Tra gli argomenti discussi: Catanesi, Geraci, Giustizia, Mafia, Mattina, Moro, Ter.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 30 minuti.
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Buon pomeriggio è così alla vetrina dello Speciale giustizia di che cosa ci occupiamo quest'oggi innanzitutto l'appuntamento per
Alle ventuno ci occuperemo anche questa sera di due processi il processo
Mono terra processo che entra nella sua
Era suo ultimo passaggio quello della camera di consiglio la prossima settimana presumibilmente martedì il giudice su ritiene che la corte d'assise Dell'Utri seduta entreranno appunto in camera di consiglio e siamo dunque all'ascolto delle ultime proposizioni difensive questa sera Bruno Ruggiero ci introduce ancora a gli ultimi passaggi del arringa dell'avvocato Giuseppe Mattina
Per quel che riguarda invece il processo al cosiddetto clan dei catanesi processo di Torino che si svolge di fronte alla terza e colto in sì sì del capoluogo piemontese presieduta dal giudice Elvio Fassone si siamo occupati ieri si e abbiamo concluso l'ascolto dell'arringa dell'avvocato Ronco in difesa del magistrato catanese Aldo Rocco vitale accusato dai pentiti di corruzione una delle posizioni più controversie di tutto il processo che offre però diverse chiavi di lettura da un lato la o quanto meno linee di sviluppo
Da un lato la vicende i gli imputati togati sono tre oltre al giudice Aldo Rocco vitali c'è anche il giudice Petracchi io e il giudice alcune vi sono altri rappresentare infatti
Diciamo così dello stato che vengono chiamati in causa dai pentiti come corrotti sottufficiali dell'Arma dei carabinieri
Sottufficiali del corpo degli agenti di custodia funzionari ho impiegati delle cancellerie dei tribunali
E questo è uno dei filoni del processo quale ne è un altro quello che invece rimane dal sempre attraverso lo specchio deformante forze delle deposizioni dei pentiti cioè sicuramente deformante bisogna vedere fino a che punto
Rimanda dicevamo
La dinamica intenda stesse delle una lotta strani varie organizzazioni crimine Agli forse nemmeno a Torino
A direzione univoca a struttura piramidale e dunque il rischio di un teorema anche in questo maxiprocesso
Terzo aspetto a parte il filone più strettamente nero un enorme numero di omicidi la più parte gratuiti e particolarmente efferati che di per sé stessi costituirebbero uno diviso dall'altro argomento un po'ignobile mi interesso e comunque per un momento processuale rispetto a quest'ultimo filone proprio
Noi dov'è mi intendiamo occuparci di un caso particolare un imputato accusato di cinque omicidi ma l'aspetto interessante non è tale tutto appunto la pesantezza delle accuse numero degli omicidi l'efferatezza o comunque la gratuità di tutti questi omicidi ma
Il rapporto fra
Le accuse e chi le a mosse cioè i pentiti allora vedremo che una proposizione difensiva del difensore di questo imputato rimanda ad un problema di una impostazione da Teorema degli accusatori dunque molti filoni di interesse in questo processo domani domenica quando spesa del giustiziere non dalle sedici ci occuperemo appunto di questo particolare aspetto questo oggi invece in sede di documentazione e questa sera alle ventuno alle nello Speciale giustizia delle ventuno
In prima o in seconda battuta ci occupiamo ancora del caso del giudice Aldo Roccon ricavi
Ce ne occupiamo dello ho da un altro versante voi avete sentito la arringa dell'avvocato Ronco e avete anche sentito dunque che un persona Gio che si ritrova rinviato a giudizio in questo processo è un poco un personaggio significativo nella vicenda del giudice Aldo Roccon ricavi parliamo di Antonino Thomas Bello ma
Che sarebbe secondo l'ipotesi accusatoria quello subito zio Mino che i pentiti determinano come tre mite fra il clan mafioso e il giudice per alcune operazioni di corruzione Tomasello si ritrova rinviato a giudizio dunque per queste operazioni rivoluzione oltre che e
