Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Italia d'appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque affidabilità la voce
Buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da patti Riccardo Arena iniziamo questa puntata di radio carcere con una brutta notizia infatti apprendiamo grazie all'interesse costante di Rita Bernardini
Deputato di radica italiani membro della Commissione giustizia alla Camera
Apprendiamo che nelle carcere e di Castrovillari ben due persone detenute si son tolte la vita impiccandosi il primo era un ragazzo cileno di soli gli diciannove anni il secondo invece
è una persona detenuta era undici la persona detenuta calabrese si chiamava Morano di trentanove anni Rita Bernardini denunciò non soltanto queste questo ennesimo caso di suicidio drammatico suicidio legarci italiane ma chiede al Ministro Alfano che un intervento urgente appunto anche perché questi chiaramente questi atti
E drammatici di suicidio non sono altro che l'espressione di evidentemente
Di quello che un una sofferenza che conseguenza anche del sovraffollamento buonasera buonasera e ben trovati anche se con questa brutta notizia
All'ascolto di Radio caccia batti Riccardo Arena questa sera ci occuperemo di sia di detenzione che di e giustizia partiamo dalla detenzione vi faccio un esempio tanto per capirci
Nelle negli Stati Uniti anzi in California la Corte d'appello della California a ordinato alla Governatore California ovvero a dar ora ardono reso dal Senegal di scarcerare pensato un po'quarantacinque mila persone detenute perché è troppo alto il tasso di soffra al momento delle carceri della California
E di conseguenza questo sovraffollamento determina una condotta illegittima da parte dello Stato della California per cui la Corte d'appello tra California ha imposto alla Governatore
Di scarcerare pensato un po'quarantacinque mila persone detenute lo deve fare anche velocemente diciamo parlavamo di detenzione di giustizia ecco di detenzione
Partiamo da questa da questa notizia che ci arriva dagli Stati Uniti piede cerca di capire quali responsabilità possono essere rilevati in capo i direttori delle carceri a causa del trattamento disumano e degradante subito dai detenuti una questione che poniamo non deducibili per gettare la croce do sui direttori ci mancherebbe ma perché e siano chiarite le responsabilità degli amministratori e quindi si possa innestare un meccanismo virtuoso e non vizioso come adesso per cui le zone vengono arrestate maltrattate senza che si possano individuare i responsabili insomma uno introduciamo questo argomento anzi lo continuiamo alla fonte a quel per questo argomento responsabilità
Dei direttori delle carceri sponsor da penale e civile proprio perché nella speranza che si arrivi a quello che accaduti in California dove un giudice la califfo ne non giudici di Strasburgo tanto per intenderci ha imposto al governatori scarcerare quarantacinque mila persone detenute se non lo Stato quello dalla California
Sì si si renderebbe correo o quantomeno corresponsabile di danni fisici e psichici subito ai detenuti californiani sul fronte la giustizia invece ci occuperemo
Del grave problema che riguarda l'eccessiva lunghezza del processo penale prendendo lo spunto da un provvedimento messo
Dal presidente il Tribunale di Roma che ha disposto un'accelerazione di un singolo processo ovvero quello per la banconota della Cirio
Prevedendo cinque udienze a settimana e la conclusione entro il giugno del due mila e dieci una notizia che dovremmo approfondire ancora meglio nelle prossime settimane
Punteremo questi due temi con l'aiuto di un nostro ospiti di un amico di radio carcere si tratta dell'avvocato Luca Blasi avvocato penalista del Foro di Catania buonasera avvocato Blasi
A lei allora avvocato Blasi prima di affrontare insieme a lei insomma anche in base a sue spesi penalista le due questioni che prima o questa sera io chiederei all'esame di odori dice sì se la regia
Di mandare in onda una breve intervista e abbiamo fatto a Luigi Nieri che Assessore al Bilancio
Della Regione Lazio perché Luigi Nieri è stato sabato in visita nel carcere Gina Celli quando è uscito ha detto qui siamo i limiti della tortura insomma in considerazione della condanna
Di Strasburgo l'affermazione di Luigi Nieri ci appare quanto mai importante sentiamo cosa ci ha detto Luigi Nieri
Nel carcere di Regina Coeli siamo al limite della tortura
Assessore Nieri è questa la frase che lei ha pronunciato sabato appena è uscito dal carcere girarci I di Roma dopo aver effettuato una visita ispettiva nel vecchio penitenziario romano le condizioni presenti nel carcere di Regina Coeli di Roma sono così gravi
Diciamo limiterà apertura al limite della legalità perché quattro persone sedici metri quadri Ecole chiaramente fa riferimento alla sentenza di condanna della Corte europea di Strasburgo la condanna di Italia può perché una persona detenuti non ce la Multipla non aveva qui quattro metri
A disposizione che secondo la Corte europea di Strasburgo dovrebbe essere insomma il trattamento
Non non disumano e non degradante abitato e per però parliamo appunto del limite minimo per cui questo è il dato quindi assessore Nieri la fotografia che lei ci può dare dopo questa
Visita fatta e Cageggi aceri di questa cella di sedici metri quadri con dentro quattro persone che rimangono chiuse in quella cella
Di sedici metri quadri del ventuno ventidue euro al giorno e così però questo è il dato sia assolutamente lì per cui
A parte alcune sezioni dove sono state fatte le le ristrutturazioni e ci troviamo ancora
Fuori dalla norma anche che
Così come sono previste non ci sono le dodici nelle celle
Ovviamente sono è un contesto degradato è bene a una certa età assolutamente che i perché già quattro persone
In un numero così ristretto di metri quadri erano immediatamente l'idea di come sia invivibile quella realtà assessore Nieri leva spesso tra l'altro in visita nel carcere di Regina Coeli come in altre carceri
Dell'azione ecco c'è un problema una questione che riscontra con maggiore frequenza all'interno delle carceri laziali poi il problema è che chi rendiconto ogni volta che c'è sempre qualcosa in più che viene imposto alla pena questo è indicato del sovraffollamento perché
Carceri come quello di Civitavecchia non c'è niente oltre al fatto della vita in sella
Ecco uno capisce che questo questo tipo di carcere dal punto di vista della riabilitazione non ha alcun ruolo quel perché sono quelle quindi in più che rendono un po'il collega ah les la detenzione sono bene proprio aggiuntive utile nel conto ogni ogni volta che ci vai quando esce in questo senso di angoscia che c'è un ci sono oltre la pena anche verifiche un detenuto deve scontare ci sono sempre in delle pene aggiuntive in più
