Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 9 ottobre 2009 , condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
Otto e quarantatré minuti ben trovati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino Piero Scaldaferri Regina Giovanna Reanda in studio oggi
Come abbiamo sentito dalla rassegna stampa centrale la questione del lodo Alfano dopo la bocciatura della Corte costituzionale ci torneremo tra beve prima però
Parliamo del dibattito che si è attenuto al Parlamento europeo ieri sul tema della libertà di informazione in Italia
In una parte del suo intervento in Aula i fatti lavoro deputato della lega Mario Borghezio ha ricordato le iniziative non violente di Marco Pannella e dei radicali proprio sul tema della disinformazione sentiamo con i passaggi
Non esaltante questa giornata del Parlamento europeo sprecata per una discussione
Inutile quando tutti sappiamo che in Europa logge paese in cui ci sia più libertà di espressione di stampa che dell'otto ma quando in Italia governava la sinistra
è un partito come il mio rappresentato Cabras dato provvedono proverò zero uno per cento rete regionali Sassoli ci lavoro Avitour quel telegiornale quote stracciati le vesti non va libertari per l'alto vada
Meno che mai e TG mettevi do io il suo tuo oggi gli stipendi della RAI
Poi difensore Alberta di stampa censorio abbiamo sentito i belgi ma il Vlaams Belang il Belgio gode di questa libertà di stampa di questa abbiamo informazione o e cioè sull'atto che vogliamo ma in Italia
C'è il suo lavoro persino Bhopal del restauro tutti zitti anche voi dalla sinistra dovuto fare gli scioperi della Fabbri meglio begli poi Giorgio Albertazzi solo il sindacato soviet dei giornalisti
La libertà consente alla minoranza all'interno della Federazione la stampa italiana devono tacere Lonardo spazio difensori della libertà
Scusate queste manifestazioni voi che siete così coraggio date a fare intatte laddove a Pechino a Cuba atterrare come al CIPE
Di vista orgoglio
Come
Fatta ovvero
Vantare un apparato
Collega donne
Possiamo
Onorevole Borghezio concludano
Ricordo troppo
Ancora
Della banda larga clinica in un minuto e trenta onorevole Marrazzo trentanove reca
E quindi torniamo adesso a parlare della bocciatura della Corte costituzionale al lodo Alfano scontro politico nel bei Aster
E ieri pomeriggio i Presidenti di Camera e Senato Schifani e Fini si sono recati al Quirinale per un colloquio con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
In una nota congiunta danno atto al Presidente e il suo rigoroso rispetto delle prerogative che la Costituzione gli riconosce
Esprimendo l'auspicio che tutti gli organismi istituzionali e di garanzia agiscano in aderenza al dettato costituzionale alla volontà del corpo elettorale
Per determinare un clima di leale reciproca collaborazione nell'entità nell'interesse esclusivo della nazione
Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha riunito l'Ufficio di Presidenza del PdL e al momento escluso manifestazioni di piazza a suo sostegno
Nel documento finale approvato da questo Ufficio di Presidenza comunque si afferma che la sentenza non si può non rispettare nel quadro di un sistema democratico che sto contempla un complesso sistema di garanzie e di equilibri di potere
Ma suscita inevitabilmente gravi e legittimi interrogativi e rischia di alterare nel tempo il corretto equilibrio fra i partiti dello Stato i quali traggono tutti origini legittimità dalla sovranità del popolo
Ascoltiamo adesso alcuni dei numerosi pareri e commenti da Cortina dei radicali nella giornata di ieri sulla bocciatura del lodo Alfano cominciamo con l'avvocato del premier dicono
Di Dini parlamentare del PdL al microfono galassie Falconi poi
Abbiamo puntualmente garantito fino può essere individuato oppure Silvio Berlusconi
Allora bisognerà prima o poi trovare
Sussiste
Mi consenta
