Rassegna della stampa estera

Buongiorno li sfruttatori di Radio Radicale martedì tredici ottobre questo appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta due i temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto
L'assegnazione a Barack Obama del premio Nobel per la pace
La stampa essere in generale nel fine settimana ha commentato con un certo scetticismo questa
Decisione del Comitato del Nobel noi riproporremo un solo editoriale quello di le Monte del fine settimana il senso
Del Nobel le mondi in particolare sottolinea il fatto che la politica di Obama non sia molto orientata alla democrazia e ai diritti umani
E vuole il giornale oggi assegna in qualche modo un Nobel simbolico il suo di Nobel
A tre dissidenti iraniani quelli che sono stati condannati a morte nel fine settimana un Nobel alternativa il titolo dell'editoriale
L'edizione europea del quotidiano economico americano l'occasione o meglio l'assegnazione del premio Nobel è stata occasione anche per
Analizzare la politica estera di Barack Obama per esempio Fred Daiatzu Washington post
Di ieri scriveva che le politiche di Obama rischiano di rafforzare i tiranni leggeremo dal Financial Times anche un'analisi
Di Kleist Crook è troppo presto per tessere le lodi di Obama opere SRM delusi la scelta più saggia però sarebbe stata di declinare il premio Nobel accettarlo per non aver fatto nulla
Non è cosa priva di rischi scrive il columnist del quotidiano della siti ci occuperemo poi della politica italiana vista dall'estero
In particolare da le monde l'edizione sempre nel fine settimana che pubblicava un'analisi di Philip ride
Secondo cui Silvio Berlusconi vuole
Indebolire lo Stato le istituzioni italiane per salvarsi cercheremo di capire il perché
Ma partiamo
Dall'assegnazione del premio Nobel per la pace a Barack Obama il senso del Nobel era il titolo di un editoriale di le monde nel fine settimana si chiede il giornale francese perché
Barack Obama perché i giurati del Nobel della pace hanno assegnato venerdì nove ottobre
Il loro premio due mila e nove un Presidente americano entrato alla Casa Bianca solo dieci mesi fa
Loro hanno giustificato la scelta con un linguaggio diplomatico degno della peggior retorica un uso Diana Obama dichiara un comunicato in cemento armato è stato onorato per i suoi straordinari sforzi in favore del rafforzamento della diplomazia internazionale
E della cooperazione tra i popoli
è vero secondo le monde che meno di un anno Parma ha fatto molto sulla scena internazionale
Su questo giornale non faremmo il processo il Presidente americano per aver avuto il tempo finora solo di pronunciare discorsi
In politica la parola conta la diplomazia è questione di sostanza ma anche di forma Obama ha deciso di ristabilire l'immagine degli Stati Uniti dopo anni di arroganza bushiana in particolare ha cessato di giustificare il nome della lotta
Contro il terrorismo un'aggressione costante alle libertà civili
In due interventi consecutivi ad Ankara e poi al Cairo Obama tenuto un discorso di apertura sull'Islam intelligente rispettoso sono state dichiarazioni fondamentali volte rompere l'immagine di un Occidente islamofobia
Quella di cui si nutre l'islamismo e che giustifica la tesi folle della guerra delle civilizzazioni e già molto per questo primo presidente nero della storia americana
Contrariamente a George Bush figlio e numerosi di suoi fedeli repubblicani che si vantano di ignorare tutto dall'estero
Obama è un uomo di mondo del mondo scrive del mondo è cresciuto in parte in Asia di padre africano musulmane rappresentante di un'America sempre più etnicamente diversa
E questo DNA lo conduce meglio capire il mondo come oggi multipolare segnato dall'emergere di nuove potenze come la Cina l'India il Brasile
Che vogliono avere voce in capitolo ma c'è un ma e cioè un rovescio a questa medaglia
