Diritti da sempre negati nella programmazione Rai

Sì subito
Mozione sì
No
Allora buongiorno a tutti iniziamo con la ritardo questa conferenza stampa ma senza troppa stampa ma
E senza nemmeno molti dei firmatari ma d'altro canto abbiamo lavori concomitanti da un lato
Sia alla Camera che al Senato e come sempre in questi casi non sono mai prevedibili con anticipo per cui
Se si indicono le conferenze stampa quando nei giorni di non lavoro parlamentare non c'è nessuno per questo
Durante i lavori parlamentari bisogna avere fortuna che in quel momento non ci siano votazione purtroppo non è stata particolarmente fortunata nemmeno qui alla Camera da questo punto di vista comunque siamo qui per uno scopo importante
Siamo qui a presentare un'iniziativa politica che riguarda
Il rinnovo del contratto di servizio RAI e Ministero delle comunicazioni che soprattutto riguardo alla Commissione parlamentare di vigilanza
Noi presentiamo qui un documento che è una risoluzione c'è un atto di indirizzo vincolante per la RAI TV che è stata depositata la scorsa settimana in Commissione di vigilanza
Con le firme oltre che del sottoscritto con le firme di Fabrizio Morri che il Capogruppo del PD in Commissione dell'onorevole Maurizio Lupi che anche vicepresidente della Camera dell'onorevole Davide Caparini che
Diciamo il Capogruppo o oltre che segreteria in Commissione di vigilanza per la lega Nord di Roberto Rao
Che il capogruppo dell'UDC in Commissione di vigilanza e con il senatore Vincenzo Vita
Che appunto anche lui componente della Commissione diciamo eh non su questo elenco di firme non è esaustivo sono convinto che altre se ne possono aggiungere
Ma adesso il nostro primo scopo è quello di arrivare subito a farla mettere all'ordine del giorno affinché si voti perché che cosa sta succedendo
Nel contratto di servizio attualmente in vigore che sta
Scade il trentuno dicembre due mila e nove
Grassi è molto all'impegno della Commissione di vigilanza allora ma grazie anche al ministro Gentiloni che lo feci inserire nel contratto di servizio RAI e Ministero delle comunicazioni
Erano previste per la prima volta una serie di norme all'articolo otto con quantità precise quindi misurabili
Di accessibilità della programmazione disabili sensoriali
Lei ricordo doveva entro velocemente doveva entro sei mesi esserci un'edizione al giorno di TG uno TG due TG tre ecco vedo anche l'onorevole Roberto Rao che invito qui a
Sì si guarda io introduco brevemente do subito la parola sia Rita si attenga al sei per essere venuto
Appunto doveva entro progressivamente entro dodici mesi esserci un'edizione al giorno che il TG tre tradotti in lingua dei segni e sottotitolata
Entro i tre anni dei vigenza del contratto doveva esserci il sessanta per cento della programmazione RAI accessibile ai disabili sensoriali cioè lingua dei segni e sottotitolazione
E tutto questo è stato come è scritto in questo documento del tutto violato non mantenuto non rispettato
Basti dire per esempio che per quanto riguarda la sottotitolazione
La lingua dei segni un obiettivo che Masi si dava era di raggiungere ai entro la fine dell'anno il trenta trentacinque per cento dell'intera programmazione concluso Santa previsto e poi
E poi era un obiettivo cioè un tutto una conquista da realizzare basti dire che non abbiamo ancora un TGR per ogni regione in lingua dei segni e sottotitolazione
E ovviamente
Quindi tutta questa parte è stata violata poi è stata
Violata la parte che prevedeva entro sei mesi una misura strutturale cioè una struttura snella dipendente dal direttore generale della RAI
Affinché diciamola in finalmente non fosse più la Cenerentola delle televisioni europee sono mondiali in tema di diritti umani e di sociale RAI
Naturalmente con le più varie scuse nemmeno questa parte del contratto è stato
Rispettata e e quindi
Quel con questa risoluzione quello che ci proponiamo è di impegnare anzitutto la RAI degli ultimi due mesi a fare tutto ciò che è possibile per adempiere a questi obbligo almeno avvicinarsi il più possibile ad adempiere i
E d'altro canto inc
Diciamo la commissione si impegna a
A riservare nel contratto
Chiede alla RAI di riservare nel nuovo contratto di servizio di riproporre
Quantomeno quantomeno riproporre tutto ciò che era contenuto nell'articolo otto sia per quanto riguarda l'accessibilità ai disabili sia per quanto riguarda
Appunto le questioni del sociale dei diritti umani
In RAI che come abbiamo detto sono
Sono sempre anche quando ci sono le crisi umanitarie la RAI arriva sempre per ultimo purtroppo