Allora avvocato Blasi tenendo fermo l'obiettivo americano questa volta insomma del giudice la Corte d'Appello di la California che ha ordinato
Al governatore cari forni scarcerare quanto cinque mila persone detenute lei sa che disumano e degradante la definizione di giudici di Strasburgo hanno hanno dato al trattamento subito da un detenuto nel carcere umano di Rebibbia ecco secondo lei si può astrattamente configurare
E nell'ottica che ci siamo detti una responsabilità penale di direttori delle carceri
Il direttore del carcere non è altro che un membro di un organismo un po'più ampio che è quello del Dipartimento all'amministrazione penitenziaria e aspetto al carcere all'organizzazione del carcere di conseguenza risponde potrebbe rispondere penalmente e civilmente
Dei reati o degli abusi che dei avvengono dentro l'istituto penitenziario che sotto la sua tutela
Allora io ricordo i nostri ascoltatori incidentalmente lo faccio perché comunque pertinente a quello all'argomento e siamo trattando che domani sulla pagina dire di aver cioè riformista il professor Tullio Padovani affronterà proprio questo tema lui dice lui dice a mio avviso il la condotta di maltrattamento
Un detenuto sottoposto un trattamento inumano e degradante integra integra è vittima o meglio del reato di maltrattamenti ecco questo è un lo dei reati che anche secondo lei avvocato Blasi può essere intravisto nel caso in cui ha versati dovuta sia messi in condizioni appunto disumane degradati in una cella
Sicuramente sì ma paracarri limite anche configurabile il reato di tortura che se non erro è stato introdotto nel nostro codice penale
Ecco il è al diversamente ecco il bilancio quali quali reati possono esser configurati maltrattamenti lei è d'accordo con quello che scriverà domani il professor Padovani sua pagina vederci riformista
Ne abbiamo anche e abbiamo anche ipotizzato che potesse essere astrattamente configurabile poi e sarà il PM a fare l'indagine è ovvio il reato di abuso d'ufficio laddove il direttore consente l'ingresso in un carcere sovraffollato con la Consob si viola la legge
Nel se si si si funzioni di regali ingiusto danno sembra punto integrare il reato di abuso d'ufficio lei astrattamente dovete configurabile labili confinano ovviamente volevo configurabile come nell'ipotesi inversa configurabile un'omissione d'atti d'ufficio
Accetto verrebbe ecco questo è un po'la questione norme certe ufficio laddove di direttore si rifiuta di fare entrare il detenuto giusto
Ecco però l'ordine illegittimo ovvero l'ordine di carcerazione che tu dietro del carcere sai che poi
By va ad integrare una esecuzione legittime e quindi
Non non deve essere disatteso secondo lei
Allora
Secondo me no per un semplice fatto
L'ordine di carcerazione avere emerso dalla Procura generale o dalla Procura della Repubblica secondo giudice competente ad emettere lo chiedo decozione
Nel momento in cui
Un detenuto
Non venite fatto entrare all'interno dell'istituto penitenziario bisognerebbe una mancata osservanza di un provvedimento e loto Rita quindi ci troveremmo in contrapposizione tra due reati
Altrettanto gravi quindi non ritengo assolutamente improbabile nell'ingresso deve deve avvenire ero
Negli ordini esecuzione in genere avvierà un avviene o sempre una dicitura gli ordini alla polizia detta l'esecuzione di tradurlo nel carcere più vicino
E questo è l'ordine che viene impartito a chi e destinato a catturare il
Reo
Si pone un problema a quel punto
Il direttore che è finita che non può
Parrà entrare
Quel detenuto lo dovrebbe chi fare entrare ma immediatamente inviare una segnalazione al DAP
Di porre un trasferimento accetto
Immediatamente o anche al magistrato che ha disposto carcerazione no o anche al magistrato che ha proposto la carcerazione mai tramite i rimanenti
Sono di competenza del Dipartimento dell'amministrazione ferite si nel caso però di una persona in custodia cautelare in questo caso specie Ichino le sole il nulla osta ma il magistrato
Il solo il nulla osta che avviene nella regolarità dei casi
Per capire un trasferimento disposto richiesto valutato e con un nulla osta può avvenire in quarantotto ore
Ecco proprio lei avvocato penalista del Foro di Catania quindi molte persone sottoposte a misura cautelare leva incontrare al cachet piazza Lanza no ecco questo dato già ce la dice tutta perché il car si piazza Lanza di grandi non è certo un un carcere dove detenere condannati pensiamo un po'presunti non colpevoli come che misura cautelare insomma in carcere che soffre molto come tutte le carceri eccentricità
Il sovraffollamento ora voglio dire non capita spesso che invece poi alla fine il magistrato dice mettere più vicine parla finisse Apa piazza Lanza e nessuno risponde il trattamento subito da quella persona che presunto non colpevole
Da questo dobbiamo uscire questo voglio dire certo nella però anche lui cosa avviene
Il l'avvocato
Che riceve una lamentela tra virgolette giustissima del cliente
Che dice io qua non ce la faccio fare avvocato mi faccia trasferire
L'avvocato
Codice alla mano Regolamento per il recupero la mano avanza unica altra al tatto
A volte
Si premura Luigi presso di chiedere il nulla osta al magistrato procedente inviandolo al dato
E attiene semplicemente che il DAP risponde dopo due tre
Quattro cinque sei metri ecco dicendo al momento l'istante non può essere ecco questo circolo vizioso no
Questo è un circolo vizioso come uscirne dovuto poste dal tatto condotta intervenuto era stato scarcerato
Ecco il punto quindi maltrattamenti aveva già subite come uscire come uscire da questo circolo vizioso cioè
Come pensa forse siamo dei pazzi a parlarne pratico come arrivare un domani a una situazione simile a quella californiana dove un giudice ordina addirittura la scarcerazione di un tot ovvero come arrivare
A un un circolo vizioso per cui il direttore sapendo si responsabile
Segnalato al pm che a un carcere di non poco gli altre persone ovvero non dico si rifiuta ma fa di tutto per
Come arrivare a questo
Purtroppo con l'ordinamento italiano una certezza come quella della corte
Californiana è impensabile perché mentre la
Vi è una non separazione dei poteri come ben sappiamo noi abbiamo una separazione dei poteri
Per cui è impossibile che un giudice ordini a chi non abbiamo un Governatore quindi il Presidente del Consiglio ma non potrebbe avere l'umiltà
Al presidente la Repubblica che dovrebbe dare una grafiche limitata dice ordini una scarcerazione di mafia
