La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 27 minuti.
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Rubrica
15:30
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9:31 - CAMERA
15:02 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - PARLAMENTO
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Buongiorno agli ascoltatori al Cocer l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale Marco esce a oggi è assente perché
Perché il CIPE ha alla Assemblea nazionale delle Camere penali eventi evento che peraltro Radio Radicale sta seguendo grazie Lorena D'Urso
E di cui vi daremo conto poi nel corso della giornata compatibilmente però con i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani che come sapete si sta svolgendo a via di Torre Argentina
Bene e vediamo subito vediamo subito di avvenimenti di oggi per come i giornali ce li riporteremo c'è molta politica oggi anche se il
Tema
Dominante delle aperture
Sono i morti che purtroppo si annunciano
Nella loro cifra vende superiore I diciotto ufficialmente finora computati perché ben trentacinque solo i dispersi a Messina
Sepolti dal fango a Messina e quanto titola in apertura il Corriere della Sera ma il titolo più
Eloquente e quello che propone
Il manifesto
Mostra il disastro veramente il disastro incredibile avvenuto c'è una foto di un purtroppo oggi non c'è retti fu quindi non possiamo farla vedere a chi segue
La rassegna stampa ristampe regime in un televisione ma insomma c'è un ci sono palazzi fra alleati un disastro definibile
E i vari Festo titola sotto il ponte perché perché oggi si può senz'altro mettere il relazione quel che è avvenuto con una dichiarazione molto politica
Del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che
A ha detto sulla
Questione una cosa molto chiara più sicurezza piuttosto che opere faraoniche ora è evidente che differimento e non può che essere e
Al ponte di Messina che il Ministro Matteoli invece proprio ieri ha assicurato si farà
Però in realtà la questione è questione assolutamente politiche abbiamo sentito spesso nelle a Radio radicale e non solo Pannella parlare di dissesto
I due solo
Ideologico ma anche ideologico logico del nostro paese e come le due cose
Andassero andassero di consiglieri fare quindi
Questa è notizia politica anche perché
Basta prendere le prime righe di un articolo del foglio che intitolato così un diluvio mai visto fa strage in una delle zone più fragili d'Italia d'accordo il diluvio
Però in sostanza già le prime righe ci spiega dove è iniziato a piovere alle diciotto dell'altro ieri
E prima della mezzanotte revoche duri fra i trecento i trecentocinquanta millilitri di pioggia in un'ora e scesa tanta acqua quanto in un normale mese invernale e forse il valore non sapremmo dire però
Anche ammesso che sia così il disastro naturale in che cosa consiste nel fatto che ha più avuto un po'più del solito capita capita con una frequenza che sicuramente i miei
Di metereologiche sapranno sapranno trovare
E in nessun Paese del mondo del mondo sviluppato almeno del mondo che partecipa al G otto succedono cose del genere e e allora il problema non è il disastro naturale e
Da questo punto di vista alcuni giornali
Premono l'acceleratore una strage annunciata titola la la Repubblica e
Anche altri quotidiani ecco per esempio c'è un articolo proprio su Repubblica che ha un bel titolo quello
Di Giovanni Valentini che è l'articolo di fondo non chiamate Lacalamita perché in realtà gli elementi per poter apprezzare al fatto che una pioggia
Definita eccezionale
Creasse problemi che
La pioggia non dovrebbe creare c'erano tutte ed erano sotto gli occhi di tutti
Sia consentito dire per abusare di una
E di un'altra immagine cara a Pannella cui spetta il copywriter
A cominciare dai magistrati
Che
Tutte le mattine andando in ufficio sperando di Civati erano tutti i giorni
Hanno visto
Dal finestrino della loro macchina anzi non della loro della macchina di Stato
Crescere
Le città e i Paesi nel modo che poi comporta questa
Che poi comporta anche queste
Questi disastri fra virgolette dunque questo un argomento che i quotidiani affrontano
A proposito fra i quotidiani che la affrontano naturalmente c'è terra il al quotidiano il Piccolo quotidiano ambientalista che oggi si raccomanda
Non solo che forse nemmeno tanto per questo perché oggi sono un po'si svegliano ambientalisti molti quotidiani non tutti però per la verità però insomma molti sì
Quanto piuttosto terra dicevamo oggi via un e dunque il FAS
Come gli apporti di una volta che si rivoltano loro allora da un lato è il consueto quotidiano ecologista dall'altro è il giornale il mensile della associazione Coscioni agenda Coscioni
E l'agenda Coscioni pubblica un mensile che sicuramente ricco di di di conoscere di di articoli
C'è per esempio vi si dà conto del dibattito che c'è stato alla
Al seminario dell'agenda Coscioni fra Marco Pannella e Vito Mancuso dialogo sulla fede nella politica
Dal primo teologo Platone all'imperativo laico dell'insegnamento delle religioni passando per lo Statuto dell'embrione
L'evolversi della Chiesa come istituzione il rapporto fra dogma e senso soffi dei numeri
Cioè tutti i temi che poi vengono affrontati in un dibattito
Decisamente decisamente denso che trovate oggi se chiedete al giornalaio terra il quotidiano
Ecologista che poi tocca tutta un'altra serie di temi dalla riforma sanitaria di Obama che viene affrontata con un articolo
Che con un documento che propone proprio un intervento del Presidente
Americano proprio sul tema della riforma sanitaria che propugna quindi insomma trovare anche un testo di Obama significativo
E così insomma l'agenda Coscioni
La numero di oggi di terra
A proposito però di ecco visto decidiamo inizio quotidiani di piccole diffusione un'altra notizia che non troviamo sulle prime pagine degli altri giornali che mette in prima pagina
A proposito di Obama
Liberale il quotidiano di Adornato vicino all'UDC e che cosa è il come e quale la notizia
Viene riassunta così endorsement del Papa per Obama un'insolita prese di posizione nell'incontro con il nuovo ambasciatore statunitense in Vaticano che ha detto
Razzi il Papa Ratzinger
Apprezzo e sostengo
La sua visione multilaterale del mondo un
Non solo apprezzamento branche sostegno
Perché l'Obama politico sta cambiando qualcosa della linea politica del Vaticano è il tema è affascinante anche perché ricorderete forse che
Do subito dopo l'elezione di Obama parlò un cardinale che rilasciò un'intervista al Corriere della Sera
Il cui titolo era adesso l'America fa paura e i rapporti iniziali almeno per come ce li hanno raccontati i quotidiani italiani poi vedendo quelli americani sia viva che la cosa era un po'diverso
Era loro estremamente presentati come estremamente tesi fra Vaticano e cassa bianca oggi invece troviamo questa notizia dove oppure dire qualcosa
Bene ritorniamo invece sulle prime pagine dove oggi addominali Cheuvreux due temi di politica intere riguardano l'informazione
E dall'altra lo scudo fiscale sullo scudo fiscale e
Formidabile nella sua sintesi nel titolo un
Un titolo di Libero che però è nelle pagine interne adesso adesso lo ripeschiamo perché insomma c'è
C'è la notizia che poi per la verità i giornali tutti nelle pagine interne approfondiscono il PD si assenta ancora e lo scudo e legge
Il testo sul rimpatrio dei capitali all'estero passare il venti voti erano ventidue gli assenti democratici e nel Popolo delle Libertà erano trentuno dunque
Una piena presenza del Partito Democratico avrebbe garantito una sconfitta si parlamentare significativa del Governo certa non ci sarebbe stata la crisi è pensabile però sicuramente sarebbe stato è una vittoria
Quindi è evidente l'opposizione è evidente quindi che la questione delle assenze
è a questo punto non può non è vero che rilievo politico specie perché ripetute e dunque ci sono le varie interpretazioni di questo fenomeno
Quanto invece alle informazioni e oggi è la giornata della manifestazione indetta dal sindacato dei giornalisti per la libertà di informazione
Allora se alcuni giornali approvo su questo tema prendiamo le due che sono molto lontani l'uno dall'altro L'Unità
E
Libero L'Unità
Ammette così senza bavaglio oggi tutti in piazza a Rho a Roma la protesta indetta dai giornalisti contro l'attacco alla informazione l'unità sono alla manifestazione
Con un grande striscione con la frase di Gramsci banchetti e magliette
E