Il multilateralismo dell'Amministrazione Obama scrive le mondo lo incita a non essere sufficientemente attento sui diritti umani
La volontà di dialogo di engagement come si dice a Washington con Pechino o Mosca nelle soluzioni
Dei grandi problemi del mondo va bene ma Pechino o Mosca intendono fondare il nuovo ordine internazionale sull'intangibilità assoluta del principio di sovranità nazionale
Nessuna ingerenza negli affari interni soprattutto non in nome dei diritti umani
Per le monde questa la conclusione è necessario che questo Nobel che sarebbe potuto andare dei coraggiosi difensori della libertà in Russia in Cina non confermi questa triste tendenza così
Le monde a proporre
Il Nobel non meglio un nobile alternativo come il titolo di un editoriale
è il Wall Street Journal Inuit un commento tre dissidenti iraniani sono stati condannati a morte a questi tre dissidenti borse it assegnerebbe il Nobel scrive il quotidiano economico americano provate
Immaginare se il premio Nobel per la pace di quest'anno fosse andato alle decine di Ranieri che ora sono davanti un tribunale per aver protestato contro la rielezione fraudolenta di Mahmoud Ahmadinejad in giugno
Per tre di loro che sono stati condannati a morte nel fine settimana un Nobel avrebbe fatto tutta la differenza in questo preciso momento come minimo avrebbe sostenuto e convalidato la loro lotta per la democrazia la libertà
I nostri amici ad Oslo invece hanno avuto un'idea diversa il che significa che il destino di questi tre Regnani che noi conosciamo ufficialmente solo con le iniziali Emmezeta A. P. Enna
Quel destino alla mercé delle Corti d'appello della Corte suprema iraniana ed è una magra speranza in un Paese che ha in testa alle classifiche per le su questioni capitali sui minorenni
E in cui i leader sono diventati sempre più duri contro i dissidenti dopo le elezioni
La speranza è anche mancherà perché sottolinea il Wall Street Journal l'Amministrazione Obama cancellato i diritti umani dall'agenda iraniana
Mentre tenta di arrivare ad un accordo negoziato sul nucleare con il Governo di Ahmadinejad senza spiegazioni la scorsa settimana il Dipartimento di Stato ha ritirato i fondi per l'Iran Human Rights documentation Center un'organizzazione basata Disney venne che stava indagando sulla sorte di cui gli iraniani che oggi sono sotto processo
Nelle sue dichiarazioni sul Nobel il Presidente Obama ha parlato di giovani donne che marciano silenziose nelle strade in nome del loro diritto a essere ascoltate anche di fronte a bastoni e pallottole questa frase oscura si riferiva quasi certamente ammenda
A gas stavolta nella ventisettenne iraniana le immagini del cui assassinio da parte degli squadroni della morte di Ahmadinejad hanno fatto il giro del mondo la conclusione
E che il Wall Street Journal si augura che il Presidente Obama si ricordi che le stesse persone con cui in buona fede sta cercando di negoziare sono i suoi killer
Per diversi giornali questa assegnazione del Nobel a Obama è stata occasione per fare un po'un Bilancio della
Politica estera in particolare su democrazia diritti umani del Presidente americano per esempio il Washington post ieri pubblicava un commento di freddo Hayat
Le politiche di Obama rischiano di rafforzare i tiranni la posizione di Obama rafforza la percezione che è sempre più morbido sui diritti umani
Si parte da una citazione la nostra preoccupazione che l'Amministrazione Obama sia percepita come sempre più soft sulla questione dei diritti umani se questo commento fosse venuto da un lobbista dei diritti umani non ci avrei fatto caso
Ma l'ho ascoltato da al noir Ibrahim pulite malesi hanno che conosciuto per essere uno dei portavoce più importanti della democrazia islamica
E che è minacciato dall'autorità del suo stesso Paese savoir dice che la gente in Asia in Medioriente si interroga sull'impegno del Presidente Obama per i diritti umani