Quindi io scusate per la velocità dell'introduzione do subito la parola
Ma se l'attuale collega Rao perché il Senato ha qualche passo in più anche l'ora sta per votare io giovedì andare giù a votare quelli cioè tu minuto io sono qui per testimoniare grande adesione
Militante impegnata
Questo ottimo documento
Aggiungo solo una considerazione flash ogni tanto leggo con raccapriccio che qualcuno anche di qualche autorevolezza
Dice non bisogna pagare il canone RAI perché non gli è piaciuto le trasmissioni io mi permetto invece sottovoce di dire data l'importanza straordinaria di questi temi
Che il canone RAI si ha un senso cella perché la RAI è un servizio pubblico che fa queste cose
Non perché fa una trasmissione più o meno
Caricata di simboli politici o altro ma perché fa queste attività e dunque
Ci batteremo insieme sono contento in uno schieramento così vasto perché nuovo contratto di servizio tenga conto in maniera
Assolutamente puntuale
Di una necessità che la RAI purtroppo ha sempre trascurato e mi unisco alle parole del collega Beltrandi perché non è bello quello che fa la RAI che un servizio pubblico
Sottovalutando tra l'altro una straordinaria opportunità anche di coltivare un pubblico importante spesso molto significativo molto attento grazie
Tra l'altro ringraziando ritta dimenticavo di presentare coloro che sono qui intervenuti abbiamo io d'accordo che
La Presidente dell'Ente Nazionale Sordi abbiamo
Barbieri che il
E lì purtroppo per io ostacoli
Di accessibilità di questo palco che appunto il
Prende il il presidente della finisce e poi abbiamo Antonio cordura che è in rappresentanza
Della della FIAT appunto
Famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli Augeo lesi quindi io dopo velocemente la parola Roberto Rao che deve andare a votare prego allo sci sì mi dispiace sempre dobbiamo fare queste cose di corsa su argomenti che andrebbero
E che abbiamo approfondito in tanti tanti colloqui che abbiamo fatto con
Col collega Beltrandi perché si è fatto carico come spesso accade bisogna riconoscerlo alla componente radicale di una serie di questioni che dal punto di vista politico
Vengono sempre trascurate non solo dai mass media ma anche proprio da da chi sta in Parlamento
Si è fatto carico Beltrandi di un tema che molti danno per scontato
Tranne chi lo vive tutti i giorni tutti possono pensare che ci siano da parte del servizio pubblico alla base del servizio pubblico questi strumenti necessari per far sì che tutti coloro che pagano il canone che tutti gli utenti
Con le tecnologie che ci sono oggi a disposizione in Italia siano messi in grado di fruire del servizio
Questo non è vero servono iniziative come queste a ricordarlo purtroppo
Purtroppo veniamo qui spesso di corsa ad una votazione e l'altra a ricordarcelo ma questo nostro impegno che Beltrandi si è sforzato di e cercare di rendere il più trasversale possibile è una delle delle poche
Iniziative che vengono permessi a questo Parlamento cioè queste non sono iniziative di parte queste sono le classiche iniziative parlamentari che devono essere sottoscritte da tutti maggioranza e opposizione
Che sono facilmente oltretutto facilmente realizzabili e che dobbiamo sforzarci di tradurre in pratica
Ora se c'è una persona o delle persone che si dovrebbero sentire legittimati a a non pagare il canone sono le persone che non possono usufruire di questi servizi
Quindi quando io sento e lo ricordava prima correttamente vite ne abbiamo parlato Maurizio anche in con Paolo anche in tante altre circostanze
Anche col col viceministro Romani con altri cioè siamo pronti veramente a fare il salto di qualità se c'è qualcuno che SID che dovrebbe essere incentivata non pagare il canone
Sono soltanto le persone che di questo servizio non possono usufruire non sicuramente le persone a cui non per la trasmissione perché ci sono persone che non possono sapere se la trasmissione è bella è brutta e condivisibile o meno questo deve essere un impegno basilare
Per tutti i parlamentari tutti gli schieramenti e ne proseguiremo i in questa in questa sala per cercare di rendere
Unanime spero unanime il consenso su questo provvedimento nel più breve tempo possibile scusandoci di non averlo fatto prima di non avere aver aderito prima iniziativa del genere
Grazie allora grazie Roberto Rao
Peraltro io nella mia introduzione o un po'per la fretta o anche dimenticato di dire che già
Quella quota assolutamente minoritaria assolutamente inferiore a quanto previsto di sottotitolazione
Soffre da ormai molti mesi di un decadimento qualitativo gravissimo che rende veramente non fruibile