Se questa è diciamola allo spirito con cui l'unità presente alla manifestazione e i suoi lettori
Invece libero da presenta così la piazzata rossa
Il partito di Repubblica e la CGIL oggi sfilano non per la libertà di stampa ma contro Berlusconi ci saranno i soliti tromboni e trombati da Santoro a Scalfaro da dolci fortino a Bertinotti così
Così difficile immaginare due posizioni così lontane
E libero ce la mette tutta per essere molto molto duro nel titolo di apertura e conquistare quindi
Il
Il sostegno dei lettori più appassionati alla questione dal punto di vista del Governo però
Deve sempre affrontare la concorrenza del giornale che la mette così titolo a tutta pagina chiudete Anno zero e che sia finita
E che come titolo peli il giorno in cui c'è la manifestazione sulla libertà di informazione non è non è male lei anche questo diciamo quanto ha durezza quindi libero finisce per essere scavalcati
Oggi la sinistra scende in piazza per difendere la libertà di stampa che nessuno minaccia anzi con scorti in prima serata Santoro appena dimostrato che il caso mai se ne abusa forse è ora di prendere provvedimenti questa la minaccia la minacciosa chiusura
Del sommario del titolo di apertura del giornale
E per completare il quadro per completare il quadro possiamo prendere anche un altro quotidiano anche questo la piccola diffusione e l'altro quello di Piero Sansonetti
Che la mette così difendiamo la TV spazzatura di Santoro
Sommario Anno zero è stato il massimo del trash ma anche il trash la libertà
Oggi in piazza contro Berlusconi così dunque un altro modo di ieri
Naturalmente l'editoriale di riferimento sono quelli di Ezio Mauro sulla Repubblica e di Vittorio Feltri su libero sui due punti appunto antagonisti ICI
Poi a livello di curiosità ci possiamo mettere anche un altro
Un altro aspetto che che peraltro è largamente sviluppato dei giornali ancora
La coda della puntata di Anno Zero e quindi
Si parla dei nastri di Berlusconi con la D'Addario all'esame della magistratura ne parlano due firme della cronaca giudiziaria solitamente bene informati Sarzanini sul Corriere della Sera Bonini su Repubblica
E poi ci si mette pure Cossiga che sugli rilasciare dopodiché le interviste a oggi è libero
E tocca come fa quotidianamente il tema dei servizi segreti che ci azzecca e vi chiederete voi che non si sa mai si domanda il Presidente emerito e se la D'Addario fosse al servizio tutti qualche gruppo dei servizi
Tema affascinante e poi ancora invece il la l'altra questione politica diciamo come testa di serie
Le i problemi che il Governo i problemi dell'opposizione abbiamo già visto abbiamo già visto nudo
E il dibattito in Parlamento
Ora abbiamo anche però da vedere da un lato il Partito Democratico dunque il Partito Democratico oggi e e il suo dibattito il suo dibattito sta
Come dire in cattiveria dosi ne dà conto Massimo D'Alema in una intervista a Repubblica e che non è richiama ter imprimere CIPE infatti dove non è richiamata in prima però e in realtà a d'Alema dice una cosa pesante non sul Governo sul quale dice più o meno le solite cose poi dei momenti ma sulla sul dibattito interno dice da Franceschini campagna
Distruttiva
Gli affondi del Segretario rappresentano un'offesa per i militanti è un danno alla cassa comune non è un giudizio leggero
è dunque questa interviste a livelli emessi conquiste attenzione proprio da questo punto di vista mente
Un altro candidato alla un candidato alla segreteria Ignazio Marino rilascia un'intervista all'Unità sulla questione della appunto battaglia per la libertà dell'informazione mentre Francesco mentre una l'ultima intervista da segnalare sul fronte del PD e quella a concorrente di Marino quello che ha finora vinto almeno presso gli iscritti
Bersani intervistato dal riformista Bersani però parla dello scudo fiscale e anche naturalmente del congresso del PD del dibattito interno certo però
In sostanza la l'argomento dell'intervista Stefano Cappellini e proprio scudo fiscale regalo ai poteri forti dice Bersani
E allora questi sono Risi
Argomenti che ritroviamo nella giornale ter che caratterizzano la Giudea di Dio più poi ce ne un ultimo che pure fa pranzi altri due che vanno segnalati
Per la politica interna la questione ancora del lodo Alfano vale ci sarà la sentenza della Corte costituzionale
Non resta che attendere da un certo punto di vista
Però gli impazienti già costruiscono scenari oggi sul Riformista il titolo di maggior risalto a parte Messina
è quello che campeggia sopra l'articolo di fondo film dell'editoriale firmato dal direttore Antonio Polito il day after del lodo cosa accadrà
Lo scenario berlusconiano dice elezioni anticipate in caso di bocciatura quello finiranno dice il premier non si dimetterà nemmeno con la condanna
Così dunque il il quadro che traccia Polito e per la verità almeno la prima parte
In qualche misura è confermata da un articolo di Adalberto signore sul
Giornale
In cui si dà conto di come Berlusconi abbia perché l'ennesima volta per la verità ribadito
Che dopo il suo Governo c'è soltanto il voto non è proprio la stessa cosa che dice il sommario di prima pagina de il Riformista però in sostanza Berlusconi vuole ribadire
Guardate non pensate nemmeno a un governo istituzionale non se ne parla neppure se io cado usciva elezioni anticipate
D'altro canto la questione Fini ritorna per un'altra notizia è che in realtà non è una notizia vedremo poi perché
Alcuni giornali alcuni giornali danno conto di come Fini abbia querelato da il
Magistrato del Pubblico Ministero Woodcock
Abbiamo annunciato che non intende che non intende avvalersi del cosiddetto lodo Alfano che com'
Pre anche i Presidenti di Camera e Senato oltre che il Presidente del Consiglio il Presidente della Repubblica già peraltro coperto da apposite guarentigie
In realtà prego allora grande dibattito tutti i giornali dal Corriere della Sera Repubblica al giornale
Si interrogano sul senso politico di questa mossa in realtà Fini allude e allude pesantemente alla situazione di Berlusconi e dice io ci rinuncio
A una copertura del genere e tu questa è l'interpretazione che i giornali ci danno però attenzione bisogna vedere il secolo perché in realtà il secolo da una notizia che mette in chiaro una cosa che
L'annuncio di Fini di non avvalersi di quella che comunque già aveva cioè l'immunità parlamentare
Era già stata annunciata prima della insistenza del lodo Alfano quindi in sostanza la questione era
è va letta va letta in questa chiave peraltro Woodstock aveva anche dei criteri rimesso e quelli di reato e querele quindi tutto CE
Tutto si è risolto però le ombre restano
Aiuterebbe molto per capire meglio qualcosa di questa vicenda vedere anche come la prospetta il fatto quotidiano il Giornale di Padellaro il travaglio
Però adesso del fine settimana cercheremo di chiarire di approfondire la questione però un problema di distribuzione
Ci porta per il secondo giorno consecutivi ad essere privi del quotidiano di Padellaro il tre maggio vedremo da lunedì di di sanare questa
Questa grave lacuna
E così abbiamo abbiamo praticamente finito con il sommario della politica interni vediamo invece alla politica estera e dove la notizia duplice da un lato
Di Bibli meno i primi risultati fanno intendere che il sì al Trattato di Lisbona quindi alla cosiddetta piccola Costituzione europea
Sarai il risultato finale del referendum irlandese dunque il sì rinunce la cosa a un rilievo sulla
Candidatura di Tony Blair ha un ruolo importante i nell'ambito dell'Unione
E come sapete ma forse non troverete sui quotidiani noi abbiamo scorso rapidissimamente la
Gli articoli quindi può esserci sfuggito però insomma la notizia della candidatura di Blair ad un ruolo importante in Europa non aveva avuto grandi echi sulla stampa
E per la verità era stata tirata fuori proprio una domenica pomeriggio tre domeniche pomeriggio far ripartire
Nel programma di Marco Pannella Radio Radicale e Pannella aveva duramente criticato questa questa candidatura ricordando come Blair avesse avuto un ruolo
Importantissimo nella nell'affossare l'ipotesi di una soluzione non bellica della vicenda irachena
E delle possibili esilio di Saddam che avrebbe potuto appunto evitare l'intervento armato
Ecco su questo sulla sua subalternità alla politica di Bush
E di Berlusconi e dire da Fini
Pannella argomentava la sua forte contrarietà bene oggi intanto l'indiscrezione che Radio Radicale grazie per nell'aver messo nel circuito giornalistico
