I lavori del Parlamento europeo

Radio radicale abbiamo al telefono Gianfranco Dell'Anno bah segretario federale del partito radicale con lui oltre che della sessione plenaria del Parlamento europeo che si apre lunedì perderemo anche un poco dei temi dell'unione europea che cominciano a farsi strada a che tra Paesi fino a poco tempo fa lontani da certi argomenti Bongiorno
Gian Franco Ambrosio allora Gianfranco innanzitutto parliamo un po'di questa sessione plenaria del Parlamento europeo che inizia di è prevista la visita del Papa ma ci sono anche altri argomenti di cui si discuterà
Una volta tanto anche se capita dando più spesso per la mole Moro lavoro come dire imposto dal dalle scadenze della del dell'atto unico e quindi del scadenza del mercato interno del novantadue il Parlamento sarà chiamato a svolgere un lavoro più utile diciamo e cioè a dare il suo il suo parere conforme il tutta una serie di rapporti che pizzicato contenuto politico tutti i temi di a la regolamentazione di questo o quel mercato appunto da unificare invito del novantadue l'avvenimento più marcante
Versione appunto proprio quella vinta del Papa martedì a mezzogiorno per la prima volta il Papa prenderà la parola davanti al Parlamento europeo il Papa aveva già visitato le comunità nello tal da cinque ma questa volta nel quadro della sua vita in plancia si rivolgerà agli eletti europei che nell'emiciclo di Strasburgo al di là dei Viet cadenza sono più che altro le iniziative con la terra ali che ne cercheremo di mettere in moto in questa versione
PA inseguito al colloquiante binario internazionale la settimana scorsa sulla droga il relazione a tutto quello che sta succedendo ed è molto nei paesi dell'Est in particolare in Jugoslavia ma anche un po'o una come dalle perché tanta la notizia incredibile del giorno che è quella della domanda o almeno della intenzione ungherese di chiedere l'associazione dello di quel Paese al Consiglio d'Europa
Ecco Gianfranco prolunga via
Il suo paese che ha chiesto in questi giorni di entrare in qualche modo a far parte della Comunità europea c'è anche la Turchia e poi il giorno dopo le dipinte c'è un problema appunto che riguarda il Consiglio d'Europa che questo organismo un po'
Chieti quindi parla molto poco perché venne istituito nel quarantanove al all'inizio della guerra fredda e quali quindi quo proprio come risposta del mondo libero secondo l'espressione di Churchill alla alla cortina di ferro che Rachida sull'Europa in quegli anni e venne appunto costituito questo organismo che poi dite viene superato nei fatti come carica innovativa dal dalle Comunità europea nascenti proprio perché si trattava di un mero organismo di cooperazione intergovernativa che prevede di una Assemblea parlamentare anche invita il Consiglio d'Europa ma che in realtà a ben pochi poteri come istituzione quindi ancora meno come Assemblea è importante quindi che un Paese un facente parte dei il del logorante come l'Ungheria chieda pianta c'è anche questa tribuna per proprio per l'importanza del fatto è dato dal dalla dalla ragione il tetto di nascita di questo organismo e quindi da questo gesto che effettivamente dei confermato e portato avanti passo dopo Yalta di tentativo di nuovo utili per rientrare nel campo occidentale da parte di un Paese del blocco dell'Est detto questo c'è poi il problema evidentemente dell'adesione alla Comunità europea è indubbio che la comunità la sua salute economica anche per la sua dal Carroccio peso politico come comunità fino adesso collegate contestiamo educatrici a dicevo che questa porta economica e la prospettiva del mercato interno nella quale il prodotto e quindi le economie dei dodici costituiranno guardo MOL importante ma anche un bar che pone in dubbio contro in qualche modo le il prodotto e quindi le economie degli altri paesi spingono sempre più Paesi a chiedere la decisione alla comunità e il caso della Turchia in questi giorni con uno slalom con tutte le resistenze che noi radicali continuiamo a porre a quell'età adesione a questa domanda per scontentare la
Il carattere democratico di cui il Paese per incitare di nuovo il governo turco a compiere dapprima quei tanti necessari per adeguare laghi la forma di governo della Turchia ha un po'il tema dell'l'attico cosa che non è in questo momento e poi per per poter parlare di adesione ma voglio ribadire che per quanto dal Civitanova e faccia in Italia la comunità preso medi fa una decisione formale che non può essere tempi brevi modificato cioè quella che non verrà presa in conto la domanda di adesione nella Turchia negli altri Paesi fino al novantadue cioè fino appunto alla scadenza del mercato interno ma non solo la Turchia dicevo
Il Marocco mesi fa così talmente ha paventato anche l'unica domanda di adesione dell'Austria annunciato
Che lo farà nei prossimi mesi dei media e del dei primi dell'anno prossimo dall'avvento di nuovo
Ecco
Cerca di riavvicinati alla comunità dopo che ha firmato un trattato di adesione che poi venne bocciato da un referendum popolare ma nel settantatré dove quindi dopo sedici anni Dino oggi guardi guarda con attenzione all'Europa e in questo contesto ne piazziamo evidentemente la Jugoslavia continuando qui il discorso iniziato molti anni fa e che trova drammatica conferma in questi giorni perché Natchitoches o di urlava non soltanto economicamente continua a essere sempre più tragica e drammatica ma a questo punto anche politicamente diventa una Lina vagante un po'in tutta Europa basta pensare a quello che è successo ieri nella nella provincia della Vojvodina della perché nella quale il è avvenuto un vero e proprio corpo diventato in qualche modo anche cinquecento perché è stato costretto sulla pressione dell'Hapoel la e popolo della presa popolare il Governo di quella legge provincia è stato costretto a dare collettivamente le dimissioni ed evitato su il mito da un Governo allineato alle posizioni
