Fabio Pammolli.
Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 5 ottobre 2009 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 38 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
Grazie allora a Marco Pannella Marco Pannella che ieri
Ha partecipato non usa queste da questi studi alla conversazione settimanale insieme a Massimo Bordin c'era il filosofo Giacomo Marramao vi ricordiamo che potete di ascoltare integralmente la conversazione
Questa mattina a partire dalle ore undici subito dopo la consueta intervista per lunedì
Mattina con la vicepresidente del Senato Emma Bonino ieri pomeriggio si sono conclusi a Roma i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani lavori iniziati il due ottobre
Allora ascoltate le relazioni del segretaria e del tesoriere Comitato le ha approvate per quanto riguarda la situazione politica e le scelte che per i radicali devono conseguirne
Il Comitato ha approvato una mozione che fissa obiettivi e scadenze
Vediamo le intanto il Comitato denuncia come già documentato nella prima edizione provvisoria della peste italiano alla progressiva degenerazione partitocratica dello stato di diritto e lo svuotamento sistematico già all'indomani della sua approvazione della Costituzione repubblicana fino al attuale condizione di non democrazia e di endemica illegalità questo contesto politico soprattutto la
Soffocante sottrazione del diritto dei cittadini all'informazione hanno posto l'intero movimento radicale in condizioni politiche finanziari sempre più in soap stabili al punto ma far dipenderà negli ultimi mesi l'attività e l'esistenza stessa di radicali italiani unicamente dall'impegno volontario e militante
Degli organi dirigenti di quanti hanno collaborato con loro
Il Comitato delibera di concorrere in piena collaborazione con tutti gli altri soggetti dell'area radicale
Alla elezione in tempi rapidi e in forma definitiva dei la peste italiana alla elaborazione di una Progetto organizzativo forma ispirata al modello americano
Delle istituzioni europee dello Stato nazionale italiano del suo ordinamento regionale a ricostruire documentare con la precisione nei dettagli le vicende che hanno caratterizzato la vita politica del Partito Democratico
A suo interno e nei rapporti con i lavori mento radicale in particolare
Dalla vigilia delle elezioni politiche del due mila otto alle quali fu impedito I radicali
Di partecipare con una propria lista in alleanza con lo stesso Pd contrariamente
A quanto fa consentito né all'Italia dei Valori alle recenti elezioni europee precedute da una modifica della legge elettorale che ha reso sostanzialmente impossibile l'elezione dopo trent'anni ininterrotta presenza di deputati radicali al Parlamento europeo
Per quanto riguarda
La situazione politica le scelte che per i radicali devono conseguirne il Comitato decide
Di chiedere ai deputati e senatori radicali eletti nelle liste del PD di valutare in piena autonomia sì sia ancora compatibile la loro presenza nell'ambito dei gruppi parlamentari della Camera del Senato o
All'opposto l'opportunità e la necessità di adeguare a strutture e la vita del gruppo in modo da costituire una polo di attrazione di arricchimento anziché di stanca resistenza passiva
Nella
Sua attuale inconsistenza politica e Parlamento
è del tutto evidente fatti la necessità di un chiarimento politico dei rapporti fra radicali e Partito Democratico
Di dare mandato agli organi dirigenti radicali italiani unitamente agli altri soggetti della radicale di chiedere in vista delle elezioni regionali della prossima primavera
Incontro urgenti sia ai nuovi vertici del partito democratico sia ad Antonio Di Pietro all'Italia dei Valori per valutare le condizioni di un'alleanza politica ed elettorale fra questi partiti e la Lista Bonino Pannella
Che consenta di rafforzare il ruolo dell'opposizione di conquistare
Il Governo di quante più regioni è possibile condizione pregiudiziale per questa alleanza
è di affrontare senza più alibi né reticenze la cosiddetta questione morale che non può essere ridotta questione giudiziaria via e penale ma è questione pienamente politica che richiede regole e comportamenti di onestà correttezza e trasparenza da proporre