Le trasmissioni RAI nemmeno per quel poco che sottotitolato da da i non udenti quindi è una situazione di particolare gravità di cui immagino
Ci parlerà Ida Collu a cui do subito la parola grazie
Molto velocemente tratterò alcuni punti
Mi dispiace
Che mancano alcuni rappresentanti del Parlamento che sono costretti ad andare via a causa delle votazioni è un momento importante nel quale dobbiamo rappresentare le associazioni di persone disabili disabili fisici mentali
Potremmo dire che sono in generale i problemi che riguardano tutti i disabili per quanto riguarda le persone sordi o deboli di audience sordo deboli di udito ci sono dei degli impegni
Circa il pagamento del canone RAI questo non ci ha mai toccato io
Credo che sia un dovere civico bisogna pagare una tassa
Per beneficiare di un servizio
è un servizio che però di fatto non c'è le persone sorde o quelle deboli di udito
Non riescono a godere dei servizi e questa è una violazione una violazione che de è una violazione di diritti umani
Se io pago il canone come te che poi sentire
Perché devo essere in qualche modo discriminata vorrei vivere la vita o quotidiana pienamente accedendo alle informazioni
Qualsiasi argomento si tratti
Non m'interessa da un punto di vista politico io vorrei semplicemente che si capisse che adesso la televisione ci regala dei sottotitoli fatti attraverso i cespiti India
Il Respighi in gara
è un disastro
è una vergogna la lingua italiana è importante per le persone sorde
Invito voi utenti a spegnere l'audio per una giornata e a leggere i sottotitoli e basta senza odio senza altri commenti
Cosa chiediamo in sostanza
Confermo che la RAI ha disatteso finora
Il contratto di servizio
Parliamo in particolare dell'articolo otto
Anche l'articolo quindici
Laddove si parla di una programmazione che doveva arrivare al sessanta per cento e i telegiornali regionali
Ma ma finora non c'è stato dato nulla riguardo a questi punti la scadenza è al trentuno di dicembre la RAI adesso sta correndo per cercare di riparare la mancata sottotitolazione attraverso il respiri King e
Noi comprendiamo lo sforzo
Ma qualitativamente devo ripetere che è una vergogna
Il secondo aspetto molto importante e che non c'è un soggetto indipendente
Che possa monitorare gli sviluppi dell'articolo otto
Sia in termini quantitativi che in termini qualitativi non c'è
In questa situazione la RAI si muove liberamente
Anche forte dell'immobilismo dell'Agcom
In questo contesto
Ha un atteggiamento un po'invasivo del quale bisogna intervenire l'Agcom deve intervenire deve intervenire sulle denunce che sono presentate dall'Enza
Per la mancata sottotitolazione e per i telegiornali regionali che ancora non sono stati fatti il quarto punto
Riguarda entrambe le federazioni la finisce e la fanno da
L'asticella Fund concordano circa l'approvazione dell'articolo otto nel nuovo contratto di servizio RAI di un nuovo articolo otto che prevede il settanta per cento della programmazione sotto ITO Lata entro dodici mesi
E inoltre la creazione di un soggetto indipendente che effettui il monitoraggio
In questa situazione
In termini anche un soggetto indipendente che possa monitorare gli aspetti quantitativi e qualitativi del servizio
Chiediamo inoltre una ditta un'audizione
All'interno della vigilanza RAI
Alla presenza dell'Agcom che possa rispondere per il mancato intervento dei delle dei telegiornali regionali sui telegiornali
Regionali questo in sintesi quello che volevo esprimere
Voglio ringraziarvi a nome dell'Enza a nome della Fund
Per la sensibilità dimostrata dall'onorevole Beltrandi e da tutti coloro che hanno firmato questo documento speriamo che diventi operativo da subito
E ecco attraverso una partecipazione convinta e responsabile Grazia terminato
Io ringrazio la presidente Ida Collu anche perché credo ci abbia dato una notizia qui poi su cui poi adesso chiedo che intervenga
Appunto Barbieri del segretario il Presidente della finisce
Perché da quello che capisco insomma si è arrivati ad un muro documento una proposta unitaria
Delle associazioni per quello che riguarda appunto questo tema dell'accessibilità
Dei programmi RAI che poi noi diciamo RAI ma sappiamo che se lo facesse la RAI
Poi necessariamente anche le TV con la tv anche Mediaset anche tutti gli altri lo farebbero il problema è evidente che il servizio pubblico per primo che dovrebbe dare l'esempio appunto perché viene pagato col cannone e viceversa invece di capirne l'importanza anche strategica l'importanza in termini di investimento per valorizzare il proprio servizio pubblico perché poi vengono i dirigenti della RAI a dirci che