Allora l'Amministrazione Obama farebbe bene a prestarvi altrettanta attenzione Obama ricorda Fedaia si è impegnato a favore della democrazia in quasi tutti i discorsi di politica estera della sua giovani presidenza
Ha incontrato i combattenti della democrazia mosche altrove annunciato
L'accettazione del premio Nobel salutando in modo ambiguo ma impossibile da non capire i marciatori della democrazia di terra nell'ex premio Nobel a usare sul CIP
Che per la sua coraggiosa difesa della democrazia languendo agli arresti domiciliari Yari in Birmania ma la scelta dell'Amministrazione di non incontrare il Dalai lama ha rotto una tradizione bipartisan con conseguenze
Che possono arrivare in tutto il mondo in modo netto queste decisioni
Mostrano l'altra faccia quell'oscura della volontà di Obama di incontrare di tendere la mano i libici della libertà
Cioè dai spiega che la decisione di non incontrare il Dalai Lama potrebbe spingere altri Governi occidentali
A fare altrettanto e quindi a una maggiore prepotenza da parte della Cina Obama sottolinea il columnist del posta scoperto in fretta che indipendentemente dalle sue buone intenzioni
E dalla volontà di rinnegare l'arroganza del suo predecessore permettere ascia pezzi di stringergli la mano a un significato
Per tutto un continente per tutta l'America latina e non solo nelle relazioni tra Stati Uniti e Venezuela
Un incontro con Obama sarebbe un colpo diplomatico maggiore per Kim Jong il dittatore della Corea del Nord un dibattito
Come quello chiesto da Ahmadinejad in televisione sarebbe una manna per il regime iraniano non per gli Stati Uniti il tutto il mondo autocratico
Ci sono persone che lottano per la libertà preti e poeti giornalisti onesti avvocati in corruttibili
Non conosciamo i nomi della maggior partiti loro ma loro guardano ciò che accade alla Casa Bianca quando un dissidente un oppositore come da programma non viene incontrato dal Presidente Obama
Loro prendono nota quando un dissidente un oppositore viene incontrato prendono coraggio per loro nessuno gesto è vuoto
Certo Governo deve decidere qual è la strategia migliore ha detto al Niguarda durante una visita a Washington posta la scorsa settimana
Ma anche la percezione importante perché una volta che si dà la percezione di essere più morbidi sui diritti umani
Poi si rafforza la mano degli autocrati per punire it dissidenti così tra l'altro Fedaia sul Washington post di ieri il fra Giunta e INPS sempre ieri invece pubblicava un'analisi
I client Crook
Secondo cui questo il titolo è troppo presto per tessere le lodi di Obama opere esserne delusi
Ma ma la scelta più saggia secondo il columnist del fare soltanto se era di declinare il premio Nobel accettarlo
Per non aver fatto nulla non è cosa priva dia di rischi scrive la Crook
Si potrebbe
Dire molto della bizzarra decisione di assegnare a Barack Obama al Premio Nobel per la pace a cominciare da un paio di cose sul comitato che ha deciso questo premio
Ricordiamo Jimmy Carter insomma
Che essere Arafat Mohammed El Baradei
Personaggi a cui questo premio Nobel è stato assegnato non sempre non sempre raccomandabili coerenti comunque
Ciò che non si può dire e che siano
Una buona notizia per il Presidente
Americano secondo Kleist clou perché poi spiega Obama
è stato incarico per soli nove mesi a parte per fatto approvare un controverso piano di stimoli fiscali e realizzato ben poco ha fatto sì memorabili discorsi mosse audaci ed è ampiamente ammirato ma finora questo tutto il comitato del Nobel
Ha citato i suoi straordinari sforzi per rafforzare la diplomazia internazionale
è vero ha cambiato il tono della politica americana che va bene ma non è cosa inusuale per un politico fare discorsi e degli affari esteri anche il più ardente meriti ammiratore di Obama
Deve riconoscere che non c'è stato molto seguito per non dire risultati