Con impegni solenni all'elettorato
A tal fine radicali italiani chiede l'avvio e l'adozione generale in tutte le amministrazioni elettive dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati e l'immediata riforma
Dei criteri di selezione della persona della pubblica amministrazione
Con riferimento particolare alla sanità superarle abolendo l'attuale prassi di scelte cliente Rali clientelari i lottizzato di predisporre al più presto sempre d'accordo con gli altri soggetti dell'area radicale
La raccolta delle pre firme di elettori disponibili alla presentazione in tempi utili della Lista Bonino Pannella in tutte le circoscrizioni elettorali regionali
Il Comitato sulla base delle delibere del congresso precedente ribadisce l'urgenza di giungere alla costituzione in tempi politici
Di un Governo alternativo alla sessantennio partitocratico che dia finalmente voce alla grande maggioranza degli italiani concordi con i radicali nel volere la riforma americana uninominale e maggioritaria delle istituzioni
L'abolizione di ogni finanziamento pubblico dei partiti dei sindacati e delle chiese la legalizzazione della eutanasia
Denuncia come
A fronte dell'aggravarsi della crisi economica in corso in particolare per quanto riguarda l'aumento esponenziale della disoccupazione
Le iniziative messe in campo dal Governo resti no del tutto inadeguate ad affrontare una vera e propria emergenza sociale
Per milioni di persone che di spiegherà i suoi effetti più gravi nei prossimi mesi la crisi non potrà essere affrontata se non incardinando riforme strutturali ad iniziare dalla passaggio dall'attuale Welfare partitocratico corporativo
Iniquo particolaristico produttore di povertà ad una Welfare democratico universalistico senza distinzione di qualifica appartenenza settoriale dimensione di impresa e tipologia di contratto di lavoro
I cui costi possono essere sostenuti con la contestuale equiparazione dell'età pensionabile delle donne a quella degli uomini con l'innalzamento graduale
Della stessa per entrambi a sessantacinque anni entro il due mila diciotto a questo scopo individua nella urgentissima calendarizzazione discussione delle proposte economico sociali già depositato in Parlamento
Dagli eletti radicali una passaggio indispensabile di lotta per la conquista di riforme che non possono più essere rinviate
In relazione all'iniziativa Ferragosto due mila nove in carcere il Comitato ne sottolinea il successo ringraziando quanti vi hanno partecipato appartenenti a tutti gli schieramenti politici e conferma
L'impegno per il ripristino della legalità nelle carceri terminale drammatico della condizioni di sfascio della giustizia italiana ribadisce la necessità di alternativa
All'amnistia strisciante illegale di massa e di classe in corso da decenni
Amplificata dai provvedimenti di condono fiscale penale recentemente approvati di un'ampia amnistia ai sensi dell'articolo settantanove della Costituzione precondizione per una complessiva riforma della giustizia italiana nella direzione già indicata dai cittadini con il sì ai referendum radicali per questi motivi ed in vista della prossimo congresso ordinario di radica Galiani
Il Comitato delibera di convocare eccezionalmente questo appuntamento nei giorni dodici quindici novembre a Chianciano anche al fine di consentire la partecipazione di delegazioni radicali al Congresso dell'Internazionale liberale del Cairo trenta trentuno ottobre al convegno internazionale di guarda guarda e dunque contro le mobilitazioni mutilazioni genitali femminili e lo svolgimento in concomitanza
E in
Con un continuità con il Congresso radicale di importanti eventi politici europei ed internazionali ecco questa
La lettura integrale della mozione
Approva mozione già approvata dal Comitato nazionale
Di radicali italiani
E allora veniamo al congresso straordinario dell'Unione delle Camere penali italiane che si è svolto a Torino da venerdì atto nemica
Sulle parole del Presidente emerito della Consulta giovani Cossu che ritiene ineluttabile la separazione delle carriere in magistratura