La loro programmazione e di scarsa qualità non si riconosce il profilo di servizio pubblico ecco questo
E e anche i temi del sociale nella programmazione RAI e anche i temi dei diritti umani della programmazione RAI oltre all'accessibilità dei programmi oltre all'essere all'avanguardia nell'accessibilità dei programmi dovrebbero essere elementi
Di caratterizzazione del profilo di servizio pubblico
E invece siamo ancora qui effetto potere anni ancora a fare questa battaglia e speriamo che stavolta sia la volta in cui riusciremo conquistare dei risultati minimamente
Soddisfacenti e per e diciamo avremo comunque
Molto da recuperare lo stesso rispetto alle altre televisioni
Internazionali di servizio pubblico per oggetto sarebbe una situazione diversa rispetto a quello attuale allora chiedo a Barbieri appunto Presidente Dellai finisce lì intervenire grazie
Sì io voglio anzitutto ringraziare per l'iniziativa onorevole Beltrandi perché come è stato detto
L'unica iniziativa che si muove
Nel senso
Come dire di garantire i diritti delle persone con disabilità
Nel nel nuovo contratto RAI in altre occasione avevamo assistito anche a ministri e sottosegretari che avevano aperto consultazioni questa volta invece
Non non via assistiamo al punto che il sospetto da cui siamo partiti un po'tutti e che vi fosse una volontà di escludere
L'articolo otto
Del vecchio contratto dal nuovo contratto quindi la RAI che non prende impegni
Per l'accessibilità e quant'altro
Allora da quel dove siamo partiti da questo punto di vista del siamo qua appunto perché
Pensiamo che C Foglia sia necessario indispensabile garantire diritti fondamentali per le persone un articolo otto un articolo che si occupi dell'accessibilità e dei contenuti che riguardano la disabilità
Questo è un primo messaggio forte secondo seconda questione
Come ci trattano come trattano le persone con disabilità questo riguarda tutta tutti i mass-media ma dato che è servizio pubblico RAI ci interessa particolarmente
Noi finiamo nelle pagine di cronaca disabile picchiato disabile qua disabile la
Oppure nelle pagine della medicina della scienza
Molto poco nelle pagine da politica
Dove si tutelano i diritti dei cittadini dove si racconta di maggioranza ed opposizione che si scontrano
Voglio dire sta passando sotto silenzio il fatto che
I fondi maggiori fondi le maggiori risorse che riguarda l'assistenza a persone con disabilità sono stati tagliati
Financo al cento per cento al contrario di quello che è avvenuto con altre risorse per altre risorse insomma non è un taglio del sessanta del quaranta per cento del cento per cento somma
E di questo non si discute non c'è uno spazio massmediatico e voglio dire chi se non la RAI dovrebbe garantire questo questa speranza
Per cui è evidente che c'è un problema di questo genere
Il tema dell'accessibilità è stato enucleato nel della sua dimensione ora io credo che siamo
Veramente concreti in UNESCO situazioni di estrema difficoltà rispetto al resto dell'Europa sulla sola su sottotitolazione ma anche sulla
Lingua dei segni
Siamo veramente distanti da tutto quello che altre hanno fatto con tecnologie e con Investimenti
Non impone non così importanti per cui forse il caso anche di lanciare una provocazione recupero anche un po'la tradizione radicale esse se mi consentite anche se non non sono un lettore ma insomma una provocazione ogni tanto serve
Perché non legare un pezzo del canone
Alle questioni che solleviamo con l'articolo otto
Un pezzettino piccolo piccolo
E dire bene
Quella parte di lui che tutti vogliamo pagare e non vogliamo di cui non vogliamo l'evasione una parte di quelle risorse devono essere legate
Al le l'erogazione delle risorse se legata
All'articolo otto all'ex articolo otto vedremo serio come andrà a finire nel prossimo contratto
Allora lo dico perché altrimenti questo legame tra tra la tassa che che porta che il
Il canone e
La valenza di servizio pubblica accessibile a tutti non c'è oggi non c'è
Un'ultima questione che su questo tema inevitabilmente abbiamo formato un interassociativa straordinaria
E che oggi ho trovato l'interlocuzione forte con
Alla Commissione parlamentare di vigilanza e particolare con l'onorevole Beltrandi è che noi su questo su questo andremo avanti andremo avanti fino a proporre un organismo terzo di monitoraggio
Di tutte le cose di cui stiamo parlando
L'organismo terzo ne abbiamo identificato anche se non l'abbiamo scritto potrebbe essere lo Iulm che è una università che si occupa voglio dire la mia teneva si occupa specificamente di comunicazione ragione quelli per cui potrebbe essere utilizzato ma abbiamo bisogno di un luogo di monitoraggio terzo