Da questo io lo capisco però ecco la la cosa che mi Smith mi mi colpisce francamente che il calcio siamo un po'luogo senza giustizia un luogo di impunità
Cioè per ottenere giustizia all'interno di un carcere italiano noi dobbiamo arrivare fino a Strasburgo e dobbiamo aspettare con giudice di Strasburgo dici da questo ecco ma la sensazione è come se non ci fossero magistrati civili e penali in Italia
Che possano e debbano e vogliano verificare la legittimità o meno di un trattamento in un carcere la capisco e quello il giudice civile delle sei chiamato no di aver un'istanza però il giudice penale no possibile mai non c'è un PM che verifica
Della legittimità del trattamento subito da un detenuto in carcere
Facciamo un esempio pratico molto pratico
Un detenuto è un esempio pratico che non è le garantisco lontano la realtà è ovvio che il segreto professionale cessione di non fare nomi
Un detenuto subisce
Vari abusi tra cui la privazione del computer mentre studente universitario
La privazione dei libri di testo la privazione degli
Attiro relativi ai suoi processi
Viene messo in condizioni di assoluto isolamento anche territoriale cioè si trova questo detenuto in un circuito ben particolare sì ma il caso così
Adatta perfettamente sì vengano eliminati la televisione la radio e qualunque altro cioè e in una cella isolato con
Nulla una branda è un comodino e nient'altro
Si pone il problema il direttore fa un abuso
O il direttore o chi per lui fa un abuso
Cos'è che arriva
Sul tavolo del magistrato da un lato
Una denuncia di un detenuto
Dall'altro delle relazioni di pubblici ufficiali che potranno prevedere sino a querela di grosso
Quindi vi sia da un punto di vista probatorio ogni fiabe vale molto più la parola del pubblico ufficiale mila lettura di testimoni demolire qualificati
Questo è un caso
Da voi tutto verrebbe occuparli di
Sorvegliare i sorveglianti
Questo che il magistrato di sorveglianza
Magistrato di sorveglianza dovrebbe
Lei voi doveri e poteri d'ufficio controllare il rispetto delle norme all'interno dell'ordinamento penitenziario all'interno dell'istituto che deve fare cosa che abbastanza rara da quello che ho capito
Molto rare
Molto rara
Quindi abbiamo una serie di di motivazioni per cui diciamo regna questo di circolo vizioso alla fine chissà in che il carceri e i periti per queste ragioni per queste cause resta un mondo di impunità un mondo senza giustizia no il carcere si alza le spalle al muro
E non è giusto che sia giusto
Perché io direttore di una società
Di una società
Ma al tratto i miei lavoratori gambe
Vi assicuro
Che
In carcere
Forse ci finisco
Marsilio
Che devo sovraintendere
A
E dire colleghiamo anche questo degli ospiti di una struttura penitenziaria io pubblico è un istituto di rieducazione
Oltre a mantenere ovvero più la disciplina le regole travalica o questo
Il risultato qual è l'impunità
Questo perché questo che subisce
E questo che subisce
è ovvio ci troviamo in una situazione
Dove il sistema
Andrà ad implodere per questo
Altra di implodere perché come abbiamo visto l'indulto del due mila sei non è servito a nulla
Beh certo senza riforme ovvio non è servito
Un sistema ci sarebbe a mio avviso cioè
La class action qualora non si applica
Cioè i detenuti un gruppo possa nel mondo andare lo Stato a un risarcimento tale
Dato per porre rimedio a questa situazione
E infatti non a caso vedendone non è affatto vero priva di fondamento non a caso il dato qualche settimana fa inviato una circolare direttori delle carceri un po'per per tutelarsi diciamo così e ha invitato i dettagli recarci a provvedere affinché non si verificasse condizioni detentive come quelle degradanti inumana ne
Condannate da Strasburgo come dire insomma fate voi perché ne abbiamo paura che il Cal Strasburgo ci condanni ancora ecco questo è un po'
è giusta la sua osservazione avvocato Blasi
Prima mi perdoni
Ma
Il tappo mando una circolare
Se siano allora d'atto se si è una follia sì sì chiedendo al chiedendo ai direttori di recarci in questo caso poveracci rete non possono fare nulla di porre rimedio alle condizioni sovraffollamento che hanno determinato quella condanne di Strasburgo si si
Ed è stato anche opportuno da parte del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria indicare le modalità anzi certo tagli dagli il mattone la palesemente a dargli una normativa ad orologeria fregola Bellolampo per questo
C'è poi alla fine poco è un tutto un po'la follia a me sembrano c'è da un lato come dice giustamente lei ci abbia questo circolo vizioso che si si blocca Trabanelli responsabili PM direttore del carcere magistrato sorveglianza
E e DAP d'altra parte la condanna di Strasburgo dall'altra parte nessuno fa niente perché questa situazione veramente non so un circolo vizioso ma uno stallo delle proprio uno stallo gravissimo di responsabilità e di funzionamento capo della cosa pubblica nessuno se ne occupa non ci non c'è un PM che alla cui il coraggio di verificare e questo che impressione maggiormente
Francamente da
Dalla dal da quello che da quello che emerge
Ma da avvocato Luca Blatter cambusa ben Luca Blasi un'altra questione il abbia visto il dietro devo rispondere per i maltrattamenti che il detenuto subisce a causa del sovraffollamento dei trattamenti disumani degradanti potrebbe astrattamente ricorrere anche
Del reato di abuso d'ufficio ma sappiamo che è difficile poi sta ora ad un progetto penale in questo senso quei c'era lei soprattutto perché c'è un elemento l'elemento probatorio che potrebbe potrebbe mancare ebraico io l'altra settimana
Abbiamo ascoltato che radio carcere la le la voce dei di Michele Campanale che il papà di Luca Campanale che si implicato nel carcere di San Vittore il dodici agosto
Del due mila e nove Luca Campanale
Era malato grava grave malato psichico prima di entrare in carcere nessuno ma c'è soltanto la perizia durante il processo penale che arreca conclamato la la grave
Patologie di cui soffriva Luca Campanale i genitori di Luca Di Tora fanno presente il direttore del carcere
Di San Vittore a quello di Pavia dove poi è stato trasferito
Gli dicono mandato dello PG pensato un po'di genitori che c'era una cosa del genere nessuno gli risponde Luca Campanale insomma ovviamente si impicca il dodici agosto in una scena in questo caso
Ora io non voglio esagerare troppo però il direttore del carcere e chi per lui non dovrebbe rispondere del reato commesso a titolo di dolo eventuale
Quattro verrà colpa cosciente
Questo la colpo previsione
Cioè tutti i sei non intervento previsto sottovalutato soprattutto prevedibile
Come questo ecco in questo caso è proprio eppure anche qui
