Intervista a Donatella Ferranti sulla presentazione del piano carceri da parte del capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Franco Ionta

Donatella Ferranti capogruppo Pd in Commissione giustizia c'è stata la presentazione del piano carceri da parte di Giovan Paglierin
Commissione qui a Montecitorio che ieri si è riunita anche la Consulta del PdL ed è stato presentato sempre da Jon Tavo un una proposta per in un certo senso
Far uscire un po'di quelle tantissime persone che sono in carcere facendo una modifica all'articolo trecentottanta trecentottantacinque del Codice penale
Questo serve per i detenuti condannati a pene con meno di dodici mesi che potranno scontare la pena o a casa e domiciliari oppure un'altra struttura pubblica o privata di cura dovrebbero uscire circa cento mila persone
Ma diciamo bisogna verificare questo ieri il diciamo direttore del DAP non ce l'ha detto
Evidentemente una proposta ancora in corsa di depurazione va verificato il particolare attuali e i tipi di tipologia e di condannati si riferita soprattutto se si tratta di recidivi specifici o meno
E e quali tipologie appunto di reati in realtà di riferimento perché anche perché gli arresti domiciliari che per certi versi
E già esistono come condizione disperso contare scontare proprio la pena
E impegnano poi anche molto le forze dell'ordine nei controlli io e quindi voglio dire devono essere riferiti sempre a delle circostanze e delle personalità che non sono di per sé e personalità appunto di pericolosità sociale di un certo rilievo quindi
Che secondo me non basta verificare e la la condanna difenderli messi di condanna il tempo di condanna definitiva ma bisogna vedere soprattutto la la tipologia di reati lo verificheremo appena mi sapremo
Egli ha diciamo le linee effettive insomma delle del programma evidentemente è un qualcosa che ancora ancora in nuce e che Ionta altrimenti lontana avrebbe riferito in Commissione giustizia ieri
Poi c'è la questione che che già di fatto è applicata perché io altare già un commissario straordinario per l'emergenza carceri
Però sembrerebbe a questo punto avere dei poteri simili a quelli che il come sarebbero Saber Tommaso a
Dopo il terremoto
E questo riguarderebbe anche la possibilità di dare appalti di fare appalti senza dover poi però rendere pubbliche diciamo le le le commesse e e quant'altro quindi l'affidamento ai
Hai dei contratti pubblici questo potrebbe essere un problema per per voi oppure no
Ma a me nostro avviso il problema non è ampliare i poteri già di grande responsabilità che ha in base alla legge attualmente in lire i dirigenti Ettore responsabile del DAP
Perché non è questo che darà poi nuove carceri il problema è trovare i finanziamenti
Quindi non credo
E che questo ci porterà a risolvere i problemi non credo che bisogna poi diciamo per risolvere un problema crearne altri anche soprattutto perché ogni volta che si deroga alle normative di trasparenza degli appalti
Non si fa un servizio al Paese
Quindi
Mi mi sembrava chi dal discorso di che ha fatto ieri diciamo dalle nel venti milioni tacche
E l'utile vedesse un piano o di nuove carceri petitum di durata di triennale
Spalmato su un triennio un avesse in individuato le cifre di riferimento e quindi a questo punto
A mio avviso se c'è la provvista di risorse
E non bisogna derogare che certe regole perché le regole poi sono anche garanzia che e lì in questi tra le intese che vengono a diciamo a gestire
Diciamo in questi questi Investimenti e non ci siano poi e situazioni di legittimità o comunque anche di investimento di denaro di il dubbio provenienza
Il premier come sappiamo ha dei problemi con i dei processi aperti si sta già voci sperando che la possibilità di soluzione dopo la bocciatura del lodo Alfano
E sembrerebbero essere stati individuati tre punti uno sicuramente una diminuzione della prescrizione per tutti i reati considerati non gravi per l'altro anche andando a qualificare l'inizio la data dell'inizio da cui poi parte la prescrizione
Il secondo il legittimo impedimento il terzo praticamente verrebbe di nuovo il la bloccaprocessi con la norma che poi era stata fermata da Napolitano sul decreto sicurezza
Ma io la prima impressione che ho leggendo diciamo la questo parterre di idee e che la fucina
Di di lavoro o di dei parlamentari e dei consulenti del Presidente del Consiglio
Per forse dovrebbe diciamo investire tutte le proprie risorse né per nelle problematiche della giustizia anziché né risolve le problematiche del premier che qui mi sembra che tutta la legislatura dal suo inizio quindi dalla dalla salva processi
Dalla blog dal fanno successivamente ed è dei successivi e diciamo dalle intercettazioni e successivi le il la riforma del processo penale e quest'ultima idee che sono aberranti per certi versi
Siano diciamo che sconvolgono proprio il sistema
Non essi hanno inseriti in un contesto generale complessivo di riforma per i cittadini
Nata si pensi uno solo e soltanto a trovare adesso la via per superare e delle diciamo l'escamotage per vivere fuori dalla sentenza costituzionale che ha detto
La legge uguale per tutti e quindi
