Puntata di "Notiziario del Mattino" di mercoledì 21 ottobre 2009 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Le otto e quarantanove minuti di Novara fiori in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale in una intervista ieri
Alla quotidiano Libero Marco Pannella ricordato le battaglie radicali sulla responsabilità civile dei magistrati oggetto anche di una quesito referendario alcuni lustri fa
E questo ne ha parlato Giovannoni ama con la deputata radicale Rita Bernardini non solo abbiamo fatto quel tentativo riuscito
è con il voto referendario ma a proposito di Corte costituzionale di cui si parla molto in questi giorni
E dobbiamo ricordare che altri referendum sempre sulla responsabilità civile e dei magistrati
Che sono stati oggetto di nostre iniziative sono stati poi
Cassati dalla Corte costituzionale e che li ha ritenuti appunto
Incostituzionali e non sottoponibili al voto dei cittadini a differenza
Di quello che decise la Corte nelle mille novecento ottantasei poi dando la possibilità di votare nell'ottantasette
Ecco Marco Pannella detto le tante sono stati più dannose del ventennio fascista
Beh
Io credo che questo sia sotto gli occhi di tutti
Sia sotto gli occhi di tutti in termini di e funzionamento della giustizia ed i cittadini nel
è il nostro Paese non hanno mai voluto discutere
Nemmeno discutere
Di possibilità di riforma delle al sistema della giustizia in Italia per dare un taglio per dare un'impostazione certo quella radicale è quella anglosassone diciamo una riforma di questo tipo ma loro non hanno
Saputo contrapporre
Se non allo sfascio dell'esistente
Che
Stadio mostrare che per i cittadini non ci può essere e giustizia in questo paese io sono molto contenta che liberano beh avverto
Questa campagna per la responsabilità civile dei magistrati
Vorrò sottoscriverlo anch'io la proposta anche se non ho capito bene come si fa perché
Sono andata sul sito e non c'è
Il posto dove cliccare forse bisogna spedire una lettera non lo so
E comunque una campagna è e poi sono contenta che hanno dato la possibilità finalmente a Marco di
Poter fare queste interviste di potere ricordare
E come il sistema dei partiti come la partitocrazia in realtà
Abbia tolto
Con la complicità della Corte costituzionale lo strumento di riforma attraverso il referendum
Se noi avessimo potuto
Avere una campagna di informazione quando e sono stati votati referendum
Sulla separazione delle carriere nelle due mila e uno
Credo
Che si era ancora in tempo per poter
Disegnare una riforma della giustizia aderente ai nostri tempi e ad una nuova
Democrazia che a quanto pare in Italia deve essere ancora con questa
Da oggi il presidente del consiglio Berlusconi in Russia
Per una visita privata che ha sulle volato diverse domande
La possibile presenza con il Premier russo dell'ex Cancelliere tedesco Schmidt fa pensare anche a possibili novità sul fronte dell'energia visto che anche l'interesse molto pesante di di in russi
E allora aggiornare Ambra parlato con il deputato radicale nonché membro della Commissione sta Di Matteo Mecacci parlo di questa visita
No né a me credo interessa stare
Ai fatti e ai fatti politici
Questo è l'ennesimo
Incontro bilaterale o ho
Se ci sarà anche scegliere da altri
Dovrà sapere comunque di coinvolgimento delle autorità politiche italiane con la Federazione russa incontri di alto livello
Mai si susseguono da da da molti anni
E in particolare da molti mesi con il coinvolgimento diretto del Presidente del Consiglio e si tratta di incontri che
Come ha sollevato non solo in questa occasione Corriere della Sera logico letterali di Franco Venturini ma anche con altri
Reportage è interventi inchieste anche
Sempre da parte di di Maurizio
Caprara su quello che che sta avvenendo
Al nella politica
Estera con un sostanziale avvicinamento
Delle posizioni del nostro Paese a Paesi
Come la Russia come la Libia anche a hanno una importanza sicuramente rilevanti nel campo delle risorse
Energetiche ma che
Dal punto di vista degli interessi strategici a livello globale sicuramente non stanno