Lorena d'uso che ha seguito i lavori di Torino ha intervistato Oreste Dominioni Presidente dell'Unione delle Camere penali italiani
Ma
La dichiarazione del professor Conso di grandissima importanza sia perché espressa
Da quella che oggi la massima autorità di studioso del processo penale in Italia
E non solo in Italia
Riflette
A nostro giudizio sulla separazione delle carriere sulla riforma del CSM sulle l'insieme delle riforme costituzionali
Und forte cambiamento di clima in termini favorevoli alle nostre proposte che si va sempre più registrando come serrato nel dibattito
Senta un'ultima cosa ancora una
Come dire è un'iniziativa comune una comunione di intenti con i radicali perché il vostro congresso ha recepito
Un'iniziativa radicale che quella dei ricorsi europei alla Corte dell'uomo per quanto riguarda i diritti dei frutti in un particolare c'è una mozione che impegna i penalisti a sostenere e ad appoggiare e questi i ricorsi e poi c'è
Invece il vostro Progetto per quanto riguarda i fuori ruolo
Presentato Ina Parlamento da a Rita Bernardini in Commissione giustizia alla Camera ed ai deputati eradicare Lettieri se della PD quindi insomma Marzi marcia nella stessa direzione
C'è un grande consenso e convergenza di vedute con le posizioni del Partito Micale dei suoi esponenti circa un forte impegno necessario per rinnovare la giustizia ogni volta ci ritroviamo
Noi facciamo da traino nel nostro ambito i radicali fanno da traino da traino dentro la politica
E ancora sui lavori di Torino e sulla separazione delle carriere ascoltiamo nella professor Giuseppe Di Federico professore emerito di ordinamento giudiziario all'Università di Bologna ancora con Lorena Russo
Donadel le cose delle prime cose carine che è avvenuto e che caselle ha detto che
La ex i magistrati non hanno paura delle riforme certamente non sono quelli che lo ostacolano
La stessa cosa era stata detta dagli avvocati
E io ho immaginato che fosse l'associazione delle donne lavoratrici in casa che fossero l'unica colpevoli di questa situazione disc allora
No battute a parte
Battute a parte io ritengo che le Camere Penali abbiano fatto
Un grosso passo innanzi
Un grosso passo innanzi innanzitutto i come metodo
Loro lavoravano solo
Datti ideologici una volta prevalentemente voglio diri ideologia loro
Percezione della magistratura
Con le ricerche che hanno fatto con l'Eurispes
E a altri tipi di iniziative hanno capito che i processi di riforma
Si possono praticare
Corno un minimo di credibilità soltanto dando
Sostanza fattuale alle proprie proposta è questo
Per una cultura giuridica tradizionale come la nostra che ha sempre considerato che sul diritto si parlasse in termini teorici
Mentre
Le riforme si nutrono
Prevalentemente
Di
Considerazioni di ciò che può portare
Di conoscenza e far quali che possono portare a risultati voluti
Ecco questo comincia a essere un qualcosa estraneo la tradizionali
Cultura giuridica italiana prima di tutto quella dei professori
E certamente di riflesso anche su quel degli operatori del diritto
Quindi
C'è qualcosa di nuovo uno può dire
Solo adesso B meglio adesso che niente
Certo quindi va salutato questo orientamento nuovo
Come un qualcosa che può produrre food
E ancora con Lorena Durso sentiamo una sul tema separazione delle carriere sui lavori del congresso di Torino Luciano Violante
Credo che la separazione crea benefici ma anche costi
Qui la cosa molto importante che le camere penali hanno ottenuto velocizzato il tema ce n'è più in tema di conflitto ideologico ma un tema concreto di garanzia dei diritti
Quindi ospita uffici sia da parte le stesse Camere penali incontro sereno con il mondo politico con esponenti della pubblica amministrazione c'era per affrontare questo tema
Io credo che le bisogna stabilire quei delle priorità nelle cose da fare mi pare che la priorità
Sia riformare la testa insomma e quindi intervenire successivamente oggi bisogna garantire l'indipendenza dei magistrati molto spesso per le correnti dell'Associazione magistrati
E quindi modificare ci insieme nel senso di far sì che un pezzo si è detto dal