Dell'iter per poi Milosevic che cerca di di farla finita con le due e province autonome dell'avverbio la voglio Tino appunto e il Kosovo nell'idea di una grande perde in prospettiva e quindi questi scadente queste avvenimenti culturali
Il fatto che il diciassette ottobre dichiarato un
Il plenum del Partito comunista e uno slavo che spara in qualche modo nel quale stabilirà chi capirà chi avrà la vittoria in questo confronto fra non tanto fra il partito perché evidentemente sono tutti da me del Partito comunista ma fra tutte le varie nazionalità e tardivo Claudio bene tutto questo porta a una tensione delegherà
Quella maggiore nell'aria e rafforza la nostra proposta che di quell'area può trovare il suo sbocco nell'adesione alla Comunità europea sentiamo
Legge elettorale europea in vista delle elezioni dell'ottantanove gli eredi mini o per lecco politiche comunitarie la Pergola ha ribadito che occorre riformare urgentemente per esempio questo settore adottando un collegio unico nazionale riducendo
Numerose le circoscrizioni ma dico che la B quella appunto parla per parlare e che l'urgenza che lui porta avanti tenta assolutamente giustificata dagli eventi Parlamento europeo una grave colpa
Il non aver non è più riuscito per veti incrociati di varie forze politiche appartenenti a vari paesi a elaborare un progetto legge elettorale un forme che è uno dei mandati che viene affidato dai trattati cioè ma e e dubbio che questo non è stato non non è stato possibile perché enormi sono le riviste internazionali di due o tre Paesi alla a a che venga adottato un vero e proprio una vera e propria leggevo appena uniforme sappiamo che in Inghilterra iper Pintado conservatore ma anche il partito laburista non vogliono abbandonare il sistema maggioritario che e in il partito socialdemocratico dalle da qualche di rappresentanti al Parlamento europeo pur avendo il venti per cento dei voti non riesce a vedere nemmeno un eletto al Parlamento europeo e e vero che al Parlamento europeo contrariamente ai Parlamenti nazionali nelle nei quali il principio di nominale a una ragion d'essere ben fondata
Perché occorre e costituire una maggioranza di governo in questo caso non ha non essendoci ancora il governo europeo il principio della rappresentatività dovrebbe è deve essere per favorito rispetto a quello della governabilità quindi manca questa legge europea mancano anche quelle condizioni di urgenza che vengono definite per cambiare questa legge che in fondo Italia garantisce una equa rappresentazione dell'insieme del panorama delle forze politiche diventare molto attenti perché io temi di scrutinio unico nazionale sono adottati oggi in Francia e hanno consentito
Di ai partiti di stabilire ne prende tempo e dei partiti delicate perché vengono fatte delle liste bloccate sud dei nomi e quindi la sequenza dei nomi è indicata dalle segreterie quello che succede in Spagna e quello che succede in Francia e bisogna stare attenti al punto che questo sistema e garante ricca non soltanto la libera scelta dell'elettore ma quella anche del la della rappresentanza delle formazioni in tutte le formazioni in cui dopo le minori noi su questo problema del collegio unico del delle la legge europea abbiamo avanzato col Parlamento europeo un'altra grande maggioranza approva nato una risoluzione fatta firma presenta dai radicali come l'avete perché venga innanzitutto adottato il criterio che ciascun candito al concittadino cioè possa essere candidato nei dodici Paesi quindi al ministro La Pergola risponde rispondo
Per quanto mi riguarda come
Interamente il contenuto personale dicendo che io tanto dovrebbe prendere in conto la risoluzione adottata dal Parlamento europeo in media nel corso e il già in usare in Italia questo principio secondo il quale appunto ci si possa candidare alle elezioni europee evidente cittadini europei quindi arrivare buongiorno ma intanto cominciamo dall'Italia a un collegio elettorale europea
Manda sappiamo che all'ordine del novità assoluta del parlamento europeo c'è anche la discussione della richiesta di autorizzazione a procedere presentata dalla magistratura italiana contro Marco Pannella in relazione all'accusa di diffamazione nei confronti del giornalista della RAI Antonio Lubrano e che atroci per
Dire su questo avvenimento debbono dovette che appunto il parlamento europeo Marco Pannella
A da l'importante avanti una sua posizione che poi è un po'la posizione del partito tendente a parchi di chiedere che venga tolta l'immunità in tutta questa veri i richieste di revoca proprio per poter Petain il tribunale confermare in tribunale la fondatezza in molti casi delle dei fatti per i quali viene attaccato ingiusti e che poi viene impedito il dibattito su Secondo deterrenti dell'Ofanto attaccato proprio perché manca l'autorizzazione a procedere anche in questo caso il Parlamento il relatore dolente il relatore che fu già relatore nelle due richieste di revoca l'immunità di Enzo Tortora ha ritenuto invece che questo caso dovesse essere qualificato come caso prettamente politico e quindi ha negato la la revoca dell'immunità quindi lunedì vi sarà questo dibattito ma la conclusione il rapporto almeno che non credo possa venire modificato dal
Paola è chiaro non viene revocata una volta di più l'immunità parlamentare prima Coppa bene Gianfranco ti ringrazio per ascoltare
Ore ricordiamo mente che Antonio un
O l'autore del marzo ottantasei di un servizio sulla rotazione dei parlamentare e radicali ironizzo sulla circolare così la definì inviata dalla ora segretario Negri a sette degli undici deputati radicali nella quale si ricordavano le modalità della rotazione Lubrano disse che in quel modo si cercava di non fare entrare alcuni deputati scomodi diciamo al partito radicale tra i quali per esempio Sergio Turone che era colpevolista nei confronti di Tortora e così via ti ringrazio dunque ci risentiamo già