con il Governo Andreotti
E chi oggi lo idolatrato furono gli stessi toni nomi i cognomi a impedirgli di assumere la guida dell'abitazione nazionale antimafia tutto qua presa sono le verità ma
Se non c'è una grande Commissione più vada a vedere le carte e vada discutere tra un nastro alto senso di onestà probabilmente passerà ancora del tempo prima di conoscere la verità