Terzo rispetto alla RAI rispetto all'Agcom e via discorrendo altrimenti il messaggio che ci troveremo sarà sempre lo stesso e non produrrà perfetti positivi
Molte grazie ringrazio Barbieri peraltro
Voglio ricordare che
Malgrado il trenta per cento di evasione il cannone cioè la RAI riscuote dal canone ogni anno mille quattrocentoventi milioni diamo
Che sono come posso dire una cifra colossale
Di cui molto spesso ci si dimentica e non a caso e che quindi quando mi sono sentito dire anche
Anche all'epoca del della stesura del contratto di servizio attualmente in vigore ma c'è un problema di risorse per la lingua dei segni penso tutti i toni beh io credo veramente
Che ci voglia
Cioè
Occorrerebbe anche da parte dell'azienda
Provare un senso di vergogna io ho dovuto e tuttora combatto ogni volta che c'è una delibera che riguarda qualche lezione quarter regolamento elettorale
Tutte le volte io devo combattere per riuscire ad avere la traduzione in lingua dei segni la sottotitolazione delle schede istituzionali
Perché se poi oltre tutto pretendo come sarebbe normale e logico che anche il dibattito politico sia tradotto perché in questo Paese
Ci sono tutta una serie di persone che non godono effettivamente dei diritti civili e politici non godono del diritto ad essere informati e quindi a poter scegliere
E e ed è veramente incredibile le obiezioni che sento fare dell'azienda
Ci sono obiezioni imbarazzanti io sono convinto che le fanno perché sono
Sono diciamo possono contare su una informazione
Alleata che non danno notizia perché se certe argomentazioni uscissero dalle aule parlamentari e allora qui c'è un altro tema che tutti i lavori della Commissione di vigilanza dovrebbero essere pubblici invece non lo sono
E già questo cambierebbe le cose e poi ecco e chiudo su questo il monitoraggio è una questione fondamentale che guardate c'è un un fatto clamoroso che nessuno sa anch'io continuo a dire da tre anni e lo ripeto ancora oggi
Il fatto che la moroso e che i dati del monitoraggio non li hanno dico quello completo è tematico non solo quello politico quello tematico quello sociale quello
Questi dati non li hanno neanche i vertici RAI
Quindi tutti coloro che sono in vi primi responsabili ad esempio dell'adempimento di un contratto di servizio del rispetto delle leggi
Il pluralismo eccetera non hanno i dati per verificare
Se questo contratto viene rispettato o meno è una situazione di una gravità assoluta la stessa Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a dati che arrivano con un ritardo
Assolutamente inspiegabile ed estremamente parziali quindi è un punto essenziale per tutti non solo per questa questione ma per tutto io come membro della Commissione di vigilanza non posso lavorare senza questi dati
E anche qui nella scorsa legislatura la Commissione approva
Una risoluzione che doveva risolvere questo problema e questa risoluzione anch'esso ha avuto e me un'applicazione davvero modesta è sconsolante chiedo scusa per la lunghezza ma credevo fosse importante
Ora do la parola ad Antonio cottura che il presidente della FIAT da Roma
E che è vicepresidente nazionale della stessa
FIAT da e prego
Grazie intanto per l'ottima organizzazione dell'evento
Ne sono anche a un consigliere nella Giunta esecutiva nella feci nazionale perché la Fiandre fondatrici nella fece nazionale
Un po'dirà oscene non guasta di questi tempi
Allora
Uno il punto della situazione intanto la FIAT è un'associazione di famiglie di persone ora viste fondamentalmente quindi
Che capiscono fino a fondo l'importanza
Nella lingua scritta e quindi del sotto di dove in particolare
Perché proprio attraverso questo linguaggio verbale che si riesce a tramandare di generazione in generazione la cultura
Si riesce a entrare
Nello spazio e nel tempo attraverso il linguaggio verbale
Perché la creatività dell'uomo che si rimarca con con quando ho scritto
Il verbo
Quindi
Per farvi immergere un po'nella posizione di una persona sorda che cosa si perde quando vede solo immagine
Si perde morto e quindi l'importanza del sottotitolata una duplice veste che fondamentalmente di tipo culturale
E poi anche di tipo partecipativo e di accesso alla vita quotidiana la vita pubblica a tutti gli eventi che fanno parte della nostra vita associativa
Sociali
Nel vecchio contratto di servizio è stato chiesto alla RAI veramente poco direi molto poco perché chiedere nel triennio
Pervenire al sessanta per cento di programmazione sottotitolata