Sì con firma troviamo a pagina ventitré di Repubblica un articolo di Enrico Franceschini e adesso Toni Blair punta altro d'Europa
Scrive Franceschini
A volte ritornano lui per la verità non siete mai andato del tutto Blair ha continuato a girare il mondo e far parlare di sé assumendo una mezza dozzina di ruoli pubblici mediatore di pace in Medioriente per conto del Quartetto Usa-Russia un'Unione Europea
Presidente della Fed Foundation la fondazione che si occupa di incoraggiare il dialogo fra le religioni docente part-time di teologia alla e gli altri universi ti oratore per centocinquanta mila euro a discorso per le aziende e privati e convegni
Senza contare il libro di memorie
Ora
Il leader però potrebbe tornare in grande stile sul palcoscenico della politica internazionale
Se i risultati ufficiali del referendum di ieri in Olanda confermeranno le previsioni di una vittoria dei sì
Blair sarebbe il favorito per occupare la poltrona più importante creata dal nuovo accordo quella di Presidente dell'unione europea
La noti la nomina potrebbe avvenire in tempi rapidissimi rivela al Times di Londra un'alta fonte del governo britannico Blair riceverebbe l'investitura già al prossimo summit dei capi di governo dell'Unione il ventinove ottobre
Prima di quella data il leader di Polonia e Repubblica Ceca metterebbero le ultime due firme al trattato già ratificato da ventisei pare Parlamenti
E appunto in attesa del ventisettesimo sui dal referendum popolare la Villesse intanto nelle capitali chiave d'Europa si svolgerebbe la trattativa finale per decidere a chi andrà all'incarico di Primo Presidente dell'Unione
Un posto finora assegnato a rotazione ogni sei mesi al capo di governo di uno dei ventisette Paesi membri
Ma che il nuovo Trattato eleva incarico permanente con una durata di due anni rinnovabile per un totale di quattro
Uno stipendio di duecentosessantasette mila euro un grande ufficio a Brescello automotive sta staff diventi
Persone
Il principale sponsor di Toni Blair lei Presidente francese Sarkozy
Angela Merkel fresca di rielezione a Berlino era contraria perché riteneva che la Presidenza dovesse andare a un Paese che ad attaccare dotato l'Euro da cui la Gran Bretagna resta ostinatamente fuori ma si ammorbidita
Ci sono anche altri candidati come l'ex premier socialista spagnolo Gonzales troppo di sinistra secondo i bene informati per i gusti di Sarkozy della Merkel
è il primo ministro lussemburghese Juncker ma per scegliere Blair nota un editoriale del Times
Da scegliere Blair significherebbe alzare immediatamente il prestigio dell'Europa avere come presidente un leader carismatico famoso e a lungo vincente l'unico laburista eletto premier tre volte consecutive
Sarebbe anche un personale riscatto per bagnare il proprio mentre è colui che volle scansarlo per la premiership britannica Gordon Brown
Sembra avviato umiliante sconfitta alle elezioni della prossima primavera e sarebbe un'occasione di riscatto pure per la sinistra europea chiamati a confrontarsi sullo scacchiere internazionale con una straordinaria coppia di leader progressisti Obama e Blair
Va bene tutto bene naturalmente ci sono due cose e già annunciata almeno da parte di radicale in Italia una contrarietà questa posizione ma è questo
Forse non è decisivo per gli equilibri europei più significative invece un altro aspetto della questione
Il fatto cioè che proprio Emma Bonino a Radio Radicale ci ha spiegato che il ruolo
Che andrebbe a ricoprire Blair non è come
Forse la
Traduzione italiana porta pensare non è proprio quello di Presidente dell'Unione europea perché almeno
Stare a quello che Emma Bonino ma
Spiegato per partendo proprio dal Trattato di Lisbona il ruolo di Blair sarebbe quello di coordinatore
E i e organizzatore delle delle riunioni del Consiglio mentre la Presidenza a turno resterebbe ruolo importante senz'altro ruolo importante però
Diciamo non di rappresentanza esterna ma piuttosto di organizzazione interna del dibattito
L'articolo di Repubblica invece sembra avvalorare un'altra un'altra un'altra ipotesi rispetto al ruolo che Blair andrebbe a
A ricoprire vedremo
Vedremo e imminente il comunque vedremo anche la posizione radicale che si annuncia come i radicali fanno di consueto cioè non come una posizione ma come voi una battaglia politica e per questo mercato
L'esiguità delle forze le campagne radicali ebbene sempre non sottovalutati
Va bene
Di questo dunque abbiamo già letto vi sugli articoli anche sul giornale sul libero sulla candidatura Blair quindi insomma la notizia o ci si ritrova un po'su tutti i giornali adesso ritorniamo sulla notizia di testa
Che riguarda invece la tragedie di Messina
Paolo Conti film l'editoriale del Corriere della Sera inizia così il territorio italiano continua a sbriciolare il si accede a travolgere i propri figli uccidendo
E parallelamente si disperde la memoria collettiva cioè quella capacità in altri Paesi diffusa e radicata di ricordare i disastri metabolizzati
Trasformarli in materia sociale e politica dell'azione civile cioè esperienze saggezza amministrativa lotta all'abusivismo e la cementificazione selvaggia consapevole azione preventiva
E vengono fatti poi numerosi esempi di tutto ciò come questo manchi drammaticamente
Ma non casualmente
Nostro Paese
Anche la stampa dedica un editoriale a un articolo di fondo a questo argomento Mario Tozzi non diteci che nessuno sapeva
E proprio paese bizzarro l'Italia
Pensate che da un turno piove qualche volta lungo i fiumi straripare le tempeste maggiori spiagge e pensate che se avete costruito nel letto di un fiume ci sono buone probabilità che la vostra casa venga spazzata via per colpa delle alluvioni
Un fenomeno nuovo si potrebbe pensare mai segnalato finora specialmente nel Mezzogiorno ci potrebbe immaginare che intere colline di argilla fra Nino a mare portandosi Consi case e persone
Non serviva un geologo bastava un archivista che avesse rovistato nei documenti comunali
Per sancire come le frane si era un fenomeno comune esattamente come le mareggiate nel messinese
Le ultime quattro vittime nel mille novecento novantotto appena a nord della città ma in Italia viene uno smottamento ogni quarantacinque minuti questo è un dato poco compatibile con un Paese moderno
Se si scende nel dettaglio si vede che dal diciotto al due mila e nove
Si sono riscontrate addirittura oltre quindicimila gravi frane
E non solo frane Marche alluvioni spesso intimamente connesse agli smottamenti
Questo nonostante oggi la Protezione civile sia molto più efficiente di solo vent'anni fa
Le frane sono un fenomeno naturale ma non lo sono le migliaia di morti nelle azioni dell'uomo che lei ne escano al di là delle condizioni
Nel di naturali tutto questo e Gabellotto
Fino a dei tempi della Commissione De Marchi che fotografo per la prima volta in modo organico nel mille novecentosessantasei
Il dissesto idrogeologico del territorio italiano in otto volumi in cui suggerivano anche alcuni interventi indispensabili che ritenuti urgenti nel sessantasei
Sono passati decenni c'è ancora chi si stupisce oggi non solo
La situazione è stata aggravata dalla massa assurda delle nuove costruzioni da centinaia di chilometri di strade da disboscamento insensati e dagli incendi mirati
Dai condoni edilizi che espongono al rischio migliaia di cittadini che hanno scelto di esibire talmente di delinquere
Ma come volevate che finissero quelle case ma ieri abusive che strozza riletti dei corsi d'acqua come dovevano finire gli adulti troppo basso le strade il cemento pieno scrivere utilizzatori il territorio
Così dunque così dunque la stampa
Inedito di un articolo di fondo insomma
C'è ed è vero c'è davvero già tutto in questo poiché abbiamo possiamo citare
Giovanni Valentini sulla Repubblica che lui non chiamate Lacalamita e anche lui fa anche considerazioni considerazioni analoghe sono finiti principali
Giornali italiani non ci manca davvero la capacità appunto la Commissione e i suoi otto volumi
è è già tutto detto quello che non c'è e appunto l'azione che va in senso del tutto contrario
C'è poi una specificità siciliana e come loro se ne occupa sempre sulla stampa in prima pagina Francesco la Licata un'isola massacrata dal cemento
Oggi a Messina nel mille novecentosessantasei ad Agrigento che ha visto scivolare via interi quartieri
Qualche mese fa e Caltanissetta dove l'ospedale si è sgretolato rivelando tutta la precarietà di un cemento taroccato