I magistrati inteso l'accorpamento inteso nominato dal Capo dello Stato tra categorie molto ristrette qualificate sia in modo più migliore per rompere il meccanismo per il quale si fanno perché non è corretto non si può per un partito
E difficile tutto guadagni una posizione di prestigio ma i magistrati vengono ogni tipo di riforma sulla CSM come un attacco alla loro indipendente andiamo a discutere oggi insistenze lei parla con
I magistrati di base diciamo diciamo particolare la posizione la magistratura associata agli no no non dico dalla magistratura no c'è un processo come dire di promozione per cui tutti i dirigenti della magistratura associata piovono Fusco al Consiglio superiore
Il meccanismo
Alcuni con grande merito anche magari un po'meno
Per io io credo che non c'è il discutere serenamente anche con loro
Perché il problema deve avere un organo che
Non sia i conti di testa
Che non sia immediato delle appartenenze ma se mi ha portato dal merito delle qualità credo che sia un punto fondamentale
E vi ricordiamo che mercoledì alle quindici Luciano Violante sarà ospite di una edizione speciale della conversazione
Con Marco quando
Il Congresso ha poi indetto per il ventotto novembre una manifestazione pubblica sul tema della sovraffollamento carcerario che si svolgerà a a Napoli e sullo stesso tema ha proclamato una giornata di astensione allora su questi temi sentiamo l'avvocato Giuseppe Rossodivita al microfono di allora va bene
Abbiamo un problema con
Il
File adesso proviamo a sentire
Di nuovo Rossodivita
Sì diciamo che come dalla documento di uscita della
Commissione di lavoro sulle carceri a seguito di una più approfondita riflessione
Appunto è maturata una mozione che impegna ovviamente questa è la proposta di mozione sarà poi sottoposta alla giudizio dell'Assemblea dobbiamo evidentemente prenderà atto comunque che la mozione ne
Di uscita di un importante sessione di lavoro e c'è l'impegno o ove venisse approvata questa mozione dell'Unione
Delle Camere penali italiane
A supportare politicamente e tecnicamente ricorsi pendenti e quelli che verranno proposti innanzi alla Corte europea di Strasburgo a tutela dei diritti dei detenuti ed a questo riguardo mi sembra particolarmente importante
C'è uno anche un un sollecito
Tutti gli iscritti a valutare le possibilità concrete di proporre nell'interesse dei propri assistiti analoghi ricorsi evidentemente è un impegno
Che sostiene l'iniziativa
Di radicali italiani e del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei su questo stiamo lavorando voglio ricordare che fino ad oggi
Sono già centocinquanta
I modelli di ricorso che sono stati spediti ai detenuti che ce lo hanno richiesto e stiamo lavorando
Su altri
Le centocinquanta modelli perché ugualmente dovranno a breve essere spediti ad altrettanti detenuti
Il supporto politico-tecnico dell'Unione delle Camere penali ribadisco qualora questa mozione venisse approvata ritengo che sia un passaggio importante
Perché la ratifica ovviamente fondamentale la ratifica importante che sia uscito dalla Commissione di lavoro
E il sollecito anche a tutti gli iscritti a proporre questi ricorsi significa che evidentemente
Lo
Questo ho questa nostra
Idea di sommerge della Corte europea dei diritti dell'uomo
Di ricorsi per la violazione dell'articolo tre della Convenzione europea cioè per un trattamento trattamenti rimane degradante che
Esiste ad oggi purtroppo nelle nostre carceri a causa del sovraffollamento del sovraffollamento diventa strumento anche
Di lotta e di pressione politica per far sì che
Il Governo ma la maggioranza quale esso sia dei parlamentari si renda conto dell'insostenibilità di questa vicenda carceraria in sala se al suo intervento possiamo niente mentre l'avvocato Rossodivita i penalisti appunto riassunto erano le loro resistenze e su questa iniziativa che un'iniziativa a radicale è parte Lalla sposano la fanno provochiamo
Grazie al mio intervento non lo so grazie alla sensibilità di molti colleghi che ovviamente si isoli però prima non sono un uomo prima diciamo ci sono stati tanti sono state delle
Delle resistenze Lupi poi andremo