Detto questo secondo Crook eh troppo presto per essere delusi dalla sua Presidenza ma il comitato dei Nobel ha fatto comunque un errore perché i successi sono portato di Obama
E il pericolo per
Obama e che aspettative inflazionata e possono fare apparire successi come un fallimento in politica interna in politica estera
Meno ispirazione e più azione servirebbero gli interessi del Paese e del Presidente
In patria ricorda fra la scelta in questa riforma del sistema sanitario e uno dei possibili successi una probabile vittima però delle aspettative impressionante
L'Europa ma gestito male il processo sin dall'inizio non avrebbe dovuto permettere al congresso di prendere le redini dell'iniziativa oggi la Commissione
La Commissione al Senato voterà il Progetto di legge ma i liberali sono delusi perché mancano alcuni
Cambiamenti più radicali sulla sanità pubblica mentre gli elettori del grande centro sono delusi perché il progetto di legge costoso e complicato o una buona riforma sarà approvata e i costi sono giustificati in politica estera
L'Afghanistan è la più grande sfida dell'Amministrazione e una dimostrazione ancor più evidente del deficit di realismo che l'Amministrazione Obama
Come sulla riforma sanitaria la Casa Bianca esitato come sulla riforma sanitaria non è riuscita a dare una spiegazione convincente per la sua politica
Anzi persino a decidere quale debba essere la sua politica
Come sulla riforma sanitaria i fini desiderati
Sono stati affiancati da mezzi inadeguati Obama ereditato questo problema ma il tempo delle scuse terminato elettore gentilmente decidere cosa è la missione in Afghanistan
Se vale la pena i costi e se e deve soprattutto riuscirà trascinare dietro disse il Paese
Una volta incaricato poter sollevato tante speranze il Presidente Obama aveva come compito primario quello di temperare le aspettative per riportare il Paese a una più sobria comprensione delle sue scelte
Non è cosa facile la dichiarazione d'amore del comitato del Nobel ha reso tutto questo più difficile
In realtà la scelta più saggia per Obama
Sarebbe stata di restituire il premio dicendo di non avere
Ha avuto il tempo di fare le cose che vuole realizzare accettare il plauso del mondo per non aver fatto nulla sembra cosa vana e non è priva di rischi il Presidente avrebbe potuto uscire dall'imbarazzo
Traendo le vantaggio ma lasciato passare questa opportunità così tra l'altro Klein Scrooge lascia intendere un po'di vanità del Presidente americano ma questo rischia di giocare
Contro di lui nel medio periodo per chiudere occupiamoci brevemente anche dell'Italia che continua a essere
Da qualità sulla stampa internazionale le monde nel fine settimana pubblicava una lunga analisi di Philip ride
Silvio Berlusconi vuole indebolire lo Stato per salvarsi il titolo che in qualche modo dice molte cose in sei mesi scrive le Monde Berlusconi e subito tre rovesci
Il primo riguarda la sua immagine di uomo di Stato sorpreso ad andare a un appuntamento con una minima con una ragazza appena diciottenne o a ricevere prostitute nelle sue residenze private per lo scolo insieme rimetterà agli italiani ma cisti e di memoria corta sono solo
Il venti per cento ritenere questi fatti importanti gli altri li ignorano sui infischiano il secondo rovescio riguarda suo porta a
Voglio dopo la condanna da parte del Tribunale di Milano versare settecentocinquanta milioni di euro il suo vecchio nemico Carlo De Benedetti a cui aveva sottratto la Mondadori
Ma anche in questo caso se la caverà secondo nel mondo il patrimonio del Presidente del Consiglio stimato otto miliardi di euro dovrebbe permettere di riassorbire questo shock finanziario il terzo rovescio riguarda invece il suo futuro giudiziario dopo che la Corte Costituzionale Abbas ha bocciato
Il lodo Alfano che garantiva Berlusconi l'immunità penale durante tutto il suo mandato circondato da un esercito di avvocati guariti il Cavaliere non è mai stato condannato in via definitiva