Sia nell'esercizio della giurisdizione ma sia anche l'esercizio della funzione pubblica sabato è una Regione come in passato non ha mandato le udienze passa certamente nel passato è andato raramente in udienza per la verità nel processo per cui è stato assolto nello SME Ariosto è venuto ad udienze venuto a rendere dichiarazioni posto assolto perché fatto non sussiste però dal come soffocato
Ma ci sono processi come questo dove la sua presenza che direttamente chiamato in causa
Alcuni testimoni in alcuni passaggi
Per me come difensore ritengo fondamentale poi un imputato può decidere anche di non venire
Ma è il principio che credo vada applicato a qualsiasi cittadino indipendentemente da Silvio Berlusconi cioè la possibilità di partecipare effettivamente al processo
Poi possa antipatico Silvio Berlusconi o lasciamo a casa ma dovrebbe essere così riconosciute Napolitano firmando il lodo Alfano comunque a proprio favore Berlusconi da solo al Parlamento forse all'epoca era uguale ispirazione noi credo che non credo proprio per noi ha recepito
Io non credo io non credo che abbia fatto nessun favore a Berlusconi io credo che Napolitano abbia seguito la Costituzione abbia firmato proprio doveva
Adesso ascoltiamo le valutazioni di Rita Bernardini deputata radicale eletta nelle liste del PD si
Io ho fatto una dichiarazione di ieri nella quale ho detto che la sentenza e giusta forse
In un po'in contraddizione con la precedente sullo che ospita
Ma comunque è una sentenza giusta che aderisce alla Costituzione questo però non va alla Corte costituzionale una integrità
Poiché agenzia hanno cambiato questa parola hanno scritto una verginità non ho parlato di verginità una integrità
Che non si può conquistare con una sentenza del resto con la stessa Corte costituzionale in passato ha fatto delle ottime sentenze nel campo dei diritti civili e quindi non è questo il problema
è che soprattutto nella giurisprudenza che ha manifestato sui referendum alla Corte costituzionale è stata si è schierata
Da una parte o dall'altra di quella che noi soprattutto Marco Pannella chiamala mafiosità partitocratica
Cioè è stato impedito dal mille novecentosettanta sei settantasette in poi agli italiani
Di votare su tutta una serie di temi fondamentali
Che avrebbero segnato siamo partiti con il concordato
Che avrebbero segnato
Una strada diversa di crescita civile e democratica economica
E sempre sulla bocciatura del lodo Alfano sentiamo il deputato radicale eletto nel PD Maurizio Turco con Alessio Falconio non voglio parlare della Corte costituzionale
Nel senso che
La nostra analisti sul regime italiano e il ruolo della corte costituzionale all'interno di questo regime
Eccetera è nota a nostra la nostra analisi
Se Marco Pannella è arrivato a definirla a la suprema cupola partitocratica beh dà il senso di quello che
Noi pensiamo sulla base dei pronunciamenti della Corte costituzionale di quello che la Corte rappresenta in questo
Regime
Non voglio parlare nemmeno dello dal farlo però
Nel senso il lodo Alfano
Con di Gelli
Una certa apparente prudenza garantisce solo per i cinque anni di il premier e le altre che agli altri tre cariche
Dello stato Presidente Camera e Senato più presenza Repubblica di Marsala per ci impedì il mandato poi riprenderemo in possono essere prescritti tutto quello che vuole il problema di fondo
Il problema che qui ci vuole il nodo giustizia
Ci vogliono le riforme cioè avevamo conquistato con il referendum Tortora
Il precedente Governo Berlusconi l'on riusciti ad approvare anche allora con una vasta maggioranza la riforma Castelli così come è scritto da Castelli sulla separazione delle carriere
Cioè
Viene
Il Governo il Parlamento gli osservatori i Presidenti di ogni tipo e natura
Le corrispettivi tutto il mondo sanno di cosa c'è bisogno in questo Paese
Sanno che il problema della giustizia all'origine di tutti gli altri problemi
Se ci fosse stata non più giustizia giustizia se ci fosse stata giustizia in questo PESC tante cose non sarebbero potute accadere tanti problemi d'amore cioè da da tempo che ci sarebbero