E così il territorio siciliano lo sanno tutti che le piogge tumultuose hanno facile sopravvento sulle strutture anche le più moderne sulla rete una debilitata dalla cementificazione selvaggia degli argini artificiali imposti ai corsi d'acqua essiccati per far posto al business
Sembra una balla eppure è così la mafia non solo Governo ogni tipo di abuso non solo cambia i Piani regolatori per del format veri e propri aborti urbanistici non solo tutto questo adesso
Adesso cementifica con molta sabbia e poco ferro
E tutto per imporre i modelli edilizia abbiamo imparato a conoscere Angela Bagheria Castellammare a Termini Imerese Agrigento e lungo le campagne infestati da orribili viadotti giusto per fare gli esempi più clamorosi
E
E questa è diciamo così la fotografia della situazione poiché se ne possono aggiungere tante altre per esempio il Corriere della Sera ma non solo non sul Corriere della Sera pubblica un ottimo approfondimento sulla situazione
Italiana e in generale non non è certo solo Agrigento nessuno Messina insomma l'Italia che si sbriciola rischi in sette i comuni su dieci
I disastri ambientali sono provocati da incuria ed è abusiva
La mappa dei comuni a rischio idrogeologico con
Comprende praticamente il settanta per cento dei comuni italiani questa la
Questo è lo studio che oggi molti giornali molti giornali pubblicano ma che evidentemente non è stato fatto
Nel corso del pomeriggio di ieri è uno studio che ben presente appunto anche dopo la Commissione degli otto volumi diciamo
Da da questo largo su questo argomento c'è anche quest'altro passaggio che vada tenuto presente che è tutto politico ecco restiamo sul Corriere della Sera più sicurezza piuttosto che opere faraoniche
Di Presidente della Repubblica parla così
Dice occorre un piano serio o ci saranno altre sciagure il Ministro Matteoli dal canto suo dice il ponte sullo Stretto si farà
Un lei ex ministro dell'autorevolezza di Antonio Martino dice al Corriere della Sera il ponte sullo Stretto va fatto perché porterebbe sviluppo ma l'urgenza è un'altra
Cioè uno studio sulla sicurezza del territorio di Messina sarebbe meglio ad affidare affidarlo a persone non del posto
Non per sfiducia nei miei concittadini Martino di Messina ma qui bisogna decidere cosa spostare dove spostarlo
Prendere decisioni chiare ricchi hanno qualcuno e renderanno più poveri altri le persone estranee all'ambiente potranno resistere meglio alle pressioni dei locali
Almeno in teoria aggiungiamo noi
E così dunque anche questo aspetto dalle dalla questione pero del dissesto idrogeologico veniamo al dissesto
Politico la questione dello scudo fiscale che
Mostra una evidenzia una serie di problemi se ne occupa per esempio Massimo Franco sul Corriere della Sera i cui articoli abbiamo seguito è che nei giorni scorsi
La rapidità con la quale Giorgio Napolitano annunciato che oggi firmerà allo scudo fiscale e figlio dell'urgenza un'urgenza temporale perché il decreto del governo decadrebbe
E una politica per le tensioni che si sono accumulate intorno al provvedimento la motivazione con la quale il Capo dello Stato annuncia il proprio sito
Respinge alla radice le tesi di gran parte dell'opposizione quella secondo la quale si tratterebbe di amnistia camuffata per chi non ha pagato le tasse
E sulla sua presunta incostituzionalità cita alcune sentenze della Consulta
Spiega inoltre che le scelte di merito spettano al Governo e non al Quirinale per di più Palazzo Chigi ha accolto le richieste di modifica avanzate dal Presidente della
Ma la nota contiene anche una critica per il metodo del Governo
Napolitano fa presente che lo scudo fiscale doveva essere inserito nel decreto legge anticrisi e non raggiunto successivamente
Puntualizzazione che riecheggia un lungo braccio di ferro fra Presidente della Repubblica e del Consiglio su che abbia la parola definitiva in materia
Braccio di ferro pare di capire tuttora in atto che in questa circostanza il Governo ha riproposto
Le trentuno assenza di deputati del centrodestra al momento del voto della Camera fanno vedere al PD alcuni scricchiolii della maggioranza nella maggioranza
In modo meno offre eufemistico però Di Pietro punta il dito contro un atto criminoso attuato con ventitré assenze del PD
In realtà gli ai entrambi gli schieramenti si sono presentati con qualche defezione probabilmente nella convinzione reciproca che il provvedimento sarebbe passato comunque e già però siccome le defezioni del PdL alla fine sono risultati maggiori di quelle del PD
Quelle del PD si sono rivelate decisive
E andiamo a vedere un altro commento quello di Stefano Folli sul sole ventiquattro ore a pagina cinque
L'assenteismo finale toglie credibilità all'opposizione si può pensare quello che si vuole dello scudo che in effetti presenta profili discutibili
Sotto l'aspetto delle etico del senso civico tuttavia in termini politici la maggioranza ha seguito una linea chiara e vincente
La legge Tremonti è passata senza dissensi nessun settore del centrodestra
è vero che al momento del voto finale mancavano oltre trenta deputati del PdL
Ma sono assenze che non derivano le contrarietà verso il provvedimento e il successo del Governo ha fatto sì che siano state dimenticate in fretta
Viceversa se l'opposizione non poteva permettersi di assenteismo il fatto che ventidue deputati del PD e sei dell'UDC non fossero in Aula
Mentre il decreto di approvato pure appena una ventina di voti di scarto rappresenta un grave incidente
Si dirà che soprattutto lei a indire il PD non tutti erano compatti contro lo scudo nonostante la posizione ufficiale più volte espresso dal vertice
Si dirà anche che il PD UDC hanno fatto in modo di distinguere da togliere quelle di Di Pietro urlata nelle piazze e come sappiamo non immune da una certa dose di compiaciuta demagogia
Anche nella mancanza di rispetto verso il Capo dello Stato
Tutto questo è logico ma non si concilia con l'assenteismo il risultato ottenuto infatti è disastroso
Da un lato la maggioranza di Governo ha dato voce a quel numero tutt'altro che si voti italiani favorevoli al condono fiscale per i capitali all'estero dall'altro Di Pietro si è fatto paladino di tutti contrari intransigenti
La sua posizione speculare a quella del centrodestra ma altrettanto netta e riconoscibili dall'opinione pubblica di fatti il leader dell'Italia dei Valori esce vincente anche da questa partita
Ancora una volta ha tagliato l'erba sotto i piedi del Partito democratico si è proposto nelle vesti di vero oppositori
Non sarebbe accaduto se i parlamentari del PDL che dell'UDC fossero andati tutto a voi tutti a votare
Salvo i malati o gli assenti giustificati coerenti con la loro linea quella linea distinta e distante da Di Pietro che Casini meglio di altri ha definito nel suo intervento in Aula
Forse non sarebbe stato sufficiente per ribaltare l'esito della votazione o forse sì
In ogni caso non avremmo assistito a una sorta di suicidio particolarmente grave per un partito democratico alla vigilia del suo congresso e tuttora alla ricerca di una precisa identità
Insomma ne deriva che Di Pietro si rafforza sottraendo consensi proprio al PD cosa che sicuramente gradita Berlusconi il quale
A nell'ex magistrato il suo nemico preferito
Quello che gli garantisce quel clima di scontro permanente in cui il premier si trova benissimo e quei fondi mette proprio il dito sul piaga della chiude la possibile evoluzione della
Situazione politica
Italiana
Unica
Bipolarismo sì che ha i due fogli da una parte in Berlusconi e dall'altra indietro
Si potrebbe fare un titolo che potrebbe essere la parafrasi di frase famosa di Martin Luther King invece io ho avuto un sogno avuto vincono
Veniamo invece alla questione degli assenti il più è detto ci pare naturalmente lì
C'è certa la curiosità di vedere chi era assente voi naturalmente qualcuno avrà avuto anche dei motivi validi validissimi
Come dubitare che per esempio fosse fondamentale che Giovanna Melandri partecipasse scoperchiare lei a dire inviata dal partito
A Madrid alla Global progresso conferenze che non è ben chiaro che accidente sia però insomma evidentemente più importante di un voto
Così come così come altri altri assenti Paola Binetti ero fuori Roma parlavo al convegno della Croce Rossa eh ho capito ma non è che
Il convegno della Croce Rossa con tutto il rispetto valga anche perché non c'è una prescrizione medica per fare il parlamentare
Il Capogruppo Antonello Soro certo non è contento dice e mi vergogno dice pubblica ma qualcuno pagherà