Per l'appartenenza ritenuta provata dall'accusa all'associazione mafiosa la posizione di Tomasello e dunque interessante sì ed è interessante per il riverbero che ha sulla posizione del giudice Aldo Rocco vitale è assolutamente evidente che se i giudici riterranno Tomasello tramite di una di una corruzione è andata a buon fine si orienteranno
A la condanna anche nei confronti del giudice vitali se viceversa i giudici assolveranno Tomasello per per questo ruolo di tramite gli viene imputato mancano il tramite manca il terminale della corruzione e viene assolto quindi anche il giudice evita questa più o meno la posizione processuale
Di questo personaggio la conoscenza del giudice vitali lo avete sentito
Nel corso dell'arringa dell'avvocato Ronco non nega nega però invece il contesto nel quale i pentiti situano questa conoscenza e allora è interessante a completamento querce della ascolto dell'arringa in difesa del giudice vitale ascoltare anche l'arringa del difensore di Antonino Tomasello che è l'avvocato Geraci avvocato catanese
Noi vi proponiamo adesso la prima parte dell'arringa pronunciata in difesa di Antonio Tomasello dall'avvocato Geraci l'avvocato Geraci che addotta un nuovo stile di confronto con la con The diverso da quello per esempio di un suo collega del foro di Catania abbiamo ascoltato l'avvocato Enzo Trantino e ci siamo fatti un'idea probabilmente della sua oratoria scintillante l'avvocato Geraci a un altro tipo di approccio con le corti la sua oratoria e molto tecnica molto pacata può apparire radiofonica niente perfino piatta
Non così questa l'intenzione del difensore invece le argomentazioni di diritto che intende porre preliminarmente nella sua replica e noi vi proponiamo adesso proprio la prima parte dell'arringa dell'avvocato Geraci indifesa d'e Antonino Tomasello che affronta il problema della corruzione dal punto di vista squisitamente tecnico ascoltiamoci questi venti minuti di prologo alla sua arringa un'altra parte di questa arringa sempre nella parte generale la trasmetteremo questa sera nello Speciale giustizia delle ventuno ascoltiamo l'avvocato generici difendere Antonio Tomaselli
Eccellentissimo presidente onorevoli consiglieri
Mi occuperò in primo luogo nella posizione di Tomasello Antonino al quale
Si contestano
Oltre
Delitto di partecipazione ad associazione di stampo mafioso
Tre delitti di corruzione
Propria ai sensi del trecentodiciannove primo e secondo comma
Il riferimento al trecentoventuno
Per la lettera C Choir durante
Una intermediazione relativa
Assieme a Prandelli Pietro
Sino al giorno cinque giugno
Beneficiato Parisi Carmelo
Mi una seconda contestazione di diritto in concorso in corruzione propria
Cifre risibili le alla posizione
Distrae mondo dei poi una terza imputazione che riguarda
Il favore
Persona
Sconosciuta
Dirò subito che si dovrà per una ragione vorrei dire quasi
Io osservanza di metodo ma di essenzialità anche in ragione
Oltre che del reddito di giustizia sostanziale risolvere
Un tema che attiene alla collocazione di questi fatti nella giusta delineazione normativa
E
Un tema che certo non è agevole né semplice e che si guarda a differenza che intercorre tra le ipotesi previste dall'articolo trecentodiciotto è quella cosiddetta della corruzione propria disciplinata dall'articolo trecento diciannove io non dubito che sin dall'inizio il Pubblico ministero si sia posto il tema il problema della definizione dell'atto
Di ufficio
Ma
Ci tengo onorevoli con cibi ricchi quando si
Formulo all'accusa
Di corruzione propria
Prescindendo dalla ricerca dei limiti di conformità della decisione giudiziale
Ai doveri generici e a quelli più particolari della fedeltà funzionale
Allora ben può dirsi che l'impianto accusatorio
Sembra poco tecnico