Se non risolti almeno almeno affrontati tutto questo
Continuiamo ad affondare nelle sabbie mobili dell'ingiustizia con milioni di poveri cristi che Cermelli loro procedersi
I loro avvocati i loro magistrati e tra i più furbi che ci hanno anch'essi
Oltre
I processi gli avvocati ma i soldi e quindi possono con più tranquillità accedere ad una prescrizione per questi sono i problemi cioè il
E oltretutto
Risolvere il problema della giustizia è possibile questo è il dramma perché se fosse diciamo difficile B ci vorrebbe tempo non è possibile
Non si può fare a termini di costituzione innanzitutto e non è poco
Costituzione scritta non costituzione di corso interpretata dalla Corte costituzionale a termini di costituzione
Lo si potrebbe fare gli unici problemi sono politici gli unici problemi sono oggi caste che non sono disposte accedere nulla
Già il potere illegalmente acquisito
Non sono disposto accedere nulla terra ristabilire delle verità costituzionali
Sulla bocciatura del lodo Alfano Lorenzo Morandi ha ascoltato il sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano spiazzante
Non perché la Corte
Non potesse non dovesse affrontata
Tra questi anche se sono state sottoposte alla perché la sua decisione di cinque anni fa pur non essendo stata sollecitata sul punto specifico dello strumento ad aggiornare la legge costituzionale
In ogni caso ho appreso opposto al dato per scontato difficile entrare nel merito
Nell'articolazione di una legge
Senza formulare un giudizio preventivo sull'eternità dico allestimento legge ordinaria invece accade Jack Costituzione
Poi decidere nel momento in cui la la Corte costituzionale
Entra nel merito anche
Comunque una colluttazione attraverso garanzie volto a volte
è veramente singolare che poi oggi invece si fermi
Senza verrà affrontato la prima volta con un Presidente c'era il relatore della precedente la sentenza
Che si fermi al rilievo della allora ordinaria invece costituzionali
Ascoltiamo ora il parere del Vice Presidente della Camera Maurizio Lupi con Alessio Falconio
Il Presidente del
Consiglio rispetto a questo a quanto è accaduto alla sentenza della Corte costituzionale ovviamente
Ha reagito come chiunque di noi avrebbe reagito vistosi sotto attacco da quindici anni rispetto ad una semplice dovere che ritiene di fare cioè dimettersi a disposizione del proprio Paese
Se
Personalmente mi dessero del cattolico vivono questo non lo riterrei un insulto ma anzi un atteso che la mia storia da cui provengo e altrettanto credo che dire che una persona proviene dalla storia di sinistra sia un non un insulto ma anzi un
Riconoscimento di una storia per me importante di questo Paese il Presidente della Repubblica ha dimostrato per noi in questi anni e in particolare per me di essere un punto di riferimento importante
Un momento di garanzia in passaggi delicati peso le elezioni anticipate del due mila otto penso all'intervento fatto prima del Girotto penso anche agli appelli continui ad abbassare i toni
Si tratta invece di riconoscere e concludo che la sentenza della Corte Costituzionale è una sentenza a questo punto sospetta mente politica che crea un clima di veleno nel nostro Paese il secondo me mette anche in forte imbarazzo il Presidente La Repubblica perché
Avendo motivato il Presidente della Repubblica e la firma
Alla promulgazione della legge ovviamente una smentita non solo per il lavoro del Parlamento ma anche per il lavoro del progetto a rete
Sentiamo ora Italo Bocchino
Signor Presidente della Camera chiedere al capo del Governo di rispettare
Il Presidente della Repubblica Napolitano della Corte costituzionale
Sentiamo su questo il vicecapogruppo vicario del PdL Montecitorio Italo Bocchino
Bocciatura pongo
Dal farlo non cambia il quadro politico Berlusconi ha la maggioranza in Parlamento la maggioranza del Paese quindi al diritto dovere
Di portare avanti il programma sino al termine della legislatura siamo ancora alle reazioni a caldo noi auspichiamo che nelle prossime ore si ritrovino serenità ai si eviti lo scontro istituzionale