Non ci sarà non ci sarà
Non ci sarà nulla avvocato io le posso prego un altro esempio pratico sì
Chiunque potrà accertare termine che la veridicità della di quello che dico ovviamente non posso fare i nomi che era detenuto nel carcere di ritenevano
è stata fatta una perizia ed un suo stato di salute forme risalente al mese di giugno del due mila nove
Dove si chiedeva la scarcerazione mi periti se loro fossero discrezionale hanno detto testualmente
Testualmente no perché non l'altro perimetro Laaziz le condizioni di salute della signora possono essere perfettamente curate all'interno di una struttura
Ospedaliera del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sì tradotto in termini all'interno di un centro clinico sì quindi
Il magistrato
Dice benissimo ri possono essere curati e di conseguenza
Sì disponga disponga da parte del DAP il trasferimento in un centro clinico
Chiamo a ottobre quali
Ventinove settembre ad oggi la signora si trova al cuore del car sharing
Ora
Dove non è un'omissione più provvedimento dell'autorità accetta questo
Cioè si
Non c'è dubbio ne pone però la realtà ma promesse proprio attraverso l'impunità di certi comportamenti che si anche per questo si è arrivati a questo o di cose cioè non c'è dubbio
Prego
Io suicidi all'interno del carcere
Sono sempre capita
In qualsiasi parte del mondo non dovrebbero capitare in un Paese democratico e civile
Ma ricordiamoci
Una vicenda
Ricordiamoci quando qualche anno fa a Sulmona
Si veda come al
Personalmente una settimana sì
C'è stato un'enorme scandalo
Ci sono state richieste però non sappiamo come siano finite specifiche non sappiamo soltanto che il fenomeno del fortuna insomma grazie al cielo si è fermato lì però obiettivamente il fenomeno è stato quella stagione state di terrificante
Ad un indubbiamente non sappiamo sovrintendeva
O chi doveva sovrintendere a quella situazione
Cosa che è successo rimasto lì
Rimasto lì non c'è qualche qualche comandante andato via Mandelli dietro è rimasto lì
E questo è stato viva perché esso è stato trasferito
Qualche comandante a leggere da un punto di vista penale hanno non nessuno nessuno è successo nulla no no no no assoluta e non ho avuto dei trasferimenti interni non con medesimi stipendi indennità di missione tutto quant'altro tesi e e pensare che qui suicidi anzi
Vede quella qui le versioni suicidata e come dice Marco Pannella nel carcere Sulmona abbiamo tutti un tratto comune era non era facile dov'era difficile scoprire
Come mai erano si uccidevano sempre le quelle quelle stesse persone non era non era così difficile e a questo avvalora quelle la sua considerazione avvocato Blasi
Avvocato Roberto lasciamo questo tema per affrontare in conclusione questa punterei darci una proroga poco da appena
Dieci minuti il secondo aspetto che ci interessa affrontare questa sera ovvero la questione giustizia e soprattutto il grave problema che riguarda eccessiva lunghezza del processo penale prenderemo spunto per affrontare da questo reputa questo tema dal provvedimento emesso dal Tribunale del da Presidente ti ben Roma
Chi ha disposto un'accelerazione di un singolo processo mentre gli altri punti andare lenti cui ha pensato di accelerare un solo processo ovvero quello per la bancarotta della Cirio prevedendo cinque udienze a settimana ed è un'azione entro il giugno del due mila dieci
Ricordo che parliamo di una bancarotta e che risale
A circa al d'al due mila e tre sentiamo cosa ci ha detto a proposito l'avvocato Massimo Krogh penalista famoso penalista difensore Visaggio Cragnotti appunto nel processo per la banca russa bancarotta chiedo scusa ci risentiamo segreto l'avvocato Rocco
Avvocato Massimo Krogh lei difende Sergio Cragnotti nel processo
Penale romano per la bancarotta Cirio vero esattamente è convocato Krogh a quando risale questa bancarotta della Cirio sono i fatti che hanno determinato il processo dovrebbero risalire a quasi dieci anni fa
A quasi dieci anni fa ecco avvocato Krogh da quanto dura invece il processo penale a carico di numerosi imputati per cui Sergio Cragnotti
In merito alla bancarotta della Cirio guardi la fase delle indagini durante vari anni poi dopo la fase delle indagini c'è stata l'udienza preliminare
Che ha pure avuto un percorso mai piuttosto faticoso l'udienza preliminare dura da quasi due anni se non sbaglio ad eliminare durata quasi due anni perché vedeva molti imputati il mondo imputazioni
Devo dire che CIPE era molto scrupoloso giustamente di fronte
Ha una citazione di tante interessa anche sociale e quindi è durata circa e dove
Avvocato vinse il processo delle però io parlo di una certa vera e propria diciamo il
Il dibattimento non è iniziato da molte non è iniziato
Sicuramente credo da meno di un anno adesso nel merito non glielo so dire ora avvocato Krogh e la notizia qualche giorno fa che il Presidente debba in Roma ha emesso un decreto imponendo
Do che questo processo penale perché riguarda il fallimento della Cirio ci debba svolgerlo cinque udienze a settimane si debba concludere se non sbaglio entro il giugno due mila dieci è giusto
Sì è giusto che c'è stata questa conferenza stampa per lo meno hanno sentito parlare ne abbiamo parlato anche in Aula quanto poi al tuo
Contenuto devo dire che naturalmente ho delle perplessità nel senso che
Nella giustizia italiana un processo con cinque udienze settimanali non è praticabile
Perché
Intanto alle stesse attrezzature del processo non lo consentano perché
Vengano interroganti di lunedì dei testimoni e le registrazioni di quello che è stato detto non abbiano dopo una settimana è però il giorno dopo si deve interrogare altri testimoni
Su cui potrebbero avere influenza quelle registrazioni che non si hanno cioè voglio dire non è non è praticabile un processo ogni giorno
Nella organizzazione giudiziaria italiana conferire poiché gli avvocati per fare cinque udienze alla settimana dovrebbero chiudere lo studio fare solo questo processo cioè voglio dire mi sembra una idea irrealizzabile
Io
Posso concordare nei con l'ispirazione di voler evitare la prescrizione dei reati comunque a prescindere da questa aspirazione generale di voler evitare le prescrizioni
Resta il fatto che su questo problema non si può operare agendo sul singolo processo perché altrimenti si creano
Delle situazioni di disparità nel senso che ci sono dei processi che vanno su una corsia preferenziale dei processi che non ci vanno
E quindi già questo sarebbe un fatto non non francamente giuste ma poi la realtà è che il problema non si risolve con un processo
Il problema va risolto in via generale e va risolto per le vie legislative non facendo cinque udienze alla settimana in un processo di pace che descrivono in Italia