Nei diciamo vicine ai paesi e alle posizioni dei Paesi che sono membri dell'euro per anni a quelli che fanno parte dell'Alleanza atlantica come gli Stati Uniti questi sono dei dei fatti che sono
Come dire assecondate anche poi da decisioni che riguardano nel settore dell'energia dal settore sempre più rilevante per la politica
Europea tant'è che
I contratti e gli accordi che sono sponsorizzati sostenuti dal governo italiano attraverso anche
L'ENI di cui
Detiene una
Quote importantissima
A livello appunto societario sono progetti che coinvolgono gastronomica e quindi il monopolista di Stato
Russo nel campo d'del
Del gas e che diciamo mettano
In secondo piano dei Presidenti sostenuti dalla dall'Unione europea come quello appunto
Nabucco quindi c'è un pieno coinvolgimento politico ed economico
Del nostro Paese a cui corre voglio appunto non solo la difesa di legittimi interessi economici come giustamente lei
Fa e cerca di fare a livello internazionale ma che mettano evidentemente
In discussione anche
Inteso dove viene speso il peso politico dell'Italia a livello internazionale e quindi anche la difesa delle posizioni
Del Governo russo su vari settori a partire
Dalla governance interna dall'assenza di sviluppo democratico che si è registrata in questi anni mette l'appunto nel nostro Paese una posizione diversa rispetto a quella di altri
Paesi europei e sicuramente anche degli Stati Uniti ora questo è legittimo che possa accadere anche politicamente quello che non è legittimo credo che
Dopo sedici mesi dall'inizio della legislatura non ci sia stato un intervento in parla mentre del Presidente del Consiglio
O del Ministro degli esteri che abbiano delineato quali sono le crea linee prioritarie e i criteri della politica estera del nostro Paese che stanno evidentemente mutando con questi fatti con questi conti gli accordi
Che visite bilaterali e abbiamo avuto l'altro giorno in Italia il Primo Ministro libico dopo aver avuto qualche mese fa a Gheddafi dopo aver avuto qualche settimane fa Berlusconi andare
A celebrare l'accordo bilaterale con la Libia
Queste la politica estera nostro Paese ai vertici della nostra
Diplomazia e
Il nostro Presidente del Consiglio ormai spende più tempo
Nel tessere questo tipo di intrecci bilaterale che nella
Portare avanti credo a livello
Europea a livello transatlantico di rafforzamento di quelle istituzioni in prospettiva
Anche politicamente orientata in senso federalista è che in realtà invece sono sono in piena crisi ecco che tutto questo avvenga al netto di un qualsiasi dibattito e discussione
In Parlamento ricordiamo che il nostro sistema istituzionale
Vede il Governo avveri la fiducia dal Parlamento e il Parlamento ha una funzione di indirizzo e controllo nei confronti
Del Governo a tutto questo avviene ormai in assenza di qualsiasi
Dibattito di qualsiasi confronto con delle iniziative che vengono prese come se fossimo appunto in un sistema presidenzialista in cui la
Politica estera è delegata con carta bianca
Al Presidente del Consiglio e ministro degli esteri un altro sistema non ha queste quindi
Non è un appello ma insomma la la considerazione che
Per fortuna c'è qualche giornale che cerca di
Gettare un po'di luce su quanto sta avvenendo ma anche
Le forze politiche i gruppi parlamentari non pretendano che questo debba avvenire con un dibattito pubblico e trasparente
Interne al Parlamento e che si debba semplicemente prendere atto di una visita private del Presidente del Consiglio in cui
Evidentemente si discuterà di gas di affari e di rapporti anche
Politici credo che questo non sia
Sia più tollerabile
Ieri il Ministro per le politiche comunitarie lunghe a incontrare il suo omologo francese Pierre le lusso
E due Giovanna Reanda chiesto un'opinione sulla candidatura di Tony Blair alla presidenza triennale del Consiglio d'Europa prevista dalla trattato di Lisbona
Io
Regola
Giusto
Sopra deve essere
Consigliere
Sono molto
Io
Sono
Venga
Io
Signor le
No
Importanti
E
Iniziare
Chiedevo
Buone