In questa legge il peggior prodotto del Governo Berlusconi va bene potevate fermarla e fece siete rimasti a casa infierisce il cronista
No guardi replicasse loro l'idea che si possa acquistare l'opposizione con questa legge mi offende nel profondo
Ma dopo una settimana di battaglia parlamentare con centinaia di interventi in aula colleghi che hanno lavorato di giovedì notte ci sono stati alcuni pochi responsabili che hanno consentito di allungare un'ombra su di noi
Eravamo presenti con il novanta per cento dei deputati dei ventidue assenti dodici erano malati in una battaglia però non possono esserci defezioni
Giustifica gli assenti considero che nessun altro impegno poteva essere giudicato prevalente rispetto a quello di stare in Aula
Ci saranno sanzioni differenziate per qualcuno molto gravi a secondo che si tratti di chi abitualmente presente o di chi è sempre assente
Per Antonio Gaglione avanzerò la richiesta di dimissioni dalla Camera e diversamente la sospensione dal gruppo ma nessuno sta nessuna sanzione sufficiente a bilanciare il danno che abbiamo ricevuto
E così insomma tutta colpa di Gaglione
Rabbia nel PD il vertice grado del processo ai disertori lunedì mattina la direzione del gruppo si riunirà per prendere provvedimenti così
Così dunque artigli nel caso affrontato voi nell'articolo di cronache
Di Giovanna Caso ed io impietoso il commento di Massimo Gelmini nelle stesse pagine di Repubblica intitolato candidati a non governare
Ancora sulla questione dei assenti naturalmente
In il centrodestra
Dei suoi giornali
A affonda affonda la critica e avanza anche ipotesi non del tutto peregrina diciamo perché in qualche misura ne abbiamo anche viste indirettamente avvalorate in qualche commento
Naturalmente voi la titolazione e quella che fa la differenza a pagina nove del giornale il titolo è il seguente la sinistra sceniche o fa passare lo scudo fiscale
Che ha poco lavoro dei progressisti prima dicono che una legge a favore dei criminali poi spariscono dal Parlamento al momento del voto forse perché fra loro ci sono furbetti pronti a usufruire del condono sui patrimoni all'estero
E così l'opposizione salva lo scudo fiscale quanti furbetti del condono a sinistra in prima pagina
Mentre
Sullo scudo fiscale dice la sua in termini politici il candidato segretario
Del PD Bersani intervistato del Riformista dice e mi auguro che ora Brunetta e gli altri la smettano con la storiella che il Governo combatte le élite
Secondo Bersani
L'approvazione dello scudo fiscale ieri alla Camera dimostra che lo scontro Governo poteri forti una Buggìa dalle gambe corte
La linea pseudo culturale della nuova destra quella incarnata sopra le righe da Brunetta e con altri toni da Tremonti e Sacconi è una bufala dicono essendo noi socialisti noi Brunetta Tremonti e Sacconi
Siamo col popolo mentre la sinistra sta con le élite se ci credono davvero e patologico preferisco pensare che non abbiano perso il senno ora i dati confermano che questa raffigurazione tutta una panzane
Lo scudo fiscale il più grande gesto di politica economica che ha fatto finora il Governo e vale miliardi ebbene a chi giova il cittadino onesto ma per l'amor di Dio al piccolo evasore nemmeno giova invece a ricco eversore
Ha un po'di criminali e fisiologicamente al sistema bancario che ma leggerà Commissioni mediazioni e consulenze molto ma molto fruttuoso
Chiedo di queste categorie quale sarebbe quella popolare
Alla fine questo provvedimento è fra le altre cose un grande regalo alle banche così fra l'altro fra l'altro Bersani intervistato da Stefano da Stefano Cappellini
Poi l'intervista naturalmente toccare due altra serie di temi però ecco e orientali pezzo forte cc e TARSU questo potremmo sbagliare ma insomma questo ci consente anche di andare a vedere
Un altro paio di articoli che toccano proprio i temi che tocca Bersani nella sua interviste da un lato la faccenda delle élite
E dall'altro la questione delle banche
Dunque sulle e élite esce un articolo interessante sul foglio a pagina tre dell'insetto
Dove si parla dei bocconiani cioè quelli laureati Villari esclusiva nella esclusiva università milanese
La Bocconi la la madre di tutti i cervelloni ci pare scriveva sempre come un referendum Illy sapiente ordinanza
Dagospia
Suoi nei suoi lanci però in realtà ecco Stefano Cingolani fa un po'un ritratto della élite bocconiana chiamiamola così
Bostoniani a Milano perché i padri e figli della Bocconi sono così autorevoli e influenti è un'élite che ha fatto del liberismo la sua bandiera
Fra gli allievi celebri Emma Bonino Barbara Pollastrini Marco Tronchetti Provera Paolo Scaroni
Ma anche Philippe Daverio e Nanni Svampa e che il cantante dei gufi venisse dalla Bocconi questo davvero non lo sapeva
E così
E così la dicemmo i bocconiani non basta la summa cum laude chi pensa al primato della politica
Per esempio non lo è fino in fondo l'agenda del bocconiano Giavazzi si sta trasformando nella Nemo e si di un centrodestra
Nato liberiste che si scopre statalista elette esatto il Buccoliero Cera anzi il tema del liberismo
Il tema del il Governo
E così dunque ecco la le élite e però appunto ci sono anche élite utili questo e il tema
L'idea in Francia è senza dubbio un'élite Meccheri
E così quella diceste università inglesi
Dalla dalla questione delle élite alla questione delle banche qui invece libero
Che scelga un quadro ieri e l'altro ieri sui giornali molto si parlava d'intesa e UniCredit e le prime due banche italiane che rifiutavano
I Tremonti bond che lasciavano assegni con il il Governo le questo punto di vista
Su libero ossidati nell'apertura del settore economica
Il
Il
Invece il quadro
Le
In modo leggermente leggermente diverso adesso lo ritroviamo
L'articolo di libero si ritrova a pagina eccola qua tragica ventotto
Intesa e UniCredit in realtà ci dice libero sono accerchiata banche spaccata in due questo e l'ho chiesto
I Tremonti bond accentuano le divisioni fra finanza laica e finanza cattolica
Il sistema delle cooperative appoggia il ministro crea un fronte compatto con la lega contro Giulio Tremonti restano solo le due big
E in sostanza quindi il quadro che viene fatto qua diverso ci dice attenzione perché le due grandi banche
Italiane sul sono schierate su questa storia dei bond contro il Governo ma tutte le altre ecco a cominciare da quelle cooperativistiche e anche
Lega delle cooperative invece sono
Schierati a favore
E a confermare che oggi è la giornata diciamo di quest'altra posizione rispetto a quella negativa
Di intesa e UniCredit cioè il Corriere della Sera
Che apre anch'esso il suo certo economica con una intervista a Massimo Ponzellini recentemente
Arrivato al vertice della Banca Popolare di Milano che dice perché ho detto sia i Tremonti bond il credito è un interesse pubblico più risorse per lei impresa e questo l'impegno
Del presidente della Popolare di Milano dunque sulle banche oggi per quanto riguarda le banche oggi di informazione cambia un po'
Cambia un po'polo d'attenzione
Vediamo invece reale la
Battaglia sull'informazione e alla questione della manifestazione di oggi ci sono
Chi naturalmente i
I favorevoli e allora i giornali che servono sul nuovo L'Unità e la Repubblica
Sull'Unità Ezio Mauro che
Firma un editoriale un'anomalia per l'Occidente se è ancora possibile nel mezzo dello scontro politico che divide l'Italia vorrei provare a uscire dagli slogan per ragionare su qualcosa che non è di destra o sinistra
E fa parte dei fondamentali di ogni normale democrazia cioè il diritto dei cittadini di sapere cui corrisponde il dovere dei giornali di informare
Questo diritto della democrazia italiana di ogni giorno e a mio parere fortemente indebolito il controllo dell'intero universo televisivo da parte di un solo soggetto che è anche capo di un partito
è un'anomalia in tutto l'Occidente quindi si parte nell'articolo di Ezio Mauro che poi però
Tocca naturalmente tutta un'altra serie di temi proprio dalla questione del conflitto del conflitto di interessi e della anomalia dell'anomalia berlusconiana
Vittorio Feltri la vede in modo molto diverso e l'impostazione
L'impostazione di
Del giornale che addirittura
Paradossalmente a parlare della manifestazione e più il giornale di Repubblica
Tanto che Repubblica degli alle prime pagine a Messina e invece il giornale via via le prime pagine a Santoro e poi
Come infestazione
