Intervista a Benedetto Della Vedova sul mancato incontro del Presidente degli USA Barack Obama con il Dalai Lama, in visita negli Stati Uniti

Vedete la vedo il Presidente degli Stati Uniti Obama non incontrerà il Dalai lama
Ma
Io credo che faccia molto male a non incontrarlo
Se non sbaglio dal novantuno che
Presidenti americani incontrano
Dalai lama
Ed è importante sottolineare che se in questo lunghissimo arco di tempo
La Casa Bianca non ha mai
Cessato di
Testimoniare
Pubblicamente simbolicamente la propria vicinanza al Dalai lama e quindi al popolo tibetano eh
In senso lato a tutti quanti in Cina in quindi altrove
Si battono per i diritti umani delle libertà fondamentali
è anche la democrazia nonostante questo niente
Rapporti con la Cina dal punto di vista politico diplomatico ed economico non ne hanno risentito
è grave che Obama faccia un passo indietro cioè che
Ritenga non opportuno in vista di un incontro con Hu Jintao incontrare prima il Dalai Lama
Poi ci saranno le ragioni verranno spiegate eccetera però
Questo è un
Passo indietro
Pericoloso anche perché
Ovviamente essere Obama
Cede alle pressioni cinesi
Quando i suoi predecessori non avevano mai fatto
Automaticamente mette in difficoltà
Tutti gli altri Capi di stato capi di governo
Come sottolineava il Wall Street
Giornale dizione asiatica
Ieri Obama incontrato
Chávez tanti altri
Dittatori o comunque leader di regimi
Non democratici
Rinuncia invece a incontrare
Un leader non violento assurto giustamente a simbolo delle lotte non violente per la libertà
I conti non tornano poi sarà difficile recuperare se si crea un precedente di questo tipo nei confronti
Della Cina io credo che invece nei confronti della Cina l'atteggiamento giusto fosse quello di Bush della Merkel di Sarkozy cioè
Testimoniare con la cosa più simbolica più significativa cioè un incontro con il Dalai lama
Proprio stare dalla parte dei diritti umani della libertà e di chi chiede diritti umani e libertà anche in Cina affrontare su basi pragmatiche rapporti politici diplomatici ed economici
Complichino non capisco perché consegnare idealmente lo scalpo politico da dare dal Dalai lama regime cinese
In un momento come questo da parte di un leader così popolare come Obama
Tenete in qualche modo il Presidente degli Stati Uniti così sancisce l'accordo o con firma la nascita di un G due
Vera
Siamo espressione della politica italiana cabina di regia del mondo
Dunque se Obama
Pensa che questa sia
Il questo sia il connotato con cui
Gli Stati Uniti
Devono accedere a questo G due o comunque a un consolidarsi dei rapporti
E
Alla definizione di una comune strategia su alcune grandi questioni che la crisi economica eccetera
Ribadiscono fu
Compie un errore internet compirebbe se così fosse mi auguro che non sia così e che il futuro ci smentisca compirebbe un errore
Madornale perché
Vorrebbe dire che in prospettiva
I rapporti con la Cina poi conseguentemente con tutti gli altri leader
Di regimi antidemocratici totalitaria eccetera
I rapporti se si basano sul rinuncia da parte
Per gli Stati Uniti e quindi dell'Occidente a una missione che invece deve essere
Continuamente riproposte come missione fondamentale nel nostro interessamento avesse degli Stati Uniti cioè quello di
Stare dalla parte della libertà dell'allocazione dei diritti umani perché
Nessuno vuole fare la guerra la Cina ma è chiaro che la Cina
Entrando nel
Nei rapporti avendo rapporti sempre più intensi con l'Occidente non può chiedere all'Occidente a denunciare
Ha un proprio connotato essenziale che è quello della libertà dove grazie dei diritti umani
E non può chiedere
All'Occidente gli Stati Uniti
Di considerare i diritti umani non più una questione universale ma una questione che ognuno si gestisce come meglio crede dentro i propri confini
Da questo punto di vista
Io mi auguro che l'Europa in quanto l'Europa
Penso al Parlamento europeo
Sappia reagire
A questo punto se necessario anche sbarcando sì
Da Obama rispetto al Dalai lama come simbolo di una questione molto più
Grande molto più
Molto più importante che travalica travalica Dalai Lama il Tibet ma di cui il Dalai Lama il Tibet sono
Uno è se un simbolo come dicevo prima c'è la questione che poi questo avvenga quando la dopo poche a poche settimane di fatto
Dalle repressioni degli ultrà o i duri sempre in Cina
Inquieta un po'
Il mio giudizio che non fosse assolutamente necessario perché la Cina non poteva non avrebbe comunque potuto permettersi di
Operare una qualsiasi ritorsione politica o di morte diplomatica nei confronti di
Di Obama su questo ma ripeto la storia dimostra che non queste ritorsione non possono arrivare oltre
Qualche protesta diplomatica o qualche
Sgarbo
Tattico però bisogna
Forse capire anche quale sarà
La contropartita che avranno gli Stati Uniti sul fronte iraniano dalla Cina
Ma io l'ho non creiamo ha già avuto la la comma
Sì però poi il rischio appunto che non si indebolisce Teran
Se passa la linea che
Le questioni dei diritti umani sono questioni interno
Si indebolisce tirate grande
E le altre gli altri regimi di questo tipo se
Si continua a dire chiaro e forte che l'Occidente e gli Stati Uniti e l'Europa stanno dalla parte
Dei diritti umani senza se e senza ma e
Nella pratica evidenziando che questo non significa
Isolarsi io non avere
Relazioni economiche e diplomatiche ma che aveva azioni delle politiche economiche e diplomatiche l'approfondimento di queste relazioni non può
Implicare una rinuncia da parte dell'Occidente
Alle cose che costituiscono l'Occidente
Quindi queste rinunce a mio avviso è un passo indietro pericoloso PAC vedremo quello che
Quello che succederà in futuro ma lo scalpo del Dalai Lama non credo che lo si possa concedere come trofeo
A regime di Pechino neanche in un momento di così forte interrelazione non lo si deve concedere perché non è necessario
Non è utile ma soprattutto è dannoso per le prospettive
Se questa diventasse la strategia e io sono
Fiducioso che questa non possa diventare non diventerà quindi la strategia di Obama sullo scenario internazionale perché se questo diventasse sarebbe
Come dire negativo per le il futuro degli Stati Uniti ed Europa cioè del mondo libero in generale