Il Presidente il Consiglio deve essere sotto posto se deve sottoporsi a un processo
Ora parlare addirittura di utilizzare modificare una legge sulla prescrizione sappiamo che già sulla prescrizione all'epoca la legge Cirielli già è intervenuta
Diciamo dimezzando i tempi di prescrizione del reato che già questo ha comportato rispetto a una organizzazione giudiziaria che non riesce
A a stare dietro al carico di lavoro già comportato che molte volte l'attività investigativa
Sia di forze di polizia che della del pubblico ministero non è arrivata la sentenza di merito perché interviene e quindi questo non favorisce nemmeno la certezza della pena mi favorisce anche la certezza di rapporti sociali
Ma addirittura adesso andare o ha ultimamente a ridurre
E i tempi di prescrizione
Peppe finalizzandola reati come sarà quasi sicuramente la corruzione in atti giudiziari che lo riguarda personalmente mi sembra che questa sia una
Diciamo veramente una attacco
Una serie di attacchi gravissimi
Nei confronti appunto delle del sistema tutto
E francamente sempre più penso a quale ruolo possono avere parlamentari avvocati
Consulenti del premier che che occupano diciamo le aule della dell'agile del del Parlamento che sono contro componenti in Commissione giustizia
In realtà non sono mai presenti tipo l'onorevole Ghedini ma in realtà lavora alacremente
A risolvere non i problemi della giustizia perché si desse il contributo a riforme serie
Che possono essere diciamo discusso in Parlamento ben venga la sua esperienza mentre qui si tratta solo di utilizzare degli escamotage stavo questa volta il premio l'ha detto chiaro vuole un escamotage che superi ogni riferimento
Ogni diciamo steccato della Carta costituzionale quindi adesso la fantasia si sta diciamo nelle ecco si sta aprendo proprio e-mail forma veramente che lascia senza parole
Mi chiedo anche i cittadini tanti cittadini che sono o sottoposti a procedimento penale
O che hanno una causa civile in corso ok sono vittime di reati commessi che magari stanno andando
Avanti nel tempo senza una risposta perché il carico di lavoro enorme i magistrati non ci sono
E i processi sono purtroppo le risorse sono sempre di meno che cosa diranno se
Riusciranno a capire veramente che qui purtroppo una certa parte della maggioranza non voglio mentire tutta la maggioranza perché ho imparato a conoscere anche esponente la maggioranza che lavorano oneste onestamente
Ecco una certa maggioranza che cosa sta pensando per il Paese qual è l'attività di Governo alla prepensionamento anche a questo che si vuol tirar fuori a parte la prescrizione al fatto che
Il parlamentare sotto processo quindi dette Rebeh lui le regole al giudice
E PR e dire che ogni volta che impedito non si può fare la dell'udienza
Questa è una diciamo è uno sport è un controsenso è uno schiaffo al principio di uguaglianza perché pensiamo a tutti i lavoratori che sono a loro volta
E in imputati indagati che invece anche loro hanno degli impegni di di lavoro e che invece sono chiamati dal giudice perché la giustizia addirittura per un testimone ad esempio faccio questo esempio per un testimone c'è l'obbligo di rendere
La testimonianza e quindi non è una causa di giustificazione nemmeno il il labile il lavoro addirittura l'assenza dal lavoro è giustificata
Perché
Il il fine primario
Della giustizia cioè dell'applicazione della giustizia fa venir meno l'altro obbligo in quel momento di andare al lavoro anzi di giustificare l'assenza
Mentre qui è tutto rovesciato cioè a questo punto si darebbe il il parlamentare in questo caso il
La preoccupazione sua tutto per il che è il capo di Governo perché non mi pare che tutti questi parlamentari sono imputati indagati
E e che dopo il capo di governo dette Rebel lui le regole e quindi si andrebbe anche a perdere ogni significato di quel tipo ragionevole durata del processo che tanto cara
Anche alla lava all'Avvocatura la magistrature e anche al centrodestra cioè che fine fa per i parlamentari quindi vuol dire dare di una dimostrazione al Paese e che quindi leggi si fanno
Per
I casi particolari per la singola persona non per i cittadini e questo a mio avviso è proprio una dimostrazione è proprio vergognosa nei confronti delle delle del popolo italiano e della gente che a fare fatica
A mettere su rende diciamo troppo il guadagno giornaliero e quello che serve di fabbisogno di famiglia i giovani soprattutto che sono alla ricerca di lavoro che non lo so e che non la allora non ne hanno perché non c'è purtroppo lavoro
Presidente Fini ha detto sì alla separazione delle carriere ma il pubblico ministero deve rimanere indipendente
Ma la questione della separazione delle carriere Presidente Fini ha a
Toglie riconoscevi intanto o comunque una presa di posizione che in qualche modo è a garanzia di un principio costituzionale
Che noi riteniamo che sia garanzia non tanto di pubblici ministeri o dei giudici massa garanzia di cittadini perché io penso a un giudice a un
Nel nostro ordinamento dove noi al nostro sistema giudiziario nel nostro sistema proporci da società civile pensiamo a un pubblico ministero che sia
