Tra gli argomenti discussi: Accordi Internazionali, Blair, Consiglio Europeo, Europa, Irlanda, Lisbona, Politica, Polonia, Repubblica Ceca, Unione Europea.
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Rubrica
Commissione
09:30
corrispondente di Radio Radicale
Esso non è nove e tredici minuti è il momento della nota sull'Europa siamo collegati telefonicamente con il nostro corrispondente da Buster David Carretta buongiorno valido
Poi allora venerdì scorso l'irlandese hanno approvato il Trattato di Lisbona con una maggioranze allora ti chiederei quali sono gli ostacoli che ancora di fronte a sé il Trattato
Trarre in vigore a questo punto
Che c'è stato un grande sospiro di sollievo grosse del sabato mattina mentre dall'Irlanda aggiungevano i risultati del referendum sul Trattato di Lisbona si è votato
Venerdì compiuto il sessantasei per cento di siti islandese hanno rovesciato l'esito di un analogo referendum un anno fa con cui avevano già bocciato al cinquantatré per cento le riforme
Dell'Unione Europea innescando l'ennesima crisi istituzionale dopo quella dei no francese e olandese al trattato costituzionale nel maggio giugno del due mila cinque a Bruxelles la vittoria dei sì è stata interpretata come la dimostrazione che quando spieghiamo l'Europa possiamo avere un vero sostegno dei cittadini come
Ha detto il Presidente della Commissione José Manuel Barroso in realtà più che un vero entusiasmo per l'Europa gli irlandesi sembrano aver approvato Lisbona
Per evitare di aggravare la crisi economica la recessione eh
Ha colpito il Paese al di là dell'interpretazione del voto questo secondo referendum irlandese dovrebbe
Aprire da strada all'entrata in vigore del trattato ma prima che l'Unione eroga possa applicare le sue nuove regole rimangono ancora due ostacoli la Poloni e la Repubblica Ceca che non hanno ancora completato la procedura di ratifica del Trattato sia Presidente polacco sia al suo omologo cieco
Entrambi euroscettici stanno ritardando la firma sulla ratifica parlamentare Varsavia fino a ieri sembrava l'ostacolo minore il Presidente le calcifiche aveva promesso di firmare senza ritardi in caso di approvazione da parte degli irlandesi
Ieri invece alcuni consiglieri della Presidente polacco di Kakà cerchi hanno annunciato che la firma potrebbe essere nuovamente rinviate perché per spendere la maggioranza parlamentare idoneità maggioranza liberale
Approvare una legge che dia
Più poteri al Parlamento di Varsavia sulle questioni europea è un po'come ha fatto la Germania dopo una sentenza della Corte costituzionale per riesca molto critica della cessione di sovranità all'unione europea altro obiettivo degli uomini le cascine CGIL di assicurarsi dei posti
Importanti a livello europeo una sorta di braccio di ferro la ratifica di Lisbona in cambio di più potere a Bruxelles l'altro ostacolo come dicevamo il presidente ceco Vaclav Klaus
Che non ha mai nascosto la sua ostilità nei confronti di Bruxelles
E del Trattato di Lisbona alcuni senatori legati a clausola scosso settimana hanno presentato un altro ricorso davanti alla Corte Costituzionale cieca per contestare il tratta dopo che l'aspetta Corte costituzionale che aveva sancito la legittimità alcuni mesi fa per avere una nuova sentenza potrebbero volerci settimane alcuni dicono addirittura Nesi
Anche perché il ricorso questa volta non riguarda alcune parti del Trattato ma l'intero trattato di Lisbona
Ho letto questo ritardo permetterebbe a Klaus di rinviare la firma sulla ratifica parlamentare alcuni dicono fino alla prossima primavera e quale sarebbe il regno del presidente ceco plauso vorrebbe aspettare il probabile arrivo al potere a Londra nel Regno Unito del leader dei conservatori Devil Cameron
Che nel negli anni scorsi e fino a qualche giorno fa prometteva in caso di vittoria alle elezioni della prossima primavera di indire un referendum sul Trattato di Lisbona
Cameron lo ha detto ancora la scorsa settimana però a specificato una cosa e cioè che nel caso in cui trattato fosse già in vigore le condizioni cantiere però e quindi non ci sarebbe più bene la necessità di un referendum britannico semmai
Di una consultazione molto vaga su alcuni su alcune parti
Del trattato si tratta di una marcia indietro perché a Cameron non conviene arrivare al potere schierarsi immediatamente
Contro l'Europa in particolare due leader come Angela Merkel e Nicolas Sarkozy rimane il fatto che questo scenario di un referendum ritengo più molto elemento ebbero sale per così ha minacciato la Repubblica Ceca di conseguenze se Clouds non metterà la firma sulla ratifica parlamentare
Mentre domani a Barroso il premier svedese mentre il perché alla presidenza di turno dell'Unione incontreranno il Primo Ministro ceco Jan Fischer per fare pressioni a favore di una rapida ratifica di Praga entro la fine dell'anno chiede
Bruxelles è l'obiettivo è quello di permettere l'entrata in vigore di Lisbona il primo gennaio del due mila nove anche perché
Il buona prevede un nuovo assetto istituzionale con un presidente stabile Consiglio europeo un ministro degli esteri che sarà membro richiama l'Alto rappresentante per la politica estera ma sarà membro della Commissione europea e vicepresidente
E queste due figure affiancheranno appunto il Presidente della Commissione Barroso e i vertici dell'Unione senti il si nel nella
Al Trattato di Lisbona
A Sortino anche un altro difetto e cioè di riaprire il dibattito sulle nomine europea in particolare quella del presidente stabile del Consiglio europeo e del Ministro degli esteri dell'Unione ti chiederei quali depura quali sono le prossime tappe e quali sono i nomi che circolano
Che il per quanto riguarda il presidente stabile del Consiglio europeo come ha detto Marco Pannella la scorsa settimana nella sua conversazione
Settimanale il grande favorito è Toni Blair
L'ex premier britannico che è l'unico candidato pubblico Pannella lo ha criticato in particolare per le vicende legate alla campagna dei radicali Iraq
Libero e Blair potrebbe inciampare in una serie di kit incrociati
Innanzitutto a non volere Blair sono i suoi ex compagni del Partito del socialismo europeo per il suo ruolo nella guerra in Iraq ma non solo anche per le sue sostegno
Alla al al deregulation economica e finanziaria i conservatori britannici Tories non vogliono Blair
Il premier del Lussemburgo conclusi un Kerr in un'intervista a un giornale tedesco ieri ha detto che non è la persona giusta per guidare
Il consiglio europeo cosa più importante la cancelliera tedesca Angela Merkel e molto fretta nei confronti dell'ex premier britannico ritenuto non abbastanza federalista e chi invece lo vuole
Almeno in apparenza
Il Presidente francese fare così
Ma queste opposizioni più o meno velate hanno fatto emergere altre candidature anche se nessuno ufficialmente candidato se non
Blair e questo costa un merito perché sta conducendo una campagna più o meno pubblica per la sua
Elezione a presidente stabile del Consiglio europeo chi sono gli altri possibili candidati
La primo ministro olandese Jan Peter Balkenende quello del Belgio Hermann Barron poi
Il premier Lussemburgo tronco di un cap chi fa il nome anche del premier francese al Consorzio io anche se fino a legate poi alcuni ex primi ministri come tavoli Ponnelle della Finlandia è
Felipe Gonzales ex Primo Ministro spagnolo entrambi sono dell'aria socialista la famiglia socialista è questo gli equilibri direbbe il fatto che è alla presidenza della Commissione c'è un popolare
Potremmo nel Barroso e poi si fa anche il nome dell'ex presidente finlandese Martti a Piffari
Altro posto chiave come dice di così alto rappresentante per la politica estera che fu anche vicepresidente della Commissione anche in questo caso circolo diversi nomi Merkel vorrebbe una donna come la ministra degli esteri
Greca uscente ed ora ma con gli anni esso l'ex ministra degli esteri ostili a causa sulla platea Nichi socialisti invece vogliono socialista come
L'ex
Tralicci
Ministro degli esteri uscente Franco iter Almayer Hubert Védrine che era stato Ministro degli esteri del Governo di greggio sta Governo di centrosinistra è stato contattato da Nicolas così per sapere se c'è la disponibilità e alcuni italiani
Hanno ritirato fuori il nome di Massimo D'Alema nel centrodestra invece si parla dello svedese Carl Bildt o addirittura del attori britannico Chris batterica Alto Commissario europeo sarebbe una scelta diciamo antica Verona c'è infine un liberale che a mio avviso è più favorito per questo incarico il il Dese
O li renne che l'attuale Commissario all'allargamento e con qualche difficoltà ha comunque facendo bene in questo campo le difficoltà vengono dagli Stati membri non
Dalla Commissione ovviamente di equilibri politici geografici conteranno molto nella designazione
Di queste di questi due incarichi
Ed è probabile che di tutto questo si discuta il ventinove trenta ottobre in un Consiglio europeo che la presidenza svedese vorrebbe incentivare proprio sulla questione delle
Nomine oltre i cui costi di cui abbiamo parlato ci sono anche
A nominare i commissari dell'Esecutivo europeo quello presieduto da
Barroso quanto Blair però lo Stato Moloch l'ostacolo maggiore al di là delle dei possibili veti incrociati potrebbero
Essere le punizioni che verranno effettivamente assegnate al nuovo Presidente del stabile del Consiglio europeo perché ancora non si sa cosa fra questo Presidente
I Governi hanno cominciato da pochissimo a discuterne alcuni Paesi come la Francia vogliono una Presidenza forte di leadership che rappresenti l'Europa nel mondo
Altri come la Germania e i paesi più piccoli preferiscono quello che viene chiamato un chairman un Presidente coordinatore debole con incarico
Di preparare l'ordine del giorno coordinare i lavori dei vertici europei
Sarebbe una sorta di Segretariato dei Capi di Stato e di governo in grado di fare
Soprattutto compromessi ma non di parlare a nome dei ventisette in giro per il mondo e impattato capitoli per aveva fatto capire che avrebbe accettato sulla prima ipotesi quella di una
Previdenza forte del Consiglio
Europeo l'ultimo elemento forse questa è la cosa più rilevante che tutti questi nomi tutte queste nomine sollevano un problema al Trattato di Lisbona
Che secondo le leggende istituzionali dovrebbe semplificare la governance dell'Unione europea in realtà non semplifica fatto l'affetto do istituzionale almeno al vertice anzi crea un'Europa più teste ci sono almeno tre teste il Presidente del Consiglio europeo il Presidente della Commissione
L'Alto rappresentante per la politica estera che è anche vicepresidente della Commissione ma non bisogna dimenticare che rimarranno anche le presidenze di turno degli Stati membri
E con tutti questi Presidenti che si sovrappongono del rischio è che ancora una volta in Europa prevalga una certa cacofonia
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