Va
Bene
Senza
Senza
Sanitaria
è una
O
Esuli discusso
E io
Va
Io
Segnavo Egharevba
Evidenziato dall'onorevole
Spero che
Comunque
Ci sono delle indicazioni
Ogni paese
Poi
Che io possa avere
Opinione
Ripeto
Riscrivere
O
Decisione
Però all'opposizione
Potesse
Devono
Eliminiamo resta sì è un punto
Possano resta prova
Trovare
Un
Oggi si vota in Aula al Parlamento europeo sulla risoluzione sulla libertà di informazione in me italiano gliene ha parlato ieri del carretta con il parlamentare europeo del PD David Sassoli
Sì beh innanzitutto si vota perché ieri c'è stato un
Una proposta richiami modificare l'ordine del giorno il risultato ci ha dato ragione domani ci sarà alla risoluzione non la presenteremo con
L'Italia dei Valori con il gruppo liberaldemocratico quindi e con
La Vouet i Verdi sarà una risoluzione che pone l'accento sul fatto che
è necessario che la Commissione diffonda una direttiva sulla libertà il pluralismo ma sul fatto che debbono esistere degli standards europee per i servizi pubblici sulle concentrazioni sulla raccolta di pubblicità tutto questo tutto quello che può consentire
Un
A
All'informazione alla comunicazione di essere liberi e nello stesso tempo imporre una logica di pluralismo nei nostri Paesi nel caso Italia fa scuola ma noi abbiamo voluto che questa risoluzione puntasse
I riflettori sulla necessità che l'Europa si doti di strumenti nuovi
Come l'Europa la commissaria responsabile di Terna Redding all'azione amministrazione tra di Bruxelles ha detto di essere disponibile se c'è un'ampia maggioranza cosa difficile è stato
Settimana Strasburgo a una direttiva sulla concentrazione dei media perché la base giuridica deve essere un mercato interno per intenderci da questo punto di vista però la vostra iniziativa non rischia di essere qui controproducente nel senso che
Alla fine uomo che concentra Pilsen Lidia in Europa e Rupert Murdoch che è il principale corre concorrente di Silvio Berlusconi diciamo del duopolio RAI Mediaset ritardi
Ma le anomalie Shannon sono no non riguardano solo l'Italia lui questo l'abbiamo detto anche nel dibattito l'abbiamo detto che volevamo estendere il dibattito proprio all'Europa dove ci sono casi come quello che lei ricordava ma non solo ci sono problemi anche in Romania ruberia esistono delle anomalie che noi dobbiamo correggere in una vi sì onere continentale ecco perché il piano europeo e importante da un punto di vista si è controproducente tutto questo io penso di no perché se noi riaffermiamo valori e fondamentali e la commissario Reding ha detto di averci provato ma di non essere stata sostenuta dai Governi se riaffermiamo questi principi generali poi sarà possibile avere anche un lavoro parlamentare più interessante che vada in profondità proprio su quello che lei diceva problemi economici proveniva concentrazione della raccolta pubblicitaria
Il maggior potere che avrà il Parlamento ci consentirà di intervenire con maggiore decisione
Che sentiamo ora cosa dice di questo voto di oggi il parlamentare europeo del Popolo della Libertà Mario Mauro
Capra microfono di calcetto
è un voto farsi
Segue una discussione farsa in cui sostanzialmente
Sono stati accusati di attentare alla libertà di informazione in Italia
Quelli che sono vittime un sistema di una gestione dell'informazione nel nostro Paese totalmente asservita poteri e interessi che nulla hanno a che fare con la messa in evidenza che la verità
Di questo si tratta
A riprova di questo cioè il fatto che
Un'identica risoluzione con lo stesso titolo e quasi gli stessi capi verso
è stata approvata in questo stesso Parlamento cinque anni fa quando c'era al Governo Silvio Berlusconi segno che la libertà di informazione rischio nel nostro Paese solo ed esclusivamente quando governa Berlusconi
Perché invece quando al Governo ci sono gli altri va tutto bene
E
Maggiore evidenziazione di questa ipocrisia c'è il fatto altrettanto grave che viene portato come simbolo di contraddizione la richiesta di giustizia fatta da Silvio Berlusconi
Quando
Sessantotto richieste su cento
In condizioni circostanze analoghe sono state fatte nel nostro Paese da esponenti del centrosinistra e segnatamente da due Presidenti del Consiglio D'Alema Prodi
E in particolare anche dal Prodi Presidente dalla Commissione europea a danno dei giornalisti e di testate italiane
E quindi del tutto strumentale
è un fatto inaccettabile mette in evidenza
La protervia di un sistema che non avendo il consenso nel Paese
Torna ad affidarsi
Al dominio assoluto
Una pacchia
Nel settore mediatico in un Paese come il nostro
E che evidentemente spera la Quarta di poter lucrare una spallata nei confronti del Governo
Esiste un problema un caso Italia sul caso informazione voglio dire non tanto
Solo diciamo per la questione del conflitto di interessi di Berlusconi ma
Con il sistema informativo italiano guardia a voler guardare alle notizie che non si limiterà all'ascolto del TG uno e del TG tre
Se c'è un posto dove c'è un grande problema all'informazione con un'informazione capace di perpetrare complotti contro il potere politico si chiama Stati Uniti d'America
Tant'è che Barack Obama ha tuonato contro il sistema di potere di un magnate dei media come Rupert Murdoch
E si è scontrato con Fox News
Accusandolo di essere un partito
E Barack Obama che ha accusato Fox News dev'essere un partito
Al pari di come Berlusconi accusato Repubblica di essere un partito
Da quel giorno le tv di Fox News non possono più intrattenere nessun tipo di servizio e di rapporto con il Presidente degli Stati Uniti
Ma di questo in questo Parlamento ipocrita non sempre
Invece
Però Murdoch rischia di essere vittima di questa iniziativa del Partito Democratico perché perché
Sia la risoluzione diciamo compromesso
Del centrosinistra sia la vostra chiede una
Direttiva sulla concentrazione dei media in Europa in fondo l'unico ad avere
Una posizione forte molto più forti Berlusconi in Europa è proprio per Murdoch il principale concorrente di Berlusconi evita
E del resto un gruppo politico che ha come leader una creatura di Berlusconi Martin Schulz
Cos'altro poteva produrre se non una risoluzione che si scaglia contro
Il concorrente più temibile di mediazione
Di cui si comunque favorevoli la questa
Questa direttivo sulle concentrazioni che noi abbiamo sempre detto e l'ho detto in particolare ieri in Aula rispondendo a matrice
Che non ci sottrarremo mai a un dibattito sulla concentrazione dei media
In euro
Perché qualcuno deve spiegare
Agli italiani perché è un soggetto imprenditoriale come media sette
Non possa fruire di buone oneste regole di concorrenza e portare i propri prodotti e la propria capacità imprenditoriale nel resto d'Europa
E sono le nove nove minuti questa edizione del Martino del notiziario di radio radicale torniamo a parlare della vicenda della rottura degli accordi tra mai e Sky
Del fatto che da tempo gli abbonati Sky non vedono più i canali RAI questo per la decisione dell'azienda radiotelevisiva di Stato di non rinnovare gli accordi commerciali con la TV di Murdoch
Da qualche giorno Sky ha lanciato una campagna pubblicitaria per annunciare il lancio di una chiavetta medietà che permetterà di ricevere i programmi della RAI
La RAI che ha denunciato circa cinquanta milioni di euro l'anno sta a guardare
Oggi su questo del direttore generale Masi sarà ascoltato in Commissione di vigilanza dall'altro proporremo indiretta questa audizione sentiamo tanto il giudizio di Marco Beltrandi
Deputato radicale nonché membro della vigilanza
Però non vorrei essere troppo banale ma insomma io penso che
Che Sky stia facendo lei
Pubblico quello che non fa la RAI mi spiego il perché
Nel contratto di servizio attualmente in vigore come ricordavamo anche qualche settimana fa
Perché con la vecchia imponeva alla RAI di rendere disponibili tutti i programmi del servizio pubblico su tutte le piattaforme
Ora la RAI all'atto di questo contratto di servizio un'interpretazione totalmente diverso e ed è sulla base di questi colazione crea a mio avviso contrasta con la lettera e le intenzioni del contratto di servizio e sulla base di quel quinta l'azione appunto che la RAI ha deciso di scendere dalla piattaforma ascari
