Intervista a Vincenzo Scotti sui risultati del referendum in Irlanda per l'adesione al Trattato di Lisbona

Con il Sottosegretario agli Esteri Scotti parliamo del risultato irlandese sul referendum adesione al Trattato di Lisbona è un ottimo risultato
Ma è un risultato politicamente molto importante
Perché toglie un macigno o dalla strada e soprattutto una serie di alibi a chi aveva sperato euroscettico che
Gli irlandesi togliessero la castagna dal fuoco ecco per fortuna il popolo irlandese non è caduto o nella trappola e a
Dato il via libera adesso bisogna che tutti gli altri
Ancora che devono procedere dal Presidente da Repubblica Ceca e Polonia si decidano
E
Si possa arrivare con la fine dell'anno ad una ratifica complessiva dal Trattato e quindi
A un ingresso del trattato in funzione
è molto importante perché c'è sul versante estere un dato significativo come si organizzerà il Ministro degli esteri
Dell'Europa come avrà le sue rappresentanze
Come si
Ad
Interfaccia era non con i singoli Paesi ma per esempio con le grandi strutture regionali in primo luogo al di là delle strutture regionali con
All'Assemblea delle Nazioni Unite e con know your
Il mondo
Sta
Rapidamente cambiato nessun altro si è reso conto che in fondo la settimana scorsa New York c'è stato di cose qualcosa di
Fortemente significativo e importante cioè si aperti tra una stagione complessa difficile ma una stagione nuova che il multilateralismo
Che Obama sta spinge questo pone all'Europa delle sfide terribili
Perché o l'Europa
Riesce a trovare una voce a interloquire
Con agli Stati Uniti e con tutti i Paesi emergenti oppure rischia di essere
In un angolo isolata B essi il primo problema che si pone anche
La riforma del Consiglio di sicurezza dell'ONU il problema di una rappresentanza europea all'interno
Del Consiglio d'Europa non una razza presenta Enza nazionale statuale
E questo è un tema importantissimo quindi la vicenda e il Veneto è molto più ampia di quello che ci si può immaginare oggi ed è un momento nel quale le forze euro previste
Devono venir fuori e non devono continuare ad aspettare che qualcuno metta in moto le cose
Ecco
Da questo punto di vista lei diceva alle forze europeista e però l'Europa continua aggeggiare almeno due velocità nel senso che noi vediamo che tra le forze europee insiste
All'interno di queste forze ci sono però delle spinte molto nazionaliste che comunque stanno riportando e non altro statalista
Questioni che sembravano superate se ci riferiamo semplicemente alla Gran Bretagna questo rischia di essere un problema vicino
Ma
Io credo che il problema riguardi
Anche
Germania e Francia
Io mi auguro che il nuovo Governo o tedesco abbia un atteggiamento euro quei sta più determinante più convinto
E che
Si renda conto che nessuno più da solo ce la fa
Questa crisi lo ha dimostrato in maniera
Molto chiaro ma soprattutto che bisogna
Avere la pazienza di costruire il multilateralismo
Se Obama si muove in questa direzione
Beh è importante che l'Europa capisca al proprio interno che non può raggiungere una situazione in cui il monopolio continua ad essere dei grandi successi