E che che perché abbiamo un sistema giudiziario pieno di difetti che il vanno modificati e che certamente non si modificano facendo cinque giorni di rientro è perfettibile no ma facendo delle leggi in Parlamento adeguate
Avvocato Luca Blasi ha sentito quello che ha detto l'avvocato Massimo Krogh a proposito di questa di questa di questo provvedimento emesso il Presidente del Tribunale di Roma al di là del singolo episodio essa una questione insomma quanto la lunghezza del processo penali incide sulla certezza sentenze sulla valenza dei termini dei in termini punitivi
Allora a Catania intanto voi avete il problema da lunghezza processo penale
Ecco duramente ma non è un problema di Catania di Roma è un problema italiano ecco questa lunghezza
Questa lunghezza del processo penale
E quanto incide poi alla fine sulla
Sulla certezza della sentenza cioè quelli ad dal suo punto di vista punto di vista e l'avvocato penalista questa lunghezza del processo penale quanto va a diminuire la valenza l'importanza l'autorevolezza di una sentenza penale di condanna
Io non le rispondo come valenza dell'avvocato
Il principio della pena che deriva da una sentenza di condanna quello di rieducare fermo
La funzione della pena e una funzione preventiva
Io sono oggetto
Non
Che ho commesso un reato
Avendo ricevuto una sentenza di condanna non vado
A essere
Recidivo perché tra funzione Special preventiva la parte con quello che si riferisce
Sezione la funzione per far preventiva dell'APEM ora se io commetto un furto un reato bagatellare
Nel
Quando diciott'anni
E mi arriva la sentenza di condanna
Quando mio venticinque e ventisei emerso sposato quei figli prima di tutto la verifica di Dio
Nel frattempo
Potrei avere fatto al PRIT mille furti non avrò mai quella sensazione di punizione che deve derivare dalla pena e che dovrebbe impedirmi la recidiva non c'è questo è il problema fondamentale
Poi tornando all'intervista
Del famosissimo collega
Il problema è questo si vede come
La legge non sia uguale per tutti
Perché
è un processo e mediaticamente valido allora sentirsi dire
è intervenuta la prescrizione e dura ma se il processo non è mediaticamente valido la prescrizione ombre
Ma
A lei quindi scende di girando la frittata per un processo Cirio accelerato cioè fa un processo famoso come quello cd accelerato ce ne sono tanti invece che vanno a prescriversi
Mi scusi allora processo Cirio c'è una Corte che giudica il processo Cirio che pochi entro cinque giorni alla settimana dovrebbe almeno
Dovrebbe ma
E in quei cinque giorni la settimana chi farà il processo Cirio ma non si celebreranno altri cento processuali accetto mandarlo rinviati nel momento in cui
Accetto ma non solo non solo questo riguarda la competenza della Sezione del Tribunale ma i giudici monocratici che fanno parte di quella di quel collegio e che i profani monocratici per conto loro non possono fare le udienze monocratiche
Quindi nel frattempo coloro che invece in quei giorni la settimana dei giudici devono scrivere le sentenze non potranno depositare le pentole tre termini dissi
Teme fatti è Courrier il il un rimedio soprattutto una grande città c'è quanto queste condivisibile e questo rimedio che velocizza un singolo processo a discapito degli altri insomma no
Ma assolutamente inutile
Mediaticamente è una cosa stupenda
Perché qui dalla tentazione dell'accelerazione di un processo che ha avuto un risalto mediatico enorme ma da un punto di vista sostanziale mi sembra come dare l'aspirina un malato terminale mensa si
Avvocato Blasi siamo quasi in conclusione purtroppo anche questa sera il tempo è volato il Marco Pannella rilanciato la questione della mi sia proprio per
Svuotare scrive Nieri magistrati e soprattutto per far luce su questi reati che poi su questi precedenti penali che poi si vanno
Comunque a prescrive è un messaggio forse forte che va a incidere anche sul discorso che stiamo facendo su quelle prescrizioni e comunque
Vengono Mammano accumulate che noi non sappiamo
Però ecco il problema lunghezza del processo penale al di là delle vostre missioni Marco Pannella resta ogni volta che sentiamo parlare e i politici le riforme processo ben alé parliamo di tempistiche tipo cinque o sei anni vedrete che tra poco al fanno se riuscirà con il suo progetto di riforma del processo penale
E di questo più o meno parlerà ora io voglio dire non voglio essere troppo azzardato però la domanda conclusiva possibile mai che
E e così via è così fuor di luogo pensare a un processo penale che si conclude in maniera definitiva in sei mesi non siamo in grado di fare uno sforzo mentale di questo tipo quanto meno provarci
Io vi d'altro una proposta che per la fine mi sembra l'uovo di Colombo perché i processi penali le indagini sono così lunghi
Io quando vi è una carenza ad esempio delle procure copra pro quota pari al trentatré per cento dell'organico proprio che le indagini non possono essere fatte dal precedente
Mi sembra molto semplice prima di riformare il processo penale aumentare l'organico del magistrato legare la carriera dei magistrati all'effettiva produttività
Aumentare le strutture le infrastrutture le aule dei tribunali per quanto riguarda il problema della detenzione
Aumentare le carceri e darvi non significato aderente alla dignità umana mi sembra che prima di riformare il processo penale ed è per riformare un sistema
Che
E ormai al collasso dal punto di vista strutturale dal punto di vista strutturale e più organico
Sì sì no questo non c'è dubbio questo non c'è dubbio però dico mentalmente così azzardato pensare a tolto questa sua giusta osservazione e così azzardato pensare a un processo penale
Che si concluda in via definitiva e in via definitiva in sei sette mesi non in cinque anni
Allora chi riflette teneri con i tempi dell'impugnazione etica no no no no parliamo di tempistica intensa insomma lasci se lo so che l'impugnazione un problema proprio la problema
Dico tempi medi pensiamo ecco e così improbabile sforzarsi e pensato un sistema processuale che conclude il suo accertamento in sei sette mesi
No
Questo
Perché non serve a capire lo chiedo perché l'altra legislatura col Governo Prodi Massella tutto contento certo punto ha annunciato a
Fa abbiamo fatto all'epoca del processo penale al massimo durerà cinque anni a me non sembra un gran successo le voglio dire
Allora però alla forza dobbiamo poco gettare il la il sasso un po'al di là dello stagno no
Ma
O molto al di là dello stadio
Dico incidentalmente che da qua dentro la legge Pinto la legge consente di Saatchi mento dinanzi alla Corte europea dei ritardi del processo penale dal due mila e uno quindi