Malgrado una ventina di processi e ora si appresta ancora una volta a giocare con il tempo per fare in modo che i fatti
Per cui è accusato corruzione fondi neri frode fiscale cadano in prescrizione ma il prezzo da pagare per la sua sopravvivenza per le monde pesante
Molto pesante soprattutto per le istituzioni lo Stato la Costituzione e in generale per gli attori della mediazione democratica
Con la sua volontà di opporre il popolo da cui come dice Berlusconi ha ricevuto il mandato alle élite che lo impedirebbero secondo Berlusconi di esercitare il suo mandato
Il Presidente del Consiglio ricorre un sistema di
Difesa che rischia di piombare l'Italia ancor di più
Nella crisi di valori e in una contrapposizione sempre piste Erika tra pro e anti Berlusconi è risultato sarebbe di trasformare la persona del Capo del Governo Vendola unico soggetto del dibattito dell'attività politica per salvare la sua reputazione
Berlusconi ha preso di mira la stampa accusato accusata di pubblicare delle menzogne per salvare il suo impero industriale
Berlusconi è violentemente attaccato la giustizia che considera
Una istituzione che è il solo obiettivo
Di nuovo Cellini e questi attacchi scrive le Monde completano le dichiarazioni del ministro della funzione pubblica della pubblica amministrazione Renato Brunetta che però non è citato il giornale francese
Ma che secondo le Monde insulta i suoi agenti definendoli fannulloni il risultato di trasformare il Governo in una vera macchina da guerra contro lo Stato
Per contestare la sentenza dalla Corte costituzionale il Cavaliere non ha esitato ad attaccare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano questo
Ex membro del Partito comunista è una delle personalità politiche più rispettati in Italia il garante della Costituzione si sa da che parte sta ha detto Berlusconi accusandolo senza dirlo di non aver esercitato sufficiente pressione sui giudici costituzionali
Nominati per un terzo dalla Presidenza da la Repubblica per ottenere una sentenza favorevole agli interessi del Presidente del Consiglio parallelo logico di questo lavoro terminare sistematicamente le istituzioni e il peso che ha assunto il partito anti immigrati
E anti italiano la lega Nord gli attacchi contro lo Stato le istituzioni si scontrano la cultura dei parlamentari venuti da Alleanza Nazionale e che
Così la solidità del Governo oggi dipende sempre più da un partito anti italiano e c'è da scommettere che questa influenza della lega aumenteranno a mano che Berlusconi avrà bisogno
Di sostegno per ora la lega non ancora presentato il conto l'occasione saranno le elezioni regionali di marzo
Dal numero di candidati alle presidenze di Regione nel nord si dedurrà il prezzo pagato da Berlusconi per comprarsi la fedeltà di questo partito
Secondo il quale lo Stato sull'una finzione un puzzle da disfare al più presto
Conclusioni di le Monde non c'è alcun dubbio che lo Stato italiano pesanti inefficace spendaccione deficitario
Ah va beh abbia bisogno di essere riformato più di qualsiasi altro in Europa altrettanto indubbio che le sue istituzioni abbiano bisogno di una spolverata Berlusconi che ha esercitato il potere durante la vita degli ultimi quindici anni non c'è riuscito non più che la sinistra
Rieletto nel due mila otto per alcuni mesi aveva dato l'impressione di voler essere finalmente un uomo di Stato
La crisi economica il terremoto in Abruzzo hanno rafforzato questo illusione ma i suoi attacchi contro la stampa i giudici Président de la Repubblica la Costituzione
Lasciano pensare che per salvarsi il Presidente del Consiglio deliberatamente assunto il rischio di indebolire questi ultimi ostacoli alla tranquilli
Da di un cittadino gaudente e di un capo di impresa indelicato chiamato Silvio Berlusconi così
Le mondo non ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale