Intervista a Vincenzo Vita sulla richesta di modifiche che il Governo ha intenzione di apportare al contratto di servizio che stabilisce le finalità della Rai come servizio pubblico

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi il senatore Vincenzo Vita del Partito Democratico e con il senatore Vita naturalmente vogliamo continuare a parlarne informazione libertà d'informazione RAI
E servizio pubblico allora innanzitutto
Qual è il suo giudizio su tutta questa faccenda del l'istruttoria del Ministero nel vecchio ministero delle comunicazioni nei confronti della RAI
Che è un altro illegittimo perché è un eccesso di potere perché il contratto di servizio di cui peraltro non si interessano a nessuno quando io fui sottosegretario ed eravamo i primi esemplari del potere di servizio
Ci vuole una fatica memorabile per convincere i più che si tratta di una cosa utile e interessante ora diventato invece un po'una moda
Ma il contratto di servizio fa salve ecco il punto chiave le prerogative ovviamente
Della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI dall'Autorità per le comunicazioni quindi ciò che attiene a pluralismo e di qualità editoriale
Non ha niente a che fare con la quota del servizio che invece bada alla ricezione del segnale alla obbligatorietà delle quote di produzione di fusione di film rivisitare europei cioè a una sequenza
Di iniziative proprie del servizio pubblico
Ma non certo ovviamente
All'aspetto della sua sostanza informativa di vittoria vorrei capire ma l'autorità di Governo insomma mi del vecchio ministero delle comunicazioni può non aprire un'istruttoria sulla RAI in base a quanto il servizio in in cui su quali materie
Non può non può
C'è una competenza diversa e quindi ci potrebbe essere un vero e proprio conflitto di competenze non può farlo è illegittimo
Spero che i vertici RAI non si presentino neppure a una
Così inverosimile convocazione anzi mi auguro in queste ore la cosa venga chiarita definitivamente mi pare come si può dire un errore di ortografia ecco
Drammatico ben proprio loro aiuto grafia come fare un altro con l'apostrofo ecco c'è proprio un errore plateale nemmeno
Solo politico proprio un errore di chi forse non conosce il testo ha voluto fare chissà una bella figura attuale vice misure pugliesi non conosce il testo difficile però se non
Ma non è stato lui il primo attore visto che secondo attore è stato il suo Ministro Scajola che improvvisamente si è ricordato
Che nelle sue competenze in senso lato c'è anche questa materia e chissà
Faccio un cattivo pensiero e faccio peccato ma lo dico lo stesso forse sospinto dall'esigenza di fare bella figura con il suo leader Berlusconi ha fatto un'uscita un po'stravagante oltre che politicamente grave
Deriso Scajola insomma è quello di Genova e quant'altro e non è proprio uno stinco di santo lei ha letto l'intervista di Marco Beltrandi hanno delle riforme
La condivido
Ma poi solo parzialmente come spesso mi accade per quanto riguarda
Chiarisce le iniziative sì perché
A volte lo dico da in qualità microfoni che io amo di Radio Radicale ma ha concedere la cultura radicale questa
Doppia verità nel senso che per un prevedeva proprio no
No ma non è un'accusa banale non è la doppiezza cioè cioè per un verso una sacrosanta rivendicazione
Che Beltrandi fa che ci si occupi anche di altri aspetti quelli
Non trattati mai e ha ragione Beltrami dello stesso contratto di servizio io credo molti non abbia neanche letto viene evocato con una sorta di passepartout
Però poi Marco per eccesso di zelo ecco qui la doppia verità poi dice che non è in fondo così sbagliato anche occuparsi degli aspetti editoriali se leggo bene
Le sue parole e qui invece Beltrandi fa un errore perché dal punto di vista della
Formalità delle istituzioni ecco della loro posizione nei poteri dello Stato
Il Governo da almeno trentacinque anni per una giurisprudenza costituzionale costante
Non una la prerogativa di indirizzare e controllare il servizio pubblico televisivo compito che spetta esclusivamente al Parlamento e che per alcuni aspetti sanzionatorie o
Di accertamento di dati spetta dal novantasette quando fu
Varata la legge dopo il duecentoquarantanove all'Autorità per le garanzie la comunicazione quindi davvero il Governo non c'entra nulla
Ebbene chiarirci allo perché chiunque governi questo davvero è un caso di errore uno strafalcione senatore senatore Vita Senato Vincenzo Vita ci chiarisca a una questione questo abbastanza importante
E pranzo maschile combinato disposto da un lato il canone per la RAI dall'altro lato il tetto per la RAI obbligatorio sulla raccolta pubblicitaria alla fin fine non favorisce il se il cosiddetto concorrente fra Mediaset
Sì parzialmente vero è una vecchia discussione infatti va rivista tutta la materia delle fonti di finanziamento è un peccato che tutto ciò
E lo voglio sottolineare proprio io che insomma sono sempre stato onestamente un fautore del servizio pubblico non è faccio mistero
Lo dico proprio io che proprio avendo questa
Velleitario mettiamola così di un rilancio giudizio comunico consiglierò da rivedere profondamente il meccanismo attuale sia la formazione del canone non per non avere un carovita per cambiarne
La struttura anche formale perché attualmente è una tassa
Sul possesso dell'apparecchio credo che invece più realisticamente avrebbe immaginato come una vera e propria
Imposta dentro quindi la propria dichiarazione dei redditi che io trovo sbagliato che paghino la stessa cifra una persona ricchissima e un pensionato con i minuti disoccupato credo che si tratti di fare
Un una scelta di progressività e con delle fasce sociali esenti mi dispiace dicevo però per tutto questo che questa bandiera sia stata presa in mano da alcuni giornali della destra uno poi anche la famiglia insomma Berlusconi quindi c'è anche un parziale conflitto di interessi
Per
Una iniziativa chiaramente strumentale volta indebolire ulteriormente la RAI anche sulla pubblicità non regge più questo sistema per cui laburista della RAI ha dei limiti diversi da quelli direi di asset
Delle due l'una o si rivede complessivamente l'intero sistema della pubblicità della tv generalista perché troppa pubblicità verso la tv a scapito di tutto il resto
Nel mondo dei media oppure si rivede questa anomalia quindi si discuta seriamente ma non appresso come dire a delle
Scelte puramente reazionarie
Di di una forma diciamo di
Populismo o anche un pochettino squallido se mi si permette perché
Non si può ragionare così quando si parla di tasse sono allora va be'tutto facile o non piaccia una cosa non paga più le tasse ne pagano poi ecco il risultato
Scusate il bisticcio di parole i ceti meno abbienti perché lo Stato sociale si regge anche sulle tasse
Siamo come sempre sulle province il solito del PD