Non serve l'attacco al Quirinale molto più utile pensare al nostro programma di governo alle difforme portare avanti il lavoro evitando un corto circuito con
Gli altri importanti elementi delle nostre istituzioni numi insistono impensabile uno scontro un duello all'interno del Popolo della Libertà il Presidente Fini come terza carica dello Stato ha giustamente sottolineato che è opportuno rispettare tutti
Le cariche istituzionali evitando una contrapposizione che sicuramente non fa bene al paese
E sentiamo adesso Donatella Ferranti capogruppo Pd in Commissione giustizia
Ma in realtà possiamo dire l'avevamo detto perché sostanzialmente noi
Questi argomenti del gruppo del Partito Democratico soprattutto della Commissione giustizia sono argomenti
Che diamo tutti sostegno Trovo sin dalle prime battute quando è intervenuto questo emendamento
Che introdusse nel pacchetto sicurezza
Delle dell'otto del due mila otto introdusse poi questa ai nodo valere diciamo lato alzano questa sospensione dei processi per le alte cariche dello Stato
E sono principi base edili fondamentali della nella nostra così tout Simoni e per cui
Quindi a quel primo quella sospensione dovrà essere introdotta con la legge costituzionale altrimenti una legge ordinaria avrebbe
Avrebbe comunque creato una disparità di trattamento gravissima tra tutti i cittadini comuni perché perché quei reati
Per cui si chiede sì era deliberate accollato al fanno la sospensiva
Erano reati comuni
Comuni cioè ecco commessi e dalle attribuiti non voglio parlare di commesse attribuiti al Presidente del Consiglio
O comunque attribuibili alle alte cariche dello Stato
E da cittadino comune quindi non è inerente la funzione
Quindi per introdurre un'immunità sostanzialmente sia pure attraverso una sospensione del processo in corso
Occorrerà incidere sulla
Sulla Carta costituzionale attraverso una legge costituzionale che quindi avesse un certo percorso certamente non poteva essere
La il pacchetto sicurezza con un emendamento degli urti Mura che non ci dobbiamo mai dimenticare che fu introdotto a sostituire
La e la il cosiddetta articolo che riguardava la sospensione di tutti una serie di processi anche di alta criminalità
Quindi su questo punto non noi non diciamo eravamo inattesa della decisione della Consulta però eravamo sicuri che quei principi erano stati violati e quindi
Alla nostra pregiudiziale che fu presentata qui bocciata
E poi diciamo era basata proprio su questi questi argomenti sicuramente la Corte larga sviscerati meglio dare approfonditi verranno aiutati nella sua qualità
E ascoltiamo adesso il parere di Flavia Perina parlamentare del PdL direttore della seconda d'Italia
Io sono rimasta sorpresa come tutti sicuramente questa sentenza come tante altre sentenze in passato e col detto a Radio Radicale io ricordate sentenze referendari che sono state opinabili
Quindi
Ritengo che ci sia un diritto di commentare di valutare anche i pronunciamenti della corte costituzionale così come qualunque altro verdetto Tribunale
Ma al di là di questo quello che è importante secondo me indicare in questo momento è una linea di serenità istituzionale la critica alla Corte costituzionale non si può trasformare in attacco all'istituzione tout-court così come trovo
Ford opera agli eccessi polemici nei confronti del Presidente della Repubblica che figura
Di garanzia che deve assolutamente essere tutelata da tutti coloro che credono nella politica nelle istituzioni quindi
Sulla domanda che cosa succede io spero che dopo queste quarantotto ore di nevrosi sia Prodi invece ha diciamo una riflessione più lucida e anche più serena
Su ciò che è successo che non alla fine del mondo ma il giudizio universale come ad un momenti
Centrodestra governato come ho detto in tanti per tantissimi anni senza lodo Alfano può continuare a farlo
Anzi forse
Può trarre da questa circostanza un utile stimolo ad affrontare la questione giustizia nel suo complesso