Forse perché alimentato
Da particolari momenti emozionali
Io non dimentico Rolle giuste parole che anche in quest'aula il procuratore dottor Saluzzo ha pronunziato in ordine a quello momento di marasma in cui
Certo
Il riferimento alla corruzione
Del palazzo alla corruzione dei magistrati dovette costituire
Segno traumatico
E
E la stessa seguissi Torre orale
Si riconosce che
Vi fu qualcosa di veramente suggestivo emozionale perché testualmente si regge che
Il riferimento alla corruzione dei magistrati costituiva
Il peggio
Cioè non era una sofferenza perché sì share Soro le condizioni per l'arresto per la scelta degli ordini di cattura nei confronti dei magistrati non per la persona di magistrati quanto per questa cioè alta che emergeva in modo preoccupante e quindi
Testualmente si legge e il peggio che venne fuori
E un peggio che supera la stessa a raggiera dei delitti brutali che si accompagna agli omicidi brutali ai sequestri e alla rapina ed io debbo riconoscere che le prime qui siamo situazione di impatto possono essere traumatiche
Basta signor Presidente questo lo dico ad esempio prendere
L'ordine di cattura e messo contro Tomasello per circoscrivere la mia disamina esclusivamente alla posizione di Tomasello per rilevare che la contestazione in quel momento fu concepita non dico con poca tecnicità ma al di fuori del sistema normativo
Quando testualmente si legge poiché agendo in concorso con qualcuno
Degli appartenenti alla sua organizzazione
Tenendo contatti col dottor vitale consegnamo o prometteva costruì denaro utilità allo scopo di avere trattamenti in diversi procedimenti penali
E contro facendo in violare i doveri del proprio ufficio è chiaro che sì da un impianto che non ha neanche la prima base di partenza
Cioè che il riferimento all'atto di uffici
E il collegamento all'atto d'ufficio
E una essenzialità in playback pile
Ritorneremo su questo argomento utilizzando anche gli orientamenti più recenti dottrinari e soprattutto anche quelle che derivano dalla saggezza dei giudici di merito e dei giudici di legittimità
Ma quando si formula in bianco una contestazione
Problemi di favore
In diversi procedimenti senza neanche fornire i possibili dati temporali perché in via implicita ricondurre l'attività corruttiva o l'accordo corruttivo chiamasse il sesto locale o temporale è chiaro che questa contestazione così concepita
Si flette diciamo il momento vorrei dire anzi mante in una realtà che doveva indubbiamente a maneggiare Mannoni conforme a quello che la realtà sistemati
Del resto
Però dico signor Presidente
Sono trascorsi quattro anni
Ma non è spiegabile
Come a distanza di tanto tempo
Si ritorni sino ad oggi
Ad insistere su proposizioni che a nostro avviso non potranno essere condivise dalla corte
Su proposizioni che c'ha presento a volte gli slanci di grande visione del fenomeno in via vorrei dire de iure condendo ma che non hanno a taglio collegamento sistemazione nel nostro sistema normativo
Io mi permetterò signor Presidente
Su quest'argomento
Fornire colla più vorrei dire obiettiva precisione
I termini dell'accusa
Lei proposizione dell'accusa in riferimento a questo tema dei criteri differenziali tra la ipotesi
Della corruzione impropria è quella propria senza dire che poi ve ne sono tanti altri che attengono alla ipotesi della corruzione antecedente rispetto alle ipotesi dalla corruzione susseguente
Differenza
Che ha anche dei risvolti di ordine pratico in ordine per esempio all'applicazione dell'articolo trecentoventuno del Codice penale ma volendo intanto stabilire questa differenza tra le due ipotesi in cui ha fatto cenno
Il pensiero dell'accusa
E il seguente
Testualmente a pagina venire seicento novantotto
Testualmente si dice
Questo è il discorso
Corruzione legata all'interessamento e non al risultato
Corruzione legata all'inserimento di un elemento che rende anomalo l'approccio al giudizio