Poche richieste di programmi con in interprete di lingua dei segni
Rispetto alla programmazione complessiva
Che nel tempo si è molto ampliata è stato veramente chiedere poco
E nonostante sia stato chiesto poco questo non è stato neanche ottenuto nell'esecuzione del contratto stesso
Dico poco perché nel contratto si chiedeva un sessanta per cento di programmazione sottotitolata praticamente nelle ore dalle otto alle ventiquattro
E praticamente sono sulle reali sulle reti generaliste
Invece tutti noi abbiamo assistito attualmente a un ampliamento notevole dell'offerta di programmazione RAI
Basti pensare al passaggio al digitale i canali non sono più diventati le reti non più solo tre ma molte di più
Se poi ci mettiamo nel conto anche il satellite ci rendiamo conto che quel sessanta per cento sulla carta un sessanta per cento nella sostanza rispetto alla programmazione complessiva è una virgola
E anche in termini di bilancio e di investimento e una virgola perché a fronte delle
Flusso di denaro i flussi finanziari che esistano per sostenere questo gigante che la RAI la parte destinata al settore sociale è una parte veramente distratta
Cioè viene fatto con una notevole distrazione sia sotto il profilo finanziario che quello culturale
Trattando e conoscendo un po'poi mi avvicino alla struttura RAI nei tavoli tecnici in cui ci siamo incontrati ci sia abbiamo anche capito perché molte situazioni si si creano
C'è una mancanza di coordinamento in questo gigante
Come dire alla mano destra non sa che cosa fa la sinistra celle organiche i settori vari che dovrebbero per attuare il contratto in modo corretto collaborare incontrarsi conoscersi praticamente lavorano come comparti stagni ignorano l'uno quello che fanno dell'altro quello che fa l'altro così
E i le edizioni regionali spesso non sanno che cosa fa
La rete generalista che si organizza di palinsesto spesso non sa che cosa fa
Chi si occupa di programmazione occhi sino a chi ha la responsabilità dell'applicazione del contratto
è come dire la sinergia per loro è una parola ancora occulta ancora una parola nascosta
Chi viene danneggiato è sostanzialmente l'utente
Che appartiene quel tipologia di persona che soffre una disabilità sensoriale in particolare quindi parlo anche delle persone cieche oltre che avere persone sorde ma dirò di più
Questo modo di programmare previsto dal contratto di servizio
è un modo che non tiene conto solo strettamente delle persone con disabilità sensoriali immaginate quante altre persone
Della popolazione italiana possono fruire di un sottotitolo parliamo di milioni di persone non solo delle decine di migliaia che sono come la disabilità uditiva o visiva
Ci sono gli immigrati quale magnifico strumento può avere un immigrato che non conosce l'italiano di poter fruire del sottotitolo
Fra l'altro c'è una pagina di televideo che
Sottotitoli in inglese
Quindi è un'apertura di tipo culturale che interessa nonno strettamente una categoria una fascia come si vuole non vorrebbe dire ma interessa
Molti altri una grande ampia fascia di popolazione e una popolazione che dal punto di vista demografico vivevo un'evoluzione molto interessante
E che comunque ci riguarda da vicino nella quotidianità
Se pensate che in alcune scuole d'Italia il trenta per cento della popolazione studentesca non è costituita da bambini di nascita italiana di famiglie italiane ci sono classi con una grassa grossa percentuale di bambini immigrati
Ci si rende conto dell'importanza di utilizzare uno strumento un veicolo eccezionale come la televisione
Quando fa fra l'altro della buona programmazione senza entrare quindi nel merito della qualità della programmazione
Per rimanere un po'più da vicino alle contratto RAI
Si può porre in evidenza quali sono inno le nostre aspettative intanto ampliare l'offerta
Sulla programmazione complessiva questo può avvenire se si tiene conto sia della qualità che della quantità la qualità non è un elemento trascurabile
Perché una persona sorda che legge un sottotitolo ha bisogno di non perdere battute di non perdere parole
Specialmente se queste parole stravolgono poi il significato
Cioè una complessità di informazione e ha bisogno per sopperire a quello che è un deficit e questa informazione quanto più è pertinente corretta tanto più consente alla persona sorda
Ho ma chissu che c'era la l'audioguida
Di fruire del programma
Voi comunque come ha suggerito dalla Presidenti d'accordo trovate sperimentare qualche volta di osservare un programma a volume nullo
Cosa che io faccio molto spesso abitualmente perché in in famiglia c'è per la la signora figlia sorda mandava i per vedere un po'da vicino per valutare anche vediamo spesso