E scontiamo adesso l'analisi del costituzionalista il professor Massimo villone al microfono di Claudio Landi
Allora il mio giudizio Costituzione essa non si stanca alcun pregiudizio personale perché nel fette la Corte Costituzionale intanto ha dimostrato di saper reggere una pressione che indebitamento non è stata
Dopo volta contro in queste ultime settimane e poi non so ha dimostrato di saper tenere ferma la barra del rispetto di alcuni principi fondativi dalla costituzione di alcune regole
Direi proprio minima che uno Stato di diritto comunque deve osservare mi sembra molto positivo
Gabbia forse anche
Diciamo superato qualche giorno di ambiguità che era rimasto nella precedente sentenza del due mila quattro quella che relativa per capirci al lodo Schifani
Sentenza nella quale la Corte aveva sì dichiarato la illegittimità costituzionale della legge molto simile a quella oggi andata al giudizio di costituzionalità
Ma l'aveva dichiarata questa illegittimità con formule che avrebbero potuto io penso da costituzionalista essere permette per esempio l'affermazione
Di un principio di uguaglianza che si fa valere come disse la Corte quella sentenza non tra il primo ministro
E il cittadino della Repubblica non dicendo quindi il primo ministro e un come tutti gli altri cittadini solo investito di poteri di governo
Ma si fa valere come dissi allora la Corte fra il primo ministro e i ministri nell'ambito del collegio del Governo del Consiglio dei Ministri io penso
Fossero un elemento di debolezza di quella di quella sentenza che avrebbero potuto
Molto più chiaramente essere affermato allo stesso modo non
In quella sentenza non si aggancia alla dichiarazione di incostituzionalità
All'articolo centotrentotto
Invece
Piero che ora invece si fa eco secondo lei queste differenziazioni lì insomma in qualche modo motivano le critiche le contestazioni che alcuni hanno fatto alla sentenza dalle quote sommando perché non l'avete scritto prima ora perché avete si vi siete richiamati a queste nuove
Norme a queste altre norme costituzionali vi siete traditi rispetto a voi stessi qualcuno dice le che risponde
No questo no entrando perché un qualunque giudice di costituzionalità pro precisare normalmente accade questo che davanti a tutte le Corti costituzionali
Nei i nelle esperienze assimilabile alla nostra e del tutto normale che ci sia una giurisprudenza che si evolve il sito sì se si controlli tecnici insomma che non è dentro un giudizio di ora sia uguale a giudizio e di prima e poi e la corruzione nell'ordine di custodia del sistema e quindi può
Tale giurisprudenza sono assolutamente non ma soprattutto io vorrei dire che non c'è
Una contraddizione io non vedo una contraddizione fra queste la sentenza della precedente sentenza la precedente sentenza come dicevo poteva forse essere più netta nella sua affermazione aveva qualche elemento di ambiguità
Adesso la corto sciogliere questo evento e ambiguità ma va vista come tecnicamente la motivazione mi pare per esempio per dirne una che nella precedente sentenza non fosse stato sollevato davanti alla Corte il profilo dell'articolo centotrentotto nell'ordinanza di rimessione
Questo può essere un un motivo per cui
La come se fosse come io ricordo sarebbe questo un motivo per cui la Corte provo non averlo considerato adesso invece specificamente somme vanto
Il tema
Il punto del centotrentotto nell'ordinanza del giudice che le mettevano la questione alla Corte
è sempre alla microfoni Claudio Landi ascoltiamo le valutazione di un altro costituzionalista il senatore Stefano Ceccanti
Dunque per valutarla meglio abbiamo bisogno poi di leggere per intero le motivazioni che proprio in un caso come questo sono molto rilevanti tuttavia a me sembra di dire questo
Dal punto di vista degli effetti politici è stata vissuta quasi come una smentita della tesi che ho scritto i giornali la Corte sta cercando una posizione mediana
In realtà dal punto di vista tecnico giuridico la posizione almeno per come appare dispositivo sembra mediana
Perché c'erano tre tesi una tesi blanda che quella su cui si è infilato nella maggioranza che era quella di dire basta una legge ordinaria e questa è quella che è stata smentita
E
Tra chi era contrario però c'erano due tesi diverse una era una tesi estrema che diceva nemmeno con una legge costituzionale si potrebbe derogare al principio di uguaglianza e quindi è a priori escluso
La sentenza della Corte però sembra aveva votato una linea mediana perché dice violazione articolo centotrentotto quindici voleva legge costituzionale e quindi l'articolo tre il principio di uguaglianza quindi fatto sta salvo il fatto che dobbiamo controllare motivazioni
Ha ceduto la linea interpretativa mediana che dice si poteva fare ma solo con legge costituzionale quindi in realtà la sentenza cerca di contemperare queste licenze chiarissimo e ora vediamo che succedere dopo qualcuno dice si potrebbe andare elezioni anticipate ma qual è può essere una procedura per arrivare a elezioni anticipate con un Governo il Presidente del Consiglio che è una maggioranza almeno formalmente così anche in Parlamento
A quali io penso che l'argomento Ezio anticipate fosse l'argomento terroristico contro la Corte costituzionale ristoranti che un polo forti mettiamo Licia aperte virgolette terroristiche se regolette
Contro la Corte costituzionale per indurla a riflettere sugli esiti della sua sentenza d'altronde era quello che era scritto già l'Avvocatura dello Stato in modo più forbito
Perché diciamo secondo me lo potrebbero anche fare nel senso che se c'è una maggioranza compatta questa maggioranza Berlusconi si rimette impedisce formarsi un nuovo Governo è chiaro che si va a votare tuttavia si troverebbe un po'a situazioni Scirà h del novantasette che vide sondaggi favorevoli e decise di sciogliere dopo due anni e sono andato il Parlamento tale da una maggioranza più ampia l'opinione pubblica si chiedeva perché Chirac che c'è già una maggioranza in Parlamento scioglie anticipatamente egli fece perdere
Le elezioni e inizio l'autorizzazione cinque anni secondo me non è così semplice da spiegare all'opinione pubblica perché uno scioglie per riavere la stessa maggioranza che già
Ottenuto le ha fatto un'amplificazione una maggioranza compatta ci vuole l'attuale maggioranza e con
Guardi non so APPA accediamo all'idea che la maggioranza sia compatta se la maggioranza fosse compatta si va alle elezioni
Come anche se la maggioranza non fosse compatta ci fosse la soluzione parlamentare confusa non è detto che non ci si andrebbe comunque a lezione come accade già anche nel due mila otto nonostante il tentativo di costituire un governo disco comunque
Il punto fondamentale però che la crisi che porta la la lezione da avrebbe causato alla maggioranza medesima
è secondo me non si capisce quindi questo il punto ed io penso che siccome la politica abbia un certo grado di razionalità
La maggioranza stia riflettendo sul fatto che questa cosa non potrebbe funzionare rischierebbe di farli per le elezioni o di fari comunque tornare alla maggioranza più ristretta
Non sarà anni ha chiesto un paniere su questo stesso tema anche a Gianni De Michelis
Ora innanzitutto
Io mi sarei augurato da cittadino non la giurista
Della Corte avesse fatto una scelta diversa
In qualche modo il intanto il Paese a fuoriuscire
Da un periodo sciagurato durato vent'anni
Cui ha prevalso la logica della curva nord della curva sud
Con il risultato
Ovviamente
La capacità di governo del Paese
Governasse il centrodestra e centrosinistra vorrà se doveste è stato di molto
Come si può dire diminuita proprio nel momento in cui semmai avrebbe avuto
Surplus di capacità di stare strategica di governo
E naturalmente
Questa tesi sì avete la corte a prescindere
Dal merito giuridico solo al fatto che sia ovviamente va
Rispettata tenuto in conto non aiuterà in questa direzione