Sono stati definiti circa quaranta mila richiesti risarcimento per la lunghezza del processo penale e lo Stato italiano ha dovuto pagare attivi risarcimento ottantuno milioni di euro non sono pochi e
No decisamente non sono pochi però non sono bastati a
A a far fare lo scatto
No non son bastate fra lo Stato probabilmente si preferisce pagare soldi che riforma il sistema
Il tema io l'altro le Lazio su una proposta
Molti processi alla fine sono inutili
Ci sono processi di mafia
Gli omicidi o con prove schiaccianti ad esempio
Perché non fare come in altre legislazioni abbiamo citato prima gli Stati Uniti d'America
Con il patteggiamento allargato
Io so che da quella sentenza mio rivale riassumo
E più di trent'anni
Certo nell'ipotesi più assurda e chiudo il processo esibito senza neanche i ricorsi in Cassazione altri perché neanche ai corsi per profilo certo ma è evidente io ho più su quel processo merce di osso sulla base delle fonti di prova
Sono condannato matematicamente perché non ci sono vizi procedurali capitano questi processi maggiori vengono fatte bene magari in un reato
Sono recidivo quindi non posso parcheggiare al di là dei due anni perché sono recidivo al di là dei cinque anni un reato che non me lo consente devo andare a un processo spendere
Soldi per l'avvocato
Per poi sapere che verrò condannato a i
Sì sì che non fare concordato allarme il patteggiamento
Allargato per tutti i reati stesso perché il mio organo di difesa e l'organo l'accusa richiamo d'accordo sui trenta anche quarant'anni se non è non è detto che sarà del massimo della Sierra tenersi non assunzioni per l'anno concordo
Invece dell'ergastolo trent'anni corbezzoli pena
Sì sì da motivare turca
Si chiuderebbero d'Italia
Sì sì ma non solo per converrebbe anche alla persona imputata arrivare prima desse definitivo no cioè cioè perché ormai l'abbiamo capito stare in con il processo che prendo in misura cautelare non conviene conviene diventare anzi subito definitivo perché uno così
I può subito iniziare a fare un trattamento rieducativo mente sconta la pena e così mettere subito in in moto il meccanismo assai irrogazione assai arrugginito nelle rara che è un prof senza esito esattamente così
Avvocato Blasi io la ringrazio il tempo a nostra disposizione è scaduto grazie per le sue osservazioni per la sua disponibilità
Grazie a lei grazie avvocato Blasi aerea era l'avvocato Luca Brasi avvocato penalista del foro di Catania che ci ha accompagnato in questo nell'affrontare questi due queste due le madri che hanno riguardato sia la detenzione che la giustizia io vi lascio con una notizia prima di entrare all'interno delle carceri italiane
Il Presidente Berlusconi sarà forse perché oggi il suo compleanno si è svegliato
E ha iniziato a parlare
In serata del mondo delle carceri e dice lotta amiamo le carceri in vecchie per costruirne delle nuove il Governo sta lavorando a un piano carceri che verrà quindi sarà e questo è un altro Piano Carcere che nel primo non c'era dunque
Verrà presentato il prossimo Consiglio dei Ministri e l'ipotesi e ventilato dal premier se quanto viene da quanto viene da quanto capiamo insomma sarebbe quella di costruire le carceri mente le vecchie verrebbero date in permuta
Ai privati per per fini per fini commerciali questa un'idea che spesso abbiamo rilanciato in questi anni da radio carcere
Buona l'idea rimane il punto
Di come di come e quando verrà realizzata di come e quando verrà realizzata perché le buone idee non bastano bisogna saperle Pelizzari nel non solo nel modo ma anche in una tempistica giusta questo in quanto entriamo dedicarci italiano attraverso lettere scritte delle persone detenute
E questo è il cancello Carlo spazio importante di radio carcere ovvero lo spazio che dedichiamo alle lettere scritte dalle persone detenute oggi nelle carceri italiane carceri che sono Sempre più sovraffollate i detenuti infatti oggi
Sono più di sessantaquattro mila a fronte di una capienza regolamentare
Dico soli quarantatré mila quarantatré mila posti
Lettere dal carcere lette da celle dicevamo sovraffollate dove le persone detenute patiscono una serie innumerevole di Pinè in più non previsti nessuna sentenza penale di condanna pene in più che costituiscono delle vere e proprie
Violazioni di legge violazioni di legge che però nelle carceri italiane non trovano giustizia
Il sovraffollamento il trattamento disumano e degradante la negazione del diritto alla salute la negazione del diritto degli affetti sono soltanto alcuni esempi di come oggi viene eseguita la pena
Nelle carceri italiane queste sono le lettere di chi patisce ogni giorno qui sebbene in più non previste nessuna sentenza penale di condanna queste sono le lettere di quei detenuti che oggi sono i primi testimoni
Il le prime vittime della illegalità del non rispetto della legge che regna sovrana in quegli istituti dello Stato chiamate carceri
Antonio e Cosimo dal carcere di Trani
Caro Riccardo ti iscriviamo per descrive il team modi in cui siamo costretti a vivere in questo carcere di merda in questo carcere di merda viviamo in una cella grande cinque metri per quattro e dentro dentro ci siamo in otto detenuti
Non può immaginare non può immaginare le difficoltà che dobbiamo incontrare tutti i giorni anche solo per poterci muovere qui dentro
Ovvero in una cella non solo sono affollata ma anche con gravi carenze igieniche
E dove siamo costretti a restare chiusi
Per ventidue ore al giorno un tempo interminabile che si prolunga se per caso fuori piove infatti quando piove il cortile dell'ora d'aria del carcere di Trani diventa inagibile e noi dobbiamo dobbiamo restare in cella
Considera che si tratta di un cortile molto piccolo recintato tipo gabbia per animali
Dove non c'è lo spazio
Neanche per far camminare quarantasei detenuti quanti siamo
Pensa scrivono ancora Antonio e cosa imbarcarci Trani pensa che il calcio intrami potrebbe ospitare al massimo duecento detenuti ma oggi oggi noi siamo più di duecentottanta
Inoltre qui i farmaci non ci sono mentre l'unica cosa che abbonda sono i tranquillanti ovvero le gocce che ci trasformano in degli zombie
Di misure alternative e quindi a calci Trani non c'è nemmeno l'ombra e ci siamo convinti che la vera riforma dovrebbe essere proprio quella delle misure alternative che non vengono applicate
Ma tu che dici questo Governo farà qualcosa per il sovraffollamento
Sappi che noi ci serviamo tutti i martedì e ti ringraziamo per quello che fai salutarci grande Marco Pannella