A parlare un po'più su quello che il ruolo dell'Unione questioni su cui non non non non ritengo di dovermi
Intrattenere io in questo in questo momento certo è che
Se questa mozione dovesse essere approvata uno strumento importante anche per motivi personali
Il si avvinto nel referendum irlandese sul Trattato di Lisbona i voti favorevoli sono stati il sessantasette virgola uno per cento l'affluenza degli elettori alla consultazione è stato del cinquantotto per cento allora sentiamo come ha commentato l'esito del referendum in Irlanda l'esponente del Partito Democratico Umberto Ranieri la intervistato Andrea Melandri
Ma guardi l'euro nell'Unione europea dica innanzitutto difficile una delle ragioni che le sue difficoltà era
La mancata conclusione del processo costituente e che si era interrotto ancora una volta lo scorso anno con il no al referendum degli irlandesi
Torna non la non entrati in vigore del Trattato impediva di IVA forte
Gli oneri
ENI impara più
Adottare il
Picascia sia nel campo della politica estera che nel campo politiche economiche è evidente che
Col non l'esito positivo del referendum
Avremo una una prospettiva meno meno insomma più favorevoli al rilancio del polo delusione certo poi bisognerà
Bisognerà
Nuove assicuratore determinazione nel senso dell'unità da parte dei Governi
E gli Stati membri per lunghe ore dipenderà anche affrontare bene il capitolo relativo alle nomine perché con l'entrata in vigore del Trattato
L'Unione dovrà decidere da un lato e il Presidente
Pluriennale che l'Unione
Un Presidente che durerà due anni e mezzo e non sei mesi come accade oggi e poi dovrà decidere l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza
Dice convitti vicepresidente della Commissione per i tuoi nomi che rompe importanti c'è da augurarsi che i Governi
Scelga nuovo le figure migliori
Topo la scelta del Presidente della Commissione Barroso
Che al nostro parere non è stato certamente la scelta più campi tuttavia e lungimirante
Improbo in chiave di queste di queste nomine il
Uno dei primi passi se non è il primo probabilmente sarà come diceva lei l'elezione del del Presidente
Qualche nome già circola in questo senso
Qualche commento al proposito
Allora sento di Tony Blair
Da questo sono decisioni che sono tutte le gravi difficoltà enormi degli Stati membri no per la Presidenza dell'Unione
Si è parlato di Tony Blair
Si è parlato anche di
Si è parlato anche di Felipe Gonzales
Insomma ora non non non tocca certo
A noi
Primiero civile c'è da augurarsi scelgano figure competenti e il che che accrescono l'autorevolezza dell'Unione
E che lavorino per per per la
Per portare avanti il processo di integrazione dell'Unione quindi
Io metterei l'accento molto sui caratteri che devono avere queste figure
E sono le nove e dieci minuti è il momento della consueta rubrica del di economia del lunedì connessioni la cura il professor Fabio Pammolli
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale di Europa che vorrei parlare oggi di la a approvazione la vittoria del sì
Per la sottoscrizione
Il Trattato di Lisbona da parte del dell'Irlanda
è un passaggio importante è un passaggio
Non conclusivo
è un passaggio che non era scontato sia per la fragilità del Governo irlandesi sia per la situazione
Economica del Paese stesso che in linea di principio avrebbe potuto
Promuovere stimolare reazioni di chiusura
Anche che in realtà l'Irlanda è un Paese che aveva fatto delle aperture dell'integrazione economica inizialmente con gli Stati Uniti e poi del suo ruolo ponte tra Stati Uniti Europa
Proprio il motore primario di una crescita che poi ha sofferto per la delocalizzazione forte degli investimenti da parte di impresa e e anche per una specie di calcinacci aria complessiva dell'economia irlandese
Siamo al venticinque ratifiche su ventisette rimangono gli snodi più semplice quello polacco più complesso quello della Repubblica Ceca
Il presidente Klaus a con un gruppo di senatori rallentato
L'approvazione del trattato e a posto dei quesiti alla Corte costituzionale
Ceca che saranno appunto oggetto di una pronunciamento ci auguriamo velocemente