Le conseguenze non le so usati dalle innanzitutto a Berlusconi tutta la maggioranza ha inviato al Governo
Personalmente quello che mi auguro di nuovo da cittadino non la politica e che
Governo
Insieme
Lo si faccia prendere dai nervi non esistono fughe in avanti elezioni anticipate il Governo deve continuare a governare
Semmai appunto
No
Olga lo spunto da questa incidente di percorso
E da un'azione che oggettivamente
Appare come un atto di carattere politico per
Compensare sul terreno
Altro
L'incapacità dell'opposizione di trovare il consenso per i cittadini
Colgo lo spunto da questa azione soprattutto da questo aspetto
Non giuridico
La conseguenza di questa di questa decisione della Corte
Per appunto fare un salto di qualità nell'azione di Governo del Paese
No vedo di Cimino UTIN adesso cambiamo argomento e parliamo di un appuntamento di un appuntamento che si terrà questa sera annotare alle ventuno un convegno sul tema nucleare la falsa
Alternativa organizzato da radicali italiani e ne parliamo con Anna Elisabetta Zamparutti deputata radicale del gruppo del PD è membro della Commissione ambiente dalla Camera Elisabetta buongiorno poi hanno voglia di ascoltatori
Allora si torna a parlare di nucleare i radicali non lo fanno certo da oggi
Con me come si articolerà questo appuntamento di questa sera
è un incontro che come ricordarli
Parla di nucleare come falsa al alternativa
Lì un appuntamento che si svolgerà a questa sera hanno varato alle ore ventuno presso barriere Albertina in largo costituente
E tempi era affrontare in un momento in cui decisore rientro nel nucleare dal Governo Berlusconi
Chi si appresta a definire il quadro istituzionale
Per appunto avviare il rientro alla al nucleare vogliamo riflettere a partire da un'analisi di quella che è stata l'esperienza francamente relativamente al nucleare insieme a Berna Ra la Porsche o fisico ed economica dell'Energia a quella a che è la situazione italiana
Peraltro in un
Colpetto il cui viene appunto deciso ritorno al nucleare senza però la definizione di un Piano strategico nazionale come pure si era impegnato
A fare questa maggioranza eccome da radicali
Fin dal dibattito di trent'anni fa sul nucleare ippico sul nucleare no
Avevamo posto come condizione preliminare come questione metodologica per affrontare il problema energetico
Nella dimensione più ampia che richiede
Un tema così completi così importante oltre a Bernard Laporte cioè ci saranno anche i Corbani Segretario dell'associazione radicale Adelaide Aglietta e Bruno Mellano Presidente di
I radicali italiani io però ne approfitto anche per ricordare un appuntamento altrettanto importante che si svolgerà a a Milano sabato mattina il dieci ottobre
Un convegno su un tema importantissimo dove anche i gravissimi fatti accaduti a a Messina ripongono come
Questione centrale
Spesso la politica del nostro Paese ed è quella relativa alla manutenzione del territorio il rilancio della rottamazione edilizia
E il concepimento anche di un'edilizia sostenibile temi che affronteremo
Infine ad Emma Bonino a molti altri esperti della materia esponenti degli ordini degli architetti degli urbanisti esponenti delle associazioni
Ambientaliste anche in relazione a quello che è stato definito il piano casa
Un piano per il rilancio di un'edilizia
Però
Sempre conto o una importazione di
Depauperamento delle risorse a partire da quella del suolo non
Non rinnovabili ne parleremo nel ricordo di nuovo a Milano
Presso Palazzo Besana in piazzetta Belgioioso uno
A partire dalle nove della mattina con il saluto
Di apertura di Antonella caso la segretaria di radicali italiani in un convegno che durerà tutta la mattinata fisico più appuntamenti importanti
Stasera alle ventuno hanno varato se e domani mattina invece a Milano il consegno su un piano casa manutenzione del territorio rottamazione edilizia rilancio di un'edilizia sostenibile
Grazie grazie ad Elisabetta Zamparotti noi ci fermiamo
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