Rita Bernardini ed Emma Bonino la lettera è firmata da Antonio e Cosimo dal carcere dal carcere di Trani ragazzi grazie per la vostra lettera
Io non credo che nell'immediato questo Governo abbia la capacità e la volontà di fare qualcosa per il sovraffollamento
Credo
Che un domani in un domani questo Governo sarà costretto
A fare qualcosa per il sovraffollamento che è una cosa ben diversa
Vito i suoi compagni napoletani detenuti nel carcere di Lecce Carolina siamo un gruppo di ragazzi di Napoli che però si trovano qui detenuti nel carcere di Lecce
Per noi essere detenuti a cinquecentoquaranta chilometri di distanza le nostre famiglie
è un grandissimo problema un grandissimo problema che viviamo anche come una grande ingiustizia infatti molti dei nostri familiari non hanno la possibilità economiche per le spende duecento euro a settimana e venirci a trovare qui per poi stare con noi solo per un'oretta
è una prigione dentro la prigione è una prigione dentro la prigione è una grandissima sofferenza non poter vedere in calce la propria moglie o i propri bambini
E poi è una cosa contro la legge visto che c'è una norma che prevede che un detenuto debba restare in un carcere vicino la prova famiglia o ci sbagliamo
Un altro problema che abbiamo è il magistrato di sorveglianza ti dico solo che qui ci sono dei detenuti a cui è stata riconosciuta la liberazione anticipata
Quando praticamente avevano finito di scontare la loro pena ripeto questa frase perché forse a qualcuno non è arrivata
Ti dico solo che qui nel carcere di Lecce ci sono dei detenuti a cui è stata riconosciuta liberazione anticipata quando praticamente avevano finito di scontare la loro pena
Inoltre stimano ancora i ragazzi napoletani recarci Lecce inoltre devi sapere che qui recarci lei c'abbiamo il grave problema dell'acqua dell'acqua
Spesso non esce dai rubinetti per tutto il giorno e quando invece c'è
Esce dal rubinetto acqua gialla e puzzolente dal rubinetto dei carceri Lecce esce acqua gialla e puzzolente pensa che alcuni di noi sono costretti a bere quest'acqua senza sapere se potabile o no
E questo proprio perché non hanno soldi per comprare quella minerale ti rendi conto
Ti salutiamo con tanta stima la lettera è firmata anche da Vito Enzo felice Gaetano Angelo Nicola Giuseppe Raffaele Carmine Pietro e Dario grazie a voi ragazzi
Napoletani che siete ristretti in un carcere lontano la vostra città ovvero nel carcere di Lecce sono parole vere quelle che voi sintetizzare la vostra lettera ovvero è una prigione della prigione
Quella di stand quella di essere detenuti in un carcere lontano dalla propria famiglia
Insomma pensate se non sono in carcere ma anche esse privati della possibilità concreta di poter incontrare un proprio familiare ma non solo una prigione alla Regione è una Regione la Regione anche illegittima perché come dite giustamente voi l'ordinamento evidenziate c'è poco scritto
Garantisce al detenuto il mantenimento di rapporti familiari e per questo prevede che il detenuto sia
Ristretto in un carcere vicino là dove c'è la prova famiglia ma sappiamo bene che nelle calci tagliano appunto la legge come questa previsione e carta straccia
Raimondo dal carcere di Salerno caro Riccardo mi trovi in carcere scontare una pena di due anni ma il fatto è che il mio reato risale al mille novecentonovantatré ovvero a sedici anni fa
Pazzesco dall'uscita dalla giustizia
Ti scrivo non solo per questa assurda detenzione ma anche per ciò che mi accaduto devi sapere infatti che ha un figlio che è una grave malformazione al cuore
Negli anni ho girato tutta Italia per farlo curare alla fine lo hanno messo in lista d'attesa per il trapianto di cuore poi dopo due anni di attese di preoccupazioni finalmente è arrivata la notizia che c'era un cuore del mio figlio
E così il venticinque agosto due mila e nove è stato operato a Roma l'ospedale Bambin Gesù
Io essendo detenuto scrivere mondo ho fatto richiesta per un permesso al maggiore sorveglianza il quale mia testualmente risposto si rigetta perché il congiunto ovvero il figlio di mondo non è in imminente pericolo di vita
Lascio a te caro Riccardo il commento a tale decisione sta di fatto che mia moglie ha dovuto affitta una casa a Roma per seguire la convalescenza di nostro figlio e come se non bastasse adesso anche lei
Sì devo operare per un brutto male ora visto che mi hanno messo in carcere per un fatto che risale al mille novecentonovantatré che uno commesso altri reati che mima coloro solo due anni da scontare ho chiesto un differimento della pena restare vicino a mia moglie a mio figlio
Io so che devo pagare il mio debito con la giustizia ma così così è davvero troppo grazie per avermi ascoltato Raimondo persona detenuta nel carcere di
Di Salerno
Allora il mondo due cose prima di tutto ti chiede la cortesia di farmi chiamare dei due avvocati qui a Radio Radicale anche durante la settimana
E per farmi capire come mai tu sei ristretto in carcere per un reato che risale al novantatré ora io non è che non mi stupisco so che accadono queste cose ma vorrei capire con precisione
Come mai è successo
La seconda cosa che ti vorrei suggerire e quella di fare un soltanto l'istanza di differimento pena ma anche di fare un'istanza di detenzione domiciliare nell'appartamento a Roma dove sta tuo moglie e tuo figlio prova anche prova anche questa strada
Cirillo Kakashi Trapani caro Reina mi trovi in carcere al mio novecentonovantotto ovvero da undici anni
In questi lunghi anni di detenzione mi hanno fatto girare praticamente quasi tutte le capacità Ayane
Infatti ho dovuto subire ben quattordici trasferimenti da un carcere all'altro in ogni nuovo carcere in cui arrivavo ho dovuto ricominciare tutto daccapo sintesi degli educatori richieste di lavoro eccetera
Il fatto estive Cirillo Akashi Trapani il fatto è che la mia famiglia vive in Sardegna a Cagliari per la precisione e io a causa della lontananza dei miei genitori sono tre anni e tre mesi che non li vedo
Per loro infatti il viaggio fino a qui è troppo costoso e soprattutto è troppo faticoso essendo tutte e due anziani
Rimangono ancora un po'di anni da scontare vorrei fare qualcosa di utile e non continuare a buttare il tempo chiuso una cella minuscola dove non si può fare nulla e dove ti senti nulla
Ma soprattutto vorrei essere trasferito in un carcere della Sardegna magari a Cagliari almeno per poter incontrare i miei genitori che sono anziani o quarantatré anni e mi sento svuotato senza motivazioni e senza un domani
Ho fatto tante istanze presse trasferito a Cagliari
Ma mi hanno sempre detto Rino