E e questo è un po'uno dei paradossi l'editoriale poi forte perché tutto impostato contro Anno zero ma anche nei confronti della manifestazione addirittura
Vengono evocate questioni scaramantica
Oggi vanno in piazza per una libertà di stampa che nessuno minaccia dice Vittorio Feltri
Da un certo punto di vista quello della superstizione siamo contenti la manifestazione doveva svolgersi un paio di settimane fa ma proprio alla vigilia ci fu la strage dei parà in Afghanistan
E anche ieri vigilia di questo sabato
Una strage quella in provincia di Messina speriamo che all'ultimo momento la sinistra non si faccia prendere dagli scrupoli lo sposti ancora la data della protesta altrimenti ci dovremmo aspettare un'altra sciagura
Va bene l'argomento non è un gran che prosegue
Diciamo prosegue e poi filtri
Non occorre riflettere basta contare i giornali progressisti sono una migliore pubblicano ciò che gli pare e anche le balle con un solo limite quello del Codice civile e penale
Siamo effettivamente colpiti dalla malattia Conter contagiosa la cui lite se un magistrato politico uno qualunque si offende per un articolo piglia la carta bollata e denunce alla procura alla Procura della Repubblica
Tutti ma proprio tutti i signori del palazzo hanno querelato giornali e giornalisti per intimidirmi costringerli a stare zitti può darsi
Sta di fatto che di fronte alla litigiosità dei politici nessuno ha mai fiatato nell'ordine degli squilibri nel sindacato Unico di categoria nei singoli colleghi che talora hanno pagato loro e gli editori pura rimessi vita direi esagerata
Così fra l'altro Santoro che però Feltri che poi
Su Santoro dice
A proposito di Anno Zero ipotesi un tizio paga una ragazza in cambio di un servizio atipico
Andare a Palazzo Grazioli con registratore documentare una serata intima col Presidente scopo provocare uno scandalo le dimissioni di un Berlusconi precipitato per la depressione per essere stato sgamato la crisi di Governo
Un pasticcio del genere vale una bella sommetta chi lo ha reso possibile
Siccome il dubbio che la vicenda si sia svolta così è grande un bravo giornalista quale Santoro non avrebbe dovuto invitare la D'Addario in prima serata cioè in fascia protetta per discettare di performances sessuali orali e scritte
Ad Annozero invece buono tutto e Santoro ne approfitta per fare il comodo suo vi sembra normale che personaggi così reclamino più libertà di informazione
Se mai protestiamo noi perché sfruttando l'eccesso di libertà consentito in RAI alcuni giornalisti vanno ben oltre la libertà stessa e praticano abitualmente l'arbitro
Se il nostro non fosse un Paese semiserio Anno zero non andrebbe in onda almeno non alle ore ventuno
Così come si impone a programmi spinti che aspetta la chiuderlo o a confinarlo dopo le ventitré coraggio eliminate no
Così
Vittorio Feltri sul
Giornale
Giampaolo Pansa sul libero
E e così vediamo
La
Comunque la posizione di una grande firma che è stata una grande firma del Gruppo Espresso
Ve lo immaginate Silvio Berlusconi che convoca a Palazzo Chigi l'editore di un grande giornale comincia strapazzare uno e dopo averlo strapazzato urlando come un ossesso gli chiede di cacciare giornalista politico più importante del quotidiano colpevole di averlo criticato
Io non riesco a immaginarlo
Prima di tutto perché il Cavaliere sarà abolito però non è fisso
Avrebbe una gran voglia di provarci ma si rende conto che oggi lo si può fare quel che si faceva dei regimi cassetti
In Italia nonostante la parata antagonista di Roma sostenga il contrario la libertà di stampa c'è sempre ed è forte alla fascia di chi grida al fascismo in arrivo
Pur sapendo che soltanto l'invenzione di una sinistra che non sia più a quale santo votarsi vediamo che cosa accade nel
Print cosa accade nella Prima Repubblica
Le settantuno guidava la stampa Alberto rom che un grande giornalista alla fine dell'anno si sarebbe concluso il settennato di Saragat allorché decise di occuparsene
Mi affido a Vittorio vorrei c'è un'inchiesta di un'ampiezza e un impegno insoliti per le consuetudini frettolosa e dei quotidiani con reso la star della stampa per la politica intendere un signore di sessantun anni figlio di un generale
Lui è l'ok si intendevano la meraviglia
Il progetto di l'ok prevedeva ricorresse scrivesse una sessantina di erbicidi articoli
Insomma si arriva poi a uno scontro con cioè fanfare supera facciamo breve novità sto abbiamo capito Panza dove va a parare Fanfani non apprezzo affatto gli l'articolo di Pansa di di
Di correzione che lo riguardava e se la prese con il direttore l'ok
Veramente la vulgata diceva la leggenda forse Cermelli sia diceva che Fanfani in quel caso senatrice direttamente conveniente
E
E infatti infatti infatti
Del infatti poi
Panza lo dice Fanfani aveva preteso di sfogarsi non compro il cap bensì con l'editore della stampa l'avvocato Agnelli applicando la vecchia regola di Churchill che diceva io non parlo mai con i giornalisti parlo soltanto con le proprietà
Eccoci la
Memorabile piazzata di Fanfani ad a Rocchette la per un articolo di coscienza
Berlusconi queste cose minorile non le fa e per di più poi Pansa parla del suo rapporto senz'altro tormentato con Repubblica
Poi parla del ruolo del sindacato insomma è molto critico
Un piccolo giornale l'altro pubblicare invece un'opinione di letizia Paolo Orsi giornalista che ha avuto un lunghi anni inizia comunista
Firma dell'unità
In questo nostro Paese l'informazione non gode di buona salute ma non è un problema di oggi come dicono inascoltati i radicali sono decenni che la sua qualità fa acqua
Tuttavia il Presidente del Consiglio che mette in fila tali e tante da convogliare la protesta
Così oggi tutti in Piazza della libertà di informazione
Tali e tante perché il capo del Governo non tollera più le critiche più forte la sua maggioranza e più Berlusconi sembra incapaci di accettare la più minimo la pur minima forma di dissenso
Così
Così
Letizia Paolo Orsi che poi
Dice da noi il potere punta sulle querele sugli attacchi per diffamazione
E poi ancora
Certo il premier mette in scena una miseria sessuale maschile al massimo livello ma sono i rapporti fra uomini e donne come è scritto le a Melandri sull'altro avvenire rimossi
E poi parlare anche del appunto di questa e che un po'nulla contraddizione
Principale della
Affrontate nell'articolo di letizia Paolo Orsi show l'altro
Con però un richiamo i radicali e alla loro battaglia sulla questione del dell'informazione una battaglia lunghissima una battaglia e lunghissima di culto
Avremmo volentieri
Parlato a Libero anzi ne abbiamo parlato ieri quando qualcuno ha avuto la bontà di telefonare al CIPE chiederci un parere sulla manifestazione però poi diciamo la verità è uscito interviste uscite vedo
Tutta la parte che dedicata al
Impostazione radicale della questione
Non c'è c'era pure una battuta abbastanza buona che poteva pur mettere in pagine ci ma insomma è un diritto di chiedere aiuti del del settantanove a una rubrica che si chiama stampe il regime
E chi praterie si accorge adesso del problema libertà di informazione
Neanche quelle uscite va beh non fa niente dunque dalla da dal tema dell'informazione al tema di Santoro
Della questione dei nastri
Si occupa l'abbiamo vista Sarzanini e e
E Bonino inserzioni sul Corriere Bonini su repubblicana perché c'è anche una questione di registrazioni
E
Troviamo ecco quali Daddario dinastie i verbali sugli incontri con il premier la Procura verifica le manovre di Tarantini per avvicinare il Cavaliere
Nel materiale consegnato anche i dettagli intimi della notte romana trascorse
Trascorse con il Presidente del Consiglio addirittura una quindicina di audiocassette depositate dalla escort tre mesi fa con lo ore e ore di telefonate e incontri
Gli inquirenti stanno cercando di capire se qualcuno
A aiutato l'imprenditore pugliese a pianificare il salto di qualità allora attenzione perché qua si apre un altro capitolo ve la facciamo Brera questi questi articoli su questi nastri
Prassi e nastri Berdych PC
Il qualcuno che avrebbe aiutato Tarantini poi libero che
Ripropone la domanda che con qualche successo è stata posta nel corso della trasmissione del direttore di Libero Belpietro ma insomma
Come Campa e chi l'aiuta il mistero Patrizia è il titolo che apre la pagina sei libero
Porca debole misura cioè Cossiga che dice e se fosse un servizio segreto a muovere la escort barese
Insomma la storia non è finita e adesso con me sempre chiavica gli strumenti usati dal lungo verranno usati anche dall'altro e troveremo ora