Ora patto che da quel momento i programmi di maggior successo della RAI
Non si erano piovere empiriche sulla piattaforma Sky perché vengono età
Mentre invece i programmi di maggior successo Mediaset al fitto e programmi Mediaset continuino ad essere visibili sulla piattaforma Sky era già un impatto negativo per la RAI
Ora
Il fatto poi che Sky renda disponibile con questa chiavetta tutti i programmi RAI acché i ha soltanto la parabola mi sembra un'iniziativa di Sky lodevole perché fa quel servizio pubblico che la RAI
Se corona inspiegabilmente con una decisione autolesionistica ha deciso di non fare
Ecco c'è da dire studio questo vale per chiarezze campi e completezza di informazione
Che Sky farà quest'offerta ma soltanto ai possessori dieci decoder http che praticamente come dire l'offerta in promozione
Di questi ultimi tempi su su cui Sky sta investendo molto anche in termini pubblicitari quindi è chiaro che
C'è anche dietro una a dire
Un'operazione di marketing ma è anche vero che e segna sicuramente un'altra tappa nella guerra lettere no
E mi sembra purtroppo che per la RAI si metta sempre peggio questa
Sezione
Nel digitale che
Satellitare va sempre peggio su
Mi sembra che in quel c Regione
Questa scelta l'opportunità di Sky ieri conferme un'assoluta debolezza subalternità della RAI che a questo punto devo anche dire io non sono
Un fanatico del conflitto di interessi e noi radicali certo non non vediamo in questo l'origine di tutti i mali del nostro Paese anche perché di conflitti di interesse eccetera sono tantissimi
Che riguardano anche il centrosinistra e e sono anche meno visibili tuttavia
Il conflitto di interessi esiste
E queste decisioni questa serie di decisioni della RAI
Sembrerebbero accreditare le porte di una volontà di rendere la RAI ancora più debole sulla digitale
E da partiva da una posizione debolezza pro
Speriamo che le prossime regionali in particolare della scelta il PdL farà sul candidato il mercato Padania
Sulla figura di Nicola Cosentino le cui quotazioni sono alte sono anche stati espressi dubbi
Per i rischi giudiziari che la sua candidatura potrebbe porre e allora su questo sentiamo Mario Landolfi parlamentare campano del PDL al microfono di avesse Falcone
Non penso che esista un caso Cosentino
Lo ringrazio di cui lei fa riferimento sono state pubblicate da
Qualche giornale
Una decina di giorni fa
Il fatto che oggi vengano riprese da più organi di stampa all'indomani di una riunione
Chi ha visto praticamente il i gruppi parlamentari campane di Camera e Senato indicare alla quasi unanimità consentiva insomma autorizzato a domattina sabato mattina si è autorizza a coltivare qualche
Qualche sospetto quindi Zucchi ce lo non sulla stampa comunista però perché
C'è sezione fuoco amico questo qua
A questo lo vedremo bisognerebbe vedere a chi giova no solo quando c'è un
Un delitto misfatto la domanda che si pongono gli investigatori a chi giova
Non c'è un caso cosa che ciò sicuramente una la bolla mediatica
Che va
Avanti da molto tempo troppo tempo
Cosentino è stato anche
Oggetto di una copertina dell'Espresso porterebbe quel settimanale riserva ai grandi protagonisti della della del
Della vita politica nazionale non so come altro passo ci potrà essere dopo questo
Quindi vedendo che non esista
Politicamente un vaso consentito sicuramente esiste
Una speculazione mediatica su vicende noterete sono già state pubblicate che vengono artatamente rimesse in giro guarda caso all'indomani di una
Quindi uno dei parlamentari campare poco libertà comprese Berlusconi occorso ma quale la stragrande maggioranza dei presenti
Ha manifestato
Ha proposto
La candidatura dell'attuale coordinatore regionale del popolo e libertà nonché il
Sottosegretario all'economia onorevole Nicola Cosentino però qualcuno che ci sono
Queste indagini
Lei di chi appagato in prima persona non appagato siamo però voglio dire non ha