Questo
E l'atto contrario ai doveri di ufficio
Questa prima proposizione signor Presidente e interessante va posta diciamo nelle crogiolo della massima si flessione perché vorrei dire l'anima o l'asse portante di tutto il pensiero dell'accusa in ordine alla Cassazione del fatto alla sostituzione del fatto stesso nella norma
Che attualmente contestata come per la ipotesi della corruzione della corruzione propria e seguendo ancora signor Presidente questua prima proposizione
Se ne aggiunge un'altra che la seguente
Non ci interessa che l'assoluzione di Parisi sia sacrosanta
Non ci interessa che è sacrosanta sia la soluzione di Stra mondo questo mondo abbiamo anche
Diciamo i cosiddetti pareti additivi del signor Parisi
Certo
Quel processo fu un disastro
Per la verità leggerlo non il processo di appello ma l'istruttoria fu tutto un disastro perché arrivo mali istruito sua sulla base di intercettazioni telefoniche difficilmente
Decifrabile
Per carità Saras stata sacrosanta la soluzione mi sta a monte io non dico di no
Però bisogna vedere come ci si mosse per giungere alla decisione
Se il nome di un interesse pubblico in nome di un interesse privato
Questa e una dizione signor Presidente che
Potrebbe valere soltanto i termini in cui si pone la questione del l'atto di ufficio il potere discrezionale non negli atti dovuti
E si aggiunge ancora signor Presidente guardando e seguendo questa indicazione
Il risultato
Nella corruzione e ci Levante non è mica un reato di evento e su questo punto signor Presidente
Il nostro dissenso assoluto radicale
Non è un reato di avvento né all'aver ottenuto un risultato e mi mai indicata non sono strettamente come condizione obiettiva di punibilità che si sia verificato un certo tipo di situazioni che determini la verifica
Giuridica alla norma incriminatrice
E si aggiunge signor Presidente si portando questa indicazione ancora più precisa sulla risultato che nella corruzione sarebbe indifferente se mai secondo il Pubblico ministero potrebbe canalizzare una realtà degli accidentali e dei vecchietti for uscirebbe dalla novo degli elementi costitutivi del reato non sarebbe inserita nell'elemento oggettivo dal reato o potrebbe costituire soltanto una circostanza aggravante della fattispecie di produzione di corruzione propria si aggiunge signor Presidente che bensì è uno stadio date le attenuanti generiche a Parisi Carmelo
E su questo abbiamo anche fra un attimo signor Presidente di fare una puntualizzazione perché il caso e ben diverso di quello della sentenza Lezzi della sentenza Parisi della sentenza sta mondo perché in questa campo ove da tener conto di una vena di discrezionalità che incide sempre nella formazione dello ius dicere
Ma
Non preclude e anche a voi
La possibilità del sindaca
Si aggiunge onorevoli Giudici ancora con molta indicazione con molta
Specificazione che per quanto concerne per esempio la sentenza la sentenza Parisi possiamo convenire con l'imputato per la più che attese le prove Parisi doveva essere sicuramente assorto
Abbiamo un perlomeno un caso in cui sicuramente la tesi difensiva a un supporto in circostanze obiettive che anche noi ci teniamo valide
A questo fine
Beh tutto il riferimento ai discorsi del perché processi anemici siano stati devoluti alla Corte d'Assise mentre potevo no nella sosta o nella stanza della riflessione consentire la speranza di un maglio Traffic cimento dei dati di osservazione o delle fonti informative
E infine signor Presidente ve
L'ultima indicazione che si conclude
In questa maniera
Il risultato
E indipendente dal compenso
E il compenso è indipendente dal risultato il legame
E promessa di interessamento compenso
Non risultato compenso
Questo è indubbiamente e ho voluto leggere signori per essere più fedele possibile alla diciamo
Proiezione del pensiero dell'accusa ma a nostro avviso