Un'inchiesta almeno giornalistiche giudiziaria è più difficile ma non si può mai dire
Sui mandanti occulti della D'Addario
Sul fronte del Partito Democratico invece dicemmo che a parte l'intervista di Bersani che abbiamo visto sul Riformista parla essenzialmente di condono
Uno dei suoi principali sponsor useremmo direi il principale sponsor di Bersani Massimo D'Alema parlarle pubblica e sul principale concorrente di
Bersani cioè Franceschini dice il consigliere molto nette
L'intervista
Di D'Alema a Claudio Tito il nostro Segretario Franceschini quindi ha caratterizzato la campagna congressuale puntando sulle recriminazioni
Toni allusivi e discredito il suo progetto sembra contro e non per
Allora io dico
Basta Bugie basta recriminazioni si discuta immensi discutere in modo aperto e chiaro sulle cose vere
Ma le polemiche in un partito sono fisiologiche a pochi giorni dal Congresso osserva il giornalista e D'Alema replicarsi ma non le bugie
Si è voluto riaprire il tema del conflitto di interessi accusando la Bicamerale di aver bloccato quel provvedimento e non è vero
La Camera approva il provvedimento del marzo del novantotto quando fui al Governo c'è cercai di renderlo più rigoroso
Alla fine dopo la crisi del Governo D'Alema il provvedimento fu abbandonato
Ma ci sarà un motivo perché il confronto è diventato così aspro
Il Segretario ha scelto di alzare il tono della polemica interna dopo lo show che dei risultati congressuali è una cosa inaccettabile inaccettabile certo
Franceschini ha partecipato alla costruzione del PD l'intero gruppo dirigente a cominciare dagli ex segretari di DS e Margherita è colui non è serio descrive il partito come si fa in queste ore in cui sembra che il Mezzogiorno sia clientelare perché ha votato Bersani mentre la Sicilia sarebbe una regione della Scandinavia perché ha votato voi
Se ci sono irregolarità alle si denunci con precisione ma una campagna distruttiva contro il nostro partito da parte di quelli che lo hanno costruito è un danno alla casa comune
Bersani è in vantaggio ma il passaggio definitivo ci sarà con le prime e certamente e siamo fiduciosi che il voto degli elettori confermerà amplierà il consenso attorno a quello che si è dimostrato il candidato più credibile
D'altro canto i nostri iscritti non solo marziani ma una quota rappresentativa dei nostri elettori qualcuno ha suggerito al Segretario di prendere atto subito rinunciando alle corse d'accordo no e l'ho detto subito
Ma rivolgo un appello utilizziamo questi venti giorni per un confronto civile sui problemi del Paese
E qui poi si parla dell'Italia che va indietro che è stato un Paese di punta per sessantenni o è diventata la quinta potenza economica del mondo e ora ci avviamo a diventare la ventesima
Ha solo l'Italia un capo che trasmette la sensazione di avere una forza
Ma questo Governo in realtà non è una strategia
Noi non siamo stati capaci di rappresentare un'alternativa credibile di governo questo è il problema e dovrebbe essere il tema del congresso e di questo sta parlando Bersani Rutelli per donne convinto sembra pronto a lasciare
D'Alema replica non credo che sia possibile nel ragionevole una scissione
Mi rendo conto che c'è un malessere in una critica che vengono da Rutelli voglio parlarne con lui anche perché mi sembrano problemi che vengono più da lontano e non c'è il tutto da Bersani dice
Dice D'Alema anche se in effetti il libro di Rutelli coglie una serie di problemi voi ci può essere d'accordo o meno però coglie una serie di aspetti di fondo insomma non
Non semplici in una discussione sarebbe utile della che le dica le penso se ne parlerà
Il PD è autosufficiente nella costruzione dell'alternativa è una domanda e D'Alema risponde certo che no il nostro compito di raccogliere le forze di opposizione tutte quelle con
Disposti a collaborare per un programma di rinnovamento del Paese
La domanda è compreso l'UDC di Casini e D'Alema risponde osservo che nel novanta per cento dei casi l'UDC e noi in Parlamento votiamo nello stesso modo
Non si tratta di rifare l'Unione che nessuno rimpiange ma di promuovere un'alleanza di alcuni pochi partiti
Anche Berlusconi fa una politica delle alleanze si tiene stretta la lega con l'obiettivo di vincere le elezioni il che sarebbe questo sì un'autentica vocazione maggioritaria
E così dunque le dichiarazioni di D'Alema naturalmente è favorevole con il a consente con la manifestazione di piazza del Popolo di oggi e dice un'iniziativa
Che riguarda una situazione anomala il tentativo di condizionare la stampa zitti dell'informazione e anche di esprimere il gradimento sugli ospiti delle trasmissioni tv metodi inquietanti
Difendere la libertà di informazione è necessario nello stesso tempo è fondamentale rilanciare la nostra strategia alternativa di fronte alla crisi e così Massimo D'Alema a proposito del dibattito interno del PD bene però ci sono avvenimenti insomma poco
I rifiuti antiche naturalmente li leggiamo sui giornali più lontani dal Partito Democratico per esempio su
Su Libero che a pagine cinque Piepoli questo articolo volte al cronista del Circolo del PD
Inviato per il sito di Franceschini voleva firmare le primarie ma quelli di Bersani lo hanno menato la situazione
Si è prodotta inutile Calabria in nel circolo di Cosenza insomma in Calabria
Del resto il successo di peggio di molto peggio
Nell'ambito appunto dell'area del Partito Democratico per quel che riguarda invece lo Statuto cui
Pure
Si è dibattuto D'Alema non riprende nell'intervista anche le sue critiche alla
Faccenda dello sdoppiamento del voto del Segretario fra iscritti e non iscritti
Oggi però sull'argomento c'è articolo interessante sull'altro di rileva Gagliardi che invece evidenzia come
Proprio lo statuto del
Partito Democratico sia qualcosa che poco aiuta
Il partito stesso ecco eccolo qua l'articolo
La
Scusate non sull'altro sul sul Riformista ovviamente sul riformista cioè appunto questo articolo che pure va va visto
Buono perché
Riprende alcune critiche di
Di buon senso somme taluno dirà che sono critiche vecchietti non tengono conto dell'epoca del web dall'epoca del web non c'entra nulla con tutto questo assolutamente nulla
Può tranquillamente convivere con un partito che abbia uno Statuto osannato non è questo il caso penso
E dalla questione
Sulla questione poi informazione del Partito Democratico le ultime due cose
Pagina quindici dell'unità
Ignazio Marino che è comparso anche in televisione e così una fascia rossa per difendere l'unità
Parla di attacchi squadristi ci del premier però dice anche il PD deve dire basta lo strapuntino del TG tre si dimettano i nostri consiglieri se la RAI non garantisce Illinois il pluralismo
Due impegni
Non parteciperemo mai più a rinnovare il governo della RAI con i criteri fissati dalla legge Gasparri
Secondo il PD non dovrà più accettare la logica del fortino meglio dello strapuntino per cui ci si accontenta del TG tre
E si lascia il resto alla destra Sicilia RAI non sa far rispettare il pluralismo su tutti i TG dove dobbiamo chiedere le dimissioni dei nostri Consiglieri
E del
Presidente
E poi ancora
La appunto la
La fascia rossa per difendere l'unità dalle querele di Berlusconi
E che è il principale responsabile del fatto che in Italia ci sia nel fare una informazione manipolata così così la vede
Così Davide Ignazio Marino però
La cose che ci pare migliore su tutte
La faccenda della giornata di oggi
Libertà di informazione che l'articolo di Filippo Facci sul
Sul libero
Il silenzio dei firma io lì e parla delle querele dell'informazione ma di come poi tutto sommato
La questione del libertà di stampa e in Italia si è molto
Sia molto
Relative di come
Di come appunto la Federazione nazionale della stampa cioè il sindacato sia stato poco poco utile alla difesa dei giornalisti scomodi che quindi oggi
Diciamo c'è un problema di autorevolezza da parte di chi convoca Ra manifestazioni
Rispetto alle altre questioni arriviamo rapidamente alla chiusura della rassegna stampa perché il tempo è trascorso
Ci sono però alcune voci che riguardano l'Italia dei Valori vorremmo uscite aerea e la giustizia mentre delle questioni Fini abbiamo abbiamo visto l'essenziale
Nel sommario
Sulla giustizia oggi il comune Congresso delle Camere penali ne parla la stampa pagina diciassette esce un'intervista al Presidente dell'Unione Camere deve ai professori Oreste Dominioni
Che