A volume spento vedrete che c'è una sostanziale differenza tra quello che si ascolterà e quello che viene
Sottotitolato
Quindi il problema qual è fare un migliore è un ottimo
Contratto di servizio per il prossimo triennio e creare i presupposti per i requisiti che poi venga realmente applicato
Ci vuole l'impegno politico la vigilanza ci vuole anche una proposta forse di tipo addirittura tecnica pensate che il sottotitolo viene formato da oggi con metodologie differenti e con situazioni differenti
Per esempio il sottotitolo dei programmi in tre registrava di dovrebbe essere perfetto al cento per cento perché uno ha tutto il tempo di prepararlo ebbene con una una una gara ultima è stato dato questa
Assegnato questo incarico con un bando pubblico a una ditta che non riesce neanche con i programmi sotto prevede gli strati e raggiunge la perfezione nel novanta per cento no ci si contenta di qualche errore
Sono problemi seri perché e come organizzare un servizio fregandosene un po'distraendo sì da quale poi nell'Obiettivo
Questo è un primo punto gli altri punti sono quale tecniche abbiamo oggi a disposizione per creare il sottotitolo
Beh ce ne sono diverse attualmente ne vengono utilizzate almeno tre una fondamentalmente la stenotipia computerizzate dove un operatore può creare il sottotitolo in tempo reale e in genere lo fa
Se non è pressato dalle circostanze ambientali con una precisione elevate anche il novantasette novantotto per cento
Siccome richiede personale presente negli studi che collabora e partecipa magari con personale giornalistico di altre strutture RAI si può perdere qualcosa
Quindi si ovvia oppure si incrementa del
Il servizio di sotto di taratura adoperando la stessa tecnica ma non nello studio a distanza
Questa l'abbiamo suggeriva noi associazione l'hanno messa in pratica entrambi dagli esperti di televideo quindi c'è una fetta di stenotipista che lavora praticamente a domicilio
E con la velocità dell'AIDS le di oggi si riesce senza stare nello studio sottotitolata
Quindi la programmazione indiretta sia incentivata anche grazie a queste due tipologie
Ma il grosso incremento di sottotitolazione c'è stata con la tecnica del respinti che il riconoscimento vocale attuato da una persona un po'più esperta sulla competenza
Specifica e che quindi in qualche modo crea il sottotitolo che naturalmente proviene differenziato un po'rispetto al momento
Della personaggio che sta parlando
Se non ci fosse stata questa tecnica utilizzata noi non avremmo avuto un incremento neanche minimale percentuale nel della produzione complessiva perché all'inizio
Nel triennio precedente la RAI programmava sotto dire le per circa il diciotto per cento
Quindi il grosso sforzo che hanno fatto tanti alcuni anche con uno sforzo personale di cui va dato atto
E Lia e gli ha consentito di raggiungere Mennea nelle pur nei momenti di punta di massima un trentadue trentatré per cento ben molto lontano da quel sessanta per cento che secondo noi era praticabile
Io sono ancora dell'idea che raggiungibile quell'obiettivo se si mette mano a una ristrutturazione complessiva si adottano esattamente le tecnologie che abbiamo a disposizione ma soprattutto ci si mette intorno a un tavolo per dire andiamo
Attuazione ha un contratto di servizio che prevede delle cose possibili possibili perché la BBC tanto per dirne uno ma non è neanche l'unica
Il cento per cento di programmazione lo sottotitolata all'aprile dell'anno scorso e quando non stava al cento per cento c'è stata comunque molto vicina quindi è tecnicamente possibile io direi di sì se l'impegna
Di degli operatori è un impegno conforme a ciò che prescrive il contratto di servizio
Quindi
Noi stessi siamo tentati di dire diminuiamo la percentuale di richiesta nel contratto di servizio a patto che questi poi lavorano in modo corretto e diano anche dei prodotti di qualità
Invece siccome tecnicamente possibile non siamo stati secondo me magnanimo in nel chiedere
Prendete voi della RAI un altro anno
Per soddisfare ciò che era già prevista nel triennio precedente
Ma con l'obiettivo preciso che nell'impegno del prossimo dei prossimi tre anni ci sia almeno un incremento qualitativo fino a raggiungere quel settanta per cento sulla programmazione complessiva
Quindi anche sul satellite sul digitale
Un altro aspetto dell'accessibilità RAI che ci riguarda molto da vicino ma che con un po'di oli lungimiranza ci dovrebbe coinvolgere
L'accesso al web