Debbo dire che
Questa
Impostazione che esprime debbo dirlo porno ammirazione signor Presidente il nobile intento di elevare i valori della missione o funzione del giudice
E tecnicamente afro
Perché e fuori il sistema normativo
Il nostro codice penale
Nonno prevede e fattispecie che
Di fiati i propri
Si ferì briciole alla condotta dei magistrati
Mentre di segno diverso
E sicuramente la scelta
Di legislatori vorrei dire più moderno
Come il legislatore francese il legislatore tedesco perché c'è stato resource
Signor presidente nelle parole il dottor Saluzzo ho trovato quasi costante di alcuni articoli fra gli altri codici
Ecco perché dicevo signor Presidente di può essere una proiezione nobile nell'intento di potere
Sì serrare alla giusta valutazione
Penalistica
Situazioni che diversamente sarebbero fuori da ogni possibilità di attenzione di controllo o di sanzioni ma e certo signor Presidente che noi non abbiamo nel nostro codice reati propri
Ancora si insiste ed è sbagliato io ricordo signor Presidente la sentenza della Corte costituzionale dal numero due del quattordici maggio del mille novecentosessantotto che dopo una lunga
Polemica volle inserire
In ordine all'articolo ventotto dalla Costituzione i magistrati nell'aria
Dei pubblici ufficiali creando questo appiattimento che non è mi si consenta alla giustizia dei parchi
E la ingiustizia dei valori
Che è cosa ben diverso
Signor presidente quando
Prendo con me
Una indicazione che scaturisce da un un riferimento alla legislazione comparata voi troverete per esempio
Codici sovietico
Non non esistono
Parificazione magistrato
Ha una sua collocazione anche nel pensiero del legislatore penale ha un suo posto tutto autonome diverso
Quando il Codice dei insiste nel dire che l'unica i podisti e di corruzione e soltanto la mala coscienza e l'adempimento dell'alta missione del giudice
Sono parole signor Presidente che si avvicinò a quello che ha voluto riferire il Pubblico ministero
E una sola ipotesi di corruzione
Non ci sono legate opzione di seria di serie B di serie C certo anche in altre fattispecie abbiamo signor Presidente la cassazione di queste graduatorie per esempio per la rapina improprie
Nessuno crede però che la rapina impropria abbiano stessa diciamo collocazione vorrei dire di valore come quella della rapina proprio c'è un grande abisso anche sul piano terminologico su altri aspetto
Ecco punisce il giudice che coscientemente e per mala coscienza emetta una sentenza o provvedimento decisorio
Anche se poi dovessero risultare alla conformità alla legge guardate la importanza
A volte si può signor presidente per mala coscienza tentare di deviare il corso della giustizia ma per ragioni indipendenti dal pensiero dell'autore il corso dalla giustizia non viene deviato il risultato festa conforme alla legge
E dobbiamo fermarci qua proprio nel mezzo di un argomentare a molto articolato e complesso dell'avvocato Geraci indifesa del la posizione di Antonio Tomasello accusato di essere stato il tramite della corruzione operata dalla banda mafiosa catanese rinviato a giudizio di fronte la terza assise di Torino e il giudice catanese Aldo Rocco Vita
Il tempo ci impone di fermarci qua però questa sera vi sarà una coda dello Speciale giustizia delle ventuno la prima ora e quaranta circa quindi riconosciamo più la i quattro quinti del programma saranno a cura di Bruno Ruggiero sul processo Moro ter l'arringa dell'avvocato Peppe mattina e invece l'ultima parte ancora ascolteremo qualche argomentazione magari riprendendo proprio da questi complicati passaggi dell'avvocato Geraci indifesa di Antonino Tomasello al processo al clan dei catanesi voi sarà dedicato lo speciale e giustizia di domani domenica dalle sedici alle diciotto questi gli appuntamenti e qui terminiamo
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