Interessamento della magistratura
Con si può dire rinuncio insomma è un parlamentare semplici facendo ministro un personaggio importante
Di An che in tutto il mondo di AN Cosentino potrebbe essere bersaglio come dice a seguito di di una campagna ad hoc
Oppure alle spalle l'arrivare dato guardi
Onorevole Cosentino non ha ricevuto nulla Oro questo
Potrebbe non significare nulla dal punto di vista giudiziario mole Cosentino
A affermato di essere pronto anche a dimettersi da parlamentare per commercializzare monito a candidarsi alla Regione quindi
Rinunciando alla alla immunitaria che ancora resiste per quello che riguarda la possibilità da parte della
Dava già sapevo di essere
Sottoposto ad una misura cautelare quindi
Penso che se una persona è dotata di un minimo di di di di di raziocinio
Non farebbe questi dichiarazione se avesse qualcosa da temere è più lo deduco da queste dichiarazioni
Eh no ma dopo poche altre cose
Lasciano il tempo che trovano volevo servito norma ricevuto ha occupato sempre dalla magistratura tutto quello che si è detto rispetto a queste cose è stato è uscito sui giornali percepibili fare faccio riferimento ad una
A un caso mediatico o ad una bolla mediatica che però
Dopo unto di vista degli atti giudiziari non ha prodotto rubo ora se una persona
Che non ha ricevuto nulla cessato solo avendo preso di mira da alcuni organi di stampa periodicamente debba rinunciare a candidarsi questo affido
All'intelligenza e la sensibile dice scusa
Le nove e diciassette minuti la pillola bene il rovescio del diritto con l'avvocato Giuseppe Russo di vita
Buongiorno
In seguito alla sentenza del Tribunale civile di Milano che ha condannato la Fininvest ad un maxi risarcimento a favore della cd rom e dalla sentenza della Consulta che ha dichiarato l'incostituzionalità del cosiddetto lodo Alfano
Si è aperta una nuova stagione di dichiarazioni da parte del premier del Ministro della Giustizia che indicano solo ora la necessità e l'improcrastinabile dita della riforma della giustizia
Sono stagioni ovvie delle dichiarazioni gridate circa la necessità della riforma lui invero PC ciclicamente nel corso dei circa quindici anni di Governo il premier ci ha abituati
Come purtroppo abituati anche a non portare l'effetto alcunché cinque a non fare alcuna riforma
Tra i vari punti che vengono evocati come bisognosi di essere riforma dice quello che tocca il principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale
Principio che imporrebbe al pm non solo di esercitare obbligatoriamente l'azione penale in presenza di una notizia di reato fondata ma anche da ancor prima
Chi svolge le tutte le indagini necessarie senza limitazioni di mezzi e di uomini al fine di verificare la fondatezza o meno di una notizia di reato
Si tratta come gli ascoltatori di Radio Radicale sanno di un tema caro radicali che hanno avanzato proposte di riforma sul punto partendo semplicemente dall'osservazione della realtà delle cose e dalla necessità di governarle
In effetti a sessant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione se per un verso è stata rilevata l'enfatizzazione del significato politico del principio dell'obbligatorietà
Dell'azione penale comprensibile nel momento della genesi della Costituzione possa fare vista almeno nell'epoca moderna attorno e due
Contrapposti i principi dell'obbligatorietà e dell'opportunità non hanno di per se stessi significati politico-istituzionali nuovi poveri e fra di loro posti
Nel senso di caratterizzare il primo all'obbligatorietà gli ordinamenti democratici il secondo gli ordinamenti del tanti antidemocratici
Che anzi esperienze di altri Paesi dimostrano come il principio della discrezionalità nell'esercizio dell'azione per tale sia perfettamente compatibili compatibile con sistemi della cui democraticità non si può senz'altro dubitare
Peraltro verso invece il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale alla prova dei fatti rivelato topico ipocrita in più inutile
Infine anche dannoso
Infatti finisce questo principio per fornire il PM e di un enorme potere