Perché diciamo la televisione del futuro immaginabile sarà quella del web non sarà quella di porsi nel salotto a guardare con le pantofole del televisore riguarda noi ci portiamo dietro il computerino da rifondare e quant'altro
E quindi inevitabilmente bisogna proiettarsi fin da ora verso l'accesso al web abbiamo dato noi dei contributi anche in queste a livello associativo nei tavoli tecnici perché
Nella miniera e nelle centinai ci sono più di ottocento satellite cui attingere in questa non ci si riesce a governare bene non ci si riesce a gestire bene
E quindi qualche orientamento qualche indirizza e diciamo dei del un passo dopo passo indicativo abbiamo fornito noi come associazione ma sicuramente un argomento che è emerso nelle negli ultimi mesi
E che quindi dovrà essere uno dei primi argomenti con il nuovo contratto di servizio
Per avere questo però serve comunque la struttura capace di monitorare perché monitorare significa riconosciamo gli errori madornali eliminiamo quelli grossolani e stabiliamo un piano di intervento e di fattibilità
Con le sinergie che dicevo prima cioè
Chi si occupa di programmazione deve dialogare con televideo con me il palinsesto con chi si occupa del contratto bisogna che si mettono intorno a un tavolo e soprattutto con le con la RAI regionale
Che sembra un mondo assestante semestrale un po'per fatti suoi
Mettere intorno a un tavolo sarà uno degli obiettivi e quindi si si ci si basa molto sulla Commissione di vigilanza sugli interventi
Degli onorevoli più
Competenti e quindi più impegnati
E quindi non c'è bisogno di fare il no Beltrandi è un nome una garanzia si diceva
Ecco queste sono
Punti da approfondire nel prossimo triennio ci sarà
Da lavorare molto
Perché effettivamente la qualità
Della programmazione sottotitolata oggi lascia molto a desiderare il dramma che viviamo che essendo lasciando molto a desiderare tecnicamente non non è pronto una una tecnologia migliore
Quindi nella migliore condizione riusciamo a produrre dei degli dei programmi per certi versi scadenti di qualità e quindi non se ne esce se non si mette mano radicalmente
Al problema inottemperanza quello che scrive prescrive
Con il contratto RAI ma e in conto in
Perfetta conformità che
Con il buonsenso perché mettere una persona va avanti
A un sottotitolo deviato da oltre comprensione del programma
E per certi versi abbastanza discriminatorio e fa male quindi ci sono anche le persone che poi vivono momenti di sofferenza di fronte a una mente del genere perché lì si ricorda
Guarda che tu ossia il sei
Veramente
Diverso tra virgolette quindi queste cose non saranno mai alla tua portata
La realtà ci dice che si può fare e non siamo fiduciosi di riuscire a di poteva prive queste finestre per una migliore programmazione a beneficio di tutti
Quindi è un vantaggio sociale nel culturale
Bene grazie io ringrazio anche Antonio cottura per questo intervento anche per gli spunti che sono spunti di lavoro però migliorare anche
La previsione del precedente contratto io posso assicurare per averlo vissuto in prima persona
Ida Collu lo sa molto bene quanto fu difficile fare accettare quegli obiettivi quantitativi che è pur vero che sono comunque anche fossero stati rispettati non avrebbero colmato il gap con le altre televisioni
Non solo dell'Europa
Anche dell'Arabia Saudita cioè perché poi l'Argentina esatto cioè l'Italia alla RAI è rimasto indietro rispetto insomma buona parte del mondo sviluppato ecco forse se
Se lasciamo da parte il terzo mondo
Ma insomma tutto il resto direi che probabilmente ha da insegnare qualcosa in Italia su questa su questa vicenda quindi ora la parola passa alla Commissione
Io mi batterò perché questo documento sia approvato il prenderà mente subito tra l'altro mi permetto anche di dire
Che uno degli scopi di questa iniziativa è stata anche quella di cercare di fare in modo che persino questa Commissione di vigilanza
Riesca a riappropriarsi della funzione di indirizzo perché va detto
Da quando la Commissioni sia infine costituita dal col Presidente Zavoli noi non siamo ancora riusciti a votare e approvare un solo atto di indirizzo
Quindi questa è l'occasione proprio con un provvedimento così trasversale per i temi
Su cui basta agire perché nessuno argomenti per dire di no
A parte la RAI che ne trova sempre ma sono non sono non si possono rendere pubblici questa è la differenza
Franco io e la RAI che noi possiamo Renzi guadagniamo dalla pubblicità loro no ma a parte questo come dico
Vediamo se la Commissione riesce ad esprimere finalmente dopo molti molto tempo un un in diritto vincolante per l'azienda grazie davvero tutti buon lavoro
Lo