Giuro che non ci capisco più nulla con tanta stima Cirillo persona detenuta nel carceri Travicello grazie per la tua lettera devi sapere che già la settimana scorsa mi ha chiamato più volte tuo padre mi ha spiegato un pochino tutta la situazione
Teniamoci in contatto per cercare di riuscire insomma insieme nel nostro piccolo a a farti avere questo trasferimento nel carcere di Cagliari che non mi sembra appunto una un'opera così difficile per il DAP
Poi ci scrivono massimo i suoi compagni di detenzione nel carcere di Cremona
Ciao ricaduti schivo per sottolineati anche a nome dei miei compagni detenuti il divario che c'è tra quello che dico dei calci Cremona e quello che in effetti è il calcio di Cremona
Qualche giorno fa è stato pubblicato un articolo su però sulla Provincia di Cremona in cui si parla di tante cose belle che la direzione fa qui nel calcio di Cremona
Prima fra tutti il lavoro scrive Massimo
Si dice che qui detenuti fanno i muratori falegnami eccetera ora devi sapere che i detenuti che lavorano a Cremona sono solo il novantanove per cento ovvero pochissimi
Gli altri come noi che siamo la sezione dei detenuti comuni
Sono condannati all'ozio ovvero non possono fare nulla per tutto il giorno né lavori nei corsi di formazione nulla inoltre scriva ancora massima cacci Cremona inoltre la direzione del carcere pubblicizza molto l'infermeria che c'è qui
Ed è vero a firma Massimo nel carcere Cremona ci sono gli specialisti che vuoi
Ma il vero problema è che noi questi specialisti non li vediamo quasi mai quando li incontriamo ci dicono che hanno le mani legate
Il problema è che le medicine non ci sono e spesso noi siamo costretti a comprarli tasca nostra come se non bastasse qui a Cremona
Stanno costruendo un nuovo padiglione soldi buttati visto che qui ci sono già altri due di padiglioni che sono rimasti vuoti
Chi rendiconto che abbracciamo tutti la lettera è firmata da Massimo e dei suoi compagni di detenzione ristretti recarci di Cremona
Chi scrive poi Franza dal carcere Baldoni che di Belluno caro arene calci di Belluno è una struttura schifosa fatiscente sovraffollate
Ti dico solo che sono rinchiusi in una cella non più grande di venti metri quadri con altri sette detenuti
è semplicemente vergognoso è semplicemente vergognoso il modo in cui ci fanno vivere
Di giorno qui dentro non si riesce a respirare figurati di notte quando chiudono anche il blindato della cella il mangiare che ci danno in mangia bile
Ed è anche poco io quarantatré anni scrive France e a causa di un incidente o un piede forme di conseguenza non riesco non riesca ad ottenere
Di poter lavorare dentro il carcere il che mi pesa molto inoltre anche se mi mancano solo due mesi due mesi soltanto per il fine pena
Non riesco a ottenere nessun beneficio
Sono disperato sono disperato scrive Franza carceri Belluno sono disperato e spesso penso che dovrei prende una corda e attaccarmi al collo così così per farla finita
Penso questo perché il carcere ci annienta e ci fa sentire come persone che non hanno più un posto su questa terra ti saluto con tanta stima France persona detenuta
Nel carcere di Belluno
Salutiamo ventidue persone detenute dalla Sezione di recarci decenza che hanno giustamente scritto dietro dedicarci decenza e alla Corte di Strasburgo per denunciare il trattamenti disumani e degradanti che devono subire
Tonino dal cacci vigevano che cinghia sempre dire lucide analisi Giulio recarci di Udine massimo al carcere di Messina e Sebastiano dal carceri Prato
Ne approfitto per ricordarvi che domani come tutti i mercoledì con il quotidiano il Riformista troverete la pagina di radio carcere
Nella pagina di domani di radio carcere vi segnalo prima di tutto l'articolo importante articolo che ha scritto per noi il professor Tullio Padovani professore di diritto penale presso
La scuola superiore
Di più Sant'Anna di Pisa il titolo dell'articolo professor Padovani e carceri i detenuti sono vittime del reato di maltrattamenti professor Tullio Padovani
è uno degli studiosi più importanti che abbiamo in Italia del diritto penali insigne giurista che domani su con questo articolo che uscirà domani sulla pagella vivace riformista
Si sofferma volo su un tema caro a Radio Carcere ovvero che reati si commettono a carico delle persone che sono detenute ecco
Domani intanto come leggete sulla pagina gli aveva arciere riformiste come scriveva al personale Tullio Padovani intanto si commette reato di maltrattamenti e poi i numeri a seguire vedremo vedremo quali altri reati quegli altri reati si commettono
Sempre domani sulla pagina di radio cacce riformista vi segnalo anche interessante articolo dell'avvocato Marco passa all'avvocato penalista del Foro di Venezia le NM critica lo scudo fiscale e tace sulla giustizia
Patologie l'assordante silenzio delle toghe sulla crisi del sistema giudiziario e sempre domani sulla pagine di recarci riformista vi segnalo un breve articolo ma importante articolo
Di e mille nostro editorialista misterioso il titolare processi non uguali non uguali per tutti ed infine sempre domani sulla pagina di recarci riformiste vi segnalo che pubblicheremo due lettere scritte da persone detenute
La prima è quella che ci scrive Maurizio dal carceri Sassari che è stato trasferito da Oristano a Sassari solo perché ha fatto un reclamo e l'altra lettere quella che ci hanno scritto Nino e Ciro dal carcere di lanciano questo ed altro domani sulla pagina di radio carcere del Riformista
Pensiamo quasi giunti alla fine di questo puntare di radio carcere vi ricordo però i recapiti di radio carcere ovvero come entra in contatto con noi
Di radio carcere per tutto il numero di Radio Radicale dove trovatemi Ricardo Rina per tutta la settimana questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno
Ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno oggi ricordo il nostro sito che all'indirizzo www punto radio carcere punto Como un sito dove trovate anche
L'e-mail per scriverci una lettera attraverso la posta elettronica ed infine infine soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere come aumentarle come incrementare questo legame che c'è tra voi che siete in carcere
E noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce
Questo è l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete scrivete
Non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura grazie dalle sanno tutori per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina ed anche da una cella avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sulla giustizia penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Ricardo Arena
Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
D'appello di Palermo Seconda Sezione
Dal cinque aprile mille novecento