Intervista a Roberto Cota sui lavori della XXVI Assemblea Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia

Roberto Cota chiediamo quale il sesso degli effetti che potrà vedere l'ingresso della lega delle amministratori leghisti negli organi direttivi dell'ANCI
Portare
Lamentata di capacità di novità di amore per il territorio di difesa dell'identità resto sventrata nasce da una
Anche da una
Presenza qui della con ordine e che è la associazione dei Comuni del nord che ha un'esperienza molto positiva alle spalle neanche davanti
Qualche progetto particolare che caro gli amministratori leghisti beh dagli amministratori leghisti e caro l'attuazione del federalismo e la difesa dell'identità e dell'autonomia dei Comuni quindi
Con tutto quello che questo rappresenta
Nuove competenze
Per esempio questo aspetto legato al dare i Comuni nuove competenze in tema di sicurezza molto importante ne sono più di nessuno più di un sindaco conosce il proprio territorio ed è in grado di difenderlo
Da un lato il punto di vista Milano è stata approvata
Su proposta radicale l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati si tratta della massima trasparenza possibile mettendo in internet tutti i dati che consentono di verificare l'operato dei vari
Consiglieri comunali assessori sindaci eccetera con anche l'indicazione la partecipazione in così l'amministrazione eccetera dal punto di vista di un leghista questo tipo di proposta che non ferì Palmieri ha portato qui nell'Assemblea dell'ANCI
E che ha
Ha chiesto di
Diffondere come pratica di trasparenza come la vedo
Ma io non la conosco nei dettagli e quindi non non posso diciamo esprimere un giudizio compiuto detta così mi sembra
Una cosa interessante la trasparenza stock quello che va nella direzione la trasparenza è interessante io per esempio posso dire una cosa io io invito sempre la gente quando andiamo sul territorio guardate quello che fanno i parlamentari
Su internet quante volte intervengono quante leggi presentano perché a volte insomma c'è gente che viene
Va poi si Pavone già del titolo troppa conclude poco
Quindi responsabilità degli amministratori che sono i più legati al territorio ma anche possibilità del territorio di cittadini controllare gli amministratori
Sì certo questo il meccanismo della responsabilità è alla base del federalismo quando lo diciamo federalismo fiscale diciamo lasciamo le risorse sul territorio
E così gli amministratori locali e poi saranno responsabili di di spenderle e se ne spendono male saranno i cittadini a chiamarli
Alle loro responsabilità le manderanno a casa quindi abbiamo assistito a sindaci presidenti di regione che hanno sperperato non risolto i problemi poi magari si sono assunti
Per centinaia di migliaia di Euro super consulenti per la comunicazione hanno anche rivinto le elezioni non è possibile
Grazie grazie a Roberto Cota Roberto Cota è segretario nazionale della lega Nord Piemonte e Presidente del Gruppo della lega Nord alla Camera dei deputati