Settimo Congresso dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica - Intervento di Giuseppe Di Leo (Congresso on line)

Cari amici dell'Associazione Luca Coscioni un caro saluto da Giuseppe di ieri ho accolto con un vero piacere
L'invito di
Rocco Berardo direttore di Argenta Coscioni a rivolgervi
Un saluto ai membri del messaggio in occasione del vostro
Congresso on line
Comincerò con un ricordo
Da ragazzo dello sempre affascinato dei film Dini fantascienza
In modo particolare due mila uno odissea nello spazio del regista Stanley Kubrick i meno giovani ricorderanno che questo film
Comincia
I finisce con la sequenza di un meteorite che valga libero nello spazio
Considerando questa immagine
Suggestiva ripeto di un film
è un capolavoro questo minatori testa significare allegoricamente un po'la scienza che Badia
Senza sapere dove puoi può approdare negli su due scoperte
E ci sono due tematiche che restano due problematiche molto aperte nella mondo cattolico in particolare e cioè uno riguarda lo Statuto dell'embrione e l'altro invece lo Stato vincite attivo
Voi sapete che a luglio però Benedetto sedicesimo incontrato Barack Obama in Vaticano
E fra l'altro si è discusso sulla
Sulle ricerche sul
Sulle cellule staminali embrionali
Questo tema dell'embrione dello statuto dell'embrione se l'embrione siete considerare persona umana unna tema che ha
Attraversato lungo i secoli la ricerca
La ricerca teologica vorrei ricordare
Che Santo un basso patto romano del
Della Chiesa universale
Ah no l'ha mai considerato l'embrione persona umana e per la verità anche nel Novecento due grandi teologico medici Stein tuttora e della Chiesa e Bernanke rende il più grande teologo morali
Del Novecento su cui libri sull'in cui studi si è formato Giovanni Paolo secondo Karol Wojtyla al arrivavano alla stessa soluzione Di Santo ma sull'embrione non è
Personale umana e il dibattito il dibattito nel mondo cattolico vi dicevo che appena sotto due settimane fa sull'Osservatore romano
è intervenuta la storica Lucetta Scaraffia che ha ricordato
L'allarme lanciato da il teologo Ivan il Licci secondo il quale lenti da chissà correrebbe il rischio di approdare ha una visione
Troppo biologi Istica della vita
Questa questo grido di allarme di Ivan i licei ripreso da Lucetta Scaraffia
Non ha trovato concorde un altro teologo sempre sull'Osservatore romano Adriano Pessina il quale a
Paventato il rischio
Che si avvia della libertà una visione che contrapposta alla visione Trenitalia una libertà che si appella Cantet al Rawls più che alla teologia tre unitaria
Questo rischio può esistere però
Però è anche vero
Che proprio etici stai
è Bernar terre inc
Hanno dimostrato come in realtà la libertà eletto il G otto che Italia possono trovare un punto
Comune non andare in
Conflitto e del resto la stessa dichiarazioni dignità spersonalizzo della Congregazione per la dottrina della fede sottoscritta da Papa Benedetto sedicesimo
Arriva ai qui parare l'embrione è la persona umana ma non l'ho identificato
In un certo senso bisognerebbe operare soltanto un applicare il principio di precauzione per credere che appunto l'embrione umano osso sia persona
Ma un principio di precauzione in uno Stato laico e quindi anti dogmatico non può essere imposto neppure per referendum
Naturalmente questo non significa che dell'embrione si possa fare quello che noi vogliamo
E del resto il fatto che in Inghilterra la ricerca sugli embrioni chimera si sia
Presto a Renata in un certo senso ci deve lasciare aperti lo spazio sul dibattito sulla la ricerca sugli embrioni
La seconda tematica problematica e quello dello
Dell'accanimento terapeutico
Nell'accanimento terapeutico otto e della testamento biologico consequenzialmente
Questo è un tema che affronta in maniera esplicita il catechismo della Chiesa cattolica che chiaramente dice che il rinunciare all'accanimento terapeutico non significa affatto
Tocca fare una scelta eutanasia caro
Ora
Ora anche nel mondo cattolico questa questione aperta
Ed è appena sorta non nel mondo cattolico di basse tradizionalmente critico nei confronti delle scelte del Magistero della e delle gerarchie vaticane
No problema su nulla accanimento terapeutico è stato sollevato intanto Giovanni Reale
Che una lettera indirizzata proprio a Mina Welby perché naturalmente i casi che tutti ricordiamo sono nelle memorie tutti italiani sono i casi di Welby e di Eluana Englaro ebbene in una lettera che Giovanni Reale
Che ricordo il più grande studioso di filosofia antica in Italia il massimo studioso di Platone al mondo
Ricordava
Rassicurata
Mina Welby sul fatto che la scelta da lei operata non fosse assolutamente da considerarsi una scelta illegittima anzi legittimissima così come quella operata
Dal padre di glielo Anna Englaro
Perché dice afferma spiega Giovanni Reale gli antichi la Sapienza gli antichi mi ha insegnato che non è vita quella che viene tenuta tale i con mezzi artificio uscì o artificiali
E guardate che il fatto che uno studioso di Platone si esprima in questa maniera dal mio punto di vista e molto importante
Perché nel discorso di Ratisbona di Benedetto sedicesimo c'è un richiamo molto stretto
Alla pensiero Crecco un richiamo molto stretto del cristianesimo nel modo di ragionare Source formale e sostanziale alle categorie del pensiero greco in modo particolare a Platone
Tutto torna
E credo che questi due aspetti questi due problemi e questo dibattito interno al mondo cattolico
Ci debbano far riflettere
Ed è questo l'augurio che io formulo
A voi per la vostra anche giornata conclusiva prevista per sabato diciassette ottobre a Pordenone per il quale vento ero stato invitato ma al quale non potrò partecipare per altri impegni già
Già presi
E vi auguro a voi tutti amici soprattutto giovani dell'Associazione Luca Coscioni
Di tenere sempre aperti TAC la fiamma del dubbio e della viva discussione che queste tematiche richiedono