è chiaro che se l'iter diviso di approvazione di rettifica del trattato da parte della Repubblica Ceca non dovesse completarsi in tempo per aprire
All'adesione
Unanimi entro le elezioni che attendono a primavera all'Inghilterra ci sarà un grosso problema perché Cameron che probabilmente vincerà quelle elezioni ha già detto che
Procederà a a un referendum in caso di non ancora avvenuta approvazione quindi questo sarebbe come dire un uccisione del trattato all'ultimo miglio che metterebbe in discussione tutto il processo sin qui realizzato sia ma per un momento vorrei pensare agli aspetti
Che hanno portato all'adesione dell'Irlanda che sono aspetti primariamente di natura economica
Sono quegli stessi aspetti quella questa percezione di isolamento e di fragilità che stanno spingendo Paesi come l'Irlanda e la Croazia abusare forte alle porte dell'Unione
E sono Paese sono spinte di carattere economico che ci fanno riflettere
Cioè da un lato sulle funzioni primarie che sono richieste all'Unione dall'altro sul difetto di conduzione politica che l'Unione ancora caratterizza e di cui l'Unione soffre
Questo difetto di conduzione politica potrà forse essere risolto
Al fatto che la novità principale del Trattato di Lisbona
Alla fine risiede nella nomina di un Presidente del Consiglio dell'Unione europea che avrà o avrebbe un mandato di due anni e mezzo rinnovabili per una volta
E questo darebbe una maggiore rappresentatività politica e una maggiore visibilità politica alla all'Unione
Ricordiamoci però che ci sono tendenze in atto che vanno verso un forte rafforzamento degli Stati nazionali e queste tendenze si manifesta non ad esempio in un pronunciamento della Corte Costituzionale tedesca
Che ha sottolineato come
L'unica fonte di legittimità democratica sia rinvenibile in Europa all'interno degli Stati nazionali
E che come ci sostanzialmente si debba fare una forte distinzione tra deleghi e di sovranità versus attribuzione all'Unione di poteri specifici da parte degli Stati nazionali
Insomma inutili poi in un contesto di forti differenze di ordinamenti giuridici
Tra i Paesi dell'Unione e di forte ritorno agli Stati nazionali durante la crisi con tutta una serie di misure di piani nazionali di recupero di sostegno
Che hanno visto interagire i Capi di Stato e andare anche per una carenza di personalità e di vivibilità
Dell'attuale Presidente della Commissione mandare Bruxelles in grave affanno anche in termini di percezione da parte dell'opinione pubblica ecco che abbiamo queste due
Tensioni queste due spinte da un lato una spinta una crescente integrazione che ci viene
Dagli Stati in una posizione più debole da un altro lato una posizione neogollista della Germania che ci fa pensare come in realtà il futuro dell'Unione
Sarà quali necessariamente una futuro intergovernativo piuttosto che un futuro federale in senso stretto
Da questo punto di vista è importante capire se in futuro che abbiamo dinanzi a un futuro in cui comunque avremo più o meno Europa
A livello di politiche internazionali e di affari esteri da un lato e a livello di politiche economiche dall'altro abbiamo visto un'Europa oscillare tra pronunciamenti sui massimi sistemi sulle
Mi principi dell'economia e poi intrattenerci
Con discipline minute dei calendari di apertura della caccia o di analisi e di regolamentazione spinta della qualità delle acque per la balneazione
E questa schizofrenia questo oscilla Mele questa oscillazione
Tra massimi principi regolazione minuta è stata uno dei fattori di villa moralmente o dell'opinione pubblica nei confronti della capacità dell'Unione
Di esercitare una reale spinta verso l'integrazione dei mercati
Ci sono stati ora provvedimenti tecnici ad esempio
Spinti da un rapporto recentemente
Pubblicato e promosso dall'Unione Europea il cosiddetto rapporto alla carriera che ha introdotto una serie di principi di coordinamento e di supervisione integrata a livello europeo per la regolazione dei mercati finanziari
Con la Costituzione l'istituzione di un sistema europeo di supervisione con la previsione di un cosiddetto stress test che vada a valutare
La consistenza patrimoniale delle banche