Parla dal punto di vista degli avvocati penalisti della questione della giustizia troppa paura dei magistrati
Delusi dal governo diffidenti verso i magistrati freddi con l'opposizione gli avvocati penalisti riuniti a congresso a Torino per tre giorni di discussione il filo conduttore uno chi ha paura della riforma
I professori Oreste Dominioni Presidente dell'Unione Camere penali dice la domanda però dovrebbe essere un'altra e chi è e chi è che fa così tanta paura e chi dovrebbe fare la riforma
Ovviamente a Torino svolgeremo le nostre riflessioni in merito a intero stenti tutti si dicano d'accordo sull'esigenza di una grande riforma della giustizia
Quanto conta ancora all'opposizione totale o semi totale della magistratura associata
E su questo rifletteremo ovvero su come si articoli in Italia un rapporto non normale fra politica e magistratura associata
La riforma
Centrale e quella della separazione delle carriere intorno al cui tutto deve ruotare sul versante della disciplina processuale abbiamo visto alcune piccole riforme delle intercettazioni alle modifiche del processo che portano la firma del Ministro Alfano
Ma sono i soliti interventi a pioggia non organici che ancora una volta scontano una visione generale che manca
Così
Fra l'altro Dominioni che poi devota come anche i del C.S.M. tutti che a destra e sinistra abbiano sostenuto che così non va ma non si è fatto nulla
Dalle Camere Penali invece all'Italia dei Valori che ha dei problemi interni un articolo
Di fase nel su
Sul settimanale che è stato peraltro che visto subito sul suo sito una smentita di Paolo Flores che era chiamato in causa ma
La questione ritorni in
Se ne occupa oggi a pagina dodici
Gianna Fregonara sul Corriere della Sera ma De Magistris Scala il partito di Di Pietro
Torino deve reagire
Siamo come due fratelli siamesi dice Antonio Di Pietro sono in piena sintonia con lui risponde l'eurodeputato De Magistris
Ma non bastano due dichiarazioni come queste scriveva giornalista riportare la calma dentro l'Italia dei Valori
Dopo l'inchiesta impietosa di MicroMega che ha passato i raggi x l'organigramma romano e sul territorio e dopo la burrascosa riunione del gruppo parlamentare
Di Pietro ha promesso di chiarire con dei magistrati
Scrisse replicherà sul prossimo numero
Di Paola del del periodico di Paolo Flores che ci darà dice Di Pietro ben venti pagine per rispondere ha rimandato tutto al congresso di febbraio ma la polemica apertasi con l'articolo di MicroMega segnala un malessere dentro il quale
De devo malessere dentro il partito che si protrae da qualche tempo De Magistris vuole scippare il partito a Di Pietro sostengono il gruppo parlamentare
Forse più che il partito dirigenti organizzazioni sono le battaglie che i movimentista ipertutela con Flores cioè De Magistris Solia fanno i due europarlamentari appena eletti tentano di intestarsi
C'è un'ala movimentista di ispirazione girotondina che trascina il partito dell'analisi di Pino Pisicchio
E Di Pietro non riesce a mediare finisce anche lui per rincorrere le battaglie di De Magistris il mito della società civile
Ma non può funzionare un partito così
Il capogruppo alla Camera Donadi frena sulle divisioni anche dopo la rivolta dei parlamentari messi sotto accusa da MicroMega del servizio corredate da un'intervista proprio De Magistris
Non è vero che ci siano due anime dell'Italia dei Valori contesteremo il dossier di micro belga come anche le ricostruzioni di Panorama l'articolo appunto di far sapere
Anche Flores D'Arcais è sceso ai elitari chi ha parlato di ricostruzione
Di fantascienza di fiction spacciata per realtà e di disinformare sia di regime riferendosi alla ricostruzione fatta dal settimanale di Mondadori
Che parlava di una riunione nella quale appunto l'attacco a Di Pietro sia stata in qualche modo formalizzato
Ma De Magistris davvero della partita in buona fede nella sua intervista forse è stato un po'impulsivo insiste Donadi
E ingenuo in certi giudizi Di Pietro ci ha promesso di al più presto farà un incontro con gli eurodeputati che sono un po'isolati dal parti
Insomma la questione dell'Italia dei Valori e delle
Sue due anime di Paolo Flores che poi si muoverebbe dietro le quinte lui smentisce però smentisce
è un dato di fatto vedo ecco vengo viene evocato il personale politico vivere dei valori voi porta nelle istituzioni di risultati che il Consiglio Corniche alle elezioni romane
Il centrosinistra perse la partitella pezze anche perché una quota parte del voto che pure era andato alla Provincia Zingaretti non era andato invece Rutelli al Comune
Questo voto ve l'identificatore con molta nettezza data nella propria dell'elettorato di Italia dei Valori che
Logica invece più di ordine e sicurezza
Però nessuno poi si è ricordato la fine che ha fatto il parlamentare il consigliere comunale mandato con quei voti al Consiglio comunale di Roma
Lo ricordo è Rutelli nel suo libro
Appena si è insediato in Campidoglio è passato col centrodestra e col Governo e non è questo il primo caso indimenticabile resterà il senatore De Gregorio però da questo punto di vista
Il personale politico del dell'Italia dei Valori delle dei suoi ranghi istituzionali lascia un po'a desiderare questore
E è assolutamente incontrovertibile parrebbe nuovi le posizioni politiche anche però questo è un parere del tutto soggettivo di chi parla
Che per fortuna non è del tutto isolato insomma per esempio
Europa oggi fa notare nell'editoriale
Il PD è sfortunato però merita anche la propria sorte l'incidente parlamentare che impedisce di mandare sotto il Governo sullo scudo fiscale figlio di una distrazione inconcepibile ci saranno delle scusanti forse ma alla Camera
Abbiamo avuto la raffigurazione plastica dell'incapacità di sfruttare il momento difficile del centrodestra e dell'impossibilità di offrire un'alternativa a quanti vorrebbero
Chiudere con Berlusconi attenzione gli oltre cinquanta assenti di P.D.L. lega sono il segnale più significativo dei ventidue democratici
Solo un partito dissennato come l'Italia dei valori a sua volta in piena crisi interna può insistere in questo momento della campagna contro il Capo dello Stato
Napolitano non è solo colui che su Messina trova le parole più giuste e più forti e che entra in sintonia con l'esasperazione del Paese verso il decadimento della politica
Napolitano e soprattutto colui che ostinatamente preserva il proprio ruolo da strattonamenti di parte compresi quelli sullo scudo fiscale
Pensando a quando la possibile conclusione della legislatura gli affiderei il ruolo della decisione
Fra cinque giorni potremmo avere la sentenza della Corte sul lodo Alfano Vieri Fini ha compiuto un'abile operazione di schiacciamento riducendo l'immunità in un caso che lo riguarda
Ma chi è l'incosciente che vorrebbe compromettere la posizione del Presidente della Repubblica proprio ora
Così si chiude
L'editoriale di Europa che in realtà sci propone anche appunto la questione di Fini del fatto che poi in realtà avesse già rinunciato all'immunità e che quindi il suo gesto non sia necessariamente polemico
Nei confronti di Berlusconi è la tesi che in qualche misura
Esce fuori anche dalla pagina dei del secolo che pero viene raccolta in altro modo da molti giornali
E in effetti è probabilmente vero ONU quell'altro
Dal siamo arrivati davvero alla fine l'ultima segnalazione invece riguarda abbiamo visto le banche vediamo la FIAT come ultima notizia di politica economica la riprendiamo dal foglio
Ecco come si sono ritiri si i destini di Marchionne e di Luca Cordero di Montezemolo e in che modo
L'amministratore delegato e sempre più ad cioè Marchionne e sempre più americano e tratta da soli con il Governo
Gli Agnelli diversificano Montezemolo Montezemolo a progetti oltre il business dunque unica
Diversificazione degli interessi trattativa diretta di Marchionne con il Governo oggetto naturalmente il le agevolazioni all'industria dell'auto tutto bene e l'articolo di apertura del foglio siamo sicuri vero che
Il l'ennesimo rilancio dell'ipotesi di molte zone della discesa in politica di Montezemolo sia del tutto estranee alla sollecitudine con la quale il Governo ha subìto assicurato che avrebbe garantito gli le agevolazioni sulla le agevolazioni all'Autority Italia ecco questo forse
Un dubbio che resta comunque l'articolo che arriva prima pagina del foglio senz'altro interessante ed informato e con questa citazione abbiamo del Ferro-Fini
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