La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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Rubrica
Convegno
Assemblea
12:25 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora rispetto alla giornata di ieri naturalmente i la sentenza della Consulta è
Il tema
Che domina alle prime pagine
Rispetto a ieri oltre alle novità a sopravvenute in ventiquattro ore e che non sono cosa da poco conto e di cui i giornali citarlo oggi danno notizia diciamo che la giornata si apre con i quotidiani che riflettono con maggiore profondità su tutto quello che va avvenendo in parole povere
Ieri c'erano molte notizie molti retroscena
Ma
Pochi editoriali ponderati oggi invece è un po'
Il segno della giornata sia proprio
Su su questo aspetto ci sono diversi editoriali che meritano di essere letti un ventaglio di posizioni non banale
Non scontato diciamo meglio quanto invece alle notizie e al clima che Cirilli brevi titoli di apertura ci fanno percepire e
Abbastanza evidente anche se
Nessuno lo esplicita
Un dato di fatto quello che ieri aveva caratterizzato i titoli di apertura cioè le dichiarazioni di Berlusconi a caldo sottoporla sentenza della Consulta
Cioè
L'attacco o no alla al Quirinale che andava a colpire la addirittura
Il rapporto fra
Fra le istituzioni per certi versi la divisione la divisione dei compiti fra esse
E a dava ad attaccare personalmente il Presidente della Repubblica bene quell'attacco è del tutto rientrato per impasse almeno politicamente parlando per una mossa del Presidente della Camera
Gianfranco Fini occorre anche e a quel punto come avrebbe potuto sottrarsi il presidente del Senato Schifani al Quirinale ribadirla correttezza del Presidente della Repubblica quindi
Tutto l'opposto della giornata di ieri se ieri in
Premier e
Capo Popolo delle Libertà attaccava Napolitano oggi i due presidenti delle Camere
Fini e Schifani vanno al Quirinale e dicono Napolitano corretto questo il titolo di apertura della Repubbliche
E identico titolo
Propone il Corriere della Sera Napolitano rispetta la costituzione
Nel sommario il Corriere della Sera ci propone un altro aspetto nella giornata di ieri che pure e significa meno significativo
E riguarda ancora il Presidente del Consiglio Berlusconi io l'unico eletto eletto elette eletto direttamente
Ecco questo è l'altro problema che viene poi molto evidenziato ma non in prima pagina
Da dal giornale che mette fra virgolette al campeggiare sulla pagina cinque questo titolo
Merito rispetto sono eletto dal popolo
Ora
Ieri c'era una bella lettere di Rino Formica sul foglio e oggi il problema è che quella lettera evidenziava sta tutto in questa frase di Berlusconi perché
E evidente che gli italiani pensano davvero che Berluti avete eletto Berlusconi
è evidente che la Costituzione e la prassi etiche
Elettorale dice che no che non è vero che Berlusconi non è eletto dal popolo ma
Nominato dal incaricato anzi dal Presidente della Repubblica perché la Costituzione non è cambiata
La percezione invece del ruolo del premier si soprattutto da parte del previsti su questo forse è un problema
Questi sono i tempi alcuni temi sui quali poi naturalmente gli editoriali si esercitano ma poi ci sono anche gli articoli a proposito del Quirinale l'attacco al Quirinale
Dismesso perfino da Berlusconi che viene presentato nei retroscena uno come
Che dice forse su Napolitano sbagliato le parole hanno tradito il pensiero insomma dei discorsi del genere
Secondo una uno schema è che e abbiamo già visto in altre occasioni che quando a dirigerlo c'è Vittorio Feltri invece
Il giornale implacabile continua
E così la foto del Capo dello Stato campeggia anche oggi sulla prima pagina del giornale e annuncia un bel ritratto di Giancarlo Perna all'ex comunista Cannon difese la Costituzione dunque
Il giornale prosegue in una linea che diciamo sembra essere ormai dismesse non solo dal Popolo delle Libertà complessivamente inteso ma anche dal suo massimo vertice
D'altro canto d'altro canto
Non così libero che viceversa abbandona rapidamente la questione Napolitano e forse c'entra un problema che per il Presidente del Consiglio eh davvero un profilo assai delicato
E il titolo è singolare però è una notizia vera
Contro Silvio oppure la Svizzera e che succede
Primo giorno senza lodo Lugano indaga su Mediaset per riciclaggio riappare Mills e spara se s'sono colpevole lo è anche Berlusconi è vatti a fidare degli avvocati inglesi non bastano quelli padovani questo da oltremanica
Le procure di mezza Italia tramano va bene le procure di mezzi Italia tramano l'avevamo già letto probabilmente c'è perfino del vero ma
Come si fa a dire che in Svizzera ci stanno le toghe rosse
Oppure c'è un Comintern a delle procure anche perché
Una delle due inchieste in cui Berlusconi in qualche modo ci hanno detto i giornali e implicato nessuno alla fase
Ancora istruttoria
Anzi di indagine riguarda una questione di diritti cinematografici che tocca anche temi di evasione fiscale in America quindi le la questione del
Del
Delle possibilità anche di di procedure altre rispetto
A quella delle Procure italiane probabilmente non lascia del tutto tranquillo il Presidente del Consiglio e libero coglie questo aspetto un articolo di
Dino Cozzi
Naturalmente poi oltre retroscena sul Quirinale retroscena sul Presidente del Consiglio si parla anche
Di opposizione anche oggi il ruolo dell'opposizione non è diciamo così
Fortissimo lungo non è particolarmente marcato c'è la preoccupazione del congresso il Riformista ne parla con Pierluigi Bersani ma
Del congresso del dibattito interno ma anche ovviamente di quello che sta succedendo di quello che sta succedendo nel Paese però ecco sull'opposizione forse oggi la notizia un'altra
Bisogna prendere il affatto quotidiano
A pagina quattro
E il giornale di e diretto da Padellaro con Travaglio
Commentatore in prima pagina tutti i giorni
Pubblica questo articolo sull'Italia dei Valori lo firma il Caterina per Miconi una giornalista e del
Del fatto attacchi al colleghi l'Italia dei Valori perde i primi pezzi
E che vuol dire questo vuol dire che
Il gruppo di Travaglio e
Diciamo quelli che sono riuniti intorno a questo giornale Furio Colombo tagli lineari voi e e via e tanti altri
In realtà cominciano a prendere le distanze da
Dal da Italia dei Valori e in particolare da Di Pietro
Sbaglierei ma forse le scelte di
Presenteremo Gatta è un un editoriale firmato da Paolo Flores D'Arcais eh anche questo un segnalarle di qualche divisione all'interno del fronte