E anche tutta una serie di aspetti che vanno a disciplinare l'operato degli Stati apporre condizioni per l'accettazione ad esempio di piani di ristrutturazione presentati dalle banche
Condizioni in termini di contributo
Degli azionisti e dei dei dei sottoscrittori del capitale di processi di ricapitalizzazione o condizioni a livello di regime di concorrenza che devono realizzarsi ci sono misure importanti a livello di prevenzione di future crisi e istituti che sono previsti
Tutto quello
Sto Tidei brulichio di interventi importante lui rimane lontano dalla consapevolezza dell'opinione pubblica in parte anche per un grave difetto dei mezzi di comunicazione
Che tendono a tipizzare il dibattito all'interno dei singoli Paesi e questo è particolarmente vero per l'Italia questo è un problema della nostra comunicazione della nostra stampa la
Senta di attenzione per problemi internazionali per problemi di di economia internazionale e per problemi dia regolazione dei mercati a livello internazionale e quindi conseguentemente anche un'assenza
Di attenzione al ruolo dell'Europa
Accanto a questo ci sono le differenti difficoltà politiche che richiamavo precedentemente ma sarebbe importante che l'Europa si ritrovasse un po'quando le squadre di calcio prendono delle batoste è importante ritrovare Spini
Qui abbiamo varie ragioni che ci inducono a pensare che sarebbe molto importante e urgente che l'Europa riuscisse a ritrovarci anche sul lato
Degli stimoli alla crescita e di una conciliazione tra il nuovo ruolo che accordi bilaterali
Soluzioni intergovernative invece
Un ruolo forte dell'Unione Europea per stimolare la crescita
Debbano trovare quindi quale bilanciamento tra queste due spinte il una delle ragioni principali è di natura economica alcuni degli squilibri che caratterizzano l'economia mondiale sono ancora lì come erano gli prima della crisi
Anche il consumatore statunitense che ha fatto da locomotiva per tutti noi per decenni in questo momento ha scoperto che forse deve aumentare la propria propensione al risparmio e quindi la domanda interna penitente farà un po'meno da locomotiva
Come abbiamo detto ripetutamente ormai da un anno da questi microfoni il dollaro non si apprezzerà e al contrario si de presterà sarà importante sapere come l'Europa reagirà acquisto indiretti do è automatico apprezzamento dell'euro che penalizzerà la produzione di beni esportabili e quindi cara leader ancora di più le energie
Sulla creazione di un'economia ad alto valore aggiunto sulla riforma
Nel settore dei servizi e sarà anche importante sapere qui c'è un'intersezione forte tra politica economica relazioni internazionali che voi ci avrà l'Europa o che voci ahimè
Avrà l'Europa di fronte alla Cina quando la Cina sarà invitata cordialmente
A innalzare il proprio a rivedere il tasso di cambio della propria moneta
E a non inseguire la svalutazione del dollaro non oso pensare quali sarebbero le conseguenze sulla gracile che
Ripresa che il TAR segnalando le nostre economie
Di un aggancio dello one alla al dollaro in una spirale di deprezzamento delle due valute e non possiamo nemmeno sperare che sia la critica che c'è la Cina toglierci tutte le castagne dal fuoco ci sono alcuni colleghi economisti che guardano giustamente
Alla Cina come al motore della ripresa ma attenzione che per lungo tempo per un tempo di di almeno una decina di anni plausibilmente la crescita della Cina sarà una crescita che il dieci ficili mente si tradurrà
In un aumento drastico delle opportunità di mercato per le imprese dei Paesi più sviluppati
Qui dovremmo anche vedere Stella crescita della Cina Tarak stimolata sempre di più come ci auguriamo da una crescita della domanda interna
Ecco su quel totem Renault l'Europa dovrà qualificati dovrà qualificarci anche su una coordinamento maggiore e su alcuni piani sulla risoluzione di alcuni possibili conflitti che si determineranno ad esempio
In relazione alle forti differenze ordinamentale a livello di sistemi di welfare di mercato del lavoro alle forti e amplificate differenze in termini di posizioni