Che da qualsiasi parte lo si guardi consente al titolare dell'accusa di selezionare arbitrariamente
Cioè di dove e di scegliere senza doverle rispondere ad alcuna in termini di responsabilità professionale deontologica civile nei fatti anche penale quali notizie di reato coltivare
E quali lasciar cadere su quali notizie di reato indagare
E su quali invece non sporgere indagini l'esercizio dell'azione penale coinvolge
Necessariamente diremmo oggettivamente ineliminabili momenti di discrezionalità che la mole enorme di ingestibile di notizie di reato finisce per condizionare gioco forza gli uffici dei pubblici ministeri
Basile davvero riflettere su qualche dato fornito lo scorso anno dal Ministero della giustizia
Nel due mila e sette
Centoquarantaquattro mila e quarantasette prescrizioni maturate nel corso dei terreni gradi di giudizio compresa la fase delle indagini preliminari
Il centosedici mila duecentosette
Sono maturate solo ed esclusivamente in fase di indagini preliminari nel corso delle indagini preliminari
Se oltre il settanta per cento delle prescrizioni matura in fase di indagini allora questo significa per un verso che non sono le eccessive garanzie
Di un codice di procedura penale mal digerito a determinare la lentezza dei progressi e per altro verso visto dato e sta a significare che sono i PM
In una fase di cui sono gli assoluti padroni che lasciano cadere in prescrizione operando dunque una selezione di cui non rispondono ad alcuno alcuni reati pertosse gli altri è una selezione
Giocoforza arbitraria perché priva di responsabilità
è una selezione non trasparente è una selezione che dal due mila e due al due mila e sette ha lasciato sul tappeto ottocentosessantacinque mila reati non perseguiti
Ottocentosessantacinque mila potenziali rei non giudicati
Ottocentosessantacinque mila potenziali vittime di reati che non hanno ottenuto il servizio giustizia richiesto allo Stato e per il quale
Proporre sono pagate le tanto odiate tasse
Ottocentosessantacinque mila tanti sono i infatti i reati che i PM italiani in cinque anni hanno lasciato prescrivere in fase di indagini preliminari
Tanti sono i procedimenti definiti con decreto di archiviazione
No perché la notizia di reato famosi infondata ma perché il fatto era già prescritto prima dell'esercizio dell'azione penale
Si tratta allora globalmente di un'amnistia mascherata che avviene giorno per giorno
E non avviene perché il Codice puntellato da eccessive ed inutili garanzie che impediscono lo svolgimento dei processi corvidi sovente dicono i detrattori di concerto tipo di giustizia
Ma perché sono le insufficienze strutturali dell'ipertrofia del diritto penale
A determinare la oggettiva impossibilità di trattare lungamente tempestivamente tutti gli affari penali
C'è un punto però
è il punto è che se individualmente ciascun Pubblico Ministero decide nel caso della propria stanza senza doverne rispondere a nessuno chi beneficiare di questa amnistia
Complessivamente per gli ottocentosessantacinque mila potenziali lei
L'amnistia e Giunta non grazie I due terzi del Parlamento che poi mi risponde politicamente ma grazie ad un corpo giudiziario che non mi risponde né politicamente nel professionalmente
Grazie non giorno gli ascoltatori di Radio Radicale
E ricordiamo che la rubrica il rovescio del diritto andrà inondando il venerdì prossimo Minerva
Ti ventitre ottobre alle ore ventitré
Prima di lasciarci un occhio all'Agenzia perché c'è una agenzia Checcucci un Adnkronos e ci dice che sarebbero state eseguite questa mattina da parte dei Carabinieri della Guardia di Finanza misure cautelari nei confronti di dirigenti dell'Arpac
Che l'Agenzia regionale della protezione ambientale della
Campagna
Questo pochi secondi fa uscire questa agenzia
è tutto per l'informazione del mattino di radio radicale grazie Lorenzo Bruschi alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino Maraffi noti e adesso
Stampa regime Massimo Bordin
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