Orientato dal dalla maggioranza
Politica del momento pensiamo solo a questo e quindi capiremo che non esisterà più
Se il pubblico ministero non è indipendente dal potere esecutivo quale che sia la maggioranza che governa che governi non sarà non ci sarà più quella
Quella diritto ad essere che delle diritto uguale per tutti anche l'aspettativa che il diritto sia poi applicato uguale per tutti che la magistratura
Bene o male comunque diciamo e garantisce all'asta a oggi
Non garantendo le garantisce efficacemente i tempi di durata perché tanti sono le problematiche però il cittadino sacche di fronte a un giudice anzi a tre gradi di giudizio da cui comunque
Se sarà ponte può uscire vittorioso se questa è la sua posizione una posizione di innocenza o comunque sacche quel giudice o quel pubblico ministero non lo sta per seguitando per la sua posizione politica
Le sue idee politiche perché a questo punto noi avremo anche il rischio di questo
Quindi
Il
Nei diciamo nella vere ribadito la quelle l'importanza del della indipendenza del pubblico mi spero che tanti altri Paesi europei che non l'hanno ci invidiano fa onore al Presidente Fini e speriamo che questo sia un e va lumbard o diciamo non superabile non valicabile
Il discorso della separazione delle carriere al discorso
Che sta sempre più emergendo sembra che sia la risoluzione di tutti i mali io non francamente anche se vengo dalla magistratura non credo che questo sia la risoluzione dei mali della giustizia già c'è una grande distinzione di funzioni
Se poi si è
Ci si orienterà con la legge del Parlamento e che verrà diciamo condivisa
Verso una separazione sì dove lo valuterò al concreto però stiamo attenti a non demonizzare questa cosa c'è questa cosa in questo momento la separazione tra pubblici ministeri e giudici non è adesso la momento
Secondo me non è vero la risoluzione dei mali è un'aspettativa di molta parte dell'avvocatura mi riferisco in particolare
Alle Camere penali
A una parte della della della anche della della spende cosa politica
Ma attualmente bisognerebbe riflettere sul fatto che li distinzione tra le funzioni sono talmente ormai diventati bassa l'ordinamento giudiziario che è stato approvato prima da dalla maggioranza dov'era Ministro Castelli poi da quella con cui era ministro Castelli Mastella
E distinzione tra le funzioni il divieto anche di passaggio tra l'uno e l'altra funzione sono talmente rigidi che noi abbiamo come stretto
Che in realtà sono
Non ci sono molti posti di Procura della Repubblica scoperti di sostituto procuratore di La Repubblica scoperti
A cui non vanno che non vengono ricoperti da nessuna domanda di giudici
Quindi in realtà già stessa si sta creando questa divisioni di funzioni quello che mi preoccupa a cui io non sono contrario alla distinzione di funzioni quello che mi Crocco che è una netta separazione poi porti
Ha un mutuo CSEN separati e quindi anche
A il problema di dire chi sarà a capo
Dico del CSM di pubblici ministeri perché adesso la funzione di garanzia del Presidente della Repubblica garantisce
L'autonomia e indipendenza della magistratura che anche che anche poi di
Gridava cedo tutta giudici e pubblici ministeri e per questo il problema principale non è tanto la distinzione delle funzioni e tre i ruoli
In cui credo e che ci deve essere
In un processo di parti il problema e poi eh trovare una soluzione che garantisca effettivamente
La la l'autonomia e le e l'indipendenza del pubblico ministero perché questo
Non
Un pubblico un pubblico ministero che dipende dall'esecutivo non danneggia il
Chi fa il Pubblico Ministero a o l'organo d'accusa perché abbiamo avremmo un pubblico ministero ancora più forte
Il problema è che danneggia l'ASP i cittadini cioè e si capirà la lunga perché noi si capirà più il troppo non nell'immediato se si arriverà se si arrivasse
A questo a questa risoluzione quindi a io auspico che ci sia veramente senza pregiudizi
Senza rancori senza istanze primitive ci sia la possibilità di riflettere serenamente su proposte di legge che abbiano a cuore e diciamo proprio il funzionamento della giustizia
Il CSM ha promosso il giudice del lodo Mondadori è il P.D.L. ha subito ho parlato di premio
No io da quello che delle mie informazioni che peraltro non sono precisissime però io so che il il il giudice dell'odore il cosiddetto lodo Mondadori già era stato non promosso trasferito
Alla già sua a sua domanda alla Corte d'appello quindi diciamo
E non è un abile prova promozione nel senso che lui aveva i titoli per ricoprire un posto di grado superiore spetta primo grado ha fatto domanda già precedentemente già era stato trasferito
Cioè noi dovevamo mancava la presa di possesso che è un atto che il sito si compie dopo il decreto del Ministro
Quindi
Voglio dire non è un atto conseguente alla sentenza che ha pronunciato ma era un atto che già risulta
E dei est effettuata tutta la procedura di di trasferimento più che promozione ad altra sede in questo caso le funzioni di in Corte d'Appello già erano state deliberate
Quindi mancava solo la parte da presa di possesso che un atto dovuto che dipende
Deriva da una decreto il ministro