Delle finanze pubbliche nel due mila e il nel breve e nel lungo periodo anche in termini di prospettiva di sostenibilità dei conti pubblici
E anche alle diverse istanze di sostegni settoriali a livello ai diversi modelli di specializzazione settoriale
Il caso pelle è stato emblematico con la volontà di spedire la disoccupazione fuori dalla Germania e di creare esternalità negative per gli altri Paesi
Io credo questa è una convinzione
Che può essere naturalmente oggetto di discussione
Che un equilibrio tra Stati nazionali e un ruolo rinnovato dell'Unione vada trovata nella capacità bignè scavare meccanismi generali con corrente e di apertura
All'interno dell'Unione stessa in altre parole pensiamo a come poco concorrenziali siano stati tutti gli schemi di domanda pubblica di procure ma in pubblico nei settori
Industriali in Europa pensiamo al settore aerospaziale alle fortissime differente
Di dettare in dei contratti che si rinvengono tra l'Europa gli Stati Uniti con gli Stati Uniti che all'interno del Paese hanno promosso concorrenza e attraverso la concorrenza sono arrivati a identificare dei cosiddetti campioni nazionali
In Europa abbiamo avuto una spartizione
Una segmentazione degli aerei quali si trattassero
Di mucche da macellare assegnando i seggiolini agli spagnoli assegnando un'altra porzione agli italiani e assegnando porzioni più ampia francesi inglesi e tedeschi tutto questo definita a tavolino quindi senza nessun
Reale
Sistema di tipo concorrenziale
Considerazioni analoghe valgono per una lunga storia delle politiche di ricerca e innovazione
Pensando alla ricerca abbiamo un sistema europeo di università che non comunicano tra loro quando comunicano tra loro lo fanno in termini nominalistici non c'ero ancora una reale concorrenza o almeno
Che la concorrenza c'è c'è perché sta crescendo la sensibilità della domanda
Rispetto all'importanza dei titoli di studio e alla qualificazione degli studi ma non certo perché la regolazione o la mobilità sui mercati del lavoro dei ricercatori
Facilità questa integrazione le politiche di contenimento dei divari territoriali o dovrei dire di promozione della crescita nei territori
Meno sviluppati sono state un altro dei capitoli che almeno in Italia hanno portato a una parte dell'opinione pubblica dignità morale ASPI
Per l'idea di Europa questa è una realtà di cui dobbiamo prendere coscienza anche coloro che come chi vi parla
Sono filo europeisti c'è stata una lunga stagione di sprechi di inefficiente che ha insultato
La veste dei programmi europei di sostegno e questo lo sappiamo guardando anche all'ultimo decennio di programmi di intervento nel Mezzogiorno
è chiaro che se non si recupera una rigore e una associazione degli investimenti europei a interventi produttivi alle infrastrutture
A interventi capaci di promuovere l'occupazione e si è invece si continuerà ad associare
L'Europa ad ambiente create ad hoc per prendere i sussidi chiuse
E che hanno svolto l'unica funzione di distribuire rendite ad alcuni canali privilegiati
Che ancora per scrivere i programmi europei ci dovrà usare un gergo ormai autoreferenziale in cui basta parlare di Lisbona
è sufficiente mettere qualche riferimento al gender ed è sufficiente dire che finanzierà la coesione europea
Per poi scrivere qualunque cosa dentro quei tendere evincere magari per le buone connessione a Bruxelles ecco sedici supereranno questi aspetti che la Banca Europea degli Investimenti saprà concorrere con la Commissione ha rilancio dell'economia
Forse anche per colui che succederà
Alla Presidenza del Consiglio europeo riuscirà ad esercitare
E saremo fortunati avremo una figura capace di esercitare anche una leadership ecco questa persona forse potrà guidare
Un rinnovamento del ruolo dell'Europa in un contesto che ha visto allontanarsi credo per molto tempo l'idea di un'Europa federale buona giornata
Grazie alla professor Fabio Pammolli sono le nove e venti sei minuti e termina qui la dizione del mattino del noviziato di Radio Radicale grazie
Allora Enzo Brusca la regia un saluto non grazie per l'ascolto da Dino Mazziotti e ora stampa regime Massimo Bordin
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