Del fronte del tutto specularmente opposto a quello più oltranzista del Popolo delle Libertà
Quanto invece ai radicali oggi non abbiamo grandi segnalazioni da fare se non che c'è un articolo come sempre sull'opinione di Dimitri Buffa
Che
Probabilmente animato dalle migliori intenzioni
A nostro avviso
Combina un po'un pasticcio
Il titolo dell'autogol del Colle morale della favola l'opinione civico con unico giornale del centrodestra
A perseguire proprio specificatamente sulla questione della sentenza della Consulta la responsabilità di Napolitano concedo il Belvedere nemmeno il giornale fa che passa hai ritratti di carattere generale affiliati appena
E e nell'articolo quindi
In realtà si rivela non solo come minimo discutibile nella impostazione ma anche
Fuori tempo insomma
Però ha un pregio perché in realtà viva a trattare un aspetto
Molto delicato il precedente del mille novecento novantaquattro e il per no il precedente più di
Della Presidenza Scalfaro
E di come in
In quella occasione
La Presidenza della Repubblica venne sospettare tediarvi le
Di ieri che in qualche modo influenzato
Al dopo essere stata a sua volta sottoposta a pressioni la sentenza della Corte vi ricordate i referendum sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza
La storia e che e venne alla luce dopo che quel referendum fu cassato dalla Corte costituzione fu che dopo che la Corte aveva già deciso per la sua ammissibilità
I vertici della guardia di finanzia fecero pressioni sul Quirinale doverlo una scena Oscar Luigi Scalfaro e
Il Quirinale a sua volte si possa nei confronti della Consulta
Solo che
Allora la vicenda non venne presa come una
Normale opzione di moral suasion da parte del Presidente della Repubblica però
Anzi
Ci fu un giornale che protesto vi prettamente svelo la trama
I radicali naturalmente fecero la loro parte protestarono fermamente ma non solo per il Ministero misero in atto una serie di iniziative per denunciare quello che era successo
E in realtà però poi le cose Fini con un bolla di sapone restavano però due cose molto molto nette primo che il Presidente della Repubblica ove avesse operato in questi termini
Avrebbe tradito il suo mandato questa era cosa assolutamente scontata si eletti negava l'attendibilità delle rivelazioni siede a chi lì invece proponeva
Secondo che in realtà quella quell'atto
Venne
Sostanzialmente difeso dalla da chi del né il Presidente Scalfaro vedeva una bandiera e quindi dal centrosinistra
Ebbene denunciato con forza da un solo giornale
Sapete qual era e né il tempo di Roma e a dirigerlo ahilui lascerei a Maurizio Belpietro che per quel suo per la sua inchiesta e con il suo retroscena
Così importante per sé il posto perché il l'editore che era un costruttore romano all'epoca lo licenziò
La vicenda veniva evocata fino ad oggi anche dal celebre soprattutto dal centrodestra e più che dal centrosinistra come un esempio di
Grave
Venir meno al proprio al proprio dovere da parte del tre di un Presidente della Repubblica ieri ma questo sui giornali non lo trovate stati invece invocato come un precedente della moral suasion da parte di uno dei principali giuristi del P.D.L. Gaetano Pecorella
Cambiano i giudizi nel corso del tempo quindi fa bene buffa a
Invocare questi io questa e io a evocare queste questa vicenda poi PN
E naturalmente ripreso anche il ruolo di Marco Pannella le sue critiche alla Corte costituzionale da questo punto di vista ci sarà qualcuno che avrà la curiosità
Di Jesi ma su questa questione della Corte costituzionale i radicali che dico gli ascoltatori di Radio Radicale lo sanno perché hanno sentito le interviste dei deputati radicali
I lettori non sanno che per le agenzie era già disponibile due giorni un comunicato di Rita Bernardini qui
La posizione radicale veniva espresse in modo molto netto una sentenza giusta non restituisce la verginità alla Consulta
Che
Riassunto sintetizzo appunto la logiche l'approccio dei radicali alla questione
E allora se questi sono i temi principali con
I loro attori dal Presidente della Repubblica quello del Consiglio
E se queste sono le principali notizie
Poi c'è dell'altro anche perché alcuni quotidiani perché si ecco per esempio il giornale aprono su questo dal Lodo all'odio ci pensa Santoro la puntata di ieri di Anno zero dedicata alla mafia
E ritorna in campo il rapporto Berlusconi mafia qualcosa che qualcosa che
Sta sempre sullo sfondo dal dal novantacinque
Anche prima dal novantaquattro ad oggi da quando da quando praticamente ha vinto le elezioni forse anche da leggermente prima è la prima iniziativa fu del
L'allora procuratore Cordova
E ieri la puntata di Santoro si avvaleva
Puntata peraltro bella per il mondo ha molti punti di vista si avvaleva appunto anche di questo di questo sfondo anche alla luce del processo di appello a Dell'Utri che sta andando a sentenza
Euro dibattito sulla libertà di informazione in Italia
C'è poco un articolo sul giornale che evidenzia come l'Aula fosse praticamente deserte aperti i parlamentari italiani e queste Piro
è un articolo di Repubblica invece che vede le cose dal punto di vista della normativa europea rispetto all'informazione e alla
E a come le cose funzionino in Italia e anche questo è il termine da tenere presente
Il grado di fatto per lo più significativo nessuno di questi due giornali ve lo dice chi lo dice il leader radicale di questa mattina
Cercherà invece di evidenziarlo l'assenza dei radicali da da Strasburgo ed è a Bruxelles fessi che in realtà ecco un dibattito del genere ovviamente sia stato privo
Del di un loro contributo lì in materia tutti riconosco assai documentato ed importante allora accadono cose paradossali
Che un aspetto forse decisivo di tutta la questione dove eravate quando
Il problema pure si poneva con ogni evidenza e voi stavate dall'altra parte
Questo tipo di imputazione a chi ha proposto la manifestazione di fatto la manifestazione
L'abbiamo sentito solo dalla voce del leghista Borghezio figuratevi quarantotto pur essere consonante con radio radicale con i radicali la politica di Borghezio assolutamente in nulla però o quasi però un dato di fatto
Ecco essendo Borghezio di lei così più più
Se non se ne dell'aggettivo forse forte ma insomma in meno apporre a porre un problema un problema reale altri per esempio la parlamentare europea al fine anno di
Dell'Italia dei valori a sobriamente posto il problema delle implicazioni di Berlusconi nelle stragi mafiose
Allora
Al poveretto chi vi parla viene il dubbio ma
Fra Borghezio e Sonia Alfano chi scegliere
E
Per un attimo
Ho pensato BA quasi quasi meglio Borghezio poi mi sono mi sono preoccupato da solo e sia chiaro
Andiamo avanti anzi cominciamo a leggere qualcosa perché in realtà poi FAS tagli nei retroscena circa addentriamo fra un secondo vediamo intanto alcuni editoriali ne prendiamo due
Che pongono questioni di carattere generale poi uno che cita il punto della situazione
La svolta necessaria e il tema che affronta con questo titolo il professor Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera e che dice Galli Della Loggia
Dice questo intanto sul Presidente del Consiglio da
Questi giudizi sarebbe bene che il Presidente del Consiglio non si abbandonasse a considerazioni temerarie e giudizi offensivi verso altri organi dello Stato
Da lui non ci aspettiamo certo che si trasformi in un istituto in un istituzionale monsignor della Cassa ma che ci risparmi lo spettacolo di certe uscite sì
Quanto invece
Alla sentenza di mercoledì e se la riprova che in Italia e si è instaurato un perverso circuito fra giustizia e politica
Che oltre a rappresentare una perenne un perenne potenziale di instabilità e destinato periodicamente alla cedere il Paese
Fra chi pensa che esso sia provocato solo dalla presenza sulla scena politica di Berlusconi e chi invece come il sottoscritto Galli Della Loggia pensa che questo sia un orario questa sia una faccia
Una sola una una faccia solamente della verità e l'altra fasce costituita sia Daidone in frequenti comportamenti abnormi di alcuni magistrati sia da un certo numero di regole sbagliate del nostro ordinamento giudiziario
Prese a questa posizione e poi però Galli Della Loggia scrive
Intanto
Una sentenza su una sentenza è proprio la tormentata esperienza dell'ultimo quindicennio della nostra storia dovrebbe convincerci
Che
In una democrazia la legittimazione politica non si conquista e non si perde nelle aule di giustizia
Si è sia dati o inadatti a governare non si decide nelle redazioni dei giornali nelle i tribunali Berlusconi governa perché ha vinto le elezioni non peraltro perché la maggioranza legale dei votanti ha approvato il patto politico-programmatico da lui proposto
Ma non è che allora il Presidente del Consiglio possa dormire sonni tranquilli perché nel suo stesso elettorato e commenta Galli Della Loggia sta crescendo l'impressione che quel patto debba ancora essere davvero onorato
Il Governo è partito con slancio ma gli elettori si aspettano di più si aspettano un colpo d'ala il grande rinnovamento che li aveva convinti diciotto mesi fa a votare per la destra
Questa dovrebbe essere la vera preoccupazione di Berlusconi e al tribunale della politica non è quello dei giudici che alla fine dovrà rispondere e così
è un po'volevo il discorso che abbiamo sentito fare anche letto sul foglio che anche Giuliano Ferrara facevi ricordati due domeniche fa
E non con gli orsi Di Capua dice dovranno finire prima o poi questi consigli Berlusconi dovrà cominciare a occuparsi di politiche benissimo dopo questa sentenza
Dice Galli della Loggia non può non vedere questo aspetto per ora a
Ripreso certo l'attività non è stato in ozio nelle ultime quarantotto ore ma
Dice Galli Della Loggia alcuni spettacoli ce li poteva risparmiare
Diverso l'atteggiamento di di Repubblica assai più schierata nei confronti del Presidente del Consiglio schierata contro ovviamente ci sono
Due commenti quello di Massimo Gelmini e quello di Francesco Merlo
Quello di giorni lo vediamo fra un attimo perché collegato alla questione del Quirinale
Quello di Francesco Merlo e di carattere più generale
Intitolato il Governo antistato non la si salva nell'inedita quella del Governo italiano allo Stato italiano neppure il maresciallo dei Carabinieri e il parroco i ministri leghisti attaccano la bandiera
E l'unità dello Stato Berlusconi organizza la piazza contro i tribunali di Stato contro la Corte costituzionale e contro il capo dello Stato
Brunetta mitraglia il pubblico impiego dei fannulloni di Stato la Gelmini smonta la scuola e l'università di Stato
E anche il federalismo in Italia non prende come negli USA e in Germania la forma dello Stato ma dell'attacco al cuore dello Stato ed è un attacco che non richiede coraggio non presuppone l'allestimento di corvi
Non c'è neppure necessità di drogarsi ideologicamente basta accendere un microfono e subito il premier di Stato il Ministro di Stato il Sottosegretario di Stato
Diventano la torre di flusso fondamento dello Stato lo insultano cercano di far saltare il catenaccio dal quartier generale dello Stato bombardano lo stato così fra all'altro questo incipit dell'articolo
Di Francesco Merlo cura questione di carattere igienico dunque una
La politica generale del Governo vista però anche alla luce delle ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio anche sui
Anche sui
Poi ci sono altri aspetti
Per esempio revocate manifestazione adesso poi andremo a Lecce con ogni probabilità non si farà più è un altro passo indietro da parte di Berlusconi che non esce
In particolarmente vittorioso nelle ultime ventiquattro ore anche all'interno del suo stesso partito ma come
A ultimo editoriali da vedere andiamo a vedere quello di Stefano Folli sulla
Sul Sole ventiquattro Ore esce in prima pagina il suo punto politico a chi giova aprire alimentare il conflitto istituzionale sulla carta non dovrebbe convenire a nessuno e men che meno a Berlusconi
Conflitto istituzionale vuol dire paralisi nell'azione di governo tensione alle stelle gravi rischi di lacerazione civile in un Paese già in affanno
Che il Presidente del Consiglio si è amareggiato ideato e perfino comprensibile si aspettava ben altro dal giudizio della corte
Una
La clamorosa bocciatura Lovari piombato nelle antiche angosce della paura quasi incontrollabile di finire vittima di un golpe strisciante fin qui si può capire conoscendo la psicologia del personaggio
E il passo successivo a suscitare inquietudine l'attacco distruttivo nei confronti di Giorgio Napolitano e privo in apparenza di logica politica per una ragione evidente
Mai come ora il premier ha bisogno di un equilibrio all'interno del quale ritrovare un minimo di stabilità più che di nemici
Presunti intravisti in ogni dove Berlusconi ha bisogno di interlocutori affidabili
Almeno fino all'incidente del sette Napolitano lo è stato magari potrebbe tornare a esserlo una volta smaltiti gli effetti dello scontro purché non si continui a soffiare sul fuoco
Sotto questo aspetto ieri sono accadute due cose la prima e l'incontro al Quirinale in cui i due presidenti delle Camere hanno espresso il loro rispetto al Capo dello Stato gli hanno dato atto del suo ruolo costituzionale
Non si poteva immaginare niente di meno dopo le sferzanti accuse berlusconiane ma vale la pena sottolineare la sobrietà del Presidente che ha evitato di replicare agli ultimi attacchi
In secondo luogo la nota congiunta di Fini e Schifani contiene anche un richiamo alla lealtà fra istituzioni dove si sottolinea che gli organi di garanzia devono operare in aderenza al dettato costituzionale alla volontà del corpo elettorale
Passaggio inusuale o ambiguo questo accenno alla volontà degli elettori messa sullo stesso piano del dettato costituzionale
In realtà è un aiuto dato a Berlusconi ha la sua tesi secondo cui l'eletto del popolo merita un rispetto particolare
Quel rispetto che il Presidente del Consiglio dopo il colpo alla con il sud della Consulta lamenta di non avvertire pur essendo l'unico dice eletto direttamente dal popolo fra i vertici istituzionali
è un argomento discutibile scrive folli perché nonostante tutto il premier riceve ancora il suo mandato dal Capo dello Stato non dal corpo elettorale
Però il senso è chiaro Napolitano i due Presidenti si sono adoperati per abbassare la tensione dopo che già ieri mattina Fini aveva invitato il Presidente del Consiglio a moderare i toni
Il secondo fatto della giornata e solo in apparenza minore
è la rinuncia berlusconiana qualsiasi manifestazione di piazza
è stato il premier a prendere la decisione rendendoci conto che in questo clima sarebbe solo un errore aggiunto ad altri errori
Chiamare i simpatizzanti delle strade avrebbe innescato nuove fratture
Quindi anche Berlusconi sembra volere prendere tempo di buon mattino alla radio e l'ha detto agli italiani vedranno di che pasta sono fatto ma in serata cessavano gli attacchi al Quirinale
Si escludevano elezioni si negava l'ipotesi della manifestazione
Nelle stesse ore il Ministro Calderoli esprimeva a sua volta rispetto verso il Capo dello Stato
Ma è troppo presto conclude prudentemente folli per dire che l'attenzione è superata le macerie sono consistenti e l'offensiva contro la Consulta continua
Così dunque i due fatti della giornata di ieri
Vengo messi bene in evidenza da Stefano Folli
Sul Sole ventiquattro Ore su questi temi naturalmente poi ci sono anche altri editoriali assai interessanti ma non è che possiamo leggerli tutti
Ci limitiamo a segnalarvi quelli di Paolo Flores sul fatto e quello del più di di un altro professore generico Rusconi sul la stampa
Quanto invece alla questione del Quirinale e no e poi vedremo sulla questione del Quirinale anche
Vittorio Feltri sul giornale
Ma adesso vediamo nel suo declinare ancora il Corriere della Sera con
Una approfondito articolo di
Marzio Breda
A pagina
A pagina tre
Quella richiesta al colleghi intervenire sui giudici
E allora ecco questo è forse l'articolo più interessante perché righe di ieri
Che cos'è successo
Breve
Pone il problema in termini molto chiari il Codice intendi per Berlusconi l'altra sera quando nell'attacco Napolitano ha detto mi sento preso in giro aggiungendo poi non ho nulla da modificare delle mie dichiarazioni che potrebbero essere anche più esplicito
Su quelle frasi lasciate in sospeso il mondo politico al mercato a lungo ieri alla ricerca di messaggi nascosti di secondo grado
Fra i tanti Boato sceglie Touré interpretative le ricostruzioni che sembra più attendibile e finora segreta e queste apriamo alla ricostruzione sì
Mancano pochi giorni alla convocazione della Corte sul lodo immunitario come l'hanno battezzato gli inglesi
Prescindendo dal numero del proponente
Quando
Angelino Alfano chiede udienza al Quirinale il Ministro della Giustizia si fa portavoce di un messaggio delicatissimo che sta molto a cuore a Silvio Berlusconi
Chiede in sostanza un intervento del Presidente della Repubblica sui giudici della Consulta
Infatti il verdetto in bilico la contabilità dei voti dentro la Corte sulla via via scivolare verso l'esito più sfavorevole al Cavaliere così nel Governo qualcuno decide di giocare l'ultima carta quell'estrema
Perché chiunque conosca un po'Giorgio Napolitano sacche considera una proposta del genere quasi una forma di istigazione a compiere un delitto contro la Costituzione
Inevitabile dunque il suo secco diniego all'appoggio invocato
Come inevitabili si rivela poco tempo dopo un passaggio sul Colle di Gianni Letta relitto potenziali io del premier e sua ambasciatore nelle stagioni difficili per provare a ricomporre l'incidente sanare il vulnus
Una versione questa che il Ministro Alfano smentisce
In una intervista sul Corriere della Sera proprio oggi sto parlando dal suo punto di vista la rincorsa a richiamare sulle allusioni che hanno appunto aperto un inevitabile fino a sera non risolta dispute
Tanto che qualcuno si è perfino sbilanciato ad azzardare su basi assai vaghe
L'ipotesi sbagliate che il premier si riferisse a un preciso impegno quella Risio contro la bocciatura il lodo
Ma qui ci permetteremo di aggiungere a rafforzare i suoi guai
Il retroscena e che
Vedete a proporre oggi elettori del Corriere della Sera in nome di quella
Di quei minuti quel motto che
Addebitato a uno degli enti di cui è cliniche ad uno dei
Molti direttori della Cina che niente di più inedito sta nelle cose scritte
E allora senza bisogno delle interpretazioni e dei retroscena bassa deve riprendere il giornale di
Due giorni fa
Quando nell'articolo che è un articolo come sempre informato di Alberto signori a proposito di quello che andava muovendosi si citava e la fonte era evidentemente interni al Popolo delle Libertà
Che il Popolo delle Libertà molto confidava nella moral suasion che il Presidente della Repubblica avrebbe fatto sui giudici
La
La notizia era era di grande rilievo per la verità sempre regime la ha cercato di isolarla dicendo ma non è possibile in questa sede Giglia questa voce
è offensiva nei confronti del Presidente della Repubblica e delinea quasi una trama di sua delegittimazione
Tant'è vero che poi il giorno dopo diciamo quella trama è venuta alla luce
Di fronte al portone di Palazzo Grazioli quindi
Che questo retroscena sia ahimè affidabile anche nelle parti che
Lo stesso articolo cerca di mettere
Diciamo convoco scrupolo più sfondo in modo più sfumato meno meno acclarato in realtà invece è vero perché basta guardare ripeto quell'articolo del giorno e di due giorni fa
Poi a proposito dei giudici
Vedete infierisce Medolago invece un riferimento del Presidente del Consiglio a Paolo Grossi unico giudice costituzionale nominato da Napolitano
Sarebbe stato scelto come sostiene il Cavaliere secondo criteri che dimostrerebbe una volta di più da che parte sta il Capo dello Stato quasi a indicare un consesso di toghe rosse
E questo è un punto si raggiunga in ambienti vicini al Quirinale davvero incomprensibile delle accuse del premier per almeno due motivi
Grossi giurista di fama internazionale semmai nella sua Firenze considerati uno studioso distrazione cattolico tradizionalista
Secondo sale con le avesse voluto puntare davvero su qualcuno rientrato a sinistra avrebbe se mai optato fra Luciano Violante Giuliano Amato i cui nomi sono stati in corsa
E non è il caso conclude
Quando Berlusconi saliva al Quirinale per siglare il decreto che avrebbe ratificato l'insediamento del giudice grossi pare abbia detto firmo ad occhi chiusi perché ho visto il suo straordinario curriculum
E anche qui se si vari insieme se si vanno a riprende i giornali dell'epoca e si scopre che quando Napolitano nomino il giudice ultimo giudice costituzionale il
Centrodestra favorevolmente stupito dal
Dalla scelte quindi anche questa e in effetti un'accusa incomprensibile argomenta Breda
Citando ambienti del Quirinale
Dunque la nota congiunta che Schifani e Fini e hanno diramato al termine del lungo incontro pomeridiano al Quirinale è un ombrello protettivo offerto dalle due alte cariche che insieme a lui compongono il vertice della Repubblica
Una dichiarazione di rispetto che è anche un provvisorio e comunque parziale di sale cimento rispetto agli attacchi subiti certo resta la ferita verso la Consulta la quale dedicato l'auspicio che assieme a tutti gli altri organismi istituzionali garanzia
Agisca
Indizi in aderenza al dettato costituzionale alla volontà del corpo elettorale cenno quest'ultimo di trasparente richiama l'investitura popolare dimenticato del premier per determinare un clima di leale reciproca collaborazione nell'interesse esclusivo della Nazione
Insomma conclude Benedetto
Un passaggio utile ma forse non è ancora risolutivo per il capo dello Stretto
E sul Capo dello Stato anche l'altro giornale che evidenzia come
Diciamo il clima sia cambiato
Il riformista vediamo fra un attimo dopo aver notato però che il secolo quotidiano molto vicino a Gianfranco Fini
E evidenzia ovviamente l'incontro come fanno tutti del resto l'incontro di due Presidenti delle Camere col Presidente della Repubblica e il titolo è al Quirinale per fermare la tempesta
E poi un commento di spalla
Intitolato la correttezza del Colle e fuori di dubbio posizione più netta e non potrebbe esserci
Però c'è anche l'idea di Napolitano come titola il riformista alta tensione istituzionale anche se poi il Presidente ieri se l'è cavata molto bene con l'eleganza peraltro dello distinte
Quando interpellato dei giornalisti e all'uscita ed è un
Apparizioni pubbliche e ha detto di momenti difficili ne ho vissuti tanti supereremo anche questo e con esso motiva proprio ecco la
La foto del de il Riformista che fa l'operazione inversa a quella che fa il giornale follia voli dare uno sfondo tricolore e poi una scritta sopra George Best
Che non vuol dire solo il migliore e anche un gioco di parole in inglese si sa il Riformista il quotidiano anglofilo
Che però può essere apprezzato e capito solo dai tifosi di calcio ammiratori del Manchester United degli anni degli anni sessanta Santa forse primi settanta giorni veste indimenticabile
E così dalla l'impostazione opposta facile trovarla basta andare a leggere l'editoriale di Vittorio Feltri sul giornale
E come la mette Vittorio Feltri praticamente capovolgendo tutto quello che abbiamo letto finora abbiamo letto il Corriere della Sera al Sole ventiquattro Ore
Va bene anche la Repubblica certo quotidiano assai schierato che però ci ricorra sostanze Berlusconi è un dato oggettivo ha dovuto fare marcia indietro
E invece no abita sul Colle il vero sconfitto della Consulta però della sentenza
Feltri la mette così dell'editoriale nel suo del giornale ventiquattro ore dopo la sentenza della Corte lo pare sorprende Glass anzi ventiquattro ore dopo
La sentenza della Corte non pare sorprendentemente gravissima benché le polemiche si si erano arricchiti di nuovi spunti
Ad esempio lo scontro fra il premier il Presidente della Repubblica così tanto per citarne ove un piccolo spunto
Un battibecco a distanza enfatizzato dai media ma di scarso rilievo si è realizzato nella sostanza
C'era una volta cuore un Governo giornale satirico di sinistra che
Aveva una rubrica intitolato parla come mangi
E
Applicando quel metodo oggi si potrebbe tradurre così
Niente di serio abbiamo scherzato
Berlusconi era stato rassicurato circa l'esito del lodo Alfano fino all'ultimo istante ovvio che davanti all'inerte sono della Consulta sia stato spiazzato e abbia reagito avendo avuto la sensazione di essere stato preso in giro
Altrettanto ovvio che Napolitano abbia risposto per le rime il che non è neanche vero ma non fanno
Rimane un fatto le istituzioni più alte sono incarnati da uomini di sinistra a cominciare proprio dal Quirinale occupato da un ex comunista che prima di diventare ex aveva dimostrato di essere un fedelissimo dell'Unione Sovietica
è pacifico che una persona nel corso degli anni possa cambiare opinione probabilmente Napolitano l'ha cambiata ma non tanto se si considera che al momento di salire al Colle militava ancora diligentemente nell'ex Piccini
Il che non è una garanzia di imparzialità nel senso che il cuore del Presidente è probabile batta tuttora a sinistra e siccome il cuore influisce sulla mente se si tratta di scegliere da quale parte stare lui prenderà sempre da quelle di cui proviene
Va beh da in sostanza in parole povere è che qui non è che ci viene data una notizia sconvolgente che Giorgio Napolitano sia di sinistra
Non è opinabile assolutamente evidente d'altro canto che facciamo quando cambia il Governo e abbiamo anche il Presidente della Repubblica
L'argomentazione è questa però anche qui va notato sì poiché lei nell'editoriale si dice ma la sentenza della Corte smentisce il Quirinale che invece
Aveva
Promulgato il lodo Alfano dicendo e fedele ai dettami della Corte ma non è questo il problema è la cosa importante di questo editoriale che anche Feltri verrebbe da dire perfino filtri
Cercherò in qualche modo di riportare nell'alveo di una
Possibile anche se improbabile normalità la bazzecola di uno scontro istituzionale fra
Palazzo Chigi e Quirinale che ieri si è dispiegato al massimo
E da questo punto di vista la la faccenda ci porta dritti a ancora una volta a quello che pensa
E intende fare il Presidente del Consiglio beh andiamo a vedere e qui parte abbiamo già visto che dice sono eletto dal popolo e voglio rispetto
Ma a parte questo qui bisogna affidarsi ancora una volta ai retroscena però forse anche un po'alle cose dette apertamente
Per esempio significativo intanto per capire le intenzioni del Governo e del premier
L'intervista che Dino Martirano ha fatto al Ministro di grazia e di al ministro di Giustizia fragile dal farlo
Che dice al Corriere della Sera appunto l'interviste filmate Martignano ma anche al foglio che pure riprende in prima pagina alcune sue risposte
Ora acceleriamo sulle riforme si può riparlare di immunità parlamentare
Ma non solo l'intervista e tutta centrata sulla questione di riprendere in mano il tema delle riforme sulla giustizia ed eque e questa angolazione viene
Riproposta anche in altri articoli
Per quel che riguarda invece più propriamente il Presidente del Consiglio restando sempre sul Corriere della Sera possiamo andare a pagina sei
Francesco Verderami vedi la questione in questi termini Berlusconi e il giorno dei sospetti se chiedo le urne
Vita lunga Dini bis affiorano i primi dubbi sull'attacco frontale anni a Napolitano però il premier resta convinto convinto che Fini abbia esagerato nel dissociarsi
Berlusconi si sente davvero un cavaliere dimezzato perché malgrado quello del Gorelli un forte consenso popolare se oggi chiedessimo elezioni dice invece delle UDR in cambio Dini Bissi se chiede come ha fatto ieri di modificare una legge
Voglio l'abolizione della par condicio prima delle regionali è costretto a constatare che in Parlamento non ci sono più i tempi per modificare la legge come gli ha spiegato il vice Capogruppo Bocchino
Il senso di impotenza che lo tormenta è pari alla consapevolezza di avere sbagliato nell'attaccare frontalmente Napolitano cesto fatica a riconoscerlo lo ha invitato il modo in cui finirà bacchettato con una nota invitandolo al suo preciso dovere costituzionale
Gianfranco ha esagerato dice però sotto sotto o forse conviene con il Presidente della Camera
Secondo il quale Silvio non a tutti i torti a lamentarsi ma la reazione è stata eccessiva perché tirando in ballo il Capo dello Stato si è messo dalla parte del torto
Il fatto e che il Cavaliere si sente stretto in una morsa e c'è tutto il suo disappunto della frase pronunciata davanti all'ufficio politico del PdL un premier eletto dal popolo va rispettato e come volesse spezzare le catene senza riuscirci
Osserva le mosse degli alleati con sospetto non accetta di subire il gioco di chi assiste al suo indebolimento di attesa di spartirsi il patrimonio politico che ha costruito
Ma il convegno è stata metafora del tempo come quello che l'aspetta organizzato ieri con casuale coincidenza
Costruire il dopo e rinnovare la leadership del Paese nel titolo dell'incontro a porte chiuse al quale ha partecipato anche Gianni Letta che raccolta l'Agenzia dire se n'è andato prima delle conclusioni
Vado via ha detto a Tremonti e D'Alema devo andare al alla lavoro altrimenti rischiamo che il dopo arrivi prima
E questo movimentismo che spinge Berlusconi alla reazione e che ieri verticale indotto ad attaccare nuovamente da Politano dai microfoni del GR uno
Lo scontro interistituzionale e sono subito non si è concluso lo intuisce Fini quando dei suoi colloqui riservati continua pronosticare
Il seguito naturale della legislatura ma non esclude del tutto soluzioni traumatiche perché dice a forza di tirare la corda c'è discute polacco si spezza
E così dunque la la situazione con un
Cavaliere non del tutto dopo dice
E da questo punto di vista puro
Anche aiutare quello che scrive il Riformista a proposito del dibattito interno al centro
Destra in particolare al Popolo delle Libertà
E possiamo mettere
Diciamo in comparazione
Il riformista e libero libero la mette la mette così dicemmo alle boutique dedicate debba due pagine più nere alla faccenda
Le prime due pagine rubricate siluro al Cavaliere
Danno questa chiave di lettura i falchi volano le colombe nuovo nel PdL vince la linea dura
La bocciatura del Lodo porta in alto la quelle quotazioni di chi vuole un Berlusconi sulle barricate
In calo gli strateghi del dialogo alla Gianni Letta
E in tv torna Carlo Rossella che però nella sua veste diciamo così di Fighter non è che civile
Anche se poi è vero televisivamente abile duro quando è necessario ma insomma chi sale Denis Verdini Maurizio Gasparri e Carlo Rossella questo è il tridente di attacco che si ipotizza
Su libretti scende Gianni Letta naturalmente e poi i due avvocati Gaetano Pecorella e Niccolò Ghedini
Ho che poi però forse le cose non siano proprio
Nettamente così già si intuisce della stesse pagine di Libero dove viene intervistato Fabrizio Cicchitto chiedo né mai accreditato di un ruolo di Colomba non c'è dubbio
Che invece dice facciamo pace col collega ostili mi ci sono altri
E e già questo e già questo sì
Simile
Si fa notare come
Una certa discrepanze ma la discrepanza diventa clamoroso e quando il lettore di libri logica alle pagine perché
Allora a pagina otto vedi falchi volano le colombe lo vince la linea dura nel PdL molto bene pagina dieci Silvio Boscia il corteo e apre all'amico Piero poi semplice avere idee morbide che succedeva e si scrive al Partito Democratico
E quindi in realtà il confronto all'interno del PD per l'intanto segna un arretramento delle punte più estreme della offensive
Tanto che
Però ecco la cosa non è del tutto chiarite all'interno del PD è sì e del PdL e si
Si sostanzia nell'analisi di
Una personalità politica in particolare quella di Gianni Letta
A questo almeno si applica l'articolo di Fabrizio d'Esposito in prima pagina sul Riformista letta negoziatore o traditore
Innocentisti e colpevolisti divisi nel Popolo delle Libertà dice un azzurro di alto rango il negoziatore è stato solo ingenuo non ha fatto il furbo i negoziatori si chiama Gianni Letta
Nella vulgata giornalistica rappresenta il volto morbido e andreottiano del bel con del berlusconismo
Dopo la bomba sganciata l'altro giorno dalla Corte costituzionale sul prende le distanze fra le due scuole di pensiero del centrodestra sulla figura riservata del sottosegretario di Palazzo Chigi sono aumentate
Da un lato c'è chi continua a credere nella sua lealtà al Cavaliere ed e rubriche allo sbarco della bocciatura del lodo Alfano come un grave incidente
Di percorso
Del resto i sostenitori di questa se si aggiungono nel novantatré lettere uno di quelli contrari alla discesa in campo e anche oggi non ambizioni politiche per questo rimane l'uomo più fidato del Presidente
Di conseguenza la delusione provata dal Presidente del Consiglio per l'esito fallimentare della trattativa triangolare Quirinale Consulta Governo non sarebbe di natura personale
Permisi letta avrebbe convinto Berlusconi a deporre le armi sulla giustizia perché il suo obiettivo andava oltre la pronuncia della Corte sul lodo Alfano per la Colombo azzurra un'eventuale sì
All'immunità istituzionale avrebbe costituito il preludio di un altro tentativo di pacificazione nazionale fin qui innocentisti per i colpevolisti invece il contrario idoneo al lodo Alfano e la prova regina il tradimento di letta
I sospetti sono accentuati da un paradosso fin troppo evidente
In mancanza di un'opposizione forte la caccia i complottisti viene condotta solo nel recinto di centrodestra
Fini Tremonti e letta appunto in questa direzione l'avvertimento più grosso contro il sottosegretario è arrivato alla vigilia del verdetto della Consulta dal leghista Roberto Calderoli l'intervista in cui
Letta viene definito gran visir devi Scipioni che trama insieme con i poteri forti e non ha parlato a caso il leghista
Il suo riferimento trova appiglio in un convincimento che da tempo anima alcuni salotti influenti fra Roma e Milano un giro di poteri forti che lambisce anche via Solferino il Corriere della Sera
E che non crede nelle manovre neo centrista di Montezemolo
Il ragionamento è che per rilanciare il Paese tirarlo fuori da questo clima perenne di quella civile attorno a Berlusconi sia necessario liquidare con a bordo con negative il premier
Di qui la scelta di cavalcare l'onda degli schedari sessuali di qui la strategia del logoramento proseguito pure dopo il G otto di luglio e le
Sarebbe la persona ideale per garantire una transizione un uomo di mediazione consolidi e antichi agganci del Vaticano
E che potrebbe contare sul sostegno eventuale dell'UDC di Casini e del PD berluscones ogni anno dall'emiliano al posto della lite
Da parte sua letta non ha fatto nulla in questi mesi per stoppare queste voci
Così inizio dell'articolo uno e due le due alternative le due interpretazioni possibili
Ma anche queste sono a loro modo un segnale del dibattito interno interno alla maggioranza che poi potremmo ancora andare a leggi le in un'altra chiave
Quella che ci propone il foglio
Ecco l'acqua
Paginette de degli editor quella degli editoriali editoriale non spaccone atteggiarsi
Il capitombolo del lodo Alfano non è una catastrofe seppure le somigliasse lasciarsi andare alle spacconata e non sarebbe un modo sensato per uscire dall'angolo buio
Al premier in queste ore si offrono due possibilità inconciliabili governare la crisi di sistema dando subito l'impressione di poterle riformare l'Italia in modo stilato
Riaprendo fra gli altri dossier sulla giustizia sottoponendole a quel che resta delle opposizioni non di pietrificata
Oppure agitare Ladu in gara del risentimento contro la natura matrigna dei poteri cosiddetti neutrali siano questi i non eletti come parte della Consulta e la magistratura ovvero di nomine parlamentari come il Quirinale
L'inerzia della recriminazione incendiare incendiarie
Come del come la mobilitazione viscerale in piazza di palazzi non fa che assecondare le aspettative del crepuscolo degli dei coltivate fra i nemici e gli espedienti esecutori testamentari del berlusconismo
A questo istinto felino il Cavaliere fa ancora in tempo oppure l'immagine serena del suo consenso popolare combinata con l'astuzia della diplomazia istituzionale
E con un'agenda riformista non osta con l'abilità blocchi sociali o poteri internazionali antagonisti insomma
Si tratta di deporre io colleghi ricco rendere coesa la catena di comando del centrodestra mettere ordine ovunque si affascina disperante confusione
Le procure avranno le risposte che cercherò del premier lo ha detto lui stesso ma la cosa pubblica ha sempre la precedenza così prosegue insomma del suo martellamento sul tema
Occupa e di del
Del Governo più che liti ieri con i giudici con le altre istituzioni oppure non occuparsi di nulla se non dico se piacevole Giuliano Ferrara rivolto si più Berlusconi anche oggi
Sul fronte dell'opposizione e poi siamo
Davvero alla fine perché il tempo per quello che Marx contiamo di reti di essere riusciti a tempi un quadro della faccenda delle dell'evolversi della situazione
Possiamo vedere vedere un po'poco per la verità intanto abbiamo visto
Questo
Articolo del fatto l'Italia dei Valori sulla battaglia contro il Giorgio Napolitano comincia a perdere pezzi beh questo è evidente quell'elenco dei due
Forse di e questo punto si sono saldate contro il Quirinale da un lato appunto
Il Giornale di Vittorio Feltri ma dall'altro lato appunto Di Pietro che invece perché per i muscoli attaccava il Presidente della Repubblica un uomo di sinistra come i giornali ricordata
Ma Di Pietro
E d'altro canto questo non è una novità dell'oggi vi ricordate Beppe Grillo e tutta quella massa e di girotondini sinistre chic
Mozzo ricchi giustizialisti che plaudire vanno alle volgarità del comico indirizzate verso il Quirinale
Ecco ci si ritrovano compagno filtri quello di migliore novità stando così anche nei
Doveva in teatri
Basta andarli a vedere movente due dovete debba estendere verifichi collaborava al primo quotidiano diretto da Vittorio Feltri indipendente
Fra dagli commentatori ce n'erano Dario Fo e Franca Rame non c'è nulla di nuovo da questo punto di vista c'è una certa saldature oggettiva fra
Una
Un certo tipo di sinistra o sua di Santelli
E le posizioni prese implica pretendere
Da Vittorio Feltri del giornale in questa gestione
E così Di Pietro per oggi si trova in difficoltà perché lana
Come pilota in un po'tutti i giornali della sinistra non può che stringersi intorno
Presidente della Repubblica sarebbe folle fare altro
A proposito di altro sulla pagina sette ed è il
Il quotidiano sia appunto si chiama l'altro vedere dire Torda
Piero Sansonetti c'è una notizia interessante che riguarda il il congresso del PD la sezione Potì meglio di come una Sezione importante
Nella
Storia ormai nella leggenda anche del vecchio PC non solo perché era una grossa Sezione ma perché e la sezione di appartenenza di antico per cinque quindi una sezione nella quale
Sì appunta sempre l'attenzione quando ci sono i congressi
Benissimo il titolo di pagina sette dell'altro e a Ponte Milvio è caduta la linea che è successo
A sorpresa è passata la mozione di Ignazio Marino
Quanto al al congresso del PD Pier Luigi Bersani oggi parla un po'di tutto questo sul riformista intervistato dal quotidiano diretto
Dato io Polito che pubblica peraltro anche un mezzo sull'articolo
Della pagina a fianco
Quel nero i due Paesi
Incapaci a diverse da quella del intervista a proposito del possibilità e che poi la
L'ultima tappa prima delle prime vie sia
Chiedo scusa dell'intervista al Corriere della Sera sub se l'intervista di per sé che sul Corriere della Sera
Bersani effigiato in
Sotto sulle riformista su questo su questo titolo convention PD
L'incubo delle sedie vuote quello che successe correndo fermi convocato per la prima volta il Comitato nazionale del Pd
Misero prudentemente
Segnalata dal
Sedie inferiori al numero del plenum di quel comitato ma riuscirono a riempirci lo permetta
Dunque stavolta la delega congressuale vale poco l'organizzazione e al lavoro per scongiurare i vuoti che caratterizzavano l'Assemblea costituente appunto il precedente che diceva
Quanto a Bersani l'intervista è sul Corriere della Sera a pagina undici e
Approviamo
Anche qui Hulea critica alla proposta di Pietro richiede il principio del premier si dimetta Kikri dalle dimissioni fa il gioco del Governo
Abbiamo reagito di fronte agli attacchi di Berlusconi al Capo dello Stato
Allo svilimento complessivo delle istituzioni Daloui messo in atto
Il premier vuole abbattere i muri portanti della casa comune infrangere le regole della convivenza civile non ci mettiamo a difesa di queste regole
Deve essere chiaro che il PD si oppure con determinazione a Berlusconi ma il problema è che
Bisogna anche costruire un'alternativa di governo alla destra perciò a Di Pietro dico se il gioco è quello di chi chi gli ha più forte allora sono capaci tutti a fasc quel che più difficile preparare le condizioni per governare il Paese e al leader dell'Italia dei Valori voglio dire anche un'altra cosa
La divisione delle opposizioni non può che fare piacere a Berlusconi e allora voi perché non chiedete le dimissioni del premier
Per rispetto alla Corte per non dare ragione all'Avvocatura dello Stato che aveva evocate questo Governo riprendere casse per mille motivi a cominciare da come sta affrontando le emergenze economiche e sociali
Per questo bisognerebbe chiedere le dimissioni ogni giorno ma collegare la sentenza con la richiesta di dimissioni farebbe il gioco di Berlusconi che la butta in politica mentre il tema è un altro la Corte Costituzionale ha sancito il fatto che il Presidente del Consiglio
Si deve sottoporre al giudizio esattamente come tutti gli altri cittadini
D'altro canto se Berlusconi dovesse dimettersi e questa maggioranza dovesse entrare in crisi allora presa parola passerebbe al Capo dello Stato sarà lui a decidere
E poi sul congresso Bersani dice i congressi li fanno tutti i partiti del mondo almeno quelli che non hanno padrone sappiamo qual è il com'
Vito che questo congresso a
Pubblicare la questione democratiche quella sociale perché diciamo la verità io c'ero preoccupatissimo per quel che sta vedendo nella società
E questo è il terreno su cui portare avanti le nostre iniziativa assolutamente occorre rispondere al disagio di lavoratori fermi e piccole impresse
Lei ha parlato di populismo e l'ultima domanda di Maria Teresa Meli che in un'intervista ma in fondo questa deriva non è anche colpa dell'opposizione che latita
Ebbene se risponde se i parlamentari sono nominati inevitabilmente il Governo si appropria del Parlamento in prigione i soggetti sociali per questo se se lo Segretario la prima battaglia e che farò sarà quella perché abbiamo la legge elettore
E sul cupe ecco lì forse sarebbe necessario maggiore chiarezza e maggiori dibattito all'interno del partito democratico
Va bene gli altri temi li abbiamo più vedo segnalati nelle
Nel suo marito l'ultima cosa che vogliamo segnalare non c'è nessuna l'articolo di Nuzzi sul libero a proposito delle indagini anche svizzere sul
Mediaset di Berlusconi
C'è e qualcosa che
Già ieri in qualche modo deve anticipato dal fatto
Oggi su Repubblica su altri giornali un articolo sulle pubblica e di leale Milella un retroscena in arrivo una leggina per tagliare la prescrizione del caso Mills
Ghedini e al fare o al lavoro per approvarla entro febbraio i termini di
Scadenza della prescrizione sono relativamente vicini e DUP però non danno completa sicurezza alla premier da questo punto di vista e quindi
Dice ed Repubblica e non solo Repubblica per la verità e lavoro
Diciamo l'ufficio legale parlamentare del Presidente del Consiglio per trovare una soluzione
Leggina in questo caso invece gravoso citato l'intervista al Ministro Alfano
Legge di riforma più generale sulla giustizia e il tema che per esempio affronta toccano anche questo tutti i giornali chilo auspica e chi ne parla in termini puramente
Coloristici chilo dei parecchia
Ecco prendiamo l'ipotesi mediare lei allora troviamo una una paginetta abbastanza
Piene di cose sulla stampata Cina sei appunto dove
Si parla della
Delle iniziativa complessiva che naturalmente comprende
Quella che molti considerano speriamo sia vero la riforma delle riforme cioè a dire la separazione delle carriere ritornano in campo insomma iniziative di questo tipo da parte
Da parte del Governo in questa fase politica
Va bene abbiamo finito l'ultima citazione riguarda invece l'unità
Nella sua rubrica lavoro ai fianchi Luigi Manconi di parla di del tema del testamento biologico e si domanda perché il PD non prende l'iniziativa e lancia una grande manifestazione diverso in fondo si tratta
Implicito sciocca di e questo è il titolo dell'articolo di Manconi questioni di vita e di morte un appello perché non manifestata cose che il
Di detta parte dedica alle spesso civili
Si ricorda al Partito Democratico e all'Area diciamo di sinistra e più genericamente generalmente intesa
Sulle libertà di stampa la manifestazione ora l'han fatta la quante cose alcune mancano all'appello
E questa evocata da banco in questo articolo senza dubbio è una delle prime va bene abbiamo abbiamo finito anche Perucci
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